Common use of Disapplicazioni Clause in Contracts

Disapplicazioni. 1. A norma dell'art. 72, comma 1, del D. Lgs. n. 29 del 1993, dalla data di cui all'art. 2, comma 2, sono inapplicabili, nei confronti del personale con qualifica dirigenziale del comparto, tutte le norme previgenti incompatibili con quelle del presente contratto in relazione ai soggetti ed alle materie dalle stesse contemplate e in particolare le seguenti disposizioni: a) con riferimento alla durata, decorrenza, tempi e procedure di applicazione del contratto: art. 30 del DPR n. 333 del 1990; b) con riferimento ai tempi e procedure per la stipulazione del contratto decentrato: art. 31 del DPR n. 333 del 1990; c) con riferimento alle materie e ai limiti della contrattazione decentrata: artt. 25 e 27 del DPR n. 268 del 1987; d) con riferimento alla composizione delle delegazioni: art. 26 del DPR n. 268 del 1987; e) con riferimento ai diritti di informazione e consultazione: artt. 18 - 20 del DPR n. 13 del 1986; art. 29 del DPR n. 268 del 1987; art. 2 DPR n. 268 del 1987; f) con riferimento alle pari opportunità: art. 16 DPR 395 del 1988; g) con riferimento alle rappresentanze sindacali nei luoghi di lavoro: art. 25 legge n. 93 del 1983; h) con riferimento all'interpretazione autentica dei contratti: art. 28 del DPR n. 268 del 1987; art. 32 DPR n. 333/90; art. 21 del DPR n. 13 del 1986; i) con riferimento al contratto individuale di lavoro: art. 12 DPR n. 3 del 1957; l) con riferimento al periodo di prova: art. 25 del Dpr n. 347 del 1983; m) con riferimento all’orario di lavoro; art. 37 del DPR n. 333 del 1990; n) con riferimento alle ferie: art. 7 DPR n. 347/83; art. 4 DPR n. 395 del 1988; o) con riferimento alle assenze retribuite: art. 15, comma 7, DPR n. 268 del 1987; art. 17 DPR n. 347 del 1983; art. 9 DPR n. 810 del 1980; art. 3, commi dal 37 al 41, della L. n. 537 del 1993 e art. 22, commi 22,23,24,26 della L. n. 724/94; art. 15 DPR n. 268 del 1987; art. 11 del DPR n. 13 del 1986; p) con riferimento alle assenze per malattia e agli infortuni e malattie derivanti da causa di servizio: artt. 17, 18 e 19 DPR n. 347 del 1983; art. 56 e 61 DPR n. 268 del 1987; art. 37, 68, commi da 1 a 7, 70 e 71 del DPR n. 3 del 1957; artt. dal 30 al 34 del DPR n. 686 del 1957; art. 3, commi dal 37 al 41 della L. n. 537/93 e art. 22, commi 22,23,24,26 della L. n. 724/94; q) con riferimento ai compiti e alle responsabilità dirigenziali: art. 40, 42 del DPR n. 268 del 1987; art. 39 e 40 del DPR n. 333 del 1990; r) con riferimento alla mobilità: art. 41 del DPR n. 268 del 1987; s) con riferimento al recesso: art. 51, commi 9 e 10, L. 142/90 (salvo che per i limitati casi di cui all’art. 46); art. 16 DPR n. 333 del 1990; t) con riferimento al trattamento economico: art. 34, comma 1, lettera d) e art. 69, comma 1, del DPR n. 268 del 1987; 38, 43, 44, 46, del DPR n. 333 del 1990. 2. Con riferimento alle norme di garanzia dei servizi pubblici essenziali, dalla data di cui al comma 1 sono altresì inapplicabili gli artt. 3 e 4 del DPR n. 333 del 1990. 3. Fatti salvi gli effetti già prodotti dall'art. 72 del d.lgs. n. 29 del 1993, dalla data di cui al comma 1 sono inapplicabili le norme emanate dalle singole amministrazioni del comparto, nell'esercizio di potestà legislativa o regolamentare, che stabiliscano trattamenti normativi o economici speciali per il personale con qualifica dirigenziale dipendente dalla amministrazioni stesse o che siano comunque incompatibili con le disposizioni del presente contratto. 4. Le amministrazioni curano adeguate forme di pubblicità per informare il personale dell'intervenuta disapplicazione ed inviano, per conoscenza, all'A.RA.N. l'elenco delle norme non più applicabili in quanto incompatibili con il presente contratto.

Disapplicazioni. 1. A norma dell'artdell' art. 72, comma 1, del D. LgsD.Lgs. n. 29 del 1993, dalla data di cui all'artall' art. 2, comma 2, sono inapplicabiliapplicabili, nei confronti del personale con qualifica dirigenziale del comparto, tutte le norme previgenti incompatibili con quelle del presente contratto in relazione ai soggetti ed alle materie dalle stesse contemplate e in particolare le seguenti disposizioni: a) con : -con riferimento alla durata, decorrenza, tempi e procedure di applicazione del contratto: all' art. 30 del DPR n. 333 del 1990; b) con riferimento ai 4 (tempi e procedure per la stipulazione del contratto decentrato: contrattazione decentrata): art. 31 2 del DPR n. 333 346/1983; art. 5, commi 6 e 7 del 1990; c) con DPR n. 267/1987; art. 5 del DPR n. 43/1990; -con riferimento alle all' art. 5(livelli di contrattazione, materie e ai limiti della contrattazione decentrata: artt): art. 25 e 27 5, commi 1, 2, 3e 4del DPR n. 267/1987; art. 5 del DPR n. 268 del 1987; d) con 43/1990; art. 28 della legge n. 70/1975; -con riferimento alla all' art. 6 (composizione delle delegazioni: ): art. 26 27 della legge n. 70/1975; art. 5, comma 5, del DPR n. 268 del 1987; e) con 267/1987; -con riferimento ai diritti di informazione e consultazione: all' art. 7 (informazione): artt. 18 - e 20 del DPR n. 13 del 198613/1986; art. 29 16 del DPR n. 268 267/1987; -con riferimento all' art. 9(pari opportunità): art. 16 del 1987DPR n. 395/1988; -con riferimento all' art. 11 (forme di partecipazione): art. 23 della legge n. 70/1975; -con riferimento all' art. 12 (rappresentanze sindacali): art. 25 della legge n. 93/1983; -con riferimento all' art. 13(interpretazione autentica dei contratti): art. 21, lettera b), del DPR n. 13/1986; art. 2 DPR n. 268 del 1987; f) con riferimento alle pari opportunità: art. 16 DPR 395 del 1988; g) con riferimento alle rappresentanze sindacali nei luoghi di lavoro: art. 25 legge n. 93 del 1983; h) con riferimento all'interpretazione autentica dei contratti: art. 28 5, comma 9, del DPR n. 268 del 198743/1990, come da lettera a); -con riferimento all' art. 32 DPR n. 333/90; 14(contratto individuale di lavoro): art. 21 17 del DPR n. 13 del 1986; i) con 487/1994; -con riferimento al contratto individuale di lavoro: all' art. 12 DPR n. 3 del 1957; l) con riferimento al periodo di prova: 15 (tempo parziale): art. 25 del Dpr n. 347 del 1983; m) con riferimento all’orario di lavoro; 1, comma 1, art. 37 2, comma 1, artt. 3, 4, 5 e 6del DPCM n. 117 del DPR n. 333 del 1990; n) con riferimento alle ferie: art. 7 DPR n. 347/831989; art. 4 del DPR n. 395 del 1988; o) con 13/1986; -con riferimento alle assenze retribuite: all' art. 1517 (orario di lavoro): artt. 7 e 8del DPR n. 13/1986; art. 7 del DPR n. 267/1987; -con riferimento all' art. 18 (ferie): art. 9, comma 71, della legge n. 70/1975; art. 4 del DPR n. 268 395/1988; -con riferimento all' art. 19 (permessi retribuiti): art. 9, comma 2, della legge n. 70/1975, salvo quanto previsto dall' art. 3 del 1987DPR n. 411/1976; art. 17 del DPR n. 347 del 1983509/1979; art. 9 24 del DPR n. 810 267/1987; art. 7 del 1980DPR 494/1987; art. 3, commi dal da 37 al 41, della L. a 42della legge n. 537 del 1993 e 537/1993; art. 22, commi 22,23,24,26 da 22 a 26 della L. legge n. 724/94724/1994; -con riferimento all' art. 20(permessi brevi): art. 11 DPR n. 13/1986; -con riferimento all' art. 21(assenze per malattia): art. 9, comma 3 - per la parte relativa alle assenze per gravidanza e puerperio e per infermità - della legge n. 70/1975; norme della legge n. 537/1993 e della legge n. 724/1994 citate con riferimento all' art. 19; -con riferimento all' art. 22 (infortuni sul lavoro): norme citate con riferimento all'art. 21; -con riferimento all' art. 23(cause di cessazione del rapporto): art. 12 della legge n. 70/1975; -con riferimento all' art. 26(doveri del dipendente): art. 8, comma 1, della legge n. 70/1975; -con riferimento agli artt. 27, 28, 29 e 30 (disciplina): art. 11 della legge n. 70/1975; artt. 7 e 18 del DPR n. 411/1976; art. 21 del D.P.R. 509/1979; art. 22 della legge n. 93/1983; -con riferimento all' art. 31 (formazione): art. 6 del D.P.R. 509/1979; art. 5 del DPR n. 346/1983; art. 10 del DPR n. 267/1987; art. 2 del DPR n. 395/1988; -con riferimento all' art. 36 (Fondo per la produttività collettiva): artt. 12, 13, e 14 del DPR n. 13/1986; art. 15 del DPR n. 268 del 1987395/1988; artt. da 11 a 15del DPR 267/1987; art. 11 13 del DPR n. 13 del 1986; p) con riferimento alle assenze per malattia e agli infortuni e malattie derivanti da causa di servizio: artt. 17, 18 e 19 DPR n. 347 del 1983; art. 56 e 61 DPR n. 268 del 1987; art. 37, 68, commi da 1 a 7, 70 e 71 del DPR n. 3 del 1957; artt. dal 30 al 34 del DPR n. 686 del 1957; art. 3, commi dal 37 al 41 della L. n. 537/93 e art. 22, commi 22,23,24,26 della L. n. 724/94; q) con riferimento ai compiti e alle responsabilità dirigenziali: art. 40, 42 del DPR n. 268 del 1987; art. 39 e 40 del DPR n. 333 del 1990; r) con riferimento alla mobilità: art. 41 del DPR n. 268 del 1987; s) con riferimento al recesso: art. 51, commi 9 e 10, L. 142/90 (salvo che per i limitati casi di cui all’art. 46); art. 16 DPR n. 333 del 1990; t) con riferimento al trattamento economico: art. 34, comma 1, lettera d) e art. 69, comma 1, del DPR n. 268 del 1987; 38, 43, 44, 46, del DPR n. 333 del 199043/1990. 2. Con riferimento alle norme di garanzia dei servizi pubblici essenzialiFatti salvi gli effetti già prodotti dall' art. 72 del d.lgs n. 29 del 1993, le singole amministrazioni del comparto provvedono a rendere inapplicabili, entro tre mesi dalla data di cui al comma 1 sono altresì inapplicabili gli artt. 3 e 4 del DPR n. 333 del 1990. 3. Fatti salvi gli effetti già prodotti dall'art. 72 del d.lgs. n. 29 del 1993con effetto dalla medesima, dalla data di cui al comma 1 sono inapplicabili le norme dei rispettivi ordinamenti, emanate dalle singole amministrazioni del comparto, nell'esercizio di potestà legislativa o regolamentare, che stabiliscano trattamenti normativi o economici speciali per il categorie di personale con qualifica dirigenziale dipendente dalla amministrazioni stesse o che siano comunque incompatibili con le disposizioni del presente contratto. 43. Le amministrazioni curano adeguate forme di pubblicità per informare il personale dell'intervenuta disapplicazione ed inviano, per conoscenza, all'A.RA.N. l'elenco delle norme non più applicabili in quanto incompatibili con il presente contrattoapplicabili.

