Common use of Riserva di proprietà Clause in Contracts

Riserva di proprietà. 7.1 Tutta la merce consegnata rimane di nostra proprietà fino al completo pagamento del prezzo d’acquisto. 7.2 La riserva di proprietà vale anche per tutti i diritti a noi spettanti dal rapporto commerciale complessivo con l’acquirente, indipendentemente dal titolo giuridico sul quale si basano. 7.3 L’inserimento di singoli diritti in una fattura corrente, come anche il calcolo di un saldo e il suo riconoscimento, non pregiudicano la riserva di proprietà. 7.4 Siamo autorizzati a pretendere la restituzione di tutta la merce soggetta a riserva di proprietà già dal momento del ritardo di un pagamento. L’acquirente si impegna a consegnarci la merce alla nostra prima richiesta. Il richiamo della merce oggetto dell’acquisto da parte nostra costituisce anche recesso dal contratto. Su nostro desiderio l’acquirente ci concede in qualsiasi momento, entro i normali orari di apertura al pubblico, l’accesso incondizionato agli oggetti da noi forniti rinunciando a far valere l’eccezione dell’impossessamento indebito e del suo diritto di inviolabilità del domicilio, per procedere al ritiro di tutti gli oggetti da noi forniti L’acquirente sopporta tutte le spese che ci sorgono in relazione al recupero della merce. 7.5 Dopo la riappropriazione della merce oggetto dell’acquisto siamo autorizzati a valorizzarla e il ricavato della vendita deve essere accreditato sui debiti dell’acquirente, previa detrazione di commisurate spese di recupero e valorizzazione. 7.6 L’acquirente si impegna a conservare con cura la merce oggetto del diritto di riserva di proprietà e di assicurarla, a sue spese, contro danneggiamenti, distruzione, scomparsa o decadimento in modo corrispondente al suo valore a nuovo. 7.7 In presenza di una gestione ordinaria dell’attività l’acquirente è autorizzato a proseguire con la vendita della merce. Non gli è permessa la cessione in garanzia o costituzione in pegno degli oggetti. Per il caso della rivendita l’acquirente ci cede sin d’ora il diritto a lui spettante nei confronti dei suoi acquirenti per l’importo di tale diritto, senza che sia necessaria una dichiarazione di cessione ulteriore o espressa. Con la presente accettiamo la cessione. L’acquirente resta autorizzato al recupero del credito anche dopo la cessione. Il nostro diritto di procedere personalmente al recupero del credito resta intatto. Ci impegniamo però a non procedere da noi stessi al recupero del credito purché l’acquirente adempia ai suoi obblighi di pagamento per mezzo dei ricavi, non entri in mora con i suoi pagamenti e in particolare non presenti richiesta di apertura di una procedura di insolvenza o non vi sia blocco dei pagamenti. Se ciò, invece, dovesse essere il caso, su nostra richiesta, l’acquirente renderà nota la cessione a terzi e ci consegnerà la necessaria documentazione e le informazioni per far valere tale diritto. Peraltro l’acquirente è conservatore in nostro nome del denaro incassato. Libereremo le garanzie in nostro possesso nella misura in cui il loro valore superi complessivamente gli importi dei diritti da garantire di oltre il 20 %. La scelta delle garanzie da liberare spetta a noi.

Riserva di proprietà. 7.1 Tutta 8.1. Bizerba Xxxxx si riserva la merce consegnata rimane di nostra proprietà dell’oggetto della fornitura consegnato fino al completo pagamento del prezzo d’acquisto. 7.2 La riserva di proprietà vale anche per tutti i diritti acquisto. Il cliente autorizza Bizerba Busch a noi spettanti dal rapporto commerciale complessivo con l’acquirente, indipendentemente dal titolo giuridico sul quale si basano. 7.3 L’inserimento di singoli diritti in una fattura corrente, come anche il calcolo di un saldo e il suo riconoscimento, non pregiudicano la inserire l’iscrizione nel registro della riserva di proprietà. Il cliente è tenuto ad adottare tutte le misure necessarie per garantire che il diritto di proprietà di Bizerba Xxxxx non venga pregiudicato o revocato. La proprietà di Bizerba Xxxxx si estingue al momento del saldo di tutti i crediti nei confronti del cliente derivanti dal rapporto commerciale. 7.4 Siamo autorizzati a pretendere la restituzione 8.2. Qualsiasi lavorazione viene eseguita dal cliente per conto di tutta Bizerba Busch. In caso di ulteriore lavorazione o combinazione con altri oggetti della fornitura, Bizerba Xxxxx acquisisce una quota di comproprietà del prodotto lavorato o dell’articolo combinato. L’importo della quota di comproprietà è determinato dal valore della merce, come minimo comunque dal rapporto tra il valore degli oggetti della fornitura combinati al momento della lavorazione o della combinazione. 8.3. Solo nel caso in cui il cliente sia un rivenditore può vendere la merce soggetta a riserva di proprietà già dal momento del ritardo di un pagamento. L’acquirente si impegna a consegnarci la merce alla nostra prima richiestaproprietà. Il richiamo cliente cede anticipatamente a Bizerba Xxxxx i crediti che gli spettano dalla rivendita per l’importo del valore fatturato della merce oggetto dell’acquisto da parte nostra costituisce anche recesso dal contrattosoggetta a riserva di proprietà. Il cliente è autorizzato a riscuotere i crediti ceduti. Su nostro desiderio l’acquirente ci concede in qualsiasi momentorichiesta di Bizerba Busch, entro i normali orari di apertura al pubblico, l’accesso incondizionato agli oggetti da noi forniti rinunciando a far valere l’eccezione dell’impossessamento indebito e del suo diritto di inviolabilità del domicilio, per procedere al ritiro di tutti gli oggetti da noi forniti L’acquirente sopporta tutte le spese che ci sorgono in relazione al recupero della mercedeve comunicare la cessione ai suoi debitori. 7.5 Dopo la riappropriazione 8.4. L’autorizzazione del cliente a disporre della merce oggetto dell’acquisto siamo autorizzati soggetta a valorizzarla e il ricavato della vendita deve essere accreditato sui debiti dell’acquirente, previa detrazione di commisurate spese di recupero e valorizzazione. 7.6 L’acquirente si impegna a conservare con cura la merce oggetto del diritto di riserva di proprietà e a riscuotere i crediti ceduti scade in caso di assicurarlamancato rispetto dei termini di pagamento, cessazione dei pagamenti, nonché in caso cambiali e assegni protestati. In questi casi Bizerba Xxxxx ha il diritto di prendere possesso della merce soggetta a sue spese, contro danneggiamenti, distruzione, scomparsa o decadimento in modo corrispondente al suo valore riserva di proprietà. I costi risultanti sono a nuovocarico del cliente. 7.7 In presenza di una gestione ordinaria dell’attività l’acquirente è autorizzato a proseguire con la vendita della merce. Non gli è permessa la cessione in garanzia o costituzione in pegno degli oggetti. Per il caso della rivendita l’acquirente ci cede sin d’ora il diritto a lui spettante nei confronti dei suoi acquirenti per l’importo di tale diritto, senza che sia necessaria una dichiarazione di cessione ulteriore o espressa. Con la presente accettiamo la cessione. L’acquirente resta autorizzato al recupero del credito anche dopo la cessione8.5. Il nostro diritto cliente è tenuto a notificare immediatamente qualsiasi accesso di procedere personalmente al recupero terzi alla merce soggetta a riserva di proprietà o ai crediti ceduti. I costi degli interventi sono a carico del credito resta intatto. Ci impegniamo però a non procedere da noi stessi al recupero del credito purché l’acquirente adempia ai suoi obblighi di pagamento per mezzo dei ricavi, non entri in mora con i suoi pagamenti e in particolare non presenti richiesta di apertura di una procedura di insolvenza o non vi sia blocco dei pagamenti. Se ciò, invece, dovesse essere il caso, su nostra richiesta, l’acquirente renderà nota la cessione a terzi e ci consegnerà la necessaria documentazione e le informazioni per far valere tale diritto. Peraltro l’acquirente è conservatore in nostro nome del denaro incassato. Libereremo le garanzie in nostro possesso cliente nella misura in cui il loro valore superi complessivamente gli importi dei diritti non possono essere messi a disposizione da garantire di oltre il 20 %. La scelta delle garanzie da liberare spetta a noiterzi.

Riserva di proprietà. 7.1 Tutta la merce consegnata rimane 8.1. Tutti i beni forniti per i quali sia previsto il pagamento rateale del corrispettivo o, qualora non sia previsto il pagamento rateale, sia previsto il pagamento interamente o parzialmente differito dello stesso, rimangono di nostra proprietà della Società fino al completo pagamento del prezzo d’acquistocorrispettivo. Fino ad allora l’Acquirente è autorizzato a rivendere i beni entro i termini delle normali trattazioni commerciali, ma non a costituirle in pegno o comunque a garanzia, a trasferirle in garanzia o simili; l’Acquirente ha l’obbligo di notificare gli interventi di terzi consistenti in pignoramenti, confische, o nella costituzione di qualsiasi vincolo di indisponibilità sui beni, inviando copia del verbale con cui viene costituito il citato gravame. Nel caso in cui i beni forniti dalla Società siano stati venduti ad un terzo da parte dell’Acquirente oppure direttamente spediti dalla Società ad un terzo su incarico dell’Acquirente prima che il pagamento del corrispettivo dei beni sia stato integralmente compiuto, l’Acquirente cede sin d’ora alla Società tutti i diritti derivanti dalla vendita dei beni da parte dell’Acquirente a favore del terzo acquirente, incluso, tra l’altro, il diritto di credito per una somma equivalente al valore di fattura dei beni forniti al momento della rivendita da parte dell’Acquirente. L’Acquirente si impegna a rilasciare una dichiarazione di cessione nonché a stipulare qualsiasi atto o documento necessario ai fini della cessione, a semplice richiesta della Società. 7.2 8.2. Nel caso in cui l’Acquirente incassi personalmente il credito oggetto di cessione ai sensi del precedente articolo 8.1, tale attività è considerata svolta dall’Acquirente a titolo fiduciario e per conto della Società. Se l’Acquirente accetta, a titolo di corrispettivo per la vendita di beni, dal terzo acquirente, pro solvendo oppure pro soluto, dei crediti di titolarità del predetto terzo acquirente nei confronti di altri terzi, gli incassi relativi a tali crediti dovranno essere trasferiti alla Società immediatamente al momento del loro pagamento. Tutte le cambiali date in pagamento dal compratore terzo all’Acquirente e non ancora riscosse dallo stesso sono e/o dovranno essere, su semplice richiesta della Società, girate a quest’ultima. 8.3. L’Acquirente conserva il diritto di riprendere il possesso dei beni venduti nei confronti del terzo acquirente finché egli adempia regolarmente ai propri impegni di pagamento dei beni nei confronti della Società. In caso di inadempimento da parte dell’Acquirente dei propri obblighi di pagamento, l’Acquirente decade dal diritto di riprendere il possesso dei beni venduti ed è tenuto a comunicare alla Società l’entità dei crediti ancora da riscuotere dal terzo acquirente e ad informare prontamente tale terzo acquirente di aver ceduto i crediti nei suoi confronti alla Società. In caso di inerzia dell’Acquirente la Società è sin d’ora autorizzata ad informare il terzo compratore della avvenuta cessione e, in ogni caso, la Società è autorizzata a far accertare i crediti nei confronti del terzo compratore. Fatti salvi tutti i rimedi contrattuali di cui alle presenti condizioni generali di vendita e di legge, in caso di inadempimento da parte dell’Acquirente dell’obbligo di pagamento del corrispettivo, la Società ha il diritto di richiedere la restituzione dei beni forniti oppure, alternativamente, di ottenere altri beni forniti dalla Società di valore corrispondente ai beni non pagati presenti nel magazzino dell’Acquirente. In questi casi l’Acquirente è tenuto, a sue spese e cura, a rispedire immediatamente i beni presso la sede della Società. In caso di sospensione dei pagamenti l’Acquirente è inoltre tenuto a comunicare alla Società le scorte di beni presenti nel proprio magazzino. 8.4. Fino al completo pagamento del corrispettivo da parte dell’Acquirente, in caso di lavorazione, unione e mescolanza, ad opera dell’Acquirente, di beni della Società con altri beni, dell’Acquirente stesso o di terzi, che portino alla creazione di un nuovo bene, la Società sarà proprietaria di tale nuovo bene in comunione con l’Acquirente o altri soggetti titolari dei beni componenti il nuovo bene per una quota di entità corrispondente al valore dei beni della Società riportato in fattura. 8.5. La riserva di proprietà vale è efficace nei confronti dell’Acquirente anche per tutti i diritti a noi spettanti dal rapporto commerciale complessivo con l’acquirente, indipendentemente dal titolo giuridico sul quale si basano. 7.3 L’inserimento di singoli diritti nel caso in una fattura corrente, come anche il calcolo di un saldo e il suo riconoscimentocui le leggi vigenti nello Stato in cui ha sede l’Acquirente se diverso dall’Italia, non pregiudicano la riserva riconoscano tale istituto o facciano dipendere l’efficacia del medesimo dall’adempimento di proprietàulteriori condizioni. 7.4 Siamo autorizzati a pretendere la restituzione di tutta la merce soggetta a riserva di proprietà già dal momento del ritardo di un pagamento. L’acquirente si impegna a consegnarci la merce alla nostra prima richiesta. Il richiamo della merce oggetto dell’acquisto da parte nostra costituisce anche recesso dal contratto. Su nostro desiderio l’acquirente ci concede in qualsiasi momento, entro i normali orari di apertura al pubblico, l’accesso incondizionato agli oggetti da noi forniti rinunciando a far valere l’eccezione dell’impossessamento indebito e del suo diritto di inviolabilità del domicilio, per procedere al ritiro di tutti gli oggetti da noi forniti L’acquirente sopporta tutte le spese che ci sorgono in relazione al recupero della merce. 7.5 Dopo la riappropriazione della merce oggetto dell’acquisto siamo autorizzati a valorizzarla e il ricavato della vendita deve essere accreditato sui debiti dell’acquirente, previa detrazione di commisurate spese di recupero e valorizzazione. 7.6 L’acquirente si impegna a conservare con cura la merce oggetto del diritto di riserva di proprietà e di assicurarla, a sue spese, contro danneggiamenti, distruzione, scomparsa o decadimento in modo corrispondente al suo valore a nuovo. 7.7 In presenza di una gestione ordinaria dell’attività l’acquirente è autorizzato a proseguire con la vendita della merce. Non gli è permessa la cessione in garanzia o costituzione in pegno degli oggetti. Per il caso della rivendita l’acquirente ci cede sin d’ora il diritto a lui spettante nei confronti dei suoi acquirenti per l’importo di tale diritto, senza che sia necessaria una dichiarazione di cessione ulteriore o espressa. Con la presente accettiamo la cessione. L’acquirente resta autorizzato al recupero del credito anche dopo la cessione. Il nostro diritto di procedere personalmente al recupero del credito resta intatto. Ci impegniamo però a non procedere da noi stessi al recupero del credito purché l’acquirente adempia ai suoi obblighi di pagamento per mezzo dei ricavi, non entri in mora con i suoi pagamenti e in particolare non presenti richiesta di apertura di una procedura di insolvenza o non vi sia blocco dei pagamenti. Se ciò, invece, dovesse essere il caso, su nostra richiesta, l’acquirente renderà nota la cessione a terzi e ci consegnerà la necessaria documentazione e le informazioni per far valere tale diritto. Peraltro l’acquirente è conservatore in nostro nome del denaro incassato. Libereremo le garanzie in nostro possesso nella misura in cui il loro valore superi complessivamente gli importi dei diritti da garantire di oltre il 20 %. La scelta delle garanzie da liberare spetta a noi.

