REQUISITI INFRASTRUTTURALI Clausole campione

REQUISITI INFRASTRUTTURALI. Indipendentemente dal dominio automatizzato, ESTAR propone una serie di linee guida tecnologiche25 quali riferimento per l’attivazione di nuove automazioni. Tale documentazione rappresenta la base fondamentale sulla quale si sviluppano le considerazioni del presente documento.
REQUISITI INFRASTRUTTURALI. L’Azienda Ospedaliero-Universitaria Sant’Xxxxxx, al fine di garantire la massima continuità e resilienza dei sistemi IT, è dotata di due sistemi DellEMC “Converged Infrastructure” VxBlock System 1000 posizionati in due DataCenter fisicamente distinti in aree separate dell’edificio di via di Grottarossa ma federati logicamente in un’ottica di “Businness Continuity - Stretched Cluster”. I due sistemi sono fisicamente e logicamente speculari affinchè, nel caso un sito fosse completamente indisponibile, il sistema superstite possa continuare ad erogare tutti i workload senza nessun disservizio né perdita di performance. Le VM necessarie al funzionamento del sistema dovranno essere integrate nell’ambiente DataCenter esistente e verranno inserite nei sistemi VxBlock 1000 esistenti. Si precisa che non saranno ammesse soluzioni con hardware fisico dedicato: la soluzione dovrà essere 100% virtualizzata e, per ragioni di governance e di continuità del servizio, dovrà essere integrata nei sistemi VxBlock sopra citati. La potenza computazionale (blade) verrà messa a disposizione dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Sant’Xxxxxx, le Virtual Machine, come già indicato, dovranno essere con hypervisor VMware almeno 6.7. Per il funzionamento del nuovo sistema RIS/PACS, il fornitore dovrà quindi prevedere quanto necessario per espandere i sistemi per poter installare la nuova soluzione, in particolare: • Per la parte block storage delle VM, dovrà essere fornito quanto necessario in termini di storage aggiuntivo, ovvero dischi aggiuntivi sul sottosistema block storage del VxBlock 1000; la capacità netta utile dovrà essere espressa in RAID5. • Per la parte CIFS/NFS di repository delle immagini, il fornitore dovrà prevedere l’espansione del sottosistema storage CIFS/NFS per lo spazio utile necessario all’archiviazione delle immagini per tutta la durata del contratto. • Dovrà essere inoltre prevista un’espansione per la parte backup anche sul sistema di backup attualmente in uso (integrato nel VxBlock) con una espansione congrua per ospitare i backup di quanto proposto, rispettando le seguenti policy di retention: 6 mesi per le VM e 5 anni per eventuali dati sensibili. • Dovranno essere inclusi i servizi di installazione delle nuove componenti hardware con personale certificato VxBlock o servizi erogati direttamente dal produttore DellEMC. Si precisa che l’espansione fornita (block storage e file storage) dovrà essere speculare sui due sistemi VxBlock 1000 per poterne garantir...
REQUISITI INFRASTRUTTURALI. Le Circolari AgID n. 2 e 3 del 9 aprile 2018 e la Determinazione AgID n. 408/2018 prevedono che a partire dal 1° aprile 2019 le Amministrazioni di cui all’articolo 2 del D.lgs. n. 82/2005 acquisiscono esclusivamente servizi IaaS, PaaS e SaaS qualificati dall’Agenzia per l’Italia digitale e pubblicati sul Marketplace Cloud della PA. La soluzione proposta deve essere presente nel Registro Pubblico dei CSP qualificati presenti nel marketplace di xxxxx.xxxxxx.xx La soluzione applicativa dovrà essere erogata nella modalità SaaS tramite un CSP certificato secondo quanto riportato nel Decreto direttoriale prot. N. 29 del 02/01/2023 ACN (xxxxx://xxxxxxxxxxxxx.xxx.xxx.xx/) e per tutta la durata del servizio. Tutti i singoli moduli applicativi (a titolo di esempio: contabilità, affari generali, personale, ecc.) o l’intera soluzione nel suo insieme dovranno anch’essi essere certificati secondo le Circolari AgID n. 2 e n.3 del 9 aprile 2018 e s.m.i. ed essere presenti nell’elenco Catalogo Cloud di ACN. Dovranno inoltre rispondere ai requisiti prescritti dall’Avviso Misura 1 – Investimento 1.2 Abilitazione al Cloud del PNRR e dovrà altresì essere garantito il rispetto della L.108/21 (conversione del Decreto "Semplificazioni bis") relativamente al processo di trasformazione digitale. L’Aggiudicataria deve fornire all’Ente con cadenza semestrale il report di verifica di conformità rispetto a quanto indicato da AgID per la gestione dell’infrastruttura SaaS (alta affidabilità, replica dei dati, ecc.). Al momento dell’avvio del servizio e nel corso dello stesso, l’Ente si riserva di effettuare (con proprio personale o affidando a terzi) la verifica dei requisiti previsti nella circolare AgID n. 2/2018 e n. 3/2018 e s.m.i. In ogni caso, l’Ente avrà facoltà di richiedere informazioni su come vengono implementate le direttive AgID per la gestione delle infrastrutture cloud e su come evolve la loro implementazione nel tempo. Tutti gli elementi architetturali dell’ambiente cloud e i relativi servizi si intendono inclusi nell’ambito della presente gara e ricompresi nel canone annuale di manutenzione e assistenza ordinaria. A garanzia del perfetto funzionamento del sistema informativo, il servizio dovrà comprendere le procedure di continuità operativa (business continuity) e recupero del disastro (disaster recovery) i cui relativi piani dovranno essere trasmessi all’Ente all’avvio del servizio e a ogni loro aggiornamento. L’Aggiudicataria si impegna a garantire livelli adeguati di...

