Motori Clausole campione

Motori. La famiglia motori ricomprende 26 sottofamiglie (per un totale di 161 articoli) di prodot- ti elettromeccanici per l’automazione di cancelli, porte da garage e barriere collocati in edifici re- sidenziali, industriali e commerciali, in grado di soddisfare le differenti esigenze, derivanti in par- ticolare dalle dimensioni e caratteristiche delle strutture cui devono essere applicati. L’attività di ricerca e sviluppo di Nice applicata ai motori ha consentito di dotare gli arti- coli di nuova generazione di soluzioni che funzionano ad un ridotto voltaggio, di sistemi che con- sentono l’inversione automatica della manovra in caso di urto, garantendo un elevato grado di sicurezza e la possibilità di alimentazione con sistemi alternativi. Inoltre, per facilitare l’installazione dei motori riducendo i tempi ed il margine di errore di tale attività, è stata applicata una nuova tecnologia, denominata BlueBUS, consistente in un si- stema elettrico che permette di collegare tutti i dispositivi attraverso due soli cavi sui quali tran- sitano sia i segnali per la comunicazione sia quelli per l’alimentazione elettrica. La tecnologia BlueBUS è già presente in tutti i motori a marchio Mhouse e nella maggior parte dei nuovi mo- tori a marchio Nice. La famiglia motori è così costituita: • motori per cancelli a battente: annovera 6 sottofamiglie (per un totale di 50 articoli) adat- ti per montaggi esterni o interrati, applicabili a cancelli con ante fino a 4,5 metri di lun- ghezza ed utilizzabili anche per pilastri di grandi dimensioni e strutture pesanti; • motori per cancelli scorrevoli: racchiude 6 sottofamiglie (per un totale di 36 articoli) per uso residenziale, commerciale ed industriale che si caratterizzano per la funzionalità, si- lenziosità, praticità, sicurezza e la facile installazione e manutenzione. I sistemi di que- sta linea sono applicabili a cancelli fino ad un massimo di 3.500 kg;
Motori. I motori saranno di tipo trifase e protezione non inferiore ad IP44, marchio IMQ. Dovrà essere previsto e già installato anche un secondo motore di riserva. La potenza installata sarà superiore di almeno 30% rispetto alla potenza assorbita. Il motore e il rispettivo ventilatore saranno assemblati su un unico basamento completo di adeguate robuste slitte tendicinghia e di supporti antivibranti a molla o in gomma. La trasmissione motore-ventilatore sarà effettuata mediante sistema a pulegge e cinghie di tipo trapezoidale dimensionate per trasmettere una potenza pari a 1,5 volte quella installata. Il numero di cinghie previsto sarà di minimo 2 per motori di potenza superiore a 1 KW ; la scelta dovrà essere effettuata a metà del campo di taratura in modo da poter effettuare una regolazione sia in aumento che in diminuzione. A valle di ogni ventilatore di mandata sarà installato un equalizzatore di flusso. Tutte le parti in movimento dovranno essere protette con carter regolamentare.
Motori. Se non diversamente indicato i motori: s’intendono con costruzione del tipo chiuso con camicia esterna autoventilata, asincroni trifasi. La tensione d’esercizio s’intende 380V alla frequenza di 50 Hz. Gli avvolgimenti saranno isolati in classe E. Il grado di protezione minimo sarà IP44 mentre la morsettiera avrà grado di protezione IP45. Se non diversamente indicato, saranno a sei poli con velocità' di 500 giri/min. e soddisferanno alle unificazioni UNEL-MEC. La morsettiera sarà munita di morsetto di terra e dovrà consentire l'alimentazione dei cavi sia dall'alto sia dal basso. Avrà gli imbocchi adatti a ricevere i raccordi in pressofusione. Saranno a doppia gabbia di scoiattolo per motori, con potenza inferiore a 40 KW. Per potenze superiori a 2.5 KW, la tensione d’esercizio s’intende quella con collegamento degli avvolgimenti a triangolo. I motori previsti per il funzionamento a doppia velocità' dovranno avere di norma gli avvolgimenti separati. a) Alimentazione motori ed apparecchiature di protezione Tutti i collegamenti ai motori od alle apparecchiature di comando, controllo o regolazione dovranno essere realizzati tramite conduttori flessibili, inguainati entro tubazione in acciaio zincato flessibile ricoperta in vipla nel solo tratto vicino al motore, con una lunghezza minima di 50 cm. A scelta dell'installatore, se non specificato, potranno essere impiegati conduttori rigidi sino in prossimità del motore. Oppure potranno essere impiegati conduttori flessibili per tutta l'estensione della linea dal quadro di comando e protezione. Tutte le interconnessioni saranno realizzate con manicotti pressatubo in fusione. Le apparecchiature di regolazione o le basette dei motori che non sono idonee a ricevere il tubo flessibile tramite bocchettone, come sopra descritto, devono essere adattate dall'Installatore. L'impiego dei conduttori flessibili comporta altresì l'adozione di capicorda a pressione, ad occhiello aperto o similari, su tutte le terminazioni. Tutti i motori che, per qualsiasi motivo, non sono visibili dal rispettivo quadro d’alimentazione, dovranno essere muniti di sezionatore, posto nella vicinanza dei motori stessi. A seguito approvazione della D.L., se non esistono indicazioni in merito, potranno essere adottati blocchi a chiave sul circuito degli ausiliari. Se non diversamente prescritto i motori saranno alimentati nel seguente modo: - i motori con potenza inferiore a 0.16 HP saranno protetti con fusibili e comandati da interruttore senza preve...