Disapplicazioni. 1. A norma dell'art. 72, comma 1, del D. Lgs. n. 29 del 1993, dalla Dalla data di cui all'art. 2, comma 2, stipulazione del presente contratto sono inapplicabili, nei confronti del personale con qualifica dirigenziale del comparto, tutte le norme previgenti incompatibili con quelle del presente contratto in relazione ai soggetti ed alle materie dalle stesse contemplate e in particolare le seguenti disposizioni: a) con riferimento alla durata, decorrenza, tempi all’articolo 4 (Procedure per la contrattazione decentrata): artt. 18 e procedure di applicazione 19 del contratto: D.P.R. n. 266 del 1987; art. 30 7 del DPR n. 333 del 1990D.P.R. 494/1987 ; art. 14 D.P.R. 44/90; b) con riferimento ai tempi e procedure per la stipulazione del contratto decentrato: all’articolo 5 ( Livelli di contrattazione ): art. 31 15 del DPR D.P.R. n. 333 266 del 19901987; artt. 5 e 6 del D.P.R. 494/1987; art. 14 D.P.R. 44/90; c) con riferimento alle materie e ai limiti della contrattazione decentrata: arttall’articolo 6 ( Composizione delle delegazioni ): art. 25 e 27 16 del DPR D.P.R. n. 268 266 del 1987; d) con riferimento alla composizione delle delegazioni: art. 26 del DPR n. 268 del 1987; e) con riferimento ai diritti di informazione e consultazione: all’articolo 7 ( Informazione ): artt. 18 - e 20 del DPR D.P.R. n. 13 del 1986; art. 29 32 del DPR n. 268 D.P.R. n 266 del 1987; , e) con riferimento all’articolo 9 ( Pari opportunità ): art. 2 DPR n. 268 16 D.P.R. 395 del 19871988; f) con riferimento alle pari opportunità: all’articolo 11 ( Forme di partecipazione ): art. 16 DPR 395 146, comma 1, lettera ‘d’ e parte successiva, e comma 2 del 1988D.P.R. n. 3 del 1957; g) con riferimento alle rappresentanze all’articolo 12 ( Rappresentanze sindacali nei luoghi di lavoro: ): art. 25 della legge n. 93 del 1983; h) con riferimento all'interpretazione autentica all’articolo 13 ( Interpretazione dei contratti: contratti ): art. 28 14, comma 6, del DPR D.P.R. n. 268 44 del 19871990; art. 32 DPR n. 333/90; art. 21 21, lettera ‘b’, del DPR n. 13 D.P.R. n.13 del 1986; i) con riferimento al contratto all’articolo 14 ( Contratto individuale di lavoro: ): art. 12 DPR D.P.R. n. 3 del 1957; art. 10 del DPCM 10 giugno 1986; art. 17 del D.P.R. n. 487 del 1994, j) con riferimento all’articolo 15 ( Tempo parziale ): art. 1, comma 1, art. 2, comma 1, art. 3, 4, 5 e 6 del DPCM n. 117 del 1989; art. 4 del D.P.R. n. 13 del 1986; k) con riferimento all’articolo 16 ( Ferie ): art. 36, 39 e 40 del D.P.R. n. 3 del 1957, art. 18 del D.P.R. n. 686 del 1957; art. 15 della legge n. 312 del 1980; art. 4 del D.P.R. n. 395 del 1980; l) con riferimento al periodo di prova: art. 25 del Dpr n. 347 del 1983; m) con riferimento all’orario di lavoro; art. 37 del DPR n. 333 del 1990; n) con riferimento alle ferie: art. 7 DPR n. 347/83; art. 4 DPR n. 395 del 1988; o) con riferimento alle assenze retribuite: art. 15, comma 7, DPR n. 268 del 1987; art. 17 DPR n. 347 del 1983; art. 9 DPR n. 810 del 1980; art. 3, commi dal 37 al 41, della L. n. 537 del 1993 e art. 22, commi 22,23,24,26 della L. n. 724/94; art. 15 DPR n. 268 del 1987; art. 11 del DPR n. 13 del 1986; p) con riferimento alle assenze per malattia e agli infortuni e malattie derivanti da causa di servizio: artt. 17, all’articolo 18 e 19 DPR n. 347 del 1983; art. 56 e 61 DPR n. 268 del 1987; ( Permessi retribuiti ): art. 37, 6839, commi da 1 a 7, 70 e 71 41 del DPR D.P.R. n. 3 del 1957; artt. dal 30 al 34 del DPR n. 686 del 1957; art. 3, commi dal da 37 al 41 della L. legge n. 537/93 e 537 del 1993 ; art.22, commi dal 22 al 26 della legge n. 724 del 1994. m) con riferimento all’articolo 20 ( Permessi brevi ): art. 2211 del D.P.R. n. 13 del 1986; art.13 del D.P.R. n.266 del 1987; n) con riferimento all’articolo 21 ( Malattia ): art. 37, 68, commi 22,23,24,26 della L. dal primo all’ottavo, 70 e 71 del D.P.R. n. 724/943 del 1957, art. 30, 31, 32, 33 e 34 del D.P.R. n. 686 del 1957; o) con riferimento all’articolo 22 ( Infortuni sul lavoro ): art. 68, comma 7, del D.P.R. n. 3 del 1957; p) con riferimento all’articolo 23 ( Doveri ): artt. 12, 13, 14, 15, 16 e 17 del D.P.R. n. 3 del 1957; q) con riferimento ai compiti agli articoli 24, 25, 26 e alle responsabilità dirigenziali: 27 ( Disciplina ): artt. da 78 all’87, artt. dal 91 al 99, art. 40134, 42 del DPR D.P.R. n. 268 3 del 19871957; art. 39 e 40 61 del DPR D.P.R. n. 333 686 del 19901957; r) con riferimento alla mobilità: all’articolo 32 ( Effetti dei nuovi stipendi ): art. 41 10 del DPR D.P.R. n. 268 44 del 19871990; s) con riferimento al recesso: all’articolo 34 ( Disciplina della retribuzione accessoria ): art. 51, commi 9 e 10, 8 L. 142/90 (salvo che per i limitati casi di cui all’art. 46)n. 455/85; art. 16 DPR 23, comma 8, L. n. 333 del 1990936/86; art.1 L.152/89; art. 2 e 3 L. n. 412/89; art. 3, comma 3, DL n. 469/92 conv. L. n. 23/93; art. 4, comma 4, DL n. 853/84 conv. L. n.17/85; art. 3, lett. i, punto 2 L. n. 349/89; L. n. 221/88; art. 4 DL n. 356/87 conv. L. n. 436/87; art. 9, comma 4, DL n. 86/88 conv. L. n. 160/88; art. 10, commi 1 e 2, DL n. 108/91 conv. L. n.169/91; art. 1 L. 209/92; art.19, comma 8, L n. 870/86; art.14 L. n. 245/90; t) con riferimento al trattamento economico: all’articolo 36 ( Fondo per la produttività collettiva ): art. 3412, comma 1, lettera d) 13 e 14 del D.P.R. n. 13 del 1986; rt. 15 del D.P.R. n. 395 del 1988; art. 69, comma 1, 50 del DPR D.P.R. n. 268 266 del 1987; 38, 43, 44, 46, art. 7 del DPR D.P.R. n. 333 44 del 1990.; 2u) con riferimento all’articolo 40 ( Segretari comunali ): art.8, commi 12, 13 e 14 del D.P.R. n.44/1990; DICHIARAZIONE CONGIUNTA N. 1 L’A.RA.N. e le XX.XX. Con firmatarie del presente contratto intendono sottolineare che il comune essenziale obiettivo delle norme che disciplinano i rapporti, ai vari livelli, tra Amministrazioni e rappresentanti dei lavoratori e dei sindacati è di trovare soluzioni conciliative ai problemi che riguardano, in generale, la tutela delle condizioni di lavoro. Allo stesso modo le parti si danno atto che esse hanno inteso superare ogni forma di cogestione nell’ adozione delle misure necessarie al buon funzionamento dell’ amministrazione. Pertanto, nelle sedi di contrattazione decentrata la definizione dei criteri dovrà escludere qualsiasi riferimento alle norme di garanzia alla individuazione dei servizi pubblici essenziali, dalla data singoli dipendenti. Le parti riconoscono dunque che nella formulazione delle disposizioni di cui al comma 1 sono altresì inapplicabili gli artttitolo II esse hanno inteso far salve, nella loro integralità, da un lato le competenze e la responsabilità dei dirigenti così come definite dal D.Lgs. 3 29/93 e 4 del DPR n. 333 del 1990relativi correttivi, e dall’altro le autonome funzioni e capacità di azione delle XX.XX. dei lavoratori. 3DICHIARAZIONE CONGIUNTA N. 2 Le parti riconoscono l’opportunità di una fase transitoria nella quale, fino alla definizione del quadro normativo, restano invariate le regole sulla rappresentatività, anche in relazione ai criteri sulla distribuzione dei distacchi, aspettative e permessi tra le varie sigle sindacali. Fatti salvi gli effetti già prodotti dall'artLe parti riconoscono altresì l’opportunità di una fase transitoria che consenta il mantenimento della situazione in atto esistente in materia di assegnazione dei locali per le rappresentanze sindacali. 72 L’esame di tutte le materie elencate dovrà essere concluso entro il 30/6/1995. DICHIARAZIONE CONGIUNTA N. 3 Entro la data del 30/6/1995 le parti si incontreranno per dare attuazione al d.lgs. 19 settembre 1994, n. 29 626. DICHIARAZIONE CONGIUNTA N. 4 Entro la data del 1993, dalla 30/6/1995 le parti si incontreranno per definire consensualmente il regime dei contributi sindacali ed il regime delle trattenute per sciopero; fino a tale data di cui al comma 1 sono inapplicabili si continuano ad applicare le norme emanate dalle singole amministrazioni del comparto, nell'esercizio di potestà legislativa o regolamentare, che stabiliscano trattamenti normativi o economici speciali per il personale con qualifica dirigenziale dipendente dalla amministrazioni stesse o che siano comunque incompatibili con le disposizioni del presente contrattoattualmente vigenti. 4DICHIARAZIONE CONGIUNTA N. 5 In relazione a quanto previsto dall’art. Le amministrazioni curano adeguate forme di pubblicità per informare il personale dell'intervenuta disapplicazione ed inviano13, comma 2, si chiarisce che, nel caso delle Organizzazioni sindacali, per conoscenza, all'A.RA.N. l'elenco delle norme non più applicabili in quanto incompatibili con il presente contratto.“

Disapplicazioni. 1. A norma dell'artdell’art. 72, comma 1, del D. Lgs. n. 29 del 1993, dalla data di cui all'artall’art. 2, comma 2, sono inapplicabili, nei confronti del personale con qualifica dirigenziale del comparto, tutte le norme previgenti incompatibili con quelle del presente contratto in relazione ai soggetti ed alle materie dalle stesse contemplate e in particolare le seguenti disposizioni: a) , relativamente agli articoli cui sono riferite : - con riferimento alla durata, decorrenza, tempi e procedure all’art. 3 (Contratto individuale di applicazione del contratto: lavoro): art. 30 17 del DPR n. 333 487/94; art. 12 del 1990; b) T.U. n. 3/57; - con riferimento ai tempi all’art. 4 (Periodo di prova): artt. 9 e procedure per la stipulazione 10 del contratto decentrato: T.U. n. 3/57; art. 31 14 del DPR 686/57; - con riferimento all’art. 5 (Orario di lavoro): artt. 7 e 8 del DPR n. 333 del 1990; c) con riferimento alle materie e ai limiti della contrattazione decentrata: artt. 25 e 27 del DPR n. 268 del 1987; d) con riferimento alla composizione delle delegazioni: art. 26 del DPR n. 268 del 1987; e) con riferimento ai diritti di informazione e consultazione: artt. 18 - 20 del DPR n. 13 del 1986; art. 29 del DPR n. 268 del 1987; art. 2 DPR n. 268 del 1987; f) con riferimento alle pari opportunità: art. 16 DPR 395 del 1988; g) con riferimento alle rappresentanze sindacali nei luoghi di lavoro: art. 25 legge n. 93 del 1983; h) con riferimento all'interpretazione autentica dei contratti: art. 28 del DPR n. 268 del 1987; art. 32 DPR n. 333/90; art. 21 del DPR n. 13 del 1986; i) con riferimento al contratto individuale di lavoro: art. 12 DPR n. 3 del 1957; l) con riferimento al periodo di prova: art. 25 del Dpr n. 347 del 1983; m) con riferimento all’orario di lavoro; art. 37 del DPR n. 333 del 1990; n) con riferimento alle ferie: art. 7 DPR n. 347/83; art. 4 DPR n. 395 del 1988; o) con riferimento alle assenze retribuite: art. 15, comma 7, DPR n. 268 del 1987; art. 17 DPR n. 347 del 198313/86; art. 9 e 10 del DPR 568/87; art. 39 del DPR 171/91; - con riferimento all’ art. 6 (Mense e servizi sostitutivi): art.11, commi 3 e 4, del DPR 509/79; - con riferimento agli artt. 7 e 8 (Ferie e festività del Santo Patrono e recupero festività soppresse; Riposo settimanale): art. 4 del DPR n. 810 395/88; artt. 36, 39 e 40 del 1980T.U. n. 3/57; art. 18 del DPR n. 686/57; art. 9, comma 1, della legge 70/75; - con riferimento all’art. 9 (Permessi retribuiti): art. 37, 39 e 41 del T.U. n. 3/57; art. 3, commi dal da 37 al 41, a 41 della L. n. 537 del 1993 e Legge 537/93; art. 22, commi 22,23,24,26 da 22 a 26 della L. Legge n. 724/94; - con riferimento all’art. 10 (Permessi brevi): art. 15 11 del DPR n. 268 del 198713/86; art. 11 del DPR n. 13 del 1986; p) 568/87; - con riferimento alle assenze agli artt. 12 e 13 (Assenze per malattia e agli infortuni malattia; Infortuni sul lavoro e malattie derivanti da causa dovute a cause di servizio: ): artt. 17, 18 e 19 DPR n. 347 del 1983; art. 56 e 61 DPR n. 268 del 1987; art. 37, 68, commi da 1 a 7, 70 8 ad esclusione della parte relativa all’equo indennizzo, 70,71, 129 e 71 130 del DPR T.U. n. 3 del 19573/57; artt. dal da 30 al a 34 del DPR n. 686 del 1957686/57; art. 9, comma 3 della legge 70/75 (per la parte relativa alle assenze per gravidanza e puerperio e infermità) art. 3, commi dal da 37 al a 41 della L. n. 537/93 e Legge 537/93; art. 22, commi 22,23,24,26 da 22 a 26 della L. Legge n. 724/94; q) ; - con riferimento ai compiti e alle responsabilità dirigenziali: all’art. 14 (Rapporto di lavoro a tempo parziale): art. 40, 42 del DPR n. 268 del 1987; art. 39 e 40 del DPR n. 333 del 1990; r) con riferimento alla mobilità: art. 41 del DPR n. 268 del 1987; s) con riferimento al recesso: art. 51, commi 9 e 10, L. 142/90 (salvo che per i limitati casi di cui all’art. 46); art. 16 DPR n. 333 del 1990; t) con riferimento al trattamento economico: art. 341, comma 1, lettera d) e art. 692, comma 1, artt. da 3 a 6 del DPCM n. 117/89; art. 4 del DPR n. 268 13/86; art. 7, commi 2, 3, 4 e 5 della Legge 554/88; - con riferimento all’art. 15 (Assunzioni a tempo determinato): art. 7, comma 6, della Legge 554/88; art. 1 del 1987DPCM n. 127/89; 38art. 36 Legge 70/75; art. 23 del DPR 171/91, 43, 44, 46, fatti salvi gli effetti delle assunzioni già avvenute alla data di stipulazione del presente contratto; - con riferimento all’art. 16 (Formazione professionale): art. 2 del DPR n. 333 del 1990. 2395/88; art. Con 11 DPR 171/91; - con riferimento alle norme di garanzia dei servizi pubblici essenziali, dalla data di cui al comma 1 sono altresì inapplicabili gli agli artt. 3 17, 18 e 19 (Cause di cessazione del rapporto di lavoro; obblighi delle parti; recesso con preavviso): artt. 124, 126, 127, 129 e 131 del T.U. 3/57; art. 12 della legge 70/75; - con riferimento all’art. 20 (Doveri del dipendente): artt. da 12 a 17 del T.U. n. 3/57; art. 8, comma 1, della legge 70/75; - con riferimento agli artt. 21, 22, 23 e 24 (Sanzioni e procedure disciplinari; codice disciplinare; sospensione cautelare in corso di procedimento disciplinare; sospensione cautelare in caso di procedimento penale): artt. 78 a 87, da 91 a 99 e 134 del T.U. n. 3/57; art. 61 del DPR 686/57; art. 22 della Legge n. 93/83; art. 11 della legge 70/75; art. 7 e 18 del DPR 411/76; art. 21 del DPR 509/79; - con riferimento all’art. 27 (Livelli di contrattazione: materie e limiti della contrattazione decentrata): art. 3, 4 e 6 del DPR 568/87; - con riferimento all’art. 28 (Composizione delle delegazioni): art. 5 del DPR 568/87; - con riferimento all’art. 29 (Informazione): art. 36 del DPR 568/87; art. 18 e 20, commi 1, 2 e 4 del DPR 13/86; art. 36 del DPR 568/87; - con riferimento all’art. 34 (Forme di partecipazione): art. 23 e 39 Legge 70/75; artt. 52, 53 e 65 del DPR 411/76; art. 38, comma 3, del DPR 171/91; - con riferimento all’art. 35 (Rappresentanze sindacali nei luoghi di lavoro): art. 25 della Legge 93/83; - con riferimento all’art. 36 (Contributi sindacali): art. 34 del DPR 171/91; - con riferimento all’art. 37 (Interpretazione autentica dei contratti): art. 21, lett. b) del DPR n. 333 13/86; - con riferimento all’art. 38 (Struttura della retribuzione): art. 37 del 1990. 3D.P.R. 171/91; - con riferimento all’art. Fatti salvi gli effetti già prodotti dall'art40 (Personale del ruolo ad esaurimento): art. 72 17, comma 15 del d.lgsDPR 171/91; - con riferimento all’art. n. 43 (Disciplina per il finanziamento del trattamento accessorio): artt. 15 e 16 del D.P.R. 171/91; - con riferimento all’art. 44 (Indennità di Ente): art. 29 del 1993DPR 568/87; - con riferimento all’art. 47 (Lavoro in turni): art. 21 del DPR 171/91, dalla data di cui al con esclusione del comma 1 sono inapplicabili le norme emanate dalle singole amministrazioni del comparto, nell'esercizio di potestà legislativa o regolamentare, che stabiliscano trattamenti normativi o economici speciali per il personale con qualifica dirigenziale dipendente dalla amministrazioni stesse o che siano comunque incompatibili con le disposizioni del presente contratto5. 4. Le amministrazioni curano adeguate forme di pubblicità per informare il personale dell'intervenuta disapplicazione ed inviano, per conoscenza, all'A.RA.N. l'elenco delle norme non più applicabili in quanto incompatibili con il presente contratto.

