BANDO DI GARA
BANDO DI GARA
CONCESSIONE DI INFRASTRUTTURA ARTISTICA PER SERVIZI RICREATIVI E CULTURALI - CINETEATRO E CINEMA ALL'APERTO
COMPLESSO MONTIGGIA
periodo: 2015 - 2024
C.P.V. 92320000-0 - servizi di gestione di infrastrutture artistiche
PROCEDURA APERTA
AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
Comune di Palau – Settore Socio Culturale, Piazza Popoli d’Europa, n. 1 - 07020 Palau (OT), tel. 0789/770806 – Profilo di committente: xxx.xxxxx.xx - xxxxxxxxxxxxxx@xxxxx.xx
La documentazione di gara è disponibile nel punto di contatto sopra indicato.
Le offerte vanno inviate a: Comune di Palau – Socio Culturale, Piazza Popoli d’Europa, n. 1 - 00000 Xxxxx (XX).
TIPO DI AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE E PRINCIPALI SETTORI DI ATTIVITÀ
Pubblica Amministrazione. Ente locale.
OGGETTO DELL'APPALTO
DESCRIZIONE
Affidamento in concessione del servizio di gestione del CineTeatro e Cinema all'aperto Complesso Montiggia.
TIPO DI APPALTO E LUOGO DI ESECUZIONE DEI SERVIZI
Servizi; luogo principale di esecuzione: Comune di Palau; appalto pubblico.
BREVE DESCRIZIONE DELL'APPALTO
Affidamento in concessione del servizio di gestione del cineteatro e cinema all'aperto
complesso montiggia. CPV (Vocabolario comune per gli appalti): 92320000-0 - Servizi di gestione di infrastrutture artistiche. Ammissibilità di varianti: no. Offerte in aumento: no. Subappalto: no.
CATEGORIA DEL SERVIZIO
In analogia art. 20 del D. Lgs. 163/2006 - Categoria dei servizi 26 – Allegato II B.
Trattasi di servizio di gestione artistica e tecnica del CineTeatro e del Cinema all'aperto comunali, con procedura di concessione ai sensi dell’art. 30 del D.Lgs 163/2006, riconducibile peraltro alla categoria degli appalti di cui all’allegato II B, soggetti esclusivamente ai vincoli indicati dall’art. 20, comma 1, dello stesso Decreto.
Ai sensi dell'art. 14, comma 3, del D. Lgs. 163/2006. si specifica che l'oggetto principale dell’affidamento è costituito dal servizio di gestione tecnica e artistica del cineteatro e cinema all'aperto Complesso Montiggia e che la manutenzione ordinaria delle strutture affidate assume carattere meramente accessorio rispetto ai servizi, che costituiscono l'oggetto principale del contratto. Considerata tuttavia la necessità di garantire i principi di trasparenza e qualità del ciclo dell’appalto, al presente bando si applicano, per le parti di richiamo esplicito di dettaglio.
DURATA DELL'APPALTO 9 anni, 2015 – 2024.
DETERMINAZIONE A CONTRATTARE
responsabile del settore socio culturale 326/2015.
IMPORTO CANONE DI CONCESSIONE, A BASE DI GARA
Concessione in uso a titolo gratuito.
INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO, FINANZIARIO E TECNICO
CONDIZIONI RELATIVE ALL'APPALTO
Xxxxxxxx e garanzie richieste: rinvio a norme di partecipazione.
Forma giuridica che deve assumere il raggruppamento di operatori economici aggiudicatario dell'appalto: rinvio a norme di partecipazione.
CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti: rinvio a norme di partecipazione.
Capacità economica e finanziaria: rinvio a norme di partecipazione. Capacità tecnica: rinvio a norme di partecipazione.
PROCEDURA
TIPO DI PROCEDURA
Aperta.
CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
offerta economicamente più vantaggiosa.
INFORMAZIONI DI CARATTERE AMMINISTRATIVO
Termine per il ricevimento delle offerte: ore 12,00 di lunedì 8 giugno 2015 Lingue utilizzabili per la presentazione delle offerte: italiano
Periodo minimo durante il quale l'offerente è vincolato alla propria offerta: giorni 90 modalità di apertura delle offerte per la valutazione della documentazione amministrativa:
- 9 giugno 2015 – h.15:00
- luogo: palazzo comunale, Piazza Popoli d’Europa 1, 1° piano. 07020 – Palau (OT)
- persone ammesse ad assistere all'apertura delle offerte: sì. Rinvio a norme di partecipazione.
ALTRE INFORMAZIONI
INFORMAZIONI COMPLEMENTARI
Determinazione di indizione gara, norme di partecipazione e capitolato con relativi allegati, sono consultabili sul sito sezione in home page “amministrazione trasparente” > “bandi di gara e contratti” > “bandi in pubblicazione”.
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PROCEDURE DI RICORSO
Le eventuali controversie derivanti da questa procedura di affidamento e dalla successiva esecuzione del contratto sono demandate all’autorità giudiziaria competente e regolate dalle norme contenute nella parte IV del D.Lgs.n.163/2006 e nell’art.62 della L.R. n.5/2007.
Palau, 21 maggio 2015
Il Responsabile del Settore Socio Culturale Dr. Xxxxxx Xxxx
CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO
CONCESSIONE DI INFRASTRUTTURA ARTISTICA PER SERVIZI RICREATIVI E CULTURALI - CINETEATRO E CINEMA ALL'APERTO COMPLESSO MONTIGGIA
periodo: 2015 - 2024
ARTICOLO 1 – DESCRIZIONE DELLE STRUTTURE DEL CINETEATRO E DEL CINEMA ALL'APERTO NEL COMPLESSO MONTIGGIA
Le strutture comunali del CineTeatro e del Cinema all'aperto sono di proprietà del concedente e, pur costituendo un sistema unitario interrelato, si articolano in due spazi di spettacolo organizzabili e fruibili in forma distinta, dotati di diversi spazi a corredo e di una pluralità di apparati tecnici di funzionamento. Immagini e disegni tecnici, con copia dell’elenco delle dotazioni, saranno messi a disposizione in sede di sopralluogo, di cui si dovrà possedere attestazione.
CINE-TEATRO: allegati A e B - CINEMA ALL'APERTO: allegato C. – PROIETTORE DIGITALE
allegato D
ARTICOLO 2 – OGGETTO DELLA CONCESSIONE
La concessione ha per oggetto la gestione artistica e tecnica della struttura del CineTeatro e del Cinema all'aperto comunali.
Gli ambiti di attività riguardano:
- attività teatrale
- attività musicale
- attività concertistica
- attività cinematografica
- attività di danza
- altre attività culturali, manifestazioni ed eventi
Le attività devono essere svolte secondo un programma dettagliato, redatto in modo conforme al progetto gestionale, presentato in sede di offerta: per l’utilizzo della struttura del CineTeatro, relativo ad almeno 100 giornate l'anno; per il Cinema all'aperto, per almeno 121 giornate l'anno, dal 1° giugno al 30 settembre.
Il gestore può organizzare e gestire in proprio le attività o concedere in uso l’utilizzo delle strutture o di sue parti per lo svolgimento delle stesse ad altri soggetti.
Il Comune si riserva l'uso delle strutture per:
- 30 giornate in cui realizzerà attività culturali proprie;
- 190 giornate (5 giorni feriali per 38 settimane, da 1° ottobre al 30 giugno) in cui ospiterà, principalmente in orari pomeridiani, attività didattiche (ad es.: scuola di musica
- laboratori teatrali) da svolgere con ragazzi in età scolare (scuola primaria e secondaria).
Il gestore provvede all’erogazione dei seguenti servizi minimi, anche nelle giornate riservate al Comune appena indicate, così come previsto dall’art. 10:
- gestione del botteghino/cassa;
- servizio maschere;
- servizio guardaroba;
- servizio tecnico, fonico e delle luci durante le attività;
- pubblicizzazione delle iniziative e di ogni altra informazione all’utenza connessa all’utilizzo delle strutture;
- pulizia e sorveglianza dei locali;
- manutenzione ordinaria di tutti gli impianti, compresa la gestione dell’impianto audio- luci;
- l'assistenza tecnica richiesta nella realizzazione di manifestazioni ed eventi promossi dal Comune in altri siti, ad esempio Piazza Due Palme, Piazza Fresi, area parcheggio via fonte vecchia.
I servizi minimi sono classificati in prestazioni principali e secondarie:
PRESTAZIONI PRINCIPALI
a. programmazione, organizzazione e gestione della stagione teatrale e delle rassegne teatrali collaterali e di attività musicali, concertistiche, cinematografiche, di danza e altre attività culturali;
b. gestione tecnica del CineTeatro e del Cinema all'aperto in occasione degli spettacoli e delle attività varie;
c. gestione del CineTeatro e del Cinema all'aperto in occasione di ogni altro utilizzo (da parte del Comune e7o concessioni in uso a terzi con congruo preavviso per il gestore;
d. gestione dell’ufficio di direzione del CineTeatro e del Cinema all'aperto e delle relative attività amministrative: invio aggiornamenti al sito web del Comune, ricerca sponsorizzazioni e partnership, ideazione e realizzazione attività, gestione delle campagne promozionali, gestione abbonamenti);
e. gestione e conservazione manutentiva (manutenzione ordinaria) e sorveglianza dei beni mobili e immobili del CineTeatro e del Cinema all'aperto;
f. assistenza e collaborazione per manifestazioni ed eventi pubblici organizzati dal Comune al di fuori delle strutture in concessione, come Piazza Due Palme, Piazza Fresi, area parcheggio via fonte vecchia, quali spostamento e sistemazione delle sedie, trasferimento e collegamento di impianti audio.
PRESTAZIONI SECONDARIE
a. servizio di pulizia del teatro e dei laboratori, comprese aree di accesso, spazi di disimpegno e pertinenze esterne agli immobili;
b. servizio di ufficio stampa, pubblicità e promozione dell’attività teatrale;
c. prestazioni inerenti l’ospitalità;
d. prestazioni inerenti la manutenzione ordinaria degli immobili affidati;
e. prestazioni inerenti la manutenzione ordinaria delle attrezzature teatrali;
f. prestazioni inerenti l’invio degli aggiornamenti al sito internet del Comune;
g. prestazioni inerenti la sicurezza degli immobili e la funzionalità degli impianti, quali ad esempio la revisione degli estintori, degli impianti antincendio e in generale di tutti gli impianti, sia in condizioni di normale esercizio che in emergenza, sia con attività in essere che nei periodi di pausa delle attività;
h. prestazioni inerenti la formazione del personale impiegato nei servizi;
i. prestazioni inerenti i servizi di trasporto merci e persone;
j. prestazioni inerenti i servizi tecnici di audio, video e luci necessari alla realizzazione della stagione teatrale e delle rassegne collaterali, se non compresi nella prestazione artistica;
k. altre prestazioni di modesta entità non erogabili direttamente dal Comune, quali, ad esempio, distribuzione volantini, affissioni manifesti e simili.
Le prestazioni artistiche non sono ricomprese in quelle principali e secondarie poichè devono obbligatoriamente essere affidate ai soggetti indicati al successivo art. 6.
La gestione dei bar/caffetteria/ristorazione non rientra nei servizi minimi di cui sopra. La loro eventuale gestione, prevista nel progetto, verrà valutata ai fini dell’attribuzione del punteggio sulla base dei criteri di valutazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Tale attività può essere oggetto di affidamento a terzi diversi dal gestore, in possesso dei requisiti necessari per l’espletamento della relativa attività.
ARTICOLO 3 – DURATA DELLA CONCESSIONE
L’affidamento in concessione ha validità 9 anni dalla data di consegna dell’immobile.
ARTICOLO 4 – CORRISPETTIVO
Il corrispettivo dell’appalto è dato dai ricavi prodotti della gestione economica del servizio. Con la dichiarazione di accettazione di questo capitolato, il gestore è compensato delle attività espletate.
ARTICOLO 5 – SUBAPPALTO E CESSIONI DI CONTRATTO
E’ vietato il subappalto. Il gestore è tenuto ad eseguire in proprio le prestazioni principali. Potranno essere affidate a terzi le prestazioni secondarie, non configurandosi l’istituto del subappalto. Le prestazioni artistiche (attività teatrali, musicali, ecc.) devono essere obbligatoriamente affidate ai soggetti di cui al successivo art. 6.
Il contratto derivante da questo appalto non potrà essere ceduto, a pena di nullità, salvo nei casi previsti dall’art. 116 del D. Lgs. n.163/2006.
ARTICOLO 6 – DESCRIZIONE DEI SERVIZI
a) gestione della stagione teatrale e di attività cinematografiche, musicali, concertistiche, di danza e altre attività culturali comprensiva dell’attività di programmazione, gestione contrattuale, SIAE, ENPALS/INPS, ospitalità, transfert ed ogni altra attività necessaria alla realizzazione degli spettacoli.
