IL TUTORAGGIO Clausole campione

IL TUTORAGGIO. Il tema del tutoraggio è emerso molte volte nel dialogo con gli intervistati: la figura del tutor è un tassello importante perché accompagna passo dopo passo l’apprendista nel suo percorso di crescita. È già stata evidenziata la rilevanza del lavoro di supporto continuo che il tutor formativo svolge sia nei confronti dell’azienda - con la quale ha contatti costanti - sia nei confronti dell’apprendista. Per quanto riguarda il tutor aziendale, invece, innanzitutto va sottolineato che l’azione di tutoraggio poggia su un importante presupposto, vale a dire che in nessuna delle aziende incontrate i ragazzi sono stati messi a “far fotocopie e perdere tempo” o considerati della “manodopera a basso costo da sfruttare”. L’obiettivo è l’apprendimento di un lavoro nel suo complesso e l’acquisizione della capacità di svolgerlo in, almeno parziale, autonomia. Per queste ragioni, il tutoraggio è un processo che si snoda lungo due direttrici, una tecnica e una sociale. Dal punto di vista tecnico, il ragazzo è chiamato ad acquisire piano piano gli strumenti e le metodologie tipiche del mestiere: “Si parte, ad esempio, affidandogli la modifica di un disegno già esistente e poi, dopo qualche mese, lo si mette alla prova in autonomia nell’utilizzo di Autocad 3D” (Impresa_1). Secondo i tutor incontrati è essenziale che gli apprendisti siano in grado di applicare le teorie e di utilizzare sul lavoro quanto imparato in una logica di apprendimento on the job: “Il momento on the job è cruciale, quando i ragazzi mettono mano a un disegno o cominciano a utilizzare una macchina si responsabilizzano e danno il meglio e magari quelle stesse nozioni che a scuola risultavano noiose qui acquisiscono un senso” (Impresa_4). I momenti di formazione in aula sotto la responsabilità del datore di lavoro, tendenzialmente, si limitano ai moduli obbligatori in materia di sicurezza e a poco altro. Dal punto di vista sociale, l’apprendista entra un po’ alla volta a far parte di una comunità organizzativa e professionale di cui deve imparare le regole, gli stili comportamentali e le corrette abitudini: “Situazioni molto diverse come mangiare in mensa con i colleghi o poter beneficiare dell’aiuto dei più esperti, grazie al fatto che si lavora in open space, contribuiscono a generare senso di appartenenza al reparto e all’azienda, ma anche consapevolezza di far parte di una famiglia professionale” (Impresa_5). Il tutor diventa quindi da questo punto di vista una sorta di maestro di vita: “È come avere...
IL TUTORAGGIO. In attuazione all’art. 91 del R.R. Puglia 4/2007 s.m.i e in considerazione delle specifiche esigenze di quest’Ambito territoriale la prestazione di tutoraggio comporta l’elaborazione e l’attuazione d’interventi personalizzati nell’ambito di progetti d’inclusione sociale per minori in relazione alle specifiche situazioni di bisogno tra cui la disabilità. L’intervento di tutoraggio è rivolto a soggetti con problemi relazionali, di socializzazione e comportamentali, ha lo scopo di rafforzare i legami nel sistema delle relazioni significative familiari e comunitarie e l’autonomia di minori in stato di bisogno. Sono prestazioni di tutoraggio le attività educative, di sostegno ed integrazione sociale, realizzate in funzione del progetto educativo personalizzato. L’attività di tutoraggio è garantita da educatori professionali, nonché da altri operatori con specifica formazione in relazione alle diverse aree di bisogno. Entrambi i servizi su cui si sostanzia l’affidamento mirano a realizzare in sintesi i seguenti obiettivi: - concorrere a rendere autonomo e responsabile il minore delle