Xxxxxx Xxxxxxx Clausole campione

Xxxxxx Xxxxxxx. La convivenza di fatto. I rapporti patrimoniali ed il contratto di convivenza, cit., p. 952. Facendo leva sul dato letterale, conferma la natura di actus legitimus del contratto di convivenza complessivamente inteso, mentre ritiene possibile inserire elementi accidentali con riguardo a singole clausole e statuizioni patrimoniali [sostanzialmente conforme l’approccio “contestualista e orientato in direzione della fattispecie concreta” di GRONDONA, Xxxxx. Commento al comma 56, in XXXXXX, C.M. (org.), Commentario alla legge 20 maggio 2016, n. 76. Torino: Giappichelli, 2017, pp. 6-7. Questa interpretazione, peraltro, pone il problema di accertare il rispetto del divieto nell’ipotesi in cui la gran parte delle previsioni contrattuali siano condizionate o sottoposte a termine, dovendosi a mio avviso ritenere, in tal caso, che una siffatta configurazione del contenuto negoziale sia elusiva del comma 56º. Al fine di evitare incertezze sulla validità del contratto, anche tenuto conto della ratio sopra ricostruita di tutela dei terzi, sarebbe allora opportuno declinare la norma in discorso nel senso più ampio, là dove, come si verifica col recesso, non sussistano eccezioni previste dalla legge. 67 Tale relazione è individuata da XXXXXXXXX, Xxxxxx. La legge sulle unioni civili e sulla disciplina delle convivenze di fatto. Una prima lettura critica, cit., p. 648. potestativa (di cui si declama la legittimità nel nostro ordinamento, poiché il divieto e la conseguente nullità della relativa clausola, contemplati nell’art. 1355 c.c., sarebberoriferibili alla sola condizione sospensiva).68 Inoltre, il recesso assume una particolare struttura qualora, ai sensi del comma 61º, la relativa dichiarazione sia formulata da chi abbial’esclusiva disponibilità della casa familiare; secondo la previsione citata, questi è obbligato ad indicare nell’atto untermine non inferiore a novanta giorni a favoredel convivente che subisce il recesso per lasciare tale casa.69 In una simile ipotesi, difatti, l’indicazione del termine è presidiata dalla nullità del recesso che ne sia sprovvisto; la regola, peraltro, seppure rispondente ad una logica di tutela della parte debole del rapporto di convivenza, è reputata incongrua nel momento in cui il recedente volesse comunque conservare alla controparte la possibilità di permanere nell’abitazione mediante atti di tolleranza.70 Sotto il profilo pratico, comunque, tale problema può convenientemente risolversi con l’indicazione di un ampio termine...
Xxxxxx Xxxxxxx. Scuola di dottorato in Formazione della persona e mercato del lavoro Università degli Studi di Bergamo
Xxxxxx Xxxxxxx. I lavori sul lotto A precedentemente indicati, sul quale sorge l’attuale fabbricato hanno avuto inizio nel 2012 e terminati nel 2014. Di seguito i principali titoli e le pratiche edilizie inerenti alla realizzazione del complesso: Istanza per ottenere permesso di Costruire |Allegato 6.1 – Domanda per Permesso di Costruire| 856 13/01/2009 Permesso di Costruire N. C001/2009 |Allegato 6.2 –Permesso di Costruire| 07/02/2011 Prima Variante al PdC - DIA D166/2011 29809 02/08/2011 Collaudo statico delle strutture - Collaudo n. 11 11103/2013 11/03/2013 Seconda Variante SCIA D103/2013 11828 21/03/2013 Variante finale SCIA D142/2013 del 26/07/2013 28877 06/08/2013 A seguito della presentazione della variante finale dei lavori e ai fini dell’ottenimento dell’agibilità sono state richieste al Comune di Pioltello integrazioni e chiarimenti riportati in svariate lettere di perfezionamento, anche successive alla data di presentazione di fine lavori e la richiesta di agibilità: Lettera Comune del 12/08/2013 Perfezionamento DIA D166/2011 n.29809 del 02/08/2011 Perfezionamento SCIA D103/2013 n.11828 del 21/03/2013 Perfezionamento SCIA D142/2013n. 28877 del 06/08/2013 29651 14/08/2013 Lettera DL del 01/08/2013 - invio documentazione integrativa alla SCIA in variante finale 28585 01/08/2013 Lettera del Comune 20/11/2014 – ulteriori richieste per il perfezionamento delle pratiche edilizie in variante n. D166/2011, D103/2013, D142/2013 42700 21/11/2014 Lettera DL del 09/12/2014 - invio documentazione integrativa e chiarimenti alla lettera del comune prot. 42700 per perfezionamento di pratiche edilizie 11/12/2014 Verbale di visita del collaudatore del Comune di Pioltello 12/12/2014 ai fini del rilascio del certificato di collaudo opere di urbanizzazione. Il collaudatore dichiara che le opere di urbanizzazione necessarie a consentire l’agibilità parziale risultano ultimate e collaudabili. 12/12/2014 Comunicazione ultimazione Lavori per opere soggette Agibilità - PEC al Comune 19/12/2014 Richiesta di certificato di Agibilità del 29/12/2014 |Allegato 6.4 – Richiesta Certificato Agibilità| n. 000458 08/01/2015 Alla richiesta di certificato di agibilità presentata in data 08/01/2015 per le unità residenziali risulta che sono stati allegati i seguenti documenti: - Ricevuta di avvenuta variazione catastale - SCIA sicurezza antincendio - Collaudo strutture - Dichiarazione di conformità dell’impianto elettrico per: singoli appartamenti, parti comuni, autorimessa e allacciamento pompe ant...
