REVISIONE DEI PREZZI. Ai sensi e per gli effetti dell'art. 29 del DL n.4 del 27.01.2022, così come convertito con L.28 marzo 2022, n. 25, e come previsto dalla delibera ANAC n° 154 del 16.03.2022 di integrazione del Bando tipo, è consentita la revisione dei prezzi, purché non apporti modifiche che avrebbero l'effetto di alterare la natura generale del contratto. Sono escluse dalla compensazione le prestazioni contabilizzate nell'anno solare di presentazione dell'offerta e la revisione dei prezzi può essere richiesta una sola volta per ciascuna annualità. A partire dalla seconda annualità contrattuale, i prezzi sono aggiornati, in aumento o in diminuzione, sulla base degli indici rilevati dall’ISTAT di cui all’art. 60 c. 3 lettera b); La richiesta di revisione prezzi dovrà essere formulata a cura dell'operatore aggiudicatario e per le prestazioni eseguite nel rispetto dei termini indicati nel relativo cronoprogramma. il Direttore dell’esecuzione del contratto verifica l'eventuale effettiva maggiore onerosità subita dall'esecutore e da quest'ultimo provata con adeguata documentazione, ivi compresa la dichiarazione di fornitori o subcontraenti o con altri mezzi di prova idonei relativi alle variazioni dei prezzi, rispetto a quelli documentati dallo stesso con riferimento al momento dell'offerta. Ne consegue, pertanto, che la compensazione sarà liquidata accreditando o addebitando il relativo importo, a seconda del caso, ogni volta che siano maturate le condizioni sopra indicate, entro i successivi 60 (sessanta) giorni, a cura del D.E.C. se non è ancora stato emesso il certificato di verifica di conformità delle prestazioni oggetto del servizio, oppure a cura del RUP in ogni altro caso. La compensazione non è soggetta al ribasso d’asta ed è al netto delle eventuali compensazioni precedentemente accordate e deve trovare giustificazione in eventi imprevedibili e sopravvenuti non dipendenti dal soggetto contraente. Si precisa che, le modifiche o varianti al contratto potranno comunque essere ammesse nel rispetto delle condizioni e quando ricorrono i motivi di cui all'art. 60 del D.Lgs. 36/2023.
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REVISIONE DEI PREZZI. Ai sensi e per gli effetti dell'artPer effetto dell’art. 29 del DL n.4 D.L. n. 4/2022, convertito in legge n. 25 del 27.01.2022, così come convertito con L.28 marzo 2022, n. 2528/03/2022, e come previsto sino al 31/12/2023, a partire dalla delibera ANAC n° 154 seconda annualità contrattuale i prezzi possono essere aggiornati, in aumento o in diminuzione, in misura non superiore alla differenza tra l’indice Istat dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, al netto dei tabacchi (c.d. FOI) disponibile al momento del 16.03.2022 pagamento del corrispettivo e quello corrispondente al mese/anno di integrazione sottoscrizione del Bando tipo, è consentita la Contratto. La revisione dei prezziprezzi in questione potrà essere riconosciuta solo se le variazioni accertate (in aumento o in diminuzione) risultino superiori al 10% rispetto al prezzo originario, purché e saranno valutate solo per l’eccedenza rispetto al dieci per cento del prezzo originario (percentuale considerata normale alea contrattuale). La revisione dei prezzi è consentita, nei limiti delle previsioni di legge e secondo le modalità di seguito indicate: • può essere formulata dal fornitore, con una richiesta chiara e adeguatamente motivata al fine di poterne valutare l’accoglimento o meno in seguito ad apposita istruttoria che sarà condotta dall’AGP nel rispetto del principio del contraddittorio; • la revisione, ove accordata, non apporti modifiche che avrebbero l'effetto di potrà alterare la natura generale del contrattoContratto, ai sensi dell’art. Sono escluse dalla compensazione le prestazioni contabilizzate nell'anno solare 106, comma 1, lett. a), del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i.; • può essere formulata alla ASL BT e supportata dall’eccessiva onerosità sopravvenuta dei corrispettivi contrattuali. In tal caso, se l’Appaltatore non accetti di presentazione dell'offerta adeguare prontamente i prezzi vigenti a quelli di mercato, si potrà procedere alla risoluzione unilaterale del Contratto, con preavviso di 15 giorni, fatto salvo il principio del contraddittorio e la senza obbligo di indennizzo. La revisione dei prezzi può essere richiesta una sola volta per ciascuna annualità. A partire dalla seconda annualità contrattualeLa revisione, i prezzi sono aggiornatiuna volta terminata l’istruttoria, in aumento o in diminuzione, sulla base degli indici rilevati dall’ISTAT di cui all’art. 60 c. 3 lettera b); La richiesta di revisione prezzi dovrà essere formulata a cura dell'operatore aggiudicatario e per le prestazioni eseguite nel rispetto dei termini indicati nel relativo cronoprogramma. il Direttore dell’esecuzione del contratto verifica l'eventuale effettiva maggiore onerosità subita dall'esecutore e da quest'ultimo provata con adeguata documentazione, ivi compresa la dichiarazione di fornitori o subcontraenti o con altri mezzi di prova idonei relativi alle variazioni dei prezzi, rispetto a quelli documentati dallo stesso con riferimento al avrà decorrenza dal momento dell'offerta. Ne consegue, pertanto, che la compensazione sarà liquidata accreditando o addebitando il relativo importo, a seconda del caso, ogni volta che siano maturate le condizioni sopra indicate, entro i successivi 60 (sessanta) giorni, a cura del D.E.C. se non è ancora stato emesso il certificato di verifica di conformità delle prestazioni oggetto del servizio, oppure a cura del RUP in ogni altro caso. La compensazione non è soggetta al ribasso d’asta ed è al netto delle eventuali compensazioni precedentemente accordate e deve trovare giustificazione in eventi imprevedibili e sopravvenuti non dipendenti dal soggetto contraente. Si precisa che, le modifiche o varianti al contratto potranno comunque essere ammesse nel rispetto delle condizioni e quando ricorrono i motivi di cui all'art. 60 del D.Lgs. 36/2023dell’accoglimento della domanda.
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Samples: Disciplinare Di Gara
REVISIONE DEI PREZZI. Ai sensi e per gli effetti dell'art. 29 del DL n.4 del 27.01.2022, così come convertito con L.28 marzo 2022, n. 25, e come previsto dalla delibera ANAC n° 154 del 16.03.2022 di integrazione del Bando tipo, è consentita la E’ esclusa qualsiasi revisione dei prezzi, purché salvo quanto previsto al comma 4 e seguenti del medesimo articolo; non apporti modifiche che avrebbero l'effetto trova applicazione l’articolo 1664, primo comma, del codice civile. Per i lavori di alterare la natura generale cui al presente Capitolato, è esclusa qualsiasi revisione dei prezzi e non trova applicazione l’articolo 1664, primo comma, del contrattocodice civile. Sono escluse dalla compensazione le prestazioni contabilizzate Ai sensi di quanto previsto dall’art. 106, comma 1, lett. a), del D.lgs. 50/2016, in deroga a quanto previsto dal precedente comma 1, se il prezzo di singoli materiali da costruzione, per effetto di circostanze eccezionali, subisce variazioni in aumento o in diminuzione, superiori al 10 per cento rispetto al prezzo rilevato dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti nell'anno solare di presentazione dell'offerta e la revisione dei prezzi può essere richiesta una sola volta per ciascuna annualità. A partire dalla seconda annualità contrattualecon apposito decreto, i prezzi sono aggiornatisi fa luogo a compensazioni, in aumento o in diminuzione, sulla base degli indici rilevati dall’ISTAT per la metà della percentuale eccedente il 10 per cento, alle seguenti condizioni:
a) le compensazioni in aumento sono ammesse con il limite di cui all’art. 60 c. 3 lettera b); La richiesta importo costituito da:
a.1) somme appositamente accantonate per imprevisti, nel quadro economico dell’intervento, in misura non inferiore all'1% (uno per cento) dell'importo dei lavori, al netto di revisione prezzi dovrà essere formulata a cura dell'operatore aggiudicatario e quanto già eventualmente impegnato contrattualmente per le prestazioni eseguite nel rispetto dei termini indicati nel relativo cronoprogramma. il Direttore dell’esecuzione del contratto verifica l'eventuale effettiva maggiore onerosità subita dall'esecutore e da quest'ultimo provata con adeguata documentazione, ivi compresa la dichiarazione di fornitori o subcontraenti altri scopi o con altri mezzi soggetti;
a.2) eventuali altre somme a disposizione dell’amministrazione committente per lo stesso intervento nei limiti della relativa autorizzazione di prova idonei relativi alle variazioni dei prezzispesa;
a.3) somme derivanti dal ribasso d'asta, rispetto a quelli documentati dallo stesso con riferimento al momento dell'offerta. Ne conseguese non ne è stata prevista una diversa destinazione;
a.4) somme disponibili relative ad altri interventi ultimati di competenza dell’amministrazione committente nei limiti della residua spesa autorizzata e disponibile;
b) all’infuori di quanto previsto dalla lettera a), pertanto, che non possono essere assunti o utilizzati impegni di spesa comportanti nuovi o maggiori oneri per l’amministrazione committente;
c) la compensazione sarà liquidata è determinata applicando la metà della percentuale di variazione che eccede il10% (dieci per cento) al prezzo dei singoli materiali da costruzione impiegati nelle lavorazioni contabilizzate nell'anno solare precedente al decreto ministeriale, nelle quantità accertate dal Direttore dei lavori;
d) le compensazioni sono liquidate senza necessità di iscrizione di riserve ma a semplice richiesta di una delle parti che ne abbia interesse, accreditando o addebitando il relativo importo, a seconda del caso, ogni volta che siano maturate le condizioni sopra indicatedi cui al presente comma, entro i successivi 60 (sessanta) giorni, a cura del D.E.C. della direzione lavori se non è ancora stato emesso il certificato di verifica di conformità delle prestazioni oggetto del servizioregolare esecuzione, oppure a cura del RUP R.U.P. in ogni altro caso; Fermo restando quanto previsto al comma 2, se, per cause non imputabili all’appaltatore, la durata dei lavori si protrae fino a superare i due anni dal loro inizio, al contratto si applica il prezzo chiuso, consistente nel prezzo dei lavori al netto del ribasso d’asta, aumentato di una percentuale, determinata con decreto ministeriale, da applicarsi, nel caso in cui la differenza tra il tasso di inflazione reale e il tasso di inflazione programmato nell’anno precedente sia superiore al 2% (due per cento) all’importo dei lavori ancora da eseguire per ogni anno intero previsto per l’ultimazione dei lavori stessi. La compensazione non è soggetta al ribasso d’asta ed è al netto delle eventuali compensazioni precedentemente accordate e deve trovare giustificazione in eventi imprevedibili e sopravvenuti non dipendenti dal soggetto contraente. Si precisa che, le modifiche o varianti al contratto potranno comunque essere ammesse nel rispetto delle condizioni e quando ricorrono i motivi dei prezzi di cui all'artal comma 2 o l’applicazione dell’aumento sul prezzo chiuso di cui al comma 3, deve essere richiesta dall’appaltatore, con apposita istanza, entro 60 (sessanta) giorni dalla pubblicazione in Gazzetta dei relativi decreti ministeriali. 60 del D.Lgs. 36/2023Trascorso il predetto termine decade ogni diritto alla compensazione dei prezzi di cui al comma 2 e all’applicazione dell’aumento sul prezzo chiuso di cui al comma 3.