Il servizio comprende le attività da svolgere secondo un programma dettagliato, redatto in modo conforme al progetto gestionale, presentato in sede di offerta per l’utilizzo delle strutture. In particolare, nella programmazione dovranno essere tenuti presenti i seguenti elementi:
- promozione della cultura cinematografica e della fruizione pubblica;
- diffusione della cinematografia di qualità, favorendo la programmazione di opere di particolare interesse culturale;
- proiezione di film nazionali e comunitari per assicurare un’offerta equilibrata anche a tutela della cinematografia italiana e regionale;
- forma complessiva e armonia delle attività proposte per i diversi ambiti e per le diverse strutture nel corso di ciascuna stagione;
- notorietà delle compagnie invitate;
- livello qualitativo degli spettacoli proposti;
- originalità della proposta;
- rapporto qualità/prezzo/incassi nella scelta degli spettacoli;
- capacità di proporre e/o ospitare produzioni e attività formative;
- ogni altro elemento indispensabile alla realizzazione di attività di livello culturale medio/elevato in grado di attrarre un pubblico vasto.
Nella programmazione delle attività cinematografiche da svolgersi nel cinema all’aperto, si specifica che:
- la proiezione di opere cinematografiche dovrà avvenire con programmazione da concordare periodicamente con il gestore, secondo le esigenze del Comune;
- il servizio dovrà essere svolto nell'arco dell’intera settimana, compresa la domenica, dalle ore 20.00 alle ore 01.00;
- il gestore è tenuto a sistemare l’attrezzatura amovibile di sua proprietà necessaria alle proiezioni (schermo, macchina di proiezione con relativo impianto elettrico di alimentazione, sedie), coperta da polizza assicurativa furto/incendio;
- la programmazione dei film dovrà rispettare le seguenti condizioni, compatibilmente con la produzione cinematografica:
- 50% film in 1^ visione italiani ed esteri;
- 30% film culturali a tutela della cinematografia nazionale, regionale e dell’Unione Europea
- 20% film prodotti per ragazzi.
b) gestione tecnica del CineTeatro e del Cinema all'aperto in occasione degli spettacoli
Le principali attività complementari e necessarie alla realizzazione delle attività sono, a titolo esemplificativo, le seguenti:
- apertura, custodia e chiusura del teatro e del cinema all’aperto;
- pulizia del teatro e del cinema all’aperto;
- servizio di sala (maschere);
- gestione della biglietteria;
- gestione del servizio di guardaroba;
- gestione servizio bar/caffetteria/ristorazione;
- ricevimento, trasferimenti e ospitalità delle compagnie e dei gruppi;
- organizzazione delle attività del teatro e del cinema all’aperto per il montaggio e lo smontaggio degli spettacoli;
- assistenza tecnica per l’utilizzo di tutte le attrezzature in dotazione;
- gestione delle procedure inerenti la sicurezza delle strutture e degli impianti.
c) gestione del CineTeatro e del Cinema all'aperto in occasione di ogni altro utilizzo, compresa area laboratori
Le principali attività complementari e necessarie all’utilizzo del teatro da parte del Comune o di altri soggetti sono, a titolo esemplificativo, le seguenti:
- apertura, custodia e chiusura delle strutture;
- pulizia e ritiro rifiuti in tutte le parti d’utilizzo;
- servizio di sala (maschere);
- gestione del servizio di guardaroba;
- ricevimento degli utilizzatori (compagnie e gruppi) e procedure di informazione e addestramento sul funzionamento delle strutture e degli impianti;
- assistenza tecnica per l’utilizzo delle attrezzature in dotazione;
- procedure di informazione e addestramento inerenti la sicurezza.
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d) gestione dell’ufficio di direzione del CineTeatro e del Cinema all'aperto e delle relative attività amministrative
Le principali attività nella gestione dell’ufficio sono, a titolo esemplificativo, le seguenti:
- gestione della contrattualistica e pagamento delle compagnie/gruppi;
- gestione delle pratiche SIAE ed ENPALS/INPS;
- gestione del servizio informazioni;
- gestione della campagna abbonamenti, dei carnet di biglietti, delle agevolazioni, delle convenzioni e di ogni altra attività inerente il servizio di biglietteria;
- rapporto con le scuole per la gestione di eventuali rassegne teatro/scuola (prenotazioni, trasporti, ecc.);
- invio aggiornamenti per il sito web del Comune;
- gestione delle attività pubblicitarie e promozionali, anche attraverso servizi di mailing list, social network, newsgroup e simili;
- ufficio stampa;
- attività di fundraising (ricerca sponsorizzazioni, contributi, partnership);
- rapporti con il Comune;
- rapporti con altri enti e altri soggetti (ad esempio Regione, Provincia, altri Comuni, Ministeri, Direzioni didattiche, associazioni culturali, imprese, ecc.);
- ideazione, progettazione e gestione di attività collaterali (ad esempio produzioni, laboratori, seminari, convegni, interventi formativi)
- gestione dell’utilizzo del teatro/cinema all’aperto/area laboratori da parte del Comune e di altri soggetti.
e) gestione e conservazione manutentiva (manutenzione ordinaria) e sorveglianza dei beni mobili e immobili del CineTeatro e del Cinema all'aperto.
Le principali attività nella gestione, conservazione manutentiva (manutenzione ordinaria) e sorveglianza dei beni mobili e immobili del CineTeatro e del Cinema all'aperto sono, a titolo esemplificativo, le seguenti:
- manutenzioni ordinarie delle attrezzature e degli arredi in dotazione;
- sorveglianza delle strutture e delle attrezzature;
- controllo periodico degli impianti elettrici, secondo la normativa vigente, ed eventuali interventi di ripristino della normale efficienza;
- controllo periodico, secondo le cadenze previste dalla normativa, dei dispositivi antincendio interni ed esterni, attivi e passivi ed eventuale interventi di ripristino della normale efficienza;
- inversione estate/inverno delle pompe di calore, reintegro gas, regolazione degli automatismi e controllo del funzionamento della centrale termica e delle pompe, rifornimento ed efficientamento del gruppo elettrogeno;
- cambio lampade camerini e dell'impianto illuminazione sala teatro, comprese le lampade di emergenza, verifica impianti, apparati e lampade di illuminazione cinema all’aperto e aree esterne di pertinenza, controllo e nel caso ripristino del loro funzionamento;
- pitturazione dei locali vari del Teatro e del Cinema all'aperto e spazi annessi, bagni, camerini e altri locali di pertinenza, ogniqualvolta sia necessario;
- sostituzione di serrature e maniglie di porte e finestre;
- sostituzione e riparazione rubinetterie, coperchi W.C. ed in genere tutte le parti idrauliche interne ed esterne entro la muratura di confine;
- sistemazione continua aree verdi, sfalciatura erba e pulizia aree esterne;
- ritiro dei rifiuti prodotti e loro apposito conferimento;
- gestione delle attività derivanti dal D. Lgs. 81/2008 e s.m.i. e dalla legislazione in materia di locali di pubblico spettacolo.
ARTICOLO 7 – MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DEI SERVIZI
Il gestore, nello svolgimento delle attività previste dalla concessione, si impegna a rispettare integralmente le seguenti prescrizioni:
- gestire con la massima disponibilità e cortesia gli utenti;
- mettere a disposizione dei suddetti utenti un servizio di rilevazione delle criticità e lamentele;
- rispondere alle eventuali segnalazioni degli utenti apportando inoltre, laddove possibile, le modifiche necessarie alla risoluzione delle lamentele;
- garantire l’assoluta riservatezza nell'uso delle informazioni e dei dati inerenti le attività affidate, con particolare riguardo ai dati anagrafici degli utenti;
- garantire continuità e puntualità nell’erogazione dei servizi;
- garantire la qualità dei servizi erogati, ricorrendo al turn-over del personale nella maniera minore possibile;
- garantire che il personale eventualmente subentrante, a qualsiasi titolo, possieda i requisiti offerti nel Progetto tecnico presentato;
- erogare servizi di elevata qualità con personale adeguatamente formato e addestrato a svolgere le attività richieste;
- essere disponibile a collaborare con gli uffici comunali competenti in occasione di iniziative organizzate dal Comune, pur nel rispetto delle norme contrattuali adottate;
- utilizzare i locali e le attrezzature oggetto di questo appalto esclusivamente per motivi di servizio;
- dotare il proprio personale di cartellino di riconoscimento.
ARTICOLO 8 – ATTREZZATURE IN DOTAZIONE AL GESTORE
Per lo svolgimento dei servizi, il gestore dovrà essere dotato delle seguenti attrezzature minime:
- proiettore cinematografico digitale per cinema, con le caratteristiche descritte nelle scheda tecnica, allegato D;
- telefono cellulare e recapiti di servizio del Responsabile Amministrativo - Coordinatore;
- telefono cellulare del Direttore artistico.
I numeri di telefono devono essere comunicati ai responsabili di settore del Comune entro 3 giorni dalla data di consegna delle strutture.
ARTICOLO 9 – ONERI E OBBLIGHI DEL GESTORE
Il gestore assumerà a proprio carico tutti gli oneri relativi alle attività specificate all’art. 6, al fine di:
- assicurare il regolare funzionamento delle strutture concesse;
- assicurare la manutenzione ordinaria degli immobili e ordinaria delle attrezzature affidate, necessaria per il mantenimento in perfetta efficienza delle strutture;
- assicurare la gestione amministrativa e contabile;
- assicurare l'aggiornamento delle informazioni da inserire sul sito istituzionale del Comune.
Sono a carico del gestore, comprese tutte le giornate riservate annualmente al Comune, i seguenti obblighi:
- apertura e chiusura delle strutture conformemente al progetto tecnico presentato;
- gestione del servizio di biglietteria e del servizio di sala;
- apertura al pubblico dell’ufficio amministrativo e di direzione conformemente al progetto tecnico presentato;
- manutenzione ordinaria dell’immobile, di tutti gli impianti fissi e mobili e di tutti gli arredi ed attrezzature affidate, consistente nelle opere di riparazione e rinnovamento delle finiture degli immobili (fatte salve la necessità di sostituirli) e quelle necessarie ad integrare o mantenere in efficienza le attrezzature e gli impianti tecnologici esistenti; tutti gli interventi effettuati dovranno essere comunicati al Comune;
- servizio di manutenzione degli impianti di riscaldamento, idrico, elettrico, impianti di telecomunicazione, antincendio attivo e passivo, antintrusione ecc.;
- pulizia ordinaria della struttura consegnata in gestione e comunque prima e dopo ogni spettacolo, attività o manifestazione e ritiro rifiuti in tutti gli spazi di pertinenza;
- fornitura dei prodotti e delle attrezzature per la pulizia e dei prodotti per l’igiene (saponi carta, ecc.) che dovranno essere installati a cura e spese del gestore negli ambienti e mantenuti in perfetta efficienza per tutta la durata dell’affidamento;
- custodia e vigilanza degli immobili consistente nella sorveglianza dell’accesso alle strutture e nel controllo sul regolare utilizzo volto ad impedire abusi di qualunque genere;
- spese per l’assicurazione contro la responsabilità civile verso terzi;
- gestione contabile e commerciale relativa all’attività svolta, fronteggiando i conseguenti oneri assistenziali, previdenziali e fiscali, esonerando il Comune da ogni responsabilità per eventuali inadempimenti;
- garantire l’accesso alla struttura per sopralluoghi/ispezioni da parte del Comune e produrre i documenti richiesti dalla stessa per l’esercizio dell’attività di verifica e controllo; consentire, in vigenza dell’affidamento, la vigilanza da parte degli organi del Comune sul corretto funzionamento dell’intero complesso, dando in ogni momento libero accesso ai locali, impianti, attrezzature e dotazioni e fornendo tutta la documentazione e i chiarimenti necessari. La vigilanza ed il controllo del Comune non implicheranno in alcun modo la responsabilità del Comune per il funzionamento e la gestione del complesso oggetto della concessione, responsabilità che ricadrà sempre ed esclusivamente sul gestore;
- provvedere, sotto la propria responsabilità ed a proprie cure e spese, alle licenze e autorizzazioni prescritte per l’apertura e l’utilizzo della struttura. Nel caso di attività o manifestazioni promosse da terzi, il gestore è tenuto a richiedere loro, prima di consentire l’utilizzo della struttura, l’esibizione delle licenze e delle autorizzazioni necessarie;
- garantire che il personale tecnico adibito alle attività di manutenzione, custodia e utilizzo delle attrezzature e dei beni come individuati nel verbale di consegna sia in possesso delle prescritte abilitazioni previste dalla normativa vigente;
- assumere la gestione della sicurezza del locale secondo quanto previsto dalla normativa vigente ed in particolare dal D.Lgs. 81/2008 e successive modificazioni ed
integrazioni e garantire la presenza di personale abilitato ai sensi di legge con funzioni di vigilanza nel corso delle attività organizzate;
- espletamento e pagamento degli adempimenti SIAE ed ENPALS/INPS, secondo gli obblighi previsti dalla legge;
- curare la promozione e pubblicizzazione delle attività che si svolgono all’interno delle strutture direttamente organizzate dal soggetto gestore e ogni altra informativa d’utilizzo;
- curare la tenuta del calendario delle manifestazioni per conto del Comune;
- applicare le tariffe agevolate indicate nel progetto tecnico presentato per le categorie indicate in esso;
- riservare per ciascuna rappresentazione n. 12 posti adeguati e gratuiti a disposizione del Comune e n. 2 posti per la funzione di vigilanza e controllo;
- presentare il programma delle attività oggetto della concessione entro il 15 novembre dell’anno precedente quello delle rappresentazioni;
Per le comunicazioni con il Comune il gestore dovrà utilizzare un indirizzo di posta elettronica certificata da rendere noto al momento della stipula del contratto.