Riserva di proprietà. 7.1 Tutta (12.1) Ci riserviamo la proprietà della merce consegnata rimane da noi fornita finché il nostro partner contrattuale non abbia pagato tutti i crediti, anche quelli futuri, nascenti dalla relazione commerciale che intercorre tra noi. In caso di nostra più crediti il nostro diritto di proprietà fino è considerato quale garanzia per il credito sino all’avvenuto saldo senza riguardo al completo pagamento fatto che singole forniture di merce siano già state interamente pagate. (12.2) Il cliente può disporre della merce acquistata nel limite del regolare andamento degli affari ovvero a montarla presso terzi. I crediti che – quale che sia il relativo fondamento giuridico, inclusi in particolare i crediti derivanti da un contratto d’appalto – spettano al cliente nei confronti di xxxxx, in ragione di una rivendita ovvero in relazione all’installazione/montaggio di merce ricadente nella presente riserva di proprietà, vengono a noi ceduti sin da ora in misura pari all’ammontare del prezzo d’acquistodi acquisto a noi dovuto. La cessione viene accettata. Il cliente è legittimato alla riscossione dei predetti crediti nei limiti in cui adempie ai suoi obblighi nei nostri confronti. Inoltre il cliente ci cede sin da ora i diritti di risarcimento spettanti nei confronti di assicurazioni o di terzi in relazione alla merce rientrante nella presente riserva di proprietà. Anche questa cessione viene da noi accettata. 7.2 La (12.3) L’unione, la lavorazione, il montaggio o ogni altro utilizzo della merce coperta dalla riserva di proprietà vale anche per tutti i diritti a noi spettanti dal rapporto commerciale complessivo con l’acquirente, indipendentemente dal titolo giuridico sul quale si basano. 7.3 L’inserimento di singoli diritti in una fattura corrente, come anche il calcolo di un saldo e il suo riconoscimento, non pregiudicano la riserva di proprietà. 7.4 Siamo autorizzati a pretendere la restituzione di tutta avvengono esclusivamente nel nostro interesse. Se la merce soggetta a da noi fornita e coperta dalla riserva di proprietà già viene lavorata, unita o aggiunta a merce che sia di proprietà altrui, ci spetta la comproprietà sulla nuova cosa o sul prodotto finale in proporzione al valore della nostra merce, con aggiunta del costo per la lavorazione del prodotto finito rispetto al valore che lo stesso aveva al momento della lavorazione, unione o della confusione. (12.4) In caso di condotta contraria alle disposizioni contrattuali tenuta dal momento del ritardo nostro partner contrattuale e, in particolare, in caso di un ritardato pagamento. L’acquirente si impegna a consegnarci , abbiamo il diritto di ritirare la merce alla nostra prima richiesta. Il richiamo della merce oggetto dell’acquisto da parte nostra costituisce anche recesso dal contratto. Su nostro desiderio l’acquirente ci concede e di mettere in qualsiasi momento, entro i normali orari di apertura al pubblico, l’accesso incondizionato agli oggetti conto a titolo forfetario il 15 % del valore dell’ordine quale rimborso delle spese da noi forniti rinunciando a sostenute in connessione con il ritiro della merce. Al cliente spetta la possibilità di dimostrare che tali costi non sono sorti o che non sono sorti in tale misura. Ci riserviamo inoltre di far valere l’eccezione dell’impossessamento indebito e i nostri diritti per il risarcimento del suo diritto di inviolabilità del domicilio, per procedere al ritiro di tutti gli oggetti da noi forniti L’acquirente sopporta tutte le spese che ci sorgono maggior danno.. (12.5) La controparte contrattuale non può costituire in relazione al recupero della merce. 7.5 Dopo la riappropriazione della merce oggetto dell’acquisto siamo autorizzati a valorizzarla e il ricavato della vendita deve essere accreditato sui debiti dell’acquirente, previa detrazione di commisurate spese di recupero e valorizzazione. 7.6 L’acquirente si impegna a conservare con cura pegno o cedere in garanzia la merce oggetto del diritto di coperta da riserva di proprietà e finché non ha estinto tutti i debiti nei nostri confronti. La controparte contrattuale deve presentare immediatamente denuncia scritta in caso di assicurarlapignoramento, a sue spese, contro danneggiamenti, distruzione, scomparsa o decadimento in modo corrispondente al suo valore a nuovo. 7.7 In presenza di una gestione ordinaria dell’attività l’acquirente è autorizzato a proseguire con la vendita della merce. Non gli è permessa la cessione in garanzia o costituzione in pegno degli oggetti. Per il caso della rivendita l’acquirente ci cede sin d’ora il diritto a lui spettante nei confronti dei suoi acquirenti per l’importo di tale diritto, senza che sia necessaria una dichiarazione di cessione ulteriore o espressa. Con la presente accettiamo la cessione. L’acquirente resta autorizzato al recupero del credito anche dopo la cessione. Il nostro diritto di procedere personalmente al recupero del credito resta intatto. Ci impegniamo però a non procedere da noi stessi al recupero del credito purché l’acquirente adempia ai suoi obblighi di pagamento per mezzo dei ricavi, non entri in mora con i suoi pagamenti e in particolare non presenti richiesta di apertura di una procedura un procedimento di insolvenza o non vi sia blocco di altri eventi di rilievo che possono pregiudicare i nostri diritti. In caso di sospensione dei pagamenti. Se ciò, invece, dovesse pagamenti la merce deve essere il caso, su tenuta separata senza necessità di una particolare intimazione in tal senso e tenuta a nostra richiesta, l’acquirente renderà nota la cessione a terzi e ci consegnerà la necessaria documentazione e le informazioni per far valere tale diritto. Peraltro l’acquirente è conservatore in nostro nome del denaro incassato. Libereremo le garanzie in nostro possesso nella misura in cui il loro valore superi complessivamente gli importi dei diritti da garantire di oltre il 20 %. La scelta delle garanzie da liberare spetta a noidisposizione.