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Samples: Construction Contract
REVISIONE DEI PREZZI. Ai sensi e per gli effetti dell'artIn applicazione dell’art. 29 del DL n.4 del 27.01.2022, così come convertito con L.28 marzo 2022D.L. 27/01/2022, n. 25, e come previsto dalla delibera ANAC n° 154 del 16.03.2022 di integrazione del Bando tipo4, è consentita prevista la seguente clausola di revisione dei prezzi, purché non apporti modifiche che avrebbero l'effetto di alterare la natura generale . Per il primo anno del contratto, i prezzi sono fissi ed invariabili. Sono escluse dalla compensazione le prestazioni contabilizzate nell'anno solare di presentazione dell'offerta e Dal secondo anno, è ammessa la revisione dei prezzi può essere con le seguenti modalità. La revisione dei prezzi non ha efficacia retroattiva, viene effettuata, qualora ne ricorrano i presupposti, su richiesta una sola volta scritta e adeguatamente documentata della parte interessata, a seguito di apposita istruttoria da eseguirsi a cura della Stazione Appaltante. In mancanza di tale richiesta, che dovrà pervenire, a pena di decadenza, entro 60 giorni successivi alla scadenza dell'anno a cui si riferiscono le variazioni di prezzo richieste, la Stazione Appaltante non riconoscerà alcuna revisione del prezzo. Non si applica l'art. 1664 del codice civile. Nell'ambito dell'istruttoria per ciascuna annualitàl'eventuale revisione prezzi, ove non fossero disponibili variazioni ufficiali di costi e prezzi standard di cui all'art. A partire dalla seconda annualità contrattuale106, c. 1, lett. a) del D.Lgs 50/2016, si farà riferimento all'indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati (il c.d. Indice FOI, senza tabacchi) quale limite massimo possibile per l'entità della revisione prezzi eventualmente riconoscibile. Si precisa in particolare che non si prenderanno in considerazione eventuali variazioni del CCNL con i prezzi sono aggiornatirelativi aumenti retributivi, qualora determinassero variazioni superiori all'indice ISTAT-FOI. L'indice FOI utilizzato è quello medio annuo riferito all'anno precedente a quello in cui viene determinata la revisione. L’eventuale compensazione, in aumento o in diminuzione, sulla base degli indici rilevati dall’ISTAT si applica per la percentuale eccedente il cinque per cento e comunque in misura pari all'80 per cento di cui all’artdetta eccedenza, analogamente a quanto previsto dall’art. 60 29, c. 3 lettera 1, lett. b); La richiesta di revisione prezzi dovrà essere formulata a cura dell'operatore aggiudicatario e per le prestazioni eseguite nel rispetto dei termini indicati nel relativo cronoprogramma. il Direttore dell’esecuzione del contratto verifica l'eventuale effettiva maggiore onerosità subita dall'esecutore e da quest'ultimo provata con adeguata documentazione, ivi compresa la dichiarazione di fornitori o subcontraenti o con altri mezzi di prova idonei relativi alle variazioni dei prezziD.L. 27/01/2022, rispetto a quelli documentati dallo stesso con riferimento al momento dell'offerta. Ne consegue, pertanto, che la compensazione sarà liquidata accreditando o addebitando il relativo importo, a seconda del caso, ogni volta che siano maturate le condizioni sopra indicate, entro i successivi 60 (sessanta) giorni, a cura del D.E.C. se non è ancora stato emesso il certificato di verifica di conformità delle prestazioni oggetto del servizio, oppure a cura del RUP in ogni altro caso. La compensazione non è soggetta al ribasso d’asta ed è al netto delle eventuali compensazioni precedentemente accordate e deve trovare giustificazione in eventi imprevedibili e sopravvenuti non dipendenti dal soggetto contraente. Si precisa che, le modifiche o varianti al contratto potranno comunque essere ammesse nel rispetto delle condizioni e quando ricorrono i motivi di cui all'art. 60 del D.Lgs. 36/2023.n. 4
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Samples: Accordo Quadro
REVISIONE DEI PREZZI. Ai sensi e per gli effetti dell'art1. Si applica quanto previsto dall’articolo 29 del DL n.4 del 27.01.2022, così come convertito con L.28 marzo Decreto Legge 27 gennaio 2022, n. 254. Qualora l’appaltatore ritenga che il corrispettivo offerto debba essere aggiornato, e come previsto dalla delibera ANAC n° 154 del 16.03.2022 per effetto di integrazione del Bando tipo, è consentita la revisione dei prezzi, purché non apporti modifiche variazioni di singoli prezzi di materiali/servizi che avrebbero l'effetto di alterare la natura generale del contratto. Sono escluse dalla compensazione le prestazioni contabilizzate nell'anno solare di presentazione dell'offerta e la revisione dei prezzi può essere richiesta una sola volta per ciascuna annualità. A partire dalla seconda annualità contrattuale, i prezzi sono aggiornati, determinano variazioni in aumento o in diminuzionediminuzione superiori al 10 per cento rispetto al prezzo complessivo di contratto, sulla base degli indici rilevati dall’ISTAT di cui all’art. 60 c. 3 lettera b); La richiesta esso presenta istanza di revisione prezzi dovrà essere formulata a cura dell'operatore aggiudicatario e per le prestazioni eseguite nel rispetto dei termini indicati nel relativo cronoprogramma. il Direttore dell’esecuzione del contratto verifica l'eventuale effettiva maggiore onerosità subita dall'esecutore e da quest'ultimo prezzo provata con adeguata documentazione, ivi compresa da cui si evinca la dichiarazione variazione, anche in termini percentuali, del prezzo dei servizi o beni forniti, le cause della variazione e l’incidenza sul valore del contratto.
2. Il Responsabile del Procedimento, supportato dal D.E.C. ove presente, conduce apposita istruttoria al fine di fornitori o subcontraenti o verificare le variazioni percentuali dei singoli prezzi di materiali/servizi che incidono sul contratto aggiudicato. L’istruttoria può tener conto di Indici Istat (ad esempio FOI, IPCA), Prezzari con altri mezzi carattere di prova idonei relativi alle variazioni dei prezziufficialità, rispetto a quelli documentati dallo stesso con riferimento al momento dell'offertadi specifiche rilevazioni Istat, nonché delle risultanze eventualmente effettuate direttamente dal Responsabile del Procedimento presso produttori, fornitori, distributori e rivenditori. Ne consegue, pertanto, che Sulle richieste avanzate dall’appaltatore la compensazione sarà liquidata accreditando o addebitando il relativo importo, a seconda del caso, ogni volta che siano maturate le condizioni sopra indicate, Stazione appaltante si pronuncia entro i successivi 60 (sessanta) giorni, a cura giorni con provvedimento motivato. In caso di accoglimento delle richieste dell’appaltatore il provvedimento determina l’importo della compensazione al medesimo riconosciuta.
3. Sino al 31 dicembre 2023 sono esclusi dalla compensazione di cui al presente paragrafo i servizi contabilizzati nell’anno solare di presentazione dell’offerta. Le variazioni di prezzo in aumento sono comunque valutate per l’eccedenza rispetto al dieci per cento rispetto al prezzo complessivo del D.E.C. se contratto originario. Le compensazioni di cui al presente paragrafo non è ancora stato emesso il certificato di verifica di conformità delle prestazioni oggetto del servizio, oppure a cura del RUP in ogni altro caso. La compensazione non è soggetta sono soggette al ribasso d’asta ed è e sono al netto delle eventuali compensazioni precedentemente accordate accordate. Al di fuori delle fattispecie disciplinate dal presente paragrafo è esclusa qualsiasi revisione dei prezzi e deve trovare giustificazione in eventi imprevedibili e sopravvenuti non dipendenti dal soggetto contraente. Si precisa chetrova applicazione l’articolo 1664, le modifiche o varianti al contratto potranno comunque essere ammesse nel rispetto delle condizioni e quando ricorrono i motivi di cui all'art. 60 primo comma, del D.Lgs. 36/2023Codice Civile.
