Common use of ASSUNZIONE E TRATTAMENTO DEL PERSONALE DIPENDENTE Clause in Contracts

ASSUNZIONE E TRATTAMENTO DEL PERSONALE DIPENDENTE. Nessun rapporto di lavoro viene ad instaurarsi tra l’Istituto ed il personale addetto all’espletamento delle prestazioni assunte dalla Ditta aggiudicataria. Tutto il personale adibito al servizio appaltato, assunto secondo norma di legge, opererà in regime di dipendenza e sotto l’esclusiva responsabilità dell’Impresa appaltatrice, sia nei confronti del Committente, che nei confronti di terzi. La Ditta aggiudicataria è sottoposta a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti, risultanti dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali, all’applicazione dei contratti collettivi nazionali e locali ed integrativi di lavoro (tariffe professionali), alla legislazione in materia di disoccupazione, invalidità, vecchiaia, assunzione di invalidi e quant’altro disposto per legge, nonché di sicurezza sul lavoro, cosi come stabilito dalle norme ed i patti contenuti nel D.Lgs 626/94 ed assume a suo carico tutti gli oneri relativi. La Ditta aggiudicataria riconosce che l’Istituto risulta estraneo a qualsiasi vertenza economica o giuridica tra la Ditta aggiudicataria stessa ed il proprio personale dipendente. E’ fatto obbligo alla Ditta aggiudicataria di garantire l’assorbimento del personale già alle dipendenze della Ditta uscente, in conformità alle disposizioni presenti nei contratti collettivi di categoria vigenti, garantendo il mantenimento della qualifica e dell’anzianità di servizio maturata. Tale obbligo di riassorbimento, in caso di aggiudicazione a cooperativa sociale, non può essere subordinato all’accettazione della qualità di socio lavoratore della cooperativa. La Ditta aggiudicataria si impegna per il fatto stesso di partecipare alla gara, ad esibire, a richiesta dell’Amministrazione, la documentazione attestante l’osservanza di tutti gli obblighi suddetti, in particolare deve redigere l’elenco nominativo dei dipendenti con l’indicazione delle qualifiche e delle mansioni ricoperte. Tale elenco deve essere aggiornato per ogni sostituzione. Quest’ultimo ed i relativi aggiornamenti devono essere inviati alla Direzione dei Convitti. La Ditta aggiudicataria, qualunque sia la ragione sociale o la natura di essa e/o per il raggruppamento/Consorzio di imprese aggiudicatario dei lavori, è obbligata ad applicare ai lavoratori e/o ai soci lavoratori delle imprese cooperative operanti nell’appalto, condizioni economiche, normative e previdenziali non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data del contratto, alla categoria ed alla località in cui si svolgono le prestazioni, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni ed, in genere, da ogni altro contratto collettivo, successivamente stipulato per la categoria ed applicabile nella località. L’obbligo permane anche dopo la scadenza dei suindicati contratti collettivi e fino alla loro sostituzione. I suddetti obblighi vincolano la Ditta aggiudicataria anche nel caso in cui non sia aderente alle Associazioni stipulanti o receda da esse. All’Istituto resta, comunque, la facoltà di richiedere in merito opportuni accertamenti al competente Ispettorato Provinciale del Lavoro. L’Istituto, nel caso di accertata violazione degli obblighi di cui sopra, ad essa denunciati dall’INPS e/o INAIL, previa comunicazione alla Ditta aggiudicataria, si riserva il diritto di sospendere l’emissione dei mandati di pagamento per l’ammontare che sarà indicato dagli Enti sopra citati, sino a quando la vertenza non risulti definita. Al lavoratore socio deve comunque essere garantito un trattamento economico complessivo per stipendio, trattamento previdenziale-assistenziale e tutela sindacale, non inferiore a quello previsto dal sopra citato Verbale di accordo, rapportato all’effettiva durata delle prestazioni. In relazione agli accertamenti sanitari, la Ditta aggiudicataria deve, all’atto dell’assunzione e periodicamente sottoporre il personale a visite ed accertamenti mediche di controllo, sulla base del proprio Piano di Sicurezza, definito ai sensi e con le modalità previste dalla vigente normativa in materia di sicurezza del lavoro. Resta comunque impregiudicata la facoltà per l’Istituto, di verificare in ogni momento la sussistenza delle condizioni sanitarie necessarie per l’espletamento del servizio. La Ditta aggiudicataria e, per essa, il suo personale dipendente devono uniformarsi a tutte le norme di carattere generale emanate dall’Istituto per il proprio personale ed attenersi a tutte le norme inerenti la sicurezza del lavoro. Il personale in servizio è tenuto a rispettare le consuete norme di educazione che definiscono i criteri di un comportamento civile e di correttezza nel lavoro. In particolare deve: - svolgere il servizio negli orari prestabiliti ed in modo da minimizzare l’impatto del servizio sugli occupanti dell’immobile; non sono ammesse variazioni dell’orario di servizio se non preventivamente concordate; rispettare i piani di lavoro sottoscritti in sede contrattuale, eseguendo le operazioni affidate secondo le metodiche e le frequenze stabilite; - mantenere il segreto su tutto ciò che, per ragioni di servizio, possa venire a conoscenza in relazione ad atti, documenti, fatti o notizie in genere riguardanti l’Istituto; - presentarsi in servizio muniti di apposito tesserino di riconoscimento indicante nome e cognome dell’operatore e foto; mantenere un contegno decoroso ed irreprensibile, corretto e disponibile alla collaborazione con altri operatori ed in particolare nei riguardi dell’utenza; - lasciare immediatamente i locali dell’Istituto al termine del servizio. E’ fatta comunque salva la facoltà dell’Istituto di chiedere in qualsiasi momento e ad insindacabile suo giudizio, l’allontanamento di personale che per seri motivi non risulti idoneo all’espletamento del servizio e la sostituzione di dipendenti dell’impresa che, durante lo svolgimento del servizio, abbiano dato motivo di lagnanza od abbiano tenuto un comportamento non consono all’ambiente di lavoro. La ditta appaltatrice ha l’obbligo (entro sette giorni) di sostituire il personale che ad insindacabile giudizio della Direzione del Convitto sia ritenuto non idoneo a svolgere l’attività In caso di inadempimento si applicano le disposizioni di cui all’art.17 Il soggetto aggiudicatario si impegna a disporre verifiche e controlli dei Curricula vitae di ciascun addetto. Per il personale impiegato dovrà essere organizzato un percorso di formazione che definisca gli obiettivi del servizio in oggetto oltre a garantire ai medesimi occupati una conoscenza dell’Istituto. La ditta appaltatrice ha l’obbligo di coprire interamente il servizio anche in caso di assenza improvvisa del personale. In caso di sciopero del personale, la Ditta dovrà assicurare il servizio nel rispetto dell’apposita normativa.

ASSUNZIONE E TRATTAMENTO DEL PERSONALE DIPENDENTE. Nessun rapporto di lavoro viene ad instaurarsi tra l’Istituto ed il personale addetto all’espletamento delle prestazioni assunte dalla Ditta aggiudicataria. Tutto il personale adibito al servizio appaltato, assunto secondo norma di legge, opererà in regime di dipendenza e sotto l’esclusiva responsabilità dell’Impresa appaltatrice, sia nei confronti del Committente, che nei confronti di terzi. La Ditta aggiudicataria è sottoposta a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti, risultanti dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali, all’applicazione dei contratti collettivi nazionali e locali ed integrativi di lavoro (tariffe professionali), alla legislazione in materia di disoccupazione, invalidità, vecchiaia, assunzione di invalidi e quant’altro disposto per legge, nonché di sicurezza sul lavoro, cosi come stabilito dalle norme ed i patti contenuti nel D.Lgs 626/94 ed assume a suo carico tutti gli oneri relativi. La Ditta aggiudicataria riconosce che l’Istituto risulta estraneo a qualsiasi vertenza economica o giuridica tra la Ditta aggiudicataria stessa ed il proprio personale dipendente. E’ fatto obbligo alla Ditta aggiudicataria di garantire l’assorbimento del personale già alle dipendenze della Ditta uscente, in conformità alle disposizioni presenti nei contratti collettivi di categoria vigenti, garantendo il mantenimento della qualifica e dell’anzianità di servizio maturata. Tale obbligo di riassorbimento, in caso di aggiudicazione a cooperativa sociale, non può essere subordinato all’accettazione della qualità di socio lavoratore della cooperativa. La Ditta aggiudicataria si impegna per il fatto stesso di partecipare alla gara, ad esibire, a richiesta dell’Amministrazione, la documentazione attestante l’osservanza di tutti gli obblighi suddetti, in particolare deve redigere l’elenco nominativo dei dipendenti con l’indicazione delle qualifiche e delle mansioni ricoperte. Tale elenco deve essere aggiornato per ogni sostituzione. Quest’ultimo ed i relativi aggiornamenti devono essere inviati alla Direzione dei Convittidella Casa Albergo. La Ditta aggiudicataria, qualunque sia la ragione sociale o la natura di essa e/o per il raggruppamento/Consorzio di imprese aggiudicatario dei lavori, è obbligata ad applicare ai lavoratori e/o ai soci lavoratori delle imprese cooperative operanti nell’appalto, condizioni economiche, normative e previdenziali non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data del contratto, alla categoria ed alla località in cui si svolgono le prestazioni, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni ed, in genere, da ogni altro contratto collettivo, successivamente stipulato per la categoria ed applicabile nella località. L’obbligo permane anche dopo la scadenza dei suindicati contratti collettivi e fino alla loro sostituzione. I suddetti obblighi vincolano la Ditta aggiudicataria anche nel caso in cui non sia aderente alle Associazioni stipulanti o receda da esse. All’Istituto resta, comunque, la facoltà di richiedere in merito opportuni accertamenti al competente Ispettorato Provinciale del Lavoro. L’Istituto, nel caso di accertata violazione degli obblighi di cui sopra, ad essa denunciati dall’INPS e/o INAIL, previa comunicazione alla Ditta aggiudicataria, si riserva il diritto di sospendere l’emissione dei mandati di pagamento per l’ammontare che sarà indicato dagli Enti sopra citati, sino a quando la vertenza non risulti definita. Al lavoratore socio deve comunque essere garantito un trattamento economico complessivo per stipendio, trattamento previdenziale-assistenziale e tutela sindacale, non inferiore a quello previsto dal sopra citato Verbale di accordo, rapportato all’effettiva durata delle prestazioni. In relazione agli accertamenti sanitari, la Ditta aggiudicataria deve, all’atto dell’assunzione e periodicamente sottoporre il personale a visite ed accertamenti mediche di controllo, sulla base del proprio Piano di Sicurezza, definito ai sensi e con le modalità previste dalla vigente normativa in materia di sicurezza del lavoro. Resta comunque impregiudicata la facoltà per l’Istituto, di verificare in ogni momento la sussistenza delle condizioni sanitarie necessarie per l’espletamento del servizio. La Ditta aggiudicataria e, per essa, il suo personale dipendente devono uniformarsi a tutte le norme di carattere generale emanate dall’Istituto per il proprio personale ed attenersi a tutte le norme inerenti la sicurezza del lavoro. Il personale in servizio è tenuto a rispettare le consuete norme di educazione che definiscono i criteri di un comportamento civile e di correttezza nel lavoro. In particolare deve: - svolgere il servizio negli orari prestabiliti ed in modo da minimizzare l’impatto del servizio sugli occupanti dell’immobile; non sono ammesse variazioni dell’orario di servizio se non preventivamente concordate; rispettare i piani di lavoro sottoscritti in sede contrattuale, eseguendo le operazioni affidate secondo le metodiche e le frequenze stabilite; - mantenere il segreto su tutto ciò che, per ragioni di servizio, possa venire a conoscenza in relazione ad atti, documenti, fatti o notizie in genere riguardanti l’Istituto; - presentarsi in servizio muniti di apposito tesserino di riconoscimento indicante nome e cognome dell’operatore e foto; mantenere un contegno decoroso ed irreprensibile, corretto e disponibile alla collaborazione con altri operatori ed in particolare nei riguardi dell’utenza; - lasciare immediatamente i locali dell’Istituto al termine del servizio. E’ fatta comunque salva la facoltà dell’Istituto di chiedere in qualsiasi momento e ad insindacabile suo giudizio, l’allontanamento di personale che per seri motivi non risulti idoneo all’espletamento del servizio e la sostituzione di dipendenti dell’impresa che, durante lo svolgimento del servizio, abbiano dato motivo di lagnanza od abbiano tenuto un comportamento non consono all’ambiente di lavoro. La ditta appaltatrice ha l’obbligo (entro sette giorni) di sostituire il personale che ad insindacabile giudizio della Direzione del Convitto della Casa Albergo sia ritenuto non idoneo a svolgere l’attività l’attività. In caso di inadempimento si applicano le disposizioni di cui all’art.17 all’art.14. Il soggetto aggiudicatario si impegna a disporre per eventuali verifiche e controlli dei Curricula vitae di ciascun addetto. Per il personale impiegato gli addetti impiegati dovrà essere organizzato un percorso di formazione che definisca gli obiettivi del servizio in oggetto oltre a garantire ai medesimi occupati una conoscenza dell’Istituto. La ditta Il personale in servizio attesterà la propria presenza giornaliera mediante la timbratura del cartellino con macchina marca tempo presente nell’ingresso principale e l’INPDAP si riserverà di controllarne la presenza con le modalità che riterrà più opportune. Vista la peculiarità del servizio ed il rapporto di fiducia che si viene a creare tra l’operatore e l’ospite, la Ditta appaltatrice ha l’obbligo si impegna a mantenere fisso il personale sul piano assegnato; si impegna, inoltre, a non sostituire, salvo casi del tutto eccezionali il personale accettato, senza il preventivo consenso dell’Istituto. Nell’ipotesi in cui si verifichino assenze improvvise del personale (es. malattie), si dovrà provvedere alla relativa sostituzione con altri operatori entro il giorno successivo, onde poter garantire una continuità di coprire interamente il servizio anche in caso di assenza improvvisa del personaleservizio. SCIOPERO. In caso di sciopero del personale, la Ditta dovrà assicurare comunque il servizio nel rispetto dell’apposita normativaservizio, da svolgersi nei tempi e nei modi stabiliti dal presente contratto di appalto.

ASSUNZIONE E TRATTAMENTO DEL PERSONALE DIPENDENTE. Nessun L’Appaltatore dovrà osservare nei riguardi dei propri dipendenti, e se costituita sotto forma di società cooperativa anche nei confronti dei soci – lavoratori impiegati nell’esecuzione dei servizi oggetto dell’appalto, tutte le leggi, i re- golamenti e le disposizioni normative in materia di rapporto di lavoro viene ad instaurarsi tra l’Istituto lavoro, di previdenza ed assistenza sociale e di sicu- rezza ed igiene del lavoro. L’Appaltatore dovrà, altresì, applicare nei confronti dei propri dipendenti, e se costituita in forma di società cooperati- va anche in confronto dei soci-lavoratori impiegati nell’esecuzione dei lavori oggetto dell’appalto, un trattamento e- conomico e normativo non inferiore a quello risultante dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i lavoratori delle imprese di pulizia, disinfezione, disinfestazione e derattizzazione sottoscritto dalle Organizzazioni Imprendito- riali e dei Lavoratori comparativamente più rappresentative, anche se non sia aderente alle Organizzazioni che lo hanno sottoscritto e indipendentemente dalla sua forma giuridica, dalla sua natura, dalla sua truttura e dimensione, nonché un trattamento economico complessivamente non inferiore a quello risultante dagli accordi integrativi locali in quanto applicabili. Il Comune di Oliena provvederà al pagamento del corrispettivo dovuto all’Appaltatore previa richiesta del D.U.R.C. Qualora l’Appaltatore risulti inadempiente con il versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali e con il pa- gamento delle retribuzioni correnti dovute in favore del personale addetto all’espletamento al servizio appaltato, compresi i soci- lavoratori, se trattasi di cooperativa, e delle prestazioni assunte disposizioni degli Istituti previdenziali per contributi e premi obbligatori, il Comune di Oliena procederà alla sospensione del pagamento del corrispettivo ed assegnerà all’Appaltatore il termi- ne massimo di 20 (venti) giorni entro il quale dovrà procedere alla regolarizzazione della sua posizione. Trascorso tale termine e l'Appaltatore non ottemperi trova applicazione l'attivazione dell’intervento sostitutivo previsto dalla Ditta aggiudicatarialeg- ge (articolo 3, c. 1 lett. a del D.Lgs 50/2016). Il pagamento del corrispettivo sarà nuovamente effettuato ad avvenuta regolarizzazione comprovata da idonea do- cumentazione. L’Appaltatore non potrà opporre eccezioni, né avrà titolo a risarcimento danni o riconoscimenti di in- teressi per detta sospensione dei pagamenti dei corrispettivi. Tutto il personale adibito al servizio appaltato, assunto secondo norma di legge, opererà in regime di dipendenza appaltato dovrà essere alle dipendenze e sotto l’esclusiva la diretta ed esclusiva direzione e responsabilità dell’Impresa appaltatrice, sia nei confronti del Committente, che nei confronti di terzidell’Appaltatore. La Ditta aggiudicataria è sottoposta Lo stesso personale dovrà essere idoneo a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti, risultanti dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali, all’applicazione dei contratti collettivi nazionali e locali ed integrativi di lavoro (tariffe professionali), alla legislazione in materia di disoccupazione, invalidità, vecchiaia, assunzione di invalidi e quant’altro disposto per legge, nonché di sicurezza sul lavoro, cosi come stabilito dalle norme ed i patti contenuti nel D.Lgs 626/94 ed assume a suo carico tutti gli oneri relativi. La Ditta aggiudicataria riconosce che l’Istituto risulta estraneo a qualsiasi vertenza economica o giuridica tra la Ditta aggiudicataria stessa ed il proprio personale dipendente. E’ fatto obbligo alla Ditta aggiudicataria di garantire l’assorbimento del personale già alle dipendenze della Ditta uscente, in conformità alle disposizioni presenti nei contratti collettivi di categoria vigenti, garantendo il mantenimento della qualifica e dell’anzianità di servizio maturata. Tale obbligo di riassorbimento, in caso di aggiudicazione a cooperativa sociale, non può essere subordinato all’accettazione della qualità di socio lavoratore della cooperativa. La Ditta aggiudicataria si impegna per il fatto stesso di partecipare alla gara, ad esibire, a richiesta dell’Amministrazione, la documentazione attestante l’osservanza di tutti gli obblighi suddetti, in particolare deve redigere l’elenco nominativo dei dipendenti con l’indicazione delle qualifiche e delle mansioni ricoperte. Tale elenco deve essere aggiornato per ogni sostituzione. Quest’ultimo ed i relativi aggiornamenti devono essere inviati alla Direzione dei Convitti. La Ditta aggiudicataria, qualunque sia la ragione sociale o la natura di essa e/o per il raggruppamento/Consorzio di imprese aggiudicatario dei lavori, è obbligata ad applicare ai lavoratori e/o ai soci lavoratori delle imprese cooperative operanti nell’appalto, condizioni economiche, normative e previdenziali non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data del contratto, alla categoria ed alla località in cui si svolgono svolgere le prestazioni, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni ed, in genere, da ogni altro contratto collettivo, successivamente stipulato per la categoria ed applicabile nella località. L’obbligo permane anche dopo la scadenza dei suindicati contratti collettivi e fino alla loro sostituzione. I suddetti obblighi vincolano la Ditta aggiudicataria anche nel caso in cui non sia aderente alle Associazioni stipulanti o receda da esse. All’Istituto resta, comunque, la facoltà di richiedere in merito opportuni accertamenti al competente Ispettorato Provinciale del Lavoro. L’Istituto, nel caso di accertata violazione degli obblighi di cui sopra, ad essa denunciati dall’INPS e/o INAIL, previa comunicazione alla Ditta aggiudicataria, si riserva il diritto di sospendere l’emissione dei mandati di pagamento per l’ammontare che sarà indicato dagli Enti sopra citati, sino a quando la vertenza non risulti definita. Al lavoratore socio deve comunque essere garantito un trattamento economico complessivo per stipendio, trattamento previdenziale-assistenziale e tutela sindacale, non inferiore a quello previsto dal sopra citato Verbale di accordo, rapportato all’effettiva durata delle prestazioni. In relazione agli accertamenti sanitari, la Ditta aggiudicataria deve, all’atto dell’assunzione e periodicamente sottoporre il personale a visite ed accertamenti mediche di controllo, sulla base del proprio Piano di Sicurezza, definito ai sensi e con le modalità previste dalla vigente normativa in materia di sicurezza del lavoro. Resta comunque impregiudicata la facoltà per l’Istituto, di verificare in ogni momento la sussistenza delle condizioni sanitarie necessarie per l’espletamento del servizio. La Ditta aggiudicataria e, per essa, il suo personale dipendente devono uniformarsi a tutte le norme di carattere generale emanate dall’Istituto per il proprio personale ed attenersi a tutte le norme inerenti la sicurezza del lavoro. Il personale in servizio è tenuto a rispettare le consuete norme di educazione che definiscono i criteri di un comportamento civile e di correttezza nel lavoro. In particolare deve: - svolgere il servizio negli orari prestabiliti ed in modo da minimizzare l’impatto del servizio sugli occupanti dell’immobile; non sono ammesse variazioni dell’orario di servizio se non preventivamente concordate; rispettare i piani di lavoro sottoscritti in sede contrattuale, eseguendo le operazioni affidate secondo le metodiche e le frequenze stabilite; - mantenere il segreto su tutto ciò che, per ragioni di servizio, possa venire a conoscenza in relazione ad atti, documenti, fatti o notizie in genere riguardanti l’Istituto; - presentarsi in servizio muniti di apposito tesserino di riconoscimento indicante nome e cognome dell’operatore e foto; mantenere un contegno decoroso ed irreprensibile, corretto e disponibile alla collaborazione con altri operatori ed in particolare nei riguardi dell’utenza; - lasciare immediatamente i locali dell’Istituto al termine del servizio. E’ fatta comunque salva la facoltà dell’Istituto di chiedere in qualsiasi momento e ad insindacabile suo giudizio, l’allontanamento di personale che per seri motivi non risulti idoneo all’espletamento del servizio e la sostituzione di dipendenti dell’impresa che, durante lo svolgimento prestazioni del servizio, abbiano dato motivo do- vrà possedere i prescritti requisiti di lagnanza od abbiano tenuto un comportamento non consono all’ambiente igiene e sanità e dovrà essere di lavoroprovata capacità, onestà e moralità. La Nessun rapporto di lavoro viene a stabilirsi tra l’Amministrazione e gli operai addetti al servizio, in quanto questi ulti- mi sono alla esclusiva dipendenza della ditta appaltatrice ha l’obbligo (entro sette giorni) e le loro prestazioni sono compiute sotto l’esclusiva re- sponsabilità ed a totale rischio di sostituire il personale che ad insindacabile giudizio della Direzione del Convitto sia ritenuto non idoneo a svolgere l’attività In caso di inadempimento si applicano le disposizioni di cui all’art.17 Il soggetto aggiudicatario si impegna a disporre verifiche e controlli dei Curricula vitae di ciascun addetto. Per il personale impiegato dovrà essere organizzato un percorso di formazione che definisca gli obiettivi del servizio in oggetto oltre a garantire ai medesimi occupati una conoscenza dell’Istituto. La ditta appaltatrice ha l’obbligo di coprire interamente il servizio anche in caso di assenza improvvisa del personale. In caso di sciopero del personale, la Ditta dovrà assicurare il servizio nel rispetto dell’apposita normativaquesta.

