Area Innovazione e Territorio Settore Informatica e Telematica
Area Innovazione e Territorio Settore Informatica e Telematica
Xxx Xxxxxxxxx, 00 - Xxxxxxx Xxxxxx - 00000 Xxxxxxx
CONDIZIONI DI CONTRATTO PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE, ASSISTENZA E SVILUPPO COMPONENTI EVOLUTIVE DEL SOFTWARE CLAVISNG
Indice
CAPO I – INFORMAZIONI GENERALI 4
Art. 1 OGGETTO DELLA GARA e INFORMAZIONI GENERALI SUL CONTESTO OPERATIVO 4
Art. 2 SISTEMA DI GARA 4
Art. 3 COMUNICAZIONI E CONTROLLI 5
Art. 4 BASE DI GARA 5
Art. 5 DURATA 6
Art. 6 RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO 6
CAPO II – ISTRUZIONI PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA 6
Art. 7 REQUISITI 6
Art. 8 MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E CRITERI DI VALUTAZIONE 7
(a) Offerta tecnica - max 70 punti 7
(b) Offerta economica - max 30 punti 9
CAPO III – FASE CONCLUSIVA DEL PROCEDIMENTO – OBBLIGHI DELL’AGGIUDICATARIA 10
Art. 9 SPESE CONTRATTUALI 10
Art. 10 CAUZIONE DEFINITIVA 10
Art. 11 MODIFICA RAGIONE SOCIALE 11
Art. 12 PERSONALE 11
Art. 13 RIFIUTO SOTTOSCRIZIONE DEL CONTRATTO 11
Art. 14 BREVETTI E DIRITTI D'AUTORE 12
Art. 15 INVARIABILITÀ DEI PREZZI 12
CAPO IV – CAPITOLATO TECNICO 12
Art. 16 REGOLAMENTAZIONE DEGLI ACCESSI ALLE RISORSE DI RETE 12
Art. 17 CONTESTO OPERATIVO 13
Art. 18 ASSISTENZA E MANUTENZIONE SOFTWARE 14
Art. 19 SVILUPPO MODULO PER SERVIZIO CONTATTO AUTOMATICO DEGLI UTENTI 17
Art. 20 MIGRAZIONE DATI DA ZETESIS (SBU) A CLAVISNG (RBB) 18
Art. 21 MIGRAZIONE DATI DA B-EVOLUTION (BERGAMO) A CLAVISNG 20
Art. 22 RESPONSABILE TECNICO 21
Art. 23 SUPERVISORE DI IMPRESA 22
Art. 24 SOSPENSIONE DEL SERVIZIO 22
Art. 25 PENALITÀ 22
Art. 26 OBBLIGHI DEL FORNITORE A FINE CONTRATTO 23
CAPO V - DISPOSIZIONI CONTRATTUALI 23
Art. 27 TRATTAMENTO DATI 23
Art. 28 CONDIZIONI DI PAGAMENTO 24
Art. 29 XXXXXXX XX XXXXXXXXXXXXXX X XXXXXXXXXXXXX XXX XXXXXX 00
Art. 30 CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA 26
Art. 31 DIRITTO DI RECESSO 27
Art. 32 RECESSO ai sensi dell’art. 1, comma 13, del D.L. 6 luglio 2012, n. 95 27
Art. 33 RISOLUZIONE ai sensi dell'Art. 2 del D.P.R. 62/2013 27
Art. 34 RIFUSIONE DANNI E PENALITÀ 28
CAPO VI - CONDIZIONI FINALI 28
Art. 35 CONTROVERSIE 28
Art. 36 DISPOSIZIONI FINALI 28
CAPO I – INFORMAZIONI GENERALI
Art. 1 OGGETTO DELLA GARA e INFORMAZIONI GENERALI SUL CONTESTO OPERATIVO
Con le presenti condizioni di contratto si intende affidare il servizio di manutenzione, assistenza e sviluppo delle componenti evolutive del software ClavisNG, nella versione in uso presso le biblioteche della Rete Bibliotecaria Bresciana, di cui sono disponibili maggiori informazioni al seguente link: xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx/xxxxxx/xxxx/xxxxxx/xxx/xxxxXxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxxxxXxx.
In particolare l'affidataria dovrà svolgere le seguenti attività, come meglio specificato al successivo Capo IV:
• assistenza e manutenzione dell’ambiente ClavisNG;
• sviluppo di una nuova funzionalità in ClavisNG, per il servizio di contatto automatico degli utenti, ossia procedure che permettano di assolvere automaticamente la gran parte dei compiti necessari per informare gli utenti circa la presenza di documenti a loro destinati, di solleciti a loro indirizzati e di tutte le comunicazioni relative all'uso del sistema di automazione bibliotecaria;
• migrazione dei dati presenti sul sistema informativo del Sistema Bibliotecario Urbano di Brescia (Zetesis) verso il polo ClavisNG gestito dalla Provincia di Brescia;
• predisposizone di un'istanza ClavisNG dedicata alle biblioteche della Provincia di Bergamo e migrazione dei dati presenti sul software B-Evolution in uso presso tali biblioteche verso la nuova istanza ClavisNG.
Art. 2 SISTEMA DI GARA
La procedura di gara sarà espletata secondo le modalità della procedura aperta, ai sensi del combinato disposto dell'art. 3, punto 37 e dell’art. 55 del D. Lgs. 163/2006, e verrà aggiudicata secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 83 del D. Lgs. 163/2006.
La procedura viene condotta mediante l’ausilio di sistemi informatici e l’utilizzo di modalità di comunicazione in forma elettronica, ai sensi dell’art. 85, comma 13, del D. Lgs. 163/2006 e dell'art. 335 del D.P.R. 207/2010. In particolare si utilizza il Sistema di intermediazione telematica di Regione Lombardia denominato “Sintel”, al quale è possibile accedere attraverso il punto di presenza sulle reti telematiche all’indirizzo internet corrispondente all’URL xxx.xxxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx.
Per l’uso della piattaforma Sintel sono disponibili e scaricabili al sito sopra indicato (Home >> Help&FAQ>> Guide e manuali) i manuali d'uso.
Per qualsiasi informazione ed assistenza tecnica sull’utilizzo di Sintel è possibile contattare l’Help Desk al numero verde disponibile sul medesimo sito.
La procedura, per quanto non espressamente disposto dalle presenti norme, è disciplinata dal D.Lgs. 163/2006 e della Legge Regionale Regione Lombardia 33/2007.
L’aggiudicazione sarà effettuata a favore dell’offerta che avrà conseguito, tra quelle ritenute valide, il punteggio più alto derivante dalla somma dei punteggi assegnati all’offerta tecnica e all’offerta economica, in base agli elementi fissati nel successivo Art. 9 delle presenti condizioni
di contratto. In caso di parità del punteggio finale complessivo (derivante dalla somma dei punti assegnati all’offerta tecnica e all’offerta economica) si procederà all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 77 del R.D. n. 827 del 1924.
In presenza di offerte anormalmente basse (art. 86, commi 2 e 3 del D. Lgs. 163/2006) si procederà secondo quanto previsto agli articoli 87 e 88 del D. Lgs. 163/2006.
La Provincia di Brescia si avvarrà della facoltà di aggiudicare la procedura anche in presenza di una sola offerta valida, purché ritenuta congrua e conveniente, a insindacabile giudizio della Provincia di Brescia stessa.
Nel caso di mutate esigenze di servizio la Provincia di Brescia si riserva la facoltà di non procedere in tutto o in parte all’aggiudicazione, di reindire, sospendere o annullare la gara, nonché di prolungarne i termini di scadenza. In ogni caso i concorrenti non hanno diritto a compensi, indennizzi, rimborsi spese o altro.
L’Ente si riserva la facoltà di non procedere ad aggiudicazione qualora ritenga, a suo insindacabile giudizio, che nessuna delle offerte presentate sia rispondente alle proprie esigenze, ovvero di procedere ad un’aggiudicazione parziale.
Art. 3 COMUNICAZIONI E CONTROLLI
Nell’ambito della procedura di gara, fino all’aggiudicazione provvisoria, tutte le comunicazioni, le richieste di chiarimento e le relative risposte avverranno per via telematica, attraverso l’apposita funzionalità disponibile sulla piattaforma Sintel denominata “Comunicazioni della procedura”.
La Provincia di Brescia potrà procedere in qualsiasi momento a controlli e verifiche della veridicità e della completezza del contenuto delle dichiarazioni della documentazione presentate dai concorrenti, anche richiedendo, laddove necessario, l'esibizione di documenti originali e dei certificati attestanti quanto dichiarato dai concorrenti.
Qualora, a seguito delle verifiche sia stata riscontrata la non veridicità delle dichiarazioni rese, la Provincia di Brescia procederà ad annullare l’aggiudicazione e il servizio potrà essere affidato al concorrente che segue nella graduatoria, fatti salvi i diritti al risarcimento di tutti i danni e delle spese conseguenti all’inadempimento.
Si rammenta che, ai sensi degli artt. 75 e 76 del DPR 445/2000, la falsa dichiarazione:
• comporta sanzioni penali;
• costituisce causa d’esclusione dalla partecipazione della procedura.
Art. 4 BASE DI GARA
L’importo a base di gara è di € 102.000,00 (IVA esclusa).