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Samples: Service Agreement
REVISIONE DEI PREZZI. 1. L’Impresa aggiudicataria dichiara che l’offerta è stata formulata senza riserve e condizioni di sorta e che il corrispettivo dell’appalto contrattualmente convenuto è remunerativo ed è accettato, a seguito di uno studio approfondito dell’appalto in base a calcoli di propria convenienza, in quanto sufficiente a garantire gli utili di impresa e a soddisfare di tutti gli obblighi, oneri e rischi, diretti e indiretti, attribuiti all’appaltatore dal presente contratto, nonché dalle norme e dagli atti cui esso rinvia.
2. Ai sensi e per gli effetti dell'artdel combinato disposto dell’art. 29 106, comma 1, lettera a), primo periodo del DL n.4 del 27.01.2022D. Lgs 50/2016, così come convertito con L.28 e dell’art. 29, comma 1, lett. a), della Legge 28 marzo 2022, n. 25, e come previsto dalla delibera ANAC n° 154 il prezzo stabilito in applicazione al ribasso del 16.03.2022 di integrazione del Bando tipo% potrà essere soggetto a revisione, è consentita la revisione dei prezziprevia richiesta, purché non apporti modifiche che avrebbero l'effetto di alterare la natura generale del contratto. Sono escluse dalla compensazione le prestazioni contabilizzate nell'anno solare di presentazione dell'offerta e la revisione dei prezzi può essere richiesta una sola volta per ciascuna annualità. A a partire dalla seconda annualità contrattualeconclusione del primo anno di contratto, nei casi e con le modalità di cui ai commi successivi.
3. Qualora nel corso dell’esecuzione del contratto i prezzi sono aggiornatisubiscano, per effetto di circostanza imprevedibili e non determinabili, significative variazioni in aumento o in diminuzione, sulla base degli indici rilevati dall’ISTAT di cui all’arttali da determinare un aumento o una diminuzione superiori al decimo del prezzo complessivo convenuto, l’Appaltatore o la Stazione Appaltante possono chiedere la revisione del prezzo medesimo solo per l'eccedenza rispetto al dieci per cento del prezzo complessivo originario e comunque in misura pari alla metà dell’eccedenza medesima.
4. 60 c. 3 lettera b); La richiesta di Le Parti convengono che la revisione prezzi dovrà essere formulata non abbia come obiettivo l’azzeramento del rischio di impresa connesso alla sopportazione in capo all’Appaltatore dell’alea contrattuale normale riconducibile a cura dell'operatore aggiudicatario sopravvenienze, quali l’oscillazione generale e per le prestazioni eseguite nel rispetto dei termini indicati nel relativo cronoprogramma. il Direttore dell’esecuzione del contratto verifica l'eventuale effettiva maggiore onerosità subita dall'esecutore e da quest'ultimo provata con adeguata documentazione, ivi compresa la dichiarazione di fornitori o subcontraenti o con altri mezzi di prova idonei relativi alle variazioni diffusa dei prezzi.
5. Al contrario, rispetto a quelli documentati dallo stesso con riferimento al momento dell'offertala revisione prezzi può essere accordata quando ricorrano circostanze eccezionali e imprevedibili, la cui esistenza non può essere ricondotta ad aumenti del costo di fattori prevedibili.
6. Ne consegueLa prova che deve essere fornita, pertanto, che la compensazione sarà liquidata accreditando o addebitando il relativo importo, a seconda del caso, ogni volta che siano maturate le condizioni sopra indicate, entro i successivi 60 (sessanta) giorni, a cura del D.E.C. se non è ancora stato emesso il certificato solo relativa al maggior costo sostenuto rispetto a quello ipotizzato in sede di verifica offerta, ma anche alla sussistenza di conformità eventuali circostanze imprevedibili che abbiano determinato aumenti o diminuzioni nei costi, con riferimento ai listini ricambi delle prestazioni oggetto del servizio, oppure a cura del RUP in ogni altro casoprincipali Case Costruttrici dei veicoli assegnati.
7. La compensazione non è soggetta al ribasso d’asta ed è al netto delle eventuali compensazioni precedentemente accordate e A tal fine l’Appaltatore deve trovare giustificazione in eventi imprevedibili e sopravvenuti non dipendenti dal soggetto contraente. Si precisa che, le modifiche o varianti al contratto potranno comunque essere ammesse nel rispetto delle condizioni e quando ricorrono i motivi di cui all'art. 60 del D.Lgs. 36/2023esibire alla Stazione Appaltante adeguata documentazione che attesti la effettiva variazione.
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Samples: Contract for the Assignment of Maintenance Services for Buses in Full Service Regime
REVISIONE DEI PREZZI. Ai sensi e per gli effetti dell'artIn osservanza a quanto stabilito dall’art. 29 della Legge n. 25 del DL n.4 28.03.2022 e dall’art. 106, comma 1, lettera a) primo periodo, del 27.01.2022, così come convertito con L.28 marzo 2022D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 2550, fermo restando quanto previsto dal secondo e come previsto dalla delibera ANAC n° 154 dal terzo periodo del 16.03.2022 di integrazione del Bando tipomedesimo comma 1, è consentita ammessa la revisione dei prezzi, purché non apporti modifiche che avrebbero l'effetto prezzi al fine di alterare la natura generale consentire l’eventuale modifica del contratto, durante il periodo di efficacia, senza necessità di procedere ad una nuova procedura di affidamento, ove sussistenti i presupposti che seguono. Sono escluse dalla compensazione le prestazioni contabilizzate nell'anno solare di presentazione dell'offerta e la revisione dei prezzi può essere richiesta una sola volta per ciascuna annualità. A partire dalla seconda annualità contrattuale, i prezzi sono aggiornati, in aumento o in diminuzione, sulla base degli indici rilevati dall’ISTAT di cui all’art. 60 c. 3 lettera b); La richiesta di revisione prezzi dovrà essere formulata a cura dell'operatore aggiudicatario e per le prestazioni eseguite Qualora nel rispetto dei termini indicati nel relativo cronoprogramma. il Direttore corso dell’esecuzione del contratto verifica l'eventuale effettiva maggiore onerosità subita dall'esecutore e da quest'ultimo provata con adeguata documentazionesi verifichi una variazione nel valore dei beni /servizi, ivi compresa la dichiarazione di fornitori o subcontraenti o con altri mezzi di prova idonei relativi alle variazioni dei prezzi, rispetto a quelli documentati dallo stesso con riferimento non prevedibile al momento dell'offerta. Ne consegue, pertantodella presentazione dell’offerta, che la compensazione sarà liquidata accreditando abbia determinato una variazione o addebitando una diminuzione del prezzo complessivo in misura superiore al 10% (Art.1, comma 511. L. 208/2015) rispetto al prezzo originario, l’appaltatore o il relativo importocommittente con istanza motivata e documentata ha facoltà di chiedere una riconduzione ad equità o una revisione del prezzo. Le variazioni di prezzo in aumento sono comunque valutate per l’eccedenza rispetto al dieci per cento rispetto al prezzo complessivo del contratto originario (art. 1664 c.c.). L’istanza di cui sopra, da presentarsi a seconda del caso, ogni volta che siano maturate le condizioni sopra indicatepartire dal secondo anno, entro i successivi 60 il termine perentorio di tre mesi decorrenti dall’inizio di ciascun anno di fornitura, dovrà essere motivata e corredata da una attenta analisi di mercato e di andamento dei prezzi dei fattori produttivi, nonché supportata da idonea documentazione a dimostrazione della effettiva necessità di adeguamento del prezzo. A seguito dell’istanza sarà avviata apposita istruttoria, nella quale si verificherà, (sessanta) giornisulla base dei prezzi standard rilevati dall’ANAC, a cura del D.E.C. se non è ancora stato emesso il certificato di verifica di conformità delle prestazioni oggetto del servizioe/o eventualmente anche attraverso le rilevazioni degli Indici Istat, oppure a cura del RUP , qualora i dati suindicati non siano disponibili, in ogni altro caso. La compensazione misura non è soggetta superiore alla differenza tra l’indice Istat dei prezzi al ribasso d’asta ed è consumo per le famiglie di operai e impiegati, al netto dei tabacchi (c.d.FOI) disponibile al momento del pagamento del corrispettivo e quello corrispondente al mese/anno di sottoscrizione del contratto), la sussistenza o meno delle eventuali compensazioni precedentemente accordate e deve trovare giustificazione in eventi imprevedibili e sopravvenuti non dipendenti dal soggetto contraentevariazioni percentuali dei singoli prezzi di materiali/servizi. Si precisa cheAll’esito dell’istruttoria, le modifiche o varianti al contratto potranno comunque essere ammesse nel rispetto delle condizioni e quando ricorrono i motivi di cui all'art. entro 60 del D.Lgs. 36/2023giorni dalla presentazione dell’istanza, la stazione appaltante si pronuncerà con provvedimento motivato.
