OGGETTO DELL’ APPALTO:
OGGETTO DELL’ APPALTO:
SERVIZI DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA DEGLI AUTOVEICOLI INDUSTRIALI CON PORTATA SUPERIORE AI 35 X.XX DEL PARCO MEZZI DI ACEA PINEROLESE INDUSTRIALE S.P.A. PER ANNI TRE
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO | Xxxxxxx XXXXXXX |
IL DIRETTORE DEL’ESECUZIONE | Xxxxxx XXXXXX |
SOMMARIO
PARTE GENERALE 3
1. OGGETTO DELL’APPALTO 3
2. TIPOLOGIA DEL CONTRATTO 4
3. CORRISPETTIVO A BASE D’ASTA - FORMULAZIONE DELL’OFFERTA ECONOMICA 4
4. DURATA DELL’APPALTO 8
5. NORME GENERALI 9
6. DIRETTORE DELL’ESECUZIONE E REFERENTI DELLE PARTI 9
7. COMUNICAZIONI RELATIVE ALL’ESECUZIONE 9
8. GARANZIE 9
9. RESPONSABILITA’ PER INFORTUNI E DANNI – OBBLIGO DI MANLEVA 10
10. OBBLIGHI ASSICURATIVI 11
11. COLLAUDO 11
12. CONTABILIZZAZIONE E PAGAMENTI 12
13. INADEMPIMENTI E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 13
14. CLAUSOLE PENALI 16
OBBLIGHI E RESPONSABILITÀ DELL’APPALTATORE 17
15. NORMA GENERALE 17
16. ORGANIZZAZIONE DELL’APPALTATORE 17
17. TRATTAMENTO ECONOMICO PREVIDENZA E SICUREZZA SUL LAVORO 17
18. SEDE E RECAPITI 18
DISPOSIZIONI FINALI 19
19. SPESE ED ONERI FISCALI 19
20. CONTROVERSIE 19
21. OBBLIGHI IN TEMA DI TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI 19
22. CESSIONE DEL CONTRATTO, CESSIONE DEI CREDITI DERIVANTI DAL CONTRATTO 20
23. VICENDE SOGGETTIVE DELL’ESECUTORE DEL CONTRATTO 21
24. FALLIMENTO DELL’APPALTATORE O MORTE DEL TITOLARE 21
25. CASI DI FORZA MAGGIORE – SCIOPERI 22
26. NORMA DI RINVIO 22
PRESCRIZIONI TECNICHE 23
27. XXXXXXXXX XXXXXXX XXXXX XXXXXXXXXX 00
28. MODALITA` DI ESECUZIONE DEGLI INTERVENTI 25
29. CARATTERISTICHE DEL CENTRO DI ASSISTENZA 26
30. PRELIEVO E CONSEGNA AUTOVEICOLI 27
31. TEMPI DI RIPARAZIONE 27
32. TEMPARI 28
33. RICAMBI 28
34. PRESTAZIONI SPECIALI 29
35. MATERIALE DI CONSUMO 29
36. CONTROLLO DELLE LAVORAZIONI 29
37. GARANZIE SUI RICAMBI E SUGLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE 30
38. FORMULAZIONE E VALUTAZIONE DELL’OFFERTA – MODALITA’ DI AGGIUDICAZIONE 30
39. VERIFICA DELLE CARATTERISTICHE ED ATTREZZATURE DEL CENTRO DI ASSISTENZA 33
40. SUBAPPALTO 33
PARTE GENERALE
1. OGGETTO DELL’APPALTO
Il presente Capitolato ha per oggetto l’esecuzione degli interventi di manutenzione meccanica, elettrica ed elettronica ordinaria, straordinaria e di pronto intervento sugli autocarri, sugli autocompattatori per la raccolta dei rifiuti e sui rimanenti autoveicoli pesanti del parco mezzi del settore Igiene Ambientale di ACEA Pinerolese s.p.a. che non vengono effettuati direttamente dall’officina interna.
Sono inclusi nel presente appalto:
- Gli interventi di riparazione sugli impianti di condizionamento dei veicoli
- Gli interventi di revisione degli impianti cronotachigrafo sia analogico sia digitale
- Gli interventi di manutenzione sulle autovetture e sugli autoveicoli commerciali
- Gli interventi nel periodo di garanzia contrattuale.
La Società committente ha nominato direttore dell’esecuzione del contratto il XXXXXX Xxxxxx, che sarà preposto alla vigilanza sull’esecuzione del medesimo ed alla verifica del rispetto delle norme che regolano la materia. Xxxxx diverse disposizioni, la Società committente, di norma, effettuerà e riceverà tutte le dichiarazioni e, in generale, le comunicazioni inerenti alle attività tecniche del contratto attraverso il Direttore dell’esecuzione del contratto. Detto soggetto avrà il compito di predisporre, in accordo con l’Appaltatore, il verbale di inizio delle attività, di controllare che l’oggetto del contratto in termini di prestazioni, obiettivi e caratteristiche tecniche, economiche e qualitative sia realizzato ed eseguito nel rispetto delle previsioni contrattuali e delle pattuizioni concordate in sede di aggiudicazione o affidamento, di controllare, in accordo con i competenti uffici della Società committente, che tutti gli atti amministrativi e contabili inerenti alle attività siano corretti e comunque conformi a norme e consuetudini della Società committente, nonché di procedere alla verifica di conformità rilasciando apposito attestazione di verifica di conformità, prima del pagamento della fattura. La Società committente ha nominato Responsabile del procedimento l’Xxx. XXXXXXX Xxxxxxx
L’Appaltatore indicherà il nominativo del responsabile che interagirà con la committenza, in nome e per conto dell’Appaltatore medesimo, in ordine all’esecuzione dell’appalto di cui trattasi. L’Appaltatore ha il compito di indicare e mantenere aggiornato il proprio recapito telefonico, fax e telefono portatile cellulare al quale potranno essere inoltrate le richieste di intervento da parte della Società committente.
L’Appaltatore deve ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, ivi comprese quelle in tema di igiene e sicurezza, previdenza e disciplina infortunistica, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi.
L’Appaltatore si obbliga, altresì, ad applicare nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle attività contrattuali le condizioni normative retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti
collettivi di lavoro applicabili alla data di stipula del Contratto, alla categoria e nelle località di svolgimento delle attività, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni.
L’Appaltatore si obbliga, fatto in ogni caso salvo il trattamento di miglior favore per il dipendente, a continuare ad applicare i sopra indicati contratti collettivi anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione.
Gli obblighi relativi ai contratti collettivi nazionali di lavoro di cui ai commi precedenti vincolano l’Appaltatore anche nel caso in cui questo non aderisca alle associazioni stipulanti o receda da esse, per tutto il periodo di validità del Contratto.
L’Appaltatore si obbliga a dimostrare, a qualsiasi richiesta della Stazione appaltante, l’adempimento di tutte le disposizioni relative alle assicurazioni sociali, derivanti da leggi e contratti collettivi di lavoro, che prevedano il pagamento di contributi da parte dei datori di lavoro a favore dei propri dipendenti.
Si richiama quanto disposto dall’articolo 30, comma 5 e 6, del Codice dei contratti nel caso di inadempienza contributiva e retributiva.
2. TIPOLOGIA DEL CONTRATTO
Il contratto è stipulato “a misura”
Per la contabilizzazione dei corrispettivi si procede all’applicazione dei prezzi unitari alle quantità effettivamente autorizzate e regolarmente eseguite.
3. CORRISPETTIVO A BASE D’ASTA - FORMULAZIONE DELL’OFFERTA ECONOMICA
L’importo complessivo presunto per il servizio, inteso come importo massimo contrattuale è di € 1.000.000,00 + iva per la durata di anni tre, decorrenti dalla stipula del contratto o dal verbale di inizio in via d’urgenza del servizio.
L’importo contrattuale compressivo degli eventuali tre mesi di proroga tecnica e di € 1.050.000,00 + iva.
Gli oneri della sicurezza sono pari a 0 e il DUVRI non è previsto.
Anticipazione del prezzo: In deroga al comma 18 dell’art. 35 del Codice dei contratti, stante le peculiarità dell’appalto in oggetto si precisa che nella fattispecie non è prevista alcuna anticipazione sul prezzo dell’appalto.
Il Contratto è stipulato interamente “a misura” ai sensi dell’articolo 3, lett. eeeee) del Codice dei contratti.
Lo sconto offerto dall’appaltatore per le parti di ricambio originali, di cui alla tabella B, viene applicato sul listino prezzi dei ricambi originali della casa costruttrice nel periodo di vigenza del contratto di appalto. Di conseguenza lo sconto offerto in sede di gara resta fisso ed invariabile per tutta la durata dell’appalto senza che possa essere invocata da alcune delle parti contraenti alcune successiva verificazione sulla misura o sul valore attribuito alla fornitura.
Nel caso di ricambi non originali: Solo a seguito di approvazione del Responsabile Parco Mezzi ACEA potranno essere utilizzati ricambi equivalenti proposti dall’appaltatore. Sul preventivo redatto dall’Appaltatore dovrà essere evidenziata la marca del ricambio utilizzato e lo sconto offerto in sede di gara dall’appaltatore.
Mentre per lo sconto offerto dall’appaltatore per il costo unitario della manodopera, di cui alla tabella A, e per le prestazione speciali, di cui alla tabella C, si applica quanto previsto dall’art. 106, comma 1 lett. a) , del codice o meglio: per i contratti relativi a servizi o forniture restano ferme le disposizioni di cui all'articolo 1, comma 511, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 che definisce: nei contratti pubblici relativi a servizi e forniture ad esecuzione continuata o periodica, in cui la clausola di revisione e adeguamento dei prezzi sia collegata o indicizzata al valore di beni indifferenziati, qualora si sia verificata una variazione nel valore dei predetti beni, che abbia determinato un aumento o una diminuzione del prezzo complessivo in misura non inferiore al 10 per cento e tale da alterare significativamente l'originario equilibrio contrattuale, come accertato dall'autorità indipendente preposta alla regolazione del settore relativo allo specifico contratto ovvero, in mancanza, dall'Autorità garante della concorrenza e del mercato, l'appaltatore o il soggetto aggregatore hanno facoltà di richiedere, con decorrenza dalla data dell'istanza presentata ai sensi del presente comma, una riconduzione ad equità o una revisione del prezzo medesimo. In caso di raggiungimento dell'accordo, i soggetti contraenti possono, nei trenta giorni successivi a tale accordo, esercitare il diritto di recesso ai sensi dell'articolo 1373 del codice civile. Nel caso di mancato raggiungimento dell'accordo le parti possono consensualmente risolvere il contratto senza che sia dovuto alcun indennizzo come conseguenza della risoluzione del contratto, fermo restando quanto previsto dall'articolo 1467 del codice civile. Le parti possono chiedere all'autorità che provvede all'accertamento di cui al presente comma di fornire, entro trenta giorni dalla richiesta, le indicazioni utili per il ripristino dell'equilibrio contrattuale ovvero, in caso di mancato accordo, per la definizione di modalità attuative della risoluzione contrattuale finalizzate a evitare disservizi.