Riserva di proprietà. 7.1 Tutta 9.1 DOCO si riserva la merce consegnata rimane di nostra proprietà dei prodotti consegnati e da consegnare fino al completo pagamento onoramento da parte del prezzo d’acquistoCommittente dei crediti vantati da DOCO nei suoi confronti, relativi ai prodotti consegnati e da consegnare, compresi i crediti per inadempimento in relazione a uno o più accordi. 7.2 La 9.2 Nel caso in cui il Committente risultasse inadempiente in relazione all’assolvimento dei propri obblighi, DOCO vanta il diritto di prelevare i propri prodotti direttamente o tramite terzi a spese del Committente nel luogo in cui essi si trovano. 9.3 Il Committente non vanta il diritto di concedere in pegno o di trasferire la proprietà relativa ai prodotti il cui importo d’acquisto non è stato ancora saldato. Il Committente è tenuto a conservare i prodotti consegnati con riserva di proprietà vale anche per con la massima cura e contrassegnandoli come proprietà riconoscibile di DOCO. 9.4 Relativamente alla consegna di prodotti destinati alla Germania, si applicano i paragrafi da 9.5 a 9.11 anziché quelli da 9.1 a 9.3. 9.5 DOCO si riserva la proprietà dei prodotti consegnati e da consegnare fino al completo saldo dei propri crediti da parte del Committente relativi ai prodotti consegnati e da consegnare. 9.6 Il Committente vanta il diritto di elaborare o di collegare i prodotti con altri elementi nel quadro dello svolgimento normale della propria attività. A garanzia dei crediti di cui al paragrafo 9.5 DOCO acquisisce la comproprietà dei prodotti nuovi creati mediante l’elaborazione o il collegamento dei prodotti consegnati. La comproprietà di DOCO è rapportata al valore del prodotto impiegato nel nuovo bene creato mediante l’elaborazione o il collegamento. 9.7 Il Committente può vendere i prodotti e/o i nuovi beni nell’ambito dello svolgimento normale della propria attività ad eccezione del caso in cui DOCO abbia ritirato tale autorizzazione o qualora il Committente risultasse inadempiente in relazione all’onoramento dei propri obblighi di pagamento. Il Committente cede a DOCO anticipatamente tutti i crediti, compresi i diritti accessori che egli vanta in base alla vendita e alla rivendita dei prodotti. I crediti ceduti sono finalizzati a noi spettanti dal rapporto commerciale complessivo con l’acquirente, indipendentemente dal titolo giuridico sul quale si basanocostituire una garanzia per i crediti di cui al paragrafo 9.5. Il Committente vanta il diritto di riscuotere i crediti ceduti ad eccezione del caso in cui DOCO abbia ritirato tale autorizzazione o qualora il Committente risultasse inadempiente in relazione all’onoramento dei propri obblighi di pagamento. 7.3 L’inserimento 9.8 Il Committente è tenuto a comunicare a DOCO, alla prima richiesta di singoli diritti quest’ultima, in una fattura correnteforma scritta i nominativi dei soggetti ai quali egli ha rivenduto i prodotti e/o i beni nuovi creati, come anche il calcolo di nonché i crediti da egli vantati sulla base della vendita effettuata. Il Committente redigerà a proprie spese un saldo e il suo riconoscimento, non pregiudicano atto ufficiale autenticato relativo la riserva di proprietàcessione dei crediti a DOCO. 7.4 Siamo autorizzati a pretendere la restituzione di tutta la merce soggetta a riserva di proprietà già dal momento del ritardo di un pagamento. L’acquirente si impegna a consegnarci la merce alla nostra prima richiesta. 9.9 Il richiamo della merce oggetto dell’acquisto da parte nostra costituisce anche recesso dal contratto. Su nostro desiderio l’acquirente ci concede in qualsiasi momento, entro i normali orari di apertura al pubblico, l’accesso incondizionato agli oggetti da noi forniti rinunciando a far valere l’eccezione dell’impossessamento indebito e del suo diritto di inviolabilità del domicilio, per procedere al ritiro di tutti gli oggetti da noi forniti L’acquirente sopporta tutte le spese che ci sorgono in relazione al recupero della merce. 7.5 Dopo la riappropriazione della merce oggetto dell’acquisto siamo autorizzati a valorizzarla e il ricavato della vendita deve essere accreditato sui debiti dell’acquirente, previa detrazione di commisurate spese di recupero e valorizzazione. 7.6 L’acquirente si impegna a conservare con cura la merce oggetto del diritto di riserva di proprietà e di assicurarla, a sue spese, contro danneggiamenti, distruzione, scomparsa o decadimento in modo corrispondente al suo valore a nuovo. 7.7 In presenza di una gestione ordinaria dell’attività l’acquirente Committente non è autorizzato a proseguire con disporre in altro modo dei prodotti e/o di altri beni in relazione ai quali DOCO si è riservata la vendita della merce. Non gli proprietà o per i quali XXXX è permessa la cessione in garanzia o costituzione in pegno degli oggetti. Per il comproprietaria, né dei crediti ceduti a DOCO. 9.10 Nel caso della rivendita l’acquirente ci cede sin d’ora il diritto a lui spettante nei confronti dei suoi acquirenti per l’importo di tale diritto, senza che sia necessaria una dichiarazione di cessione ulteriore o espressa. Con la presente accettiamo la cessione. L’acquirente resta autorizzato al recupero del credito anche dopo la cessione. Il nostro diritto di procedere personalmente al recupero del credito resta intatto. Ci impegniamo però a non procedere da noi stessi al recupero del credito purché l’acquirente adempia ai suoi obblighi di pagamento per mezzo dei ricavi, non entri in mora con i suoi pagamenti e in particolare non presenti richiesta di apertura di una procedura di insolvenza o non vi sia blocco dei pagamenti. Se ciò, invece, dovesse essere il caso, su nostra richiesta, l’acquirente renderà nota la cessione a terzi e ci consegnerà la necessaria documentazione e le informazioni per far valere tale diritto. Peraltro l’acquirente è conservatore in nostro nome del denaro incassato. Libereremo le garanzie in nostro possesso nella misura in cui il loro Committente risultasse inadempiente in relazione all’assolvimento dei propri obblighi o qualora la sua posizione patrimoniale peggiorasse notevolmente, DOCO vanta il diritto di prelevare i prodotti ad essa spettanti e/o i nuovi beni creati a spese del Committente nel luogo in cui essi si trovano. Qualora DOCO procedesse effettivamente al prelevamento dei prodotti, il contratto viene risolto unicamente nel caso in cui DOCO lo dichiarasse espressamente, ferme restando le restanti disposizioni normative vincolanti. 9.11 Nel caso in cui il valore superi complessivamente gli importi delle garanzie fosse superiore all’entità dei diritti crediti vantati da garantire DOCO di oltre il 20 20%. La scelta delle , su richiesta del Committente DOCO svincolerà determinate garanzie da liberare spetta stabilirsi a noicura di DOCO.

Riserva di proprietà. 7.1 Tutta Salvo quanto diversamente stabilito da norme inderogabili di legge applicabile, la merce consegnata rimane proprietà dei Prodotti passerà all’Acquirente solo al momento del saldo integrale, da parte di nostra proprietà fino al completo pagamento quest’ultimo, del prezzo d’acquistodei Prodotti in questione, così come del pagamento di ogni interesse moratorio e di ogni altra somma eventualmente dovuta. Fino a tale momento, l’Acquirente si impegna a conservare i Prodotti in qualità di possessore fiduciario di Euroricambi ed a custodire i Prodotti adeguatamente immagazzinati, protetti e assicurati. 7.2 La In caso di inadempimento dell’Acquirente, Euroricambi avrà facoltà, senza necessità di alcuna formalità, ivi compresa la messa in mora, di riprendere possesso di tutti i Prodotti oggetto di riserva di proprietà, ovunque essi si trovino, con riserva di intentare qualunque ulteriore opportuno rimedio legale per il pregiudizio subito. 7.3 L’Acquirente potrà rivendere a terzi i Prodotti acquistati da Euroricambi soltanto nel corso della propria normale attività di impresa ed in tal caso l’Acquirente si impegna espressamente ad informare i propri clienti della anzi descritta riserva di proprietà vale anche gravante sui Prodotti. In tal caso, inoltre, salvo quanto diversamente stabilito da norme inderogabili di legge applicabile, i proventi derivanti dalla vendita o dalla lavorazione dei Prodotti verranno trasferiti ad Euroricambi fino alla concorrenza del prezzo dovuto dall’Acquirente ad Euroricambi per tutti i diritti a noi spettanti dal rapporto commerciale complessivo con l’acquirente, indipendentemente dal titolo giuridico sul quale si basanola fornitura dei Prodotti. 7.3 L’inserimento 7.4 Nel caso in cui nel Paese in cui l’Acquirente ha il proprio domicilio sia necessario, per la validità della riserva di singoli diritti proprietà a favore di Euroricambi, l’espletamento di formalità amministrative o legali quali, in una fattura correntevia esemplificativa e non limitativa, come anche il calcolo la registrazione dei Prodotti in pubblici registri, ovvero l’apposizione sugli stessi Prodotti di appositi contrassegni o sigilli, l’Acquirente si impegna fin d’ora a collaborare con Euroricambi ed a porre in essere tutti gli atti necessari al fine di far ottenere a quest’ultima un saldo e il suo riconoscimento, non pregiudicano la valido diritto con riferimento alla riserva di proprietà. 7.4 Siamo autorizzati a pretendere la restituzione di tutta la merce soggetta a riserva di proprietà già dal momento del ritardo di un pagamento. L’acquirente si impegna a consegnarci la merce alla nostra prima richiesta. Il richiamo della merce oggetto dell’acquisto da parte nostra costituisce anche recesso dal contratto. Su nostro desiderio l’acquirente ci concede in qualsiasi momento, entro i normali orari di apertura al pubblico, l’accesso incondizionato agli oggetti da noi forniti rinunciando a far valere l’eccezione dell’impossessamento indebito e del suo diritto di inviolabilità del domicilio, per procedere al ritiro di tutti gli oggetti da noi forniti L’acquirente sopporta tutte le spese che ci sorgono in relazione al recupero della merce. 7.5 Dopo la riappropriazione della merce oggetto dell’acquisto siamo autorizzati a valorizzarla e il ricavato della vendita deve essere accreditato sui debiti dell’acquirente, previa detrazione di commisurate spese di recupero e valorizzazione. 7.6 L’acquirente si impegna a conservare con cura la merce oggetto del diritto di riserva di proprietà e di assicurarla, a sue spese, contro danneggiamenti, distruzione, scomparsa o decadimento in modo corrispondente al suo valore a nuovo. 7.7 In presenza di una gestione ordinaria dell’attività l’acquirente è autorizzato a proseguire con la vendita della merce. Non gli è permessa la cessione in garanzia o costituzione in pegno degli oggetti. Per il caso della rivendita l’acquirente ci cede sin d’ora il diritto a lui spettante nei confronti dei suoi acquirenti per l’importo di tale diritto, senza che sia necessaria una dichiarazione di cessione ulteriore o espressa. Con la presente accettiamo la cessione. L’acquirente resta autorizzato al recupero del credito anche dopo la cessione. Il nostro diritto di procedere personalmente al recupero del credito resta intatto. Ci impegniamo però a non procedere da noi stessi al recupero del credito purché l’acquirente adempia ai suoi obblighi di pagamento per mezzo dei ricavi, non entri in mora con i suoi pagamenti e in particolare non presenti richiesta di apertura di una procedura di insolvenza o non vi sia blocco dei pagamenti. Se ciò, invece, dovesse essere il caso, su nostra richiesta, l’acquirente renderà nota la cessione a terzi e ci consegnerà la necessaria documentazione e le informazioni per far valere tale diritto. Peraltro l’acquirente è conservatore in nostro nome del denaro incassato. Libereremo le garanzie in nostro possesso nella misura in cui il loro valore superi complessivamente gli importi dei diritti da garantire di oltre il 20 %. La scelta delle garanzie da liberare spetta a noi.

Riserva di proprietà. 7.1 Tutta la merce consegnata rimane (9.1) I Prodotti forniti rimangono di nostra piena proprietà del Venditore, fino alla data nella quale l’Acquirente non abbia provveduto al completo pagamento integrale del prezzo d’acquistodi vendita e di tutte le somme dovute al Venditore risultanti dal rapporto contrattuale. 7.2 La (9.2) Fino a tale momento l’Acquirente conserva i Prodotti in qualità di possessore fiduciario del Venditore e deve custodire i Prodotti adeguatamente immagazzinati, protetti ed assicurati, separati dai propri prodotti e dai prodotti di terzi con espressa indicazione della riserva di proprietà vale anche per tutti i diritti a noi spettanti dal rapporto commerciale complessivo con l’acquirente, indipendentemente dal titolo giuridico sul quale si basanofavore del Venditore. 7.3 L’inserimento di singoli diritti (9.3) L’Acquirente è autorizzato e legittimato alla vendita, all’uso ed all’utilizzo dei Prodotti fornitigli nelle lavorazioni poste in una fattura correnteessere nel corso dello svolgimento ordinario della sua attività, come anche il calcolo di un saldo e il suo riconoscimento, non pregiudicano mantenendo in essere la riserva di proprietà. 7.4 Siamo autorizzati a pretendere la restituzione . In caso di tutta la lavorazione della merce soggetta sottoposta a riserva di proprietà già dal momento con altri beni di proprietà di terzi, il Venditore avrà diritto ad una quota di comproprietà del ritardo nuovo bene pari al valore commerciale della merce originariamente fornita in rapporto al valore commerciale degli altri prodotti, nonché al valore del costo della lavorazione. I proventi derivanti dalla vendita e dalla lavorazione vengono ceduti al Venditore che li accetta insieme ai diritti accessori fino alla concorrenza del prezzo dovuto dall’Acquirente al Venditore per la fornitura dei Prodotti. (9.4) L’Acquirente non è autorizzato a disporre diversamente dei Prodotti, in particolare per la costituzione di un pagamentopegni e/o garanzie. (9.5) Il Venditore cede all’Acquirente la facoltà di procedere alla riscossione dei crediti ceduti ai sensi del punto 9.3, fatto salvo il diritto di revoca della relativa autorizzazione. L’acquirente Il Venditore si impegna a consegnarci la merce non ricorrere alla nostra prima richiesta. Il richiamo della merce oggetto dell’acquisto da parte nostra costituisce anche recesso dal contratto. Su nostro desiderio l’acquirente ci concede in qualsiasi momento, entro facoltà di incassare i normali orari crediti ceduti fin tanto che l’Acquirente assolva puntualmente ed integralmente ai propri obblighi di apertura al pubblico, l’accesso incondizionato agli oggetti da noi forniti rinunciando a far valere l’eccezione dell’impossessamento indebito e del suo diritto di inviolabilità del domicilio, per procedere al ritiro di tutti gli oggetti da noi forniti L’acquirente sopporta tutte le spese che ci sorgono in relazione al recupero della mercepagamento. 7.5 Dopo (9.6) Nel caso nel quale l’Acquirente non effettui il pagamento nei termini e secondo le modalità indicate dal Venditore ed in ogni ipotesi di inadempimento contrattuale, il Venditore avrà la riappropriazione della merce oggetto dell’acquisto siamo autorizzati a valorizzarla facoltà di vietare la lavorazione, la rivendita e il ricavato della vendita deve essere accreditato sui debiti dell’acquirente, previa detrazione di commisurate spese di recupero e valorizzazione. 7.6 L’acquirente si impegna a conservare la alienazione dei Prodotti forniti con cura la merce oggetto del diritto di riserva di proprietà e di assicurarla, l’Acquirente sarà tenuto a sue spese, contro danneggiamenti, distruzione, scomparsa o decadimento in modo corrispondente al suo valore mettere a nuovodisposizione del Venditore i Prodotti sottoposti a riserva. 7.7 In presenza (9.7) Nell’ipotesi di una gestione ordinaria dell’attività l’acquirente è autorizzato azioni esercitate da terzi sui Prodotti oggetto di riserva di proprietà, l’Acquirente dovrà comunicare ai terzi il fatto che gli stessi sono di proprietà del Venditore e dovrà informare il Venditore nel tempo più breve possibile delle azioni che interessassero i Prodotti oggetto di riserva, con conferma della comunicazione a proseguire con la vendita della merce. Non gli è permessa la cessione in garanzia o costituzione in pegno degli oggetti. Per il caso della rivendita l’acquirente ci cede sin d’ora il diritto a lui spettante nei confronti dei suoi acquirenti per l’importo di tale diritto, senza che sia necessaria una dichiarazione di cessione ulteriore o espressa. Con la presente accettiamo la cessione. L’acquirente resta autorizzato al recupero del credito anche dopo la cessione. Il nostro diritto di procedere personalmente al recupero del credito resta intatto. Ci impegniamo però a non procedere da noi stessi al recupero del credito purché l’acquirente adempia ai suoi obblighi di pagamento per mezzo dei ricavi, non entri in mora con i suoi pagamenti e in particolare non presenti richiesta di apertura di una procedura di insolvenza o non vi sia blocco dei pagamenti. Se ciò, invece, dovesse essere il caso, su nostra richiesta, l’acquirente renderà nota la cessione a terzi e ci consegnerà la necessaria documentazione e le informazioni per far valere tale diritto. Peraltro l’acquirente è conservatore in nostro nome del denaro incassato. Libereremo le garanzie in nostro possesso nella misura in cui il loro valore superi complessivamente gli importi dei diritti da garantire di oltre il 20 %. La scelta delle garanzie da liberare spetta a noilettera raccomandata.

