Servizio di teleallarme Clausole campione

Servizio di teleallarme. Il Servizio di Teleallarme consiste nella gestione a distanza di segnali, informazioni o allarmi provenienti da, ovvero diretti verso, lo stabile, dotato di impianto antintruisione e/o antincendio, ed è finalizzato, eventualmente, all’intervento in loco in caso di allarme. Il servizio è reso secondo le modalità definite dall'Amministrazione. Le segnalazioni di allarme sono trasmesse alla Sala Operativa del Fornitore e/o a un’eventuale Sala di controllo interna allo stabile in uso al Fornitore. Il Fornitore può allertare le Forze dell’Ordine, in conformità a specifiche intese e nei casi e con le modalità consentite, e previa verifica dell’effettiva esistenza del pericolo.
Servizio di teleallarme. Il servizio di teleallarme (vigilanza fissa) consiste nella gestione di allarmi, segnali e informazioni provenienti dall’Obiettivo attraverso il collegamento dell’impianto d’allarme alla nostra Sala Operativa in funzione 24 ore su 24. La Sala Operativa, per ogni obiettivo collegato in teleallarme dispone di precise informazioni circa le modalità di intervento ed il tipo di controllo da eseguire, ivi comprese indicazioni sulla centrale di allarme dell’utente. L’eventuale intervento della GPG ha lo scopo di controllare e appurare la causa dell’allarme. A maggior garanzia di tale servizio, tutti i sistemi di ricezione allarmi della Sala Operativa sono dotati di impianto di riserva in grado di sostituire immediatamente un singolo sistema temporaneamente in avaria ed inoltre, disponiamo di un’ulteriore Sala ubicata a Vicenza con la funzione di back up. La programmazione per il servizio è svolta direttamente dal Responsabile di Sala Operativa che provvede a definire le turnazioni delle GPG che svolgono il servizio presso la Sala Operativa, in modo tale da garantire per tutte le 24 ore e per tutta la durata del servizio un’adeguata copertura ed efficienza a seguito della ricezione degli allarmi. Parallelamente il Capo Servizio di ogni punto operativo locale provvede a programmare la turnazione degli addetti locali che ricevono il segnale dall’allarme dalla Sala Operativa e delle pattuglie che intervengono a seguito della richiesta.
Servizio di teleallarme. Alcune sedi sono protette da sistema di antintrusione indipendenti. Si richiede che i segnali di allarme nonché le funzioni di inserimento/disinserimento di tali impianti vengano gestiti dall’Impresa Aggiudicataria attraverso centrali di teleallarme fornite a noleggio ed installate presso le strutture della Stazione Appaltante. Il costo di posa e di installazione dei terminali radiotrasmittenti è da intendersi compreso e compensato nel canone di “teleallarme”. Inizialmente vengono richieste 13 centraline, che dovranno funzionare come trasmettitori elettronici radio bidirezionali o tramite trasmettitore GSM/GPRS/UMTS. I sistemi di comunicazione dovranno essere corredati dalla descrizione delle caratteristiche tecniche e del certificato di conformità alle vigenti normative; inoltre dovrà essere costruito nel rispetto della normativa CEE. La C.O. dovrà utilizzare un collegamento di tipo bidirezionale, che permetta una connessione continua della stessa con i sistemi di antintrusione installati presso le sedi della Stazione Appaltante. Le funzionalità del sistema di teleallarme saranno le seguenti: • attivazione e disattivazione degli impianti antintrusione da effettuare tramite procedura programmata (timer) oppure su richiesta puntuale del personale autorizzato, per mezzo di codice segreto personalizzato • gestione furti • gestione manomissioni e/o problemi nell’attivazione degli impianti antintrusione • gestione allarme incendi • gestione black out e/o problemi alla rete elettrica. Il costante funzionamento della C.O. dovrà essere garantito da gruppi di continuità di riserva e da gruppi elettrogeni. Le centraline dovranno essere in costante collegamento con la C.O. per 24 ore al giorno, per 365 giorni all’anno. In caso di allarme, l’operatore di C.O., provvederà ad inviare immediatamente una pattuglia sul posto; l’intervento delle G.P.G. presso il sito da cui proviene la segnalazione dovrà avvenire entro e non oltre 15 minuti dalla ricezione dell’allarme. Durante la verifica dovranno, in successione, essere espletate le seguenti operazioni: • apertura e chiusura della struttura ispezionata • attivazione e disattivazione degli impianti antintrusione per mezzo di codice segreto personalizzato • in caso di falsi allarmi comunicazione dell’anomalia alla Stazione Appaltante anche tramite e-mail • nell’ipotesi di un intrusione, tentato furto o emergenza l’Istituto di Vigilanza dovrà eseguire il presidio della sede, richiedere l’intervento dell’Autorità competente (...

