Impianti di condizionamento Clausole campione

Impianti di condizionamento. Prima dell'avvio stagionale di ogni impianto effettuare:
Impianti di condizionamento. Oltre alla fornitura e posa in opera delle caldaie, eventuali impianti di combustione, di aiuto al tiraggio del camino, di depurazione dell'acqua delle elettropompe, delle tubazioni, dei rivestimenti isolanti, dei corpi scaldanti e/o raffreddanti, della verniciatura, delle apparecchiature elettriche di controllo e regolazione, l'impianto di condizionamento dovrà comprendere la fornitura e posa in opera dei seguenti componenti:
Impianti di condizionamento. Qualora il costruttore o il fornitore prescriva un impianto di condizionamento d'aria, non sono Indennizzabili i danni che si verifichino in seguito a variazioni dei valori dell'umidità e della temperatura ambientali, causate da un mancato o difettoso funzionamento dello stesso, qualora non risulti funzionante un impianto di segnalazione ottica od acustica, completamente indipendente dall'impianto di condizionamento, che indichi o segnali guasti o variazioni dei valori, e sempreché questa segnalazione sia in grado di provocare l'intervento immediato per prevenire o limitare il danno, anche al di fuori dell'orario di lavoro.
Impianti di condizionamento. Gli impianti di condizionamento devono essere puliti a impianti spenti, in base alle indicazioni fornite dai produttori e/o dai responsabili incaricati della manutenzione. Per la pulizia delle prese e delle griglie di ventilazione sono usati panni puliti in microfibra inumiditi con acqua e sapone, oppure con alcool etilico al 75% asciugando successivamente. La sanificazione dell’impianto avverrà secondo le indicazioni contenute nel “Rapporto ISS COVID- 19 n. 5/2020” o, in alternativa, si procederà allo spegnimento. Per un idoneo microclima è necessario: • garantire periodicamente l’aerazione naturale nell’arco della giornata in tutti gli ambienti dotati di aperture verso l’esterno, dove sono presenti postazioni di lavoro, personale interno o utenti esterni (comprese le aule di udienza ed i locali openspace), evitando correnti d’aria o freddo/caldo eccessivo durante il ricambio naturale dell’aria; • aumentare la frequenza della manutenzione/sostituzione dei pacchi filtranti dell’aria in ingresso (eventualmente anche adottando pacchi filtranti più efficienti); • per quanto riguarda gli ambienti di collegamento fra i vari locali dell’edificio (ad esempio corridoi, zone di transito o attesa), normalmente dotati di minore ventilazione o privi di ventilazione dedicata, andrà posta particolare attenzione al fine di evitare lo stazionamento e l’assembramento di persone, adottando misure organizzative affinché gli stessi ambienti siano impegnati solo per il transito o pause di breve durata; • evitare di utilizzare e spruzzare prodotti per la pulizia detergenti/disinfettanti spray direttamente sui filtri per non inalare sostanze inquinanti, durante il funzionamento.
Impianti di condizionamento. Il presente articolo si applica agli impianti di cui all’Allegato C del presente Capitolato limitatamente alla conduzione e manutenzione degli impianti di condizionamento estivo. Detto servizio di conduzione, manutenzione ordinaria e programmata comporterà l'esecuzione durante il normale orario di lavoro e con personale abilitato, delle visite necessarie per il regolare funzionamento dell'impianto, per le normali verifiche e controlli di cui alle Tabelle di seguito riportate. Deve essere garantito il livello di sicurezza dell’impianto, le sue prestazioni nonché la prevenzione di malfunzionamenti e guasti. In particolare: Prescrizioni di carattere generale: • per tutti gli impianti indicati nell’Allegato C, dovrà essere compilato il nuovo “Libretto di impianto per la climatizzazione” di cui al DPR 74 del 2013 • dovrà essere garantito il controllo del perfetto funzionamento e taratura dei sistemi di telecontrollo e telegestione degli impianti laddove presenti • dovrà essere assicurata la riparazione e/o sostituzione delle apparecchiature dei sistemi di telecontrollo stessi. Controllo refrigerante e livello olio. Preriscaldamento dell’olio dove necessario. 1mese prima dell’accensione Messa in funzione delle apparecchiature di trattamento acque con controllo del funzionamento e carico con i prodotti chimici necessari. 