Non saranno accettate offerte pari o superiori al limite dell’importo a base di gara, pena l’esclusione dalla gara. L’importo a base di gara deve intendersi comprensivo dello svolgimento completo del servizio secondo le presenti condizioni di contratto e la soluzione progettuale presentata in sede di gara.
L’importo dell’onere della sicurezza è pari a zero in quanto non sono previsti rischi da interferenze (art. 26, comma 5, D. Lgs. 81/2008 e Determinazione Autorità di Xxxxxxxxx sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture n. 3 del 5/3/2008).
Ai sensi di cui all’art. 11 del R.D. 2440/1923 e all’art. 311 DPR 207/2010 l’importo contrattuale del servizio potrà essere ridotto o aumentato fino alla concorrenza del quinto d’obbligo qualora la Provincia di Brescia ne ravvisi la necessità, ferme restando le condizioni di aggiudicazione e senza che l’aggiudicataria possa sollevare eccezioni e/o pretendere indennità.
Ai sensi dell’art. 57, comma 5, lett. b) del D. Lgs. 163/2006, la Provincia si riserva la facoltà di aumentare l’importo contrattuale fino ad un massimo di € 20.000,00 (IVA esclusa) per la ripetizione di eventuali servizi analoghi, sia per eventuali ulteriori evolutive da realizzare sia nel caso di eventuali ulteriori adesioni alla RBBeC da parte di altri soggetti.
Art. 5 DURATA
Il presente contratto si perfeziona alla data di sottoscrizione ed esplicherà i suoi effetti per n. 12 mesi.
Non è ammesso il rinnovo tacito.
Art. 6 RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Il responsabile del procedimento, ai sensi dell’art. 5 della Legge 241 del 07/08/1990, è il Direttore dell’Area Innovazione e Territorio della Provincia di Brescia, ovvero un funzionario da questi delegato.
CAPO II – ISTRUZIONI PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA
Art. 7 REQUISITI
Data la specificità del servizio richiesto e la particolare rilevanza strategica che tale servizio riveste all'interno della Provincia di Brescia, la ditta dovrà essere in possesso dei seguenti requisiti tecnici, a pena di esclusione:
• come requisito di capacità economico – finanziaria, la solvibilità dell’impresa mediante presentazione della dichiarazione di almeno due istituti bancari, in originale, attestanti la solvibilità dell’impresa, con specifico riferimento alla gara di cui al presente capitolato. Tale requisito, nel caso di partecipazione alla gara di raggruppamenti di imprese, consorzi o GEIE, dovrà essere posseduto da ciascun componente del raggruppamento, consorzio o GEIE. Qualora il concorrente abbia rapporti commerciali con un solo istituto di credito, questo è ammesso a produrre una sola referenza, corredata da autocertificazione da cui si evinca che la Società partecipante ha rapporti soltanto con un solo istituto di Credito.
• come requisito tecnico: aver svolto, con buon esito, nell'ultimo triennio con riferimento alla scadenza della presentazione delle offerte, presso almeno tre diversi committenti, servizi analoghi a quelli oggetto della presente gara, per un importo complessivo non inferiore a € 100.000,00 (IVA esclusa). In caso di RTI il requisito dev essere posseduto cumulativamente da tutti gli operatori riuniti.
Ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. n. 163/06 ss.mm.ii., il concorrente può dimostrare il possesso dei requisiti avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto, così come meglio specificato nel bando di gara.
Art. 8 CAUZIONE PROVVISORIA
Ciascun concorrente deve costituire, a pena di esclusione, un cauzione provvisoria nelle modalità staibilite dal bando di gara
Art. 9 MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E CRITERI
DI VALUTAZIONE
La gara verrà aggiudicata secondo quanto previsto all'Art. 2 delle presenti condizioni di contratto.
Nella valutazione dell’offerta si considereranno la qualità dell’offerta tecnica e la convenienza dell’offerta economica; la valutazione complessiva sarà data dalla somma dei punteggi ottenuti dalle due offerte.
L’esame delle offerte è demandato alla Commissione che utilizzerà i seguenti criteri:
• offerta tecnica: massimo 70 punti
• offerta economica: massimo 30 punti per un punteggio massimo totale di 100 punti.
(A) OFFERTA TECNICA - MAX 70 PUNTI
Le ditte partecipanti dovranno presentare un progetto tecnico che descriva in dettaglio le soluzioni proposte per lo svolgimento del servizio, nel rispetto di quanto indicato al Capo IV delle presenti condizioni di contratto, consentendo alla Provincia di Brescia una completa e chiara comprensione dei servizi offerti e la loro organizzazione, oltre che tutte le condizioni di fornitura.
In particolare il progetto tecnico deve contenere e descrivere le modalità di esecuzione dei servizi previsti al Capo IV, dando rilievo agli aspetti elencati nella tabella riportata qui sotto.
La tabella dà anche indicazione dei criteri di valutazione assegnati a ogni aspetti rilevante dei servizi.
Per favorire il lavoro della Commissione si raccomanda la concisione espositiva e si invitano i partecipanti a non superare il limite delle 30 pagine monofronte, in formato A4, comprensive di eventuali disegni, schemi, tabelle e allegati, con l’utilizzo del font Times New Roman di dimensione 12 punti.
Nel progetto, a pena di esclusione, non dovrà comparire alcun elemento economico. Gli elementi economici dovranno essere riportati solo nella “Busta economica”.
Il punteggio tecnico (massimo 70 punti) verrà assegnato secondo i criteri di seguito elencati:
SERVIZIO | ELEMENTI DI VALUTAZIONE | PUNTI* | ||||
Assistenza e manutenzione | Proposta operativa (organizzazione e strumenti) per lo svolgimento del servizio di assistenza e manutenzione | 4 | ||||
Sistema di monitoraggio, con particolare attenzione alla sua accessibilità via web ai responsabili della Rete Bibliotecaria | 4 | |||||
Modalità di rilascio dei nuovi aggiornamenti del software prevedendo soluzioni che riducano il fermo di produzione e documentino le novità introdotte | 4 | |||||
Tempi necessari preproduzione. | alla | generazione | dell'ambiente | di | 2 | |
Completezza della piattaforma di trouble ticketing (classificazione dei problemi, possibilità di inserire proposte di sviluppo monitorandone l'avanzamento ecc.) | 4 | |||||
Caratteristiche delle fornitura relativa al colloquio con terminali RFID e condizioni per la messa in esecuzione del colloquio presso le biblioteche della rete | 4 | |||||
Sviluppo modulo contatto automatico utenza | Strategia per la scelta del canale di contatto, con particolare attenzione all'efficienza della metodologia prescelta riguardo la riduzione dei costi. | 5 | ||||
Efficacia della transazione comunicativa | 4 | |||||
Interattività della transazione comunicativa, con particolare attenzione alla possibilità che gli utenti possano rispondere e segnalare di avere ricevuto l'informazione | 4 | |||||
Trasparenza di funzionamento rispetto all'attività quotidiana degli operatori nelle biblioteche | 3 | |||||
Configurabilità del modulo | 3 | |||||
Interoperabilità | 5 | |||||
Migrazione da Zetesis (SBU di Brescia) a ClavisNG (RBB) | Tempi previsti per la migrazione (da documentare attraverso cronoprogramma) | 4 | ||||
Progetto di migrazione, con particolare attenzione alla valorizzazione della specificità delle registrazioni bibliografiche relative a materiale antico e alla preservazione della coerenza del catalogo della RBB | 6 | |||||
Modalità di verifica della migrazione nell'ambiente di preproduzione | 4 | |||||
Migrazione da B- evolution (Bergamo) a ClavisNG | Tempi previsti per la migrazione (da documentare attraverso cronoprogramma) | 4 | ||||
Progetto di migrazione | 2 | |||||
Modalità di verifica della migrazione | 4 | |||||
Totale | 70 |
* viene indicato il punteggio massimo conseguibile per ogni elemento di valutazione
Per quanto riguarda invece l'assegnazione dei punteggi relativi alle caratteristiche della soluzione organizzativa e alla flessibilità contrattuale si specifica che ciascun componente della Commissione provvederà ad attribuire per ogni singolo criterio/subcriterio sopra descritto un coefficiente tra 0 e 1, dove 1 verrà assegnato all’offerta ritenuta migliore, alle altre offerte verrà assegnato un coefficiente tra 0 e 0,9 in modo proporzionale. Dei coefficienti così attribuiti verrà ricavata, per ciascun elemento, una media matematica (media provvisoria).
Per rendere omogenea l’assegnazione dei punteggi relativa ai vari parametri, una volta terminata la procedura di calcolo della media provvisoria per ciascun elemento, si procederà a trasformare le medie provvisorie in coefficienti definitivi, riportando, per ciascun elemento, ad 1 (uno) la media provvisoria più alta fra quelle assegnate ai concorrenti e proporzionando a tale media massima le medie provvisorie prima calcolate.
I coefficienti definitivi così calcolati verranno moltiplicati, per ciascun elemento, per il peso previsto (punteggio massimo). La somma dei risultati di tali moltiplicazioni costituirà il punteggio attribuito al progetto tecnico.