Servizi non previsti: Qualora in fase esecutiva dovesse risultare necessario individuare un’attività non prevista, per determinare il relativo prezzo si farà riferimento agli eventuali listini ufficiali vigenti nell’area interessata nel periodo di espletamento dell’intervento. In mancanza, si procederà alla determinazione del nuovo prezzo ragguagliandolo a quello di attività consimili eventualmente compresi nel contratto; Anche ai nuovi prezzi così determinati sarà applicato il ribasso percentuale offerto dall’Appaltatore per un’attività consimile prevista nel contratto. L’eventuale servizio aggiuntivo comunque deve essere applicato nel rispetto di quanto previsto all’art. 106 del codice dei contratti.
La Stazione appaltante informa l’Appaltatore, che ne prende atto, che il corrispettivo è comunque soggetto alla liquidazione finale del Direttore dell’esecuzione contratto, per quanto concerne le diminuzioni, le estensioni o le modificazioni apportate al servizio.
In deroga al comma 18 dell’art. 35 del Codice dei contratti, stante le peculiarità dell’appalto in oggetto si precisa che nella fattispecie non è prevista alcuna anticipazione sul prezzo dell’appalto.
La Stazione appaltante si riserva la facoltà di introdurre nelle prestazioni oggetto dell’appalto quelle varianti che a suo insindacabile giudizio ritenga opportune, senza che per ciò l’Appaltatore possa pretendere compensi all’infuori del pagamento a conguaglio dei lavori eseguiti in più o in meno con l’osservanza delle prescrizioni ed entro i limiti stabiliti dall'articolo 106 del Codice dei contratti.
Non sono riconosciute varianti al progetto esecutivo, prestazioni e forniture extra contrattuali di qualsiasi genere, eseguite senza preventivo ordine scritto della Direzione dell’esecuzione del contratto. Qualora siano state effettuate variazioni o modifiche contrattuali, esse non daranno titolo a pagamenti o rimborsi di sorta e comporteranno, da parte dell’Appaltatore, la rimessa in pristino della situazione preesistente.
• Servizi manutentivi dei mezzi, stimati in circa 7.500 ore di manodopera per la durata dell’appalto attenendosi alle disposizioni indicate sul presente capitolato in particolare al punto 28 “MODALITA’ DI ESECUZIONE DEGLI INTERVENTI”.
Importo “A” = € 300.000,00.
MANO D’OPERA STIMATA | SCONTO | IMPORTO TOTALE DI GARA “A” |
300.000,00 |
• Ricambi per i mezzi forniti dall’appaltatore:
Importo “B” = € 680.000,00 vedi tabella
CODICI SCONTO RICAMBI IVECO | MACRO AGGREGAZIONE PRODOTTO | IMPORTO LISTINO PREVISTO NEI TRE ANNI | SCONTO | IMPORTO NETTO |
P | PRODOTTI MANUTENTIVI AD ALTA MOVIMENTAZIONE | 35.000,00 | ||
Q | PARTI E COMPLESSIVI MECCANICI ED ELETTRICI AD ALTA MOVIMENTAZIONE | 55.000,00 | ||
R | PARTI PER RIPARAZIONE E REVISIONE APPARATI MECCANICI, ELETTRICI E CARROZZERIA | 90.000,00 | ||
S | ORGANI BASE, STRUMENTI DI BORDO,CENTRALINE ELETTRONICHE ,PARTI CARROZZERIA,RAFFREDDAMENTO,SOS PENSIONI | 145.000,00 |
T | PARTI STRUTTURALI, ACCESSORI VARI,PRODOTTI CHIMICI,ITEM A BASSA MOVIMENTAZIONE | 35.000,00 | ||
U | CAMBI, MOTORI NUOVI E RIGENERATI,PARTI TELAIO,ACCESSORI VARI | 145.000,00 | ||
V | TELAI, ASSALI, CABINE,PONTI E GRUPPI TERZI | 90.000,00 | ||
RICAMBI DI PRIMO IMPIANTO | RICAMBI DI PRIMO IMPIANTO NON RIENTRANTI IN ORGANI DI SICUREZZA CHE A SEGUITO AUTORIZZAZIONE POTRANNO ESSERE UTILIZZATI (a titolo di esempio: parti di carrozzeria, interno cabina fanaleria ecc.) lo sconto sarà basato sul listino prezzi dei ricambi originali | 50.000,00 | ||
SCONTO RICAMBI NON IVECO | RICAMBI SU MEZZI NON IVECO MA RIENTRANTI NEL PARCO MEZZI ACEA (RENAULT, ISUZU, MITZUBISCI, FIAT PROFESSIONAL) | 35.000,00 | ||
IMPORTO TOTALE DI GARA “B” |
• Prestazioni speciali:
Importo “C” = € 20.000,00
DESCRIZIONE INTERVENTO | IMPORTO BASE DI GARA | NUMERO INTERVENTI PREVISTI NEI 3 ANNI | SCONTO | IMPORTO TOTALE |
Soccorso stradale vetture entro 25 km da sede Acea | 65 | 6 | ||
Soccorso stradale mezzi fino 35 x.xx entro 25 km | 85 | 4 | ||
Soccorso stradale mezzi fino 80 x.xx entro 25 km | 110 | 5 | ||
Costo chilometraggio eccedente | 1,65 | 200 | ||
Ricarica climatizzatori autovetture | 44 | 20 | ||
Ricarica climatizzatori autocarri | 55 | 80 | ||
Diagnosi autovetture | 40 | 30 | ||
Revisione cronotachiografo analogico | 38 | 75 | ||
Revisione cronotachiografo digitale | 110 | 62 | ||
Prova freni su rulli mezzi pesanti | 16 | 140 | ||
IMPORTO TOTALE DI GARA “C” |
Il prezzo è comprensivo di tutti i costi relativi a personale, attrezzature, consumi, servizi amministrativi, servizi informativi, telematici o cartacei, nonché di ogni altro costo di qualsiasi genere per l’esecuzione delle prestazioni nel perfetto adempimento del presente Capitolato.
4. DURATA DELL’APPALTO
L’appalto ha durata di mesi 36 (trentasei) e ad importo massimo contrattuale è di € 1.000.000,00 + iva
, decorrenti dalla stipula del contratto o dal verbale di inizio in via d’urgenza del servizio.
L’importo contrattuale compressivo degli eventuali tre mesi di proroga tecnica e di € 1.050.000,00 + iva.
Sono a carico dell’Appaltatore tutti gli oneri già previsti dal Capitolato tecnico, quelli a lui imposti per legge, per regolamento o in forza del Capitolato generale.
Resta comunque inteso che sono a carico dell’Appaltatore, intendendosi remunerati con il corrispettivo contrattuale, tutti gli oneri e i rischi relativi alle attività e agli adempimenti occorrenti all’integrale espletamento dell’oggetto contrattuale.
L’Appaltatore si obbliga ad eseguire le prestazioni oggetto del presente Capitolato a perfetta regola d’arte e nel rispetto di tutte le norme e le prescrizioni tecniche e di sicurezza in vigore e di quelle che dovessero essere emanate nel corso di durata del presente Capitolato, nonché secondo le condizioni, le modalità, i termini e le prescrizioni contenute nel presente Capitolato e nei suoi allegati. Resta espressamente convenuto che gli eventuali maggiori oneri, derivanti dall’osservanza delle predette norme e prescrizioni, resteranno ad esclusivo carico dell’Appaltatore, intendendosi in ogni caso remunerati con il corrispettivo contrattuale. L’Appaltatore non potrà, pertanto, avanzare pretesa di compensi, a tale titolo, nei confronti della Stazione appaltante. L’Appaltatore si impegna espressamente a manlevare e tenere indenne la Stazione appaltante da tutte le conseguenze derivanti dalla eventuale inosservanza delle norme e prescrizioni tecniche, di sicurezza e sanitarie vigenti.
L’Appaltatore è responsabile della disciplina e del buon ordine del cantiere e ha obbligo di osservare e far osservare al proprio personale le norme di legge e di regolamento.
La Stazione appaltante si riserva la facoltà di procedere, in qualsiasi momento e anche senza preavviso, alle verifiche sulla piena e corretta esecuzione del presente Capitolato. L’Appaltatore si impegna, altresì, a prestare la propria collaborazione per consentire lo svolgimento di tali verifiche. In caso di inadempimento da parte dell’Appaltatore a quanto stabilito nei precedenti commi, fermo restando il diritto al risarcimento del danno, la Stazione appaltante avrà facoltà di dichiarare risolto il presente Capitolato
5. NORME GENERALI
L’Appaltatore esegue le prestazioni in conformità alle modalità, ai tempi e ai livelli definiti nel presente Capitolato e nel contratto, con tutti gli atti ivi richiamati che ne costituiscono parte essenziale.
Tutti sono elementi minimi che con la presentazione dell’offerta e la successiva stipulazione contrattuale sono accettati incondizionatamente dall’Appaltatore.
6. DIRETTORE DELL’ESECUZIONE E REFERENTI DELLE PARTI
La Committente alla stipulazione del contratto comunica all’Appaltatore il nome del Direttore dell’esecuzione.
Il Direttore dell’esecuzione provvede al coordinamento alla direzione e al controllo tecnico contabile dell’esecuzione del contratto e svolge tutte le attività allo stesso espressamente demandate dalla normativa degli appalti pubblici o che si rendano opportune per assicurare il perseguimento dei compiti a lui assegnati. L’Appaltatore è rappresentato da persona fornita di requisiti di professionalità ed esperienza e munita di specifico mandato, il quale deve accettare l’incarico di Referente dell’Appaltatore con dichiarazione scritta da consegnarsi alla Committente alla sottoscrizione del Capitolato. Il Referente, munito dei necessari poteri, deve avere piena conoscenza delle norme che disciplinano il contratto. In caso di sostituzione del Referente l’Appaltatore deve darne immediata comunicazione alla Committente.
Tutte le comunicazioni all’Appaltatore - comprese le contestazioni sull’adempimento contrattuale - sono correttamente indirizzate e recapitate al Referente e valgono al pari di quelle direttamente portate al legale rappresentante dell’Appaltatore.
7. COMUNICAZIONI RELATIVE ALL’ESECUZIONE
Tutte le comunicazioni dell’Appaltatore relative all’esecuzione contrattuale, comprese quelle sull’interpretazione del Capitolato, sulle modalità di svolgimento delle prestazioni, sulle contestazioni relative all’adempimento contrattuale e sull’applicazione delle penali, debbono essere fatte per iscritto e trasmesse a mezzo raccomandata a/r o PEC al Direttore dell’esecuzione.
La Committente per le proprie comunicazioni all’Appaltatore si riserva di valutare - di volta in volta ed a seconda del contenuto della comunicazione - il mezzo di trasmissione più idoneo da utilizzare, salvo disposizioni speciali di legge o del presente capitolato. Nel caso di comunicazione via fax non segue l’invio della stessa mediante altri mezzi.
8. GARANZIE
A garanzia dell’esatto e tempestivo adempimento degli obblighi contrattuali derivanti dal presente Contratto, l’Appaltatore depositerà idonea garanzia resa ai sensi dell’art. 103 del Codice dei contratti, in favore della Stazione appaltante.
La cauzione può essere ridotta rispetto alla misura fissata dalla legge se in possesso della certificazione di cui all’articolo 103, comma 1, del Codice dei contratti.
Ai sensi dell’articolo 103 del Codice dei contratti, la garanzia ha validità temporale pari alla durata del Contratto e dovrà, comunque, avere efficacia fino ad apposita comunicazione liberatoria costituita dall’emissione all’attestazione di conformità da parte della Stazione appaltante, con la quale verrà attestata l’assenza oppure la definizione di ogni eventuale eccezione e controversia, sorte in dipendenza dell’esecuzione del Contratto.