sue azioni e dei suoi limiti; - migliorare le relazioni all’interno del nucleo familiare; - promuovere un processo di riconoscimento delle criticità e cambiamento reale della famiglia; - sostenere il nucleo familiare, soprattutto in presenza di minori in affidamento etero familiare; - sostenere la funzione educativa genitoriale; - prevenire e limitare il disagio riducendo i fattori di rischio, di emarginazione sociale e di devianza; - favorire l’integrazione e la socializzazione dei minori nel proprio ambiente di vita, attraverso l’accesso alle strutture educative presenti sul territorio (associazioni, oratorio, centro di aggregazione giovanile, centro diurno per minori, strutture sportive, ecc…); - raggiungere un positivo inserimento nell’ambiente scolastico; - mantenere il minore nel proprio ambiente familiare prevenendo o riducendo la istituzionalizzazione; - educare al rispetto e alla condivisione delle regole, favorendo la socialità nei minori e lo sviluppo della coscienza civile in particolar modo al rispetto “del prossimo”, dell’ambiente, degli animali e degli ecosistemi in senso lato; - evitare il cronicizzarsi di situazioni di disagio relazionale; - contrastare il fenomeno della dispersione scolastica; - sensibilizzare il nucleo familiare alla sostenibilità del processo gestionale e finanziario domestico; - sensibilizzare il nucleo familiare relativamente ai rischi legati a...
IL TUTORAGGIO. La funzione di tutoraggio sarà distribuita tra responsabile di settore (RdS) e il capo squadra. In alcuni casi queste due figure potrebbero anche coincidere. Sono comunque le persona incaricate di seguire la persona svantaggiata nel suo percorso di cambiamento, mettendo a disposizione la propria esperienza tecnico-professionale e la propria sensibilità, e diventando per la stessa, un punto di riferimento certo nella quotidianità. Rientrano tra i suoi obiettivi di ruolo: • aprire una relazione di fiducia con la persona in inserimento per poter essere figura di sostegno nei vari momenti di vita in Cooperativa; • promuovere la sua socializzazione favorendo la conoscenza della Cooperativa e l’integrazione organizzativa; • predisporre, insieme alla squadra di lavoro, tutte le azioni idonee al raggiungimento da parte della persona svantaggiata, delle competenze e abilità richieste dal profilo professionale; • partecipare ai momenti di definizione, monitoraggio e valutazione del PP gestiti dal Case Manager; • segnalare al Case Manager eventuali problematiche o sviluppi della persona inserita. Ancor prima delle abilità tecniche, i tutor devono pertanto possedere capacità ed attitudini atte: • a sviluppare tessuti affettivi, in quanto elementi che danno solidità e forza al patto/alleanza con l’utente sull’obiettivo dell’inserimento lavorativo; • attivare ed incoraggiare processi di empowerment, inteso come affermazione di sé, potere di autodeterminazione, responsabilità, e cioè tutti quegli elementi utili alla persona per riappropriarsi della propria vita a 360°. Questo implica, anche nelle situazioni di partenza fortemente caratterizzate da atteggiamenti di dipendenza, capacità di riconoscere nella persona il “potere di fare e di decidere”. E’ una questione delicata, sottile, che se non presidiata a sufficienza porta a pratiche assistenziali e sostitutive sulla base dell’assunto che la persona svantaggiata sia per definizione incapace di gestire la propria vita; • ad utilizzare come momenti educativi i successi e gli insuccessi (campi di esperienza) che, come nella vita normale, caratterizzano gli itinerari di vita di ciascuno di noi; • a partecipare attivamente ai lavori di gruppo gestiti dal case manager.

