Modalità di collaborazione Clausole campione

Modalità di collaborazione. Il presente Patto di Collaborazione definisce e disciplina le modalità di collaborazione tra il Comune e la Proponente per la realizzazione delle attività e degli interventi concordati in fase di co-progettazione, come da proposta per la cura e la rigenerazione di beni comuni allegata quale parte integrante del presente atto. Le parti si impegnano a: • operare in uno spirito di leale collaborazione per la migliore realizzazione delle attività; • conformare la propria attività ai principi della sussidiarietà, efficienza, economicità, trasparenza e sicurezza; • ispirare le proprie relazioni ai principi di fiducia reciproca, responsabilità, sostenibilità, proporzionalità, piena e tempestiva circolarità delle informazioni, valorizzando il pregio della partecipazione. In particolare, le parti si impegnano a scambiarsi tutte le informazioni utili per il proficuo svolgimento delle attività anche mediante il coinvolgimento di altri Settori e Servizi interni ed esterni all’Amministrazione Comunale; • svolgere le attività indicate al punto 1 del presente documento nel rispetto dei principi del Regolamento sui Beni Comuni. La Proponente si impegna a: • individuare il referente del patto e comunicare all’Amministrazione i nominativi delle persone coinvolte nelle attività di gestione; • perseguire gli obiettivi di cui all’art. 2 del presente patto, svolgendo le proprie attività con continuità sino allo scadere del presente Patto di Collaborazione o alla risoluzione anticipata dello stesso; • effettuare la manutenzione ordinaria dell’area verde e della gestione ordinaria dell’impianto irriguo; • organizzare eventi di sensibilizzazione aperti alla cittadinanza; • organizzare eventi ludico/laboratoriali/didattici aperti alle scuole e ai bambini; • assicurare i propri volontari e associati contro infortuni e responsabilità civile verso terzi e consegnare all’Ufficio Giovani, Pari Opportunità, Conciliazione, Centri Civici e Volontariato quietanza di pagamento della polizza in vigore e successivi rinnovi; • segnalare ai soggetti competenti eventuali situazioni di pericolo per l’incolumità pubblica; • segnalare prontamente all’amministrazione comunale eventuali danneggiamenti, o utilizzi impropri; • vigilare sul rispetto puntuale degli obblighi previsti dal presente Patto di Collaborazione da parte dei propri membri; • attuare le attività animative/aggregative comunicandole all’l’Amministrazione e seguendo le indicazioni del presente Patto di collaborazione; • presidiare l’ar...
Modalità di collaborazione. 1. Le Parti collaboreranno al conseguimento del comune pubblico interesse, promuovendo lo scambio di informazioni utili a realizzare gli obiettivi concordati, fornendo quanto necessario per il mantenimento degli impegni assunti e avvalendosi delle rispettive strutture e risorse nel rispetto della normativa vigente.
Modalità di collaborazione convenzione quadro ed accordi attuativi
Modalità di collaborazione. Le parti si impegnano ad operare: - in uno spirito di leale collaborazione per la migliore realizzazione delle attività, conformando la propria attività ai principi di sussidiarietà, efficienza, economicità, trasparenza e sicurezza; - ispirando le proprie relazioni ai principi di fiducia reciproca, responsabilità, sostenibilità, proporzionalità, piena e tempestiva circolarità delle informazioni, valorizzando il pregio della partecipazione. In particolare le parti si impegnano a scambiarsi tutte le informazioni utili per il proficuo svolgimento delle attività anche mediante il coinvolgimento di altri Settori e Servizi interni ed esterni all’Amministrazione Comunale; - svolgere le attività indicate nel presente patto nel rispetto dei principi del Regolamento sui Beni Comuni. La Proponente si impegna a: – svolgere con continuità le attività previste dal presente patto; – non ostacolare gli interventi inerenti la sistemazione del verde e manutenzione di impianti e servizi a cura dell’Amministrazione, di aziende comunali o di altri enti interessati a lavori di carattere pubblico e non limitare la fruibilità collettiva dell’area che rimane destinata a verde pubblico; – conferire i rifiuti e i materiali di risulta negli appositi cassonetti (la presenza di materiali definibili come rifiuti ingombranti dovrà essere oggetto di segnalazione ad HERA); – utilizzare il logo “Collaborare è Bologna” e il logo del Quartiere Porto-Saragozza su tutto il materiale eventualmente prodotto nell’ambito delle attività previste nel presente patto. La Proponente con la sottoscrizione del presente patto si impegna al rispetto della XII Disposizione transitoria e finale della Costituzione e della relativa legge di attuazione (legge 20 giugno 1952 n. 645, c.d. Xxxxx Xxxxxx) e della legge 25 giugno 1993 n. 205, c.d. Legge Mancino. L'inosservanza del divieto stabilito è causa di decadenza dal patto. Il Comune si impegna a valutare, anche su segnalazione del Proponente, la necessità di interventi straordinari di manutenzione e cura del verde (potatura degli alberi, fornitura e messa a dimora di materiale e di arredi), nonché adeguamenti necessari per rendere maggiormente efficaci le azioni previste nell’interesse della cittadinanza, nei limiti delle risorse disponibili e nel rispetto delle priorità di intervento del Comune. Il Comune si impegna inoltre a fornire alla Proponente tutte le informazioni utili per il proficuo svolgimento delle attività anche mediante il coinvolgimento di altri...
