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Colloquio Clausole campione

Colloquio. Fino a 30 punti per il colloquio vertente sulla discussione dei titoli scientifici e teso ad accertare il grado di conoscenze scientifiche inerenti al programma di ricerca per il quale è stato attribuito l’assegno di ricerca e la conoscenza della lingua straniera se il candidato non è in possesso dell’attestato di livello B1.
Colloquio. (fino a un massimo di 35 punti) Il colloquio verterà sugli argomenti indicati all’art. 8 comma 4 del presente bando ed è volto ad accertare la capacità di affrontare problematiche quotidiane riscontrabili nell’Ufficio produzione e relative all’organizzazione, gestione e alla promozione di eventi. Potrà, inoltre, includere i riferimenti a fonti normative e a procedure per acquisizione di beni e servizi connessi alle attività svolte in Ufficio Produzione. La durata media prevista per la prova è di 15-20 minuti per ciascun candidato. Il colloquio si intende superato con una votazione di almeno 21/35 punti. Al Presidente del Conservatorio di Musica di Vicenza “Xxxxxx Xxxxxxxx” Contra’ Xxx Xxxxxxxx 00 36100 VICENZA Oggetto: DOMANDA DI PARTECIPAZIONE ALLA PROCEDURA SELETTIVA PUBBLICA INDETTA CON BANDO PROT. N. 4245/F2b DEL 30/07/2019 Il/La sottoscritt…. chiede di essere ammess….. alla selezione pubblica, per titoli ed esami, indetta per la formazione di una graduatoria di istituto del profilo professionale di Collaboratore – area terza – del C.C.N.L. Comparto A.F.A.M. - quadriennio normativo 2006/09 - Settore COLLABORATORE UFFICIO PRODUZIONE da utilizzare per eventuali assunzioni con contratto a tempo determinato in regime di tempo pieno o parziale. A tal fine, conformemente alle norme sulla semplificazione dell'attività amministrativa di cui al DPR 445/2000 e consapevole delle sanzioni penali richiamate dall’art. 76 del DPR 445/2000 in caso di dichiarazioni mendaci e della decadenza dei benefici ottenuti prevista dall’art. 75 del medesimo DPR in caso di dichiarazioni mendaci e di formazione o uso di atti falsi ai sensi e per gli effetti degli artt. 19, 46 e 47 del citato DPR, dichiara sotto la propria responsabilità:
Colloquio. Il colloquio verterà sull’analisi dettagliata della relazione scritta prodotta e sulle materie attinenti il profilo di interesse che saranno individuate nello specifico bando di avvio delle procedure. Al colloquio sarà assegnato un punteggio massimo di 30 punti. La prova si intende superata dai candidati che riporteranno una votazione di almeno 21/30. ▪ Titoli La valutazione dei titoli sarà effettuata nei confronti dei candidati che avranno superato la prova scritta e prima dello svolgimento del colloquio. Concorreranno all’attribuzione dei punteggi i titoli valutabili ai sensi dell’art. 8 del presente Accordo. Il voto complessivo delle prove d’esame è dato dalla votazione conseguita nella prova scritta sommata alla votazione conseguita nel colloquio.
Colloquio. La selezione sarà effettuata da una Commissione nominata dal Direttore Generale dell’Azienda, mediante esame comparativo dei curricula presentati, mirante ad accertare la migliore coerenza con la professionalità richiesta, integrato da specifico colloquio, che verterà su argomenti connessi con il profilo professionale richiesto e con le attività da svolgere. Qualora l’esito della valutazione comporti parità di punti fra due o più candidati è preferito il candidato più giovane di età. IL COLLOQUIO SI TERRA’ NELLA DATA E NELL’AULA CHE VERRA’ COMUNICATA, ALMENO 20 GIORNI PRIMA DEL GIORNO FISSATO, MEDIANTE AVVISO CHE SARA’ PUBBLICATO ESCLUSIVAMENTE SUL SITO AZIENDALE AL SEGUENTE PERCORSO: XXX.XXXX-XXXXX.XX > CONCORSI > COMUNICAZIONI.
Colloquio. La Commissione dispone fino a un massimo di 40 punti per un colloquio inteso ad approfondire: ▪ il possesso delle competenze ed esperienze richieste sulle tematiche coerenti con quelle previste nell’avviso; ▪ la predisposizione all’incarico. ▪ la valutazione della lingua inglese
Colloquio. Durante il colloquio saranno valutate le capacità generali del candidato nonché le competenze nel settore di interesse. Il colloquio sarà condotto in una delle cinque lingue di lavoro dell'UAMI. Il colloquio si terrà, molto probabilmente, presso la sede dell'UAMI ad Alicante. Ai candidati che abbiano raggiunto il voto minimo di qualificazione in tutte le prove e che abbiano ottenuto i risultati migliori in generale può essere offerto un contratto.
Colloquio. A seguito della valutazione dei titoli i candidati saranno convocati in data e giorno stabiliti per sostenere un colloquio. Il colloquio verterà sulle materie previste dall’art. 7 lettera b) del presente avviso, con le modalità ivi indicate. L’elenco dei candidati ammessi a sostenere il colloquio e il relativo calendario saranno consultabili sul sito web di SVIM al seguente indirizzo: xxxx://xxx.xxxxxxx.xx, entro 20 giorni lavorativi dalla data di scadenza dei termini per la presentazione delle candidature. Tale pubblicità costituirà, nei confronti degli interessati, notifica ad ogni effetto di legge della convocazione per il colloquio. I candidati che non saranno ammessi al colloquio non riceveranno alcuna comunicazione in merito. La mancata presentazione al colloquio sarà considerata come rinuncia alla selezione.
Colloquio. (Massimo 40 punti). Il colloquio verterà sul contenuto dell’attività di ricerca oggetto della borsa di ricerca. Il colloquio si intende superato se viene ottenuto un punteggio uguale o superiore a 25. La selezione si intende superata se il candidato ottiene, tra titoli e colloquio, una valutazione complessiv a non inferiore a 60 punti.
Colloquio fino a 30 punti
Colloquio. Il colloquio che non potrà avvenire prima di giorni 3 dalla data di pubblicazione della graduatoria provvisoria sarà tenuto dalla Commissione esaminatrice, e consisterà sull’accertamento della conoscenza delle seguenti materie: a) legge istitutiva degli ATC della Regione Toscana 84/2016; b) piano faunistico venatorio (PFV) della Provincia di Siena attualmente in vigore; c) principali norme e leggi, regionali e nazionali, che regolano la gestione della fauna e dell’attività venatoria e quanto ad essa connesso; d) norme e regolamentazioni contenute nel PFV della Provincia di Siena in merito all’accertamento e all’indennizzo dei danni alle colture agricole e forestali da parte della fauna selvatica; e) biologia ed etologia delle principali specie selvatiche responsabili di danni all’agricoltura; f) riconoscimento dei segni di presenza delle specie selvatiche responsabili dei danni alle coltivazioni. Per la valutazione dell’esito di ciascun colloquio, la Commissione esaminatrice disporrà, per ciascun candidato, di un punteggio massimo di 8 (otto) punti.