LAVORI PREPARATORI. Prima di iniziare le lavorazioni, si dovrà procedere alla delimitazione dell’area di cantiere, all’apposizione dei prescritti cartelli, alla sistemazione delle piste di cantiere.
LAVORI PREPARATORI. 1. Taglio di vegetazione spontanea, cespugliosa ed arborea
LAVORI PREPARATORI. Camera dei deputati (atto n. 2806):
LAVORI PREPARATORI. Secondo quanto indicato dalla EN 13566-1, il tratto di tubazione oggetto di intervento, sarà ispezionato al fine di verificarne l’idoneità all’adesione del liner, sarà pulito e saranno eliminate tutte le asperità o sporgenze ritenute interferenti con la stesa del liner e saranno fermate in via temporanea tutte le infiltrazioni di acqua che possono interferire con la corretta adesione tra liner e tubazione o interferire con la polimerizzazione. Nei punti di curva, nella discesa del pozzetto e nei punti “particolari” in cui l’istallazione del liner potrebbe risultare difficoltosa, per diminuire l’attrito tra tubazione da ripristinare e tubazione di ripristino, sarà posato un telo di polietilene a perdere; se verranno utilizzati lubrificanti di altro genere l’impresa dovrà fornire apposita documentazione in merito al loro impatto ambientale.
LAVORI PREPARATORI. Camera dei deputati (atto n. 1394):
LAVORI PREPARATORI. D.D.L. n. 719 «Recepimento del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 e successive modifiche ed integrazioni». Iniziativa parlamentare: presentato dal deputato Xxxxxxx il 3maggio 2011. Trasmesso alla Commissione ‘Ambiente e territorio’ il 3 maggio 2011. D.D.L. n. 515 «Tutela dei lavoratori in occasione di appalti pubblici di servizi. Modifica dell’articolo 32 della legge regionale 2 agosto 2002, n. 7». Iniziativa parlamentare: presentato dai deputati: Xxxxx, Xxxxx, Xxxxxxxxx, Currenti, Greco, Xxxxxxxxx, Xxxxxxxx, Xxxxxxxx, Mineo, Xxxxxxx, Xxxxxxxxx Xxxxx Xxxxx, Scilla il 4 febbraio 2010. Trasmesso alla Commissione ‘Ambiente e territorio’ il 19 febbraio 2010. D.D.L. n. 673 «Norme in materia di conferimento di incarichi di collaudo e progettazione». Iniziativa parlamentare: presentato dai deputati: Xx Xxxxx, Musotto il 20 gennaio 2011. Trasmesso alla Commissione ‘Ambiente e territorio’ il 9 febbraio 2011. Abbinati nella seduta n. 152 del 10 maggio 2011. Esaminati dalla Commissione nelle sedute nn. 152 del 10 maggio 2011, 153 dell’11 maggio 2011, 154 del 25 maggio 2011. Deliberato l’invio in Commissione ‘Bilancio’ (II) e al Comitato per la qualità della legislazione del testo coordinato nella seduta n. 153 dell’11 maggio 2011. Parere reso dal Comitato per la qualità della legislazione nella seduta n. 63 del 17 maggio 2011. Parere reso dalla Commissione ‘Bilancio’ (II) nella seduta n. 235 del 18 maggio 2011. Deliberato ulteriore invio al Comitato per la qualità della legislazione nella seduta n. 154 del 25 maggio 2011. Esitato per l’Aula nella seduta n. 154 del 25 maggio 2011.
LAVORI PREPARATORI. Senato della Repubblica (atto n. 2183):
LAVORI PREPARATORI. Prima di procedere alla perforazione dei dreni, l’Impresa provvederà alla completa asportazione del terreno vegetale sull'area di lavoro, regolarizzando la superficie e coprendola con uno strato di materiale granulare pulito, dello spessore di 50-80 cm. I punti di perforazione dei dreni saranno materializzati sul terreno mediante picchetti o evidenti punti di riferimento.
LAVORI PREPARATORI. Senato della Repubblica (atto n. 715):
LAVORI PREPARATORI. 13.1. Spetta al compratore l'esecuzione dei lavori preparatori secondo le indicazioni date dal venditore. Detta esecuzione deve essere portata a termine in tempo utile, ed i basamenti di fondazione devono essere tali da poter ricevere il materiale al momento adatto. Il compratore deve mettere gratuitamente a disposizione la manodopera qualificata complementare che si rivelasse necessaria.
13.2. Il compratore sarà responsabile della messa a disposizione di adeguate fondamenta, costruzioni, attrezzature di sollevamento, personale qualificato, acqua, collegamenti per l’energia elettrica ed altri fluidi, materie prime ed altri materiali, manodopera, servizi ed attrezzature ragionevolmente necessari a permettere ai tecnici del venditore di effettuare l’installazione e la messa in funzione dell’impianto.