Indicazioni generali Clausole campione

Indicazioni generali. 1.1 Il contratto è considerato concluso a ricezione della conferma scritta del fornitore con la quale egli accetta l’ordinazione (conferma d’ordine). Offerte prive di termine di accettazione non sono vincolanti.
Indicazioni generali conservare in luoghi in cui siano facilmente reperibili e consultabili il manuale/istruzioni per l’uso redatte dal fabbricante; - leggere il manuale/istruzioni per l’uso prima dell’utilizzo dei dispositivi, seguire le indicazioni del costruttore/importatore e tenere a mente le informazioni riguardanti i principi di sicurezza; - si raccomanda di utilizzare apparecchi elettrici integri, senza parti conduttrici in tensione accessibili (ad es. cavi di alimentazione con danni alla guaina isolante che rendano visibili i conduttori interni), e di interromperne immediatamente l’utilizzo in caso di emissione di scintille, fumo e/o odore di bruciato, provvedendo a spegnere l’apparecchio e disconnettere la spina dalla presa elettrica di alimentazione (se connesse); - verificare periodicamente che le attrezzature siano integre e correttamente funzionanti, compresi i cavi elettrici e la spina di alimentazione; - non collegare tra loro dispositivi o accessori incompatibili; - effettuare la ricarica elettrica da prese di alimentazione integre e attraverso i dispositivi (cavi di collegamento, alimentatori) forniti in dotazione; - disporre i cavi di alimentazione in modo da minimizzare il pericolo di inciampo; - spegnere le attrezzature una volta terminati i lavori; - controllare che tutte le attrezzature/dispositivi siano scollegate/i dall’impianto elettrico quando non utilizzati, specialmente per lunghi periodi; - si raccomanda di collocare le attrezzature/dispositivi in modo da favorire la loro ventilazione e raffreddamento (non coperti e con le griglie di aerazione non ostruite) e di astenersi dall’uso nel caso di un loro anomalo riscaldamento; - inserire le spine dei cavi di alimentazione delle attrezzature/dispositivi in prese compatibili (ad es. spine a poli allineati in prese a poli allineati, spine schuko in prese schuko). Utilizzare la presa solo se ben ancorata al muro e controllare che la spina sia completamente inserita nella presa a garanzia di un contatto certo ed ottimale; - riporre le attrezzature in luogo sicuro, lontano da fonti di calore o di innesco, evitare di pigiare i cavi e di piegarli in corrispondenza delle giunzioni tra spina e cavo e tra cavo e connettore (la parte che serve per connettere l’attrezzatura al cavo di alimentazione); - non effettuare operazioni di riparazione e manutenzione fai da te; - lo schermo dei dispositivi è realizzato in vetro/cristallo e può rompersi in caso di caduta o a seguito di un forte urto. In caso di rottura dello...
Indicazioni generali. I contributi di ciascun iscritto sono investiti, al netto degli oneri trattenuti al momento del versamento, nel/nei comparto/i prescelto/i al momento dell’adesione o dell’eventuale successiva opzione di comparto. Attualmente i comparti di Previndai in cui è possibile suddividere le risorse sono tre e si distinguono per la differente natura degli strumenti di investimento utilizzati, assicurativi o finanziari, e per la differente politica di investimento definita per ciascuno. Ciò si traduce in differenti combinazioni di rischio e rendimento attesi: a maggior rischio corrisponde tendenzialmente un rendimento maggiore in un adeguato orizzonte temporale. Il termine ‘rischio’ vuole esprimere la variabilità del rendimento in un determinato periodo di tempo. Se il comparto presenta un livello di rischio basso, vuol dire che il suo rendimento tende a essere nel tempo relativamente stabile; un comparto con un livello di rischio più elevato è invece soggetto, nel tempo, a variazioni nei rendimenti (in aumento o in diminuzione) anche significative. L’investimento dei contributi è esposto pertanto ai rischi finanziari, producendo nel tempo un rendimento variabile in funzione degli andamenti dei mercati e delle scelte di gestione. Ciò significa che c’è la possibilità di non ottenere, al momento dell’erogazione delle prestazioni, l’intero controvalore dei contributi versati ovvero un risultato finale rispondente alle aspettative. In presenza di una garanzia, il rischio è limitato. In funzione del periodo di investimento, il rendimento potrebbe tuttavia risentire di maggiori costi dovuti alla garanzia stessa. PREVINDAI offre ai dirigenti, tramite il comparto Assicurativo 2014, livelli di garanzia al top del mercato con le caratteristiche illustrate più avanti. Il Fondo non effettua direttamente gli investimenti, ma affida la gestione del patrimonio a intermediari professionali specializzati (gestori finanziari o compagnie di assicurazione). Le risorse investite nei comparti finanziari sono depositate presso un “depositario”, banca che svolge il ruolo di custode del patrimonio e controlla la regolarità delle operazioni di gestione. I gestori finanziari e le compagnie sono selezionati sulla base di una procedura competitiva svolta secondo regole dettate dalla COVIP e sono tenuti ad operare nel rispetto delle linee guida di investimento fissate dall’Organo di amministrazione del Fondo. L’indicazione del depositario, dei gestori, delle compagnie e delle caratteristiche dei ...
