POMODORI PELATI Clausole campione

POMODORI PELATI. In confezione originale, esenti da fenomeni di alterazione. I pomodori devono presentarsi interi, ben maturi, privi di marciume, di pelle e di peduncoli, immersi in liquido di governo nelle quantità previste dalla normativa vigente. Il peso del prodotto sgocciolato non deve essere inferiore al 70% del peso netto. Il prodotto deve essere esente da antifermentativi, acidi, metalli tossici, coloranti artificiali. Alla consegna devono avere ancora almeno 2 anni dalla data di scadenza. Le dimensioni delle confezioni devono essere tali da esaurire il contenuto in giornata.
POMODORI PELATI. Prodotto con pomodori a giusta maturazione provenienti da agricoltura biologica. I frutti, interi, devono essere di maturazione uniforme, privi di marciume, ammuffimenti, di pelle e di peduncoli, privi di larve di difetti dovuti a malattie e ammuffimenti; devono essere immersi in liquido di governo, di odore e sapore caratteristici ed essere privi di antifermentativi, di acidi, di metalli tossici, di coloranti naturali e/o di sintesi. Il peso del prodotto sgocciolato non deve essere inferiore al 60% del peso netto; la percentuale di frutti interi o comunque tale da non presentare lesioni che modifichino la forma o il volume del frutto deve essere non meno del 65% del peso del prodotto sgocciolato.
POMODORI PELATI. Devono possedere i requisiti minimi secondo Ia Iegge DPR nº428 deII'11/4/1975. In confezioni originaIi esenti da fenomeni di aIterazione. I frutti devono presentarsi interi, ben maturi, privi di marciume, di peIIe e di peduncoIi, immersi in Iiquido di governo neIIe quantità previste daIIa normativa vigente. II peso deI prodotto sgoccioIato non deve essere inferiore aI 60% deI peso netto. II prodotto deve essere esente da antifermentativi, acidi, metaIIi tossici, coIoranti artificiaIi. I contenitori non devono presentare difetti come bombaggio, ruggine, ammaccature, distacco deIIa vernice, corrosioni interne.
POMODORI PELATI. Con frutto sgocciolato non inferiore al 65%. Il sugo di pomodoro da condimento va preparato con pomodori freschi o pelati, non dovranno essere utilizzati sughi già preparati.
POMODORI PELATI. Devono possedere i requisiti previsti dalla L. 10/03/1969, n°96 ed il suo regolamento D.P.R. 11/04/1975, n°428 . La suddetta norma prevede, fra l’altro che i pomodori siano maturi, sani, freschi, ben lavati, privi di larve, insetti, difetti dovuti a malattie, e devono presentare il caratteristico colore rosso, odore e sapore tipici del prodotto maturo e provenire da varietà idonee alla conservazione. Inoltre il peso sgocciolato per i pomodori pelati non deve risultare inferiore al 60% del peso netto, i frutti devono essere interi e non deformati per almeno il 65% sul peso dello sgocciolato, il residuo secco al netto di sale aggiunto non deve essere inferiore al 4%. Acidità espressa in acido citrico non superiore al 6%. I contenitori non devono presentare difetti come: ammaccature, punti ruggine, corrosioni interne, rigonfiamenti o altro. Sulla banda stagnata devono essere riportati i requisiti previsti dalla normativa vigente. Il peso netto effettivo deve presentare uno scarto rispetto al dichiarato inferiore all’ 1%, come dall’art. 67 del D.P.R., n°327/80, per confezioni di peso da 3Kg. nominali. Ogni contenitore deve riportare le seguenti indicazioni: ➢ denominazione e tipo di prodotto; ➢ peso sgocciolato; ➢ peso netto; ➢ nome della ditta produttrice; ➢ nome della ditta confezionatrice; ➢ luogo di produzione; ➢ ingredienti impiegati in ordine decrescente; ➢ data di scadenza; ➢ lotto; come previsto dal D.L.vo 109/92, e D.L.vo 68/00 e successive modifiche ed integrazioni. I generi in scatola devono essere di produzione dell’annata e di ottima qualità, confezionati in scatole di latta nuove, la cui verniciatura interna deve essere effettuata con vernice atossica per alimenti di prima qualità, scevra quindi da metalli e da materie nocive. Gli eventuali contenitori di vetro dovranno essere a chiusura ermetica. La lavorazione e la conservazione dovranno essere effettuate a regola d’ arte ed in conformità alle norme legislative vigenti sulla igiene delle conserve alimentari. I vegetali devono essere maturi, sani, freschi, ben lavati, privi di larve, insetti, difetti dovuti a malattie e devono presentare il caratteristico colore odore e sapore, il liquido di governo non deve presentare crescite di muffa o altre alterazioni. L’ etichettatura dovrà essere conforme al D.L.vo 109/92 e dal D.L.vo 68/00 e successive modifiche ed integrazioni. I contenitori dovranno riportare le seguenti indicazioni: ➢ denominazione e tipo del prodotto; ➢ peso sgocciolato; ➢ peso netto...