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  • Registrazione e regime fiscale Il presente accordo è soggetto ad imposta di bollo ai sensi dell’art. 2, parte I D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e successive modificazioni ed è soggetta a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art.10 delle tariffe - parte 2°- del DPR 26/04/1986 n. 131.

  • Utenze Le VM sono configurate con modalità idonee a consentirne l’accesso unicamente a soggetti dotati di credenziali di autenticazione che ne consentono la loro univoca identificazione.

  • Trattamento economico di malattia Durante il periodo di malattia, previsto dall'articolo precedente, il lavoratore avrà diritto, alle normali scadenze dei periodi di paga:

  • Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC) 1. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’appaltatore, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC.

  • DOTAZIONI TECNICHE Ai fini della partecipazione alla presente procedura, ogni operatore economico deve dotarsi, a propria cura, spesa e responsabilitm della strumentazione tecnica ed informatica conforme a quella indicata nel presente disciplinare e nel documento Allegato 10 “Disciplinare Telematico e timing di gara - utilizzo della piattaforma”, che disciplina il funzionamento e l’utilizzo della Piattaforma. In ogni caso è indispensabile:

  • Licenza Il software, comprese tutte le relative funzionalità e servizi, e la documentazione, compreso qualsiasi materiale della confezione ("Documentazione"), che accompagnano il presente Contratto di licenza (collettivamente il "Software") sono di proprietà di Symantec o dei suoi licenziatari e sono protetti dalla legge sul copyright. Sebbene Symantec continui a detenere la proprietà del Software, l'accettazione del presente Contratto di licenza concede all'Utente alcuni diritti di utilizzo del Software durante il Periodo del servizio. Il “Periodo del servizio” inizierà dalla data di installazione iniziale del Software, indipendentemente dal numero di copie che l'Utente è autorizzato a utilizzare in accordo con la Sezione 1.A del presente Contratto di licenza, e durerà per il periodo stabilito nella Documentazione o nella documentazione della transazione pertinente effettuata con il distributore o rivenditore autorizzato presso il quale è stato ottenuto il Software. Il Software può disattivarsi automaticamente e diventare non operativo al termine del Periodo del servizio e l'Utente non avrà diritto a ricevere alcun aggiornamento dei contenuti o delle funzionalità del Software a meno che il Periodo del servizio non venga rinnovato. Gli abbonamenti per i rinnovi del Periodo del servizio saranno disponibili conformemente alla policy di supporto di Symantec situata all'indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxxx.xxx/xx/xx/xxxxxx/xxxxxxx/xxxxxxxxx_xxxxxxx_xxxxxx.xxx. Il presente Contratto di licenza disciplina qualsiasi versione, revisione o miglioramento del Software reso disponibile all'Utente da Symantec. Ad eccezione di eventuali modifiche contemplate nella Documentazione e fatto salvo il diritto di risoluzione di Symantec per inadempimento dell'Utente secondo quanto stabilito nella Sezione 9, i diritti e gli obblighi dell'Utente ai sensi del presente Contratto di licenza riguardanti l'utilizzo del suddetto Software sono i seguenti. Durante il Periodo del servizio, è possibile:

  • Determinazione dell’indennizzo Fermo il massimale indicato all'art. 8, i costi di cui all’art. 1 sono indennizzabili nei limiti delle maggiori spese che la Stazione appaltante che abbia affidato l’incarico di progettazione deve sostenere per la realizzazione della medesima opera rispetto a quelli che avrebbe sostenuto qualora il progetto fosse risultato esente da errori od omissioni.

