Ruoli delle Parti Clausole campione

Ruoli delle Parti. Le Parti prendono atto e concordano che in merito al Trattamento dei Dati personali, il Titolare è il Titolare, il Responsabile è il Responsabile o Fornitore di Servizi. L’oggetto, la durata, la finalità del Trattamento e i tipi di Dati personali e le categorie di Dati personali trattati ai sensi del presente DPA sono ulteriormente specificati nell’Allegato 1.
Ruoli delle Parti. Nella misura applicabile ai sensi della Legge europea sulla protezione dei dati o delle Leggi non europee sulla protezione dei dati, il Cliente, in qualità di Titolare del trattamento, nomina Dynatrace come Responsabile del trattamento per l'elaborazione dei Dati personali del Cliente per conto del Cliente. In alcuni casi il Cliente può essere un Responsabile del trattamento,nel qual caso il Cliente nomina Dynatrace come sub-responsabile del Cliente , che non modificherà le obbligazioni del Cliente o di Dynatrace ai sensi del presente CTD, in quanto Dynatrace resterà un Responsabile del trattamento nei confronti del Cliente. In tal caso, Dynatrace e il Cliente sottoscriveranno il Modulo 3 delle Clausole contrattuali standard.
Ruoli delle Parti. Le Parti riconoscono e concordano sul fatto che, riguardo al Trattamento dei Dati Personali, e in base a quanto descritto con maggiore dettaglio nell'Allegato 1 qui accluso, Voi agirete in veste di Controllore e Avetta in veste di Titolare del Trattamento.
Ruoli delle Parti. La Associazione Città dei Bimbi o suo organizzazione delegata si impegna a promuovere ed organizzare eventi di formazione e sensibilizzazione sul tema dell’alto potenziale cognitivo sia rivolto alle istituzioni che ai dirigenti scolastici, ai docenti, agli studenti. Tutte le fasi organizzative e di comunicazione (ufficio stampa, social media, videostorytelling) saranno a cura dell’associazione che si avvarrà di professionisti e strutture professionali adeguate al ruolo da svolgere L’Università di Pavia, attraverso il proprio Dipartimento di Scienze del Sistema Nervoso e del Comportamento ed in particolare attraverso il Lab Talento, che persegue finalità di ricerca e svolge, altresì, attività di formazione e di consulenza si impegna a promuovere attività congiunte di sensibilizzazione sul tema della plusdotazione tramite convegni e corsi di formazione rivolti a docenti e genitori per l’implementazione di metodologie didattiche appropriate e personalizzate, nonché predisporre azioni di supporto e potenziamento con i diversi attori del territorio al fine di sostenere lo sviluppo del potenziale. Le azioni potranno essere precedute da uno screening nella scuola primaria al fine di individuare precocemente questi alunni e mettere in atto azioni di prevenzione di possibile disagio, underachievement o dispersione. Il Comune di Bari si impegna a sostenere istituzionalmente la rete “Alto Potenziale” veicolando i temi della plusdotazione e del 'diritto alla diversità' dei più piccoli presso le proprie scuole dell’infanzia comunali, coinvolgendo genitori ed educatori in percorsi di approfondimento condivisi e allineati alle metodologie espresse dal Lab Talento. Il Comune di Bari altresì garantisce la massima diffusione delle iniziative promosse dalla Rete presso tutte le scuole di ogni ordine e grado della Città di Bari (convegni, indagini, pubblicazioni, iniziative, talk, ricerche ecc.), stimolando dirigenti scolastici, genitori e insegnanti ad attivare confronti pubblici sul tema presso le sedi scolastiche ed extra scolastiche. Il Comune di Bari si impegna ancora nel valutare ogni proposta di policy locale che la Rete esprima in materia di plusdotazione riservandosi la possibilità di istituzionalizzarne i contenuti, garantendone idonea copertura istituzionale e sostegno rappresentati da insorgenza di disturbi del comportamento, distorsione/disarmonia della strutturazione della personalità nel suo sviluppo armonico, e/o franca strutturazione psicopatologica. La valut...
Ruoli delle Parti. Ai sensi di quanto previsto dalla Deliberazione di Giunta Regionale, l’ASPAL è individuato quale soggetto promotore e attuatore del Programma. La Provincia di Nuoro è indicata quale ente gestore con il compito di adempiere all’inserimento lavorativo dei destinatari. Gli enti gestori individuati dalla Deliberazione di Giunta Regionale si impegnano a inserire direttamente ovvero attraverso le proprie società partecipate, o per il tramite di cooperative sociali di tipo B i lavoratori destinatari del programma. Laddove i suddetti enti gestori non possano autonomamente adempiere all’inserimento lavorativo dei destinatari, neppure per il tramite delle società partecipate o di apposite convenzioni con il sistema delle cooperative sociali, si impegnano a coinvolgere i Comuni operanti nel proprio territorio provinciale per individuare quelli che possano procedere all’inserimento direttamente o per il tramite di cooperative sociali di tipo B.
Ruoli delle Parti. 2.1 La Direzione in qualità di capofila, sarà referente del Progetto e conseguentemente si impegna a: a) Facilitare l'operato dell'OIM ed il coordinamento nei confronti dei referenti locali dei territori di progetto, nominatamente informando gli stessi dell'avvio e delle varie fasi e componenti del progetto (formazione addetti, servizio, monitoraggio, etc.); b) Provvedere al pagamento delle somme spettanti all’OIM secondo le modalità di cui all’art.3 (Contributo). 2.2 L'OIM, in qualità di partner per l'attuazione del Progetto, si impegna ad attenersi agli obblighi e ai doveri di seguito descritti: a) Portare immediatamente a conoscenza che attenga alla realizzazione del Progetto o che possa creare ritardi od ostacoli nell'esecuzione dello stesso b) Svolgere le seguenti attività, dettagliato nell’Allegato A: i. reclutamento e selezione dei mediatori linguistico-culturali; ii. servizio di supporto al personale delle Questure coinvolte realizzato dai mediatori linguistico culturali; iii. coordinamento del servizio, tutoraggio, monitoraggio, analisi, valutazione degli interventi e dei risultati conseguiti.
Ruoli delle Parti. Dell potrà trattare i Dati personali ai sensi del Contratto in qualità di Responsabile del trattamento, agendo per conto del Cliente che ne è Titolare.
Ruoli delle Parti. Le Parti, in termini generali e indicativi, convengono che: IL MUSEO DI STORIA NATURALE XXX KONG CHIAN

