PRESTAZIONI IN CASO DI VITA DELL'ASSICURATO Clausole campione

PRESTAZIONI IN CASO DI VITA DELL'ASSICURATO. Prestazione in caso di vita In caso di vita dell'Assicurato alla scadenza del contratto, il pagamento ai Beneficiari designati dal Contraente del capitale rivalutato, riproporzionato in presenza di eventuali riscatti parziali.
PRESTAZIONI IN CASO DI VITA DELL'ASSICURATO. Definizione Descrizione della prestazione
PRESTAZIONI IN CASO DI VITA DELL'ASSICURATO. In caso di vita dell’Assicurato a scadenza, sarà liquidato ai Beneficiari designati un importo pari al mag- gior valore tra: - il 90% del premio versato; - il premio versato moltiplicato per il 100% del valore unitario del Paniere dinamico calcolato alla data del 23/11/2011; - il premio versato moltiplicato per il 75% del maggior valore unitario del Paniere dinamico rilevato alla fine di ogni mese. Il valore unitario del Paniere dinamico, alla data di decorrenza del contratto, 30/11/2005, è pari a 0,90. Il contratto non contempla alcuna garanzia di rendimento minimo o di restituzione del capitale investi- to, pertanto il contraente assume il rischio connesso all’andamento del parametro di riferimento e quel- lo legato all’insolvenza dell’emittente dell’obbligazione di cui al punto 7.
PRESTAZIONI IN CASO DI VITA DELL'ASSICURATO. VITTORIA INVESTIMEGLIO - EVOLUZIONE REINVESTIMENTO In caso di vita dell’Assicurato alla scadenza contrattuale prevista la Società liquida, ai Beneficiari designati la prestazione maggiore tra: - il Capitale Assicurato (determinato sulla base della prestazione iniziale tenuto conto di eventuali Riscatti Parziali) rivalutato ad un tasso di rendimento annuo pari allo 0,00%; - il Capitale Assicurato rivalutato annualmente (in positivo o in negativo) in base al rendimento della Gestione Separata Vittoria Obiettivo Crescita come meglio dettagliato all’Art. 6 delle Condizioni di Assicurazione. La rivalutazione viene riconosciuta dalla Data di Decorrenza fino alla data di scadenza contrattuale.
PRESTAZIONI IN CASO DI VITA DELL'ASSICURATO. Prestazione in caso di vita In caso di vita dell'Assicurato alla scadenza del contratto, pagamento ai Beneficiari designati dal Contraente del capitale (eventualmente comprensivo del bonus) rivalutato, riproporzionato in presenza di eventuali riscatti parziali. Bonus al 5°anno Alla fine del 5°anno, a condizione che il contratto risulti in regola con il piano di pagamenti programmato e che non siano stati effettuati riscatti parziali, riconoscimento di un bonus sotto forma di maggiorazione del capitale rivalutato, pari al prodotto del caricamento proporzionale al premio previsto (1,90%) per il cumulo dei premi versati pattuiti, esclusi eventuali incrementi di premio e versamenti aggiuntivi. Il contratto è in regola con il piano di pagamenti programmato quando il pagamento dei premi non ha subito sospensioni o ritardi e non sono state effettuate diminuzioni dell’importo di versamento pattuito. In caso di incremento del premio resta invariato il diritto al riconoscimento del bonus, ma verrà riconosciuto solo sul cumulo dei premi versati inizialmente pattuiti.
PRESTAZIONI IN CASO DI VITA DELL'ASSICURATO. Attenzione: gli esempi hanno l’esclusivo scopo di agevolare la comprensione dei meccanismi di fluttuazione delle prestazioni.
PRESTAZIONI IN CASO DI VITA DELL'ASSICURATO. Tale prestazione si ottiene mediante la richiesta di Xxxxxxxx Totale e/o Parziale del contratto da parte del Contraente come meglio indicato al successivo Art.11 Riscatto. L'ammontare della prestazione e' pari al Capitale Assicurato investito nella Gestione Separata e rivalutato alla Data di Disinvestimento e al controvalore, alla stessa data, del numero totale delle quote del Fondo Interno attribuite al contratto al netto della penalità di riscatto indicate al successivo Art. 11 Riscatto. La Data di Disinvestimento coinciderà con il giovedì della settimana successiva alla data di ricevimento da parte della Società, della richiesta di riscatto oppure, in caso di festività, il primo giorno lavorativo successivo, formulata sui moduli specificamente previsti e corredata della relativa documentazione. E’ possibile esercitare il diritto di Riscatto Totale fin da subito, mentre il Riscatto Parziale è consentito solo dopo che sia trascorso un anno dalla Data di Decorrenza del Contratto. Relativamente alle somme investite nel Fondo Interno, la Società non presta alcuna garanzia di rendimento minimo o di conservazione del capitale. Il contratto non prevede alcun valore minimo dalla Società. Pertanto la prestazione in caso di riscatto potrebbe risultare inferiore ai premi versati.
PRESTAZIONI IN CASO DI VITA DELL'ASSICURATO. Prestazione di Rendita annua vitalizia ❏ IMMEDIATA (Assicurato con età pari o superiore a 50 anni) ❏ DIFFERITA DI ANNI (max 10) di importo minimo garantito iniziale di Euro erogata in rate posticipate ❏ annuali ❏ mensili L’importo annuo minimo iniziale della Rendita è determinato moltiplicando il Premio versato per il Coefficiente di conversione - che dipende dall’età dell’Assicurato e dal periodo di differimento - pari a %. In caso di decesso dell’Assicurato, ai Beneficiari sarà liquidato un capitale pari al Controvalore delle azioni sottostanti il contratto, ovvero pari al numero di azioni moltiplicato per il valore unitario delle stesse. Qualora il decesso avvenga durante l’erogazione della Rendita, ma dopo l’esaurimento delle azioni sottostanti il contratto, ai Beneficiari non sarà liquidata alcuna prestazione.
PRESTAZIONI IN CASO DI VITA DELL'ASSICURATO. In caso di vita dell’Assicurato, alla scadenza contrattuale prevista o alla scadenza del periodo di Differimento opzionale, la Società liquida ai Beneficiari designati la prestazione complessivamente assicurata a tale data, determinata dalla somma tra:
PRESTAZIONI IN CASO DI VITA DELL'ASSICURATO. In caso di vita dell’Assicurato alla prima, alla seconda ed alla terza ricorrenza annuale del contratto, saranno liquidate al Contraente somme periodiche di ammontare predeterminato. Alla scadenza del contratto, inoltre, e in vita l’Assicurato, sarà pagato ai beneficiari designati in polizza un capitale determinato con le modalità di cui al successivo punto 5. Il contratto non contempla alcuna garanzia di rendimento minimo o di restituzione del capitale investito, per- tanto il Contraente assume il rischio connesso all’andamento del parametro di riferimento e quello legato all’insolvenza degli emittenti degli attivi di cui al punto 8.