Common use of Obiettivi e finalità Clause in Contracts

Obiettivi e finalità. 1. Il nuovo sistema di classificazione del personale, in continuità con il previgente sistema introdotto dal CCNL del 16/2/1999 e con i principi dello stesso sistema di cui all'art. 10 del CCNL del 9/10/2003, persegue l'obiettivo di un ulteriore sviluppo del modello organizzativo degli enti del comparto, secondo i principi della flessibilità organizzativa e dell'accrescimento continuo delle competenze professionali. 2. Gli obiettivi di pieno riconoscimento della professionalità dei dipendenti e della qualità delle prestazioni lavorative individuali richiedono l'impegno delle parti al fine di definire un sistema di classificazione professionale che, in un quadro di coerenza con le funzioni proprie degli enti del comparto, assuma le caratteristiche di efficace strumento di supporto e di impulso dei processi di innovazione. 3. Il nuovo sistema di classificazione del personale si basa sui seguenti principi: a) valorizzazione delle professionalità interne per garantire prestazioni di elevata qualità; b) flessibilità nella gestione delle risorse umane in correlazione con l'effettivo sviluppo professionale. 4. Coerentemente con tali finalità, un ruolo primario è attribuito alla formazione continua ed alle altre azioni di sviluppo delle competenze professionali, le quali, attraverso una serie organica ed articolata di interventi, costituiscono un fondamentale fattore di affermazione di una nuova cultura organizzativa e gestionale. 5. Il presente titolo sostituisce e disapplica la parte seconda del CCNL del 16/2/1999 sul sistema di classificazione del personale, nonché l'art. 24 del medesimo CCNL.

Obiettivi e finalità. 1. Il nuovo sistema di classificazione del personale, in continuità con il previgente sistema introdotto dal CCNL del 16/2/1999 e con i principi dello stesso sistema di cui all'art. 10 del CCNL del 9/10/200314 febbraio 2001, persegue l'obiettivo l’obiettivo di un ulteriore sviluppo del modello organizzativo degli enti del compartodell’ente, secondo i principi della flessibilità organizzativa e dell'accrescimento dell’accrescimento continuo delle competenze professionali, in coerenza con la missione istituzionale del CNEL e con le sue funzioni. 2. Gli obiettivi di pieno riconoscimento della professionalità dei dipendenti e della qualità delle prestazioni lavorative individuali richiedono l'impegno l’impegno delle parti al fine di definire un sistema di classificazione professionale che, in un quadro di coerenza con le funzioni di rilevanza costituzionale proprie degli enti del compartoCNEL, assuma le caratteristiche di efficace strumento di supporto e di impulso dei processi di innovazionedella riforma. 3. Il nuovo sistema modello di classificazione del personale si basa sui seguenti principi: a) valorizzazione delle professionalità interne per garantire prestazioni di elevata qualitàqualificazione; b) flessibilità nella gestione delle risorse umane in correlazione con l'effettivo all’effettivo sviluppo professionale. 4. Coerentemente con tali finalità, un ruolo primario è attribuito alla formazione continua ed alle altre azioni di sviluppo delle competenze professionalicontinua, le quali, che attraverso una serie organica ed articolata di interventi, costituiscono costituisce un fondamentale fattore di accrescimento professionale, di aggiornamento delle competenze, nonché di affermazione di una nuova cultura organizzativa e gestionale. 5. Il presente titolo sostituisce e disapplica la parte seconda del CCNL del 16/2/1999 sul sistema di classificazione del personale, nonché l'art. 24 del medesimo CCNL.

Obiettivi e finalità. 1. Il nuovo sistema Nell’ambito della riforma del lavoro pubblico, nel quale si inquadra l’istituzione del comparto delle Agenzie Fiscali, al fine di classificazione del personalegarantire il progressivo miglioramento della funzionalità degli uffici nonché promuovere l’efficienza, in continuità l’efficacia e la qualità dell’azione amministrativa e dei servizi, le parti convengono sulla opportunità di proseguire nel processo di valorizzazione professionale dei lavoratori (peraltro già iniziato nel comparto di provenienza) che si configura come strumento di supporto alla riforma stessa anche nell’ottica della piena armonizzazione con il previgente sistema introdotto dal CCNL del 16/2/1999 e con i principi dello stesso sistema di cui all'art. 10 del CCNL del 9/10/2003, persegue l'obiettivo di un ulteriore sviluppo del modello organizzativo degli enti del comparto, secondo i principi della flessibilità organizzativa e dell'accrescimento continuo delle competenze professionalisettore privato. 2. Gli obiettivi di pieno riconoscimento della professionalità dei dipendenti e della qualità delle prestazioni lavorative individuali richiedono l'impegno l’impegno delle parti al fine di definire un il sistema di classificazione professionale che, in un quadro di coerenza con le funzioni proprie degli enti del comparto, assuma le caratteristiche di quale efficace e concreto strumento di supporto e di impulso dei processi di innovazioneriforma. 3. Il nuovo sistema modello di classificazione del personale si basa sui seguenti principi: a) : - valorizzazione delle professionalità interne per garantire alla collettività prestazioni di elevata qualità; b) qualificazione; - flessibilità nella gestione delle risorse umane in correlazione con l'effettivo all’effettivo sviluppo professionale. 4. Coerentemente con tali finalità, un ruolo primario è attribuito alla formazione continua ed alle altre azioni di sviluppo delle competenze professionalicontinua, le quali, che attraverso una serie organica ed articolata di interventi, costituiscono costituisce un fondamentale fattore di accrescimento professionale, di aggiornamento delle competenze, nonché di affermazione di una nuova cultura organizzativa e gestionale. 5. Il presente titolo sostituisce e disapplica la parte seconda del CCNL del 16/2/1999 sul sistema di classificazione del personale, nonché l'art. 24 del medesimo CCNL.