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Samples: Accordo Quadro
REVISIONE DEI PREZZI. Ai Trattandosi di appalto di servizi bandito successivamente al 27 gennaio 2022, sono stabilite le seguenti clausole di revisione dei prezzi ai sensi e per gli effetti dell'art. dell’articolo 29 del DL n.4 del 27.01.2022, così come convertito con L.28 marzo Decreto Legge 27 gennaio 2022, n. 254 e dell’articolo 106, comma 1, lettera a), primo periodo, del D. Lgs. 50/2016 e come s.m.i., fermo restando quanto previsto dalla delibera ANAC n° 154 dal secondo e dal terzo periodo del 16.03.2022 medesimo comma 1 dell’articolo 106. Per quanto non espressamente disciplinato dal presente articolo, si fa riferimento al predetto articolo 29. E’ stabilito che, sino al 31 dicembre 2023, qualora in corso di integrazione esecuzione si sia verificata una variazione nel valore dei beni, che abbia determinato un aumento o una diminuzione del Bando tipo, è consentita la revisione dei prezzi, purché prezzo complessivo del contratto in misura non apporti modifiche che avrebbero l'effetto di inferiore al 10 per cento e tale da alterare la natura generale del contratto. Sono escluse dalla compensazione le prestazioni contabilizzate nell'anno solare di presentazione dell'offerta e la revisione dei prezzi può essere richiesta una sola volta per ciascuna annualità. A partire dalla seconda annualità significativamente l’originario equilibrio contrattuale, i l’appaltatore ha sempre la facoltà di richiedere una riconduzione ad equità o una revisione del prezzo medesimo. In tal caso il RUP procede secondo quanto previsto al comma successivo. Il Responsabile del procedimento, supportato dal DEC ove presente, conduce apposita istruttoria al fine di individuare le variazioni percentuali dei singoli prezzi sono aggiornatidi materiali che incidono sul contratto aggiudicato. L’istruttoria può tener conto di Indici Istat (ad esempio FOI, in aumento o in diminuzioneIPCA), sulla base degli indici rilevati dall’ISTAT prezzari con carattere di cui all’artufficialità, di specifiche rilevazioni ISTAT, nonché delle risultanze eventualmente effettuate direttamente dal Responsabile del procedimento presso produttori, fornitori, distributori e rivenditori. 60 c. 3 lettera b); La richiesta di revisione prezzi dovrà essere formulata a cura dell'operatore aggiudicatario e per le prestazioni eseguite nel rispetto dei termini indicati nel relativo cronoprogramma. il Direttore dell’esecuzione del contratto verifica l'eventuale effettiva maggiore onerosità subita dall'esecutore e da quest'ultimo provata con adeguata documentazione, ivi compresa Sulle richieste avanzate dall’appaltatore la dichiarazione di fornitori o subcontraenti o con altri mezzi di prova idonei relativi alle variazioni dei prezzi, rispetto a quelli documentati dallo stesso con riferimento al momento dell'offerta. Ne consegue, pertanto, che la compensazione sarà liquidata accreditando o addebitando il relativo importo, a seconda del caso, ogni volta che siano maturate le condizioni sopra indicate, staziona appaltante si pronuncia entro i successivi 60 (sessanta) giorni, a cura giorni con provvedimento motivato. In caso di accoglimento delle richieste dell’appaltatore il provvedimento determina l’importo della compensazione al medesimo riconosciuta. Sino al 31 dicembre 2023 sono escluse dalla compensazione di cui al presente articolo le forniture contabilizzate nell’anno solare di presentazione dell’offerta. Le variazioni di prezzo in aumento sono comunque valutate per l’eccedenza rispetto al dieci per cento rispetto al prezzo complessivo del D.E.C. se contratto originario. Le compensazioni di cui al presente articolo non è ancora stato emesso il certificato di verifica di conformità delle prestazioni oggetto del servizio, oppure a cura del RUP in ogni altro caso. La compensazione non è soggetta sono soggette al ribasso d’asta ed è e sono al netto delle eventuali compensazioni precedentemente accordate accordate. Al di fuori delle fattispecie disciplinate dal presente articolo è esclusa qualsiasi revisione dei prezzi e deve trovare giustificazione in eventi imprevedibili e sopravvenuti non dipendenti dal soggetto contraente. Si precisa chetrova applicazione l’articolo 1644, le modifiche o varianti al contratto potranno comunque essere ammesse nel rispetto delle condizioni e quando ricorrono i motivi di cui all'art. 60 primo comma, del D.Lgs. 36/2023Codice Civile.
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Samples: Capitolato Speciale d'Appalto
REVISIONE DEI PREZZI. Ai sensi una deroga per i contratti relativi ai lavori Il decreto-legge n. 4/2022 (cd. Ristori-ter), attualmente all’esame parlamentare per la relativa conversione, contiene all’articolo 29 alcune “disposizioni urgenti in materia di contratti pubblici”, con la principale finalità di incentivare gli investimenti pubblici e per gli effetti dell'arta fare fronte alle ricadute economiche negative derivanti dalle misure di contenimento e dall’emergenza sanitaria globale da COVID-19 che hanno determinato eccezionali aumenti dei prezzi di alcuni materiali da costruzione. 29 In particolare, al comma 1 si prevede che, in relazione alle procedure di affidamento di contratti pubblici di cui al decreto legislativo n. 50/2016, i cui bandi o avvisi siano pubblicati successivamente alla data di entrata in vigore del DL n.4 decreto in esame nonché, in caso di contratti senza pubblicazione di bandi o di avvisi, qualora l’invio degli inviti a presentare le offerte sia effettuato successivamente alla data di entrata in vigore del 27.01.2022citato decreto e fino al 31 dicembre 2023:
a) è obbligatorio l’inserimento, così come convertito con L.28 marzo 2022nei documenti di gara iniziali, n. 25, e come previsto dalla delibera ANAC n° 154 del 16.03.2022 delle clausole di integrazione del Bando tipo, è consentita la revisione dei prezzi, purché non apporti modifiche che avrebbero l'effetto di alterare la natura generale del contratto. Sono escluse dalla compensazione le prestazioni contabilizzate nell'anno solare di presentazione dell'offerta e la revisione dei prezzi può essere richiesta una sola volta previste dall’articolo 106, comma 1, lettera a), primo periodo, del Codice dei contratti pubblici, fermo restando quanto previsto dal secondo e dal terzo periodo del medesimo comma 1;
b) per ciascuna annualitài contratti relativi ai lavori, in deroga all’articolo 106, comma 1, lettera a), quarto periodo, del d.lgs. A partire dalla seconda annualità contrattualen. 50/20162, i prezzi sono aggiornatile variazioni di prezzo dei singoli materiali da costruzione, in aumento o in diminuzione, sono valutate dalla stazione appaltante soltanto se superiori al 5 per cento rispetto al prezzo, rilevato nell’anno di presentazione dell’offerta, anche tenendo conto di quanto previsto dal decreto del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili di cui al successivo comma 2, secondo periodo. In tal caso, si procede a compensazione, in aumento o in diminuzione, per la percentuale eccedente il 5 per cento e comunque in misura pari all’80 per cento di detta eccedenza, nel limite delle risorse di cui al comma 7. Il comma 2 prevede che l’Istituto nazionale di statistica definisce la metodologia di rilevazione delle variazioni dei prezzi dei singoli materiali da costruzione, in aumento o in diminuzione; inoltre, e che il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, entro il 31 marzo e il 30 settembre di ciascun anno, proceda alla determinazione con proprio decreto, sulla base degli indici rilevati dall’ISTAT delle elaborazioni effettuate dall’Istituto nazionale di cui all’artstatistica, delle variazioni percentuali dei singoli prezzi dei materiali da costruzione più significativi relative a ciascun semestre. 60 c. Il comma 3 lettera b); La richiesta stabilisce la modalità di revisione prezzi dovrà essere formulata a cura dell'operatore aggiudicatario e per le prestazioni eseguite nel rispetto calcolo della compensazione delle variazioni di prezzo dei termini indicati nel relativo cronoprogramma. singoli materiali da costruzione mentre, ai fini del riconoscimento della compensazione, il Direttore dell’esecuzione del contratto verifica l'eventuale effettiva maggiore onerosità subita dall'esecutore e da quest'ultimo provata con adeguata documentazione, ivi compresa la dichiarazione di fornitori o subcontraenti o con altri mezzi di prova idonei relativi alle variazioni dei prezzi, rispetto a quelli documentati dallo stesso con riferimento al momento dell'offerta. Ne consegue, pertanto, comma 4 stabilisce che la compensazione sarà liquidata accreditando o addebitando il relativo importo, a seconda del caso, ogni volta che siano maturate le condizioni sopra indicate, entro i successivi 60 (sessanta) giorni, a cura del D.E.C. se non è ancora stato emesso il certificato di verifica di conformità delle prestazioni oggetto del servizio, oppure a cura del RUP in ogni altro caso. La compensazione non è soggetta al ribasso d’asta ed è al netto delle eventuali compensazioni precedentemente accordate e deve trovare giustificazione in eventi imprevedibili e sopravvenuti non dipendenti dal soggetto contraente. Si precisa che, le modifiche o varianti al contratto potranno comunque essere ammesse nel rispetto delle condizioni e quando ricorrono i motivi di cui all'art. 60 del D.Lgs. 36/2023.l’appaltatore presenti
