Common use of Verifiche Clause in Contracts

Verifiche. In riferimento alle dichiarazioni e alla documentazione di cui al precedente paragra- fo D) del presente disciplinare, la S.A. si riserva di effettuare ogni necessaria valuta- zione e di utilizzare ogni mezzo di prova per verificare il possesso dei requisiti auto- dichiarati, salvo i requisiti il cui effettivo possesso debba essere verificato in fase esecutiva. In conformità ai principi vigenti in materia di dichiarazioni sostitutive, RFI S.p.A. si ri- serva la facoltà di estendere verifiche a campione tra i concorrenti partecipanti in qualsiasi momento della gara. In caso di esito negativo delle verifiche riguardanti l’effettivo possesso dei requisiti dichiarati dall’aggiudicatario e dall’eventuale ausiliaria/e, RFI S.p.A. procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’X.X.XX., nonché all’eventuale inca- meramento della cauzione provvisoria e all’aggiudicazione in favore del primo dei concorrenti che seguono nella graduatoria, sottoposto a verifiche con esito positivo. Ove RFI S.p.A. si avvalga della facoltà, in caso d’urgenza, di affidare l’esecuzione di prestazioni in pendenza della conclusione delle verifiche sul possesso dei requisiti di legge, in caso di esito non favorevole delle suddette verifiche e/o degli adempimenti previsti, RFI S.p.A. provvederà a interrompere le prestazioni avviate. Interpello In caso di fallimento, di liquidazione coatta e concordato preventivo, ovvero proce- dura di insolvenza concorsuale o di liquidazione dell'appaltatore, o di risoluzione del contratto ai sensi del D. Lgs. 50/2016 e dell’art. 61 delle CGC, ovvero di recesso dal contratto ai sensi dell'art. 88, comma 4-ter, del D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159, ov- vero in caso di dichiarazione giudiziale di inefficacia del contratto, RFI S.p.A. si riser- va la facoltà di interpellare i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto. Si proce- derà all’interpello a partire dal soggetto che ha formulato la prima migliore offerta, fino al quinto migliore offerente, escluso l’originario aggiudicatario, con la precisa- zione che l’affidamento avverrà, nel caso, alle medesime condizioni già proposte dall’originario aggiudicatario in sede di offerta.

Verifiche. In riferimento alle dichiarazioni 7.1. Le modalità di avviamento dei servizi da erogare e alla documentazione il conseguente impiego delle singole risorse professionali della Ditta, saranno messi a punto di comune accordo nell’ambito del “Piano di progetto” di cui al precedente paragra- fo D) comma 3.2. Il Piano dovrà contenere i piani operativi inerenti le attività previste per le singole aree, i tempi necessari al completamento delle attività, le responsabilità e le risorse come previsto nel Capitolato Tecnico al § 5.1.1. In tale Piano la Ditta, inoltre, fornirà ad INPDAP l’elenco nominativo del personale che impegnerà per l’erogazione dei servizi richiesti presso INPDAP, esplicitandone competenze e skill; l’impiego effettivo di tale personale è soggetto ad esplicito preventivo benestare dell’INPDAP. 7.2. Il Piano di progetto verrà aggiornato, di comune accordo, con periodicità almeno trimestrale e comunque ogni qual volta si evidenziassero palesi variazioni al Piano stesso. Il Piano di progetto, sia nella versione iniziale che nei successivi aggiornamenti, è soggetto ad esplicita approvazione da parte di INPDAP entro al massimo 15 giorni. In assenza di indicazioni contrarie da parte dell’INPDAP, decorso tale termine il Piano si intenderà accettato. 7.3. Il Responsabile INPDAP e il Responsabile della Ditta di cui al precedente Art. 6.1 effettueranno con cadenza mensile una verifica dell’erogazione dei servizi finalizzata anche alla programmazione dinamica delle attività. La Ditta dovrà presentare al Responsabile INPDAP un documento di Stato Avanzamento Lavori, secondo quanto indicato al § 5.1.2 del Capitolato Tecnico. 