Verifica dell’anomalia. Ai sensi dell’art. 97 D.Lgs. 50/2016, si procederà in seduta riservata alla verifica della congruità delle offerte che presentino carattere anormalmente basso. All’esito del procedimento di verifica le Ditte ammesse verranno formalmente invitate in seduta pubblica e, in loro presenza, il soggetto che presiede la gara procederà alla comunicazione dell’esito della verifica dell’anomalia dell’offerta e all’aggiudicazione provvisoria. Delle sopra citate operazioni sarà redatto verbale che, unitamente a tutti gli atti e documenti di gara, verrà trasmesso all’organo competente della Stazione appaltante per l’adozione del formale provve- dimento di aggiudicazione.
Verifica dell’anomalia. Per la verifica delle offerte anormalmente basse, la Stazione Appaltante procede, ai sensi dell’art. 97, comma 3 del Codice, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala in quanto adeguatamente giustificata.
Verifica dell’anomalia. Qualora un’offerta risultasse anormalmente bassa, il RUP richiederà all’offerente le spiegazioni relative alle voci di prezzo che concorrono a formare l’importo complessivo offerto, procedendo ai sensi dell’articolo 97 del D.Lgs. n. 50/2016 con l’applicazione dei termini ivi previsti.
Verifica dell’anomalia. 1. Al ricorrere dei presupposti dell’art. 97, comma 3, del Codice e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il RUP, avvalendosi, se ritenuto, della Commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità dell’offerta che appaia anormalmente bassa.
2. Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte risultate anomale, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala.
3. Il RUP: - richiede per PEC/SERC al concorrente la presentazione, sempre a mezzo PEC/SERC, delle spiegazioni, se del caso indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale. A tal fine, assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta; - esamina in seduta riservata, con l’ausilio della Commissione, le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro; - segnala, alla Stazione Appaltante, per i successivi provvedimenti di esclusione, ai sensi degli articoli 59, comma 3 lett. c) e 97, commi 5 e 6 del Codice, le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili e procede ai sensi del seguente paragrafo 20.
Verifica dell’anomalia. Per l’individuazione di offerte anormalmente basse, si procederà ai sensi dell’art. 86, comma 2, del Codice dei contratti. In caso di offerte individuate quali anormalmente basse, si procederà ai sensi dei successivi artt. 87 e 88 del Codice dei contratti.
Verifica dell’anomalia. Ai sensi dell’art. 97 D.Lgs. 50/2016 si procederà, in seduta riservata, alla verifica della congruità delle offerte che presentino carattere anormalmente basso. A tal fine, ai sensi del comma 3 dell’art. 97, la congruità delle offerte è valutata sulle offerte che presentano sia i punti relativi al prezzo, sia la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione, entrambi pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti al precedente paragrafo 4.
Verifica dell’anomalia. Ai sensi dell’art. 97 D.Lgs. 50/2016, il RUP, con il supporto della commissione nominata ex artico- lo 77 del Codice, procederà, in seduta riservata, alla verifica della congruità delle offerte che pre- sentino carattere anormalmente basso. A tal fine ai sensi del comma 3 del richiamato art. 97, la con- gruità delle offerte è valutata sulle offerte che presentano sia i punti relativi al prezzo, sia la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione, entrambi pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti al precedente art. 3.8.2. All’esito del procedimento di verifica le Ditte ammesse verranno formalmente invitate in seduta pubblica e, in loro presenza, il soggetto che presiede la gara procederà alla comunicazione dell’esito della verifica dell’anomalia dell’offerta e all’aggiudicazione provvisoria. Delle sopra citate operazioni sarà redatto verbale che, unitamente a tutti gli atti e documenti di gara, verrà trasmesso all’organo competente della Stazione appaltante per l’adozione del formale provve- dimento di aggiudicazione.
Verifica dell’anomalia. La Stazione Appaltante, si riserva la facoltà di procedere contemporaneamente alla verifica di anomalia delle migliori 3 offerte, attraverso la richiesta di giustificativi, fino ad individuare la migliore offerta non giudicata anomala in quanto adeguatamente giustificata e alla conseguente proclamazione dell’aggiudicazione provvisoria.
Verifica dell’anomalia. La stazione appaltante valuterà la congruità delle offerte ai sensi dell’art. 97 del D. Lgs. 50/2016. Valuterà la congruità delle offerte in relazione alle quali sia i punti relativi al prezzo, sia la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione sono entrambi pari o superiori ai 4/5 dei corrispondenti punti massimi previsti dalla presente lettera di invito. In ogni caso la GE.S.A.C., quale stazione appaltante, si riserva la facoltà di valutare la congruità di ogni altra offerta che in base ad elementi specifici, anche ricavabili dall’offerta tecnica, appaia anormalmente bassa. In ogni caso ai sensi dell’art. 97 comma 5 la commissione valuterà la congruità del costo del lavoro e degli oneri aziendali indicati nell’offerta economica.
Verifica dell’anomalia. L’anomalia verrà valutata ai sensi dell’art. 97 del d.lgs. 50/2016, ove ricorrano i presupposti del comma 3 bis (offerte ammesse pari o superiori a 5) L’Amministrazione, pur in assenza di anomalia, si riserva comunque la facoltà di richiedere chiarimenti in ordine alle offerte pervenute.