POMODORI PELATI. Si richiede la fornitura di pomodori pelati, (biologici per le mense scolastiche) qualità superiore tipo San Marzano, con le caratteristiche previste dal DPR n. 428/75 e successive modifiche; in particolare il peso del prodotto sgocciolato non dovrà essere inferiore al 70% del peso netto, con residuo secco al netto di sale aggiunto non inferiore a 4.5%. I contenitori non dovranno presentare difetti, quali ammaccature, punti di ruggine, segni di corrosione interna o altra anomalia del metallo. I materiali dei contenitori e delle etichette dovranno essere conformi a quanto previsto dalla normativa vigente.
POMODORI PELATI. Il prodotto deve essere conforme alle normative vigenti , deve presentare frutti compatti, interi, non spappolati con il caratteristico odore e sapore del pomodoro maturo; deve essere privo di infestanti vegetali ed animali, insetti, corpi estranei ed altri difetti; confezionamento: latte con protezione antiacidità; bag in box.
POMODORI PELATI. I pomodori pelati devono essere ottenuti da frutti freschi interi, sani, di prima scelta, maturi, ben lavati, privi di peduncoli, con pomodori pelati di produzione nazionale o comunitaria ed avere i seguenti requisiti minimi: • presentare colore rosso caratteristico del pomodoro maturo; • essere privi di sale aggiunto e conservanti; • avere odore e sapore caratteristici del pomodoro ed essere privi di odori e sapori estranei; • essere privi di larve di parassiti e di alterazioni parassitarie, antifermentativi, acidi correttori, metalli tossici e coloranti artificiali anche se non nocivi; • peso del prodotto sgocciolato non inferiore al 60% del peso netto. Il prodotto non deve derivare da organismi geneticamente modificati, nell’etichetta deva essere indicato il paese d’origine delle materie prime in conformità alle disposizioni legislative in materia. I contenitori non devono presentare difetti come: ammaccature, punti ruggine, corrosioni interne, rigonfiamenti o altro.
POMODORI PELATI. I pelati dovranno risultare integri e resistenti alla pressione (non facilmente spappolabili). All’esterno la scatola non deve presentare rigonfiamenti sospetti, macchie scure, ed all’interno il metallo non dovrà avere macchie o annerimenti. Sulla etichetta dovrà essere impressa la data di scadenza. Dovranno essere di I qualità e non risultare acidi per nessun motivo, non sono concesse correzioni di nessun tipo. (di marca nota: divella, Cirio, Valfrutta, Santarosa e similari). Il sugo sarà mischiato con la passata di pomodoro secondo le tabelle delle grammature. Per i pomodori pelati si dovrà far riferimento al D.P.R. 11.4.75, n. 428 art.67 D.P.R. n. 327 del 26.3.1980. Il peso sgocciolato non deve essere inferiore al 70% del peso netto e il residuo secco al netto di sale aggiunto non deve essere inferiore al 4,5%.
POMODORI PELATI. Devono essere ottenuti dai frutti freschi e a giusta maturazione della pianta omonima e, previa cernita e lavaggio,sottoposti a scottatura e pelatura ovvero devono rispondere ai requisiti della L. 10-3-69 n° 96 e D.P.R. 11-4-75 n° 428. Le confezioni devono essere sigillate, senza rotture e riportare le indicazioni di cui al combinato disposto degli art. 3 e 27 del D. Lgs. 27/01/92 n° 109.