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  • Trattamento economico di malattia Durante il periodo di malattia, previsto dall'articolo precedente, il lavoratore avrà diritto, alle normali scadenze dei periodi di paga:

  • Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC) 1. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’appaltatore, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC.

  • DOTAZIONI TECNICHE Ai fini della partecipazione alla presente procedura, ogni operatore economico deve dotarsi, a propria cura, spesa e responsabilitm della strumentazione tecnica ed informatica conforme a quella indicata nel presente disciplinare e nel documento Allegato 10 “Disciplinare Telematico e timing di gara - utilizzo della piattaforma”, che disciplina il funzionamento e l’utilizzo della Piattaforma. In ogni caso è indispensabile:

  • Licenza Il software, comprese tutte le relative funzionalità e servizi, e la documentazione, compreso qualsiasi materiale della confezione ("Documentazione"), che accompagnano il presente Contratto di licenza (collettivamente il "Software") sono di proprietà di Symantec o dei suoi licenziatari e sono protetti dalla legge sul copyright. Sebbene Symantec continui a detenere la proprietà del Software, l'accettazione del presente Contratto di licenza concede all'Utente alcuni diritti di utilizzo del Software durante il Periodo del servizio. Il “Periodo del servizio” inizierà dalla data di installazione iniziale del Software, indipendentemente dal numero di copie che l'Utente è autorizzato a utilizzare in accordo con la Sezione 1.A del presente Contratto di licenza, e durerà per il periodo stabilito nella Documentazione o nella documentazione della transazione pertinente effettuata con il distributore o rivenditore autorizzato presso il quale è stato ottenuto il Software. Il Software può disattivarsi automaticamente e diventare non operativo al termine del Periodo del servizio e l'Utente non avrà diritto a ricevere alcun aggiornamento dei contenuti o delle funzionalità del Software a meno che il Periodo del servizio non venga rinnovato. Gli abbonamenti per i rinnovi del Periodo del servizio saranno disponibili conformemente alla policy di supporto di Symantec situata all'indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxxx.xxx/xx/xx/xxxxxx/xxxxxxx/xxxxxxxxx_xxxxxxx_xxxxxx.xxx. Il presente Contratto di licenza disciplina qualsiasi versione, revisione o miglioramento del Software reso disponibile all'Utente da Symantec. Ad eccezione di eventuali modifiche contemplate nella Documentazione e fatto salvo il diritto di risoluzione di Symantec per inadempimento dell'Utente secondo quanto stabilito nella Sezione 9, i diritti e gli obblighi dell'Utente ai sensi del presente Contratto di licenza riguardanti l'utilizzo del suddetto Software sono i seguenti. Durante il Periodo del servizio, è possibile:

  • Bonus/Malus Il Contratto è stipulato nella forma tariffaria “Bonus/Malus” che prevede diminuzioni o aumenti dell’importo del Premio rispettivamente in assenza o in presenza di Sinistri con Responsabilità principale o con Responsabilità paritaria cumulata pari o superiore al 51% (cinquantunopercento) nei periodi di osservazione come di seguito definiti: primo periodo: inizia dal giorno della decorrenza dell’Assicurazione e termina 60 (sessanta) giorni prima della scadenza annuale, quindi con un’osservazione di 10 (dieci) mesi; • periodi successivi: hanno durata di 12 (dodici) mesi e decorrono dalla scadenza del Periodo di osservazione precedente. La classe di merito interna della Società viene determinata sulla base della Tabella di Conversione sotto riportata, assumendo come riferimento la classe di merito di Conversione Universale (C.U.) riportata nell’Attestato di Rischio. 1 1 / 1B 7 7 13 13 2 2 8 8 14 14 3 3 9 9 15 15 4 4 10 10 16 16 5 5 11 11 17 17 6 6 12 12 18 18 Nel caso in cui l’Attestato riporti la classe C.U. di assegnazione 1 e la tabella della Sinistrosità pregressa relativa al rischio da assicurare sia totalmente valorizzata senza che risultino NA (non Assicurato) e/o ND (non disponibile) o Sinistri pagati, il Contratto verrà assegnato in C.U. 1 (classe interna 1B); diversamente verrà assegnato in C.U. 1 (classe interna 1). Nel caso in cui l’Attestato di Rischio sia stato rilasciato dalla Società, il Contratto è assegnato alla classe di merito CU e interna di assegnazione indicata sull’Attestato rilasciato dalla Società stessa. L’Attestato di Xxxxxxx ha una validità per un periodo di 5 (cinque) anni a decorrere dalla scadenza del contratto al quale si riferisce. Decorsi 15 (quindici) giorni dalla scadenza del contratto, di cui al comma precedente, l’utilizzo dell’Attestato di Rischio è subordinato alla presentazione di una dichiarazione sottoscritta dal contraente o dal proprietario del veicolo che attesti la mancata circolazione ovvero la stipula di una polizza temporanea di durata temporanea.

  • CAUZIONI E GARANZIE Art. 34 Cauzione provvisoria ...............................................................................................................................