ARTICOLO 10 – UTILIZZO DELLE STRUTTURE DEL CINETEATRO E DEL CINEMA ALL'APERTO DA PARTE DELL’COMUNE
Il Comune ha diritto di utilizzare le strutture per lo svolgimento di attività istituzionali, per manifestazioni culturali o sociali organizzate dalla stessa o da altri soggetti selezionati per complessive 30 (trenta) giornate annue nel rispetto della programmazione culturale concordata a inizio stagione ed ulteriori 190 giornate per organizzazione di attività didattiche con gli studenti della scuola primaria e secondaria (scuola civica di musica e laboratori teatrali).
Il Comune ha l’obbligo di avvisare almeno 20 giorni prima il gestore del Teatro e del Cinema all’aperto della necessità di utilizzare le strutture, salvo casi eccezionali per i quali il termine dei 20 giorni può essere derogato.
L’utilizzo deve essere sempre concordato comunque con il gestore. Per l’utilizzo delle 30 (trenta) giornate annue i costi di gestione sono a carico del gestore, che dovrà fornire anche tutti i servizi di cui all’art. 3 e adempiere agli obblighi di cui all’art. 4.
Per l'utilizzo delle 190 (centonovanta) giornate annue, i costi di gestione, come apertura/chiusura dei locali, pulizia dei locali, sono a carico del gestore.
ARTICOLO 11 – CONTRIBUTO COMUNALE PER IL FUNZIONAMENTO
Non sono stabiliti compensi o contributi da riconoscere al gestore da parte del Comune per le attività di servizio indicate.
Per prestazioni aggiuntive, svolte dal gestore su richiesta del Comune e non previste nel progetto gestionale presentato in sede di offerta, potrà essere riconosciuto un corrispettivo che dovrà essere preventivamente determinato dalle parti, con indicazione delle attività di servizio richieste.
ARTICOLO 12 – ONERI E COMPITI DELL’COMUNE
a) il Comune si impegna a mettere a disposizione del gestore gli immobili di cui sopra e a provvedere agli oneri relativi all’idoneità delle strutture affidate e a quelli relativi alle manutenzioni straordinarie qualora necessarie, assumendo a proprio carico:
1. le spese di manutenzione straordinaria degli immobili concessi e degli arredi e degli impianti affidati;
2. le spese straordinarie di carattere eccezionale, quali: le trasformazioni, le nuove costruzioni e gli ampliamenti edilizi per i quali si provvederà di volta in volta, previa intesa tra le parti;
3. le spese di assicurazione di responsabilità civile verso terzi relative all’immobile
4. le imposte sulla proprietà immobiliare, se ed in quanto dovute.
b) il Comune si impegna a mettere il gestore nelle condizioni di svolgere correttamente il servizio oggetto del presente appalto, fornendo tutti gli strumenti operativi di propria competenza e provvederà inoltre a:
1. vigilare sulla corretta esecuzione dei compiti in capo al gestore;
2. collaborare con il gestore nella promozione e pubblicità delle attività;
3. collaborare con il gestore nella gestione dei rapporti con altre istituzioni pubbliche e private (ad es. Regione, Provincia, Unione europea), qualora necessario;
4. coordinare la realizzazione delle attività culturali previste nel territorio comunale e l’utilizzo delle strutture per iniziative diverse al fine di evitare sovrapposizioni e conflitti con l’attività del gestore.
ARTICOLO 13 – FUNZIONI DI INDIRIZZO E CONTROLLO DELL’COMUNE
Sono riservate al Comune le funzioni di indirizzo e di controllo sulle strutture e sulle attività a garanzia degli interessi dell’intera comunità, nel quadro della politica complessiva da attuare per la promozione e lo sviluppo dell’attività culturale locale.
A tal fine, l’Amministrazione comunale può effettuare verifiche e controlli circa l’effettiva e corretta osservanza di tutte le disposizioni contenute nel presente capitolato, andando a verificare anche la qualità del servizio espletato. Il Comune attiva automaticamente, e comunque almeno una volta all’anno, visite ispettive e controlli utilizzando il proprio personale tecnico, ovvero avvalendosi di terzi all’uopo incaricati.
Il gestore deve trasmettere ogni anno un rapporto dettagliato che descriva l’attività organizzata e gli eventi realizzati (tipologia di evento, numero di giornate impiegate, proventi da bigliettazione, utilizzo della struttura da parte di terzi, ecc.) e i risultati ottenuti in termini economico-finanziari. E’ tenuto, altresì, ad esibire e a fornire copia di tutta la documentazione relativa alla gestione che gli sia richiesta dal Comune nell’espletamento dei compiti di verifica e controllo.
Gli adempimenti relativi ai rapporti tra Comune e soggetto gestore sono di competenza del Responsabile del Settore Socio-Culturale.
ARTICOLO 14 – XXXXXX E INCASSI DA BIGLIETTI
I prezzi dei biglietti e/o degli abbonamenti devono essere concordati in modo conforme al progetto gestionale presentato in sede di offerta con l’Comune prima dell’inizio della stagione artistica.
ARTICOLO 15 – DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SPONSORIZZAZIONI, CONTRIBUTI, ECC.
Le sponsorizzazioni devono essere preventivamente comunicate e concordate con il Comune.
ARTICOLO 16 – CONSEGNA DELLE STRUTTURE E STIPULA DEL CONTRATTO DI SERVIZIO
La consegna delle strutture avverrà contestualmente alla stipula del contratto di servizio e sarà fatta mediante redazione di apposito verbale di consegna firmato da un rappresentante del Comune e da un rappresentante del gestore.
Al verbale di consegna deve essere allegata la planimetria dei locali e l’elenco degli impianti funzionanti e non funzionanti di cui la struttura è dotata.
Gli immobili verranno consegnati agibili, muniti del Certificato di Prevenzione Incendi e delle Certificazioni di conformità e utilizzabilità relative agli impianti e con il parere positivo all’uso rilasciato dalla Commissione di Vigilanza Pubblici Spettacoli. In caso di mancata acquisizione, i soggetti partecipanti alla gara non possono in alcun caso accampare diritti di sorta o richiedere risarcimenti per il blocco dell’espletamento delle procedure di affidamento.
In caso di modifica della normativa il gestore dovrà segnalare al Comune le necessità per l’adeguamento degli impianti stessi e quant’altro richiesto per garantire l’agibilità della struttura. I rinnovi periodici del certificato di prevenzione incendi sono a carico del gestore-gestore.
ARTICOLO 17 – QUALITÀ DEL SERVIZIO
Il gestore deve, entro 60 (sessanta) giorni dalla sottoscrizione del contratto di servizio, pubblicare, previa approvazione del Comune, una Carta dei Servizi, conforme al progetto gestionale presentato in sede di offerta, sulla base del modello disciplinato dalla direttiva del
P.C.M. 27 gennaio 1994 “Principi sull’erogazione dei servizi pubblici” e dalla normativa succedutasi nel tempo. Gli impegni del gestore descritti nella Carta dei servizi successivamente alla sua pubblicazione costituiranno impegno contrattuale a tutti gli effetti.
ARTICOLO 18 – PERIODI DI CHIUSURA DELLE STRUTTURE E DELL’UFFICIO DI DIREZIONE
Eventuali periodi di chiusura delle strutture e dell’ufficio di direzione dovranno essere concordati con il Comune. In ogni caso il periodo di chiusura non può essere superiore a 20 giorni consecutivi.
ARTICOLO 19 - PUBBLICITÀ, PROMOZIONE E COMUNICAZIONE DELLE ATTIVITÀ
Il materiale promozionale e pubblicitario a stampa, i comunicati stampa, le comunicazioni elettroniche (mailing list, altro) e ogni altro materiale inerente l’attività dovranno essere obbligatoriamente concordati con il Responsabile del procedimento. Nel materiale deve essere sempre evidenziato lo stemma del Comune e la scritta “Comune di Palau”.
ARTICOLO 20 – PROGRAMMA ANNUALE DELLE ATTIVITÀ
Il gestore si impegna a realizzare le attività previste all’art. 6 di questo capitolato, così come dettagliate e articolate nel progetto tecnico presentato in sede di gara, assumendo a proprio carico ogni spesa che si dovesse verificare, con esclusione di quelle poste a carico del Comune, così come specificate all’art. 12 di questo capitolato.
Il gestore dovrà presentare al Comune, non oltre il 15 novembre di ogni anno, il programma definitivo delle iniziative, con dettagliati i seguenti punti:
- spettacoli proposti, con specificati i titoli e le compagnie;
- prezzi dei biglietti dei singoli spettacoli;
- prezzi degli abbonamenti;
- prezzi dei carnet di biglietti;
- agevolazioni previste;
- sconti previsti;
- eventuali attività collaterali previste;
- prezzi delle eventuali attività collaterali previste;
- giornate gratuite previste per l’utilizzo del CineTeatro/Cinema all'aperto da parte del Comune per attività organizzate direttamente o in collaborazione con altri soggetti;
- tariffe e numero di giornate previste per l’utilizzo delle strutture da parte di terzi non rientranti nei punti precedenti;
- periodi di chiusura delle strutture con i limiti di cui all’art. 20 di questo capitolato.
Il Comune, entro quindici giorni dalla data di trasmissione, provvederà all’approvazione del programma proposto. Decorso tale termine, qualora il Comune non abbia provveduto all’approvazione del programma definitivo, questo è da ritenersi tacitamente approvato.
ARTICOLO 21 – RICONSEGNA DELLE STRUTTURE
Alla scadenza del contratto, il gestore dovrà restituire gli immobili ad esso affidati con i relativi impianti, arredi ed attrezzature nello stato in cui sono stati consegnati o acquisiti, salvo il normale deperimento dovuto all’uso. Di tale riconsegna verrà redatto apposito verbale sottoscritto dalle parti.
Ogni eventuale danno accertato comporterà per il gestore l’obbligo del risarcimento del danno. Il Responsabile del procedimento non procederà allo svincolo della cauzione di cui all’art. 34 in presenza di pendenze risarcitorie.
ARTICOLO 22 – DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PUBBLICO SPETTACOLO
Il gestore deve ottemperare alle disposizioni previste dalla vigente normativa in materia di pubblico spettacolo e di sicurezza nei locali di pubblico spettacolo.
ARTICOLO 23 – DISPOSIZIONI IN MATERIA DI TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Il gestore deve ottemperare alle disposizioni previste dal Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali".
ARTICOLO 24 – NORME GENERALI PER IL PERSONALE IMPIEGATO
Il gestore è tenuto a garantire, in modo conforme al progetto gestionale presentato in sede di offerta e per tutta la durata dell’affidamento, il personale necessario alla gestione tecnica ed artistica delle strutture, che dovrà essere adeguatamente qualificato. Inoltre deve rispettare, nei confronti dei propri dipendenti e/o collaboratori professionali, la normativa del lavoro e ad applicare il trattamento economico e giuridico previsto dalla normativa vigente e/o di settore, a rispettare gli obblighi assicurativi e previdenziali a favore dei lavoratori, nonché ogni garanzia di sicurezza e salute nel lavoro.
Il Comune resterà estraneo a qualunque controversia che dovesse eventualmente insorgere tra il personale impiegato dal gestore e il gestore stesso, così come non si potrà porre a carico del Comune la prosecuzione dei rapporti di lavoro o di incarico con detto personale alla conclusione della concessione, per qualsiasi causa verificatasi.
Per l’espletamento dei servizi oggetto di questa concessione il gestore impiegherà personale di propria nomina con le qualificazioni professionali adeguate allo svolgimento degli incarichi assegnati.
