Common use of Criteri di valutazione Clause in Contracts

Criteri di valutazione. Dopo la rilevazione iniziale, le passività finanziarie sono valutate al costo ammortizzato utilizzando il metodo del tasso di interesse effettivo. Fanno eccezione le passività a breve termine, ove il fattore temporale risulti trascurabile, che rimangono iscritte per il valore incassato, e i cui costi e proventi direttamente attribuibili all’operazione sono iscritti a conto econo- mico nelle pertinenti voci. Le passività oggetto di copertura tramite strumenti derivati rappresentati in hedge accounting sono iscritte al costo ammortizzato rettificato della variazione di fair value attribuibile al rischio coperto, intervenuta tra la data di decorrenza della copertura e la data di chiusura dell’esercizio.

Criteri di valutazione. Dopo la Successivamente alla rilevazione iniziale, le passività attività finanziarie detenute sino alla scadenza sono valutate al costo ammortizzato ammortizzato, utilizzando il metodo del tasso di interesse effettivo. Fanno eccezione le passività a breve termineIn sede di chiusura del bilancio, ove viene effettuata la verifica dell’esistenza di obiettive evidenze di riduzione di va- lore. Se esse sussistono, l’importo della perdita viene misurato come differenza tra il fattore temporale risulti trascurabile, che rimangono iscritte per saldo contabile dell’attività e il valore incassatoattuale dei futuri flussi finanziari stimati recuperabili, e i cui costi e proventi direttamente attribuibili all’operazione sono iscritti scontati al tasso di interesse effettivo originario. L’importo della perdita è rilevato a conto econo- mico nelle pertinenti vocieconomico. Le passività oggetto Qualora i motivi che hanno dato origine alla rettifica di copertura tramite strumenti derivati rappresentati in hedge accounting sono iscritte al costo ammortizzato rettificato della variazione valore siano successivamente rimossi, vengono effettuate corrispondenti riprese di fair value attribuibile al rischio coperto, intervenuta tra la data di decorrenza della copertura e la data di chiusura dell’eserciziovalore.

Criteri di valutazione. Dopo L’importo rilevato come accantonamento rappresenta la rilevazione iniziale, le passività finanziarie sono valutate al costo ammortizzato utilizzando il metodo del tasso di interesse effettivo. Fanno eccezione le passività a breve termine, ove il fattore temporale risulti trascurabile, che rimangono iscritte migliore stima possibile dell’onere richiesto per il valore incassato, e i cui costi e proventi direttamente attribuibili all’operazione sono iscritti a conto econo- mico nelle pertinenti voci. Le passività oggetto di copertura tramite strumenti derivati rappresentati in hedge accounting sono iscritte al costo ammortizzato rettificato della variazione di fair value attribuibile al rischio coperto, intervenuta tra la adempiere all’obbligazione esistente alla data di decorrenza della copertura riferimento. Laddove l’elemento temporale sia significativo, gli accantonamenti vengono attualizzati utilizzando i tassi correnti di mercato. I fondi accantonati sono periodicamente riesaminati ed eventualmente rettificati per riflettere la miglior stima corrente. Quando a seguito del riesame, il sostenimento dell’onere diviene improbabile, l’accantonamento viene stornato. Per quanto attiene i fondi relativi ai benefici ai dipendenti si rimanda al successivo paragrafo “15.2 - Trattamento di fine rapporto e la data premi di chiusura dell’esercizioanzianità ai dipendenti”.