Indicazioni generali. I contratti sono stipulati per iscritto. Le obbligazioni assunte in forma diversa non sono riferibili a Publiacqua s.p.a. e di esse risponde personalmente il soggetto che le ha assunte. L’Appaltatore ha l’obbligo: di presentare, entro il termine indicato da Publiacqua s.p.a., la documentazione comprovante l’avvenuta costituzione del deposito cauzionale di cui agli articoli seguenti, il rispetto dei requisiti di cui alle disposizioni antimafia, nonché la sussistenza dei requisiti dichiarati; di presentarsi per la formalizzazione del contratto entro il termine che sarà indicato da Publiacqua s.p.a..
Indicazioni generali. Questo regolamento della CPC vuole essere uno stimolo per favorire le forme di aggiornamento e di perfezionamento e non un semplice sgravio di oneri già oggi assunti dalle CPA o dallo Stato. In altre parole l’aiuto dato dovrebbe agevolare l’accesso alle attività formative. I corsi tenuti da personale interno alle CPA non sono finanziati.
Indicazioni generali. C.2. I comparti
Indicazioni generali. Art. 1 – Definizioni
Indicazioni generali. COSA FARE IN CASO DI SINISTRO In caso di sinistro che possa dar luogo all'attivazione delle garanzie previste in polizza si deve inviare la denuncia per lettera raccomandata o presentarla all’Ufficio di Rappresentanza o all’Agenzia cui è assegnata la polizza oppure direttamente alla Società, entro tre giorni da quando è avvenuto il fatto o da quando se ne è avuta la possibilità. È comunque necessario indicare: • numero di polizza; • generalità del Contraente; • generalità dell’Assicurato; • generalità dei danneggiati; • data e ora del sinistro; • circostanze, modalità del sinistro e sue conseguenze dannose (per i danni a cose, indicazione approssimativa della loro entità a soli fini informativi e senza che tale informazione abbia alcun rilievo nella valutazione del danno). Successivamente si devono inviare tutti gli altri documenti necessari all’espletamento della pratica.
Indicazioni generali. Sarà cura dell’Impresa principale organizzare il servizio di emergenza ed occuparsi della formazione del personale addetto. L’impresa principale dovrà assicurarsi che tutti i lavoratori presenti in cantiere siano informati dei nominativi degli addetti e delle procedure di emergenza; dovrà inoltre esporre in posizione visibile le procedure da adottarsi unitamente ai numeri telefonici dei soccorsi esterni. In cantiere dovrà essere affissa adeguata segnaletica di sicurezza per l’individuazione delle vie d’esodo.
Indicazioni generali. Uno dei principali problemi applicativi posti dall’art. 46, comma 1-bis deriva dal fatto che, mentre possono ritenersi senza dubbio legittime le clausole dei bandi che prevedono l’esclusione a fronte di prescrizioni la cui violazione è sanzionata espressamente da una norma con l’esclusione dalla gara (ad esempio, mancata presentazione dell’impegno del fideiussore ai sensi dell’art. 75, comma 8, Codice), più complesse sono le ipotesi in cui il concorrente violi una prescrizione alla quale non si accompagna una espressa comminatoria di esclusione (ad esempio, mancata o errata presentazione della cauzione provvisoria ex art. 75 del Codice). In tale seconda ipotesi, pur mancando la sanzione espressa dell’esclusione, qualora vi sia una previsione che comunque imponga o vieti quel dato comportamento (come è, appunto, nel caso della cauzione provvisoria ad opera dell’art. 75 del Codice dei contratti), la stazione appaltante non può non disporre l’esclusione dalla gara. Pertanto, devono essere considerati imposti a pena di esclusione tutti i comportamenti prescritti/vietati dal Codice o dal Regolamento (ovvero da altre norme rilevanti) per i quali, pur non essendo comminata espressamente la sanzione dell’esclusione, la formulazione della norma di riferimento sia tale da voler indicare un obbligo ovvero un divieto o, più in generale, concerna un adempimento necessario ad assicurare il corretto svolgimento del confronto concorrenziale (in tal senso, cfr. da ultimo, adunanza plenaria del Consiglio di Stato n. 21 del 7 giugno 2012, secondo cui è evidente che «la esclusione dalle gare possa essere disposta, oltre che nei casi in cui disposizioni del codice o del regolamento la prevedano espressamente, anche nei casi in cui dette disposizioni impongano adempimenti doverosi ai concorrenti o candidati, o dettino norme di divieto, pur senza prevedere una espressa sanzione di esclusione»; in senso conforme, già Cons. St., sentenza n. 1471 del 16 marzo 2012). Tale interpretazione si avvalora anche sulla base dell’argomento testuale desumibile dallo stesso art. 46, laddove viene impiegato il termine “prescrizioni” che, non potendo essere considerato come sinonimo di “disposizioni”, deve necessariamente riferirsi all’insieme di norme che prescrivono adempimenti atti a garantire una corretta valutazione del concorrente e dell’offerta. A ben guardare, inoltre, tale interpretazione è l’unica atta a preservare la valenza prescrittiva propria della norma giuridica, la quale nel det...