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  • Inquinamento accidentale Ferma l’esclusione dell’Art. 6.1.4 punti 13 e 17) - Esclusioni -, i danni conseguenti ad in- quinamento dell’aria, dell’acqua o del suolo sono compresi nell’assicurazione esclusi- vamente se derivanti da fatto improvviso ed accidentale. La garanzia è prestata fino alla concorrenza di € 100.000,00 per annualità assicurativa con uno scoperto del 10% con il minimo di € 250,00. Sono anche assicurati, nell’ambito del mas- simale predetto e col limite del 10% dello stesso, le spese per la bonifica.

  • Assicurazioni presso diversi assicuratori La Contraente è esonerata dalla preventiva denuncia di altre assicurazioni esistenti per il medesimo rischio, fermo l’obbligo di darne avviso in caso di sinistro.

  • Riscatto II Contraente può richiedere il riscatto totale del contratto purché trascorso almeno un anno dalla data di de- correnza della polizza. La richiesta deve essere inoltrata, allegando la documentazione prevista al successivo art. 18, a Poste Vita S.p.A. per iscritto a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento ed inviata al seguente indirizzo: In alternativa, è possibile recarsi presso l’Ufficio Postale che ha in carico la polizza e che fornirà adeguata assi- stenza, per presentare la richiesta. Il valore di riscatto è eguale al capitale assicurato alla ricorrenza annuale precedente rivalutato fino alla data della richiesta (metodo pro-rata temporis), al tasso di cui all’Art.12, primo paragrafo. Su tale valore non è prevista l’ap- plicazione di alcun costo. Il riscatto totale comporta la risoluzione del contratto, ne deriva che successivamente non è possibile procedere alla sua riattivazione. Sempre dopo almeno un anno dalla data di decorrenza della polizza, può essere richiesto anche il riscatto par- ziale del contratto, purché siano soddisfatte tutte le condizioni sotto indicate: • l’importo lordo richiesto non deve essere inferiore ad Euro 500,00; • il capitale residuo in polizza non deve essere inferiore ad Euro 3.000,00; Il contratto prevede che nella stessa annualità di polizza possono essere effettuate più richieste di riscatto par- ziale fermi restando i precedenti limiti di importo. Sulla prima richiesta di riscatto parziale non è prevista l’applicazione di nessun tipo di costo, su ogni richiesta successiva è prevista l’applicazione di un costo fisso pari ad Euro 26,00. In conseguenza del riscatto parziale il contratto rimarrà in vigore, alle medesime condizioni, per l’importo del capitale residuo. Al fine di preservare il principio di equa ripartizione al rendimento della Gestione Separata Posta ValorePiù, le operazioni di riscatto parziale o totale per un importo superiore ad Euro 60.000.000,00 (sessanta milioni) effet- tuate da un singolo Contraente o più Contraenti se collegati ad un medesimo soggetto anche attraverso rapporti partecipativi, sono soggette da parte di Poste Vita S.p.A. a specifici vincoli finalizzati all’ applicazione di penali decrescenti in funzione del periodo di permanenza nella Gestione Separata.

