Articolazione territoriale Clausole campione

Articolazione territoriale. In riferimento alla configurazione territoriale della Municipalità 5, alla domanda espressa nel corso dell'ultimo anno e all'attività di monitoraggio svolta negli ultimi mesi sui servizi attivi - l'Amministrazione intende convenzionarsi con un 1 Ente erogatore.
Articolazione territoriale. Per quanto riguarda i Laboratori di Educativa Territoriale, sulla base delle indicazioni fornite dalla Giunta Comunale con la Deliberazione n. 512/2015 unitamente al territorio di San Xxxxxxxx dove l’Avviso pubblico ha avuto esito negativo in tre precedenti esperimenti, l’Amministrazione intende convenzionarsi con un massimo di 6 laboratori, articolato territorialmente come di seguito indicato 2 -3 Avvocata/Stella - Mappa territoriale N 1 1 2 Xxxxxxx Xxxxxxx - Xxxxx xxxxxxxxxxxx X. 0 1 Possono presentare l’Istanza di convenzionamento (allegato n. 1) i soggetti che ne facciano espressa domanda entro il termine e secondo le modalità stabiliti dal relativo avviso pubblico ed in possesso dei seguenti requisiti: • possesso del titolo abilitativo per l'esercizio del Servizio di Laboratori di Educativa Territoriale, nello specifico aver presentato la Segnalazione Certificata di Inizio Attività; • possesso del titolo di accreditamento o dichiarazione con la quale si attesta di possedere i requisiti per l'accreditamento e di aver presentato istanza per l'ottenimento dello stesso; • sede di svolgimento delle attività sita nello specifico territorio per il quale si chiede il convenzionamento; • esperienza dell'ente prestatore in attività di educativa territoriale o centri socio- educativi e aggregativi per minori, di almeno 18 mesi negli ultimi cinque anni (in riferimento alla data di pubblicazione dell'Avviso per il convenzionamento) rese per conto di enti pubblici; • essere in possesso di tutti i requisiti di ordine generale per la partecipazione alle procedure di affidamento degli appalti pubblici e l'insussistenza delle cause ostative previste dall'art. 38 comma 1 dalla lettera a) alla lettera m) quater del D. Lgs. 163/2006 ssmmii • essere a conoscenza e di accettare tutte le norme pattizie contenute nel "Protocollo di legalità" sottoscritto dal Comune di Napoli e dalla Prefettura di Napoli in data 1.8.07,pubblicato e prelevabile sul sito internet della Prefettura di Napoli all'indirizzo xxx.xxxxxxxxx.xx, nonché sul sito internet del Comune di Napoli all'indirizzo www.comune.napoILit e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti; • essere a conoscenza e di accettare le condizioni del programma 100 della Relazione previsionale e programmatica pubblicata sul sito del Comune di Napoli all'indirizzo www.comune.napoILit/risorse strategiche, che prevede, per i contratti di appalto di lavori,servizi e forniture, di subordinare l'aggiudicazione all'iscri...
Articolazione territoriale. Al fine di favorire la realizzazione del principio del partenariato locale, gli interventi afferenti alle misure sono articolati per bacini territoriali. A ciascun ambito territoriale corrisponde un lotto di attività finanziabile. I soggetti concorrenti, pertanto, dovranno sviluppare le proposte progettuali avendo a riferimento tali ambiti (lotti), così come indicati nelle “schede intervento” riportate nell’allegato A).
Articolazione territoriale. La rete territoriale degli sportelli si riconferma il mezzo principale per il presidio della nostra zona di competenza e per la efficace gestione del mercato. Il tradizionale e vincente orientamento alla personalizzazione delle relazioni che caratterizza la nostra operatività, trova nelle unità territoriali il necessario supporto per la esplicazione delle potenzialità aziendali sia in termini di sviluppo che di salvaguardia ed accrescimento dei positivi livelli di frazionamento, per soggetti e per categorie economiche, esistenti negli aggregati aziendali. L’espansione procede secondo le linee definite nel piano strategico aziendale. Dopo l’attivazione dei punti operativi di Sovigliana e Scandicci è in fase di definizione il programma per l’insediamento sulla piazza di Firenze e sono allo studio altre aperture su piazze contigue a quelle di nostro insediamento.
Articolazione territoriale. L’Ente potrà istituire, con apposita regolamentazione da vararsi con delibera dell’Assemblea dei soci, articolazioni territoriali di tipo bilaterale che avranno l’obbligo del rispetto integrale del presente statuto e dei regolamenti vigenti.
Articolazione territoriale. Le controversie sono rimesse alla cognizione di un organo decidente costituito secondo quanto previsto dal paragrafo 2 e articolato in tre collegi su base territoriale. Il collegio con sede a Milano è competente per la decisione sui ricorsi presentati da clienti aventi il proprio domicilio in una delle seguenti Regioni: Xxxxxx-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Piemonte, Trentino-Alto Adige, Valle d’Aosta, Veneto. Il collegio con sede a Roma è competente per la decisione sui ricorsi presentati da clienti aventi il proprio domicilio in: Abruzzo, Lazio, Marche, Sardegna, Toscana, Umbria. Il collegio è inoltre competente per i ricorsi presentati da clienti aventi il proprio domicilio in uno Stato estero. Il collegio con sede a Napoli è competente per la decisione sui ricorsi presentati da clienti aventi il proprio domicilio in: Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia. A tali fini si considera il domicilio del cliente dichiarato nel ricorso.
Articolazione territoriale. La contrattazione sociale è un’attività sinda- cale presente in misura assai differenziata sul territorio nazionale. Ciò è dovuto alla stratificazione e al concorso di differenti cause, la cui natura è ugualmente variegata. Anzitutto, vi è un elemento legato alle cul- ture amministrative dei territori, nei quali la relazione con il sindacato è stata variamente intesa, ricercata o tenuta ai margini del dia- logo tra gli attori organizzati e le istituzioni locali. Vi è poi un elemento più tattico, che 28 PARTE PRIMA ♦ La contrattazione sociaLe neL 2015: tra crisi economica, cambiamento... GRAF. 11 ◆ DESTINATARI (ACCORDI, 2012-2014, PRIME 16 VOCI AL 2015*) Anziani Famiglie e individui in condizione di povertà Disoccupati Lavoratori/trici di aziende in crisi 0 2015* 2015 2014 60 80 2013 *documenti senza gli accordi di programma sui piani di zona lombardi