ASSUNZIONE E TRATTAMENTO DEL PERSONALE DIPENDENTE. Nessun L’Appaltatore dovrà osservare nei riguardi dei propri dipendenti e, se costituita sotto forma di società cooperativa anche nei confronti dei soci – lavoratori impiegati nell’esecuzione dei servizi oggetto dell’appalto, tutte le leggi, i regolamenti e le disposizioni normative in materia di rapporto di lavoro, di previdenza ed assistenza sociale e di sicurezza ed igiene del lavoro. L’Appaltatore dovrà, altresì, applicare nei confronti dei propri dipendenti e, se costituita in forma di società cooperativa, anche nei confronti dei soci-lavoratori impiegati nell’esecuzione dei lavori oggetto dell’appalto, un trattamento economico e normativo non inferiore a quello risultante dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i lavoratori delle imprese di pulizia, disinfezione, disinfestazione e derattizzazione sottoscritto dalle Organizzazioni Imprenditoriali e dei Lavoratori comparativamente più rappresentative, anche se non sia aderente alle Organizzazioni che lo hanno sottoscritto e indipendentemente dalla sua forma giuridica, dalla sua natura, dalla sua struttura e dimensione e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica e sindacale, nonché un trattamento economico complessivamente non inferiore a quello risultante dagli accordi integrativi locali in quanto applicabili. Ai sensi dell’art. 5 della legge 25 gennaio 1994, n. 82, recante disciplina delle attività di pulizia, disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e sanificazione, il Committente provvederà al pagamento del corrispettivo dovuto all’Appaltatore previa esibizione da parte di quest’ultimo della documentazione ufficiale attestante il versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali e dei premi assicurativi obbligatori contro gli infortuni sul lavoro viene ad instaurarsi tra l’Istituto e le malattie professionali in favore del personale, compresi i soci - lavoratori qualora trattasi di cooperativa, impiegati nei servizi oggetto dell’appalto, e previa attestazione da parte dell’Appaltatore di aver corrisposto al personale quanto dovuto a titolo di retribuzione, indennità ed emolumenti accessori. Qualora l’Appaltatore risulti inadempiente con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali e con il pagamento delle retribuzioni correnti dovute in favore del personale addetto all’espletamento al servizio appaltato, compresi i soci - lavoratori, se trattasi di società cooperativa, e delle prestazioni assunte dalla Ditta disposizioni degli Istituti previdenziali per contributi e premi obbligatori, il Committente procederà alla sospensione del pagamento del corrispettivo ed assegnerà all’Appaltatore il termine massimo di 20 (venti) giorni entro il quale deve procedere alla regolarizzazione della sua posizione. Il pagamento del corrispettivo sarà nuovamente effettuato ad avvenuta regolarizzazione comprovata da idonea documentazione. L’Appaltatore non potrà opporre eccezioni, né avrà titolo a risarcimento di danni o riconoscimenti di interessi per detta sospensione dei pagamenti dei corrispettivi. Qualora l’Appaltatore non adempia entro il suddetto termine, il Committente, previa diffida ad adempiere, procederà alla risoluzione del contratto per colpa dell’Appaltatore e destinerà gli importi non liquidati al soddisfacimento dei crediti vantati a norma di legge, di contratto ed accordi collettivi, dal personale e dagli Istituti previdenziali. Per le inadempienze di cui sopra, il Committente si riserva inoltre di escutere le garanzie bancarie costituite di cui alla lettera a) del paragrafo "Obblighi dell’impresa aggiudicataria. " della lettera d’invito Tutto il personale adibito al servizio appaltato dovrà essere alle dipendenze e sotto la diretta ed esclusiva direzione e responsabilità dell’Appaltatore. Lo stesso personale dovrà essere idoneo a svolgere le prestazioni del servizio, dovrà possedere i prescritti requisiti di igiene e sanità e dovrà essere di provata capacità ed onestà. Il personale dovrà essere dotato di apposita divisa e di cartellino personale di riconoscimento. Nei cinque giorni precedenti l’inizio del servizio appaltato, assunto secondo norma l’Appaltatore dovrà comunicare al Referente unico l’elenco nominativo del personale che sarà adibito al servizio, compresi i soci – lavoratori se trattasi di leggesocietà cooperativa, opererà in regime con l’indicazione per ciascuna unità di dipendenza personale degli estremi del documento di riconoscimento ( tipo di documento, autorità, numero e sotto l’esclusiva responsabilità dell’Impresa appaltatrice, sia nei confronti del Committente, che nei confronti data di terzi. La Ditta aggiudicataria è sottoposta a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti, risultanti dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali, all’applicazione dei contratti collettivi nazionali e locali ed integrativi di lavoro (tariffe professionalirilascio), alla legislazione in materia nonché, il nominativo del responsabile del Servizio di disoccupazioneprevenzione e protezione ai sensi dell’articolo 4, invaliditàcomma 4, vecchiaialettera a, assunzione di invalidi del X.Xxx.vo 626/94 e quant’altro disposto per legge, nonché di sicurezza sul lavoro, cosi come stabilito dalle norme ed i patti contenuti nel D.Lgs 626/94 ed assume a suo carico tutti gli oneri relativi. La Ditta aggiudicataria riconosce che l’Istituto risulta estraneo a qualsiasi vertenza economica o giuridica tra la Ditta aggiudicataria stessa ed il proprio personale dipendente. E’ fatto obbligo alla Ditta aggiudicataria di garantire l’assorbimento del personale già alle dipendenze della Ditta uscente, in conformità alle disposizioni presenti nei contratti collettivi di categoria vigenti, garantendo il mantenimento della qualifica e dell’anzianità di servizio maturata. Tale obbligo di riassorbimento, in caso di aggiudicazione a cooperativa sociale, non può essere subordinato all’accettazione della qualità di socio lavoratore della cooperativa. La Ditta aggiudicataria si impegna per il fatto stesso di partecipare alla gara, ad esibire, a richiesta dell’Amministrazione, la documentazione attestante l’osservanza di tutti gli obblighi suddetti, in particolare deve redigere l’elenco nominativo dei dipendenti con l’indicazione delle qualifiche e delle mansioni ricopertemedico competente. Tale elenco deve con la relativa documentazione dovrà essere aggiornato con i nuovi inserimenti di personale, anche per ogni sostituzionesostituzione temporanea di altro personale per servizio militare, malattia, infortunio, ferie e maternità, entro il giorno 5 del mese successivo a quello in cui le variazioni si sono verificate. Quest’ultimo ed i relativi aggiornamenti devono essere inviati alla Direzione dei Convitti. La Ditta aggiudicatariaL’allontanamento dal servizio di personale, qualunque sia la ragione sociale o la natura di essa e/per trasferimento o per il raggruppamento/Consorzio cessazione dal lavoro, dovrà essere comunicato al Referente unico entro 5 giorni. Entro 30 giorni dall’inizio del servizio, l’Appaltatore dovrà produrre al Committente copia della comunicazione consegnata ai lavoratori, ai sensi dell’art. 1 del D. Leg.vo 26 maggio 1997, n. 152 (G.U. 12 giugno 1977, n. 135) sulle condizioni applicabili al rapporto di imprese aggiudicatario dei lavorilavoro. Analogamente, è obbligata ad applicare ai lavoratori e/o ai soci lavoratori l’Appaltatore dovrà provvedere, per i nuovi inserimenti di lavoratori, entro 30 giorni dal loro verificarsi. Il mancato invio delle imprese cooperative operanti nell’appalto, condizioni economiche, normative comunicazioni e previdenziali non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data del contratto, alla categoria ed alla località in cui si svolgono le prestazioni, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni ed, in genere, da ogni altro contratto collettivo, successivamente stipulato per la categoria ed applicabile nella località. L’obbligo permane anche dopo la scadenza dei suindicati contratti collettivi e fino alla loro sostituzione. I suddetti obblighi vincolano la Ditta aggiudicataria anche nel caso in cui non sia aderente alle Associazioni stipulanti o receda da esse. All’Istituto resta, comunque, la facoltà di richiedere in merito opportuni accertamenti al competente Ispettorato Provinciale del Lavoro. L’Istituto, nel caso di accertata violazione degli obblighi della documentazione di cui sopra, ad essa denunciati dall’INPS e/o INAIL, previa comunicazione alla Ditta aggiudicataria, si riserva il diritto nei termini temporali sopra indicati comporterà una penale di sospendere l’emissione dei mandati di pagamento per l’ammontare € che sarà indicato dagli Enti sopra citatiapplicata dal Committente a suo insindacabile giudizio. L’Appaltatore dovrà esibire ad ogni richiesta del Committente il libro matricola, sino a quando la vertenza non risulti definitail libro paga ed il registro degli infortuni previsto dalle vigenti norme. Al lavoratore socio deve comunque essere garantito un trattamento economico complessivo per stipendio, trattamento previdenziale-assistenziale e tutela sindacale, non inferiore a quello previsto dal sopra citato Verbale di accordo, rapportato all’effettiva durata delle prestazioni. In relazione agli accertamenti sanitari, la Ditta aggiudicataria deve, all’atto dell’assunzione e periodicamente sottoporre il personale a visite ed accertamenti mediche di controllo, sulla base del proprio Piano di Sicurezza, definito ai sensi e con L’Appaltatore dovrà osservare le modalità previste dalla vigente normativa disposizioni in materia di sicurezza del lavoro. Resta comunque impregiudicata la facoltà per l’Istitutolavoro dettate dal D.Leg.vo 626/94 e successive integrazioni e modifiche ed, di verificare in ogni momento la sussistenza delle condizioni sanitarie necessarie per l’espletamento del servizio. La Ditta aggiudicataria e, per essaparticolare, il suo personale dipendente devono uniformarsi a tutte disposto dell’articolo 4, comma 2, lettere a, b e c, nonché le norme in materia di carattere generale emanate dall’Istituto per igiene del lavoro di cui al D.P.R. 19 marzo 1956, n. 3030 (S.O. – G.U. 30 aprile 1956 n. 102) e al D. Lgs 15 agosto 1991, n. 277 (S.O. 27 agosto 1991, n. 200). L’Appaltatore dovrà dotare il proprio personale ed attenersi a tutte le norme inerenti la sicurezza del lavoro. Il personale in servizio è tenuto a rispettare le consuete norme di educazione che definiscono i criteri di un comportamento civile indumenti appositi e di correttezza nel lavoro. In particolare deve: - svolgere il servizio negli orari prestabiliti ed mezzi di protezione atti a garantire la massima sicurezza in modo da minimizzare l’impatto del servizio sugli occupanti dell’immobile; non sono ammesse variazioni dell’orario di servizio se non preventivamente concordate; rispettare relazione ai lavori svolti e dovrà adottare tutti i piani di lavoro sottoscritti in sede contrattuale, eseguendo le operazioni affidate secondo le metodiche procedimenti e le frequenze stabilite; - mantenere il segreto su tutto ciò che, per ragioni di servizio, possa venire a conoscenza in relazione ad atti, documenti, fatti o notizie in genere riguardanti l’Istituto; - presentarsi in servizio muniti di apposito tesserino di riconoscimento indicante nome e cognome dell’operatore e foto; mantenere un contegno decoroso ed irreprensibile, corretto e disponibile alla collaborazione con altri operatori ed in particolare nei riguardi dell’utenza; - lasciare immediatamente i locali dell’Istituto al termine del servizio. E’ fatta comunque salva la facoltà dell’Istituto di chiedere in qualsiasi momento e ad insindacabile suo giudizio, l’allontanamento di personale che per seri motivi non risulti idoneo all’espletamento del servizio e la sostituzione di dipendenti dell’impresa che, durante lo svolgimento del servizio, abbiano dato motivo di lagnanza od abbiano tenuto un comportamento non consono all’ambiente di lavoro. La ditta appaltatrice ha l’obbligo (entro sette giorni) di sostituire il personale che ad insindacabile giudizio della Direzione del Convitto sia ritenuto non idoneo a svolgere l’attività In caso di inadempimento si applicano le disposizioni di cui all’art.17 Il soggetto aggiudicatario si impegna a disporre verifiche e controlli dei Curricula vitae di ciascun addetto. Per il personale impiegato dovrà essere organizzato un percorso di formazione che definisca gli obiettivi del servizio in oggetto oltre cautele atte a garantire ai medesimi occupati una conoscenza dell’Istituto. La ditta appaltatrice ha l’obbligo di coprire interamente il servizio anche in caso di assenza improvvisa del personale. In caso di sciopero del personale, la Ditta dovrà assicurare il servizio nel rispetto dell’apposita normatival’incolumità sia delle persone addette che dei terzi.

ASSUNZIONE E TRATTAMENTO DEL PERSONALE DIPENDENTE. Nessun rapporto L’Aggiudicatario è tenuto a garantire la continuità del personale impiegato, fatta salva l’esigenza di lavoro viene ad instaurarsi tra l’Istituto ed il sostituzione del personale addetto all’espletamento delle prestazioni assunte dalla Ditta aggiudicataria(per malattie, gravidanze, dimissione) o esigenze della Stazione Appaltante per carenze nell’erogazione del servizio. Tutto il personale adibito al servizio appaltato, assunto secondo norma di legge, opererà in regime di dipendenza e sotto l’esclusiva responsabilità dell’Impresa appaltatrice, sia L’Aggiudicatario dovrà osservare nei confronti del Committente, che nei confronti di terzi. La Ditta aggiudicataria è sottoposta a tutti gli obblighi verso i riguardi dei propri dipendenti, risultanti dalle e se costituita sotto forma di società cooperativa anche nei confronti dei soci–lavoratori impiegati nell’esecuzione dei servizi oggetto dell’accordo quadro, tutte le leggi, i regolamenti e le disposizioni legislative e regolamentari vigenti normative in materia di lavoro rapporto di lavoro, di previdenza ed assistenza sociale e di assicurazioni socialisicurezza ed igiene del lavoro. L’Aggiudicatario ha comunque l’obbligo di equiparare i dipendenti, all’applicazione e se costituita in forma di società cooperativa anche nei confronti dei contratti collettivi nazionali e locali ed integrativi di lavoro (tariffe professionali), alla legislazione in materia di disoccupazione, invalidità, vecchiaia, assunzione di invalidi e quant’altro disposto per legge, nonché di sicurezza sul lavoro, cosi come stabilito dalle norme ed i patti contenuti nel D.Lgs 626/94 ed assume a suo carico tutti gli oneri relativi. La Ditta aggiudicataria riconosce che l’Istituto risulta estraneo a qualsiasi vertenza economica o giuridica tra la Ditta aggiudicataria stessa ed il proprio personale dipendente. E’ fatto obbligo alla Ditta aggiudicataria di garantire l’assorbimento del personale già alle dipendenze della Ditta uscentesoci lavoratori dipendenti impiegati nell’esecuzione dei servizi oggetto dell’appalto, in conformità merito alle disposizioni presenti nei contratti collettivi di categoria vigentifunzioni da svolgersi per dare attuazione al presente Capitolato Speciale d’appalto, garantendo il mantenimento della qualifica e dell’anzianità di servizio maturata. Tale obbligo di riassorbimento, in caso di aggiudicazione a cooperativa sociale, non può essere subordinato all’accettazione della qualità di socio lavoratore della cooperativa. La Ditta aggiudicataria si impegna per il fatto stesso di partecipare alla gara, ad esibireindipendentemente dagli inquadramenti indicati nell’offerta, a richiesta dell’Amministrazione, la documentazione attestante l’osservanza di tutti gli obblighi suddetti, in particolare deve redigere l’elenco nominativo dei dipendenti con l’indicazione delle qualifiche condizioni e delle mansioni ricoperte. Tale elenco deve essere aggiornato per ogni sostituzione. Quest’ultimo ed i relativi aggiornamenti devono essere inviati alla Direzione dei Convitti. La Ditta aggiudicataria, qualunque sia la ragione sociale o la natura di essa e/o per il raggruppamento/Consorzio di imprese aggiudicatario dei lavori, è obbligata ad applicare ai lavoratori e/o ai soci lavoratori delle imprese cooperative operanti nell’appalto, condizioni economiche, normative e previdenziali retribuzioni non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi previste dal 3° livello del vigente Contratto Collettivo Nazionale di lavoro applicabiliLavoro Servizi Integrati/Multiservizi, alla data del contrattosottoscritto dalle Organizzazioni Imprenditoriali e dei Lavoratori comparativamente più rappresentative, alla categoria ed alla località in cui si svolgono le prestazioni, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni ed, in genere, da ogni altro contratto collettivo, successivamente stipulato per la categoria ed applicabile nella località. L’obbligo permane anche dopo la scadenza dei suindicati contratti collettivi e fino alla loro sostituzione. I suddetti obblighi vincolano la Ditta aggiudicataria anche nel caso in cui se non sia aderente alle Associazioni stipulanti Organizzazioni che lo hanno sottoscritto e indipendentemente dalla sua forma giuridica, dalla sua natura, dalla sua struttura e dimensione e da ogni altra sua qualificazione giuridico – economica e sindacale. L’allontanamento dal servizio di personale per trasferimento o receda da esseper cessazione dal lavoro dovrà essere comunicato alla Stazione Appaltante entro 5 giorni consecutivi dal verificarsi del predetto evento. All’Istituto resta, comunque, la facoltà di richiedere L’Aggiudicatario dovrà esibire ad ogni richiesta della Stazione Appaltante il registro infortuni e gli altri registri obbligatori previsti dalle vigenti norme in merito opportuni accertamenti al competente Ispettorato Provinciale del Lavoromateria. L’Istituto, nel caso di accertata violazione degli obblighi di cui sopra, ad essa denunciati dall’INPS e/o INAIL, previa comunicazione alla Ditta aggiudicataria, si riserva il diritto di sospendere l’emissione dei mandati di pagamento per l’ammontare che sarà indicato dagli Enti sopra citati, sino a quando la vertenza non risulti definita. Al lavoratore socio deve comunque essere garantito un trattamento economico complessivo per stipendio, trattamento previdenziale-assistenziale e tutela sindacale, non inferiore a quello previsto dal sopra citato Verbale di accordo, rapportato all’effettiva durata delle prestazioni. In relazione agli accertamenti sanitari, la Ditta aggiudicataria deve, all’atto dell’assunzione e periodicamente sottoporre il personale a visite ed accertamenti mediche di controllo, sulla base del proprio Piano di Sicurezza, definito ai sensi e con L’Aggiudicatario dovrà osservare le modalità previste dalla vigente normativa disposizioni in materia di sicurezza del lavoro. Resta comunque impregiudicata la facoltà per l’Istitutosul lavoro dettate dal decreto legislativo 81/2008 e s.m.i.. Il personale addetto dovrà mantenere in servizio un contegno irreprensibile e decoroso, di verificare in ogni momento la sussistenza delle condizioni sanitarie necessarie per l’espletamento del servizio. La Ditta aggiudicataria e, per essa, dovrà tenersi informato circa le disposizioni inerenti il suo personale dipendente devono uniformarsi a tutte le norme di carattere generale emanate dall’Istituto per il proprio personale servizio ed attenersi a tutte le norme inerenti la sicurezza del lavoro. Il personale in servizio è tenuto a rispettare le consuete norme di educazione che definiscono i criteri di un comportamento civile e di correttezza nel lavoro. In particolare deve: - svolgere il servizio negli orari prestabiliti ed in modo da minimizzare l’impatto del servizio sugli occupanti dell’immobile; non sono ammesse variazioni dell’orario di servizio se non preventivamente concordate; rispettare i piani di lavoro sottoscritti in sede contrattuale, eseguendo le operazioni affidate secondo le metodiche e le frequenze stabilite; - mantenere il segreto su tutto ciò che, per ragioni di servizio, possa venire a conoscenza in relazione ad atti, documenti, fatti o notizie in genere riguardanti l’Istituto; - presentarsi in servizio muniti di apposito tesserino di riconoscimento indicante nome e cognome dell’operatore e foto; mantenere un contegno decoroso ed irreprensibile, corretto e disponibile alla collaborazione con altri operatori ed in particolare nei riguardi dell’utenza; - lasciare immediatamente i locali dell’Istituto al termine del servizioagli ordini impartiti dall’Aggiudicatario. E’ fatta comunque salva la facoltà dell’Istituto di chiedere in qualsiasi momento inoltre previsto come da art. 4 e ad insindacabile suo giudizio, l’allontanamento di personale che per seri motivi non risulti idoneo all’espletamento 5 del servizio e D.P.R. 207/2010 la sostituzione di dipendenti dell’impresa che, durante lo svolgimento del servizio, abbiano dato motivo di lagnanza od abbiano tenuto un comportamento non consono all’ambiente di lavoro. La ditta appaltatrice ha l’obbligo (entro sette giorni) di sostituire il personale che ad insindacabile giudizio della Direzione del Convitto sia ritenuto non idoneo a svolgere l’attività In caso di inadempimento si applicano le disposizioni di cui all’art.17 Il soggetto aggiudicatario si impegna a disporre verifiche e controlli dei Curricula vitae di ciascun addetto. Per il personale impiegato dovrà essere organizzato un percorso di formazione che definisca gli obiettivi del servizio in oggetto oltre a garantire ai medesimi occupati una conoscenza dell’Istituto. La ditta appaltatrice ha l’obbligo di coprire interamente il servizio anche stazione appaltante in caso di assenza improvvisa inadempienza contributiva dell’esecutore o retributiva a tutela dei lavoratori detraendo il relativo importo dalle somme dovute all’esecutore del personale. In caso di sciopero del personale, la Ditta dovrà assicurare il servizio nel rispetto dell’apposita normativacontratto.

ASSUNZIONE E TRATTAMENTO DEL PERSONALE DIPENDENTE. Nessun rapporto di lavoro viene ad instaurarsi tra l’Istituto ed il personale addetto all’espletamento delle prestazioni assunte dalla Ditta aggiudicataria. Tutto il personale adibito al servizio appaltato, assunto secondo norma di legge, opererà in regime di dipendenza e sotto l’esclusiva responsabilità dell’Impresa appaltatrice, sia nei confronti del Committente, che nei confronti di terzi. La Ditta L’impresa aggiudicataria è sottoposta tenuta a tutti gli obblighi verso i garantire la continuità del personale impiegato per l’intera durata della stagione sportiva, fatta salva l’esigenza di sostituzione del personale (per malattie, gravidanze, dimissioni) o necessità dell’Amministrazione Comunale per carenze nell’erogazione del servizio. L’operatore economico aggiudicatario dovrà osservare nei riguardi dei propri dipendenti, risultanti dalle e se costituita sotto forma di società cooperativa anche nei confronti dei soci–lavoratori impiegati nell’esecuzione dei servizi oggetto dell’accordo quadro, tutte le leggi, i regolamenti e le disposizioni legislative e regolamentari vigenti normative in materia di lavoro rapporto di lavoro, di previdenza ed assistenza sociale e di assicurazioni socialisicurezza ed igiene del lavoro. L’impresa aggiudicataria dovrà, all’applicazione altresì, applicare nei confronti dei contratti collettivi nazionali propri dipendenti, e locali ed integrativi se costituita in forma di lavoro (tariffe professionali), alla legislazione in materia di disoccupazione, invalidità, vecchiaia, assunzione di invalidi e quant’altro disposto per legge, nonché di sicurezza sul lavoro, cosi come stabilito dalle norme ed i patti contenuti nel D.Lgs 626/94 ed assume a suo carico tutti gli oneri relativi. La Ditta aggiudicataria riconosce che l’Istituto risulta estraneo a qualsiasi vertenza economica o giuridica tra la Ditta aggiudicataria stessa ed il proprio personale dipendente. E’ fatto obbligo alla Ditta aggiudicataria di garantire l’assorbimento del personale già alle dipendenze della Ditta uscente, in conformità alle disposizioni presenti società cooperativa anche nei contratti collettivi di categoria vigenti, garantendo il mantenimento della qualifica e dell’anzianità di servizio maturata. Tale obbligo di riassorbimento, in caso di aggiudicazione a cooperativa sociale, non può essere subordinato all’accettazione della qualità di socio lavoratore della cooperativa. La Ditta aggiudicataria si impegna per il fatto stesso di partecipare alla gara, ad esibire, a richiesta dell’Amministrazione, la documentazione attestante l’osservanza di tutti gli obblighi suddetti, in particolare deve redigere l’elenco nominativo confronti dei dipendenti con l’indicazione delle qualifiche e delle mansioni ricoperte. Tale elenco deve essere aggiornato per ogni sostituzione. Quest’ultimo ed i relativi aggiornamenti devono essere inviati alla Direzione dei Convitti. La Ditta aggiudicataria, qualunque sia la ragione sociale o la natura di essa e/o per il raggruppamento/Consorzio di imprese aggiudicatario dei lavori, è obbligata ad applicare ai lavoratori e/o ai soci lavoratori delle imprese cooperative operanti nell’appaltodipendenti impiegati nell’esecuzione dei lavori oggetto dell’appalto, condizioni economicheun trattamento economico e normativo non inferiore a quello risultante dal vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro di riferimento, normative sottoscritto dalle Organizzazioni Imprenditoriali e previdenziali non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabilidei Lavoratori comparativamente più rappresentative, alla data del contratto, alla categoria ed alla località in cui si svolgono le prestazioni, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni ed, in genere, da ogni altro contratto collettivo, successivamente stipulato per la categoria ed applicabile nella località. L’obbligo permane anche dopo la scadenza dei suindicati contratti collettivi e fino alla loro sostituzione. I suddetti obblighi vincolano la Ditta aggiudicataria anche nel caso in cui se non sia aderente alle Associazioni stipulanti o receda Organizzazioni che lo hanno sottoscritto e indipendentemente dalla sua forma giuridica, dalla sua natura, dalla sua struttura e dimensione e da esseogni altra sua qualificazione giuridico – economica e sindacale. All’Istituto restaL’elenco del personale impiegato con la relativa documentazione dovrà essere aggiornato con i nuovi inserimenti di personale, comunqueanche per sostituzione temporanea di altro personale per malattia, la facoltà di richiedere in merito opportuni accertamenti al competente Ispettorato Provinciale infortunio, ferie e maternità, entro il giorno 5 del Lavoro. L’Istituto, nel caso di accertata violazione degli obblighi di cui sopra, ad essa denunciati dall’INPS e/o INAIL, previa comunicazione alla Ditta aggiudicataria, si riserva il diritto di sospendere l’emissione dei mandati di pagamento per l’ammontare che sarà indicato dagli Enti sopra citati, sino a quando la vertenza non risulti definita. Al lavoratore socio deve comunque essere garantito un trattamento economico complessivo per stipendio, trattamento previdenziale-assistenziale e tutela sindacale, non inferiore mese successivo a quello previsto in cui le variazioni si sono verificate. L’allontanamento dal sopra citato Verbale servizio di accordo, rapportato all’effettiva durata delle prestazionipersonale per trasferimento o per cessazione dal lavoro dovrà essere comunicato al Committente entro 5 giorni consecutivi dal verificarsi del predetto evento. In relazione agli accertamenti sanitari, la Ditta L’impresa aggiudicataria deve, all’atto dell’assunzione dovrà esibire ad ogni richiesta del Committente il registro infortuni e periodicamente sottoporre il personale a visite ed accertamenti mediche di controllo, sulla base del proprio Piano di Sicurezza, definito ai sensi e con gli altri registri obbligatori previsti dalle vigenti norme in materia. L’operatore economico aggiudicatario dovrà osservare le modalità previste dalla vigente normativa disposizioni in materia di sicurezza del lavorosul lavoro dettate dal decreto legislativo 81/2008 e s.m.i. Resta comunque impregiudicata . L’impresa aggiudicataria dovrà dotare il personale di indumenti appositi e di mezzi di protezione atti a garantire la facoltà per l’Istitutomassima sicurezza in relazione ai lavori svolti e dovrà adottare tutti i procedimenti e le cautele atte a garantire l’incolumità sia delle persone addette che dei terzi. Il personale addetto dovrà mantenere in servizio un contegno irreprensibile e decoroso, di verificare dovrà tenersi informato circa le disposizioni inerenti il servizio ed attenersi agli ordini impartiti dall’appaltatore. Il personale addetto deve sapersi relazionare in ogni momento la sussistenza delle condizioni sanitarie necessarie per l’espletamento modo corretto con gli utenti del servizio. La Ditta aggiudicataria e, per essa, il suo personale dipendente devono uniformarsi a tutte le norme di carattere generale emanate dall’Istituto per il proprio personale ed attenersi a tutte le norme inerenti la sicurezza del lavoro. Il personale in servizio è tenuto a rispettare le consuete norme di educazione che definiscono i criteri di un comportamento civile e di correttezza nel lavoro. In particolare deve: - svolgere il servizio negli orari prestabiliti ed in modo da minimizzare l’impatto del servizio sugli occupanti dell’immobile; non sono ammesse variazioni dell’orario di servizio se non preventivamente concordate; rispettare i piani di lavoro sottoscritti in sede contrattuale, eseguendo le operazioni affidate secondo le metodiche e le frequenze stabilite; - mantenere il segreto su tutto ciò che, per ragioni di servizio, possa venire a conoscenza in relazione ad atti, documenti, fatti o notizie in genere riguardanti l’Istituto; - presentarsi in servizio muniti di apposito tesserino di riconoscimento indicante nome e cognome dell’operatore e foto; mantenere un contegno decoroso ed irreprensibile, corretto e disponibile alla collaborazione con altri operatori ed in particolare nei riguardi dell’utenza; - lasciare immediatamente i locali dell’Istituto al termine del servizio. E’ fatta comunque salva la facoltà dell’Istituto di chiedere in qualsiasi momento e ad insindacabile suo giudizio, l’allontanamento di personale che per seri motivi non risulti idoneo all’espletamento del servizio e la sostituzione di dipendenti dell’impresa che, durante lo svolgimento del servizio, abbiano dato motivo di lagnanza od abbiano tenuto un comportamento non consono all’ambiente di lavoro. La ditta appaltatrice ha l’obbligo (entro sette giorni) di sostituire il personale che ad insindacabile giudizio della Direzione del Convitto sia ritenuto non idoneo a svolgere l’attività In caso di inadempimento inadempienza contributiva e retributiva dell’esecutore, si applicano le disposizioni di cui all’art.17 Il soggetto aggiudicatario si impegna a disporre verifiche previste dall’art. 30, commi 5 e controlli dei Curricula vitae di ciascun addetto6 del D.lgs. Per il personale impiegato dovrà essere organizzato un percorso di formazione che definisca gli obiettivi del servizio in oggetto oltre a garantire ai medesimi occupati una conoscenza dell’Istituto. La ditta appaltatrice ha l’obbligo di coprire interamente il servizio anche in caso di assenza improvvisa del personale. In caso di sciopero del personale, la Ditta dovrà assicurare il servizio nel rispetto dell’apposita normativa50/2016.