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REVISIONE DEI PREZZI. Ai Trattandosi di appalto di servizi bandito successivamente al 27 gennaio 2022, sono stabilite le seguenti clausole di revisione dei prezzi ai sensi e per gli effetti dell'art. dell’articolo 29 del DL n.4 del 27.01.2022, così come convertito con L.28 marzo Decreto Legge 27 gennaio 2022, n. 254 e dell’articolo 106, comma 1, lettera a), primo periodo, del D. Lgs. 50/2016 e come s.m.i., xxxxx restando quanto previsto dalla delibera ANAC n° 154 dal secondo e dal terzo periodo del 16.03.2022 medesimo comma 1 dell’articolo 106. Per quanto non espressamente disciplinato dal presente articolo, si fa riferimento al predetto articolo 29. È stabilito che, sino al 31 dicembre 2023, qualora in corso di integrazione esecuzione si sia verificata una variazione dei prezzi che abbia determinato un aumento o una diminuzione dell’importo complessivo del Bando tipocontratto, è consentita la revisione dei prezzisarà consentita con le seguenti modalità: Ulteriori modifiche potranno essere consentite nell’eventualità che normative sopravvenute alla stipula del contratto lo consentissero. L’istruttoria può tener conto di Indici Istat (ad esempio FOI, purché non apporti modifiche che avrebbero l'effetto di alterare IPCA o altri indici compatibili con la natura generale contrattuale), di prezzari con carattere di ufficialità, di specifiche rilevazioni ISTAT, nonché delle risultanze eventualmente acquisite direttamente dal RUP presso produttori, fornitori, distributori e rivenditori. Sulla base dell’indice/prezziario considerato, i prezzi saranno aggiornati, in aumento o in diminuzione in misura non superiore, ad esempio, alla differenza tra l’indice Istat dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, al netto dei tabacchi (cd. FOI) disponibile al momento del pagamento del corrispettivo e quello corrispondente al mese di sottoscrizione del contratto. Sono escluse dalla compensazione le prestazioni contabilizzate nell'anno solare Il procedimento di presentazione dell'offerta variazione contrattuale non sarà consentito prima che siano trascorsi quanto meno 12 mesi dall’avvio dell’esecuzione del contratto e la revisione dei prezzi può potrà essere richiesta una sola volta per ciascuna annualitàdelle annualità interessate dal contratto. A partire dalla seconda annualità contrattuale, i prezzi sono aggiornati, in aumento o in diminuzione, sulla base degli indici rilevati dall’ISTAT Le compensazioni di cui all’art. 60 c. 3 lettera b); La richiesta di revisione prezzi dovrà essere formulata a cura dell'operatore aggiudicatario e per le prestazioni eseguite nel rispetto dei termini indicati nel relativo cronoprogramma. il Direttore dell’esecuzione del contratto verifica l'eventuale effettiva maggiore onerosità subita dall'esecutore e da quest'ultimo provata con adeguata documentazione, ivi compresa la dichiarazione di fornitori o subcontraenti o con altri mezzi di prova idonei relativi alle variazioni dei prezzi, rispetto a quelli documentati dallo stesso con riferimento al momento dell'offerta. Ne consegue, pertanto, che la compensazione sarà liquidata accreditando o addebitando il relativo importo, a seconda del caso, ogni volta che siano maturate le condizioni sopra indicate, entro i successivi 60 (sessanta) giorni, a cura del D.E.C. se presente articolo non è ancora stato emesso il certificato di verifica di conformità delle prestazioni oggetto del servizio, oppure a cura del RUP in ogni altro caso. La compensazione non è soggetta sono soggette al ribasso d’asta ed è e sono al netto delle eventuali compensazioni precedentemente accordate accordate. Al di fuori delle fattispecie disciplinate dal presente articolo, è esclusa qualsiasi revisione dei prezzi e deve trovare giustificazione in eventi imprevedibili e sopravvenuti non dipendenti dal soggetto contraente. Si precisa chetrova applicazione l’articolo 1664, le modifiche o varianti al contratto potranno comunque essere ammesse nel rispetto delle condizioni e quando ricorrono i motivi di cui all'art. 60 primo comma, del D.Lgs. 36/2023Codice Civile.
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Samples: Capitolato Speciale d'Appalto
REVISIONE DEI PREZZI. Ai sensi 1. Le variazioni di prezzo in aumento o in diminuzione saranno valutate secondo le clausole previste nei documenti di gara iniziali. Tali clausole fissano la portata e la natura di eventuali modifiche nonché le condizioni alle quali esse possono essere impiegate, facendo riferimento alle variazioni dei prezzi e dei costi standard, ove definiti.
2. Le variazioni di prezzo in aumento o in diminuzione saranno valutate, sulla base dei prezzari di cui all'articolo 23, comma 7 del codice dei contratti pubblici, solo per gli effetti dell'artl'eccedenza rispetto al dieci per cento rispetto al prezzo originario e comunque in misura pari alla metà.
3. Al presente Contratto si applicano integralmente le disposizioni di cui all’art. 29 del DL n.4 del 27.01.2022, così come convertito con L.28 marzo Decreto-legge 27 gennaio 2022, n. 254, e come previsto dalla delibera ANAC n° 154 del 16.03.2022 in particolare si evidenzia che:
a) Le variazioni di integrazione del Bando tipo, è consentita la revisione prezzo dei prezzi, purché non apporti modifiche che avrebbero l'effetto di alterare la natura generale del contratto. Sono escluse dalla compensazione le prestazioni contabilizzate nell'anno solare di presentazione dell'offerta e la revisione dei prezzi può essere richiesta una sola volta per ciascuna annualità. A partire dalla seconda annualità contrattuale, i prezzi sono aggiornatisingoli materiali da costruzione, in aumento o in diminuzione, sulla base degli indici rilevati dall’ISTAT sono valutate dalla stazione appaltante soltanto se tali variazioni risultano superiori al cinque per cento rispetto al prezzo, rilevato nell’anno di presentazione dell’offerta, anche tenendo conto di quanto previsto dal decreto del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili di cui all’art. 60 c. 3 al comma 2, secondo periodo.
b) In tal caso si procede a compensazione, in aumento o in diminuzione, per la percentuale eccedente il cinque per cento e comunque in misura pari all’80 per cento di detta eccedenza, nel limite delle risorse di cui al comma 7
c) La compensazione è determinata applicando la percentuale di variazione che eccede il cinque per cento al prezzo dei singoli materiali da costruzione impiegati nelle lavorazioni contabilizzate nei dodici mesi precedenti al decreto di cui al comma 2, secondo periodo, e nelle quantità accertate dal direttore dei lavori.
d) A pena di decadenza, l’appaltatore presenta alla stazione appaltante l’istanza di compensazione, ai sensi del comma 1, lettera b); La richiesta , entro sessanta giorni dalla data di revisione prezzi dovrà essere formulata a cura dell'operatore aggiudicatario e pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica periodo esclusivamente per le prestazioni eseguite i lavori eseguiti nel rispetto dei termini indicati nel relativo cronoprogramma. il Direttore dell’esecuzione del contratto .
e) Il direttore dei lavori della stazione appaltante verifica l'eventuale l’eventuale effettiva maggiore onerosità subita dall'esecutore dall’esecutore, e da quest'ultimo quest’ultimo provata con adeguata documentazione, ivi compresa la dichiarazione di fornitori o subcontraenti o con altri idonei mezzi di prova idonei relativi alle variazioni variazioni, per i materiali da costruzione, del prezzo elementare dei prezzimateriali da costruzione pagato dall’esecutore, rispetto a quelli documentati quello documentato dallo stesso con riferimento al momento dell'offertadell’offerta.
f) Il direttore dei lavori verifica altresì che l’esecuzione dei lavori sia avvenuta nel rispetto dei termini indicati nel cronoprogramma. Ne consegueLaddove la maggiore onerosità provata dall’esecutore sia relativa ad una variazione percentuale inferiore a quella riportata nel decreto di cui al secondo periodo del comma 2, pertanto, che la compensazione sarà liquidata accreditando o addebitando è riconosciuta limitatamente alla predetta inferiore variazione e per la sola parte eccedente il relativo importocinque per cento e in misura pari all’80 per cento di detta eccedenza.
g) Xxx sia provata dall’esecutore una maggiore onerosità relativa ad una variazione percentuale superiore a quella riportata nel predetto decreto, a seconda del casola compensazione è riconosciuta nel limite massimo pari alla variazione riportata nel decreto di cui al citato comma 2, ogni volta che siano maturate le condizioni sopra indicatesecondo periodo, entro per la sola parte eccedente il cinque per cento e in misura pari all’80 per cento di detta eccedenza.
h) Sono esclusi dalla compensazione i successivi 60 (sessantalavori contabilizzati nell’anno solare di presentazione dell’offerta
i) giorni, a cura del D.E.C. se non è ancora stato emesso il certificato di verifica di conformità delle prestazioni oggetto del servizio, oppure a cura del RUP in ogni altro caso. La compensazione non è soggetta al ribasso d’asta ed è al netto delle eventuali compensazioni precedentemente accordate accordate.
4. Per quanto non espressamente indicato trovano applicazione limiti e deve trovare giustificazione in eventi imprevedibili e sopravvenuti non dipendenti dal soggetto contraente. Si precisa che, le modifiche o varianti al contratto potranno comunque essere ammesse nel rispetto delle condizioni e quando ricorrono i motivi disposizioni di cui all'art. 60 106 del D.Lgs. 36/2023codice dei contratti e dell’articolo 29 del Decreto-legge 27 gennaio 2022, n. 4.