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  • Obblighi delle parti 7.1 Impegni dei Sistemi Collettivi in relazione alle aziende che svolgono il servizio Le aziende che svolgono il servizio per conto dei Sistemi Collettivi dovranno: essere iscritte al Registro delle Imprese presso la C.C.I.A.A. (ovvero nel corrispondente Registro del Paese di stabilimento); osservare tutte le norme tecniche, previste dalle leggi vigenti, in materia di sicurezza e antinfortunistica sul lavoro, di previdenza per i lavoratori impiegati nello svolgimento del servizio, di protezione ambientale; formare adeguatamente il personale impiegato nello svolgimento del servizio sia in materia di sicurezza sul lavoro che in materia di salvaguardia ambientale; possedere mezzi idonei in relazione alle Unità di Carico e alle modalità di caricamento e trasporto concordate; predisporre e rendere disponibile all’Iscritto per tramite del sistema di gestione documentale del portale del Centro di Coordinamento il Documento dei Rischi Peculiari (DRP), redatto anche su sulla base del Documento di Valutazione dei Rischi, in modo da minimizzare i rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori; Durante l’intervento di ritiro attenersi alle norme di comportamento previste dall’Iscritto; coordinarsi con l’operatore addetto al presidio del centro di raccolta e attendere il suo consenso per accedere alla zona di carico nominare e comunicare all’Iscritto il nominativo di un Referente Operativo del Servizio (R.O.S.), ovvero un tecnico non operativo, al quale è affidato il compito di coordinare il personale e garantire il rispetto delle norme relative all’esecuzione del servizio e che dovrà garantire la propria disponibilità per necessità correlate ai servizi; stabilire un ufficio di sicuro recapito provvisto di telefono e di posta elettronica; possedere idonea iscrizione all’Albo Gestori Ambientali (se previsto) e osservare tutte le norme ambientali vigenti e le prescrizioni impartite nelle proprie autorizzazioni al trasporto; rendere disponibili le autorizzazioni al trasporto dei rifiuti all’Iscritto prima dell’attivazione del servizio e comunicare in via anticipata ogni variazione significativa. In caso contrario il Centro di Raccolta si riserva di controllare le autorizzazioni all’atto del carico ed eventualmente di non fare procedere al caricamento del mezzo; rendere disponibile copia delle autorizzazioni dei siti/impianti di stoccaggio, trattamento e recupero dei RAEE prima dell’attivazione del servizio e comunicare in via anticipata ogni variazione significativa. In caso contrario il Centro di Raccolta si riserva di controllare le autorizzazioni all’atto del carico ed eventualmente di non fare procedere al caricamento del mezzo; possedere adeguata copertura assicurativa (RCT e RCO); osservare tutte le altre norme vigenti connesse all'espletamento del servizio.

