CITTÀ DI PARABIAGO
CITTÀ DI PARABIAGO
Città metropolitana di Milano
CONSIGLIO COMUNALE | Classificazione: |
Categoria 01 | |
Delibera n. 63 | Classe 06 |
Fascicolo 11 | |
Del 20-12-2017 |
OGGETTO: ESAME ED APPROVAZIONE DEL PROGETTO E DEL CONTRATTO DI SERVIZIO PER IL CONFERIMENTO IN HOUSE PROVIDING DELLA GESTIONE DEI SERVIZI EDUCATIVI E DELL’UNITA’ DI OFFERTA ASILO NIDO COMUNALE ALL’AZIENDA SPECIALE CONSORTILE SO.LE. CON DECORRENZA 27 DIC.2017
VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
Sessione ordinaria di prima convocazione Seduta pubblica
L’anno 2017 il giorno 20 del mese di Dicembre, alle ore 20:45, in Parabiago, nella sede comunale, si è riunito il Consiglio Comunale come da avvisi scritti consegnati al domicilio dei consiglieri a mezzo dei messi comunali. La convocazione è stata pubblicata all’Albo Pretorio a norma di legge.
I consiglieri assegnati ed in carica sono:
Componente | P. | A.G. | A.I. | Componente | P. | A.G. | A.I. |
XXXXXX XXXXXXXX | X | XXXXXX XXXXXX | X | ||||
XXXXXXXX XXXXX | X | XXXXXXXX XXXXXX | X | ||||
XXXXXXX XXXXXXXXXX | X | DELL'ACQUA XXXXXXX | X | ||||
XXXXXXXX XXXX | X | XXXXXX XXXX | X | ||||
XXXXXXX XXXXXXXX | X | XXXXXXX XXXXX | X | ||||
XXXXXXXXXX XXXXXXX | X | XXXXXX XXXXXXXXX | X | ||||
XXXXXX XXXXXXXXXX | X | XXXXXXX XXXXX | X | ||||
XXXXXXX XXXXXXX | X | XXXXXXXX XXXX XXXXX | X | ||||
XXXXXXX XXXXXXX | X |
PRESENTI: N. 12 | ASSENTI: N. 5 |
Partecipa con le funzioni di legge, il Segretario Generale, Dr. Xxxxxxxx x’Xxxxxxx.
Il Xxxx. XXXXXX XXXXXX assume la presidenza e, riconosciuta legale l’adunanza, invita i consiglieri a trattare l’argomento indicato in oggetto.
COMUNE DI PARABIAGO
CONSIGLIO COMUNALE DEL GIORNO 20.12.2017 ALLE ORE 20,45 ARGOMENTO PRODC N. 68/2017
DELIBERAZIONE N. 63
OGGETTO: ESAME ED APPROVAZIONE DEL PROGETTO E DEL CONTRATTO DI SERVIZIO PER IL CONFERIMENTO IN HOUSE PROVIDING DELLA GESTIONE DEI SERVIZI EDUCATIVI E DELL’UNITA’ DI OFFERTA ASILO NIDO COMUNALE ALL’AZIENDA SPECIALE CONSORTILE So.Le. CON DECORRENZA 27 DICEMBRE 2017.
Entra in aula il Consigliere Xxxxx Xxxxxxx. Sono presenti in aula n. 12 Consiglieri, nominativamente indicati nel frontespizio del presente verbale, su 17 assegnati e in carica.
Risultano, altresì, presenti gli Assessori esterni: Xxxxxxx Xxxxxxxx, Xxxxx Xxxxxx, Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxxx, Xxxxx Xxxxxxxx, Xxxxx Xxxxxx.
Il Presidente del Consiglio chiede ai Consiglieri di anticipare la discussione del 5° punto all’ordine del giorno, facendolo slittare al 3° punto, per consentire al xxxx. Xxxxx Xxxxxxx, invitato in rappresentanza dell’Azienda SO.LE in qualità di direttore della stessa, di illustrare l’argomento senza dover attendere la discussione dei punti che lo precedono. Il Presidente mette ai voti la proposta, la quale viene approvata all’unanimità.
Quindi il Presidente introduce l’argomento e cede la parola all’Assessore Xxxxxxx Xxxxxxxx, e successivamente al xxxx. Xxxxx Xxxxxxx, i quali illustrano l’argomento in oggetto, come riportato nel verbale della seduta che, una volta trascritto, sarà allegato alla presente quale parte integrante e sostanziale.
Seguono gli interventi dei Consiglieri Xxxx Xxxxx Xxxxxxxx e Xxxxxxxxxx Xxxxxxx, nonché la replica dell’Assessore Xxxxxxxx, come riportati nel verbale della seduta che, una volta trascritto, sarà allegato alla presente quale parte integrante e sostanziale.
Quindi,
IL CONSIGLIO COMUNALE
Premesso che:
Con propria deliberazione n. 51 del 29.9.2017 il Consiglio Comunale ha approvato la deliberazione che ha come oggetto:” Approvazione del Documento Unico di programmazione (D.U.P.) 2018/2020”;
Visti i nuovi principi contabili di cui al D.Lgs. n. 118/2011, così come modificato dal D.Lgs. 126/2014, dando seguito all’applicazione dei principi del Bilancio armonizzato a tutti gli enti del comparto Regioni ed Enti Locali dal 1° gennaio 2016 e aggiornamento del D.Lgs. 267/2000;
Considerato che l’Ente applica integralmente i principi di cui al D.Lgs. 118/2011 così come modificati dal D.Lgs. 126/2014 a far data del 1.1.2014, avendo partecipato al 3° anno di sperimentazione della disciplina concernente i sistemi contabili e gli schemi di bilancio di cui all’art.36 del citato D.Lgs. 118/2011;
Sentito l’Assessore competente in merito all’oggetto della presente deliberazione consiliare;
Premesso che:
- con deliberazione n. 47 del 30.09.2014 il Consiglio Comunale ha provveduto ad approvare lo statuto, la convenzione costitutiva e lo schema tipo del contratto di servizio dell’azienda speciale per la gestione di servizi socio – assistenziali, sanitari e socio - sanitari nell’ambito territoriale di Legnano;
- in data 9 dicembre 2014, con atto n. 52.425 rep. e n. 5415 di raccolta presso lo studio notarile Zambon via X. Xxxxx,7 in Legnano, è stata costituita l’Azienda Speciale Consortile “So.Le” (per brevità di seguito denominata AZIENDA);
- l’AZIENDA si configura come ente strumentale degli enti aderenti, tra i quali figura il Comune
di Parabiago ed è munita di personalità giuridica, di autonomia gestionale e di proprio statuto; Preso atto dei seguenti riferimenti normativi:
• D. Lgs. 112/98, in ordine al conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni e agli Enti Locali, in attuazione della Legge 57/97;
• L. 1044/1971 “Piano quinquennale per l’istituzione di asili nido comunali con il concorso dello Stato”
• D.lgs. 267/2000 (TUEL), che definisce la forma associativa dell’azienda consortile istituita ai sensi dell’art. 114;
• D.lgs.50/2016 “Nuovo codice degli appalti”
• D.lgs. 175/2016 “Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica”
• D.Lgs. 100/2017 “Disposizioni integrative e correttive al D.Lgs. 175/2016, recante
“Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica””
• D.P.C.M. 14 febbraio 2001 “Atto di indirizzo e coordinamento in materia di prestazioni
socio-sanitarie”;
• L.R. 34/2004 “Politiche regionali per i minori”;
• Legge Regionale 3/2008, art. 13, che individua nei Comuni singoli o associati i titolari delle funzioni amministrative concernenti gli interventi sociali svolti a livello locale i quali concorrono alla realizzazione degli obiettivi di governo della rete di interventi e servizi alla persona;
• D.G.R. 7/20588/2005 “Definizione dei requisiti minimi strutturali e organizzativi di
autorizzazione al funzionamento dei servizi sociali per la prima infanzia”
• D.G.R. 7/20943/2005 “Definizione dei criteri per l’accreditamento dei servizi sociali per la prima infanzia, dei servizi sociali di accoglienza residenziale per minori e dei servizi sociali per le persone disabili”;
• Circolare regionale 24 agosto 2005, n. 35 “Primi indirizzi in materia di
autorizzazione, accreditamento e contratto in ambito socio assistenziale”;
• Circolare regionale 18 ottobre 2005 n. 45 “Attuazione della D.G.R. n. 7/20588/205”
• X.X.X. 00/0000 xxxxxxx il programma regionale di sviluppo della X Legislatura che prevede il riordino del Welfare regionale;
• X.X.X. x. 000/0000 xxxxxxx le determinazioni in ordine all’istituzione del Fondo
regionale a sostegno della famiglia e delle fragilità;
• il Comune di Parabiago, in base alla succitata normativa nazionale e regionale, gestisce il servizio Asilo nido, attualmente costituito da una struttura regolarmente autorizzata al funzionamento, con una capienza massima di 66 posti, avvalendosi del proprio personale educativo e della collaborazione dell’operatore economico, individuato a
seguito di esperimento di gara ad evidenza pubblica per la gestione dei servizi educativi e di supporto alle attività didattiche;
• nel corso degli ultimi anni la gestione del servizio Asilo nido è stato interessata da diversi cambiamenti di tipo strutturale e normativo, tali da richiedere la definizione di nuove modalità di gestione dell’intero sistema dei servizi locali per la prima infanzia, in modo particolare:
a) il verificarsi del progressivo collocamento a riposo del personale educativo comunale ha indotto il conseguente ricorso al personale afferente all’operatore economico affidatario per garantire la gestione di una sezione dell’asilo nido secondo gli standard regionali vigenti;
b) la constatazione di una progressiva diminuzione della domanda di posti nido,
oggi salvaguardata solo dall’adesione del Comune alla misura regionale Nidi Gratis;
c) la richiesta di servizi più flessibili e fruibili da parte delle famiglie che devono essere studiati, al fine di avviare un processo di innovazione e implementazione di servizi per la prima infanzia;
d) l’evidenza che le linee di sviluppo e di implementazione delle politiche sociali ed educative, compresi i rispettivi flussi di finanziamento, insistono sull’ambito territoriale e zonale, la cui programmazione sociale e pianificazione strategica si conformano alla normativa nazionale e regionale vigente;
e) il Comune di Parabiago, con la collaborazione dell’operatore economico individuato a seguito di esperimento di gara ad evidenza pubblica, gestisce i servizi educativi e di supporto alle attività didattiche quali di pre e post scuola, assistenza al trasporto scolastico, centro estivo ricreativo diurno;
• in data 9 dicembre 2014 gli 11 Comuni dell’Ambito territoriale legnanese, con l’eccezione del Comune di Nerviano, hanno costituito una azienda speciale per la gestione associata dei servizi socio assistenziali, la cui attività è finalizzata alla promozione dei servizi sociali in forma consortile, alla razionalizzazione gestionale e alla riduzione dei costi operativi;
• lo statuto dell’Azienda prevede, tra le proprie finalità la gestione di servizi di competenza istituzionale degli Enti consorziati che gli stessi ritengano opportuno conferire all’Azienda, anche in campo educativo, fatta salva la convenienza tecnica ed economica dei conferimenti;
• Asilo nido comunale,
• Servizi educativi e di supporto alle attività didattiche;
DATO ATTO CHE, come previsto dal TUEL 267/2000, per ciascun servizio o prestazione, si procede alla predisposizione tra azienda e Comune di apposito specifico contratto di servizio allo scopo di regolare i rapporti economici tra le parti;
CONSIDERATO CHE:
• Il conferimento all’Azienda Speciale consortile So.Le si configura come un affidamento diretto di un servizio pubblico locale secondo il modello “in house providing”, conformemente ai principi e ai requisiti previsti dalla norma comunitaria (vedi Corte di
Giustizia Europea sentenza 18 novembre 1999, causa C-107/98 Teckal) e successivamente richiamati dalla giurisprudenza nazionale (vedi Corte Costituzionale sentenza n. 50/2013, Corte di Cassazione sentenza n. 26983/2013, ecc,);
• Esso costituisce un’eccezione rispetto all’affidamento a terzi mediante gara ad evidenza
pubblica, laddove sussistano determinati requisiti e condizioni quali:
a) La riduzione dei costi e il vantaggio economico conseguibile a fronte dell’affidamento ad un soggetto esterno caratterizzato da una maggiore specializzazione (economie di scala e conoscenza);
b) L’innalzamento della qualità dei servizi che può indurre, anche a parità di costo, a preferire l’attribuzione di segmenti di attività a soggetti esterni che garantiscano più elevati standard di performance;
c) La possibilità di ovviare alla carenza di professionalità, anche a seguito dello sviluppo di adeguate politiche di utilizzo delle risorse umane, compatibilmente con gli standard gestionali;
d) L’attenuazione delle logiche burocratiche e l’alleggerimento dell’amministrazione
pubblica;
e) L’occasione di disporre di informazioni articolate e in tempo reale su fattori
produttivi, costi, qualità e risultati;
f) La raccolta di indicazioni attraverso il confronto e il benchmarking con esperienze di altre amministrazioni comunali e la scelta di riprodurre all’interno delle amministrazioni le stesse buone pratiche;
• Esso determina tra l’ente affidante e il soggetto gestore del servizio un rapporto inter organico, nel quale l’ente affidante deve esercitare sul gestore un controllo analogo a quello esercitato sui servizi da esso prodotti e il soggetto gestore deve realizzare la maggior parte della propria attività a favore dei comuni soci;
• E’ quindi consentito l’affidamento diretto a società interamente pubbliche nel rispetto
dei seguenti principi essenziali, individuati dalla giurisprudenza comunitaria:
a) La proprietà del soggetto;
b) Il controllo analogo
c) L’attività prevalente a favore degli Enti affidanti;
• Il rapporto tra Amministrazione pubblica e il soggetto “in house” non configura un contratto di appalto, ma un’organizzazione interna della stessa pubblica amministrazione.
• Le più recenti Direttive dell’Unione Europea, quella sulle Concessioni (art. 17 Direttiva 23/2014/UE) e quella sugli appalti, stabiliscono che non rientra nell’ambito di applicazione del nuovo corpus di regole per gli appalti e per le concessioni un affidamento di servizio tra un’amministrazione aggiudicatrice ed una persona giuridica di diritto pubblico (o di diritto privato), quando la prima eserciti sulla seconda un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi;
RILEVATO PERTANTO CHE alla luce di quanto suesposto si rileva dall’esame dei documenti costitutivi dell’Azienda speciale consortile So.Le (Statuto) e dei documenti aziendali del piano programma e conto economico, nonché dalla bozza di contratto di servizio che i requisiti previsti dalla normativa europea sono soddisfatti, ovvero:
a) il capitale di AZIENDA So.Le è interamente pubblico;
b) il controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi da parte del Comune è garantito dalle modalità gestionali – organizzative appositamente introdotte nel contratto di servizio tra il Comune di Parabiago e l’Azienda;
c) L’Azienda realizza la propria attività con l’Ente affidante e con gli soci che la
controllano.
• Il conferimento all’Azienda speciale consortile So.Le. rientra nel campo dei contratti esclusi in tutto o in parte dall’ambito di applicazione del Decreto legislativo 18 aprile 2016 n. 50 (Nuovo codice degli appalti), norma che conferma quanto stabilito a livello europeo e che specifica ulteriormente le condizioni:
a) All’art. 5 le condizioni eccezionali:
• L’esercizio del controllo analogo (o di controllo congiunto);
• Oltre l’80% dell’attività della controllata deve essere effettuata nello svolgimento di compiti ad essa assegnati dall’amministrazione controllante;
• Nella persona giuridica controllata non vi deve essere alcuna partecipazione diretta di capitali privati, salvo eventuali forme eccezionali di partecipazione che non esercitino un’influenza determinante sulla persona giuridica controllata;
b) All’art. 192 il regime speciale degli affidamenti in house, quale procedura derogatoria:
• Obbligo di valutare preventivamente la congruità economica dell’offerta dei
soggetti in house;
• Obbligo di valutare i benefici per la collettività della forma di gestione prescelta anche in riferimento agli obiettivi di universalità e socialità, di efficienza, di economicità e di qualità del servizio, di ottimale impiego delle risorse pubbliche;
• Alla luce di quanto suesposto si rileva che i requisiti richiesti dal Decreto Legislativo sono soddisfatti in quanto:
• inquadra strategicamente le questioni poste dal tema del conferimento in house della gestione dei servizi ad A.S.C. So.Le. e consente al Comune di valutarne i fondamentali profili della convenienza e dell’opportunità;
• permette all’Ente di confrontare le caratteristiche dell’ipotesi del conferimento “in house” con quella delle alternative opzioni disponibili;
• evidenzia le ragioni per le quali si intende operare la scelta del trasferimento dei servizi all’azienda, che risiedono nella convenienza economica e nella razionalizzazione delle modalità organizzative. In particolare si riscontrano risparmi di spesa derivanti dalla cessazione della forma di appalto nella gestione dei servizi con conseguente internalizzazione del personale dedicato, nella dotazione organica dell’azienda e, come effetto ulteriore, la creazione di economie di scala derivanti dalla possibile estensione di tale scelta anche ad altri Comuni soci, garantendo omogeneità di trattamento ai cittadini dell’intero ambito territoriale che necessitassero delle prestazioni erogate.
• si basa sul presupposto che il personale faccia riferimento ad un unico soggetto titolato all’erogazione dei servizi, riducendo le problematiche che potrebbero insorgere quando la gestione si suddivide tra personale dipendente e personale in appalto.
• evidenzia che la gestione diretta da parte dell’azienda, attraverso la stabilizzazione del personale, permette di dare continuità, qualità’ ed efficacia al servizio;
• Il conferimento della gestione dell’asilo nido, inoltre, comporta una serie di vantaggi ed opportunità quali:
- Economie di scala e specializzazione rispetto alle risposte ai bisogni delle
famiglie, come già succede per altri servizi conferiti all’Azienda;
- Ricomposizione ad unità della spesa, anche per i servizi della prima infanzia e relativa imputazione in capo ad unico soggetto, conferendogli in futuro una
dimensione maggiormente rilevante tale da consentire possibilità di intervento attivo nel definire politiche e strategie dio servizio propositive a livello di programmazione;
• Dallo studio di fattibilità emerge una sostanziale riduzione dei costi relativi alla gestione dei servizi dal momento del conferimento degli stessi all’azienda speciale. Detto miglioramento dei costi si traduce in una reale convenienza per l’Ente dal momento in cui agli stessi venga aggiunta una quota di marginalità non superiore al 3% e ciò tenuto conto dei costi che comunque l’Ente manterrà per il presidio dell’attività e tenuto conto altresì del fatto che i costi confrontati sono in parte attualizzati e in parte cristallizzati a data antecedente.
RITENUTO PERTANTO di individuare nel ricorso al conferimento all’Azienda Speciale Consortile So.Le. la modalità di gestione del Servizio Asilo nido comunale e dei servizi di pre e post scuola, assistenza al trasporto scolastico e centri estivi, più congrua a appropriata, tenuto conto:
• delle particolari caratteristiche dei servizi e della loro rilevanza sociale ed educativa;
• della sussistenza dei requisiti e delle condizioni previste dalla normativa vigente;
• della natura e delle finalità istituzionale del soggetto individuato (So.Le) che non opera in regime d’impresa e pertanto non consegue utili, nonché della disciplina dei rapporti contrattuali vigenti che permetteranno all’Amministrazione di disporre di strumenti per modificare i servizi svolti adattandoli alle esigenze delle famiglie e del territorio, con costi verificabili e sempre sotto controllo;
XXXXXXXXXX la relazione illustrativa delle ragioni e della sussistenza dei requisiti previsti per la forma di affidamento prescelta, redatta ai sensi dell’art. 34, commi 20 e 21, della legge 17.12.2012, n. 221, di conversione del d.l. 18.10.2012, n.179, integrata opportunamente per tener conto di quanto previsto dal D.lgs. 50/2016 agli articoli 5 e 192, allegata al presente atto quale parte integrante e sostanziale (Allegato 3);
ESAMINATO lo studio di fattibilità, approvato con deliberazione della Giunta comunale n.
154 del 13.11.2017, nel quale vengono definiti i relativi rapporti economici ed in particolare
l’onere che l’ente dovrà sostenere negli esercizi futuri (Allegato 1);
PRESO ATTO che tale onere trova la seguente copertura negli esercizi finanziari 2018, 2019 e 2020:
ANNO | TITOLO | MISSIONE | PROGRAMMA | CODICE BILANCIO | IMPORTO | EX CAPITOLO |
2018 | 1 | 04 | 03 | 1.04.03.02.001 | 410.000,00 | 10161/383 |
ANNO | TITOLO | MISSIONE | PROGRAMMA | CODICE BILANCIO | IMPORTO | EX CAPITOLO |
2019 | 1 | 04 | 03 | 1.04.03.02.001 | 410.000,00 | 10161/383 |
ANNO | TITOLO | MISSIONE | PROGRAMMA | CODICE BILANCIO | IMPORTO | EX CAPITOLO |
2019 | 1 | 04 | 03 | 1.04.03.02.001 | 410.000,00 | 10161/383 |
dando atto che gli importi relativi agli esercizi seguenti troveranno copertura negli appositi interventi dei relativi bilanci;
DATO ATTO CHE gli oneri previsti per l’esercizio 2017 sono alloccati e impegnati negli appositi
capitoli di bilancio;
PRESO ATTO che con riferimento al personale comunale dedicato integralmente al servizio e di quello che parzialmente è dedito alle attività amministrative riferite ai servizi in questione, è stato definito e condiviso un protocollo di intesa sull’utilizzo dello stesso, transitoriamente e in via definitiva, che viene accluso alla presente per farne parte integrante e sostanziale (Allegato 4);
RILEVATO ALTRESI’ che il predetto protocollo è stato oggetto di relazioni sindacali ai sensi
dell’articolo 47 della legge 428/1990;
PRESO ATTO che l’argomento è stato sottoposto all’esame delle commissioni consiliari “Affari Generali e bilancio” e “Cultura, Pubblica Istruzione, Diritto allo studio, Sport”;
Richiamato il parere in ordine alla proposta di deliberazione suddetta del Collegio dei revisori dei Conti;
Con n. 12 voti favorevoli, resi per alzata di mano, presenti n. 12 Consiglieri votanti,
D E L I B E R A
1. di approvare e fare proprie le motivazioni e le deduzioni riportate in premessa, che qui si intendono richiamate e trascritte;
2. di approvare l’affidamento del servizio Asilo nido e dei servizi educativi e di supporto alle attività didattiche (pre e post-scuola, centro estivo e assistenza al trasporto scolastico) all’Azienda Speciale Consortile SO.LE. con sede legale a Legnano in Piazza X. Xxxxx, 9 - C.F. 92049320150 e PARTITA I.V.A. 08868510960, con decorrenza 27.12.2017;
3. di approvare il “PROGETTO PER LA GESTIONE DEI SERVIZI EDUCATIVI E DI SUPPORTO ALLE ATTIVITA’ DIDATTICHE E PER LA GESTIONE DELL’ASILO NIDO COMUNALE”,
contenente il piano economico finanziario, allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale (Allegato 1);
4. di approvare il contratto di servizio tra il Comune di Parabiago e l’Azienda Speciale Consortile SO.LE., che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto (Allegato 2);
5. di prendere atto della relazione illustrativa delle ragioni e della sussistenza dei requisiti previsti per la forma di affidamento prescelta, redatta ai sensi dell’art. 34, commi 20 e 21, della legge 17.12.2012, n. 221, di conversione del d.l. 18.10.2012, n.179, integrata opportunamente per tener conto di quanto previsto dal D.lgs. 50/2016 agli articoli 5 e 192 allegata al presente atto quale parte integrante e sostanziale (Allegato 3);
6. di prendere atto del protocollo d’intesa relativo al personale dispendente approvandone i
contenuti (Allegato 4);
7. di dare atto che gli oneri conseguenti al presente conferimento trovano copertura nell’attuale bilancio di previsione 2017-2019 e risultano inseriti nel bilancio di previsione 2018-2020 e l’onere trova la seguente copertura negli esercizi finanziari 2018, 2019 e 2020:
ANNO | TITOLO | MISSIONE | PROGRAMMA | CODICE BILANCIO | IMPORTO | EX CAPITOLO |
2018 | 1 | 04 | 03 | 1.04.03.02.001 | 410.000,00 | 10161/383 |
ANNO | TITOLO | MISSIONE | PROGRAMMA | CODICE BILANCIO | IMPORTO | EX CAPITOLO |
2019 | 1 | 04 | 03 | 1.04.03.02.001 | 410.000,00 | 10161/383 |
ANNO | TITOLO | MISSIONE | PROGRAMMA | CODICE BILANCIO | IMPORTO | EX CAPITOLO |
2020 | 1 | 04 | 03 | 1.04.03.02.001 | 410.000,00 | 10161/383 |
dando atto che gli importi relativi agli esercizi seguenti troveranno copertura negli appositi interventi dei relativi bilanci e che gli oneri previsti per l’esercizio 2017 sono alloccati e impegnati negli appositi capitoli di bilancio;
8. di procedere alla pubblicazione del presente atto di conferimento sul sito istituzionale dell’Ente e nella sezione Amministrazione trasparente in conformità alle disposizioni di cui all’art. 192 del D.Lgs. n. 50/2016;
9. di incaricare i competenti uffici comunali ad inviare copia del presente atto all’Osservatorio
per i servizi pubblici locali presso il Ministero dello sviluppo economico, come previsto dal
D.L. 145/2013, art. 13 comma 25-bis.
Successivamente, con n. 12 voti favorevoli, resi per alzata di mano, presenti n. 12 Consiglieri votanti,
D E L I B E R A
di dichiarare la presente immediatamente eseguibile, stante l’urgenza di dare esecuzione al
provvedimento, ai sensi dell’art. 134, comma 4, del Testo Unico degli Enti locali.
COMUNE DI PARABIAGO
(Provincia di Milano)
Verbale n. 41 del 23/11/2017
OGGETTO: Parere del Collegio dei Revisori dei conti in merito alla deliberazione “ESAME ED APPROVAZIONE DEL PROGETTO E DEL CONTRATTO DI SERVIZIO PER IL CONFERIMENTO IN HOUSE PROVIDING DELLA GESTIONE DEI SERVIZI EDUCATIVI E DELL’UNITA’ DI OFFERTA ASILO NIDO COMUNALE ALL’AZIENDA SPECIALE CONSORTILE SO.LE. CON DECORRENZA 1 GENNAIO 2018.
IL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI
del Comune di Parabiago
- Visto l’art. 239, comma 1, lettera b), del D.Lgs. 18.8.2000, n. 267;
- Visto l’art. 3, comma 1, lettera o) del D.L. 10.10.2012, n. 174 “Disposizioni urgenti in materia di finanza e funzionamento degli enti territoriali, nonché ulteriori disposizioni in favore delle zone terremotate nel maggio 2012”, convertito nella Legge 7.12.2012, n. 213;
- Considerato che il sopra citato art. 3, comma 1, lettera o) del D.L. n. 174/2012, modificando il già citato art. 239, comma 1, lettera b) del D.Lgs. n. 267/2000, introduce ulteriori pareri dovuti dall’organo di revisione economico-finanziaria in materia di: “…3) modalità di gestione dei servizi e proposte di costituzione o di partecipazione ad organismi esterni ”;
- Vista la proposta di deliberazione del Consiglio Comunale “APPROVAZIONE DEL PROGETTO E DEL CONTRATTO DI SERVIZIO PER IL CONFERIMENTO IN HOUSE PROVIDING DELLA GESTIONE DEI SERVIZI EDUCATIVI E DELL’UNITA’ DI OFFERTA ASILO NIDO COMUNALE ALL’AZIENDA SPECIALE CONSORTILE SO.LE. CON DECORRENZA 1 GENNAIO 2018”;
- Vista la legge 244/2007 ed in particolare l’articolo 3 comma 30 e seguenti sulle verifiche del collegio in caso esternalizzazione dei servizi con coinvolgimento di personale comunale;
- Visto il D.lgs. 50 del 18/4/2016;
- Rilevato che l’affidamento dei servizi in questione all’azienda speciale consortile rientra nel campo dei contratti esclusi dall’ambito di applicazione del D.lgs. 50/2016 elencando le condizioni da rispettare perché ciò avvenga:
a) All’art. 5 le condizioni eccezionali:
L’esercizio del controllo analogo (o di controllo congiunto);
Oltre l’80% dell’attività della controllata deve essere effettuata nello svolgimento di compiti ad essa assegnati dall’amministrazione controllante;
Nella persona giuridica controllata non vi deve essere alcuna partecipazione diretta di capitali privati, salvo eventuali forme eccezionali di partecipazione che non esercitino un’influenza determinante sulla persona giuridica controllata;
b) All’art. 192 il regime speciale degli affidamenti in house, quale procedura derogatoria:
Obbligo di valutare preventivamente la congruità economica dell’offerta dei soggetti in house;
Obbligo di valutare i benefici per la collettività della forma di gestione prescelta anche in riferimento agli obiettivi di universalità e socialità, di efficienza, di economicità e di qualità del servizio, di ottimale impiego delle risorse pubbliche;
- Visto l’articolo 34 commi 20 e 21 del D.L. 179/2012;
- Vista la relazione illustrativa delle ragioni e della sussistenza dei requisiti previsti per la forma di affidamento prescelta, redatta dal dirigente dei servizi alla persona ai sensi di quanto previsto dall’articolo 34 del D.L. 179/2012 e del predetto D.lgs. 50/2016;
- Rilevato che i requisiti e condizioni richieste dalla normativa vigente per poter affidare dei servizi ad un proprio organismo partecipato sono rispettati;
- Visto il D.Lgs. 18.8.2000, n. 267 “Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali”, con particolare riferimento alla parte seconda relativa all’ordinamento finanziario e contabile, per quanto compatibile con il sopra citato D.Lgs. n. 118/2011;
- Visto il vigente Regolamento di contabilità;
- Visto il parere favorevole espresso dal Responsabile del settore competente e dal Responsabile del settore Economico-Finanziario e Affari Generali;
Preso atto dei seguenti riferimenti normativi:
D.P.R. n° 616/1977, in ordine alle funzioni socio-assistenziali attribuite alla competenza degli Enti Locali;
D. Lgs. n° 112/1998, in ordine al conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti Locali, in attuazione della Legge n° 57/1997;
D.Lgs. n° 267/2000 (T.U.E.L.) che definisce la forma associativa dell’azienda consortile istituita ai sensi dell’art. 114;
CONSIDERATO CHE:
il Comune di Parabiago, con il presente atto, intende deliberare l’affidamento all’Azienda SO.LE, a partire dal 27 dicembre 2017, approvando contestualmente il relativo contratto di servizio, come previsto dal TUEL n. 267/2000, allo scopo di regolare i rapporti economici tra le parti;
le norme vigenti, in relazione ai servizi in oggetto, consentono agli enti locali l’affidamento cosiddetto “in house” dei medesimi alle aziende speciali, in quanto enti muniti dei requisiti soggettivi ed oggettivi richiesti;
i requisiti e le condizioni richieste dalla normativa vigente per poter affidare dei servizi ad un proprio organismo partecipato sono rispettati;
gli importi indicati nel contratto sono coerenti con gli stanziamenti previsti nell’ambito dei documenti di programmazione economico-finanziaria;
ESPRIME
parere favorevole in ordine alla proposta di deliberazione suddetta, con riferimento alla congruità, coerenza, attendibilità contabile, anche tenuto conto dell’attestazione del Responsabile del Servizio Finanziario ai sensi dell’articolo 153 del D.lgs. n. 267/2000 e di ogni altro elemento utile.
Parabiago, 23/11/2017
IL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI
Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx Dott. Xxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx
Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del D.P.R. n.445/2000 e del D.Lgs. n.82/2005 e relative norme collegate
ALLEGATO 3
COMUNE DI PARABIAGO
PROVINCIA DI MILANO C.F. 01059460152
Cap. 20015 – X.xxx xxxxx Xxxxxxxx, 0 Xxx. 0000.000000 – Fax 0000.000000
xxx.xxxxxx.xxxxxxxxx.xx.xx SETTORE DEI SERVIZI ALLA PERSONA
CONFERIMENTO IN HOUSE PROVIDING DELLA GESTIONE DEI SERVIZI EDUCATIVI E DELL’UNITA’ DI OFFERTA ASILO NIDO COMUNALE ALL’AZIENDA SPECIALE CONSORTILE SO.LE. CON DECORRENZA 27 DICEMBRE 2017.
(art. 34, commi 20 e 21, della legge 17.12.2012, n. 221, di conversione del d.l.
18.10.2012, n. 179 e articolo 192 del D.lgs. 50/2016)
INFORMAZIONI DI SINTESI | |
OGGETTO DELL’AFFIDAMENTO | Conferimento in house providing della getione dei servizi educativi e dell’unità di offerta asilo nido comunale all’azienda speciale consortile SO.LE. con decorrenza 27 dicembre 2017 |
ENTE AFFIDANTE | Comune di Parabiago |
TIPO DI AFFIDAMENTO | Contratto di servizio |
MODALITA’ DI AFFIDAMENTO | Affidamento diretto a società in house |
NUOVO AFFIDAMENTO O ADEGUAMENTO DI SERVIZIO GIA’ AFFIDATO | Nuovo affidamento |
TERRITORIO INTERESSATO DAL SERVIZIO DA AFFIDARE | Comune di Parabiago |
SOGGETTO RESPONSABILE DELLA COMPILAZIONE | |
NOMINATIVO | Xxxxxxx Xxxxx |
ENTE DI RIFERIMENTO | Comune di Parabiago |
AREA/SERVIZIO | Settore Servizi alla Persona – Servizi educativi |
TELEFONO | 0000 000000 |
xxxxxxx.xxxxx@xxxxxx.xxxxxxxxx.xx.xx; | |
DATA DI REDAZIONE | 21 novembre 2017 |
SEZIONE A
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
• Artt. 114 del D.Lgs. 18.8.2000, n. 267 “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali”;
• D.Lgs. 18.4.2016, n. 50 “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture, in attuazione delle direttive 2014/24/CE e 2014/25/UE;
• D.Lgs. 19 agosto 2016, n. 175, recante “Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica” e successivo D.Lgs. n. 100 del 17.2.2017, correttivo del D.Lgs. 19 agosto 2016 n. 175;
• L. 1044/1971 “Piano quinquennale per l’istituzione di asili nido comunali con il concorso dello Stato”
• L.R. 34/2004 “Politiche regionali per i minori”;
• Legge Regionale 3/2008, art. 13, che individua nei Comuni singoli o associati i titolari delle funzioni amministrative concernenti gli interventi sociali svolti a livello locale i quali concorrono alla realizzazione degli obiettivi di governo della rete di interventi e servizi alla persona;
• D.G.R. 7/20588/2005 “Definizione dei requisiti minimi strutturali e organizzativi di autorizzazione al funzionamento dei servizi sociali per la prima infanzia”
• D.G.R. 7/20943/2005 “Definizione dei criteri per l’accreditamento dei servizi sociali per la prima infanzia, dei servizi sociali di accoglienza residenziale per minori e dei servizi sociali per le persone disabili”;
• Circolare regionale 24 agosto 2005, n. 35 “Primi indirizzi in materia di autorizzazione, accreditamento e contratto in ambito socio assistenziale”;
• Circolare regionale 18 ottobre 2005 n. 45 “Attuazione della D.G.R. n. 7/20588/205”
• X.X.X. 00/0000 xxxxxxx il programma regionale di sviluppo della X Legislatura che prevede il riordino del Welfare regionale;
• X.X.X. x. 000/0000 xxxxxxx le determinazioni in ordine all’istituzione del Fondo regionale a sostegno della famiglia e delle fragilità;
SEZIONE B
CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO E OBBLIGHI DI SERVIZIO PUBBLICO E UNIVERSALE
B.1 CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO
B.1.1 CARATTERISTICHE DELL’UNITA’ DI OFFERTA ASILO NIDO COMUNALE
L’Asilo Nido “Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxx Dalla Chiesa” è un’unita d’offerta del Comune di Parabiago.
E’collocata in una struttura di proprietà comunale, sita in via Gajo, civico 8.
Il servizio è autorizzato al funzionamento con provvedimento della Provincia di Milano, n. 33085/2192/87 dell’11/12/1990, per una capacità recettiva massima di 60 posti, estendibile nel margine aggiuntivo del 10%, fino ad un totale complessivo di 66 utenti ed opera regolarmente a regime su tale riferimento operativo.
Il servizio è inoltre accreditato quale unità d’offerta del sistema del welfare locale dall’Ufficio di Programmazione dell’Ambito legnanese, ai sensi della vigente normativa in materia e concorre quindi ai finanziamenti stabiliti dalla Regione Lombardia per i Nidi pubblici e privati accreditati.
Calendario di apertura, orari di servizio e standard di personale
Il nido “Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxx Xxxxx Xxxxxx” è operativo per 47 settimane all’anno, con avvio dell’anno educativo a inizio settembre e conclusione il 31 luglio. Osserva un calendario di chiusura festiva determinato annualmente e non è operativo nel mese di agosto.
È aperto dal lunedì al venerdì, dalle ore 7:30 alle 18:00, con flessibilità in ingresso fino alle 09:00 e in uscita dalle 15:45 alle 16:10 (prima fascia) o dalle 17:00 alle 18:00 (seconda fascia). Il rapporto “educatore – bambino” è di 1 a 7 dalle ore 9:00 alle ore 16:10 e di 1 a 8 dalle ore 7:30 alle ore 9:00 e dalle ore 16:10 alle ore 18:00.
Requisiti d’accesso per l’utenza
Accedono al servizio i bambini in età da 6 a 36 mesi.
Partecipazione alla spesa dell’utenza
E’ prevista la partecipazione dell’utenza alla copertura dei costi del servizio, in graduazione al reddito, attuata tramite l’applicazione dell’INDICATORE della SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (I.S.E.E.).
La tariffa mensile all’utenza è compresa nell’intervallo: max. € 495 – min. € 250. Le rette concorrono al finanziamento del servizio per il 44 % del suo costo.
La retta mensile è omnicomprensiva, con scorporo della quota dovuta per il pasto nel caso di assenza del bambino.
Per tutti gli aspetti organizzativi non richiamati esplicitamente nel presente documento si rinvia alla “Carta dei Servizi” redatta dal Comune di Parabiago, disponibile presso i competenti Uffici Comunali oltreché agli atti dell’Ufficio di Programmazione Zonale dell’Ambito territoriale e al Regolamento per la Gestione dell’asilo nido comunale.
Descrizione delle modalità di erogazione del servizio
Attualmente il servizio composto da 3 sezioni è assicurato attraverso una gestione di tipo misto.
2 sezioni sono gestite attraverso l’utilizzo di personale comunale educativo a tempo indeterminato mentre 1 sezione è affidata in gestione attraverso appalto a cooperativa di servizi.
I servizi ausiliari sono invece assicurati da contratto d’appalto a cooperativa di servizi.
Il servizio mensa è assicurato anch’esso attraverso appalto di servizio a azienda di ristorazione collettiva.
B.1.2. CARATTERISTICHE DEI SERVIZI EDUCATIVI E DI SUPPORTO ALLE ATTIVITA’ DIDATTICHE
B.1.2.1 PRE SCUOLA
Calendario di servizio, orari di servizio e standard di personale
Il servizio viene garantito dal primo giorno di apertura delle scuole o comunque dall’avvio del calendario didattico definitivo e per l’intero anno scolastico. Il servizio è attivo da lunedì al venerdì, dalle ore 7,30 sino all’inizio delle lezioni. Il rapporto educatore/bambino: 1:28.
Accedono i bambini della scuola primaria i cui genitori non abbiano morosità negli anni precedenti.
Partecipazione alla spesa
E’ prevista una retta trimestrale non soggetta ad applicazione dell’Indicatore della situazione economica equivalente ( I.S.E.E.).
Per tutti gli aspetti organizzativi non richiamati esplicitamente nel presente documento si rinvia alla Carta dei Servizi Scolastici, redatta dal Comune di Parabiago e pubblicata sul sito istituzionale dell’Ente.
Descrizione delle modalità di erogazione del servizio
Attualmente il servizio è assicurato attraverso appalto a cooperativa di servizi.
B.1.2.2 POST SCUOLA
Calendario di servizio, orari di servizio e standard di personale
Il servizio viene garantito dal primo giorno di apertura delle scuole o comunque dall’avvio del calendario didattico definitivo e per l’intero anno scolastico. Il servizio è attivo da lunedì al venerdì, dalle ore 16,30 alle 18.00 per le scuole primarie e dalle ore 16.00 alle ore 17,45 per le scuole dell’infanzia. Il rapporto educatore/bambino: 1:28.
Accedono i bambini della scuola dell’infanzia e primaria i cui genitori non abbiano morosità negli anni precedenti.
Partecipazione alla spesa: è prevista una retta mensile non soggetta ad applicazione dell’Indicatore della situazione economica equivalente ( I.S.E.E.).
Per tutti gli aspetti organizzativi non richiamati esplicitamente nel presente documento si rinvia alla Carta dei Servizi Scolastici, redatta dal Comune di Parabiago e pubblicata sul sito istituzionale dell’Ente.
Descrizione delle modalità di erogazione del servizio
Attualmente il servizio è assicurato attraverso appalto a cooperativa di servizi.
B.1.2.3 ASSISTENZA AL TRASPORTO SCOLASTICO
Calendario di servizio, orari di servizio e standard di personale
Il servizio viene garantito dal primo giorno di apertura delle scuole o comunque dall’avvio del calendario didattico definitivo e per l’intero anno scolastico.
Il servizio è attivo da lunedì al venerdì, con entrate e uscite calendarizzate all’inizio di ogni anno scolastico
Il servizio è concomitante al servizio di trasporto scolastico e prevede la presenza di personale di assistenza lungo il tragitto degli autobus e alle fermate. Il personale ha funzione di controllo sugli studenti in salita e discesa alle fermate.
Viene garantita la presenza di un’assistente su ognuno degli autobus.
Requisiti di accesso: Accedono i bambini della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado.
Partecipazione alla spesa: non è prevista la compartecipazione alla spesa da parte dell’utenza in quanto viene conglobata nella retta prevista per il servizio di trasporto scolastico.
Per tutti gli aspetti organizzativi non richiamati esplicitamente nel presente documento si rinvia alla Carta dei Servizi Scolastici, redatta dal Comune di Parabiago e pubblicata sul sito istituzionale dell’Ente.
Descrizione delle modalità di erogazione del servizio
Attualmente il servizio è assicurato attraverso appalto a cooperativa di servizi.
B.1.2.4 CENTRO RICREATIVO ESTIVO DIURNO
Calendario di servizio, orari di servizio e standard di personale
Il servizio viene garantito generalmente per sei settimane, dall’ultima di giungo all’ultima di luglio. Il servizio viene garantito dalle ore 7,30 alle ore 18,00, dal lunedì al venerdì da personale qualificato, con rapporto 1:25, fatta salva la presenza di minori diversamente abili, cui viene garantita una figura dedicata.
Requisiti di accesso: Accedono i bambini della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado, le cui famiglie non presentino morosità in anni precedenti.
Partecipazione alla spesa: è prevista la compartecipazione alla spesa da parte dell’utenza prevista in una quota settimanale omnicomprensiva (gite, piscina, pasto) non soggetta ad Indicatore della situazione economica equivalente (I.S.E.E.).
Per tutti gli aspetti organizzativi non richiamati esplicitamente nel presente documento si rinvia alla Carta dei Servizi Scolastici, redatta dal Comune di Parabiago e pubblicata sul sito istituzionale dell’Ente.
Descrizione delle modalità di erogazione del servizio
Attualmente il servizio è assicurato attraverso appalto a cooperativa di servizi.
B.2 OBBLIGHI DI SERVIZIO PUBBLICO E UNIVERSALE
I servizi in questione sono aperti a tutta la collettività ed i requisiti di accesso sono analiticamente individuati per ciascun servizi nel dettaglio di cui sopra.
I servizi vengono finanziati attraverso rette e tariffe e sostenimento dell’onere sociale da parte del Comune. I servizi sono da annoverare tra quelli di tipo sociale ed educativo oggetto di sostegno delle politiche di welfare locale e regionale.
SEZIONE C
MODALITA’ DI AFFIDAMENTO PRESCELTA
AFFIDAMENTO DIRETTO AD AZIENDA SPECIALE CONSORTILE PARTECIPATA
Con deliberazione del Consiglio comunale n. 47 del 30.9.2014, sono stati approvati lo Statuto, la convenzione ed il contratto di servizio tipo con l’azienda speciale consortile SO.LE., di Legnano.
Il Comune di Parabiago è socio fondatore dell’azienda, unitamente ad altri 9 Comuni dell’ambito distrettuale del Legnanese.
Il conferimento all’Azienda Speciale consortile So.Le. si configura come un affidamento diretto di un servizio pubblico locale secondo il modello “in house providing”, conformemente ai principi e ai requisiti previsti dalla norma comunitaria (vedi Corte di Giustizia Europea sentenza 18 novembre 1999, causa C-107/98 Teckal) e successivamente richiamati dalla giurisprudenza nazionale (vedi Corte Costituzionale sentenza n. 50/2013, Corte di Cassazione sentenza n. 26983/2013, ecc,);
Esso costituisce un’eccezione rispetto all’affidamento a terzi mediante gara ad evidenza pubblica, laddove sussistano determinati requisiti e condizioni quali:
a) La riduzione dei costi e il vantaggio economico conseguibile a fronte dell’affidamento ad un soggetto esterno caratterizzato da una maggiore specializzazione (economie di scala e conoscenza);
b) L’innalzamento della qualità dei servizi che può indurre, anche a parità di costo, a preferire l’attribuzione di segmenti di attività a soggetti esterni che garantiscano più elevati standard di performance;
c) La possibilità di ovviare alla carenza di professionalità, anche a seguito dello sviluppo di adeguate politiche di utilizzo delle risorse umane, compatibilmente con gli standard gestionali;
d) L’attenuazione delle logiche burocratiche e l’alleggerimento dell’amministrazione pubblica;
e) L’occasione di disporre di informazioni articolate e in tempo reale su fattori produttivi, costi, qualità e risultati;
f) La raccolta di indicazioni attraverso il confronto e il benchmarking con esperienze di altre amministrazioni comunali e la scelta di riprodurre all’interno delle amministrazioni le stesse buone pratiche;
Esso determina tra l’ente affidante e il soggetto gestore del servizio un rapporto interorganico, nel quale l’ente affidante deve esercitare sul gestore un controllo analogo a quello esercitato sui servizi da esso prodotti e il soggetto gestore deve realizzare la maggior parte della propria attività a favore dei comuni soci;
E’quindi consentito l’affidamento diretto a società interamente pubbliche nel rispetto dei seguenti principi essenziali, individuati dalla giurisprudenza comunitaria:
a) La proprietà del soggetto;
b) Il controllo analogo
c) L’attività prevalente a favore degli Enti affidanti;
Il rapporto tra Amministrazione pubblica e il soggetto “in house” non configura un contratto di appalto, ma un’organizzazione interna della stessa pubblica amministrazione.
Le più recenti Direttive dell’Unione Europea, quella sulle Concessioni (art. 17 Direttiva 23/2014/UE) e quella sugli appalti, stabiliscono che non rientra nell’ambito di applicazione del nuovo corpus di regole per gli appalti e per le concessioni un affidamento di servizio tra un’amministrazione aggiudicatrice ed una persona giuridica di diritto pubblico (o di diritto privato), quando la prima eserciti sulla seconda un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi;
Alla luce di quanto suesposto si rileva dall’esame dei documenti costitutivi dell’Azienda speciale consortile So.Le. (Statuto) e dei documenti aziendali del piano programma e conto economico, nonché dalla bozza di contratto di servizio che i requisiti previsti dalla normativa europea sono soddisfatti, ovvero:
a) il capitale di AZIENDA So.Le. è interamente pubblico;
b) il controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi da parte del Comune è garantito dalle modalità gestionali – organizzative appositamente introdotte nel contratto di servizio tra il Comune di Parabiago e l’Azienda Speciale Consortile;
c) So.Le. realizza la propria attività con l’Ente affidante e con gli soci che la controllano.
Il conferimento all’Azienda speciale consortile So.Le. rientra peraltro nel campo dei contratti esclusi in tutto o in parte dall’ambito di applicazione del Decreto legislativo 18 aprile 2016 n. 50 (Nuovo codice degli appalti), norma che conferma quanto stabilito a livello europeo e che specifica ulteriormente le condizioni:
a) All’art. 5 le condizioni eccezionali:
• L’esercizio del controllo analogo (o di controllo congiunto);
• Oltre l’80% dell’attività della controllata deve essere effettuata nello svolgimento di compiti ad essa assegnati dall’amministrazione controllante;
• Nella persona giuridica controllata non vi deve essere alcuna partecipazione diretta di capitali privati, salvo eventuali forme eccezionali di partecipazione che non esercitino un’influenza determinante sulla persona giuridica controllata;
b) All’art. 192 il regime speciale degli affidamenti in house, quale procedura derogatoria:
• Obbligo di valutare preventivamente la congruità economica dell’offerta dei soggetti in house;
• Obbligo di valutare i benefici per la collettività della forma di gestione prescelta anche in riferimento agli obiettivi di universalità e socialità, di efficienza, di economicità e di qualità del servizio, di ottimale impiego delle risorse pubbliche;
Alla luce di quanto suesposto si rileva che i requisiti richiesti dal Decreto Legislativo sono soddisfatti in quanto:
• inquadra strategicamente le questioni poste dal tema del conferimento in house della gestione dei servizi ad A.S.C. So.Le. e consente al Comune di valutarne i fondamentali profili della convenienza e dell’opportunità;
• permette all’Ente di confrontare le caratteristiche dell’ipotesi del conferimento “in house” con quella delle alternative opzioni disponibili;
• evidenzia le ragioni per le quali si intende operare la scelta del trasferimento dei servizi all’azienda, che risiedono nella convenienza economica e nella razionalizzazione delle modalità organizzative. In particolare si riscontrano risparmi di spesa derivanti dalla cessazione della forma di appalto nella gestione dei servizi con conseguente internalizzazione del personale dedicato, nella dotazione organica dell’azienda e, come effetto ulteriore, la creazione di economie di scala derivanti dalla possibile estensione di tale scelta anche ad altri Comuni soci, garantendo omogeneità di trattamento ai cittadini dell’intero ambito territoriale che necessitassero delle prestazioni erogate.