ASSUNZIONE E TRATTAMENTO DEL PERSONALE DIPENDENTE. Nessun rapporto di lavoro viene ad instaurarsi tra l’Istituto ed il personale addetto all’espletamento delle prestazioni assunte dalla Ditta aggiudicataria. Tutto il personale adibito al servizio appaltato, assunto secondo norma di legge, opererà in regime di dipendenza e sotto l’esclusiva responsabilità dell’Impresa appaltatrice, sia nei confronti del Committente, che nei confronti di terzi. La Ditta aggiudicataria è sottoposta a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti, risultanti dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali, all’applicazione dei contratti collettivi nazionali e locali ed integrativi di lavoro (tariffe professionali), alla legislazione in materia di disoccupazione, invalidità, vecchiaia, assunzione di invalidi e quant’altro disposto per legge, nonché di sicurezza sul lavoro, cosi come stabilito dalle norme ed i patti contenuti nel D.Lgs 626/94 81/2008 ed assume a suo carico tutti gli oneri relativi. La Ditta aggiudicataria riconosce che l’Istituto risulta estraneo a qualsiasi vertenza economica o giuridica tra la Ditta aggiudicataria stessa ed il proprio personale dipendente. E’ fatto obbligo alla Ditta aggiudicataria di garantire l’assorbimento del personale personale, già alle dipendenze della Ditta uscente, uscente in conformità alle disposizioni presenti nei contratti collettivi di categoria vigenti, garantendo il mantenimento della qualifica e dell’anzianità . La Ditta aggiudicataria non potrà fare obbligo al personale riassorbito di servizio maturata. Tale obbligo diventare socio di riassorbimento, in caso di aggiudicazione a cooperativa sociale, non può essere subordinato all’accettazione della qualità di socio lavoratore della cooperativa. La Ditta aggiudicataria si impegna per il fatto stesso di partecipare alla gara, ad esibire, a richiesta dell’Amministrazione, la documentazione attestante l’osservanza di tutti gli obblighi suddetti, in particolare deve redigere l’elenco nominativo dei dipendenti con l’indicazione delle qualifiche e delle mansioni ricoperte. Tale elenco deve essere aggiornato per ogni sostituzione. Quest’ultimo ed i relativi aggiornamenti devono essere inviati alla Direzione dei Convittidel Convitto. La Ditta aggiudicataria, qualunque sia la ragione sociale o la natura di essa e/o per il raggruppamento/Consorzio di imprese aggiudicatario dei lavori, è obbligata ad applicare ai lavoratori e/o ai soci lavoratori delle imprese cooperative operanti nell’appalto, condizioni economiche, normative e previdenziali non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data del contratto, alla categoria ed alla località in cui si svolgono le prestazioni, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni ed, in genere, da ogni altro contratto collettivo, successivamente stipulato per la categoria ed applicabile nella località. L’obbligo permane anche dopo la scadenza dei suindicati contratti collettivi e fino alla loro sostituzione. I suddetti obblighi vincolano la Ditta aggiudicataria anche nel caso in cui non sia aderente alle Associazioni stipulanti o receda da esse. All’Istituto resta, comunque, la facoltà di richiedere in merito opportuni accertamenti al competente Ispettorato Provinciale del Lavoro. L’Istituto, nel caso di accertata violazione degli obblighi di cui sopra, ad essa denunciati dall’INPS e/o INAIL, previa comunicazione alla Ditta aggiudicataria, si riserva il diritto di sospendere l’emissione dei mandati di pagamento per l’ammontare che sarà indicato dagli Enti sopra citati, sino a quando la vertenza non risulti definita. Al lavoratore socio deve comunque essere garantito un trattamento economico complessivo per stipendio, trattamento previdenziale-assistenziale e tutela sindacale, non inferiore a quello previsto dal sopra citato Verbale di accordo, rapportato all’effettiva durata delle prestazioni. In relazione agli accertamenti sanitari, la Ditta aggiudicataria deve, all’atto dell’assunzione e periodicamente sottoporre il personale a visite ed accertamenti mediche di controllo, sulla base del proprio Piano di Sicurezza, definito ai sensi e con le modalità previste dalla vigente normativa in materia di sicurezza del lavoroD.Lgs. 81/2008. Resta comunque impregiudicata la facoltà per l’Istituto, di verificare in ogni momento la sussistenza delle condizioni sanitarie necessarie per l’espletamento del servizio. La Ditta aggiudicataria e, per essa, il suo personale dipendente devono uniformarsi a tutte le norme di carattere generale emanate dall’Istituto per il proprio personale ed attenersi a tutte le norme inerenti la sicurezza del lavoro. Il personale in servizio è tenuto a rispettare le consuete norme di educazione che definiscono i criteri di un comportamento civile e di correttezza nel lavoro. In particolare deve: - svolgere il servizio negli orari prestabiliti ed in modo da minimizzare l’impatto del servizio sugli occupanti dell’immobile; non sono ammesse variazioni dell’orario di servizio se non preventivamente concordate; rispettare i piani di lavoro sottoscritti in sede contrattuale, eseguendo le operazioni affidate secondo le metodiche e le frequenze stabilite; - mantenere il segreto su tutto ciò che, per ragioni di servizio, possa venire a conoscenza in relazione ad atti, documenti, fatti o notizie in genere riguardanti l’Istituto; - indossare in servizio la divisa da lavoro e presentarsi in servizio muniti modo decoroso ed igienico. La divisa, di apposito tesserino colore e foggia concordate con l’Istituto, deve portare la scritta o il distintivo di riconoscimento indicante della Ditta aggiudicataria e la targhetta con il nome e cognome dell’operatore e fotodel dipendente e, qualora il genere di prestazione lo richieda, dovrà indossare gli indumenti protettivi conformemente alle norme di igiene del lavoro (guanti, calzari, ecc.); - non creare disordine tra carte, disegni ed altra documentazione presente su scrivanie, tavoli di lavoro, ecc.; mantenere un contegno decoroso ed irreprensibile, corretto e disponibile alla collaborazione con altri operatori ed in particolare nei riguardi dell’utenza; - lasciare immediatamente i locali dell’Istituto al termine del servizio. E’ fatta comunque salva la facoltà dell’Istituto di chiedere in qualsiasi momento e ad insindacabile suo giudizio, l’allontanamento di personale che per seri motivi non risulti idoneo all’espletamento del servizio e la sostituzione di dipendenti dell’impresa che, durante lo svolgimento del servizio, abbiano dato motivo di lagnanza od abbiano tenuto un comportamento non consono all’ambiente di lavoro. La ditta appaltatrice ha l’obbligo (entro sette giorni) di sostituire il personale che ad insindacabile giudizio della Direzione del Convitto della Struttura sia ritenuto non idoneo a svolgere l’attività l’attività. In caso di inadempimento si applicano le disposizioni di cui all’art.17 all’art.23. Il soggetto aggiudicatario si impegna a disporre per eventuali verifiche e controlli dei Curricula Curriculum vitae di ciascun addetto. Per il personale impiegato gli addetti impiegati dovrà essere organizzato un percorso di formazione che definisca gli obiettivi del servizio in oggetto oltre a garantire ai medesimi occupati una conoscenza dell’Istituto. La ditta Il personale in servizio attesterà la propria presenza giornaliera mediante l’apposizione della firma attestante la propria presenza su appositi moduli, messi a disposizione dall’Amministrazione, nell’ingresso principale. L’INPDAP si riserverà di controllarne la presenza con le modalità che riterrà più opportune. Vista la peculiarità del servizio ed il rapporto di fiducia che si viene a creare tra l’operatore e l’ospite, la Ditta appaltatrice ha l’obbligo si impegna a mantenere fisso il personale sul piano assegnato per al meno sei mesi (le stanze dovranno essere equamente distribuite in modo da assegnare un carico di coprire interamente lavoro uniforme in termini di superfici e tempi a disposizione); si impegna, inoltre, a non sostituire, salvo casi del tutto eccezionali il servizio anche personale accettato, senza il preventivo consenso dell’Istituto. Nell’ipotesi in caso cui si verifichino assenze improvvise del personale (es. malattie), si dovrà provvedere alla relativa sostituzione con altri operatori entro il giorno successivo, onde poter garantire una continuità di assenza improvvisa del personaleservizio, ferma restando la decurtazione delle ore non lavorate dal canone mensile. SCIOPERO. In caso di sciopero del personale, la Ditta dovrà assicurare comunque il servizio nel rispetto dell’apposita normativaservizio, da svolgersi nei tempi e nei modi stabiliti dal presente contratto di appalto.

ASSUNZIONE E TRATTAMENTO DEL PERSONALE DIPENDENTE. Nessun rapporto L’Appaltatore è obbligato a garantire il pagamento di lavoro viene ad instaurarsi tra l’Istituto ed il personale addetto all’espletamento delle prestazioni assunte dalla Ditta aggiudicataria. Tutto il personale adibito al servizio appaltato, assunto secondo norma di legge, opererà in regime di dipendenza e sotto l’esclusiva responsabilità dell’Impresa appaltatrice, sia nei confronti del Committente, che nei confronti di terzi. La Ditta aggiudicataria è sottoposta a tutti gli obblighi verso i oneri assicurativi e previdenziali relativi ai propri dipendentidipendenti e dei soci lavoratori impiegati nell’esecuzione dei servizi oggetto dell’appalto, risultanti dalle in base alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro rapporto di lavoro, di previdenza ed assistenza sociale e di assicurazioni sociali, all’applicazione dei contratti collettivi nazionali e locali sicurezza ed integrativi di igiene del lavoro (tariffe professionali), alla legislazione in materia di disoccupazione, invalidità, vecchiaia, assunzione di invalidi e quant’altro disposto per legge, nonché di sicurezza sul lavoro, cosi come stabilito dalle norme ed i patti contenuti nel D.Lgs 626/94 ed assume a suo carico rispettare tutti gli oneri relativiindicati nella convenzione che regola il rapporto di appalto tra il Comune e la ditta appaltatrice. La Ditta aggiudicataria riconosce Resta comunque inteso che l’Istituto risulta estraneo ogni e qualsiasi altro onere derivante sarà a carico dell’Appaltatore medesimo, il quale è obbligato, altresì, a osservare integralmente il trattamento economico e normativo stabilito dai contratti collettivi, pena risoluzione del contratto. L'appaltatore è tenuto, altresì, a trasmettere prima dell'inizio del servizio all'amministrazione appaltante la documentazione comprovante l'avvenuta denuncia agli Enti Previdenziali, Assistenziali e Antinfortunistici e versamento delle contribuzioni di Legge. Il Committente provvederà al pagamento del corrispettivo dovuto all’Appaltatore previa esibizione da parte di quest’ultimo del DURC. Per le inadempienze di cui sopra, il Committente si riserva inoltre di escutere le garanzie appositamente costituite. Inoltre l’Appaltatore si impegna, senza riserva alcuna, ad esonerare immediatamente dal servizio i dipendenti dei quali il Committente chieda in qualsiasi vertenza economica o giuridica tra momento l'allontanamento per giustificati motivi. Durante la Ditta aggiudicataria stessa ed permanenza negli immobili il proprio personale dipendenteaddetto alla pulizia dovrà tenere un contegno ineccepibile, rispettoso nei confronti degli utenti e dovrà attenersi scrupolosamente alle disposizioni impartite. E’ fatto obbligo alla Ditta aggiudicataria di garantire l’assorbimento Saranno autorizzate ad accedere nei vari locali solo i dipendenti il cui nominativo risulterà incluso nell'elenco de! personale comunicato dall'Impresa al Committente. L’elenco del personale già alle dipendenze della Ditta uscentein servizio, in conformità alle disposizioni presenti nei contratti collettivi di categoria vigenticon la relativa documentazione, garantendo il mantenimento della qualifica e dell’anzianità di servizio maturata. Tale obbligo di riassorbimento, in caso di aggiudicazione a cooperativa sociale, non può essere subordinato all’accettazione della qualità di socio lavoratore della cooperativa. La Ditta aggiudicataria si impegna per il fatto stesso di partecipare alla gara, ad esibire, a richiesta dell’Amministrazione, la documentazione attestante l’osservanza di tutti gli obblighi suddetti, in particolare deve redigere l’elenco nominativo dei dipendenti con l’indicazione delle qualifiche e delle mansioni ricoperte. Tale elenco deve dovrà essere aggiornato con i nuovi inserimenti di personale, anche per ogni sostituzionesostituzione temporanea di altro personale per malattia, infortunio, xxxxx e maternità ecc. Quest’ultimo ed i relativi aggiornamenti devono L’allontanamento dal servizio di personale, per trasferimento o per cessazione dal lavoro, dovrà essere inviati alla Direzione dei Convitticomunicato al Comune 5 giorni prima del verificarsi dell’evento. La Ditta aggiudicataria, qualunque sia la ragione sociale o la natura di essa e/o per il raggruppamento/Consorzio di imprese aggiudicatario dei lavori, è obbligata ad applicare ai lavoratori e/o ai soci lavoratori delle imprese cooperative operanti nell’appalto, condizioni economiche, normative e previdenziali non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data del contratto, alla categoria ed alla località in cui si svolgono le prestazioni, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni ed, in genere, da ogni altro contratto collettivo, successivamente stipulato per la categoria ed applicabile nella località. L’obbligo permane anche dopo la scadenza dei suindicati contratti collettivi e fino alla loro sostituzione. I suddetti obblighi vincolano la Ditta aggiudicataria anche nel caso in cui non sia aderente alle Associazioni stipulanti o receda da esse. All’Istituto resta, comunque, la facoltà di richiedere in merito opportuni accertamenti al competente Ispettorato Provinciale del Lavoro. L’Istituto, nel caso di accertata violazione degli obblighi di cui sopra, ad essa denunciati dall’INPS e/o INAIL, previa comunicazione alla Ditta aggiudicataria, si riserva il diritto di sospendere l’emissione dei mandati di pagamento per l’ammontare che sarà indicato dagli Enti sopra citati, sino a quando la vertenza non risulti definita. Al lavoratore socio deve comunque essere garantito un trattamento economico complessivo per stipendio, trattamento previdenziale-assistenziale e tutela sindacale, non inferiore a quello previsto dal sopra citato Verbale di accordo, rapportato all’effettiva durata delle prestazioni. In relazione agli accertamenti sanitari, la Ditta aggiudicataria deve, all’atto dell’assunzione e periodicamente sottoporre il personale a visite ed accertamenti mediche di controllo, sulla base del proprio Piano di Sicurezza, definito ai sensi e con le modalità previste dalla vigente normativa in materia di sicurezza del lavoro. Resta comunque impregiudicata la facoltà per l’Istituto, di verificare in ogni momento la sussistenza delle condizioni sanitarie necessarie per l’espletamento del servizio. La Ditta aggiudicataria e, dovrà utilizzare personale di assoluta capacità, onestà, moralità e adeguato qualitativamente e numericamente alle necessità operative richieste per essal'esecuzione del servizio stesso, il suo personale dipendente devono uniformarsi a tutte le norme di carattere generale emanate dall’Istituto per il proprio personale ed attenersi a tutte le norme inerenti la sicurezza del lavoroin modo tale che siano soddisfatti gli obblighi fissati nel presente Capitolato. Il personale della Xxxxx deve presentarsi in servizio è tenuto a rispettare le consuete norme divisa da lavoro, fornita dalla Ditta, sempre pulito e ordinato. La stessa dovrà riportare la scritta o il dispositivo di educazione che definiscono i criteri riconoscimento dell' Impresa e la targhetta riportante il nome e la foto del dipendente. L’Appaltatore dovrà dotare il personale di un comportamento civile indumenti appositi e di correttezza nel lavoromezzi di protezione atti a garantire la massima sicurezza in relazione ai lavori svolti. In particolare deve: - svolgere il servizio negli orari prestabiliti ed in modo da minimizzare l’impatto del servizio sugli occupanti dell’immobile; non sono ammesse variazioni dell’orario Nell'esecuzione dei lavori di servizio se non preventivamente concordate; rispettare che trattasi l'Impresa dovrà, inoltre, adottare di propria iniziativa tutti i piani di lavoro sottoscritti in sede contrattuale, eseguendo le operazioni affidate secondo le metodiche provvedimenti e le frequenze stabilite; - mantenere il segreto su tutto ciò che, per ragioni di servizio, possa venire cautele atti a conoscenza in relazione ad atti, documenti, fatti o notizie in genere riguardanti l’Istituto; - presentarsi in servizio muniti di apposito tesserino di riconoscimento indicante nome evitare danni alle persone e cognome dell’operatore e foto; mantenere un contegno decoroso alle cose ed irreprensibile, corretto e disponibile alla collaborazione con altri operatori ed in particolare nei riguardi dell’utenza; - lasciare immediatamente i locali dell’Istituto al termine del servizioa garantirne l’incolumità. E’ fatta comunque salva la facoltà dell’Istituto proibito al personale addetto alle pulizie di chiedere in qualsiasi momento e ad insindacabile suo giudizioasportare o prendere visione di documenti d'ufficio, l’allontanamento di personale che per seri motivi non risulti idoneo all’espletamento del servizio e la sostituzione di dipendenti dell’impresa chelibri, durante lo svolgimento del servizioregistri, abbiano dato motivo di lagnanza od abbiano tenuto un comportamento non consono all’ambiente di lavoroquadri, ecc. La ditta appaltatrice ha l’obbligo (entro sette giorni) di sostituire il personale che ad insindacabile giudizio della Direzione del Convitto sia ritenuto non idoneo a svolgere l’attività In caso di inadempimento si applicano le disposizioni di cui all’art.17 Il soggetto aggiudicatario si impegna a disporre verifiche e controlli dei Curricula vitae di ciascun addetto. Per il personale impiegato dovrà essere organizzato un percorso di formazione che definisca gli obiettivi del servizio in oggetto oltre a garantire ai medesimi occupati una conoscenza dell’Istituto. La ditta appaltatrice ha l’obbligo di coprire interamente il servizio anche in caso di assenza improvvisa del personale. In caso di sciopero del personale, la Ditta dovrà assicurare il servizio nel rispetto dell’apposita normativaesistenti nei locali interessati alla pulizia.

ASSUNZIONE E TRATTAMENTO DEL PERSONALE DIPENDENTE. Nessun rapporto di lavoro viene ad instaurarsi tra l’Istituto ed il personale addetto all’espletamento delle prestazioni assunte dalla Ditta aggiudicataria. Tutto il personale adibito al servizio appaltato, assunto secondo norma di legge, opererà in regime di dipendenza e sotto l’esclusiva responsabilità dell’Impresa appaltatrice, sia nei confronti del Committente, che nei confronti di terzi. La Ditta aggiudicataria è sottoposta a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti, risultanti dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali, all’applicazione dei contratti collettivi nazionali e locali ed integrativi di lavoro (tariffe professionali), alla legislazione in materia di disoccupazione, invalidità, vecchiaia, assunzione di invalidi e quant’altro disposto per legge, nonché di sicurezza sul lavoro, cosi come stabilito dalle norme ed i patti contenuti nel D.Lgs 626/94 81/2008 ed assume a suo carico tutti gli oneri relativi. La Ditta aggiudicataria riconosce che l’Istituto risulta estraneo a qualsiasi vertenza economica o giuridica tra la Ditta aggiudicataria stessa ed il proprio personale dipendente. E’ fatto obbligo alla Ditta aggiudicataria di garantire l’assorbimento del personale personale, già alle dipendenze della Ditta uscente, uscente in conformità alle disposizioni presenti nei contratti collettivi di categoria vigenti, garantendo il mantenimento della qualifica e dell’anzianità . La Ditta aggiudicataria non potrà fare obbligo al personale riassorbito di servizio maturata. Tale obbligo diventare socio di riassorbimento, in caso di aggiudicazione a cooperativa sociale, non può essere subordinato all’accettazione della qualità di socio lavoratore della cooperativa. La Ditta aggiudicataria si impegna per il fatto stesso di partecipare alla gara, ad esibire, a richiesta dell’Amministrazione, la documentazione attestante l’osservanza di tutti gli obblighi suddetti, in particolare deve redigere l’elenco nominativo dei dipendenti con l’indicazione delle qualifiche e delle mansioni ricoperte. Tale elenco deve essere aggiornato per ogni sostituzione. Quest’ultimo ed i relativi aggiornamenti devono essere inviati alla Direzione dei Convittidella Casa Albergo. La Ditta aggiudicataria, qualunque sia la ragione sociale o la natura di essa e/o per il raggruppamento/Consorzio di imprese aggiudicatario dei lavori, è obbligata ad applicare ai lavoratori e/o ai soci lavoratori delle imprese cooperative operanti nell’appalto, condizioni economiche, normative e previdenziali non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data del contratto, alla categoria ed alla località in cui si svolgono le prestazioni, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni ed, in genere, da ogni altro contratto collettivo, successivamente stipulato per la categoria ed applicabile nella località. L’obbligo permane anche dopo la scadenza dei suindicati contratti collettivi e fino alla loro sostituzione. I suddetti obblighi vincolano la Ditta aggiudicataria anche nel caso in cui non sia aderente alle Associazioni stipulanti o receda da esse. All’Istituto resta, comunque, la facoltà di richiedere in merito opportuni accertamenti al competente Ispettorato Provinciale del Lavoro. L’Istituto, nel caso di accertata violazione degli obblighi di cui sopra, ad essa denunciati dall’INPS e/o INAIL, previa comunicazione alla Ditta aggiudicataria, si riserva il diritto di sospendere l’emissione dei mandati di pagamento per l’ammontare che sarà indicato dagli Enti sopra citati, sino a quando la vertenza non risulti definita. I lavoratori non potranno essere obbligati a divenire soci di cooperative ai fini del riassorbimento. Al lavoratore socio deve comunque essere garantito un trattamento economico complessivo per stipendio, trattamento previdenziale-assistenziale e tutela sindacale, non inferiore a quello previsto dal sopra citato Verbale di accordo, rapportato all’effettiva durata delle prestazioni. In relazione agli accertamenti sanitari, la Ditta aggiudicataria deve, all’atto dell’assunzione e periodicamente sottoporre il personale a visite ed accertamenti mediche medici di controllo, sulla base del proprio Piano di Sicurezza, definito ai sensi e con le modalità previste dalla vigente normativa in materia di sicurezza del lavorodell’art. 26 D.Lgs. 81/20084. Resta comunque impregiudicata la facoltà per l’Istituto, di verificare in ogni momento la sussistenza delle condizioni sanitarie necessarie per l’espletamento del servizio. La Ditta aggiudicataria e, per essa, il suo personale dipendente devono uniformarsi a tutte le norme di carattere generale emanate dall’Istituto per il proprio personale ed attenersi a tutte le norme inerenti la sicurezza del lavoro. Il personale in servizio è tenuto a rispettare le consuete norme di educazione che definiscono i criteri di un comportamento civile e di correttezza nel lavoro. In particolare deve: - svolgere il servizio negli orari prestabiliti ed in modo da minimizzare l’impatto del servizio sugli occupanti dell’immobile; non sono ammesse variazioni dell’orario di servizio se non preventivamente concordate; rispettare i piani di lavoro sottoscritti in sede contrattuale, eseguendo le operazioni affidate secondo le metodiche e le frequenze stabilite; - mantenere il segreto su tutto ciò che, per ragioni di servizio, possa venire a conoscenza in relazione ad atti, documenti, fatti o notizie in genere riguardanti l’Istituto; - indossare in servizio la divisa da lavoro e presentarsi in servizio muniti modo decoroso ed igienico. La divisa, di apposito tesserino colore e foggia concordate con l’Istituto, deve portare la scritta o il distintivo di riconoscimento indicante della Ditta aggiudicataria e la targhetta con il nome e cognome dell’operatore e fotodel dipendente e, qualora il genere di prestazione lo richieda, dovrà indossare gli indumenti protettivi conformemente alle norme di igiene del lavoro (guanti, calzari, ecc.); - non creare disordine tra carte, disegni ed altra documentazione presente su scrivanie, tavoli di lavoro, ecc.; mantenere un contegno decoroso ed irreprensibile, corretto e disponibile alla collaborazione con altri operatori ed in particolare nei riguardi dell’utenza; - lasciare immediatamente i locali dell’Istituto al termine del servizio. E’ fatta comunque salva la facoltà dell’Istituto di chiedere in qualsiasi momento e ad insindacabile suo giudizio, l’allontanamento di personale che per seri motivi non risulti idoneo all’espletamento del servizio e la sostituzione di dipendenti dell’impresa che, durante lo svolgimento del servizio, abbiano dato motivo di lagnanza od abbiano tenuto un comportamento non consono all’ambiente di lavoro. La ditta appaltatrice ha l’obbligo (entro sette giorni) di sostituire il personale che ad insindacabile giudizio della Direzione del Convitto della Casa Albergo sia ritenuto non idoneo a svolgere l’attività l’attività. In caso di inadempimento si applicano le disposizioni di cui all’art.17 all’art. 23. Il soggetto aggiudicatario si impegna a disporre per eventuali verifiche e controlli dei Curricula Curriculum vitae di ciascun addetto. Per il personale impiegato gli addetti impiegati dovrà essere organizzato un percorso di formazione che definisca gli obiettivi del servizio in oggetto oltre a garantire ai medesimi occupati una conoscenza dell’Istituto. La ditta Il personale in servizio attesterà la propria presenza giornaliera mediante l’apposizione della firma attestante la propria presenza su appositi moduli, messi a disposizione dall’Amministrazione, nell’ingresso principale. L’INPDAP si riserverà di controllarne la presenza con le modalità che riterrà più opportune. Vista la peculiarità del servizio ed il rapporto di fiducia che si viene a creare tra l’operatore e l’ospite, la Ditta appaltatrice ha l’obbligo si impegna a mantenere fisso il personale sul piano assegnato per almeno sei mesi (le stanze dovranno essere equamente distribuite in modo da assegnare un carico di coprire interamente lavoro uniforme in termini di superfici e tempi a disposizione); si impegna, inoltre, a non sostituire, salvo casi del tutto eccezionali il servizio anche personale accettato, senza il preventivo consenso dell’Istituto. Nell’ipotesi in caso cui si verifichino assenze improvvise del personale (es. malattie), si dovrà provvedere alla relativa sostituzione con altri operatori entro il giorno successivo, fermo restando le decurtazioni delle ore non lavorate dal canone mensile, onde poter garantire una continuità di assenza improvvisa del personaleservizio. SCIOPERO. In caso di sciopero del personale, la Ditta dovrà assicurare comunque il servizio nel rispetto dell’apposita normativaservizio, da svolgersi nei tempi e nei modi stabiliti dal presente contratto di appalto.