Nel caso specifico in cui pervenga una sola offerta, ciascun componente della Commissione provvederà ad attribuire discrezionalmente per ogni singolo criterio sopra descritto un coefficiente tra 0 e 1 e si procederà al calcolo della media provvisoria. Il coefficiente definitivo così calcolato verrà moltiplicato per il peso previsto (punteggio massimo) senza nessun riproporzionamento.
Il punteggio complessivo dell'offerta tecnica è dato dalla mera somma aritmetica dei subpunteggi attribuiti.
A nessuna impresa verrà restituita la documentazione presentata e nessun compenso o rimborso spese spetta per la redazione dei progetti. L’offerta rimarrà di proprietà della Provincia di Brescia.
(B) OFFERTA ECONOMICA - MAX 30 PUNTI
L’offerta economica dovrà indicare il prezzo del servizio, al netto di IVA, che si intende comprensivo di quanto specificato agli artt. del Capo IV delle presenti condizioni di contratto oltre a quanto dettagliato nel progetto tecnico.
L'offerente dovrà presentare una scheda di dettaglio prezzi, da cui si evince il prezzo offerto per ciascuna delle quattro attività elencate all'Art. 1 delle presenti condizioni di contratto, caricandola nell'apposito campo predisposto nella piattaforma Sintel in formato .pdf, firmata digitalmente dal rappresentante legale.
Il punteggio economico (massimo 30 punti) verrà assegnato secondo la seguente formula del “prezzo minimo”:
il personale dell’aggiudicataria), sono senza riserve ed eccezioni, a totale carico dell’aggiudicataria.
La cauzione dovrà essere costituita ed inviata prima della stipula del contratto, a seguito di apposita comunicazione della Provincia di Brescia, che conterrà l’indicazione dell’importo esatto, dei tempi e dei modi di invio.
Art. 12 MODIFICA RAGIONE SOCIALE
L'affidataria dovrà comunicare tempestivamente, mediante produzione di copia conforme dell'atto notarile, i nuovi dati relativi a eventuali cambiamenti di ragione sociale o alla trasformazione, fusione o incorporazione di società.
Art. 13 PERSONALE
L'affidataria dovrà applicare nei confronti dei propri dipendenti un trattamento economico non inferiore a quello previsto dai Contratti Collettivi di Lavoro applicabili alla categoria e relativi alla zona in cui si svolgono i lavori.
L'aggiudicataria è sempre responsabile delle operazioni eseguite dai suoi dipendenti e dei danni occorsi al personale o a terzi durante l'esecuzione del contratto per causa imputabile al personale adibito allo svolgimento del servizio.
L’affidataria si impegna a garantire una continuità del personale adibito al servizio e, prima dell’avvio del contratto, si impegna a comunicare per iscritto i nominativi delle persone che potranno essere impiegate nel servizio. Ciascun tecnico dovrà osservare il più scrupoloso segreto su tutto quanto dovesse venire a conoscenza in occasione dell’attività operativa, pena l’applicazione delle sanzioni penali previste in caso di violazione.
In considerazione della natura del servizio in oggetto e delle modalità di svolgimento del contratto, non sussistono rischi da interferenze ulteriori rispetto a quelli specifici dell'attività propria dell'appaltatore, pertanto non è necessaria l'elaborazione del documento unico di valutazione dei rischi da interferenze. La Provincia mette comunque a disposizione degli offerenti il documento “Informazioni sui rischi specifici esistenti nell’ambiente e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione all’attività svolta”. Il documento può essere richiesto utilizzando l’apposita funzione “Comunicazioni della procedura” prevista dal portale Sintel, attraverso il quale verrà espletata la gara, come indicato nel bando di gara. Il documento verrà comunque consegnato all'affidataria
Art. 14 RIFIUTO SOTTOSCRIZIONE DEL CONTRATTO
Il rifiuto alla sottoscrizione del contratto comporterà la decadenza dall'aggiudicazione, facendo sorgere il diritto in capo alla Provincia di Brescia di affidare l'appalto alla concorrente che segue in graduatoria. In tal caso rimangono comunque a carico della prima aggiudicataria le maggiori spese sostenute, con diritto di rivalsa della Provincia sulla cauzione prestata. L'esecuzione in danno non esimerà comunque la prima aggiudicataria da eventuali responsabilità civili.
Art. 15 BREVETTI E DIRITTI D'AUTORE
La Provincia non assume alcuna responsabilità nel caso in cui l'affidataria fornisca dispositivi e/o soluzioni tecniche di cui altri detengano la privativa.
L’affidataria terrà indenne la Provincia da tutte le rivendicazioni, responsabilità, perdite e danni pretesi da chiunque, nonché da tutti i costi, le spese o responsabilità ad essi relativi (compresi gli onorari di avvocati in equa misura) a seguito di qualsiasi rivendicazione di violazione dei diritti d’autore o di qualsiasi marchio italiano o straniero, derivante o che si pretendesse derivare dalla prestazione.
Art. 16 INVARIABILITÀ DEI PREZZI
Il compenso indicato nell’offerta rimarrà fisso ed invariabile, fatto salvo quanto disposto dall'art. 115 del D.Lgs. 163/2006.
CAPO IV – CAPITOLATO TECNICO
Art. 17 REGOLAMENTAZIONE DEGLI ACCESSI ALLE RISORSE DI RETE
Al fine dell’espletamento delle attività previste e per la durata del servizio, la Provincia metterà a disposizione dell’affidataria un'accesso alla rete aziendale della Provincia di Brescia tramite attivazione di una VPN, accessibile dal link xxxxx://xxxxxx.xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx. L’accesso avverrà tramite username assegnato all’aggiudicataria oppure tramite IP fisso utilizzando il protocollo SSH per l’accesso alle risorse aziendali di rete.
Le password delle credenziali sopra descritte verranno rilasciate all’affidataria all’avvio del servizio. Con riferimento alle stesse, al fine di garantire la riservatezza delle informazioni, è fatto obbligo di:
• modificare le password di dominio al primo accesso;
• modificare le password rilasciate con cadenza almeno trimestrale (D. Lgs. 196/2003);
• non comunicare ad altri le credenziali rilasciate.
L’affidataria dichiara inoltre di impegnarsi a rispettare le norme vigenti in materia, con particolare riferimento alle norme di buon uso della rete espresse nel documento internazionale Netiquette e al D.Lgs. n. 196/03 in materia di privacy e sicurezza.
Al fine di garantire l'assistenza e verificare il corretto utilizzo delle attrezzature, gli amministratori di sistema, individuati dal Settore Informatica e Telematica, potranno in ogni momento accedere alle risorse dei computer assegnati ai tecnici di presidio. A tale proposito questi ultimi dovranno assicurare l'accesso alle postazioni e non sono autorizzati ad impostare password sul BIOS.
La Provincia effettua il costante monitoraggio dell'utilizzo dei servizi da parte del personale dell’affidataria, al fine di garantire la sicurezza e l’efficienza della rete, trasmettendo in caso di anomalie e/o su richiesta del Supervisore dell’Impresa la rendicontazione relativa all'uso dei servizi.
Sono vietati in particolare:
• l'utilizzo delle attrezzature e dei servizi per fini diversi da quelli previsti dall’oggetto del servizio, ivi compresi i fini strettamente personali;
• violazione di segreti d'ufficio, brevetti o diritti d'autore, o norme e leggi similari, inclusa l'installazione o la distribuzione di copie pirata di software prodotto e protetto dalle leggi sulle licenze, di cui la Provincia non possiede regolare licenza in corso di validità;
• copia non autorizzata di materiale protetto da Copyright, compresa la digitalizzazione e distribuzione di musica e/o fotografie tratte da riviste, libri o altre fonti;
• la diffusione di software, informazioni tecniche, software e tecnologia di criptazione, in violazione della normativa italiana ed internazionale;
• introduzione di programmi "maligni-dolosi" nella rete o sui server (ad es. virus, worms, troiani, ecc.).
• la rivelazione a terzi della password del proprio account onde consentirne l'utilizzo;
• l'utilizzo delle attrezzature della Provincia per ottenere o trasmettere materiale che viola i diritti fondamentali della persona;
• fare offerte fraudolente di prodotti, articoli o servizi utilizzando un qualunque account della Provincia;
• fare breccia nella sicurezza della rete o distruggere le connessioni. E' vietato in particolare l'accesso alla rete con l'account di altre persone che non hanno dato l'autorizzazione compreso l'accesso a dati memorizzati su server, sempre che queste azioni non rientrino nelle mansioni del servizio. In particolare la "distruzione" include lo sniffing della rete, intasare il traffico di rete (inondando di ping o trasmettendo pacchetti), rifiutare i servizi e gli script automatici e creare informazioni di routing per scopi illeciti;
• monitorare le porte e la sicurezza, se non preventivamente notificato e autorizzato dal Settore Informatica e Telematica. Effettuare qualunque forma di monitoraggio di rete che possa intercettare dati destinati ad altri utenti, sempre che questa attività non rientri nelle normali mansioni lavorative.;
• raggirare l'autenticazione dell'utente o la sicurezza di qualunque client, rete o account;
• usare programmi, script o comandi, o inviare messaggi di qualunque tipo con l'intento di interferire o disabilitare l'utilizzo di una sessione di lavoro, utilizzando qualunque modo locale o tramite Internet/Intranet/Extranet.
