Attività specifiche. I Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza Salute e Ambiente (RLSSA) e la RSU possono concordare con la direzione aziendale, ogni qualvolta se ne ravvisi congiuntamente la necessità, la realizzazione di iniziative in materia di prevenzione, igiene e sicurezza, anche in relazione a specifiche indagini ed accertamenti sull'ambiente di lavoro. Ove a seguito di tali indagini, tenuto anche conto dei riflessi sul gruppo di lavoro direttamente esposto, vengano individuate situazioni di particolare rischio, sarà concordata l'attuazione di accertamenti medici scientifici per il personale interessato all'area di rischio individuata. Per la realizzazione di tali programmi che dovessero comportare la provvisoria fermata totale o parziale degli impianti, potranno essere utilizzati i lavoratori interessati in altre attività all'interno dello stabilimento; ove ciò non fosse possibile, soluzioni alternative saranno esaminate con la RSU. L'azienda assumerà a proprio carico le indagini concordate. I medici e i tecnici sono vincolati al segreto sulle tecnologie e sulle tecniche di produzione di cui possano venire a conoscenza nello svolgimento dell'incarico loro affidato. Al fine di realizzare un rapporto con la RSU attivo e propositivo, ispirato a criteri di partecipazione ad una corretta gestione delle problematiche della sicurezza dell'ambiente, le aziende portano a conoscenza della RSU i seguenti elementi: - iniziative sulle attività formative dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza Salute e Ambiente (RLSSA) e sul loro eventuale aggiornamento; - eventuali rischi connessi con le sostanze impiegate nel ciclo produttivo cui siano esposti i lavoratori, rischi noti sulla base delle acquisizioni medico-scientifiche sia a livello nazionale che internazionale; - elementi conoscitivi forniti alle amministrazioni pubbliche relative alle normative e direttive nazionali ed europee concernenti la legislazioni ambientale in materia di grandi rischi, di valutazione di impatto ambientale, di trattamento e smaltimento dei rifiuti, e di emissioni, in relazione ai fattoi che caratterizzano il ciclo produttivo; - l'attività preventiva per la sorveglianza dei fattori di rischio svolta, in relaziona a quanto previsto dall'art. 21 della Legge n. 833/1978, nell'ambito degli indirizzi eventualmente fìssati dai piani sanitari regionali in collegamento con l'Azienda Sanitaria Locale (ASL); - gli agenti di rischio eventualmente derivanti da nuove sostanze immesse nel ciclo produtti...
Attività specifiche. Il Servizio Sociale Bassa Soglia si rivolge a quella fascia di persone adulte (18-65 anni), che stanno attraversando un momento di difficoltà dovuto ad una mancanza di risorse o di riferimenti significativi, temporaneamente presenti a Bologna senza una residenza in città, o con residenza in Via Tuccella oppure con una residenza acquisita presso una struttura di accoglienza del Comune di Bologna a seguito d'inserimento da parte del servizio stesso. Il Servizio Sociale Bassa Soglia è ad accesso diretto. Tutte le persone che si presentano durante gli orari di apertura ricevono ascolto. Nel caso gli operatori valutino la presenza di situazioni di grave emergenza, viene subito attivato un intervento di contenimento e di protezione, volto a ridurre al minimo i danni relativi. Per le situazioni valutate di minor emergenza, invece, è possibile fissare un appuntamento entro il giorno successivo. Il Servizio Sociale Bassa Soglia, dopo aver rilevato il bisogno espresso: - fornisce informazioni e indicazioni rispetto ai Servizi presenti sul territorio (lavoro di comunità), - costruisce il contatto tra la persona ed un ulteriore servizio individuato idoneo alle esigenze e caratteristiche presentate, - effettua prese in carico che hanno la finalità di costruire dei percorsi, condivisi con l'utente, che permettano il miglioramento delle sue condizioni di vita mediante attivazione di un Piano Assistenziale Individualizzato. Qualora la persona abbia una residenza in un Comune italiano, il Servizio Sociale Bassa Soglia prende contatti con il Comune ed avvia una presa in carico condivisa, in base a quanto stabilito a livello normativo, facendo sì che la persona rientri in tale Comune per esigere i suoi diritti. Qualora la persona non abbia alcuna residenza, si valuta con la persona stessa quali possibili strade percorrere, sia rispetto alla possibilità di stanziarsi a Bologna e diventarne cittadini, sia rispetto alla possibilità di rientrare nell'ultimo Comune di residenza o al proprio paese d'origine. Le diverse prese in carico possono essere esclusive o in collaborazione con altri servizi del territorio, come i SerT, i CSM, gli enti del privato sociale (Caritas, Antoniano, Piazza Grande, ecc..) il Sistema dei servizi afferenti al Contrasto alla Grave Emarginazione Adulta. In particolare il Servizio si rivolge a: - persone senza dimora, con problemi economici importanti, che hanno una condizione di povertà e/o prive di reti affettive e familiari, - persone che intendono int...