Disapplicazioni. 1. A norma dell'art. 72, comma 1, del D. Lgs. n. 29 del 1993, dalla Dalla data di cui all'art. 2, comma 2, stipulazione del presente contratto sono inapplicabili, nei confronti del personale con qualifica dirigenziale del comparto, tutte le norme previgenti incompatibili con quelle del presente contratto in relazione ai soggetti ed alle materie dalle stesse contemplate e in particolare le seguenti disposizioni: a) con riferimento alla durataall'articolo 4 (Procedure per la contrattazione decentrata): artt. 18 e 19 del D.P.R. 8 maggio 1987, decorrenza, tempi e procedure di applicazione del contratto: n. 266 (61); art. 30 7 del DPR D.P.R. 17 settembre 1987, n. 333 494 (62); art. 14 del D.P.R. 17 gennaio 1990, n. 44 (58); b) con riferimento ai tempi e procedure per la stipulazione del contratto decentrato: all'articolo 5 (Livelli di contrattazione): art. 31 15 del DPR D.P.R. 8 maggio 1987, n. 333 266 (61); artt. 5 e 6 del D.P.R. 17 settembre 1987, n. 494 (62); art. 14 del D.P.R. 17 gennaio 1990, n. 44 (58); c) con riferimento alle materie e ai limiti della contrattazione decentrata: arttall'articolo 6 (Composizione delle delegazioni): art. 25 e 27 16 del DPR D.P.R. 8 maggio 1987, n. 268 del 1987266 (61); d) con riferimento alla composizione delle delegazioni: all'articolo 7 (Informazione): artt. 18 e 20 del D.P.R. 1° febbraio 1986, n. 13 (63); art. 26 32 del DPR D.P.R. 8 maggio 1987, n. 268 del 1987266 (61); e) con riferimento ai diritti di informazione e consultazione: artt. 18 - 20 del DPR n. 13 del 1986; all'articolo 9 (Pari opportunità): art. 29 16 del DPR D.P.R. 23 agosto 1988, n. 268 del 1987; art. 2 DPR n. 268 del 1987395 (64); f) con riferimento alle pari opportunità: all'articolo 11 (Forme di partecipazione): art. 16 DPR 395 146, comma 1, lettera d) e parte successiva, e comma 2 del 1988D.P.R. 10 gennaio 1957, n. 3 (59); g) con riferimento alle rappresentanze sindacali nei luoghi di lavoro: all'articolo 12 (Rappresentanze sindacali): art. 25 della legge 29 marzo 1983, n. 93 del 1983(65); h) con riferimento all'interpretazione autentica all'articolo 13 (Interpretazione dei contratti: ): art. 28 14, comma 6, del DPR D.P.R. 17 gennaio 1990, n. 268 del 198744 (58); art. 32 DPR n. 333/90; art. 21 21, lettera b), del DPR D.P.R. 1° febbraio 1986, n. 13 del 1986(63); i) con riferimento al contratto individuale di lavoro: all'articolo 14 (Contratto individuale): art. 12 DPR del D.P.R. 10 gennaio 1957, n. 3 (66); art. 10 del D.P.C.M. 10 giugno 1986; art. 17 del D.P.R. 9 maggio 1994, n. 487 (67); j) con riferimento all'articolo 15 (Tempo parziale): art. 1, comma 1, art. 2, comma 1, artt. 3, 4, 5 e 6 del D.P.C.M. 17 marzo 1989, n. 117 (68); art. 4 del D.P.R. 1° febbraio 1986, n. 13 (63); k) con riferimento all'articolo 16 (Ferie): artt. 36, 39 e 40 del D.P.R. 10 gennaio 1957, n. 3 (59), art. 18 del D.P.R. 3 maggio 1957, n. 686 (69); art. 15 della legge 11 luglio 1980, n. 312 (70); art. 4 del D.P.R. 23 agosto 1988, n. 395 (64); l) con riferimento al periodo di prova: art. 25 del Dpr n. 347 del 1983; m) con riferimento all’orario di lavoro; art. 37 del DPR n. 333 del 1990; n) con riferimento alle ferie: art. 7 DPR n. 347/83; art. 4 DPR n. 395 del 1988; o) con riferimento alle assenze retribuite: art. 15, comma 7, DPR n. 268 del 1987; art. 17 DPR n. 347 del 1983; art. 9 DPR n. 810 del 1980; art. 3, commi dal 37 al 41, della L. n. 537 del 1993 e art. 22, commi 22,23,24,26 della L. n. 724/94; art. 15 DPR n. 268 del 1987; art. 11 del DPR n. 13 del 1986; p) con riferimento alle assenze per malattia e agli infortuni e malattie derivanti da causa di servizio: all'articolo 18 (Permessi retribuiti): artt. 17, 18 e 19 DPR n. 347 del 1983; art. 56 e 61 DPR n. 268 del 1987; art. 37, 6839, commi da 1 a 741 del D.P.R. 10 gennaio 1957, 70 e 71 del DPR n. 3 del 1957; artt. dal 30 al 34 del DPR n. 686 del 1957(71); art. 3, commi dal 37 al 41 della L. legge 24 dicembre 1993, n. 537/93 e 537 (72); art. 22, commi 22,23,24,26 dal 22 al 26 della L. legge 23 dicembre 1994, n. 724/94724 (72); m) con riferimento all'articolo 20 (Permessi brevi): art. 11 del D.P.R. 1° febbraio 1986, n. 13 (73); art. 13 del D.P.R. 8 maggio 1987, n. 266 (74); n) con riferimento all'articolo 21 (Malattia): artt. 37, 68, commi dal primo all'ottavo, 70 e 71 del D.P.R. 10 gennaio 1957, n. 3 (71), artt. 30, 31, 32, 33 e 34 del D.P.R. 3 maggio 1957, n. 686 (75); o) con riferimento all'articolo 22 (Infortuni sul lavoro): art. 68, comma 7, del D.P.R. 10 gennaio 1957, n. 3 (71); p) con riferimento all'articolo 23 (Doveri): artt. 12, 13, 14, 15 16 e 17 del D.P.R. 10 gennaio 1957, n. 3 (71); q) con riferimento ai compiti agli articoli 24, 25, 26 e alle responsabilità dirigenziali: 27 (Disciplina): artt. dal 78 all'87, artt. dal 91 al 99, art. 40134, 42 del DPR D.P.R. 10 gennaio 1957, n. 268 del 19873 (71); art. 39 e 40 61 del DPR D.P.R. 3 maggio 1957, n. 333 del 1990686 (75); r) con riferimento alla mobilità: all'articolo 32 (Effetti dei nuovi stipendi): art. 41 10 del DPR D.P.R. 17 gennaio 1990, n. 268 del 198744 (76); s) con riferimento al recesso: all'articolo 34 (Disciplina della retribuzione accessoria): art. 51, commi 9 e 108, L. 142/90 8 agosto 1985, n. 455 (salvo che per i limitati casi di cui all’art. 4677); art. 16 DPR 23, comma 8, L. 30 dicembre 1986, n. 333 936 (78); art. 1, L. n. 152 del 1989; artt. 2 e 3, L. 29 dicembre 1989, n. 412 (79); art. 3, comma 3, D.L. 4 dicembre 1992, n. 469 (80) conv. L. 2 febbraio 1993, n. 23; art. 4, comma 4, D.L. 19 dicembre 1984, n. 853 (81), conv. L. 17 febbraio 1985, n. 17; art. 3, lett. i, punto 2, L. 10 ottobre 1989, n. 349 (82); L. 22 giugno 1988, n. 221 (83); art. 4, D.L. 28 agosto 1987, n. 356 (84) conv. L. 27 ottobre 1987, n. 43; art. 9, comma 4, D.L. 21 marzo 1988, n. 86 (85), conv. L. 20 maggio 1988, n. 160; art. 10, commi 1 e 2, D.L. 29 marzo 1991, n. 108 (85) conv. L. 1° giugno 1991, n. 169; art. 1, L. 25 febbraio 1992, n. 209 (86); art. 19, comma 8, L. 1° dicembre 1986, n. 870 (86); art. 14, L. 7 agosto 1990, n. 245 (87); t) con riferimento al trattamento economico: all'articolo 36 (Fondo per la produttività collettiva): artt. 12, 13 e 14 del D.P.R. 1° febbraio 1986, n. 13 (88); art. 3415 del D.P.R. 23 agosto 1988, comma 1, lettera d) e n. 395 (89); art. 6950 del D.P.R. 8 maggio 1987, comma 1n. 266 (74); art. 7 del D.P.R. 17 gennaio 1990, n. 44 (76); u) con riferimento all'articolo 40 (Segretari comunali): art. 8, commi 12, 13 e 14 del DPR D.P.R. 17 gennaio 1990, n. 268 del 1987; 38, 43, 44, 46, del DPR n. 333 del 199044 (76). 2. Con riferimento alle norme di garanzia dei servizi pubblici essenziali, dalla data di cui al comma 1 sono altresì inapplicabili gli artt. 3 e 4 del DPR n. 333 del 1990. 3. Fatti salvi gli effetti già prodotti dall'art. 72 del d.lgs. n. 29 del 1993, dalla data di cui al comma 1 sono inapplicabili le norme emanate dalle singole amministrazioni del comparto, nell'esercizio di potestà legislativa o regolamentare, che stabiliscano trattamenti normativi o economici speciali per il personale con qualifica dirigenziale dipendente dalla amministrazioni stesse o che siano comunque incompatibili con le disposizioni del presente contratto. 4. Le amministrazioni curano adeguate forme di pubblicità per informare il personale dell'intervenuta disapplicazione ed inviano, per conoscenza, all'A.RA.N. l'elenco delle norme non più applicabili in quanto incompatibili con il presente contratto.

Disapplicazioni. 1. A norma dell'artdell' art. 72, comma 1, del D. LgsD.Lgs. n. 29 del 1993, dalla data di cui all'artall' art. 2, comma 2, sono inapplicabili, nei confronti del personale con qualifica dirigenziale del comparto, tutte le norme previgenti incompatibili con quelle del presente contratto in relazione ai soggetti ed alle materie dalle stesse contemplate e in particolare le seguenti disposizioni: a) a. con riferimento alla durata, decorrenza, tempi e procedure di applicazione del contratto: art. 30 del DPR n. 333 del 1990;: b) b. con riferimento ai tempi e procedure per la stipulazione del contratto decentrato: art. 31 del DPR n. 333 del 1990;: c) c. con riferimento alle materie e ai limiti della contrattazione decentrata: artt. 25 e 27 del DPR n. 268 del 1987; d) d. con riferimento alla composizione delle delegazioni: art. 26 del DPR n. 268 del 19871987 ; e) e. con riferimento ai diritti di informazione e consultazione: artt. 18 - 20 del DPR n. 13 del 1986; art. 29 del DPR n. 268 del 1987; art. 2 DPR n. 268 del 1987; f) f. con riferimento alle pari opportunità: art. 16 DPR 395 del 19881988 ; g) g. con riferimento alle rappresentanze sindacali nei luoghi di lavoro: art. 25 legge n. 93 del 1983; h) x. con riferimento all'interpretazione autentica dei contratti: art. 28 del DPR n. 268 del 1987; art. 32 DPR n. 333/90; art. 21 del DPR n. 13 del 1986; i) i. con riferimento al contratto individuale di lavoro: art. 12 DPR n. 3 del 1957; l) j. con riferimento al periodo di prova: art. 25 del Dpr DPR n. 347 del 19831983 ; m) k. con riferimento all’orario all'orario di lavoro; art. 37 del DPR n. 333 del 1990; n) l. con riferimento alle ferie: art. 7 DPR n. 347/83; art. 4 DPR n. 395 del 1988; o) m. con riferimento alle assenze retribuite: art. 15, comma 7, DPR n. 268 del 1987; art. 17 DPR n. 347 del 19831983 ; art. 9 DPR n. 810 del 1980; art. 3, commi dal 37 al 41, della L. n. 537 del 1993 e art. 22, commi 22,23,24,26 22, 23, 24, 26 della L. n. 724/94; art. 15 DPR n. 268 del 1987; art. 11 del DPR n. 13 del 1986; p) n. con riferimento alle assenze per malattia e agli infortuni e malattie derivanti da causa di servizio: artt. 17, 18 e 19 DPR n. 347 del 1983; art. 56 e 61 DPR n. 268 del 1987; art. 37, 68, commi da 1 a 7, 70 e 71 del DPR n. 3 del 1957; artt. dal 30 al 34 del DPR n. 686 del 1957; art. 3, commi dal 37 al 41 della L. n. 537/93 e art. 22, commi 22,23,24,26 22 , 23, 24 , 26 della L. n. 724/94; q) o. con riferimento ai compiti e alle responsabilità dirigenziali: artartt. 4040 , 42 del DPR n. 268 del 1987; artartt. 39 e 40 del DPR n. 333 del 1990; r) p. con riferimento alla mobilità: art. 41 del DPR n. 268 del 1987; s) q. con riferimento al recesso: art. 51, commi 9 e 10, L. 142/90 (salvo che per i limitati casi di cui all’artall' art. 46); art. 16 DPR n. 333 del 19901990 ; t) r. con riferimento al trattamento economico: art. 34, comma 1, lettera d) e art. 69, comma 1, del DPR n. 268 del 1987; 38, 43, 44, 46, del DPR n. 333 del 1990. 2. Con riferimento alle norme di garanzia dei servizi pubblici essenziali, dalla data di cui al comma 1 sono altresì inapplicabili gli artt. 3 e 4 del DPR n. 333 del 1990. 3. Fatti salvi gli effetti già prodotti dall'artdall' art. 72 del d.lgs. n. 29 del 1993, dalla data di cui al comma 1 sono inapplicabili plicabili le norme emanate dalle singole amministrazioni del comparto, nell'esercizio di potestà legislativa o regolamentare, che stabiliscano trattamenti normativi o economici speciali per il personale con qualifica dirigenziale dipendente dalla amministrazioni stesse o che siano comunque incompatibili con le disposizioni del presente contratto. 4. Le amministrazioni curano adeguate forme di pubblicità per informare il personale dell'intervenuta disapplicazione ed inviano, per conoscenza, all'A.RA.N. l'elenco delle norme non più applicabili in quanto incompatibili con il presente contratto.