Riserva di proprietà. 7.1 Tutta la Tutte le merci fornite rimangono di proprietà dell’Azienda (merce consegnata rimane con riserva di nostra proprietà proprietà) fino al completo pagamento del prezzo d’acquistoregolamento di tutti i crediti, indipendentemente da quale sia il motivo giuridico, derivanti dal rapporto giuridico alla base della fornitura. 7.2 La Il Cliente è tenuto a collaborare alle misure necessarie da adottare per la tutela della proprietà dell’Azienda. In particolare con la conclusione del contratto autorizza l’Azienda a effettuare a spese del Cliente la registrazione della riserva di proprietà vale anche per tutti i diritti nei Registri pubblici, libri o documenti simili secondo le leggi vigenti nel Paese e a noi spettanti dal rapporto commerciale complessivo con l’acquirente, indipendentemente dal titolo giuridico sul quale si basanosbrigare tutte le rispettive formalità. 7.3 L’inserimento Il Cliente è tenuto a provvedere a proprie spese alla manutenzione della merce consegnata per l’intera durata della proprietà di singoli riserva e assicurarla a favore dell’Azienda contro furto, rottura, incendi, acqua ed eventuali altri rischi. Egli adotta inoltre tutte le misure affinché la rivendicazione di proprietà dell’Azienda non sia né pregiudicata né annullata. 7.4 Qualora il Cliente trasformi, accorpi o combini la merce sotto riserva di proprietà con altre merci, l’Azienda ha diritto alla comproprietà della nuova cosa in proporzione al rapporto tra il valore di fattura della merce con riserva di proprietà e quello delle altre merci utilizzate. In caso di estinzione del diritto di proprietà dell’Azienda a seguito di trasformazione, accorpamento o combinazione della merce con altra, il Cliente è tenuto a trasferire i diritti di proprietà ad egli spettanti sul nuovo inventario o cosa, nella misura del valore della merce con riserva di proprietà, e a tale scopo, immediatamente a seguito del venir meno del diritto di proprietà dell’Azienda, ad assolvere gli opportuni oneri di pubblicità sui nuovi oggetti (come l’applicazione di un’etichetta che chiarisca i rapporti di proprietà). Il Cliente è tenuto a custodire gratuitamente tali oggetti per conto dell’Azienda. L’Azienda è autorizzata e ha facoltà di verificare l’effettivo adempimento dei suddetti oneri di pubblicità e di provvedervi in prima persona, se necessario. I diritti di comproprietà che ne derivano costituiscono merce con riserva di proprietà ai sensi del comma 7.1. 7.5 Il Cliente è autorizzato a trasformare la merce con riserva di proprietà, ad accorparla e combinarla con altri oggetti o ad alienarla esclusivamente nell’ambito di una regolare attività commerciale e fin quando egli non si trovi in stato di mora. È esclusa ogni altra disposizione inerente alla merce con riserva di proprietà. Eventuali pignoramenti o altri interventi effettuati da parte di terzi sulla merce con riserva di proprietà devono essere immediatamente notificati all’Azienda. Nella misura in cui non possono essere assunti dalla terza parte, tutti i costi d’intervento sono a carico del Cliente. Se il Cliente dilaziona al suo acquirente il prezzo d’acquisto, egli deve riservarsi nei suoi confronti la proprietà della merce con riserva di proprietà alle medesime condizioni alle quali l’Azienda si era riservata la proprietà al momento della fornitura di tale merce. Diversamente, il Cliente non è autorizzato ad effettuarne la rivendita. 7.6 Il Cliente è tenuto a cedere all’Azienda i crediti derivanti dalla rivendita della merce con riserva di proprietà non appena essi si producono e ad assolvere immediatamente gli oneri di pubblicità necessari a tale scopo (notifica ai debitori o avviso di registrazione). L’Azienda è autorizzata e ha facoltà di provvedere anche in prima persona alla notifica ai debitori, se necessario. Tali crediti servono da garanzia alla stessa stregua della merce con riserva di proprietà. Il Cliente è autorizzato e ha facoltà di rivendere la merce solo se è garantito all’Azienda il trasferimento dei crediti ivi connessi. 7.7 Se il Cliente rivende la merce con riserva di proprietà a un prezzo cumulativo insieme ad altre merci non fornite dall’Azienda, il credito derivante da tale rivendita si intende trasferito per l’ammontare del rispettivo valore di fattura corrente, come anche il calcolo di un saldo e il suo riconoscimento, non pregiudicano la della merce venduta dall’Azienda con riserva di proprietà. 7.4 Siamo autorizzati 7.8 Se il credito ceduto viene integrato in una fattura in corso il Cliente è tenuto a pretendere la restituzione trasferire immediatamente all’Azienda una parte del saldo corrispondente all’ammontare di tutta la merce soggetta tale credito, comprensiva del saldo finale risultante dal conto corrente e, a riserva tale scopo, ad assolvere gli opportuni oneri di proprietà già dal momento del ritardo di un pagamento. L’acquirente si impegna a consegnarci la merce pubblicità. 7.9 Fino alla nostra prima richiesta. Il richiamo della merce oggetto dell’acquisto revoca da parte nostra costituisce anche recesso dal contrattodell’Azienda, il Cliente è autorizzato a riscuotere i crediti ad essa ceduti. Su nostro desiderio l’acquirente ci concede in qualsiasi momento, entro i normali orari di apertura al pubblico, l’accesso incondizionato agli oggetti da noi forniti rinunciando a far valere l’eccezione dell’impossessamento indebito e del suo L’Azienda ha il diritto di inviolabilità del domiciliorevoca qualora il Cliente non adempia con regolarità gli obblighi di pagamento derivanti dal rapporto commerciale in essere tra le due parti. Qualora vi siano i presupposti affinché l’Azienda eserciti il diritto di revoca, per procedere al ritiro di tutti gli oggetti da noi forniti L’acquirente sopporta il Cliente deve notificare immediatamente all’Azienda, dietro sua richiesta, i crediti ceduti e i rispettivi debitori, fornire tutte le spese che ci sorgono in relazione indicazioni necessarie per la riscossione dei crediti, consegnare la relativa documentazione e notificare la cessione al recupero della mercedebitore. L’Azienda stessa è parimenti autorizzata a notificare la cessione al debitore. 7.5 Dopo la riappropriazione della merce oggetto dell’acquisto siamo autorizzati 7.10 Se il valore totale delle garanzie esistenti supera di oltre il cinquanta (50) per cento quello dei crediti garantiti, su richiesta del Cliente l’Azienda è tenuta a valorizzarla e svincolare le garanzie in eccesso a propria discrezione, finché il ricavato della vendita deve essere accreditato sui debiti dell’acquirente, previa detrazione di commisurate spese di recupero e valorizzazionevalore delle garanzie non risulti inferiore del centocinquanta (150) percento a quello dei crediti garantiti. 7.6 L’acquirente si impegna a conservare con cura la merce oggetto 7.11 L’eventuale esercizio da parte dell’Azienda del diritto di riserva di proprietà e può essere considerato come recesso dal contratto solo se da essa espressamente dichiarato per iscritto. Il diritto del Cliente di assicurarla, a sue spese, contro danneggiamenti, distruzione, scomparsa o decadimento detenere la merce con riserva di proprietà decade in modo corrispondente al suo valore a nuovo. 7.7 In presenza caso di una gestione ordinaria dell’attività l’acquirente è autorizzato a proseguire con la vendita della merce. Non gli è permessa la cessione in garanzia o costituzione in pegno degli oggetti. Per il caso della rivendita l’acquirente ci cede sin d’ora il diritto a lui spettante nei confronti inadempimento dei suoi acquirenti per l’importo di tale diritto, senza che sia necessaria una dichiarazione di cessione ulteriore o espressa. Con la presente accettiamo la cessione. L’acquirente resta autorizzato al recupero del credito anche dopo la cessione. Il nostro diritto di procedere personalmente al recupero del credito resta intatto. Ci impegniamo però a non procedere da noi stessi al recupero del credito purché l’acquirente adempia ai suoi obblighi di pagamento per mezzo dei ricavi, non entri in mora con i suoi pagamenti e in particolare non presenti richiesta di apertura di una procedura di insolvenza o non vi sia blocco dei pagamenti. Se ciò, invece, dovesse essere il caso, su nostra richiesta, l’acquirente renderà nota la cessione a terzi e ci consegnerà la necessaria documentazione e le informazioni per far valere tale diritto. Peraltro l’acquirente è conservatore in nostro nome del denaro incassato. Libereremo le garanzie in nostro possesso nella misura in cui il loro valore superi complessivamente gli importi dei diritti da garantire di oltre il 20 %. La scelta delle garanzie da liberare spetta a noicontrattuali.