  • Impegni delle parti Il Comune di Siena e la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Arezzo-Siena si impegnano a individuare di comune accordo le linee guida per la realizzazione del calendario estivo 2022 nello spazio della Fortezza Medicea, le tipologie dei principali eventi e le modalità di organizzazione degli stessi, le attività di comunicazione degli eventi e di promozione del progetto stesso. Le parti si impegnano a coprire i costi di realizzazione al 50%. Per l’attuazione delle attività congiunte relative all’iniziativa, la CCIAA si impegna a cofinanziare l’iniziativa con un importo massimo pari ad euro 50.000,00 che verranno liquidate al Comune di Siena dietro presentazione della rendicontazione finale delle spese. Per disciplinare l’organizzazione di tale evento il Comune di Siena costituisce un apposito Comitato di coordinamento presieduto dal Sindaco o delegato, al quale partecipano un rappresentante della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Arezzo – Siena, un rappresentate del Servizio comunale competente per la gestione del progetto, un rappresentante del soggetto economico cui verrà affidata la gestione del calendario di eventi, un eventuale rappresentante degli stakeholder del territorio, che le parti potranno individuare di comune accordo. Il calendario di eventi da realizzarsi nel periodo dal 10 giugno al 30 settembre 2022, dovrà rispettare le seguenti linee guida: • almeno n. 2 eventi culturali con artisti di fama internazionale; • almeno n. 4 eventi culturali con artisti di fama nazionale; • almeno n. 6 eventi con realtà locali; • n. 1 evento di premiazione delle imprese della Provincia di Siena; • n. 1 festival di danza della durata di almeno 3 giorni; • n. 1 festival jazz della durata di almeno 3 giorni; • n. 1 rassegna di teatro di almeno 3 giorni; Singoli eventi, festival e rassegne dovranno prevedere sia artisti di fama nazionale, internazionale e di fama minore, dando comunque spazio, ove opportuno, anche alle realtà locali; Il Comune di Siena e la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Arezzo – Siena si riservano di valutare anche in un secondo momento ulteriori iniziative da inserire in calendario. Il calendario dovrà preventivamente essere approvato da entrambe le parti, così come ogni altro evento che venga eventualmente proposto durante lo svolgimento della manifestazione.

  • Dichiarazione delle Parti Le parti attiveranno entro il mese di settembre 2008 una Commissione, che sarà composta da 12 membri, dei quali 6 designati dalle Organizzazioni sindacali FILCAMS-CGIL, FISASCAT-CISL e UILTUCS-UIL e 6 designati dalla Confcommercio, avente lo scopo, anche in relazione all'evoluzione legislativa in materia, di esaminare finalità, funzioni, Statuti e "governance" degli Enti bilaterali, nazionale e territoriali, al fine di individuare standard di qualità originati da buone prassi sperimentate, secondo criteri di efficacia, efficienza e trasparenza. In particolare, la Commissione avrà il compito di proporre anche: - criteri di omogeneità e trasparenza nei rendiconti economici annuali predisposti dagli EBT; - modalità di relazione e informazione nei confronti dell'EBINTER; - modalità di raccordo con le parti stipulanti a livello nazionale e con l'EBINTER; - finalità, attività e funzioni istituzionali in conformità a quanto previsto dalla contrattazione nazionale; - modalità ottimali di funzionamento degli Organi gestionali; - valutazioni sull'introduzione di forme di sostegno al reddito sulla base di future disposizioni di legge in materia; - cogenza. L'avanzamento dei lavori verrà presentato alla Commissione sindacale ristretta per il rinnovo del c.c.n.l. con cadenza bimestrale. Le conclusioni verranno presentate entro 6 mesi dall'attivazione alla stessa Commissione sindacale ristretta per la definizione di un accordo complessivo che sarà sottoscritto dalle parti stipulanti il presente c.c.n.l. ed entrerà a far parte integrante del medesimo c.c.n.l. Le parti concordano altresì sulla necessità di presentare agli Organi istituzionali il seguente avviso comune.