L'appaltatore, nell'esecuzione del servizio, è tenuto ad adeguarsi a tutte le prescrizioni contenute nelle policy in ambito informatico predisposte dalla Provincia di Brescia.
Art. 18 CONTESTO OPERATIVO
Il sistema informativo della Rete Bibliotecaria Bresciana (RBB) è gestito dall'Ufficio Biblioteche della Provincia di Brescia. Esso consente di gestire le singole biblioteche, di condividere il catalogo bibliografico, di gestire la transazioni di prestito, di interloquire con gli utenti che accedono via web e di svolgere tutte le funzioni gestionali necessarie a garantire la massima efficienza del sistema.
Dal settembre 2012 la RBB ha adottato come propria piattaforma gestionale il software open source ClavisNG (xxxx://xxxxxxxxxxx.xxx/xxxxxxxx/xxxxxxxxxx), software che ha dimostrato un'ottima corrispondenza alle logiche di forte integrazione sistemica che la Rete si è data come obiettivo di sviluppo strategico.
L'ambiente ClavisNG è costituito da due applicativi principali:
1) ClavisNG: per la gestione back-office del sistema bibliotecario (anagrafe degli utenti, transazioni di prestito, catalogazioni ecc.);
2) Discovery: Online Public Access Catalog (opac) con funzioni di ricerca bibliografica avanzata interrogabile via web, completa di servizi agli utenti quali immissione di richieste di prestito, consultazione del proprio stato, partecipazione a community ecc.
Sono configurate due istanze di ClavisNG: una per la “produzione” e l'altra per le verifiche di “preproduzione”
Gli applicativi sono sviluppati con tecnologia LAMP (Linux, Apache, Mysql, Php) e utilizzano tre server Linux (Ubuntu) presenti presso il data center della Provincia di Brescia: due server (esposti nella DMZ) forniscono accesso ai servizi back-office e front-office; il db server (nella MZ) contiene i dati per la gestione del sistema informativo.
Tutti i server fanno parte di una infrastruttura VMWare, interamente gestita dalla Provincia di Brescia.
Art. 19 ASSISTENZA E MANUTENZIONE SOFTWARE
L’oggetto del servizio consiste nella predisposizione e attuazione di un piano manutentivo puntuale e rigoroso che garantisca (sia da un punto di vista proattivo che reattivo) un elevato grado di continuità dei servizi erogati dal sistema informativo della Rete Bibliotecaria Bresciana e la sua evoluzione applicativa, con l’obiettivo di consolidare e ottimizzare l’efficienza e l’efficacia del sistema stesso a supporto sia dell’utente che interroga i servizi online della Rete sia degli operatori che agiscono nelle biblioteche, nei Sistemi bibliotecari e nel Centro di Catalogazione della Provincia di Brescia.
Si specifica che il servizio dovrà essere avviato a decorrere dall'01/10/2015 e non prima.
Di seguito si dettagliano le esigenze ricordando che eventuali nuovi moduli applicativi sviluppati a correzione o evoluzione dell’esistente dall’Affidatario e rilasciati sulla piattaforma, saranno da intendersi oggetto di manutenzione da parte dell’Affidatario.
Per nuovi moduli di evoluzione dell’esistente la presa in carico è da intendersi a valle del periodo di collaudo del modulo stesso.
L’assistenza prevede le seguenti attività nell’ambito di un contratto di manutenzione e business continuity:
1) manutenzione correttiva (correzione di malfunzionamenti applicativi). L’Affidatario deve garantire la manutenzione correttiva di tutte le componenti applicative della piattaforma RBB, nel rispetto dei livelli di servizio descritti nel presente capitolato nella tabella B -SLA. Per manutenzione correttiva si intendono la diagnosi e la rimozione delle cause e degli effetti dei malfunzionamenti delle componenti applicative oggetto del presente capitolato. L’aggiudicatario deve provvedere alla risoluzione dei malfunzionamenti intervenendo anche on site ove necessario, intervento a carico dell’aggiudicatario.
2) manutenzione ordinaria di tipo sistemistico. L’ Affidatario deve effettuare tutte le attività necessarie a rendere operativo e continuo il funzionamento degli applicativi, garantendone la continuità, la disponibilità, l’affidabilità, la sicurezza e l’integrità.
4) servizi di supporto aggiuntivi, quali monitoraggio, tuning, stress test. I servizi consistono in una serie di attività di controllo volte a valutare in modo continuo o saltuario, a seconda delle esigenze, lo stato di funzionamento delle componenti oggetto di manutenzione, allo scopo di evidenziare malfunzionamenti o anomalie che ne possono pregiudicare le funzionalità.
5) gestione degli ambienti a supporto dell'ambiente di produzione. L’ Affidatario ha in carico la gestione completa della piattaforma RBB sull’apposito ambiente di preproduzione. Tale ambiente è utilizzato dalla Provincia di Brescia quale ambiente di “User Acceptance Test” a fronte di qualsiasi correttiva e/o evolutiva che debba essere rilasciata in ambiente di produzione,
6) predisposizione e gestione degli ambienti di correttiva. L’ Affidatario dovrà dotarsi di propri ambienti per la gestione della manutenzione correttiva. Tale ambiente dovrà rispecchiare l’architettura applicativa della piattaforma di produzione.
Piattaforma di Trouble ticketing
L'affidataria dovrà fornire accesso a una piattaforma per la segnalazione di malfunzionamenti e la richiesta di interventi di manutenzione da parte delle biblioteche della RBB. La piattaforma terrà traccia dello stato di avanzamento della lavorazione, permettendo la verifica dei livelli di servizio così come descritti successivamente.
Rapporti con Fornitori Terzi
L’aggiudicatario deve garantire il pieno supporto riguardo le integrazioni applicative tra moduli sviluppati da Fornitori Terzi e moduli della piattaforma RBB oggetto di manutenzione, qualora un malfunzionamento si evidenziasse dovuto, in parte o nel complesso, a errori nei moduli oggetto di manutenzione.
Finestra temporale di erogazione del servizio
L’orario di copertura del servizio, all’interno del quale verranno calcolati i livelli di servizio, è il seguente:
dal lunedì al sabato dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 18:00.
È evidente che, nel caso le attività in corso risultino non interrompibili pena il blocco delle funzionalità della piattaforma, tali attività debbano protrarsi oltre l’orario di cui sopra e il servizio dovrà essere prolungato fino al completamento delle stesse.
L’aggiudicatario dovrà monitorare costantemente le richieste assegnatele garantendone la presa in carico e la gestione all’interno degli SLA stabiliti nel presente documento.
Modalità di attivazione del servizio di Assistenza
Oltre all’utilizzo della piattaforma di trouble ticketing, l’Aggiudicataria dovrà mettere a disposizione un numero telefonico fisso raggiungibile negli orari 9:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 18:00 dal lunedì al sabato per comunicazioni di particolare urgenza.
SLA (Service Level Agreement)
I disservizi e le segnalazioni saranno così classificati:
Livello di criticità | Descrizione |
Anomalia blocco | Uno degli applicativi è totalmente irraggiungibile da parte degli utenti (sia di back-office che di front-office) |
Anomalia maggiore | E’ pregiudicata la normale attività degli utenti (sia di back- office che di front-office) e non è possibile indicare agli stessi un’alternativa d’azione |
Anomalia minore | Non è pregiudicata la normale attività degli utenti (sia di back- office che di front-office) o è comunque possibile a fronte dell’errore indicare agli stessi una via applicativa alternativa d’azione |
Approfondimento | Richiesta di approfondimento su un comportamento del sistema in apparenza non rispettoso di quanto atteso |
Ottimizzazione | Modifica applicativa che Provincia di Brescia reputa possa essere ricondotta nella normale attività manutentiva. Da concordarsi puntualmente con l’Affidataria |
Tabella A: Definizione anomalie
Vengono di seguito indicati i livelli di servizio di riferimento richiesti dal committente.
Tipologia di intervento | Business Time (9.00h-13.00h / 14.00h-18.00) | |||||
Presa in carico della chiamata | Tempo massimo segnalazione | <1 | ora | dalla | apertura | della |
Risoluzione delle anomalie- blocco | Tempo massimo <4 ore dalla presa in carico della chiamata | |||||
Risoluzione delle anomalie- maggiori | Tempo massimo <1,5 giorni lavorativi dalla presa in carico della chiamata | |||||
Risoluzione delle anomalie- minori | L’80% delle attività segnalate (calcolate su base mensile) dovrà essere risolta entro 5 giorni lavorativi dalla presa in carico della chiamata; il restante 20% entro 15 giorni lavorativi. | |||||
Approfondimento | Tempo massimo <5 giorni lavorativi dalla presa in carico della chiamata | |||||
Ottimizzazione | Da concordarsi sulla singola richiesta con l’Affidataria |
Tabella B: SLA
L’Aggiudicataria, in qualità di “amministratore di sistema” per quanto concerne la piattaforma in oggetto, è tenuta al rispetto del provvedimento del Garante per la Protezione dei Dati Personali del 27 novembre 2008 relativo a “misure e accorgimenti prescritti ai titolari dei trattamenti effettuati con strumenti elettronici relativamente alle attribuzioni delle funzioni di amministratore di sistema” (G.U. n. 300 del 24 dicembre 2008) e del successivo provvedimento del Garante per la Protezione dei Dati Personali del 25 giugno 2009 (G.U. n. 149 del 30/6/2009) con il quale i
termini per gli adempimenti previsti dal provvedimento sopra citato sono stai prorogati al 15 dicembre 2009.
