Resa del conto Clausole campione

Resa del conto. 1. Il Tesoriere, entro il termine previsto dall’art. 226, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000, rende all’Ente, su modello conforme all’allegato n. 17 al D.Lgs. n. 118/2011, il “conto del tesoriere”, corredato dagli allegati di svolgimento per ogni singola voce di bilancio, dagli ordinativi di incasso e dai mandati di pagamento, dalle relative quietanze ovvero dai documenti meccanografici contenenti gli estremi delle quietanze medesime.
Resa del conto. 1. Il Tesoriere rende il conto consuntivo di ogni esercizio, completo delle tabelle di svolgimento, entro metà febbraio dell’esercizio successivo o vista, qualora richiesto, il conto predisposto dal Consorzio se con- forme alle risultanze di gestione.
Resa del conto. Con la cessazione del servizio, il Tesoriere è tenuto a garantire l'effettuazione di tutte le operazioni contabili necessarie per pervenire alla resa del conto ed alla conciliazione contabile con le scritture della Regione Campania, anche al fine di garantire il normale funzionamento del servizio consentendo al Tesoriere subentrante l’espletamento delle attività senza soluzione di continuità ed evitando interruzioni e/o disservizi.
Resa del conto. 1. Il Tesoriere, ai sensi dell’art. 226 del D.Lgs. n. 267/2000, entro il termine di 30 giorni dalla chiusura dell’esercizio finanziario, rende al Comune, su modello conforme a quello approvato dal D.P.R. 31 gennaio 1996 N. 194 e s.m.i. il “Conto del Tesoriere” corredato dagli allegati di svolgimento per ogni singola voce di bilancio, dagli ordinativi di incasso e dai mandati di pagamento, dalle relative quietanze, ovvero dai documenti meccanografici contenenti gli stessi estremi delle quietanze medesime.
Resa del conto. 1. Il Tesoriere, entro i termini di legge, rende all’Ente il “conto del Tesoriere” su modello conforme alla normativa vigente, corredato dagli allegati di svolgimento per ogni singola voce di bilancio, dall’elenco degli ordinativi di incasso e dei mandati di pagamento dalle relative quietanze, dai documenti meccanografici contenenti gli estremi delle quietanze medesime, ovvero dovrà fornire all’Ente tutta la documentazione (ordinativi di incasso, mandati di pagamento, relative quietanze), in formato digitale su supporto non modificabile, seguendo le modalità previste dalla Deliberazione CNIPA n. 11/2004 e s.m.i. La consegna di detta documentazione deve essere accompagnata da apposita lettera di trasmissione in duplice copia, una delle quali, datata e firmata, deve essere restituita dall’Ente al Tesoriere; in alternativa, la consegna può essere disposta in modalità elettronica.
Resa del conto. Entro il 31 gennaio dell’anno successivo il Tesoriere trasmetterà il conto del tesoriere , corredato degli ordinativi di riscossione e dei mandati di pagamento eseguiti, le matrici delle ricevute rilasciate, il tutto accompagnato da una distinta in duplice copia, una delle quali, firmata, sarà restituita a titolo di scarico e benestare della documentazione ricevuta.
Resa del conto. Il Tesoriere, ai sensi dell’art. 226 del D.Lgs. n. 267/2000, entro il termine di 30 giorni dalla chiusuradell’esercizio finanziario, rende al Comune, su modello conforme a quello approvato dal D.P.R. 31gennaio 1996 N. 194 e s.m.i. il “Conto del Tesoriere” corredato dagli allegati di svolgimento perogni singola voce di bilancio, dagli ordinativi di incasso e dai mandati di pagamento, dalle relativequietanze, ovvero dai documenti meccanografici contenenti gli stessi estremi delle quietanzemedesime. La compilazione dei conti, la documentazione e ogni altro documento dovranno essere curati inconformità alle vigenti disposizioni. Il Tesoriere, previa intesa con il Comune, entro e non oltre due mesi dal completamento dellaprocedura di parifica, invia il proprio conto alla competente sezione Giurisdizionale della Corte deiConti.
Resa del conto. 1. Il rendiconto finale della gestione, redatto sul modello approvato dal regolamento di cui all’art.114 del D.L.gvo 77/95, è predisposto dal titolare del fondo a render conto; esso è corredato dalla pertinente documentazione di cui all’art.75 -2° comma- del D.L.gvo 77/95, per la parte non trasmessa in sede di reintegri, e dalla attestazione di regolarità della gestione da parte del responsabile del servizio competente.
Resa del conto. FINANZIARIO‌