Osservatorio provinciale. Le parti convengono di costituire a livello provinciale un osservatorio che svolge le seguenti funzioni: – fornire alle XX.XX. da parte delle Organizzazioni datoriali le informazioni utili ad individuare il flusso ed il tipo di finanziamenti pubblici diretti allo sviluppo agricolo; – fornire alle XX.XX. da parte delle Organizzazioni datoriali le informazioni utili sui programmi di sostanziale modifica delle tecnologie di produzione in atto che possono presentare rilevanti conseguenze sulla organizzazione e sulla condizione del lavoro nonché sull’occupazione e sull’ambiente di lavoro; – individuare gli eventuali ostacoli alla piena utilizzazione delle risorse naturali e tecniche, al fine di sollecitare interventi pubblici, anche attraverso la promozione di Xxxxx xxxxxxxxxxxx e contratti di area; – esaminare, in presenza di rilevanti riduzioni dell’occupazione agricola, che si verifichino a causa di processi di ristrutturazione o di riconversione produttiva, od a seguito della diffusa estensione del lavoro per “conto terzi”, ogni possibile soluzione per il reimpiego della manodopera xxxxxxxx, sollecitando a tale riguardo, alle competenti istituzioni pubbliche, opportuni interventi di formazione e di riqualificazione professionale; – esaminare la qualità e la quantità dei flussi occupazionali, con particolare riguardo alla condizione dei giovani e delle donne, anche allo scopo di fare proposte all’Osservatorio regionale e di impegnare le Regioni e per quanto di competenza le Province, ad inserire nel proprio bilancio finanziamenti relativi a programmi di formazione specifici per l’agricoltura; – analizzare l’andamento dell’occupazione di lavoratori stranieri in ambito provinciale, anche al fine di fornire indicazioni alle Parti costituenti circa il relativo fabbisogno occupazionale annuo; – concordare per l’occupazione femminile azioni positive idonee a superare le eventuali disparità di fatto esistenti, ad offrire pari opportunità nel lavoro e nella professionalità, a garantire l’effettiva applicazione delle leggi nazionali e delle direttive comunitarie in materia di parità; – esaminare eventuali ricorsi concernenti le qualifiche professionali, in forza ed in applicazione dei criteri fissati dalle relative norme del contratto provinciale di lavoro, nonché le eventuali vertenze demandate dalle Organizzazioni sindacali, in base all’ultimo comma dell’art. 87; – esercitare il controllo nei confronti dei datori di lavoro e dei loro dipendenti per l’esatta applicazione dei contratti collettivi di lavoro e delle leggi sociali. In connessione con i processi di trasformazione colturale, gli imprenditori segnaleranno ai propri rappresentanti l’eventuale fabbisogno di qualificazione e/o riqualificazione professionale della manodopera, perché l’Osservatorio prospetti agli organi pubblici competenti l’attuazione dei corsi necessari. L’Osservatorio provinciale è costituito da un Consiglio non inferiore a sei e non superiore a 12 componenti, designati pariteticamente dalle parti contraenti datoriali e dei lavoratori. Le parti si impegnano a costituire l’Osservatorio provinciale entro 90 giorni dalla stipula del CCNL. Per il funzionamento degli Osservatori (nazionale, regionali e provinciali) si rinvia al Regolamento di cui all’allegato n. 4 del presente CCNL.
Appears in 1 contract
Osservatorio provinciale. Le parti convengono di costituire a livello provinciale un osservatorio che svolge le seguenti funzioni: – - fornire alle XX.XX. da parte delle Organizzazioni datoriali le informazioni utili ad individuare il flusso ed il tipo di finanziamenti pubblici diretti allo sviluppo agricolo; – - fornire alle XX.XX. da parte delle Organizzazioni datoriali le informazioni utili sui programmi di sostanziale modifica delle tecnologie di produzione in atto che possono presentare rilevanti conseguenze sulla organizzazione e sulla condizione del lavoro nonché sull’occupazione sull'occupazione e sull’ambiente sull'ambiente di lavoro; – - individuare gli eventuali ostacoli alla piena utilizzazione delle risorse naturali e tecniche, al fine di sollecitare interventi pubblici, anche attraverso la promozione di Xxxxx xxxxxxxxxxxx Patti territoriali e contratti di area; – - esaminare, in presenza di rilevanti riduzioni dell’occupazione dell'occupazione agricola, che si verifichino a causa di processi di ristrutturazione o di riconversione produttiva, od a seguito della diffusa estensione del lavoro per “"conto terzi”", ogni possibile soluzione per il reimpiego della manodopera xxxxxxxx, sollecitando a tale riguardo, alle competenti istituzioni pubbliche, opportuni interventi di formazione e di riqualificazione professionale; – - esaminare la qualità e la quantità dei flussi occupazionali, con particolare riguardo alla condizione dei giovani e delle donne, anche allo scopo di fare proposte all’Osservatorio all'Osservatorio regionale e di impegnare le Regioni e per quanto di competenza le Province, ad inserire nel proprio bilancio finanziamenti relativi a programmi di formazione specifici per l’agricoltural'agricoltura; – - analizzare l’andamento dell’occupazione l'andamento dell'occupazione di lavoratori stranieri in ambito provinciale, anche al fine di fornire indicazioni alle Parti costituenti circa il relativo fabbisogno occupazionale annuo; – - concordare per l’occupazione l'occupazione femminile azioni positive idonee a superare le eventuali disparità di fatto esistenti, ad offrire pari opportunità nel lavoro e nella professionalità, a garantire l’effettiva l'effettiva applicazione delle leggi nazionali e delle direttive comunitarie in materia di parità; – - esaminare eventuali ricorsi concernenti le qualifiche professionali, in forza ed in applicazione dei criteri fissati dalle relative norme del contratto provinciale di lavoro, nonché le eventuali vertenze demandate dalle Organizzazioni sindacali, in base all’ultimo all'ultimo comma dell’artdell'art. 87; – - esercitare il controllo nei confronti dei datori di lavoro e dei loro dipendenti per l’esatta l'esatta applicazione dei contratti collettivi di lavoro e delle leggi sociali. In connessione con i processi di trasformazione colturale, gli imprenditori segnaleranno ai propri rappresentanti l’eventuale l'eventuale fabbisogno di qualificazione e/o riqualificazione professionale della manodopera, perché l’Osservatorio l'Osservatorio prospetti agli organi Organi pubblici competenti l’attuazione l'attuazione dei corsi necessari. L’Osservatorio L'Osservatorio provinciale è costituito da un Consiglio non inferiore a sei e non superiore a 12 componenti, designati pariteticamente dalle parti contraenti datoriali e dei lavoratori. Le parti si impegnano a costituire l’Osservatorio l'Osservatorio provinciale entro 90 giorni dalla stipula del CCNLc.c.n.l. Per il funzionamento degli Osservatori (nazionale, regionali e provinciali) si rinvia al Regolamento di cui all’allegato n. all'Allegato 4 del presente CCNLc.c.n.l.
Appears in 1 contract
Osservatorio provinciale. Le parti convengono di costituire a livello provinciale un osservatorio che svolge le seguenti funzioni: – - fornire alle XX.XX. da parte delle Organizzazioni datoriali le informazioni utili ad individuare il flusso ed il tipo di finanziamenti pubblici diretti allo sviluppo agricolo; – - fornire alle XX.XX. da parte delle Organizzazioni datoriali le informazioni utili sui programmi di sostanziale modifica delle tecnologie di produzione in atto che possono presentare rilevanti conseguenze sulla organizzazione e sulla condizione del lavoro nonché sull’occupazione sull'occupazione e sull’ambiente sull'ambiente di lavoro; – - individuare gli eventuali ostacoli alla piena utilizzazione delle risorse naturali e tecniche, al fine di sollecitare interventi pubblici, anche attraverso la promozione di Xxxxx xxxxxxxxxxxx Patti territoriali e contratti di area; – - esaminare, in presenza di rilevanti riduzioni dell’occupazione dell'occupazione agricola, che si verifichino a causa di processi di ristrutturazione o di riconversione produttiva, od a seguito della diffusa estensione del lavoro per “"conto terzi”", ogni possibile soluzione per il reimpiego della manodopera xxxxxxxx, sollecitando a tale riguardo, alle competenti istituzioni pubbliche, opportuni interventi di formazione e di riqualificazione professionale; – - esaminare la qualità e la quantità dei flussi occupazionali, con particolare riguardo alla condizione dei giovani e delle donne, anche allo scopo di fare proposte all’Osservatorio regionale all'Osservatorio Regionale e di impegnare le Regioni e per quanto di competenza le Province, ad inserire nel proprio bilancio finanziamenti relativi a programmi di formazione specifici per l’agricoltural'agricoltura; – - analizzare l’andamento dell’occupazione l'andamento dell'occupazione di lavoratori stranieri in ambito provinciale, anche al fine di fornire indicazioni alle Parti costituenti circa il relativo fabbisogno occupazionale annuo; – - concordare per l’occupazione l'occupazione femminile azioni positive idonee a superare le eventuali disparità di fatto esistenti, ad offrire pari opportunità nel lavoro e nella professionalità, a garantire l’effettiva l'effettiva applicazione delle leggi nazionali e delle direttive comunitarie in materia di parità; – - esaminare eventuali ricorsi concernenti le qualifiche professionali, in forza ed in applicazione dei criteri fissati dalle relative norme del contratto provinciale di lavoro, nonché le eventuali vertenze demandate dalle Organizzazioni sindacali, in base all’ultimo all'ultimo comma dell’artdell'art. 87; – - esercitare il controllo nei confronti dei datori di lavoro e dei loro dipendenti per l’esatta l'esatta applicazione dei contratti collettivi di lavoro e delle leggi sociali. In connessione con i processi di trasformazione colturale, gli imprenditori segnaleranno ai propri rappresentanti l’eventuale l'eventuale fabbisogno di qualificazione e/o riqualificazione professionale della manodopera, perché l’Osservatorio l'Osservatorio prospetti agli organi pubblici competenti l’attuazione l'attuazione dei corsi necessari. L’Osservatorio provinciale L'Osservatorio Provinciale è costituito da un Consiglio non inferiore a sei e non superiore a 12 componenti, designati pariteticamente dalle parti contraenti datoriali e dei lavoratori. Le parti si impegnano a costituire l’Osservatorio provinciale l'Osservatorio Provinciale entro 90 giorni dalla stipula del CCNL. C.C.N.L.. Per il funzionamento degli Osservatori (nazionale, regionali e provinciali) si rinvia al Regolamento di cui all’allegato all'allegato n. 4 del presente CCNL.C.C.N.L..