Disapplicazioni. 1. A norma dell'artIn attuazione di quanto stabilito dall'art. 72, comma 1, 72 del D. Lgs. n. 29 del 1993, dalla data di cui all'art. 2comma I, comma 2a seguito della stipula del CCNL e degli accordi decentrati dallo stesso previsti, sono inapplicabili, nei confronti del personale con qualifica dirigenziale del comparto, tutte le norme previgenti incompatibili disposizioni di legge ed i regolamenti che siano in contrasto con quelle del presente contratto in relazione ai soggetti ed alle materie dalle stesse contemplate e in definite nei contratti medesimi. In particolare non sono più applicabili le seguenti disposizioni: a) norme: - con riferimento alla durata, decorrenza, tempi e procedure all'art. 1 (Campo di applicazione del contratto: applicazione): art. 30 2, comma unico, del DPR D.P.R. n. 333 399 del 1990; b) 1988; - con riferimento ai tempi e procedure all'articolo 4 (Procedure per la stipulazione contrattazione decentrata): artt. 16 e 17 del contratto decentrato: D.P.R. n. 209 del 1987; art. 31 23 del DPR D.P.R. n. 333 399 del 1990; c) 1988; - con riferimento alle materie e ai limiti della all'articolo 5 ( Livelli di contrattazione decentrata: ): artt. 25 13, 15 e 27 20 del DPR D.P.R. n. 268 209 del 1987; d) ; - con riferimento alla composizione all'articolo 6 ( Composizione delle delegazioni: ): art. 26 14 del DPR D.P.R. n. 268 209 del 1987; e) ; - con riferimento ai diritti di informazione e consultazione: all'articolo 7 ( Informazione ): artt. 18 - 18, 19 e 20 del DPR D.P.R. n. 13 del 1986; art. 29 20 del DPR D.P.R. n. 268 209 del 1987; art. 2 DPR 597, commi 1, 2, 3, 4, 6, 7 del D.Lgs. n. 268 297 del 1994; - con riferimento all'articolo 8 (Esame): art. 20 del D.P.R. n. 209 del 1987; f) ; art. 597, commi 1, 2, 3, 4, 6 e 7 del D.Lgs. n. 297 del 1994; - con riferimento alle pari opportunità: all'articolo 10 ( Pari opportunità ): art. 16 DPR del D.P.R. n. 395 del 1988; g) ; - con riferimento alle rappresentanze all'art. 12 ( Forme di partecipazione): art. 20 del D.P.R. n. 209 del 1987; art. 597, commi 1,2,3,4,6 e 7 del D.Lgs. n. 297 del 1994; - con riferimento all'articolo 13 ( Assemblee): art. 60, commi dall'1 al 10, del D.P.R. n. 417 del 1974; art. 30 D.P.R. n. 209 del 1987; art. 29 D.P.R. n. 399 del 1988; art. 11 del D.P.R. n. 395 del 1988; - con riferimento all'articolo 14 ( Rappresentanze sindacali nei luoghi di lavoro: ): art. 25 della legge n. 93 del 1983; h) ; - con riferimento all'interpretazione autentica all'art. 15 ( Diritti e libertà sindacali): artt. 590, 591, 592, 593, del D.Lgs. n. 297 del 1994; - con riferimento all'articolo 17 ( Interpretazione dei contratti: contratti ): art. 28 21, lettera `b', del DPR D.P.R. n.13 del 1986; art.21 del D.P.R. n. 268 209 del 1987; art. 32 DPR n. 333/90; art. 21 del DPR n. 13 del 1986; i) - con riferimento al contratto all'articolo 18 ( Contratto individuale di lavoro: ): art. 12 DPR n. 3 del 1957; l) con riferimento al periodo di prova: art. 25 del Dpr n. 347 del 1983; m) con riferimento all’orario di lavoro; art. 37 del DPR n. 333 del 1990; n) con riferimento alle ferie: art. 7 DPR n. 347/83; art. 4 DPR n. 395 del 1988; o) con riferimento alle assenze retribuite: art. 15, comma 7, DPR n. 268 del 1987; art. 17 DPR n. 347 del 1983; art. 9 DPR n. 810 del 1980; art. 3, commi dal 37 al 41, della L. n. 537 del 1993 e art. 22, commi 22,23,24,26 della L. n. 724/94; art. 15 DPR n. 268 del 1987; art. 11 del DPR n. 13 del 1986; p) con riferimento alle assenze per malattia e agli infortuni e malattie derivanti da causa di servizio: artt. 17, 18 e 19 DPR n. 347 del 1983; art. 56 e 61 DPR n. 268 del 1987; art. 37, 68, commi da 1 a 7, 70 e 71 del DPR D.P.R. n. 3 del 1957; art. 17 del D.P.R. n. 487 del 1994; - con riferimento all'articolo 19 ( Ferie): art. 4 del D.P.R. n. 395 del 1988; art. 25 del D.P.R. n. 399 del 1988; art. 449 del D.Lgs. n. 297 del 1994; art. 562 del D.Lgs. n. 297 del 1994; - con riferimento all'articolo 20 ( Festività): art. 7, comma 15 della Legge n. 887 del 1984; art. 4 del D.P.R. n. 395 del 1988; art. 24 del D.P.R. n. 399 del 1988; art. 449 del D.Lgs. n. 297 del 1994; art. 562 del D.Lgs. n. 297 del 1994; - con riferimento all'articolo 21 (Permessi retribuiti): artt. dal 30 al 34 37, 39 e 40, comma I, del DPR D.P.R. n. 686 3 del 1957; art. 3, commi dal 37 al 37, 38, 39, 40, 41 della L. Legge n. 537/93 537 del 1993; artt. 450 e 451 del D.Lgs. n. 297 del 1994; art. 563 del D.Lgs. n. 297 del 1994; art. 22, commi 22,23,24,26 22, 23, 24 e 25 della L. Legge n. 724/94; q) 724 del 1994; - con riferimento ai compiti e alle responsabilità dirigenziali: all'articolo 22 (Permessi brevi): art. 4018 del D.P.R. n. 209 del 1987; - con riferimento all'articolo 23 ( Assenze per malattia): art. 70 e 71 del D.P.R. n. 3 del 1957; artt. 30, 42 31, 32, 33, 34 del DPR D.P.R. n. 268 686 del 1957; artt. 19 e 23 del D.P.R. n. 209 del 1987; art. 39 e 40 4, comma 20, della Legge n. 537 del DPR 1993; artt. 450, 451, 452, del D.Lgs. n. 333 297 del 1990; r) con riferimento alla mobilità: art. 41 del DPR n. 268 del 1987; s) con riferimento al recesso: art. 51, commi 9 e 10, L. 142/90 (salvo che per i limitati casi di cui all’art. 46)1994; art. 16 DPR 458, comma 2, del D.Lgs. n. 333 297 del 1990; t) 1994; artt. 514, 563, 564, 579 del D.Lgs. n. 297 del 1994; - con riferimento al trattamento economico: all'articolo 25 (Ferie, permessi e assenze del personale assunto a tempo determinato): art. 343, commi 8 e 9 del D.P.R. n. 399 del 1988; artt. 526, comma 13, lettera d) artt. 529, 530, 532, 533, 588 del D.Lgs. n. 297 del 1994; - con riferimento all'articolo 26 (Infortuni sul lavoro e malattie dovute a cause di servizio): art. 6968, comma 7, del D.P.R. n. 3 del 1957; - con riferimento all'art. 27 (Progressione professionale): art. 28 del D.P.R. n. 399 del 1988; - con riferimento all'articolo 28 ( Formazione): art. 26 del D.P.R. n. 399 del 1988; art. n. 573 del D. Lgs. n.297 del 1994; - con riferimento all'articolo 32 (Area e funzioni dei capi di istituto): art. 2, comma unico, lett. c) del D.P.R. n. 399 del 1988; - con riferimento all'articolo 34 (Orario di lavoro): art. 14, comma 14 del D.P.R. n. 399 del 1988; - con riferimento all'articolo 37 (Mobilità dei capi di istituto): art. 19 della Legge n. 270 del 1982; art. 11 del D.P.R. n. 209 del 1987; art. 18 del D.P.R. n. 399 del 1988; artt. 460, 462, commi 1 e 7, 463, 464, 465 e 467, commi 2, 3, 4, 5, del D. Lgs. n. 297 del 1994; artt. 470, 471, 472, 476, 479 del D.Lgs. n. 297 del 1994; - con riferimento all'articolo 39 ( Progetto di istituto): art. 14, comma 5, del D.P.R. n. 399 del 1988; - con riferimento all'articolo 40 (Obblighi di lavoro): art. 14, commi 1,2, 3, 4, 5, 6, 8, 9, 10, 11, 18, 19, 21 del D.P.R. n. 399 del 1988; - con riferimento all'articolo 41 (Attività di insegnamento): art. 88, commi 1 e 3 del D.P.R. n. 417 del 1974; art. 14, commi 4 e 6, del D.P.R. n. 399 del 1988; artt. 131 e 491 del D.Lgs. n. 297 del 1994; - con riferimento all'articolo 41, comma 3 (Completamento orario di insegnamento): art. 14, comma 7 - I° periodo - del D.P.R. n. 399 del 1988; - con riferimento all'articolo 41, comma 6 (Mensa): art. 12, comma 1, del DPR D.P.R. n. 268 209 del 1987; 38- con riferimento all'articolo 42, 43comma 1 (Attività funzionali all'insegnamento): art. 14, 44, 46commi 2 e 3, del DPR D.P.R. n. 333 399 del 19901988; - con riferimento all'articolo 42, comma 3 (Monte ore): art. 12, commi 5, 6, 8, del D.P.R. n. 209 del 1987; art. 16 del D.P.R. n. 399 del 1988; - con riferimento all'art. 42, comma 5 ( Vigilanza): art. 350 del R.D. n. 1297 del 1928; art. 39 del R.D. n. 965 del 1924; - con riferimento all'articolo 44 (Rientro in servizio dei docenti dopo il 30 aprile): art. 450, comma 4, del D.Lgs.n. 297 del 1994; - con riferimento agli articoli 46 e 52 ( Rapporto di lavoro a tempo parziale ): art. 4 del D.P.R. n. 13 del 1986; art. 15 del D.P.R. n. 399 del 1988; art. 1, commi 1 e 3, artt. 2, 3, 4, 5 e 6 del D.P.C.M. n. 117 del 1989; - con riferimento all'articolo 48 ( Mobilità del personale docente): art. 2, comma 1, del D.L. n. 576 del 1948; art. 19 della Legge n. 270 del 1982; art. 11 del D.P.R. n. 209 del 1987; art. 18 del D.P.R. n. 399 del 1988; artt. 460, 462, commi 1 e 7, 463, 464, 465 e 467, commi 2, 3, 4, 5 del D. Lgs. n. 297 del 1994; artt. 470, 471, 472, 476, 479 del D.Lgs. n. 297 del 1994; - con riferimento all'articolo 49 ( Area e funzioni del personale ATA): art. 2, lett. a), del D.P.R. n. 399 del 1988; art. 543 del D.Lgs. n. 297 del 1994; - con riferimento all'art. 50 ( Orario di lavoro): art. 571 del D. Lgs. n. 297 del 1994; - con riferimento all'articolo 51, comma 2 ( Profili professionali del personale ATA): D.P.R. n. 588 del 1985; art. 67 del D.P.R. n. 494 del 1987; artt. 545, 546, 547 del D.Lgs. n. 297 del 1994; art. 4, comma 12, del D.P.R. n. 399 del 1988; - con riferimento all'articolo 55 (Mobilità e trasferimenti del personale ATA): art. 20 del D.P.R. n. 399 del 1988; artt. 566, 567, comma I, del D.Lgs. n. 297 del 1994; - con riferimento all'art. 57 ( Doveri del dipendente): artt. 12, 13, 14, 15, 16, 17 del D.P.R. n. 3 del 1957; - con riferimento agli articoli 58, 59, 60, 61, 62 ( Disciplina ): artt. da 78 a 87 compreso del D.P.R. n. 3 del 1957; artt. da 91 a 99 del D.P.R.n.3 del 1957; artt. da 100 a 123 compreso del D.P.R. n. 3 del 1957; art. 134 del D.P.R. n. 3 del 1957; art. 61 del D.P.R. n. 686 del 1957; art. 50 della Legge n. 312 del 1980; artt. 576 e 578 D.Lgs. n. 297 del 1994; - con riferimento all'articolo 63 ( Struttura della retribuzione): art. 2 del D.P.R. n. 209 del 1987; art. 5 del D.P.R. n. 209 del 1987 con esclusione del comma 2; artt. 6,7, 8, 9, 10, 11, 12, 13 del D.P.R. n. 399 del 1988; - con riferimento all'articolo 66 (Attribuzione del nuovo trattamento economico): art. 3, commi 1 e 2 del D.P.R. n. 399 del 1988; art. 4, commi 1 e 2, del D.P.R. n. 399 del 1988; - con riferimento all'articolo 68 (Progressione economica): art. 3, commi 3 e 4 del D.P.R. n. 399 del 1988; - con riferimento all'articolo 69 ( Indennità di funzioni superiori e reggenza): art. 28 della Legge n. 734 del 1973; art. 2, comma 7, del D.P.R. n. 207 del 1987; art. 3, comma 5, del D.P.R. n. 399 del 1988; - con riferimento agli articoli 71 e 72 ( Fondo per il miglioramento dell'offerta formativa e Fondo di istituto): art. 9 del D.P.R. n. 209 del 1987; - con riferimento all'articolo 75 (Indennità di direzione ): art. 7 del D.P.R. n. 209 del 1987 e art. 10, comma 1 del D.P.R. n. 399 del 1988; - con riferimento all'articolo 76 ( Indennità di amministrazione): art. 10, comma 2 del D.P.R. 399 del 1988. 2. Con riferimento alle norme di garanzia dei servizi pubblici essenziali, dalla data di cui al Le disposizioni non indicate nel precedente comma 1 sono altresì inapplicabili gli artt. 3 e 4 del DPR n. 333 del 1990. 3. Fatti salvi gli effetti già prodotti dall'art. 72 del d.lgs. n. 29 del 1993, dalla data rimangono in vigore ad eccezione di cui al comma 1 sono inapplicabili le norme emanate dalle singole amministrazioni del comparto, nell'esercizio di potestà legislativa quelle comunque contrarie o regolamentare, che stabiliscano trattamenti normativi o economici speciali per il personale con qualifica dirigenziale dipendente dalla amministrazioni stesse o che siano comunque incompatibili con le disposizioni del presente contratto. 4. Le amministrazioni curano adeguate forme di pubblicità per informare il personale dell'intervenuta disapplicazione ed inviano, per conoscenza, all'A.RA.N. l'elenco delle norme non più applicabili in quanto incompatibili con il presente contratto. REQUISITI CULTURALI PER L'ACCESSO AI PROFILI PROFESSIONALI DEL PERSONALE A.T.A. Direttore amministrativo (nei Conservatori di musica e nelle Accademie): -a)diploma di laurea in giurisprudenza; in scienze politiche sociali e amministrative; in economia e commercio o in scienze coloniali e marittime; titoli equipollenti.