7.4. La Ditta prende atto che i servizi oggetto del presente disciplinarecontratto saranno sottoposti a monitoraggio, la S.A. si riserva di effettuare ogni necessaria valuta- zione e di utilizzare ogni mezzo di prova per verificare il possesso dei requisiti auto- dichiarati, salvo i requisiti il cui effettivo possesso debba essere verificato in fase esecutiva. In conformità ai principi vigenti in materia di dichiarazioni sostitutive, RFI S.p.A. si ri- serva la facoltà di estendere verifiche a campione tra i concorrenti partecipanti in qualsiasi momento della gara. In caso di esito negativo delle verifiche riguardanti l’effettivo possesso dei requisiti dichiarati dall’aggiudicatario e dall’eventuale ausiliaria/e, RFI S.p.A. procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’X.X.XX., nonché all’eventuale inca- meramento della cauzione provvisoria e all’aggiudicazione in favore del primo dei concorrenti che seguono nella graduatoria, sottoposto a verifiche con esito positivo. Ove RFI S.p.A. si avvalga della facoltà, in caso d’urgenza, di affidare l’esecuzione di prestazioni in pendenza della conclusione delle verifiche sul possesso dei requisiti di legge, in caso di esito non favorevole delle suddette verifiche e/o degli adempimenti previsti, RFI S.p.A. provvederà a interrompere le prestazioni avviate. Interpello In caso di fallimento, di liquidazione coatta e concordato preventivo, ovvero proce- dura di insolvenza concorsuale o di liquidazione dell'appaltatore, o di risoluzione del contratto ai sensi della circolare AIPA CR/38 del D. Lgs. 50/2016 28.12.2001 e dell’art. 61 delle CGC, ovvero di recesso dal contratto ai sensi dell'art. 88, comma 4-ter, del D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159, ov- vero in caso di dichiarazione giudiziale di inefficacia del contratto, RFI S.p.A. si riser- va la facoltà di interpellare i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto. Si proce- derà all’interpello a partire dal soggetto che ha formulato la prima migliore offerta, fino al quinto migliore offerente, escluso l’originario aggiudicatario, con la precisa- zione che l’affidamento avverrà, nel caso, alle medesime condizioni già proposte dall’originario aggiudicatario in sede di offerta.s.m .e i..

Verifiche. In riferimento alle dichiarazioni e alla documentazione di cui al precedente paragra- fo paragrafo D) punto II del presente disciplinare, la S.A. si riserva di effettuare ogni necessaria valuta- zione valutazione e di utilizzare ogni mezzo di prova per verificare il possesso dei requisiti auto- dichiaratiautodichiarati, ivi compresi quelli indi- cati nell’offerta tecnica e attinenti ai requisiti premiali, il cui effettivo possesso comporta l’attribu- zione del punteggio tecnico (c.d. tabellare) previsto nel presente disciplinare, salvo i requisiti il cui effettivo possesso debba essere verificato in fase esecutiva. In conformità ai principi vigenti in materia di dichiarazioni sostitutive, RFI S.p.A. si ri- serva riserva la facoltà di estendere verifiche a campione tra i concorrenti partecipanti in qualsiasi momento della gara. In caso di esito negativo delle verifiche riguardanti l’effettivo possesso dei requisiti dichiarati dall’aggiudicatario e dall’eventuale ausiliaria/e, ivi compresi quelli indicati nell’offerta tecnica e attinenti ai requisiti premiali, RFI S.p.A. procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione segnala- zione all’X.X.XX., nonché all’eventuale inca- meramento incameramento della cauzione provvisoria e all’aggiudicazione all’aggiudica- zione in favore del primo dei concorrenti che seguono nella graduatoria, sottoposto a verifiche con esito positivo. Ove RFI S.p.A. si avvalga della facoltà, in caso d’urgenza, di affidare l’esecuzione di prestazioni in pendenza della conclusione delle verifiche sul