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Samples: Contract for Works
REVISIONE DEI PREZZI. Ai sensi e per gli effetti dell'artIn osservanza a quanto stabilito dall’art. 29 della Legge n. 25 del DL n.4 28.03.2022 e dall’art. 106, comma 1, lettera a) primo periodo, del 27.01.2022, così come convertito con L.28 marzo 2022D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 2550, fermo restando quanto previsto dal secondo e come previsto dalla delibera ANAC n° 154 dal terzo periodo del 16.03.2022 di integrazione del Bando tipomedesimo comma 1, è consentita ammessa la revisione dei prezzi, purché non apporti modifiche che avrebbero l'effetto prezzi al fine di alterare la natura generale consentire l’eventuale modifica del contratto, durante il periodo di efficacia, senza necessità di procedere ad una nuova procedura di affidamento, ove sussistenti i presupposti che seguono. Sono escluse dalla compensazione le prestazioni contabilizzate nell'anno solare di presentazione dell'offerta e la revisione dei prezzi può essere richiesta una sola volta per ciascuna annualità. A partire dalla seconda annualità contrattuale, i prezzi sono aggiornati, in aumento o in diminuzione, sulla base degli indici rilevati dall’ISTAT di cui all’art. 60 c. 3 lettera b); La richiesta di revisione prezzi dovrà essere formulata a cura dell'operatore aggiudicatario e per le prestazioni eseguite Qualora nel rispetto dei termini indicati nel relativo cronoprogramma. il Direttore corso dell’esecuzione del contratto verifica l'eventuale effettiva maggiore onerosità subita dall'esecutore e da quest'ultimo provata con adeguata documentazionesi verifichi una variazione nel valore dei beni /servizi, ivi compresa la dichiarazione di fornitori o subcontraenti o con altri mezzi di prova idonei relativi alle variazioni dei prezzi, rispetto a quelli documentati dallo stesso con riferimento non prevedibile al momento dell'offerta. Ne consegue, pertantodella presentazione dell’offerta, che la compensazione sarà liquidata accreditando abbia determinato una variazione o addebitando una diminuzione del prezzo complessivo in misura superiore al 10% (Art.1, comma 511. L. 208/2015) rispetto al prezzo originario, l’appaltatore o il relativo importocommittente con istanza motivata e documentata ha facoltà di chiedere una riconduzione ad equità o una revisione del prezzo. Le variazioni di prezzo in aumento sono comunque valutate per l’eccedenza rispetto al dieci per cento rispetto al prezzo complessivo del contratto originario (art. 1664 c.c.). L’istanza di cui sopra, da presentarsi a seconda del caso, ogni volta che siano maturate le condizioni sopra indicatepartire dal secondo anno, entro i successivi il termine perentorio di tre mesi decorrenti dall’inizio di ciascun anno di fornitura, dovrà essere motivata e corredata da una attenta analisi di mercato e di andamento dei prezzi dei fattori produttivi, nonché supportata da idonea documentazione a dimostrazione della effettiva necessità di adeguamento del prezzo. A seguito dell’istanza sarà avviata apposita istruttoria, nella quale si verificherà, (sulla base dei prezzi standard rilevati dall’ANAC, e/o eventualmente anche attraverso le rilevazioni degli Indici Istat, Prezzari ufficiali, nonché delle risultanze effettuate direttamente presso produttori, fornitori, distributori e rivenditori), la sussistenza o meno delle variazioni percentuali dei singoli prezzi di materiali/servizi. All’esito dell’istruttoria, entro 60 (sessanta) giornigiorni dalla presentazione dell’istanza, a cura del D.E.C. se non è ancora stato emesso il certificato di verifica di conformità delle prestazioni oggetto del servizio, oppure a cura del RUP in ogni altro caso. La compensazione non è soggetta al ribasso d’asta ed è al netto delle eventuali compensazioni precedentemente accordate e deve trovare giustificazione in eventi imprevedibili e sopravvenuti non dipendenti dal soggetto contraente. Si precisa che, le modifiche o varianti al contratto potranno comunque essere ammesse nel rispetto delle condizioni e quando ricorrono i motivi di cui all'art. 60 del D.Lgs. 36/2023la stazione appaltante si pronuncerà con provvedimento motivato.
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Samples: Accordo Quadro
REVISIONE DEI PREZZI. Ai sensi e per gli effetti dell'art5.1. 29 del DL n.4 del 27.01.2022, così come convertito con L.28 marzo Trattandosi di appalto di forniture bandito successivamente al 27 gennaio 2022, n. 25sono stabilite
5.2. Prima della stipula del contratto attuativo il RUP e l’appaltatore danno concordemente atto, e come previsto dalla delibera ANAC n° 154 con verbale da entrambi sottoscritto, del 16.03.2022 permanere delle condizioni che consentono l'immediata esecuzione della fornitura, anche con riferimento al corrispettivo offerto dall’appaltatore.
5.3. Qualora l’appaltatore ritenga che il corrispettivo offerto debba essere aggiornato, per effetto di integrazione del Bando tipo, è consentita la revisione dei prezzi, purché non apporti modifiche variazioni di singoli prezzi di materiali/servizi che avrebbero l'effetto di alterare la natura generale del contratto. Sono escluse dalla compensazione le prestazioni contabilizzate nell'anno solare di presentazione dell'offerta e la revisione dei prezzi può essere richiesta una sola volta per ciascuna annualità. A partire dalla seconda annualità contrattuale, i prezzi sono aggiornati, determinano variazioni in aumento o in diminuzionediminuzione superiori al 10 per cento rispetto al prezzo complessivo di contratto, sulla base degli indici rilevati dall’ISTAT esso iscrive riserva sul verbale di cui all’artal comma 2, esplicitandola in quella sede oppure nei successivi quindici giorni. 60 c. 3 lettera bLa riserva di cui al presente comma non costituisce comunque giustificazione adeguata per la mancata
5.4. Il RUP, supportato dal DEC, conduce apposita istruttoria al fine di individuare le variazioni percentuali dei singoli prezzi di materiali/servizi che incidono sul contratto aggiudicato. L’istruttoria può tener conto di Indici Istat (ad esempio FOI, IPCA); La richiesta , Prezzari con carattere di revisione prezzi dovrà essere formulata a cura dell'operatore aggiudicatario ufficialità, di specifiche rilevazioni Istat, nonché delle risultanze eventualmente effettuate direttamente dal RUP presso produttori, fornitori, distributori e per le prestazioni eseguite nel rispetto dei termini indicati nel relativo cronoprogrammarivenditori. il Direttore dell’esecuzione del contratto verifica l'eventuale effettiva maggiore onerosità subita dall'esecutore e da quest'ultimo provata con adeguata documentazione, ivi compresa Sulle richieste avanzate dall’appaltatore la dichiarazione di fornitori o subcontraenti o con altri mezzi di prova idonei relativi alle variazioni dei prezzi, rispetto a quelli documentati dallo stesso con riferimento al momento dell'offerta. Ne consegue, pertanto, che la compensazione sarà liquidata accreditando o addebitando il relativo importo, a seconda del caso, ogni volta che siano maturate le condizioni sopra indicate, stazione appaltante si pronuncia entro i successivi 60 (sessanta) giornigiorni con provvedimento motivato. In caso di accoglimento delle richieste dell’appaltatore il provvedimento determina l’importo della compensazione al medesimo riconosciuta, a cura da liquidarsi in funzione delle risorse disponibili o da acquisire.
5.5. E’ comunque stabilito che, sino al 31 dicembre 2023, qualora in corso di esecuzione si sia verificata una variazione nel valore dei beni/servizi, che abbia determinato un aumento o una diminuzione del D.E.C. se prezzo complessivo di contratto in misura non è ancora stato emesso inferiore al 10 per cento e tale da alterare significativamente l'originario equilibrio contrattuale, l'appaltatore ha sempre la facoltà di richiedere una riconduzione ad equità o una revisione del prezzo medesimo, anche iscrivendo riserve negli atti dell’appalto. In tal caso il certificato RUP procede secondo quanto previsto al precedente comma 5.4.
5.6. Fino al 31 dicembre 2023 sono escluse dalla compensazione di verifica cui al presente articolo le forniture contabilizzate nell’anno solare di conformità delle prestazioni oggetto presentazione dell’offerta. Le variazioni di prezzo in aumento sono comunque valutate per l’eccedenza rispetto al dieci per cento rispetto al prezzo complessivo del servizio, oppure a cura del RUP in ogni altro casocontratto originario. La compensazione Le compensazioni di cui al presente articolo non è soggetta sono soggette al ribasso d’asta ed è e sono al netto delle eventuali compensazioni precedentemente accordate e deve trovare giustificazione in eventi imprevedibili e sopravvenuti non dipendenti accordate.
5.7. Avendo l’operatore economico iscritto riserve sugli atti dell’appalto, sulla base dell’istruttoria condotta dal soggetto contraente. Si precisa che, le modifiche o varianti al contratto potranno comunque essere ammesse nel rispetto delle condizioni e quando ricorrono i motivi di cui all'art. 60 RUP ai sensi del D.Lgs. 36/2023precedente comma 4 è altresì possibile addivenire ad accordo bonario ai sensi dell’articolo 205 del Decreto Legislativo 18 aprile 2016 n.50.