Disapplicazioni. 1. A norma dell'artIn attuazione di quanto stabilito dall'art. 72, comma 1, 72 del D. Lgs. n. 29 del 1993, dalla data di cui all'art. 2comma I, comma 2a seguito della stipula del CCNL e degli accordi decentrati dallo stesso previsti, sono inapplicabili, nei confronti del personale con qualifica dirigenziale del comparto, tutte le norme previgenti incompatibili disposizioni di legge ed i regolamenti che siano in contrasto con quelle del presente contratto in relazione ai soggetti ed alle materie dalle stesse contemplate e in definite nei contratti medesimi. In particolare non sono più applicabili le seguenti disposizioni: a) norme: - con riferimento alla durata, decorrenza, tempi e procedure all'art. 1 (Campo di applicazione del contratto: applicazione): art. 30 2, comma unico, del DPR D.P.R. n. 333 399 del 1990; b) 1988; - con riferimento ai tempi e procedure all'articolo 4 (Procedure per la stipulazione contrattazione decentrata): artt. 16 e 17 del contratto decentrato: D.P.R. n. 209 del 1987; art. 31 23 del DPR D.P.R. n. 333 399 del 1990; c) 1988; - con riferimento alle materie e ai limiti della all'articolo 5 ( Livelli di contrattazione decentrata: ): artt. 25 13, 15 e 27 20 del DPR D.P.R. n. 268 209 del 1987; d) ; - con riferimento alla composizione all'articolo 6 ( Composizione delle delegazioni: ): art. 26 14 del DPR D.P.R. n. 268 209 del 1987; e) ; - con riferimento ai diritti di informazione e consultazione: all'articolo 7 ( Informazione ): artt. 18 - 18, 19 e 20 del DPR D.P.R. n. 13 del 1986; art. 29 20 del DPR D.P.R. n. 268 209 del 1987; art. 2 DPR 597, commi 1, 2, 3, 4, 6, 7 del D.Lgs. n. 268 297 del 1994; - con riferimento all'articolo 8 (Esame): art. 20 del D.P.R. n. 209 del 1987; f) ; art. 597, commi 1, 2, 3, 4, 6 e 7 del D.Lgs. n. 297 del 1994; - con riferimento alle pari opportunità: all'articolo 10 ( Pari opportunità ): art. 16 DPR del D.P.R. n. 395 del 1988; g) ; - con riferimento alle rappresentanze all'art. 12 ( Forme di partecipazione): art. 20 del D.P.R. n. 209 del 1987; art. 597, commi 1,2,3,4,6 e 7 del D.Lgs. n. 297 del 1994; - con riferimento all'articolo 13 ( Assemblee): art. 60, commi dall'1 al 10, del D.P.R. n. 417 del 1974; art. 30 D.P.R. n. 209 del 1987; art. 29 D.P.R. n. 399 del 1988; art. 11 del D.P.R. n. 395 del 1988; - con riferimento all'articolo 14 ( Rappresentanze sindacali nei luoghi di lavoro: ): art. 25 della legge n. 93 del 1983; h) ; - con riferimento all'interpretazione autentica all'art. 15 ( Diritti e libertà sindacali): artt. 590, 591, 592, 593, del D.Lgs. n. 297 del 1994; - con riferimento all'articolo 17 ( Interpretazione dei contratti: contratti ): art. 28 21, lettera `b', del DPR D.P.R. n.13 del 1986; art.21 del D.P.R. n. 268 209 del 1987; art. 32 DPR n. 333/90; art. 21 del DPR n. 13 del 1986; i) - con riferimento al contratto all'articolo 18 ( Contratto individuale di lavoro: ): art. 12 DPR n. 3 del 1957; l) con riferimento al periodo di prova: art. 25 del Dpr n. 347 del 1983; m) con riferimento all’orario di lavoro; art. 37 del DPR n. 333 del 1990; n) con riferimento alle ferie: art. 7 DPR n. 347/83; art. 4 DPR n. 395 del 1988; o) con riferimento alle assenze retribuite: art. 15, comma 7, DPR n. 268 del 1987; art. 17 DPR n. 347 del 1983; art. 9 DPR n. 810 del 1980; art. 3, commi dal 37 al 41, della L. n. 537 del 1993 e art. 22, commi 22,23,24,26 della L. n. 724/94; art. 15 DPR n. 268 del 1987; art. 11 del DPR n. 13 del 1986; p) con riferimento alle assenze per malattia e agli infortuni e malattie derivanti da causa di servizio: artt. 17, 18 e 19 DPR n. 347 del 1983; art. 56 e 61 DPR n. 268 del 1987; art. 37, 68, commi da 1 a 7, 70 e 71 del DPR D.P.R. n. 3 del 1957; art. 17 del D.P.R. n. 487 del 1994; - con riferimento all'articolo 19 ( Ferie): art. 4 del D.P.R. n. 395 del 1988; art. 25 del D.P.R. n. 399 del 1988; art. 449 del D.Lgs. n. 297 del 1994; art. 562 del D.Lgs. n. 297 del 1994; - con riferimento all'articolo 20 ( Festività): art. 7, comma 15 della Legge n. 887 del 1984; art. 4 del D.P.R. n. 395 del 1988; art. 24 del D.P.R. n. 399 del 1988; art. 449 del D.Lgs. n. 297 del 1994; art. 562 del D.Lgs. n. 297 del 1994; - con riferimento all'articolo 21 (Permessi retribuiti): artt. dal 30 al 34 37, 39 e 40, comma I, del DPR D.P.R. n. 686 3 del 1957; art. 3, commi dal 37 al 37, 38, 39, 40, 41 della L. Legge n. 537/93 537 del 1993; artt. 450 e 451 del D.Lgs. n. 297 del 1994; art. 563 del D.Lgs. n. 297 del 1994; art. 22, commi 22,23,24,26 22, 23, 24 e 25 della L. Legge n. 724/94; q) 724 del 1994; - con riferimento ai compiti e alle responsabilità dirigenziali: all'articolo 22 (Permessi brevi): art. 4018 del D.P.R. n. 209 del 1987; - con riferimento all'articolo 23 ( Assenze per malattia): art. 70 e 71 del D.P.R. n. 3 del 1957; artt. 30, 42 31, 32, 33, 34 del DPR D.P.R. n. 268 686 del 1957; artt. 19 e 23 del D.P.R. n. 209 del 1987; art. 39 e 40 4, comma 20, della Legge n. 537 del DPR 1993; artt. 450, 451, 452, del D.Lgs. n. 333 297 del 1990; r) con riferimento alla mobilità: art. 41 del DPR n. 268 del 1987; s) con riferimento al recesso: art. 51, commi 9 e 10, L. 142/90 (salvo che per i limitati casi di cui all’art. 46)1994; art. 16 DPR 458, comma 2, del D.Lgs. n. 333 297 del 1990; t) 1994; artt. 514, 563, 564, 579 del D.Lgs. n. 297 del 1994; - con riferimento al trattamento economico: all'articolo 25 (Xxxxx, permessi e assenze del personale assunto a tempo determinato): art. 343, commi 8 e 9 del D.P.R. n. 399 del 1988; artt. 526, comma 13, lettera d) artt. 529, 530, 532, 533, 588 del D.Lgs. n. 297 del 1994; - con riferimento all'articolo 26 (Infortuni sul lavoro e malattie dovute a cause di servizio): art. 6968, comma 7, del D.P.R. n. 3 del 1957; - con riferimento all'art. 27 (Progressione professionale): art. 28 del D.P.R. n. 399 del 1988; - con riferimento all'articolo 28 ( Formazione): art. 26 del D.P.R. n. 399 del 1988; art. n. 573 del D. Lgs. n.297 del 1994; - con riferimento all'articolo 32 (Area e funzioni dei capi di istituto): art. 2, comma unico, lett. c) del D.P.R. n. 399 del 1988; - con riferimento all'articolo 34 (Orario di lavoro): art. 14, comma 14 del D.P.R. n. 399 del 1988; - con riferimento all'articolo 37 (Mobilità dei capi di istituto): art. 19 della Legge n. 270 del 1982; art. 11 del D.P.R. n. 209 del 1987; art. 18 del D.P.R. n. 399 del 1988; artt. 460, 462, commi 1 e 7, 463, 464, 465 e 467, commi 2, 3, 4, 5, del D. Lgs. n. 297 del 1994; artt. 470, 471, 472, 476, 479 del D.Lgs. n. 297 del 1994; - con riferimento all'articolo 39 ( Progetto di istituto): art. 14, comma 5, del D.P.R. n. 399 del 1988; - con riferimento all'articolo 40 (Obblighi di lavoro): art. 14, commi 1,2, 3, 4, 5, 6, 8, 9, 10, 11, 18, 19, 21 del D.P.R. n. 399 del 1988; - con riferimento all'articolo 41 (Attività di insegnamento): art. 88, commi 1 e 3 del D.P.R. n. 417 del 1974; art. 14, commi 4 e 6, del D.P.R. n. 399 del 1988; artt. 131 e 491 del D.Lgs. n. 297 del 1994; - con riferimento all'articolo 41, comma 3 (Completamento orario di insegnamento): art. 14, comma 7 - I° periodo - del D.P.R. n. 399 del 1988; - con riferimento all'articolo 41, comma 6 (Mensa): art. 12, comma 1, del DPR D.P.R. n. 268 209 del 1987; 38- con riferimento all'articolo 42, 43comma 1 (Attività funzionali all'insegnamento): art. 14, 44, 46commi 2 e 3, del DPR D.P.R. n. 333 399 del 19901988; - con riferimento all'articolo 42, comma 3 (Monte ore): art. 12, commi 5, 6, 8, del D.P.R. n. 209 del 1987; art. 16 del D.P.R. n. 399 del 1988; - con riferimento all'art. 42, comma 5 ( Vigilanza): art. 350 del R.D. n. 1297 del 1928; art. 39 del R.D. n. 965 del 1924; - con riferimento all'articolo 44 (Rientro in servizio dei docenti dopo il 30 aprile): art. 450, comma 4, del D.Lgs.n. 297 del 1994; - con riferimento agli articoli 46 e 52 ( Rapporto di lavoro a tempo parziale ): art. 4 del D.P.R. n. 13 del 1986; art. 15 del D.P.R. n. 399 del 1988; art. 1, commi 1 e 3, artt. 2, 3, 4, 5 e 6 del D.P.C.M. n. 117 del 1989; - con riferimento all'articolo 48 ( Mobilità del personale docente): art. 2, comma 1, del D.L. n. 576 del 1948; art. 19 della Legge n. 270 del 1982; art. 11 del D.P.R. n. 209 del 1987; art. 18 del D.P.R. n. 399 del 1988; artt. 460, 462, commi 1 e 7, 463, 464, 465 e 467, commi 2, 3, 4, 5 del D. Lgs. n. 297 del 1994; artt. 470, 471, 472, 476, 479 del D.Lgs. n. 297 del 1994; - con riferimento all'articolo 49 ( Area e funzioni del personale ATA): art. 2, lett. a), del D.P.R. n. 399 del 1988; art. 543 del D.Lgs. n. 297 del 1994; - con riferimento all'art. 50 ( Orario di lavoro): art. 571 del D. Lgs. n. 297 del 1994; - con riferimento all'articolo 51, comma 2 ( Profili professionali del personale ATA): D.P.R. n. 588 del 1985; art. 67 del D.P.R. n. 494 del 1987; artt. 545, 546, 547 del X.Xxx. n. 297 del 1994; art. 4, comma 12, del D.P.R. n. 399 del 1988; - con riferimento all'articolo 55 (Mobilità e trasferimenti del personale ATA): art. 20 del D.P.R. n. 399 del 1988; artt. 566, 567, comma I, del D.Lgs. n. 297 del 1994; - con riferimento all'art. 57 ( Doveri del dipendente): artt. 12, 13, 14, 15, 16, 17 del D.P.R. n. 3 del 1957; - con riferimento agli articoli 58, 59, 60, 61, 62 ( Disciplina ): artt. da 78 a 87 compreso del D.P.R. n. 3 del 1957; artt. da 91 a 99 del D.P.R.n.3 del 1957; artt. da 100 a 123 compreso del D.P.R. n. 3 del 1957; art. 134 del D.P.R. n. 3 del 1957; art. 61 del D.P.R. n. 686 del 1957; art. 50 della Legge n. 312 del 1980; artt. 576 e 578 D.Lgs. n. 297 del 1994; - con riferimento all'articolo 63 ( Struttura della retribuzione): art. 2 del D.P.R. n. 209 del 1987; art. 5 del D.P.R. n. 209 del 1987 con esclusione del comma 2; artt. 6,7, 8, 9, 10, 11, 12, 13 del D.P.R. n. 399 del 1988; - con riferimento all'articolo 66 (Attribuzione del nuovo trattamento economico): art. 3, commi 1 e 2 del D.P.R. n. 399 del 1988; art. 4, commi 1 e 2, del D.P.R. n. 399 del 1988; - con riferimento all'articolo 68 (Progressione economica): art. 3, commi 3 e 4 del D.P.R. n. 399 del 1988; - con riferimento all'articolo 69 ( Indennità di funzioni superiori e reggenza): art. 28 della Legge n. 734 del 1973; art. 2, comma 7, del D.P.R. n. 207 del 1987; art. 3, comma 5, del D.P.R. n. 399 del 1988; - con riferimento agli articoli 71 e 72 ( Fondo per il miglioramento dell'offerta formativa e Fondo di istituto): art. 9 del D.P.R. n. 209 del 1987; - con riferimento all'articolo 75 (Indennità di direzione ): art. 7 del D.P.R. n. 209 del 1987 e art. 10, comma 1 del D.P.R. n. 399 del 1988; - con riferimento all'articolo 76 ( Indennità di amministrazione): art. 10, comma 2 del D.P.R. 399 del 1988. 2. Con riferimento alle norme di garanzia dei servizi pubblici essenziali, dalla data di cui al Le disposizioni non indicate nel precedente comma 1 sono altresì inapplicabili gli artt. 3 e 4 del DPR n. 333 del 1990. 3. Fatti salvi gli effetti già prodotti dall'art. 72 del d.lgs. n. 29 del 1993, dalla data rimangono in vigore ad eccezione di cui al comma 1 sono inapplicabili le norme emanate dalle singole amministrazioni del comparto, nell'esercizio di potestà legislativa quelle comunque contrarie o regolamentare, che stabiliscano trattamenti normativi o economici speciali per il personale con qualifica dirigenziale dipendente dalla amministrazioni stesse o che siano comunque incompatibili con le disposizioni del presente contratto. 4. Le amministrazioni curano adeguate forme di pubblicità per informare il personale dell'intervenuta disapplicazione ed inviano, per conoscenza, all'A.RA.N. l'elenco delle norme non più applicabili in quanto incompatibili con il presente contratto. REQUISITI CULTURALI PER L'ACCESSO AI PROFILI PROFESSIONALI DEL PERSONALE A.T.A. Direttore amministrativo (nei Conservatori di musica e nelle Accademie): -a)diploma di laurea in giurisprudenza; in scienze politiche sociali e amministrative; in economia e commercio o in scienze coloniali e marittime; titoli equipollenti.