possesso dei requisiti di legge, in caso di esito non favorevole delle suddette verifiche e/o degli adempimenti previsti, RFI S.p.A. provvederà a interrompere le prestazioni avviate. Interpello In Fatto salvo quanto previsto ai commi 3 e 4 dell’art. 110 del d.lgs. 50/2016, in caso di fallimento, di liquidazione coatta e concordato preventivo, ovvero proce- dura di insolvenza concorsuale o di liquidazione dell'appaltatore, o di risoluzione del contratto ai sensi del D. Lgs. 50/2016 e dell’art. 61 60 delle CGC, ovvero di recesso dal contratto ai sensi dell'art. 88, comma 4-ter, del D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159, ov- vero ovvero in caso di dichiarazione giudiziale di inefficacia del contratto, RFI S.p.A. si riser- va riserva la facoltà di interpellare i soggetti che hanno partecipato alla procedura proce- dura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto. Si proce- derà all’interpello a partire dal soggetto che ha formulato la prima migliore offerta, fino al quinto migliore offerente, escluso l’originario aggiudicatario, con la precisa- zione precisazione che l’affidamento avverràav- verrà, nel caso, alle medesime condizioni già proposte dall’originario aggiudicatario in sede di offertaof- ferta.

Verifiche. In riferimento alle dichiarazioni e alla documentazione di cui al precedente paragra- fo paragrafo D) punto II del presente disciplinare, la S.A. si riserva di effettuare ogni necessaria valuta- zione valutazione e di utilizzare ogni mezzo di prova per verificare il possesso dei requisiti auto- dichiaratiautodichiarati, ivi compresi quelli indi- cati nell’offerta tecnica e attinenti ai requisiti premiali, il cui effettivo possesso comporta l’attribuzione del punteggio tecnico (c.d. tabellare) previsto nel presente disciplinare, salvo i requisiti re- quisiti il cui effettivo possesso debba essere verificato in fase esecutiva. In conformità ai principi vigenti in materia di dichiarazioni sostitutive, RFI S.p.A. si ri- serva riserva la facoltà fa- coltà di estendere verifiche a campione tra i concorrenti partecipanti in qualsiasi momento della gara. In caso di esito negativo delle verifiche riguardanti l’effettivo possesso dei requisiti dichiarati dall’aggiudicatario e dall’eventuale ausiliaria/e, ivi compresi quelli indicati nell’offerta tecnica e attinenti ai requisiti premiali, RFI S.p.A. procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione segnala- zione all’X.X.XX., nonché all’eventuale inca- meramento incameramento della cauzione provvisoria e all’aggiudicazione in favore del primo dei concorrenti che seguono nella graduatoria, sottoposto a verifiche con esito positivo. Ove RFI S.p.A. si avvalga della facoltà, in caso d’urgenza, di affidare l’esecuzione di prestazioni in pendenza della conclusione delle verifiche sul possesso dei requisiti di legge, in caso di esito non favorevole delle suddette verifiche e/o degli adempimenti previsti, RFI S.p.A. provvederà a interrompere le prestazioni avviate. Interpello In caso di fallimento, di liquidazione coatta e concordato preventivo, ovvero proce- dura di insolvenza concorsuale o di liquidazione dell'appaltatore, o di risoluzione del contratto ai sensi del D. Lgs. 50/2016 e dell’art. 61 delle CGC, ovvero di recesso dal contratto ai sensi dell'art. 88, comma 4-ter, del D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159, ov- vero in caso di dichiarazione giudiziale di inefficacia del contratto, RFI S.p.A. si riser- va la facoltà di interpellare i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto. Si proce- derà all’interpello a partire dal soggetto che ha formulato la prima migliore offerta, fino al quinto migliore offerente, escluso l’originario aggiudicatario, con la precisa- zione che l’affidamento avverrà, nel caso, alle medesime condizioni già proposte dall’originario aggiudicatario in sede di offerta.

Verifiche. In riferimento alle dichiarazioni Il Comune di Rivoli, tramite il proprio personale dell’Ufficio Tecnico – Direzioni Servizi alla Città, Manutenzioni e Verde, verifica lo stato effettivo del verde sulle rotatorie, sulle aiuole spartitraffico e sui bordi laterali di intersezione connesse, riservandosi di inviare, se riscontrato, idonea segnalazione di inadempimento da parte della ditta nella gestione del verde oggetto della convenzione. Trascorsi 15 (quindici) giorni dalla ricezione, da parte della ditta, della segnalazione di inadempimento, senza che la stessa abbia provveduto a svolgere adeguati interventi atti alla documentazione risoluzione delle inadempienze contestate è facoltà da parte del Comune di cui Rivoli procedere al precedente paragra- fo D) del presente disciplinare, la S.A. si riserva di effettuare ogni necessaria valuta- zione e di utilizzare ogni recesso della convenzione tramite semplice comunicazione scritta mezzo di prova per verificare il possesso dei requisiti auto- dichiarati, salvo i requisiti il cui effettivo possesso debba essere verificato in fase esecutivaPEC. In conformità ai principi vigenti in materia di dichiarazioni sostitutive, RFI S.p.A. si ri- serva la facoltà di estendere verifiche a campione tra i concorrenti partecipanti in qualsiasi momento della gara. In caso di esito negativo delle verifiche riguardanti l’effettivo possesso dei requisiti dichiarati dall’aggiudicatario e dall’eventuale ausiliaria/e, RFI S.p.A. procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’X.X.XX., nonché all’eventuale inca- meramento della cauzione provvisoria e all’aggiudicazione in favore del primo dei concorrenti che seguono nella graduatoria, sottoposto a verifiche con esito positivo. Ove RFI S.p.A. si avvalga della facoltà, in caso d’urgenza, di affidare l’esecuzione di prestazioni in pendenza della conclusione delle verifiche sul possesso dei requisiti di legge, Analoga procedura sarà eseguita in caso di esito incompatibilità con il codice della strada. Alla scadenza della convenzione, alberi, arbusti e quant’altro piantumato/allocato sulla rotatoria (es. impianti di irrigazione, o quanto altro autorizzato), sulla corona di rotazione, sulle aiuole spartitraffico, sui bordi laterali e sui bordi laterali di intersezione, rimane di proprietà del Comune di Rivoli. Per non favorevole delle suddette verifiche incorrere in spese di gestione elevate e/o degli adempimenti previstiimpreviste il Comune di Rivoli potrà richiedere, RFI S.p.A. provvederà a interrompere le prestazioni avviate. Interpello In alla scadenza della convenzione o nel caso di fallimentorescissione, il ripristino dello stato dei luoghi, da effettuarsi a cura e spese dello sponsor entro un mese dalla data di liquidazione coatta e concordato preventivo, ovvero proce- dura di insolvenza concorsuale scadenza o di liquidazione dell'appaltatore, o di risoluzione del contratto ai sensi del D. Lgs. 50/2016 e dell’art. 61 delle CGC, ovvero di recesso dal contratto ai sensi dell'art. 88, comma 4-ter, del D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159, ov- vero in caso di dichiarazione giudiziale di inefficacia del contratto, RFI S.p.A. si riser- va la facoltà di interpellare i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto. Si proce- derà all’interpello a partire dal soggetto che ha formulato la prima migliore offerta, fino al quinto migliore offerente, escluso l’originario aggiudicatario, con la precisa- zione che l’affidamento avverrà, nel caso, alle medesime condizioni già proposte dall’originario aggiudicatario in sede di offerta.rescissione,