ASSUNZIONE E TRATTAMENTO DEL PERSONALE DIPENDENTE. Nessun L' Appaltatore dovrà osservare nei riguardi dei propri dipendenti, e se costituita sotto forma di società cooperativa anche nei confronti dei soci - lavoratori impiegati nell'esecuzione dei servizi oggetto dell'appalto, tutte le leggi, i regolamenti e le disposizioni normative in materia di rapporto di lavoro viene lavoro, di previdenza ed assistenza sociale e di sicurezza ed igiene del lavoro. L'Appaltatore dovrà, altresì, applicare nei confronti dei propri dipendenti, e se costituita in forma di società cooperativa anche nei confronti dei soci–lavoratori dipendenti impiegati nell'esecuzione dei lavori oggetto dell'appalto, un trattamento economico e normativo non inferiore a quello risultante dal vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i lavoratori della categoria di appartenenza sottoscritto dalle Organizzazioni Imprenditoriali e dei Lavoratori comparativamente più rappresentative, anche se non sia aderente alle Organizzazioni che lo hanno sottoscritto e indipendentemente dalla sua forma giuridica, dalla sua natura, dalla sua struttura e dimensione e da ogni altra sua qualificazione giuridico - economica e sindacale, nonché un trattamento economico complessivamente non inferiore a quello risultante dagli accordi integrativi locali in quanto applicabili. L’Appaltatore si obbliga altresì ad instaurarsi tra l’Istituto ed il personale addetto all’espletamento delle prestazioni assunte dalla Ditta aggiudicatariaassolvere tutti i conseguenti oneri compresi quelli concernenti le norme previdenziali, assicurative e similari, aprendo le posizioni contributive presso le sedi degli Enti territorialmente competenti, in relazione all'ubicazione del cantiere (art. 1 - comma 8 - D.L. 22/3/1993 n. 71, convertito in Legge 25/5/1993 n. 151), fatta salva la possibilità dell’accentramento contributivo autorizzato dall’I.N.P.S., che dovrà essere debitamente comprovato, qualora richiesto. Il Committente provvederà al pagamento del corrispettivo dovuto all’Appaltatore solo previo accertamento di quanto previsto dal DM 24/10/2007 e dall’art. 2 DL 16/2012, come specificato dall’ art. 19 del presente capitolato. In caso di inadempienza dell’Appaltatore, la Committente procederà ai sensi degli artt. 4, 5 e 6 del DPR 207/10. Tutto il personale adibito al servizio appaltato dovrà essere alle dipendenze e sotto la diretta ed esclusiva direzione e responsabilità dell'Appaltatore. Lo stesso personale dovrà essere idoneo a svolgere le prestazioni del servizio, dovrà possedere i prescritti requisiti di igiene e sanità e dovrà essere di provata capacità, onestà e moralità. Il personale dovrà essere dotato di apposita divisa e di cartellino personale di riconoscimento. Nei cinque giorni consecutivi precedenti l'inizio del servizio appaltato, assunto secondo norma di legge, opererà in regime di dipendenza e sotto l’esclusiva responsabilità dell’Impresa appaltatrice, sia nei confronti del Committente, che nei confronti di terzi. La Ditta aggiudicataria è sottoposta a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti, risultanti dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali, all’applicazione dei contratti collettivi nazionali e locali ed integrativi di lavoro (tariffe professionali), alla legislazione in materia di disoccupazione, invalidità, vecchiaia, assunzione di invalidi e quant’altro disposto per legge, nonché di sicurezza sul lavoro, cosi come stabilito dalle norme ed i patti contenuti nel D.Lgs 626/94 ed assume a suo carico tutti gli oneri relativi. La Ditta aggiudicataria riconosce che l’Istituto risulta estraneo a qualsiasi vertenza economica o giuridica tra la Ditta aggiudicataria stessa ed il proprio personale dipendente. E’ fatto obbligo alla Ditta aggiudicataria di garantire l’assorbimento l'Appaltatore dovrà comunicare al Committente l'elenco nominativo del personale già alle dipendenze della Ditta uscenteche sarà adibito al servizio, in conformità alle disposizioni presenti nei contratti collettivi compresi i soci – lavoratori se trattasi di categoria vigentisocietà cooperativa, garantendo il mantenimento della qualifica con l'indicazione per ciascuna unità di personale degli estremi del documento di riconoscimento (tipo di documento, autorità, numero e dell’anzianità data di servizio maturata. Tale obbligo di riassorbimento, in caso di aggiudicazione a cooperativa sociale, non può essere subordinato all’accettazione della qualità di socio lavoratore della cooperativa. La Ditta aggiudicataria si impegna per il fatto stesso di partecipare alla gara, ad esibire, a richiesta dell’Amministrazione, la documentazione attestante l’osservanza di tutti gli obblighi suddetti, in particolare deve redigere l’elenco nominativo dei dipendenti con l’indicazione delle qualifiche e delle mansioni ricoperterilascio). Tale elenco deve con la relativa documentazione dovrà essere aggiornato con i nuovi inserimenti di personale, anche per ogni sostituzionesostituzione temporanea di altro personale per servizio militare, malattia, infortunio, ferie e maternità, entro il giorno 5 del mese successivo a quello in cui le variazioni si sono verificate. Quest’ultimo ed i relativi aggiornamenti devono essere inviati alla Direzione dei Convitti. La Ditta aggiudicataria, qualunque sia la ragione sociale o la natura L'allontanamento dal servizio di essa e/personale per trasferimento o per il raggruppamento/Consorzio di imprese aggiudicatario dei lavori, è obbligata ad applicare cessazione dal lavoro dovrà essere comunicato al Committente entro 5 giorni consecutivi dal verificarsi del predetto evento. Entro 10 giorni consecutivi dall'inizio del servizio l'Appaltatore dovrà produrre al Committente copia della comunicazione consegnata ai lavoratori e/o ai soci sensi dell'articolo 1 del decreto legislativo 26 maggio 1997, n. 152 sulle condizioni applicabili al rapporto di lavoro. Analogamente l' Appaltatore dovrà provvedere per i nuovi inserimenti di lavoratori entro 10 giorni consecutivi dal loro verificarsi. Il tardivo invio delle imprese cooperative operanti nell’appalto, condizioni economiche, normative comunicazioni e previdenziali non inferiori della documentazione di cui sopra nei termini temporali sopra indicati comporterà l’applicazione di una penale giornaliera dello 0,5 per mille del valore netto contrattuale dell’appalto che sarà applicata dal Committente a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data del contratto, alla categoria ed alla località in cui si svolgono le prestazioni, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni ed, in genere, da ogni altro contratto collettivo, successivamente stipulato per la categoria ed applicabile nella localitàsuo insindacabile giudizio. L’obbligo permane anche dopo la scadenza dei suindicati contratti collettivi e fino alla loro sostituzione. I suddetti obblighi vincolano la Ditta aggiudicataria anche nel caso in cui non sia aderente alle Associazioni stipulanti o receda da esse. All’Istituto resta, comunque, la facoltà di richiedere in merito opportuni accertamenti al competente Ispettorato Provinciale del Lavoro. L’Istituto, nel In caso di accertata violazione degli obblighi mancato invio delle comunicazioni e della documentazione di cui sopra, ad essa denunciati dall’INPS e/o INAILsi procederà alla risoluzione del contratto, previa comunicazione alla Ditta aggiudicataria, si riserva diffida ad adempiere. L'Appaltatore dovrà esibire ad ogni richiesta del Committente il diritto di sospendere l’emissione dei mandati di pagamento per l’ammontare che sarà indicato dagli Enti sopra citati, sino a quando la vertenza non risulti definitaregistro infortuni e gli altri registri obbligatori previsto dalle vigenti norme in materia. Al lavoratore socio deve comunque essere garantito un trattamento economico complessivo per stipendio, trattamento previdenziale-assistenziale e tutela sindacale, non inferiore a quello previsto dal sopra citato Verbale di accordo, rapportato all’effettiva durata delle prestazioni. In relazione agli accertamenti sanitari, la Ditta aggiudicataria deve, all’atto dell’assunzione e periodicamente sottoporre il personale a visite ed accertamenti mediche di controllo, sulla base del proprio Piano di Sicurezza, definito ai sensi e con L'Appaltatore dovrà osservare le modalità previste dalla vigente normativa disposizioni in materia di sicurezza del lavorolavoro dettate dal decreto legislativo 81/2008. Resta comunque impregiudicata L'Appaltatore dovrà dotare il personale di indumenti appositi e di mezzi di protezione atti a garantire la facoltà per l’Istituto, di verificare massima sicurezza in ogni momento la sussistenza relazione ai lavori svolti e dovrà adottare tutti i procedimenti e le cautele atte a garantire l'incolumità sia delle condizioni sanitarie necessarie per l’espletamento del servizio. La Ditta aggiudicataria e, per essa, il suo personale dipendente devono uniformarsi a tutte le norme di carattere generale emanate dall’Istituto per il proprio personale ed attenersi a tutte le norme inerenti la sicurezza del lavoropersone addette che dei terzi. Il personale dell’Appaltatore dovrà mantenere in servizio è tenuto a rispettare le consuete norme un contegno irreprensibile e decoroso e dovrà informarsi delle disposizioni presenti e future, emanate dal Committente e agli ordini impartiti dall’Appaltatore. L’Appaltatore prescriverà ai propri dipendenti sotto pena di educazione che definiscono i criteri sanzione, di un comportamento civile e di correttezza nel lavoro. In particolare deve: - svolgere il servizio negli orari prestabiliti ed in modo da minimizzare l’impatto del servizio sugli occupanti dell’immobile; non sono ammesse variazioni dell’orario di servizio se non preventivamente concordate; rispettare i piani di lavoro sottoscritti in sede contrattuale, eseguendo le operazioni affidate secondo le metodiche e le frequenze stabilite; - mantenere il segreto assoluto su tutto ciò che, per ragioni di servizio, possa venire a conoscenza quanto visto e sentito in relazione ad attialle attività del Committente. Inoltre, documentiai suddetti è fatto divieto di aprire cassetti ed armadi, fatti o notizie in genere riguardanti l’Istituto; - presentarsi in servizio muniti di apposito tesserino di riconoscimento indicante nome manomettere carte e cognome dell’operatore e foto; mantenere un contegno decoroso ed irreprensibile, corretto e disponibile alla collaborazione con altri operatori ed in particolare nei riguardi dell’utenza; - lasciare immediatamente i locali dell’Istituto al termine del servizio. E’ fatta comunque salva la facoltà dell’Istituto di chiedere in qualsiasi momento e ad insindacabile suo giudizio, l’allontanamento di personale che per seri motivi non risulti idoneo all’espletamento del servizio e la sostituzione di dipendenti dell’impresa che, durante lo svolgimento del servizio, abbiano dato motivo di lagnanza od abbiano tenuto un comportamento non consono all’ambiente documenti eventualmente lasciati sui piani di lavoro. La ditta appaltatrice ha l’obbligo (entro sette giorni) di sostituire il personale che ad insindacabile giudizio della Direzione del Convitto sia ritenuto non idoneo a svolgere l’attività In caso di inadempimento si applicano le disposizioni di cui all’art.17 Il soggetto aggiudicatario si impegna a disporre verifiche e controlli dei Curricula vitae di ciascun addetto. Per il personale impiegato dovrà essere organizzato un percorso di formazione che definisca gli obiettivi del servizio in oggetto oltre a garantire ai medesimi occupati una conoscenza dell’Istituto. La ditta appaltatrice ha l’obbligo di coprire interamente il servizio anche in caso di assenza improvvisa del personale. In caso di sciopero del personale, la Ditta dovrà assicurare il servizio nel rispetto dell’apposita normativa.

ASSUNZIONE E TRATTAMENTO DEL PERSONALE DIPENDENTE. Nessun L'Appaltatore dovrà osservare nei riguardi dei propri dipendenti, e se costituita sotto forma di società cooperativa anche nei confronti dei soci - lavoratori impiegati nell'esecuzione dei servizi oggetto dell'appalto, tutte le leggi, i regolamenti e le disposizioni normative in materia di rapporto di lavoro viene lavoro, di previdenza ed assistenza sociale e di sicurezza ed igiene del lavoro. L'Appaltatore dovrà, altresì, applicare nei confronti dei propri dipendenti, e se costituita in forma di società cooperativa anche nei confronti dei soci–lavoratori dipendenti impiegati nell'esecuzione dei lavori oggetto dell'appalto, un trattamento economico e normativo non inferiore a quello risultante dal vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i lavoratori della categoria di appartenenza sottoscritto dalle Organizzazioni Imprenditoriali e dei Lavoratori comparativamente più rappresentative, anche se non sia aderente alle Organizzazioni che lo hanno sottoscritto e indipendentemente dalla sua forma giuridica, dalla sua natura, dalla sua struttura e dimensione e da ogni altra sua qualificazione giuridico - economica e sindacale, nonché un trattamento economico complessivamente non inferiore a quello risultante dagli accordi integrativi locali in quanto applicabili. L’Appaltatore si obbliga altresì ad instaurarsi tra l’Istituto ed assolvere tutti i conseguenti oneri compresi quelli concernenti le norme previdenziali, assicurative e similari, aprendo le posizioni contributive presso le sedi degli Enti territorialmente competenti, in relazione all'ubicazione del cantiere (art. 1 - comma 8 - D.L. 22/3/1993 n. 71, convertito in Legge 25/5/1993 n. 151), fatta salva la possibilità dell’accentramento contributivo autorizzato dall’I.N.P.S., che dovrà essere debitamente comprovato, qualora richiesto. Il Committente provvederà al pagamento del corrispettivo dovuto previo accertamento di quanto previsto dal DM 24/10/2007 e dall’art. 2 DL 16/2012, come specificato dall’art. 19 del presente capitolato. In caso di inadempienza dell’Appaltatore, il personale addetto all’espletamento delle prestazioni assunte dalla Ditta aggiudicatariaCommittente procederà ai sensi degli artt. 4, 5 e 6 del DPR 207/10. Tutto il personale adibito al servizio appaltato dovrà essere alle dipendenze e sotto la diretta ed esclusiva direzione e responsabilità dell'Appaltatore, e dovrà essere idoneo a svolgere le prestazioni del servizio, possedere i prescritti requisiti di igiene e sanità e di provata capacità, onestà e moralità. Il personale dovrà essere dotato di apposita divisa e di cartellino personale di riconoscimento. Nei cinque giorni consecutivi precedenti l'inizio del servizio appaltato, assunto secondo norma di legge, opererà in regime di dipendenza e sotto l’esclusiva responsabilità dell’Impresa appaltatrice, sia nei confronti del Committente, che nei confronti di terzi. La Ditta aggiudicataria è sottoposta a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti, risultanti dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali, all’applicazione dei contratti collettivi nazionali e locali ed integrativi di lavoro (tariffe professionali), alla legislazione in materia di disoccupazione, invalidità, vecchiaia, assunzione di invalidi e quant’altro disposto per legge, nonché di sicurezza sul lavoro, cosi come stabilito dalle norme ed i patti contenuti nel D.Lgs 626/94 ed assume a suo carico tutti gli oneri relativi. La Ditta aggiudicataria riconosce che l’Istituto risulta estraneo a qualsiasi vertenza economica o giuridica tra la Ditta aggiudicataria stessa ed il proprio personale dipendente. E’ fatto obbligo alla Ditta aggiudicataria di garantire l’assorbimento l'Appaltatore dovrà comunicare al Committente l'elenco nominativo del personale già alle dipendenze della Ditta uscenteche sarà adibito al servizio, in conformità alle disposizioni presenti nei contratti collettivi compresi i soci – lavoratori se trattasi di categoria vigentisocietà cooperativa, garantendo il mantenimento della qualifica con l'indicazione per ciascuna unità di personale degli estremi del documento di riconoscimento (tipo di documento, autorità, numero e dell’anzianità data di servizio maturata. Tale obbligo di riassorbimento, in caso di aggiudicazione a cooperativa sociale, non può essere subordinato all’accettazione della qualità di socio lavoratore della cooperativa. La Ditta aggiudicataria si impegna per il fatto stesso di partecipare alla gara, ad esibire, a richiesta dell’Amministrazione, la documentazione attestante l’osservanza di tutti gli obblighi suddetti, in particolare deve redigere l’elenco nominativo dei dipendenti con l’indicazione delle qualifiche e delle mansioni ricoperterilascio). Tale elenco deve con la relativa documentazione dovrà essere aggiornato con i nuovi inserimenti di personale, anche per ogni sostituzionesostituzione temporanea di altro personale per servizio militare, malattia, infortunio, ferie e maternità, entro il giorno 5 del mese successivo a quello in cui le variazioni si sono verificate. Quest’ultimo ed i relativi aggiornamenti devono essere inviati alla Direzione dei Convitti. La Ditta aggiudicataria, qualunque sia la ragione sociale o la natura L'allontanamento dal servizio di essa e/personale per trasferimento o per il raggruppamento/Consorzio cessazione dal lavoro dovrà essere comunicato al Committente entro 5 giorni consecutivi dal verificarsi del predetto evento. Il tardivo invio delle comunicazioni e della documentazione di imprese aggiudicatario dei lavori, è obbligata ad applicare ai lavoratori e/o ai soci lavoratori delle imprese cooperative operanti nell’appalto, condizioni economiche, normative e previdenziali non inferiori cui sopra nei termini temporali sopra indicati comporterà l’applicazione di una penale giornaliera dello 0,5 per mille del valore netto contrattuale dell’appalto che sarà applicata dal Committente a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data del contratto, alla categoria ed alla località in cui si svolgono le prestazioni, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni ed, in genere, da ogni altro contratto collettivo, successivamente stipulato per la categoria ed applicabile nella localitàsuo insindacabile giudizio. L’obbligo permane anche dopo la scadenza dei suindicati contratti collettivi e fino alla loro sostituzione. I suddetti obblighi vincolano la Ditta aggiudicataria anche nel caso in cui non sia aderente alle Associazioni stipulanti o receda da esse. All’Istituto resta, comunque, la facoltà di richiedere in merito opportuni accertamenti al competente Ispettorato Provinciale del Lavoro. L’Istituto, nel In caso di accertata violazione degli obblighi mancato invio delle comunicazioni e della documentazione di cui sopra, ad essa denunciati dall’INPS e/o INAILsi procederà alla risoluzione del contratto, previa comunicazione alla Ditta aggiudicatariadiffida ad adempiere. L'Appaltatore dovrà esibire ad ogni richiesta del Committente il registro infortuni e gli altri registri obbligatori previsto dalle vigenti norme in materia, si riserva il diritto di sospendere l’emissione dei mandati di pagamento per l’ammontare che sarà indicato dagli Enti sopra citati, sino a quando la vertenza non risulti definita. Al lavoratore socio deve comunque essere garantito un trattamento economico complessivo per stipendio, trattamento previdenziale-assistenziale e tutela sindacale, non inferiore a quello previsto dal sopra citato Verbale di accordo, rapportato all’effettiva durata delle prestazioni. In relazione agli accertamenti sanitari, la Ditta aggiudicataria deve, all’atto dell’assunzione e periodicamente sottoporre il personale a visite ed accertamenti mediche di controllo, sulla base del proprio Piano di Sicurezza, definito ai sensi e con osservare le modalità previste dalla vigente normativa disposizioni in materia di sicurezza del lavoro. Resta comunque impregiudicata la facoltà per l’Istituto, di verificare in ogni momento la sussistenza delle condizioni sanitarie necessarie per l’espletamento del servizio. La Ditta aggiudicataria e, per essa, il suo personale dipendente devono uniformarsi a tutte le norme di carattere generale emanate dall’Istituto per il proprio personale ed attenersi a tutte le norme inerenti la sicurezza del lavorolavoro dettate dal decreto legislativo 81/2008. Il personale dell’Appaltatore dovrà mantenere in servizio è tenuto a rispettare le consuete norme un contegno irreprensibile e decoroso e dovrà informarsi delle disposizioni presenti e future, emanate dal Committente. L’Appaltatore prescriverà ai propri dipendenti sotto pena di educazione che definiscono i criteri sanzione, di un comportamento civile e di correttezza nel lavoro. In particolare deve: - svolgere il servizio negli orari prestabiliti ed in modo da minimizzare l’impatto del servizio sugli occupanti dell’immobile; non sono ammesse variazioni dell’orario di servizio se non preventivamente concordate; rispettare i piani di lavoro sottoscritti in sede contrattuale, eseguendo le operazioni affidate secondo le metodiche e le frequenze stabilite; - mantenere il segreto assoluto su tutto ciò che, per ragioni di servizio, possa venire a conoscenza quanto visto e sentito in relazione ad attialle attività del Committente. Inoltre, documentiai suddetti è fatto divieto di aprire cassetti ed armadi, fatti o notizie in genere riguardanti l’Istituto; - presentarsi in servizio muniti di apposito tesserino di riconoscimento indicante nome manomettere carte e cognome dell’operatore e foto; mantenere un contegno decoroso ed irreprensibile, corretto e disponibile alla collaborazione con altri operatori ed in particolare nei riguardi dell’utenza; - lasciare immediatamente i locali dell’Istituto al termine del servizio. E’ fatta comunque salva la facoltà dell’Istituto di chiedere in qualsiasi momento e ad insindacabile suo giudizio, l’allontanamento di personale che per seri motivi non risulti idoneo all’espletamento del servizio e la sostituzione di dipendenti dell’impresa che, durante lo svolgimento del servizio, abbiano dato motivo di lagnanza od abbiano tenuto un comportamento non consono all’ambiente documenti eventualmente lasciati sui piani di lavoro. La ditta appaltatrice ha l’obbligo (entro sette giorni) di sostituire il personale che ad insindacabile giudizio della Direzione del Convitto sia ritenuto non idoneo a svolgere l’attività In caso di inadempimento si applicano le disposizioni di cui all’art.17 Il soggetto aggiudicatario si impegna a disporre verifiche e controlli dei Curricula vitae di ciascun addetto. Per il personale impiegato dovrà essere organizzato un percorso di formazione che definisca gli obiettivi del servizio in oggetto oltre a garantire ai medesimi occupati una conoscenza dell’Istituto. La ditta appaltatrice ha l’obbligo di coprire interamente il servizio anche in caso di assenza improvvisa del personale. In caso di sciopero del personale, la Ditta dovrà assicurare il servizio nel rispetto dell’apposita normativa.