Obiettivi e finalità. 1. Il nuovo sistema Nell’ambito della riforma del lavoro pubblico, al fine di classificazione del personalegarantire il progressivo miglioramento della fun- zionalità degli uffici nonché promuovere l’efficienza, in continuità con il previgente sistema introdotto dal CCNL del 16/2/1999 l’efficacia e con i principi dello stesso sistema la qualità dell’azione amministrativa e dei servizi, le parti convengono sulla opportunità di cui all'art. 10 del CCNL del 9/10/2003, persegue l'obiettivo proseguire nel processo di un ulteriore sviluppo del modello organizzativo degli enti del comparto, secondo i principi della flessibilità organizzativa e dell'accrescimento continuo delle competenze professionalivalorizzazione professionale dei lavoratori. 2. Gli obiettivi di pieno riconoscimento della professionalità dei dipendenti e della qualità delle prestazioni lavorative individuali richiedono l'impegno l’impegno delle parti al fine di definire un sistema di classificazione professionale che, in un quadro di coerenza con le funzioni di indirizzo e coordinamento proprie degli enti del compartodell’Amministrazione, assuma le caratteristiche di efficace e concreto strumento di supporto e di impulso dei processi di innovazionedella riforma. 3. Il nuovo sistema modello di classificazione del personale si basa sui seguenti principi: a) valorizzazione delle professionalità interne per garantire prestazioni di elevata qualità; b) : — flessibilità nella gestione delle risorse umane in correlazione con l'effettivo all’effettivo sviluppo professionale; — valorizzazione delle professionalità interne, con particolare riferimento a tutti i titoli necessari alle pecu- liarità professionali che caratterizzano le aree e i profili, in modo da garantire alla collettività prestazioni di ele- vata qualificazione. 4. Coerentemente con tali finalità, un ruolo primario è attribuito alla formazione continua ed alle altre azioni di sviluppo delle competenze professionali, le qualiche, attraverso una serie organica ed articolata di interventi, costituiscono costituisce un fondamentale fattore di accrescimento professionale, di aggiornamento delle competenze, nonché di affermazione di una nuova cultura organizzativa e gestionale. 5. Il presente titolo sostituisce e disapplica la parte seconda del CCNL del 16/2/1999 sul sistema di classificazione del personale, nonché l'art. 24 del medesimo CCNL.

Obiettivi e finalità. 1. Il nuovo sistema di classificazione del personale, in continuità con il previgente sistema introdotto dal CCNL del 16/2/1999 16 febbraio 1999 e con i principi dello stesso sistema di cui all'artall’art. 10 del CCNL del 9/10/20039 ottobre 2003, persegue l'obiettivo l’obiettivo di un ulteriore sviluppo del modello organizzativo degli enti del comparto, secondo i principi della flessibilità organizzativa e dell'accrescimento dell’accrescimento continuo delle competenze professionali. 2. Gli obiettivi di pieno riconoscimento della professionalità dei dipendenti e della qualità delle prestazioni lavorative individuali richiedono l'impegno l’impegno delle parti al fine di definire un sistema di classificazione professionale che, in un quadro di coerenza con le funzioni proprie degli enti del comparto, assuma le caratteristiche di efficace strumento di supporto e di impulso dei processi di innovazione. 3. Il nuovo sistema di classificazione del personale si basa sui seguenti principi: a) valorizzazione delle professionalità interne per garantire prestazioni di elevata qualità; b) flessibilità nella gestione delle risorse umane in correlazione con l'effettivo l’effettivo sviluppo professionale. 4. Coerentemente con tali finalità, un ruolo primario è attribuito alla formazione continua ed alle altre azioni di sviluppo delle competenze professionali, le quali, attraverso una serie organica ed articolata di interventi, costituiscono un fondamentale fattore di affermazione di una nuova cultura organizzativa e gestionale. 5. Il presente titolo sostituisce e disapplica la parte seconda del CCNL del 16/2/1999 16 febbraio 1999 sul sistema di classificazione del personale, nonché l'artl’art. 24 del medesimo CCNL.