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Samples: Capitolato d'Onere
REVISIONE DEI PREZZI. Ai Il prezzo offerto in sede di aggiudicazione sarà sottoposto a revisione periodica annuale ai sensi e con le modalità di cui all'articolo 115 e dell’art. 7 commi 4, 5 e 5 bis del D.Lgs.163/06 e ss.mm.ii, dopo i primi 24 mesi di validità della fornitura, durante i quali i prezzi rimarranno fissi ed invariati. In assenza della pubblicazione dei dati di riferimento di cui all’art.7, comma 4, lettera c e comma 5 del Dgs n°163/2006, verrà riconosciuta la revisione periodica del prezzo solo nell’ipotesi di maggiori oneri sopportati dall’impresa aggiudicataria conseguenti ad aumenti del costo dei materiali, che dovessero verificarsi nella durata contrattuale dopo il secondo anno di validità della fornitura e l’entità della revisione sarà determinata applicando l’indice dei prezzi al consumo per gli effetti dell'art. 29 del DL n.4 del 27.01.2022, le famiglie di operai e impiegati così come convertito rilevato dall’ISTAT, pubblicato sulla GURI. La richiesta di adeguamento dovrà essere rivolta all’Azienda Ospedaliera mediante lettera raccomandata con L.28 marzo 2022, n. 25, e come previsto dalla delibera ANAC n° 154 del 16.03.2022 ricevuta di integrazione del Bando tipo, è consentita la revisione dei prezzi, purché non apporti modifiche che avrebbero l'effetto ritorno almeno quattro mesi prima della scadenza di alterare la natura generale del contrattoogni anno contrattuale. Sono escluse dalla compensazione le prestazioni contabilizzate nell'anno solare di presentazione dell'offerta Alla richiesta dovranno essere allegate documentazioni attestanti gli aumenti intervenuti nel costo della mano d’opera delle imprese nel settore e la revisione dichiarazione ISTAT attestante gli aumenti intervenuti nel costo dei prezzi può essere richiesta una sola volta per ciascuna annualità. A partire dalla seconda annualità contrattuale, i prezzi sono aggiornati, in aumento o in diminuzione, materiali calcolati sulla base degli indici rilevati dall’ISTAT generali dei prezzi al consumo per le famiglie di cui all’artoperai ed impiegati. 60 c. 3 lettera b); La revisione, se riconosciuta, decorre dall’inizio dell’anno contrattuale successivo alla presentazione della richiesta. Agli effetti della prima richiesta di revisione prezzi dovrà essere formulata adeguamento, saranno considerate le variazioni verificatesi a cura dell'operatore aggiudicatario e per le prestazioni eseguite decorrere dal terzo anno dalla data di avvio della fornitura. Per gli anni successivi saranno considerate quelle verificatesi nel rispetto periodo intercorrente dalla data della precedente richiesta alla data in cui si richiede l’ulteriore variazione. Qualora nei costi dei termini indicati nel relativo cronoprogramma. il Direttore dell’esecuzione del contratto verifica l'eventuale effettiva maggiore onerosità subita dall'esecutore e da quest'ultimo provata con adeguata documentazionemateriali si verificassero variazioni in diminuzione, ivi compresa la dichiarazione di fornitori o subcontraenti o con altri mezzi di prova idonei relativi alle variazioni dei prezzi, rispetto a quelli documentati dallo stesso con riferimento al momento dell'offerta. Ne consegue, pertanto, che la compensazione sarà liquidata accreditando o addebitando il relativo importo, a seconda del caso, ogni volta che siano maturate le condizioni sopra indicatel’Azienda Ospedaliera comunicherà all’Impresa aggiudicataria, entro i successivi 60 (sessanta) giorniil termine di 4 mesi precedenti alla scadenza annuale, a cura la conseguente riduzione del D.E.C. se non è ancora stato emesso il certificato di verifica di conformità delle prestazioni oggetto del serviziocorrispettivo, oppure a cura del RUP in ogni altro caso. La compensazione non è soggetta al ribasso d’asta ed è al netto delle eventuali compensazioni precedentemente accordate e deve trovare giustificazione in eventi imprevedibili e sopravvenuti non dipendenti dal soggetto contraente. Si precisa che, le modifiche o varianti al contratto potranno comunque essere ammesse nel rispetto delle condizioni e quando ricorrono i motivi di cui all'art. 60 del D.Lgs. 36/2023calcolata secondo gli stessi criteri previsti per gli aumenti.
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Samples: Fornitura Di Dispositivi Medici
REVISIONE DEI PREZZI. Ai sensi e per gli effetti dell'artIn applicazione dell’art. 29 del DL n.4 del 27.01.2022, così come convertito con L.28 marzo 2022D.L. 27/01/2022, n. 25, e come previsto dalla delibera ANAC n° 154 del 16.03.2022 di integrazione del Bando tipo4, è consentita prevista la seguente clausola di revisione dei prezzi, purché non apporti modifiche che avrebbero l'effetto di alterare la natura generale . Per il primo anno del contratto, i prezzi sono fissi ed invariabili. Sono escluse dalla compensazione le prestazioni contabilizzate nell'anno solare di presentazione dell'offerta e Dal secondo anno, è ammessa la revisione dei prezzi può essere con le seguenti modalità. La revisione dei prezzi non ha efficacia retroattiva, viene effettuata, qualora ne ricorrano i presupposti, su richiesta una sola volta scritta e adeguatamente documentata della parte interessata, a seguito di apposita istruttoria da eseguirsi a cura della Stazione Appaltante. In mancanza di tale richiesta, che dovrà pervenire, a pena di decadenza, entro 60 giorni successivi alla scadenza dell'anno a cui si riferiscono le variazioni di prezzo richieste, la Stazione Appaltante non riconoscerà alcuna revisione del prezzo. Non si applica l'art. 1664 del codice civile. Nell'ambito dell'istruttoria per ciascuna annualitàl'eventuale revisione prezzi, ove non fossero disponibili variazioni ufficiali di costi e prezzi standard di cui all'art. A partire dalla seconda annualità contrattuale106, c. 1, lett. a) del D.Lgs 50/2016, si farà riferimento all'indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati (il c.d. Indice FOI, senza tabacchi) quale limite massimo possibile per l'entità della revisione prezzi eventualmente riconoscibile. Si precisa in particolare che non si prenderanno in considerazione eventuali variazioni del CCNL con i prezzi sono aggiornatirelativi aumenti retributivi, qualora determinassero variazioni superiori all'indice ISTAT-FOI. L'indice FOI utilizzato è quello medio annuo riferito all'anno precedente a quello in cui viene determinata la revisione. L’eventuale compensazione, in aumento o in diminuzione, sulla base degli indici rilevati dall’ISTAT si applica per la percentuale eccedente il cinque per cento e comunque in misura pari all'80 per cento di cui all’artdetta eccedenza, analogamente a quanto previsto dall’art. 60 29, c. 3 lettera 1, lett. b); La richiesta , D.L. 27/01/2022, n. 4 Non è ammessa nessun'altra forma di revisione prezzi dovrà essere formulata a cura dell'operatore aggiudicatario e per le prestazioni eseguite nel rispetto dei termini indicati nel relativo cronoprogramma. il Direttore dell’esecuzione del contratto verifica l'eventuale effettiva maggiore onerosità subita dall'esecutore e da quest'ultimo provata con adeguata documentazione, ivi compresa la dichiarazione di fornitori o subcontraenti o con altri mezzi di prova idonei relativi alle variazioni dei prezzi, rispetto a quelli documentati dallo stesso con riferimento al momento dell'offerta. Ne consegue, pertanto, che la compensazione sarà liquidata accreditando o addebitando il relativo importo, a seconda del caso, ogni volta che siano maturate le condizioni sopra indicate, entro i successivi 60 (sessanta) giorni, a cura del D.E.C. se non è ancora stato emesso il certificato di verifica di conformità delle prestazioni oggetto del servizio, oppure a cura del RUP in ogni altro caso. La compensazione non è soggetta al ribasso d’asta ed è al netto delle eventuali compensazioni precedentemente accordate e deve trovare giustificazione in eventi imprevedibili e sopravvenuti non dipendenti dal soggetto contraente. Si precisa che, le modifiche o varianti al contratto potranno comunque essere ammesse nel rispetto delle condizioni e quando ricorrono i motivi di cui all'art. 60 del D.Lgs. 36/2023contrattuale.
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Samples: Accordo Quadro
REVISIONE DEI PREZZI. Ai sensi e per gli effetti dell'artI prezzi di aggiudicazione si intendono comprensivi di ogni spesa che renda operativo il servizio. 29 Trattandosi di appalto di servizi bandito successivamente al 27/01/2022, in applicazione del DL n.4 combinato di- sposto di cui all’art.29 del 27.01.2022, così come convertito con L.28 marzo 2022, n. 25, e come previsto dalla delibera ANAC D.L. 27/01/2022 n° 154 4 e all’art. 106, comma 1, lettera a), I periodo, del 16.03.2022 di integrazione Codice Ap- palti, fermo restando quanto previsto dal II e III periodo del Bando tipomedesimo comma 1 dell’art. 106, è consentita sono state sta- bilite le seguenti regole per la revisione dei prezzi, purché non apporti modifiche che avrebbero l'effetto di alterare la natura generale . Decorsi i primi 12 (dodici) mesi dall’inizio dell’esecuzione del contratto, qualora si verifichino aumenti o diminuzioni nel prezzo degli elementi che compongono il costo del servizio oggetto dell’appalto, tali da de- terminare un aumento o una diminuzione superiori al decimo del costo complessivo aggiudicato, l’aggiudicatario può richiedere una revisione del prezzo medesimo. Sono escluse dalla compensazione La richiesta motivata deve essere inoltrata per iscritto via pec ovvero via raccomandata a/r completa dell’allegazione degli elementi di prova a fondamento della stessa. Il RUP, supportato dal DEC, conduce apposita istruttoria al fine di individuare le prestazioni contabilizzate nell'anno solare variazioni percentuali dei singoli prezzi che incidono sul contratto aggiudicato. L’istruttoria può tener conto di presentazione dell'offerta e la Indici o di specifiche rilevazioni Istat, Prezzari con carattere di ufficialità, ov- vero delle risultanze delle indagini eventualmente svolte dal RUP. La revisione può essere accordata solo per quella differenza che eccede il decimo. La stazione appaltante si pronuncia sull’istanza con provvedimento motivato. Al di fuori delle fattispecie disciplinate dal presente articolo è esclusa qualsiasi revisione dei prezzi può essere richiesta una sola volta per ciascuna annualità. A partire dalla seconda annualità contrattualee non trova applicazione l’articolo 1664, i prezzi sono aggiornatiI° comma, in aumento o in diminuzione, sulla base degli indici rilevati dall’ISTAT di cui all’art. 60 c. 3 lettera b); La richiesta di revisione prezzi dovrà essere formulata a cura dell'operatore aggiudicatario e per le prestazioni eseguite nel rispetto dei termini indicati nel relativo cronoprogramma. il Direttore dell’esecuzione del contratto verifica l'eventuale effettiva maggiore onerosità subita dall'esecutore e da quest'ultimo provata con adeguata documentazione, ivi compresa la dichiarazione di fornitori o subcontraenti o con altri mezzi di prova idonei relativi alle variazioni dei prezzi, rispetto a quelli documentati dallo stesso con riferimento al momento dell'offerta. Ne consegue, pertanto, che la compensazione sarà liquidata accreditando o addebitando il relativo importo, a seconda del caso, ogni volta che siano maturate le condizioni sopra indicate, entro i successivi 60 (sessanta) giorni, a cura del D.E.C. se non è ancora stato emesso il certificato di verifica di conformità delle prestazioni oggetto del servizio, oppure a cura del RUP in ogni altro caso. La compensazione non è soggetta al ribasso d’asta ed è al netto delle eventuali compensazioni precedentemente accordate e deve trovare giustificazione in eventi imprevedibili e sopravvenuti non dipendenti dal soggetto contraente. Si precisa che, le modifiche o varianti al contratto potranno comunque essere ammesse nel rispetto delle condizioni e quando ricorrono i motivi di cui all'art. 60 del D.Lgs. 36/2023Codice Civile.