ASSUNZIONE E TRATTAMENTO DEL PERSONALE DIPENDENTE. Nessun L’Appaltatore dovrà osservare nei riguardi dei propri dipendenti, e se costituita sotto forma di società cooperativa anche nei confronti dei soci lavoratori impiegati nell’esecuzione dei servizi oggetto dell’appalto, tutte le leggi, i regolamenti e le disposizioni normative in materia di rapporto di lavoro, di previdenza ed assistenza sociale e di sicurezza ed igiene del lavoro. L’Appaltatore dovrà, altresì, applicare nei confronti dei propri dipendenti, e se costituita in forma di società cooperativa anche nei confronti dei soci-lavoratori impiegati nell’esecuzione dei lavori oggetto dell’appalto, un trattamento economico e normativo non inferiore a quello risultante dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i lavoratori delle imprese di pulizia, disinfezione, disinfestazione e derattizzazione sottoscritto dalle Organizzazioni Imprenditoriali e dei Lavoratori comparativamente più rappresentative, anche se non sia aderente alle Organizzazioni che lo hanno sottoscritto e indipendentemente dalla sua forma giuridica, dalla sua natura, dalla sua struttura e dimensione e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica e sindacale, nonché un trattamento economico complessivamente non inferiore a quello risultante dagli accordi integrativi locali in quanto applicabili. L’impresa si obbliga ad applicare il contratto e gli accordi medesimi anche dopo la scadenza e fino alla loro sostituzione e, se cooperativa, anche nei rapporti con i soci. Ai sensi dell’articolo 5 della legge 25 gennaio 1994, n. 82 recante disciplina delle attività di pulizia, disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e sanificazione, il Committente provvederà al pagamento del corrispettivo dovuto all’Appaltatore previa esibizione da parte di quest’ultima della documentazione ufficiale attestante il versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali obbligatori contro gli infortuni sul lavoro viene ad instaurarsi tra l’Istituto ed e le malattie professionali in favore del personale, compresi i soci lavoratori, qualora trattasi di cooperativa, impiegati nei servizi oggetto dell’appalto. Qualora l’Appaltatore risulti inadempiente con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali obbligatori, con il pagamento delle retribuzioni correnti dovute in favore del personale addetto all’espletamento delle prestazioni assunte dalla Ditta aggiudicataria. Tutto il personale adibito al servizio appaltato, assunto secondo norma compresi i soci lavoratori, se trattasi di leggesocietà cooperativa o qualora lo stesso non ottemperi alla presentazione della documentazione sovracitata, opererà in regime il Committente segnalerà la situazione all’Ispettorato del lavoro e procederà alla sospensione del pagamento del corrispettivo assegnando all’Appaltatore il termine massimo di dipendenza e sotto l’esclusiva responsabilità dell’Impresa appaltatrice20 (venti) giorni entro il quale deve procedere alla regolarizzazione della sua posizione. Il pagamento del corrispettivo sarà effettuato ad avvenuta regolarizzazione comprovata da idonea documentazione. L’Appaltatore non potrà opporre eccezioni, sia nei confronti del né avrà titolo a risarcimento di danni o riconoscimenti di interessi per detta sospensione dei pagamenti dei corrispettivi. Qualora l’Appaltatore non adempia entro il suddetto termine, il Committente, che nei confronti di terzi. La Ditta aggiudicataria è sottoposta previa diffida ad adempiere, procederà alla risoluzione del contratto per colpa dell’Appaltatore e destinerà gli importi non liquidati a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti, risultanti dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali, all’applicazione dei contratti collettivi nazionali e locali ed integrativi di lavoro (tariffe professionali), alla legislazione in materia di disoccupazione, invalidità, vecchiaia, assunzione di invalidi e quant’altro disposto per legge, nonché di sicurezza sul lavoro, cosi come stabilito dalle norme ed i patti contenuti nel D.Lgs 626/94 ed assume a suo carico tutti gli oneri relativi. La Ditta aggiudicataria riconosce che l’Istituto risulta estraneo a qualsiasi vertenza economica o giuridica tra la Ditta aggiudicataria stessa ed il proprio personale dipendente. E’ fatto obbligo alla Ditta aggiudicataria di garantire l’assorbimento del personale già alle dipendenze della Ditta uscente, in conformità alle disposizioni presenti nei contratti collettivi di categoria vigenti, garantendo il mantenimento della qualifica e dell’anzianità di servizio maturata. Tale obbligo di riassorbimento, in caso di aggiudicazione a cooperativa sociale, non può essere subordinato all’accettazione della qualità di socio lavoratore della cooperativa. La Ditta aggiudicataria si impegna per il fatto stesso di partecipare alla gara, ad esibire, a richiesta dell’Amministrazione, la documentazione attestante l’osservanza di tutti gli obblighi suddetti, in particolare deve redigere l’elenco nominativo dei dipendenti con l’indicazione delle qualifiche e delle mansioni ricoperte. Tale elenco deve essere aggiornato per ogni sostituzione. Quest’ultimo ed i relativi aggiornamenti devono essere inviati alla Direzione dei Convitti. La Ditta aggiudicataria, qualunque sia la ragione sociale o la natura di essa e/o per il raggruppamento/Consorzio di imprese aggiudicatario dei lavori, è obbligata ad applicare ai lavoratori e/o ai soci lavoratori delle imprese cooperative operanti nell’appalto, condizioni economiche, normative e previdenziali non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data del contratto, alla categoria ed alla località in cui si svolgono le prestazioni, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni ed, in genere, da ogni altro contratto collettivo, successivamente stipulato per la categoria ed applicabile nella località. L’obbligo permane anche dopo la scadenza dei suindicati contratti collettivi e fino alla loro sostituzione. I suddetti obblighi vincolano la Ditta aggiudicataria anche nel caso in cui non sia aderente alle Associazioni stipulanti o receda da esse. All’Istituto resta, comunque, la facoltà di richiedere in merito opportuni accertamenti al competente Ispettorato Provinciale del Lavoro. L’Istituto, nel caso di accertata violazione garanzia dell’adempimento degli obblighi di cui sopra, . L’Appaltatore dovrà esibire ad essa denunciati dall’INPS e/o INAIL, previa comunicazione alla Ditta aggiudicataria, si riserva ogni richiesta del Committente il diritto di sospendere l’emissione dei mandati di pagamento per l’ammontare che sarà indicato dagli Enti sopra citati, sino a quando la vertenza non risulti definita. Al lavoratore socio deve comunque essere garantito un trattamento economico complessivo per stipendio, trattamento previdenziale-assistenziale e tutela sindacale, non inferiore a quello previsto dal sopra citato Verbale di accordo, rapportato all’effettiva durata delle prestazioni. In relazione agli accertamenti sanitari, la Ditta aggiudicataria deve, all’atto dell’assunzione e periodicamente sottoporre il personale a visite ed accertamenti mediche di controllo, sulla base del proprio Piano di Sicurezza, definito ai sensi e con le modalità previste dalla vigente normativa in materia di sicurezza del lavoro. Resta comunque impregiudicata la facoltà per l’Istituto, di verificare in ogni momento la sussistenza delle condizioni sanitarie necessarie per l’espletamento del servizio. La Ditta aggiudicataria e, per essalibro matricola, il suo personale dipendente devono uniformarsi a tutte le norme di carattere generale emanate dall’Istituto per libro paga ed il proprio personale ed attenersi a tutte le norme inerenti la sicurezza del lavoro. Il personale in servizio è tenuto a rispettare le consuete norme di educazione che definiscono i criteri di un comportamento civile e di correttezza nel lavoro. In particolare deve: - svolgere il servizio negli orari prestabiliti ed in modo da minimizzare l’impatto del servizio sugli occupanti dell’immobile; non sono ammesse variazioni dell’orario di servizio se non preventivamente concordate; rispettare i piani di lavoro sottoscritti in sede contrattuale, eseguendo le operazioni affidate secondo le metodiche e le frequenze stabilite; - mantenere il segreto su tutto ciò che, per ragioni di servizio, possa venire a conoscenza in relazione ad atti, documenti, fatti o notizie in genere riguardanti l’Istituto; - presentarsi in servizio muniti di apposito tesserino di riconoscimento indicante nome e cognome dell’operatore e foto; mantenere un contegno decoroso ed irreprensibile, corretto e disponibile alla collaborazione con altri operatori ed in particolare nei riguardi dell’utenza; - lasciare immediatamente i locali dell’Istituto al termine del servizio. E’ fatta comunque salva la facoltà dell’Istituto di chiedere in qualsiasi momento e ad insindacabile suo giudizio, l’allontanamento di personale che per seri motivi non risulti idoneo all’espletamento del servizio e la sostituzione di dipendenti dell’impresa che, durante lo svolgimento del servizio, abbiano dato motivo di lagnanza od abbiano tenuto un comportamento non consono all’ambiente di lavoro. La ditta appaltatrice ha l’obbligo (entro sette giorni) di sostituire il personale che ad insindacabile giudizio della Direzione del Convitto sia ritenuto non idoneo a svolgere l’attività In caso di inadempimento si applicano le disposizioni di cui all’art.17 Il soggetto aggiudicatario si impegna a disporre verifiche e controlli dei Curricula vitae di ciascun addetto. Per il personale impiegato dovrà essere organizzato un percorso di formazione che definisca gli obiettivi del servizio in oggetto oltre a garantire ai medesimi occupati una conoscenza dell’Istituto. La ditta appaltatrice ha l’obbligo di coprire interamente il servizio anche in caso di assenza improvvisa del personale. In caso di sciopero del personale, la Ditta dovrà assicurare il servizio nel rispetto dell’apposita normativaregistro infortuni previsto dalle vigenti norme.

ASSUNZIONE E TRATTAMENTO DEL PERSONALE DIPENDENTE. Nessun rapporto di lavoro viene ad instaurarsi tra l’Istituto ed il personale addetto all’espletamento delle prestazioni assunte dalla Ditta aggiudicataria. Tutto il personale adibito al servizio appaltato, assunto secondo norma di legge, opererà in regime di dipendenza e sotto l’esclusiva responsabilità dell’Impresa appaltatrice, sia nei confronti del Committente, che nei confronti di terzi. La Ditta aggiudicataria è sottoposta a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti, risultanti dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali, all’applicazione dei contratti collettivi nazionali e locali ed integrativi di lavoro (tariffe professionali), alla legislazione in materia di disoccupazione, invalidità, vecchiaia, assunzione di invalidi e quant’altro disposto per legge, nonché di sicurezza sul lavoro, cosi come stabilito dalle norme ed i patti contenuti nel D.Lgs 626/94 ed assume a suo carico tutti gli oneri relativi. La Ditta aggiudicataria riconosce che l’Istituto risulta estraneo a qualsiasi vertenza economica o giuridica tra la Ditta aggiudicataria stessa ed il proprio personale dipendente. E’ fatto obbligo alla Ditta aggiudicataria di garantire l’assorbimento del personale già alle dipendenze della Ditta uscente, in conformità alle disposizioni presenti nei contratti collettivi di categoria vigenti, garantendo il mantenimento della qualifica e dell’anzianità di servizio maturata. Tale obbligo di riassorbimento, in caso di aggiudicazione a cooperativa sociale, non può essere subordinato all’accettazione della qualità di socio lavoratore della cooperativa. La Ditta aggiudicataria si impegna per il fatto stesso di partecipare alla gara, ad esibire, a richiesta dell’Amministrazione, la documentazione attestante l’osservanza di tutti gli obblighi suddetti, in particolare deve redigere l’elenco nominativo dei dipendenti con l’indicazione delle qualifiche e delle mansioni ricoperte. Tale elenco deve essere aggiornato per ogni sostituzione. Quest’ultimo ed i relativi aggiornamenti devono essere inviati alla Direzione dei Convittidella Casa Albergo. La Ditta aggiudicataria, qualunque sia la ragione sociale o la natura di essa e/o per il raggruppamento/Consorzio di imprese aggiudicatario dei lavori, è obbligata ad applicare ai lavoratori e/o ai soci lavoratori delle imprese cooperative operanti nell’appalto, condizioni economiche, normative e previdenziali non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data del contratto, alla categoria ed alla località in cui si svolgono le prestazioni, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni ed, in genere, da ogni altro contratto collettivo, successivamente stipulato per la categoria ed applicabile nella località. L’obbligo permane anche dopo la scadenza dei suindicati contratti collettivi e fino alla loro sostituzione. I suddetti obblighi vincolano la Ditta aggiudicataria anche nel caso in cui non sia aderente alle Associazioni stipulanti o receda da esse. All’Istituto resta, comunque, la facoltà di richiedere in merito opportuni accertamenti al competente Ispettorato Provinciale del Lavoro. L’Istituto, nel caso di accertata violazione degli obblighi di cui sopra, ad essa denunciati dall’INPS e/o INAIL, previa comunicazione alla Ditta aggiudicataria, si riserva il diritto di sospendere l’emissione dei mandati di pagamento per l’ammontare che sarà indicato dagli Enti sopra citati, sino a quando la vertenza non risulti definita. Al lavoratore socio deve comunque essere garantito un trattamento economico complessivo per stipendio, trattamento previdenziale-assistenziale e tutela sindacale, non inferiore a quello previsto dal sopra citato Verbale di accordo, rapportato all’effettiva durata delle prestazioni. In relazione agli accertamenti sanitari, la Ditta aggiudicataria deve, all’atto dell’assunzione e periodicamente sottoporre il personale a visite ed accertamenti mediche di controllo, sulla base del proprio Piano di Sicurezza, definito ai sensi e con le modalità previste dalla vigente normativa in materia di sicurezza del lavoro. Resta comunque impregiudicata la facoltà per l’Istituto, di verificare in ogni momento la sussistenza delle condizioni sanitarie necessarie per l’espletamento del servizio. La Ditta aggiudicataria e, per essa, il suo personale dipendente devono uniformarsi a tutte le norme di carattere generale emanate dall’Istituto per il proprio personale ed attenersi a tutte le norme inerenti la sicurezza del lavoro. Il personale in servizio è tenuto a rispettare le consuete norme di educazione che definiscono i criteri di un comportamento civile e di correttezza nel lavoro. In particolare deve: - svolgere il servizio negli orari prestabiliti ed in modo da minimizzare l’impatto del servizio sugli occupanti dell’immobile; non sono ammesse variazioni dell’orario di servizio se non preventivamente concordate; rispettare i piani di lavoro sottoscritti in sede contrattuale, eseguendo le operazioni affidate secondo le metodiche e le frequenze stabilite; - mantenere il segreto su tutto ciò che, per ragioni di servizio, possa venire a conoscenza in relazione ad atti, documenti, fatti o notizie in genere riguardanti l’Istituto; - presentarsi in servizio muniti di apposito tesserino di riconoscimento indicante nome e cognome dell’operatore e foto; mantenere un contegno decoroso ed irreprensibile, corretto e disponibile alla collaborazione con altri operatori ed in particolare nei riguardi dell’utenza; - lasciare immediatamente i locali dell’Istituto al termine del servizio. E’ fatta comunque salva la facoltà dell’Istituto di chiedere in qualsiasi momento e ad insindacabile suo giudizio, l’allontanamento di personale che per seri motivi non risulti idoneo all’espletamento del servizio e la sostituzione di dipendenti dell’impresa che, durante lo svolgimento del servizio, abbiano dato motivo di lagnanza od abbiano tenuto un comportamento non consono all’ambiente di lavoro. La ditta appaltatrice ha l’obbligo (entro sette giorni) di sostituire il personale che ad insindacabile giudizio della Direzione del Convitto sia ritenuto non idoneo a svolgere l’attività In caso di inadempimento si applicano le disposizioni di cui all’art.17 Il soggetto aggiudicatario si impegna a disporre verifiche e controlli dei Curricula vitae di ciascun addetto. Per il personale impiegato dovrà essere organizzato un percorso di formazione che definisca gli obiettivi del servizio in oggetto oltre a garantire ai medesimi occupati una conoscenza dell’Istituto. La ditta appaltatrice ha l’obbligo di coprire interamente il servizio anche in caso di assenza improvvisa del personale. In caso di sciopero del personale, la Ditta dovrà assicurare il servizio nel rispetto dell’apposita normativa.

ASSUNZIONE E TRATTAMENTO DEL PERSONALE DIPENDENTE. Nessun rapporto di lavoro viene ad instaurarsi tra l’Istituto ed il personale addetto all’espletamento delle prestazioni assunte dalla Ditta aggiudicataria. Tutto il personale adibito al servizio appaltato, assunto secondo norma di legge, opererà in regime di dipendenza e sotto l’esclusiva responsabilità dell’Impresa appaltatrice, sia nei confronti del Committente, che nei confronti di terzi. La Ditta aggiudicataria è sottoposta a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti, risultanti dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali, all’applicazione dei contratti collettivi nazionali e locali ed integrativi di lavoro (tariffe professionali), alla legislazione in materia di disoccupazione, invalidità, vecchiaia, assunzione di invalidi e quant’altro disposto per legge, nonché di sicurezza sul lavoro, cosi come stabilito dalle norme ed i patti contenuti nel D.Lgs 626/94 ed assume a suo carico tutti gli oneri relativi. La Ditta aggiudicataria riconosce che l’Istituto risulta estraneo a qualsiasi vertenza economica o giuridica tra la Ditta aggiudicataria stessa ed il proprio personale dipendente. E’ fatto obbligo alla Ditta aggiudicataria di garantire l’assorbimento del personale già alle dipendenze della Ditta uscente, in conformità alle disposizioni presenti nei contratti collettivi di categoria vigenti, garantendo il mantenimento della qualifica e dell’anzianità di servizio maturata. Tale obbligo di riassorbimento, in caso di aggiudicazione a cooperativa sociale, non può essere subordinato all’accettazione della qualità di socio lavoratore della cooperativa. La Ditta aggiudicataria si impegna per il fatto stesso di partecipare alla gara, ad esibire, a richiesta dell’Amministrazione, la documentazione attestante l’osservanza di tutti gli obblighi suddetti, in particolare deve redigere l’elenco nominativo dei dipendenti con l’indicazione delle qualifiche e delle mansioni ricoperte. Tale elenco deve essere aggiornato per ogni sostituzione. Quest’ultimo ed i relativi aggiornamenti devono essere inviati alla Direzione dei Convitti. La Ditta aggiudicataria, qualunque sia la ragione sociale o la natura di essa e/o per il raggruppamento/Consorzio di imprese aggiudicatario dei lavori, è obbligata ad applicare ai lavoratori e/o ai soci lavoratori delle imprese cooperative operanti nell’appalto, condizioni economiche, normative e previdenziali non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data del contratto, alla categoria ed alla località in cui si svolgono le prestazioni, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni ed, in genere, da ogni altro contratto collettivo, successivamente stipulato per la categoria ed applicabile nella località. L’obbligo permane anche dopo la scadenza dei suindicati contratti collettivi e fino alla loro sostituzione. I suddetti obblighi vincolano la Ditta aggiudicataria anche nel caso in cui non sia aderente alle Associazioni stipulanti o receda da esse. All’Istituto resta, comunque, la facoltà di richiedere in merito opportuni accertamenti al competente Ispettorato Provinciale del Lavoro. L’Istituto, nel caso di accertata violazione degli obblighi di cui sopra, ad essa denunciati dall’INPS e/o INAIL, previa comunicazione alla Ditta aggiudicataria, si riserva il diritto di sospendere l’emissione dei mandati di pagamento per l’ammontare che sarà indicato dagli Enti sopra citati, sino a quando la vertenza non risulti definita. Al lavoratore socio deve comunque essere garantito un trattamento economico complessivo per stipendio, trattamento previdenziale-assistenziale e tutela sindacale, non inferiore a quello previsto dal sopra citato Verbale di accordo, rapportato all’effettiva durata delle prestazioni. In relazione agli accertamenti sanitari, la Ditta aggiudicataria deve, all’atto dell’assunzione e periodicamente sottoporre il personale a visite ed accertamenti mediche di controllo, sulla base del proprio Piano di Sicurezza, definito ai sensi e con le modalità previste dalla vigente normativa in materia di sicurezza del lavorodell’art. 4 D.Lgs. 626/94. Resta comunque impregiudicata la facoltà per l’Istituto, di verificare in ogni momento la sussistenza delle condizioni sanitarie necessarie per l’espletamento del servizio. La Ditta aggiudicataria e, per essa, il suo personale dipendente devono uniformarsi a tutte le norme di carattere generale emanate dall’Istituto per il proprio personale ed attenersi a tutte le norme inerenti la sicurezza del lavoro. Il personale in servizio è tenuto a rispettare le consuete norme di educazione che definiscono i criteri di un comportamento civile e di correttezza nel lavoro. In particolare deve: - svolgere il servizio negli orari prestabiliti ed in modo da minimizzare l’impatto del servizio sugli occupanti dell’immobile; non sono ammesse variazioni dell’orario di servizio se non preventivamente concordate; rispettare i piani di lavoro sottoscritti in sede contrattuale, eseguendo le operazioni affidate secondo le metodiche e le frequenze stabilite; - mantenere il segreto su tutto ciò che, per ragioni di servizio, possa venire a conoscenza in relazione ad atti, documenti, fatti o notizie in genere riguardanti l’Istituto; - presentarsi in servizio muniti di apposito tesserino di riconoscimento indicante nome e cognome dell’operatore e foto; mantenere un contegno decoroso ed irreprensibile, corretto e disponibile alla collaborazione con altri operatori ed in particolare nei riguardi dell’utenza; - lasciare immediatamente i locali dell’Istituto al termine del servizio. E’ fatta comunque salva la facoltà dell’Istituto di chiedere in qualsiasi momento e ad insindacabile suo giudizio, l’allontanamento di personale che per seri motivi non risulti idoneo all’espletamento del servizio e la sostituzione di dipendenti dell’impresa che, durante lo svolgimento del servizio, abbiano dato motivo di lagnanza od abbiano tenuto un comportamento non consono all’ambiente di lavoro. La ditta appaltatrice ha l’obbligo (entro sette giorni) di sostituire il personale che ad insindacabile giudizio della Direzione del Convitto sia ritenuto non idoneo a svolgere l’attività l’attività. In caso di inadempimento si applicano le disposizioni di cui all’art.17 all’art.14. Il soggetto aggiudicatario si impegna a disporre verifiche e controlli dei Curricula vitae di ciascun addetto. Per il personale impiegato dovrà essere organizzato un percorso di formazione che definisca gli obiettivi del servizio in oggetto oltre a garantire ai medesimi occupati una conoscenza dell’Istituto. La ditta appaltatrice ha l’obbligo di coprire interamente il servizio anche in caso di assenza improvvisa del personale. In caso di sciopero del personale, la Ditta dovrà assicurare il servizio nel rispetto dell’apposita normativa.