Riserva di proprietà. 7.1 Tutta la La merce consegnata fornita rimane di nostra proprietà fino al completo pagamento del prezzo d’acquisto. 7.2 La riserva d’acquisto e di proprietà vale anche per tutti i diritti a noi spettanti crediti che possiamo rivendicare o in seguito acquistare nei confronti dell’acquirente in virtù dal rapporto commerciale complessivo con l’acquirentelui intrattenuto. Se la merce riservata è inseparabilmente mescolata con altre merci, indipendentemente dal titolo giuridico sul quale si basano. 7.3 L’inserimento esigiamo un diritto di singoli diritti comproprietà sulle singole cose in una fattura correntepercentuale corrispondente al valore della vostra merce riservata in rapporto al valore della merce ad essa unita al momento della mescolanza. Con il trattamento o la lavorazione della merce riservata otteniamo la proprietà della nuova cosa, come che l’acquirente custodirà per noi. A nostra richiesta, l’acquirente deve assicurare, per un importo adeguato e a sue spese, la merce che ci appartiene contro i rischi correnti e cedere i diritti derivanti dall’assicurazione. Siamo anche autorizzati a pagare il calcolo premio assicurativo a spese dell’acquirente. L’acquirente ha diritto di rivendere la merce anche tramite la mescolanza, il trattamento e la lavorazione delle merci prodotte, ma solo nel quadro della sua regolare attività aziendale. Non è autorizzato a disporre in altro modo di tale merce, soprattutto per ciò che riguarda la dazione in pegno della cessione fiduciaria. Da subito l’acquirente cede a noi tutti i crediti derivanti dalle rivendite della merce riservata o della merce prodotta da questa tramite trattamento o lavorazione. Da subito l’acquirente cede a noi i crediti derivanti dalla vendita di merci di cui ha acquisito comproprietà tramite mescolanza o lavorazione delle stesse, in misura di un saldo e il suo riconoscimentoimporto parziale di primo grado che corrisponde alla nostra quota di comproprietà delle merci vendute. Se l’acquirente vende allo stesso prezzo totale merci di nostra proprietà o comproprietà insieme ad altre che non ci appartengono, non pregiudicano egli cederà a noi, da subito, una quota della merce riservata in misura di un importo parziale di primo grado di tale credito complessivo. L’acquirente ha la possibilità, con riserva di proprietà. 7.4 Siamo autorizzati a pretendere la restituzione di tutta la merce soggetta a riserva di proprietà già dal momento del ritardo di un pagamento. L’acquirente si impegna a consegnarci la merce alla nostra prima richiesta. Il richiamo della merce oggetto dell’acquisto da parte nostra costituisce anche recesso dal contratto. Su nostro desiderio l’acquirente ci concede revoca in qualsiasi momento, entro di recuperare i normali orari di apertura al pubblicocrediti ceduti derivanti dalla rivendita. A nostra richiesta dovrà qualificare i debitori del credito ceduto, l’accesso incondizionato agli oggetti da noi forniti rinunciando a far valere l’eccezione dell’impossessamento indebito e del suo diritto di inviolabilità del domicilio, per procedere al ritiro di tutti gli oggetti da noi forniti L’acquirente sopporta tutte le spese che ci sorgono in relazione al recupero della merce. 7.5 Dopo la riappropriazione della merce oggetto dell’acquisto siamo autorizzati a valorizzarla e il ricavato della vendita deve essere accreditato sui debiti dell’acquirente, previa detrazione di commisurate spese di recupero e valorizzazione. 7.6 L’acquirente si impegna a conservare con cura la merce oggetto del diritto di riserva di proprietà e di assicurarla, a sue spese, contro danneggiamenti, distruzione, scomparsa o decadimento in modo corrispondente al suo valore a nuovo. 7.7 In presenza di una gestione ordinaria dell’attività l’acquirente è autorizzato a proseguire con la vendita della merce. Non gli è permessa mostrare loro la cessione in garanzia o costituzione in pegno degli oggetti. Per il caso della rivendita l’acquirente ci cede sin d’ora il diritto a lui spettante nei confronti dei suoi acquirenti per l’importo di tale diritto, senza che sia necessaria una dichiarazione di cessione ulteriore o espressa. Con la presente accettiamo la cessione. L’acquirente resta autorizzato al recupero del credito anche dopo la cessione. Il nostro diritto di procedere personalmente al recupero del credito resta intatto. Ci impegniamo però a non procedere da noi stessi al recupero del credito purché l’acquirente adempia ai suoi obblighi di pagamento per mezzo dei ricavi, non entri in mora con i suoi pagamenti e in particolare non presenti richiesta di apertura di una procedura di insolvenza o non vi sia blocco dei pagamenti. Se ciò, invece, dovesse essere il caso, su nostra richiesta, l’acquirente renderà nota la cessione a terzi e ci consegnerà la necessaria documentazione e fornirci le informazioni per far valere tale diritto. Peraltro l’acquirente è conservatore in nostro nome del denaro incassato. Libereremo le garanzie in nostro possesso nella misura in cui il loro valore superi complessivamente gli importi dei diritti da garantire di oltre il 20 %. La scelta delle garanzie da liberare spetta a noirelative dichiarazioni.

Riserva di proprietà. 7.1 Tutta la merce consegnata rimane 6.1 I prodotti rimangono di nostra piena proprietà di HQV IT fino al pagamento completo pagamento del prezzo d’acquistocorrispettivo pattuito. 7.2 La 6.2 L’Acquirente, in osservanza del diritto di riserva di proprietà vale anche per come sopra previsto a favore del Venditore, è custode dei Prodotti e risponde di tutti i diritti danni, perdite o avarie che questi dovessero subire. Inoltre dovrà tenere separata in magazzino la merce vincolata a noi spettanti dal rapporto commerciale complessivo con l’acquirente“Riserva di proprietà”. Il Venditore avrà il diritto di accedere al magazzino del Compratore in ogni momento, indipendentemente dal titolo giuridico sul quale si basanoprevio avviso, al fine di ispezionare i Prodotti e controllarli, stante la riserva di proprietà in suo favore. 7.3 L’inserimento 6.3 Qualsiasi procedura esecutiva promossa da terzi che coinvolga Prodotti oggetto della riserva di singoli diritti proprietà deve essere immediatamente portata a conoscenza del Venditore. In caso di violazione di tale obbligo, il Compratore risponderà di tutti i danni che il Venditore abbia subito e dovrà tenerlo indenne da ogni pretesa di terzi. 6.4 È fatto obbligo all’Acquirente: a) di segnalare a HQV IT , con raccomandata a.r., il nominativo del terzo cui il prodotto sia trasferito, in una fattura correntecostanza della riserva di proprietà; b) di segnalare a HQV IT con raccomandata a.r., come anche l’esecuzione di sequestri e pignoramenti sui beni oggetto della riserva di proprietà; c) di segnalare a HQV IT, con raccomandata a.r., la richiesta e l’apertura di procedure concorsuali a carico dell’Acquirente stesso e di permettere a HQV IT di riprendere possesso dei prodotti oggetto della riserva di proprietà, senza il calcolo risetto di un saldo preavvisi e il suo riconoscimentoformalità di alcun tipo; d) di collaborare con HQV IT e di prestare alla stessa i consensi e l’attività del caso, non pregiudicano allo scopo di formalizzare in ogni sede la riserva di proprietà. 7.4 Siamo autorizzati a pretendere la restituzione di tutta la merce soggetta a riserva di proprietà già dal momento 6.5 Il mancato pagamento del ritardo di un pagamento. L’acquirente si impegna a consegnarci la merce alla nostra prima richiesta. Il richiamo della merce oggetto dell’acquisto da parte nostra costituisce anche recesso dal contratto. Su nostro desiderio l’acquirente ci concede in qualsiasi momento, entro i normali orari di apertura al pubblico, l’accesso incondizionato agli oggetti da noi forniti rinunciando a far valere l’eccezione dell’impossessamento indebito e del suo diritto di inviolabilità del domiciliocorrispettivo alle scadenze convenute, per procedere al ritiro di tutti gli oggetti da noi forniti L’acquirente sopporta tutte le spese l’intero o per una o più rate che ci sorgono in relazione al recupero della merce. 7.5 Dopo superino l’ottava parte del prezzo, determinerà la riappropriazione della merce oggetto dell’acquisto siamo autorizzati a valorizzarla e il ricavato della vendita deve essere accreditato sui debiti dell’acquirente, previa detrazione di commisurate spese di recupero e valorizzazione. 7.6 L’acquirente si impegna a conservare con cura la merce oggetto risoluzione del diritto di riserva di proprietà e di assicurarlacontratto, a sue speserichiesta di HQV IT con diritto della stessa di trattenere il corrispettivo riscosso, contro danneggiamenti, distruzione, scomparsa o decadimento in modo corrispondente al suo valore salvo il maggior danno e con obbligo dell’Acquirente di consentire a nuovo. 7.7 In presenza HQV IT di una gestione ordinaria dell’attività l’acquirente è autorizzato a proseguire con la vendita della merce. Non gli è permessa la cessione in garanzia o costituzione in pegno degli oggetti. Per riprendere il caso della rivendita l’acquirente ci cede sin d’ora il diritto a lui spettante nei confronti dei suoi acquirenti per l’importo di tale dirittopossesso del bene, senza che sia necessaria una dichiarazione di cessione ulteriore o espressa. Con la presente accettiamo la cessione. L’acquirente resta autorizzato al recupero del credito anche dopo la cessione. Il nostro diritto di procedere personalmente al recupero del credito resta intatto. Ci impegniamo però a non procedere da noi stessi al recupero del credito purché l’acquirente adempia ai suoi obblighi di pagamento per mezzo dei ricavi, non entri in mora ritardo e con i suoi pagamenti rinuncia ad ogni e in particolare non presenti richiesta di apertura di una procedura di insolvenza o non vi sia blocco dei pagamenti. Se ciò, invece, dovesse essere il caso, su nostra richiesta, l’acquirente renderà nota la cessione a terzi e ci consegnerà la necessaria documentazione e le informazioni per far valere tale diritto. Peraltro l’acquirente è conservatore in nostro nome del denaro incassato. Libereremo le garanzie in nostro possesso nella misura in cui il loro valore superi complessivamente gli importi dei diritti da garantire di oltre il 20 %. La scelta delle garanzie da liberare spetta a noiqualsiasi eccezione.

Riserva di proprietà. 7.1 Tutta la (1) La merce consegnata rimane venduta resta di nostra proprietà fino al completo pagamento saldo di tutti i crediti presenti e futuri risultanti da o connessi all’intero rapporto commerciale con l’Acquirente, a prescindere dal motivo giuridico. Quanto suddetto vale anche ed in particolar modo per i crediti legati all’adempimento del prezzo d’acquistocontratto, al risarcimento dei danni per via di ritardi, inadempienza o della violazione di altri obblighi contrattuali o precontrattuali nonché per i crediti di cui alle normative tedesche sugli atti illeciti e l’arricchimento senza giusta causa (Deliktsrecht, Bereicherungsrecht). 7.2 (2) La lavorazione o trasformazione da parte dell’Acquirente della merce soggetta a riserva di proprietà vale anche per tutti i diritti avviene sempre a noi spettanti dal rapporto commerciale complessivo con l’acquirentefavore della nostra società, indipendentemente dal titolo giuridico sul quale si basano. 7.3 L’inserimento in qualità di singoli diritti in una fattura corrente, come anche il calcolo di un saldo e il suo riconoscimento, non pregiudicano costruttore; la riserva di proprietà si estende anche ai nuovi beni originati dall’unione, commistione o lavorazione della nostra merce. L’Acquirente ci trasferisce sin d’ora i diritti ad esso spettanti sul nuovo bene. In caso di lavorazione, unione o commistione della nostra merce con beni di terzi che conservino i loro diritti di proprietà. 7.4 Siamo autorizzati a pretendere , la restituzione di tutta nostra società acquista la comproprietà sul nuovo bene proporzionalmente al valore delle merci lavorate e del nuovo bene. A tal fine riveste importanza fondamentale il valore delle merci al momento della lavorazione, unione o commistione. Se l’Acquirente unisce o mescola la merce soggetta a riserva di proprietà già dal momento del ritardo ad un bene principale di terzi in cambio di un pagamentocorrispettivo, l’Acquirente cede sin d’ora alla nostra società i suoi crediti nei confronti di terzi. L’acquirente si impegna L’ammontare del credito ceduto viene calcolato analogamente a consegnarci quanto suesposto in merito al valore dei beni. (3) L’Acquirente è autorizzato a rivendere la merce alla nostra prima richiesta. Il richiamo della merce oggetto dell’acquisto da parte nostra costituisce anche recesso dal contratto. Su nostro desiderio l’acquirente ci concede in qualsiasi momento, entro i normali orari di apertura al pubblico, l’accesso incondizionato agli oggetti da noi forniti rinunciando soggetta a far valere l’eccezione dell’impossessamento indebito e del suo diritto di inviolabilità del domicilio, per procedere al ritiro di tutti gli oggetti da noi forniti L’acquirente sopporta tutte le spese che ci sorgono in relazione al recupero della merce. 7.5 Dopo la riappropriazione della merce oggetto dell’acquisto siamo autorizzati a valorizzarla e il ricavato della vendita deve essere accreditato sui debiti dell’acquirente, previa detrazione di commisurate spese di recupero e valorizzazione. 7.6 L’acquirente si impegna a conservare con cura la merce oggetto del diritto di riserva di proprietà e di assicurarla, a sue spese, contro danneggiamenti, distruzione, scomparsa o decadimento in modo corrispondente al suo valore a nuovo. 7.7 In presenza di una nell’ambito della gestione ordinaria dell’attività l’acquirente degli affari e cede sin d’ora alla nostra società i suoi crediti derivanti da tali rivendite, per un importo pari al valore della merce soggetta a riserva di proprietà al momento della rivendita. L’Acquirente è autorizzato a proseguire con la vendita della merce. Non gli è permessa la cessione in garanzia o costituzione in pegno degli oggetti. Per incassare il caso prezzo della rivendita l’acquirente ci cede sin d’ora il diritto a lui spettante fintanto che adempie regolarmente alle sue obbligazioni nei confronti dei suoi acquirenti per l’importo di tale diritto, senza che sia necessaria una dichiarazione di cessione ulteriore o espressanostri confronti. Con la presente accettiamo la cessione. L’acquirente resta autorizzato al recupero del credito anche dopo la cessione. Il nostro diritto di procedere personalmente al recupero del credito resta intatto. Ci impegniamo però a non procedere da noi stessi al recupero del credito purché l’acquirente adempia ai suoi obblighi di pagamento per mezzo dei ricavi, non entri in mora con i suoi pagamenti e in particolare non presenti richiesta di apertura di una procedura di insolvenza o non vi sia blocco dei pagamenti. Se ciò, invece, dovesse essere il casoL’Acquirente è tenuto, su nostra richiesta, l’acquirente renderà nota la a comunicare agli acquirenti l’avvenuta cessione dei diritti ed a terzi e ci consegnerà la necessaria documentazione e fornirci le informazioni e i documenti necessari per far valere tale dirittoi nostri diritti nei confronti degli acquirenti. (4) L’Acquirente è tenuto ad assicurare adeguatamente la merce soggetta a riserva di proprietà, a proprie spese, contro i danni causati da fuoco, acqua, effrazione e furto. Peraltro l’acquirente è conservatore in nostro nome L’Acquirente cede sin d’ora alla nostra società eventuali suoi crediti nei confronti della società di assicurazioni per un ammontare massimo del denaro incassato. Libereremo le garanzie in nostro possesso nella misura valore della merce soggetta a riserva di proprietà al momento in cui è occorso il loro danno. (5) L’Acquirente non è autorizzato a disporre della merce soggetta a riserva di proprietà in modo diverso da quanto suesposto. In particolare, l’Acquirente non è autorizzato a dare in prestito, vendere a scopo di garanzia, dare in pegno o alienare la merce soggetta a riserva di proprietà. Qualsiasi intervento di terzi sulle merci e sui crediti di nostra proprietà, ci deve essere comunicato immediatamente per iscritto. Su nostra richiesta, l’Acquirente deve fornire tutte le informazioni necessarie sulla totalità delle nostre merci soggette a riserva di proprietà e su tutti i crediti a noi ceduti. Parimenti, l’Acquirente deve, su nostra richiesta, contrassegnare come tali le merci soggette a riserva di proprietà, come pure informare i suoi acquirenti della cessione. (6) In caso di ritardo nel pagamento da parte dell’Acquirente, anche senza dover recedere dal contratto di compravendita e fissare un termine di mora, siamo autorizzati a revocare la facoltà dell’Acquirente alla rivendita della merce soggetta a riserva di proprietà e all’incasso dei crediti a noi ceduti, a comunicare la cessione dei crediti e/o esigere, a spese dell’Acquirente, la restituzione immediata della merce soggetta a riserva di proprietà. (7) I crediti ceduti in conformità alle cifre da 2 a 4 fungono da garanzia per tutti i crediti di cui alla cifra 1. (8) Ove il valore superi complessivamente gli importi dei diritti da garantire di oltre il 20 %. La scelta delle garanzie da superasse i nostri crediti nei confronti dell’Acquirente di più del 10%, saremo tenuti a liberare spetta a noidelle garanzie.