Il gestore dovrà inoltre:
- assicurare personale di comprovata moralità, garantendo la corretta e responsabile esecuzione dei servizi stessi. Il Comune si riserva la facoltà di verificare l’idoneità del
personale all’espletamento dei servizi in questione, sulla base delle qualifiche professionali;
- garantire la presenza degli addetti nel numero previsto dal progetto tecnico presentato;
- individuare per lo svolgimento del servizio oggetto dell’appalto un gruppo costante, salvo cause di forza maggiore, di persone di fiducia;
- impegnarsi a sostituire tempestivamente il personale che si sia dimostrato non idoneo a un corretto svolgimento dei compiti assegnati;
- operare affinché il personale addetto al servizio abbia abbigliamento consono al decoro del servizio stesso;
- assicurare il rispetto della puntualità degli orari di servizio;
- indicare un direttore artistico e un responsabile tecnico di comprovata esperienza;
- nominare all’interno dello staff un coordinatore responsabile dei rapporti con il Comune.
Il personale componente la squadra antincendio e di primo soccorso che sarà impiegato nell’ambito di questa concessione dovrà:
- essere formato in materia di antincendio per rischio medio, ai sensi del D. Lgs. n.81/2008; qualora non sia in possesso della suddetta formazione, dovrà essere formato entro e non oltre 30 giorni dall’inizio del servizio. L’avvenuta formazione dovrà essere comunicata mediante apposita dichiarazione, prodotta in conformità alle disposizioni del Decreto del Presidente della Repubblica 28/12/2000 n. 445, rilasciata dal Titolare o Legale rappresentante e corredata dal timbro dell’impresa concessionaria da far pervenire al Responsabile del procedimento entro 30 giorni dalla data di espletamento dei corsi di formazione;
- essere formato in materia di primo soccorso, ai sensi del D. Lgs. n.81/2008. Qualora non sia formato nella materia suddetta, dovrà essere formato entro e non oltre 30 giorni dall’inizio del servizio; l’avvenuta formazione nella materia suddetta dovrà essere comunicata mediante apposita dichiarazione, prodotta in conformità alle disposizioni del Decreto del Presidente della Repubblica 28/12/2000 n. 445, rilasciata dal Titolare o Legale rappresentante e corredata dal timbro dell’impresa concessionaria, da far pervenire al Responsabile del procedimento entro 30 giorni dalla data di espletamento dei corsi di formazione.
Il Responsabile della squadra antincendio e di primo soccorso che sarà impiegato nell’ambito di questa concessione dovrà:
- essere in possesso di attestato di idoneità tecnica di agente antincendio rilasciato dai Vigili del fuoco; qualora non sia in possesso del suddetto attestato, dovrà acquisirlo entro e non oltre 30 giorni dall’inizio del servizio. L’avvenuta acquisizione dell’attestato di idoneità tecnica di agente antincendio rilasciato dai Vigili del Fuoco dovrà essere comunicata mediante apposita dichiarazione, prodotta in conformità alle disposizioni del Decreto del Presidente della Repubblica 28/12/2000 n. 445, rilasciata dal Titolare o Legale rappresentante e corredata dal timbro dell’impresa concessionaria, da far pervenire al Responsabile del procedimento entro 30 giorni dalla data di acquisizione dell’attestato suddetto.
- essere formato in materia di primo soccorso, ai sensi del D. Lgs. 81/2008. Qualora non sia formato nella materia suddetta, dovrà essere formato entro e non oltre 30 giorni dall’inizio del servizio; l’avvenuta formazione nella materia suddetta dovrà essere comunicata mediante apposita dichiarazione, prodotta in conformità alle disposizioni del Decreto del Presidente della Repubblica 28/12/2000 n. 445, rilasciata dal Titolare o
Legale rappresentante e corredata dal timbro dell’impresa concessionaria da far pervenire al Responsabile del procedimento entro 30 giorni dalla data di espletamento dei corsi.
Al gestore sarà richiesta la documentazione probatoria a conferma di quanto dichiarato in sede di gara o successivamente riguardo i titoli professionali, culturali e la formazione in materia antincendio e primo soccorso e il possesso dell’attestato di idoneità tecnica di agente antincendio delle persone incaricate della prestazione dei servizi richiesti.
ARTICOLO 25 – DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SCIOPERO O DI INTERRUZIONI DEL SERVIZIO PER CAUSA DI FORZA MAGGIORE
In caso di sciopero del personale il gestore dovrà darne tempestiva comunicazione al Comune. Se tale sciopero causa cambiamenti o interruzioni nella programmazione dell’attività, il gestore dovrà informare tempestivamente la cittadinanza mediante affissioni di cartelli, attraverso gli organi di stampa e mediante comunicazione elettronica (mailing list, sito web).
Eventuali interruzioni del servizio per cause di forza maggiore (incidenti, eventi naturali, altri eventi imprevedibili) non daranno luogo a responsabilità alcuna per il gestore.
Di tali interruzioni dovrà essere inoltrata per opportuna conoscenza al Comune una comunicazione, corredata dalle giustificazioni del caso, entro 48 ore dall’avvenimento.
Se tali eventi causano cambiamenti o interruzioni nella programmazione delle attività, il gestore dovrà informare tempestivamente di tali cambiamenti e interruzioni la cittadinanza mediante affissioni di cartelli, attraverso gli organi di stampa e mediante comunicazione elettronica (mailing list, sito web).
ARTICOLO 26 – DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA SUL LAVORO
Il gestore dovrà essere in regola con la vigente normativa in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro ed ottemperare agli obblighi derivanti dal decreto legislativo 9 aprile 2008 n. 81 e seguenti.
Il gestore dovrà inoltre prendere tutti i provvedimenti necessari perché l’esecuzione dei servizi contrattualmente previsti si svolgano in condizioni permanenti di igiene e sicurezza, nel pieno rispetto delle norme vigenti emanate o comunque applicabili nel territorio nazionale, nonché delle eventuali norme interne dell’appaltante/concedente in materia di prevenzione degli infortuni ed igiene del lavoro.
Prima di stipulare il contratto di servizio, il gestore predispone il Documento unico di valutazione dei rischi dovuti alle interferenze (DUVRI) delle reciproche attività (ex D. Lgs. 81/2008) in relazione ai rischi specifici propri delle attività, nonché a seguito delle informazioni assunte sui rischi specifici presenti nell’ambiente e sulle misure di prevenzione dell’Amministrazione comunale. Tale documento costituirà a pena di nullità un allegato del Contratto di servizio.
Conseguentemente, il gestore curerà l’informazione e l’addestramento dei propri dipendenti sia sui rischi sia sulle misure di sicurezza da applicare durante l’esecuzione dei servizi, rapportandosi con il Responsabile della sicurezza del Comune.
In caso di inosservanza delle norme di sicurezza o di inadempienze relative al Piano di Sicurezza, il Comune potrà sospendere l’efficacia del contratto, fino a quando il gestore non provveda all’adeguamento alle norme e regole nell’attività di servizio. Tale sospensione non darà diritto ad alcuna indennità o risarcimento a favore del gestore, né a differimenti o proroghe contrattuali. Eventuali gravi e ripetute violazioni di leggi, del piano di sicurezza, di disposizioni o di regole interne, rivolte a tutelare la sicurezza dei lavoratori, daranno luogo, previa formale costituzione in mora del gestore, alla risoluzione automatica del contratto ed alla legittimazione per l’esclusione dell’aggiudicatario dalle gare e dalle trattative per ulteriori concessioni.
Tutto quanto non espressamente contenuto in materia di sicurezza nel capitolato speciale d’appalto, dovrà fare riferimento alla normativa in vigore.
ARTICOLO 27 - RESPONSABILITÀ DEL GESTORE
Il gestore è responsabile:
di eventuali danni alle strutture, agli arredi e alle attrezzature tecniche del teatro, anche causati da terzi, fermo il diritto di rivalsa del gestore stesso nei confronti dei terzi.
dell’inosservanza anche da parte di terzi di tutte le prescrizioni e divieti stabiliti dalle leggi, dai regolamenti e, volta per volta, dalle autorità competenti, nonché dalle normali regole di prudenza per evitare incidenti, danni o infortuni. Il gestore è pertanto responsabile, ad ogni effetto, di qualsiasi danno o infortunio a chiunque possa accadere, riferito alle attività promosse nella struttura stessa.
Inoltre:
- si assume, inoltre, l’obbligo di osservare e far osservare dai propri dipendenti, collaboratori, terzi utenti, o soggetti da esso comunque aventi causa, le leggi, i regolamenti le prescrizioni generali e/o particolari che disciplinano le attività dallo stesso gestite, espressamente manlevando il Comune da ogni responsabilità diretta e/o indiretta al riguardo, da chiunque e comunque fatta valere, giudizialmente e/o stragiudizialmente.
- è responsabile della corretta esecuzione delle disposizioni e prescrizioni impartite con questo capitolato, nonché dell’ottemperanza al contratto e a tutte le norme di legge e regolamentari in materia di appalto e diritto del lavoro.
- ha l’obbligo di fornire al Comune, se richiesto, tutta la documentazione necessaria ad appurare l’effettività di tale ottemperanza. A tal fine si impegna ad assumere la responsabilità diretta ed esclusiva per qualsiasi danno a cose o persone derivanti dall’uso proprio od improprio di beni mobili od immobili del Comune utilizzati nell’ambito dei servizi previsti da questo appalto. Esso è inoltre direttamente responsabile di tutti gli eventuali danni, di qualunque natura e per qualsiasi motivo arrecati a persone e/o a strutture e materiali, che a giudizio del Comune risultassero causati dal personale dipendente del gestore stesso, anche nel caso di danni prodotti da negligenza e da una non corretta custodia.
In ogni caso, il gestore stesso dovrà provvedere tempestivamente e a proprie spese al risarcimento degli oggetti danneggiati e alla riparazione o sostituzione delle parti o strutture deteriorate.
Se, nel corso di questa concessione, si verificano irregolarità, problemi, ammanchi o altri inconvenienti di qualsiasi natura, il gestore deve darne tempestiva comunicazione al Comune e comunque prestarsi a tutti gli accertamenti del caso.
ARTICOLO 28 - RESPONSABILITÀ GENERALE E ASSICURATIVA DEL GESTORE
Il gestore:
- si assume la responsabilità della gestione tecnica degli impianti e delle attrezzature di proprietà del Comune, compresa la manutenzione ordinaria, connessa alla realizzazione degli spettacoli e delle varie attività. Provvede a coprire eventuali danni causati a terzi o a cose derivanti dall’utilizzo delle strutture e dallo svolgimento delle attività previste, impegnandosi a rispondere, per tutta la durata del contratto, dei danni comunque e da chiunque causati agli immobili, agli impianti, alle attrezzature ed arredi e per l’intera durata della concessione.
- si obbliga, per la propria attività svolta all’interno delle strutture e per l’intera durata contrattuale, a stipulare:
1. una copertura assicurativa di Responsabilità Civile verso Terzi e Prestatori d’Opera (R.C.T.O) con massimali non inferiori a RCT almeno Euro 2.000.000,00 per sinistro, Euro 2.000.000,00 cose, Euro 2.000.000,00 a persona; RCO almeno Euro 2.000.000,00 per sinistro, Euro 1.000.000,00 per persona – per responsabilità civile verso terzi, compreso il Comune, a copertura dei danni cagionati a terzi nel corso dell’attività; la copertura potrà eventualmente prevedere franchigie purché non opponibili alla controparte (clausola di franchigia non opponibile al terzo);
2. una copertura assicurativa incendio (comprensiva della garanzia danni da atti vandalici) per i seguenti immobili e relative somme assicurate :
Denominazione | Ubicazione | Valore |
Località Indirizzo | ||
CineTeatro - Laboratori e Cinema all'aperto - Complesso Montiggia | Palau (OT) Via Nazionale | € 1.880.000,00 |
Totale | € 1.880.000,00 |
3. una copertura assicurativa furto per le seguenti partite assicurate:
Denominazione | Arredi | Valore | |
CineTeatro e Cinema | service audio luci | € | 20.000,00 |
all'aperto - Complesso | fari accessori | € | 5.000,00 |
Montiggia | poltrone spettatori | € | 110.000,00 |
banco bar | € | 33.000,00 | |
arredo biglietteria | € | 22.700,00 | |
Totale | € 190.700,00 |
Dette polizze dovranno essere trasmesse al Comune prima della stipula del contratto di servizio per le verifiche preventive di adeguatezza. Il Comune si riserva inoltre il diritto di controllare in qualunque momento l’integrità delle strutture e delle attrezzature ed impianti.
ARTICOLO 29 - OBBLIGHI IN MATERIA DI PERSONALE IMPIEGATO
Nell'esecuzione dei servizi che formano oggetto di questo appalto, il gestore è obbligato ad applicare integralmente tutte le norme contenute nel Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro e in quelli integrativi, che dichiara di adottare nel progetto tecnico e nel corso della concessione.
I suddetti obblighi vincolano il gestore, anche se non aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse e indipendentemente dalla natura industriale e artigiana, dalla struttura e dimensione dell'impresa stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica e sindacale. Deve inoltre osservare, nei confronti del proprio personale, le leggi, i regolamenti e le disposizioni previste dai contratti in materia di retribuzione ed essere in regola con le
disposizioni previdenziali, assicurative e antinfortunistiche, disciplinanti i rapporti di lavoro della categoria.