ASSUNZIONE E TRATTAMENTO DEL PERSONALE DIPENDENTE. Nessun rapporto di lavoro viene ad instaurarsi tra l’Istituto ed il personale addetto all’espletamento delle prestazioni assunte dalla Ditta aggiudicataria. Tutto il personale adibito al servizio appaltato, assunto secondo norma di legge, opererà in regime di dipendenza e sotto l’esclusiva responsabilità dell’Impresa appaltatrice, sia nei confronti del Committente, che nei confronti di terzi. La Ditta aggiudicataria è sottoposta a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti, risultanti dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali, all’applicazione dei contratti collettivi nazionali e locali ed integrativi di lavoro (tariffe professionali), alla legislazione in materia di disoccupazione, invalidità, vecchiaia, assunzione di invalidi e quant’altro disposto per legge, nonché di sicurezza sul lavoro, cosi come stabilito dalle norme ed i patti contenuti nel D.Lgs 626/94 ed assume a suo carico tutti gli oneri relativi. La Ditta aggiudicataria riconosce che l’Istituto risulta estraneo a qualsiasi vertenza economica o giuridica tra la Ditta aggiudicataria stessa ed il proprio personale dipendente. E’ fatto obbligo alla Ditta aggiudicataria di garantire l’assorbimento del personale già alle dipendenze della Ditta uscente, in conformità alle disposizioni presenti nei contratti collettivi di categoria vigenti, garantendo il mantenimento della qualifica e dell’anzianità di servizio maturata. Tale obbligo di riassorbimento, in caso di aggiudicazione a cooperativa sociale, non può essere subordinato all’accettazione della qualità di socio lavoratore della cooperativa. La Ditta aggiudicataria si impegna per il fatto stesso di partecipare alla gara, ad esibire, a richiesta dell’Amministrazione, la documentazione attestante l’osservanza di tutti gli obblighi suddetti, in particolare deve redigere l’elenco nominativo dei dipendenti con l’indicazione delle qualifiche e delle mansioni ricoperte. Tale elenco deve essere aggiornato per ogni sostituzione. Quest’ultimo ed i relativi aggiornamenti devono essere inviati alla Direzione dei Convitti. La Ditta aggiudicataria, qualunque sia la ragione sociale o la natura di essa e/o per il raggruppamento/Consorzio di imprese aggiudicatario dei lavori, è obbligata ad applicare ai lavoratori e/o ai soci lavoratori delle imprese cooperative operanti nell’appalto, condizioni economiche, normative e previdenziali non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data del contratto, alla categoria ed alla località in cui si svolgono le prestazioni, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni ed, in genere, da ogni altro contratto collettivo, successivamente stipulato per la categoria ed applicabile nella località. L’obbligo permane anche dopo la scadenza dei suindicati contratti collettivi e fino alla loro sostituzione. I suddetti obblighi vincolano la Ditta aggiudicataria anche nel caso in cui non sia aderente alle Associazioni stipulanti o receda da esse. All’Istituto resta, comunque, la facoltà di richiedere in merito opportuni accertamenti al competente Ispettorato Provinciale del Lavoro. L’Istituto, nel caso di accertata violazione degli obblighi di cui sopra, ad essa denunciati dall’INPS e/o INAIL, previa comunicazione alla Ditta aggiudicataria, si riserva il diritto di sospendere l’emissione dei mandati di pagamento per l’ammontare che sarà indicato dagli Enti sopra citati, sino a quando la vertenza non risulti definita. Al lavoratore socio deve comunque essere garantito un trattamento economico complessivo per stipendio, trattamento previdenziale-assistenziale e tutela sindacale, non inferiore a quello previsto dal sopra citato Verbale di accordo, rapportato all’effettiva durata delle prestazioni. In relazione agli accertamenti sanitari, la Ditta aggiudicataria deve, all’atto dell’assunzione e periodicamente sottoporre il personale a visite ed accertamenti mediche di controllo, sulla base del proprio Piano di Sicurezza, definito ai sensi e con le modalità previste dalla vigente normativa in materia di sicurezza del lavorodell’art. 4 D.Lgs. 626/94. Resta comunque impregiudicata la facoltà per l’Istituto, di verificare in ogni momento la sussistenza delle condizioni sanitarie necessarie per l’espletamento del servizio. La Ditta aggiudicataria e, per essa, il suo personale dipendente devono uniformarsi a tutte le norme di carattere generale emanate dall’Istituto per il proprio personale ed attenersi a tutte le norme inerenti la sicurezza del lavoro. Il personale in servizio è tenuto a rispettare le consuete norme di educazione che definiscono i criteri di un comportamento civile e di correttezza nel lavoro. In particolare deve: - svolgere il servizio negli orari prestabiliti ed in modo da minimizzare l’impatto del servizio sugli occupanti dell’immobile; non sono ammesse variazioni dell’orario di servizio se non preventivamente concordate; rispettare i piani di lavoro sottoscritti in sede contrattuale, eseguendo le operazioni affidate secondo le metodiche e le frequenze stabilite; - mantenere il segreto su tutto ciò che, per ragioni di servizio, possa venire a conoscenza in relazione ad atti, documenti, fatti o notizie in genere riguardanti l’Istituto; - presentarsi in servizio muniti di apposito tesserino di riconoscimento indicante nome e cognome dell’operatore e foto; mantenere un contegno decoroso ed irreprensibile, corretto e disponibile alla collaborazione con altri operatori ed in particolare nei riguardi dell’utenza; - lasciare immediatamente i locali dell’Istituto al termine del servizio. E’ fatta comunque salva la facoltà dell’Istituto di chiedere in qualsiasi momento e ad insindacabile suo giudizio, l’allontanamento di personale che per seri motivi non risulti idoneo all’espletamento del servizio e la sostituzione di dipendenti dell’impresa che, durante lo svolgimento del servizio, abbiano dato motivo di lagnanza od abbiano tenuto un comportamento non consono all’ambiente di lavoro. La ditta appaltatrice ha l’obbligo (entro sette giorni) di sostituire il personale che ad insindacabile giudizio della Direzione del Convitto sia ritenuto non idoneo a svolgere l’attività l’attività. In caso di inadempimento si applicano le disposizioni di cui all’art.17 all’art.14. Il soggetto aggiudicatario si impegna a disporre verifiche e controlli dei Curricula vitae di ciascun addetto. Per il personale impiegato dovrà essere organizzato un percorso di formazione che definisca gli obiettivi del servizio in oggetto oltre a garantire ai medesimi occupati una conoscenza dell’Istituto. La ditta appaltatrice ha l’obbligo di coprire interamente il servizio anche in caso di assenza improvvisa del personale. In caso di sciopero del personale, la Ditta dovrà assicurare comunque il servizio nel rispetto dell’apposita normativa.

ASSUNZIONE E TRATTAMENTO DEL PERSONALE DIPENDENTE. Nessun L’Appaltatore dovrà osservare nei riguardi dei propri dipendenti, e se costituita sotto forma di società cooperativa anche nei confronti dei soci – lavoratori impiegati nell’esecuzione dei servizi oggetto dell’appalto, tutte le leggi, i regolamenti e le disposizioni normative in materia di rapporto di lavoro viene lavoro, di previdenza ed assistenza sociale e di sicurezza ed igiene del lavoro. L’Appaltatore dovrà, altresì, applicare nei confronti dei propri dipendenti, e se costituita in forma di società cooperativa anche nei confronti dei soci-lavoratori impiegati nell’esecuzione dei lavori oggetto dell’appalto, un trattamento economico e normativo non inferiore a quello risultante dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i lavoratori delle imprese di pulimento, disinfezione, disinfestazione e derattizzazione sottoscritto dalle Organizzazioni Imprenditoriali e dei Lavoratori comparativamente più rappresentative, anche se non sia aderente alle Organizzazioni che lo hanno sottoscritto e indipendentemente dalla sua forma giuridica, dalla sua natura, dalla sua struttura e dimensione e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica e sindacale, nonché un trattamento economico complessivamente non inferiore a quello risultante dagli accordi integrativi locali in quanto applicabili. L’Impresa si obbliga altresì a continuare ad instaurarsi tra l’Istituto ed applicare il personale addetto all’espletamento suindicato Contratto Collettivo anche dopo la scadenza e fino alla sua sostituzione. L’Impresa è responsabile in rapporto all’Amministrazione appaltante dell’osservanza delle prestazioni assunte dalla Ditta aggiudicatarianorme di cui ai precedenti commi da parte degli eventuali subappaltatori nei confronti dei rispettivi loro dipendenti anche nei casi in cui il Contratto Collettivo non disciplini l’ipotesi del subappalto. Tutto il personale adibito al servizio appaltato, assunto secondo norma di legge, opererà in regime di dipendenza appaltato dovrà essere alle dipendenze e sotto l’esclusiva la diretta ed esclusiva direzione e responsabilità dell’Impresa appaltatricedell’Appaltatore. Lo stesso personale dovrà essere idoneo a svolgere le prestazioni del servizio, sia nei confronti del Committentedovrà possedere i prescritti requisiti di igiene e sanità e dovrà essere di provata capacità, che nei confronti di terzi. La Ditta aggiudicataria è sottoposta a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti, risultanti dalle disposizioni legislative onestà e regolamentari vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali, all’applicazione dei contratti collettivi nazionali e locali ed integrativi di lavoro (tariffe professionali), alla legislazione in materia di disoccupazione, invalidità, vecchiaia, assunzione di invalidi e quant’altro disposto per legge, nonché di sicurezza sul lavoro, cosi come stabilito dalle norme ed i patti contenuti nel D.Lgs 626/94 ed assume a suo carico tutti gli oneri relativi. La Ditta aggiudicataria riconosce che l’Istituto risulta estraneo a qualsiasi vertenza economica o giuridica tra la Ditta aggiudicataria stessa ed il proprio personale dipendente. E’ fatto obbligo alla Ditta aggiudicataria di garantire l’assorbimento del personale già alle dipendenze della Ditta uscente, in conformità alle disposizioni presenti nei contratti collettivi di categoria vigenti, garantendo il mantenimento della qualifica e dell’anzianità di servizio maturata. Tale obbligo di riassorbimento, in caso di aggiudicazione a cooperativa sociale, non può essere subordinato all’accettazione della qualità di socio lavoratore della cooperativa. La Ditta aggiudicataria si impegna per il fatto stesso di partecipare alla gara, ad esibire, a richiesta dell’Amministrazione, la documentazione attestante l’osservanza di tutti gli obblighi suddetti, in particolare deve redigere l’elenco nominativo dei dipendenti con l’indicazione delle qualifiche e delle mansioni ricopertemoralità. Tale elenco con la relativa documentazione dovrà essere aggiornato con i nuovi inserimenti di personale, anche per sostituzione temporanea di altro personale per servizio militare, malattia, infortunio, ferie e maternità, entro il giorno 5 del mese successivo a quello in cui le variazioni si sono verificate. L’allontanamento dal servizio di personale per trasferimento o per cessazione dal lavoro dovrà essere comunicato alla Direzione entro 5 giorni. Analogamente l’Appaltatore dovrà provvedere per i nuovi inserimenti di lavoratori entro 30 giorni dal loro verificarsi. Il personale deputato all’esecuzione dell’appalto presso il CNR_IFC di Lecce. Dovrà certificare il proprio orario di servizio nell’apposito registro di monitoraggio attività, messo a disposizione dal Committente presso la sede del CNR IFC di Lecce, che deve essere aggiornato per ogni sostituzione. Quest’ultimo ed i relativi aggiornamenti devono essere inviati alla Direzione dei Convitti. La Ditta aggiudicatariagiornalmente compilato e firmato dal personale incaricato alle pulizie che, qualunque sia la ragione sociale o la natura di essa e/o per il raggruppamento/Consorzio di imprese aggiudicatario dei lavorisi rammenta, è obbligata ad applicare ai lavoratori e/o ai soci lavoratori delle imprese cooperative operanti nell’appalto, condizioni economiche, normative pari a 246 ore ANNUE (da distribuire dal lunedì al venerdì previo accordo con il Responsabile Amministrativo) per le pulizie giornaliere e previdenziali non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data del contratto, alla categoria ed alla località in cui si svolgono n. 04 ore annue per le prestazioni, nonché pulizie periodiche. L’Appaltatore dovrà osservare le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni ed, in genere, da ogni altro contratto collettivo, successivamente stipulato per la categoria ed applicabile nella località. L’obbligo permane anche dopo la scadenza dei suindicati contratti collettivi e fino alla loro sostituzione. I suddetti obblighi vincolano la Ditta aggiudicataria anche nel caso in cui non sia aderente alle Associazioni stipulanti o receda da esse. All’Istituto resta, comunque, la facoltà di richiedere in merito opportuni accertamenti al competente Ispettorato Provinciale del Lavoro. L’Istituto, nel caso di accertata violazione degli obblighi di cui sopra, ad essa denunciati dall’INPS e/o INAIL, previa comunicazione alla Ditta aggiudicataria, si riserva il diritto di sospendere l’emissione dei mandati di pagamento per l’ammontare che sarà indicato dagli Enti sopra citati, sino a quando la vertenza non risulti definita. Al lavoratore socio deve comunque essere garantito un trattamento economico complessivo per stipendio, trattamento previdenziale-assistenziale e tutela sindacale, non inferiore a quello previsto dal sopra citato Verbale di accordo, rapportato all’effettiva durata delle prestazioni. In relazione agli accertamenti sanitari, la Ditta aggiudicataria deve, all’atto dell’assunzione e periodicamente sottoporre il personale a visite ed accertamenti mediche di controllo, sulla base del proprio Piano di Sicurezza, definito ai sensi e con le modalità previste dalla vigente normativa disposizioni in materia di sicurezza del lavorolavoro dettate dal D.Lgs. Resta comunque impregiudicata la facoltà per l’Istituto81/08 e successive integrazioni e modifiche ed, di verificare in ogni momento la sussistenza delle condizioni sanitarie necessarie per l’espletamento del servizio. La Ditta aggiudicataria e, per essaparticolare, il suo personale dipendente devono uniformarsi a tutte disposto dell’articolo 4, comma 2, lettera a, b e c, nonché le norme in materia di carattere generale emanate dall’Istituto per igiene del lavoro di cui al D.P.R. 19 marzo 1956, n. 303 (S.O. – G.U. 30 aprile 1956 n. 102) e al D.Lgs 15 agosto 1991, n. 277 (S.O. 27 agosto 1991, n. 200). L’Appaltatore dovrà dotare il proprio personale ed attenersi a tutte le norme inerenti la sicurezza del lavoro. Il personale in servizio è tenuto a rispettare le consuete norme di educazione che definiscono i criteri di un comportamento civile indumenti appositi e di correttezza nel lavoro. In particolare deve: - svolgere il servizio negli orari prestabiliti ed mezzi di protezione atti a garantire la massima sicurezza in modo da minimizzare l’impatto del servizio sugli occupanti dell’immobile; non sono ammesse variazioni dell’orario di servizio se non preventivamente concordate; rispettare relazione ai lavori svolti e dovrà adottare tutti i piani di lavoro sottoscritti in sede contrattuale, eseguendo le operazioni affidate secondo le metodiche procedimenti e le frequenze stabilite; - mantenere il segreto su tutto ciò che, per ragioni di servizio, possa venire a conoscenza in relazione ad atti, documenti, fatti o notizie in genere riguardanti l’Istituto; - presentarsi in servizio muniti di apposito tesserino di riconoscimento indicante nome e cognome dell’operatore e foto; mantenere un contegno decoroso ed irreprensibile, corretto e disponibile alla collaborazione con altri operatori ed in particolare nei riguardi dell’utenza; - lasciare immediatamente i locali dell’Istituto al termine del servizio. E’ fatta comunque salva la facoltà dell’Istituto di chiedere in qualsiasi momento e ad insindacabile suo giudizio, l’allontanamento di personale che per seri motivi non risulti idoneo all’espletamento del servizio e la sostituzione di dipendenti dell’impresa che, durante lo svolgimento del servizio, abbiano dato motivo di lagnanza od abbiano tenuto un comportamento non consono all’ambiente di lavoro. La ditta appaltatrice ha l’obbligo (entro sette giorni) di sostituire il personale che ad insindacabile giudizio della Direzione del Convitto sia ritenuto non idoneo a svolgere l’attività In caso di inadempimento si applicano le disposizioni di cui all’art.17 Il soggetto aggiudicatario si impegna a disporre verifiche e controlli dei Curricula vitae di ciascun addetto. Per il personale impiegato dovrà essere organizzato un percorso di formazione che definisca gli obiettivi del servizio in oggetto oltre cautele atte a garantire ai medesimi occupati una conoscenza dell’Istituto. La ditta appaltatrice ha l’obbligo di coprire interamente il servizio anche in caso di assenza improvvisa del personale. In caso di sciopero del personale, la Ditta dovrà assicurare il servizio nel rispetto dell’apposita normatival’incolumità sia delle persone addette che dei terzi.

ASSUNZIONE E TRATTAMENTO DEL PERSONALE DIPENDENTE. Nessun rapporto di lavoro viene ad instaurarsi tra l’Istituto ed il personale addetto all’espletamento delle prestazioni assunte dalla Ditta aggiudicataria. Tutto il personale adibito al servizio appaltato, assunto secondo norma di legge, opererà in regime di dipendenza e sotto l’esclusiva responsabilità dell’Impresa appaltatrice, sia nei confronti del Committente, che nei confronti di terzi. La Ditta aggiudicataria è sottoposta a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti, risultanti dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali, all’applicazione dei contratti collettivi nazionali e locali ed integrativi di lavoro (tariffe professionali), alla legislazione in materia di disoccupazione, invalidità, vecchiaia, assunzione di invalidi e quant’altro disposto per legge, nonché di sicurezza sul lavoro, cosi come stabilito dalle norme ed i patti contenuti nel D.Lgs 626/94 81/2008 ed assume a suo carico tutti gli oneri relativi. La Ditta aggiudicataria riconosce che l’Istituto risulta estraneo a qualsiasi vertenza economica o giuridica tra la Ditta aggiudicataria stessa ed il proprio personale dipendente. E’ fatto obbligo alla Ditta aggiudicataria di garantire l’assorbimento del personale personale, già alle dipendenze della Ditta uscente, in conformità alle disposizioni presenti nei contratti collettivi di categoria vigenti, garantendo il mantenimento della qualifica e dell’anzianità . La Ditta aggiudicataria non potrà fare obbligo al personale riassorbito di servizio maturata. Tale obbligo diventare socio di riassorbimento, in caso di aggiudicazione a cooperativa sociale, non può essere subordinato all’accettazione della qualità di socio lavoratore della cooperativa. La Ditta aggiudicataria si impegna per il fatto stesso di partecipare alla gara, ad esibire, a richiesta dell’Amministrazione, la documentazione attestante l’osservanza di tutti gli obblighi suddetti, in particolare deve redigere l’elenco nominativo dei dipendenti con l’indicazione delle qualifiche e delle mansioni ricoperte. Tale elenco deve essere aggiornato per ogni sostituzione. Quest’ultimo ed i relativi aggiornamenti devono essere inviati alla Direzione dei Convittidel Convitto. La Ditta aggiudicataria, qualunque sia la ragione sociale o la natura di essa e/o per il raggruppamento/Consorzio di imprese aggiudicatario dei lavori, è obbligata ad applicare ai lavoratori e/o ai soci lavoratori delle imprese cooperative operanti nell’appalto, condizioni economiche, normative e previdenziali non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data del contratto, alla categoria ed alla località in cui si svolgono le prestazioni, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni ed, in genere, da ogni altro contratto collettivo, successivamente stipulato per la categoria ed applicabile nella località. L’obbligo permane anche dopo la scadenza dei suindicati contratti collettivi e fino alla loro sostituzione. I suddetti obblighi vincolano la Ditta aggiudicataria anche nel caso in cui non sia aderente alle Associazioni stipulanti o receda da esse. All’Istituto resta, comunque, la facoltà di richiedere in merito opportuni accertamenti al competente Ispettorato Provinciale del Lavoro. L’Istituto, nel caso di accertata violazione degli obblighi di cui sopra, ad essa denunciati dall’INPS e/o INAIL, previa comunicazione alla Ditta aggiudicataria, si riserva il diritto di sospendere l’emissione dei mandati di pagamento per l’ammontare che sarà indicato dagli Enti sopra citati, sino a quando la vertenza non risulti definita. Al lavoratore socio deve comunque essere garantito un trattamento economico complessivo per stipendio, trattamento previdenziale-assistenziale e tutela sindacale, non inferiore a quello previsto dal sopra citato Verbale di accordo, rapportato all’effettiva durata delle prestazioni. In relazione agli accertamenti sanitari, la Ditta aggiudicataria deve, all’atto dell’assunzione e periodicamente sottoporre il personale a visite ed accertamenti mediche di controllo, sulla base del proprio Piano di Sicurezza, definito ai sensi e con le modalità previste dalla vigente normativa in materia di sicurezza del lavoroD.Lgs. 81/2008. Resta comunque impregiudicata la facoltà per l’Istituto, di verificare in ogni momento la sussistenza delle condizioni sanitarie necessarie per l’espletamento del servizio. La Ditta aggiudicataria e, per essa, il suo personale dipendente devono uniformarsi a tutte le norme di carattere generale emanate dall’Istituto per il proprio personale ed attenersi a tutte le norme inerenti la sicurezza del lavoro. Il personale in servizio è tenuto a rispettare le consuete norme di educazione che definiscono i criteri di un comportamento civile e di correttezza nel lavoro. In particolare deve: - svolgere il servizio negli orari prestabiliti ed in modo da minimizzare l’impatto del servizio sugli occupanti dell’immobile; non sono ammesse variazioni dell’orario di servizio se non preventivamente concordate; rispettare i piani di lavoro sottoscritti in sede contrattuale, eseguendo le operazioni affidate secondo le metodiche e le frequenze stabilite; - mantenere il segreto su tutto ciò che, per ragioni di servizio, possa venire a conoscenza in relazione ad atti, documenti, fatti o notizie in genere riguardanti l’Istituto; - indossare in servizio la divisa da lavoro e presentarsi in servizio muniti modo decoroso ed igienico. La divisa, di apposito tesserino colore e foggia concordate con l’Istituto, deve portare la scritta o il distintivo di riconoscimento indicante della Ditta aggiudicataria e la targhetta con il nome e cognome dell’operatore e fotodel dipendente e, qualora il genere di prestazione lo richieda, dovrà indossare gli indumenti protettivi conformemente alle norme di igiene del lavoro (guanti, calzari, ecc.); - non creare disordine tra carte, disegni ed altra documentazione presente su scrivanie, tavoli di lavoro, ecc.; mantenere un contegno decoroso ed irreprensibile, corretto e disponibile alla collaborazione con altri operatori ed in particolare nei riguardi dell’utenza; - lasciare immediatamente i locali dell’Istituto al termine del servizio. E’ fatta comunque salva la facoltà dell’Istituto di chiedere in qualsiasi momento e ad insindacabile suo giudizio, l’allontanamento di personale che per seri motivi non risulti idoneo all’espletamento del servizio e la sostituzione di dipendenti dell’impresa che, durante lo svolgimento del servizio, abbiano dato motivo di lagnanza od abbiano tenuto un comportamento non consono all’ambiente di lavoro. La ditta appaltatrice ha l’obbligo (entro sette giorni) di sostituire il personale che ad insindacabile giudizio della Direzione del Convitto della Struttura sia ritenuto non idoneo a svolgere l’attività l’attività. In caso di inadempimento si applicano le disposizioni di cui all’art.17 all’art.23. Il soggetto aggiudicatario si impegna a disporre per eventuali verifiche e controlli dei Curricula Curriculum vitae di ciascun addetto. Per il personale impiegato gli addetti impiegati dovrà essere organizzato un percorso di formazione che definisca gli obiettivi del servizio in oggetto oltre a garantire ai medesimi occupati una conoscenza dell’Istituto. La ditta Il personale in servizio attesterà la propria presenza giornaliera mediante l’apposizione della firma attestante la propria presenza su appositi moduli, messi a disposizione dall’Amministrazione, nell’ingresso principale. L’INPDAP si riserverà di controllarne la presenza con le modalità che riterrà più opportune. Vista la peculiarità del servizio ed il rapporto di fiducia che si viene a creare tra l’operatore e l’ospite, la Ditta appaltatrice ha l’obbligo si impegna a mantenere fisso il personale sul piano assegnato per almeno sei mesi (le stanze dovranno essere equamente distribuite in modo da assegnare un carico di coprire interamente lavoro uniforme in termini di superfici e tempi a disposizione); si impegna, inoltre, a non sostituire, salvo casi del tutto eccezionali il servizio anche personale accettato, senza il preventivo consenso dell’Istituto. Nell’ipotesi in caso cui si verifichino assenze improvvise del personale (es. malattie), si dovrà provvedere alla relativa sostituzione con altri operatori entro il giorno successivo, onde poter garantire una continuità di assenza improvvisa del personaleservizio, ferma restando la decurtazione delle ore non lavorate dal canone mensile. SCIOPERO. In caso di sciopero del personale, la Ditta dovrà assicurare comunque il servizio nel rispetto dell’apposita normativaservizio, da svolgersi nei tempi e nei modi stabiliti dal presente contratto di appalto.