• si basa sul presupposto che il personale faccia riferimento ad un unico soggetto titolato all’erogazione dei servizi, riducendo le problematiche che potrebbero insorgere quando la gestione si suddivide tra personale dipendente e personale in appalto.
• evidenzia che la gestione diretta da parte dell’azienda, attraverso la stabilizzazione del personale, permette di dare continuità, qualità’ ed efficacia al servizio;
Il conferimento della gestione dell’asilo nido, inoltre, comporta una serie di vantaggi ed opportunità quali:
- Economie di scala e specializzazione rispetto alle risposte ai bisogni delle famiglie, come già succede per altri servizi conferiti all’Azienda;
- Ricomposizione ad unità della spesa, anche per i servizi della prima infanzia e relativa imputazione in capo ad unico soggetto, conferendogli in futuro una dimensione maggiormente rilevante tale da consentire possibilità di intervento attivo nel definire politiche e strategie dio servizio propositive a livello di programmazione;
- creazione di un nuovo modello operativo accentrato che permetta la gestione dei servizi in forma associata, partecipata ed integrata;
- controllo dei budget del Comune, con l’ottimizzazione delle risorse disponibili;
- impostazione di modelli organizzativi, metodologie di lavoro, modalità di verifica e controllo, strumenti di valutazione.
Dallo studio di fattibilità emerge una sostanziale riduzione dei costi relativi alla gestione dei servizi dal momento del conferimento degli stessi all’azienda speciale. Detto miglioramento dei costi si traduce in una reale convenienza per l’Ente dal momento in cui agli stessi venga aggiunta una quota di marginalità non superiore al 3% e ciò tenuto conto dei costi che comunque l’Ente manterrà per il presidio dell’attività e tenuto conto altresì del fatto che i costi confrontati sono in parte attualizzati e in parte cristallizzati a data antecedente.
SEZIONE D
MOTIVAZIONE ECONOMICO-FINANZIARIA DELLA SCELTA
Tenuto conto di quanto stabilito nella deliberazione di Giunta di approvazione dello schema del progetto di fattibilità e del contenuto del progetto medesimo, sotto il profilo finanziario, l’operazione presenta gli stessi costi previsti dall’attuale modalità di gestione, non presuppone alcun onere aggiuntivo per l’Ente. Peraltro gli obiettivi che si intendono perseguire con l’affidamento all’azienda speciale consortile sono quelli di pervenire ad una internalizzazione, per quanto possibile, dei servizi oggi garantiti attraverso procedure di appalto. Con detta operazione, che risulta conveniente sotto l’aspetto economico, si conseguirà peraltro un superamento del precariato con il contestuale rafforzamento del legame servizio (rappresentato dagli educatori), famiglia e minore.
Va anche rilevato che l’azienda opera per 10 comuni e che il traguardo verso il quale si sta procedendo è quello di gestire unitariamente i diversi servizi degli conseguendo economie di scala in termini di costo ma anche razionalizzazione dei servizi e miglioramenti qualitativi non proponibili nella gestione individuale.
Sulla scorta di tali considerazioni ed in linea con l’attuale quadro normativo che consente l’affidamento “in house providing”, nel rispetto della normativa comunitaria e della giurisprudenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea, si ritiene che l’affidamento di tali servizi all’Azienda speciale consortile So.Le. sia rispettoso dei principi efficienza, efficacia, economicità e di qualità del servizio, nonché ottimale impiego di risorse pubbliche, richiamati dall’art. 192, comma 2 del D.Lgs. 50/20016, oltre che di continuità.
Parabiago, 21 novembre 2017
IL DIRIGENTEAD INTERIM DEL SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA
dr. Xxxxxxx Xxxxx
Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs. n. 80/2015 e relative norme collegate.
PROTOCOLLO DI INTESA
TRA
Il Comune di Parabiago, con sede in Parabiago - Piazza della Vittoria, rappresentato dal Xxxx. XXXXXXX XXXXX in qualità di Dirigente del Personale
E
L’Azienda Speciale Consortile So.Le. per la gestione dei servizi sociali (di seguito detta “Azienda So.Le.”), con sede legale in Xxxxxxx - Xxx XX xxxxxxxxx 00, rappresentata dal Xxxx. XXXXX XXXXXXX, in qualità di Direttore
PREMESSO CHE
- Dall’1.01.2018 l’Azienda So.Le. prenderà in carico la gestione dei servizi Educativi e di supporto alle attività didattiche oltreché la gestione del Nido Comunale per conto del Comune di Parabiago così come previsto negli atti propedeutici, approvati con propri provvedimenti dalla Giunta Comunale di Parabiago e dal Cda dell’azienda consortile So.Le., all’effettivo conferimento dei servizi che interverrà successivamente.
- Il trasferimento dei servizi ad A.S.C. So.Le. dovrà coniugarsi con la preminente necessità di assicurare la continuità operativa senza traumi per l’utenza mantenendo un’immagine rassicurante e positiva del servizio. Per conseguire l’obiettivo indicato di cambio senza traumi è essenziale che l’anno educativo non conosca soluzioni di continuità, cioè a dire che non si verifichino, ad anno avviato, rivolgimenti importanti nell’organizzazione del lavoro e nella composizione delle équipe.
- Il personale comunale attualmente in forza ai servizi in via di conferimento è il seguente:
a) il personale educativo dell’asilo nido comunale composto da 5 unità a tempo pieno e 2 unità a tempo parziale a 18h, con l’avvertenza che a partire dall’1.1.2018, una figura a tempo pieno, sarà collocata a riposo;
b) altro personale direttivo ed amministrativo ad utilizzo promiscuo per parti del proprio tempo lavoro;
- A decorrere dalla data del 1.1.2018 il personale di cui al punto sub a) verrà comandato all’Azienda So.Le. per un periodo di 8 mesi, successivamente si opererà con il passaggio alle dipendenze dell’Azienda con mantenimento delle condizioni contrattuali convenute, oppure, per coloro che non intendessero effettuare sin da subito il passaggio in detto momento, il mantenimento del comando sino al limite massimo previsto normativamente.
In dettaglio detto personale al termine del periodo transitorio di cui sopra (31.08.2018) potrà transitare definitivamente con contratto di lavoro a tempo indeterminato (con esclusione quindi di qualsivoglia periodo di prova) nell’organizzazione dell’Azienda, che subentrerà nel contratto di lavoro ai sensi dell’art. 31 del D.lgs 165/2001 e dell’art. 2112 Codice Civile, potendo anche esercitare il diritto di opzione per il mantenimento dell’iscrizione all’INPDAP ai sensi della Legge n. 274/1991, nonché esercitare eventuali diritti o facoltà maturate in materia di trattamento di fine rapporto; ovvero potrà protrarre il comando sino al termine massimo legalmente previsto (31.12.2020) e quindi transitare definitivamente alle condizioni sopra riportate.
- L’Azienda So.Le dovrà assumere i seguenti obblighi:
subentrare, al termine del periodo di comando del personale sopra citato, nel contratto di lavoro ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs 165/2001 e dell’art. 2112 Codice Civile; il personale del Comune preposto al servizio del nido comunale verrà quindi assorbito dall’Azienda So.Le. che si impegna a:
o assicurare ai lavoratori il relativo livello professionale corrispondente alle mansioni attualmente svolte a garanzia della professionalità acquisita;
o mantenere nei confronti del personale comunale assorbito dell’inquadramento giuridico ed economico
in essere alla data di effettiva assegnazione, con applicazione del CCNL del Comparto Regioni ed Autonomie Locali, fatta salva la possibilità di applicare il proprio contratto di Settore esclusivamente nel rispetto del principio del miglior favore: in questo caso l’Azienda Speciale Consortile “So.Le.” informerà preventivamente le XX.XX. di categoria firmatarie del CCNL e aprirà con le stesse un tavolo di trattativa;
- A decorrere dalla data del 1.1.2018 il personale di cui al punto sub b) verrà comandato all’Azienda So.Le. per un periodo di 8 mesi, nel seguente modo:
o per il funzionario responsabile dei servizi, a tempo parziale (25%) onde rappresentare il Comune di Parabiago e coadiuvare Azienda nella gestione della FASE 1 e nella preparazione della FASE 2;
o del personale amministrativo dedicato ai servizi (2 unità), a tempo parziale, per il 50% cadauna per la gestione amministrativa e del front-office con l’utenza;
- Successivamente al predetto periodo e sino al limite massimo previsto normativamente potrà essere mantenuto il comando nella misura suddetta; Al termine di tale ulteriore periodo o anticipatamente in funzione delle necessità effettive rilevate e/o di quelle sopravvenute le parti si incontreranno per definire come procedere;
- Nel periodo di comando il personale del Comune preposto al servizio del nido comunale manterrà il rapporto di lavoro in essere con il Comune di Parabiago pur prestando di fatto la propria attività lavorativa sotto le direttive dell’Azienda So.Le.: questo personale mantiene la categoria, la posizione economica ed il profilo professionale posseduti al momento del “comando”;
- In base al combinato disposto dell’art. 2104 del Codice Civile e degli artt. 53 - comma 6, lett. e) - e 70, comma 12 - del D.Lgs. 30.3.2001 n. 165, il Comune di Parabiago autorizza il proprio personale a prestare servizio temporaneamente presso l’Azienda So.Le. per soddisfare un interesse di quest’ultima ma in parte anche un interesse proprio: conseguentemente gli oneri relativi al trattamento economico, sia fondamentale che accessorio, del personale comandato restano a carico dell’ente titolare del rapporto di lavoro (Comune di Parabiago) che chiederà successivamente il rimborso all’azienda presso cui il personale è comandato (Azienda So.Le.);
necessario definire le modalità di carattere organizzativo ed economico per l’utilizzo da parte dell’Azienda So.Le. del personale comunale preposto ai servizi educativi e al Nido Comunale comandato dall’1.01.2018 sino, al massimo, al 31.12.2020
LE PARTI CONVENGONO QUANTO SEGUE
Per il personale di cui al punto sub a)
1) le dipendenti con rapporto di lavoro a tempo indeterminato comandate all’Azienda So.Le., pur restando dal punto di vista giuridico-formale dipendenti del Comune di Parabiago, di fatto dall’1.01.2018 e fino al 31.08.2018 (nel caso decidessero di transitare definitivamente nei ranghi dell’Azienda allo scadere del periodo transitorio) ovvero sino al 31.12.2020 opereranno sotto le direttive dell’Azienda So.Le. che dovrà pertanto attenersi alle disposizioni legislative e contrattuali che regolano il rapporto di lavoro negli enti locali (D.Lgs. 267/2000, D.Lgs. 165/2001 e CCNL Regioni e Autonomie Locali);
2) conseguentemente a quanto previsto al punto 1) l’Azienda So.Le. avrà:
- una competenza diretta ed esclusiva nella gestione degli istituti contrattuali che hanno una durata breve e che non incidono sulla natura del rapporto di lavoro (ferie, permessi retribuiti e permessi brevi, ecc.);
- una competenza diretta ma condivisa nella gestione dell’istituto contrattuale del lavoro straordinario: l’Azienda So.Le. potrà autorizzare il personale comandato ad effettuare lavoro straordinario entro il limite del budget specificatamente concordato e previsto nel fondo determinato dal Comune di Parabiago con onere a carico dell’azienda;
- una competenza indiretta e condivisa nella gestione degli istituti contrattuali che hanno una durata consistente e che incidono sulla natura del rapporto di lavoro (congedi di maternità/paternità e parentali, congedi per gravi motivi familiari, aspettativa per motivi personali o familiari, aspettative comunque denominate, permessi per diritto allo studio, trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a parziale e viceversa, ecc.): la valutazione dell’opportunità di concedere la fruizione di tali istituti contrattuali, infatti, spetta all’Azienda So.Le. per i riflessi che la stessa potrebbe avere sul funzionamento del servizio, ma la formalizzazione degli atti spetta al Comune di Parabiago nei cui organici è inserito il personale comandato;
3) il personale comandato manterrà di norma l’ambito operativo di impiego nel territorio del Comune di Parabiago;
4) il personale comunale potrà usufruire del servizio sostitutivo di mensa comunale alle medesime condizioni previste per i dipendenti comunali;
5) il personale comandato continuerà ad utilizzare il sistema di rilevazione delle presenze del Comune di Parabiago; il Servizio Personale del Comune di Parabiago continuerà a gestire direttamente i cartellini mensili del personale comandato, sulla base delle autorizzazioni relative a ferie, permessi retribuiti e permessi brevi, turni, reperibilità, lavoro straordinario ecc. e delle comunicazioni relative alle assenze per malattia, che saranno trasmesse dall’Azienda So.Le. entro il terzo giorno lavorativo del mese successivo a quello di riferimento;
6) sarà a carico del Comune di Parabiago la gestione del trattamento economico sia fondamentale che accessorio previsto dal CCNL del Comparto Regioni e Autonomie Locali spettante al personale dipendente comandato, comprensivi dell’“indennità di Comparto”, delle indennità per educatrici, dei compensi per prestazioni straordinarie, dei compensi incentivanti la produttività; questi ultimi saranno determinati sulla base del sistema
di valutazione delle prestazioni del personale dipendente adottato dal Comune di Parabiago previa valutazione da parte dell’Azienda So.Le. d’intesa con il Dirigente dei Servizi alla Persona del Comune di Parabiago;
7) il Comune di Parabiago chiederà successivamente il rimborso all’Azienda So.Le. degli oneri relativi al trattamento economico sia fondamentale che accessorio;
8) l’Azienda So.Le dovrà assumere i seguenti obblighi:
- subentrare, al termine del periodo di comando del personale sopra citato, nel contratto di lavoro ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs 165/2001 e dell’art. 2112 Codice Civile; il personale del Comune preposto al servizio del nido comunale verrà quindi assorbito dall’Azienda So.Le. che si impegna a:
o assicurare ai lavoratori il relativo livello professionale corrispondente alle mansioni attualmente svolte a
garanzia della professionalità acquisita;
o mantenere nei confronti del personale comunale assorbito dell’inquadramento giuridico ed economico in essere alla data di effettiva assegnazione, con applicazione del CCNL del Comparto Regioni ed Autonomie Locali, fatta salva la possibilità di applicare il proprio contratto di Settore esclusivamente nel rispetto del principio del miglior favore: in questo caso l’Azienda Speciale Consortile “So.Le.” informerà preventivamente le XX.XX. di categoria firmatarie del CCNL e aprirà con le stesse un tavolo di trattativa;
9) Il Comune di Parabiago, nel periodo di vigenza del comando, si rende disponibile:
• a valutare, alle condizioni previste dal vigente regolamento, le eventuali richieste di mobilità interna compatibili con la programmazione di fabbisogno del personale;
• a valutare positivamente eventuali richieste di mobilità esterna.
10) Il Comune di Parabiago si impegna a riassumere, nel rispetto delle leggi vigenti, il personale assegnato all’Azienda So.Le. in caso di cessazione dell’attività della stessa a seguito dello scioglimento dell’Azienda, di vendita/cessione del ramo di azienda ad altra società che non renderà a sua volta più servizi al Comune di Parabiago, ovvero di recesso da parte del Comune di Parabiago, ovvero in caso di reinternalizzazione del servizio.
Nei casi suddetti sia l’Azienda che il Comune si impegnano a promuovere il confronto con le parti sindacali con almeno tre mesi di anticipo, coinvolgendo altresì le rappresentanze dei lavoratori in tutti i processi di riorganizzazione del servizio oggetto di affidamento all’azienda. Nel caso di riassunzione il Comune si impegna al reinserimento del personale trasferito nell’organico del Comune nel rispetto dell’anzianità di lavoro, della professionalità acquisita e dell’inquadramento giuridico ed economico all’atto della reinternalizzazione dei servizi.
Per il personale di cui al punto sub b) per il solo tempo di destinazione al comando
1) le dipendenti con rapporto di lavoro a tempo indeterminato comandate parzialmente all’Azienda So.Le., pur restando dal punto di vista giuridico-formale dipendenti del Comune di Parabiago, opereranno sotto le direttive dell’Azienda So.Le., per il tempo concordato nel comando, che dovrà pertanto attenersi alle disposizioni legislative e contrattuali che regolano il rapporto di lavoro negli enti locali (D.Lgs. 267/2000, D.Lgs. 165/2001 e CCNL Regioni e Autonomie Locali);
2) conseguentemente a quanto previsto al punto 1) l’Azienda So.Le. avrà per la sola parte di tempo per il quale si esplica il comando:
- una competenza diretta ed esclusiva nella gestione degli istituti contrattuali che hanno una durata breve e che non incidono sulla natura del rapporto di lavoro (ferie, permessi retribuiti e permessi brevi, ecc.);
- una competenza diretta ma condivisa nella gestione dell’istituto contrattuale del lavoro straordinario; l’Azienda So.Le. potrà autorizzare il personale comandato ad effettuare lavoro straordinario entro il limite del budget specificatamente concordato e previsto nel fondo determinato dal Comune di Parabiago con onere a carico dell’azienda;
- una competenza indiretta e condivisa nella gestione degli istituti contrattuali che hanno una durata consistente e che incidono sulla natura del rapporto di lavoro (congedi di maternità/paternità e parentali, congedi per gravi motivi familiari, aspettativa per motivi personali o familiari, aspettative comunque denominate, permessi per diritto allo studio, trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a parziale e viceversa, ecc.): la valutazione dell’opportunità di concedere la fruizione di tali istituti contrattuali, infatti, spetta all’Azienda So.Le. per i riflessi che la stessa potrebbe avere sul funzionamento del servizio, ma la formalizzazione degli atti spetta al Comune di Parabiago nei cui organici è inserito il personale comandato;
3) il personale comandato manterrà l’articolazione oraria settimanale in essere e manterrà l’ambito operativo di impiego nel territorio del Comune di Parabiago;
4) il personale comunale potrà usufruire del servizio sostitutivo di mensa comunale alle medesime condizioni previste per i dipendenti comunali;
5) il personale comandato continuerà ad utilizzare il sistema di rilevazione delle presenze del Comune di Parabiago; il Servizio Personale del Comune di Parabiago continuerà a gestire direttamente i cartellini mensili del personale comandato, sulla base delle autorizzazioni relative a ferie, permessi retribuiti e permessi brevi, turni, reperibilità, lavoro straordinario ecc. e delle comunicazioni relative alle assenze per malattia, che saranno trasmesse dall’Azienda So.Le. entro il terzo giorno lavorativo del mese successivo a quello di riferimento;
6) sarà a carico del Comune di Parabiago la gestione del trattamento economico sia fondamentale che accessorio previsto dal CCNL del Comparto Regioni e Autonomie Locali spettante al personale dipendente comandato, comprensivi delle indennità in godimento, dei compensi per prestazioni straordinarie, dei compensi incentivanti
la produttività; questi ultimi saranno determinati sulla base del sistema di valutazione delle prestazioni del personale dipendente adottato dal Comune di Parabiago d’intesa con l’Azienda So.Le;
7) il Comune di Parabiago chiederà successivamente il rimborso all’Azienda So.Le. degli oneri relativi al trattamento economico sia fondamentale che accessorio;
8) A decorrere dalla data del 1.1.2018 il personale verrà comandato all’Azienda So.Le. per un periodo di 8 mesi, nel seguente modo:
• per il funzionario responsabile dei servizi, a tempo parziale (25%) onde rappresentare il Comune di Parabiago e coadiuvare Azienda nella gestione della FASE 1 e nella preparazione della FASE 2;
• del personale amministrativo dedicato ai servizi (2 unità), a tempo parziale, per il 50% cadauna per la gestione amministrativa e del front-office con l’utenza;
9) Successivamente al predetto periodo e sino al limite massimo previsto normativamente potrà essere mantenuto il comando nella misura suddetta; Al termine di tale ulteriore periodo o anticipatamente in funzione delle necessità effettive rilevate e/o di quelle sopravvenute le parti si incontreranno per definire come procedere;
10) In base al combinato disposto dell’art. 2104 del Codice Civile e degli artt. 53 - comma 6, lett. e) - e 70, comma 12 - del D.Lgs. 30.3.2001 n. 165, il Comune di Parabiago autorizza il proprio personale a prestare servizio temporaneamente presso l’Azienda So.Le. per soddisfare un interesse di quest’ultima ma in parte anche un interesse proprio: conseguentemente gli oneri relativi al trattamento economico, sia fondamentale che accessorio, del personale comandato restano a carico dell’ente titolare del rapporto di lavoro (Comune di Parabiago) che chiederà successivamente il rimborso all’azienda presso cui il personale è comandato (Azienda So.Le.);
Parabiago li
PER IL COMUNE DI PARABIAGO PER L’AZIENDA SOLE
Esame congiunto ex art. 47 L. 428/90
Le sottoscritte parti sindacali con la sottoscrizione del presente documento convengono con quanto sopra riportato che pertanto assume valore di accordo tra le parti ai sensi dell’art. 47 della L. 428/90
LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI TERRITORIALI LE RSU
ALLEGATO 1
PROGETTO PER LA GESTIONE DEI SERVIZI EDUCATIVI E DI SUPPORTO ALLE ATTIVITA’ DIDATTICHE E PER LA GESTIONE DELL’ASILO NIDO COMUNALE
“Xxxxxxxx Xxxxx Carraro Dalla Chiesa”
CITTA’ di PARABIAGO
STUDIO DI FATTIBILITA’
A.S.C. SO.LE.
LA DIREZIONE AZIENDALE
COMUNE DI PARABIAGO IL SETTORE ISTRUZIONE
Venerdì 22 novembre 2017
PROGETTO PER LA GESTIONE DEI SERVIZI EDUCATIVI E DI SUPPORTO ALLE ATTIVITA’ DIDATTICHE E PER LA GESTIONE DELL’ASILO NIDO COMUNALE
STUDIO DI FATTIBILITA’
1 - PREMESSE
1.1.Origine dello studio di fattibilità
Il presente studio è stato redatto su richiesta del Comune di Parabiago, in concomitanza con l’approssimarsi di alcune scadenze tecniche che presuppongono la possibilità di introdurre elementi di riorganizzazione con effetti migliorativi nella qualità dei Servizi e/o di apportare un contenimento di costi attraverso razionalizzazioni.
1.2.Oggetto dello studio di fattibilità
a) SERVIZIO ASILO NIDO
L’Asilo Nido “Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxx Dalla Chiesa” è un’unita d’offerta del Comune di Parabiago. E’collocata in una struttura di proprietà comunale, sita in via Gajo, civico 8.
Il servizio è autorizzato al funzionamento con provvedimento della Provincia di Milano, n. 33085/2192/87 dell’11/12/1990, per una capacità recettiva massima di 60 posti, estendibile nel margine aggiuntivo del 10 %, fino ad un totale complessivo di 66 utenti ed opera regolarmente a regime su tale riferimento operativo.
Il servizio è inoltre accreditato quale unità d’offerta del sistema del welfare locale dall’Ufficio di Programmazione dell’Ambito legnanese, ai sensi della vigente normativa in materia e concorre quindi ai finanziamenti stabiliti dalla Regione Lombardia per i Nidi pubblici e privati accreditati.
b) SERVIZIO DI PRE- SCUOLA
Il Pre-scuola viene effettuato in tutte le scuole primarie statali (Manzoni, via Brescia, Villastanza e San Xxxxxxx), dalle ore 7.30 all’inizio delle lezioni.
c) SERVIZIO DI POST- SCUOLA
L’attività di Post scuola è garantita presso le scuole dell’infanzia di via Brescia e di via Gajo dalle ore 16.00 alle ore 17,45 e presso le scuole primarie Manzoni, via Brescia e Villastanza, dalle ore 16.30 alle ore 17.45.
d) SERVIZIO DI ASSISTENZA AL TRASPORTO SCOLASTICO
E’ l’attività di accompagnamento degli alunni che usufruiscono del servizio durante il percorso mattutino di andata a scuola e quello pomeridiano di ritorno dalla medesima.
e) CENTRO RICREATIVO ESTIVO DIURNO
E’ l’attività estiva programmata, generalmente, su un arco temporale esteso tra la fine di giugno e la fine di luglio, della durata di cinque settimane per i bambini della scuola dell’infanzia e di sei settimane per gli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado.
La sede del centro, generalmente, è la scuola di via Brescia e l’attività quotidiana è rinforzata da iniziative specifiche come, ad esempio, ingressi in piscina e gite in luoghi di interesse ambientale situati nelle vicinanze della città.
Pag. 1 – Studio di fattibilità per la gestione dell’Asilo Nido del Comune di Parabiago
2 - IMPOSTAZIONE DELLO STUDIO DI FATTIBILITA’
2.1 Le prescrizioni procedurali e l’impostazione metodologica
Nell’oggetto sociale dell’A.S.C. So.Le viene indicato all’art.3 dello Statuto che la “mission aziendale” prevede come area di intervento anche la gestione di servizi educativi, fatto salvo il conferimento di detti servizi all’Azienda. La gestione sarà finalizzata a:
a) Rafforzamento della capacità d’intervento dei Comuni associati, attraverso la creazione di un nuovo soggetto gestore con piena autonomia giuridica e gestionale capace di strutturare una Rete Locale Integrata di servizi e di razionalizzare su base territoriale la loro erogazione;
b) Sviluppo di un approccio orientato all’ottimizzazione del rapporto tra costi e benefici degli interventi socio assistenziali e socio sanitari integrati;
c) Sviluppo di approcci specialistici integrati, volti a realizzare economie di gestione e miglioramenti nella qualità del prodotto;
d) Creazione di un ambito di produzione orientato all’ottimizzazione imprenditoriale (l’Azienda) e contestuale definizione di regole di formazione della strategia e della volontà politica dell’ente che mantengano preminenti le pratiche della rappresentanza e del controllo democratico;
e) Determinazione di meccanismi di funzionamento “orientati al soddisfacimento dei bisogni”, che enfatizzano la centralità del soggetto-utente dei servizi ed incentivano lo sviluppo degli interventi nei confronti di nuovi bisogni sociali;
f) Approfondimento dei processi d’integrazione e cooperazione tra servizi sociali ed altri servizi quali i servizi educativi, i servizi per le politiche attive del lavoro, la politica abitativa e in generale i servizi volti a favorire lo sviluppo locale;
g) Consolidamento dell’integrazione territoriale a livello intercomunale, per evitare duplicazioni, ottimizzare risorse finanziarie ed umane e pervenire ad un’omogenea diffusione dei servizi e delle attività, con particolare riferimento ai comuni di minore dimensione demografica.