  • COPERTURA Garanzia di ricevere una prestazione al verificarsi di determinati eventi a fronte di un rischio.

  • Destinazione 1. L’Immobile sarà destinato ad uso dell’Ufficio territoriale/Direzione Regionale/ Provinciale di ……… 2. Il Locatore garantisce che l’Immobile è idoneo [eventuale, in caso di consegna differita a seguito di lavori di adeguamento: sarà idoneo] all’uso a cui il Conduttore intende destinarlo anche in relazione agli strumenti urbanistico-edilizi e alle autorizzazioni necessarie. 3. Il Locatore garantisce che l’Immobile ed i relativi impianti tecnologici sono stati realizzati [eventuale, in caso di consegna differita a seguito di lavori di adeguamento: saranno realizzati] in conformità a tutte le disposizioni di legge ed in particolare al D.M. n. 37/08 e al D.Lgs. 81/08. 4. Il Locatore dichiara che l’Immobile è privo di materiali contenenti amianto e/o di altri materiali da costruzione/finitura per il quale sia conclamato, o comunque sospettato, un possibile danno da esposizione per la salute delle persone. [in caso contrario: “Il Locatore dichiara che nell’Immobile sono presenti i seguenti materiali contenenti amianto … e/o i seguenti materiali da costruzione/finitura per i quali è conclamato, o comunque sospettato, un possibile danno da esposizione per la salute delle persone … localizzati in …, ma garantisce di aver attuato, per la salvaguardia della salute degli occupanti, le seguenti misure: …”]

  • Contatti Per maggiori informazioni, si rimanda al sito xxxxxxxxxx.xxxxxxxx.xx

  • Assicurazione presso diversi assicuratori Se per il medesimo rischio sono contratte separatamente più assicurazioni presso diversi assicuratori, l’assi- curato deve dare avviso di tutte le assicurazioni a ciascun assicuratore. Se l’assicurato omette dolosamente di dare avviso, gli assicuratori non sono tenuti a pagare l’indennità. Nel caso di sinistro, l’assicurato deve darne avviso a tutti gli assicuratori a norma dell’articolo 1913, indicando a ciascuno il nome degli altri. L’assicurato può chiedere a ciascun assicuratore l’indennità dovuta secondo il rispettivo contratto, purché le somme complessivamente riscosse non superino l’ammontare del danno. L’assicuratore che ha pagato ha il diritto di regresso contro gli altri per la ripartizione proporzionale in ragione delle indennità dovute secondo i rispettivi contratti. Se un assicuratore è insolvente la sua quota viene ripartita fra gli altri assicuratori

  • FATTORI DI RISCHIO I vari comparti della SICAV possono essere esposti a rischi diversi in base alla loro politica d'investimento. Qui di seguito sono descritti i principali rischi a cui possono essere esposti i comparti. Ciascuna Scheda Tecnica riporta i rischi non marginali ai quali può essere esposto il comparto in questione. Il valore netto d’inventario di un comparto può aumentare o diminuire e gli azionisti possono non coprire l’importo investito né ottenere alcun rendimento sul loro investimento. La descrizione dei rischi che segue non pretende tuttavia di essere esaustiva e i potenziali investitori devono prendere conoscenza, da una parte del presente prospetto nella sua integralità e dall’altra parte "Profilo di rischio e di rendimento" contenuto nelle informazioni chiave per l’investitore. Si consiglia inoltre ai potenziali investitori di rivolgersi a consulenti professionali prima di procedere a un investimento.