1mese prima dell’accensione Riempimento con acqua e relativo sfogo aria dell’impianto 1mese prima dell’accensione Riempimento con acqua e relativo sfogo aria del circuito evaporatore 1mese prima dell’accensione Prova di accensione impianto con verifica di funzionamento a caldo delle apparecchiature quali elettropompe, regolazioni, servocomandi, valvole, organi di sicurezza e controllo 1mese prima dell’accensione Predisposizione al funzionamento estivo mediante la commutazione di tutte le valvole di scambio 1mese prima dell’accensione Prima della messa in funzione assicurarsi che: • la girante ruoti liberamente (anche dopo operazioni su tenute) • la pompa non funzioni a secco • il senso di rotazione sia corretto • verificare e lubrificare cuscinetti, alberi e giunti Sostituzione e/o serraggio cinghie di trasmissione • controllo connessioni del motore elettrico, serraggio morsettiere e assorbimento elettrico • controllo taratura protezioni elettriche 1mese prima dell’accensione Controllo refrigerante e livello olio. Preriscaldamento dell’olio dove necessario. Ad ogni accensione Accensione impianto con verifica di funzionamento a caldo delle apparec...
Impianti di condizionamento. L’installazione di impianti di condizionamento è sempre soggetta a richiesta di autorizzazione scritta da parte dell’utente. L’ ATER concede l’autorizzazione solamente a condizione che l’unità esterna possa essere ubicata a pavimento in terrazze ad uso esclusivo in modo da non arrecare disturbo agli altri condòmini. In assenza di terrazza ad uso esclusivo l’utente potrà ovviare con l’utilizzo di condizionatori non dotati di unità esterne. E’ altresì obbligatorio che il collegamento elettrico sia eseguito allacciandosi direttamente al quadro alloggio o al contatore con un adeguato magnetotermico di protezione. - Si ricorda che i condizionatori assorbono molta energia e questo può compromettere, a seguito di sovratensioni, l’integrità dei montanti elettrici che possono essere oggetto di cortocircuiti fonti di potenziali incendi. - E’ ammessa l’installazione di unità esterne fissate direttamente alle facciate degli edifici previa autorizzazione Comunale e versamento di un deposito cauzionale di euro 700,00 all’Ater quale garanzia della futura rimozione e ripristino dei danni causati, al momento del rilascio dell’alloggio o nel caso di rimozione anticipata dell’unità esterna.
Impianti di condizionamento. DESCRIZIONE GENERALE Il sistema di condizionamento estivo - invernale previsto è del tipo ad espansione diretta di gas refrigerante, a pompa di calore e a volume variabile di refrigerante. L’edificio sarà pertanto servito da un sistema di condizionamento modulare multi zona, costituito da 2 motocondensanti a pompa di calore (ESCLUSE DALL?APPALTO) da installarsi all’esterno in copertura , che alimenteranno ciascuna più macchine interne a servizio della scuola (avremmo nel complessivo n° 45 unità) . Ogni locale risulterà indipendente da tutti gli altri per funzionamento, impostazione della temperatura ambiente desiderata, velocità di rotazione del ventilatore della macchina. Ciascun modulo, costituito da una motocondensante con le proprie unità interne, sarà indipendente dagli altri per la scelta del regime di funzionamento estivo o invernale in modo da poter soddisfare le necessità dei locali che richiedono funzionamento omogeneo. Una rete di tubazioni in rame per refrigerazione, consentirà l’alimentazione del fluido refrigerante da ogni motocondensante alle unità terminali interne. Le unità interne saranno del tipo a pavimento a vista o del tipo pensile a split, come indicato nelle specifiche di progetto. Alcune unità interne a pavimento avranno una presa d’aria esterna con griglia e alette per la regolazione del flusso di portata d’aria da immettere negli ambienti. Per ciascuno dei locali condizionati, la temperatura ambiente sarà controllata da apparecchiature di regolazione automatica elettronica a microprocessore compresa ciascuna unità terminale avente caratteristiche PID e completa di valvola elettronica di espansione e regolazione del flusso refrigerante. Un comando locale, con sonda di temperatura incorporata per ciascun locale comunicherà al microprocessore dell’unità terminale, la temperatura ambiente rilevata e le variazioni di funzionamento desiderate dall’utente. Le motocondensanti saranno installate esternamente, a pompa di calore a ciclo reversibile, protette contro la corrosione dagli agenti atmosferici. Saranno l’unica fonte di raffreddamento e di riscaldamento ed invieranno il fluido refrigerante alle unità terminali in quantità variabile. Tale variazione di portata avverrà in modo direttamente proporzionale alla variazione di carico del sistema, dipendente sia dalla quantità di unità terminali in marcia che dai carichi termici effettivi. La strumentazione elettronica a microprocessore di cui è dotata ogni motocondensante, controllerà tal...