ASSUNZIONE E TRATTAMENTO DEL PERSONALE DIPENDENTE. Nessun rapporto di lavoro viene ad instaurarsi tra l’Istituto ed il personale addetto all’espletamento delle prestazioni assunte dalla Ditta aggiudicataria. Tutto il personale adibito al servizio appaltato, assunto secondo norma di legge, opererà in regime di dipendenza e sotto l’esclusiva responsabilità dell’Impresa appaltatrice, sia nei confronti del Committente, che nei confronti di terzi. La Ditta aggiudicataria è sottoposta a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti, risultanti dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali, all’applicazione dei contratti collettivi nazionali e locali ed integrativi di lavoro (tariffe professionali), alla legislazione in materia di disoccupazione, invalidità, vecchiaia, assunzione di invalidi e quant’altro disposto per legge, nonché di sicurezza sul lavoro, cosi come stabilito dalle norme ed i patti contenuti nel D.Lgs 626/94 ed assume a suo carico tutti gli oneri relativi. La Ditta aggiudicataria riconosce che l’Istituto risulta estraneo a qualsiasi vertenza economica o giuridica tra la Ditta aggiudicataria stessa ed il proprio personale dipendente. E’ fatto obbligo alla Ditta aggiudicataria di garantire l’assorbimento del personale già alle dipendenze della Ditta uscente, in conformità alle disposizioni presenti nei contratti collettivi di categoria vigenti, garantendo il mantenimento della qualifica e dell’anzianità di servizio maturata. Tale obbligo di riassorbimento, in caso di aggiudicazione a cooperativa sociale, non può essere subordinato all’accettazione della qualità di socio lavoratore della cooperativa. La Ditta aggiudicataria si impegna per il fatto stesso di partecipare alla gara, ad esibire, a richiesta dell’Amministrazione, la documentazione attestante l’osservanza di tutti gli obblighi suddetti, in particolare deve redigere l’elenco nominativo dei dipendenti con l’indicazione delle qualifiche e delle mansioni ricoperte. Tale elenco deve essere aggiornato per ogni sostituzione. Quest’ultimo ed i relativi aggiornamenti devono essere inviati alla Direzione dei Convitti. La Ditta aggiudicataria, qualunque sia la ragione sociale o la natura di essa e/o per il raggruppamento/Consorzio di imprese aggiudicatario dei lavori, è obbligata ad applicare ai lavoratori e/o ai soci lavoratori delle imprese cooperative operanti nell’appalto, condizioni economiche, normative e previdenziali non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data del contratto, alla categoria ed alla località in cui si svolgono le prestazioni, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni ed, in genere, da ogni altro contratto collettivo, successivamente stipulato per la categoria ed applicabile nella località. L’obbligo permane anche dopo la scadenza dei suindicati contratti collettivi e fino alla loro sostituzione. I suddetti obblighi vincolano la Ditta aggiudicataria anche nel caso in cui non sia aderente alle Associazioni stipulanti o receda da esse. All’Istituto resta, comunque, la facoltà di richiedere in merito opportuni accertamenti al competente Ispettorato Provinciale del Lavoro. L’Istituto, nel caso di accertata violazione degli obblighi di cui sopra, ad essa denunciati dall’INPS e/o INAIL, previa comunicazione alla Ditta aggiudicataria, si riserva il diritto di sospendere l’emissione dei mandati di pagamento per l’ammontare che sarà indicato dagli Enti sopra citati, sino a quando la vertenza non risulti definita. Al lavoratore socio deve comunque essere garantito un trattamento economico complessivo per stipendio, trattamento previdenziale-assistenziale e tutela sindacale, non inferiore a quello previsto dal sopra citato Verbale di accordo, rapportato all’effettiva durata delle prestazioni. In relazione agli accertamenti sanitari, la Ditta aggiudicataria deve, all’atto dell’assunzione e periodicamente sottoporre il personale a visite ed accertamenti mediche di controllo, sulla base del proprio Piano di Sicurezza, definito ai sensi e con le modalità previste dalla vigente normativa in materia di sicurezza del lavoro. Resta comunque impregiudicata la facoltà per l’Istituto, di verificare in ogni momento la sussistenza delle condizioni sanitarie necessarie per l’espletamento del servizio. La Ditta aggiudicataria e, per essa, il suo personale dipendente devono uniformarsi a tutte le norme di carattere generale emanate dall’Istituto per il proprio personale ed attenersi a tutte le norme inerenti la sicurezza del lavoro. Il personale in servizio è tenuto a rispettare le consuete norme di educazione che definiscono i criteri di un comportamento civile e di correttezza nel lavoro. In particolare deve: - svolgere il servizio negli orari prestabiliti ed in modo da minimizzare l’impatto del servizio sugli occupanti dell’immobile; non sono ammesse variazioni dell’orario di servizio se non preventivamente concordate; rispettare i piani di lavoro sottoscritti in sede contrattuale, eseguendo le operazioni affidate secondo le metodiche e le frequenze stabilite; - mantenere il segreto su tutto ciò che, per ragioni di servizio, possa venire a conoscenza in relazione ad atti, documenti, fatti o notizie in genere riguardanti l’Istituto; - presentarsi in servizio muniti di apposito tesserino di riconoscimento indicante nome e cognome dell’operatore e foto; mantenere un contegno decoroso ed irreprensibile, corretto e disponibile alla collaborazione con altri operatori ed in particolare nei riguardi dell’utenza; - lasciare immediatamente i locali dell’Istituto al termine del servizio. E’ fatta comunque salva la facoltà dell’Istituto di chiedere in qualsiasi momento e ad insindacabile suo giudizio, l’allontanamento di personale che per seri motivi non risulti idoneo all’espletamento del servizio e la sostituzione di dipendenti dell’impresa che, durante lo svolgimento del servizio, abbiano dato motivo di lagnanza od abbiano tenuto un comportamento non consono all’ambiente di lavoro. La ditta appaltatrice ha l’obbligo (entro sette giorni) di sostituire il personale che ad insindacabile giudizio della Direzione del Convitto sia ritenuto non idoneo a svolgere l’attività In caso di inadempimento si applicano le disposizioni di cui all’art.17 Il soggetto aggiudicatario si impegna a disporre per eventuali verifiche e controlli dei Curricula Curriculum vitae di ciascun addetto. Per il personale impiegato gli addetti impiegati dovrà essere organizzato un percorso di formazione che definisca gli obiettivi del servizio in oggetto oltre a garantire ai medesimi occupati una conoscenza dell’Istituto. La ditta appaltatrice ha l’obbligo Nell’ipotesi in cui si verifichino assenze improvvise del personale (es. malattie), si dovrà provvedere alla relativa sostituzione con altri operatori entro il giorno successivo, onde poter garantire una continuità di coprire interamente il servizio anche in caso di assenza improvvisa del personaleservizio. SCIOPERO. In caso di sciopero del personale, la Ditta dovrà assicurare comunque il servizio nel rispetto dell’apposita normativaservizio, da svolgersi nei tempi e nei modi stabiliti dal presente contratto di appalto.

ASSUNZIONE E TRATTAMENTO DEL PERSONALE DIPENDENTE. Nessun rapporto di lavoro viene ad instaurarsi tra l’Istituto ed il personale addetto all’espletamento delle prestazioni assunte dalla Ditta aggiudicataria. Tutto il personale adibito al servizio appaltato, assunto secondo norma di legge, opererà in regime di dipendenza e sotto l’esclusiva responsabilità dell’Impresa appaltatrice, sia nei confronti del Committente, che nei confronti di terzi. La Ditta aggiudicataria è sottoposta a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti, risultanti dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali, all’applicazione dei contratti collettivi nazionali e locali ed integrativi di lavoro (tariffe professionali), alla legislazione in materia di disoccupazione, invalidità, vecchiaia, assunzione di invalidi e quant’altro disposto per legge, nonché di sicurezza sul lavoro, cosi come stabilito dalle norme ed i patti contenuti nel D.Lgs 626/94 ed assume a suo carico tutti gli oneri relativi. La Ditta aggiudicataria riconosce che l’Istituto risulta estraneo a qualsiasi vertenza economica o giuridica tra la Ditta aggiudicataria stessa ed il proprio personale dipendente. E’ fatto obbligo alla Ditta aggiudicataria di garantire l’assorbimento del personale già alle dipendenze della Ditta uscente, in conformità alle disposizioni presenti nei contratti collettivi di categoria vigenti, garantendo il mantenimento della qualifica e dell’anzianità di servizio maturata. Tale obbligo di riassorbimento, in caso di aggiudicazione a cooperativa sociale, non può essere subordinato all’accettazione della qualità di socio lavoratore della cooperativa. La Ditta aggiudicataria si impegna per il fatto stesso di partecipare alla gara, ad esibire, a richiesta dell’Amministrazione, la documentazione attestante l’osservanza di tutti gli obblighi suddetti, in particolare deve redigere l’elenco nominativo dei dipendenti con l’indicazione delle qualifiche e delle mansioni ricoperte. Tale elenco deve essere aggiornato per ogni sostituzione. Quest’ultimo ed i relativi aggiornamenti devono essere inviati alla Direzione dei Convitti. La Ditta aggiudicataria, qualunque sia la ragione sociale o la natura di essa e/o per il raggruppamento/Consorzio di imprese aggiudicatario dei lavori, è obbligata ad applicare ai lavoratori e/o ai soci lavoratori delle imprese cooperative operanti nell’appalto, condizioni economiche, normative e previdenziali non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data del contratto, alla categoria ed alla località in cui si svolgono le prestazioni, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni ed, in genere, da ogni altro contratto collettivo, successivamente stipulato per la categoria ed applicabile nella località. L’obbligo permane anche dopo la scadenza dei suindicati contratti collettivi e fino alla loro sostituzione. I suddetti obblighi vincolano la Ditta aggiudicataria anche nel caso in cui non sia aderente alle Associazioni stipulanti o receda da esse. All’Istituto resta, comunque, la facoltà di richiedere in merito opportuni accertamenti al competente Ispettorato Provinciale del Lavoro. L’Istituto, nel caso di accertata violazione degli obblighi di cui sopra, ad essa denunciati dall’INPS e/o INAIL, previa comunicazione alla Ditta aggiudicataria, si riserva il diritto di sospendere l’emissione dei mandati di pagamento per l’ammontare che sarà indicato dagli Enti sopra citati, sino a quando la vertenza non risulti definita. Al lavoratore socio deve comunque essere garantito un trattamento economico complessivo per stipendio, trattamento previdenziale-assistenziale e tutela sindacale, non inferiore a quello previsto dal sopra citato Verbale di accordo, rapportato all’effettiva durata delle prestazioni. In relazione agli accertamenti sanitari, la Ditta aggiudicataria deve, all’atto dell’assunzione e periodicamente sottoporre il personale a visite ed accertamenti mediche di controllo, sulla base del proprio Piano di Sicurezza, definito ai sensi e con le modalità previste dalla vigente normativa in materia di sicurezza del lavorodell’art. 4 D.Lgs. 626/94. Resta comunque impregiudicata la facoltà per l’Istituto, di verificare in ogni momento la sussistenza delle condizioni sanitarie necessarie per l’espletamento del servizio. La Ditta aggiudicataria e, per essa, il suo personale dipendente devono uniformarsi a tutte le norme di carattere generale emanate dall’Istituto per il proprio personale ed attenersi a tutte le norme inerenti la sicurezza del lavoro. Il personale in servizio è tenuto a rispettare le consuete norme di educazione che definiscono i criteri di un comportamento civile e di correttezza nel lavoro. In particolare deve: - svolgere il servizio negli orari prestabiliti ed in modo da minimizzare l’impatto del servizio sugli occupanti dell’immobile; non sono ammesse variazioni dell’orario di servizio se non preventivamente concordate; rispettare i piani di lavoro sottoscritti in sede contrattuale, eseguendo le operazioni affidate secondo le metodiche e le frequenze stabilite; - mantenere il segreto su tutto ciò che, per ragioni di servizio, possa venire a conoscenza in relazione ad atti, documenti, fatti o notizie in genere riguardanti l’Istituto; - presentarsi in servizio muniti di apposito tesserino di riconoscimento indicante nome e cognome dell’operatore e foto; mantenere un contegno decoroso ed irreprensibile, corretto e disponibile alla collaborazione con altri operatori ed in particolare nei riguardi dell’utenza; - lasciare immediatamente i locali dell’Istituto al termine del servizio. E’ fatta comunque salva la facoltà dell’Istituto di chiedere in qualsiasi momento e ad insindacabile suo giudizio, l’allontanamento di personale che per seri motivi non risulti idoneo all’espletamento del servizio e la sostituzione di dipendenti dell’impresa che, durante lo svolgimento del servizio, abbiano dato motivo di lagnanza od abbiano tenuto un comportamento non consono all’ambiente di lavoro. La ditta appaltatrice ha l’obbligo (entro sette giorni) di sostituire il personale che ad insindacabile giudizio della Direzione del Convitto sia ritenuto non idoneo a svolgere l’attività l’attività. In caso di inadempimento si applicano le disposizioni di cui all’art.17 all’art.12. Il soggetto aggiudicatario si impegna a disporre verifiche e controlli dei Curricula vitae di ciascun addetto. Per il personale impiegato dovrà essere organizzato un percorso di formazione che definisca gli obiettivi del servizio in oggetto oltre a garantire ai medesimi occupati una conoscenza dell’Istituto. La ditta appaltatrice ha l’obbligo di coprire interamente il servizio anche in caso di assenza improvvisa del personale. In caso di sciopero del personale, la Ditta dovrà assicurare il servizio nel rispetto dell’apposita normativa.

ASSUNZIONE E TRATTAMENTO DEL PERSONALE DIPENDENTE. Nessun rapporto di lavoro viene ad instaurarsi tra l’Istituto ed il personale addetto all’espletamento L’Appaltatore è tenuto a garantire l’esecuzione delle prestazioni assunte dalla Ditta aggiudicatariacontrattuali con un minimo di 3 operatori giornalieri e un massimo di 6 complessivi addetti al servizio; inoltre è tenuto a garantire la continuità del personale impiegato per tutta la durata del contratto, fatta salva l’esigenza di sostituzione del personale (per malattie, gravidanze, dimissione), o esigenze dell’Amministrazione Comunale per carenze nell’erogazione del servizio. Tutto il personale adibito al servizio appaltato, assunto secondo norma di legge, opererà in regime di dipendenza e sotto l’esclusiva responsabilità dell’Impresa appaltatrice, sia L’Appaltatore dovrà osservare nei confronti del Committente, che nei confronti di terzi. La Ditta aggiudicataria è sottoposta a tutti gli obblighi verso i riguardi dei propri dipendenti, risultanti dalle e se costituita sotto forma di società cooperativa anche nei confronti dei soci – lavoratori impiegati nell’esecuzione dei servizi oggetto dell’appalto, tutte le leggi, i regolamenti e le disposizioni legislative e regolamentari vigenti normative in materia di lavoro rapporto di lavoro, di previdenza ed assistenza sociale e di assicurazioni socialisicurezza ed igiene del lavoro. L’Appaltatore dovrà, all’applicazione altresì, applicare nei confronti dei contratti collettivi nazionali propri dipendenti, e locali ed integrativi se costituita in forma di lavoro società cooperativa anche nei confronti dei soci lavoratori dipendenti impiegati nell’esecuzione dei lavori oggetto dell’appalto, un trattamento economico e normativo non inferiore a quello risultante dal vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i lavoratori, del personale dipendente da imprese esercenti servizi di pulizia e servizi integrati /multi servizi (tariffe professionaliCCNL 31/5/2011), alla legislazione in materia di disoccupazioneinquadrati al 2° livello, invaliditàsottoscritto dalle Organizzazioni Imprenditoriali e dei Lavoratori comparativamente più rappresentative, vecchiaia, assunzione di invalidi e quant’altro disposto per legge, nonché di sicurezza sul lavoro, cosi come stabilito dalle norme ed i patti contenuti nel D.Lgs 626/94 ed assume a suo carico tutti gli oneri relativi. La Ditta aggiudicataria riconosce che l’Istituto risulta estraneo a qualsiasi vertenza economica o giuridica tra la Ditta aggiudicataria stessa ed il proprio personale dipendente. E’ fatto obbligo alla Ditta aggiudicataria di garantire l’assorbimento del personale già alle dipendenze della Ditta uscente, in conformità alle disposizioni presenti nei contratti collettivi di categoria vigenti, garantendo il mantenimento della qualifica e dell’anzianità di servizio maturata. Tale obbligo di riassorbimento, in caso di aggiudicazione a cooperativa sociale, non può essere subordinato all’accettazione della qualità di socio lavoratore della cooperativa. La Ditta aggiudicataria si impegna per il fatto stesso di partecipare alla gara, ad esibire, a richiesta dell’Amministrazione, la documentazione attestante l’osservanza di tutti gli obblighi suddetti, in particolare deve redigere l’elenco nominativo dei dipendenti con l’indicazione delle qualifiche e delle mansioni ricoperte. Tale elenco deve essere aggiornato per ogni sostituzione. Quest’ultimo ed i relativi aggiornamenti devono essere inviati alla Direzione dei Convitti. La Ditta aggiudicataria, qualunque sia la ragione sociale o la natura di essa e/o per il raggruppamento/Consorzio di imprese aggiudicatario dei lavori, è obbligata ad applicare ai lavoratori e/o ai soci lavoratori delle imprese cooperative operanti nell’appalto, condizioni economiche, normative e previdenziali non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data del contratto, alla categoria ed alla località in cui si svolgono le prestazioni, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni ed, in genere, da ogni altro contratto collettivo, successivamente stipulato per la categoria ed applicabile nella località. L’obbligo permane anche dopo la scadenza dei suindicati contratti collettivi e fino alla loro sostituzione. I suddetti obblighi vincolano la Ditta aggiudicataria anche nel caso in cui se non sia aderente alle Associazioni stipulanti o receda Organizzazioni che lo hanno sottoscritto e indipendentemente dalla sua forma giuridica, dalla sua natura, dalla sua struttura e dimensione e da esseogni altra sua qualificazione giuridico – economica e sindacale. All’Istituto restaL’Appaltatore è tenuto ad applicare, comunquenei confronti del personale dipendente dell’azienda cessante, la facoltà di richiedere in merito opportuni accertamenti al competente Ispettorato Provinciale quanto disposto dall’art.4 del Lavoro. L’Istituto, nel caso di accertata violazione degli obblighi di cui sopra, ad essa denunciati dall’INPS e/o INAIL, previa comunicazione alla Ditta aggiudicataria, si riserva il diritto di sospendere l’emissione dei mandati di pagamento per l’ammontare che sarà indicato dagli Enti sopra citati, sino a quando la vertenza non risulti definita. Al lavoratore socio deve comunque essere garantito un trattamento economico complessivo per stipendio, trattamento previdenziale-assistenziale e tutela sindacale, non inferiore a quello previsto dal sopra citato Verbale di accordo, rapportato all’effettiva durata delle prestazioni. In relazione agli accertamenti sanitari, la Ditta aggiudicataria deve, all’atto dell’assunzione e periodicamente sottoporre il personale a visite ed accertamenti mediche di controllo, sulla base del proprio Piano di Sicurezza, definito ai sensi e con le modalità previste dalla vigente normativa predetto CCNL in materia di sicurezza cessazione d’appalto. Il personale addetto dovrà mantenere in servizio un contegno irreprensibile e decoroso, dovrà tenersi informato circa le disposizioni inerenti il servizio ed attenersi agli ordini, sia in forma scritta che verbale, impartiti dall’Appaltatore, nella figura del lavororesponsabile di servizio. Resta comunque impregiudicata Il personale addetto deve conoscere fluentemente la facoltà per l’Istituto, di verificare lingua italiana e sapersi relazionare in ogni momento la sussistenza delle condizioni sanitarie necessarie per l’espletamento modo corretto con gli utenti del servizio. La Ditta aggiudicataria eL’Amministrazione Comunale potrà chiedere, per essae la concessionaria si impegna ad attuare entro 90 giorni dalla richiesta, l’allontanamento dei dipendenti o incaricati che, con il suo personale dipendente devono uniformarsi a tutte le norme loro comportamento, costituiscono ragione di carattere generale emanate dall’Istituto per giustificate lamentele da parte degli utenti o comunque intralcio al buon funzionamento del Centro sportivo ove, nonostante la diffida rivolta dall’Amministrazione Comunale alla Concessionaria, la persona interessata non abbia adeguato il proprio personale ed attenersi a tutte le norme inerenti la sicurezza del lavoro. Il personale in servizio è tenuto a rispettare le consuete norme di educazione che definiscono i criteri di un comportamento civile e di correttezza nel lavoro. In particolare deve: - svolgere il servizio negli orari prestabiliti ed in modo da minimizzare l’impatto alle esigenze del servizio sugli occupanti dell’immobile; non sono ammesse variazioni dell’orario di servizio se non preventivamente concordate; rispettare i piani di lavoro sottoscritti in sede contrattuale, eseguendo le operazioni affidate secondo le metodiche e le frequenze stabilite; - mantenere il segreto su tutto ciò che, per ragioni di servizio, possa venire a conoscenza in relazione ad atti, documenti, fatti o notizie in genere riguardanti l’Istituto; - presentarsi in servizio muniti di apposito tesserino di riconoscimento indicante nome e cognome dell’operatore e foto; mantenere un contegno decoroso ed irreprensibile, corretto e disponibile alla collaborazione con altri operatori ed in particolare nei riguardi dell’utenza; - lasciare immediatamente i locali dell’Istituto al termine del servizio. E’ fatta comunque salva la facoltà dell’Istituto di chiedere in qualsiasi momento e ad insindacabile suo giudizio, l’allontanamento di personale che per seri motivi non risulti idoneo all’espletamento del servizio e la sostituzione di dipendenti dell’impresa che, durante lo svolgimento del servizio, abbiano dato motivo di lagnanza od abbiano tenuto un comportamento non consono all’ambiente di lavoro. La ditta appaltatrice ha l’obbligo (entro sette giorni) di sostituire il personale che ad insindacabile giudizio della Direzione del Convitto sia ritenuto non idoneo a svolgere l’attività In caso di inadempimento si applicano le disposizioni di cui all’art.17 Il soggetto aggiudicatario si impegna a disporre verifiche e controlli dei Curricula vitae di ciascun addetto. Per il personale impiegato dovrà essere organizzato un percorso di formazione che definisca gli obiettivi del servizio in oggetto oltre a garantire ai medesimi occupati una conoscenza dell’Istituto. La ditta appaltatrice ha l’obbligo di coprire interamente il servizio anche in caso di assenza improvvisa del personale. In caso di sciopero del personale, la Ditta dovrà assicurare il servizio nel rispetto dell’apposita normativapubblico.