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Samples: Service Agreement
REVISIONE DEI PREZZI. Ai sensi e per gli effetti dell'artI prezzi di aggiudicazione si intendono comprensivi di ogni spesa che renda operativo la fornitura in service. 29 Trattandosi di appalto di servizi bandito successivamente al 27/01/2022, in applicazione del DL n.4 combinato disposto di cui all’art.29 del 27.01.2022, così come convertito con L.28 marzo 2022, n. 25, e come previsto dalla delibera ANAC D.L. 27/01/2022 n° 154 4 e all’art. 106, comma 1, lettera a), I periodo, del 16.03.2022 di integrazione Codice Appalti, fermo restando quanto previsto dal II e III periodo del Bando tipomedesimo comma 1 dell’art. 106, è consentita sono state stabilite le seguenti regole per la revisione dei prezzi, purché non apporti modifiche che avrebbero l'effetto di alterare la natura generale . Decorsi i primi 12 (dodici) mesi dall’inizio dell’esecuzione del contratto, qualora si verifichino aumenti o diminuzioni nel prezzo degli elementi che compongono il costo del servizio oggetto dell’appalto, tali da determinare un aumento o una diminuzione superiori al decimo del costo complessivo aggiudicato, l’aggiudicatario può richiedere una revisione del prezzo medesimo. Sono escluse dalla compensazione La richiesta motivata deve essere inoltrata per iscritto via pec ovvero via raccomandata a/r completa dell’allegazione degli elementi di prova a fondamento della stessa. Il RUP, supportato dal DEC, conduce apposita istruttoria al fine di individuare le prestazioni contabilizzate nell'anno solare variazioni percentuali dei singoli prezzi che incidono sul contratto aggiudicato. L’istruttoria può tener conto di presentazione dell'offerta e la Indici o di specifiche rilevazioni Istat, Prezzari con carattere di ufficialità, ovvero delle risultanze delle indagini eventualmente svolte dal RUP. La revisione può essere accordata solo per quella differenza che eccede il decimo. La stazione appaltante si pronuncia sull’istanza con provvedimento motivato. Al di fuori delle fattispecie disciplinate dal presente articolo è esclusa qualsiasi revisione dei prezzi può essere richiesta una sola volta per ciascuna annualità. A partire dalla seconda annualità contrattualee non trova applicazione l’articolo 1664, i prezzi sono aggiornatiI° comma, in aumento o in diminuzione, sulla base degli indici rilevati dall’ISTAT di cui all’art. 60 c. 3 lettera b); La richiesta di revisione prezzi dovrà essere formulata a cura dell'operatore aggiudicatario e per le prestazioni eseguite nel rispetto dei termini indicati nel relativo cronoprogramma. il Direttore dell’esecuzione del contratto verifica l'eventuale effettiva maggiore onerosità subita dall'esecutore e da quest'ultimo provata con adeguata documentazione, ivi compresa la dichiarazione di fornitori o subcontraenti o con altri mezzi di prova idonei relativi alle variazioni dei prezzi, rispetto a quelli documentati dallo stesso con riferimento al momento dell'offerta. Ne consegue, pertanto, che la compensazione sarà liquidata accreditando o addebitando il relativo importo, a seconda del caso, ogni volta che siano maturate le condizioni sopra indicate, entro i successivi 60 (sessanta) giorni, a cura del D.E.C. se non è ancora stato emesso il certificato di verifica di conformità delle prestazioni oggetto del servizio, oppure a cura del RUP in ogni altro caso. La compensazione non è soggetta al ribasso d’asta ed è al netto delle eventuali compensazioni precedentemente accordate e deve trovare giustificazione in eventi imprevedibili e sopravvenuti non dipendenti dal soggetto contraente. Si precisa che, le modifiche o varianti al contratto potranno comunque essere ammesse nel rispetto delle condizioni e quando ricorrono i motivi di cui all'art. 60 del D.Lgs. 36/2023Codice Civile.
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Samples: Delibera Per l'Indizione Di Gara
REVISIONE DEI PREZZI. Ai sensi e per gli effetti dell'artdell’articolo 133 del D. Lgs. 29 del DL n.4 del 27.01.2022n.163/2006, così come convertito con L.28 marzo 2022, n. 25, e come previsto dalla delibera ANAC n° 154 del 16.03.2022 di integrazione del Bando tipo, non è consentita la ammesso procedere alla revisione dei prezziprezzi e non si applica il primo comma dell’articolo 1664 del Codice Civile. Ai sensi dell’articolo 133, purché non apporti modifiche che avrebbero l'effetto commi 4, 5, 6 e 7, del D. Lgs. n.163/2006, qualora il prezzo di alterare la natura generale del contratto. Sono escluse dalla compensazione le prestazioni contabilizzate singoli materiali da costruzione, per effetto di circostanze eccezionali, subisca variazioni in aumento o in diminuzione, superiori al 10 per cento rispetto al prezzo rilevato dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti nell'anno solare di presentazione dell'offerta e la revisione dei prezzi può essere richiesta una sola volta per ciascuna annualità. A partire dalla seconda annualità contrattualecon apposito decreto, i prezzi sono aggiornatisi fa luogo a compensazioni, in aumento o in diminuzione, sulla base degli indici rilevati dall’ISTAT per la metà della percentuale eccedente il 10 per cento, alle seguenti condizioni:
a) le compensazioni in aumento sono ammesse con il limite di cui all’art. 60 c. 3 lettera b); La richiesta importo costituito da:
a.1) somme appositamente accantonate per imprevisti, nel quadro economico dell’intervento, in misura non inferiore all'1% dell'importo dei lavori, al netto di revisione prezzi dovrà essere formulata a cura dell'operatore aggiudicatario e quanto già eventualmente impegnato contrattualmente per le prestazioni eseguite nel rispetto dei termini indicati nel relativo cronoprogramma. il Direttore dell’esecuzione del contratto verifica l'eventuale effettiva maggiore onerosità subita dall'esecutore e da quest'ultimo provata con adeguata documentazione, ivi compresa la dichiarazione di fornitori o subcontraenti altri scopi o con altri mezzi soggetti;
a.2) eventuali altre somme a disposizione della stazione appaltante per lo stesso intervento nei limiti della relativa autorizzazione di prova idonei relativi alle variazioni dei prezzispesa;
a.3) somme derivanti dal ribasso d'asta, rispetto a quelli documentati dallo stesso con riferimento al momento dell'offerta. Ne conseguequalora non ne sia stata prevista una diversa destinazione;
a.4) somme disponibili relative ad altri interventi ultimati di competenza della stazione appaltante nei limiti della residua spesa autorizzata e disponibile;
b) all’infuori di quanto previsto dalla lettera a), pertanto, che non possono essere assunti o utilizzati impegni di spesa comportanti nuovi o maggiori oneri per la stazione appaltante;
c) la compensazione sarà liquidata è determinata applicando la metà della percentuale di variazione che eccede il 10% al prezzo dei singoli materiali da costruzione impiegati nelle lavorazioni contabilizzate nell'anno solare precedente al decreto ministeriale, nelle quantità accertate dal Direttore dei lavori;
d) le compensazioni sono liquidate senza necessità di iscrizione di riserve ma a semplice richiesta di una delle parti, accreditando o addebitando il relativo importo, a seconda del caso, ogni volta che siano maturate le condizioni sopra indicatedi cui al presente comma, entro i successivi 60 (sessanta) sessanta giorni), a cura del D.E.C. se della direzione lavori qualora non è sia ancora stato emesso il certificato di verifica di conformità delle prestazioni oggetto del servizioregolare esecuzione , oppure a cura del RUP R.U.P. in ogni altro caso. La compensazione ; Qualora, per cause non è soggetta imputabili all’appaltatore, la durata dei lavori si protragga fino a superare i due anni dal loro inizio, al ribasso d’asta ed è contratto si applica il prezzo chiuso, consistente nel prezzo dei lavori al netto del ribasso d’asta, aumentato di una percentuale fissata con decreto del Ministro competente in materia di Lavori Pubblici da applicarsi, nel caso in cui la differenza tra il tasso di inflazione reale ed il tasso di inflazione programmato nell’anno precedente sia superiore al 2%, all’importo dei lavori ancora da eseguire per ogni anno intero previsto per l’ultimazione dei lavori stessi. Tale percentuale è fissata, con decreto del Ministro delle eventuali compensazioni precedentemente accordate e deve trovare giustificazione in eventi imprevedibili e sopravvenuti non dipendenti dal soggetto contraenteinfrastrutture da emanare entro il 31 marzo di ogni anno, nella misura eccedente la predetta percentuale del 2%. Si precisa cheA pena di decadenza, le modifiche l’appaltatore dovrà presentare all’Amministrazione istanza di compensazione dei prezzi o varianti al contratto potranno comunque essere ammesse nel rispetto delle condizioni e quando ricorrono i motivi di cui all'art. applicazione del prezzo chiuso entro 60 del D.Lgs. 36/2023giorni dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dei relativi decreti ministeriali.
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Samples: Capitolato Speciale d'Appalto