Il gestore deve inoltre:
- rispettare tutte le disposizioni relative alla tutela antinfortunistica del personale dipendente e, se cooperativa, anche dei soci, all’assicurazione degli operatori e alla previdenza sociale. Compete pertanto al gestore curare l’osservanza delle norme derivanti dalle vigenti leggi e dai decreti relativi alla prevenzione ed assicurazione per infortuni sul lavoro, delle previdenze varie per la disoccupazione involontaria, invalidità e vecchiaia ed altre malattie professionali e di ogni altra disposizione in vigore o che potrà intervenire durante l’affidamento del servizio per la tutela dei lavoratori;
- essere in regola con tutte le disposizioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro e in particolare con quanto previsto dal D. Lgs. n.81/2008 e seguenti.
ARTICOLO 30 – PENALI
Il gestore si impegna a rispettare il progetto proposto in sede di gara e tutte le obbligazioni contenute in questo capitolato e nell’offerta di gara.
In caso di inadempimento, previa contestazione scritta, si riserva di applicare le seguenti penali, eventualmente sulla cauzione di cui all’art. 34:
a. variazione della programmazione artistica non debitamente comunicata e/o autorizzata dal Comune, dalla quale derivi una diminuzione dell'offerta del servizio: penale di € 200,00;
b. mancata esecuzione del servizio in caso di aperture delle strutture per attività del Comune o di altri soggetti: penale di € 1.000,00 per ogni giorno di mancata esecuzione del servizio;
c. riscontro di carenze nell’attività di pulizia: penale di € 100,00 a seconda della gravità dell’inadempimento;
d. mancato inserimento in bilancio di entrate derivanti dalla vendita di biglietti, abbonamenti, carnet di biglietti: penale pari alla somma non inserita in bilancio;
e. mancato inserimento in bilancio di entrate derivanti da affitti a qualsiasi titolo: penale pari alla somma non inserita in bilancio;
f. inosservanza degli obblighi d’informazione al Comune e non rispetto del termine di presentazione del bilancio di previsione e del rendiconto: penale da € 500,00 a seconda della gravità dell’inadempimento;
L’applicazione della penale sarà preceduta da regolare contestazione dell’inadempienza, inviata mediante Posta elettronica certificata (PEC), alla quale il gestore avrà facoltà di presentare controdeduzioni entro e non oltre dieci giorni dalla data di ricevimento.
L’applicazione della penale non estingue eventuali rivalse da parte del Comune o di terzi per i danni provocati dalle infrazioni o inadempienze stesse.
ARTICOLO 31 – INADEMPIENZE E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
In caso di accertato e ripetuto grave inadempimento da parte del gestore ad una qualsiasi delle obbligazioni e prescrizioni contenute in questo capitolato e delle obbligazioni contenute nel progetto presentato in sede di gara, Il Comune, ai sensi delle disposizioni del
Codice civile, potrà risolvere il relativo contratto, con effetto immediato, fatto salvo il diritto al risarcimento dei danni.
In particolare, il Comune avrà la facoltà di risolvere il contratto, a seguito di diffide formali ad adempiere, nei seguenti casi:
a. se si verificassero da parte del gestore ripetute trasgressioni di impegni contrattuali, non eliminate malgrado gli avvertimenti scritti del Comune;
b. se il gestore cedesse a terzi la gestione delle strutture ad esso affidata;
c. in caso di reiterate sospensioni o abbandono o mancata effettuazione delle prestazioni da parte del personale addetto del servizio affidato;
d. in caso di impiego di personale non idoneo a garantire le responsabilità gestionali affidate e il livello di efficacia e di efficienza del servizio.
Inoltre, se è accertato l’inadempimento dell’onere della esecuzione dei lavori di manutenzione ordinaria di cui ai precedenti artt. 9 e 21, potrà disporsi l’incameramento della cauzione in proporzione all’entità dell’inadempimento accertato.
La risoluzione del contratto comporterà tutte le conseguenze di legge e di contratto compresa la facoltà del Comune di affidare le strutture a terzi.
In tali casi il Comune avrà comunque il diritto di pretendere il risarcimento degli eventuali ulteriori danni arrecati. Per l’applicazione delle suddette disposizioni, il Comune potrà inoltre rivalersi su eventuali crediti del gestore nonché sulla cauzione senza bisogno di diffide formali. Nel caso di fallimento del gestore, il Comune si riserva la facoltà di recedere dal contratto.
Se il gestore recede dal contratto prima della sua scadenza naturale, il Comune potrà rivalersi sulla cauzione, facendo salvo il diritto al risarcimento dell’eventuale ulteriore danno.
ARTICOLO 32 – REVOCA
Al Comune è riservata la potestà di revoca della concessione, così come stabilito ai sensi dell’art. 21-quinquies della legge 241/1990.
ARTICOLO 33 – RECESSO
Il gestore potrà recedere dal contratto di servizio previa comunicazione scritta al Comune almeno 6 (sei) mesi prima.
ARTICOLO 34 – CAUZIONE DEFINITIVA
Il gestore deve costituire apposito deposito cauzionale, come previsto dall’art. 113 del D. Lgs. 163/2006, per l’importo di € 10.000,00, a garanzia degli obblighi assunti e del rispetto degli adempimenti contrattuali a norma di quanto previsto dal D.Lgs. 163/2006. La cauzione deve prevedere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta del Comune.
Lo svincolo della cauzione definitiva sarà effettuato dal Comune solo dopo che saranno decorsi sei mesi dalla scadenza del termine contrattuale o di eventuali rinnovi; entro detto termine, il Comune procederà all’accertamento dell’avvenuto adempimento di tutti gli obblighi dell’impresa, ivi compresi quelli nei confronti del personale impiegato e dietro espressa richiesta rilascerà una dichiarazione liberatoria.
Detta cauzione dovrà essere reintegrata qualora il Comune si sia avvalso del diritto di utilizzo in tutto o in parte.
ARTICOLO 35 CONTROVERSIE
Le controversie che dovessero insorgere tra le parti contraenti per l’interpretazione e l’esecuzione del contratto sono decise preliminarmente in via amministrativa fra il Comune e il gestore. Qualora le parti non raggiungano un accordo per risolvere le controversie, incluse quelle risarcitorie, la decisione sarà demandata all’Autorità Giudiziaria ed il foro competente sarà quello di Tempio Pausania.
ARTICOLO 36 - SPESE CONTRATTUALI E DI REGISTRAZIONE
Tutte le spese, presenti e future, relative al contratto di servizio che sarà sottoscritto tra le parti, sono a carico del gestore.
ARTICOLO 37 - RINVIO A NORME E REGOLAMENTI
Per quanto non regolato dal questo capitolato si rinvia alle norme specifiche del settore, oggetto della materia contrattuale, nonché alle norme vigenti in materia di concessioni e appalti e di gestione dei pubblici servizi.
ALLEGATO A
SCHEDA TECNICA TEATRO
Indirizzo Xxx Xxxxxxxxx – 00000 XXXXX (XX)
□ Numero posti platea |
□ Numero posti galleria n°252 |
□ Numero posti palchi |
□ Larghezza boccascena cm 772 |
□ Altezza minima e massima boccascena: h costante cm 410 |
□ Larghezza totale utile palcoscenico : cm 1160 |
□ Profondità totale utile palcoscenico cm 550 (escluso il proscenio di cm 150) |
□ Profondità palcoscenico utile dal tagliafuoco |
□ Profondità palcoscenico sotto il graticcio: 460 (h utile dal palcoscenico al graticcio) |
□ Altezza graticcio max 340 (h utile al di sopra del graticcio) |
□ Numero tiri contrappesati |
□ Numero tiri elettrici |
□ Altezza soppalco |
□ Distanza dalla prima fila alla poltrone alla ribalta: cm 370 |
□ Possibilità di smontare le prime file di poltrone: NO |
□ Possibilità di aprire buca per orchestra : NO |
□ Altezza ribalta dal piano di platea: cm 90 |
□ Possibilità di sistemazione luce fonica centro sala: NO |
□ Misura soppalco |
□ Declivio: circa il 3 % |
□ Misura porta accesso allo scarico: utile cm 150 x h 296 |
□ Numero dei camerini: n° 2 |
□ Numero camerini provvisti di docce: |
□ Carico elettrico: Dimmer luci da 24 canali (48Kw max) |
□ Possibilità di allaccio della tensione in palcoscenico: SI (5x220V 16A 5x 380V 16 A) |
□ Possibilità di sistemazione dimmer in palcoscenico: SI (4x 32A) |
□ Dotazione di materiale elettrico del teatro: vedi scheda |
□ Possibilità di sistemazione proiettori in sala Si |
□ Riscaldamento: SI |
□ Scarico: accesso agevole dall’area interna interdetta al traffico. |
Dotazione:
n° 15 fari pc da 1Kw cad; n° 4 fari domino da 1 Kw cad;
Dimmer luci PSL P 620 dmx dgt; Mixer luci PSL Desk controller 2448; Mixer audio Eurodesk SX 3242 FX (32 canali) N° 1 microfono “archetto” wireless AKG WMS 40 Pro single; N° 1 microfono “gelato” wireless MIPRO ACT 51; N° 1 microfono “gelato” XXXX XXX 0000; N° 4 microfoni panoramici AKG acoustics C1000S; N°
2 microfoni panoramici AKG acoustics C451B/ST; N° 6 aste microfono “giraffa”; -
N° 10 cavi microfono;
ALLEGATO B
ALLEGATO C
ALLEGATO D
SPECIFICHE TECNICHE PROIETTORE DIGITALE | |
denominazione prodotto | descrizione |
N°1 - PROIETTORE CP2210 | PROIETTORE DLP CINEMA ® Texas Instruments™ CHRISTIE CP2210 2.0K DCI Sistema di Videoproiezione 0.98" 2K 3-chip DMD DLP CINEMA ® con DLP™ technology. 15.000 Ansi Lumens con lampada da 2.0 KW (CDXL 20 SD) optional; Contrasto >2000:1; Risoluzione 2048 x 1080 pixel nativi; ingressi HDSDI e 2 x DVI; 3D Touch Panel Controller; Christie Brilliant3D™; CineBlack tm Contrast Management CineCanvas™ Image Management e CineLink II™ Security Management; CineCanvas texas per la gestione dei sottotitoli; CinePalette tm Color Management Ingressi: Dual SMPTE 292M HD-SDI; selectable dual or single e DVI-D; Ottica motorizzata compresa per schermi 1.85:1 e 2.35:1 |
N°1 - LAMPADA ORIGINALE CHRISTIE | Lampada allo Xeno per proiettori digitali CHRISTIE modello CD XL-18SD. Potenza 1.8 KW |
N°1 SERVER DCI QUBE XPI | SERVER DCI QUBE XPI Digital Cinema Server con built-in Media Block, supporta proiettore serie 2 - 2K/4K DCI JPEG2000 riproduzione MXF interop - Cinelink tm link di crittografia - CineCanvas tm gestione immagini e sottotitoli - FIPS - 140 Media Block certified - DCI approved forensic watermarking - HDTV in diretta streaming/capacità di store-and-forward - sistema operativo basato su linux - Touch screen interfaccia utente (optional) - ingest del cinema digitale Packages (DCP) tramite supporti fisici, di rete e satellite |
N°1 SET CAVI/SWITCH DI COLLEGAMENTO | Set di cavi per la connessione del server all'impianto digitale audio/video. |
N° 1 OTTICA ZOOM | Ottica zoom con focale da 2.40 a 3.90:1 |
MONITOR | Monitor LCD 19’’ + mouse e tastiera italiano per il controllo del video server |
N°1 SUPPORTO PROIETTORE | Supporto proiettore con altezza piedi regolabili |
NORME DI PARTECIPAZIONE
allegate al bando di gara
CONCESSIONE DI INFRASTRUTTURA ARTISTICA PER SERVIZI RICREATIVI E CULTURALI - CINETEATRO E CINEMA ALL'APERTO
COMPLESSO MONTIGGIA
periodo: 2015 - 2024
ART. 1 – PROCEDURA E FORME
• procedura di affidamento: aperta, sotto soglia comunitaria
• criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa
• forma: secondo le modalità descritte in queste norme di partecipazione
• contratto: stipulato in forma pubblico-amministrativa, con spese di registrazione a carico dell’impresa appaltatrice
• natura della fornitura: specificata nel capitolato speciale d’appalto
Il bando ha per oggetto la concessione di infrastruttura artistica per servizi ricreativi e culturali, nella fattispecie elencata all’allegato II B del D.lgs n.163/2006, Servizio nr. 26, CPV (vocabolario comune per gli appalti) 92320000-0 (servizi di gestione di infrastrutture artistiche). Ai fini procedurali, la concessione si configura secondo quanto disposto dall’art. 30 del D.Lgs. 163/2006, fatto salvo quanto previsto dal comma 7. Pertanto il suddetto X.Xxx n.163/2006 trova applicazione nei limiti di quanto qui espressamente richiamato, oltre che nel bando di gara e nel capitolato d’oneri.