Manualistica
Il rilascio nell’ambiente di produzione di qualsiasi modifica che comporta un cambio di operatività per l’operatore di back office (a titolo di esempio: revisioni di processo, nuovi attributi da gestire, nuove funzionalità aggiunte) dovrà prevedere in parallelo la consegna della manualistica aggiornata al fine di allineare per tempo gli operatori stessi.
Radio-frequency identification (RFID)
L'assistenza e la manutenzione si intendono comprensive delle attività relative al colloquio di al massimo 30 biblioteche dotate di tecnologia RFID. Per colloquio si intende:
• la fornitura e l'installazione presso le biblioteche del software necessario al dialogo con il server sul quale risiedono i dati gestionali;
• la configurazione sul server del servizio necessario a rispondere alle chiamate provenienti dalle biblioteche.
Non si intende inclusa, invece, la fornitura di hardware RFID, che rimane a carico delle biblioteche della Rete. Il Fornitore ha facoltà di indicare le caratteristiche vincolanti dell'hardware destinato a operare con il proprio software RFID.
Art. 20 SVILUPPO MODULO PER SERVIZIO CONTATTO AUTOMATICO DEGLI UTENTI
E' richiesta la messa in opera di un servizio per il contatto automatico degli utenti con le caratteristiche indicate di seguito.
A tal fine, nell'ambiente ClavisNG dovrà essere sviluppata una nuova funzionalità dedicata.
Contesto operativo
Numerose procedure del software ClavisNG prevedono l'esecuzione di funzioni dedicate al contatto degli utenti: invio solleciti, comunicazione di “pronti al prestito”, messaggi di cortesia circa l'approssimarsi della scadenza di un prestito.
In aggiunta a ciò, è obiettivo della Rete assecondare la diffusione delle tecnologie mobile, offrendo agli utenti servizi (quali app per smartphone) progettati in modo da migliorare il colloquio con le biblioteche, rendendolo più amichevole e vicino alle attuali abitudini di fruizione informativa.
Contatto automatico dell'utenza
Si chiede di automatizzare l'attività di contatto con gli utenti, offrendo un servizio integrato che comprenda sia la realizzazione di una strategia avanzata per il contatto degli utenti, sia l'effettivo compimento del contatto stesso, attraverso i canali comunicativi che realizzino il miglior rapporto tra costo unitario della transazione informativa e sua efficacia.
Il servizio dovrà essere erogato grazie a una procedura che verrà eseguita dal sistema a scadenza programmata e provvederà, per ognuno degli utenti per i quali è opportuno o necessario farlo, a inviare solleciti, avvisi di pronto al prestito, notifiche di prossima scadenza dei prestiti.
La procedura dovrà gestire in modo flessibile i canali di contatto disponibili, così da garantire nello stesso tempo l'efficacia dell'azione e il suo minor costo.
A titolo esemplificativo si elencano alcuni canali di contatto attraverso i quali è realizzabile il compito assegnato alla procedura:
• notifica attraverso app per device mobile (android, iOS e altri);
• notifica attraverso whatsapp o altri servizi di messaggistica istantanea;
• social media (p.e. Profili Facebook);
• email;
• sms;
• sintesi vocale.
Strategia di contatto
La procedura che realizza il contatto automatico istanzierà logiche che valorizzino:
a) la sostenibilità dei costi (attraverso la scelta del canale più economico);
b) l'efficacia della transazione comunicativa (modulando su canali alternativi i tentativi successivi a un contatto fallito);
c) l'interattività della transazione comunicativa (prevedendo che gli utenti possano rispondere e interagire con il sistema);
d) la trasparenza di funzionamento (documentando le operazioni svolte rendendole comprensibili agli operatori delle biblioteche);
e) la configurazione di sistema (permettendo all'amministratore del sistema di disabilitare canali di contatto e singole biblioteche);
f) l'interoperabilità con servizi di gestione dei canali di contatto (sms provider e altri).
Il software per la gestione del contatto automatico degli utenti dovrà essere distribuito con una licenza omogenea con quella già assegnata a ClavisNG, così da garantire la coerenza, dal punto di vista del riuso, di tutta la piattaforma.
Il servizio dovrà essere avviato entro 2 giorni lavorativi dalla sottoscrizione del contratto e la prima versione della nuova applicazione dovrà essere realizzata entro il 13/10/2015.
Una volta completato lo sviluppo della nuova funzionalità, entro 10 giorni lavorativi dal completamento dell’installazione, si procederà al collaudo della nuova funzionalita e, subordinatamente all’esito positivo, alla firma del relativo verbale. Dalla data del collaudo le attività di assistenza e manutenzione, previste all'Art. 19 delle presenti condizioni di contratto comprenderanno anche la nuova funzionalità fino alla scadenza del contratto di cui all'Art. 5 delle presenti condizioni di contratto.
Qualora venissero evidenziate anomalie imputabili al fornitore, lo stesso dovrà rimuoverle entro 7 giorni lavorativi. Se anche dopo tale periodo venissero evidenziate anomalie imputabili al fornitore e non fosse possibile procedere alla firma del verbale di collaudo, sarà facoltà della Provincia di Brescia applicare le penali di cui all'Art. 26 delle presenti condizioni di contratto.
Art. 21 MIGRAZIONE DATI DA ZETESIS (SBU) A CLAVISNG (RBB)
Contesto
Sul territorio bresciano il servizio bibliotecario è gestito da due distinte e autonome istituzioni: la Rete Bibliotecaria Bresciana, gestita a livello provinciale dalla Provincia di Brescia e il Sistema Bibliotecario Urbano (SBU), gestito dal Comune di Brescia a livello cittadino. I due sistemi coesistono da anni e collaborano per fornire un servizio bibliotecario il più possibile coordinato e integrato.
Nell'ottica di perseguire una maggiore integrazione, i due enti gestori hanno deciso di unificare il sistema informativo di gestione dei dati delle biblioteche, utilizzando il sofware CalvisNG. L'affidataria dovrà svolgere le attività di migrazione dei dati dall'attuale sistema informativo in uso presso il Comune di Brescia denominato Zetesis (di cui è possibile accedere a ulteriori
informazioni al seguente link: xxxx://xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxx.xxxxxxx.xx/xxxxxxx/) verso ClavisNG. La migrazione deve mantenere il più possibile la coerenza interna dei dati bibliografici presenti in ClavisNG.
Avvio del servizio
Il servizio dovrà prendere avvio entro due gionri lavorativi dalla specifica richiesta che verrà inoltrata dal responsabile tecnico della Provincia di Brescia.
Migrazione dei dati
Per “migrazione” si intende l’insieme delle attività di:
1) analisi dell’attuale database Zetesis (fornendo adeguata consulenza alla fase di confronto con l'attuale gestore del sistema informativo Zetesis);
2) predisposizione delle procedure informatiche dedicate al porting dei dati dall’ambiente Zetesis a quello ClavisNG
3) verifica che l’operazione di porting abbia dato i risultati attesi. È richiesta la migrazione:
• di tutti i record bibliografici e di localizzazione;
• di tutti gli authority files (autori, soggetti, classificazioni, thesauri, editori, luoghi),
• di tutti i legami tra record bibliografici (in modo, per esempio, che sia conservato il reciproco rapporto tra monografie superiori e inferiori, tra titoli controllati e loro varianti),
• di tutti i record anagrafici degli utenti,
• di tutti i prestiti correnti (comprendendo anche quelli interbibliotecari),
• di tutti i prestiti “storici” (comprendendo anche quelli interbibliotecari),
La migrazione comprenderà anche le configurazioni necessarie affinché ClavisNG possa interloquire con gli apparati RFID installati in alcune biblioteche del Sistema Bibliotecario Urbano.
Sono altresì da considerarsi parte della migrazione tutte le attività necessarie alla verifica del corretto funzionamento delle postazioni staff presenti nelle biblioteche, includendo in ciò anche test delle stampanti utilizzate per la produzione di report e per la produzione delle etichette di identificazione e di collocazione.
Si richiede che il cronoprogramma della migrazione documenti sia l'attività necessaria alla predisposizione delle procedure sia i tempi di interruzione del servizio necessari all'avvio del nuovo sistema informativo delle biblioteche.
Servizi aggiuntivi
Considerata la molteplicità di stratificazioni del catalogo del Sistema Bibliotecario Urbano di Brescia (che rappresenta anche il posseduto della biblioteca Queriniana, biblioteca storica con un patrimonio che comprende significativi fondi antichi), si chiede all'Affidatario di progettare il piano di migrazione in modo tale che le specificità dello SBU siano valorizzate, pur mantenendo la coerenza interna del catalogo della RBB.
Si richiede anche che vengano previste adeguate modalità di verifica e con lo staff del Centro di Catalogazione Provinciale.