Appears in 1 contract
Osservatorio provinciale. Le parti convengono di costituire a livello provinciale un osservatorio che svolge L’Osservatorio Provinciale ha le seguenti seguente funzioni: – ⮚ fornire alle XX.XX. da parte delle Organizzazioni datoriali le informazioni utili ad individuare il flusso ed il tipo di finanziamenti pubblici diretti allo sviluppo agricolo; – ⮚ fornire alle XX.XX. da parte delle Organizzazioni datoriali le informazioni utili sui programmi di sostanziale modifica delle tecnologie di produzione in atto che possono presentare rilevanti conseguenze sulla organizzazione e sulla condizione del lavoro nonché sull’occupazione e sull’ambiente di lavoro; – ⮚ fornire alle XX.XX. da parte delle Organizzazioni datoriali il numero dei rapporti di lavoro instaurati con part-time; apprendistato; somministrazione; ⮚ individuare gli eventuali ostacoli alla piena utilizzazione delle risorse naturali e tecniche, al fine di sollecitare interventi pubblici, anche attraverso la promozione di Xxxxx xxxxxxxxxxxx Xxxxxxxxxxxx e contratti Contratti di areaArea; – ⮚ esaminare, in presenza di rilevanti riduzioni dell’occupazione agricola, che si verifichino a causa di processi di ristrutturazione o di riconversione produttiva, od a seguito della diffusa estensione del lavoro per “conto terzi”, ogni possibile soluzione per il reimpiego della manodopera xxxxxxxx, sollecitando a tale riguardo, alle competenti istituzioni pubbliche, opportuni interventi di formazione e di riqualificazione professionale; – ⮚ esaminare la qualità e la quantità dei flussi occupazionali, con particolare riguardo alla condizione dei giovani e delle donne, anche allo scopo di fare proposte all’Osservatorio regionale Regionale e di impegnare le Regioni la Regione e per quanto di competenza le Provincela Provincia, ad inserire nel proprio bilancio finanziamenti relativi a programmi di formazione specifici per l’agricoltura; – analizzare l’andamento dell’occupazione di lavoratori stranieri in ambito provinciale, anche al fine di fornire indicazioni alle Parti costituenti circa il relativo fabbisogno occupazionale annuo; – ⮚ concordare per l’occupazione femminile azioni positive idonee a superare le eventuali disparità di fatto esistenti, ad offrire pari opportunità nel lavoro e nella professionalità, a garantire l’effettiva applicazione delle leggi nazionali e delle direttive comunitarie in materia di parità; – ⮚ esaminare eventuali ricorsi concernenti le qualifiche professionali, in forza ed in applicazione dei criteri fissati dalle relative norme del contratto provinciale Contratto Provinciale di lavoroLavoro, nonché le eventuali vertenze demandate dalle Organizzazioni sindacali, in base all’ultimo comma dell’art. 8787 CCNL; – ⮚ esercitare il controllo nei confronti dei datori di lavoro e dei loro dipendenti per l’esatta applicazione dei contratti collettivi di lavoro e delle leggi sociali. ⮚ esaminare le problematiche connesse all’inserimento lavorativo della manodopera extracomunitaria con particolare riferimento alle condizioni di accoglienza (trasporto, alloggio, collocazione lavorativa). In tale ambito promuove una specifica attività per la individuazione dei flussi e deflussi di manodopera extracomunitaria in corrispondenza alle campagne di raccolta, in quanto a: organizzazione della domanda, verifica e coordinamento dell’offerta; ⮚ contribuire all’individuazione del reale fabbisogno di interventi formativi per la manodopera, da segnalare ai Centri per l’Impiego, avendo quindi un ruolo di stimolo e di collegamento delle funzioni, delle strumentazioni e delle azioni tra pubblico e privato, di governo delle dinamiche dei flussi migratori, dei bisogni di manodopera, della individuazione dei bisogni formativi e dei percorsi formativi. In connessione con i processi di trasformazione colturale, gli imprenditori segnaleranno ai propri rappresentanti l’eventuale fabbisogno di qualificazione e/o riqualificazione professionale della manodopera, perché l’Osservatorio prospetti agli organi pubblici competenti l’attuazione dei corsi necessari. L’Osservatorio provinciale è costituito da un Consiglio non inferiore a sei e non superiore a 12 componentiCon l’avvenuta costituzione dell’Ente Bilaterale Agricolo di Piacenza, designati pariteticamente dalle parti contraenti datoriali e dei lavoratori. Le parti si impegnano a costituire l’Osservatorio provinciale entro 90 giorni dalla stipula del CCNL. Per il funzionamento degli Osservatori (nazionale, regionali e provinciali) si rinvia al Regolamento di cui all’allegato n. 4 del presente CCNLProvinciale cesserà le sue funzioni che saranno assunte dall’Ente Bilaterale stesso.
Appears in 1 contract
Samples: Provincial Labor Contract for Agricultural and Floricultural Workers
Osservatorio provinciale. Le parti convengono di costituire a livello provinciale un osservatorio che svolge le seguenti funzioni: – − fornire alle XX.XX. da parte delle Organizzazioni datoriali le informazioni utili ad individuare il flusso ed il tipo di finanziamenti pubblici diretti allo sviluppo agricolo; – − fornire alle XX.XX. da parte delle Organizzazioni datoriali le informazioni utili sui programmi di sostanziale modifica delle tecnologie di produzione in atto che possono presentare rilevanti conseguenze sulla organizzazione e sulla condizione del lavoro nonché sull’occupazione e sull’ambiente di lavoro; – − individuare gli eventuali ostacoli alla piena utilizzazione delle risorse naturali e tecniche, al fine di sollecitare interventi pubblici, anche attraverso la promozione di Xxxxx xxxxxxxxxxxx Patti territoriali e contratti di area; – − esaminare, in presenza di rilevanti riduzioni dell’occupazione agricola, che si verifichino a causa di processi di ristrutturazione o di riconversione produttiva, od a seguito della diffusa estensione del lavoro per “conto terzi”, ogni possibile soluzione per il reimpiego della manodopera xxxxxxxx, sollecitando a tale riguardo, alle competenti istituzioni pubbliche, opportuni interventi di formazione e di riqualificazione professionale; – − esaminare la qualità e la quantità dei flussi occupazionali, con particolare riguardo alla condizione dei giovani e delle donne, anche allo scopo di fare proposte all’Osservatorio regionale e di impegnare le Regioni e per quanto di competenza le Province, ad inserire nel proprio bilancio finanziamenti relativi a programmi di formazione specifici per l’agricoltura; – analizzare l’andamento dell’occupazione di lavoratori stranieri in ambito provinciale, anche al fine di fornire indicazioni alle Parti costituenti circa il relativo fabbisogno occupazionale annuo; – − concordare per l’occupazione femminile azioni positive idonee a superare le eventuali disparità di fatto esistenti, ad offrire pari opportunità nel lavoro e nella professionalità, a garantire l’effettiva applicazione delle leggi nazionali e delle direttive comunitarie in materia di parità; – − accertare la conformità dei Progetti e dei contratti individuali di formazione-lavoro alla disciplina dell’accordo quadro nazionale e trasmettere agli uffici regionali del lavoro ed alle sezioni circoscrizionali competenti, l’elenco dei progetti ritenuti conformi; − esaminare eventuali ricorsi concernenti le qualifiche professionali, in forza ed in applicazione dei criteri fissati dalle relative norme del contratto provinciale di lavoro, nonché le eventuali vertenze demandate dalle Organizzazioni sindacali, in base all’ultimo comma dell’art. 8785; – − esercitare il controllo nei confronti dei datori di lavoro e dei loro dipendenti per l’esatta applicazione dei contratti collettivi di lavoro e delle leggi sociali. In connessione con i processi di trasformazione colturale, gli imprenditori segnaleranno ai propri rappresentanti l’eventuale fabbisogno di qualificazione e/o riqualificazione professionale della manodopera, perché l’Osservatorio prospetti agli organi pubblici competenti l’attuazione dei corsi necessari. L’Osservatorio provinciale è costituito da un Consiglio non inferiore a sei e non superiore a 12 componenti, designati pariteticamente dalle parti contraenti datoriali e dei lavoratori. Le parti si impegnano a costituire l’Osservatorio provinciale entro 90 giorni dalla stipula del CCNL. Per il funzionamento degli Osservatori (nazionale, regionali e provinciali) si rinvia al Regolamento di cui all’allegato n. 4 del presente CCNL.