Questa procedura è esente dall’obbligo di contribuzione ANAC e di richiesta di attribuzione del Codice di Identificazione Gara (C.I.G.), poiché si tratta di concessione in assenza di corrispettivo per il servizio da rendere.
ART. 2 - ATTI DI GARA
Gli atti di gara sono costituiti da:
• bando di gara e norme di partecipazione
• capitolato speciale d’appalto
ART. 3 - MODELLI DI GARA
La modulistica di gara è costituita da:
• mod. “dichiarazioni”
• mod. “offerta tecnica”
ART. 4 – SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA
Sono ammessi a partecipare alla gara, purché in possesso dei requisiti richiesti, i seguenti soggetti giuridici:
- soggetti indicati all’art. 34 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n.163 nonché i raggruppamenti temporanei di concorrenti non ancora costituiti e consorzi ordinari di concorrenti ex art.2602 del Codice Civile regolarmente iscritti alla Camera di Commercio nei settori di attività di “ Gestione di teatri, sale da concerto e altre strutture artistiche”, “ Attività creative, artistiche e di intrattenimento” o equivalenti che operino nel campo della produzione o della gestione di attività teatrali/spettacolari o nella gestione di strutture teatrali;
- Fondazioni, Enti, Associazioni, altre Cooperative Teatrali con personalità giuridica che abbiano, tra le proprie finalità istituzionali, le seguenti attività: promozione e realizzazione di eventi, spettacoli e manifestazioni culturali, gestione diretta di teatri e valorizzazione del relativo patrimonio culturale o equipollenti.
E’ consentita la partecipazione in RTI.
Non è consentito che un concorrente partecipi alla gara singolarmente nel caso in cui sia componente di un raggruppamento di imprese. Se si verifica questa situazione sono escluse le imprese che partecipano singolarmente. I componenti l’RTI devono fornire le dichiarazioni previste compilando e sottoscrivendo l’apposito modulo “dichiarazioni”. I moduli “dichiarazioni” di tutte le imprese raggruppate devono essere inseriti in un unica busta. Il titolare/legale rappresentante della concorrente indicata quale capogruppo del costituendo raggruppamento
temporaneo d’imprese, deve compilare e sottoscrivere il modulo “dichiarazioni” che deve essere sottoscritto anche dai titolari/legali rappresentanti delle altre imprese raggruppate. L’offerta deve essere sottoscritta da tutte le imprese raggruppate. In caso di aggiudicazione, le singole imprese facenti parte del raggruppamento devono conferire mandato speciale irrevocabile con rappresentanza ad una di esse qualificata come capogruppo. Il raggruppamento di imprese deve essere costituito con atto notarile entro dieci giorni dalla data di ricevimento della comunicazione di aggiudicazione.
ART. 5 - CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
L’aggiudicazione sarà effettuata a favore del soggetto che abbia presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs.163/06 determinata con le modalità di seguito descritte. Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di un’unica offerta valida, purché ritenuta congrua.
La procedura di valutazione delle offerte avverrà tramite assegnazione di un punteggio totale massimo di 100 punti (l’offerta sarà ritenuta congrua con un punteggio di almeno 40 punti - di cui almeno 25 per il progetto gestionale e almeno 15 per il piano economico finanziario). Il punteggio assegnato per le parti/elementi con meccanismo discrezionale di valutazione (tra un minimo e un massimo precostituito), sarà frutto della media aritmetica dei punti assegnati, a quella parte/elemento, da ciascun componente la Commissione.
Gli elementi oggetto di valutazione ed i relativi punteggi saranno i seguenti:
CRITERI | PUNTEGGI MAX |
a - valutazione progetto gestionale | 50 |
b - piano economico finanziario | 30 |
c - gestione del bar | 20 |
a - valutazione del progetto gestionale: max 50 punti
La valutazione del progetto gestionale avverrà mediante l’assegnazione, da parte della Commissione, di un punteggio sulla base dei seguenti criteri:
1) numero di giornate complessive di programmazione delle attività del Cineteatro (escluse le 30 giornate di utilizzo riservate al Comune): max PUNTI 10
punti 0: 100 giornate
punti 1: da 100 a 109 giornate
punti 2: da 110 a 119 giornate
punti 3: da 120 a 129 giornate
punti 4: da 130 a 139 giornate
punti 5: da 140 a 149 giornate
punti 6: da 150 a 159 giornate
punti 7: da 160 a 169 giornate punti 10: da 170 giornate e oltre
N.B.: l’offerta minima (che non dà diritto ad alcun punteggio) è di 100 giornate/anno distribuite fra attività di spettacolo rivolte al pubblico (teatrali, musicali, concertistiche, cinematografiche, di danza) e altre attività culturali (laboratori, convegni, ecc.) rivolte a
determinate categorie di utenti. Le giornate ulteriori rientrano nella valutazione di cui sopra e danno luogo al relativo punteggio e possono riguardare sia le attività di spettacolo rivolte al pubblico sia l’organizzazione di altre attività culturali.
2) offerta culturale artistica: sarà valutata la notorietà delle compagnie e/o artisti invitati e l’armonia delle attività proposte: max PUNTI 10
- notorietà: il livello minimo garantito è il 20% delle giornate complessivamente proposte (80 di base + eventuali giornate aggiuntive). L’offerente deve obbligatoriamente garantire che almeno il 20% delle giornate complessive riguardino spettacoli o altre attività culturali tenuti da compagnie e/o artisti di fama nazionale o internazionale:
punti 2: da 21% a 25%
punti 5: da 26% in su
- armonia: il livello minimo garantito è il 10% di giornate per ogni categoria di utenza (bambini, adolescenti e giovani, adulti, anziani). L’offerente deve obbligatoriamente garantire che, per ogni categoria di utenza, è dedicata una percentuale di giornate rispetto a quelle complessivamente proposte (100 di base + eventuali giornate aggiuntive):
punti 2: da 11% a 20%
punti 5: da 21% in su
3) politica dei prezzi dei biglietti e/o abbonamenti: max PUNTI 10
Sarà considerata la percentuale di sconto da applicarsi sui biglietti e abbonamenti al fine di
favorire la massima scolaresche (materne, anni): | fruibilità del cineteatro e del cinema all’aperto da parte delle elementari, medie), giovani (fino a 25 anni) ed anziani (oltre i 65 |
punti 2: | 5% |
punti 3: | 10% |
punti 4: | 15% |
punti 5: | 20% |
punti 6: | 25% |
punti 10: | 50% |
4) strategie per valorizzare l’identità del cineteatro e del cinema all'aperto: max PUNTI 5 punti 0: proposta non presentata e/o non approvata dalla Commissione
fino a punti 5: proposta presentata e approvata dalla Commissione
5) proposte culturali/artistiche volte all’inserimento dell’attività del cineteatro e del cinema all'aperto nel tessuto socio-culturale in funzione della crescita della comunità locale (con il coinvolgimento delle associazioni culturali/artistiche locali di interesse e delle scuole): max PUNTI 5
punti 0: proposta non presentata e/o non approvata dalla Commissione
fino a punti 5: proposta presentata e approvata dalla Commissione
6) inserimento in circuiti teatrali e di spettacoli, rassegne cinematografiche, di danza, musicali e programmazioni culturali, con il miglioramento delle attività svolte dal Comune negli anni precedenti: max PUNTI 5
punti 0: proposta non presentata e/o non approvata dalla Commissione fino a punti 5: proposta presentata e approvata dalla Commissione
7) proposte culturali e artistiche volte alla costruzione nel territorio di reti a livello sovra- comunale e alla condivisione di percorsi e progetti con altri operatori in campo culturale: max PUNTI 5
punti 0: proposta non presentata e/o non approvata dalla Commissione fino punti 5: proposta presentata e approvata dalla Commissione
b - piano economico-finanziario: max 30 punti Nel piano finanziario devono essere indicate:
a) le risorse economiche da utilizzare per la gestione della struttura: max PUNTI 20;
b) le proposte di strategia innovativa per attrarre investimenti e sponsorizzazioni: max PUNTI 10.
Per l’assegnazione del punteggio relativo al punto A) saranno valutate:
1) la congruità del piano finanziario (rispondenza tra le singole voci di costo sviluppate per l’intero progetto e le attività previste) - max PUNTI 10;
2) il coinvolgimento di imprese, soggetti e maestranze locali (indicazione dettagliata delle modalità e dei settori di intervento) - max PUNTI 10;
Per l’assegnazione del punteggio relativo al punto B) saranno valutate:
1) la capacità di fundraising dell’impresa concorrente: tale valutazione verterà sulla presenza di sponsorizzazioni e di contributi che l'impresa intende investire nell’ambito di questa concessione - max PUNTI 5;
2) l’impegno a investire una quota di risorse proprie - max PUNTI 5.
c - piano gestione dei bar: max 20 punti
Ai fini dell’attribuzione del punteggio si terrà conto dell’ampiezza degli orari di apertura dei bar, anche fuori dalle attività programmate, sulla base dei seguenti sub-criteri:
1) apertura solo in occasione degli spettacoli: max 5 punti;
2) apertura durante lo svolgimento delle attività didattiche organizzate dal comune - max 5 punti;
3) valutazione della qualità del progetto di gestione dei bar: max 10 punti.
ART. 6 – CONTENUTO DEL PLICO
Il plico da presentare per la partecipazione alla gara deve contenere le seguenti buste n. 1 e n. 2, con quanto indicato al loro interno, a pena d’esclusione.
Busta n. 1 – documentazione
Sulla busta, chiusa e sigillata, deve essere scritto: “Busta n. 1 - documentazione” e il nome dell’impresa. All’interno deve essere inserito:
1) MODULO “dichiarazioni”
Il concorrente deve presentare la domanda di partecipazione, usando preferibilmente l’apposito modulo, con le dichiarazioni sottoindicate:
A) dichiarazioni sostitutive di certificazioni (art. 46 del D.P.R. n.445/2000) attestanti:
1. i dati anagrafici e di residenza di tutti i soci, amministratori, soci accomandatari;
2. l’iscrizione alla Camera di Commercio della provincia in cui l'impresa ha sede per l’attività oggetto di questo appalto;
3. di non trovarsi nello stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo o di qualsiasi altra situazione equivalente e l’insussistenza di procedimenti in corso per la dichiarazione di una di tali situazioni;
4. l'insussistenza di sentenza di condanna passata in giudicato, o di decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, ovvero sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del Codice di Procedura Penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale commessi anche dai soggetti cessati dalla carica nel triennio antecedente il termine previsto per la presentazione dell’offerta. Relativamente a questi ultimi, devono essere indicati nel mod. “dichiarazioni” i nominativi e i relativi dati anagrafici. In caso di condanna devono essere forniti gli elementi meglio specificati nel modulo stesso.
5. l’insussistenza di un procedimento pendente per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 3 Legge n. 1423/1956 o di una delle cause ostative previste dall’art. 10 della Legge n. 575/1965;
6. di non aver commesso violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui è stabilito l’operatore economico;
7. di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui è stabilito l’operatore economico. Devono, inoltre, essere indicati gli indirizzi degli uffici competenti INPS e INAIL relativamente al luogo dove ha sede legale la società ed in particolare la Matricola INPS, il Codice Cliente e il numero di P.A.T. Posizione Assicurativa Territoriale dell’INAIL;
8. Legge n. 68/1999: dichiarazione di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, ai sensi della Legge 12/3/1999 n. 68; deve essere indicato l’ufficio provinciale competente al quale rivolgersi per la verifica;
9. Legge n. 383/01: dichiarazione che l’impresa non si è avvalsa di piani individuali di emersione di cui all’art. 1 bis, comma 14, della Legge 18/10/2001 n. 383, sostituito dall’art.
1 della Legge 22/11/2002 n. 266, oppure di essersene avvalsa ma che il periodo di emersione si è concluso;
10. D. Lgs. n. 231/01: dichiarazione di non applicazione all’impresa della sanzione interdittiva prevista dall’art. 9, comma 2, lettera a) e/o c) del D.Lgs. n. 231/2001, emessa anche in sede cautelare.
B) dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà (art. 47 del D.P.R n. 445/2000) comprovanti:
1. di non aver commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione di prestazioni affidate dal Comune o di non aver commesso un errore grave nell’esercizio dell’attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte del Comune;
2. di non aver reso, nell’anno antecedente il termine di presentazione dell’offerta, false dichiarazioni in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione le procedure di gara;
3. di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro;
4. di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all’art. 17 della Legge n. 55/1990;
5. l’insussistenza di rapporti di controllo e collegamento ai sensi dell’art. 2359 Cod. Civ. con altre società concorrenti alla stessa gara, nonché l’inesistenza di forme di collegamento sostanziale, quali ad esempio, la comunanza con altre imprese concorrenti, del legale rappresentante titolare/amministratore/soci/procuratore, con poteri di rappresentanza.