Collaudo
Una volta completata la migrazione, si procederà al collaudo entro 10 giorni lavorativi e, subordinatamente all’esito positivo, alla firma del relativo verbale. Dalla data del collaudo le attività di assistenza e manutenzione, previste all'Art. 19 delle presenti condizioni di contratto, comprenderanno anche i dati migrati fino alla scadenza del contratto di cui all'Art. 5 delle presenti condizioni di contratto.
Qualora venissero evidenziate anomalie imputabili al fornitore, lo stesso dovrà rimuoverle entro 7 giorni lavorativi. Se anche dopo tale periodo venissero evidenziate anomalie imputabili al fornitore e non fosse possibile procedere alla firma del verbale di collaudo, sarà facoltà della Provincia di Brescia applicare le penali di cui all'Art. 26 delle presenti condizioni di contratto.
Art. 22 MIGRAZIONE DATI DA B-EVOLUTION (BERGAMO) A
CLAVISNG
Contesto
La Provincia di Brescia ha stipulato un accordo tecnico con i Sistemi bibliotecari della Provincia di Bergamo impegnandosi alla realizzazione di due obiettivi:
1. la predisposizione, presso la server farm della Provincia di Brescia, di una piattaforma ClavisNG (completa di tutte le sue componenti) per la gestione del sistema informativo delle biblioteche bergamasche;
2. la migrazione dei dati ora presenti sul sistema informativo delle biblioteche delle provincia di Bergamo (B-Evolution), verso la piattaforma ClavisNG allestita secondo quanto previsto al punto 1.
Avvio del servizio
Il servizio dovrà prendere avvio entro due gionri lavorativi dalla specifica richiesta che verrà inoltrata dal responsabile tecnico della Provincia di Brescia.
Predisposizione piattaforma ClavisNG
Analizzata l'attuale conformazione del sistema informativo delle biblioteche della provincia di Bergamo, l'Affidatario dovrà:
1. in collaborazione con i tecnici della Provincia di Brescia, determinare le caratteristiche tecnico-strumentali necessarie all'installazione di ClavisNG e dei suoi componenti: numero e dimensionamento dei server, capacità di banda, spazio di archiviazione ecc.
2. eseguire l'installazione dell'applicativo a partire dalla ultima release disponibile (xxxx://xxxxxxxxxxx.xxx/xxxxxxxx/xxxxxxxxxx/)
Migrazione dei dati
Per “migrazione” si intende l’insieme delle attività di:
1. analisi dell’attuale database B-Evolution (fornendo adeguata consulenza alla fase di confronto con l'attuale gestore del sistema informativo delle biblioteche della provincia di Bergamo);
2. predisposizione delle procedure informatiche dedicate al porting dei dati dall’ambiente B-Evolution a quello ClavisNG
3. verifica che l’operazione di porting abbia dato i risultati attesi.
È richiesta la migrazione:
• di tutti i record bibliografici e di localizzazione;
• di tutti gli authority files (autori, soggetti, classificazioni, ...),
• di tutti i legami tra record bibliografici (in modo, per esempio, che sia conservato il reciproco rapporto tra monografie superiori e inferiori, tra titoli controllati e loro varianti),
• di tutti i record anagrafici degli utenti,
• di tutti i prestiti correnti (comprendendo anche quelli interbibliotecari),
• di tutti i prestiti “storici” (comprendendo anche quelli interbibliotecari),
Per tutto quanto non citato nell’elenco indicato qui sopra, la migrazione dovrà avvenire preservando il più possibile i dati ora conservati nel database dell’ambiente B-Evolution.
La migrazione comprenderà anche le configurazioni necessarie affinché ClavisNG possa interloquire con gli apparati RFID installati in alcune biblioteche della provincia di Bergamo.
Sono altresì da considerarsi parte della migrazione tutte le attività necessarie alla verifica del corretto funzionamento delle postazioni staff presenti nelle biblioteche, includendo in ciò anche test delle stampanti utilizzate per la produzione di report e per la produzione delle etichette di identificazione e di collocazione.
Si richiede che il cronoprogramma della migrazione documenti sia l'attività necessaria alla predisposizione delle procedure sia i tempi di interruzione del servizio necessari all'avvio del nuovo sistema informativo delle biblioteche.
Collaudo
Una volta completata la migrazione, si procederà al collaudo entro 10 giorni lavorativi e, subordinatamente all’esito positivo, alla firma del relativo verbale. Dalla data del collaudo le attività di assistenza e manutenzione, previste all'Art. 19 delle presenti condizioni di contratto, comprenderanno anche la nuova istanza ClavisNG fino alla scadenza del contratto di cui all'Art. 5 delle presenti condizioni di contratto.
Qualora venissero evidenziate anomalie imputabili al fornitore, lo stesso dovrà rimuoverle entro 7 giorni lavorativi. Se anche dopo tale periodo venissero evidenziate anomalie imputabili al fornitore e non fosse possibile procedere alla firma del verbale di collaudo, sarà facoltà della Provincia di Brescia applicare le penali di cui all'Art. 26 delle presenti condizioni di contratto
Art. 23 RESPONSABILE TECNICO
La Provincia di Brescia, nell’ambito del contratto per l’appalto in questione, individuerà un Responsabile Tecnico che avrà il compito, in collaborazione con il Supervisore dell’impresa, di far fronte a tutte le problematiche inerenti l'esecuzione del contratto per tutti i servizi e le attività in esso previste, compresa la verifica del rispetto dei livelli di servizio contrattualizzati. Quest’ultima attività verrà svolta trimestralmente o in caso di situazioni che determinino una più immediata valutazione del livello di erogazione del servizio. Nel caso di non rispetto degli SLA previsti, al Supervisore dell’impresa verrà comunicato lo scostamento riscontrato, rispetto ai livelli di servizio in questione. In tal caso l’aggiudicataria avrà 10 giorni solari e consecutivi per la rimozione delle anomalie riscontrate. Al termine, in relazione al tipo di problematiche oggetto della rimozione, si potrà prevedere il ricorso ad una nuova verifica formale del livello di servizio delle attività contrattualizzate.
Tutte le comunicazioni al Supervisore dell’Impresa potranno avvenire anche tramite e-mail.
Art. 24 SUPERVISORE DI IMPRESA
Il Supervisore dell’impresa assume il ruolo di interlocutore tecnico-gestionale nei confronti del Responsabile Tecnico della Provincia di Brescia garantendo una reperibilità telefonica nell’arco della finestra temporale del servizio e, in tale ambito, una presenza presso gli uffici del Ufficio Biblioteche di almeno 2 ore settimanali.
Egli dovrà, a titolo esemplificativo e non esaustivo:
• supervisionare l’esecuzione del servizio in modo da garantire il rispetto della qualità e dei livelli di servizio (SLA);
• notificare tempestivamente eventuali problematiche che possano pregiudicare il corretto svolgimento del servizio, suggerire e mettere in opera le procedure più idonee a minimizzarne gli impatti sulla Provincia, impregiudicato ogni diritto o facoltà a tutela della Provincia;
• pianificare, controllare e correggere gli interventi di assistenza forniti dall’aggiudicataria;
• analizzare e riesaminare periodicamente i problemi ricorrenti, al fine di prevenire gli incidenti più ricorrenti e migliorare gli indici di servizio;
• gestire le priorità e produrre documentazione tecnica idonea a supportare le scelte gestionali effettuate;
• presentare tutta la rendicontazione prevista nelle presenti condizioni di contratto;
• supportare, sulla base delle attività svolte, decisioni gestionali inerenti l’eventuale ammodernamento del parco macchine;
• intervenire, decidere e rispondere direttamente riguardo a eventuali problemi che dovessero sorgere relativamente all’espletamento del servizio.
Il Supervisore sarà l’unica persona autorizzata a mantenere i rapporti con l’Ente appaltante. Si richiede pertanto che la risorsa individuata garantisca la massima continuità di presenza durante la vigenza del contratto.
L’aggiudicataria dovrà, inoltre, comunicare con almeno dieci giorni di preavviso, per la formale accettazione, ogni successiva sostituzione che si dovesse verificare.
Art. 25 SOSPENSIONE DEL SERVIZIO
Non saranno ammesse sospensioni del servizio che non siano determinate da eventi di forza maggiore quali, a titolo esemplificativo, gravi eventi naturali.
Art. 26 PENALITÀ
L’affidataria riconosce alla Provincia il diritto di applicare una penale pari all'uno per mille dellimporto complessivo del contratto per ogni singolo inadempimento che si dovesse verificare rispetto a quato presìvisto dal Capo IV delle presenti condizioni di contratto.
Le penali verranno comminate mediante nota di addebito sulle fatture nelle quali è assunto il provvedimento di applicazione della penalità, previa contestazione scritta.
Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali di cui ai precedenti commi verranno contestati all’affidataria dalla Provincia di Brescia per iscritto. La ditta potrà comunicare per iscritto le proprie deduzioni alla Provincia di Brescia nel termine massimo di 5 (cinque) giorni solari dal ricevimento della contestazione. Qualora dette deduzioni non siano accoglibili a giudizio della Provincia, ovvero non vi sia stata risposta o la stessa non
sia giunta nel termine indicato, potranno essere applicate all’affidataria le penali come sopra indicate a decorrere dall’inizio dell’inadempimento, fatto salvo il risarcimento dell’eventuale maggior danno.