Appears in 1 contract
Osservatorio provinciale. Le Per gli obiettivi sopra enunciati, le parti convengono di costituire a livello provinciale provinciale, un osservatorio che svolge svolga le seguenti funzioni: – - fornire alle XX.XXOO. SS. da parte delle Organizzazioni datoriali le informazioni utili ad individuare il flusso ed il tipo di finanziamenti pubblici diretti allo sviluppo agricolo; – - fornire alle XX.XXOO. SS. da parte delle Organizzazioni datoriali le informazioni utili sui programmi di sostanziale sostanziali modifica delle tecnologie di produzione in atto che possono presentare rilevanti conseguenze sulla organizzazione sull’organizzazione e sulla condizione del lavoro nonché sull’occupazione e sull’ambiente di lavoro; – individuare - individuar gli eventuali ostacoli alla piena utilizzazione delle risorse naturali e tecniche, al fine di sollecitare interventi pubblici, anche attraverso la promozione di Xxxxx xxxxxxxxxxxx Patti Territoriali e contratti di areaarea e di programma; – esaminare- Esaminare, in presenza di rilevanti riduzioni dell’occupazione agricola, che si verifichino a causa di processi di ristrutturazione o e di riconversione produttiva, od a seguito della diffusa estensione del lavoro per “conto terziterzo”, ogni possibile soluzione per il reimpiego della manodopera xxxxxxxxagricola, sollecitando a tale riguardo, alle competenti istituzioni pubbliche, opportuni interventi di formazione e di riqualificazione professionale; – esaminare - Esaminare la qualità e la quantità dei flussi occupazionali, con particolare riguardo alla condizione dei giovani e delle donne, anche allo scopo di fare proposte all’Osservatorio regionale Regionale e di impegnare le Regioni e la Regione e, per quanto di competenza le Provincecompetenza, la Provincia ad inserire nel proprio bilancio finanziamenti relativi a programmi di formazione specifici per l’agricoltura; – analizzare l’andamento dell’occupazione di lavoratori stranieri in ambito provinciale, anche al fine di fornire indicazioni alle Parti costituenti circa il relativo fabbisogno occupazionale annuo; – concordare - Concordare per l’occupazione femminile azioni positive idonee a superare le eventuali disparità di fatto esistenti, ad offrire pari opportunità nel lavoro e nella professionalità, a garantire l’effettiva applicazione delle leggi nazionali Leggi Nazionali e delle direttive comunitarie in materia di parità; – esaminare - Accertare la conformità dei progetti e dei contratti individuali di formazione-lavoro alla disciplina dell’accordo quadro nazionale e trasmettere agli uffici del lavoro ed alle sezioni circoscrizionali competenti, l’elenco dei progetti ritenuti conformi; - Esaminare eventuali ricorsi concernenti le qualifiche professionali, in forza ed in applicazione dei criteri fissati dalle relative norme del contratto provinciale di lavoro, nonché le eventuali vertenze demandate dalle Organizzazioni sindacaliSindacali, in base all’ultimo comma dell’art. 8783 del CCNL; – esercitare - Esercitare il controllo nei confronti dei datori di lavoro e dei loro dipendenti per l’esatta applicazione dei contratti collettivi di lavoro e delle leggi sociali. : In connessione con i processi di trasformazione colturale, gli imprenditori segnaleranno ai propri rappresentanti l’eventuale fabbisogno di qualificazione e/o riqualificazione professionale della manodopera, perché l’Osservatorio prospetti agli organi pubblici competenti l’attuazione dei corsi necessari. L’Osservatorio provinciale è costituito da un Consiglio non inferiore a sei e non superiore a 12 componenti, designati pariteticamente dalle parti contraenti datoriali e dei dai lavoratori. Le parti si impegnano a costituire l’Osservatorio provinciale entro 90 Entro 60 giorni dalla stipula del CCNL. Per presente contratto, le parti designeranno i propri rappresentanti al fine di insediare l’Osservatorio secondo il funzionamento degli Osservatori (nazionale, regionali e provinciali) si rinvia al Regolamento di cui regolamento del CCNL vigente all’allegato n. 4 del presente CCNL4.
Appears in 1 contract
Samples: Provincial Labor Contract for Agricultural and Floricultural Workers
Osservatorio provinciale. Le parti convengono di costituire a livello provinciale un osservatorio Osservatorio che svolge le seguenti funzioni: – - fornire alle XX.XX. da parte delle Organizzazioni datoriali le informazioni utili ad individuare il flusso ed il tipo di finanziamenti pubblici diretti allo sviluppo agricolo; – - fornire alle XX.XX. da parte delle Organizzazioni datoriali le informazioni utili sui programmi di sostanziale modifica delle tecnologie di produzione in atto che possono presentare rilevanti conseguenze sulla organizzazione e sulla condizione del lavoro nonché sull’occupazione sull'occupazione e sull’ambiente sull'ambiente di lavoro; – - individuare gli eventuali ostacoli alla piena utilizzazione delle risorse naturali e tecniche, al fine di sollecitare interventi pubblici, anche attraverso la promozione di Xxxxx xxxxxxxxxxxx patti territoriali e contratti di area; – - esaminare, in presenza di rilevanti riduzioni dell’occupazione dell'occupazione agricola, che si verifichino a causa di processi di ristrutturazione o di riconversione produttiva, od a seguito della diffusa estensione del lavoro per “"conto terzi”", ogni possibile soluzione per il reimpiego della manodopera xxxxxxxx, sollecitando a tale riguardo, alle competenti istituzioni pubbliche, opportuni interventi di formazione e di riqualificazione professionale; – - esaminare la qualità e la quantità dei flussi occupazionali, con particolare riguardo alla condizione dei giovani e delle donne, anche allo scopo di fare proposte all’Osservatorio all'Osservatorio regionale e di impegnare le Regioni regioni e per quanto di competenza le Provinceprovince, ad inserire nel proprio bilancio finanziamenti relativi a programmi di formazione specifici per l’agricoltural'agricoltura; – - analizzare l’andamento dell’occupazione l'andamento dell'occupazione di lavoratori stranieri in ambito provinciale, anche al fine di fornire indicazioni alle Parti parti costituenti circa il relativo fabbisogno occupazionale annuo; – - concordare per l’occupazione l'occupazione femminile azioni positive idonee a superare le eventuali disparità di fatto esistenti, ad offrire pari opportunità nel lavoro e nella professionalità, a garantire l’effettiva l'effettiva applicazione delle leggi nazionali e delle direttive comunitarie in materia di parità; – - esaminare eventuali ricorsi concernenti le qualifiche professionali, in forza ed in applicazione dei criteri fissati dalle relative norme del contratto provinciale di lavoro, nonché le eventuali vertenze demandate dalle Organizzazioni sindacali, in base all’ultimo all'ultimo comma dell’artdell'art. 87; – - esercitare il controllo nei confronti dei datori di lavoro e dei loro dipendenti per l’esatta l'esatta applicazione dei contratti collettivi di lavoro e delle leggi sociali. In connessione con i processi di trasformazione colturale, gli imprenditori segnaleranno ai propri rappresentanti l’eventuale l'eventuale fabbisogno di qualificazione e/o riqualificazione professionale della manodopera, perché l’Osservatorio l'Osservatorio prospetti agli organi Organi pubblici competenti l’attuazione l'attuazione dei corsi necessari. L’Osservatorio L'Osservatorio provinciale è costituito da un Consiglio non inferiore a sei 6 e non superiore a 12 componenti, designati pariteticamente dalle parti contraenti datoriali e dei lavoratori. Le parti si impegnano a costituire l’Osservatorio l'Osservatorio provinciale entro 90 giorni dalla stipula del CCNLc.c.n.l. Per il funzionamento degli Osservatori (nazionale, regionali e provinciali) si rinvia al Regolamento regolamento di cui all’allegato n. 4 all'Allegato 7 del presente CCNLc.c.n.l.
Appears in 1 contract
Osservatorio provinciale. Le parti Parti convengono di costituire a livello provinciale un osservatorio Osservatorio che svolge le seguenti funzioni: – fornire -fornire alle XX.XX. Organizzazioni sindacali da parte delle Organizzazioni datoriali le informazioni utili ad individuare il flusso ed e il tipo di finanziamenti pubblici diretti allo sviluppo agricolo; – fornire -fornire alle XX.XX. Organizzazioni sindacali da parte delle Organizzazioni datoriali le informazioni utili sui programmi di sostanziale modifica delle tecnologie di produzione in atto che possono presentare rilevanti conseguenze sulla organizzazione e sulla condizione del lavoro lavoro, nonché sull’occupazione sull'occupazione e sull’ambiente sull'ambiente di lavoro; – individuare -individuare gli eventuali ostacoli alla piena utilizzazione delle risorse naturali e tecniche, al fine di sollecitare interventi pubblici, anche attraverso la promozione di Xxxxx xxxxxxxxxxxx Patti territoriali e contratti di area; – esaminare-esaminare, in presenza di rilevanti riduzioni dell’occupazione dell'occupazione agricola, che si verifichino a causa di processi di ristrutturazione o di riconversione produttiva, od o a seguito della diffusa estensione del lavoro per “"conto terzi”", ogni possibile soluzione per il reimpiego della manodopera xxxxxxxx, sollecitando a tale riguardo, alle competenti istituzioni pubbliche, opportuni interventi di formazione e di riqualificazione professionale; – esaminare -esaminare la qualità e la quantità dei flussi occupazionali, con particolare riguardo alla condizione dei giovani e delle donne, anche allo scopo di fare proposte all’Osservatorio all'Osservatorio regionale e di impegnare le Regioni e per quanto di competenza le Province, ad inserire nel proprio bilancio finanziamenti relativi a programmi di formazione specifici per l’agricoltural'agricoltura; – analizzare l’andamento dell’occupazione di lavoratori stranieri in ambito provinciale, anche al fine di fornire indicazioni alle Parti costituenti circa il relativo fabbisogno occupazionale annuo; – concordare -concordare per l’occupazione l'occupazione femminile azioni positive idonee a superare le eventuali disparità di fatto esistenti, ad offrire pari opportunità nel lavoro e nella professionalità, a garantire l’effettiva l'effettiva applicazione delle leggi nazionali e delle direttive comunitarie in materia di parità; – esaminare -esaminare eventuali ricorsi concernenti le qualifiche professionali, in forza ed e in applicazione dei criteri fissati dalle relative norme del contratto provinciale di lavoro, nonché le eventuali vertenze demandate dalle Organizzazioni sindacali, in base all’ultimo all'ultimo comma dell’artdell'art. 8783; – esercitare -esercitare il controllo nei confronti dei datori di lavoro e dei loro dipendenti per l’esatta l'esatta applicazione dei contratti collettivi di lavoro CCNL e delle leggi sociali. In connessione con i processi di trasformazione colturale, gli imprenditori segnaleranno ai propri rappresentanti l’eventuale l'eventuale fabbisogno di qualificazione e/o riqualificazione professionale della manodopera, perché l’Osservatorio l'Osservatorio prospetti agli organi Organi pubblici competenti l’attuazione l'attuazione dei corsi necessari. L’Osservatorio L'Osservatorio provinciale è costituito da un Consiglio non inferiore a sei 6 e non superiore a 12 componenti, designati pariteticamente dalle parti contraenti datoriali e dei lavoratori. Le parti Parti si impegnano a costituire l’Osservatorio l'Osservatorio provinciale entro 90 giorni dalla stipula del CCNL. Per il funzionamento degli Osservatori (nazionale, regionali e provinciali) si rinvia al Regolamento di cui all’allegato n. all'allegato 4 del presente CCNL.