Verifiche. In riferimento 1. A norma del comma 1 dell’art. 81 del Codice, fermo restando quanto previsto dagli articoli 85 e 88 del Codice, la documentazione comprovante il possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-professionale ed economico e finanziario, per la partecipazione alle dichiarazioni procedure disciplinate dal citato Xxxxxx è acquisita esclusivamente attraverso la Banca dati centralizzata gestita dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, denominata Banca dati nazionale degli operatori economici. Fino alla documentazione data di entrata in vigore della stessa si applica l'articolo 216, comma 13 (Fino all'adozione del decreto di cui all'articolo 81, comma 2, le stazioni appaltanti e gli operatori economici utilizzano la banca dati AVC Pass istituita presso l'ANAC). 2. Ai fini dell'aggiudicazione, nei casi di cui al precedente paragra- fo Dcomma 2, lettere a) e b), art. 36 del presente disciplinarecodice, le stazioni appaltanti verificano esclusivamente i requisiti di carattere generale mediante consultazione della Banca dati nazionale degli operatori economici di cui all’articolo 81. Le stazioni appaltanti possono decidere di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto. Tale facoltà è indicata espressamente nel bando di gara o nella lettera di xxxxxx. 3. Nel caso in cui la stazione appaltante abbia fatto ricorso alle procedure negoziate di cui al comma 2, la S.A. si riserva di effettuare ogni necessaria valuta- zione e di utilizzare ogni mezzo di prova per verifica dei requisiti avviene sull’aggiudicatario. La stazione appaltante può, comunque, estendere le verifiche agli altri partecipanti. Le stazioni appaltanti devono verificare il possesso dei requisiti auto- dichiaratieconomici e finanziari e tecnico professionali, salvo i requisiti il cui effettivo possesso debba essere verificato in fase esecutiva. In conformità ai principi vigenti in materia se richiesti nella lettera di dichiarazioni sostitutive, RFI S.pinvito.A. si ri- serva la facoltà di estendere verifiche a campione tra i concorrenti partecipanti in qualsiasi momento della gara. In caso di esito negativo delle verifiche riguardanti l’effettivo possesso dei requisiti dichiarati dall’aggiudicatario e dall’eventuale ausiliaria/e, RFI S.p.A. procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’X.X.XX., nonché all’eventuale inca- meramento della cauzione provvisoria e all’aggiudicazione in favore del primo dei concorrenti che seguono nella graduatoria, sottoposto a verifiche con esito positivo. Ove RFI S.p.A. si avvalga della facoltà, in caso d’urgenza, di affidare l’esecuzione di prestazioni in pendenza della conclusione delle verifiche sul possesso dei requisiti di legge, in caso di esito non favorevole delle suddette verifiche e/o degli adempimenti previsti, RFI S.p.A. provvederà a interrompere le prestazioni avviate. Interpello In caso di fallimento, di liquidazione coatta e concordato preventivo, ovvero proce- dura di insolvenza concorsuale o di liquidazione dell'appaltatore, o di risoluzione del contratto ai sensi del D. Lgs. 50/2016 e dell’art. 61 delle CGC, ovvero di recesso dal contratto ai sensi dell'art. 88, comma 4-ter, del D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159, ov- vero in caso di dichiarazione giudiziale di inefficacia del contratto, RFI S.p.A. si riser- va la facoltà di interpellare i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto. Si proce- derà all’interpello a partire dal soggetto che ha formulato la prima migliore offerta, fino al quinto migliore offerente, escluso l’originario aggiudicatario, con la precisa- zione che l’affidamento avverrà, nel caso, alle medesime condizioni già proposte dall’originario aggiudicatario in sede di offerta.