  • AMMONTARE DELL’ACCORDO QUADRO L’importo complessivo dell’Accordo Quadro per l’esecuzione della manutenzione ordinaria delle aree verdi comunali del Quartiere 3 e Quartiere 1 a sud dell’Arno, ammonta a €.250.000,00 oltre IVA di legge. Si precisa che l’importo indicato rappresenta un tetto massimo di spesa, e che l’Amministrazione non è obbligata a ordinare prestazioni fino alla concorrenza di detto importo. Precisato che la puntuale definizione delle quantità delle singole prestazioni avverrà attraverso i contratti attuativi dell’accordo quadro, al solo scopo di fornire una indicazione dell’incidenza presunta dei vari servizi rispetto al totale dell’appalto si riporta la seguente tabella.

  • REGOLE PER LA PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA Fermo restando le indicazioni tecniche riportate al paragrafo 2 e nelle Regole del sistema di e-procurement della pubblica amministrazione di seguito sono indicate le modalità di caricamento dell’offerta a Sistema.

  • Ammontare dell’appalto L'importo complessivo dei lavori ed oneri compresi nell'appalto, ammonta quindi ad Euro 729'654,17 (Euro Settecentomiladuecentonoveeseicentocinquantaquattro/17) oltre IVA. L'importo totale di cui al precedente periodo comprende gli oneri della sicurezza di cui all'art. 100, del d.lgs. 81/2008 e s.m.i., stimati in Euro 16'452,69 (diconsi Euro sedicimilaquattrocentocinquantadue/69), somme che non sono soggette a ribasso d'asta, nonché l'importo di Euro 713'201,48 (diconsi Euro Settecentotredicimiladuecentouno/48), per i lavori soggetti a ribasso d'asta. Gli operatori economici partecipanti alla gara d'appalto dovranno indicare espressamente nella propria offerta i propri costi della manodopera e gli oneri aziendali concernenti l'adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro ad esclusione delle forniture senza posa in opera così come richiesto dall’art. 95, comma 10, del d.lgs. 50/2016 e s.m.i. per la verifica di congruità dell’offerta. La suddivisione degli importi relativi alle varie categorie di lavoro da realizzare è esplicitata nel seguente quadro riepilogativo: I lavori appartenenti alla/e categoria/e diversa/e da quella prevalente con i relativi importi, sono riportati nella tabella sopra. Tali lavori sono scorporabili e, a scelta dell’appaltatore, preventivamente autorizzata dalla stazione appaltante, possono essere subappaltate secondo le condizioni del Codice degli appalti e del presente capitolato speciale.

  • Dichiarazioni del Contraente e dell’Assicurato Il Contraente e l’Assicurato hanno l’obbligo di comunicare alla Compagnia le circostanze a loro note rilevanti per la determinazione del rischio. In caso di dichiarazioni inesatte o di reticenze relative a circostanze tali che la Compagnia non avrebbe prestato il suo consenso o non lo avrebbe prestato alle medesime condizioni se avesse conosciuto il vero stato delle cose, la Compagnia stessa: A) HA DIRITTO, QUANDO IL CONTRAENTE HA AGITO CON DOLO O COLPA GRAVE: – di impugnare il contratto dichiarando al Contraente di voler esercitare tale diritto entro tre mesi dal giorno in cui ha conosciuto l’inesattezza della dichiarazione o la reticenza. La Compagnia decade dal diritto di impugnare il contratto trascorsi tre mesi dal giorno in cui ha conosciuto l’inesattezza della dichiarazione o la reticenza; – di corrispondere, in caso di decesso dell’Assicurato, prima che sia decorso il termine dianzi indicato per l’impugnazione, solamente il capitale rivalutato fino alla data del decesso sulla base della misura di rivalutazione attribuibile ai contratti con ricorrenza annuale nel mese di decesso. B) HA DIRITTO, QUANDO IL CONTRAENTE NON HA AGITO CON DOLO O COLPA GRAVE: – di recedere dal contratto stesso, mediante dichiarazione da farsi all’Assicurato entro tre mesi dal giorno in cui ha conosciuto l’inesattezza della dichiarazione o la reticenza; – di ridurre la somma dovuta di cui all’Art. 11 II), in proporzione alla differenza tra il premio convenuto e quello che sarebbe stato applicato se si fosse conosciuto il vero stato delle cose. In ogni caso, l’inesatta indicazione dell’età dell’Assicurato comporta la rettifica, in base all’età effettiva, delle somme dovute.