Appears in 1 contract
Samples: CCNL
Osservatorio provinciale. Le parti convengono di costituire a livello provinciale un osservatorio che svolge le seguenti funzioni: – - fornire alle XX.XX. da parte delle Organizzazioni datoriali le informazioni utili ad individuare il flusso ed il tipo di finanziamenti pubblici diretti allo sviluppo agricolo; – - fornire alle XX.XX. da parte delle Organizzazioni datoriali le informazioni utili sui programmi di sostanziale modifica delle tecnologie di produzione in atto che possono presentare rilevanti conseguenze sulla organizzazione e sulla condizione del lavoro nonché sull’occupazione e sull’ambiente di lavoro; – - individuare gli eventuali ostacoli alla piena utilizzazione delle risorse naturali e tecniche, al fine di sollecitare interventi pubblici, anche attraverso la promozione di Xxxxx xxxxxxxxxxxx Patti territoriali e contratti di area; – - esaminare, in presenza di rilevanti riduzioni dell’occupazione agricola, che si verifichino a causa di processi di ristrutturazione o di riconversione produttiva, od a seguito della diffusa estensione del lavoro per “conto terzi”, ogni possibile soluzione per il reimpiego della manodopera xxxxxxxxagricola, sollecitando a tale riguardo, alle competenti istituzioni pubbliche, opportuni interventi di formazione e di riqualificazione professionale; – - esaminare la qualità e la quantità dei flussi occupazionali, con particolare riguardo alla condizione dei giovani e delle donne, anche allo scopo di fare proposte all’Osservatorio regionale e di impegnare le Regioni e per quanto di competenza le Province, ad inserire nel proprio bilancio finanziamenti relativi a programmi di formazione specifici per l’agricoltura; – - analizzare l’andamento dell’occupazione di lavoratori stranieri in ambito provinciale, anche al fine di fornire indicazioni alle Parti costituenti circa il relativo fabbisogno occupazionale annuo; – - concordare per l’occupazione femminile azioni positive idonee a superare le eventuali disparità di fatto esistenti, ad offrire pari opportunità nel lavoro e nella professionalità, a garantire l’effettiva applicazione delle leggi nazionali e delle direttive comunitarie in materia di parità; – - esaminare eventuali ricorsi concernenti le qualifiche professionali, in forza ed in applicazione dei criteri fissati dalle relative norme del contratto provinciale di lavoro, nonché le eventuali vertenze demandate dalle Organizzazioni sindacali, in base all’ultimo comma dell’art. 87; – - esercitare il controllo nei confronti dei datori di lavoro e dei loro dipendenti per l’esatta applicazione dei contratti collettivi di lavoro e delle leggi sociali. In connessione con i processi di trasformazione colturale, gli imprenditori segnaleranno ai propri rappresentanti l’eventuale fabbisogno di qualificazione e/o riqualificazione professionale della manodopera, perché l’Osservatorio prospetti agli organi pubblici competenti l’attuazione dei corsi necessari. L’Osservatorio L'Osservatorio provinciale è costituito da un Consiglio non inferiore a sei e o non superiore a 12 componenti, designati pariteticamente dalle parti contraenti datoriali e dei lavoratori. Le parti si impegnano a costituire l’Osservatorio provinciale entro 90 giorni dalla stipula del CCNL. Per il funzionamento degli Osservatori (nazionale, regionali e provinciali) le Parti si rinvia al impegnano a redigere apposito Regolamento di cui all’allegato n. 4 entro 90 giorni dalla sottoscrizione del presente CCNL.
Appears in 1 contract
Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro Per Gli Operai Agricoli E Florovivaisti
Osservatorio provinciale. Le parti convengono di costituire a livello provinciale un osservatorio che svolge le seguenti funzioni: – • fornire alle XX.XX. da parte delle Organizzazioni datoriali le informazioni utili ad individuare il flusso ed il tipo di finanziamenti pubblici diretti allo sviluppo agricolo; – • fornire alle XX.XX. da parte delle Organizzazioni datoriali le informazioni utili sui programmi di sostanziale modifica delle tecnologie di produzione in atto che possono presentare rilevanti conseguenze sulla organizzazione e sulla condizione del lavoro nonché sull’occupazione e sull’ambiente di lavoro; – • individuare gli eventuali ostacoli alla piena utilizzazione delle risorse naturali e tecniche, al fine di sollecitare interventi pubblici, anche attraverso la promozione di Xxxxx xxxxxxxxxxxx Patti territoriali e contratti di area; – • esaminare, in presenza di rilevanti riduzioni dell’occupazione agricola, che si verifichino ve- rifichino a causa di processi di ristrutturazione o di riconversione produttiva, od a seguito della diffusa estensione del lavoro per “conto terzi”, ogni possibile soluzione so- luzione per il reimpiego della manodopera xxxxxxxx, sollecitando a tale riguardo, alle competenti istituzioni pubbliche, opportuni interventi di formazione e di riqualificazione ri- qualificazione professionale; – • esaminare la qualità e la quantità dei flussi occupazionali, con particolare riguardo riguar- do alla condizione dei giovani e delle donne, anche allo scopo di fare proposte all’Osservatorio regionale e di impegnare le Regioni e per quanto di competenza le Province, ad inserire nel proprio bilancio finanziamenti relativi a programmi di formazione specifici per l’agricoltura; – • analizzare l’andamento dell’occupazione di lavoratori stranieri in ambito provincialeprovin- ciale, anche al fine di fornire indicazioni alle Parti costituenti circa il relativo fabbisogno fab- bisogno occupazionale annuo; – • concordare per l’occupazione femminile azioni positive idonee a superare le eventuali even- tuali disparità di fatto esistenti, ad offrire pari opportunità nel lavoro e nella professionalitàpro- fessionalità, a garantire l’effettiva applicazione delle leggi nazionali e delle direttive diret- tive comunitarie in materia di parità; – • esaminare eventuali ricorsi concernenti le qualifiche professionali, in forza ed in applicazione dei criteri fissati dalle relative norme del contratto provinciale di lavorola- voro, nonché le eventuali vertenze demandate dalle Organizzazioni sindacali, in base all’ultimo comma dell’art. 8789; – • esercitare il controllo nei confronti dei datori di lavoro e dei loro dipendenti per l’esatta applicazione dei contratti collettivi di lavoro e delle leggi sociali. In connessione con i processi di trasformazione colturale, gli imprenditori segnaleranno segna- leranno ai propri rappresentanti l’eventuale fabbisogno di qualificazione e/o riqualificazione riquali- ficazione professionale della manodopera, perché l’Osservatorio prospetti agli organi pubblici competenti l’attuazione dei corsi necessari. L’Osservatorio provinciale è costituito da un Consiglio non inferiore a sei e non superiore a 12 componenti, designati pariteticamente dalle parti contraenti datoriali e dei lavoratori. Le parti si impegnano a costituire l’Osservatorio provinciale entro 90 giorni dalla stipula del CCNL. Per il funzionamento degli Osservatori (nazionale, regionali e provinciali) si rinvia al Regolamento di cui all’allegato all’Allegato n. 4 8 del presente CCNL.