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  • Collegio Sindacale Il collegio sindacale dell’Emittente in carica alla Data del Documento di Ammissione è stato nominato dall’assemblea del 10 aprile 2018, e rimarrà in carica per un periodo di tre esercizi sino all’approvazione del bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2020. I componenti del collegio sindacale della Società alla Data del Documento di Ammissione sono indicati nella tabella che segue. Nome e Cognome Carica Data e luogo di nascita Xxxxxxxxxx Xxxxxx Presidente del Collegio Sindacale 3 luglio 0000 - Xxxxx (XX) Xxxxxxxxx Xxxxxx Sindaco effettivo 24 giugno 0000 - Xxxxxxxxxx (XX) Xxxxxx Xxxxxx Sindaco effettivo 18 gennaio 1969 - Xxxxx Xxxxx Xxxxx Sindaco supplente 22 ottobre 0000 - Xxxxxxxxx (XX) Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx supplente 7 ottobre 0000 - Xxxxxxxxx (XX) I componenti del collegio sindacale sono domiciliati per la carica presso la sede della Società. Tutti i componenti del collegio sindacale sono in possesso dei requisiti di onorabilità e professionalità richiesti dall’art. 2399 Codice Civile. Si riporta un breve curriculum vitae dei membri del collegio sindacale della Società, dal quale emergono la competenza e l’esperienza maturate in materia di gestione aziendale.

  • Trattamento economico e normativo La retribuzione verrà corrisposta a ciascun lavoratore in proporzione alla quantità di lavoro effettivamente prestato. Ai fini dell’assicurazione generale obbligatoria IVS, dell’indennità di malattia e di ogni altra prestazione previdenziale ed assistenziale e delle relative contribuzioni, il calcolo viene effettuato il mese successivo a quello della prestazione con eventuale conguaglio a fine anno, con riferimento alla durata effettiva del lavoro prestato. Vengono assegnati in modo proporzionale al lavoro svolto ogni altra attribuzione e/o diritto contrattualmente previsto correlato direttamente alla durata della prestazione come le ferie, le mensilità aggiuntive e tutti gli altri elementi retributivi accessori. Al lavoratore assente per malattia o infortunio viene corrisposta la integrazione contrattuale retributiva commisurata alla media delle percentuali di prestazione lavorativa risultante dalle ultime quattro settimane lavorate. Al lavoratore coobbligato, che effettua una prestazione lavorativa supplementare e/o straordinaria, perché tenuto a sostituire altro lavoratore coobbligato, ma impossibilitato a causa di assenza viene attribuita la retribuzione aggiuntiva proporzionata alla quantità di lavoro svolto senza maggiorazione alcuna fino al raggiungimento dell’orario normale di lavoro settimanale.

  • Rinuncia al diritto di surroga La Società rinuncia, salvo il caso di dolo, al diritto di surrogazione derivante dall’art. 1916 del Codice Civile verso le persone delle quali l’Assicurato debba rispondere a norma di legge, gli utenti nonché i clienti dell’Assicurato, le associazioni, i patronati, altri enti pubblici ed enti in genere senza scopo di lucro nonché verso le Aziende da esso controllate o partecipate purché l’Assicurato non decida di esercitare tale diritto.

  • Offerte Il Cliente può selezionare le seguenti offerte disponibili.

  • Verifiche ed ispezioni 1. L'Ente e l’organo di revisione dell’Ente medesimo hanno diritto di procedere a verifiche di cassa ordinarie e straordinarie e dei valori dati in custodia come previsto dagli artt. 223 e 224 del D.Lgs. n. 267 del 2000 ed ogni qualvolta lo ritengano necessario ed opportuno. Il Tesoriere deve all'uopo esibire, ad ogni richiesta, i registri, i bollettari e tutte le carte contabili relative alla gestione della tesoreria.

  • DESCRIZIONE DEI LAVORI I lavori che formano l'oggetto dell'appalto possono riassumersi come appresso, salvo più precise indicazioni che all'atto esecutivo potranno essere impartite dalla Direzione dei Lavori.

  • Assunzione del personale 1. L’assunzione del personale viene effettuata dall’Azienda in conformità alle norme con- trattuali e di legge, con particolare riguardo alle disposizioni del D. Lgs. 30.6.2003, n. 196 sulla tutela della riservatezza personale.

