Retribuzione individuale di anzianità. Gli scatti e le classi maturati e corrisposti per il periodo fino al 31/12/1996 re- stano acquisiti dal personale medico e non vengono comunque riassorbiti.
Retribuzione individuale di anzianità. Rimangono congelati gli importi eventualmente in godimento da ciascuna/o dipendente maturati a tale titolo alla data di stipula del presente CCNL. Tali quote saranno corrisposte alle ed agli aventi diritto a titolo di assegno alla persona non riassorbibile sotto la voce “retribuzione individuale di anzianità”.
Retribuzione individuale di anzianità. Nei confronti del personale quadro non trova applicazione l’indennità di disponibilità fuori orario, di cui all’articolo 53 del contratto 1998/2001, soppressa con effetto dal 1° luglio 2004.
Retribuzione individuale di anzianità. Art. 14 Scatto anomalo
Retribuzione individuale di anzianità. 1 . CON DECORRENZA DALL'1 GENNAIO 1989, PER TUTTO IL PERSONALE PREVISTO DAL COMMA PRIMO DELL'ARTICOLO 41, CHE ABBIA PRESTATO SERVIZIO NEL PERIODO 1 GENNAIO 1987-31 DICEMBRE 1988, LA RETRIBUZIONE INDIVIDUALE DI ANZIANITÀ È INCREMENTATA DEI SEGUENTI IMPORTI ANNUI LORDI:
2 . AL PERSONALE ASSUNTO IN UNA DATA INTERMEDIA TRA L'1 GENNAIO 1987 ED IL 31 DICEMBRE 1988 DETTO IMPORTO È CORRISPOSTO IN PROPORZIONE AI MESI DI SERVIZIO PRESTATO.
Retribuzione individuale di anzianità. Art. 75 Indennità di bilinguità e trilinguità Art. 76 Indennità di funzione
Retribuzione individuale di anzianità. 1. Restano ferme le disposizioni dell'articolo 16 del decreto del Presidente della Repubblica 20 febbraio 2001, n. 114, in materia di retribuzione individuale di anzianità.
Retribuzione individuale di anzianità. Le quote economiche maturate a tale titolo restano congelate. Tali quote saranno corrisposte agli aventi diritto a titolo di assegno alla persona non riassorbibile sotto la voce “retribuzione individuale di anzianità”.
Retribuzione individuale di anzianità. Si conferma quanto previsto all’art. 47 c. 3 CCNL 5.12.1996, I biennio economico (Riconversione delle risorse destinate alla progressione economica per anzianità) Area IV ed art. 4 CCNL integrativo del 1.7.1997 (Retribuzione individuale di anzianità) Area III con riferimento alla sola dirigenza sanitaria. Confermata dal 1° gennaio 1997 l’abrogazione dei meccanismi automatici di incremento della retribuzione per classi e scatti che valgono fino al 31/12/1996. • Il Conto annuale 2015 riportava per la RIA un valore di circa un miliardo e mezzo pari al 5,5% del monte salari. La Ria, come abbiamo visto, non è un nuovo finanziamento, sono risorse che già ci sono ma che vengono spese dalle aziende per esempio per convenzioni con studi legali, società di management o per organizzare congressi aziendali, mentre è fondamentale che quelle risorse vengano destinate alla professione per rendere più appetibile il lavoro in ospedale. Il nuovo contratto ha ottemperato all’art 23 della Legge Madia che impone al comma 1 la progressiva armonizzazione dei fondi accessori con le procedure contrattuali. Con la costituzione l’Area sanità sono state inglobate 4 categorie, dirigenti medici, sanitari, veterinari e delle professioni sanitarie, che partivano da 9 fondi e che oggi sono diventati 3 (incarichi, risultato e disagio). Ora la Ria dev’essere liberata anche perché in vista dei concorsi di assunzione nelle ASL bisogna attrarre i nuovi specialisti sottraendoli alle lusinghe dell’attività privata.
Retribuzione individuale di anzianità. Nulla cambia rispetto alla destinazione della RIA nella retribuzione di posizione, nonostante il tentativo della parte pubblica di destinarla alla retribuzione di risultato.