Appears in 1 contract
Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro Per Gli Operai Agricoli E Florovivaisti
Osservatorio provinciale. Le parti convengono di costituire a livello provinciale un osservatorio che svolge le seguenti funzioni: – fornire alle XX.XX. da parte delle Organizzazioni datoriali le informazioni utili ad individuare il flusso ed il tipo di finanziamenti pubblici diretti allo sviluppo agricolo; – fornire alle XX.XX. da parte delle Organizzazioni datoriali le informazioni utili sui programmi di sostanziale modifica delle tecnologie di produzione in atto che possono presentare rilevanti conseguenze sulla organizzazione e sulla condizione del lavoro nonché sull’occupazione sull‟occupazione e sull’ambiente sull‟ambiente di lavoro; – individuare gli eventuali ostacoli alla piena utilizzazione delle risorse naturali e tecniche, al fine di sollecitare interventi pubblici, anche attraverso la promozione di Xxxxx xxxxxxxxxxxx e contratti di area; – esaminare, in presenza di rilevanti riduzioni dell’occupazione dell‟occupazione agricola, che si verifichino a causa di processi di ristrutturazione o di riconversione produttiva, od a seguito della diffusa estensione del lavoro per “conto terzi”, ogni possibile soluzione per il reimpiego della manodopera xxxxxxxx, sollecitando a tale riguardo, alle competenti istituzioni pubbliche, opportuni interventi di formazione e di riqualificazione professionale; – esaminare la qualità e la quantità dei flussi occupazionali, con particolare riguardo alla condizione dei giovani e delle donne, anche allo scopo di fare proposte all’Osservatorio all‟Osservatorio regionale e di impegnare le Regioni e per quanto di competenza le Province, ad inserire nel proprio bilancio finanziamenti relativi a programmi di formazione specifici per l’agricoltural‟agricoltura; – analizzare l’andamento dell’occupazione l‟andamento dell‟occupazione di lavoratori stranieri in ambito provinciale, anche al fine di fornire indicazioni alle Parti costituenti circa il relativo fabbisogno occupazionale annuo; – concordare per l’occupazione l‟occupazione femminile azioni positive idonee a superare le eventuali disparità di fatto esistenti, ad offrire pari opportunità nel lavoro e nella professionalità, a garantire l’effettiva l‟effettiva applicazione delle leggi nazionali e delle direttive comunitarie in materia di parità; – esaminare eventuali ricorsi concernenti le qualifiche professionali, in forza ed in applicazione dei criteri fissati dalle relative norme del contratto provinciale di lavoro, nonché le eventuali vertenze demandate dalle Organizzazioni sindacali, in base all’ultimo all‟ultimo comma dell’artdell‟art. 87; – esercitare il controllo nei confronti dei datori di lavoro e dei loro dipendenti per l’esatta l‟esatta applicazione dei contratti collettivi di lavoro e delle leggi sociali. In connessione con i processi di trasformazione colturale, gli imprenditori segnaleranno ai propri rappresentanti l’eventuale l‟eventuale fabbisogno di qualificazione e/o riqualificazione professionale della manodopera, perché l’Osservatorio l‟Osservatorio prospetti agli organi pubblici competenti l’attuazione l‟attuazione dei corsi necessari. L’Osservatorio L‟Osservatorio provinciale è costituito da un Consiglio non inferiore a sei e non superiore a 12 componenti, designati pariteticamente dalle parti contraenti datoriali e dei lavoratori. Le parti si impegnano a costituire l’Osservatorio l‟Osservatorio provinciale entro 90 giorni dalla stipula del CCNL. Per il funzionamento degli Osservatori (nazionale, regionali e provinciali) si rinvia al Regolamento di cui all’allegato all‟allegato n. 4 del presente CCNL.
Appears in 1 contract
Osservatorio provinciale. Le parti convengono di costituire a livello provinciale un osservatorio che svolge le seguenti funzioni: – fornire alle XX.XX. da parte delle Organizzazioni datoriali le informazioni utili ad individuare il flusso ed il tipo di finanziamenti pubblici diretti allo sviluppo agricolo; – fornire alle XX.XX. da parte delle Organizzazioni datoriali le informazioni utili sui programmi di sostanziale modifica delle tecnologie di produzione in atto che possono presentare rilevanti conseguenze sulla organizzazione e sulla condizione del lavoro nonché sull’occupazione e sull’ambiente di lavoro; – individuare gli eventuali ostacoli alla piena utilizzazione delle risorse naturali e tecniche, al fine di sollecitare interventi pubblici, anche attraverso la promozione di Xxxxx xxxxxxxxxxxx e contratti di area; – esaminare, in presenza di rilevanti riduzioni dell’occupazione agricola, che si verifichino a causa di processi di ristrutturazione o di riconversione produttiva, od a seguito della diffusa estensione del lavoro per “conto terzi”, ogni possibile soluzione per il reimpiego della manodopera xxxxxxxx, sollecitando a tale riguardo, alle competenti istituzioni pubbliche, opportuni interventi di formazione e di riqualificazione professionale; – esaminare la qualità e la quantità dei flussi occupazionali, con particolare riguardo alla condizione dei giovani e delle donne, anche allo scopo di fare proposte all’Osservatorio regionale e di impegnare le Regioni e per quanto di competenza le Province, ad inserire nel proprio bilancio finanziamenti relativi a programmi di formazione specifici per l’agricoltura; – analizzare l’andamento dell’occupazione di lavoratori stranieri in ambito provinciale, anche al fine di fornire indicazioni alle Parti costituenti circa il relativo fabbisogno occupazionale annuo; – concordare per l’occupazione femminile azioni positive idonee a superare le eventuali disparità di fatto esistenti, ad offrire pari opportunità nel lavoro e nella professionalità, a garantire l’effettiva applicazione delle leggi nazionali e delle direttive comunitarie in materia di parità; – esaminare eventuali ricorsi concernenti le qualifiche professionali, in forza ed in applicazione dei criteri fissati dalle relative norme del contratto provinciale di lavoro, nonché le eventuali vertenze demandate dalle Organizzazioni sindacali, in base all’ultimo comma dell’art. 87; – esercitare il controllo nei confronti dei datori di lavoro e dei loro dipendenti per l’esatta applicazione dei contratti collettivi di lavoro e delle leggi sociali. In connessione con i processi di trasformazione colturale, gli imprenditori segnaleranno ai propri rappresentanti l’eventuale fabbisogno di qualificazione e/o riqualificazione professionale della manodopera, perché l’Osservatorio prospetti agli organi pubblici competenti l’attuazione dei corsi necessari. L’Osservatorio provinciale è costituito da un Consiglio non inferiore a sei e non superiore a 12 componenti, designati pariteticamente dalle parti contraenti datoriali e dei lavoratori. Le parti si impegnano a costituire l’Osservatorio provinciale entro 90 giorni dalla stipula del CCNL. Per il funzionamento degli Osservatori (nazionale, regionali e provinciali) si rinvia al Regolamento di cui all’allegato all’Allegato n. 4 7 del presente CCNL.
Appears in 1 contract
Osservatorio provinciale. Le parti convengono di costituire a livello provinciale un osservatorio che svolge le seguenti funzioni: – − fornire alle XX.XX. da parte delle Organizzazioni datoriali le informazioni utili ad individuare il flusso ed il tipo di finanziamenti pubblici diretti allo sviluppo agricolo; – − fornire alle XX.XX. da parte delle Organizzazioni datoriali le informazioni utili sui programmi di sostanziale modifica delle tecnologie di produzione in atto che possono presentare rilevanti conseguenze sulla organizzazione e sulla condizione del lavoro nonché sull’occupazione e sull’ambiente di lavoro; – − individuare gli eventuali ostacoli alla piena utilizzazione delle risorse naturali e tecniche, al fine di sollecitare interventi pubblici, anche attraverso la promozione di Xxxxx xxxxxxxxxxxx Patti territoriali e contratti di area; – − esaminare, in presenza di rilevanti riduzioni dell’occupazione agricola, che si verifichino a causa di processi di ristrutturazione o di riconversione produttiva, od a seguito della diffusa estensione del lavoro per “conto terzi”, ogni possibile soluzione per il reimpiego della manodopera xxxxxxxx, sollecitando a tale riguardo, alle competenti istituzioni pubbliche, opportuni interventi di formazione e di riqualificazione professionale; – − esaminare la qualità e la quantità dei flussi occupazionali, con particolare riguardo alla condizione dei giovani e delle donne, anche allo scopo di fare proposte all’Osservatorio regionale e di impegnare le Regioni e per quanto di competenza le Province, ad inserire nel proprio bilancio finanziamenti relativi a programmi di formazione specifici per l’agricoltura; – − analizzare l’andamento dell’occupazione di lavoratori stranieri in ambito provinciale, anche al fine di fornire indicazioni alle Parti costituenti circa il relativo fabbisogno occupazionale annuo; – − concordare per l’occupazione femminile azioni positive idonee a superare le eventuali disparità di fatto esistenti, ad offrire pari opportunità nel lavoro e nella professionalità, a garantire l’effettiva applicazione delle leggi nazionali e delle direttive comunitarie in materia di parità; – − esaminare eventuali ricorsi concernenti le qualifiche professionali, in forza ed in applicazione dei criteri fissati dalle relative norme del contratto provinciale di lavoro, nonché le eventuali vertenze demandate dalle Organizzazioni sindacali, in base all’ultimo comma dell’art. 87; – − esercitare il controllo nei confronti dei datori di lavoro e dei loro dipendenti per l’esatta applicazione dei contratti collettivi di lavoro e delle leggi sociali. In connessione con i processi di trasformazione colturale, gli imprenditori segnaleranno ai propri rappresentanti l’eventuale fabbisogno di qualificazione e/o riqualificazione professionale della manodopera, perché l’Osservatorio prospetti agli organi pubblici competenti l’attuazione dei corsi necessari. L’Osservatorio provinciale è costituito da un Consiglio non inferiore a sei e non superiore a 12 componenti, designati pariteticamente dalle parti contraenti datoriali e dei lavoratori. Le parti si impegnano a costituire l’Osservatorio provinciale entro 90 giorni dalla stipula del CCNL. Per il funzionamento degli Osservatori (nazionale, regionali e provinciali) si rinvia al Regolamento di cui all’allegato n. 4 del presente CCNL.