La garanzia dovrà essere reintegrata entro il termine di dieci giorni lavorativi dal ricevimento della richiesta della Stazione appaltante qualora, in fase di esecuzione del Contratto, essa sia stata escussa parzialmente o totalmente a seguito di ritardi o altre inadempienze da parte dell’Appaltatore. In caso di inadempimento a tale obbligo, la Stazione appaltante effettua la reintegrazione a valere sui ratei di prezzo da corrispondere all’Appaltatore, restando valida la facoltà della Stazione appaltante di dichiarare risolto di diritto il Contratto.
La garanzia fideiussoria in questione è progressivamente svincolata a misura dell’avanzamento dell’esecuzione, nel limite massimo dell’ottanta percento dell’iniziale importo garantito. Lo svincolo, nei termini e per le entità anzidette, è automatico senza necessità del benestare del committente, con la sola condizione della preventiva consegna all’istituto garante, da parte dell’Appaltatore, del documento, in originale o in copia autentica, attestante l’avvenuta esecuzione (provvedimento di liquidazione).
L’ammontare residuo pari al venti per cento dell’iniziale importo garantito, è svincolato secondo la normativa vigente. Il pagamento della rata di saldo è subordinato alla costituzione di una cauzione o di una garanzia fideiussoria bancaria o assicurativa pari all'importo della medesima rata di saldo maggiorato del tasso di interesse legale applicato per il periodo intercorrente tra la data di emissione dell’attestazione di conformità e l'assunzione del carattere di definitività del medesimo.
La Stazione appaltante ha diritto di valersi della cauzione per l’applicazione delle penali, nei casi di risoluzione del Contratto e/o per il risarcimento dei danni derivanti dall’inadempimento delle obbligazioni contrattuali.
9. RESPONSABILITA’ PER INFORTUNI E DANNI – OBBLIGO DI MANLEVA
L’Appaltatore, nell’esecuzione del presente Contratto, assume in proprio ogni responsabilità per qualsiasi danno causato a persone o beni, tanto dell’Appaltatore quanto della Stazione appaltante e/o di terzi.
Inoltre, l’Appaltatore si obbliga a manlevare e mantenere indenne la Stazione appaltante da qualsiasi azione di responsabilità eventualmente promossa nei confronti di quest’ultima in ragione dei suddetti inadempimenti e violazioni normative direttamente e indirettamente connessi all’esecuzione del presente Contratto.
10. OBBLIGHI ASSICURATIVI
Ai sensi dell’articolo 103, comma 7, del Codice dei contratti, l’Appaltatore assume la responsabilità di danni a persone e cose, sia per quanto riguarda i dipendenti e i materiali di sua proprietà, sia quelli che essa dovesse arrecare a terzi in conseguenza dell'esecuzione del lavoro e delle attività connesse, sollevando la Stazione appaltante da ogni responsabilità al riguardo.
L’appaltatore dovrà presentare specifica polizza assicurativa di responsabilità civile verso terzi (R.C.T.), con esclusivo riferimento al servizio in questione, con massimale per sinistro non inferiore ad € 1.000.000,00, con limite di € € 1.000.000,00 per danni a persone ed € € 1.000.000,00, per danni a cose.
Tale garanzia dovrà decorrere dalla data di consegna del servizio ed avere validità sino alla data di emissione dell’attestazione di conformità di cui all’art. 102, comma 2 del Codice.
In alternativa alla stipulazione di specifica polizza, è possibile assolvere all’impegno mediante dimostrazione dell’esistenza di una polizza R.C.T., già attivata, avente le medesime caratteristiche indicate per quella specifica. In tal caso, si dovrà produrre un’appendice alla stessa, nella quale si espliciti che la polizza in questione copre anche la fornitura svolta per conto di Acea Pinerolese industriale S.p.A., precisando che il massimale per sinistro non è inferiore ad € 1.000.000,00.
La polizza non dovrà prevedere alcun importo o percentuale di scoperto o di franchigia. Eventuali scoperti o franchigie sono posti a totale carico dell’Appaltatore.
In ogni caso, resta ferma l’intera responsabilità dell’Appaltatore anche per danni non coperti ovvero per gli eventuali maggiori danni eccedenti i massimali assicurati.
Resta inteso che l’esistenza, e quindi, la validità ed efficacia della polizza assicurativa di cui al presente articolo è condizione essenziale di efficacia del Contratto e, pertanto, qualora l’Appaltatore non sia in grado di provare in qualsiasi momento la copertura assicurativa di cui si tratta, il Contratto si risolverà di diritto ai sensi dell’art. 1456 del c.c., con conseguente incameramento della cauzione prestata a titolo di penale e fatto salvo l’obbligo di risarcimento del maggior danno subito.
Qualora sia previsto un periodo di garanzia, la polizza assicurativa è sostituita da una polizza che tenga indenne la Stazione appaltante da tutti i rischi connessi all'utilizzo delle lavorazioni in garanzia o agli interventi per la loro eventuale sostituzione o rifacimento. L'omesso o il ritardato pagamento delle somme dovute a titolo di premio o di commissione da parte dell’Appaltatore non comporta l'inefficacia della garanzia nei confronti della Stazione appaltante.
11. COLLAUDO
La Committente verifica la conformità tecnica della rispondenza della fornitura e dell’intervento effettuato rispetto a quanto offerto e definito dal presente Capitolato.
A tal fine la Committente può esser convocato con preavviso di almeno 5 giorni lavorativi presso la sede individuata dall’Appaltatore.
Il risultato del collaudo è oggetto d’apposito verbale o documentazione equivalente
Le difformità debbono essere superate immediatamente, con integrazioni adeguate a cura e spese dell’Appaltatore, salvo il diritto della Committente di addivenire alla risoluzione del contratto in danno all’inadempiente, sussistendone i presupposti.
Il collaudo con prescrizioni obbliga l’Appaltatore a provvedere entro i termini assegnati, decorsi i quali si procede a un’ulteriore sessione di collaudo. Il nuovo certificato di collaudo dà conto dell’avvenuta eliminazione delle carenze o difetti.
Il collaudo non esonera l’Appaltatore dalla responsabilità per vizi o difformità che non siano emersi in fase di collaudo, ma che vengano accertati entro il termine di garanzia indicato dal presente Capitolato.
12. CONTABILIZZAZIONE E PAGAMENTI
Il corrispettivo del servizio è determinato applicando alle quantità eseguite constatate conformi, in termini di quantità e qualità, rispetto alle prescrizioni previste nei documenti contrattuali, i prezzi unitari come risultanti dall’offerta economica presentata in sede di gara.
Entro il giorno 5 di ogni mese sono trasmessi alla Committente tutti i documenti riepilogativi previsti del mese precedente, in base ai quali si provvede a regolarizzare il rapporto economico (DDT, ordini d’intervento, preventivi di manutenzione, ecc.). Ai fini del pagamento del corrispettivo l’Appaltatore dovrà emettere fattura.
L’Appaltatore prende atto che sull’importo netto progressivo delle prestazioni è operata una ritenuta dello 0,50 per cento; le ritenute saranno svincolate soltanto in sede di liquidazione finale.
Il pagamento di ciascuna fattura avverrà, ex art. 4, comma 4 del D.Lgs. 231/2002, come modificato dall’art. 1, comma 1, lett. d) del D.Lgs. 192/2012, entro 60 giorni fine mese data fattura, previa verifica di conformità del servizio in corso di esecuzione da parte del Direttore dell’esecuzione del contratto. L’emissione del certificato di pagamento da parte del responsabile del procedimento autorizza l’Appaltatore ad emettere fattura.
Prima della liquidazione della fattura la Stazione appaltante, tramite il Direttore dell’esecuzione del contratto, verificherà la regolarità contributiva tramite acquisizione del DURC, verificherà il pagamento di eventuali subappaltatori tramite acquisizione delle fatture quietanzate e procederà, in ottemperanza alle disposizioni previste dalla legge 205/2017, dall’art. 48-bis del D.P.R. 602/1973, con le modalità di cui al Decreto del Ministero dell’economia e delle finanze del 18 gennaio 2008 n. 40, per ogni pagamento di importo superiore ad € 5.000,00 (Iva inclusa), a verificare se il beneficiario è inadempiente all’obbligo di versamento derivante dalla notifica di una o più cartelle di pagamento. Nel caso in cui l’Agenzia delle entrate-Riscossione comunichi che risulta un inadempimento a carico del beneficiario la Stazione appaltante applicherà quanto disposto dall’art. 3 del decreto di attuazione di cui sopra.
Ogni somma che a causa della mancata produzione delle certificazioni contrattualmente richieste (DURC, Equitalia S.p.A., presentazione fatture quietanziate subAppaltatore, etc.) non venga corrisposta dalla Stazione appaltante, non produrrà alcun interesse.
L’importo della fattura verrà bonificato dalla Stazione appaltante sul conto corrente dedicato dichiarato dall’Appaltatore, con le modalità e secondo le norme che regolano la contabilità della Stazione appaltante.
Si richiama quanto disposto dall’articolo 30, comma 5 e 6, del Codice dei contratti nel caso di inadempimenti dell’Appaltatore in merito agli obblighi contributivi, previdenziali o retributivi relativi all’impresa o ai subappaltatori.
Il pagamento di ciascuna fattura non costituisce presunzione di accettazione dell'opera, ai sensi dell'articolo 1666, secondo comma, del codice civile.
13. INADEMPIMENTI E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
La Stazione appaltante si riserva il diritto di risolvere il Contratto, nei casi e con le procedure di cui all’art. 108 del codice dei contratti, quando l’ammontare complessivo delle penali superi il 10% del valore dello stesso, ovvero nel caso di gravi inadempienze agli obblighi contrattuali da parte dell’Appaltatore. In tal caso la Stazione appaltante ha la facoltà di incamerare la cauzione definitiva, nonché di procedere all’esecuzione in danno dell’Appaltatore. Resta salvo il diritto al risarcimento dell’eventuale maggior danno.
In ogni caso si conviene che la Stazione appaltante senza bisogno di assegnare previamente alcun termine per l’adempimento, potrà risolvere di diritto il presente Contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c., previa dichiarazione da annunciarsi all’Appaltatore con formale comunicazione (provvedimento del Direttore Generale di ACEA), nei seguenti casi:
- Impiego di personale non regolarmente assunto (nelle forme previste dalla vigente normativa in materia) o nel caso di gravi violazioni degli obblighi assicurativi e previdenziali, nonché relativi al pagamento delle retribuzioni al personale impegnato nell’esecuzione dell’appalto;
- Inadempimento accertato alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni, la sicurezza sul lavoro e le assicurazioni obbligatorie del personale;
- Impiego di personale non risultante dalle scritture o da altra documentazione obbligatoria, qualora l’Appaltatore non provveda all’immediata regolarizzazione;
- Qualora anche una sola delle dichiarazioni rilasciate dall’Appaltatore in sede di gara risultasse non veritiera in fase di verifica durante l’esecuzione del Contratto;
- Arbitrario abbandono o sospensione di tutto o parte della prestazione oggetto del Contratto da parte dell’Appaltatore, per motivi non dovuti a cause di forza maggiore; rallentamento della prestazione, senza giustificato motivo, in misura tale da pregiudicare l’espletamento della stessa nei termini previsti;
- Associazione in partecipazione, cessione (anche parziale) a terzi del presente Contratto, cessione del credito non autorizzato;
- Avvio a carico dell’Appaltatore delle procedure di fallimento o di concordato preventivo di stato di moratoria e di conseguenti atti di sequestro o di pignoramento dei beni;
- Subappalto del lavoro non espressamente e preventivamente autorizzato dalla Stazione appaltante;
- Mancato reintegro della cauzione definitiva entro il termine di 10 giorni nel caso in cui la Stazione appaltante provveda all’escussione anche parziale della stessa;
- Quando non vengano rispettati gli obblighi di riservatezza e al venir meno degli obblighi assicurativi;
- Revoca delle autorizzazioni necessarie per l’espletamento della prestazione;
- Malafede, frode o negligenza nell’esecuzione del contratto, che determinano il venir meno del rapporto fiduciario con la Stazione appaltante;
- Non rispondenza dei beni forniti alle specifiche di Contratto e allo scopo dell’opera;
- In caso di azione giudiziaria esercitata da terzi contro l’Amministrazione, per cause determinate da responsabilità dell’Appaltatore;
- Qualora, a fronte di specifica richiesta, l’Appaltatore non esibisca il “Libro Unico del Lavoro” di cui al D.L. n. 112/2008 come convertito in legge 6 agosto 2008 n. 133 e/o “Elenco Riepilogativo Mensile del Personale Occupato”;
- Ai sensi dell’art. 3, comma 9-bis, della Legge 136/2010 e s.m.i., il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni di pagamento;
- Ogni altra causa definita nel Capitolato Speciale d’Appalto.