Riserva di proprietà. 7.1 Tutta L’Azienda si riserva la merce consegnata rimane proprietà su quanto oggetto di nostra proprietà fornitura fino al completo pagamento del prezzo d’acquisto. 7.2 La riserva di proprietà vale anche per ogni credito, in particolare, di tutti i diritti a noi spettanti dal pagamenti dovuti in ragione del rapporto commerciale complessivo intrattenuto con l’acquirente, indipendentemente dal titolo giuridico sul quale si basano. 7.3 L’inserimento di singoli diritti in una fattura corrente, come anche il calcolo di un saldo e il suo riconoscimento, non pregiudicano la l’Acquirente (riserva di proprietà. 7.4 Siamo autorizzati estesa). L’Acquirente è tenuto a pretendere la restituzione di tutta la merce soggetta curare con diligenza i beni soggetti a riserva di proprietà già dal momento del ritardo (di un pagamento. L’acquirente si impegna seguito: beni riservati); egli è in particolare tenuto ad assicurarli adeguatamente a consegnarci la merce alla nostra prima richiesta. Il richiamo della merce oggetto dell’acquisto da parte nostra costituisce anche recesso dal contratto. Su nostro desiderio l’acquirente ci concede in qualsiasi momento, entro i normali orari di apertura al pubblico, l’accesso incondizionato agli oggetti da noi forniti rinunciando a far valere l’eccezione dell’impossessamento indebito e del suo diritto di inviolabilità del domicilioproprie spese, per procedere al ritiro il di tutti gli oggetti da noi forniti L’acquirente sopporta tutte le spese che ci sorgono in relazione al recupero della merce. 7.5 Dopo la riappropriazione della merce oggetto dell’acquisto siamo autorizzati a valorizzarla e il ricavato della vendita deve essere accreditato sui debiti dell’acquirente, previa detrazione di commisurate spese di recupero e valorizzazione. 7.6 L’acquirente si impegna a conservare con cura la merce oggetto del diritto di riserva di proprietà e di assicurarla, a sue spese, contro danneggiamenti, distruzione, scomparsa o decadimento in modo corrispondente al suo loro valore a nuovo. 7.7 , contro il furto, lo scasso, l’incendio, i danni provocati dall’acqua ed altri eventi dannosi. L’Azienda ha facoltà di stipulare essa stessa, ma a spese dell’Acquirente, dette polizze assicurative se l’Acquirente non dimostra di averle stipulate. Se i beni riservati vengono meccanicamente uniti ad altre cose in modo da costituire parte essenziale di un altro bene (per es. impianto industriale), l’Azienda mantiene comunque la proprietà sul bene riservato se esso è separabile senza notevole deterioramento. Se la separazione determina invece notevole deterioramento, l’Azienda diviene comproprietaria del nuovo bene. L’Acquirente ha facoltà di cedere a terzi i beni riservati secondo la normale prassi commerciale. In presenza caso di una gestione ordinaria dell’attività l’acquirente è autorizzato cessione dei beni riservati che siano stati forniti o creati in base a proseguire con la vendita della merce. Non gli è permessa la cessione in garanzia o costituzione in pegno degli oggetti. Per il caso della rivendita l’acquirente ci quanto sopra menzionato, l’Acquirente cede sin d’ora da ora all’Azienda tutti i relativi crediti verso il diritto terzo debitore ceduto fino alla completa estinzione di ogni debito dell’Acquirente verso l’Azienda. L’Acquirente è tenuto a lui spettante nei confronti dei suoi acquirenti per l’importo di tale diritto, senza che sia necessaria una dichiarazione di cessione ulteriore o espressa. Con la presente accettiamo la cessione. L’acquirente resta autorizzato al recupero comunicare all’Azienda l’ammontare del credito anche dopo la cessione. Il nostro diritto di procedere personalmente al recupero e a consegnargli i dati identificativi del terzo debitore ceduto con ogni documento identificativo del credito resta intattoceduto. Ci impegniamo però a non procedere da noi stessi Fino al recupero del credito purché l’acquirente adempia ai suoi obblighi completo pagamento dei crediti dell’Azienda è fatto divieto all’Acquirente di pagamento per mezzo dei ricavi, non entri in mora con i suoi pagamenti e in particolare non presenti richiesta costituire diritti di apertura pegno sui beni riservati ovvero di una procedura di insolvenza o non vi sia blocco dei pagamenti. Se ciò, invece, dovesse essere il caso, su nostra richiesta, l’acquirente renderà nota la cessione cederli a terzi a titolo gratuito o a garanzia di obbligazioni proprie od altrui. L’Acquirente è altresì obbligato ad assistere l’Azienda nella tutela della proprietà riservata e ci consegnerà la necessaria documentazione ad informarla immediatamente degli atti di terzi (per. es. pignoramento) pregiudizievoli della riserva di proprietà. L’Acquirente è tenuto ad assolvere a sua cura e le informazioni per far valere tale dirittospese alle formalità di cui all’art. Peraltro l’acquirente è conservatore in nostro nome 1524 c.c. ai fini della opponibilità del denaro incassato. Libereremo le garanzie in nostro possesso nella misura in cui il loro valore superi complessivamente gli importi dei diritti da garantire di oltre il 20 %. La scelta delle garanzie da liberare spetta a noiriservato dominio ai terzi.

Riserva di proprietà. 7.1 8.1 Tutta la merce consegnata rimane di nostra proprietà fino al completo pagamento del prezzo d’acquisto. In caso di violazioni del contratto da parte dell’acquirente, incluso la mora dello stesso, abbiamo il diritto di riprendere la merce. 7.2 8.2 La riserva di proprietà vale anche per tutti i diritti a noi spettanti dal rapporto commerciale complessivo con l’acquirente, indipendentemente dal titolo giuridico sul quale si basano. 7.3 8.3 L’inserimento di singoli diritti in una fattura corrente, come anche il calcolo di un saldo e il suo riconoscimento, non pregiudicano la riserva di proprietà. 7.4 8.4 Siamo autorizzati a pretendere la restituzione di tutta la merce soggetta a riserva di proprietà già dal momento del ritardo di un pagamento. L’acquirente si impegna a consegnarci la merce alla nostra prima richiesta. Il richiamo della merce oggetto dell’acquisto da parte nostra costituisce anche recesso dal contratto. Su nostro desiderio l’acquirente ci concede in qualsiasi momento, entro i normali orari di apertura al pubblico, l’accesso incondizionato agli oggetti da noi forniti rinunciando a far valere l’eccezione dell’impossessamento indebito e del suo diritto di inviolabilità del domicilio, per procedere al ritiro di tutti gli oggetti da noi forniti L’acquirente sopporta tutte le spese che ci sorgono in relazione al recupero della merce. 7.5 8.5 Dopo la riappropriazione della merce oggetto dell’acquisto siamo autorizzati a valorizzarla e il ricavato della vendita deve essere accreditato sui debiti dell’acquirente, previa detrazione di commisurate spese di recupero e valorizzazione. 7.6 8.6 L’acquirente si impegna a conservare con cura la merce oggetto del diritto di riserva di proprietà e di assicurarla, a sue spese, contro danneggiamenti, distruzione, scomparsa o decadimento in modo corrispondente al suo valore a nuovo. 7.7 8.7 In caso di pignoramenti o altri interventi da parte di terzi, l’acquirente deve informarci immediatamente per iscritto. 8.8 In presenza di una gestione ordinaria dell’attività l’acquirente è autorizzato a proseguire con la vendita della merce. Non gli è permessa la cessione in garanzia o costituzione in pegno degli oggetti. Per il caso della rivendita l’acquirente ci cede sin d’ora il diritto a lui spettante nei confronti dei suoi acquirenti per l’importo di tale diritto, senza che sia necessaria una dichiarazione di cessione ulteriore o espressa. Con la presente accettiamo la cessione. L’acquirente resta autorizzato al recupero del credito anche dopo la cessione. Il nostro diritto di procedere personalmente al recupero del credito resta intatto. Ci impegniamo però a non procedere da noi stessi al recupero del credito purché l’acquirente adempia ai suoi obblighi di pagamento per mezzo dei ricavi, non entri in mora con i suoi pagamenti e in particolare non presenti richiesta di apertura di una procedura di insolvenza o non vi sia blocco dei pagamenti. Se ciò, invece, dovesse essere il caso, su nostra richiesta, l’acquirente renderà nota la cessione a terzi e ci consegnerà la necessaria documentazione e le informazioni per far valere tale diritto. Peraltro l’acquirente è conservatore in nostro nome del denaro incassato. Libereremo le garanzie in nostro possesso nella misura in cui il loro valore superi complessivamente gli importi dei diritti da garantire di oltre il 20 %. La scelta delle garanzie da liberare spetta a noi.