ASSUNZIONE E TRATTAMENTO DEL PERSONALE DIPENDENTE. Nessun L’Appaltatore dovrà osservare nei riguardi dei propri dipendenti, e se costituito sotto forma di società cooperativa anche nei confronti dei soci-lavoratori impiegati nell’esecuzione dei servizi oggetto dell’appalto, tutte le leggi, i regolamenti e le disposizioni normative in materia di rapporto di lavoro viene lavoro, di previdenza ed assistenza sociale e di sicurezza ed igiene del lavoro. L’Appaltatore dovrà, altresì, applicare nei confronti dei propri dipendenti/soci-lavoratori, un trattamento economico e normativo non inferiore a quello risultante dal vigente CCNL per i dipendenti da imprese esercenti servizi di pulizia e servizi integrati/multiservizi e sottoscritto dalle Organizzazioni Imprenditoriali e dei Lavoratori comparativamente più rappresentative, anche se non sia aderente alle organizzazioni che lo hanno sottoscritto e indipendentemente dalla sua forma giuridica, dalla sua natura, dalla sua struttura e dimensione e da ogni altra sua qualificazione giuridico-economica e sindacale, nonché un trattamento economico complessivamente non inferiore a quello risultante dagli accordi integrativi locali in quanto applicabili. L’Appaltatore si obbliga altresì ad instaurarsi tra l’Istituto assolvere tutti i conseguenti oneri compresi quelli concernenti le norme previdenziali, assicurative e similari, aprendo le posizioni contributive presso le sedi degli Enti territorialmente competenti, in relazione all’ubicazione del cantiere, fatta salva la possibilità dell’accentramento contributivo autorizzato dall’INPS, che dovrà essere debitamente comprovato, qualora richiesto. Ai sensi dell’art. 5 della Legge 25 gennaio 1994 n. 82, il Committente provvederà al pagamento del corrispettivo dovuto all’Appaltatore solo previa acquisizione di DURC regolare e previa attestazione da parte dell’appaltatore di aver corrisposto al personale quanto dovuto a titolo di retribuzione, indennità ed emolumenti accessori. In caso di inadempienza dell’Appaltatore, accertata dalla stazione appaltante o ad essa segnalata dall’Ispettorato del Lavoro, circa il versamento delle ritenute fiscali, dei contributi previdenziali ed assistenziali e/o il pagamento delle retribuzioni correnti dovute in favore del personale addetto all’espletamento al servizio appaltato, compresi i soci lavoratori, se trattasi di società cooperativa, e /o le disposizioni degli istituti previdenziali per contributi e premi obbligatori, si procederà ai sensi degli artt. 4 e 5 del D.P.R. 207/2010. L’Appaltatore non potrà opporre eccezioni, né avrà titolo a risarcimento di danni o riconoscimenti di interessi per la sospensione dei pagamenti dei corrispettivi ai sensi delle prestazioni assunte dalla Ditta aggiudicatariasuddette norme. Il pagamento del corrispettivo sarà nuovamente effettuato ad avvenuta regolarizzazione, comprovata da idonea documentazione. Tutto il personale adibito al servizio appaltato dovrà essere alle dipendenze e sotto la diretta ed esclusiva direzione e responsabilità dell’Appaltatore. Lo stesso personale dovrà essere idoneo a svolgere le prestazioni del servizio, dovrà possedere i prescritti requisiti di igiene e sanità. Il personale dovrà essere dotato di apposita divisa e di cartellino di riconoscimento. Nei cinque giorni consecutivi precedenti l’inizio del servizio appaltato, assunto secondo norma di legge, opererà in regime di dipendenza e sotto l’esclusiva responsabilità dell’Impresa appaltatrice, sia nei confronti del Committente, che nei confronti di terzi. La Ditta aggiudicataria è sottoposta a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti, risultanti dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali, all’applicazione dei contratti collettivi nazionali e locali ed integrativi di lavoro (tariffe professionali), alla legislazione in materia di disoccupazione, invalidità, vecchiaia, assunzione di invalidi e quant’altro disposto per legge, nonché di sicurezza sul lavoro, cosi come stabilito dalle norme ed i patti contenuti nel D.Lgs 626/94 ed assume a suo carico tutti gli oneri relativi. La Ditta aggiudicataria riconosce che l’Istituto risulta estraneo a qualsiasi vertenza economica o giuridica tra la Ditta aggiudicataria stessa ed il proprio personale dipendente. E’ fatto obbligo alla Ditta aggiudicataria di garantire l’assorbimento l’Appaltatore dovrà comunicare al Committente l’elenco nominativo del personale già alle dipendenze della Ditta uscenteche sarà adibito al servizio, in conformità alle disposizioni presenti nei contratti collettivi di categoria vigenticompresi i soci-lavoratori, garantendo il mantenimento della qualifica e dell’anzianità di servizio maturata. Tale obbligo di riassorbimento, in caso di aggiudicazione a cooperativa sociale, non può essere subordinato all’accettazione della qualità di socio lavoratore della cooperativa. La Ditta aggiudicataria si impegna per il fatto stesso di partecipare alla gara, ad esibire, a richiesta dell’Amministrazione, la documentazione attestante l’osservanza di tutti gli obblighi suddetti, in particolare deve redigere l’elenco nominativo dei dipendenti con l’indicazione delle qualifiche per ciascuna unità di personale degli estremi del documento di riconoscimento (tipo di documento, autorità, numero e delle mansioni ricopertedata rilascio o fotocopia dello stesso). Tale elenco deve con la relativa documentazione dovrà essere aggiornato con i nuovi inserimenti di personale, anche per ogni sostituzionesostituzione temporanea di altro personale per malattia, infortunio, ferie e maternità, entro il giorno 5 del mese successivo a quello in cui le variazioni si sono verificate. Quest’ultimo ed i relativi aggiornamenti devono essere inviati alla Direzione dei Convitti. La Ditta aggiudicataria, qualunque sia la ragione sociale o la natura L’allontanamento dal servizio di essa e/personale per trasferimento o per il raggruppamento/Consorzio di imprese aggiudicatario dei lavori, è obbligata ad applicare cessazione del lavoro dovrà essere comunicato al Committente entro 5 giorni consecutivi dal verificarsi del predetto evento. Entro dieci giorni consecutivi dall’inizio del servizio l’Appaltatore dovrà produrre al Committente copia della Comunicazione consegnata ai lavoratori e/o ai soci sensi dell’articolo 1 del D.Lgs. 26 maggio 1997 n. 152 sulle condizioni applicabili al rapporto di lavoro. Analogamente l’Appaltatore dovrà provvedere per i nuovi inserimenti di lavoratori entro 10 giorni consecutivi dal loro verificarsi. Il mancato invio delle imprese cooperative operanti nell’appalto, condizioni economiche, normative comunicazioni e previdenziali non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data del contratto, alla categoria ed alla località in cui si svolgono le prestazioni, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni ed, in genere, da ogni altro contratto collettivo, successivamente stipulato per la categoria ed applicabile nella località. L’obbligo permane anche dopo la scadenza dei suindicati contratti collettivi e fino alla loro sostituzione. I suddetti obblighi vincolano la Ditta aggiudicataria anche nel caso in cui non sia aderente alle Associazioni stipulanti o receda da esse. All’Istituto resta, comunque, la facoltà di richiedere in merito opportuni accertamenti al competente Ispettorato Provinciale del Lavoro. L’Istituto, nel caso di accertata violazione degli obblighi della documentazione di cui sopra, ad essa denunciati dall’INPS e/o INAIL, previa comunicazione alla Ditta aggiudicataria, si riserva il diritto sopra nei termini temporali sopra indicati comporterà l’applicazione di sospendere l’emissione dei mandati una penale di pagamento per l’ammontare € 250,00 che sarà indicato dagli Enti sopra citatiapplicata dal Committente a suo insindacabile giudizio. L’Appaltatore dovrà esibire ad ogni richiesta del Committente il libro matricola, sino a quando la vertenza non risulti definitail libro di paga ed il registro infortuni previsto dalle vigenti normative. Al lavoratore socio deve comunque essere garantito un trattamento economico complessivo per stipendio, trattamento previdenziale-assistenziale e tutela sindacale, non inferiore a quello previsto dal sopra citato Verbale di accordo, rapportato all’effettiva durata delle prestazioni. In relazione agli accertamenti sanitari, la Ditta aggiudicataria deve, all’atto dell’assunzione e periodicamente sottoporre il personale a visite ed accertamenti mediche di controllo, sulla base del proprio Piano di Sicurezza, definito ai sensi e con L’Appaltatore dovrà osservare le modalità previste dalla vigente normativa disposizioni in materia di sicurezza del lavoro. Resta comunque impregiudicata la facoltà per l’Istituto, di verificare in ogni momento la sussistenza delle condizioni sanitarie necessarie per l’espletamento del servizio. La Ditta aggiudicataria e, per essa, il suo personale dipendente devono uniformarsi a tutte lavoro dettate dal decreto legislativo n. 81/2008 nonché le norme in materia di carattere generale emanate dall’Istituto per igiene del lavoro di cui al DPR 19 marzo 1956 n. 303. L’Appaltatore dovrà dotare il proprio personale ed attenersi di indumenti appositi e di mezzi di protezione atti a tutte garantire la massima sicurezza in relazione ai lavori svolti e dovrà adottare tutti i procedimenti e le norme inerenti la sicurezza del lavorocautele atte a garantire l’incolumità sia delle persone addette che dei terzi. Il personale dell’Appaltatore dovrà mantenere in servizio è tenuto a rispettare le consuete norme un contegno irreprensibile e decoroso e dovrà informarsi delle disposizioni presenti e future, emanate dal Committente e gli ordini impartiti dall’Appaltatore. L’Appaltatore prescriverà ai propri dipendenti sotto pena di educazione che definiscono i criteri sanzione, di un comportamento civile e di correttezza nel lavoro. In particolare deve: - svolgere il servizio negli orari prestabiliti ed in modo da minimizzare l’impatto del servizio sugli occupanti dell’immobile; non sono ammesse variazioni dell’orario di servizio se non preventivamente concordate; rispettare i piani di lavoro sottoscritti in sede contrattuale, eseguendo le operazioni affidate secondo le metodiche e le frequenze stabilite; - mantenere il segreto assoluto su tutto ciò che, per ragioni di servizio, possa venire a conoscenza quanto visto e sentito in relazione ad attialle attività del Committente. Inoltre, documentiai suddetti è fatto divieto di aprire cassetti ed armadi, fatti o notizie in genere riguardanti l’Istituto; - presentarsi in servizio muniti di apposito tesserino di riconoscimento indicante nome manomettere carte e cognome dell’operatore e foto; mantenere un contegno decoroso ed irreprensibile, corretto e disponibile alla collaborazione con altri operatori ed in particolare nei riguardi dell’utenza; - lasciare immediatamente i locali dell’Istituto al termine del servizio. E’ fatta comunque salva la facoltà dell’Istituto di chiedere in qualsiasi momento e ad insindacabile suo giudizio, l’allontanamento di personale che per seri motivi non risulti idoneo all’espletamento del servizio e la sostituzione di dipendenti dell’impresa che, durante lo svolgimento del servizio, abbiano dato motivo di lagnanza od abbiano tenuto un comportamento non consono all’ambiente documenti eventualmente lasciati sui piani di lavoro. La È altresì fatto divieto di introdurre persone estranee alla ditta appaltatrice ha l’obbligo (entro sette giorni) di sostituire il personale che ad insindacabile giudizio della Direzione del Convitto sia ritenuto non idoneo a svolgere l’attività In caso di inadempimento si applicano le disposizioni di cui all’art.17 Il soggetto aggiudicatario si impegna a disporre verifiche e controlli dei Curricula vitae di ciascun addetto. Per il personale impiegato dovrà essere organizzato un percorso di formazione che definisca gli obiettivi del servizio in oggetto oltre a garantire ai medesimi occupati una conoscenza dell’Istituto. La ditta appaltatrice ha l’obbligo di coprire interamente il servizio anche in caso di assenza improvvisa del personale. In caso di sciopero del personale, la Ditta dovrà assicurare il servizio nel rispetto dell’apposita normativaassuntrice.

ASSUNZIONE E TRATTAMENTO DEL PERSONALE DIPENDENTE. Nessun rapporto di lavoro viene ad instaurarsi tra l’Istituto ed il personale addetto all’espletamento delle prestazioni assunte dalla Ditta aggiudicataria. Tutto il personale adibito al servizio appaltato, assunto secondo norma di legge, opererà in regime di dipendenza e sotto l’esclusiva responsabilità dell’Impresa appaltatrice, sia nei confronti del Committente, che nei confronti di terzi. La Ditta L’impresa aggiudicataria è sottoposta tenuto a tutti gli obblighi verso i garantire la continuità del personale impiegato per la stessa stagione sportiva, fatta salva l’esigenza di sostituzione del personale (per malattie, gravidanze, dimissione) o esigenze dell’Amministrazione Comunale per carenze nell’erogazione del servizio. L’operatore economico aggiudicatario dovrà osservare nei riguardi dei propri dipendenti, risultanti dalle e se costituita sotto forma di società cooperativa anche nei confronti dei soci–lavoratori impiegati nell’esecuzione dei servizi oggetto dell’accordo quadro, tutte le leggi, i regolamenti e le disposizioni legislative e regolamentari vigenti normative in materia di lavoro rapporto di lavoro, di previdenza ed assistenza sociale e di assicurazioni socialisicurezza ed igiene del lavoro. L’impresa aggiudicataria dovrà, all’applicazione altresì, applicare nei confronti dei contratti collettivi nazionali propri dipendenti, e locali ed integrativi se costituita in forma di lavoro (tariffe professionali), alla legislazione in materia di disoccupazione, invalidità, vecchiaia, assunzione di invalidi e quant’altro disposto per legge, nonché di sicurezza sul lavoro, cosi come stabilito dalle norme ed i patti contenuti nel D.Lgs 626/94 ed assume a suo carico tutti gli oneri relativi. La Ditta aggiudicataria riconosce che l’Istituto risulta estraneo a qualsiasi vertenza economica o giuridica tra la Ditta aggiudicataria stessa ed il proprio personale dipendente. E’ fatto obbligo alla Ditta aggiudicataria di garantire l’assorbimento del personale già alle dipendenze della Ditta uscente, in conformità alle disposizioni presenti società cooperativa anche nei contratti collettivi di categoria vigenti, garantendo il mantenimento della qualifica e dell’anzianità di servizio maturata. Tale obbligo di riassorbimento, in caso di aggiudicazione a cooperativa sociale, non può essere subordinato all’accettazione della qualità di socio lavoratore della cooperativa. La Ditta aggiudicataria si impegna per il fatto stesso di partecipare alla gara, ad esibire, a richiesta dell’Amministrazione, la documentazione attestante l’osservanza di tutti gli obblighi suddetti, in particolare deve redigere l’elenco nominativo confronti dei dipendenti con l’indicazione delle qualifiche e delle mansioni ricoperte. Tale elenco deve essere aggiornato per ogni sostituzione. Quest’ultimo ed i relativi aggiornamenti devono essere inviati alla Direzione dei Convitti. La Ditta aggiudicataria, qualunque sia la ragione sociale o la natura di essa e/o per il raggruppamento/Consorzio di imprese aggiudicatario dei lavori, è obbligata ad applicare ai lavoratori e/o ai soci lavoratori delle imprese cooperative operanti nell’appaltodipendenti impiegati nell’esecuzione dei lavori oggetto dell’appalto, condizioni economicheun trattamento economico e normativo non inferiore a quello risultante dal vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro di riferimento, normative sottoscritto dalle Organizzazioni Imprenditoriali e previdenziali non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabilidei Lavoratori comparativamente più rappresentative, alla data del contratto, alla categoria ed alla località in cui si svolgono le prestazioni, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni ed, in genere, da ogni altro contratto collettivo, successivamente stipulato per la categoria ed applicabile nella località. L’obbligo permane anche dopo la scadenza dei suindicati contratti collettivi e fino alla loro sostituzione. I suddetti obblighi vincolano la Ditta aggiudicataria anche nel caso in cui se non sia aderente alle Associazioni stipulanti o receda Organizzazioni che lo hanno sottoscritto e indipendentemente dalla sua forma giuridica, dalla sua natura, dalla sua struttura e dimensione e da esseogni altra sua qualificazione giuridico – economica e sindacale. All’Istituto restaTale elenco con la relativa documentazione dovrà essere aggiornato con i nuovi inserimenti di personale, comunqueanche per sostituzione temporanea di altro personale per servizio militare, la facoltà di richiedere in merito opportuni accertamenti al competente Ispettorato Provinciale malattia, infortunio, ferie e maternità, entro il giorno 5 del Lavoro. L’Istituto, nel caso di accertata violazione degli obblighi di cui sopra, ad essa denunciati dall’INPS e/o INAIL, previa comunicazione alla Ditta aggiudicataria, si riserva il diritto di sospendere l’emissione dei mandati di pagamento per l’ammontare che sarà indicato dagli Enti sopra citati, sino a quando la vertenza non risulti definita. Al lavoratore socio deve comunque essere garantito un trattamento economico complessivo per stipendio, trattamento previdenziale-assistenziale e tutela sindacale, non inferiore mese successivo a quello previsto in cui le variazioni si sono verificate. L’allontanamento dal sopra citato Verbale servizio di accordo, rapportato all’effettiva durata delle prestazionipersonale per trasferimento o per cessazione dal lavoro dovrà essere comunicato al Committente entro 5 giorni consecutivi dal verificarsi del predetto evento. In relazione agli accertamenti sanitari, la Ditta L’impresa aggiudicataria deve, all’atto dell’assunzione dovrà esibire ad ogni richiesta del Committente il registro infortuni e periodicamente sottoporre il personale a visite ed accertamenti mediche di controllo, sulla base del proprio Piano di Sicurezza, definito ai sensi e con gli altri registri obbligatori previsti dalle vigenti norme in materia. L’operatore economico aggiudicatario dovrà osservare le modalità previste dalla vigente normativa disposizioni in materia di sicurezza del lavorosul lavoro dettate dal decreto legislativo 81/2008 e s.m.i. Resta comunque impregiudicata . L’impresa aggiudicataria dovrà dotare il personale di indumenti appositi e di mezzi di protezione atti a garantire la facoltà per l’Istituto, di verificare massima sicurezza in ogni momento la sussistenza relazione ai lavori svolti e dovrà adottare tutti i procedimenti e le cautele atte a garantire l’incolumità sia delle condizioni sanitarie necessarie per l’espletamento del servizio. La Ditta aggiudicataria e, per essa, il suo personale dipendente devono uniformarsi a tutte le norme di carattere generale emanate dall’Istituto per il proprio personale ed attenersi a tutte le norme inerenti la sicurezza del lavoropersone addette che dei terzi. Il personale addetto dovrà mantenere in servizio è tenuto a rispettare un contegno irreprensibile e decoroso, dovrà tenersi informato circa le consuete norme di educazione che definiscono i criteri di un comportamento civile e di correttezza nel lavoro. In particolare deve: - svolgere disposizioni inerenti il servizio negli orari prestabiliti ed attenersi agli ordini impartiti dall’appaltatore. Il personale addetto deve conoscere fluentemente la lingua italiana e sapersi relazionare in modo da minimizzare l’impatto del servizio sugli occupanti dell’immobile; non sono ammesse variazioni dell’orario di servizio se non preventivamente concordate; rispettare i piani di lavoro sottoscritti in sede contrattuale, eseguendo le operazioni affidate secondo le metodiche e le frequenze stabilite; - mantenere il segreto su tutto ciò che, per ragioni di servizio, possa venire a conoscenza in relazione ad atti, documenti, fatti o notizie in genere riguardanti l’Istituto; - presentarsi in servizio muniti di apposito tesserino di riconoscimento indicante nome e cognome dell’operatore e foto; mantenere un contegno decoroso ed irreprensibile, corretto e disponibile alla collaborazione con altri operatori ed in particolare nei riguardi dell’utenza; - lasciare immediatamente i locali dell’Istituto al termine gli utenti del servizio. E’ fatta comunque salva la facoltà dell’Istituto di chiedere in qualsiasi momento inoltre previsto come da art. 4 e ad insindacabile suo giudizio, l’allontanamento di personale che per seri motivi non risulti idoneo all’espletamento 5 del servizio e D.P.R. 207/2010 la sostituzione di dipendenti dell’impresa che, durante lo svolgimento del servizio, abbiano dato motivo di lagnanza od abbiano tenuto un comportamento non consono all’ambiente di lavoro. La ditta appaltatrice ha l’obbligo (entro sette giorni) di sostituire il personale che ad insindacabile giudizio della Direzione del Convitto sia ritenuto non idoneo a svolgere l’attività In caso di inadempimento si applicano le disposizioni di cui all’art.17 Il soggetto aggiudicatario si impegna a disporre verifiche e controlli dei Curricula vitae di ciascun addetto. Per il personale impiegato dovrà essere organizzato un percorso di formazione che definisca gli obiettivi del servizio in oggetto oltre a garantire ai medesimi occupati una conoscenza dell’Istituto. La ditta appaltatrice ha l’obbligo di coprire interamente il servizio anche stazione appaltante in caso di assenza improvvisa inadempienza contributiva dell’esecutore o retributiva a tutela dei lavoratori detraendo il relativo importo dalle somme dovute all’esecutore del personale. In caso di sciopero del personale, la Ditta dovrà assicurare il servizio nel rispetto dell’apposita normativacontratto.

ASSUNZIONE E TRATTAMENTO DEL PERSONALE DIPENDENTE. Nessun rapporto di lavoro viene ad instaurarsi tra l’Istituto ed il personale addetto all’espletamento delle prestazioni assunte dalla Ditta aggiudicataria. Tutto il personale adibito al servizio appaltato, assunto secondo norma di legge, opererà in regime di dipendenza e sotto l’esclusiva responsabilità dell’Impresa appaltatrice, sia nei confronti del Committente, che nei confronti di terzi. La Ditta aggiudicataria è sottoposta a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti, risultanti dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali, all’applicazione dei contratti collettivi nazionali e locali ed integrativi di lavoro (tariffe professionali), alla legislazione in materia di disoccupazione, invalidità, vecchiaia, assunzione di invalidi e quant’altro disposto per legge, nonché di sicurezza sul lavoro, cosi come stabilito dalle norme ed i patti contenuti nel D.Lgs 626/94 81/2008 ed assume a suo carico tutti gli oneri relativi. La Ditta aggiudicataria riconosce che l’Istituto risulta estraneo a qualsiasi vertenza economica o giuridica tra la Ditta aggiudicataria stessa ed il proprio personale dipendente. E’ fatto obbligo alla Ditta aggiudicataria di garantire l’assorbimento del personale personale, già alle dipendenze della Ditta uscente, in conformità alle disposizioni presenti nei contratti collettivi di categoria vigenti, garantendo il mantenimento della qualifica e dell’anzianità . La Ditta aggiudicataria non potrà fare obbligo al personale riassorbito di servizio maturata. Tale obbligo diventare socio di riassorbimento, in caso di aggiudicazione a cooperativa sociale, non può essere subordinato all’accettazione della qualità di socio lavoratore della cooperativa. La Ditta aggiudicataria si impegna per il fatto stesso di partecipare alla gara, ad esibire, a richiesta dell’Amministrazione, la documentazione attestante l’osservanza di tutti gli obblighi suddetti, in particolare deve redigere l’elenco nominativo dei dipendenti con l’indicazione delle qualifiche e delle mansioni ricoperte. Tale elenco deve essere aggiornato per ogni sostituzione. Quest’ultimo ed i relativi aggiornamenti devono essere inviati alla Direzione dei Convittidell’Istituto. La Ditta aggiudicataria, qualunque sia la ragione sociale o la natura di essa e/o per il raggruppamento/Consorzio di imprese aggiudicatario dei lavori, è obbligata ad applicare ai lavoratori e/o ai soci lavoratori delle imprese cooperative operanti nell’appalto, condizioni economiche, normative e previdenziali non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data del contratto, alla categoria ed alla località in cui si svolgono le prestazioni, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni ed, in genere, da ogni altro contratto collettivo, successivamente stipulato per la categoria ed applicabile nella località. L’obbligo permane anche dopo la scadenza dei suindicati contratti collettivi e fino alla loro sostituzione. I suddetti obblighi vincolano la Ditta aggiudicataria anche nel caso in cui non sia aderente alle Associazioni stipulanti o receda da esse. All’Istituto resta, comunque, la facoltà di richiedere in merito opportuni accertamenti al competente Ispettorato Provinciale del Lavoro. L’Istituto, nel caso di accertata violazione degli obblighi di cui sopra, ad essa denunciati dall’INPS e/o INAIL, previa comunicazione alla Ditta aggiudicataria, si riserva il diritto di sospendere l’emissione dei mandati di pagamento per l’ammontare che sarà indicato dagli Enti sopra citati, sino a quando la vertenza non risulti definita. I lavoratori non potranno essere obbligati a divenire soci di cooperative ai fini del riassorbimento. Al lavoratore socio deve comunque essere garantito un trattamento economico complessivo per stipendio, trattamento previdenziale-assistenziale e tutela sindacale, non inferiore a quello previsto dal sopra citato Verbale di accordo, rapportato all’effettiva durata delle prestazioni. In relazione agli accertamenti sanitari, la Ditta aggiudicataria deve, all’atto dell’assunzione e periodicamente sottoporre il personale a visite ed accertamenti mediche di controllo, sulla base del proprio Piano di Sicurezza, definito ai sensi e con le modalità previste dalla vigente normativa in materia di sicurezza del lavorodal D.Lgs. 81/2008. Resta comunque impregiudicata la facoltà per l’Istituto, di verificare in ogni momento la sussistenza delle condizioni sanitarie necessarie per l’espletamento del servizio. La Ditta aggiudicataria e, per essa, il suo personale dipendente devono uniformarsi a tutte le norme di carattere generale emanate dall’Istituto per il proprio personale ed attenersi a tutte le norme inerenti la sicurezza del lavoro. Il personale in servizio è tenuto a rispettare le consuete norme di educazione che definiscono i criteri di un comportamento civile e di correttezza nel lavoro. In particolare deve: - svolgere il servizio negli orari prestabiliti ed in modo da minimizzare l’impatto del servizio sugli occupanti dell’immobile; non sono ammesse variazioni dell’orario di servizio se non preventivamente concordate; rispettare i piani di lavoro sottoscritti in sede contrattuale, eseguendo le operazioni affidate secondo le metodiche e le frequenze stabilite; - mantenere il segreto su tutto ciò che, per ragioni di servizio, possa venire a conoscenza in relazione ad atti, documenti, fatti o notizie in genere riguardanti l’Istituto; - indossare in servizio la divisa da lavoro e presentarsi in servizio muniti modo decoroso ed igienico. La divisa, di apposito tesserino colore e foggia concordate con l’Istituto, deve portare la scritta o il distintivo di riconoscimento indicante della Ditta aggiudicataria e la targhetta con il nome e cognome dell’operatore e fotodel dipendente e, qualora il genere di prestazione lo richieda, dovrà indossare gli indumenti protettivi conformemente alle norme di igiene del lavoro (guanti, calzari, ecc.); - non creare disordine tra carte, disegni ed altra documentazione presente su scrivanie, tavoli di lavoro, ecc.; mantenere un contegno decoroso ed irreprensibile, corretto e disponibile alla collaborazione con altri operatori ed in particolare nei riguardi dell’utenza; - lasciare immediatamente i locali dell’Istituto al termine del servizio. E’ fatta comunque salva la facoltà dell’Istituto di chiedere in qualsiasi momento e ad insindacabile suo giudizio, l’allontanamento di personale che per seri motivi non risulti idoneo all’espletamento del servizio e la sostituzione di dipendenti dell’impresa che, durante lo svolgimento del servizio, abbiano dato motivo di lagnanza od abbiano tenuto un comportamento non consono all’ambiente di lavoro. La ditta appaltatrice ha l’obbligo (entro sette giorni) di sostituire il personale che ad insindacabile giudizio della Direzione del Convitto della Struttura sia ritenuto non idoneo a svolgere l’attività l’attività. In caso di inadempimento si applicano le disposizioni di cui all’art.17 all’art. 18. Il soggetto aggiudicatario si impegna a disporre per eventuali verifiche e controlli dei Curricula Curriculum vitae di ciascun addetto. Per Il servizio dovrà essere svolto da personale qualificato sempre secondo l’orario concordato con la Direzione. Si ritiene qualificato il personale impiegato avente le seguenti caratteristiche: 1) Titolo di studio: Diploma di Scuola Media Inferiore; 2) Età maggiore di anni 27; 3) Non aver riportato condanne passate in giudicato per reati a qualsiasi titolo legati od ostativi allo svolgimento del servizio richiesto; 4) Attestato di frequenza del corso A, come definito al punto 9.5 dell’allegato IX al Decreto del Ministero dell’Interno 10 marzo 1998 (Supplemento ordinario G.U. n. 81 del 7 aprile 1998 – Serie Generale) rilasciato o da ottenere entro 30 giorni dalla presa in servizio. Per gli addetti impiegati dovrà essere organizzato un percorso di formazione che definisca gli obiettivi del servizio in oggetto oltre a garantire ai medesimi occupati una conoscenza dell’Istituto. La ditta Il personale in servizio attesterà la propria presenza giornaliera mediante l’apposizione della firma attestante la propria presenza su appositi moduli, messi a disposizione dall’Amministrazione, nell’ingresso principale. L’INPDAP si riserverà di controllarne la presenza con le modalità che riterrà più opportune. Vista la peculiarità del servizio ed il rapporto di fiducia che si viene a creare tra l’operatore e l’ospite, la Ditta appaltatrice ha l’obbligo si impegna a mantenere fisso il personale sul piano assegnato per almeno sei mesi (le aule dovranno essere equamente distribuite in modo da assegnare un carico di coprire interamente lavoro uniforme in termini di superfici e tempi a disposizione); si impegna, inoltre, a non sostituire, salvo casi del tutto eccezionali il servizio anche personale accettato, senza il preventivo consenso dell’Istituto. Nell’ipotesi in caso cui si verifichino assenze improvvise del personale (es. malattie), si dovrà provvedere alla relativa sostituzione con altri operatori entro il giorno successivo, fermo restando le decurtazioni delle ore non lavorate dal canone mensile, onde poter garantire una continuità di assenza improvvisa del personaleservizio. SCIOPERO. In caso di sciopero del personale, la Ditta dovrà assicurare comunque il servizio nel rispetto dell’apposita normativaservizio, da svolgersi nei tempi e nei modi stabiliti dal presente contratto di appalto.