La Stazione appaltante può risolvere il Contratto, durante il periodo di efficacia dello stesso, qualora ricorra una o più delle condizioni indicate all’art. 108, comma 1, del Codice dei contratti.
Ai sensi dell’art. 110 del Codice dei contratti la Stazione appaltante interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato all'originaria procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo Contratto per il completamento del lavoro. L'affidamento avviene alle medesime condizioni già proposte dall'originario aggiudicatario in sede in offerta.
Si procederà all’interpello a partire dal soggetto che ha formulato la prima migliore offerta fino al quinto migliore offerente, escluso l’originario aggiudicatario.
Resta inoltre inteso che nel caso di inadempimento di una qualsiasi delle obbligazioni assunte con la stipula del Contratto e definite dal Contratto stesso ed in ogni documento di riferimento, salve diverse previsioni contenute nel presente Contratto, la Stazione appaltante potrà intimare l’Appaltatore ad adempiere nel termine di quindici giorni ai sensi e per gli effetti dell’art. 1454 del cod. civ. scaduto il quale il Contratto si intende risolto.
In caso di gravi o reiterati episodi di inadempimento troveranno applicazione le disposizioni degli articoli 1453 e seguenti del cod. civ.
In ogni caso di risoluzione del Contratto o di mancato inizio dell'appalto per cause imputabili all’Appaltatore e conseguente risoluzione del rapporto, la Stazione appaltante si riserva la facoltà eventualmente di ricorrere a terzi, salvo il risarcimento del danno e degli eventuali maggiori oneri da richiedere all’Appaltatore.
L’esecuzione in danno non esime l’Appaltatore dalle responsabilità civili e penali in cui la Stazione appaltante possa incorrere a norma di legge per i fatti che hanno determinato la risoluzione.
L’Appaltatore ha diritto alla risoluzione del Contratto: in caso di impossibilità ad eseguirlo, in conseguenza di causa non imputabile al medesimo Appaltatore, secondo il disposto dell’art. 1672 del cod. civ.; nel caso in cui la Stazione appaltante richieda aumenti o diminuzioni dell’oggetto del Contratto oltre i limiti di legge.
La Stazione appaltante, a suo insindacabile giudizio, e senza necessità di motivazione, può recedere unilateralmente dal Contratto in qualsiasi momento, con preavviso non inferiore a 20 (venti) giorni, indipendentemente dallo stato di esecuzione del Contratto stesso.
Il recesso ha effetto dal giorno in cui viene annunciato all’Appaltatore con formale comunicazione; a partire dalla suindicata data di efficacia del recesso l’Appaltatore è tenuto a cessare tutte le prestazioni contrattuali, assicurando che tale cessazione non comporti danno alcuno alla Stazione appaltante.
In caso di recesso trova applicazione l’articolo 109 del Codice dei Contratti. L’Appaltatore rinuncia, ora per allora, a qualsiasi pretesa risarcitoria, ad ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso spese.
Recesso per giusta causa:
Qualora taluno dei componenti l’organo di amministrazione o l’amministratore delegato o il direttore generale o il responsabile tecnico dell’Appaltatore siano condannati, con sentenza passata in giudicato, ovvero con sentenza di applicazione della pena su richiesta ex art. 444 c.p.p., per delitti contro la pubblica Autorità, l’ordine pubblico, o il patrimonio, ovvero siano assoggettati alle misure previste dalla normativa antimafia, la Stazione appaltante ha diritto di recedere dal presente contratto in qualsiasi momento e qualunque sia il suo stato di esecuzione, senza preavviso.
In ogni caso, la Stazione appaltante potrà recedere dal contratto qualora fosse accertato il venir meno di ogni altro requisito morale richiesto dall’art. 80 del Codice.
In caso di sopravvenienze normative interessanti la Stazione appaltante che abbiano incidenza sull’esecuzione della fornitura, la Stazione appaltante potrà recedere in tutto o in parte unilateralmente dal contratto, con un preavviso di almeno trenta giorni solari, da comunicarsi all’Appaltatore con PEC.
Nelle ipotesi di recesso per giusta causa di cui al presente articolo, l’Appaltatore ha diritto al pagamento di quanto correttamente eseguito a regola d’arte secondo i corrispettivi e le condizioni di contratto e rinuncia, ora per allora, a qualsiasi pretesa risarcitoria, ad ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto stabilito all’art. 1671 del codice civile.
14. XXXXXXXX XXXXXX
I primi 3 (tre) mesi saranno considerati periodo di prova al fine di consentire alla Stazione appaltante una valutazione ampia e complessiva relativa alle modalità di realizzazione degli interventi riparativi.
In caso d’inadempimento, inesatto adempimento, o ritardo nell’adempimento delle obbligazioni contrattuali, l’Appaltatore - oltre all’obbligo di ovviare nei termini stabiliti a quanto contestato - è soggetto all’applicazione delle seguenti penali:
• Ogni intervento manutentivo effettuato dall’Appaltatore in modo difforme dalle prescrizioni del presente Capitolato o comunque non a regola d’arte comporta l’applicazione di una penale di importo pari al prezzo dell’intervento con un minimo di 260,00 € (duecentosessanta/00).
• Per ogni giorno di ritardo sul programma di consegna dei mezzi da manutenere definito con la Committente, si applica una penale di € 100,00 (cento/00) per primi due giorni e di € 200,00 (duecento/00) per ciascuno dei successivi.
• Utilizzo ricambi non originali se non autorizzati, si applica una penale di € 1.000,00 (mille/00) per ogni ricambio non autorizzato; inoltre verrà richiesta la sostituzione del particolare non autorizzato complessiva di mano d’opera senza nessun costo per la stazione appaltante.
In caso di recidiva si applicano le penali di cui sopra in misura doppia.
Per ogni anno il totale massimo erogabile delle penali è limitato al 10% del corrispettivo complessivo annuale.
La penale è irrogata previa contestazione scritta da comunicare (anche via fax o e-mail) all’Appaltatore, il quale può presentare le sue controdeduzioni entro i successivi cinque giorni lavorativi.
Il valore delle penali può essere compensato con quanto dovuto a corrispettivo d’appalto, salva la facoltà della Committente d’introitare in tutto o in parte la cauzione definitiva.
Il pagamento delle penali non pregiudica il diritto della Committente di ottenere la prestazione. È salvo in tutti i casi il diritto della Committente di chiedere il risarcimento del maggior danno.
OBBLIGHI E RESPONSABILITÀ DELL’APPALTATORE
15. NORMA GENERALE
L’Appaltatore esegue i servizi affidati con la migliore diligenza e attenzione ed è responsabile del buon andamento delle prestazioni, dei beni avuti in consegna e della disciplina dei propri dipendenti. Esso assume, per tutto il tempo in cui i mezzi di proprietà dell’ACEA restano presso la propria officina, l’obbligo di custodia degli stessi.
L’attività dell’Appaltatore non deve provocare alterazioni nell’organizzazione e nell’attività della Committente, né ritardi o rallentamenti nell’organizzazione del lavoro di quest’ultima eccedenti quelli strettamente connessi al tipo di attività da prestare.
L’Appaltatore è tenuto ad osservare e far osservare ai propri dipendenti - oltre che le norme del presente Capitolato altresì - tutte le disposizioni di legge e i regolamenti anche emanati nel corso dell’esecuzione contrattuale, ivi comprese le norme regolamentari anche interne dell’azienda.
L’Appaltatore è esclusivamente responsabile per casi d’infortuni o danni a persone o cose, siano essi terzi oppure personale o cose della Committente, arrecati per fatto proprio dell’Appaltatore, o dei suoi dipendenti, o dei subappaltatori, o di persone da esso chiamate in loco per qualsiasi motivo, derivanti da negligenza, imprudenza, imperizia, inosservanza di norme, o inosservanza di prescrizioni o direttive della Committente.
L’Appaltatore è tenuto a manlevare e tenere indenne la Committente da ogni pretesa o azione di terzi a titolo di risarcimento danni in relazione alle prestazioni contrattuali, ivi compresi costi, indennizzi, oneri e spese, comprese quelle legali, ad esse connesse.
Nel capitolato è inserita apposita clausola conforme alle leggi in materia di tracciabilità dei flussi finanziari.
16. ORGANIZZAZIONE DELL’APPALTATORE
L’Appaltatore - oltre al rispetto delle norme vigenti in materia di dotazione di mezzi e attrezzature - è tenuto all’adozione di modalità esecutive idonee all’esatto e puntale adempimento ed alla massima sicurezza nell’esecuzione delle prestazioni.
L’Appaltatore altresì è tenuto a disporre di mezzi e attrezzature sufficienti ed idonei a garantire la regolare esecuzione contrattuale.
17. TRATTAMENTO ECONOMICO PREVIDENZA E SICUREZZA SUL LAVORO
L’Appaltatore s’impegna ad avere personale in numero sufficiente, capace e fisicamente idoneo a garantire l’esatto e puntale adempimento.
L’Appaltatore è tenuto verso la Committente a disciplinare il trattamento economico e normativo dei propri dipendenti secondo condizioni non inferiori a quelle risultanti dai Contratti Collettivi di Lavoro vigenti per la categoria o settore e nella località in cui si svolgono le prestazioni - ivi
comprese le condizioni risultanti da successive modificazioni o integrazioni dei Contratti Collettivi
- nonché è obbligato a continuare ad applicare dette condizioni anche dopo la scadenza dei Contratti Collettivi e fino alla loro sostituzione. Esso è altresì tenuto ad osservare le norme in materia di contribuzione, sia essa previdenziale, o assistenziale, o eventualmente dovuta ad organismi paritetici previsti dalla contrattazione collettiva. Gli obblighi previsti dal presente paragrafo vincolano l’Appaltatore anche ove lo stesso non aderisca alle associazioni stipulanti, o receda da esse, inoltre indipendentemente dalla natura industriale o artigiana, o dalla struttura o dimensione d’impresa dell’Appaltatore, nonché da ogni altra qualificazione giuridica, economica, o sindacale della stessa.