Appears in 1 contract
Osservatorio provinciale. Le parti convengono Impegni della Prefettura e della Camera di costituire Commercio di Asti - Alessandria
a) promuovere iniziative d'informazione sull'utilizzo dei Fondi di prevenzione dell'usura, mantenendosi in stretto contatto con i Confidi, le Associazioni di categoria ed altri soggetti pubblici o privati impegnati nel settore;
b) monitorare l'applicazione del presente Protocollo ai fini della migliore definizione di strategie di prevenzione e di contrasto, anche d'intesa con gli istituti di credito;
c) attuare forme di coordinamento e promozione di iniziative volte a livello contrastare la pubblicità ingannevole in tema di concessioni di credito o di cessioni di aliquote stipendiali;
d) promuovere iniziative per incrementare, diffondendo un'informazione corretta sulle sue caratteristiche, l'attività di microcredito finalizzata all'inclusione sociale e finanziaria delle fasce vulnerabili della popolazione;
e) sostenere e promuovere iniziative di prevenzione al fenomeno dell'usura, inteso anche nelle sue forme meno incidenti, quali il sovraindebitamento e la mancanza di oculatezza nella gestione del denaro (educazione finanziaria). La Prefettura di Asti si impegna altresì, ai fini dell'integrazione dell'attività dell'Osservatorio Provinciale con quella del Nucleo di Valutazione e del Minipool Antiracket e Antiusura, istituito anch’esso presso la Prefettura, ad organizzare, ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità, iniziative comuni; Componenti di diritto dell'Osservatorio sono i soggetti sottoscrittori in ambito provinciale del presente Protocollo, con possibilità di allargare la partecipazione ad altre realtà pubbliche o private impegnate in politiche di prevenzione dell'estorsione e dell'usura, nonché di riunirsi anche in forma ristretta per l’esame di problematiche legate al territorio. L'Osservatorio si riunisce con la frequenza legata alle necessità emergenti, su convocazione del Prefetto di Asti, anche a seguito della richiesta di uno dei componenti di diritto. La Camera di Commercio di Asti - Alessandria, d’intesa con la Prefettura di Asti e in collaborazione con le altre Istituzioni, Amministrazioni, Associazioni e Aziende a vario titolo interessate alla tematica, si impegna ad ospitare, nel rispetto delle rispettive competenze, un osservatorio “Servizio di Prevenzione Usura e sovraindebitamento delle famiglie e delle imprese” (di seguito denominato “Servizio”), a favore dei soggetti che svolge versano in condizioni di disagio, originate da motivi economici o comunque riconducibili alla situazione di crisi economica, anche causate da dipendenze patologiche e/o da fatti criminali altrui quali, ad esempio l’estorsione, per i quali si intende scongiurare il ricorso a forme illegali di provvista di denaro; Il Servizio, oltre a fornire informazioni circa i benefici presenti per le seguenti funzionivittime dell’estorsione e dell’usura, avrà lo specifico compito di: – - fornire alle XX.XXinformazioni di carattere generale in ordine alla Legge n. 3/2012 e alla procedura attivabile presso il Servizio medesimo; - fornire informazioni sull’art. da parte 15 della L. 108/96 e indirizzare l’utente ai Confidi e/o ad uno dei centri di ascolto delle Organizzazioni datoriali Fondazioni antiusura presenti sul territorio; - proporre all’utente/imprenditore la compilazione di un questionario utile per individuare le informazioni utili ad individuare il flusso ed il tipo casistiche specifiche, mantenendo la riservatezza dei dati gestiti in tale contesto; - comunicare periodicamente alla Prefettura di finanziamenti pubblici diretti allo sviluppo agricoloAsti la quantità delle attività svolte dal Servizio riguardanti le istanze ai sensi della Legge n. 3/2012 ovvero ogni altra iniziativa volta, comunque, alla risoluzione delle problematiche oggetto del presente Protocollo; – fornire alle XX.XX. da parte delle Organizzazioni datoriali le informazioni utili sui programmi di sostanziale modifica delle tecnologie di produzione in atto che possono presentare rilevanti conseguenze sulla organizzazione - sostenere, attraverso i Servizi Sociali Comunali, i soggetti interessati e sulla condizione del lavoro nonché sull’occupazione e sull’ambiente di lavoro; – individuare gli eventuali ostacoli alla piena utilizzazione delle risorse naturali e tecnichei relativi nuclei familiari, al fine di sollecitare interventi pubblicigarantire unitamente ai Servizi Sanitari e Scolastici, anche attraverso ove necessario, una presa in carico individualizzata ed integrata. Il Servizio sarà attivo con appuntamento on line con la promozione di Xxxxx xxxxxxxxxxxx e contratti di area; – esaminare, in presenza di rilevanti riduzioni dell’occupazione agricola, che si verifichino a causa di processi di ristrutturazione o di riconversione produttiva, od a seguito della diffusa estensione del lavoro per “conto terzi”, ogni possibile soluzione per il reimpiego della manodopera xxxxxxxx, sollecitando a tale riguardo, alle competenti istituzioni pubbliche, opportuni interventi di formazione e di riqualificazione professionale; – esaminare la qualità collaborazione degli esperti dell’Osservatorio e la quantità partecipazione dei flussi occupazionali“facilitatori” antiusura di cui al successivo art. 4. Quest’ultimi soggetti opereranno per l’attuazione e il funzionamento del Servizio e forniranno il proprio contributo in forma gratuita per l’utente, quindi senza alcun onere per chi vi si rivolge. La Camera di Commercio si impegna a concordare con particolare riguardo alla condizione Prefettura, Forze dell’Ordine e Presidi antiriciclaggio, istituiti presso le Pubbliche Amministrazioni sottoscrittrici del presente Protocollo, la fornitura gratuita dei giovani dati relativi agli assetti patrimoniali e proprietari delle donneaziende, anche allo scopo di fare proposte all’Osservatorio regionale e di impegnare le Regioni e per quanto di competenza le Provincecosì come attualmente proposto al pubblico da Infocamere Scpa, ad inserire nel proprio bilancio finanziamenti relativi a programmi di formazione specifici per l’agricoltura; – analizzare l’andamento dell’occupazione di lavoratori stranieri in ambito provinciale, anche al fine di fornire indicazioni alle Parti costituenti circa il relativo fabbisogno occupazionale annuo; – concordare per l’occupazione femminile azioni positive idonee a superare le prevenire eventuali disparità infiltrazioni illegali e fenomeni di fatto esistenti, ad offrire pari opportunità nel lavoro e nella professionalità, a garantire l’effettiva applicazione delle leggi nazionali e delle direttive comunitarie in materia di parità; – esaminare eventuali ricorsi concernenti le qualifiche professionali, in forza ed in applicazione dei criteri fissati dalle relative norme del contratto provinciale di lavoro, nonché le eventuali vertenze demandate dalle Organizzazioni sindacali, in base all’ultimo comma dell’art. 87; – esercitare il controllo nei confronti dei datori di lavoro e dei loro dipendenti per l’esatta applicazione dei contratti collettivi di lavoro e delle leggi sociali. In connessione con i processi di trasformazione colturale, gli imprenditori segnaleranno ai propri rappresentanti l’eventuale fabbisogno di qualificazione e/o riqualificazione professionale della manodopera, perché l’Osservatorio prospetti agli organi pubblici competenti l’attuazione dei corsi necessari. L’Osservatorio provinciale è costituito da un Consiglio non inferiore a sei e non superiore a 12 componenti, designati pariteticamente dalle parti contraenti datoriali e dei lavoratori. Le parti si impegnano a costituire l’Osservatorio provinciale entro 90 giorni dalla stipula del CCNL. Per il funzionamento degli Osservatori (nazionale, regionali e provinciali) si rinvia al Regolamento di cui all’allegato n. 4 del presente CCNLusura.
Appears in 1 contract
Samples: Protocollo d'Intesa
Osservatorio provinciale. Le parti convengono di costituire a livello provinciale un osservatorio che svolge le seguenti funzioni: – − fornire alle XX.XX. da parte delle Organizzazioni datoriali le informazioni utili ad individuare il flusso ed il tipo di finanziamenti pubblici diretti allo sviluppo agricolo; – − fornire alle XX.XX. da parte delle Organizzazioni datoriali le informazioni utili sui programmi di sostanziale modifica delle tecnologie di produzione in atto che possono presentare rilevanti conseguenze sulla organizzazione e sulla condizione del lavoro nonché sull’occupazione e sull’ambiente di lavoro; – − individuare gli eventuali ostacoli alla piena utilizzazione delle risorse naturali e tecniche, al fine di sollecitare interventi pubblici, anche attraverso la promozione di Xxxxx xxxxxxxxxxxx Patti territoriali e contratti di area; – − esaminare, in presenza di rilevanti riduzioni dell’occupazione agricola, che si verifichino a causa di processi di ristrutturazione o di riconversione produttiva, od a seguito della diffusa estensione del lavoro per “conto terzi”, ogni possibile soluzione per il reimpiego della manodopera xxxxxxxx, sollecitando a tale riguardo, alle competenti istituzioni pubbliche, opportuni interventi di formazione e di riqualificazione professionale; – − esaminare la qualità e la quantità dei flussi occupazionali, con particolare riguardo alla condizione dei giovani e delle donne, anche allo scopo di fare proposte all’Osservatorio regionale e di impegnare le Regioni e per quanto di competenza le Province, ad inserire nel proprio bilancio finanziamenti relativi a programmi di formazione specifici per l’agricoltura; – − analizzare l’andamento dell’occupazione di lavoratori stranieri in ambito provinciale, anche al fine di fornire indicazioni alle Parti costituenti circa il relativo fabbisogno occupazionale annuo; – − concordare per l’occupazione femminile azioni positive idonee a superare le eventuali disparità di fatto esistenti, ad offrire pari opportunità nel lavoro e nella professionalità, a garantire l’effettiva applicazione delle leggi nazionali e delle direttive comunitarie in materia di parità; – − esaminare eventuali ricorsi concernenti le qualifiche professionali, in forza ed in applicazione dei criteri fissati dalle relative norme del contratto provinciale di lavoro, nonché le eventuali vertenze demandate dalle Organizzazioni sindacali, in base all’ultimo comma dell’art. 8789; – − esercitare il controllo nei confronti dei datori di lavoro e dei loro dipendenti per l’esatta applicazione dei contratti collettivi di lavoro e delle leggi sociali. In connessione con i processi di trasformazione colturale, gli imprenditori segnaleranno ai propri rappresentanti l’eventuale fabbisogno di qualificazione e/o riqualificazione professionale della manodopera, perché l’Osservatorio prospetti agli organi pubblici competenti l’attuazione dei corsi necessari. L’Osservatorio provinciale è costituito da un Consiglio non inferiore a sei e non superiore a 12 componenti, designati pariteticamente dalle parti contraenti datoriali e dei lavoratori. Le parti si impegnano a costituire l’Osservatorio provinciale entro 90 giorni dalla stipula del CCNL. Per il funzionamento degli Osservatori (nazionale, regionali e provinciali) si rinvia al Regolamento di cui all’allegato all’Allegato n. 4 8 del presente CCNL.