Inoltre, nell’art. 12 dello Statuto, viene definito che i contratti di Servizio sono gli strumenti attraverso i quali vengono disciplinati i rapporti economici tra gli Enti aderenti e l’Azienda e vengono specificate le modalità con cui si formano i corrispettivi per i servizi e le prestazioni erogati dall’Azienda.
Pertanto, come indicato nelle premesse, A.S.C. So.Le. ha prodotto il presente studio di Fattibilità su richiesta del Comune di Parabiago. La direzione aziendale è stata autorizzata dal Consiglio di Amministrazione e dall’Assemblea dei Comuni all’elaborazione del documento
Il Consiglio di Amministrazione e l’Assemblea dei Comuni associati procederanno a considerare la convenienza di tutte o di parte delle azioni illustrate nello Studio di Fattibilità, assumendo gli eventuali correlati impegni.
Il Comune di Parabiago, a sua volta, valuterà i contenuti e la convenienza della proposta oggetto del presente studio di fattibilità, sottoponendolo ai propri organi deliberativi:
- Alla Giunta Comunale che dovrà esprimere le proprie valutazioni nel merito;
- Al Consiglio Comunale che dovrà esaminare il progetto di conferimento in house ad Azienda dei servizi, attraverso l’approvazione del relativo contratto di servizio che regolerà i rapporti tra Azienda ed Ente e del progetto tecnico gestionale, corredato dalla valutazione dell’impatto economico.
La procedura istituzionale adottata da A.S.C. So.Le. per la stipula di contratti di servizio coi Comuni soci prevede che – convenuto col Comune proponente l’incorporazione dello specifico servizio o del corrispondente ramo d’azienda – si possa procedere alla formalizzazione previa acquisizione del seguente corpo documentale:
- progetto tecnico gestionale;
- valutazione dell’impatto economico;
Pag. 2 – Studio di fattibilità per la gestione dell’Asilo Nido del Comune di Parabiago
- contratto di servizio.
2.2 Procedimento: dallo Studio di fattibilità al Progetto esecutivo
Metodologicamente, A.S.C. So.Le. ha utilizzato l’approccio della co-progettazione elaborando le soluzioni tecniche in collaborazione con il Comune di Parabiago, recependone le linee d’indirizzo ed elaborandole in proposte organizzative, gestionali ed economiche, che si sostanziano nell’insieme documentale infra indicato.
Si è quindi proceduto ad una elaborazione progettuale strutturata su un arco temporale di durata decennale che prevede:
1. elaborazione di uno studio di fattibilità che affronta il primo periodo transitorio, della durata di 8 mesi, dal 27.12.2017 al 31.8.2018.
2. successiva articolazione di un complessivo progetto esecutivo, articolato sul periodo rimanente, che consente di esaminare, illustrare e proiettare gli elementi di dettaglio che non si sono potuti acquisire o elaborare nel corso della prima istruttoria e che tiene conto dell’esperienza maturata nel periodo transitorio.
Lo Studio di fattibilità inquadra strategicamente le questioni poste dal tema del conferimento in house della gestione dei servizi ad A.S.C. So.Le. e consente al Comune di valutarne i fondamentali profili della convenienza e dell’opportunità. Permette all’Ente di confrontare le caratteristiche dell’ipotesi del conferimento “in house” con quella delle alternative opzioni disponibili.
Le ragioni per le quali si intende operare la scelta del trasferimento dei servizi all’azienda risiedono nella convenienza economica e nella razionalizzazione delle modalità organizzative.
La prima è riscontrabile dai risparmi di spesa derivanti dalla cessazione della forma di appalto nella gestione dei servizi con conseguente inserimento del personale dedicato, nella dotazione organica dell’azienda: il che comporterebbe, come effetto immediato, il risparmio dell’IVA e, come effetto ulteriore, la creazione di economie di scala derivanti dalla possibile estensione di tale scelta anche ad altri Comuni soci, garantendo omogeneità di trattamento ai cittadini dell’intero ambito territoriale che necessitassero delle prestazioni erogate.
La seconda ragione, altrettanto importante, si basa sul presupposto che il personale faccia riferimento ad un unico soggetto titolato all’erogazione dei servizi, riducendo le problematiche che potrebbero insorgere quando la gestione si suddivide tra personale dipendente e personale in appalto.
La gestione diretta da parte dell’azienda, attraverso la stabilizzazione del personale, permette inoltre di dare continuità, qualità’ ed efficacia del servizio.
L’azienda ha le caratteristiche della società “in house”. È quindi possibile che le vengano affidati direttamente, “in house providing”, funzioni e servizi dell’ente socio il quale, in quanto controllante e per il tramite dei propri rappresentanti in seno all’Assemblea consortile, partecipa alla nomina degli amministratori e dei componenti del collegio dei revisori.
L’azienda infatti rispecchia gli elementi di “in house providing” che pongono in capo al soggetto affidatario la sussistenza dei cosiddetti “Requisiti Teckal”, dal nome della sentenza della corte di giustizia europea (19.11.1999, c-107/98) che ha delineato i caratteri necessari: capitale interamente pubblico, svolgimento dell’attività’ prevalentemente con i soci pubblici affidanti, esercizio, da parte dei soci nei confronti del soggetto stesso, di un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi.
Il conferimento ad ASC So.Le rientra nel campo dei contratti esclusi in tutto o in parte dall’ambito di applicazione del d. Lgs. 18.4.2016 n. 50 (Nuovo Codice degli appalti); trattasi di norma che conferma quanto già stabilito a livello europeo specificando ulteriormente le condizioni:
A) all’art. 5 le condizioni eccezionali:
1 – l’esercizio del controllo analogo;
Pag. 3 – Studio di fattibilità per la gestione dell’Xxxxx Xxxx xxx Xxxxxx xx Xxxxxxxxx
0 – oltre l’80% dell’attività della controllata deve essere effettuato nello svolgimento di compiti ad essa assegnati dall’Amministrazione controllante;
3 – nella persona giuridica controllata non vi deve essere alcuna partecipazione diretta di capitali privati, salvo eventuali forme eccezionali di partecipazione che non esercitino un’influenza determinante sulla persona giuridica controllata;
B) all’art. 192 “Regime speciale degli affidamenti in house” quale procedura derogatoria:
1 – obbligo di valutare preventivamente la congruità economica dell’offerta dei soggetti in house;
2 – obbligo di valutare i benefici per la collettività, della forma di gestione prescelta anche in riferimento agli obiettivi di universalità e socialità, di efficienza, di economicità e di qualità del servizio, di ottimale impiego delle risorse pubbliche.
Sotto il profilo squisitamente economico, eventuali utili derivanti dall’aziendalizzazione dei servizi potranno permettere anche ulteriori forme di investimento, oltre che di risparmio, sia al Comune socio sia all’Azienda.
Pag. 4 – Studio di fattibilità per la gestione dell’Asilo Nido del Comune di Parabiago
3 - ANALISI DELLA SITUAZIONE ATTUALE DEI SERVIZI:
1. ASILO NIDO;
2. PRE ORARIO;
3. POST ORARIO;
4. ASSISTENZA AL TRASPORTO SCOLASTICO;
5. CENTRO RICREATIVO ESTIVO DIURNO.
I servizi presentano allo stato attuale una configurazione tecnico-organizzativa composita, che viene riepilogata in termini descrittivi attraverso l’esame dei seguenti profili:
a) Caratteristiche del servizio
b) Dotazione organica del servizio: personale e risorse umane
c) Ristorazione
d) Consumi di materiali
e) Utilities
f) Gestione dell’immobile
g) Costi generali
h) Riepilogo contabile
L’analisi e la successiva riprogrammazione saranno quindi svolti seguendo il filo degli elementi evidenziati. Per facilitare l’esposizione, ci si avvarrà di semplici tabelle statistiche, con le quali saranno sintetizzati gli aspetti salienti dell’analisi, raggruppati per categorie omogenee di costo e risorsa. Per tale via si restituirà una visione d’insieme dell’attuale modello gestionale e dei relativi oneri.
Tutti i dati utilizzati sono stati acquisiti da fonte diretta dell’Amministrazione Comunale.
3.1 SERVIZIO ASILO NIDO
3.1.1 Calendario di apertura, orari di servizio e standard di personale
Il nido “Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxx Xxxxx Xxxxxx” è operativo per 47 settimane all’anno, con avvio dell’anno educativo a inizio settembre e conclusione il 31 luglio. Osserva un calendario di chiusura festiva determinato annualmente e non è operativo nel mese di agosto.
È aperto dal lunedì al venerdì, dalle ore 7:30 alle 18:00, con flessibilità in ingresso fino alle 09:00 e in uscita dalle 15:45 alle 16:10 (prima fascia) o dalle 17:00 alle 18:00 (seconda fascia). Il rapporto “educatore – bambino” è di 1 a 7 dalle ore 9:00 alle ore 16:10 e di 1 a 8 dalle ore 7:30 alle ore 9:00 e dalle ore 16:10 alle
ore 18:00.
3.1.2. Requisiti d’accesso per l’utenza
Accedono al servizio i bambini in età da 6 a 36 mesi.
3.1.3. Partecipazione alla spesa dell’utenza
E’ prevista la partecipazione dell’utenza alla copertura dei costi del servizio, in graduazione al reddito, attuata tramite l’applicazione dell’INDICATORE della SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (I.S.E.E.).
Pag. 5 – Studio di fattibilità per la gestione dell’Asilo Nido del Comune di Parabiago
La tariffa mensile all’utenza è compresa nell’intervallo: max € 495 – min € 250. Le rette concorrono al finanziamento del servizio per il 44 % del suo costo.
La retta mensile è omnicomprensiva, con scorporo della quota dovuta per il pasto nel caso di assenza del bambino.
3.1.4 Rinvio alla Carta dei Servizi
Per tutti gli aspetti organizzativi non richiamati esplicitamente nel presente documento si rinvia alla “Carta dei Servizi” redatta dal Comune di Parabiago, disponibile presso i competenti Uffici Comunali oltreché agli atti dell’Ufficio di Programmazione Zonale dell’Ambito territoriale e al Regolamento per la Gestione dell’asilo nido comunale. Tali documenti sono anche disponibili sul sito istituzionale dell’Ente.
3.1.5 Finanziamento del servizio
Sulla base delle statistiche contabili fornite dagli Uffici comunali, la situazione programmata per l’anno 2018 prevede un’articolazione del finanziamento del servizio proporzionata come da sottostante tabella:
Tabella n. 1 – Struttura di finanziamento del servizio
PARTECIPAZIONE DELL'UTENZA | € 235.600,00 | |
CONTRIBUTI REGIONALI (FONDO SOCIALE) | € 11.150,00 | |
FINANZIAMENTO COMUNALE | € 334.432,54 | |
581.182,54 |
3.2 La dotazione organica del servizio: le risorse umane
3.2.1 Dirigenza e amministrazione
L’attuale assetto organizzativo del servizio lo pone in capo al dirigente del Settore Servizi alla persona del Comune. Concorrono inoltre all’organizzazione e alla gestione amministrativa del servizio:
• il funzionario responsabile dei servizi educativi
• un istruttore amministrativo dei servizi educativi
Le figure direttive, oltre a svolgere funzioni amministrative collegate alle istruttorie interne (preparazione dossier, formazione determine e delibere, ecc.) e alla programmazione del bilancio, impostano il servizio, ne sorvegliano l’attività e rispondono dei risultati verso l’amministrazione e l’utenza.
I servizi amministrativi di base sono svolti da personale comunale e consistono essenzialmente nelle seguenti attività:
• raccolta delle iscrizioni;
• gestione delle liste d’attesa;
• definizione delle rette dovute dagli utenti;
• riscossione delle rette e controllo delle morosità;
• gestione delle varie misure di contribuzione regionali (es.: “nidi gratis”);
• attività varie di contabilizzazione, rendicontazione interna e verso enti esterni;
• gestione degli ordini ed acquisti economali;
• pagamenti a fornitori.
Pag. 6 – Studio di fattibilità per la gestione dell’Asilo Nido del Comune di Parabiago
Il fabbisogno operativo collegato alle suddette funzioni è quotato in un tempo parziale (50 %) di una figura amministrativa classificabile in cat. C 3 EELL. La tabella che segue propone le stime relative ai costi delle suddette funzioni ed è tratta da fonti interne comunali.
Tabella n. 2 – Costo attuale delle funzioni direttive e amministrative
Quota stimata | H/anno | Costo | |
Dirigente | 5% | 78 | € 5.089,50 |
Funzionario | 12 % | 225 | € . 6.026,23 |
Addetto amministrativo | 50% | 936 | € 16.193,94 |
Funzioni amministrative svolte da altro personale | 5% | 78 | € 5.089,50 |
Totale | € 32.399.17 |
3.2.2 Servizi operativi: il personale educativo e di assistenza
La situazione del personale è quella descritta sinotticamente nelle 3 tabelle a seguire. Si evidenzia che il personale è composito, essendo compresenti unità dipendenti dal Comune e unità dipendenti o incaricate dalla cooperativa appaltatrice. L’appalto con il fornitore è prossimo alla scadenza (31 dicembre 2017). Quota del budget assegnato al fornitore è utilizzato anche per la copertura delle assenze per malattie e occasionalmente delle ferie del personale. Le ausiliarie svolgono tutti i servizi di pulizia e sanificazione, con oneri dei relativi materiali e mezzi d’opera a carico della cooperativa.
Tabella n. 3 -Personale educativo e di assistenza: Servizi in appalto
PERSONALE: A)SERVIZI IN APPALTO | UNITA' | SITUAZIONE ATTUALE | H XXXX.XX | CAT. | COSTO (IVA COMPRESA) |
COORDINAMENTO | 1 | N. 1 COORDINATORE A 20 H/XXXX.XX | 20,0 | D2 | € 229.500 |
EDUCATRICI | 4 | N. 4 OPERATRICI 30 H/SETT. | 120,0 | D1 | |
EDUCATRICI | 1 | N. 1 OPERATORE PART TIME H 17,30/XXXX.XX | 17,5 | D1 | |
EDUCATRICI | 1 | 23 H XXXX.XX PER SOSTITUZIONI | 23 | D1 | |
PERSONALE AUSILIARIO | 2 | N. 2 ASA A 38 H/XXXX.XX | 76,0 | B 1 | |
PERSONALE AUSILIARIO | 2 | N. 2 ASA A 17,5 H/XXXX.XX | 35,0 | B 1 | |
PERSONALE AUSILIARIO | 1 | N. 1 UNITA' A 15 H (L 104) | 15,0 | B 1 |
*Il dato è comprensivo del costo medio annuo stimato per le sostituzioni del personale è di € 20.000. Tale importo è commisurato ad un numero di ore pari a 1.090 annue. Tale importo prevede la presenza di una figura educativa a 23 ore settimanali per sostituzioni, compresa nella tabella 3.
Tabella n. 4 - Personale educativo personale dipendente EELL
PERSONALE: B) DIPENDENTI EELL | UNITA' | SITUAZIONE ATTUALE | H XXXX.XX | CAT. | COSTO (IVA COMPRESA) |
EDUCATRICI | 7 | 5 EP 35 H +2 EP PT 17,5 H XXXX.XX | 210,0 | C 3 | € 194.173,54 |
Nota: è prevista la cessazione di una unità comunale (educatrice a 35 h/xxxx.xx), con decorrenza 1/1/18. Nel seguito si ipotizzerà di procedere a sostituzione con una unità a pari orario, CCNL COOP SOCIALI
Pag. 7 – Studio di fattibilità per la gestione dell’Asilo Nido del Comune di Parabiago
Tabella n. 5 - Riepilogo per figura professionale del personale educativo e di assistenza
RIEPILOGO PER FIGURA | UNITA' | H XXXX.XX | T.P.E. | COSTO ATTUALE | DI CUI IVA |
COORDINATORE | 1 | 20,0 | 0,5 | 423.673,54 | |
PERSONALE EDUCATIVO | 13 | 370,5 | 10,59 | ||
PERSONALE AUSILIARIO | 5 | 126,0 | 3,3 | ||
Totale | 18 | 493,5 | 13,0 |
Nel personale educativo è stata introdotta l’educatrice a 23 ore di cui sopra
T.P.E. = tempo pieno equivalente, con equivalenza rapportata ad un orario settimanale standard di 38 ore per il personale ausiliario e di 35 ore per il personale educativo
I.V.A. = l’imposta è calcolata sulla quota relativa all’appalto, con aliquota 5 %
Tabella n. 6 – Peso relativo dei servizi appaltati rispetto al costo globale
SERVIZI IN APPALTO | IMPONIBILE | IVA | TOTALE |
PERSONALE | 218.571,43 | 10.927,57 | 229.500,00 |
RISTORAZIONE | € 46.636,36 | € 4.663,64 | € 51.300,00 |
Subtotale | € 267.428,57 | € 13.371,43 | 280.800,00 |
3.2.3 PRIME VALUTAZIONE SUL MODELLO GESTIONALE CORRENTE
3.2.3.1 Modello organizzativo
Il modello organizzativo al momento applicato dall’Ente è caratterizzato da una certa eterogeneità nell’ordinamento gestionale del personale addetto alla struttura. Innanzitutto si riscontra la presenza simultanea di operatori dipendenti da enti diversi (Comune e Cooperativa appaltatrice). Si segnala che – a merito del Comune – si è impostata la gestione nell’ottica di articolare il servizio su sezioni o moduli separati. Il Comune detta le regole di gestione, il calendario delle attività e il progetto educativo. Si evidenzia che la conduzione d’insieme del servizio e la sua unitarietà sono assicurate dal Comune, per il tramite dei Servizi Educativi, che assicura le seguenti funzioni:
• programmazione della formazione e relativi progetti per il personale
• attuazione dei controlli di qualità e di “customer satisfaction”
• valutazione del progetto educativo di servizio.
3.2.3.2 Modello tecnico pedagogico
L’esame approfondito del modello tecnico pedagogico del servizio, cioè dell’impostazione delle attività, dei livelli di qualificazione professionale, dell’orientamento formativo degli addetti alla cura dei bambini non rientra negli scopi di questo breve studio di fattibilità.
Ciò detto, si conviene che nel PERIODO TRANSITORIO (FASE 1) sia opportuno garantire la continuità del progetto pedagogico corrente, confermandone le linee di sviluppo. Un attento esame di tali aspetti verrà considerato nel PROGETTO ESECUTIVO condividendo con l’Ente affidante eventuali migliorie.
3.2.3.3 Standard di personale
Tra Ente Committente ed A.S.C. So.Le si condivide la necessità di mantenere gli standard quantitativi di personale conformi a normativa (rapporto educatore: bambini => 1:7), con alcuni interessanti possibilità di
Pag. 8 – Studio di fattibilità per la gestione dell’Asilo Nido del Comune di Parabiago
riorganizzazione soprattutto in ordine alle unità ausiliarie, il cui utilizzo potrebbe essere ottimizzato alla luce di una riorganizzazione oraria del servizio, commisurata alla presenza dei bambini e del personale educativo, rimandate al Progetto Esecutivo.
3.3 Servizi di ristorazione
I servizi di ristorazione sono affidati a ditta esterna specializzata, che vi provvede con la formula dell’”outsourcing integrale”. La ditta appaltatrice ha fornito – negli ultimi undici mesi di gestione (corrispondenti al calendario annuale di apertura del servizio) 10.546 pasti. Il costo unitario del pasto è di € 4,28 + IVA 4 %.
Il consumo risulta allineato agli standard previsionali ordinari di un servizio con la capacità di quello in esame: quantità e costi sono da considerarsi a segno. La proiezione dei costi per un anno educativo canonico è dunque quella rappresentata dall’algoritmo seguente:
Tabella n.7 – Schema di calcolo del costo della ristorazione
Settimane di apertura | Bambini frequentanti | Giorni di apertura | Saggio di assenze | Pasti erogati | Costo IVATO |
47 | 66 | 235 | 30% | 10.857 | € 51.300 |
Il valore proiettato è in linea con il dato a consuntivo fornito dagli uffici Comunali per l’anno educativo 2015/2016 (€ 51.300). Il calcolo è eseguito considerando esclusivamente la fornitura per i bambini e non quella per gli operatori, della quale si tratterà a parte.
3.4 Consumi di materiali
Trattasi essenzialmente di consumi legati alla presenza dei bambini presso il servizio e riguardanti beni quali:
• pannolini;
• bavaglini;
• prodotti igienico sanitari
• materiale di consumo per laboratori.
L’ammontare globale di questi consumi – tutti a carico del bilancio comunale - determina un costo statistico consuntivato in circa € 10.830 (IVA compresa su base annuale). L’indice di consumo per giornata è allineato alla media statistica, anche se si annota che in numerosi altri servizi di nido è invalso l’uso di lasciare ai genitori la scelta e l’onere della fornitura dei pannolini.
Non sono compresi né quantificati nel computo i beni per la convivenza e i detersivi per le pulizie, oggi a carico della cooperativa appaltatrice.
3.5 Utilities
Trattasi dei consumi elettrici, di acqua, dei costi del riscaldamento e delle spese telefoniche. Sono consuntivati dal Comune, sempre su base annua, in € 37.380,00. Gli attuali fornitori sono: SOENERGY, EDISON, AMIACQUE e FASTWEB. Intestatario dei contratti è il Comune. Nel seguito si ipotizza l’invarianza di tali costi, in quanto indipendenti dalla natura del gestore. Sotto il profilo operativo tali contratti potranno essere ceduti dal Comune ad A.S.C. So.Le
Pag. 9 – Studio di fattibilità per la gestione dell’Asilo Nido del Comune di Parabiago
Per il motivo suddetto – ossia per il fatto che non si ritengono possibili variazioni significative nei costi – tali oneri non saranno presi in considerazione al momento della valutazione differenziale di convenienza.
Si tratta di elementi di costo che possono presentare variazioni annuali anche di una certa rilevanza, per effetto di interventi volti al risparmio energetico o per variazioni nel costo delle materie prime di fornitura (in specie dei prodotti energetici) e anche a causa della variabilità climatica inter annuale.
Poiché l’attuazione di interventi finalizzati al risparmio energetico o l’installazione di attrezzature per la produzione di energia richiedono studi specialistici e investimenti, si è preferito al momento formulare l’ipotesi più semplice e cioè immaginare il consolidamento del costo storico. Valutazioni più approfondite saranno svolte in sede di formulazione del progetto esecutivo, dopo il periodo transitorio. Resta inteso che saranno a carico del Comune eventuali differenze di costo che si classificassero al di fuori di un’alea di +/- 1%. i costi maggiori saranno riconosciuti dall’ente, quelli minori saranno stornati dall’azienda.
3.6 Costi per la manutenzione dell’immobile
Per i costi legati agli interventi di manutenzione ordinaria si è fatto riferimento all’ultimo consuntivo utile fornito dagli Uffici comunali. La spesa rilevata, su base annua, ammonta ad € 13.100,00. Per considerazioni circa le proiezioni sui periodi futuri, si rinvia alla trattazione svolta nella presente relazione in un successivo paragrafo. Come per le utilities, anche per i costi di gestione dell’immobile si ipotizza la sostanziale indipendenza dalla natura del gestore.
3.7 Riepilogo costi generali
Tra i costi generali vengono ricompresi e quantificati nella tabella sotto riportata:
Tabella n. 8 – Stima di alcuni costi generali del servizio
RISTORAZIONE | € 51.300,00 |
ONERI PER T.A.R.I. . (rapportata al costo di € 1.25/mq. per una superficie di mq. 1.130) | € 1.500,00 |
GESTIONE IMMOBILE | € 50.480,00 |
CONSUMI DI MATERIALI | € 10.830,00 |
ASSICURAZIONI | € 6.000,00 |
L’onere relativo ai premi assicurativi per il servizio, determinato in € 6.000 per anno, rientra in un contratto generale stipulato dal Comune e – previa contatto col broker da parte degli Uffici comunali - si è convenuto di considerarlo invariante. Non sono contabilizzati oneri per il pasto degli operatori dipendenti dalla Cooperativa, in quanto il loro contratto non prevede che possano consumare il pasto sul luogo di lavoro, fornito dalla ditta di ristorazione.
