Retribuzione di posizione Clausole campione

Retribuzione di posizione. 1. A valere sulle risorse che si rendono effettivamente disponibili ai sensi dell'art. 55, la retribuzione di posizione è definita, per ciascuna funzione dirigenziale, nell'ambito del 85% delle risorse complessive del fondo, entro i seguenti valori annui lordi da corrispondere per tredici mensilità:
Retribuzione di posizione. 1. Gli enti determinano nei limiti contrattualmente fissati i valori economici della retribuzione di posizione delle funzioni dirigenziali previste dai rispettivi ordinamenti, tenendo conto di parametri connessi alla collocazione nella struttura, alla complessità organizzativa, alle responsabilità gestionali interne ed esterne anche in considerazione dei contenuti e dei risultati delle procedure di cui alla lett. a) del comma 1 dell'art. 007 (Concertazione).
Retribuzione di posizione. 1. In considerazione della complessità della struttura organizzativa del Comune, come prevista nello Statuto comunale e nel Regolamento sull’ordinamento degli uffici e servizi, articolata su più livelli dirigenziali, ai sensi dell’art. 24 del CCNL 22.02.2006 l’assegnazione della retribuzione di posizione dirigenziale viene attribuita per l’anno 2021, in relazione alla rispettiva pesatura e sulla base dell’incarico del Sindaco, come segue: - Ai Dirigenti che ricoprono una posizione inserita nella “fascia A” è attribuita una retribuzione di posizione annua di € 70.000,00; - Ai Dirigenti che ricoprono una posizione inserita nella “fascia B” è attribuita una retribuzione di posizione annua di € 60.000,00; - Ai Dirigenti che ricoprono una posizione inserita nella “fascia C” è attribuita una retribuzione di posizione annua di € 58.050,00; - Ai Dirigenti che ricoprono una posizione inserita nella “fascia D” è attribuita una retribuzione di posizione annua di € 51.050,00; - Ai Dirigenti che ricoprono una posizione inserita nella “fascia E” è attribuita una retribuzione di posizione annua di € 45.000,00; - Ai Dirigenti che ricoprono una posizione inserita nella “fascia F” è attribuita una retribuzione di posizione annua di € 42.050,00; - Ai Dirigenti che ricoprono una posizione inserita nella “fascia G” è attribuita una retribuzione di posizione annua di € 37.050,00; - Ai Dirigenti che ricoprono una posizione inserita nella “fascia H” è attribuita una retribuzione di posizione annua di € 30.000,00; - Ai Dirigenti il cui incarico comprenda la responsabilità di Vice Xxxxxxxxxx Xxxxxxx, di Vice Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx e di Vice Comandante P.L. è riconosciuta una retribuzione di posizione xxxxx xxxxx complessiva maggiorata pari a:
Retribuzione di posizione. 1. Al dipendente cui sia conferito l'incarico per una delle posizioni organizzative o professionali di cui agli artt. 27 e 28 compete oltre al trattamento economico in godimento, comprese le posizioni economiche della categoria di appartenenza, un'indennità di posizione in misura variabile da un minimo di € 6.000,00 ad un massimo di € 10.000,00 annui lordi per tredici mensilità. Al finanziamento dell'indennità si provvede con le risorse e le modalità previste dagli artt. 87 e 88.
Retribuzione di posizione. La pesatura della posizione è determinata sulla base della metodologia di valutazione delle posizioni dirigenziali dell’Ente, approvata con Decreto del Sindaco Metropolitano. L’Organismo Indipendente di Valutazione delle Performance (O.I.V.P.), predispone la pesatura delle posizioni dirigenziali che vengono valutate rispetto ai seguenti parametri i quali consentono di attribuire un punteggio:
Retribuzione di posizione. 1. Il trattamento economico accessorio del personale della categoria D, titolare delle posizioni di cui all'art. 036 è composto anche dalla retribuzione di posizione.
Retribuzione di posizione pag. 28 (artt. 19 CCRL 12/06/2000, 15 CCRL 21/05/2008 e T.U.)
Retribuzione di posizione. 1. La retribuzione di posizione parte fissa dei dirigenti è definita sulla base di quanto stabilito nel CCNL, Area Funzioni centrali, e confluisce annualmente nel Fondo.
Retribuzione di posizione. 1. Ai segretari comunali e provinciali è confermata l’attribuzione del compenso denominato retribuzione di posizione, collegata alla rilevanza delle funzioni attribuite ed alle connesse responsabilità in relazione alla tipologia dell’ente di cui il segretario è titolare. Tale denominazione è riferita anche ai compensi prima denominati “indennità di direzione” di cui all’art. 40, comma 3, del CCNL del comparto Ministeri.
Retribuzione di posizione. 1. Le parti confermano in € 38.735,00, il valore massimo della retribuzione di posizione del personale medico di 2^ fascia di cui all’art. 31, comma 1, lett. a), del CCNL 1994/97 - biennio economico 1996/97.