Art. 27 OBBLIGHI DEL FORNITORE A FINE CONTRATTO
All’atto della cessazione del contratto l’aggiudicataria dovrà:
• garantire la chiusura di tutte le richieste aperte;
• consegnare alla Provincia di Brescia ogni informazione (password di amministrazione e documentazione sulle configurazioni dei server) utile per gestire il sistema informativo;
• lasciare il sistema in perfetto stato di funzionamento .
CAPO V - DISPOSIZIONI CONTRATTUALI
Art. 28 TRATTAMENTO DATI
Tutte le informazioni elaborate e prodotte dall’affidataria sono di proprietà della Provincia di Brescia, che è titolare anche di tutti i dati personali che verranno acquisiti nell’esecuzione del contratto e per i quali vige a carico dell’affidataria il divieto assoluto di divulgazione: l’affidataria è tenuta infatti a non diffondere a terzi nessuna informazione di qualsiasi tipo su dati, organizzazione, procedure o quant’altro di proprietà della Provincia di Brescia, della quale venisse a conoscenza durante lo svolgimento della propria attività.
Ai fini della regolare esecuzione del contratto, l’affidataria dovrà necessariamente trattare dati personali per conto della Provincia di Brescia. Per tale motivo, in osservanza di quanto stabilito nel D.Lgs. n. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali” ed in particolare nell’art. 29, l’affidataria, all’atto dell’aggiudicazione definitiva, verrà designata, mediante sottoscrizione di apposito documento, quale Responsabile “esterno” del trattamento, assumendo gli obblighi e le responsabilità connesse a tale ruolo.
L’affidataria dovrà comunicare, prima dell’avvio del contratto, alla Provincia i nominativi del personale “incaricato del trattamento dei dati personali” così come previsto anche dal documento di designazione. Inoltre l’affidataria si impegna a comunicare le eventuali variazioni degli incaricati.
Relativamente a detto trattamento, si precisa che il Titolare è la Provincia di Brescia e che il Responsabile “interno” del trattamento è il Direttore del Settore Informatica e Telematica.
A seguito della designazione, l’affidataria dovrà impegnarsi all’osservanza della normativa in materia di protezione dei dati personali nonché alle istruzioni impartite dal Titolare del trattamento, adottando le opportune misure atte a garantire la sicurezza dei dati personali che dovranno essere correttamente trattati.
L’oggetto del contratto prevede inoltre lo svolgimento del servizio di amministratore di sistema dunque il Titolare è tenuto a conservare specificamente gli estremi identificativi delle persone fisiche preposte quali amministratori di sistema (provvedimento del Garante per la protezione dei dati personali del 7 novembre 2008 e ss.mmi.): l’aggiudicataria dovrà quindi provvedere a indicare tali nominativi prima dell’avvio delle attività appaltate.
Art. 29 CONDIZIONI DI PAGAMENTO
Il compenso spettante alla ditta verrà erogato, dietro emissione di regolari fatture in forma posticipata come segue:
• per quanto attiene al compenso spettante per le attività di cui all'Art. 19 : in rate trimestrali di pari importo;
• per quanto attiene al compenso spettante per le attività di cui all'Art. 20 : un'unica rata alla data del collaudo con esito positivo;
• per quanto attiene al compenso spettante per le attività di cui all'Art. 21 : un'unica rata alla data del collaudo con esito positivo;
• per quanto attiene al compenso spettante per le attività di cui all'Art. 22 : un'unica rata alla data del collaudo con esito positivo.
Il pagamento avverrà tramite bonifico bancario entro 30 giorni dal ricevimento della fattura, riscontrata regolare e previa verifica delle attività svolte, nonchè previa verifica disposta in attuazione dell’articolo 48 bis del decreto del Presidente della Repubblica n.602/1973 recante disposizioni in materia di pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni e previa acquisizione di DURC regolare.
Non è ammesso il pagamento delle fatture prima della sottoscrizione del contratto.
Le fatture dovranno essere trasmesse esclusivamente in formato XML tramite il Sistema di Interscambio (SdI) gestito dall’Agenzia delle Entrate, come previsto dalla L. 244/2007 e secondo le specifiche tecniche di cui al Decreto del Ministro dell'Economia e Finanze 23 gennaio 2015.
Le fatture dovranno intestate a:
Provincia di Brescia
Xxxxxx Xxxxx XX x. 00 - 00000 Xxxxxxx
Part. IVA 03046380170 – Cod. Fisc. 80008750178.
Nell’elemento “Codice Destinatario” del tracciato della fattura elettronica va indicato il seguente codice univoco dell'ufficio: UF95O3.
Il tracciato XML della fatturaPA, così come definito dal decreto sopra citato, dovrà necessariamente contenere, oltre ai dati obbligatori previsti dalla legge, le seguenti informazioni indispensabili alla Provincia di Brescia per procedere alla liquidazione:
• un indirizzo di mail a cui inviare eventuali comunicazioni (punto del tracciato 1.2.5.3 “Email”);
• dettaglio del bene/servizio prestato e oggetto di fatturazione (punto del tracciato 2.2 “DatiBeniServizi”);
• riferimento alla determina dirigenziale di aggiudicazione e al CIG (punto del tracciato
2.1.3 “DatiContratto”);
• riferimento al Settore Informatica e Telematica e al responsabile del procedimento (punto del tracciato 2.2.1.15 “RiferimentoAmministrazione”);
• codice IBAN (punto del tracciato 2.4.2.13 ”IBAN”);
• riferimento al buono d'ordine se emesso (punto del tracciato 2.1.2 “DatiOrdineAcquisto”);
• l'indicazione della scissione dei pagamenti (punto del tracciato 2.2.2.7 “EsigibilitaIVA”).
In caso di riunioni di più concorrenti (RTI, Consorzi, altro) la fatturazione dovrà essere emessa esclusivamente dalla capogruppo. In caso di subappalto la fatturazione dovrà essere emessa esclusivamente dall’affidataria secondo le disposizioni previste dall’art. 118 del D. Lgs. 196/2003.
La data di ricevimento della fattura, rilevante ai fini della decorrenza del termine di 30 giorni sopra citato, è attestata dalla ricevuta di consegna inviata dal SdI al soggetto che ha emesso la fattura. In caso di ritardato pagamento il saggio di interesse è determinato in conformità a quanto previsto dall’art. 1284 C.C.
La Provincia di Brescia non risponde per eventuali ritardi o sospensioni nei pagamenti imputabili al mancato rispetto da parte dell’aggiudicataria dei requisiti sopra indicati.
A norma dell’art. 3, commi. 1 e 8, della L. 13.08.2010 n. 136 e ss.mm.ii. “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”, l’affidataria e gli eventuali subappaltatori e subcontraenti assumono gli obblighi di tracciabilità finanziaria. In particolare, per tutti i movimenti finanziari relativi all’affidamento, di cui trattasi, tali soggetti devono utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali accesi presso banche o presso la società “Poste italiane s.p.a.” e dedicati, anche non in via esclusiva, alle commesse pubbliche. Tali movimenti finanziari devono essere registrati sui conti correnti dedicati e devono essere effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale, ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni.
Ai sensi dell’art. 3, co. 5, della citata L. 13.08.2010 n. 136 e ss.mm.ii., è fatto obbligo indicare negli strumenti di pagamento (comprese le fatture emesse dall’affidataria) il Codice Identificativo di Gara (CIG), attribuito dall’Autorità di Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture su richiesta della Provincia
Secondo il disposto dell’art. 3, co. 7, della menzionata L. 13.08.2010 n. 136 ss.mm.ii., l’affidataria e gli eventuali subappaltatori e subcontraenti devono comunicare alla Provincia gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati sopra cennati entro sette giorni dalla loro accensione o, nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica, nonché, le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. L’affidataria e gli eventuali subappaltatori e subcontraenti provvedono, altresì, a comunicare ogni modifica relativa ai dati trasmessi.
In caso di inottemperanza alle norme in tema di obblighi di tracciabilità finanziaria di cui al richiamato art. 3 della L. 13.08.2010 n. 136 e ss.mm.ii., si applicano le sanzioni comminate secondo il disposto dell’art. 6 della medesima Legge 13.08.2010 n. 136 e ss.mm.ii.
Le cessioni di crediti (di cui all'art. 117 del Decreto legislativo 163/2006) possono essere effettuate a banche o intermediari finanziari disciplinati dalle leggi in materia bancaria e creditizia, il cui oggetto sociale preveda l'esercizio dell'attività di acquisto di crediti di impresa. Ai sensi del comma 2 del medesimo articolo le suddette cessioni devono essere stipulate mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata e devono essere notificate alla Provincia di Brescia.
Art. 30 ESONERO DI RESPONSABILITÀ E TRASFERIMENTO DEI RISCHI
L'affidataria risponde di tutti i danni causati, a qualsiasi titolo, nell’esecuzione del rapporto contrattuale:
• a persone o cose alle dipendenze e/o di proprietà della Ditta stessa;
• a persone o cose alle dipendenze e/o di proprietà della Provincia di Brescia;
• a terzi e/o cose di loro proprietà.