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  • Registrazione e regime fiscale Il presente accordo è soggetto ad imposta di bollo ai sensi dell’art. 2, parte I D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e successive modificazioni ed è soggetta a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art.10 delle tariffe - parte 2°- del DPR 26/04/1986 n. 131.

  • Utenze Le VM sono configurate con modalità idonee a consentirne l’accesso unicamente a soggetti dotati di credenziali di autenticazione che ne consentono la loro univoca identificazione.

  • Trattamento economico di malattia Durante il periodo di malattia, previsto dall'articolo precedente, il lavoratore avrà diritto, alle normali scadenze dei periodi di paga:

  • Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC) 1. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’appaltatore, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC.

  • DOTAZIONI TECNICHE Ai fini della partecipazione alla presente procedura, ogni operatore economico deve dotarsi, a propria cura, spesa e responsabilitm della strumentazione tecnica ed informatica conforme a quella indicata nel presente disciplinare e nel documento Allegato 10 “Disciplinare Telematico e timing di gara - utilizzo della piattaforma”, che disciplina il funzionamento e l’utilizzo della Piattaforma. In ogni caso è indispensabile:

  • Licenza Il software, comprese tutte le relative funzionalità e servizi, e la documentazione, compreso qualsiasi materiale della confezione ("Documentazione"), che accompagnano il presente Contratto di licenza (collettivamente il "Software") sono di proprietà di Symantec o dei suoi licenziatari e sono protetti dalla legge sul copyright. Sebbene Symantec continui a detenere la proprietà del Software, l'accettazione del presente Contratto di licenza concede all'Utente alcuni diritti di utilizzo del Software durante il Periodo del servizio. Il “Periodo del servizio” inizierà dalla data di installazione iniziale del Software, indipendentemente dal numero di copie che l'Utente è autorizzato a utilizzare in accordo con la Sezione 1.A del presente Contratto di licenza, e durerà per il periodo stabilito nella Documentazione o nella documentazione della transazione pertinente effettuata con il distributore o rivenditore autorizzato presso il quale è stato ottenuto il Software. Il Software può disattivarsi automaticamente e diventare non operativo al termine del Periodo del servizio e l'Utente non avrà diritto a ricevere alcun aggiornamento dei contenuti o delle funzionalità del Software a meno che il Periodo del servizio non venga rinnovato. Gli abbonamenti per i rinnovi del Periodo del servizio saranno disponibili conformemente alla policy di supporto di Symantec situata all'indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxxx.xxx/xx/xx/xxxxxx/xxxxxxx/xxxxxxxxx_xxxxxxx_xxxxxx.xxx. Il presente Contratto di licenza disciplina qualsiasi versione, revisione o miglioramento del Software reso disponibile all'Utente da Symantec. Ad eccezione di eventuali modifiche contemplate nella Documentazione e fatto salvo il diritto di risoluzione di Symantec per inadempimento dell'Utente secondo quanto stabilito nella Sezione 9, i diritti e gli obblighi dell'Utente ai sensi del presente Contratto di licenza riguardanti l'utilizzo del suddetto Software sono i seguenti. Durante il Periodo del servizio, è possibile:

  • Determinazione dell’indennizzo Fermo il massimale indicato all'art. 8, i costi di cui all’art. 1 sono indennizzabili nei limiti delle maggiori spese che la Stazione appaltante che abbia affidato l’incarico di progettazione deve sostenere per la realizzazione della medesima opera rispetto a quelli che avrebbe sostenuto qualora il progetto fosse risultato esente da errori od omissioni.

  • RAPPORTI DI PARENTELA Il Fornitore dichiara che non sussistono rapporti di parentela, affinità, coniugio, convivenza tra i titolari e i soci dell’azienda e il Rettore, Prorettori, Prorettori delegati dei Poli territoriali, Direttore Generale, Dirigenti, Componenti del Consiglio di Amministrazione, i Direttori di Dipartimento, Presidi di Scuola, visibili all’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxx.xx/xxxxxx/, RUP della presente procedura.