  • Durata e decorrenza La presente convenzione ha durata triennale, a decorrere dalla data di sottoscrizione della stessa. Qualora intervenissero nuove e diverse indicazioni da parte della Regione in relazione alla regolamentazione dei rapporti contrattuali ed economici tra Aziende ULSS ed Enti gestori, la presente convenzione verrà modificata con il recepimento di tali variazioni. Vicenza, PER ACCETTAZIONE:

  • Somministrazione di lavoro a tempo determinato Ferme restando le ragioni di instaurazione di contratti di somministrazione a tempo determinato previste dalla normativa vigente, le parti convengono che l’utilizzo complessivo di tutte le tipologie di contratto di somministrazione a tempo determinato non potrà superare il 15% annuo dell’organico a tempo indeterminato in forza nell’unità produttiva, ad esclusione dei contratti conclusi per la fase di avvio di nuove attività di cui all’art. 67 e per sostituzione di lavoratori assenti con diritto alla conservazione del posto. Nelle singole unità produttive che occupino fino a quindici dipendenti è consentita in ogni caso la stipulazione di contratti di somministrazione a tempo determinato per due lavoratori. Nelle singole unità produttive che occupino da sedici a trenta dipendenti è consentita in ogni caso la stipulazione di contratti di somministrazione a tempo determinato per cinque lavoratori. Nelle unità produttive che occupino fino a quindici dipendenti è consentita in ogni caso la stipulazione complessivamente di contratti a tempo determinato o somministrazione per sei lavoratori.

  • Consenso al trattamento dei dati Ai sensi dell'art. 23, del Codice della Privacy, acconsento al trattamento dei miei dati personali, sensibili e giudiziari, secondo le finalità e con le modalità sopra indicate. Acconsento inoltre alla diffusione degli stessi dati quando tale diffusione sia necessaria per l’espletamento di un obbligo previsto dalla legge, da un regolamento, da una normativa comunitaria e comunque liberamente nell’ambito del nostro rapporto associativo.(v. informativa sul retro del presente modulo di iscrizione). Dichiaro inoltre di essere stato informato per iscritto e verbalmente dei diritti a me spettanti di cui al Titolo II articoli dal 7 al 10 del nuovo Codice della Privacy. (timbro e firma) DISCIPLINA DELL’APPRENDISTATO NEL SETTORE SICUREZZA SUSSIDIARIA NON ARMATA E INVESTIGAZIONI Dichiarazione delle Parti Le Parti si danno reciprocamente atto che, qualora intervenissero significative modifiche legislative sull’istituto dell’apprendistato a seguito della conclusione della trattativa sulla riforma del mercato del lavoro, si incontreranno per operare le opportune armonizzazioni. Profili Professionali Ore Formazione Livello Finale Durata Approfondite conoscenze Tecnico- scientifiche e capacità di divulgazione delle proprie competenze 110 II 36 mesi Particolari conoscenze tecniche ed approfondita conoscenza Tecnico-pratica 90 III 36 mesi Specifiche conoscenze tecniche e particolari capacità Tecnico-pratiche 70 IV 36 mesi Normali conoscenze ed adeguate capacità Tecnico-pratiche 50 V 36 mesi Semplici conoscenze pratiche 30 VI 36 mesi Xxxx.xx Sig.ra/ Egr. Sig. Via Facendo seguito alle intese intercose, siamo lieti di comunicarLe la Sua assunzione con contratto di Apprendistato professionalizzante ai sensi dell’art. 4 del D.Lgs. n. 167 del 14 Settembre 2011, nonché dell’accordo in materia di apprendistato del 24/04/2012 di cui al CCNL presso la nostra società alle condizioni sotto descritte. Il presente rapporto di lavoro è disciplinato, oltre che dalle norme del codice civile e dal D.Lgs. n. 167/2011, anche dalle norme previste dal contratto collettivo nazionale per i dipendenti di Agenzie di Sicurezza Sussidiaria non armata e degli Istituti Investigativi, nonché dalla contrattazione territoriale e aziendale applicabile ai rapporti di lavoro alle dipendenze della Società; Il periodo di prova è pari a n……. giorni di effettiva prestazione lavorativa (60 o 45 secondo l’inquadramento) Durante il predetto periodo, e fino alla sua scadenza, ciascuna delle parti potrà risolvere il presente contratto mediante una comunicazione scritta, senza obbligo di preavviso.

  • Invalidità parziale 25.1. Nel caso in cui uno o più articoli o disposizioni del presente Contratto siano da ritenersi illeciti o inapplicabili, in tutto o in parte, l’invalidità di tale articolo o disposizione non pregiudica la validità di tutti gli altri articoli e disposizioni del Contratto e del Contratto medesimo.