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3.8 Riepilogo contabile della situazione attuale: dati comunali
In conclusione d’analisi, la situazione statistica della gestione attuale, per gli aspetti econometrici, è riassunta nella tabella riepilogativa che segue:
Tabella n. 9 - Riepilogo delle statistiche economiche: dati degli Uffici Comunali
SERVIZI IN APPALTO | IMPONIBILE | IVA | TOTALE | |||
PERSONALE RISTORAZIONE | Subtotale | 218.571,43 | 10.928,57 | 229.500,00 | ||
€ 49.326,42 | € 1.973,08 | € 51.300 | ||||
€ | 246.160 | € | 14.640 | € 280.800,00 | ||
SERVIZI IN ECONOMIA | ||||||
PERSONALE COMUNALE | € 194.173,54 | |||||
ONERI PASTO DIPENDENTI | € | 4.350,00 | ||||
ONERI PER LA FORMAZIONE | € 1.500,00 | |||||
CONSUMI DI MATERIALI | € 10.830 | |||||
Subtotale | € 210.853,54 | |||||
GESTIONE IMMOBILE | ||||||
MANUTENZIONI | € 13.100 | |||||
UTILITIES | € | 37.380,00 | ||||
Subtotale | € | 50.480,00 | ||||
ALTRI COSTI | ||||||
ASSICURAZIONI | € 6.000 | |||||
ONERI PER LA SICUREZZA | € 650,00 | |||||
RIPARTO COSTI XXX.XX | € | 32.399,00 | ||||
ONERI PER T.A.R.I. | 0,00 | |||||
Subtotale | € 39.049,00 | |||||
TOTALE GENERALE | € 581.182,54 |
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4) ALTRI SERVIZI
4.1 - PRE SCUOLA
4.1.1 – Calendario di servizio, orari di servizio e standard di personale
Il servizio viene garantito dal primo giorno di apertura delle scuole o comunque dall’avvio del calendario didattico definitivo e per l’intero anno scolastico. Il servizio è attivo da lunedì al venerdì, dalle ore 7,30 sino all’inizio delle lezioni. Il rapporto educatore/bambino: 1:28.
4.1.2. – Requisiti di accesso
Accedono i bambini della scuola primaria i cui genitori non abbiano morosità negli anni precedenti.
4.1.3 – Partecipazione alla spesa
E’ prevista una retta trimestrale non soggetta ad applicazione dell’Indicatore della situazione economica equivalente ( I.S.E.E.).
4.1.4 – Rinvio CARTA DEI SERVIZI
Per tutti gli aspetti organizzativi non richiamati esplicitamente nel presente documento si rinvia alla Carta dei Servizi Scolastici, redatta dal Comune di Parabiago e pubblicata sul sito istituzionale dell’Ente.
4.1.5 – Finanziamento del servizio
Tabella n. 10 - Riepilogo dei costi e delle entrate del servizio PRE SCUOLA
SERVIZI IN APPALTO | IMPONIBILE | IVA | TOTALE |
PERSONALE | € 23.715,00 | € 1.185,00 | € 24.900,00 |
TOTALE GENERALE | € 24.900,00 |
COMPARTECIPAZIONE DELL’UTENZA | TOTALE ANNO EDUCATIVO |
RETTE | €. 30.900,00 |
La spesa annua è commisurata a n. ore 1.450 Le rette vengono versate da n. 154 utenti
4.2- POST SCUOLA
4.2.1 – Calendario di servizio, orari di servizio e standard di personale
Il servizio viene garantito dal primo giorno di apertura delle scuole o comunque dall’avvio del calendario didattico definitivo e per l’intero anno scolastico. Il servizio è attivo da lunedì al venerdì, dalle ore 16,30 alle
18.00 per le scuole primarie e dalle ore 16.00 alle ore 17,45 per le scuole dell’infanzia. Il rapporto educatore/bambino: 1:28.
Pag. 12 – Studio di fattibilità per la gestione dell’Asilo Nido del Comune di Parabiago
4.2.2– Requisiti di accesso
Accedono i bambini della scuola dell’infanzia e primaria i cui genitori non abbiano morosità negli anni precedenti.
4.2.3 – Partecipazione alla spesa: è prevista una retta mensile non soggetta ad applicazione dell’Indicatore della situazione economica equivalente ( I.S.E.E.).
4.2.4.– Rinvio alla carta dei servizi
Per tutti gli aspetti organizzativi non richiamati esplicitamente nel presente documento si rinvia alla Carta dei Servizi Scolastici, redatta dal Comune di Parabiago e pubblicata sul sito istituzionale dell’Ente.
4.2.5 – Finanziamento del servizio:
Tabella n. 11 - Riepilogo dei costi e delle entrate del servizio POST SCUOLA
SERVIZI IN APPALTO | IMPONIBILE | IVA | TOTALE |
PERSONALE | € 27.286,00 | € 1.364,00 | € 28.650,00 |
TOTALE GENERALE | € 28.650,00 |
COMPARTECIPAZIONE DELL’UTENZA | TOTALE ANNO EDUCATIVO |
RETTE | €. 56.900,00 |
La spesa annua è commisurata a n. ore 1.700 Le rette vengono versate da n. 110 utenti
4.3 - ASSISTENZA AL TRASPORTO SCOLASTICO
4.3.1 – Calendario di servizio, orari di servizio e standard di personale
Il servizio viene garantito dal primo giorno di apertura delle scuole o comunque dall’avvio del calendario didattico definitivo e per l’intero anno scolastico.
Il servizio è attivo da lunedì al venerdì, con entrate e uscite calendarizzate all’inizio di ogni anno scolastico.
Il servizio è concomitante al servizio di trasporto scolastico e prevede la presenza di personale di assistenza lungo il tragitto degli autobus e alle fermate. Il personale ha funzione di controllo sugli studenti in salita e discesa alle fermate.
Viene garantita la presenza di un’assistente su ognuno degli autobus.
4.3.2. – Requisiti di accesso: Accedono i bambini della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado.
4.3.3. – Partecipazione alla spesa: non è prevista la compartecipazione alla spesa da parte dell’utenza in quanto viene conglobata nella retta prevista per il servizio di trasporto scolastico.
4.3.4. – Rinvio alla carta dei servizi
Per tutti gli aspetti organizzativi non richiamati esplicitamente nel presente documento si rinvia alla Carta dei Servizi Scolastici, redatta dal Comune di Parabiago e pubblicata sul sito istituzionale dell’Ente.
4.3.5. – Finanziamento del servizio:
Pag. 13 – Studio di fattibilità per la gestione dell’Asilo Nido del Comune di Parabiago
Tabella n. 12 - Riepilogo dei costi del servizio di ASSISTENZA AL TRASPORTO SCOLASTICO
SERVIZI IN APPALTO | IMPONIBILE | IVA | TOTALE |
PERSONALE | € 30.838,00 | € 1.542,00 | € 32.380,00 |
TOTALE GENERALE | € 32.380,00 |
La spesa annua è commisurata a n. ore 1.995
4.4 - CENTRO RICREATIVO ESTIVO DIURNO
4.4.1. – Calendario di servizio, orari di servizio e standard di personale
Il servizio viene garantito generalmente per sei settimane, dall’ultima di giungo all’ultima di luglio. Il servizio viene garantito dalle ore 7,30 alle ore 18,00, dal lunedì al venerdì da personale qualificato, con rapporto 1:25, fatta salva la presenza di minori diversamente abili, cui viene garantita una figura dedicata.
4.4.2 - Requisiti di accesso: Accedono i bambini della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado, le cui famiglie non presentino morosità in anni precedenti.
4.4.3– Partecipazione alla spesa: è prevista la compartecipazione alla spesa da parte dell’utenza prevista in una quota settimanale omnicomprensiva (gite, piscina, pasto) non soggetta ad Indicatore della situazione economica equivalente (I.S.E.E.).
4.4.4 – Rinvio alla carta dei servizi
Per tutti gli aspetti organizzativi non richiamati esplicitamente nel presente documento si rinvia alla Carta dei Servizi Scolastici, redatta dal Comune di Parabiago e pubblicata sul sito istituzionale dell’Ente.
4.4.5 – Finanziamento del servizio:
Tabella n. 13 - Riepilogo dei costi del servizio di CENTRI RICREATIVI DIRUNI ESTIVI
SERVIZI IN APPALTO | IMPONIBILE | IVA | TOTALE |
PERSONALE | 79.834,29 | 3.991,71 | € 83.826,00 |
SERVIZIO DI REFEZIONE | €.19.588,46 | € 783,54 | € 20.372,00 |
TOTALE GENERALE | €. 104.198,00 |
La spesa annua per il personale è commisurata a n. ore 5.014, che comprendono
- 200 ore di coordinamento
- 2.200 ore di educatori
- 1.634 ore di assistenza all’handicap
- 980 ore di personale di pulizia
Le rette vengono versate secondo il dato medio di frequenza settimanale:
- Per la scuola primaria e secondaria di primo grado: 62 utenti
- Per la scuola dell’infanzia: 67 utenti
Pag. 14 – Studio di fattibilità per la gestione dell’Asilo Nido del Comune di Parabiago
La spesa di personale, nell’anno 2017, si è assestata in €. 81.496,00 contro quella stanziata di 83.826,00:
- per educatori di assistenza all’handicap: €. 26.000
- per educatori: 33.261
- per coordinamento: 4.035
- per personale di pulizia: 18.200
I corrispettivi orari per ogni singola figura professionale, resi alla cooperativa, sono i seguenti:
€ 17,48 per assistenza handicap; € 16,52 per educatori; € 18,30 per coordinamento
€ 15,48 per pulizia. Agli importi viene aggiunta l’aliquota I.V.A. del 5%
Tabella 14 - Riepilogo costi e compartecipazione dell’utenza ai servizi
COSTO DEI SERVIZI | IMPONIBILE | IVA | TOTALE |
PRE SCUOLA | € 23.715,00 | € 1.185,00 | € 24.900,00 |
POST SCUOLA | € 27.286,00 | € 1.364,00 | € 28.650,00 |
ASSISTENZA AL TRASPORTO SCOLASTICO | € 30.838,00 | € 1.542,00 | € 32.380,00 |
CENTRI RICREATIVI ESTIVI DIURNI | €. 99.422,75 | 4.775,25 | €.104.198,00 |
TOTALE GENERALE | € €. 190.198.00 |
COMPARTECIPAZIONE UTENZA | TOTALE ANNUO |
RETTE PRE SCUOLA | € 30.900,00 |
RETTE POST SCUOLA | € 56.900,00 |
RETTE CENTRO ESTIVO | € 50.400,00 |
TOTALE | € 138.200,00 |
4.4.6 – Percentuali di inesigibilità
Dai dati forniti dal Comune si definiscono le percentuali di inesigibilità dei diversi servizi:
- PRE SCUOLA: la morosità è al 2,65%
- POST SCUOLA: la morosità è al 5,36%
- ASILO NIDO: la morosità, nell’anno scolastico 2016/2017, stante la misura Regionale Nidi Gratis, è pari allo zero%
- CENTRI ESTIVI: non esistono morosità, in quanto i genitori devono anticipare le rette settimanali prima che il servizio inizi.
Tabella n. 15 – Struttura di finanziamento dei servizi
SPESA | 100% | € 190.128,00 |
PARTECIPAZIONE DELL’UTENZA AL NETTO DELLE INESIGIBILITA’ | 70.65% | € 134.330,00 |
Pag. 15 – Studio di fattibilità per la gestione dell’Asilo Nido del Comune di Parabiago
FINANZIAMENTO COMUNALE | 29.35% | €. 55.798,00 |
4.5 – La dotazione organica comunale dei servizi: le risorse umane
4.5.1 Dirigenza e amministrazione
L’attuale assetto organizzativo del servizio lo pone in capo al dirigente del Settore Servizi alla persona del Comune. Concorrono inoltre all’organizzazione e alla gestione amministrativa del servizio:
• il funzionario responsabile dei servizi educativi
• un istruttore amministrativo dei servizi educativi
Le figure direttive, oltre a svolgere funzioni amministrative collegate alle istruttorie interne (preparazione dossier, formazione determine e delibere, ecc.) e alla programmazione del bilancio, impostano i servizi, ne sorvegliano l’attività e rispondono dei risultati verso l’amministrazione e l’utenza.
I servizi amministrativi di base sono svolti da personale comunale e consistono essenzialmente nelle seguenti attività:
• raccolta delle iscrizioni;
• gestione delle liste d’attesa;
• riscossione e controllo delle morosità;
• attività varie di contabilizzazione, rendicontazione interna e verso enti esterni;
• gestione degli ordini ed acquisti economali;
• pagamenti a fornitori;
• gestione rapporti con Azienda Trasporti Scolastici e con la concessionaria del servizio di ristorazione;
• gestione rapporti con dirigenze scolastiche
Il fabbisogno operativo collegato alle suddette funzioni è quotato in un tempo parziale (50 %) di una figura amministrativa classificabile in cat. C 3 EELL. La tabella che segue propone le stime relative ai costi delle suddette funzioni ed è tratta da fonti interne comunali.
Tabella n.15 – Costo attuale delle funzioni direttive e amministrative per i servizi di Centro diurno, Pre e post scuola e Assistenza al trasporto
Quota stimata | H/anno | Costo | |
Dirigente | 5% | 78 | 5.089,50 |
Funzionario | 13 % | 243 | 6.508,33 |
Addetto amministrativo | 50% | 936 | 14.771,49 |
Funzioni amministrative svolte da altro personale | 5% | 78 | 5.089,50 |
Totale | 31.458,82 |
5 - LA PROPOSTA DI A.S.C. SO.LE. PER LA GESTIONE DEI SERVIZI
5.1 - PREMESSA: DALLA FASE TRANSITORIA A QUELLA DI REGIME PER IL TRAMITE DELLA PROGETTAZIONE ESECUTIVA
Si propone di articolare il processo di conferimento in due distinte fasi: A. FASE 1 – TRANSITORIA: 27.12.2017 – 31.8.2018
Pag. 16 – Studio di fattibilità per la gestione dell’Asilo Nido del Comune di Parabiago
B. FASE 2 - REGIME: 1.9.2018– 31.8.2028
LA PRIMA FASE prevede il semplice trasferimento dei servizi ad A.S.C. So.Le tramite cessione dei contratti dal 27/12/2017, ed il comando del personale comunale coinvolto nei servizi dal 1.1.2018, onde consentire che il raggiungimento dello scopo ultimo (cioè l’esternalizzazione dei servizi all’Azienda) si coniughi con la preminente necessità di assicurare la continuità operativa senza traumi per l’utenza, mantenendo un’immagine rassicurante e positiva del servizio.
Per conseguire l’obiettivo indicato di cambio senza traumi è infatti essenziale che l’anno educativo non conosca soluzioni di continuità, cioè a dire che non si verifichino, ad anno avviato, rivolgimenti importanti nell’organizzazione del lavoro e nella composizione delle équipe. Per i bambini e le famiglie, infatti, cambiamenti non preordinati e non coerenti in corso d’opera generano normalmente – a prescindere dal merito tecnico – disagi, malcontenti e difficoltà. Inoltre, com’è noto, le variazioni nell’impostazione dell’approccio metodologico e pedagogico, che sempre si accompagnano a innovazioni gestionali quali quelle prefigurate – necessitano attenta preparazione e soprattutto debbono avvenire al momento dell’apertura dell’anno educativo, in un contesto ordinato e programmato.
Nel corso della fase transitoria, congiuntamente con l’ente conferente, si valuteranno le eventuali migliorie da apportare al modello organizzativo.
La suddetta premessa è quindi il fondamento concettuale della proposta di “stadiazione” in due fasi contenuta nel presente studio.
LA SECONDA FASE prevede lo sviluppo del nuovo modello gestionale, con revisione delle formule di organizzazione del servizio, degli standard e dei costi di gestione. E’ solo in questa seconda fase di sviluppo del progetto che potranno emergere tutti i vantaggi tecnico gestionali ed economici descritti di seguito, che presuppongono anche la possibilità di modifica del modello organizzativo esistente in stretta condivisione con il Comune di Parabiago. La prima fase, infatti, per sua logica e natura, si caratterizza essenzialmente per essere prodromica alla seconda, senza che durante il suo svolgimento si possano realizzare le riforme strutturali di cui però rappresenta l’indispensabile premessa.
5.2 CONTENUTI DELLA FASE 1
Alla luce delle considerazioni svolte, il presente studio propone che nel periodo transitorio (cioè il periodo compreso tra il 27 dicembre 2017 e il 31 agosto 2018) A.S.C. So.Le assuma la gestione dei servizi in un’ottica di continuità operativa, per realizzare la quale si reputa necessario procedere, oltre che per il tramite dell’istituto del comando del personale comunale dal 1.1.2018, attraverso la semplice cessione all’Azienda dal 27.12.2017 dei CONTRATTI DI FORNITURA attualmente in capo al Comune per i SERVIZI EDUCATIVI, NIDO E SUPPORTO ALLA DIDATTICA (Contratto EUROTREND) e per il SERVIZIO DI RISTORAZIONE (Contratto
Pellegrini).
Tale accorgimento – finalizzato ad assicurare la desiderata continuità educativa nel periodo di transizione – è caratterizzato da altri secondari ma pur importanti elementi di positività, quali la semplicità operativa e la connessa automatica continuità gestionale che ne deriverebbe.
Ciò consentirebbe tra l’altro all’Azienda ed all’Ente di elaborare un adeguato PROGETTO ESECUTIVO condiviso i contenuti della FASE 1 possono così riassumersi:
A) COMANDO DEL PERSONALE COMUNALE DEDITO PARZIALMENTE ALL’ATTIVITA’ AMMINISTRATIVA
Nel rispetto della normativa vigente e della corretta gestione delle relazioni sindacali, dal 1.1.2018 viene proposto il passaggio in comando parziale all’azienda dei seguenti dipendenti:
Pag. 17 – Studio di fattibilità per la gestione dell’Asilo Nido del Comune di Parabiago
- Funzionario responsabile dei servizi, a tempo parziale (25 %) onde rappresentare il Comune di Parabiago e coadiuvare Azienda nella gestione della FASE 1 e nella preparazione della FASE 2;
- Personale amministrativo dedicato ai servizi (2 unità), a tempo parziale, per il 50% cadauna;
B) COMANDO DEL PERSONALE COMUNALE DEDITO ALL’ATTIVITA’ EDUCATIVA
Nel rispetto della normativa vigente e della corretta gestione delle relazioni sindacali, dal 1.1.2018 viene proposto il passaggio in comando all’azienda:
- Personale educativo dell’asilo nido comunale, (4 unità a tempo pieno e 2 unità a tempo parziale), per il 100% cadauna (una ulteriore dipendente a tempo pieno sarà collocata a riposo a partire dall’1.1.2018 e vi è l’avvertenza di procedere alla necessaria sostituzione dalla medesima data);
Il tema del trasferimento del personale dipendente di cui al presente capoverso dal Comune all’Azienda merita particolare attenzione. Il Comune infatti potrà disporre il comando presso ASC So.Le del personale dipendente dedicato al servizio, nel contesto di un Protocollo d’Intesa con quest’ultima. I contenuti di tale protocollo d’intesa a disciplina degli elementi contrattuali e regolamentari di dettaglio, previamente comunicato ai sensi di legge alle organizzazioni sindacali ai fini di un eventuale confronto, potrebbe prevedere, a titolo d’esempio, un periodo di comando di 8 mesi ed il successivo passaggio alle dipendenze dell’Azienda del personale, con mantenimento delle condizioni contrattuali convenute, oppure, per coloro che non intendessero effettuare il passaggio in detto momento, il mantenimento del comando sino al limite massimo previsto normativamente.
Il suddetto schema è in parte quello già sperimentato con successo nel contesto del trasferimento del personale addetto al servizio di assistenza domiciliare al Comune di Legnano in occasione del passaggio ad Azienda del ramo di attività.
A tale precedente si potrà dunque fare riferimento per quanto attinente alle prassi operative e alle procedure.
Per il periodo transitorio (FASE 1) si propone inoltre, come d’uso e prassi, che per le unità comandate il Comune tenga in carico tutti gli oneri e le lavorazioni attualmente di propria competenza, per la gestione del personale, quali: salari e contributi, premi e incentivi, competenze integrative di ogni tipo e genere, rimborsi vari, gestione del timbratore e produzione della busta paga, oneri del servizio mensa, oneri per adempimenti vari, collegati al servizio di prevenzione e protezione dei lavoratori, ecc.
Tali oneri saranno periodicamente rimborsati all’Ente dall’Azienda.
C) CESSIONE DEI CONTRATTI DI APPALTO E/O DI FORNITURA DAL 27.12.2017 SEGUENTI:
- contratto di fornitura attualmente in essere tra Comune di Parabiago ed appaltatore dei SERVIZI EDUCATIVI, NIDO E SUPPORTO ALLA DIDATTICA (Contratto EUROTREND).
- contratto di fornitura attualmente in essere tra Comune di Parabiago ed appaltatore dei servizi di ristorazione per l’asilo nido (PELLEGRINI SPA);
- la voltura delle utenze (laddove non sia possibile si propone il rimborso su pezze giustificative).
Nella fase transitoria ci si occuperà anche di definire i costi e le modalità operative (i cui effetti si produrranno nella FASE 2) relativamente a:
• gestione della struttura e delle manutenzioni ordinarie;
• oneri di locazione;
• manutenzioni straordinarie;
• contratti per la fornitura delle utilities;
• gestione amministrativa e altri oneri vari;
• attività direttive, supervisione e formazione, come più avanti declinato;
Pag. 18 – Studio di fattibilità per la gestione dell’Asilo Nido del Comune di Parabiago
5.3 - Effetti economici derivanti dall’attuazione della FASE 1
5.3.1. - Personale diretto educativo e di assistenza dell’asilo nido
5.3.1.1.Personale di cooperativa
Il rateo teorico per il periodo 27/12/2017 – 31/12/2017 è irrilevante ai fini della determinazioni della convenienza o meno dell’operazione vista l’esigua entità, mentre quello relativo al periodo 1/1/18 – 31/7/18 (7/11 di € 258.254,00) è € 164.344,00, corrispondente alla gestione dei servizi educativi appaltati ad EUROTREND per l’Asilo Nido. Tale importo prevede la sostituzione, con personale di cooperativa, della dipendente comunale che andrà in pensione l’1.1.2018.
L’importo annuo di tale sostituzione ammonta ad €. 28.754 (importo calcolato per 35 ore settimanali, per 47 settimane, per €. 17,48 di costo orario pagato alla cooperativa).
Tabella n.16 – Costo appalto Nido FASE 1
ANNO SOLARE 2018 | 1/1/18 - 31/7/18 |
258.254,00 | 164.344,00 |
5.3.1.2. Personale comunale
Il rateo teorico per il periodo 1/1/18 – 31/8/18 (otto dodicesimi di 161.015,13, corrispondente al costo del personale educativo comunale) è di
Tabella n. 17 – Costo personale comunale Fase 1
ANNO SOLARE 2018 | 1/1/18 – 31/8/18 |
161.015,13 | 107.343,42 |
Da tale importo è stata scorporato il costo dell’educatrice che andrà in pensione il 1.1.2018, per un onere complessivo di €. 33.158,54
A parità di personale e di ore di servizio erogato, è previsto un risparmio di €. 4.404,41
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5.3.2 -Personale educativo e di assistenza degli altri servizi
Non sono previsti nella FASE 1 risparmi di spesa sul personale dei servizi di PRE SCUOLA, POST SCUOLA, ASSISTENZA AL TRASPORTO SCOLASTICO E CENTRI RICREATIVI ESTIVI DIURNI, stante il mero trasferimento
del contratto d’appalto ad A.S.C. So.Le alle condizioni attuali.
Per gli 8 mesi di presa in carico del contratto vigente (si omette la valutazione per il breve rateo dal 27/12/2017 al 31/12/2017), la situazione si prospetta come da tabella a seguire:
Tabella n.18 – Costo appalto Altri servizi Educativi FASE 1
ANNO SOLARE 2017 | 1/1/18 - 31/7/18 | |
PRE E POST SCUOLA | 53.550,00 | 32.130,00 |
ASSISTENZA AL TRASPORTO | 32.380,00 | 19.428,00 |
CENTRO ESTIVO | 104.198,00 | 104.198,00 |
TOTALE | 190.128,00 | 155.756,00 |
Note:
• Per il “Pre e post scuola” la tabella riporta il costo 2017 (appalto in essere), il costo del rateo 2018 conseguente al mantenimento dell’appalto sino al 31/7/2018 (7/11 di € 53.550);
• Per l’assistenza al trasporto scolastico la tabella riporta il costo 2017 (appalto in essere), il costo del rateo 2018 conseguente al mantenimento dell’appalto sino al 31/7/2018 (6/10 di € 53.550);
• Per il Centro Estivo, data la collocazione temporale del funzionamento del servizio (6 settimane tra giugno e luglio, in vigenza dell’appalto attuale), il costo dell’anno 2018 sarà uguale a quello contabilizzato per l’anno 2017.
Ai fini delle valutazioni di convenienza economica tutti i costi di gestione della struttura (utenze, manutenzioni), nonché i costi alberghieri (ristorazione, pulizie, piccoli acquisti di consumabili economali) sono considerati invarianti e quindi ininfluenti nel determinare le decisioni di affidamento.
Si rinvia al contratto di servizio la definizione delle clausole di salvaguardia che stabiliscono l’impegno delle parti in ordine agli oneri relativi a dette attività. Per la gestione dell’immobile potrebbe essere opportuno definire congiuntamente un PIANO ORDINARIO DI MANTENIMENTO IN EFFICIENZA della struttura, che A.S.C. So.Le sarà tenuta ad attuare nel tempo.