Riserva di proprietà. 7.1 Tutta la (1) La merce consegnata (merce soggetta a riserva di proprietà) rimane di nostra proprietà fino al completo pagamento a quando vengono soddisfatti tutti i crediti a noi spettanti, ora o in futuro, nei confronti del prezzo d’acquistoCommittente. 7.2 La (2) Se, in correlazione all’adempimento dei crediti, viene costituita una responsabilità cambiaria, la riserva di proprietà vale anche per tutti i diritti a noi spettanti dal rapporto commerciale complessivo con l’acquirente, indipendentemente dal titolo giuridico sul quale si basanoestingue non prima dell’incasso definitivo e dell’estinzione della nostra responsabilità cambiaria. 7.3 L’inserimento (3) Il Committente è tenuto, a sua discrezione, a custodire la merce consegnata, relativa ai singoli ordini, in modo separato e identificabile oppure a contrassegnarla secondo le procedure di singoli diritti consegna. (4) In caso di violazione del contratto da parte del Committente, in una fattura corrente, come anche il calcolo particolare in caso di mora di pagamento di un saldo e credito oneroso, abbiamo il suo riconoscimento, non pregiudicano diritto di ritirare la merce soggetta a riserva di proprietà. 7.4 , dopo aver fissato un termine ragionevole per l’esecuzione della prestazione. Le spese di trasporto che vengono in essere per il ritiro della merce sono a carico del Committente. Il ritiro da parte nostra della merce soggetta a riserva di proprietà costituisce un recesso dal contratto. Siamo autorizzati a pretendere utilizzare la restituzione merce con riserva di tutta proprietà, da noi ritirata. Il ricavo dell’utilizzo viene compensato con quegli importi di cui il Committente è debitore nei nostri confronti, dopo aver detratto un importo ragionevole per le spese di realizzazione. (5) Il Committente è tenuto a trattare con cura la merce soggetta a riserva di proprietà già dal momento del ritardo e ad assicurarla adeguatamente, a proprie spese, contro i danni da incendio, acqua e furto per il suo valore a nuovo. Nella misura in cui siano necessari lavori di un manutenzione e di ispezione, il Committente è tenuto a espletarli tempestivamente a proprie spese. (6) Il Committente può impiegare i beni con riserva di proprietà e rivenderli nell’ambito dell’esercizio regolare della sua attività, fintantoché non si trovi in mora di pagamento. L’acquirente si impegna Egli non è autorizzato a consegnarci costituire in pegno la merce alla nostra prima richiestasoggetta a riserva di proprietà né a trasferirne la proprietà a titolo di garanzia. Il richiamo Committente fin d’ora cede a noi, a titolo di garanzia e interamente, i crediti onerosi risultanti da una rivendita, che il Committente vanta nei confronti dei propri acquirenti, nonché quei crediti, relativi ai beni con riserva di proprietà, che sorgono da altra causa nei confronti dei propri acquirenti o di terzi (in particolare crediti da atto illecito e diritti a prestazioni assicurative), inclusi tutti i crediti risultanti dal saldo del conto corrente. Noi accettiamo questa cessione. (7) Il Committente è autorizzato a incassare, per conto e in nome proprio, i crediti così ceduti sino a revoca di tale autorizzazione da parte nostra. Resta salvo il nostro diritto di incassare direttamente questi crediti. Tuttavia non rivendicheremo personalmente tali crediti né revocheremo l’autorizzazione all’incasso, fintantoché il Committente ottemperi correttamente ai suoi obblighi di pagamento. (8) In caso di violazione del contratto da parte del Committente, in particolare in caso di mora di pagamento, possiamo pretendere che egli renda pubblici i crediti ceduti e i rispettivi debitori, notifichi la cessione a questi ultimi nonché ci consegni tutti i documenti e ci fornisca tutte le indicazioni necessarie per la rivendicazione dei crediti. (9) Il Committente non è autorizzato a far incassare questi crediti tramite cessione nell’ambito del factoring, salvo che egli obblighi irrevocabilmente il factor a eseguire la controprestazione direttamente a noi, fintantoché vantiamo dei crediti nei confronti del Committente. (10) Una trasformazione o un cambiamento della merce oggetto dell’acquisto soggetta a riserva di proprietà da parte nostra costituisce anche recesso dal contrattodel Committente viene effettuata/o per noi. Su nostro desiderio l’acquirente ci concede Se la merce con riserva di proprietà viene trasformata con altri beni di proprietà altrui, acquisiamo la comproprietà della nuova cosa in qualsiasi momento, entro i normali orari proporzione al valore dei beni con riserva di apertura proprietà (importo finale della fattura inclusa IVA) rispetto agli altri beni trasformati al pubblico, l’accesso incondizionato agli oggetti da noi forniti rinunciando momento della lavorazione. Per la nuova cosa così risultante vale quanto detto per la merce sottoposta a far valere l’eccezione dell’impossessamento indebito e del suo diritto riserva di inviolabilità del domicilio, per procedere al ritiro di tutti gli oggetti da noi forniti L’acquirente sopporta tutte le spese che ci sorgono in relazione al recupero della merceproprietà. 7.5 Dopo (11) Se la riappropriazione merce con riserva di proprietà viene unita o mescolata con altri beni che non ci appartengono, in modo da formare un sol tutto, acquisiamo la comproprietà della merce oggetto dell’acquisto siamo autorizzati a valorizzarla e il ricavato nuova cosa in proporzione al valore dei beni con riserva di proprietà (importo finale della vendita deve essere accreditato sui debiti dell’acquirente, previa detrazione di commisurate spese di recupero e valorizzazione. 7.6 L’acquirente si impegna a conservare con cura fattura inclusa IVA) rispetto agli altri beni uniti o mescolati al momento dell’unione o del mescolamento. Se la merce oggetto del diritto di riserva di proprietà viene unita o mescolata in modo tale che il bene del Fornitore vada considerato bene principale, il Committente e di assicurarlanoi conveniamo sin d’ora che il Committente ci trasferisca la comproprietà della cosa in misura proporzionale. Noi accettiamo questo trasferimento. (12) Il Committente custodirà per noi, a sue spesetitolo gratuito, contro danneggiamentila proprietà esclusiva o la comproprietà a una cosa, distruzione, scomparsa o decadimento in modo corrispondente al suo valore a nuovoche ne risulta. 7.7 (13) In presenza caso di una gestione ordinaria dell’attività l’acquirente pignoramenti della merce con riserva di proprietà da parte di terzi o di altre azioni avanzate da terzi, il Committente è autorizzato tenuto a proseguire con far presente la vendita della merce. Non gli è permessa la cessione in garanzia o costituzione in pegno degli oggetti. Per il caso della rivendita l’acquirente ci cede sin d’ora il diritto nostra proprietà nonché a lui spettante nei confronti dei suoi acquirenti per l’importo di tale dirittodarcene tempestiva comunicazione scritta, senza che sia necessaria una dichiarazione di cessione ulteriore o espressa. Con la presente accettiamo la cessione. L’acquirente resta autorizzato al recupero del credito anche dopo la cessione. Il nostro diritto di procedere personalmente al recupero del credito resta intatto. Ci impegniamo però a non procedere da noi stessi al recupero del credito purché l’acquirente adempia ai suoi obblighi di pagamento per mezzo dei ricavi, non entri in mora con i suoi pagamenti e in particolare non presenti richiesta di apertura di una procedura di insolvenza o non vi sia blocco dei pagamenti. Se ciò, invece, dovesse essere il caso, su nostra richiesta, l’acquirente renderà nota la cessione a terzi e ci consegnerà la necessaria documentazione e le informazioni per affinché possiamo far valere tale dirittoi nostri diritti di proprietà. Peraltro l’acquirente è conservatore Nella misura in nostro nome cui il terzo non sia in grado di rimborsare le spese giudiziali e stragiudiziali, derivanti da tali circostanze, ne risponde il Committente. (14) Su richiesta del denaro incassato. Libereremo Committente siamo tenuti a liberare le garanzie in nostro possesso a noi spettanti, nella misura in cui il loro valore realizzabile superi complessivamente gli importi dei diritti da garantire di oltre il 20 %20% il valore dei crediti aperti nei confronti del Committente. La scelta delle garanzie da liberare Tuttavia spetta a noinoi la decisione di quale garanzia liberare per l’eccessiva garanzia.

Riserva di proprietà. 7.1 Tutta 9.1 Nonostante il momento del trasferimento dei rischi che interviene conformemente a quanto disposto nel Titolo VII (Consegna), i prodotti forniti rimangono di piena proprietà di CROUZET fino alla data alla quale il cliente avrà provveduto al pagamento dell’intero prezzo degli stessi in via principale e accessoria. 9.2 In caso di trasformazione o di incorporazione dei prodotti, i prodotti trasformati o le merci nelle quali vengono incorporati, costituiscono la merce consegnata rimane garanzia di nostra proprietà CROUZET fino al completo pagamento complessivo del prezzo d’acquisto. 7.2 La prezzo. Il cliente si impegna a far sì che i prodotti siano individualizzabili e non possano confondersi con prodotti provenienti da altri fornitori e a menzionare l’esistenza della riserva di proprietà vale anche per tutti ai terzi a cui rivendesse eventualmente i diritti a noi spettanti dal rapporto commerciale complessivo con l’acquirenteprodotti, indipendentemente dal titolo giuridico sul quale si basanosia nello stato, sia incorporati in un insieme. 7.3 L’inserimento 9.3 Il cliente è autorizzato a rivendere il prodotto consegnato nell’esercizio normale della sua attività e nel rispetto della legge applicabile, in particolare in relazione a paesi sottoposti a embargo. Eventualmente, il cliente si obbliga a cedere a CROUZET i suoi crediti nei confronti di singoli diritti in una fattura corrente, come anche il calcolo di un saldo e il suo riconoscimento, non pregiudicano la riserva di proprietà. 7.4 Siamo autorizzati sub- acquirenti sino a pretendere la restituzione di tutta la merce soggetta a riserva di proprietà già dal momento del ritardo di un pagamentoconcorrenza delle somme dovute. L’acquirente Il cliente si impegna a consegnarci la merce alla nostra prima richiesta. Il richiamo della merce oggetto dell’acquisto da parte nostra costituisce anche recesso dal contratto. Su nostro desiderio l’acquirente ci concede informare i terzi, in qualsiasi momentoparticolare in caso di pignoramento, entro del fatto che i normali orari di apertura al pubblico, l’accesso incondizionato agli oggetti da noi forniti rinunciando a far valere l’eccezione dell’impossessamento indebito e del suo diritto di inviolabilità del domicilio, per procedere al ritiro di tutti gli oggetti da noi forniti L’acquirente sopporta tutte le spese che ci sorgono in relazione al recupero della merce. 7.5 Dopo la riappropriazione della merce oggetto dell’acquisto siamo autorizzati a valorizzarla e il ricavato della vendita deve essere accreditato sui debiti dell’acquirente, previa detrazione di commisurate spese di recupero e valorizzazione. 7.6 L’acquirente si impegna a conservare con cura la merce oggetto del diritto prodotti interessati dalla clausola di riserva di proprietà appartengono a CROUZET e a informare tempestivamente CROUZET di assicurarla, a sue spese, contro danneggiamenti, distruzione, scomparsa o decadimento in modo corrispondente ogni pignoramento od operazione simile effettuata sui prodotti. È inoltre vietato al suo valore a nuovo. 7.7 In presenza di una gestione ordinaria dell’attività l’acquirente è autorizzato a proseguire con la vendita della merce. Non gli è permessa la cessione cliente dare in garanzia o costituzione cedere a titolo di garanzia la proprietà dei prodotti. 9.4 I prodotti detenuti in pegno degli oggettiriserva di proprietà devono essere restituiti immediatamente a CROUZET, alla prima richiesta effettuata per iscritto da quest’ultima o dal suo mandatario. Per il caso della rivendita l’acquirente ci cede sin d’ora il diritto a lui spettante nei confronti La restituzione dei suoi acquirenti per l’importo di tale diritto, senza che sia necessaria una dichiarazione di cessione ulteriore o espressaprodotti comporta ipso iure la risoluzione del contratto. Con la presente accettiamo la cessione. L’acquirente resta autorizzato al recupero del credito anche dopo la cessione. Il nostro diritto di procedere personalmente al recupero del credito resta intatto. Ci impegniamo però a non procedere da noi stessi al recupero del credito purché l’acquirente adempia ai suoi obblighi di pagamento per mezzo dei ricavi, non entri in mora con i suoi pagamenti e in particolare non presenti richiesta di apertura di una procedura di insolvenza o non vi sia blocco dei pagamenti. Se ciò, invece, dovesse essere il In ogni caso, su nostra richiestaXXXXXXX conserva la facoltà di non rivendicare la proprietà dei prodotti, l’acquirente renderà nota la cessione a terzi di proseguire l’esecuzione del contratto e ci consegnerà la necessaria documentazione e le informazioni per far valere tale diritto. Peraltro l’acquirente è conservatore in nostro nome di chiedere di conseguenza il pagamento totale del denaro incassato. Libereremo le garanzie in nostro possesso nella misura in cui il loro valore superi complessivamente gli importi dei diritti da garantire di oltre il 20 %. La scelta delle garanzie da liberare spetta a noiprezzo.