Durante l’esecuzione del contratto l’affidataria è responsabile per danni derivanti a terzi dall’operato del proprio personale e di quello di terzi di cui eventualmente si avvalga nell’esecuzione delle attività in oggetto, pertanto dovrà adottare tutti i provvedimenti e le cautele necessarie, con l’obbligo di controllo, al fine di garantire le condizioni di sicurezza e prevenzione infortuni in tutte le operazioni connesse con il contratto.
E’ fatto obbligo all’aggiudicataria di mantenere la Provincia di Brescia sollevata e indenne contro azioni legali derivanti da richieste risarcitorie avanzate, nei confronti della stessa Provincia, da terzi danneggiati.
L’aggiudicataria sarà comunque tenuta a risarcire la Provincia di Brescia dal danno causato da ogni inadempimento alle obbligazioni derivanti dalle presenti condizioni di contratto, ogni qual volta venga accertato che tale danno si sia verificato in violazione alle direttive impartite dalla Provincia di Brescia.
Art. 31 CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA
Salva la risoluzione per inadempimento (art. 1453 del C.C.), la Provincia di Brescia si riserva la facoltà di procedere alla risoluzione del contratto, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1456 del C.C., a tutto danno e rischio della Ditta aggiudicataria, nei seguenti casi:
• sospensione del servizio, per causa non imputabile a forza maggiore o a colpa della Provincia, per oltre 2 giorni consecutivi;
• l'affidataria non intenda sottostare alle penalità poste all’Art. 26 delle presenti condizioni di contratto;
• nel caso in cui l’importo delle penali applicate raggiunga il limite del 10% dell’importo del Contratto;
• gravi violazioni degli obblighi contrattuali, non eliminate a seguito di ripetuta diffida formale della Provincia di Brescia (3 volte).
Nell'ipotesi di risoluzione contrattuale, la Provincia di Brescia oltre all'applicazione delle penalità previste, procede all'incameramento della cauzione prestata, salvo il diritto al risarcimento degli eventuali ulteriori danni.
Come disposto dall’art. 3 c. 8, della L. 13.08.2010 n. 136 e ss.mm.ii., l’affidataria, il subappaltatore o il subcontraente che ha notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria ne dà immediata comunicazione alla Provincia e alla Prefettura-Ufficio Territoriale del Governo territorialmente competente.
Ai sensi dell’art. 3 c. 9 bis, della L. 13.08.2010 n. 136 e ss.mm.ii il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni determina la risoluzione di diritto del contratto.
Art. 32 DIRITTO DI RECESSO
La Provincia di Brescia ha diritto di recedere unilateralmente dal Contratto, in tutto o in parte, mediante comunicazione scritta da inviare all’aggiudicataria, nei casi in cui ricorra una giusta causa o per reiterati inadempimenti dell’aggiudicataria, anche se non gravi.
La giusta causa ricorre, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo:
a) qualora sia stato depositato contro l’aggiudicataria un ricorso ai sensi della vigente legge in materia fallimentare o di altra legge applicabile in materia di procedure concorsuali,
che imponga lo scioglimento, la liquidazione coatta, la composizione amichevole, la ristrutturazione dell’indebitamento o il concordato con i creditori, ovvero nel caso in cui venga designato un liquidatore, curatore, custode o soggetto avente simili funzioni, il quale entri in possesso dei beni o venga incaricato della gestione degli affari dell’aggiudicataria;
b) ogni altra fattispecie che faccia venire meno il rapporto di fiducia sottostante il Contratto. Dalla data di efficacia del recesso, l’aggiudicataria dovrà cessare tutte le prestazioni contrattuali, assicurando che tale cessazione non comporti danno alcuno alla Provincia di Brescia.
In caso di recesso della Provincia di Brescia, l’aggiudicataria ha diritto al pagamento delle prestazioni eseguite, purché correttamente e a regola d’arte, secondo il corrispettivo e le condizioni contrattuali, rinunciando espressamente, ora per allora, a qualsiasi ulteriore eventuale pretesa anche di natura risarcitoria ed a ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto previsto dall’articolo 1671 del Codice Civile.
La Provincia di Brescia potrà recedere dal Contratto, in tutto o in parte, per qualsiasi motivo avvalendosi della facoltà consentita dall’articolo 1671 stesso, con un preavviso di almeno 30 (trenta) giorni solari, da comunicarsi all’aggiudicataria per iscritto, purché tenga indenne l’aggiudicataria delle spese sostenute, delle prestazioni rese e del mancato guadagno.
Resta inteso che in caso di cessazione dell’efficacia del Contratto, per qualsiasi motivo essa avvenga, l’aggiudicataria contraente sarà tenuta a prestare la massima collaborazione, anche tecnica, affinché possa essere garantita la continuità nella prestazione dei servizi oggetto del Contratto.
Art. 33 RECESSO ai sensi dell’art. 1, comma 13, del D.L. 6 luglio 2012, n. 95
Qualora in vigenza di contratto intervenga una convenzione Consip SpA, stipulata ai sensi dell’art. 26, comma 1, della Legge 23 dicembre 1999, n. 488, con parametri migliorativi – tenendo conto nella valutazione del decimo delle prestazioni ancora da eseguire - e l’appaltatore non aderisca alla proposta di modifica delle condizioni economiche previste dal contratto per riportarlo nel limite di cui all’art.26, comma 3, della Legge 23 dicembre 1999, n. 488, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1, comma 13, del D.L. 6 luglio 2012, n. 95, convertito in legge 7 agosto 2012, n. 135, la Provincia recederà dal contratto previa comunicazione formale, con preavviso non inferiore a quindici giorni e pagamento delle prestazioni già eseguite, oltre al decimo delle prestazioni non ancora eseguite.
Art. 34 RISOLUZIONE ai sensi dell'Art. 2 del D.P.R. 62/2013
Gli obblighi di condotta previsti dal regolamento recante il codice di comportamento dei dipendenti pubblici, approvato con D.P.R. n. 62 del 16 aprile 2013, sono estesi, per quanto compatibili ai sensi dell’art. 2 del regolamento medesimo, ai collaboratori dell’affidataria che, a qualsiasi titolo, verranno incaricati della fornitura del servizio in oggetto.
L’affidataria si impegna a prendere visione del regolamento disponibile al seguente link: xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxx/xxxxxx-xxxxxxxxxxxx-x-xxxxxx-xx-xxxxxxxx e a diffonderne la conoscenza tra i collaboratori incaricati del servizio.
In caso di violazione degli obblighi derivanti dal regolamento da parte di tali collaboratori, la Provincia procederà alla risoluzione del presente contratto ai sensi della normativa citata.
Art. 35 RIFUSIONE DANNI E PENALITÀ
Il pagamento delle penali e la rifusione degli ulteriori danni subiti avverrà mediante trattenuta, in via prioritaria, sui crediti dell’affidataria o sul deposito cauzionale che dovrà, in tal caso, essere immediatamente reintegrato.
La ditta aggiudicataria è obbligata a reintegrare il deposito cauzionale di cui la Provincia si è avvalsa, a semplice richiesta scritta della stessa, entro 5 (cinque) giorni dalla data di notificazione della richiesta stessa.
CAPO VI - CONDIZIONI FINALI
Art. 36 CONTROVERSIE
La definizione delle controversie tra la Provincia di Brescia e l’affidataria che dovessero insorgere in relazione al rapporto contrattuale, comprese quelle inerenti la validità del medesimo, la sua interpretazione, esecuzione e risoluzione, è soggetta all'autorità giudiziaria senza alcuna possibilità di deferire la decisione a un collegio arbitrale. Il foro competente è il Foro di Brescia.
Art. 37 DISPOSIZIONI FINALI
Per quanto non previsto nel presente capitolato, e a completamento delle disposizioni in esso contenute, si applicano le norme del Codice Civile e ogni altra disposizione legislativa e regolamentare vigente in materia, con particolare riferimento alle norme del D. Lgs. n. 163/2006 e successive modifiche e integrazioni, oltre al vigente Regolamento dei contratti e al Regolamento per l’acquisizione di lavori, forniture e servizi in economia della Provincia di Brescia.
Ai sensi e per gli effetti degli artt. 1341 e 1342 del c.c., si approvano specificamente le disposizioni di cui agli articoli, delle presenti condizioni di contratto, qui di seguito citati:
• Art. 10 - SPESE CONTRATTUALI
• Art. 11 - CAUZIONE DEFINITIVA
• Art. 14 - RIFIUTO SOTTOSCRIZIONE DEL CONTRATTO
• Art. 15 - BREVETTI E DIRITTI D'AUTORE
• Art. 16 - INVARIABILITÀ DEI PREZZI
• Art. 26 - PENALITÀ
• Art. 27 - OBBLIGHI DEL FORNITORE A FINE CONTRATTO
• Art. 29 - CONDIZIONI DI PAGAMENTO
• Art. 30 - ESONERO DI RESPONSABILITÀ E TRASFERIMENTO DEI RISCHI
• Art. 31 - CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA
• Art. 32 - DIRITTO DI RECESSO
• Art. 33 - RECESSO ai sensi dell’art. 1, comma 13, del D.L. 6 luglio 2012, n. 95
• Art. 34 - RISOLUZIONE ai sensi dell'Art. 2 del D.P.R. 62/2013
• Art. 35 - RIFUSIONE DANNI E PENALITÀ
• Art. 36 - CONTROVERSIE