5.5 – Attività direttive e amministrative della FASE 1
In questa FASE si ritiene fondamentale l’apporto del funzionario del Comune già addetto ai servizi dell’Area Pubblica Istruzione e delle figure amministrative dedicate alla gestione del servizio asilo nido e dei servizi educativi, che seguiteranno ad occuparsi delle seguenti azioni:
- gestione dell’attività ordinaria in capo al contratto di servizio trasferito all’A.S.C. So.Le, relativo all’asilo nido comunale: procedure nuovi inserimenti, pagamento rette mensili, nidi gratis, variazioni orari di frequenza, organizzazione nido estivo, gestione rapporti con le famiglie e attività propedeutiche alla annualità successiva (open day nido, merende con i genitori, corsi di formazione per operatori, organizzazione serate con genitori, nidi gratis 2018-2019, ecc.);
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- gestione dell’attività ordinaria relativa agli altri servizi trasferiti (pre e post scuola, assistenza trasporto scolastico, centri ricreativi estivi diurni)
- gestione dei rapporti con A.S.C. So.Le, in particolare con i referenti incaricati dell’implementazione dei servizi;
- co-progettazione di dettaglio delle azioni da realizzarsi nella FASE 2.
L’onere per le suddette attività è stimato – sulla base delle indicazioni comunali – in € 9.086,67 (25 % del costo della risorsa, parametrato su 8 mesi) per il funzionario e in €. 20.643,62 (2 figure amministrative al 50% cd., parametrate su 8 mesi), per un totale di €. 29.730,29
A tale onere vanno aggiunti i costi che ASC So.Le dovrà sostenere per le insorgenti funzioni amministrative collegate alla gestione dei contratti e dei servizi. Lo specchietto che segue riepiloga gli oneri amministrativi di cui trattasi ed è relativo ai primi 8 mesi dell’anno solare:
Tabella n.19 – Costi di amministrazione Fase 1
Inquadramento | Servizio | Quota stimata | Costo 8 mesi FASE 1 | |
Funzionario Comunale in comando | COMANDO DA EELL | Nido | 12% | € 4.017 |
Funzionario Comunale in comando | COMANDO DA EELL | Altri servizi | 13% | € 4.339 |
Coordinatore aziendale ASC So.Le | CCNL COOP SOC F1 | Nido | 5,0% | € 1.567 |
Coordinatore aziendale ASC So.Le | CCNL COOP SOC F1 | Altri servizi | 2,5% | € 783 |
Addetto Amministrativo | COMANDO DA EELL | Nido | 50% | €. 10.795,96 |
Addetto Amministrativo | COMANDO DA EELL | Altri servizi | 50% | € 9.847,66 |
Totale | € 31.349,62 |
Si prevede inoltre, quale costo relativo ai premi assicurativi per il personale comunale, la cifra di € 4.000,00 per il periodo 1° gennaio 2018 – 31 agosto 2018.
Tabella n.20 – Ratei per assicurazioni
GIORNI | RATEO ASSICURAZIONI | |
COSTO ANNO | 365 | € 6.000 |
01/01/18 - 31/08/18 | 243 | € 4.000 |
6 - ESITO ECONOMICO DELLA FASE 1: IL PREVENTIVO ECONOMICO DI GESTIONE (Valore del contratto di
servizio)
La sottostante tabella riepiloga, in termini economici, la soluzione che A.S.C. So.Le e Comune hanno formulato, sulla base delle informazioni acquisite e delle ipotesi gestionali illustrate, circa struttura e entità dei costi di gestione per la FASE 1
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Tabella n. 21 Preventivo FASE 1 – Periodo 1.1.2018 – 31.8.2018
SPESE
ANNO SOLARE 2018 | 1/1/18 - 31/7/18 | |
NIDO | ||
PERSONALE NIDO ASC So.Le. | 258.254 | 164.344,00 |
RISTORAZIONE | 51.300 | 32.645 |
PERSONALE COMUNALE | 161.105,13 | 107.343,42 |
PASTI PERSONALE COMUNALE | 4.350 | 2.900 |
ACQUISTI VARI | 10.830 | 6.892 |
MANUTENZIONI | 13.100 | 8.733 |
UTILITIES | 37.380 | 24.920 |
ASSICURAZIONI | 6.000 | 4.000 |
ONERI PER T.A.R.I. | 1.500 | 1000 |
ONERI PER SICUREZZA | 650 | 433 |
ONERI PER FORMAZIONE | 1.500 | 1.500 |
PRE E POST SCUOLA | 53.550 | 32.130 |
ASSISTENZA AL TRASPORTO | 32.380 | 19.428 |
CENTRO ESTIVO | 104.198 | 104.198 |
GESTIONE AMMINISTRATIVA | 48.119,43 | 32.079,62** |
TOTALE | 784.126,56 | 542.546,04 |
** il rateo calcolato su 8 mesi è relativo al 100% della gestione amministrativa in quanto il personale comunale amministrativo (e il funzionario) transitano in comando ad azienda da 1 gennaio 2018
Tabella 22 - ENTRATE DA RETTE
SERVIZI | ANNO SOLARE 2018 | PERIODO 1.1.2018/31.7.2018 |
ASILO NIDO (compreso contributo regionale) | 246.750,00 | 157.023,00 |
PRE SCUOLA | 30.080,00 | 20.053,00 |
POST SCUOLA | 53.850,00 | 32.310,00 |
CENTRI ESTIVI | 50.400,00 | 50.400,00 |
TOTALE | 381.080,00 | 259.786,00 |
SALDO TRA SPESE ED ENTRATE
- ANNO 2018 (12 MESI): 403.046,56
- ANNO 2018 (7 MESI): 282.760,04
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6.1 - Rinvio al Contratto di servizio
Il contratto di servizio riprenderà, per la FASE 1, i contenuti operativi e i valori economici indicati nella precedente tabella.
Nel periodo di gestione della prima fase le parti definiranno le modalità di amministrazione del ciclo attivo, cioè le funzioni delle parti in materia di incasso delle rette e dei contributi e la tecnica di computo del corrispettivo (canone fisso, canone a utente, retta per utente forfettaria o mensile, ecc.), oltre alla disciplina delle tariffe a carico dell’utenza.
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7 - CONTENUTI DELLA FASE 2: 1.9.2018 – 31.8.2028
7.1 - Impostazione dell’analisi
La fase 2 si basa sul presupposto che, al termine dell’anno educativo 2017/2018 (31 agosto 2018), decorso il termine di scadenza del contratto d’appalto con la cooperativa EUROTREND, la gestione del servizio, ASC So.Le proceda alla gestione diretta di alcuni dei servizi trasferiti attraverso proprio personale dipendente.
Solo con l’avvio della FASE 2, infatti, si pongono le condizioni per attuare le RIFORME GESTIONALI che maggiormente incidono sulla struttura dei costi di esercizio. Le riforme gestionali hanno particolare impatto sulla conduzione dell’ASILO NIDO, ed è da tale unità d’offerta che iniziamo a sviluppare l’analisi.
7.2 - La riforma gestionale dell’asilo nido
Solo alla scadenza dell’appalto sarà possibile apprezzare appieno l’eventuale vantaggio economico derivante dall’affidamento ad ASC So.Le dei servizi. Come valutare – dunque - la convenienza del subentro di ASC So.Le?
Il metodo più semplice per consentire al Comune la valutazione della convenienza è quello dell’analisi marginale: si mettono a confronto la situazione “ex ante” e quella “ex post”, evidenziando le differenze (cioè
– in termini puramente economici – i saldi contabili del “prima” e del “dopo”), concentrando l’attenzione su ciò che cambia nel passaggio da una formula di gestione all’altra.
Così posta la questione, il tema diventa: cosa cambia in termini economici dal 1° settembre 2018?
Diciamo dapprima cosa non cambia: non mutano i termini della gestione logistica e dei servizi alberghieri, che diventano dunque irrilevanti rispetto al tema della convenienza economica. Infatti:
• gli oneri di gestione dei servizi alberghieri sono supposti invariati, trattandosi di facilities acquistate su mercati concorrenziali (ristorazione, pulizie);
• il costo delle utenze è supposto indipendente dal gestore;
• l’immissione di ASC So.Le nel possesso della struttura è ipotizzata senza oneri, ad esempio attraverso lo strumento giuridico del comodato;
• le manutenzioni straordinarie sono considerate ininfluenti (a prescindere da chi se ne assuma la responsabilità) in quanto partite di giro tra proprietà e gestore;
• l’onere delle assicurazioni a copertura dei rischi non muta (non dipendendo il profilo di rischio dalla natura del gestore);
In definitiva, al netto di piccole variazioni e ottimizzazioni indipendenti dalla titolarità delle relative gestioni, gli aspetti economici legati alla conduzione della struttura fisica e dei servizi alberghieri dell’Asilo non incidono nella valutazione di convenienza. E oneri di tale specie non sono invece previsti per i rimanenti servizi trasferiti, che per la loro natura specifica non prevedono la gestione di strutture fisiche o di attrezzature.
Xxxx conta allora davvero? Ciò che conta è il costo della gestione del personale. E cosa muta tra il modello di conduzione comunale (protrattosi fino al termine della fase 1) e il modello che potrà attuarsi dal 1° settembre 2018? Ciò che cambia – nella sostanza - è quanto di seguito riassunto:
• personale educativo dipendente dalla cooperativa appaltatrice: non si prevede la celebrazione di una nuova gara d’appalto, bensì l’assunzione da parte di ASC So.Le, previa selezione pubblica, di un egual numero di operatrici così che si produca un identico monte ore di servizio. Ciò anche per assicurare il mantenimento di un livello qualitativo ritenuto unanimemente soddisfacente;
• nulla cambia invece per il personale educativo dipendente dal Comune: si presuppone che esso rimanga a servizio presso il nido, a parità di inquadramento e a parità di orario (tale ipotesi sarà parzialmente rivista in seguito, immaginando la possibilità di attuare degli “switch” tra personale
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comunale e personale di ASC So.Le., ad esempio in caso di quiescenza del primo e di corrispondente sostituzione dei cessati con il secondo).
Il reclutamento del personale da parte di ASC So.Le - a quantità costanti – avviene con applicazione del CCNLL COOPERAZIONE SOCIALE, inquadrando le operatrici selezionate nelle categorie previste dal contratto, senza scatti di anzianità. E’ prevista l’erogazione di un buono pasto del valore di € 4 per ogni giornata di lavoro eccedente le 6 ore di servizio, come da prassi aziendale. Per ogni operatore è indicato, oltre che il costo nudo aziendale, il costo per i ticket e il costo di produzione del cedolino. Il quadro che ne deriva è quello sintetizzato nella tabella che segue (fonte STUDIO CDL XXXX. XXXXXXXX XXXXX):
Tabella n.23 – Costo Personale assunto da ASC SO.LE. – FASE 2 – CCNL COOP SOC
RIVEDERE TABELLA
QUALIFICA | U.D.O. | CCNL | INQ. CCNL | ORE SETT.LE | COSTO AZIENDALE | TICKET (previsione anno) | Costo gestione cedolino anno | COSTO AZIENDALE COMPLESSIVO GENERALE | |||
PED | NIDO | COOP | E2 | 20 | € 16.759,30 | € | 317,20 | € | 17.076,50 | ||
EP | NIDO | COOP | D1 | 30 | € 20.836,11 | € | 940,00 | € | 317,20 | € | 22.093,31 |
EP | NIDO | COOP | D1 | 30 | € 20.836,11 | € | 940,00 | € | 317,20 | € | 22.093,31 |
EP | NIDO | COOP | D1 | 30 | € 20.836,11 | € | 940,00 | € | 317,20 | € | 22.093,31 |
EP | NIDO | COOP | D1 | 30 | € 20.836,11 | € | 940,00 | € | 317,20 | € | 22.093,31 |
EP | NIDO | COOP | D1 | 17,5 | € 12.154,40 | € | - | € | 317,20 | € | 12.471,60 |
EP | NIDO | COOP | D1 | 23 | € 15.980,00 | € | 317,20 | € | 16.297,20 | ||
EP | NIDO | COOP | D1 | 35 | €. 24.315,00 | € | 940,00 | €. | 317,20 | € | 25.572,20 |
AUS | NIDO | COOP | B1 | 38 | € 23.228,45 | € | 940,00 | € | 317,20 | € | 24.485,65 |
AUS | NIDO | COOP | B1 | 38 | € 23.228,45 | € | 940,00 | € | 317,20 | € | 24.485,65 |
AUS | NIDO | COOP | B1 | 17,5 | € 10.697,31 | € | - | € | 317,20 | € | 11.014,51 |
AUS | NIDO | COOP | B1 | 17,5 | € 10.697,31 | € | - | € | 317,20 | € | 11.014,51 |
AUS | NIDO | COOP | B1 | 15 | € 9.169,12 | € | - | € | 317,20 | € | 9.486,32 |
VALORI TOTALI | 283,5 | € 229.573,78 | € | 6.580,00 | € | 4.123,60 | € | 240.277,38 |
Note:
• il costo di € 229.573,78 è il costo puro aziendale del personale dipendente (R.A.L. + ONERI + INAIL + ERT), calcolato senza scatti di anzianità o altri elementi di integrazione salariale;
• il costo dei ticket è calcolato come da prassi adottata da ASC So.Le per i dipendenti (1 ticket da € 4 a giornata effettiva per giornate lavorative di durata almeno pari a 6 ore);
• il costo del cedolino è quello applicato – su base annua – dal studio professionale che elabora i xxxxxxxx e le paghe;
• non è computato alcun margine di copertura dei costi generali.
Tale onere va confrontato con quello sostenuto per lo stesso servizio dal Comune per l’appalto al fornitore EUROTREND COOP SOC.LE, quantificato in € 258.254,00. I valori indicati, nell’uno e nell’altro caso, sono riferiti all’anno solare.
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7.3 - Il personale educativo dipendente dal Comune
Nell’ipotesi adottata per facilitare il confronto tra il modello attuale e il modello prospettico, si è considerato tutto il personale educativo dipendente dal Comune assegnato al servizio Nido attraverso la formula del comando. A tal proposito si rinvia a quanto contenuto nel x.xx 5.2.
Per la comparazione si tenga conto che il costo del personale dipendente dal Comune nell’anno 2017 è indicato in € 194.173,54 e che a partire dall’1.1.2018 sarà di €. 161.015,13
7.4 - La sostituzione di personale dipendente dal Comune con personale aziendale
Ulteriori elementi di convenienza potranno determinarsi nel caso in cui si verificassero cessazioni di personale dipendente dal Comune, con relativa sostituzione da parte di personale di ASC So.Le.
Ad esempio tale fattispecie potrebbe presentarsi in caso di cessazione per quiescenza o dimissioni. L’evento determinerebbe per ciascuna unità sostituita un minor costo indicativo di circa €. 7.500,00, derivante dalla sostituzione di una unità a costo un medio di € 33.158,41 (per 35 ore settimanali), con una unità di costo medio – per pari ore – di € 25.572.
7.5 - Costi aggiuntivi a carattere annuale
Il prospetto che segue evidenzia i costi aggiuntivi che ASC So.Le prevede per l’attuazione del modello gestionale programmato:
Tabella n.24 – Costi aggiuntivi a carattere annuale
OGGETTO | QT | COSTO UNITARIO | COSTO STIMATO | |
SUPERVISIONE PEDAGOGICA | 40 Ore del Responsabile Pedagogico Aziendale | 40 | € 36,00 | € 1.440,00 |
FORMAZIONE DEL PERSONALE | Oneri annuali per formazione e aggiornamento del personale | 11 | € 75,00 | € 825,00 |
TOTALE COSTI IMPIANTO | € 2.265,00 |
7.6 - Costi pluriennali
Per una corretta valutazione economica debbono considerarsi anche i costi pluriennali, suscettibili di iscrizione nell’attivo patrimoniale in quanto “immobilizzazioni immateriali” soggette al processo d’ammortamento. Trattasi di costi “una tantum” o assimilati, indispensabili per l’impianto e l’assetto del servizio, che non debbono essere ascritti al primo esercizio, ma distribuiti su un arco temporale più esteso. (nel caso di specie indicato in 5 anni). Essi sono riassunti nella scheda che segue. Ne deriva una quota annua di € 1.655.
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Tabella n.25 – COSTI PLURIENNALI
COSTI PLURIENNALI (TOTALI E QUOTA ANNUALE) | QT | Costo unitario | Costo totale | ||||
COSTO PRATICA ASSUNZIONE | 11 | € | 122,00 | € | 2.222,00 | ||
COORDINATORE GENERALE | 50 | € | 29,09 | € | 1.454,45 | ||
SUPERVISIONE PEDAGOGICA | 40 Ore del Responsabile Pedagogico Aziendale per coprogettazione impianto pedagogico con Comune di Parabiago | 50 | € | 36,00 | € | 1.800,00 | |
ADEMPIMENTI DECRETO LEGISLATIVO 81 (sicurezza) | Predisposizione/aggiornamento DVR Visite personale da assumere | 11 | € | 80,00 | € | 1.600,00 | |
ADEMPIMENTI DECRETO LEGISLATIVO 81 (sicurezza) | Adeguamento e gestione dvr | € | 500,00 | ||||
N. 1 POSTAZIONE LAVORO CONNESSA IN RETE E RELATIVE LICENZE SOFTWARE E RETE | Istituzione di 1 postazione PC connessa a rete aziendale completa di monitore e stampante | € | 700,00 | ||||
TOTALE | € | 8.276,45 | |||||
QUOTA IN AMMORTAMENTO ANNUALE | 20% | € | 1.655,29 |
7.7 – PRE E POST SCUOLA e ASSISTENZA AL TRASPORTO SCOLASTICO
7.7.1. – Gestione amministrativa e altri oneri vari
Già nel corso della FASE 1 verranno stabilite le regole operative per la gestione dei servizi che, soprattutto per quanto riguarda i rapporti con l’utenza (gestione rette, iscrizioni, pagamenti, rendicontazioni, ecc.) continueranno ad essere svolti nella sede del Comune di Parabiago.
Il personale interessato svolgerà le proprie mansioni, per conto dell’azienda, secondo una quantificazione oraria settimanale precisa e da stabilire concordemente.
7.7.2 – Gestione dei servizi di pre e post scuola
A seguito della prima analisi compiuta sulle dotazioni organiche attuali, si considera ragionevole ipotizzare l’organizzazione descritta nella seguente tabella, che raggruppa il personale per figura professionale, onde riportare una vista d’insieme sulla dotazione organica a fine processo (termine FASE 2):
• A.S.C. So.Le provvede all’assunzione delle unità di personale necessarie, attuando selezioni pubbliche per il personale in ruolo educativo e ausiliario che attualmente vengono fornite dalla cooperativa;
• il personale impiegato sul servizio viene ingaggiato con contratti annuali di collaborazione occasionale.
Il quadro economico derivante dal riassetto contrattuale del servizio ha le caratteristiche di seguito indicate:
Tabella n.26 – Costo gestione ASC SO.LE. – Pre e post scuola
ORE LAVORO XXXX.XX | OPERATORI | ORE ANNO | ORARIO | VALORE IMPONIBILE | valore ivato | |
PRE SCUOLA | 40 | 8 | 1500 | 60 m pro die X 5 gg sett.X 37 settimane | € 21.000,00 | € 21.000,00 |
POST SCUOLA | 43,75 | 7 | 1660 | 90 m pro die x 5 gg sett. x 37 settimane | €. 23.240,00 | € 23.240,00 |
3.160 | € 44.240,00 | € 44.240,00 |
Pag. 27 – Studio di fattibilità per la gestione dell’Asilo Nido del Comune di Parabiago
L’onere complessivo di € 44.240,00 va comparato con l’attuale costo di € 53.550, come da specchietto sottostante:
Tabella n.27 – Costo Personale APPALTO EUROTREND – Pre e post scuola
ORE LAVORO XXXX.XX | OPERATORI | ORE ANNO | ORARIO | VALORE IMPONIBILE | valore ivato | |
PRE SCUOLA | 40 | 8 | 1500 | 60 m pro die X 5 gg sett.X 37 settimane | € 23.714,29 | € 24.900,00 |
POST SCUOLA | 43,75 | 7 | 1660 | 90 m pro die x 5 gg sett. x 37 settimane | € 27.285,71 | € 28.650,00 |
3.160 | € 51.000,00 | € 53.550,00 |
Fonte: dati forniti dal Comune di Parabiago
7.7.3 – Gestione dei servizi di assistenza al trasporto scolastico
Lo specchietto sottostante riporta gli oneri previsti per la nuova gestione del servizio di assistenza al trasporto scolastico:
Tabella n.28 – Costo GESTIONE ASC SO.LE. – Assistenza al trasporto
ORE LAVORO XXXX.XX | ORE ANNO | ORARIO | VALORE IMPONIBILE | valore ivato |
50 | 2000 | 5 ore pro die X 5 gg t. per n. 2 persone, oltre a 5 ore sett. per 4 sett. per n. 2 persone | € 28.000,00 | € 28.000,00 |
2000 | € 28.000,00 | € 28.000,00 |
La formula gestionale sottesa al modello prevede lo sviluppo di circa 2000 ore di lavoro all’anno, in conformità con i dati suggeriti dal Comune. ASC So.Le propone di provvedere al reperimento delle risorse da avviare al servizio attraverso contratti di collaborazione, retribuiti per € 14,00 per ora. Si ipotizza la fatturazione in esenzione IVA, qualificando la prestazione quale prestazione ancillare di servizi socio assistenziali ed educativi.
Il costo attuale rendicontato dal Comune è di € 32.380 (IVA compresa)
7.8 – CENTRO RICREATIVO ESTIVO DIURNO
7.8.1. – Gestione amministrativa e altri oneri vari
Nel corso della FASE 1 verranno stabilite le regole operative per la gestione del servizio che, soprattutto per quanto riguarda i rapporti con l’utenza (gestione rette, iscrizioni, pagamenti, rendicontazioni, ecc.) continueranno ad essere svolti nella sede del Comune di Parabiago, che saranno operative nella FASE 2.
Il personale interessato svolgerà le proprie mansioni, per conto dell’azienda, secondo una quantificazione oraria settimanale precisa e da stabilire concordemente.
Sarà necessario quantificare in modo preciso la fornitura per beni di consumo vari (materiale di cancelleria, giochi, materiale per laboratori) destinati ai singoli servizi. Posto che l’acquisto di detto materiale non era
Pag. 28 – Studio di fattibilità per la gestione dell’Asilo Nido del Comune di Parabiago
quantificato nell’appalto in essere, si assume che la spesa complessiva annua possa attestarsi prudenzialmente intorno ad €. 2.500.
7.8.2 – Dotazione organiche del servizio centro ricreativo diurno estivo
A seguito della prima analisi compiuta sulle dotazioni organiche attuali, si considera ragionevole ipotizzare l’organizzazione descritta nella seguente tabella, che raggruppa il personale per figura professionale, onde riportare una vista d’insieme sulla dotazione organica a fine processo (termine FASE 2), tenuto conto che il servizio è attivo per 6 settimane consecutive:
• A.S.C. So.Le provvede all’assunzione delle unità di personale necessarie, in modo da salvaguardare il monte ore e i livelli occupazionali e di servizio attualmente programmati dal Comune;
• il personale viene inquadrato secondo le previsioni del CCNL COOP SOCIALI, con contratti a tempo determinato di durata pari all’impegno previsto (6 settimane anno). L’inquadramento previsto è in CAT. D1.
Il modello prevede 7 settimane di attività (con un incremento di 1 settimana rispetto alle 6 attualmente indicate dal Comune) di cui 6 mantenute in prestazione diretta all’utenza e 1 impiegata per attività di preparazione, formazione e programmazione. La tabella seguente riporta il costo dell’appalto attualmente in essere:
Tabella n. 29 - Costo GESTIONE ASC SO.LE. – CENTRO ESTIVO ****
PERSONALE CENTRO ESTIVO | ORE TOTALI | CAT | Costo ora medio | COSTO STIPENDI E CONTRIBUTI | COSTO PRATICA DI ASSUNZIONE | COSTO CEDOLINI | TICKET | COSTO TOTALE |
COORDINAMENTO | 200 | D2 | 17,96 | 3.592,00 | 244,00 | 97,60 | 240,00 | |
Educatrici | 2200 | D1 | 17,05 | 37.510,00 | 976,00 | 390,40 | 960,00 | |
Educatrici di assistenza all’handicap | 1634 | D1 | 17,05 | 27.859,70 | 732,00 | 292,80 | 720,00 | |
Ausiliarie | 980 | C1 | 13,01 | 12.749,80 | 366,00 | 146,40 | 360,00 | |
TOTALE PERSONALE A.S.C. SO.LE | 5.014 | 81.711,50 | 2.318,00 | 927,20 | 2.280,00 | 87.236,70 |
A tali costi deve essere sommato l’importo di € 2.500,00 per materiale di consumo e quello relativo alla refezione pari ad € 20.372,00 per un totale di € 110.108,70.