Verifiche. In riferimento a) Impianti e apparecchi del Cliente 17.1 Sono impianti e apparecchi del Cliente quelli situati a valle del punto di prelievo. Tali impianti debbono corrispondere alle dichiarazioni norme di legge e del Comitato Elettrotecnico Italiano (CEI) ed il loro uso non deve provocare disturbi alla documentazione di cui al precedente paragra- fo D) rete del presente disciplinare, la S.A. si riserva di effettuare ogni necessaria valuta- zione e di utilizzare ogni mezzo di prova per verificare il possesso dei requisiti auto- dichiarati, salvo i requisiti il cui effettivo possesso debba essere verificato in fase esecutiva. In conformità ai principi vigenti in materia di dichiarazioni sostitutive, RFI S.p.A. si ri- serva la facoltà di estendere verifiche a campione tra i concorrenti partecipanti in qualsiasi momento della gara. In caso di esito negativo delle verifiche riguardanti l’effettivo possesso dei requisiti dichiarati dall’aggiudicatario e dall’eventuale ausiliaria/e, RFI S.p.A. procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’X.X.XX., nonché all’eventuale inca- meramento della cauzione provvisoria e all’aggiudicazione in favore del primo dei concorrenti che seguono nella graduatoria, sottoposto a verifiche con esito positivo. Ove RFI S.p.A. si avvalga della facoltà, in caso d’urgenza, di affidare l’esecuzione di prestazioni in pendenza della conclusione delle verifiche sul possesso dei requisiti di legge, in caso di esito non favorevole delle suddette verifiche Distributore e/o gestore di rete competente. Qualora, a seguito di verifiche effettuate, dovessero risultare delle irregolarità sugli impianti del Cliente, il Distributore potrà sospendere il Servizio di Trasporto limitatamente al punto di prelievo in oggetto per il tempo occorrente al Cliente per adeguare gli impianti stessi, dandone comunicazione al Venditore. 17.2 Con riferimento a quanto previsto dalla Delibera dell’ARERA ARG/elt 646/2015 e s.m.i., gli indennizzi automatici eventualmente dovuti dal Distributore nei casi di mancato rispetto degli adempimenti standard specifici relativi alla continuità del servizio, saranno corrisposti al Venditore che, nel momento in cui venga effettuata la relativa erogazione, abbia in essere il Contratto di Trasporto in relazione ai punti di prelievo interessati. Il Venditore si obbliga a manlevare a tale riguardo il Distributore da ogni eventuale responsabilità nei confronti dei Clienti o di altri soggetti aventi diritto. 17.3 In analogia a quanto precede, i corrispettivi tariffari specifici (CTS) dovuti, ai sensi della citata Delibera dell’ARERA ARG/elt 646/2015 e s.m.i. in relazione al mancato adeguamento degli impianti del Cliente ai requisiti tecnici ivi previsti, RFI S.psaranno fatturati in capo al Venditore che abbia in essere il Contratto di Trasporto in relazione ai punti di prelievo interessati.A. provvederà a interrompere le prestazioni avviate. Interpello In caso di fallimento, di liquidazione coatta e concordato preventivo, ovvero proce- dura di insolvenza concorsuale o di liquidazione dell'appaltatore, o di risoluzione del contratto ai sensi del D. Lgs. 50/2016 e dell’art. 61 delle CGC, ovvero di recesso dal contratto ai sensi dell'art. 88, comma 4-ter, del D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159, ov- vero in caso di dichiarazione giudiziale di inefficacia del contratto, RFI S.p.A. si riser- va la facoltà di interpellare i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto. Si proce- derà all’interpello a partire dal soggetto che ha formulato la prima migliore offerta, fino al quinto migliore offerente, escluso l’originario aggiudicatario, con la precisa- zione che l’affidamento avverrà, nel caso, alle medesime condizioni già proposte dall’originario aggiudicatario in sede di offerta.