Riserva di proprietà. 7.1 Tutta 5.1 LOGITRONIC si riserva la merce consegnata rimane proprietà su quanto oggetto di nostra fornitura fino al pagamento di ogni credito, in particolare, di tutti i pagamenti dovuti in ragione del rapporto commerciale intrattenuto con l’acquirente (riserva fino al saldo). 5.2 L’acquirente è tenuto a curare con diligenza i beni soggetti a riserva di proprietà (di seguito: beni riservati); egli è in particolare tenuto ad assicurarli adeguatamente a proprie spese, per il di loro valore a nuovo, contro il furto, lo scasso, l’incendio, i danni provocati dall’acqua ed altri eventi dannosi. LOGITRONIC ha facoltà di stipulare essa stessa, ma a spese dell’acquirente, dette polizze assicurative se l’acquirente non dimostra di averle stipulate. 5.3 Se i beni riservati vengono uniti con altre cose in modo da costituire parte essenziale di un altro bene, LOGITRONIC mantiene la comproprietà sul nuovo bene. La creazione di un bene attraverso l’unione o la trasformazione dei beni riservati comporta l’acquisto del corrispondente diritto di comproprietà in capo a LOGITRONIC. 5.4 L’acquirente ha facoltà di cedere a terzi i beni riservati secondo la normale prassi commerciale. In caso di cessione dei beni riservati che siano stati forniti o creati in base a quanto previsto al precedente par. 5.3, l’acquirente cede sin da ora a LOGITRONIC tutti i relativi crediti verso il terzo debitore ceduto (totale fatturato incluso l’iva) insieme ai suoi frutti, fino alla completa estinzione di ogni debito dell’acquirente verso LOGITRONIC. L’acquirente è tenuto a comunicare a LOGITRONIC l’ammontare del credito e a consegnargli i dati identificativi del terzo debitore ceduto con ogni documento identificativo del credito ceduto. 5.5 LOGITRONIC si asterrà dal pretendere il pagamento dal terzo ceduto finché l’acquirente adempie puntualmente ai propri obblighi di pagamento, finché non è presentata istanza per dichiarazione di insolvenza o altra procedura concorsuale, ovvero in ipotesi di cessione di azienda. 5.6 In caso di violazioni contrattuali dell’acquirente, in particolare ritardo dei pagamenti, LOGITRONIC, previa notifica di apposita diffida, ha facoltà di pretendere la restituzione dei beni riservati. Ciò non costituisce risoluzione del contratto. Del pari non costituisce risoluzione del contratto il pignoramento da parte di LOGITRONIC dei beni riservati. 5.7 L’istanza per la dichiarazione di insolvenza o altra procedura concorsuale dà facoltà a LOGITRONIC di risolvere il contratto e richiedere l’immediata restituzione dei beni riservati. 5.8 Fino al completo pagamento del prezzo d’acquistodei crediti di LOGITRONIC è fatto divieto all’acquirente di costituire diritti di pegno sui beni riservati ovvero di cederli a terzi a titolo gratuito o a garanzia di obbligazioni proprie od altrui. 7.2 La riserva 5.9 L’acquirente è tenuto ad assolvere a sua cura e spese alle formalità di cui all’art. 1524 c.c. ai fini della opponibilità del riservato dominio ai terzi. L’acquirente è altresì obbligato a assistere LOGITRONIC nella tutela della proprietà vale anche per tutti i diritti a noi spettanti dal rapporto commerciale complessivo con l’acquirente, indipendentemente dal titolo giuridico sul quale si basano. 7.3 L’inserimento riservata e ad informarla immediatamente degli atti di singoli diritti in una fattura corrente, come anche il calcolo di un saldo e il suo riconoscimento, non pregiudicano la terzi (per. es. pignoramento) pregiudizievoli della riserva di proprietà. 7.4 Siamo autorizzati a pretendere la restituzione di tutta la merce soggetta a riserva di proprietà già dal momento del ritardo di un pagamento. L’acquirente si impegna a consegnarci la merce alla nostra prima richiesta. Il richiamo della merce oggetto dell’acquisto da parte nostra costituisce anche recesso dal contratto. Su nostro desiderio l’acquirente ci concede in qualsiasi momento, entro i normali orari di apertura al pubblico, l’accesso incondizionato agli oggetti da noi forniti rinunciando a far valere l’eccezione dell’impossessamento indebito e del suo diritto di inviolabilità del domicilio, per procedere al ritiro di tutti gli oggetti da noi forniti L’acquirente sopporta tutte le spese che ci sorgono in relazione al recupero della merce. 7.5 Dopo la riappropriazione della merce oggetto dell’acquisto siamo autorizzati a valorizzarla e il ricavato della vendita deve essere accreditato sui debiti dell’acquirente, previa detrazione di commisurate spese di recupero e valorizzazione. 7.6 L’acquirente si impegna a conservare con cura la merce oggetto del diritto di riserva di proprietà e di assicurarla, a sue spese, contro danneggiamenti, distruzione, scomparsa o decadimento in modo corrispondente al suo valore a nuovo. 7.7 In presenza di una gestione ordinaria dell’attività l’acquirente è autorizzato a proseguire con la vendita della merce. Non gli è permessa la cessione in garanzia o costituzione in pegno degli oggetti. Per il caso della rivendita l’acquirente ci cede sin d’ora il diritto a lui spettante nei confronti dei suoi acquirenti per l’importo di tale diritto, senza che sia necessaria una dichiarazione di cessione ulteriore o espressa. Con la presente accettiamo la cessione. L’acquirente resta autorizzato al recupero del credito anche dopo la cessione. Il nostro diritto di procedere personalmente al recupero del credito resta intatto. Ci impegniamo però a non procedere da noi stessi al recupero del credito purché l’acquirente adempia ai suoi obblighi di pagamento per mezzo dei ricavi, non entri in mora con i suoi pagamenti e in particolare non presenti richiesta di apertura di una procedura di insolvenza o non vi sia blocco dei pagamenti. Se ciò, invece, dovesse essere il caso, su nostra richiesta, l’acquirente renderà nota la cessione a terzi e ci consegnerà la necessaria documentazione e le informazioni per far valere tale diritto. Peraltro l’acquirente è conservatore in nostro nome del denaro incassato. Libereremo le garanzie in nostro possesso nella misura in cui il loro valore superi complessivamente gli importi dei diritti da garantire di oltre il 20 %. La scelta delle garanzie da liberare spetta a noi.

Riserva di proprietà. 7.1 Tutta 1. Mondial Tecnica si riserva la merce consegnata rimane proprietà di nostra tutti i prodotti forniti fino all’integrale pagamento del relativo prezzo da parte di ciascun Acquirente il quale, tuttavia, ne assumerà i rischi a far data dalla consegna. 2. Nell’ipotesi in cui il prodotto con riserva di proprietà sia incorporato in un nuovo oggetto di proprietà o nella disponibilità del Cliente, il bene risultante dall’incorporazione (di seguito, “Bene Complesso”) si intenderà di proprietà comune dell’Acquirente e della Mondial Tecnica, la cui quota di proprietà sarà proporzionale al valore del Prodotto rispetto al valore del Bene Complesso. L’Acquirente sarà costituito custode del Bene Complesso (e del prodotto in esso incorporato) fino al completo all’integrale pagamento del prezzo d’acquistodel Prodotto incorporato e al conseguente trasferimento della relativa proprietà. 7.2 La 3. Mondial Tecnica avrà facoltà di riservarsi la proprietà sul prodotto ma potrà autorizzarne la rivendita a terzi da parte dell’Acquirente prima dell’integrale pagamento del prezzo. In tal caso, ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 1478 Codice Civile, il terzo acquirente acquisterà la proprietà del Prodotto nel momento in cui ne sarà integralmente pagato il prezzo alla Mondial Tecnica. 4. Salvo diverso accordo scritto tra le Parti, l’autorizzazione alla rivendita s’intenderà sospensivamente condizionata alla contestuale cessione a favore della Mondial Tecnica di tutti i crediti risultanti dalla rivendita medesima, nei limiti di valore dei prodotti forniti della Mondial Tecnica. Per l’effetto, l’Acquirente sarà tenuto a notificare al proprio cliente / terzo acquirente la cessione di ogni credito relativo al prezzo del/i prodotto/i a favore della Mondial Tecnica e a fornire alla stessa tutte le informazioni e la documentazione necessaria per l’escussione di ogni diritto di credito derivante dalla rivendita. 5. Mondial Tecnica, ove lo riterrà opportuno, potrà rinunciare alla riserva di proprietà vale anche per tutti i diritti a noi spettanti dal rapporto commerciale complessivo con l’acquirentedi cui ai §§ che precedono e trasferire, indipendentemente dal titolo giuridico sul quale si basanotramite espressa comunicazione scritta, la proprietà del prodotto all’Acquirente prima del suo integrale pagamento. 7.3 L’inserimento 6. Fermo quanto disposto dai §§ che precedono, in caso di singoli diritti incorporazione del prodotto in una fattura correnteBeni Complessi, come anche il calcolo di un saldo e il suo riconoscimento, non pregiudicano la riserva di proprietàproprietà opererà negli stessi termini sopra previsti anche in relazione al Bene Complesso e la cessione del credito s’intenderà riferita ad una quota proporzionale al valore del prodotto rispetto al valore del Bene Complesso. 7.4 Siamo autorizzati a pretendere la restituzione 7. L’Acquirente sarà tenuto ad informare Mondial Tecnica in ogni ipotesi di tutta la merce soggetta a pignoramento di prodotti o Beni Complessi su cui gravi riserva di proprietà già dal momento del ritardo di un pagamento. L’acquirente si impegna a consegnarci la merce alla nostra prima richiesta. Il richiamo della merce oggetto dell’acquisto da parte nostra costituisce anche recesso dal contratto. Su nostro desiderio l’acquirente ci concede così come in qualsiasi momento, entro i normali orari di apertura al pubblico, l’accesso incondizionato agli oggetti da noi forniti rinunciando a far valere l’eccezione dell’impossessamento indebito e del suo diritto di inviolabilità del domicilio, per procedere al ritiro di tutti gli oggetti da noi forniti L’acquirente sopporta tutte le spese che ci sorgono in relazione al recupero della merce. 7.5 Dopo la riappropriazione della merce oggetto dell’acquisto siamo autorizzati a valorizzarla e il ricavato della vendita deve essere accreditato sui debiti dell’acquirente, previa detrazione di commisurate spese di recupero e valorizzazione. 7.6 L’acquirente si impegna a conservare con cura la merce oggetto del diritto di riserva di proprietà e di assicurarla, a sue spese, contro danneggiamenti, distruzione, scomparsa o decadimento in modo corrispondente al suo valore a nuovo. 7.7 In presenza di una gestione ordinaria dell’attività l’acquirente è autorizzato a proseguire con la vendita della merce. Non gli è permessa la cessione in garanzia o costituzione in pegno degli oggetti. Per il caso della rivendita l’acquirente ci cede sin d’ora il diritto a lui spettante nei confronti dei suoi acquirenti per l’importo di tale diritto, senza che sia necessaria una dichiarazione di cessione ulteriore o espressa. Con la presente accettiamo la cessione. L’acquirente resta autorizzato al recupero del credito anche dopo la cessione. Il nostro diritto di procedere personalmente al recupero del credito resta intatto. Ci impegniamo però a non procedere da noi stessi al recupero del credito purché l’acquirente adempia ai suoi obblighi di pagamento per mezzo dei ricavi, non entri in mora con i suoi pagamenti e in particolare non presenti richiesta di apertura di una procedura di insolvenza o non vi sia blocco dei pagamenti. Se ciò, invece, dovesse essere il caso, su nostra richiesta, l’acquirente renderà nota la cessione a terzi e ci consegnerà la necessaria documentazione e le informazioni per far valere tale diritto. Peraltro l’acquirente è conservatore in nostro nome del denaro incassato. Libereremo le garanzie in nostro possesso nella misura ogni altra ipotesi in cui il loro valore superi complessivamente gli importi dei i diritti da garantire di oltre il 20 %. La scelta delle garanzie da liberare spetta a noidella Mondial Tecnica possano essere altrimenti pregiudicati.