Xxxxxx Xxxxxxx. Xxxxxxxxxx che eseguono lavori qualificati con normali conoscenze ed adeguate capacità tecnico pratiche, quali: - Addetto ai servizi di segreteria con mansioni di preparatore di commissioni e fatture. - Addetto alle indagini elementari:  addetti alle ispezioni ipotecarie e catastali;  addetto alle ricerche di informazioni e accesso in banche dati;  addetto al controllo di sistemi di sorveglianza e sicurezza con l’utilizzo di sistemi altamente tecnologici, che non contrastino specifiche normative di legge; - Caposervizio addetti servizio di controllo delle attività di intrattenimento e di spettacolo. - Addetto all’attività di Safety. - Addetto esclusivo alla prevenzione e di primo intervento antincendio – rischio alto. - Guardia ai fuochi. - Guardia ai fuochi imbarcato. - Altre qualifiche di valore equivalente non espressamente comprese nella predetta elencazione. Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxxx che eseguono lavori qualificati con basilari conoscenze e capacità tecnico pratiche semplici, quali: - Addetto ai servizi di segreteria. - Operatore Gestione Flusso e Deflusso di persone e di materiali. - Addetto ai servizi di accoglienza / Receptionist / Centralinista. - Steward e Hostess. - Guardiania passiva, Osservatori, Monitoraggio area, Custodia, Uscieri (Portierato). - Addetti alla viabilità e parcheggio sul suolo pubblico e/o privato. - Addetto ai servizi di allestimento strutture e/o aree, con adeguato inquadramento ed evidenziazione ai fini delle assicurazioni sugli infortuni sul lavoro (INAIL). - Addetto ai servizi di assistenza alle strutture e/o aree. - Addetto ai servizi informazione – dissuasione – deterrenza. - Addetto ai servizi prevenzione emergenze attività. - Addetto servizio di controllo delle attività di intrattenimento e di spettacolo. - Addetto al controllo attestati d’ingresso e/o viaggio. - Addetto alle attività tecnico-organizzative per la custodia, guardiania e rispetto delle regole per la fruizione di luoghi e strutture. - Addetto ai servizi di conteggio di valori. - Addetto al controllo di sistemi di sorveglianza e sicurezza attraverso la semplice visione di TVCC e/o sistemi software elementari che non contrastino specifiche normative di legge. - Addetto al servizio di controllo con apparecchiature video a raggi x, metaldetector e/o similari, comunque nel rispetto delle normative vigenti. - Addetti a servizi esterni per disbrigo commissioni ordinarie. - Addetto alla prevenzione e di primo intervento antincendio – rischio medio e basso. - A...
Xxxxxx Xxxxxxx. Firmato digitalmente da XXXXXX XXXXXXX Data: 2018.07.20 11:05:41 +02'00' Firma rappresentante legale Struttura accreditata
Xxxxxx Xxxxxxx. Il rapporto di lavoro alle dipendenze di società a partecipazione pubblica, cit..
Xxxxxx Xxxxxxx. Dirigente XXXX Funzionario ARAN arannewsletter Il seminario è stato la tappa conclusiva di un progetto intrapreso nel 2002 dal CEEP, con il patrocinio della Commissione Europea. Punto focale di tale progetto la realizzazione di un Compendio di iniziative, basate sull’esperienza di imprese erogatrici di Servizi di Interesse Economico Generale. All’origine di tale lavoro un questionario inviato a tutte le aziende iscritte al CEEP. Sono state ricevute più di 150 risposte, consistenti in casi di “buone pratiche”, con riguardo ai temi della gestione delle r isorse umane , della salute e sicurezza , della strategia e comunicazione , dell’am biente, del contributo allo sviluppo locale e territoriale, della cittadinanza. Xxxx, giova ricordarlo, proposti dalle aziende consultate, dal momento che si trattav a di mettere in evidenza iniziativ e che, sulla base delle indicazioni proposte dalla Commissione nel suo libro verde sul tema, avrebbero dovuto tener conto che del f atto che “la responsabilità sociale delle imprese si estende ben oltre il perimetro dell’impresa, fino alle comunità locali, potendo implicare, oltre ai salariati ed agli azionisti, un vasto ventaglio di possibili interessati: partner sociali e fornitori, clienti, poteri pubblici ed organizzazioni non governative rappresentanti la comunità locale ed i territori”. Con riguardo alla gestione delle risorse umane si è concluso che potevano essere di interesse la diversità dei sistemi di reclutamento, azioni specifiche a favore di certe categorie, riorganizzazioni del lavoro, pari opportunità, gestione delle carriere, conciliazione della vita professionale con quella personale. Con riguardo alla salute e sicurezza si sono prese in considerazione iniziative che, come le altre, andassero oltre gli standards richiesti dalle norme nazionali e comunitarie. Con riguardo alla strategia e comunicazione si sono proposti casi in cui venivano in rilievo la trasparenza, i diversi sistemi di governance, i rapporti con gli azionisti, i codici di condotta, le comunicazioni verso i soggetti esterni interessati, l’integrazione di queste iniziative nella strategia dell’impresa. Per quanto concerne l’ ambiente, si sono esaminate le procedure di gestione delle materie, la gestione ed il riciclaggio dei rifiuti, i consumi energ etici, l’utilizz o delle energie rinnovabili, l’impatto ambientale. I rapporti con i fornitori ed i consumatori sono stati analizzati con l’attenzione arannewsletter ai rapporti con la clientela, alla...
Xxxxxx Xxxxxxx. 1. L'orario massimo di lavoro non può superare le 48 ore settimanali, computate come media risultante nell'arco di un periodo di 12 mesi.
Xxxxxx Xxxxxxx. 5) DSGA Monia Meraviglia SNALS Xxxxxxx XxxxxxxxXxxxx Xxxxxxxxx