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8 - I COSTI GENERALI DI GESTIONE AMMINISTRATIVA DEI SERVIZI
Restano da esaminare i costi generali di amministrazione e conduzione dei servizi, che comprendono: Nella FASE 2 tali costi, per ASC So.Le sono indicati in € 47.024,43, come da specchietto sottostante:
Tabella n. 30 - Costi generali di gestione amministrativa ASC So.Le
Inquadramento | Servizio | Quota stimata | Costo anno solare | ||
Funzionario Comunale in comando | COMANDO DA XXXX | Xxxx | 12% | € | 6.026,23 |
Funzionario Comunale in comando | COMANDO DA EELL | Altri servizi | 13% | € | 6.508,33 |
Coordinatore aziendale ASC So.Le | CCNL COOP SOC F1 | Nido | 5,0% | € | 2.350 |
Coordinatore aziendale ASC So.Le | CCNL COOP SOC F1 | Altri servizi | 2,5% | € | 1.175 |
Addetto Amministrativo | COMANDO DA EELL | Nido | 50% | € | 16.193,94 |
Addetto Amministrativo | COMANDO DA EELL | Altri servizi | 50% | € | 14.771,49 |
Totale | € | 47.024,43 |
I costi attualmente sostenuti dal comune sono invece pari ad € 63.857,99, come da riparto indicato dal Comune medesimo:
Tabella n. 31 - Costo di gestione ammnistrativa Comune
Quota stimata | H/anno | Costo | |
Dirigente | 10% | 156 | € 10.179 |
Funzionario | 25% | 390 | € 12.534,56 |
Addetto amministrativo | 50% | 936 | € 16.193,94 |
Addetto amministrativo | 50% | 936 | € 14.771,49 |
Funzioni xxx.xx svolte da altro personale | € 10.179 | ||
Totale | € 63.857,99 |
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9 - ESITO ECONOMICO DELLA FASE 2: IL PREVENTIVO ECONOMICO DI GESTIONE
Disponiamo ora di tutti gli elementi per poter comparare la situazione di partenza (cioè quella dell’esercizio 2017), con quella di arrivo (esercizio 2019), prendendo quindi a riferimento l’anno solare in quanto coincidente col periodo contabile tipico delle amministrazioni.
VOCI DI COSTO | ANNO 2017 | ANNO 2018 | ANNO 2019 | ANNO 2020 | ||||
NIDO COOPERATIVA | € | 229.500,00 | € | 244.436,46 | € | 240.277,38 | € | 240.277,38 |
NIDO COMUNE | € | 194.173,54 | € | 161.015,13 | € | 161.015,13 | € | 161.015,13 |
CENTRI ESTIVI | € | 104.198,00 | € | 104.198,00 | € | 110.108,70 | € | 110.108,70 |
PRE E POST SCUOLA | € | 53.550,00 | € | 49.280,00 | € | 44.240,00 | € | 44.240,00 |
ASSISTENZA TRASPORTO | € | 32.380,00 | € | 30.289,67 | € | 28.000,00 | € | 28.000,00 |
GESTIONE AMMINISTRATIVA COMUNE/ AZIENDA | € | 63.857,99 | € | 47.024,43 | € | 47.024,43 | € | 47.024,43 |
COORDINATORE AZIENDA | € | 1.440,00 | € | 1.440,00 | € | 1.440,00 | ||
QUOTA PARTE ANNUA IN AMMORTAMENTO | € | 1.655,29 | € | 1.655,29 | € | 1.655,29 | ||
MATERIALE DI CONSUMO | € | 2.500,00 | € | 2.500,00 | € | 2.500,00 | ||
TOTALE | € | 677.659,53 | € | 641.838,98 | € | 636.260,93 | € | 636.260,93 |
ALTRI COSTI INVARIATI | ||||||||
RISTORAZIONE | € | 51.300,00 | € | 51.300,00 | € | 51.300,00 | € | 51.300,00 |
ONERI TARI | € | 1.500,00 | € | 1.500,00 | € | 1.500,00 | € | 1.500,00 |
GESTIONE IMMOBILE | € | 50.480,00 | € | 50.480,00 | € | 50.480,00 | € | 50.480,00 |
ACQUISTI MATERIALI | € | 10.830,00 | € | 10.830,00 | € | 10.830,00 | € | 10.830,00 |
ASSICURAZIONI | € | 6.000,00 | € | 6.000,00 | € | 6.000,00 | € | 6.000,00 |
PASTI PERSONALE COMUNALE | € | 4.350,00 | € | 4.350,00 | € | 4.350,00 | € | 4.350,00 |
FORMAZIONE | € | 1.500,00 | € | 1.500,00 | € | 825,00 | € | 825,00 |
SICUREZZA | € | 650,00 | € | 650,00 | € | 650,00 | € | 650,00 |
TOTALE | € | 126.610,00 | € | 126.610,00 | € | 125.935,00 | € | 125.935,00 |
TOTALI GENERALI | € | 804.269,53 | € 768.448,98 | € 762.195,93 | € 762.195,93 | |||
ENTRATE COMPLESSIVE | 384.950 | 381.080 | 381.080 | 381.080 | ||||
differenza tra entrate ed uscite | € | 419.319,53 | € | 387.368,98 | € | 381.115,93 | € | 381.115,93 |
margine azienda da inserire nel costo sociale contenuto nel 3% costi a regime | 22.000,00 | 22.000,00 | 22.000,00 | |||||
costo sociale per ente | € | 409.368,98 | € | 403.115,93 | € | 403.115,93 |
ANNO 2018*: situazione ibrida, con 8 mesi di gestione del personale da parte della cooperativa e 4 mesi di gestione del personale con Azienda ANNO 2019 **: situazione normalizzata con personale di Azienda.
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Sotto le ipotesi accolte per la composizione dello scenario conseguente alle RIFORME GESTIONALI proposte, il differenziale tra il costo attuale della gestione dei servizi oggetto dello studio (anno 2017), e il costo prospettico (anno 2019) risulta di € 42.073,60.
42.073,60
-€
DIFFERENZA
Tale differenziale si determina nel caso in cui ASC SO.LE. non imputi alcun margine di contribuzione ai costi generali. Il margine contenuto nel 3% dei costi a regime pari ad € 22.000,00 per anno permette l’analisi definitiva e la valutazione della convenienza rispetto al sistema attuale e anche a quello derivante da un sistema di gestione totalmente in appalto.
Si deve tenere conto che comunque l’ente manterrà alcuni costi in carico evidenziati nella tabella colonna 2017 (si pensi al costo dirigente che comunque resterà con competenze diverse e comunque con piena responsabilità di obiettivo finale anche dei servizi ora affidati). Detti costi sono comunque contenuti nel differenziale esistente tra il costo sociale attuale e quello futuro.
Legnano 22 Novembre 2017
Il Direttore ASC So.Le Xxxxx Xxxxxxx
Il Coordinatore generale dei servizi ASC So.Le Xxxxxxx Xxxxx
Il Funzionario ai Servizi Istruzione Comune di Parabiago Xxxxxxx Xxxxxxx
Il Responsabile pedagogico ASC So.Le Xxxxx Xxxxxxxxx
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CONTRATTO DI SERVIZIO TRA COMUNE DI PRABIAGO E
AZIENDA SPECIALE CONSORTILE SO.LE
PER IL CONFERIMENTO DELL’ASILO NIDO COMUNALE “XXXXXXXX XXXXX CARRARO DALLA CHIESA” E I SERVIZI EDUCATIVI E DI SUPPORTO ALLE ATTIVITA’ DIDATTICHE
PERIODO: 27.12.2017 – 31.12.2027
CONTRATTO DI SERVIZIO PER LA GESTIONE DELL’ASILO NIDO COMUNALE E
DEI SERVIZI EDUCATIVI E DI SUPPORTO ALLE ATTIVITA’ DIDATTICHE
L’anno 2017 (duemiladiciassette), addì……… nel mese di dicembre tra il COMUNE DI PARABIAGO (C.F./P.I.V.A. 01059460152), Dirigente ad interim del Settore Servizi alla persona, che interviene in nome e per conto e nell’interesse del Comune che rappresenta;
e
l’Azienda Speciale Consortile SO.LE, avente sede legale in Xxxxxxx, Xxxxxx Xxx Xxxxx
x. 0 – C.F. 92049320150 e P.I.V.A. 08868510960 – che di seguito sarà chiamata Azienda, qui rappresentata dal rappresentante legale, dr. Xxxxx Xxxxxxx, che interviene nell’interesse dell’Azienda;
- L’AZIENDA SPECIALE CONSORTILE SO.LE. (per brevità denominata Azienda) è stata costituita in data 9 dicembre 2014, con atto n. 52425 rep. e n. 5415 di raccolta presso lo studio notarile Zambon, via Xxxx Xxxxx, 7 in Legnano ed il Comune in atto ne partecipa con una propria quota;
- L’AZIENDA si configura come ente strumentale degli enti locali aderenti, tra i quali figura il Comune in atto ed è munita di personalità giuridica, di autonomia gestionale e di proprio statuto, approvato dai Consigli Comunali dei Comuni consorziati;
- Il presente contratto di servizio ha la funzione di disciplinare i rapporti tra il Comune indicato in atto e l’AZIENDA in relazione alla gestione dei servizi affidati e ai rapporti finanziari tra le parti, in conformità a quanto previsto dallo statuto e dal programma operativo approvati dall’Assemblea consortile;
-
PRESO ATTO DEI SEGUENTI RIFERIMENTI NORMATIVI
• D. Lgs. 112/98, in ordine al conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni e agli Enti Locali, in attuazione della Legge 57/97;
• L. 1044/1971 “Piano quinquennale per l’istituzione di asili nido comunali con il concorso dello Stato”
• D.lgs. 267/2000 (TUEL), che definisce la forma associativa dell’azienda consortile istituita ai sensi dell’art. 114;
• D.lgs.50/2016 “Nuovo codice degli appalti”
• D.lgs. 175/2016 “Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica”
• D.Lgs. 100/2017 “Disposizioni integrative e correttive al D.Lgs. 175/2016, recante “Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica””
• D.P.C.M. 14 febbraio 2001 “Atto di indirizzo e coordinamento in materia di prestazioni socio-sanitarie”;
• L.R. 34/2004 “Politiche regionali per i minori”;
• Legge Regionale 3/2008, art. 13, che individua nei Comuni singoli o associati i titolari delle funzioni amministrative concernenti gli interventi sociali svolti a livello locale i quali concorrono alla realizzazione degli obiettivi di governo della rete di interventi e servizi alla persona;
• D.G.R. 7/20588/2005 “Definizione dei requisiti minimi strutturali e organizzativi di autorizzazione al funzionamento dei servizi sociali per la prima infanzia”
• D.G.R. 7/20943/2005 “Definizione dei criteri per l’accreditamento dei servizi sociali per la prima infanzia, dei servizi sociali di accoglienza residenziale per minori e dei servizi sociali per le persone disabili”;
• Circolare regionale 24 agosto 2005, n. 35 “Primi indirizzi in materia di autorizzazione, accreditamento e contratto in ambito socio assistenziale”;
• Circolare regionale 18 ottobre 2005 n. 45 “Attuazione della D.G.R. n. 7/20588/205”
• X.X.X. 00/0000 xxxxxxx il programma regionale di sviluppo della X Legislatura che prevede il riordino del Welfare regionale;
• X.X.X. x. 000/0000 xxxxxxx le determinazioni in ordine all’istituzione del Fondo regionale a sostegno della famiglia e delle fragilità;
• il Comune di Parabiago, in base alla succitata normativa nazionale e regionale, gestisce il servizio Asilo nido, attualmente costituito da una struttura regolarmente autorizzata al funzionamento, con una capienza massima di 66 posti, avvalendosi del proprio personale educativo e della collaborazione dell’operatore economico, individuato a seguito di esperimento di gara ad evidenza pubblica per la gestione dei servizi educativi e di supporto alle attività didattiche;
• nel corso degli ultimi anni la gestione del servizio Asilo nido è stato interessata da diversi cambiamenti di tipo strutturale e normativo, tali da richiedere la definizione di nuove modalità di gestione dell’intero sistema dei servizi locali per la prima infanzia, in modo particolare:
a) il verificarsi del progressivo collocamento a riposo del personale educativo comunale ha indotto il conseguente ricorso al personale afferente all’operatore economico affidatario per garantire la gestione di una sezione dell’asilo nido secondo gli standard regionali vigenti;
b) la constatazione di una progressiva diminuzione della domanda di posti nido, oggi salvaguardata solo dall’adesione del Comune alla misura regionale Nidi Gratis;
c) la richiesta di servizi più flessibili e fruibili da parte delle famiglie che devono essere studiati, al fine di avviare un processo di innovazione e implementazione di servizi per la prima infanzia;
d) l’evidenza che le linee di sviluppo e di implementazione delle politiche sociali ed educative, compresi i rispettivi flussi di finanziamento, insistono sull’ambito territoriale e zonale, la cui programmazione sociale e pianificazione strategica si conformano alla normativa nazionale e regionale vigente;
• il Comune di Parabiago, con la collaborazione dell’operatore economico individuato a seguito di esperimento di gara ad evidenza pubblica, gestisce i servizi educativi e di supporto alle attività didattiche quali di pre e post scuola, assistenza al trasporto scolastico, centro estivo ricreativo diurno;
CONSIDERATO INOLTRE CHE
• lo statuto dell’Azienda prevede, tra le proprie finalità la gestione di servizi di competenza istituzionale degli Enti consorziati che gli stessi ritengano opportuno conferire all’Azienda, anche in campo educativo, fatta salva la convenienza tecnica ed economica dei conferimenti;
• è stata esaminata la possibilità di operare attraverso l’Azienda Speciale Consortile SO.LE. nell’erogazione dei seguenti servizi:
• Asilo nido comunale,
• Servizi educativi e di supporto alle attività didattiche;
• é stato predisposto lo studio di fattibilità per l’esternalizzazione dei servizi di cui sopra che prevede una FASE 1 che va dal 27.12.2017 al 31.8.2018 ed una FASE 2 che andrà dal 1.9.2018 al 31.12.2027;
• dallo studio di fattibilità emerge una sostanziale riduzione dei costi relativi alla gestione dei servizi dal momento del conferimento degli stessi all’azienda speciale. Detto miglioramento dei costi si traduce in una reale convenienza per l’Ente dal momento in cui agli stessi venga aggiunta una quota di marginalità contenuta e ciò tenuto conto dei costi che comunque l’Ente manterrà per il presidio dell’attività e tenuto conto altresì del fatto che i costi confrontati sono in parte attualizzati e in parte cristallizzati a data antecedente.
• il conferimento della gestione dell’asilo nido, inoltre, comporta una serie di vantaggi ed opportunità quali:
- economie di scala e specializzazione rispetto alle risposte ai bisogni delle famiglie, come già succede per altri servizi conferiti all’Azienda;
- ricomposizione ad unità della spesa, anche per i servizi della prima infanzia e relativa imputazione in capo ad unico soggetto, conferendogli in futuro una dimensione maggiormente rilevante tale da consentire possibilità di intervento
attivo nel definire politiche e strategie dio servizio propositive a livello di programmazione;
• è stata individuare nel ricorso al conferimento all’Azienda Speciale Consortile SO.LE. la modalità di gestione del Servizio Asilo nido comunale e dei servizi di pre e post scuola, assistenza al trasporto scolastico e centri estivi, più congrua a appropriata, tenuto conto:
- delle particolari caratteristiche dei servizi e della loro rilevanza sociale ed educativa;
- della sussistenza dei requisiti e delle condizioni previste dalla normativa vigente;
- della natura e delle finalità istituzionale del soggetto individuato (SO.LE) che non opera in regime d’impresa e pertanto non consegue utili, nonché della disciplina dei rapporti contrattuali vigenti che permetteranno all’Amministrazione di disporre di strumenti per modificare i servizi svolti adattandoli alle esigenze delle famiglie e del territorio, con costi verificabili e sempre sotto controllo
-
come previsto dal TUEL 267/2000, per i servizi in questione, si deve procedere alla predisposizione tra azienda e Comune di apposito specifico contratto di servizio allo scopo di regolare i rapporti economici tra le parti;
TUTTO CIO’ PREMESSO, SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE:
CAPO 1
Art. 1 - OGGETTO DEL CONTRATTO
1. Oggetto del contratto è il conferimento in house providing della gestione dei servizi educativi e di supporto dell’attività didattica e dell’asilo nido comunale all’Azienda Speciale Consortile SO.LE., da parte del Comune di Parabiago.
2. Il trasferimento dei servizi ad A.S.C. So.Le. dovrà coniugarsi con la preminente necessità di assicurare la continuità operativa senza traumi per l’utenza mantenendo un’immagine rassicurante e positiva del servizio. Per conseguire l’obiettivo indicato di cambio senza traumi è essenziale che l’anno educativo non conosca soluzioni di continuità, cioè a dire che non si verifichino, ad anno avviato, rivolgimenti importanti nell’organizzazione del lavoro e nella composizione delle équipe.
3. Il presente documento è stato redatto tenendo in considerazione i requisiti di funzionamento previsti dalla normativa regionale vigente ed i requisiti di
accreditamento dell’ambito del Legnanese, approvati dall’Assemblea dei Sindaci dell’ambito di riferimento.
1. Il presente contratto ha durata decennale, dal 27 dicembre 2017 al 31 dicembre 2027.
CAPO 2
CONFERIMENTO DELL’ASILO NIDO COMUNALE
Art. 3 - FINALITA’ DEL SERVIZIO ASILO NIDO
1. Il servizio deve essere espletato attribuendo particolare rilevanza alla valenza pedagogico-educativa e prendendo, quindi riferimenti teorici, scelte metodologiche e modalità educativo-didattiche fra loro coerenti e aggiornati alla più recente letteratura scientifica e alle esperienze di maggiore rilevanza nazionale e locale.
2. Il servizio deve essere espletato applicando i modelli di sviluppo infantile per sostenere adeguatamente il processo di crescita dei bambini con un costante riferimento al bisogno e alle esigenze degli stessi in base agli specifici contesti sociali e culturali da cui provengono i bambini. In quest’ottica rivestono particolare rilevanza i rapporti con le famiglie e con le agenzie educative ed i presidi sociali e sanitari del territorio.
3. Il servizio deve caratterizzarsi per la disponibilità e la collaborazione con i genitori nel delicato compito dell’educazione dei figli, per la cura nel sostenere positivamente le relazioni parentali, per la cura nell’accrescere nei genitori la consapevolezza dei propri stili educativi e nel sostenerli nella loro esperienza genitoriale e, infine, per l’attenzione nel supportare, in generale, le situazioni di disagio e di bisogno che le famiglie dovessero evidenziare.
4. Il nido deve configurarsi come contesto di vita per i bambini caratterizzato da un clima di attenzione e di premura nei confronti del bambino, di presa in carico dei suoi bisogni di cura fisica e di sviluppo psicofisico, armonizzato in un piano di attività, esperienze e momenti giornalieri che colgano il ritmo del bambino stesso; il piano delle attività deve saper coniugare momenti di intimità e di relazione con l’educatrice di riferimento e momenti di gioco, di esplorazione, di manipolazione organizzati a piccolo gruppi ed in angoli appositamente predisposti.
5. Il servizio dovrà essere svolto in modo da garantire, promuovere e incentivare il benessere psicofisico dei bambini, lo sviluppo delle loro potenzialità cognitive, affettive e sociali, nel quadro di una politica per la prima infanzia tesa alla piena e completa realizzazione dei diritti della persona, al suo pieno ed inviolabile rispetto, alla valorizzazione delle differenze di genere, all’integrazione delle diverse culture.
6. Il servizio dovrà attendere alla saturazione delle potenzialità di offerta, perseguendo anche forme innovative di espletamento che risolvano le esigenze di flessibilità delle famiglie.
Art. 4 - REQUISITI DI FUNZIONAMENTO E DI ACCREDITAMENTO DEL SERVIZIO
1. L’Azienda Speciale Consortile SO.LE, in qualità di ente gestore dell’Unità d’Offerta Asilo Nido, dovrà garantire il mantenimento dei requisiti di funzionamento e di accreditamento ai sensi delle disposizioni regionali e distrettuali vigenti.
2. L’Azienda Speciale Consortile SO.LE, in qualità di ente gestore dell’Unità d’Offerta Xxxxx Xxxx, dovrà in particolare:
i. garantire il rapporto educatore-bambino previsto dalla normativa vigente;
ii. garantire un’adeguata formazione, necessaria al mantenimento dei requisiti di funzionamento ed accreditamento previsti;
iii. garantire la sostituzione del personale educativo per il regolare svolgimento del servizio.
3. L’Azienda Speciale Consortile SO.LE dovrà tenersi costantemente aggiornata sulle modifiche normative in corso e/o che dovessero venir promulgate, che abbiano quale oggetto l’esercizio e l’accreditamento dell’unità di offerta in oggetto.
4. Nell’ambito delle risorse attribuite dal Comune, l’Azienda Speciale consortile SO.LE dovrà adempiere a quanto disposto dal presente documento che delimita gli oneri a carico della stessa in merito al mantenimento degli standard. I rispettivi impegni e le responsabilità dell’Azienda e del Comune rispetto al mantenimento dei requisiti di esercizio sono definiti nei successivi articoli del presente documento.
5. Il Comune di Parabiago e ASC SO.LE. concorreranno – ai sensi del presente articolo – ad attivare e perfezionare le procedure previste per la voltura dei titoli di accreditamento per le unità d’offerta oggetto del presente contratto.
Art. 5 - MODALITA’ DI GESTIONE DEL SERVIZIO
1. L’ Azienda SO.LE ha facoltà di gestire direttamente le unità d’offerta oggetto del contratto mediante proprio personale o. con le altre modalità conformi a legge, convenute dalle parti come più opportune.
2. In ogni caso, Azienda SO.LE si impegna ad individuare, congiuntamente con il Comune di Parabiago, gli elementi essenziali delle formule gestionali da adottare, come di seguito precisato:
i. definizione preventiva e concordata delle linee strategiche e delle caratteristiche essenziali delle modalità di gestione, nonché concerto nella stesura dello schema operativo conseguente e del relativo programma;
ii. coinvolgimento della struttura comunale nella definizione delle procedure da adottare e delle collegate materialità, quali, ad
esempio, nella predisposizione del capitolato oggetto dell’affidamento, a sviluppo di quanto delineato al punto succitato i), e successivamente nel procedimento di affidamento, ivi compresa la partecipazione alla Commissione di gara.
3. L’Azienda SO.LE incasserà direttamente le rette di frequenza da parte degli utenti dell’Asilo Nido e provvederà autonomamente alla riscossione coattiva delle eventuali morosità.
4. L’azienda applicherà le tariffe individuate dal Comune di Parabiago con appositi provvedimenti.
5. L’azienda dovrà occuparsi delle eventuali e future misure di sostegno alle famiglie per la fruizione del servizio in questione congiuntamente al Comune, accreditandosi direttamente, laddove possibile, per ottenere gli eventuali benefici connessi.
6. Nel caso in cui, le disposizioni dovessero prevedere l’accreditamento esclusivo del soggetto in nome e per conto del quale azienda opera, i benefici direttamente acquisiti dal Comune verranno trasferiti ad azienda a ristoro delle minori tariffe incassate.
Art. 6 - CONTROLLI E VERIFICHE SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE
1. Al fine di vigilare sull’operato di Azienda SO.LE., il Comune di Parabiago effettuerà controlli e visite ispettive a campione sull’andamento della gestione, nell’esclusivo interesse degli utenti, nonché eserciterà il controllo analogo nelle modalità e forme previste dalla normativa vigente.
2. Si stabilisce che periodicamente, almeno a livello trimestrale, i referenti di Azienda e Comune appositamente individuati con specifici provvedimenti, si incontreranno per valutare l’andamento del servizio anche sotto l’aspetto qualitativo dello stesso, le criticità eventuali e le proposte di miglioramento da introdurre. In detti incontri si dovranno certamente definire le politiche legate al personale e al budget annuale e pluriennale dei servizi conferiti.
Art. 7 - FUNZIONE DI COORDINAMENTO
1. Azienda SO.LE dovrà mettere a disposizione una figura professionale con il ruolo di coordinatrice dell’Asilo nido per un numero di ore settimanali congruo al mantenimento dello standard di accreditamento richiesto.
2. Le attività in capo alla coordinatrice potranno essere svolte anche con il supporto di figure di profilo amministrativo che saranno comandate dal Comune di Parabiago, per un’efficace ed efficiente organizzazione del servizio.
Art. 8 - PERSONALE EDUCATIVO COMUNALE
1. A decorrere dalla data del 1.1.2018 il personale educativo comunale, composto da 4 unità a tempo pieno e 2 unità a tempo parziale a 18h, verrà comandato all’Azienda So.Le. per un periodo di 8 mesi, successivamente si opererà con il passaggio alle dipendenze dell’Azienda con mantenimento delle condizioni contrattuali convenute, oppure, per coloro che non intendessero effettuare sin da subito il passaggio in detto momento, il mantenimento del comando sino al limite massimo previsto normativamente.
2. In dettaglio detto personale al termine del periodo transitorio di cui sopra (31.08.2018) potrà transitare definitivamente con contratto di lavoro a tempo indeterminato (con esclusione quindi di qualsivoglia periodo di prova) nell’organizzazione dell’Azienda, che subentrerà nel contratto di lavoro ai sensi dell’art. 31 del D.lgs 165/2001 e dell’art. 2112 Codice Civile, potendo anche esercitare il diritto di opzione per il mantenimento dell’iscrizione all’INPDAP ai sensi della Legge n. 274/1991, nonché esercitare eventuali diritti o facoltà maturate in materia di trattamento di fine rapporto; ovvero potrà protrarre il comando sino al termine massimo legalmente previsto (31.12.2020) e quindi transitare definitivamente alle condizioni sopra riportate.