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  • Valuta Gli importi relativi ai premi assicurativi ed alle prestazioni assicurate verranno calcolati, e conseguentemente corrisposti, nella moneta nazionale vigente al momento del pagamento.

  • NUOVI PREZZI Le variazioni sono valutate ai prezzi di contratto, ma se comportano categorie di lavorazioni non previste o si debbano impiegare materiali per i quali non risulta fissato il prezzo contrattuale si provvede alla formazione di nuovi prezzi. I nuovi prezzi delle lavorazioni o materiali sono valutati:

  • Prevenzione Le parti considerano inammissibile ogni atto o comportamento che si configuri come molestia sessuale e riconoscono il diritto delle lavoratrici e dei lavoratori ad essere trattati con dignità e ad essere tutelati nella propria libertà personale. Le aziende adotteranno, d'intesa con le R.S.A./R.S.U., le iniziative utili a prevenire le problematiche di cui sopra. Le parti concordano che le iniziative e gli interventi di cui sopra saranno portate a conoscenza di tutti i lavoratori/lavoratrici, anche, ad esempio, mediante affissione in ogni singola unità produttiva ed in luogo accessibile a tutti. Le parti affidano ad una apposita Commissione paritetica che avrà sede presso l'Ente bilaterale territoriale il compito di ricevere notizie, segnalazioni o denuncie di molestie sessuali. Tale Commissione, in caso di necessità, potrà avvalersi di professionalità esterne. Ogni lavoratrice/lavoratore potrà ricevere assistenza e consulenza dalla Commissione. La Commissione avrà anche il compito di diffondere il codice di condotta e di individuare eventuali specifici percorsi formativi rivolti alle imprese e ai lavoratori. Confcommercio, FILCAMS, FISASCAT e UILTUCS, chiedono al Governo che tali programmi di formazione siano considerati azioni positive anche ai fini dell'ammissione ai finanziamenti di cui all'art. 2 della legge 10 aprile 1991, n. 125, ed a tale scopo verrà redatto un avviso comune.