L’Appaltatore deve adottare tutti gli accorgimenti e le misure idonei a garantire l’incolumità delle persone presenti sul luogo di lavoro ed evitare danni a beni pubblici e privati, osservando le norme e le prescrizioni tecniche in vigore, ivi comprese quelle emanate in corso d’esecuzione contrattuale.
L’Appaltatore garantisce l’osservanza delle vigenti norme antinfortunistiche sul lavoro, con particolare riferimento alle disposizioni del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i., nonché gli obblighi verso i dipendenti in materia di lavoro, sicurezza e assicurazioni sociali imposti dalle norme legislative e regolamentari vigenti e dai Contratti Collettivi di Lavoro, assumendone i relativi oneri.
L’Appaltatore è comunque tenuto ad informare i dipendenti sui rischi connessi alle attività svolte ed a formarli adeguatamente all'uso corretto delle attrezzature e dei dispositivi di protezione individuali e collettivi da utilizzare ed alle procedure cui attenersi in situazioni di potenziale pericolo.
Le gravi o ripetute violazioni delle disposizioni dei documenti di cui sopra da parte dell'appaltatore, previa la sua formale costituzione in mora, costituiscono causa di risoluzione del contratto in suo danno.
18. SEDE E RECAPITI
Per tutta la durata del contratto l’Appaltatore è tenuto a mantenere informata la Committente circa il luogo in cui è sita la propria sede legale, la sede amministrativa competente e la sede operativa cui afferiscono le prestazioni oggetto del contratto, comunicando e ove necessario aggiornando tempestivamente gli indirizzi e i numeri utili.
Altresì l’Appaltatore è tenuto a garantire la reperibilità telefonica segnalando alla Committente i recapiti ad essa dedicati.
DISPOSIZIONI FINALI
19. SPESE ED ONERI FISCALI
Tutte le spese di contratto, registrazione, collaudo del mezzo saranno a totale carico della ditta aggiudicataria. Il Contratto verrà stipulato in modalità elettronica ai sensi del combinato disposto dell’art. 32 comma 1 del Codice dei contratti e dell’articolo 6 del D.lg. 23 dicembre 2013, n. 145 convertito con L. 21 febbraio 2014, n. 9. Sono a carico dell’Appaltatore tutti gli oneri relativi alla stipula del Contratto, ivi comprese le spese di registrazione in caso d’uso ed ogni altro onere tributario. L’imposta di bollo è dovuta nella misura di € 16,00 ogni quattro facciate del presente atto e del contratto. Le prestazioni di cui trattasi sono effettuate nell’esercizio di impresa e che trattasi di operazioni soggette ad IVA. La tipologia di versamento sarà concordato con gli uffici competenti della Stazione appaltante immediatamente dopo la stipula del Contratto. Conseguentemente, al contratto dovrà essere applicata, in caso d’uso, l’imposta di registro in misura fissa, ai sensi dell’art. 40 del D.P.R. n. 131/1986 con ogni relativo onere a carico dell’Appaltatore medesimo
20. CONTROVERSIE
Qualora in seguito all'iscrizione di riserve sui documenti contabili, l'importo economico dell'opera possa variare tra il 5 ed il 15 per cento dell'importo contrattuale, al fine del raggiungimento di un accordo bonario si applicano le disposizioni di cui all’art. 205 del Codice dei contratti.
Con la sottoscrizione dell'accordo bonario da parte dell'Appaltatore cessa la materia del contendere relativamente alle riserve iscritte.
Nel caso di mancato raggiungimento dell’accordo bonario, non si farà ricorso all’arbitrato e potranno essere aditi gli arbitri o il giudice ordinario.
Le parti concordano che il Foro competente in merito alle controversie giudiziarie è quello di Torino.
In nessun caso l’Appaltatore potrà sospendere o rallentare l’esecuzione del lavoro, nel corso dei giudiziali di cui sopra.
21. OBBLIGHI IN TEMA DI TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 3, comma 8 della Legge 136/2010 e s.m.i., l’Appaltatore si impegna a rispettare puntualmente quanto previsto dalla predetta disposizione in ordine agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari.
Ferme restando le ulteriori ipotesi di risoluzione previste dal presente Contratto, ai sensi di quanto disposto dall’art. 3, comma 9-bis della Legge 136/2010 e s.m.i., il mancato utilizzo, nella transazione finanziaria, del bonifico bancario o postale, ovvero di altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni di pagamento costituisce causa di risoluzione del Contratto.
L’Appaltatore, si obbliga, ai sensi dell’art. 3, comma 8, secondo periodo della Legge 136/2010 e s.m.i., ad inserire nei contratti sottoscritti con i subappaltatori o i subcontraenti, a pena di nullità assoluta, un’apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla citata legge.
L’Appaltatore, il subAppaltatore o il subcontraente che hanno notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui alla norma sopra richiamata è tenuto a darne immediata comunicazione alla Stazione appaltante e alla Prefettura.
L’Appaltatore, si obbliga e garantisce che nei contratti sottoscritti con i subappaltatori e i subcontraenti, venga inserita la clausola secondo cui il mancato utilizzo, nella transazione finanziaria, del bonifico bancario o postale, ovvero di altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni di pagamento costituisce causa di risoluzione del Contratto.
Con riferimento ai contratti di subfornitura, l’Appaltatore si obbliga a trasmettere alla Stazione appaltante, oltre il nome del sub-contraente, l'importo del Contratto, l'oggetto del lavoro, servizio o fornitura affidati, anche apposita dichiarazione resa ai sensi del D.P.R. 445/2000, attestante che nel relativo sub-Contratto è stata inserita, a pena di nullità assoluta, un’apposita clausola con la quale il subcontraente assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge sopra citata. Resta inteso che la Stazione appaltante si riserva di procedere a verifiche a campione sulla veridicità di quanto a tal riguardo attestato, richiedendo all’uopo la produzione dei subcontratti stipulati, e di adottare, all’esito dell’espletata verifica, ogni più opportuna determinazione ai sensi di legge e di Contratto.
In caso di variazione intervenuta in ordine agli estremi identificativi dei conti correnti dedicati o alle persone delegate ad operare sugli stessi, l’Appaltatore è tenuto a comunicarle tempestivamente e comunque entro e non oltre sette giorni. In difetto di tale comunicazione, l’Appaltatore non potrà tra l’altro sollevare eccezioni in ordine ad eventuali ritardi dei pagamenti, né in ordine ai pagamenti già effettuati.
In caso di cessione dei crediti si applica quanto disposto al punto 4.9 della Determinazione
A.N.A.C. in data 7 luglio 2011, n. 4.
22. CESSIONE DEL CONTRATTO, CESSIONE DEI CREDITI DERIVANTI DAL CONTRATTO
È vietata la cessione del Contratto sotto qualsiasi forma; ogni atto contrario è nullo di diritto.
È ammessa la cessione dei crediti, ai sensi del combinato disposto dell’art. 106 del Codice dei contratti e della Legge 52/1991, a condizione che il cessionario sia un Istituto Bancario o un Intermediario finanziario iscritto nell’apposito Albo presso la Banca d’Italia e che il Contratto di cessione, in originale o in copia autenticata, sia trasmesso alla Stazione appaltante prima o contestualmente al certificato di pagamento sottoscritto dal responsabile del procedimento.
E’ fatto, altresì, divieto all’Appaltatore di conferire, in qualsiasi forma, procure all’incasso.
L’Appaltatore, in caso di cessione dei crediti, si impegna a comunicare il CIG dell’appalto al cessionario, eventualmente anche nell’atto di cessione, affinché lo stesso venga riportato sugli strumenti di pagamento utilizzati. Il cessionario è tenuto ad utilizzare conti correnti dedicati nonché ad anticipare i pagamenti all’Appaltatore, mediante bonifico bancario o postale, sui conti correnti dedicati dell’Appaltatore medesimo, riportando il CIG.
In caso di inosservanza da parte dell’Appaltatore agli obblighi di cui al presente articolo, fermo restando il diritto della Stazione appaltante al risarcimento del danno, il presente Contratto si intende risolto di diritto.
Ai sensi dell’art. 106, comma 13 del Codice dei contratti rimane impregiudicata la facoltà della Stazione appaltante di rifiutare la cessione del credito con comunicazione da notificare al cedente e al cessionario entro 45 giorni dalla notifica di cessione presentata.
23. VICENDE SOGGETTIVE DELL’ESECUTORE DEL CONTRATTO
Fatte salve le vicende soggettive dell’esecutore del Contratto disciplinate all’art. 106 comma 1 lett.
d) e n. 2 del Codice dei contratti, è fatto divieto all’Appaltatore di cedere il presente Contratto, a pena di nullità della cessione stessa. Per tutto quanto non previsto si applicano le disposizioni di cui all’art. 106 del Codice.
Le cessioni di azienda e gli atti di trasformazione, fusione e scissione relativi all’Appaltatore non hanno singolarmente effetto nei confronti della Stazione appaltante fino a che il cessionario, ovvero il soggetto risultante dall'avvenuta trasformazione, fusione o scissione, non abbia proceduto nei confronti di essa alle comunicazioni previste dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 maggio 1991, n. 187, e non abbia documentato il possesso dei requisiti di qualificazione previsti dal Codice dei contratti.
Nei sessanta giorni successivi la Stazione appaltante può opporsi al subentro del nuovo soggetto nella titolarità del Contratto, con effetti risolutivi sulla situazione in essere, laddove, in relazione alle comunicazioni di cui in precedenza, non risultino sussistere i requisiti previsti dalla vigente normativa.
24. FALLIMENTO DELL’APPALTATORE O MORTE DEL TITOLARE
Il fallimento dell’Appaltatore comporta lo scioglimento ope legis del presente Contratto di appalto.
Qualora l’Appaltatore sia una ditta individuale, nel caso di morte, interdizione o inabilitazione del titolare, è facoltà della Stazione appaltante proseguire il Contratto con i suoi eredi o aventi causa ovvero recedere dal Contratto.
In caso di fallimento dell’impresa mandataria, la Stazione appaltante ha la facoltà di proseguire il Contratto con altra impresa del raggruppamento o altra, in possesso dei prescritti requisiti di idoneità, entrata nel raggruppamento in dipendenza della causa predetta, che sia designata mandataria ovvero di recedere dal Contratto. In caso di fallimento dell’impresa mandante, l’impresa
mandataria, qualora non indichi altra impresa subentrante in possesso dei prescritti requisiti di idoneità, è tenuta all’esecuzione del lavoro direttamente.
Ai sensi dell’art. 110 del Codice dei contratti la Stazione appaltante interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato all'originaria procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo Contratto per il completamento del lavoro. L'affidamento avviene alle medesime condizioni già proposte dall'originario aggiudicatario in sede in offerta.
25. CASI DI FORZA MAGGIORE – SCIOPERI
L’Appaltatore dovrà immediatamente notificare alla Stazione appaltante, col più celere mezzo di comunicazione, l’inizio e la cessazione di qualunque fatto o avvenimento, giudicato evento di forza maggiore, da cui possa derivare ritardo o altro pregiudizio nell’adempimento del Contratto, ponendo in essere, comunque, ogni azione atta a garantire la corretta esecuzione della prestazione stessa.
Si considerano cause di forza maggiore gli eventi imprevedibili ed eccezionali che l’Appaltatore non sia riuscito ad evitare nonostante l’adozione di ogni opportuna cautela imposta dalla diligenza richiesta a un soggetto professionale di pari livello.