Disapplicazioni. 1. A norma dell'art. 72, comma 1, del D. Lgs. n. 29 del 1993, dalla data di cui all'art. 2, comma 2, sono inapplicabili, nei confronti del personale con qualifica dirigenziale del comparto, tutte le norme previgenti incompatibili con quelle del presente pre- sente contratto in relazione ai soggetti ed alle materie dalle stesse contemplate e in particolare le seguenti disposizioni: a) con riferimento alla durata, decorrenza, tempi e procedure di applicazione del contratto: art. 30 del DPR n. 333 del 1990; b) con riferimento ai tempi e procedure per la stipulazione del contratto decentrato: art. 31 del DPR n. 333 del 1990; c) con riferimento alle materie e ai limiti della contrattazione decentrata: artt. 25 e 27 del DPR n. 268 del 1987; d) con riferimento alla composizione delle delegazioni: art. 26 del DPR n. 268 del 1987; e) con riferimento ai diritti di informazione e consultazione: artt. 18 - 20 del DPR n. 13 del 1986; art. 29 del DPR n. 268 del 1987; art. 2 DPR n. 268 del 1987; f) con riferimento alle pari opportunità: art. 16 DPR 395 del 1988; g) con riferimento alle rappresentanze sindacali nei luoghi di lavoro: art. 25 legge n. 93 del 1983; h) con riferimento all'interpretazione autentica dei contratti: art. 28 del DPR n. 268 del 1987; art. 32 DPR n. 333/90; art. 21 del DPR n. 13 del 1986; i) con riferimento al contratto individuale di lavoro: art. 12 DPR n. 3 del 1957; l) con riferimento al periodo di prova: art. 25 del Dpr n. 347 del 1983; m) con riferimento all’orario di lavoro; art. 37 del DPR n. 333 del 1990; n) con riferimento alle ferie: art. 7 DPR n. 347/83; art. 4 DPR n. 395 del 1988; o) con riferimento alle assenze retribuite: art. 15, comma 7, DPR n. 268 del 1987; art. 17 DPR n. 347 del 1983; art. 9 DPR n. 810 del 1980; art. 3, commi dal 37 al 41, della L. n. 537 del 1993 e art. 22, commi 22,23,24,26 della L. n. 724/94; art. 15 DPR n. 268 del 1987; art. 11 del DPR n. 13 del 1986; p) con riferimento alle assenze per malattia e agli infortuni e malattie derivanti da causa di servizio: artt. 17, 18 e 19 DPR n. 347 del 1983; art. 56 e 61 DPR n. 268 del 1987; art. 37, 68, commi da 1 a 7, 70 e 71 del DPR n. 3 del 1957; artt. dal 30 al 34 del DPR n. 686 del 1957; art. 3, commi dal 37 al 41 della L. n. 537/93 e art. 22, commi 22,23,24,26 della L. n. 724/94; q) con riferimento ai compiti e alle responsabilità dirigenziali: art. 40, 42 del DPR n. 268 del 1987; art. 39 e 40 del DPR n. 333 del 1990; r) con riferimento alla mobilità: art. 41 del DPR n. 268 del 1987; s) con riferimento al recesso: art. 51, commi 9 e 10, L. 142/90 (salvo che per i limitati casi di cui all’art. 46); art. 16 DPR n. 333 del 1990; t) con riferimento al trattamento economico: art. 34, comma 1, lettera d) e art. 69, comma 1, del DPR n. 268 del 1987; 38, 43, 44, 46, del DPR n. 333 del 1990. 2. Con riferimento alle norme di garanzia dei servizi pubblici essenziali, dalla data di cui al comma 1 sono altresì inapplicabili gli artt. 3 e 4 del DPR n. 333 del 1990. 3. Fatti salvi gli effetti già prodotti dall'art. 72 del d.lgs. n. 29 del 1993, dalla data di cui al comma 1 sono inapplicabili le norme emanate dalle singole amministrazioni del comparto, nell'esercizio di potestà legislativa o regolamentare, che stabiliscano trattamenti normativi o economici speciali per il personale con qualifica dirigenziale dipendente dalla amministrazioni stesse o che siano comunque incompatibili incom- patibili con le disposizioni del presente contratto. 4. Le amministrazioni curano adeguate forme di pubblicità per informare il personale dell'intervenuta disapplicazione ed inviano, per conoscenza, all'A.RA.N. l'elenco delle norme non più applicabili in quanto incompatibili con il presente contratto.

Disapplicazioni. 1. A norma dell'artIn attuazione di quanto stabilito dall'art. 72, comma 1, 72 del D. Lgs. n. 29 del 1993, dalla data di cui all'art. 2comma I, comma 2a seguito della stipula del CCNL e degli accordi decentrati dallo stesso previsti, sono inapplicabili, nei confronti del personale con qualifica dirigenziale del comparto, tutte le norme previgenti incompatibili disposizioni di legge ed i regolamenti che siano in contrasto con quelle del presente contratto in relazione ai soggetti ed alle materie dalle stesse contemplate e in definite nei contratti medesimi. In particolare non sono più applicabili le seguenti disposizioni: a) norme: - con riferimento alla durata, decorrenza, tempi e procedure all'art. 1 (Campo di applicazione del contratto: applicazione): art. 30 2, comma unico, del DPR D.P.R. n. 333 399 del 1990; b) 1988; - con riferimento ai tempi e procedure all'articolo 4 (Procedure per la stipulazione contrattazione decentrata): artt. 16 e 17 del contratto decentrato: D.P.R. n. 209 del 1987; art. 31 23 del DPR D.P.R. n. 333 399 del 1990; c) 1988; - con riferimento alle materie e ai limiti della all'articolo 5 ( Livelli di contrattazione decentrata: ): artt. 25 13, 15 e 27 20 del DPR D.P.R. n. 268 209 del 1987; d) ; - con riferimento alla composizione all'articolo 6 ( Composizione delle delegazioni: ): art. 26 14 del DPR D.P.R. n. 268 209 del 1987; e) ; - con riferimento ai diritti di informazione e consultazione: all'articolo 7 ( Informazione ): artt. 18 - 18, 19 e 20 del DPR D.P.R. n. 13 del 1986; art. 29 20 del DPR D.P.R. n. 268 209 del 1987; art. 2 DPR 597, commi 1, 2, 3, 4, 6, 7 del D.Lgs. n. 268 297 del 1994; - con riferimento all'articolo 8 (Esame): art. 20 del D.P.R. n. 209 del 1987; f) ; art. 597, commi 1, 2, 3, 4, 6 e 7 del D.Lgs. n. 297 del 1994; - con riferimento alle pari opportunità: all'articolo 10 ( Pari opportunità ): art. 16 DPR del D.P.R. n. 395 del 1988; g) ; - con riferimento alle rappresentanze all'art. 12 ( Forme di partecipazione): art. 20 del D.P.R. n. 209 del 1987; art. 597, commi 1,2,3,4,6 e 7 del D.Lgs. n. 297 del 1994; - con riferimento all'articolo 13 ( Assemblee): art. 60, commi dall'1 al 10, del D.P.R. n. 417 del 1974; art. 30 D.P.R. n. 209 del 1987; art. 29 D.P.R. n. 399 del 1988; art. 11 del D.P.R. n. 395 del 1988; - con riferimento all'articolo 14 ( Rappresentanze sindacali nei luoghi di lavoro: ): art. 25 della legge n. 93 del 1983; h) ; - con riferimento all'interpretazione autentica all'art. 15 ( Diritti e libertà sindacali): artt. 590, 591, 592, 593, del D.Lgs. n. 297 del 1994; - con riferimento all'articolo 17 ( Interpretazione dei contratti: contratti ): art. 28 21, lettera `b', del DPR D.P.R. n.13 del 1986; art.21 del D.P.R. n. 268 209 del 1987; art. 32 DPR n. 333/90; art. 21 del DPR n. 13 del 1986; i) - con riferimento al contratto all'articolo 18 ( Contratto individuale di lavoro: ): art. 12 DPR n. 3 del 1957; l) con riferimento al periodo di prova: art. 25 del Dpr n. 347 del 1983; m) con riferimento all’orario di lavoro; art. 37 del DPR n. 333 del 1990; n) con riferimento alle ferie: art. 7 DPR n. 347/83; art. 4 DPR n. 395 del 1988; o) con riferimento alle assenze retribuite: art. 15, comma 7, DPR n. 268 del 1987; art. 17 DPR n. 347 del 1983; art. 9 DPR n. 810 del 1980; art. 3, commi dal 37 al 41, della L. n. 537 del 1993 e art. 22, commi 22,23,24,26 della L. n. 724/94; art. 15 DPR n. 268 del 1987; art. 11 del DPR n. 13 del 1986; p) con riferimento alle assenze per malattia e agli infortuni e malattie derivanti da causa di servizio: artt. 17, 18 e 19 DPR n. 347 del 1983; art. 56 e 61 DPR n. 268 del 1987; art. 37, 68, commi da 1 a 7, 70 e 71 del DPR D.P.R. n. 3 del 1957; art. 17 del D.P.R. n. 487 del 1994; - con riferimento all'articolo 19 ( Xxxxx): art. 4 del D.P.R. n. 395 del 1988; art. 25 del D.P.R. n. 399 del 1988; art. 449 del D.Lgs. n. 297 del 1994; art. 562 del D.Lgs. n. 297 del 1994; - con riferimento all'articolo 20 ( Festività): art. 7, comma 15 della Legge n. 887 del 1984; art. 4 del D.P.R. n. 395 del 1988; art. 24 del D.P.R. n. 399 del 1988; art. 449 del D.Lgs. n. 297 del 1994; art. 562 del D.Lgs. n. 297 del 1994; - con riferimento all'articolo 21 (Permessi retribuiti): artt. dal 30 al 34 37, 39 e 40, comma I, del DPR D.P.R. n. 686 3 del 1957; art. 3, commi dal 37 al 37, 38, 39, 40, 41 della L. Legge n. 537/93 537 del 1993; artt. 450 e 451 del D.Lgs. n. 297 del 1994; art. 563 del D.Lgs. n. 297 del 1994; art. 22, commi 22,23,24,26 22, 23, 24 e 25 della L. Legge n. 724/94; q) 724 del 1994; - con riferimento ai compiti e alle responsabilità dirigenziali: all'articolo 22 (Permessi brevi): art. 4018 del D.P.R. n. 209 del 1987; - con riferimento all'articolo 23 ( Assenze per malattia): art. 70 e 71 del D.P.R. n. 3 del 1957; artt. 30, 42 31, 32, 33, 34 del DPR D.P.R. n. 268 686 del 1957; artt. 19 e 23 del D.P.R. n. 209 del 1987; art. 39 e 40 4, comma 20, della Legge n. 537 del DPR 1993; artt. 450, 451, 452, del D.Lgs. n. 333 297 del 1990; r) con riferimento alla mobilità: art. 41 del DPR n. 268 del 1987; s) con riferimento al recesso: art. 51, commi 9 e 10, L. 142/90 (salvo che per i limitati casi di cui all’art. 46)1994; art. 16 DPR 458, comma 2, del D.Lgs. n. 333 297 del 1990; t) 1994; artt. 514, 563, 564, 579 del D.Lgs. n. 297 del 1994; - con riferimento al trattamento economico: all'articolo 25 (Xxxxx, permessi e assenze del personale assunto a tempo determinato): art. 343, commi 8 e 9 del D.P.R. n. 399 del 1988; artt. 526, comma 13, lettera d) artt. 529, 530, 532, 533, 588 del D.Lgs. n. 297 del 1994; - con riferimento all'articolo 26 (Infortuni sul lavoro e malattie dovute a cause di servizio): art. 6968, comma 7, del D.P.R. n. 3 del 1957; - con riferimento all'art. 27 (Progressione professionale): art. 28 del D.P.R. n. 399 del 1988; - con riferimento all'articolo 28 ( Formazione): art. 26 del D.P.R. n. 399 del 1988; art. n. 573 del D. Lgs. n.297 del 1994; - con riferimento all'articolo 32 (Area e funzioni dei capi di istituto): art. 2, comma unico, lett. c) del D.P.R. n. 399 del 1988; - con riferimento all'articolo 34 (Orario di lavoro): art. 14, comma 14 del D.P.R. n. 399 del 1988; - con riferimento all'articolo 37 (Mobilità dei capi di istituto): art. 19 della Legge n. 270 del 1982; art. 11 del D.P.R. n. 209 