C) altre dichiarazioni
• di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e le disposizioni contenute nel bando di gara e relative norme di partecipazione, nel capitolato speciale d’appalto e relativi allegati;
• la perfetta conoscenza delle norme generali e particolari che regolano l’appalto oltre che di tutti gli obblighi derivanti dalle prescrizioni del capitolato, di tutte le condizioni locali nonché delle circostanze generali e particolari che possono aver influito sulla determinazione dei prezzi e sulla quantificazione dell’offerta presentata;
• di autorizzare, se un partecipante alla gara esercita - ai sensi della Legge n. 241/1990 - la facoltà di accesso agli atti, il Comune a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara. Oppure: di non autorizzare le parti relative all’offerta tecnica espressamente indicate con la presentazione della stessa, in quanto coperte da segreto tecnico/commerciale, indicando i motivi.
• in caso di R.T.I., l’indicazione della percentuale di fornitura che ciascun componente il R.T.I. intende svolgere.
D) allegato
• attestazione di avvenuto sopralluogo nell’infrastruttura artistica oggetto di questa concessione, rilasciata dal responsabile del settore socioculturale.
E) REQUISITI ECONOMICO-FINANZIARI
dichiarazione di almeno un istituto bancario che attesti, in caso di aggiudicazione, l’idoneità finanziaria ed economica dell’impresa per l’assunzione della concessione in oggetto. Questa attestazione bancaria, a pena d’esclusione, deve fare esplicitamente riferimento all’oggetto della gara. Nel caso di R.T.I. ai sensi degli articoli 2602 e 2612 del Codice Civile, le dichiarazioni devono essere presentate da ciascun componente con riferimento alla parte proporzionale per il quale ciascuna impresa intende impegnarsi.
F) REQUISITI TECNICI Capacità tecnica e professionale
Così come previsto all’art.42 del D,Lgs n.163/2006 dovrà essere prodotto dal concorrente, a pena di esclusione, quanto segue:
a. dichiarazione attestante l’aver svolto nell’ultimo triennio attività di gestione di teatri, teatro comunale, stabile o assimilabile a queste categorie, sale da concerto e altre strutture artistiche, attività ricreative, artistiche e di intrattenimento o equivalenti presso enti pubblici o soggetti privati.
Tali servizi dovranno essere comprovati da certificati rilasciati dagli enti medesimi o dai committenti privati; la certificazione deve indicare la tipologia del servizio effettuato, la durata, il numero degli spettacoli effettuati distinti per genere, specificando se si tratta di produzione propria o acquisita da terzi e indicando se per la realizzazione di tali iniziative il
concorrente ha beneficiato di finanziamenti regionali, statali e/o europei. Se il concorrente non è in grado, per giustificati motivi, ivi compreso quello concernente la costituzione o l’inizio dell’attività da meno di tre anni, di presentare le referenze richieste, può provare la propria capacità tecnica e professionale indicando altre esperienze pregresse anche in altra forma giuridica, comprese esperienze diverse da quelle precedentemente indicate, che dimostrino una competenza adeguata alla gestione dell’infrastruttura artistica;
b. dichiarazione attestante il numero medio annuo di impiegati e/o dipendenti e/o soci, e/o dirigenti e/o altra qualifica ritenuta, a giudizio della Commissione di gara, adeguata alla gestione del cineteatro e cinema all'aperto, impegnati sia nella struttura operativa che in quella direzionale-amministrativa con l’indicazione delle relative qualifiche professionali. Se il concorrente non è in grado, per giustificati motivi, ivi compreso quello concernente la costituzione o l’inizio dell’attività da meno di tre anni, di presentare le referenze richieste, può provare la propria capacità tecnica e professionale indicando altre esperienze pregresse anche in altra forma giuridica o formale di quella che inoltra la domanda, comprese esperienze diverse da quelle precedentemente indicate, che dimostrino, a non contestabile giudizio della commissione di gara, una competenza adeguata alla gestione del cineteatro e cinema all'aperto;
c. dichiarazione relativa all’attrezzatura, materiale ed equipaggiamento tecnico di cui il concorrente disporrà per eseguire la concessione.
Gli offerenti che non dimostrano il possesso dei requisiti minimi come sopra indicato non sono ammessi alla gara.
In caso di raggruppamento temporaneo di Imprese o Consorzio, i requisiti di ordine generale e di idoneità professionale devono essere posseduti obbligatoriamente dalla mandataria e dalle mandanti.
Il mandato conferito all’impresa mandataria dalle altre imprese raggruppate deve risultare da scrittura privata autenticata. La relativa procura è conferita al legale rappresentante dell’operatore economico mandatario. Il mandato è gratuito ed irrevocabile e la sua revoca per giusta causa non ha effetto nei confronti della stazione appaltante.
RESPONSABILITA’ INERENTE AL RILASCIO DI DICHIARAZIONI
La sottoscrizione delle predette dichiarazioni, da parte del legale rappresentante dell’impresa, non è soggetta ad autenticazione, purché sia allegata copia fotostatica di un documento di riconoscimento in corso di validità del firmatario, ai sensi dell’art. 38 del D.P.R. n.445/2000.
Si ricorda la responsabilità penale nella quale si incorre in caso di dichiarazioni mendaci.
Il Comune effettuerà, ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. n. 445/2000, controlli sulle dichiarazioni sostitutive. Se dai predetti controlli emerge la non veridicità del contenuto delle stesse, il dichiarante decadrà dai benefici eventualmente conseguiti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera e si procederà alla conseguente denuncia penale.
OBBLIGATORIETA’ DEL SOPRALLUOGO
L’impresa concorrente, a pena di esclusione, ha l’obbligo di effettuare, prima della presentazione della sua offerta, il sopralluogo nell’infrastruttura dove si svolgono i servizi oggetto di concessione.
A tale scopo è necessario che il richiedente contatti, negli orari d’ufficio, il settore socioculturale per il preliminare appuntamento, al n. 0789.770806, e-mail: xxxxxxxxxxxxxx@xxxxx.xx . Dopo l’effettuazione del sopralluogo, il responsabile del settore emetterà apposita attestazione che dovrà essere inserita nella busta n.1 .
Busta n. 2 - offerta tecnica
L’offerta tecnica deve:
- essere contenuta in una busta chiusa e sigillata, separata dalla restante documentazione di gara;
- riportare, sulla busta, “Busta n. 2 - offerta tecnica” ed il nome dell’impresa;
- essere firmata dal titolare, se trattasi di impresa individuale, o dal legale rappresentante se trattasi di società. In caso di A.T.I. e Consorzi di Imprese, l’offerta deve essere firmata dai titolari o legali rappresentanti di tutte le imprese temporaneamente raggruppate/consorziate adibite all’esecuzione della prestazione, nonché del Consorzio stesso.
Deve, inoltre, contenere:
- il modulo “offerta tecnica”
- schede tecniche e/o brochure, con descrizione precisa dei servizi offerti e particolare riferimento a quanto indicato al precedente art. 5.
ART. 7 - MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DEL PLICO
Il plico contenente le 2 buste, chiuso e sigillato, deve pervenire all’ufficio protocollo del Comune, Piazza Popoli d’Europa, 1 – 00000 Xxxxx (xxx. 0000-000000), a pena d’esclusione, entro il termine indicato nel bando di gara, a mezzo di poste italiane, agenzia di recapito autorizzata, oppure con consegna a mano. Apertura: dal lunedì al venerdì, dalle ore 9,30 alle ore 12,30; martedì e giovedì, dalle ore 15,00 alle ore 16,00, con esclusione del sabato.
Del giorno e ora di arrivo del plico, nel caso di recapito diretto con consegna a mano da parte del concorrente oppure con consegna tramite agenzia di recapito/corriere, farà fede esclusivamente l’etichetta con codice a barre apposta dall'ufficio protocollo. Il Comune non assume alcuna responsabilità circa ritardi dovuti a disservizi degli incaricati della consegna.
Il recapito intempestivo dei plichi, indipendentemente dalla modalità utilizzata, è ad esclusivo rischio dei concorrenti.
Il plico deve recare all'esterno, oltre ai riferimenti del soggetto partecipante alla gara, l'oggetto della gara, la data e ora di scadenza dei termini di presentazione delle offerte indicata nel bando.
ART. 8 - SVOLGIMENTO DELLA GARA
L’espletamento della procedura di gara ha luogo in seduta pubblica, nel luogo e giorno indicati nel bando di gara, con la verifica, da parte di una Commissione incaricata, del possesso da parte dei concorrenti dei requisiti di ammissione, procedendo all’apertura della busta n.1 e, come disposto dall'art. 283, c. 2, del D.P.R. n.207/2010, dei documenti prodotti con i plichi contenenti le offerte tecniche, busta n. 2.
Successivamente è comunicata ai concorrenti con pec l’ora, il giorno ed il luogo in cui ha luogo la seduta pubblica nella quale si procederà alla lettura dei punteggi attribuiti alle offerte tecniche.
ART. 9 – AGGIUDICAZIONE
Il presidente della commissione di gara dichiara l’aggiudicazione provvisoria a favore dell’offerta che avrà totalizzato il più alto punteggio a seguito della procedura di valutazione. A parità di punteggio si procederà con sorteggio.
Dopo l'aggiudicazione provvisoria ed effettuate con esito positivo le verifiche del possesso dei requisiti dichiarati in fase di gara, si procede all'aggiudicazione definitiva con determinazione del responsabile del settore socio culturale.
ART. 10 - ALTRE INFORMAZIONI
Ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003, il titolare dei dati rilasciati per la partecipazione a questa gara è il Comune di Palau.
Le dichiarazioni, l’offerta tecnica, l’offerta economica e la restante documentazione devono essere redatte in lingua italiana.
Le offerte anormalmente basse sono sottoposte a verifica o valutazione di congruità, secondo quanto disposto dall’art. 86 del D.Lgs. n.163/2006.
Il gestore deve costituire apposito deposito cauzionale, come previsto dall’art. 113 del D. Lgs. 163/2006, per l’importo di € 10.000,00, a garanzia degli obblighi assunti e del rispetto degli adempimenti contrattuali a norma di quanto previsto dal D.Lgs. 163/2006. La cauzione deve prevedere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta del Comune.
Lo svincolo della cauzione definitiva sarà effettuato dal Comune solo dopo che saranno decorsi sei mesi dalla scadenza del termine contrattuale o di eventuali rinnovi; entro detto termine, il Comune procederà all’accertamento dell’avvenuto adempimento di tutti gli obblighi dell’impresa, ivi compresi quelli nei confronti del personale impiegato e dietro espressa richiesta rilascerà una dichiarazione liberatoria.
Detta cauzione dovrà essere reintegrata qualora il Comune si sia avvalso del diritto di utilizzo in tutto o in parte.
ART. 11 - INFORMAZIONI SULLA GARA E RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Il responsabile del procedimento è il responsabile del settore socioculturale. Informazioni di natura amministrativa sugli atti di gara:
- possono essere richieste, fino al sesto giorno lavorativo antecedente la scadenza fissata per la ricezione dell’offerta, inviando il quesito xxx xxxxx xxxxxxxxxxx all’indirizzo xxxxxxxxxxxxxx@xxxxx.xx;
- le risposte sono inserite, in forma anonima, nel sito internet del Comune: xxx.xxxxx.xx , sezione in home page “amministrazione trasparente” > “bandi di gara e contratti” > “bandi in pubblicazione” > “risposte ai quesiti delle imprese”. L’ultimo aggiornamento delle domande e risposte è effettuato il 5° giorno lavorativo antecedente la scadenza fissata per la ricezione dell’offerta.
Per la documentazione sull’appalto e per informazioni di natura tecnica:
- consultare il sito internet del Comune: xxx.xxxxx.xx , sezione in home page “amministrazione trasparente” > “bandi di gara e contratti” > “bandi in pubblicazione”
- rivolgersi al Settore Socio Culturale, tel. x00.0000.000.000, e.mail: xxxxxxxxxxxxxx@xxxxx.xx
CONCESSIONE DI INFRASTRUTTURA ARTISTICA PER SERVIZI RICREATIVI E CULTURALI - CINETEATRO E CINEMA ALL'APERTO
COMPLESSO MONTIGGIA
periodo: 2015 - 2024
DICHIARAZIONI*
(da inserire nella busta n. 1 – documentazione)
dell’impresa:
………………………………………………………………………………………………..