Non potranno in ogni caso essere considerati eventi imprevedibili ed eccezionali fatti ed eventi comunque imputabili alla sfera di azione e di controllo dell’Appaltatore, perché sotto la sua sfera d’azione e/o controllo (ad es. sciopero dei propri dipendenti).
I danni che dovessero derivare dalla esecuzione negligente della prestazione non potranno mai essere imputati a causa di forza maggiore e dovranno essere riparati a cura e spese dell’Appaltatore, il quale è altresì obbligato a risarcire alla Stazione appaltante gli eventuali danni conseguenti.
Qualora nel corso del Contratto si verifichino cause di forza maggiore che impediscano l'espletamento del lavoro, la Stazione appaltante provvederà al computo delle somme corrispondenti al lavoro non svolto da detrarre dalle relative fatture.
L’Appaltatore è comunque tenuto a dare preventiva e tempestiva comunicazione alla Stazione appaltante, nonché a garantire una prestazione, pur minima, di emergenza.
Non verrà accordato all’Appaltatore alcun indennizzo per danni che si verificassero nel corso del lavoro se non in casi di forza maggiore.
I danni che l'Appaltatore ritenesse ascrivibili a causa di forza maggiore dovranno essere denunciati alla Stazione appaltante entro cinque giorni dall'inizio del loro avvenimento mediante raccomandata A/R escluso ogni altro mezzo, sotto pena di decadenza dal diritto al risarcimento.
26. NORMA DI RINVIO
Per quanto non previsto dal presente Capitolato si applicano le vigenti disposizioni di legge.
PRESCRIZIONI TECNICHE
27. AUTOMEZZI OGGETTO DEGLI INTERVENTI
Gli automezzi pesanti oggetto degli interventi manutentivi alla data di redazione del presente Capitolato sono i seguenti;
FM720SG | IVECO DAILY 70C18 |
FM207SG | IVECO DAILY 70C18 |
FM918SG | IVECO EUROCARGO ML120 E22P GIOLITO SMART 12 |
FM917SG | IVECO EUROCARGO ML120 E22P GIOLITO SMART 12 |
FG961VK | IVECO STRALIS 260 N.E. 4 ASSI SCARRABILE |
FG960VK | IVECO STRALIS 260 N.E. 3 ASSI COMPATTATORE FISSO |
FD540RH | IVECO 180E28P POSTERIORE FARID |
DV489KN | IVECO EUROTRAKKER SCARRABILE 340E34H 4 ASSI |
FB605DY | IVECO STRALIS 260 N.E. 3 ASSI COMPATTATORE FISSO |
ET832VB | SPAZZATRICE DULEVO 5000 VELOCE |
EW163CG | IVECO STRALIS 260 3 ASSI 460 CV LIFT-RAGNO |
EW162CG | IVECO STRALIS 260 3 ASSI 460 CV LIFT-RAGNO |
EW161CG | IVECO EUROCARGO ML120 E22P FARID POSTERIORE |
EW160CG | IVECO EUROCARGO ML120 E22P FARID POSTERIORE |
DT629CA | IVECO EUROCARGO 180 N.E. COMPATTATORE FISSO |
DT632CA | IVECO STRALIS 260 N.E. 3 ASSI COMPATTATORE FISSO |
DT631CA | IVECO STRALIS 260 N.E. 3 ASSI COMPATTATORE FISSO |
DT630CA | IVECO STRALIS 260 N.E. 3 ASSI COMPATTATORE FISSO |
CG136DX | IVECO DAILY 70C18 |
EK056JS | IVECO STRALIS 260 N.E. 3 ASSI COMPATTATORE FISSO |
EK055JS | IVECO STRALIS 260 N.E. SCARRABILE 4 ASSI 1+3 |
EJ492TE | IVECO STRALIS 260 N.E. 3 ASSI COMPATTATORE FISSO |
ED750CW | IVECO STRALIS 260 N.E. 4 ASSI 2+2 SCARRABILE |
ED932AL | IVECO STRALIS LIFT GRU PALFINGHER |
ED689AL | IVECO STRALIS 260 N.E. 4 ASSI 2+2 SCARRABILE |
ED256AL | IVECO STRALIS 260 N.E.3 ASSI COMPATTATORE FISSO |
EB417ML | IVECO STRALIS 260 N.E. 3 ASSI COMPATTATORE FISSO |
CD359WW | IVECO EUROTRAKKER |
DE626YL | ISUZU NQR Q75 LAVACASS POST GIOLITO |
DY435DK | IVECO EUROCARGO 160 N.E.2 ASSI COMPATTATORE FISSO |
CV159WW | IVECO STRALIS 260 N.E. 3 ASSI SCARRABILE |
CV157WW | IVECO STRALIS 260 N.E. 3 ASSI SCARRABILE |
ZA206WV | MITSUBISHI CANTER 75 AZIMUT 8 TECNO |
ZA205WV | MITSUBISHI CANTER 75 AZIMUT 8 TECNO |
ZA204WV | MITSUBISHI CANTER 75 AZIMUT 8 TECNO |
DW248HM | IVECO 150 X00 XX XXX XXXXXXX |
XX000XX | IVECO STRALIS 260 N.E. 3 ASSI SCARRABILE |
NO698679 | IVECO 115.17 LAVASTRADE |
DR775RE | IVECO EUROCARGO 160 N.E. 2 ASSI CASSONE FISSO |
DP357ZY | IVECO STRALIS 260 N.E. 3 ASSI SCARRABILE |
DP008ZY | IVECO TRAKKER A380T |
DJ680FL | IVECO STRALIS 260 N.E. 3 ASSI SCARRABILE |
DJ290DH | IVECO 160 E22P OMB POSTERIORE |
DJ245DH | IVECO 150 E22P OMB POSTERIORE |
DJ671DG | IVECO 330/35 CASSONE RIBALTABILE TRILATERALE |
AD55672 | RIMORCHIO PIACENZA XXXXXXXX X00X0X |
XX000XX | RENAULT 320.8 XXXX-XXXXX |
XX000XX | RENAULT G300 BERGOMI 26 P |
AD286LW | IVECO 150E23 LAVASTRADE |
XX000XX | XXXXX XXXXXXX XXXX-XXXXX |
XX000XX | IVECO STRALIS 260 N.E. 3 ASSI SCARRABILE |
XX000XX | XXXXX 00 XX 00X XXX |
XX000XX | SPAZZATRICE DULEVO 5000 V. |
CB245EA | IVECO DAILY 50 C 13 |
BS339BY | IVECO 150 E24 FARID PN15 |
BS293BW | IVECO DAILY 50 C 13 |
BN953EB | IVECO DAILY 50 C 13 |
BN952EB | IVECO DAILY 50 C 13 |
ZA265DZ | IVECO 150E18 SPAZZ. FARID |
BB807NA | IVECO DAILY 59,12 |
AW536LC | IVECO 150E23 AUTOSPURGO |
DA462DY | IVECO 000 X 00 XXXX-XXXXX |
XX00000X | IVECO DAILY 40.10 4X4 |
TO41889S | IVECO FIAT 145.17 RAGN |
Durante il corso dell’affidamento potranno esserci variazioni all’elenco sopra riportato.
28. MODALITA` DI ESECUZIONE DEGLI INTERVENTI
Per l’esecuzione degli interventi ci si atterrà alla seguente procedura:
a) la Committente comunicherà all’Appaltatore i servizi di riparazione richiesti relativi alla meccanica, all’idraulica, agli impianti di condizionamento, ai cronotachigrafi ed alle parti elettriche ed elettroniche dei telai degli autoveicoli;
b) l’Appaltatore dovrà redigere, dopo aver visionato il mezzo, un preventivo relativo ai servizi da eseguire, e consegnarlo al tecnico incaricato della Committente. L’impegno orario per i servizi da eseguire dovrà corrispondere a quello indicato sui tempari ufficiali delle case costruttrici dei veicoli attualmente in uso della Committente ed oggetto delle riparazioni. Per operazioni a mezzi o attrezzature non contemplate sui tempari ufficiali, l’Appaltatore dovrà proporre tempi di lavorazioni simili con la voce “operazione aperta a tempo “con la descrizione dell’intervento;
c) l’Appaltatore dovrà trasmettere al tecnico incaricato della Committente il preventivo per l’accettazione e la conseguente emissione d’ordine per la riparazione.
Per interventi riparativi con importi superiori a 3.000,00 € potranno essere effettuati solo a seguito autorizzazione del responsabile parco mezzi o suo delegato;
d) l’Appaltatore dovrà:
- eseguire le riparazioni a perfetta regola d’arte;
-ordinare i ricambi originali presso il proprio fornitore;
- per interventi straordinari ove si renda necessario la sostituzione /revisione di organi principali (cambio, motore, differenziale ecc.) l’intervento sarà concordato direttamente con il responsabile parco mezzi;
- effettuare il collaudo degli interventi realizzati;
- consegnare il mezzo e, se richiesto, il materiale sostituito in corso di manutenzione;
e) la Committente provvederà ad effettuare il collaudo dei servizi richiesti;
f) la Committente potrà richiedere, secondo necessità, l’esecuzione degli interventi su più mezzi contemporaneamente;
g) l’Appaltatore dovrà segnalare immediatamente ogni eventuale operazione emersa nel corso dell’intervento che dovesse rendersi necessaria per completare i servizi richiesti e che non fosse riportata nel preventivo;
h) la Committente rilascerà dopo accertamento, se del caso, una specifica autorizzazione ad eseguire gli eventuali servizi supplementari che saranno riportati successivamente su lettera d’ordine a parte; non riconoscerà il costo di operazioni eseguite nel corso dell’intervento che non siano state debitamente autorizzate;
i) esclusivamente se espressamente autorizzata, l’Appaltatore potrà effettuare l’intervento senza il preventivo ordine scritto da parte della Committente, ma dopo semplice comunicazione telefonica al responsabile parco mezzi. Ad intervento eseguito dovrà essere redatto in contraddittorio la contabilità della riparazione eseguita.
29. CARATTERISTICHE DEL CENTRO DI ASSISTENZA
L'officina dovrà rilasciare una dichiarazione comprovante:
-essere officina autorizzata di almeno uno dei seguenti marchi facenti parte del parco mezzi ACEA ( IVECO , RENAULT , MITSUBISHI o ISUZU);
-che abbia l’iscrizione nel registro tenuto dalla camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato per attività coerenti con quelle oggetto del presente capitolato.
- Certificato ISO 9001/2008 conforme alle norme europee in corso di validità (art 87, comma , del d.lgs. 50/2016 )
-che sia dislocata ad una distanza massima di 50 km dalla sede di ACEA PINEROLESE INDUSTRIALE s.p.a. Xxx Xxxxxx xx 00 Xxxxxxxx e calcolata lungo una viabilità percorribile da mezzi con portata totale a terra non inferiore a 34 ton.
- che il personale abbia le capacità tecniche e professionali di qualificazione richiesto ai sensi degli articoli 135 e 136 del codice dei contratti, riguardante “mezzi e attrezzature “per eseguire le prestazioni richieste (minimo n° 3 addetti di cui n° 1 Specialista in diagnostica / Elettricista).
- Apertura minima da lunedì a venerdì di 8 ore (dalle ore 8 alle ore 18) e sabato mattina di 4 ore (dalle ore 8 alle ore 12)
-Si richiedono i requisiti di capacità tecnica e professionale riferiti all’esecuzione negli ultimi tre anni (luglio 2015 – luglio 2018) di servizi analoghi di manutenzione (riferiti alla tabella A del presente disciplinare) per un importo complessivo di almeno 100.000,00 Euro in un anno. Il presente requisito è l’unico con possibilità di avvalimento.