  • Modifica del contratto durante il periodo di efficacia Il contratto potrà essere modificato senza che sia necessaria una nuova procedura di affidamento nei casi previsti dall’art. 106 del d. lgs. 50/2016. Le modifiche, nonché le varianti, devono essere autorizzate dal Responsabile Unico del Procedimento. Il Responsabile Unico del Procedimento su proposta dei Servizi utilizzatori dei beni oggetto del presente capitolato (Unità di Biochimica Clinica, Unità di Patologia Clinica, Unità di Ingegneria Clinica), autorizza direttamente modifiche del contratto al verificarsi di cause impreviste e imprevedibili o per l’intervenuta possibilità di utilizzare materiali, componenti e tecnologie non esistenti nel momento di inizio della procedura di selezione del contraente che possono determinare, senza aumento di costi, significativi miglioramenti nella qualità delle prestazioni da eseguire. Negli altri casi, sempreché trattasi di modifiche non sostanziali ma che comportano un aumento del valore iniziale del contratto, le modalità di rilascio dell’autorizzazione sono stabilite con un provvedimento ad hoc dell’amministrazione aggiudicatrice, in cui sono specificate le ragioni della necessità della modifica. La soglia di importo entro cui sono consentite modifiche è fissata nel limite dei due quinti del valore del contratto iniziale. I prezzi proposti potranno essere soggetti a revisione annuale, rimanendo fissi per iprimi dodici mesi di esecuzione della fornitura. Il procedimento di revisione in favore del fornitore sarà attivato esclusivamente su istanza di parte; la stessa dovrà essere motivata, recare un’analisi di mercato e di andamento dei prezzi dei fattori produttivi supportata da idonea documentazione a dimostrazione della effettiva necessità di adeguamento dei prezzi. La richiesta di revisione prezzi dovrà essere effettuata entro il termine perentorio decadenziale di tre mesi decorrenti dall’inizio di ciascun anno di fornitura. Qualora emerga dall’istruttoria l’effettiva necessità di revisione dei prezzi si terrà conto, per quantificare la variazione, di elaborazioni ufficiali di prezzi di riferimento da parte di soggetti pubblici e, in assenza di questi dell’indice dei prezzi al consumo perle famiglie di operai ed impiegati (FOI – nella versione che esclude il calcolo dei tabacchi), verificatesi nell’anno precedente. L’aggiornamento dei prezzi non può superare comunque il 100% della predetta variazione accertata dall’ISTAT. La revisione del prezzo in favore dell’A.O. sarà attivata d’ufficio in occasione di elaborazioni, attinenti ai beni oggetto del contratto, di indici concernenti il miglior prezzo di mercato desunto dal complesso delle aggiudicazioni di appalti di beni e servizi o di prezzi di riferimento o di definizioni di costi standard, da parte di soggetti pubblici. Qualora si raggiunga un aumento o una diminuzione dei prezzi contrattuali in misura non inferiore al 10% e tale da alterare significativamente l’originario equilibrio contrattuale, le parti possono esercitare il diritto di recesso senza indennizzo. Nel caso in cui si renda necessario, in corso d’esecuzione, un aumento o una diminuzione della fornitura, il soggetto aggiudicatario è obbligato ad assoggettarvisi sino alla concorrenza del quinto del prezzo di gara alle stesse condizioni del contratto. Oltre tale limite, il soggetto aggiudicatario ha diritto, se lo richiede, alla risoluzione del contratto. In questo caso la risoluzione si verifica di diritto quando il soggetto aggiudicatario dichiari all’A.O. che di tale diritto intende avvalersi. Se il soggetto aggiudicatario non intende avvalersi di tale diritto, è tenuto ad eseguire le maggiori o minori forniture richieste alle medesime condizioni contrattuali.

  • Criteri generali I criteri generali, la cui descrizione analitica è distintamente riportata ai successivi punti 4.1.1 - 4.2.1 - 4.3.1 - 4.4.1 - 4.5.1.1 e 4.5.2.1 relativi a ciascuna tipologia di costo, sono ispirati al fine di adeguarli il più possibile alla realtà operativa.