Il legale rappresentante
……………………………………
Allega fotocopia non autenticata del proprio documento d’identità
* NOTE PER LA COMPILAZIONE
1. ogni pagina di questo modulo deve essere completa di timbro della società e firma del legale rappresentante
2. non è possibile modificare il testo delle dichiarazioni riportate
3. è possibile integrare questo modulo con altre dichiarazioni/documentazione, purchè ben identificabili attraverso l’apposizione di chiari richiami
Il sottoscritto …………………………………………………………………………………………………….
nato a ………………………………………………….prov. ………….. il …………………………………..
in qualità di (carica sociale)
dell’Impresa …………………………………………………………………………………………………….
con sede legale in Via ……………………………n. …………Città ……………. Cap. ……….. prov. ….
Telefono…………………………………………… Fax ………………………………………………………
codice fiscale / P.IVA ………………………………………………………………………………………….
indirizzo posta elettronica ……………………………………………………………………………………..
CHIEDE
di partecipare a questa gara,
a) singolarmente; oppure
b) come membro del raggruppamento temporaneo di imprese formato da:
denominazione/ragione sociale forma giuridica sede legale
1
2
3
e che l’impresa capogruppo è:
DICHIARO
consapevole della responsabilità penale cui incorre chi sottoscrive dichiarazioni mendaci e delle relative sanzioni penali di cui all’art. 76 del D.P.R.n.445/2000, nonché delle conseguenze amministrative di decadenza dai benefici eventualmente conseguiti al provvedimento emanato, ai sensi del D.P.R. 28.12.2000 n. 445, che i fatti, stati e qualità riportati nei successivi paragrafi corrispondono a verità.
A) DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DI CERTIFICAZIONI (art.46, D.P.R. 28/12/2000 n.445) ATTESTANTI:
DATI ANAGRAFICI E DI RESIDENZA DI TUTTI I SOCI, AMMINISTRATORI, SOCI
ACCOMANDATARICONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE (nominativi, dati anagrafici, residenza, carica sociale e relativa scadenza,
……………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………
LEGALI RAPPRESENTANTI (nominativi, dati anagrafici, residenza, carica sociale e relativa scadenza, eventuali firme congiunte)
N.B. per ciascun nominativo che sarà indicato, dovrà essere redatto e sottoscritto, dalla stessa persona, il modello allegato.
……………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………
PROCURATORI (nominativi, dati anagrafici, residenza, ed estremi della Procura Generale/Speciale)
N.B. per ciascun nominativo che sarà indicato, deve essere redatto e sottoscritto, dalla stessa persona, il modello allegato.
……………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………… Dati anagrafici e di residenza dei direttori tecnici, soci, amministratori muniti di poteri di rappresentanza, soci accomandatari cessati nel triennio antecedente il termine di presentazione dell’offerta (nominativi, dati anagrafici, residenza, carica sociale e relativa data di cessazione dall’incarico)
……………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………
- che la società risulta iscritta alla camera di commercio, industria, artigianato ed agricoltura della provincia in cui ha sede per l’attività oggetto di questo appalto;
- di non trovarsi nello stato di fallimento di liquidazione coatta, di concordato preventivo o di qualsiasi altra situazione equivalente e l’insussistenza di procedimenti in corso per la dichiarazione di una di tali situazioni;
- che nei propri confronti non sia stata emessa sentenza di condanna passata in giudicato, ovvero sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello stato o della comunità che incidono sulla moralità professionale.
di avere subito condanne relativamente a:
……………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………… ai sensi dell’art…………. del C.P.P nell’anno ……………………:
- che nel casellario guidiziale presso la Procura della Repubblica di nei miei
confronti risulta:
❑ negativo
❑ iscritto il seguente procedimento ………………………………………………………………….
……………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………
- di non aver commesso violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la Legislazione italiana o quella dello Stato in cui è stabilito l’operatore economico;
- di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui è stabilito l’operatore economico. Dichiara inoltre i seguenti riferimenti INPS e INAIL :
INPS, Ufficio/Sede di …………………………………………. Via, ………………………………………..
CAP ……………. Città ………………………………………….Matricola Azienda ……………………….
INAIL, Ufficio/Sede di …………………………………………. Via, ………………………………………..
CAP ……………. Città ………………………………………….Pos. Ass. Terr. … ……………………….
Per semplificare il procedimento, i concorrenti possono allegare copia del documento unico che attesta la regolarità contributiva (D.U.R.C.) in corso di validità.
DIRITTO AL LAVORO DEI DISABILI (Legge 12/3/1999 n.68)
- di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili poiché:
❑ ha ottemperato al disposto della L. 68/99 art. 17 in quanto con organico oltre i 35 dipendenti o con organico da 15 a 35 dipendenti che ha effettuato nuove assunzioni dopo il 18 gennaio 2000;
❑ non è assoggettabile agli obblighi derivanti dalla L. 68/99 in quanto con organico fino a 15 dipendenti o con organico da 15 a 35 dipendenti che non ha effettuato nuove assunzioni dopo il 18 gennaio 2000.
Ufficio provinciale di …………………………………………. Via, ………………………………………..
CAP ……………. Città ……………………………………… Matricola Azienda ……………………….
DISCIPLINA DELL’EMERSIONE PROGRESSIVA (Legge 18/10/2001 n.383)
❑ di non essersi avvalsi dei piani individuali di emersione di cui all’art. 1 bis – comma 14 – della Legge 18/10/2001 n.383, sostituito dall’art.1 della Legge 22/11/2002 n.266.
❑ di essersi avvalsi dei piani individuali di emersione di cui all’art. 1 bis – comma 14 – della Legge 18/10/2001 n.383, sostituito dall’art.1 della Legge 22/11/2002 n.266 ma che il periodo di emersione si è concluso.
- che al concorrente non è stata erogata alcuna delle sanzioni o delle misure cautelari di cui al D. Lgs. 231/2001 e successive modifiche/integrazioni che gli impediscano di contrattare con le Pubbliche Amministrazioni;
B) DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DI ATTO DI NOTORIETA’ (art.47, D.P.R. 28/12/2000 n.445)
COMPROVANTI:
1. di non aver commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione delle prestazioni affidate dal Comune di Palau o di non aver commesso un errore grave nell’esercizio dell’attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte del Comune di Palau;
2. di non aver reso, nell’anno antecedente il termine di presentazione dell’offerta, false dichiarazioni in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione le procedure di gara, risultanti da dati in possesso dell’Osservatorio;
3. di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezze e ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro risultante dai dati in possesso dell’Osservatorio;
4. di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all’art. 17 della Legge n. 55/90;
5. l’insussistenza di rapporti di controllo e collegamento ai sensi dell’art. 2359 Cod. Civ. con altre Società concorrenti alla stessa gara, nonché l’inesistenza di forme di collegamento sostanziale, quali ad esempio, la comunanza con altre imprese concorrenti, del Legale Rappresentante Titolare/Amministratore/Soci/Procuratore, con poteri di rappresentanza.
C) ALTRE DICHIARAZIONI:
1. di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e le disposizioni contenute nel bando di gara e relative norme di partecipazione, nel capitolato speciale d’appalto e relativi allegati;
2. la perfetta conoscenza delle norme generali e particolari che regolano l’appalto oltre che di tutti gli obblighi derivanti dalle prescrizioni del capitolato, di tutte le condizioni locali nonché delle circostanze generali e particolari che possono aver influito sulla determinazione dei prezzi e sulla quantificazione dell’offerta presentata;
3. di autorizzare, se un partecipante alla gara esercita - ai sensi della Legge n. 241/90 - la facoltà di “accesso agli atti”, il Comune a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara;
Oppure:
di non autorizzare le parti relative all’offerta tecnica che saranno espressamente indicate con la presentazione della stessa, in quanto coperte da segreto tecnico/commerciale indicando i motivi.
D) ALLEGATO
attestazione di avvenuto sopralluogo nell’infrastruttura artistica oggetto di questa concessione, rilasciata dal responsabile del settore socioculturale.
E)CAPACITA’ ECONOMICA E FINANZIARIA
a. INDICAZIONI BANCARIE
- Istituto bancario agenzia di
- Istituto bancario agenzia di
F) REQUISITI TECNICI
dichiarazione attestante l’aver svolto nell’ultimo triennio attività di gestione di teatri, teatro comunale, stabile o assimilabile a queste categorie, sale da concerto e altre strutture artistiche, attività ricreative, artistiche e di intrattenimento o equivalenti presso enti pubblici o soggetti privati (fornire tutte le indicazioni e certificazioni richieste per il contenuto della busta 1, lettera F)
DICHIARAZIONI DEI LEGALI RAPPRESENTANTI DELLE SOCIETA‘
Il sottoscritto …………………………………………………………………………………………………….
nato a ………………………………………………….prov. ………….. il …………………………………..
in qualità di (carica sociale)
dell’Impresa …………………………………………………………………………………………………….
DICHIARO
consapevole della responsabilità penale cui incorre chi sottoscrive dichiarazioni mendaci e delle relative sanzioni penali di cui all’art. 76 del D.P.R.n.445/2000, nonché delle conseguenze amministrative di decadenza dai benefici eventualmente conseguiti al provvedimento emanato, ai sensi del D.P.R. 28.12.2000 n. 445, che i fatti, stati e qualità riportati nei successivi paragrafi corrispondono a verità.
❑ l’insussistenza di sentenza di condanna passata in giudicato, ovvero sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale, per qualsiasi reato che incida sulla moralità professionale, o per delitti finanziari
❑ di avere subito condanne relativamente a:
ai sensi dell’art. del C.P.P nell’anno e di aver (indicare se patteggiato, estinto, o altro)
❑ che nell’esercizio della propria attività professionale non ha commesso errori gravi, accertati con qualsiasi mezzo di prova addotto dall’Amministrazione aggiudicatrice;
❑ di non essersi reso gravemente colpevole di false dichiarazioni nel fornire informazioni;
Deve essere presentato un modello per ogni Legale rappresentante della società/A.T.I., ad eccezione del Legale Rappresentante sottoscrittore del modello principale.
A.T.I
MODULO PER RICHIESTA DI AMMISSIONE A FIRME CONGIUNTE
(da allegare al modello dell’impresa capogruppo)
Il sottoscritto in qualità di legale rappresentante
dell’impresa capogruppo chiede l’ammissione alla gara in oggetto, insieme alle imprese di seguito indicate, in qualità di
A.T.I.
e, in caso di aggiudicazione, dichiara di conformarsi alla disciplina prevista conferendo mandato collettivo speciale con rappresentanza alla società qualificata come capogruppo, la quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti.
indicare la parte di prestazione che svolgerà ciascuna componente l’A.T.I.
Società Legale Rappresentante firma
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COMPLESSO MONTIGGIA
periodo: 2015 - 2024
OFFERTA TECNICA*
(da inserire nella busta n.2 – offerta tecnica)
dell’impresa:
………………………………………………………………………………………………..
In caso di A.T.I. l’offerta tecnica deve essere sottoscritta da tutti i legali rappresentanti delle imprese temporaneamente raggruppate/consorziate adibite all’esecuzione della prestazione, nonché dal Consorzio stesso.
La mancata sottoscrizione comporta l’automatica esclusione dalla gara.
Il legale rappresentante
……………………………………
Allega fotocopia non autenticata del proprio documento d’identità
* NOTE PER LA COMPILAZIONE
1. ogni pagina di questo modulo deve essere completa di timbro della società e firma del legale rappresentante
2. non è possibile modificare il testo delle dichiarazioni riportate
3. è possibile integrare questo modulo con altre dichiarazioni/documentazione, purchè ben identificabili attraverso l’apposizione di chiari richiami
Il sottoscritto …………………………………………………………………………………………………….
nato a ………………………………………………….prov. ………….. il …………………………………..
in qualità di (carica sociale)
dell’Impresa …………………………………………………………………………………………………….
con sede legale in Via ……………………………n. …………Città ……………. Cap. ……….. prov. ….
Telefono…………………………………………… Fax ………………………………………………………
codice fiscale / P.IVA ………………………………………………………………………………………….
indirizzo posta elettronica ……………………………………………………………………………………..
DICHIARA
che la sopra citata società partecipa a questa gara come:
❑ unica impresa concorrente
❑ raggruppamento d’imprese (in questo caso: indicare le generalità delle società e la rispettiva quota percentuale di partecipazione)
1. …- %.partecipazione
2. … - %.partecipazione
3. … - %.partecipazione
titolare/i della carica e dei poteri per rappresentare la società/l’ati sopra descritta e per presentare l’offerta tecnica relativa alla gara,
ALLEGA
- schede tecniche e/o brochure, con descrizione precisa dei servizi offerti e particolare riferimento a quanto indicato all’art. 5 delle norme di partecipazione.
La persona che può essere contattata in caso di eventuali chiarimenti circa quanto sopra è:
……………………………………………………… tel. ……………………………………………………….
fax. ………………………………………………… posta elettronica ……………………………………….
cellulare ……………………………………………
…………………….. , il ……………………….
In caso di A.T.I., questo modulo deve essere compilato dal legale rappresentante della Capogruppo e sottoscritto da tutte le imprese associate.