3. L’Azienda So.Le dovrà assumere i seguenti obblighi:
subentrare, al termine del periodo di comando del personale sopra citato, nel contratto di lavoro ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs 165/2001 e dell’art. 2112 Codice Civile; il personale del Comune preposto al servizio del nido comunale verrà quindi assorbito dall’Azienda So.Le. che si impegna a:
o assicurare ai lavoratori il relativo livello professionale corrispondente alle mansioni attualmente svolte a garanzia della professionalità acquisita;
o mantenere nei confronti del personale comunale assorbito dell’inquadramento giuridico ed economico in essere alla data di effettiva assegnazione, con applicazione del CCNL del Comparto Regioni ed Autonomie Locali, fatta salva la possibilità di applicare il proprio contratto di Settore esclusivamente nel rispetto del principio del miglior favore: in questo caso l’Azienda Speciale Consortile “So.Le.” informerà preventivamente le XX.XX. di categoria firmatarie del CCNL e aprirà con le stesse un tavolo di trattativa;
o conformarsi a tutto quanto previsto nell’accordo appositamente sottoscritto con il Comune in data xxxxxxxx riferito a personale comunale
di cui al presente articolo, accluso al presente contratto di servizio per farne parte integrante e sostanziale.
4. Il Comune di Parabiago si impegna a riassumere, nel rispetto delle leggi vigenti, il personale assegnato all’Azienda So.Le. in caso di cessazione dell’attività della stessa a seguito dello scioglimento dell’Azienda, di vendita/cessione del ramo di azienda ad altra società che non renderà a sua volta più servizi al Comune di Parabiago, ovvero di recesso da parte del Comune di Parabiago, ovvero in caso di reinternalizzazione del servizio.
5. Nei casi suddetti sia l’Azienda che il Comune si impegnano a promuovere il confronto con le parti sindacali con almeno tre mesi di anticipo, coinvolgendo altresì le rappresentanze dei lavoratori in tutti i processi di riorganizzazione del servizio oggetto di affidamento all’azienda. Nel caso di riassunzione il Comune si impegna al reinserimento del personale trasferito nell’organico del Comune nel rispetto dell’anzianità di lavoro, della professionalità acquisita e dell’inquadramento giuridico ed economico all’atto della reinternalizzazione dei servizi.
CAPO 3 ALTRI SERVIZI
ART. 9 - SERVIZI EDUCATIVI E DI SUPPORTO ALLE ATTIVITA’ DIDATTICHE
Vengono conferiti ad Azienda So.Le. anche i servizi educativi e di supporto alle attività didattiche quali: pre e post scuola, assistenza al trasporto scolastico e centro ricreativo diurno estivo, come meglio dettagliato di seguito:
1. PRE SCUOLA
Calendario di servizio, orari di servizio e standard di personale
Il servizio viene garantito dal primo giorno di apertura delle scuole o comunque dall’avvio del calendario didattico definitivo e per l’intero anno scolastico. Il servizio è attivo da lunedì al venerdì, dalle ore 7,30 sino all’inizio delle lezioni. Il rapporto educatore/bambino: 1:28.
Il servizio viene attivato annualmente, dopo la ricezione delle iscrizioni che avviene, di norma entro al fine del mese di luglio. Qualora vi fossero posti disponibili, vengono accettate iscrizioni anche in corso d’anno scolastico.
Il numero minimo per attivare il pre scuola è di 15 alunni, per ogni plesso scolastico.
Attualmente il servizio è attivo in tutti e quattro i plessi di scuola primaria.
Accedono i bambini della scuola primaria i cui genitori non abbiano morosità negli anni precedenti.
Partecipazione alla spesa
E’ prevista una retta trimestrale non soggetta ad applicazione dell’Indicatore della situazione economica equivalente ( I.S.E.E.).
Per tutti gli aspetti organizzativi non richiamati esplicitamente nel presente documento si rinvia alla Carta dei Servizi Scolastici, redatta dal Comune di Parabiago e pubblicata sul sito istituzionale dell’Ente.
2. POST SCUOLA
Calendario di servizio, orari di servizio e standard di personale
Il servizio viene garantito dal primo giorno di apertura delle scuole o comunque dall’avvio del calendario didattico definitivo e per l’intero anno scolastico. Il servizio è attivo da lunedì al venerdì, dalle ore 16,30 alle 18.00 per le scuole primarie e dalle ore 16.00 alle ore 17,45 per le scuole dell’infanzia. Il rapporto educatore/bambino: 1:28.
Il servizio viene attivato annualmente, dopo la ricezione delle iscrizioni che avviene, di norma, entro la fine del mese di luglio.
Qualora vi fossero posti disponibili, vengono accettate iscrizioni anche in corso d’anno scolastico.
Il numero minimo per attivare il post scuola è di 10 alunni, per ogni plesso scolastico.
Attualmente il servizio è attivo nelle scuole dell’infanzia di via XXIV Maggio e di via Brescia e nelle scuole primarie di xxx Xxxxxxx x xx xxx XX Xxxxxxxx.
Accedono i bambini della scuola dell’infanzia e primaria i cui genitori non abbiano morosità negli anni precedenti.
Partecipazione alla spesa: è prevista una retta mensile non soggetta ad applicazione dell’Indicatore della situazione economica equivalente ( I.S.E.E.).
Rinvio alla carta dei servizi:
Per tutti gli aspetti organizzativi non richiamati esplicitamente nel presente documento si rinvia alla Carta dei Servizi Scolastici, redatta dal Comune di Parabiago e pubblicata sul sito istituzionale dell’Ente.
3. ASSISTENZA AL TRASPORTO SCOLASTICO
Calendario di servizio, orari di servizio e standard di personale
Il servizio viene garantito dal primo giorno di apertura delle scuole o comunque dall’avvio del calendario didattico definitivo e per l’intero anno scolastico.
Il servizio è attivo da lunedì al venerdì, con entrate e uscite calendarizzate all’inizio di ogni anno scolastico.
Il servizio è concomitante al servizio di trasporto scolastico e prevede la presenza di personale di assistenza lungo il tragitto degli autobus e alle fermate. Il personale ha funzione di controllo sugli studenti in salita e discesa alle fermate. Viene garantita la presenza di un’assistente su ognuno degli autobus (2).
Requisiti di accesso: Accedono i bambini della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado.
Partecipazione alla spesa: non è prevista la compartecipazione alla spesa da parte dell’utenza in quanto viene conglobata nella retta prevista per il servizio di trasporto scolastico.
Per tutti gli aspetti organizzativi non richiamati esplicitamente nel presente documento si rinvia alla Carta dei Servizi Scolastici, redatta dal Comune di Parabiago e pubblicata sul sito istituzionale dell’Ente.
4. CENTRO RICREATIVO ESTIVO DIURNO
Calendario di servizio, orari di servizio e standard di personale
Il servizio viene garantito generalmente per sei settimane, dall’ultima settimana di giugno all’ultima di luglio. Il servizio viene garantito dalle ore 7,30 alle ore 18,00, dal lunedì al venerdì da personale qualificato, con rapporto 1:25, fatta salva la presenza di minori diversamente abili, cui viene garantita una figura dedicata.
Requisiti di accesso: Accedono i bambini della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado, le cui famiglie non presentino morosità in anni precedenti.
La capienza del centro estivo, ad oggi, è la seguente:
• Per la scuola primaria e secondaria di primo grado: n. 112 alunni a settimana
• Per la scuola dell’infanzia: n. 100 alunni a settimana.
Le iscrizioni al servizio sono aperte dalla metà di aprile alla metà di maggio.
Le rette di frequenza vengono versate in anticipo, al momento dell’iscrizione. In caso contrario non si considereranno valide le iscrizioni e quindi non viene consentita la frequenza al centro.
Le rette vengono versate dai genitori tramite bonifico e tramite contanti, presso la Tesoreria comunale.
In caso di mancata fruizione del servizio di periodi pari o superiore ai 5 giorni, è possibile richiedere il rimborso delle quote versate, allegando alla domanda il certificato medico, colo in caso di malattia o infortunio del bambino.
Partecipazione alla spesa: è prevista la compartecipazione alla spesa da parte dell’utenza prevista in una quota settimanale omnicomprensiva (gite, piscina, pasto) non soggetta ad Indicatore della situazione economica equivalente (I.S.E.E.).
Per coloro che richiedessero pre centro (dalle ore 7,30 alle ore 8,45) o post centro (dalle ore 16,30 alle ore 18.00), è previsto il pagamento di una quota aggiuntiva per ciascun servizio.
Per tutti gli aspetti organizzativi non richiamati esplicitamente nel presente documento si rinvia alla Carta dei Servizi Scolastici, redatta dal Comune di Parabiago e pubblicata sul sito istituzionale dell’Ente.
CAPO 4 CLAUSOLE COMUNI
ART.10 - PERSONALE AMMINISTRATIVO COMUNALE COMANDATO PARZIALMENTE
1. A decorrere dalla data del 1.1.2018 il personale amministrativo che si occupa parzialmente dei servizi oggetto di conferimento, verrà comandato all’Azienda So.Le. per un periodo di 8 mesi, nel seguente modo:
a. per il funzionario responsabile dei servizi, a tempo parziale (25%) onde rappresentare il Comune di Parabiago e coadiuvare Azienda nella gestione della FASE 1 e nella preparazione della FASE 2;
b. del personale amministrativo dedicato ai servizi (2 unità), a tempo parziale, per il 50% cadauna per la gestione amministrativa e del front- office con l’utenza;
2. Successivamente al predetto periodo e sino al limite massimo previsto normativamente potrà essere mantenuto il comando nella misura suddetta; Al termine di tale ulteriore periodo o anticipatamente in funzione delle necessità effettive rilevate e/o di quelle sopravvenute le parti si incontreranno per definire come procedere;
3. L’Azienda So.Le dovrà conformarsi a tutto quanto previsto nell’accordo appositamente sottoscritto con il Comune in data xxxxxxxx riferito a personale comunale di cui al presente articolo, accluso al presente contratto di servizio per farne parte integrante e sostanziale.
Art. 11 - SUBENTRO DELL’AZIENDA NEI CONTRATTI IN ESSERE
1. Trattandosi di conferimento di ramo di attività, l’azienda speciale consortile SO.LE., subentrerà dal 27.12.2017 al Comune in tutti i contratti in essere di fornitura di servizi sino al termine dei contratti medesimi. In particolare nei due contratti principali seguenti:
• contratto di servizio con EUROTREND ASSISTENZA cooperativa sociale s.c.r.l., per la gestione di una sezione dell’asilo nido comunale, dei servizi ausiliari di pulizia e custodia, del pre e post scuola, del centro estivo comunale ed infine per l’assistenza al trasporto scolastico;
• contratto per il servizio di ristorazione scolastica presso l’Asilo Nido e presso il centro estivo affidato in appalto alla società Pellegrini s.p.a..
2. Per i contratti per i quali alla data del 27.12.2017 non si potrà operare con subentro il comune si impegna a sostenere gli oneri derivanti con diritto al rimborso da parte dell’azienda So.Le. sino al momento di effettiva voltura o subentro.
3. Alla scadenza dei contratti sopra richiamati l’azienda si impegna così come indicato nello studio di fattibilità accluso al presente contratto quale parte integrante e sostanziale, ad assicurare i servizi predetti garantendo gli standard quali-quantitativi inclusi negli attuali contratti.
Art. 12 - MANUTENZIONE ORDINARIA
1. La manutenzione ordinaria viene effettuata dal Comune esclusivamente per quanto concerne:
i. Verifica annuale dell’impianto termo-condizionamento;
ii. Manutenzione del sistema di allarme ed estintori;
iii. Manutenzione dell’ascensore;
iv. Piccoli interventi di verniciatura e opere edili;
v. Piccola manutenzione impianto elettrico;
vi. Manutenzione fognaria e pompe di sollevamento;
vii. Manutenzione ordinaria dei locali, delle attrezzature e degli impianti, compresi gli interventi che richiedano un ripristino immediato, in tal caso Azienda SO.LE dovrà provvedere ad inviare apposita segnalazione all’ufficio LLPP del Comune indicando il tipo di guasto e una breve descrizione dello stesso. L’Amministrazione Comunale, valutata l’urgenza dell’intervento, provvederà ad inviare il personale specifico per la tipologia di intervento segnalato e a comunicare ad Azienda So.Le la tempistica di intervento risolutivo.
2. Azienda SO.LE provvederà al minuto mantenimento e all’efficienza di tutti gli arredi e le attrezzature necessari per l’ordinaria attività del nido, ivi comprese tempestive sostituzioni dei materiali ammalorati.
3. Gli oneri relativi agli interventi di manutenzione ordinaria di cui al comma 1 verranno addebitati ad Azienda SO.LE dal Comune di Parabiago, in sede di rendiconto di gestione per quanto di competenza.
4. L’azienda interverrà limitatamente all’importo indicato nello studio di fattibilità. Eventuali eccedenze dovranno essere opportunamente finanziate dal comune nell’ambito dell’onere a suo carico quale costo sociale.
5. Le clausole di cui sopra resteranno in vigore sino al termine del periodo transitorio (dal 27.12.2017 al 31.8.2018). Successivamente, sulla base di un piano ordinario di mantenimento in efficienza della struttura, realizzato congiuntamente tra le parti, azienda So.Le. si impegnerà ad operare in modo autonomo. Gli oneri
derivanti dall’attuazione degli interventi congiuntamente programmati ed effettivamente attuati dall’azienda sono oggetto di rendicontazione e – previa verifica da parte del Comune – di rimborso da parte di quest’ultimo se superiori a quanto contemplato nell’ambito del piano dei costi contenuto nello studio di fattibilità.
Art. 13 - MANUTENZIONE STRAORDINARIA
1. La manutenzione straordinaria dei locali è interamente a carico del Comune.
2. Prima di procedere con qualsiasi tipo di intervento, il Comune deve darne tempestiva comunicazione ad Azienda SO.LE, al fine di un’efficace organizzazione del servizio e per evitare che l’intervento interferisca con la regolare attività educativa.
3. Qualora l’intervento di manutenzione straordinaria comportasse, al termine del lavoro, il risanamento dei locali è necessario darne comunicazione preventiva ad Azienda SO.LE (con preavviso minimo di tre giorni lavorativi) in modo che possa al meglio organizzare la pulizia richiesta e il ripristino del buon funzionamento del servizio, il quale non subirà interruzioni.
4. Fatte salve le risorse di bilancio, Azienda So.Le. potrà eseguire in proprio i lavori di manutenzione straordinaria, il cui progetto dovrà essere sottoposto all’approvazione della Giunta Comunale. In tal caso, le spese autorizzate ed anticipate dall’Azienda, saranno riconosciute dall’Amministrazione comunale, previa formalizzazione di preventivo e rendicontazione completa di tutta la documentazione fiscale, debitamente approvata con determinazione dirigenziale.
Art. 14 - PULIZIA ORDINARIA E STRAORDINARIA
1. La pulizia ordinaria e straordinaria, sia degli spazi interni che esterni della struttura educativa sede del Servizio Asilo Nido, sono interamente a carico dell’Azienda SO.LE.
Art. 15 - USO LOCALI, ARREDI E ATTREZZATURE, AUSILII
1. Il Comune concede l’utilizzo dell’immobile sito in via Gajo n. 8, vincolato all’esercizio esclusivo delle attività del Servizio Asilo Nido, come risulta dalla planimetria allegata al presente contratto.
2. Azienda So.Le. non potrà utilizzare i locali per attività diverse dalla gestione del servizio, fatte salve le iniziative concordate col Comune affidante.
3. Il Comune concede ad Azienda So.Le i locali corredati di attrezzature e complementi d’arredo necessari allo svolgimento del servizio, ivi compresi i giochi.
4. Qualora fosse necessario dotare i locali di ulteriori arredi o attrezzature utili allo svolgimento dell’attività educativa, Azienda So.Le si occuperà dell’acquisto sostenendo integralmente le spese, previa autorizzazione del Comune. Le predette spese verranno riconosciute dal Comune ad Azienda SO.LE su presentazione di apposita documentazione probante l’acquisto medesimo.
5. Azienda So.Le è integralmente responsabile della conservazione e della custodia di tutti i beni di proprietà comunale assegnati.
6. Azienda So.Le dovrà provvedere autonomamente all’acquisto dei seguenti materiali: guanti in lattice, fazzoletti, pannolini grandi e piccoli, panni hospital, sapone mani e intimo, crema emolliente, rotoli e teli fasciatoio, carta igienica e carta asciugamani utilizzati dal personale educativo e di assistenza, fornitura sovra scarpe ed ogni altro bene di consumo necessario per il funzionamento del servizio.
7. Azienda So.Le. dovrà provvedere altresì alla fornitura di strumenti e materiali necessari per la pulizia, quali scope, panni, spugne, i detersivi, detergenti, candeggina, saponi, disinfettanti, prodotti specifici, ecc., ecocompatibili, certificati Ecolabel o altri marchi ecologici ISO Tipo 1.; Attualmente e sino al termine del contratto in essere con la Coop. Eurotrend, i predetti prodotti vengono forniti, per disposizione contrattuale, dalla Coop. stessa.
8. Le attrezzature e gli elettrodomestici di proprietà del Comune e in dotazione all’asilo nido, vengono messi a disposizione per la gestione del servizio ad Azienda SO.LE che si impegna ad utilizzarli, per le attività indicate nel presente contratto integrativo, con la massima diligenza, fatta salva la normale usura.
9. L’elenco di tutto quanto presente presso la sede dell’asilo nido e il relativo stato d’uso, risulterà da inventario redatto e sottoscritto all’inizio ed al termine del presente contratto.
10. Nel periodo transitorio gli oneri relativi alle utenze (energia, acqua, gas) dell’immobile comunale, sede del Servizio Asilo Nido, verranno riconosciuti dall’Azienda So.Le al Comune di Parabiago in sede di rendiconto di gestione in quanto oneri sostenuti direttamente dal Comune. Saranno a carico del Comune eventuali differenze di costo che si classificassero al di fuori di un’alea di +/- 1%. I costi maggiori saranno riconosciuti dall’ente, quelli minori saranno stornati dall’azienda. Tali contratti potranno essere volturati dal Comune ad A.S.C. SO.LE. fatti salvi eventuali vincoli tecnici esistenti.
Art. 16 ADEMPIMENTI IN MATERIA DI SICUREZZA
1. Azienda SO.LE si assume il compito di vigilare affinché qualsiasi attività svolta dai lavoratori propri o del gestore esterno (sino al termine del periodo transitorio) siano pianificate nel rispetto degli obblighi inerenti salute e sicurezza, in particolare quelli definiti dal D.Lgs 81/08 e s.m.i., dal D.M. 10/03/1998 e dal D.M. 388/2003.
2. Il Comune metterà a disposizione di Azienda So.Le. tutta la documentazione relativa all’applicazione della suddetta normativa. In particolare
• Documento valutazione Rischi per la struttura asilo nido;
• Piano Unico delle Emergenze;
• Documento Valutazione Rischi Interferenze
• Nomina del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione
• Nomina del Medico competente
3. L’Azienda SO.LE, successivamente si renderà autonoma in materia concordando con l’ente eventuali modalità operative diverse.
4. Resterà, invece, interamente a carico del Comune la predisposizione del “Documento relativo alla prevenzione incendi per l’Unità d’offerta asilo nido” ai sensi del Decreto Ministeriale del 16 Luglio 2014 e gli eventuali adempimenti derivanti dal deposito della suddetta documentazione agli organi competent
1. Azienda SO.LE. si obbliga a stipulare idonea polizza assicurativa di responsabilità civile con Primaria Compagnia in relazione all’espletamento del servizio o cause ad esse connesse per un massimale pari a 2.500.000,00 (due milioni e cinquecento mila euro).
1. La definizione e la produzione delle nuove Carte dei Servizi, ai sensi della normativa vigente, è a carico dell’Azienda So.Le che provvederà alla loro compilazione con il Comune in riferimento alla parti di propria competenza.
2. L’Azienda So.Le si obbliga ad adeguare le carte dei servizi e la loro manutenzione annuale per le parti di propria competenza. All’inizio di ogni anno educativo, sarà necessario condividere con l’Amministrazione comunale le informazioni legate al Regolamento Comunale, in particolare per quanto attiene le modalità di frequenza, le rette applicate, la governance della struttura.
Art. 19 MODALITA’ DI ACCESSO DEGLI UTENTI E TARIFFE
1. I criteri e le modalità di accesso al Servizio asilo Nido e ai servizi educativi e di supporto alle attività didattiche, nonché la gestione delle domande di iscrizione e delle relative graduatorie, nonché la determinazione delle tariffe sono disciplinati dai regolamenti comunali vigenti, nonché dalle disposizioni in materia di applicazione di sistema ISEE e relative soglie.
Art.20 DISPOSIZIONI ECONOMICHE
1. Il conferimento dei Servizi è soggetto alle disposizioni economiche di cui all’allegato studio di fattibilità. In particolare il Comune si impegna a corrispondere all’azienda l’importo corrispondente al costo sociale relativo alla gestione dei servizi affidati risultante dalla tabella di cui al paragrafo 9 dello studio di fattibilità.
2. In funzione della variabilità dei costi inseriti nel progetto medesimo e della miglior definizione degli stessi il predetto onere potrà essere revisionato ed aggiornato periodicamente. In particolare detto onere dovrà essere riverificato al termine del periodo transitorio e comunque alla fine di ogni esercizio in sede di definizione del budget dell’anno successivo sulla base della rendicontazione del periodo trascorso.
3. Nel caso in cui per fatti o accadimenti particolari si dovessero verificare aumenti considerevoli nei costi o diminuzioni altrettanto importanti nei ricavi, le parti si impegnano ad attivare un tavolo di confronto per affrontare dette problematiche ed addivenire ad una soluzione condivisa.
4. Tutti gli oneri derivanti dalla gestione delle attività, al netto dei ricavi, saranno imputati al Comune di Parabiago mediante costituzione di un centro di costo dedicato all’interno del Piano Annuale dell’Azienda SO.LE, il quale viene redatto congiuntamente a seguito di riunioni periodiche di coordinamento tra l’Azienda SO.LE ed il Comune stesso.
5. Le parti si impegnano a predisporre annualmente (entro il mese di ottobre) e congiuntamente il bilancio di previsione dei Servizi in questione relativo al successivo anno educativo.
6. Il versamento della quota annuale dovrà essere effettuato in rate trimestrali anticipate con scadenza 31/1, 30/4, 31/7, 31/10.
ART. 21 – RESPONSABILITA’ GENERICHE
1. L’Azienda ha l’obbligo di tenere indenne il Comune da qualsiasi pretesa di risarcimento di danni da parte di terzi riconducibile alla gestione dei servizi oggetto del presente contratto.
2. Il Comune si impegna a sostenere e promuovere l’attività dell’Azienda favorendo il suo consolidamento e il suo sviluppo, prioritariamente tramite il conferimento delle attività e/o servizi sovracomunali ed attraverso la fattiva collaborazione nella ricerca e messa a disposizione di locali e /o strumentazioni per le attività dell’Azienda.
1. L’utilizzo di locali e strutture che il Comune dovesse rendere disponibili per le attività dell’Azienda saranno normate da regolare contratto. Le spese relative all’uso dell’immobile, e precisamente inerenti le utenze, verranno rimborsate dall’azienda in proporzione al consumo o al volume degli ambienti occupati, a seconda della natura dell’utilities.
1. Tutte le controversie che dovessero sorgere a seguito dell’applicazione del presente contratto verranno risolte con le modalità previste all’art. 43 dello Statuto dell’Azienda.
ART. 24 – SPESE CONTRATTUALI E DI REGISTRAZIONE
1. Il contratto verrà registrato in caso d’uso. Le spese di registrazione saranno poste a carico del richiedente.
ART. 25 – RIFERIMENTO ALLA LEGGE
1. Per quanto non previsto dal presente atto si fa riferimento alle disposizione vigenti in ogni materia ed alle disposizioni del Codice Civile.
ART. 26 – TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
1. Ai sensi del D. Lgs. n. 196/2003 (Codice in materia di protezione dei dati personali) e s.m.i., l’azienda informa che i dati acquisiti a seguito del presente contratto formeranno oggetto di trattamento sia manuale che informatico nel rispetto della normativa sopracitata. I dati personali saranno utilizzati per l’adempimento di obblighi contrattuali e di legge.
Il Dirigente Il rappresentante legale dell’azienda
Verbale di deliberazione di Consiglio Comunale n. 63 del 20-12-2017
*************************************************************************************** Il presente verbale, previa lettura, è stato approvato e firmato a termine di legge da:
IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO GENERALE
(Xxxx. Xxxxxx Xxxxxx) (Dr. Xxxxxxxx x’Xxxxxxx)
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Il sottoscritto Segretario Generale certifica che copia della presente deliberazione viene affissa all’Albo Pretorio on line di questo Comune il 11-01-2018 e vi rimarrà per quindici giorni consecutivi, come prescritto dall’art. 124 del T.U.EE.LL. approvato con X.Xxx. n. 267/2000.
(Dr. Xxxxxxxx x’Xxxxxxx)
Il sottoscritto Segretario Generale
A T T E S T A
🗹 Che la presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134,
comma 4, del T.U.EE.LL. approvato con X.Xxx. 267/2000.
(Dr. Xxxxxxxx x’Xxxxxxx)
Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del D.lgs. 82/2005 e relative norme collegate