  • RITENUTO di aggiudicare la fornitura dei prodotti di cui al V° Appalto Specifico indetto nell’ambito del Sistema Dinamico di Acquisizione per la fornitura di farmaci ed emoderivati per le XX.XX della Regione Campania, agli operatori economici per importi e le durate contrattuali come riportati nell’allegato 2; - di non aggiudicare i lotti nn. 49-74-80-91-96-105-162-340 per i quali sono pervenute offerte superiori alla base d’asta; - di non aggiudicare i lotti nn. 10-100-270-311-312-354 per essere risultati non conformi e per l’effetto non aggiudicabili; XX.XX.XX. S.p.A. con unico Socio Sede Legale: Xxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxx X0 - 00000 Xxxxxx Capitale sociale: Euro 500.000,00 i.v. Codice Fiscale, Partita IVA e iscrizione al Registro delle Imprese di Napoli n. 00000000000 Tel. 000 00 00 000 – Fax 000 00 00 000 - xxx.xxxxxx.xx - di non aggiudicare i lotti nn. 107 e 218 per essere risultati deserti in seguito all’esclusione dalla fase amministrativa degli operatori economici Bioproject e Zentiva, non essendo pervenute ulteriori offerte. RITENUTO inoltre: - di subordinare l’efficacia del presente provvedimento all’esito positivo delle verifiche concernenti il possesso dei requisiti ai fini della partecipazione alla gara in capo agli aggiudicatari, giusto quanto disposto dall’art. 32, comma 7, del D. Lgs n. 50/2016 e fermo restando altresì gli adempimenti per la stipulazione dei Contratti, previsti dal Disciplinare di gara a carico dell’aggiudicatario medesimo; - di svincolare automaticamente ad avvenuta sottoscrizione del Contratto, ai sensi dell’art. 93, comma 6, del D. Lgs. 50/2016, le garanzie provvisorie costituite dagli Operatori Economici aggiudicatari a corredo dell’offerta; - di procedere con il presente atto, ai sensi dell’art.93, comma 9, del D. Lgs 50/2016, allo svincolo delle garanzie provvisorie presentate dagli Operatori Economici non aggiudicatari, comunque entro un termine non superiore a trenta giorni dall'aggiudicazione, anche quando non sia ancora scaduto il termine di efficacia della garanzia.

  • Destinazione d’uso 3.1 L’Immobile viene concesso in locazione ad uso ufficio e/o sportello per la riscossione e il Conduttore dichiara che vi saranno svolte, altresì, le attività strumentali e/o accessorie alla propria attività istituzionale nonché, nell’eventualità di concessione dell’Immobile in sublocazione o comodato ai sensi del successivo articolo 5, attività strumentali e/o accessorie all’attività istituzionale di Agenzia delle entrate, di altri Enti/Amministrazioni Pubbliche o di soggetti esercenti attività accessorie a quella del Conduttore. 3.2 Il Locatore garantisce che: i. sull’Immobile non insistono diritti reali o personali di terzi che possano impedirne o limitarne il libero godimento; ii. la destinazione urbanistica dell’Immobile è idonea all’uso a cui il Conduttore intende destinarlo; iii. sia la costruzione, sia gli impianti anche tecnologici dell’Immobile, sia gli (eventuali) impianti condominiali, sono conformi alle disposizioni di legge vigenti al momento della relativa realizzazione/adeguamento, anche con riferimento al Decreto del Ministero dello sviluppo economico 22 gennaio 2008, n. 37, agli artt., 3.3 Con la sottoscrizione del presente Contratto, il Conduttore dichiara di aver ricevuto, ai sensi dell’articolo 6, comma 3, del D.Lgs. 19 agosto 2005, n. 192, e successive modificazioni e integrazioni, l’attestazione di Prestazione Energetica dell’Immobile, che viene allegata in copia al presente Contratto (sub lett. b) divenendone parte integrante e sostanziale. La copia conforme di tutta la documentazione e le certificazioni in materia di igiene e sicurezza relative all’Immobile e agli impianti sono allegate al presente Contratto sub. lett c). 3.4 La violazione di una sola delle previsioni di cui al presente articolo determinerà la risoluzione del presente Contratto per grave inadempimento del Locatore, fermo restando il diritto del Conduttore di agire per il ristoro del danno subìto.