  • FORO COMPETENTE E LEGGE APPLICABILE Il Foro competente a dirimere eventuali controversie è quello di residenza o domicilio elettivo del Cliente consumatore. I rapporti con i Clienti sono regolati, salvo accordi specifici, dalla legge italiana.

  • Durata del trattamento Durata della Convenzione e, comunque, nel rispetto degli obblighi di legge cui è tenuto il Titolare.

  • Registrazione e regime fiscale Il presente accordo è soggetto ad imposta di bollo ai sensi dell’art. 2, parte I D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e successive modificazioni ed è soggetta a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art.10 delle tariffe - parte 2°- del DPR 26/04/1986 n. 131.

  • Conclusione Alla luce del quadro normativo e giurisprudenziale brevemente illustrato si può affermare che sembra ormai trovare riconoscimento nel nostro ordinamento giuridico – accanto ad un’esigenza di tutela del debitore, quale soggetto debole del rapporto, da indebite pressioni psicologiche del creditore che possono tradursi in un ingiustificato arricchimento del creditore ai danni del debitore – un’esigenza, altrettanto meritevole di tutela, di facilitare la concessione del credito e di consentire una rapida ed efficiente soddisfazione del creditore, a condizione che vengano previsti accorgimenti giuridici che garantiscano un’equa soddisfazione del creditore e la restituzione al debitore dell’eccedenza di valore del bene che funge da garanzia dell’operazione di finanziamento. Ciò che il divieto di patto commissorio vuole evitare è che la situazione di temporanea difficoltà economica in cui si trova il debitore porti ad abusi del creditore che tenti di lucrare sulla differenza di valore tra il credito e la garanzia offerta dal debitore. La disciplina del patto commissorio ha alla base una presunzione di sproporzione tra il credito e il valore del bene che acquisirebbe il creditore in caso di inadempimento77. L’autonomia privata, nella predisposizione del regolamento contrattuale, deve farsi carico di prevedere meccanismi tecnici che valgano a superare l’accennata presunzione di sproporzione tra il valore del credito e quello del bene dato in garanzia. La prospettata impostazione è altresì conforme al canone di autoresponsabilità gravante sul soggetto che liberamente decide di immettersi nel traffico giuridico: non pare ragionevole né corretto attribuire al debitore, dopo avere concluso un contratto non squilibrato né viziato, re melius perpensa, invocare la nullità ex art. 2744 c.c. per liberarsi dalla garanzia convenzionale assunta, nonostante la sua inidoneità a tradursi in un sacrificio patrimoniale ingiusto, in contrasto con i principi della buona fede e della correttezza78 che animano la materia delle obbligazioni e quella del contratto79. 75 Parere sul disegno di legge n. 1564, in materia di prestito vitalizio ipotecario, della 14^ Commissione permanente (Politiche dell’unione europea), Roma, 11 marzo 2015, est. X. Xxxxxxxxxx (consultabile in xxxxxx.xx). 76 Parere sul disegno di legge n. 1564, cit.

  • PASSAGGI DI QUALIFICA (1) Il prestatore di lavoro deve essere adibito alle mansioni per le quali è stato assunto o a quelle corrispondenti al livello superiore che abbia successivamente acquisito ovvero a mansioni equivalenti alle ultime effettivamente svolte, senza alcuna diminuzione della retribuzione. Nel caso di assegnazione a mansioni superiori il prestatore ha diritto al trattamento corrispondente all'attività svolta; l'assegnazione stessa diviene definitiva, ove la medesima non abbia avuto luogo per sostituzione di lavoratore assente con diritto alla conservazione del posto, dopo un periodo non superiore a tre mesi.