Appears in 1 contract
Osservatorio provinciale. Le parti convengono di costituire a livello L'Osservatorio provinciale un osservatorio che svolge le seguenti funzioni: – fornire alle XX.XX. da parte delle Organizzazioni datoriali le informazioni utili ad individuare il flusso ed il tipo di finanziamenti pubblici diretti allo sviluppo agricoloeconomico; – - fornire alle XX.XX. da parte delle Organizzazioni datoriali le informazioni utili - sui programmi di sostanziale modifica delle tecnologie di produzione in atto che possono - presentare rilevanti conseguenze sulla organizzazione e sulla condizione del lavoro nonché sull’occupazione - sull'occupazione e sull’ambiente sull'ambiente di lavoro; – - individuare gli eventuali ostacoli alla piena utilizzazione delle risorse naturali e tecniche, al fine di sollecitare interventi pubblici, anche attraverso la promozione di Xxxxx xxxxxxxxxxxx Patti territoriali e contratti di area; – esaminare, in presenza di rilevanti riduzioni dell’occupazione agricola, che si verifichino a causa di processi di ristrutturazione o di riconversione produttiva, od a seguito della diffusa estensione del lavoro per “conto terzi”, ogni possibile soluzione per il reimpiego della manodopera xxxxxxxx, sollecitando a tale riguardo, alle competenti istituzioni pubbliche, opportuni interventi di formazione e di riqualificazione professionale; – - esaminare la qualità e la quantità dei flussi occupazionali, con particolare riguardo alla condizione dei giovani e delle donne, anche allo scopo di fare proposte all’Osservatorio all'Osservatorio regionale e di impegnare le Regioni e per quanto di competenza le Province, ad inserire nel proprio bilancio finanziamenti relativi a programmi di formazione specifici per l’agricoltural'artigianato; – - analizzare l’andamento dell’occupazione l'andamento dell'occupazione di lavoratori stranieri in ambito provinciale, anche al fine di fornire indicazioni alle Parti costituenti circa il relativo fabbisogno occupazionale annuo; – - concordare per l’occupazione l'occupazione femminile azioni positive idonee a superare le eventuali disparità di fatto esistenti, ad offrire pari opportunità nel lavoro e nella professionalità, a garantire l’effettiva l'effettiva applicazione delle leggi nazionali e delle direttive comunitarie in materia di parità; – - esaminare eventuali ricorsi concernenti le qualifiche professionali, in forza ed in applicazione dei criteri fissati dalle relative norme del contratto provinciale di lavoro, nonché le eventuali vertenze demandate dalle Organizzazioni sindacali, in base all’ultimo comma dell’art. 87; – - esercitare il controllo nei confronti dei datori di lavoro e dei loro dipendenti per l’esatta l'esatta applicazione dei contratti collettivi di lavoro e delle leggi sociali. In connessione con i processi di trasformazione colturale, gli imprenditori segnaleranno ai propri rappresentanti l’eventuale l'eventuale fabbisogno di qualificazione e/o riqualificazione professionale della manodopera, perché l’Osservatorio l'Osservatorio prospetti agli organi pubblici competenti l’attuazione l'attuazione dei corsi necessari. L’Osservatorio provinciale è costituito da un Consiglio non inferiore a sei e non superiore a 12 componenti, designati pariteticamente dalle parti contraenti datoriali e dei lavoratori. Le parti si impegnano a costituire l’Osservatorio provinciale entro 90 giorni dalla stipula del CCNL. Per il funzionamento degli Osservatori (nazionale, regionali e provinciali) si rinvia al Regolamento di cui all’allegato n. 4 del presente CCNL.
Appears in 1 contract
Osservatorio provinciale. Le parti convengono funzioni dell’Osservatori Provinciale sono assorbite dalla CIALA-EBAT di costituire a livello provinciale un osservatorio cui all’art. 60 del presente CPL, che svolge svolgerà in modo orientativo e non esaustivo le seguenti funzioni: – fornire alle XX.XX. da parte delle Organizzazioni datoriali le informazioni utili ad individuare il flusso ed il tipo di finanziamenti pubblici diretti allo sviluppo agricolo; – fornire alle XX.XX. da parte delle Organizzazioni datoriali le informazioni utili sui programmi di sostanziale modifica delle tecnologie di produzione in atto che possono presentare rilevanti conseguenze sulla organizzazione e sulla condizione del lavoro nonché sull’occupazione e sull’ambiente di lavoro; – individuare gli eventuali ostacoli alla piena utilizzazione delle risorse naturali e tecniche, al fine di sollecitare interventi pubblici, anche attraverso la promozione di Xxxxx xxxxxxxxxxxx e contratti di area; – esaminare, in presenza di rilevanti riduzioni dell’occupazione agricola, che si verifichino a causa di processi di ristrutturazione o di riconversione produttiva, od a seguito della diffusa estensione del lavoro per “conto terzi”, ogni possibile soluzione per il reimpiego della manodopera xxxxxxxx, sollecitando a tale riguardo, alle competenti istituzioni pubbliche, opportuni interventi di formazione e di riqualificazione professionale; – esaminare la qualità e la quantità dei flussi occupazionali, con particolare riguardo alla condizione dei giovani e delle donne, anche allo scopo di fare proposte all’Osservatorio regionale e di impegnare le Regioni e per quanto di competenza le Province, ad inserire nel proprio bilancio finanziamenti relativi a programmi di formazione specifici per l’agricoltura; – analizzare l’andamento dell’occupazione di dei lavoratori stranieri in ambito provincialeimmigrati, anche al fine di fornire indicazioni alle Parti costituenti circa il relativo fabbisogno occupazionale annuo; – concordare per l’occupazione femminile azioni positive idonee a superare le eventuali disparità di fatto esistenti, ad offrire pari opportunità nel lavoro e nella professionalità, a garantire l’effettiva applicazione delle leggi nazionali e delle direttive comunitarie in materia di parità; – esaminare eventuali ricorsi concernenti le qualifiche professionali, in forza ed in applicazione dei criteri fissati dalle relative norme del contratto provinciale di lavorodal presente CPL, nonché le eventuali vertenze demandate dalle Organizzazioni sindacali, in base all’ultimo comma dell’art. 8787 del C.C.N.L.; – esercitare il controllo nei confronti dei datori di lavoro e dei loro dipendenti per l’esatta applicazione dei contratti collettivi di lavoro e delle leggi sociali. L’osservatorio dovrà prevedere almeno una conferenza all’anno per discutere i fenomeni di deformazione del m.d.l. in agricoltura. Alla buona ed ottimale funzionalità dello stesso potranno essere coinvolte le istituzioni e l’Università. In connessione con i processi di trasformazione colturale, gli imprenditori segnaleranno ai propri rappresentanti l’eventuale fabbisogno di qualificazione e/o riqualificazione professionale della manodopera, perché l’Osservatorio prospetti agli organi pubblici competenti l’attuazione dei corsi necessari. L’Osservatorio provinciale Provinciale è costituito da un Consiglio non inferiore a sei e non superiore a 12 componenti, designati pariteticamente dalle parti contraenti datoriali e dei lavoratori. Le parti si impegnano a costituire l’Osservatorio provinciale entro 90 giorni dalla stipula del CCNL. Per consiglio paritetico composto da un rappresentante per ciascuna delle organizzazione stipulante il presente C.P.L. Regolamento per il funzionamento dell’Osservatorio (Art. 9 C.C.N.L.) Il presente regolamento viene convenuto tra le parti al fine di consentire la funzionalità degli Osservatori (Osservatori, nonché per uniformare le modalità operative a livello nazionale, regionali regionale e provinciali) si rinvia al Regolamento di cui all’allegato n. 4 del presente CCNLprovinciale.