del 1987; art. 18 del D.P.R. n. 399 del 1988; artt. 460, 462, commi 1 e 7, 463, 464, 465 e 467, commi 2, 3, 4, 5, del D. Lgs. n. 297 del 1994; artt. 470, 471, 472, 476, 479 del D.Lgs. n. 297 del 1994; - con riferimento all'articolo 39 ( Progetto di istituto): art. 14, comma 5, del D.P.R. n. 399 del 1988; - con riferimento all'articolo 40 (Obblighi di lavoro): art. 14, commi 1,2, 3, 4, 5, 6, 8, 9, 10, 11, 18, 19, 21 del D.P.R. n. 399 del 1988; - con riferimento all'articolo 41 (Attività di insegnamento): art. 88, commi 1 e 3 del D.P.R. n. 417 del 1974; art. 14, commi 4 e 6, del D.P.R. n. 399 del 1988; artt. 131 e 491 del D.Lgs. n. 297 del 1994; - con riferimento all'articolo 41, comma 3 (Completamento orario di insegnamento): art. 14, comma 7 - I° periodo - del D.P.R. n. 399 del 1988; - con riferimento all'articolo 41, comma 6 (Mensa): art. 12, comma 1, del DPR D.P.R. n. 268 209 del 1987; 38all'insegnamento): art. 14, 43, 44, 46commi 2 e 3, del DPR D.P.R. n. 333 399 del 19901988; - con riferimento all'articolo 42, comma 3 (Monte ore): art. 12, commi 5, 6, 8, del D.P.R. n. 209 del 1987; art. 16 del D.P.R. n. 399 del 1988; - con riferimento all'art. 42, comma 5 ( Vigilanza): art. 350 del R.D. n. 1297 del 1928; art. 39 del R.D. n. 965 del 1924; - con riferimento all'articolo 44 (Rientro in servizio dei docenti dopo il 30 aprile): art. 450, comma 4, del D.Lgs.n. 297 del 1994; - con riferimento agli articoli 46 e 52 ( Rapporto di lavoro a tempo parziale ): art. 4 del D.P.R. n. 13 del 1986; art. 15 del D.P.R. n. 399 del 1988; art. 1, commi 1 e 3, artt. 2, 3, 4, 5 e 6 del D.P.C.M. n. 117 del 1989; - con riferimento all'articolo 48 ( Mobilità del personale docente): art. 2, comma 1, del D.L. n. 576 del 1948; art. 19 della Legge n. 270 del 1982; art. 11 del D.P.R. n. 209 del 1987; art. 18 del D.P.R. n. 399 del 1988; artt. 460, 462, commi 1 e 7, 463, 464, 465 e 467, commi 2, 3, 4, 5 del D. Lgs. n. 297 del 1994; artt. 470, 471, 472, 476, 479 del D.Lgs. n. 297 del 1994; - con riferimento all'articolo 49 ( Area e funzioni del personale ATA): art. 2, lett. a), del D.P.R. n. 399 del 1988; art. 543 del D.Lgs. n. 297 del 1994; - con riferimento all'art. 50 ( Orario di lavoro): art. 571 del D. Lgs. n. 297 del 1994; - con riferimento all'articolo 51, comma 2 ( Profili professionali del personale ATA): D.P.R. n. 588 del 1985; art. 67 del D.P.R. n. 494 del 1987; artt. 545, 546, 547 del D.Lgs. n. 297 del 1994; art. 4, comma 12, del D.P.R. n. 399 del 1988; - con riferimento all'articolo 55 (Mobilità e trasferimenti del personale ATA): art. 20 del D.P.R. n. 399 del 1988; artt. 566, 567, comma I, del D.Lgs. n. 297 del 1994; - con riferimento all'art. 57 ( Doveri del dipendente): artt. 12, 13, 14, 15, 16, 17 del D.P.R. n. 3 del 1957; - con riferimento agli articoli 58, 59, 60, 61, 62 ( Disciplina ): artt. da 78 a 87 compreso del D.P.R. n. 3 del 1957; artt. da 91 a 99 del D.P.R.n.3 del 1957; artt. da 100 a 123 compreso del D.P.R. n. 3 del 1957; art. 134 del D.P.R. n. 3 del 1957; art. 61 del D.P.R. n. 686 del 1957; art. 50 della Legge n. 312 del 1980; artt. 576 e 578 D.Lgs. n. 297 del 1994; - con riferimento all'articolo 63 ( Struttura della retribuzione): art. 2 del D.P.R. n. 209 del 1987; art. 5 del D.P.R. n. 209 del 1987 con esclusione del comma 2; artt. 6,7, 8, 9, 10, 11, 12, 13 del D.P.R. n. 399 del 1988; - con riferimento all'articolo 66 (Attribuzione del nuovo trattamento economico): art. 3, commi 1 e 2 del D.P.R. n. 399 del 1988; art. 4, commi 1 e 2, del D.P.R. n. 399 del 1988; - con riferimento all'articolo 68 (Progressione economica): art. 3, commi 3 e 4 del D.P.R. n. 399 del 1988; - con riferimento all'articolo 69 ( Indennità di funzioni superiori e reggenza): art. 28 della Legge n. 734 del 1973; art. 2, comma 7, del D.P.R. n. 207 del 1987; art. 3, comma 5, del D.P.R. n. 399 del 1988; - con riferimento agli articoli 71 e 72 ( Fondo per il miglioramento dell'offerta formativa e Fondo di istituto): art. 9 del D.P.R. n. 209 del 1987; - con riferimento all'articolo 75 (Indennità di direzione ): art. 7 del D.P.R. n. 209 del 1987 e art. 10, comma 1 del D.P.R. n. 399 del 1988; - con riferimento all'articolo 76 ( Indennità di amministrazione): art. 10, comma 2 del D.P.R. 399 del 1988. 2. Con riferimento alle norme di garanzia dei servizi pubblici essenziali, dalla data di cui al Le disposizioni non indicate nel precedente comma 1 sono altresì inapplicabili gli artt. 3 e 4 del DPR n. 333 del 1990. 3. Fatti salvi gli effetti già prodotti dall'art. 72 del d.lgs. n. 29 del 1993, dalla data rimangono in vigore ad eccezione di cui al comma 1 sono inapplicabili le norme emanate dalle singole amministrazioni del comparto, nell'esercizio di potestà legislativa quelle comunque contrarie o regolamentare, che stabiliscano trattamenti normativi o economici speciali per il personale con qualifica dirigenziale dipendente dalla amministrazioni stesse o che siano comunque incompatibili con le disposizioni del presente contratto. 4. Le amministrazioni curano adeguate forme di pubblicità per informare il personale dell'intervenuta disapplicazione ed inviano, per conoscenza, all'A.RA.N. l'elenco delle norme non più applicabili in quanto incompatibili con il presente contratto. ( art. 51, comma 1) REQUISITI CULTURALI PER L'ACCESSO AI PROFILI PROFESSIONALI DEL PERSONALE A.T.A. Direttore amministrativo (nei Conservatori di musica e nelle Accademie): -a)diploma di laurea in giurisprudenza; in scienze politiche sociali e amministrative; in economia e commercio o in scienze coloniali e marittime; titoli equipollenti.

Disapplicazioni. 1. A norma dell'artdell’art. 72, comma 1, 1 del D. Lgs. n. 29 del 1993, dalla data di cui all'art. 2, comma 2, sono inapplicabili, nei confronti del personale con qualifica dirigenziale del comparto, tutte le norme previgenti incompatibili con quelle del presente contratto in relazione ai soggetti ed alle materie dalle stesse contemplate e in particolare le seguenti disposizioni:. a) con riferimento alla durata, decorrenza, tempi e procedure di applicazione del contrattocon- tratto: art. 30 5 del DPR n. 333 del 1990384/1990; b) con riferimento ai tempi e procedure per la stipulazione del contratto decentrato: art. 31 6 del DPR n. 333 del 384/ 1990; c) con riferimento alle materie e ai limiti della contrattazione decentratadi contratta- zione: artt. 25 2 e 27 3 del DPR n. 268 del 1987270/1987; d) con riferimento alla composizione delle delegazioni: art. 26 del DPR n. 268 del 1987; e) con riferimento ai diritti di informazione e consultazione: artt. dal 18 - al 20 del DPR n. 13 del 198613/1986; art. 29 38 del DPR n. 268 del 1987; 270/1987; e) con riferimento alle forme di partecipazio- ne: art. 2 60 del DPR n. 268 del 1987761/1979; f) con riferimento alle pari opportunità: art. 16 DPR 395 del 1988; g) con riferimento alle rappresentanze sindacali sinda- cali nei luoghi di lavoro: art. 25 legge n. 93 della L.93/1983; g) con riferimento alla composizione delle de- legazioni: art. 4 del 1983DPR 270/1987; h) con riferimento all'interpretazione autentica all’interpretazione autenti- ca dei contratti: art. 28 112 del DPR n. 268 del 1987270/1987; art. 32 7 del DPR n. 333/90384/90; art. 21 del DPR n. 13 del 198613/1986; i) con riferimento al contratto individuale di lavoro: art. 12 del DPR n. 3/1957; art. 27, comma 4, del DPR 761/1979; artt. 18, commi 3 e 4, e 20 del 1957DM Sanità 30.01.1982; art. 12 del D.P.R. 3/1957 e art. 27, comma 4 del D.P.R. 761/1979; lj) con riferimento al periodo di prova: art. 25 14 del Dpr n. 347 del 1983DPR 761/1979; mk) con riferimento al contratto a tempo deter- minato: per le disapplicazioni vedi dichia- razione congiunta all’art. 16 l) con riferimento all’orario di lavoro: art. 32 del DPR 761/1979; art. 37 16 del DPR n. 333 del 1990; n) con riferimento alle ferie: art. 7 DPR n. 347/83; art. 4 DPR n. 395 del 1988; o) con riferimento alle assenze retribuite: art. 15, comma 7, DPR n. 268 del 1987; art. 17 DPR n. 347 del 1983270/1987; art. 9 del DPR n. 810 384/1990; m)con riferimento alla pronta disponibilità: art.18 del 1980DPR 270/1987; art. 368, commi dal 37 al 41, della L. n. 537 del 1993 e art. 22, commi 22,23,24,26 della L. n. 724/94; art. 15 DPR n. 268 del 1987; art. 11 comma 9 del DPR n. 13 del 1986384/1990; p) con riferimento alle assenze per malattia e agli infortuni e malattie derivanti da causa di servizio: artt. 17, 18 e 19 DPR n. 347 del 1983; art. 56 e 61 DPR n. 268 del 1987; art. 37, 68, commi da 1 a 7, 70 e 71 del DPR n. 3 del 1957; artt. dal 30 al 34 del DPR n. 686 del 1957; art. 3, commi dal 37 al 41 della L. n. 537/93 e art. 22, commi 22,23,24,26 della L. n. 724/94; q) con riferimento ai compiti e alle responsabilità dirigenziali: art. 40, 42 del DPR n. 268 del 1987; art. 39 e 40 del DPR n. 333 del 1990; r) con riferimento alla mobilità: art. 41 del DPR n. 268 del 1987; s) con riferimento al recesso: art. 51, commi 9 e 10, L. 142/90 (salvo che per i limitati casi di cui all’art. 46); art. 16 DPR n. 333 del 1990; t) con riferimento al trattamento economico: art. 34, comma 1, lettera d) e art. 69, comma 1, del DPR n. 268 del 1987; 38, 43, 44, 46, del DPR n. 333 del 1990. 2. Con riferimento alle norme di garanzia dei servizi pubblici essenziali, dalla data di cui al comma 1 sono altresì inapplicabili gli artt. 3 e 4 del DPR n. 333 del 1990. 3. Fatti salvi gli effetti già prodotti dall'art. 72 del d.lgs. n. 29 del 1993, dalla data di cui al comma 1 sono inapplicabili le norme emanate dalle singole amministrazioni del comparto, nell'esercizio di potestà legislativa o regolamentare, che stabiliscano trattamenti normativi o economici speciali per il personale con qualifica dirigenziale dipendente dalla amministrazioni stesse o che siano comunque incompatibili con le disposizioni del presente contratto. 4. Le amministrazioni curano adeguate forme di pubblicità per informare il personale dell'intervenuta disapplicazione ed inviano, per conoscenza, all'A.RA.N. l'elenco delle norme non più applicabili in quanto incompatibili con il presente contratto.