Attività specifiche. Il servizio prevede attività gestionali delle tre aree attuali di Via Persicetana, Via Dozza e Via Erbosa e attività di accompagnamento per il superamento dell’area di via erbosa e delle attività socio educative volte a sostenere i percorsi e i progetti individualizzati e a favorire l’accesso ai servizi e i percorsi di uscita dalle aree attuali. Le attività gestionali prevedono le seguenti attività: azioni che promuovono la convivenza, pertanto azioni di monitoraggio del rispetto delle regole, azioni di monitoraggio delle persone presenti nelle aree, eventuali azioni di raccordo con le forze dell’ordine; monitoraggio delle presenze nelle Aree; lavoro educativo e di supporto ai nuclei residenti all’interno delle aree, microaree e delle soluzioni abitative volte a sostenere i percorsi e i progetti individualizzato a favorire l’accesso ai servizi e i percorsi di uscita dalle aree attuali; rilevazione dati attraverso la compilazione di report riguardanti i singoli nuclei, la situazione debitoria, le attività svolte e le presenze nell’area; attività di relazione e collaborazione con altri soggetti pubblici e altri settori del Comune e di ASP in particolare con l’obiettivo di gestire le aree esistenti ed andare progressivamente al superamento delle stesse, con particolare attenzione al superamento dell’area di via Erbosa; monitoraggio dello stato delle aree al fine di segnalare eventuali disservizi e disfunzioni; gestione delle emergenze. gli interventi dedicati all’inclusione scolastica e successo formativo, contrasto alla dispersione scolastica, miglioramento dell'accesso ai servizi socio-sanitari, partecipazione attiva delle famiglie e promozione del benessere anche nel contesto abitativo dei minori e delle loro famiglie, appartenenti ai nuclei sinti e rom regolarmente presenti nel territorio cittadino, inseriti nel “Progetto nazionale per l'inclusione e l'integrazione dei bambini rom, sinti e caminanti”, attraverso le attività del Programma Operativo Nazionale “Inclusione” FSE 2014-2020, CCI n. 2014IT05SFOP001; Le attività socio educative saranno ispirate ai 4 assi individuati sia a livello europeo che nazionale e locale: L’attività socio educativa ha un focus molto forte sul lavoro di rete e la condivisione di risorse e di strategie per supportare i nuclei nel percorso di superamento delle aree e/o del loro ridimensionamento verso soluzioni abitative dedicate o tradizionali (edilizia residenziale pubblica, alloggi di transizione abitativa) Al fine di favori...
Attività specifiche. In attuazione del presente accordo le parti si impegnano a porre in essere attività di collaborazione per: - promuovere e valorizzare gli studi e le politiche di genere (anche in occasione delle Giornate internazionali di sensibilizzazione quali l’8 marzo e il 25 novembre), e una cultura di eguaglianza; - favorire la partecipazione di Rappresentanti di ASC InSieme all’offerta formativa di secondo e terzo livello del programma Master Erasmus Mundus GEMMA in Women's and Gender Studies e del Curriculum dottorale EDGES (LILEC); - favorire la partecipazione di studentesse, studenti e docenti del Curriculum Dottorale EDGES in studi di genere e delle donne dell'Università di Bologna a iniziative, conferenze e attività sociali e culturali di ASC InSieme sui temi in oggetto; - favorire lo svolgimento di tirocini formativi presso ASC InSieme - per studentesse e studenti iscritti al Curriculum dottorale EDGES; con possibilità di ospitare altri studenti dottorali come tirocinanti, ovvero - studenti internazionali che rientrano negli accordi di co-tutela in altre Università del Consorzio avviati dal Curriculum Dottorale EDGES; - favorire la possibilità per rappresentanti di ASC InSieme di svolgere la funzione di “employability mentor” come referenti esterni sui temi delle politiche di genere per i dottorandi iscritti al programma di Curriculum Dottorale EDGES presso l’Università di Bologna;
Attività specifiche. Obiettivo generale Obiettivo specifico
Attività specifiche. L’attività di cogenerazione della centrale è affidata a due gruppi identici ciascuno costituito da una turbina a gas ed una turbina a vapore, accoppiate ad un unico generatore elettrico in grado di produrre una potenza elettrica nominale di 50 MW. La potenza elettrica nominale complessiva della centrale è pari a 100 MW (di qui il nome bi-gruppo della centrale). Dal punto di vista tecnico, ciascun gruppo risulta essere composto da:
Attività specifiche. La ditta appaltatrice dovrà garantire il funzionamento del servizio al pubblico di lettura in sede (e prestito esterno) di quotidiani e riviste; - Fornitura di materiale documentario nella spesa massima riconosciuta dalla Regione Sardegna per ciascuno dei tre comuni aderenti; - Organizzazione di attività finalizzate alla promozione della lettura e della biblioteca per ciascun comune aderente nella misura degli stanziamenti disposti da ciascuno (16.145,74 € per l’acquisto di materiale documentario nelle tre biblioteche di cui trattasi, con specificazione che questo importo è subordinato al trasferimento delle risorse da parte della Regione Sardegna, 14.407,06 € per la promozione della lettura e della biblioteca per conto del Comune di Irgoli, 5.767,20 € per la promozione della lettura e della biblioteca per conto del Comune di Onifai e per il Comune di Loculi € 5.767,20 per l’acquisto di materiale documentario ed € 8.650,80 € per la promozione della lettura, della biblioteca, ad integrazione del finanziamento Regionale); - Letture ad alta voce: la ditta appaltatrice dovrà provvedere a proporre una media di almeno 2 incontri al mese di letture per ciascuna sede di biblioteca ad alta voce dedicati a tutti gli utenti bambini/bambine, ragazzi/ragazze, adulti, anziani.
Attività specifiche. Casa di riposo
Attività specifiche. Sistema di sostegno domiciliare
Attività specifiche. Servizi di strada ed Help Center