Appears in 1 contract
Samples: Contratto Provinciale Di Lavoro
Osservatorio provinciale. Le parti convengono di costituire a livello provinciale un osservatorio Osservatorio che svolge le seguenti funzioni: – - fornire alle XX.XX. da parte delle Organizzazioni datoriali le informazioni utili ad individuare il flusso ed il tipo di finanziamenti pubblici diretti allo sviluppo agricolo; – - fornire alle XX.XX. da parte delle Organizzazioni datoriali le informazioni utili sui programmi di sostanziale modifica delle tecnologie di produzione in atto che possono presentare rilevanti conseguenze sulla organizzazione e sulla condizione del lavoro nonché sull’occupazione sull'occupazione e sull’ambiente sull'ambiente di lavoro; – - individuare gli eventuali ostacoli alla piena utilizzazione delle risorse naturali e tecniche, al fine di sollecitare interventi pubblici, anche attraverso la promozione di Xxxxx xxxxxxxxxxxx patti territoriali e contratti di area; – - esaminare, in presenza di rilevanti riduzioni dell’occupazione dell'occupazione agricola, che si verifichino a causa di processi di ristrutturazione o di riconversione produttiva, od a seguito della diffusa estensione del lavoro per “"conto terzi”", ogni possibile soluzione per il reimpiego della manodopera xxxxxxxx, sollecitando a tale riguardo, alle competenti istituzioni pubbliche, opportuni interventi di formazione e di riqualificazione professionale; – - esaminare la qualità e la quantità dei flussi occupazionali, con particolare riguardo alla condizione dei giovani e delle donne, anche allo scopo di fare proposte all’Osservatorio all'Osservatorio regionale e di impegnare le Regioni regioni e per quanto di competenza le Provinceprovince, ad inserire nel proprio bilancio finanziamenti relativi a programmi di formazione specifici per l’agricoltural'agricoltura; – - analizzare l’andamento dell’occupazione l'andamento dell'occupazione di lavoratori stranieri in ambito provinciale, anche al fine di fornire indicazioni alle Parti parti costituenti circa il relativo fabbisogno occupazionale annuo; – - concordare per l’occupazione l'occupazione femminile azioni positive idonee a superare le eventuali disparità di fatto esistenti, ad offrire pari opportunità nel lavoro e nella professionalità, a garantire l’effettiva l'effettiva applicazione delle leggi nazionali e delle direttive comunitarie in materia di parità; – - esaminare eventuali ricorsi concernenti le qualifiche professionali, in forza ed in applicazione dei criteri fissati dalle relative norme del contratto provinciale di lavoro, nonché le eventuali vertenze demandate dalle Organizzazioni sindacali, in base all’ultimo all'ultimo comma dell’artdell'art. 87; – - esercitare il controllo nei confronti dei datori di lavoro e dei loro dipendenti per l’esatta l'esatta applicazione dei contratti collettivi di lavoro e delle leggi sociali. In connessione con i processi di trasformazione colturale, gli imprenditori segnaleranno ai propri rappresentanti l’eventuale l'eventuale fabbisogno di qualificazione e/o riqualificazione professionale della manodopera, perché l’Osservatorio l'Osservatorio prospetti agli organi Organi pubblici competenti l’attuazione l'attuazione dei corsi necessari. L’Osservatorio L'Osservatorio provinciale è costituito da un Consiglio non inferiore a sei 6 e non superiore a 12 componenti, designati pariteticamente dalle parti contraenti datoriali e dei lavoratori. Le parti si impegnano a costituire l’Osservatorio l'Osservatorio provinciale entro 90 giorni dalla stipula del CCNLc.c.n.l. Per il funzionamento degli Osservatori (nazionale, regionali e provinciali) si rinvia al Regolamento regolamento di cui all’allegato n. all'Allegato 4 del presente CCNL.c.c.n.l. L'accordo 22 ottobre 2014 prevede quanto segue:
Appears in 1 contract
Osservatorio provinciale. Le parti convengono di costituire a livello provinciale un osservatorio che svolge le seguenti funzioni: – - fornire alle XX.XX. da parte delle Organizzazioni datoriali le informazioni utili ad individuare il flusso ed il tipo di finanziamenti pubblici diretti allo sviluppo agricolo; – - fornire alle XX.XX. da parte delle Organizzazioni datoriali le informazioni utili sui programmi di sostanziale modifica delle tecnologie di produzione in atto che possono presentare rilevanti conseguenze sulla organizzazione e sulla condizione del lavoro nonché sull’occupazione e sull’ambiente di lavoro; – - individuare gli eventuali ostacoli alla piena utilizzazione delle risorse naturali na- turali e tecniche, al fine di sollecitare interventi pubblici, anche attraverso la promozione di Xxxxx xxxxxxxxxxxx Patti territoriali e contratti di area; – - esaminare, in presenza di rilevanti riduzioni dell’occupazione agricola, che si verifichino a causa di processi di ristrutturazione o di riconversione produttivapro- duttiva, od a seguito della diffusa estensione del lavoro per “conto terzi”, ogni possibile soluzione per il reimpiego della manodopera xxxxxxxx, sollecitando sol- lecitando a tale riguardo, alle competenti istituzioni pubbliche, opportuni interventi di formazione e di riqualificazione professionale; – - esaminare la qualità e la quantità dei flussi occupazionali, con particolare riguardo alla condizione dei giovani e delle donne, anche allo scopo di fare proposte all’Osservatorio regionale e di impegnare le Regioni e per quanto di competenza le Province, ad inserire nel proprio bilancio finanziamenti finan- ziamenti relativi a programmi di formazione specifici per l’agricoltura; – - analizzare l’andamento dell’occupazione di lavoratori stranieri in ambito provinciale, anche al fine di fornire indicazioni alle Parti costituenti circa il relativo fabbisogno occupazionale annuo; – - concordare per l’occupazione femminile azioni positive idonee a superare le eventuali disparità di fatto esistenti, ad offrire pari opportunità nel lavoro la- voro e nella professionalità, a garantire l’effettiva applicazione delle leggi nazionali e delle direttive comunitarie in materia di parità; – - esaminare eventuali ricorsi concernenti le qualifiche professionali, in forza ed in applicazione dei criteri fissati dalle relative norme del contratto provinciale pro- vinciale di lavoro, nonché le eventuali vertenze demandate dalle Organizzazioni Organiz- zazioni sindacali, in base all’ultimo comma dell’art. 87; – - esercitare il controllo nei confronti dei datori di lavoro e dei loro dipendenti per l’esatta applicazione dei contratti collettivi di lavoro e delle leggi sociali. In connessione con i processi di trasformazione colturale, gli imprenditori segnaleranno se- gnaleranno ai propri rappresentanti l’eventuale fabbisogno di qualificazione e/o riqualificazione professionale della manodopera, perché l’Osservatorio prospetti agli organi pubblici competenti l’attuazione dei corsi necessari. L’Osservatorio provinciale è costituito da un Consiglio non inferiore a sei e non superiore a 12 componenti, designati pariteticamente dalle parti contraenti con- traenti datoriali e dei lavoratori. Le parti si impegnano a costituire l’Osservatorio provinciale entro 90 giorni dalla stipula del CCNL. Per il funzionamento degli Osservatori (nazionale, regionali e provinciali) si rinvia al Regolamento di cui all’allegato n. 4 del presente CCNL.
Appears in 1 contract
Osservatorio provinciale. Le parti convengono di costituire a livello provinciale un osservatorio che svolge le seguenti funzioni: – • fornire alle XX.XX. da parte delle Organizzazioni datoriali le informazioni utili ad individuare il flusso ed il tipo di finanziamenti pubblici diretti allo sviluppo agricolo; – • fornire alle XX.XX. da parte delle Organizzazioni datoriali le informazioni utili sui programmi di sostanziale modifica delle tecnologie di produzione in atto che possono presentare rilevanti conseguenze sulla organizzazione e sulla condizione del lavoro nonché sull’occupazione e sull’ambiente di lavoro; – • individuare gli eventuali ostacoli alla piena utilizzazione delle risorse naturali e tecniche, al fine di sollecitare interventi pubblici, anche attraverso la promozione di Xxxxx xxxxxxxxxxxx Patti territoriali e contratti di area; – • esaminare, in presenza di rilevanti riduzioni dell’occupazione agricola, che si verifichino a causa di processi di ristrutturazione o di riconversione produttiva, od a seguito della diffusa estensione del lavoro per “conto terzi”, ogni possibile soluzione per il reimpiego della manodopera xxxxxxxx, sollecitando a tale riguardo, alle competenti istituzioni pubbliche, opportuni interventi di formazione e di riqualificazione professionale; – • esaminare la qualità e la quantità dei flussi occupazionali, con particolare riguardo alla condizione dei giovani e delle donne, anche allo scopo di fare proposte all’Osservatorio regionale e di impegnare le Regioni e per quanto di competenza le Province, ad inserire nel proprio bilancio finanziamenti relativi a programmi di formazione specifici per l’agricoltura; – • analizzare l’andamento dell’occupazione di lavoratori stranieri in ambito provinciale, anche al fine di fornire indicazioni alle Parti costituenti circa il relativo fabbisogno occupazionale annuo; – • concordare per l’occupazione femminile azioni positive idonee a superare le eventuali disparità di fatto esistenti, ad offrire pari opportunità nel lavoro e nella professionalità, a garantire l’effettiva applicazione delle leggi nazionali e delle direttive comunitarie in materia di parità; – • esaminare eventuali ricorsi concernenti le qualifiche professionali, in forza ed in applicazione dei criteri fissati dalle relative norme del contratto provinciale di lavoro, nonché le eventuali vertenze demandate dalle Organizzazioni sindacali, in base all’ultimo comma dell’art. 87; – • esercitare il controllo nei confronti dei datori di lavoro e dei loro dipendenti per l’esatta applicazione dei contratti collettivi di lavoro e delle leggi sociali. In connessione con i processi di trasformazione colturale, gli imprenditori segnaleranno segna- leranno ai propri rappresentanti l’eventuale fabbisogno di qualificazione e/o riqualificazione riqualifi- cazione professionale della manodopera, perché l’Osservatorio prospetti agli organi pubblici competenti l’attuazione dei corsi necessari. L’Osservatorio provinciale è costituito da un Consiglio non inferiore a sei e non superiore a 12 componenti, designati pariteticamente dalle parti contraenti datoriali e dei lavoratori. Le parti si impegnano a costituire l’Osservatorio provinciale entro 90 giorni dalla stipula del CCNL. Per il funzionamento degli Osservatori (nazionale, regionali e provinciali) si rinvia al Regolamento di cui all’allegato all’Allegato n. 4 7 del presente CCNL.
Appears in 1 contract
Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro Per Gli Operai Agricoli E Florovivaisti