Disapplicazioni. 1. A norma dell'artIn attuazione di quanto stabilito dall'art. 7272 del D.Lgs. n. 29 del 1993 (11), comma 1, del D. Lgs. n. 29 del 1993, dalla data di cui all'art. 2, comma 2della stipula del presente accordo integrativo al CCNL del contratto ministeri, sono inapplicabili, nei confronti del personale con qualifica dirigenziale del comparto, tutte le norme previgenti incompatibili disposizioni di legge ed i regolamenti che siano in contrasto con quelle del presente contratto in relazione ai soggetti ed alle materie dalle stesse contemplate e in definite nell'accordo. In particolare sono inapplicabili le seguenti disposizioninorme: - con riferimento all'art. 1 (Art. 12-bis Contributi sindacali): art. 50 della legge n. 249 del 1968 (12); - con riferimento all'art. 2 (Art. 14-bis Periodo di prova): art. 10 del D.P.R. n. 3 del 1957 (13); - con riferimento all'art. 4 (Art. 22-ter Mutamento di mansioni per inidoneità psicofisica): art. 29 del D.P.R. n. 266 del 1987 (14); - con riferimento all'art. 4 (Art. 22-quater Tutela della maternità): art. 15 del D.P.R. n. 335 del 1990 (15); - con riferimento all'art. 4 (Art. 22-quinquies Servizio militare): art. 67 del D.P.R. n. 3 del 1957 (13); - con riferimento all'art. 4 (Art. 22-sexties Aspettativa): art. 69 e 70 del D.P.R. n. 3 del 1957 (13); - con riferimento all'art. 4 (Art. 22-septies Formazione): art. 31 del D.P.R. n. 266 del 1987 (14); - con riferimento all'art. 5 (Art. 28-bis Accordi di mobilità): art. 21 del D.P.R. n. 335 del 1990 (15); artt. 14, 15 e 16 del D.P.R. n. 269 del 1987 (16); - con riferimento all'art. 6 (Art. 28-ter Termini di preavviso): art. 124 del D.P.R. n. 3 del 1957 (13); - con riferimento all'art. 7 comma 3: art. 1 della L. 15 gennaio 1991 n. 14 (17); art. 1 della L. n. 525 del 1996 (18). 1. Applicazione dell'art. 15 del CCNL: - le riduzioni di orario di cui al comma 7 dell'art. 15 non comprendono i permessi brevi, la flessibilità ed altre simili fattispecie di modifica dell'orario di lavoro. 2. Applicazione dell'art. 17 del CCNL: - la festività del Santo Patrono, dopo l'esame previsto dagli artt. 7 e 8 del CCNL, ove non goduta per esigenze di servizio, viene recuperata secondo le modalità previste dalla legge n. 937 del 1977 (19) per le festività soppresse. 3. Applicazione dell'art. 18 del CCNL: - i tre giorni di permesso retribuito di cui al comma 2 possono essere rifiutati esclusivamente per ragioni di servizio; in particolare, possono riguardare anche visite mediche specialistiche o esami clinici. 4. Applicazione dell'art. 19 del CCNL: a) con riferimento alla duratail diritto del dipendente ad usufruire o meno della pausa prevista nell'ambito dell'orario giornaliero, decorrenzaquando questo superi le sei ore, tempi va esercitato in un quadro di programmazione generale dell'orario di servizio e procedure di applicazione del contratto: art. 30 del DPR n. 333 del 1990lavoro, definito in sede di esame congiunto tra le parti a livello locale, come previsto dalle norme contrattuali; b) con riferimento ai tempi e procedure la prestazione lavorativa, quando esercitata nell'ambito di un orario di lavoro giornaliero superiore alle sei ore, può non essere interrotta dalla pausa in presenza di attività obbligatorie per la stipulazione del contratto decentrato: artlegge (es. 31 del DPR n. 333 del 1990in corso di udienze giudiziarie, di operazioni di sdoganamento, ecc.); c) le assenze per l'intera giornata non possono essere calcolate in ore, quale che sia la durata dell'orario di lavoro della giornata di assenza. 5. Applicazione dell'art. 21 del CCNL: a) [ai fini del computo dell'assenza per malattia, i quindici giorni lavorativi, citati al punto 6 dell'allegato B tabella 1, sono comprensivi della giornata del sabato anche nei casi in cui l'orario di lavoro settimanale sia articolato su cinque giorni] (21) ai fini, invece, della decurtazione dell'indennità, il conteggio delle spettanze economiche va comunque fatto dividendo l'importo dell'indennità per 1/30 e moltiplicando per i giorni prescritti dal certificato medico; b) in presenza di due certificati di malattia consecutivi con riferimento alle materie il primo che termina il Sabato ed il secondo che inizia il Lunedì, la Domenica intercorrente deve essere considerata assenza per malattia: lo stesso criterio è valido in coincidenza di giornate pre-festive e ai limiti post-festive; c) l'Amministrazione è abilitata a disporre il controllo in ordine alla sussistenza della contrattazione decentrata: artt. 25 e 27 malattia del DPR n. 268 del 1987dipendente fin dal primo giorno di assenza, sulla base delle proprie esigenze funzionali ed organizzative; d) con riferimento il caso di ricovero ospedaliero citato alla composizione delle delegazioni: lettera a) del comma 7 dello stesso art. 26 del DPR n. 268 del 198721 si riferisce anche al ricovero in day-hospital; e) con riferimento ai diritti di informazione e consultazione: arttgli obblighi del dipendente in malattia sono soltanto quelli espressamente previsti dall'art. 18 - 20 21 del DPR n. 13 del 1986; art. 29 del DPR n. 268 del 1987; art. 2 DPR n. 268 del 1987CCNL; f) con riferimento alle pari opportunità: arti controlli previsti dal comma 10 non sono estensibili alla fattispecie della assenza della madre o del padre per malattia del bambino, prevista dall'art. 16 DPR 395 18 del 1988; g) con riferimento alle rappresentanze sindacali nei luoghi di lavoro: art. 25 legge n. 93 del 1983; h) con riferimento all'interpretazione autentica dei contratti: art. 28 del DPR n. 268 del 1987; art. 32 DPR n. 333/90; art. 21 del DPR n. 13 del 1986; i) con riferimento al contratto individuale di lavoro: art. 12 DPR n. 3 del 1957; l) con riferimento al periodo di prova: art. 25 del Dpr n. 347 del 1983; m) con riferimento all’orario di lavoro; art. 37 del DPR n. 333 del 1990; n) con riferimento alle ferie: art. 7 DPR n. 347/83; art. 4 DPR n. 395 del 1988; o) con riferimento alle assenze retribuite: art. 15CCNL, comma 7, DPR n. 268 del 1987; convertito in art. 17 DPR n. 347 4 del 1983; presente accordo. 6. Applicazione art. 9 DPR n. 810 24 del 1980; CCNL: - la sanzione disciplinare del rimprovero verbale deve essere comminata dal dirigente dell'ufficio entro il termine di venti giorni da quando è venuto a conoscenza del fatto. 7. Applicazione art. 3, commi 34 del CCNL: a) le indennità di amministrazione istituite dal 37 al 41, della L. n. 537 del 1993 e art. 22, commi 22,23,24,26 della L. n. 724/94; art. 15 DPR n. 268 del 1987; art. 11 del DPR n. 13 del 1986CCNL vanno erogate esclusivamente secondo le modalità previste dal CCNL; pb) il personale che presta servizio in struttura della stessa amministrazione non coincidente con riferimento alle assenze per malattia e agli infortuni e malattie derivanti da causa quella di appartenenza ed avente diversa indennità di amministrazione, percepisce l'indennità della struttura ove presta servizio: artt. 17, 18 e 19 DPR n. 347 del 1983; art. 56 e 61 DPR n. 268 del 1987; art. 37purché vi sia stato assegnato con atto formale legittimo, 68, commi da 1 a 7, 70 e 71 del DPR n. 3 del 1957; artt. dal 30 al 34 del DPR n. 686 del 1957; art. 3, commi dal 37 al 41 della L. n. 537/93 e art. 22, commi 22,23,24,26 della L. n. 724/94; q) con riferimento ai compiti e alle responsabilità dirigenziali: art. 40, 42 del DPR n. 268 del 1987; art. 39 e 40 del DPR n. 333 del 1990; r) con riferimento in base alla mobilità: art. 41 del DPR n. 268 del 1987; s) con riferimento al recesso: art. 51, commi 9 e 10, L. 142/90 (salvo che per i limitati casi di cui all’art. 46); art. 16 DPR n. 333 del 1990; t) con riferimento al trattamento economico: art. 34, comma 1, lettera d) e art. 69, comma 1, del DPR n. 268 del 1987; 38, 43, 44, 46, del DPR n. 333 del 1990normativa in vigore. 2DICHIARAZIONE CONGIUNTA N. 1 Le Parti prendono atto delle situazioni di grave ritardo nell'effettuazione della trattenuta sindacale rispetto al momento del rilascio della relativa delega da parte del dipendente, presso alcune amministrazioni. Con riferimento alle norme di garanzia dei servizi pubblici essenzialiIn relazione a tale ritardo, le parti si impegnano ad esperire ogni utile intervento presso le diverse amministrazioni interessate perché la trattenuta venga attivata al più tardi entro sessanta giorni dalla data di cui al comma 1 sono altresì inapplicabili gli artt. 3 e 4 del DPR n. 333 del 1990rilascio. 3DICHIARAZIONE CONGIUNTA N. 2 Le Parti si impegnano ad assumere ogni utile iniziativa perché le Amministrazioni adottino atti organizzativi e procedimenti tempestivi ed idonei ad assicurare la corretta applicazione di quanto previsto dal presente accordo in materia di aspettativa non retribuita. DICHIARAZIONE CONGIUNTA N. 3 Le parti si danno reciprocamente atto che, con l'art. Fatti salvi gli effetti già prodotti dall'art43 del CCNL del comparto ministeri e con l'art. 72 9 del d.lgspresente contratto integrativo, le stesse parti hanno inteso facilitare l'opera di individuazione delle normative che risultano inapplicabili a seguito delle nuove regole stabilite dai contratti, in virtù di quanto dispone l'art. 72, 1° comma del D.Lgs. n. 29 del 19931993 (20). Le clausole hanno dunque una funzione meramente ricognitiva, dalla data in quanto l'inapplicazione delle normative preesistenti discende automaticamente dall'art. 72, 1° comma del D.Lgs. n. 29 del 1993 (20) e riguarda anche norme sfuggite alla ricognizione dei contratti, una volta che i contratti stessi abbiano disciplinato l'istituto del rapporto di cui lavoro. NOTE (1) Pubblicato nella Gazz. Uff. 13 novembre 1997, n. 265, S.O. (2) Riportato al comma 1 sono inapplicabili le norme emanate dalle singole amministrazioni del comparto, nell'esercizio di potestà legislativa o regolamentare, che stabiliscano trattamenti normativi o economici speciali per il personale con qualifica dirigenziale dipendente dalla amministrazioni stesse o che siano comunque incompatibili con le disposizioni del presente contratton. A/LXV. (3) Approvato con Provv. P.C.M. 3 marzo 1995, riportato al n. A/LXXIX. (4) Aggiunge l'art. Le amministrazioni curano adeguate forme di pubblicità per informare 12-bis al Provv. P.C.M. 3 marzo 1995, riportato al n. A/LXXIX. (5) Aggiunge l'art. 14-bis al Provv. P.C.M. 3 marzo 1995, riportato al n. A/LXXIX. (6) Sopprime i commi 7 e 8 dell'art. 18 ed aggiunge l'art. 18-bis al Provv. P.C.M. 3 marzo 1995, riportato al n. A/LXXIX. (7) Aggiunge gli artt. da 22-bis a 22-sexies al Provv. P.C.M. 3 marzo 1995, riportato al n. /LXXIX. (8) Aggiunge il personale dell'intervenuta disapplicazione capo V con l'art. 28-bis al titolo III, Provv. P.C.M. 3 marzo 1995, riportato al n. A/LXXIX. (9) Sopprime l'art. 28 ed invianoaggiunge il capo VI con gli artt. da 28-ter a 28-quinquies al titolo III, per conoscenzaProvv. P.C.M. 3 marzo 1995, all'A.RA.N. l'elenco delle norme non più applicabili in quanto incompatibili con il presente contrattoriportato al n. A/LXXIX. (10) Riportata alla voce ORDINAMENTO GIUDIZIARIO. (11) Riportato al n. A/LXV. (12) Riportata al n. A/XV. (13) Riportato al n. A/II. (14) Riportato al n. A/XLV. (15) Riportato al n. A/LXI. (16) Riportato al n. A/XLVI.

Disapplicazioni. 1. A norma dell'artdell' art. 72, comma 1, del D. Lgs. n. 29 del 1993, dalla data di cui all'artall' art. 2, comma 2, sono inapplicabili, nei confronti del personale con qualifica dirigenziale del comparto, tutte le norme previgenti incompatibili con quelle del presente contratto in relazione ai soggetti ed alle materie dalle stesse contemplate e in particolare le seguenti disposizioni: a) con riferimento alla durata, decorrenza, tempi e procedure di applicazione del contrattoall' articolo 2: art. 30 del DPR n. 333 del 1990; b) con riferimento ai tempi e procedure per la stipulazione del contratto decentratoall' articolo 4: art. 31 del DPR n. 333 del 1990; c) con riferimento alle materie e ai limiti della contrattazione decentrataall' articolo 5: artt. 25 e 27 del DPR n. 268 del 1987; d) con riferimento alla composizione delle delegazioniall' articolo 6: art. 26 del DPR n. 268 del 1987; e) con riferimento ai diritti di informazione e consultazioneall' articolo 7: artt. 18 - 20 del 18- 20del DPR n. 13 del 1986; art. 29 del DPR n. 268 del 1987; art. 2 DPR n. 268 del 1987; f) con riferimento alle pari opportunitàall' articolo 9: art. 16 DPR 395 del 1988; g) con riferimento alle rappresentanze sindacali nei luoghi di lavoroall' articolo 10: art. 2 del DPR n. 268 del 1987; h) con riferimento all' articolo 12: art. 25 legge n. 93 del 1983; hi) con riferimento all'interpretazione autentica dei contrattiall' articolo 13: art. 28 del DPR n. 268 del 1987; art. 32 del DPR n. 333/90333 del 1990; art. 21 del DPR n. 13 del 1986; ij) con riferimento al contratto individuale di lavoroall'articolo 14: art. 12 DPR n. 3 del 1957; k) con riferimento all' art. 15: art. 1, comma 1, art. 2, comma 1, artt. 3, 4, 5 e 6del DPCM 17 marzo 1989 n. 117; art. 4 del DPR n. 13 del 1986; art. 8 DPR n. 347 del 1983; art. 14 del DPR n. 268 del 1987; l) con riferimento al periodo di provaall' art. 16: art. 25 4 , lettera A) comma 1 e lettera B), commi 6 e 7, del Dpr DPR 268 del 1987, art. 7, comma 6, L. n. 347 554 del 19831988, art. 1 e 5 DPCM n. 127 del 1988, art. 3, comma 23, L. n. 537 del 1993; m) con riferimento all’orario di lavoro; all' articolo 17: art. 37 11, commi da 1 a 11, del DPR n. 333 268 del 19901987; n) con riferimento alle ferieall' art. 18: art. 7 DPR n. 347/83; art. 4 DPR n. 395 del 1988; o) con riferimento alle assenze retribuiteall' articolo 19: art. 15, comma 7, DPR n. 268 del 1987; art. 17 del DPR n. 347 del 1983; art. 9 DPR n. 810 del 1980; art. 3, commi dal 37 al 41, della L. n. 537 del 1993 e art. 22, commi 22,23,24,26 22, 23, 24, 26 della L. n. 724/94; ; p) con riferimento all' art. 20: art. 15 DPR n. 268 del 1987; art. 11 del DPR n. 13 del 1986; pq) con riferimento alle assenze per malattia agli articoli 21 e agli infortuni e malattie derivanti da causa di servizio22: artt. 17, 18 e 19 DPR n. 347 del 1983; art. 56 e 61 DPR n. 268 del 1987; art. 37, 68, commi da 1 a 7, 70 e 71 del DPR n. 3 del 1957; artt. dal 30 al 34 del DPR n. 686 del 1957; art. 3, commi dal 37 al 41 della L. n. 537/93 e art. 22, commi 22,23,24,26 della 22, 23, 24, 26della L. n. 724/94; q) con riferimento ai compiti e alle responsabilità dirigenziali: art. 40, 42 del DPR n. 268 del 1987; art. 39 e 40 del DPR n. 333 del 1990; r) con riferimento alla mobilitàall' articolo 23: artartt. 41 12, 13, 14, 15, 16, 17 del DPR n. 268 3 del 19871957; s) con riferimento agli articoli dal 24 al recesso27: art. 51, commi 9 e 10, L. 142/90 (salvo che per i limitati casi di cui all’art. 46)142/90; art. 16 del DPR n. 333 del 1990; t) con riferimento agli artt. dal 28 al trattamento economico38: art. 34, comma 1, lettera dlettere a) e art. 69, comma 1b), del DPR n. 268 del 1987; 38artt. 5 (con effetto dal 1.1.96), 6 (con effetto dal 1.1.96), 43, 44, 45, 46, 47, del DPR n. 333 del 1990. 2. Con riferimento alle norme di garanzia dei servizi pubblici essenziali, dalla data di cui al comma 1 sono altresì inapplicabili gli artt. 3 e 4 del 4del DPR n. 333 del 1990. 3. Fatti salvi gli effetti già prodotti dall'artdall' art. 72 del d.lgs. n. 29 del 1993, dalla data di cui al comma 1 sono inapplicabili le norme emanate dalle singole amministrazioni del comparto, nell'esercizio di potestà legislativa o regolamentare, che stabiliscano trattamenti normativi o economici speciali per il categorie di personale con qualifica dirigenziale dipendente dalla dalle amministrazioni stesse o che siano comunque incompatibili con le disposizioni del presente contratto. 4. Le amministrazioni curano adeguate forme di pubblicità per informare il personale dell'intervenuta disapplicazione ed inviano, per conoscenza, all'A.RA.N. l'elenco delle norme non più applicabili in quanto incompatibili con il presente contratto.