  • RAPPORTI DI PARENTELA Il Fornitore dichiara che non sussistono rapporti di parentela, affinità, coniugio, convivenza tra i titolari e i soci dell’azienda e il Rettore, Prorettori, Prorettori delegati dei Poli territoriali, Direttore Generale, Dirigenti, Componenti del Consiglio di Amministrazione, i Direttori di Dipartimento, Presidi di Scuola, visibili all’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxx.xx/xxxxxx/, RUP della presente procedura.

  • Modifica del contratto durante il periodo di efficacia Il contratto potrà essere modificato senza che sia necessaria una nuova procedura di affidamento nei casi previsti dall’art. 106 del d. lgs. 50/2016. Le modifiche, nonché le varianti, devono essere autorizzate dal Responsabile Unico del Procedimento. Il Responsabile Unico del Procedimento su proposta dei Servizi utilizzatori dei beni oggetto del presente capitolato (Unità di Biochimica Clinica, Unità di Patologia Clinica, Unità di Ingegneria Clinica), autorizza direttamente modifiche del contratto al verificarsi di cause impreviste e imprevedibili o per l’intervenuta possibilità di utilizzare materiali, componenti e tecnologie non esistenti nel momento di inizio della procedura di selezione del contraente che possono determinare, senza aumento di costi, significativi miglioramenti nella qualità delle prestazioni da eseguire. Negli altri casi, sempreché trattasi di modifiche non sostanziali ma che comportano un aumento del valore iniziale del contratto, le modalità di rilascio dell’autorizzazione sono stabilite con un provvedimento ad hoc dell’amministrazione aggiudicatrice, in cui sono specificate le ragioni della necessità della modifica. La soglia di importo entro cui sono consentite modifiche è fissata nel limite dei due quinti del valore del contratto iniziale. I prezzi proposti potranno essere soggetti a revisione annuale, rimanendo fissi per iprimi dodici mesi di esecuzione della fornitura. Il procedimento di revisione in favore del fornitore sarà attivato esclusivamente su istanza di parte; la stessa dovrà essere motivata, recare un’analisi di mercato e di andamento dei prezzi dei fattori produttivi supportata da idonea documentazione a dimostrazione della effettiva necessità di adeguamento dei prezzi. La richiesta di revisione prezzi dovrà essere effettuata entro il termine perentorio decadenziale di tre mesi decorrenti dall’inizio di ciascun anno di fornitura. Qualora emerga dall’istruttoria l’effettiva necessità di revisione dei prezzi si terrà conto, per quantificare la variazione, di elaborazioni ufficiali di prezzi di riferimento da parte di soggetti pubblici e, in assenza di questi dell’indice dei prezzi al consumo perle famiglie di operai ed impiegati (FOI – nella versione che esclude il calcolo dei tabacchi), verificatesi nell’anno precedente. L’aggiornamento dei prezzi non può superare comunque il 100% della predetta variazione accertata dall’ISTAT. La revisione del prezzo in favore dell’A.O. sarà attivata d’ufficio in occasione di elaborazioni, attinenti ai beni oggetto del contratto, di indici concernenti il miglior prezzo di mercato desunto dal complesso delle aggiudicazioni di appalti di beni e servizi o di prezzi di riferimento o di definizioni di costi standard, da parte di soggetti pubblici. Qualora si raggiunga un aumento o una diminuzione dei prezzi contrattuali in misura non inferiore al 10% e tale da alterare significativamente l’originario equilibrio contrattuale, le parti possono esercitare il diritto di recesso senza indennizzo. Nel caso in cui si renda necessario, in corso d’esecuzione, un aumento o una diminuzione della fornitura, il soggetto aggiudicatario è obbligato ad assoggettarvisi sino alla concorrenza del quinto del prezzo di gara alle stesse condizioni del contratto. Oltre tale limite, il soggetto aggiudicatario ha diritto, se lo richiede, alla risoluzione del contratto. In questo caso la risoluzione si verifica di diritto quando il soggetto aggiudicatario dichiari all’A.O. che di tale diritto intende avvalersi. Se il soggetto aggiudicatario non intende avvalersi di tale diritto, è tenuto ad eseguire le maggiori o minori forniture richieste alle medesime condizioni contrattuali.

  • Criteri generali I criteri generali, la cui descrizione analitica è distintamente riportata ai successivi punti 4.1.1 - 4.2.1 - 4.3.1 - 4.4.1 - 4.5.1.1 e 4.5.2.1 relativi a ciascuna tipologia di costo, sono ispirati al fine di adeguarli il più possibile alla realtà operativa.