Verifiche. In riferimento alle dichiarazioni 7.1 Le modalità di avviamento dei servizi da erogare e alla documentazione il conseguente impiego delle singole risorse professionali della Ditta, saranno messi a punto di comune accordo nell’ambito del “Piano di progetto” di cui al precedente paragra- fo D) del presente disciplinarecomma 3.2. Il Piano dovrà contenere i piani operativi inerenti le attività previste per le singole aree, la S.A. si riserva di effettuare ogni necessaria valuta- zione i tempi necessari al completamento delle attività, le responsabilità e di utilizzare ogni mezzo di prova per verificare il possesso dei requisiti auto- dichiarati, salvo i requisiti il cui effettivo possesso debba essere verificato in fase esecutivale risorse come previsto nel Capitolato Tecnico al § 3.1.1. In conformità ai principi vigenti in materia tale Piano la Ditta, inoltre, dovrà fornire ad INPDAP l’elenco nominativo del personale che intende impegnare per l’erogazione dei servizi richiesti presso INPDAP, esplicitandone competenze e skill; l’impiego effettivo di dichiarazioni sostitutivetale personale è soggetto ad esplicito preventivo benestare dell’INPDAP. 7.2 Il Piano di progetto verrà aggiornato, RFI S.p.A. di comune accordo, con periodicità almeno trimestrale e comunque ogni qual volta si ri- serva la facoltà evidenziassero palesi variazioni al Piano stesso. Il Piano di estendere verifiche a campione tra i concorrenti partecipanti in qualsiasi momento della garaprogetto, sia nella versione iniziale che nei successivi aggiornamenti, è soggetto ad esplicita approvazione da parte di INPDAP entro al massimo 15 giorni dalla data di presentazione. In caso assenza di esito negativo delle verifiche riguardanti l’effettivo possesso indicazioni contrarie da parte dell’Istituto, decorso tale termine il Piano si intenderà accettato. 7.3 Il Responsabile INPDAP e il Responsabile della Ditta di cui al precedente Art. 6.1 effettueranno con cadenza mensile una verifica dell’erogazione dei requisiti dichiarati dall’aggiudicatario e dall’eventuale ausiliaria/eservizi finalizzata anche alla programmazione 7.4 Le funzioni oggetto di manutenzione saranno sottoposte a Collaudo da parte di INPDAP, RFI S.p.A. procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’X.X.XX., nonché all’eventuale inca- meramento con il supporto della cauzione provvisoria e all’aggiudicazione in favore del primo dei concorrenti che seguono nella graduatoria, sottoposto a verifiche con esito positivoDitta secondo quanto previsto nel Capitolato Tecnico § 3.1.3. Ove RFI S.p.A. si avvalga della facoltà, in caso d’urgenza, di affidare l’esecuzione di prestazioni in pendenza della conclusione delle verifiche sul possesso Il collaudo prevederà il controllo dei requisiti di legge, in caso qualità e il raggiungimento dei valori di esito non favorevole delle suddette verifiche e/o degli adempimenti previsti, RFI S.p.A. provvederà a interrompere le prestazioni avviate. Interpello In caso soglia dei livelli di fallimentoservizio, di liquidazione coatta e concordato preventivocui al § 7.5 La Ditta prende atto che i servizi oggetto del presente contratto saranno sottoposti a monitoraggio, ovvero proce- dura di insolvenza concorsuale o di liquidazione dell'appaltatore, o di risoluzione del contratto ai sensi della circolare AIPA CR/38 del D. Lgs. 50/2016 28.12.2001 e dell’art. 61 delle CGC, ovvero di recesso dal contratto ai sensi dell'art. 88, comma 4-ter, del D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159, ov- vero in caso di dichiarazione giudiziale di inefficacia del contratto, RFI S.p.A. si riser- va la facoltà di interpellare i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto. Si proce- derà all’interpello a partire dal soggetto che ha formulato la prima migliore offerta, fino al quinto migliore offerente, escluso l’originario aggiudicatario, con la precisa- zione che l’affidamento avverrà, nel caso, alle medesime condizioni già proposte dall’originario aggiudicatario in sede di offerta.s.m .e i..