Common use of Rischio assicurato Clause in Contracts

Rischio assicurato. Ferme le Esclusioni di cui all’art.6, il rischio coperto è l’Invalidità Permanente che derivi, per una percentuale non inferiore al 60%, da Infortunio o Malattia verificatisi dopo la Data di Decorrenza; eventuali stati di invalidità pregressa all’adesione alla Polizza non rilevano, pertanto, ai fini del calcolo dell’Invalidità per la Prestazione. Il grado di Invalidità Permanente viene accertato secondo i criteri stabiliti per le assicurazioni contro gli Infortuni e le Malattie professionali con riferimento alle disposizioni contenute nel T.U. disciplinante la materia di cui al D.P.R. 30 giugno 1965 n° 1124 e successive modifiche ed integrazioni.

Rischio assicurato. Ferme le Esclusioni di cui all’art.6, il Il rischio coperto è l’Invalidità l'Invalidità Permanente che derivi, per una percentuale non inferiore al 6066%, da Infortunio o Malattia verificatisi dopo la Data di Decorrenza; eventuali stati di invalidità pregressa all’adesione all'adesione alla Polizza non rilevano, pertanto, ai fini del calcolo dell’Invalidità dell'Invalidità rilevante per la Prestazioneprestazione. Il grado di Invalidità Permanente viene accertato secondo i criteri stabiliti per le assicurazioni contro gli Infortuni infortuni e le Malattie malattie professionali con riferimento alle disposizioni contenute nel T.U. disciplinante la materia di cui al D.P.R. 30 giugno 1965 n° 1124 e successive modifiche ed integrazioni.

Rischio assicurato. Ferme le Esclusioni di cui all’art.6, il Il rischio coperto è l’Invalidità Permanente che derivi, per una percentuale non inferiore al 60%, da Infortunio o Malattia verificatisi dopo la Data di Decorrenza; eventuali stati di invalidità pregressa all’adesione alla Polizza non rilevano, pertanto, ai fini del calcolo dell’Invalidità per la Prestazione. Il grado di Invalidità Permanente viene accertato secondo i criteri stabiliti per le assicurazioni contro gli Infortuni e le Malattie professionali con riferimento alle disposizioni contenute nel T.U. disciplinante la materia di cui al D.P.R. 30 giugno 1965 n° 1124 e successive modifiche ed integrazioni.

Rischio assicurato. Ferme le Esclusioni di cui all’art.6, il Il rischio coperto è l’Invalidità Permanente Totale e Permanente, che derivi, per una percentuale non inferiore in- feriore al 60%, da Infortunio o Malattia verificatisi dopo la Data di Decorrenza; eventuali stati di invalidità pregressa all’adesione alla Polizza non rilevano, pertanto, ai fini del calcolo dell’Invalidità per la Prestazioneentrano pertanto nel computo della misura indicata. Il grado di Invalidità Permanente Totale viene accertato secondo i criteri stabiliti per le assicurazioni assi- curazioni contro gli Infortuni e le Malattie professionali con riferimento alle disposizioni contenute con- tenute nel T.U. disciplinante la materia di cui al D.P.R. 30 giugno 1965 n° 1124 e successive modifiche ed integrazioni.

Rischio assicurato. Ferme le Esclusioni di cui all’art.6, il Il rischio coperto è l’Invalidità Permanente che derivi, per una percentuale non inferiore al 60%, da Infortunio o Malattia verificatisi dopo la Data di Decorrenza; eventuali stati di invalidità pregressa all’adesione alla Polizza non rilevano, pertanto, ai fini del calcolo dell’Invalidità rilevante per la Prestazione. Il grado di Invalidità Permanente viene accertato secondo i criteri stabiliti per le assicurazioni contro gli Infortuni infortuni e le Malattie malattie professionali con riferimento alle disposizioni contenute nel T.U. disciplinante la materia di cui al D.P.R. 30 giugno 1965 n° 1124 e successive modifiche ed integrazioni.

Rischio assicurato. Ferme le Esclusioni di cui all’art.6, il Il rischio coperto è l’Invalidità Permanente che derivi, per una percentuale non inferiore al 60%, da Infortunio o Malattia verificatisi dopo la Data di Decorrenza; eventuali stati di invalidità pregressa all’adesione alla Polizza non rilevano, pertanto, ai fini del calcolo dell’Invalidità rilevante per la Prestazioneprestazione. Il grado di Invalidità Permanente viene accertato secondo i criteri stabiliti per le assicurazioni contro gli Infortuni infortuni e le Malattie malattie professionali con riferimento alle disposizioni contenute nel T.U. disciplinante la materia di cui al D.P.R. 30 giugno 1965 n° 1124 e successive modifiche ed integrazioni.

Rischio assicurato. Ferme le Esclusioni di cui all’art.6, il Il rischio coperto è l’Invalidità Permanente che derivi, per una percentuale non inferiore al 6066%, da Infortunio o Malattia verificatisi dopo la Data di Decorrenza; eventuali stati di invalidità pregressa all’adesione alla Polizza non rilevano, pertanto, ai fini del calcolo dell’Invalidità rilevante per la Prestazioneprestazione. Il grado di Invalidità Permanente viene accertato secondo i criteri stabiliti per le assicurazioni contro gli Infortuni infortuni e le Malattie malattie professionali con riferimento alle disposizioni contenute nel T.U. disciplinante la materia di cui al D.P.R. 30 giugno 1965 n° n. 1124 e successive modifiche ed integrazioni.

Rischio assicurato. Ferme le Esclusioni esclusioni di cui all’art.6all’art. 6, il rischio coperto è l’Invalidità Permanente che derivi, per una percentuale non inferiore al 60%, da conseguente a Infortunio o Malattia Malattia, verificatisi dopo la Data di Decorrenza; eventuali stati di invalidità pregressa all’adesione alla Polizza non rilevano, pertanto, saranno computati ai fini del calcolo dell’Invalidità per la Prestazionedella valutazione dell’invalidità. Il grado di Invalidità Permanente invalidità permanente viene accertato secondo i criteri stabiliti per le assicurazioni contro gli Infortuni e le Malattie professionali con riferimento in base alle disposizioni contenute nel T.U. disciplinante la materia tabelle relative all’indennizzo del danno biologico di cui al D.P.R. 30 giugno 1965 n° 1124 all’art. 13 del D.Lgs 38/2000 e successive modifiche ed integrazioni.