  • PERSONALE DELL’APPALTATORE Il personale destinato ai lavori dovrà essere, per numero e qualità, adeguato all'importanza dei lavori da eseguire ed ai termini di consegna stabiliti o concordati con la Direzione dei Lavori anche in relazione a quanto indicato dal programma dei lavori integrato. Dovrà pertanto essere formato e informato in materia di approntamento di opere, di presidi di prevenzione e protezione e in materia di salute e igiene del lavoro. L'Appaltatore dovrà inoltre osservare le norme e le prescrizioni delle leggi e dei regolamenti vigenti sull'assunzione, tutela, protezione ed assistenza dei lavoratori impegnati sul cantiere, comunicando, prima della stipula del contratto, gli estremi della propria iscrizione agli Istituti previdenziali ed assicurativi. Tutti i dipendenti dell'Appaltatore sono tenuti ad osservare: - i regolamenti in vigore in cantiere; - le norme antinfortunistiche proprie del lavoro in esecuzione e quelle particolari vigenti in cantiere; - le indicazioni contenute nei Piani di Sicurezza e le indicazioni fornite dal Coordinatore per l'esecuzione. Tutti i dipendenti e/o collaboratori dell'Appaltatore devono essere formati, addestrati e informati alle mansioni disposte, in funzione della figura, e con riferimento alle attrezzature ed alle macchine di cui sono operatori, a cura ed onere dell'Appaltatore medesimo. L'inosservanza delle predette condizioni costituisce per l'Appaltatore responsabilità, sia in via penale che civile, dei danni che per effetto dell'inosservanza stessa dovessero derivare al personale, a terzi ed agli impianti di cantiere.

  • Consenso al trattamento dei dati Ai sensi dell'art. 23, del Codice della Privacy, acconsento al trattamento dei miei dati personali, sensibili e giudiziari, secondo le finalità e con le modalità sopra indicate. Acconsento inoltre alla diffusione degli stessi dati quando tale diffusione sia necessaria per l’espletamento di un obbligo previsto dalla legge, da un regolamento, da una normativa comunitaria e comunque liberamente nell’ambito del nostro rapporto associativo.(v. informativa sul retro del presente modulo di iscrizione). Dichiaro inoltre di essere stato informato per iscritto e verbalmente dei diritti a me spettanti di cui al Titolo II articoli dal 7 al 10 del nuovo Codice della Privacy. (timbro e firma) DISCIPLINA DELL’APPRENDISTATO NEL SETTORE SICUREZZA SUSSIDIARIA NON ARMATA E INVESTIGAZIONI Dichiarazione delle Parti Le Parti si danno reciprocamente atto che, qualora intervenissero significative modifiche legislative sull’istituto dell’apprendistato a seguito della conclusione della trattativa sulla riforma del mercato del lavoro, si incontreranno per operare le opportune armonizzazioni. Profili Professionali Ore Formazione Livello Finale Durata Approfondite conoscenze Tecnico- scientifiche e capacità di divulgazione delle proprie competenze 110 II 36 mesi Particolari conoscenze tecniche ed approfondita conoscenza Tecnico-pratica 90 III 36 mesi Specifiche conoscenze tecniche e particolari capacità Tecnico-pratiche 70 IV 36 mesi Normali conoscenze ed adeguate capacità Tecnico-pratiche 50 V 36 mesi Semplici conoscenze pratiche 30 VI 36 mesi Xxxx.xx Sig.ra/ Egr. Sig. Via Facendo seguito alle intese intercose, siamo lieti di comunicarLe la Sua assunzione con contratto di Apprendistato professionalizzante ai sensi dell’art. 4 del D.Lgs. n. 167 del 14 Settembre 2011, nonché dell’accordo in materia di apprendistato del 24/04/2012 di cui al CCNL presso la nostra società alle condizioni sotto descritte. Il presente rapporto di lavoro è disciplinato, oltre che dalle norme del codice civile e dal D.Lgs. n. 167/2011, anche dalle norme previste dal contratto collettivo nazionale per i dipendenti di Agenzie di Sicurezza Sussidiaria non armata e degli Istituti Investigativi, nonché dalla contrattazione territoriale e aziendale applicabile ai rapporti di lavoro alle dipendenze della Società; Il periodo di prova è pari a n……. giorni di effettiva prestazione lavorativa (60 o 45 secondo l’inquadramento) Durante il predetto periodo, e fino alla sua scadenza, ciascuna delle parti potrà risolvere il presente contratto mediante una comunicazione scritta, senza obbligo di preavviso.