Modalità di collaborazione. L’Amministrazione che stipula il patto ed il Proponente si impegnano ad operare: - in spirito di leale collaborazione per la migliore realizzazione delle attività conformando la propria attività ai principi della sussidiarietà, efficienza, economicità, trasparenza e sicurezza; - ispirando le proprie relazioni ai seguenti valori e principi generali: fiducia reciproca; pubblicità e trasparenza; responsabilità; inclusività e apertura; promozione dei diritti, pari opportunità e contrasto delle discriminazioni; sostenibilità; proporzionalità; adeguatezza e differenziazione; informalità; autonomia civica; policentrismo e prossimità. In particolare le parti si impegnano a scambiarsi tutte le informazioni utili per il proficuo svolgimento delle attività anche mediante il coinvolgimento di altri uffici interni od enti esterni all’ amministrazione, perseguendo gli obiettivi indicati al punto 2 del presente patto rispetto dei principi del suddetto regolamento.
Modalità di collaborazione. Con Determinazione n. 450/A19000 del 25/07/2019 è stato istituito l’Elenco degli esperti per l’esame delle domande di riconoscimento dell’Eccellenza artigiana (di seguito chiamato Elenco). In rapporto alle domande di riconoscimento dell’Eccellenza pervenute rispettivamente nei mesi di marzo e settembre di ogni anno, l’Amministrazione regionale provvede alla composizione della Commissione esaminatrice individuando dall'Elenco il componente esperto per ogni settore, nel rispetto del principio di rotazione degli incarichi. L’esperto sarà chiamato, nell’arco temporale di cui all’art. 3 (Durata del contratto) e a rotazione, a far parte delle commissioni di valutazione delle domande di Eccellenza artigiana per l’ambito ……………. – settore ………………. individuato con la procedura di seguito descritta. Tra gli esperti iscritti nell’elenco sarà estratto in seduta pubblica il nominativo dell’esperto che sarà chiamato a comporre la commissione per la valutazione delle domande di Eccellenza. La data pubblica dell’estrazione sarà resa nota con apposita comunicazione. L’estrazione avviene in modalità telematica attribuendo a ogni candidato un numero progressivo e avvalendosi di apposita applicazione web. Ai fini del rispetto del principio di rotazione, l’estrazione avviene con la modalità dell’alternanza.
Modalità di collaborazione. Le Parti istituiranno tavoli tecnici congiunti, ove non già attivati, per ogni tematica di cui all’articolo l. Ogni tavolo tecnico dovrà predisporre una scheda con le seguenti informazioni: • i referenti per ciascuna parte, • la normativa del singolo Paese, gli accordi bilaterali e gli obblighi internazionali di riferimento, • una ricognizione delle iniziative già in essere, • gli ambiti specifici della collaborazione e gli obiettivi, • le modalità ritenute appropriate al raggiungimento degli obiettivi indicatori di verifica. Si conviene sull'opportunità della partecipazione dei rappresentanti dell'Authority Sanitaria e dell'Istituto per la Sicurezza Sociale di San Marino ai tavoli di lavoro nazionali italiani in atto e futuri sulle tematiche di cui all’articolo 1.
Modalità di collaborazione. Le parti si impegnano ad operare: • collaborando lealmente per la migliore realizzazione delle attività, conformando la propria attività ai principi della sussidiarietà, efficienza, economicità, trasparenza e sicurezza; • ispirando le proprie relazioni ai principi di fiducia reciproca, responsabilità, sostenibilità, proporzionalità, piena e tempestiva circolarità delle informazioni, valorizzando il pregio della partecipazione. In particolare, le parti si impegnano a scambiarsi tutte le informazioni utili per il proficuo svolgimento delle attività anche mediante il coinvolgimento di altri Settori e Servizi interni ed esterni all'Amministrazione Comunale; • svolgendo le attività indicate al punto 2 del presente documento nel rispetto dei principi del Regolamento sui Beni Comuni; • utilizzare lo stemma del Comune con la dicitura "Patto di collaborazione per i beni comuni” su tutto il materiale eventualmente prodotto nell'ambito delle attività previste nel presente accordo.
Modalità di collaborazione. Le Parti attiveranno le più idonee forme di collaborazione per l’analisi e l’individuazione delle opportunità e per la realizzazione delle attività, in particolare tramite la sottoscrizione di specifici accordi tecnici. In caso di presentazione congiunta di proposte progettuali su opportunità di finanziamento di donatori esterni, le Parti, mediante appositi atti formali, concorderanno le modalità di gestione di ciascuna progettualità.
Modalità di collaborazione. Le parti si impegnano ad operare: • in uno spirito di leale collaborazione per la migliore realizzazione delle attività; • conformando la propria attività ai principi della sussidiarietà, efficienza, economicità, trasparenza e sicurezza; • ispirando le proprie relazioni ai principi di fiducia reciproca, responsabilità, sostenibilità, proporzionalità, piena e tempestiva circolarità delle informazioni, valorizzando il pregio della partecipazione. In particolare le parti si impegnano a scambiarsi tutte le informazioni utili per il proficuo svolgimento delle attività anche mediante il coinvolgimento di altri Settori e Servizi interni ed esterni all’Amministrazione Comunale; • verificare periodicamente sul campo situazioni di criticità e fornire adeguato report al Comune; • collaborare con il Comune nell’individuazione delle possibili soluzioni durante gli incontri del gruppo di lavoro; • promuovere, in accordo con il Comune, attività di sensibilizzazione. • convocare due incontri all’anno del gruppo di lavoro, presenti i referenti di cui sopra: assessori competenti per Polizia Municipale e Lavori Pubblici, Ufficio Lavori Pubblici, Corpo Unico di Polizia Municipale, Ufficio Partecipazione; • condividere possibili soluzioni alle criticità emerse, motivandole sia in caso positivo che negativo; • supportare eventuali attività di sensibilizzazione che dovessero essere proposte dal gruppo di lavoro; • dare pubblicità alle attività del gruppo di lavoro attraverso i mezzi a sua disposizione.