Prescrizioni ambientali Clausole campione

Prescrizioni ambientali. 1. I consumi di risorse naturali (acqua, energia elettrica, combustibile) devono effettuarsi evitando sprechi ed inutili dispersioni. Relativamente ad attività prestate sul sito della Stazione Appaltante, il Responsabile Gestione Ambientale deve essere prima informato sulla tipologia di acque che le aziende fornitrici intendono riversare nel nostro sistema di raccolta delle acque reflue. 2. I rifiuti prodotti nello stabilimento della Stazione Appaltante o in altri siti nello svolgimento di attività per conto della stessa possono essere: ▪ Smaltiti dall’Appaltatore: l’Appaltatore si impegna, inoltre, a disfarsi dei rifiuti nel modo appropriato alla tipologia degli stessi, evitando ogni possibile forma di inquinamento e nel rispetto dei criteri della raccolta differenziata e del D. Lgs. n. 152/2006 e s.m.i..
Prescrizioni ambientali. (in esito al parere sulla Valutazione Ambientale Strategica – VAS)
Prescrizioni ambientali. 1. AMA SpA si impegna costantemente per garantire il rispetto delle disposizioni legislative e regolamentari per la tutela dell'ambiente e la salvaguardia della salute e sicurezza dei cittadini applicabili alle proprie attività e ad attuare le norme sul Green Public Procurement (GPP). AMA SpA si impegna altresì a migliorare i propri processi uniformandosi a standard nazionali e internazionali di riferimento, favorendo l’innovazione, la ricerca, lo sviluppo, la sperimentazione e l’utilizzo di nuove tecnologie, a tutelare l’ambiente minimizzando gli impatti e riducendo il consumo di risorse, attraverso il riuso e il recupero, coerentemente con i principi dell’economia circolare. 2. AMA SpA si impegna a: a. curare con la massima attenzione la comunicazione ambientale definendo altresì un programma di formazione ed educazione ambientale del personale da inviare al Dipartimento Tutela Ambientale entro il 31 gennaio di ciascun anno; b. predisporre e attuare un programma (con cadenza massimo quinquennale) di rinnovo del parco veicolare da trasmettere al Dipartimento Tutela Ambientale, che preveda un ricambio progressivo del parco attraverso l’acquisto di mezzi dotati di tecnologie più recenti, evitando, laddove le esigenze tecnico-funzionali dei mezzi lo consentano, la tecnologia diesel e privilegiando l’impiego di forme di alimentazione a basso impatto (es. elettrico, metano etc.); c. predisporre e attuare un programma di razionalizzazione e riorganizzazione della logistica degli spostamenti dei mezzi di servizio tra le diverse sedi e aree operative, da trasmettere al Dipartimento Tutela Ambientale; d. favorire il rispetto del principio di prossimità nella gestione dei rifiuti, tenendo conto della disponibilità impiantisca regionale e della necessità di garantire l’attuazione del servizio secondo criteri di efficienza ed economicità; e. predisporre e attuare un programma di controllo periodico dei gas di scarico in funzione delle ore di esercizio (rapportate a km equivalenti) da trasmettere al Dipartimento Tutela Ambientale; f. definire gli aspetti gestionali che prevedano procedure di lavoro volte a prevenire l’inquinamento del suolo, del sottosuolo e delle acque sotterranee, nonché a minimizzare le emissioni di polveri, gas, vapori e sostanze odorigene in atmosfera, individuando le tecniche e le misure gestionali più idonee volte alla mitigazione dell’impatto e tenendo conto del Piano di zonizzazione acustica di Roma Capitale di cui alla DCC 12/2004; g. organi...
Prescrizioni ambientali. Il Soggetto Attuatore dichiara di ben conoscere e di impegnarsi ad osservare le prescrizioni di carattere ambientale derivanti dai pareri espressi dagli uffici competenti e della Città Metropolitana, posti in atti al provvedimento di approvazione a cui si riferisce la presente Convenzione nella “Relazione di Controdeduzioni”.
Prescrizioni ambientali. Il Soggetto Attuatore dichiara di ben conoscere e di impegnarsi ad osservare le prescrizioni di carattere ambientale derivanti dai pareri espressi dagli uffici competenti, posti in atti al provvedimento di approvazione del progetto esecutivo cui si riferisce la presente Convenzione.
Prescrizioni ambientali. PARTE II – OBIETTIVI E MODALITÀ DI GESTIONE DEI SERVIZI
Prescrizioni ambientali. 1. AMA SpA, fermo restando il rispetto dovuto di ogni norma e regolamento ambientale ivi comprese le norme sul Green Public Procurement (GPP), si impegna a migliorare costantemente le proprie prestazioni ambientali, anche attraverso il ricorso alla certificazione ambientale, valutando ex ante ogni impatto ambientale, al fine di ridurlo/eliminarlo, nell’esercizio delle attività disciplinate dal presente contratto. 2. AMA SpA si impegna a: - curare con la massima attenzione la comunicazione ambientale definendo altresì un programma di formazione ed educazione ambientale del personale; - predisporre un programma (con cadenza massimo quinquennale) di rinnovo del parco veicolare che preveda un ricambio progressivo del parco attraverso l’acquisto di mezzi dotati di tecnologie più recenti, evitando, laddove le esigenze tecnico-funzionali dei mezzi lo consentano, la tecnologia diesel e privilegiando l’impiego di forme di alimentazione a basso impatto (es. elettrico, metano etc.); - avviare, d’intesa con l’Amministrazione Capitolina, un programma di razionalizzazione e riorganizzazione della logistica degli spostamenti dei mezzi di servizio; - predisporre un programma di controllo periodico dei gas di scarico in funzione delle ore di esercizio (rapportate a km equivalenti) da sottoporre al Dipartimento Tutela Ambientale; - definire gli aspetti gestionali che prevedano procedure di lavoro volte a minimizzare le emissioni di polveri, gas, vapori e sostanze odorigene in atmosfera individuando le tecniche e le misure gestionali più idonee volte alla mitigazione dell’impatto;
Prescrizioni ambientali. 1. In esito al procedimento di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) richiamato al precedente Capo V, il parere espresso dal Comitato urbanistico nel provvedimento di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) ha stabilito le seguenti prescrizioni ambientali: a) vasca di laminazione acque meteoriche, aggiuntiva a quella sovracompartuale non inferiore a mc. 500 (cinquecento)/Ha di S.Terr. impermeabilizzata; b) fascia alberata arbustiva di mitigazione a Nord di profondità minima di 10 (dieci) m.; c) permeabilità territoriale minima, 25% (venticinque per cento) S. Terit. 2. In esito alle valutazioni del CUM in data 19 dicembre 2019, sono state individuate le ulteriori seguenti prescrizioni: a) gli impianti d'illuminazione pubblici e privati dovranno rispettare la direttiva regionale in materia di contenimento dell'inquinamento luminoso con specifico riferimento agli impianti d'illuminazione per ambiti specializzati per attività produttive; b) rilevato che l'ambito ricade in area di superamento delle PM10 e NO2 è necessario richiamare e attenersi alle misure di cui all'art. 19 del PAIR 2020. 3. Si rimanda ai pareri specifici di competenza e al rispetto delle condizioni prescritte dagli enti terzi e dai servizi comunali competenti richiamati nel disposto deliberativo d'approvazione dell'Accordo Operativo.
Prescrizioni ambientali. (art. 7)
Prescrizioni ambientali. Il presente capitolato ha per oggetto: