Gestione dei materiali ed approvvigionamenti. Il presente paragrafo ha lo scopo di sviluppare uno standard per la redazione della sezione “Gestione dei materiali e approvvigionamenti” del PGAC. Detta sezione riporta attività, responsabilità, metodologie, adempimenti normativi, procedure di autocontrollo e criteri relativi alla gestione dei materiali e degli approvvigionamenti durante le operazioni di cantiere, al fine di dare evidenza dei seguenti aspetti: • Verificare il rispetto delle autorizzazioni e della normativa di riferimento a livello nazionale, regionale e locale e le prescrizioni previste dagli atti autorizzativi del progetto; • Ottimizzare la gestione dei flussi di materiali nei cantieri; • Ridurre il rischio di impatti sulle matrici ambientali ottimizzando le misure di prevenzione ambientale previste nel Capitolato Ambientale. La presente sezione tratta i possibili rischi che la gestione dei materiali potrebbe generare sulle seguenti componenti: • salute pubblica; • contaminazione di suolo e sottosuolo; • contaminazione dei corpi idrici superficiali. Le potenziali cause di impatto per la salute pubblica sono le seguenti: • Incendio, con emissione di sostanze inquinanti in atmosfera; • Disturbo della comunità locale, in termini di eventuali odori, vapori o polveri; • Condizioni di traffico intenso nelle aree limitrofe ai cantieri (con conseguente rumore, emissioni in atmosfera, affaticamento della rete viabilistica pubblica). Le potenziali cause di contaminazione di suolo, sottosuolo e acque sono le seguenti: • Sversamento accidentale di sostanze pericolose e/o materiali sul suolo; • Spill sul suolo di sostanze pericolose e/o carburanti causa mancanza bacino di contenimento; • Stoccaggio prolungato di sostanze pericolose su suolo nudo, in assenza di contenimento; • Rottura di parti di mezzi e/o apparecchiature contenenti sostanze pericolose. La sezione “Gestione materiali ed approvvigionamenti” definisce attività, responsabilità e criteri volti a: • Gestire le sostanze pericolose che possono essere utilizzate in cantiere; • Definire il numero, la posizione e le caratteristiche dei depositi dei materiali ed approvvigionamenti; • Individuare i recettori sensibili; • Individuare i rischi associati all’impatto ambientale atteso sui recettori, in condizioni normali, anomale e di emergenza. Prima dell’inizio delle specifiche attività l’Appaltatore dovrà fornire al DL le procedure inerenti: • rifornimento di mezzi; • approvvigionamenti; • movimentazione di sostanze pericolose; • movimentazione ma...
Gestione dei materiali ed approvvigionamenti. 63 10.4 Gestione del traffico 65 10.5 Gestione delle emergenze 67