  • Modifica del contratto durante il periodo di efficacia Il contratto potrà essere modificato senza che sia necessaria una nuova procedura di affidamento nei casi previsti dall’art. 106 del d. lgs. 50/2016. Le modifiche, nonché le varianti, devono essere autorizzate dal Responsabile Unico del Procedimento. Il Responsabile Unico del Procedimento su proposta dei Servizi utilizzatori dei beni oggetto del presente capitolato (Unità di Biochimica Clinica, Unità di Patologia Clinica, Unità di Ingegneria Clinica), autorizza direttamente modifiche del contratto al verificarsi di cause impreviste e imprevedibili o per l’intervenuta possibilità di utilizzare materiali, componenti e tecnologie non esistenti nel momento di inizio della procedura di selezione del contraente che possono determinare, senza aumento di costi, significativi miglioramenti nella qualità delle prestazioni da eseguire. Negli altri casi, sempreché trattasi di modifiche non sostanziali ma che comportano un aumento del valore iniziale del contratto, le modalità di rilascio dell’autorizzazione sono stabilite con un provvedimento ad hoc dell’amministrazione aggiudicatrice, in cui sono specificate le ragioni della necessità della modifica. La soglia di importo entro cui sono consentite modifiche è fissata nel limite dei due quinti del valore del contratto iniziale. I prezzi proposti potranno essere soggetti a revisione annuale, rimanendo fissi per iprimi dodici mesi di esecuzione della fornitura. Il procedimento di revisione in favore del fornitore sarà attivato esclusivamente su istanza di parte; la stessa dovrà essere motivata, recare un’analisi di mercato e di andamento dei prezzi dei fattori produttivi supportata da idonea documentazione a dimostrazione della effettiva necessità di adeguamento dei prezzi. La richiesta di revisione prezzi dovrà essere effettuata entro il termine perentorio decadenziale di tre mesi decorrenti dall’inizio di ciascun anno di fornitura. Qualora emerga dall’istruttoria l’effettiva necessità di revisione dei prezzi si terrà conto, per quantificare la variazione, di elaborazioni ufficiali di prezzi di riferimento da parte di soggetti pubblici e, in assenza di questi dell’indice dei prezzi al consumo perle famiglie di operai ed impiegati (FOI – nella versione che esclude il calcolo dei tabacchi), verificatesi nell’anno precedente. L’aggiornamento dei prezzi non può superare comunque il 100% della predetta variazione accertata dall’ISTAT. La revisione del prezzo in favore dell’A.O. sarà attivata d’ufficio in occasione di elaborazioni, attinenti ai beni oggetto del contratto, di indici concernenti il miglior prezzo di mercato desunto dal complesso delle aggiudicazioni di appalti di beni e servizi o di prezzi di riferimento o di definizioni di costi standard, da parte di soggetti pubblici. Qualora si raggiunga un aumento o una diminuzione dei prezzi contrattuali in misura non inferiore al 10% e tale da alterare significativamente l’originario equilibrio contrattuale, le parti possono esercitare il diritto di recesso senza indennizzo. Nel caso in cui si renda necessario, in corso d’esecuzione, un aumento o una diminuzione della fornitura, il soggetto aggiudicatario è obbligato ad assoggettarvisi sino alla concorrenza del quinto del prezzo di gara alle stesse condizioni del contratto. Oltre tale limite, il soggetto aggiudicatario ha diritto, se lo richiede, alla risoluzione del contratto. In questo caso la risoluzione si verifica di diritto quando il soggetto aggiudicatario dichiari all’A.O. che di tale diritto intende avvalersi. Se il soggetto aggiudicatario non intende avvalersi di tale diritto, è tenuto ad eseguire le maggiori o minori forniture richieste alle medesime condizioni contrattuali.

  • Prestazione lavorativa I rapporti di telelavoro possono essere instaurati ex novo oppure trasformati, rispetto ai rapporti in essere svolti nei locali fisici dell'impresa. Resta inteso che la telelavoratrice o il telelavoratore è in organico presso l’unità produttiva di origine, ovvero, in caso di instaurazione del rapporto ex novo, presso l’unità produttiva indicata nella lettera di assunzione. I rapporti di telelavoro saranno disciplinati secondo i seguenti principi:

  • COSTI DELLA SICUREZZA 1. Le Amministrazioni Contraenti, ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 81/2008, provvederanno, prima dell’emissione dell’Ordinativo di Fornitura, ad integrare il “Documento di valutazione dei rischi standard da interferenze” allegato ai documenti di gara, riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto. In tale sede le Amministrazioni Contraenti indicheranno i costi relativi alla sicurezza (anche nel caso in cui essi siano pari a zero).