IMPIANTI ANTINCENDIO Clausole campione

IMPIANTI ANTINCENDIO a. Verifica periodica degli estintori e con eventuale sostituzione b. Prove di efficienza e funzionamento dei presidi antincendio fissi, con verifiche periodiche delle luci di emergenza e porte delle uscite di sicurezza
IMPIANTI ANTINCENDIO. Fermo restando la verifica costante di tali mezzi di protezione, dal punto di vista della manutenzione ordinaria, non si potranno apportare modifiche se queste non saranno preventivamente autorizzate dagli Uffici competenti.
IMPIANTI ANTINCENDIO. OPERAZIONI PREVISTE FREQUENZA • verifica delle rete antincendio, manutenzione delle pompe di sollevamento alimentate elettricamente compreso quadri e relativi componenti, delle autoclavi, delle valvole di intercettazione, dei relativi rubinetti e scarichi con eliminazione delle perdite e sostituzione delle tenute trimestrale • verifica corretta installazione e stato d’uso delle bocchette, lance, cassette UNI, nicchia manichette con eventuale sostituzione del telaio e relativo vetro se rotto trimestrale • verifica rispondenza norme della portata acqua e pressione al bocchello, mediante verifica della portata d’acqua di 10 manichette UNI 45 oppure UNI 70 per ogni Presidio, fra le più lontane dall’impianto di pompatura, con fattore di contemporaneità di almeno due lance, compreso successiva asciugatura e raccolta delle manichette utilizzate. semestrale • trasmissione al Servizio Tecnico della SA e ai responsabili dei Presidi Ospedalieri dei risultati di dette prove accompagnati da dettagliata relazione tecnica che contenga eventuali strategie che il FS intende seguire per il miglioramento di impianti o parti di essi che non dovessero rientrare nei parametri minimi normativi. semestrale • verifica alimentazione idrica lance annuale • apposizione di data e firma su apposito cartellino, per attestare l’avvenuta verifica ad ogni verifica • verifica meccanismo di chiusura, controllo fusibile di protezione, lubrificazione perni e snodi semestrale • verifica integrità serbatoio gas estinguente compreso staffagli e sostegni, compreso verniciatura parti arrugginite o corrose semestrale • la ricarica con agenti estinguenti degli impianti fissi dovrà avvenire ogni qualvolta ciò si renda necessario al fine di garantire sempre assoluta efficienza ed affidabilità delle apparecchiature di spegnimento. quando occorre • verifica tappo di caricamento, pressostati, manometri, valvole, anelli di tenuta, linee di distribuzione, organi di comando, ugelli di erogazione, rivelatori, ecc., compreso eventuali occorrenti interventi di ripristino della funzionalità e sostituzione delle parti o componenti non riparabili o non più affidabili mensile • controllo carica estinguente mensile • reintegro carica estinguente quando occorre • apposizione di data e firma su apposito cartellino, per attestare l’avvenuta verifica da parte di operatore tecnico specializzato nel ramo ad ogni verifica • verifica integrità involucro, compreso eventuale sostituzione qualora in cattivo stato di conservazi...
IMPIANTI ANTINCENDIO. Gli impianti antincendio sono costituiti dagli impianti automatici di estinzione tipo “Sprinkler” e tipo “Lama d’acqua”, dagli impianti fissi tipo “Cassette”, Naspi, Idranti e attacchi motopompe”, e dagli estintori, sia fissi che carrellati. Sarà compresa la gestione completa delle stazioni antincendio (vasche di riserva idrica, impianto di stoccaggio e distribuzione di liquido schiumogeno, sistemi di pressurizzazione e relative vasche di raccolta delle emulsioni acqua/schiuma, apparecchiature di comando e controllo delle stazioni antincendio) a servizio del fabbricato Hangar di Manutenzione AA/MM aeromobili e della centrale di pressurizzazione antincendio del Terminal 2.
IMPIANTI ANTINCENDIO. Gli impianti per la sicurezza antincendio saranno progettati ed eseguiti tenendo presente quanto prescritto nel Capitolato Tecnico generale dei Lavori dell’Azienda e di quanto contenuto nelle relazioni specialistiche dei progetti che l’operatore economico dovrà redigere, tenendo conto della particolare destinazione degli ambienti.
IMPIANTI ANTINCENDIO. Gli impianti antincendio si riferiscono non agli estintori, indicati successivamente nel punto 7 ma a eventuali veri e propri impianti necessari per particolari lavorazioni quali gallerie, pozzi, ecc. previsti dal Coordinatore per la progettazione nel PSC. 3.3.1 IDRANTE UNI 45 DA 1” 1/2 POLLICE Tipo presa a muro o a squadra. Fornitura, montaggio, smontaggio e allontanamento a fine lavoro per l’intera durata della fase di lavoro che lo richiede compresa la manutenzione e le prove periodiche al fine di verificare il funzionamento.
IMPIANTI ANTINCENDIO. La manutenzione dell’impianto antincendio è affidato a una ditta terza. Pertanto, l’intervento dell’Appaltatore sarà limitato alla sola conduzione del servizio. L’Appaltatore dovrà in generale assicurare il monitoraggio e la conduzione degli Impianti, tramite il software Notifire, già implementato, garantendo un tempestivo intervento al verificarsi delle relative problematiche. Per la reperibilità in caso di allarme, si farà riferimento a quanto previsto dal paragrafo 5.4.1.
IMPIANTI ANTINCENDIO. A carico del conduttore
IMPIANTI ANTINCENDIO. Ferma restando la verifica costante di tali mezzi di protezione come manutenzione ordinaria, non si potrà apportare alcuna modifica se non preventivamente autorizzata dagli Uffici competenti.