Criteri di valutazione. Dopo la Successivamente alla rilevazione iniziale, le passività finanziarie attività disponibili per la vendita sono valutate al costo ammortizzato utilizzando il metodo fair value, con la rilevazione degli utili o delle perdite di una specifica riserva di patrimonio netto al netto dell’imposizione fiscale, sino a che l’attività finanziaria non viene cancellata o non viene rilevata una perdita permanente di valore. La determinazione del tasso fair value dei titoli disponibili per la vendita è basata su prezzi rilevati in mercati attivi, su prezzi forniti dagli operatori o su modelli di interesse effettivovalutazione generalmente utilizzati nella pratica finanziaria. Fanno eccezione le passività a breve termine, ove il fattore temporale risulti trascurabile, che rimangono iscritte per il valore incassato, e i cui costi e proventi direttamente attribuibili all’operazione sono iscritti a conto econo- mico nelle pertinenti voci. Le passività oggetto di copertura tramite strumenti derivati rappresentati in hedge accounting sono iscritte Risultano valutati al costo ammortizzato rettificato della variazione gli investimenti in strumenti di capitale non quotati in mercati attivi per i quali risulta poco attendibile la determinazione del fair value attribuibile al rischio coperto, intervenuta tra la data attraverso l’utilizzo di decorrenza della copertura e la data di chiusura dell’eserciziomodelli interni.

Criteri di valutazione. Dopo Gli importi accantonati sono determinati in modo che rappresentino la rilevazione inizialemigliore stima della spesa richiesta per adempiere alle obbligazioni. Nel determinare tale stima si considerano i rischi e le incertezze che attengono ai fatti e alle circostanze in esame. In particolare, le passività finanziarie sono valutate al laddove l’effetto del differimento temporale nel sostenimento dell’onere sia significativo, l’ammontare dell’accantonamento è determinato come il valore attuale della miglior stima del costo ammortizzato utilizzando il metodo del che si suppone sarà necessario per estinguere l’obbligazione. Viene in tal caso utilizzato un tasso di interesse effettivoattualizzazione tale da riflettere le valutazioni correnti di mercato. Fanno eccezione le passività I fondi accantonati sono periodicamente riesaminati ed eventualmente rettificati per riflettere la migliore stima corrente. Quando, a breve termineseguito del riesame, ove il fattore temporale risulti trascurabilesostenimento dell’onere diviene improbabile, che rimangono iscritte per il valore incassato, e i cui costi e proventi direttamente attribuibili all’operazione sono iscritti a conto econo- mico nelle pertinenti voci. Le passività oggetto di copertura tramite strumenti derivati rappresentati in hedge accounting sono iscritte al costo ammortizzato rettificato della variazione di fair value attribuibile al rischio coperto, intervenuta tra la data di decorrenza della copertura e la data di chiusura dell’eserciziol’accantonamento viene stornato.

Criteri di valutazione. Dopo la rilevazione iniziale, Nel bilancio consolidato le passività finanziarie partecipazioni in imprese controllate sono consolidate con il metodo integrale. Le partecipazioni in imprese collegate e le partecipazioni in imprese controllate congiuntamente sono valutate al costo ammortizzato utilizzando adottando il metodo del tasso patrimonio netto. Ad ogni data di interesse effettivobilancio o situazione infrannuale viene accertata l’eventuale obiettiva evidenza che la partecipazione abbia subito una riduzione di valore. Fanno eccezione le passività a breve termineSi procede quindi al calcolo del valore recuperabile tenendo conto del valore attuale dei flussi finanziari futuri che la partecipazione potrà generare, ove il fattore temporale risulti trascurabile, che rimangono iscritte per incluso il valore incassatodi dismissione finale dell’investimento. L’eventuale minor valore, e i cui costi e proventi direttamente attribuibili all’operazione sono iscritti rispetto al valore contabile, così determinato viene imputato nell’esercizio stesso a conto econo- mico nelle pertinenti vocieconomico nella voce “250 Utili (Perdite) delle partecipazioni” (valutate al patrimonio netto). Le passività oggetto In tale voce confluiscono anche le eventuali future riprese di copertura tramite strumenti derivati rappresentati in hedge accounting sono iscritte al costo ammortizzato rettificato della variazione di fair value attribuibile al rischio coperto, intervenuta tra la data di decorrenza della copertura e la data di chiusura dell’eserciziovalore laddove siano venuti meno i motivi che hanno originato le precedenti svalutazioni.