  • VARIAZIONI DELLE OPERE PROGETTATE Le eventuali modifiche, nonché le varianti, del contratto di appalto potranno essere autorizzate dal RUP con le modalità previste dall’ordinamento della stazione appaltante cui il RUP dipende e potranno essere attuate senza una nuova procedura di affidamento nei casi contemplati dal Codice dei contratti all'art. 106, comma 1. Dovranno, essere rispettate le disposizioni di cui al d.lgs. n. 50/2016 s.m.i. ed i relativi atti attuativi. Le varianti saranno ammesse anche a causa di errori o di omissioni del progetto esecutivo che pregiudicano, in tutto o in parte, la realizzazione dell’opera o la sua utilizzazione, senza necessità di una nuova procedura a norma del Codice, se il valore della modifica risulti al di sotto di entrambi i seguenti valori: a) le soglie fissate all’articolo 35 del Codice dei contratti; b) il 15 per cento del valore iniziale del contratto per i contratti di lavori sia nei settori ordinari che speciali. Tuttavia la modifica non potrà alterare la natura complessiva del contratto. In caso di più modifiche successive, il valore sarà accertato sulla base del valore complessivo netto delle successive modifiche. Qualora in corso di esecuzione si renda necessario un aumento o una diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza del quinto dell’importo del contratto, la stazione appaltante può imporre all’appaltatore l’esecuzione alle stesse condizioni previste nel contratto originario. Le eventuali lavorazioni diverse o aggiuntive derivanti dall’offerta tecnica presentata dall’appaltatore s'intendono non incidenti sugli importi e sulle quote percentuali delle categorie di lavorazioni omogenee ai fini dell’individuazione del quinto d’obbligo di cui al periodo precedente. In tal caso l’appaltatore non può far valere il diritto alla risoluzione del contratto. La violazione del divieto di apportare modifiche comporta, salva diversa valutazione del Responsabile del Procedimento, la rimessa in pristino, a carico dell'esecutore, dei lavori e delle opere nella situazione originaria secondo le disposizioni della Direzione dei Lavori, fermo restando che in nessun caso egli può vantare compensi, rimborsi o indennizzi per i lavori medesimi. Le varianti alle opere in progetto saranno ammesse solo per le motivazioni e nelle forme previste dall'art. 106 del d.lgs. n. 50/2016 e s.m.i. Le variazioni sono valutate ai prezzi di contratto; ove per altro debbano essere eseguite categorie di lavori non previste in contratto o si debbano impiegare materiali per i quali non risulti fissato il prezzo contrattuale si procederà alla determinazione ed al concordamento di nuovi prezzi secondo quanto previsto all'articolo "Disposizioni generali relative ai prezzi".

  • Domicilio delle parti 1. Per gli effetti della presente convenzione e per tutte le conseguenze dalla stessa derivanti, l'Ente e il Tesoriere eleggono il proprio domicilio presso le rispettive sedi indicate nel preambolo della presente convenzione.

  • Tassazione delle somme assicurate Le somme corrisposte in dipendenza di questo contratto sono esenti dall’IRPEF se corrisposte in caso di morte dell’Assicurato (per qualsiasi causa). Se corrisposte in caso di decesso dell’Assicurato, dette somme sono altresì esenti dall’imposta sulle successioni.