- che il centro di assistenza sia adeguatamente attrezzato per eseguire le prestazioni richieste dell’appalto nello specifico sia dotata della seguente attrezzatura minima:
• Ponte sollevatore per veicoli pesanti (minimo 2 ponti sollevatori superiore a 30 ton e n° 1 ponte sollevatore superiore 26 ton.) in alternativa indicare equivalenti n° fosse
• Attrezzatura sollevamento gruppi e cabine (1,5 ton.)
• Lavaggio pezzi
• Sistema espirazione gas di scarico
• Trapano a colonna
• Pressa idraulica (80 t. Min.)
• Ricaricatore di batterie
• Attrezzature di misura circuiteria pneumatica
• Saldatrice elettrica
• Stazione di caricamento aria condizionata con gas R134 relativo corso di abilitazione
• Banco prova freni
• Attrezzo convergenza fari
- Nessun impedimento di carattere ambientale nel raggiungere la sede
- Nessun impedimento negli accessi stradali
- Nessuna limitazione all'accesso con veicoli pesanti rimorchi
- Carro officina
- Assicurare interventi di manutenzione su tutte le tipologie di mezzi del gruppo ACEA (Cambi ZF, ROBOTIZZATI, Xxxxx XXXXXXX ecc.)
- Tempario delle riparazioni dei mezzi Iveco
- Manuali per le riparazioni da utilizzare per i mezzi del gruppo Acea
- Superficie coperta officina che consenta contemporaneamente l’intervento di n°3 mezzi (dimensione del mezzo 11 mt. x 2.8 mt.) più area di stoccaggio di n° 3 mezzi su area esterna contemporaneamente
-Altezza minima portone accesso mt. 4.40
- dotazione di stazione diagnosi per mezzi pesanti e mezzi industriali (indicare tipologia di diagnosi) che garantisca la diagnosi completa su tutti i mezzi del parco mezzi ACEA
- la dotazione banco prova freni per mezzi pesanti
-opacimetro
30. PRELIEVO E CONSEGNA AUTOVEICOLI
La consegna ed il prelievo dei veicoli da riparare presso la sede di ACEA PINEROLESE INDUSTRIALE S.P.A. Xxx Xxxxxx 00 Xxxxxxxx avverrà:
1. a cura del committente se l’ubicazione del centro di assistenza è una distanza uguale o inferiore a 10 Km calcolata lungo una viabilità percorribile da mezzi con portata totale a terra non inferiore a 34 ton.
2. a cura dell’appaltatore presso la sede di Acea per distanze superiori ai 10 km fino ad un massimo di km 50 calcolata lungo una viabilità percorribile da mezzi con portata totale a terra non inferiore a 34 ton. in questo caso verrà riconosciuto per ogni presa e consegna un importo forfettario di:
€ 60,00 + iva nel caso di presa e riconsegna del mezzo pari al costo sostenuto dal committente per le operazioni di cui al punto 1 precedente
€ 40,00 + iva nel caso di sola presa o riconsegna nel caso di ritiro o riconsegna di un ’altro mezzo in riparazione.
31. TEMPI DI RIPARAZIONE
Interventi ordinari
La consegna degli automezzi da riparare presso l’officina dell’Appaltatore potrà avvenire durante l’orario 8-18 dal lunedì al venerdì e 8-12 del sabato previa comunicazione telefonica o tramite telefax o e-mail dal personale incaricato della Committente. L’Appaltatore dovrà garantire l’esecuzione delle prestazioni ed il rispetto tassativo dei termini di consegna ( per gli interventi indicati sull’elenco delle prestazioni speciali si ipotizza un massimo di 4 ore di fermo mezzo mentre per lavorazioni “standard” si ipotizza un fermo mezzo massimo di 2 giorni lavorativi consecutivi dalla consegna dell’automezzo, esclusi domeniche e giorni festivi infrasettimanali), il tempo di riparazione teorico dovrà essere indicato sul documento di
accettazione in duplice copia che dovrà essere rilasciato all’addetto parco mezzi con indicati i lavori richiesti targa e descrizione e chilometri del mezzo. Nel caso in cui i ricambi non siano immediatamente disponibili presso i fornitori, l’Appaltatore dovrà produrre apposita documentazione a giustificazione del ritardo delle lavorazioni. Per ritardi nelle consegne la Committente applicherà le penalità previste dal presente capitolato.
L’operatività svolta dall’ACEA è di pubblico servizio e per tanto non potranno esserci dei periodi di chiusura totale dell’officina ma dovrà garantire un servizio di emergenza nei periodi eventuali di chiusura (ferie estive , natalizie ecc.) .
Pertanto la ditta aggiudicataria, dovrà far pervenire prima della stipulazione del contratto, un recapito telefonico per eventuali richieste di intervento nei periodi di chiusura.
Pronto intervento
Nel caso di richiesta di pronto intervento l’Appaltatore dovrà recarsi presso il mezzo in avaria con la propria officina mobile con partenza dalla propria sede entro un’ora dall’arrivo della comunicazione dell’incaricato della Committente che potrà avvenire nell’orario 6-18 dal lunedì al sabato, escluso festivi.
32. TEMPARI
La Committente si riferirà ai tempari ufficiali della ditta costruttrice dell’autoveicolo indicandoli sempre sul preventivo / consultivo e fattura per l’accertamento dei tempi occorrenti alle operazioni degli interventi oggetto dell’appalto.
33. RICAMBI
I ricambi originali occorrenti per l’esecuzione degli interventi saranno forniti direttamente dalla ditta appaltatrice. Lo sconto applicato sui ricambi sarà riferito all’ importo “B”.
Solo a seguito di approvazione del Responsabile Parco Mezzi ACEA potranno essere utilizzati ricambi equivalenti forniti dall’appaltatore. Sul preventivo redatto dall’Appaltatore dovrà essere evidenziata la marca del ricambio utilizzato e lo sconto dovrà essere riferito al listino del pari ricambio originale.
Potrà essere effettuato il controllo da parte del direttore dell’esecuzione del contratto sulla corrispondenza dei ricambi originali con le fatture di acquisto.
34. PRESTAZIONI SPECIALI
Nel corso della durata dell’appalto potranno essere richieste alcune prestazioni speciali di seguito elencate:
DESCRIZIONE INTERVENTO |
Soccorso stradale vetture entro 25 km |
Soccorso stradale mezzi fino 35 x.xx entro 25 km |
Soccorso stradale mezzi fino 80 x.xx entro 25 km |
Costo chilometraggio eccedente |
Ricarica climatizzatori autovetture |
Ricarica climatizzatori autocarri |
Diagnosi autovetture |
Revisione cronotachiografo analogico |
Revisione cronotachiografo digitale |
Prova freni su rulli mezzi pesanti |
35. MATERIALE DI CONSUMO
I materiali di consumo occorrenti saranno forniti totalmente dall’Appaltatore e rientreranno all’interno del costo della mano d’opera. Per materiali di consumo si deve intendere tela smeriglio, carta abrasiva, stracci, rondelle, guarnizioni, bulloneria, raccordi, fascette, mastici, elettrodi, prodotti chimici disincrostanti, detergenti, deossidanti e diluenti, stoffa, olio e liquidi speciali per rabbocchi e altro materiale diversamente denominato ma con funzioni e caratteristiche simili, necessari all’intervento e lo smaltimento dei rifiuti.
36. CONTROLLO DELLE LAVORAZIONI
La Committente si riserva il diritto, nel corso dell’intervento, di inviare presso l’Appaltatore proprio personale incaricato ad effettuare il controllo delle lavorazioni di ogni fase per verificare sia lo stato di avanzamento delle lavorazioni sia la rispondenza degli interventi eseguiti rispetto al preventivo. L’azione del personale incaricato alla verifica delle lavorazioni non esime l’Appaltatore dalle responsabilità che possono derivargli allorché, in sede di collaudo, vengano riscontrati inconvenienti o difetti.
37. GARANZIE SUI RICAMBI E SUGLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE
Sui ricambi forniti, l’Appaltatore, provvederà a sostituire gratuitamente i ricambi forniti che presentino difetti dovuti a vizi di costruzione (compressiva di mano d’opera).
Sugli interventi di manutenzione eseguiti la garanzia avrà durata di un anno dalla data di consegna del mezzo ad intervento effettuato. L’Appaltatore si impegna ad eliminare tutte le deficienze e i difetti di esecuzione dei lavori riscontrati in fase di collaudo e, se del caso, alla riesecuzione dell’intervento a propria cura e spese.
38. FORMULAZIONE E VALUTAZIONE DELL’OFFERTA – MODALITA’ DI AGGIUDICAZIONE
L’offerta per la fornitura in oggetto dovrà essere espressa compilando l’apposito “modulo di offerta” mantenendo come dotazione i requisiti richiesti.
L’aggiudicazione avverrà con il criterio dell’offerta economica più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95 comma 2, del d.lgs. 50/2016, alla ditta che avrà raggiunto il punteggio maggiore secondo la seguente ripartizione dei punteggi:
Elementi di valutazione | Punteggio massimo |
Offerta tecnica | 70 |
Offerta economica | 30 |
TOTALE | 100 |
Oltre all’aspetto economico, verranno valutati anche gli aspetti tecnici.
L’offerta dovrà essere elaborata e presentata nell’osservanza di quanto prescritto nel presente capitolato.
38.1 CARATTERISTICHE TECNICHE (Punti massimi 70 )
OFFERTA TECNICA (N.B. I punteggi vengono considerati validi solo se i requisiti sono in possesso dal centro di assistenza individuato per effettuare i servizi di manutenzione oggetto di gara rientrante nei 50 km massimi come richiesto al punto 29) | PUNTEGGIO |
Descrizione | Da 0 a 70 punti |
Centro di assistenza –officina autorizzata Vista la composizione del parco mezzi pesanti della committente sono attribuiti i seguenti punteggi relativamente all’appartenenza dell’offerente agli elenchi delle officine autorizzate dei seguenti marchi: -Officina autorizzata IVECO : Punti 16 -Officina autorizzata RENAULT : Punti 2 -Officina autorizzata MITZUBISCHI : Punti 3 -Officina autorizzata ISUZU : Punti 2 | Massimo 23 punti |
Area ricovero mezzi (dimensione minime del singolo mezzo 2.5 mt per 10 mt per 4.5 mt altezza allegare planimetrie) -Sono attribuiti 1 punti al centro di assistenza dotato di un’area di ricovero coperta che possa garantire l’intervento ad almeno 3 mezzi e 3 mezzi sul parcheggio esterno -Sono attribuiti 5 punti per centri di assistenza dotati di un’area di ricovero coperta che possa garantire l’intervento da 4 ai 6 mezzi e dai 4 mezzi ai 6 sul parcheggio esterno -Sono attribuiti 10 punti per centri di assistenza dotati di un’area di ricovero coperta che possa garantire l’intervento superiore ai 7 mezzi e superiore ai 7 mezzi sul parcheggio esterno | Massimo 10 punti |
Attrezzature centro di assistenza -Sono attribuiti 5 punti al centro di assistenza dotato di n° 2 ponti sollevatori con portata superiore a 30 ton e n°1 ponte sollevatore con portata superiore 26 ton in alternativa indicare equivalenti fosse a norma per la manutenzione dei veicoli di grandi dimensioni -Sono attribuiti 10 punti al centro di assistenza dotato di un numero superiore di n° 2 ponti sollevatori con portata superiore a 30 ton e n°1 ponte sollevatore con portata superiore 26 ton in alternativa indicare equivalenti fosse a norma per la manutenzione dei veicoli di grandi dimensioni | Massimo 10 punti |
Personale con capacità tecniche e professionali come richieste da capitolato -Sono attribuiti 1 punti per n° 3 addetti meccanici di cui n° 1 specialista in diagnostica /elettricista (meccatronico) -Sono attribuiti 3 punti per numero da 4 a 8 addetti meccanici di cui n° 1 specialista in diagnostica /elettricista (meccatronico) Sono attribuiti 10 punti per oltre 9 addetti meccanici di cui almeno n° 2 specialisti in diagnostica /elettricista (meccatronico) | Massimo 10 punti |
Diagnosi per mezzi pesanti Sono attribuiti 2 punti per diagnosi abilitata a tutti i mezzi facenti parte del parco mezzi di ACEA e che garantisca tutte le diagnosi e attivazioni | Massimo 5 punti |
sui mezzi IVECO (indicare modello in fase di offerta) -sono attribuiti 5 punti per diagnosi abilitata a tutti i mezzi facenti parte del parco mezzi di ACEA e che garantisca tutte le diagnosi e attivazioni sui mezzi IVECO (indicare modello in fase di offerta) e ulteriore diagnosi da utilizzare sui mezzi pesanti IVECO, MITZUBISCHI, RENAULT, ISUZU (indicare modello e livello di diagnosi). | |
Attrezzature specifiche abilitazioni -Sono attribuiti i seguenti punti al centro di assistenza che sia dotata del seguenti attrezzature /abilitazioni dirette (non vengono considerate le attività effettuate in sub-appalto o avvalimento): -Mezzo per soccorso stradale per il trasferimento di mezzi dalla sede ACEA alla sede del centro di assistenza punti 2, -Ricarica climatizzatori autovetture punti 1, -Ricarica climatizzatori autocarri punti 1, -Revisione cronotachiografo analogico punti 1, -Diagnosi autovetture (Fiat Professional, Renault , Peugeot, Mitzubischi, Suzuki, Volkswagen) punti 1, -Revisione cronotachiografo digitale punti 2, -Prova freni su rulli mezzi pesanti punti 4, | Massimo 12 punti |
38.2 OFFERTA ECONOMICA (Punti massimi 30)
OFFERTA ECONOMICA | PUNTEGGIO |
Valutazione economica per i servizi manutentivi Il punteggio massimo (8 punti ) è attribuito all’offerta con il prezzo della manodopera più basso rispetto all’importo a base di gara “A” per un importo massimo di € 300.000,00 vd. punto 3 “CORRISPETTIVO A BASE D’ASTA - FORMULAZIONE DELL’OFFERTA ECONOMICA ”. Alle altre offerte è attribuito un punteggio minore determinato dalla seguente formula: Punteggio risultante = (Importo miglior offerta /offerta ) * punti assegnati Dove : offerta = dato fornito dall’offerente offerta migliore = dato migliore ricevuto dal confronto di tutte le offerte punti assegnati = massimo punteggio ottenibile punteggio risultante = punti ottenuti ( valore assoluto) | Massimo 8 punti |
Valutazione economica per la fornitura dei ricambi Il punteggio massimo (20 punti ) è attribuito all’offerta con il prezzo più basso rispetto all’importo a base d’asta “B” pari a € 680.000,00 vd. punto 3 “CORRISPETTIVO A BASE D’ASTA - FORMULAZIONE DELL’OFFERTA ECONOMICA ” Alle altre offerte è attribuito un punteggio minore determinato dalla seguente formula: | Massimo 20 punti |
Punteggio risultante = (Importo miglior offerta /offerta ) * punti assegnati Dove : offerta = dato fornito dall’offerente offerta migliore = dato migliore ricevuto dal confronto di tutte le offerte punti assegnati = massimo punteggio ottenibile punteggio risultante = punti ottenuti ( valore assoluto) | |
Valutazione economica per le prestazioni speciali Il punteggio massimo (2 punti) e attribuito all’offerta con il prezzo più basso rispetto all’importo a base di gara “C” pari a € 20.000,00 vd. punto 3 “CORRISPETTIVO A BASE D’ASTA - FORMULAZIONE DELL’OFFERTA ECONOMICA ” Alle altre offerte è attribuito un punteggio minore determinato dalla seguente formula: Punteggio risultante = (Importo miglior offerta /offerta ) * punti assegnati Dove : offerta = dato fornito dall’offerente offerta migliore = dato migliore ricevuto dal confronto di tutte le offerte punti assegnati = massimo punteggio ottenibile punteggio risultante = punti ottenuti ( valore assoluto) | Xxxxxxx 2 punti |
39. VERIFICA DELLE CARATTERISTICHE ED ATTREZZATURE DEL CENTRO DI ASSISTENZA
La Committente potrà inviare in qualsiasi momento, uno o più dei propri tecnici, presso l’officina dell’Appaltatore, per un controllo della capacità di esecuzione degli interventi, delle attrezzature e dei locali. La mancanza anche di uno solo dei requisiti potrà comportare la risoluzione del contratto.
40. SUBAPPALTO.
L’appaltatore può subappaltare o concedere in cottimo nei limiti del 30% dell’importo complessivo del contratto, in conformità a quanto previsto dall’art. 105 del Codice a condizione che le officine abbiano tutti i requisiti richiesti e che questo non comporti dei costi aggiuntivi a carico di ACEA anche solo di trasferimento .
I subappaltatori devono possedere i requisiti previsti dall’art. 80 del Codice e dichiararli in gara mediante presentazione di un proprio DGUE, da compilare nelle parti pertinenti. Il mancato possesso dei requisiti di cui all’art. 80 del Codice, ad eccezione di quelli previsti nel comma 4 del medesimo articolo, in capo ad uno dei subappaltatori indicati nella terna comporta l’esclusione del concorrente dalla gara.
Non si configurano come attività affidate in subappalto quelle di cui all’art. 105, comma 3 del Codice.
La Stazione appaltante non provvederà al pagamento diretto dei subappaltatori e i pagamenti verranno effettuati all’Appaltatore.
L’Appaltatore è responsabile dei danni che dovessero derivare alla Stazione appaltante o a terzi per fatti comunque imputabili ai soggetti cui sono state affidate le suddette attività.
I subappaltatori dovranno mantenere, per tutta la durata del presente Contratto, i requisiti prescritti dalla documentazione di gara, nonché dalla normativa vigente in materia, per lo svolgimento delle attività agli stessi affidate.
L’Appaltatore deposita presso la Stazione appaltante il Contratto di subappalto, in copia autentica, almeno venti giorni prima della data di effettivo inizio dell’esecuzione delle relative prestazioni. Il Contratto di subappalto, corredato della documentazione tecnica, amministrativa e grafica direttamente derivata dagli atti del Contratto affidato, indica puntualmente l'ambito operativo del subappalto sia in termini prestazionali che economici.
L’Appaltatore allega al suddetto Contratto, la dichiarazione circa la sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o di collegamento a norma dell'articolo 2359 del codice civile con il titolare del subappalto o del cottimo. Analoga dichiarazione deve essere effettuata da ciascuno dei soggetti partecipanti nel caso di raggruppamento temporaneo, società o consorzio.
Al momento del deposito del Contratto l’Appaltatore trasmette:
a) la certificazione attestante il possesso da parte del subappaltatore dei requisiti di qualificazione prescritti dal Xxxxxx in relazione alla prestazione subappaltata;
b) la dichiarazione del subappaltatore attestante l’assenza in capo al medesimo dei motivi di esclusione di cui all'articolo 80.
In caso di mancata presentazione dei documenti sopra richiesti nel termine previsto, la Stazione appaltante non autorizzerà il subappalto.
In caso di non completezza dei documenti presentati, la Stazione appaltante procederà a richiedere all’Appaltatore l’integrazione della suddetta documentazione, assegnando all’uopo un termine essenziale, decorso inutilmente il quale il subappalto non verrà autorizzato.
Resta inteso che la suddetta richiesta di integrazione sospende il termine per la definizione del procedimento di autorizzazione del subappalto.
L’Appaltatore è, altresì, obbligato di acquisire nuova autorizzazione integrativa qualora l’oggetto del subappalto subisca variazioni e l’importo dello stesso sia incrementato nonché siano variati i requisiti di cui al comma 7 del citato art. 105.
Nel caso in cui l’Appaltatore, per l’esecuzione del presente appalto, stipuli sub-contratti che non configurano subappalto, deve comunicare alla Stazione appaltante, prima dell’inizio della
prestazione e per ciascuno dei sub-contratti, i seguenti dati: il nome del sub-contraente; l'importo del sub-Contratto; l'oggetto del lavoro, servizio o fornitura affidati.
L’Appaltatore deve inoltre comunicare alla Stazione appaltante le eventuali modifiche a tali informazioni avvenute nel corso del sub-Contratto.
Il subappalto non comporta alcuna modificazione agli obblighi e agli oneri dell’Appaltatore, il quale rimane l’unico e solo responsabile, nei confronti della Stazione appaltante, della perfetta esecuzione del Contratto anche per la parte subappaltata. L'Appaltatore è responsabile in solido con il subappaltatore in relazione agli obblighi retributivi e contributivi, nei modi e nei casi indicati al comma 8 dell’art. 105 del Codice.
L’Appaltatore si obbliga a manlevare e tenere indenne la Stazione appaltante da qualsivoglia pretesa di terzi per fatti e colpe imputabili al subappaltatore o ai suoi ausiliari.
L’Appaltatore si obbliga a risolvere tempestivamente il Contratto di subappalto qualora, durante l’esecuzione dello stesso, vengano accertati dalla Stazione appaltante inadempimenti, da parte del subappaltatore, di rilevanza tale da giustificare la risoluzione, avuto riguardo all’interesse della Stazione appaltante. In tal caso l’Appaltatore non avrà diritto ad alcun indennizzo da parte della Stazione appaltante, né al differimento dei termini di esecuzione del Contratto.
L’Appaltatore si obbliga, ai sensi dell’articolo 105 comma 14 del Codice dei contratti, a praticare per le prestazioni affidate in subappalto gli stessi prezzi unitari risultanti dall’aggiudicazione, con ribasso non superiore al venti per cento (20%), nel rispetto degli standard qualitativi e prestazionali previsti nel Contratto di appalto.
L’esecuzione delle attività subappaltate non può formare oggetto di ulteriore subappalto.
Ai sensi dell’art. 105 del Codice è ammessa la facoltà di affidare in subappalto le prestazioni oggetto del contratto, previa autorizzazione della Società committente, purché l’affidatario del subappalto non abbia partecipato alla procedura per l’affidamento dell’appalto.
In caso di inadempimento da parte dell’Appaltatore agli obblighi di cui ai precedenti commi, la Stazione appaltante può risolvere il Contratto, salvo il diritto al risarcimento del danno.
L'affidatario deve provvedere a sostituire i subappaltatori relativamente ai quali apposita verifica abbia dimostrato la sussistenza dei motivi di esclusione di cui all'articolo 80.
Per tutto quanto non previsto si applicano le disposizioni di cui all’art. 105 del Codice dei contratti. Data : firma per accettazione