Common use of SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO Clause in Contracts

SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO. Qualora l’appaltatore intendesse procedere con il subappalto dovrà dichiarare sul DGUE in sede di offerta i servizi e le forniture o parti di esse che si intendono subappaltare. Il subappalto del contratto è regolato da quanto previsto dall’art. 105 del D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.. In caso di subappalto non autorizzato dall’Amministrazione, fermo restando il diritto per l’eventuale risarcimento del danno, il contratto è risolto di diritto. Il contratto non può essere ceduto a terzi, neppure parzialmente, a pena nullità ai sensi del comma 1 dell’art. 105 del decreto citato.

SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO. Qualora l’appaltatore intendesse procedere con il subappalto dovrà dichiarare sul DGUE in sede di offerta i servizi e le forniture o parti di esse che si intendono subappaltare. Il subappalto del contratto è regolato da quanto previsto dall’art. 105 disciplinato dall’articolo 118 del D. Lgs. n. 50/2016 163/2006 e ss.mm.ii.. s.m.i. Il rilascio dell’autorizzazione al subappalto da parte dell’Amministrazione non comporta alcuna modifica agli obblighi e agli oneri contrattuali posti a carico della ditta fornitrice che rimane l’unica e sola responsabile della corretta esecuzione della fornitura ed è subordinata al possesso, da parte delle ditte subappaltatrici, dei requisiti previsti per legge. Ai pagamenti dei subappaltatori procederà l’Appaltatore; esso dovrà comunicare all’Amministrazione l’avvenuto pagamento mediante invio di copia delle fatture quietanziate da parte dei subappaltatori entro 20 (venti) giorni dal pagamento del medesimo. In caso di subappalto non autorizzato dall’Amministrazione, fermo restando il diritto per l’eventuale risarcimento del danno, il contratto è risolto di dirittomancato invio della suddetta documentazione l’Amministrazione disporrà la sospensione dei pagamenti a favore dell’Appaltatore. Il contratto non può essere ceduto a terzi, neppure parzialmente, a pena nullità ai sensi del comma 1 dell’art. 105 del decreto citato.E’ fatto obbligo al subappaltatore di:

SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO. Qualora l’appaltatore intendesse procedere con 1. Fatta salva la normativa vigente in materia di appalti pubblici di lavori, servizi e forniture, il subappalto dovrà dichiarare sul DGUE in sede è consentito previa verifica da parte dell’Amministrazione dei requisiti del subappaltatore previsti dalla legge. 2. Per particolari servizi il subappalto può essere vietato, purché di offerta i servizi e le forniture o parti tale circostanza sia fatta menzione nei documenti di esse che si intendono subappaltaregara. 3. Il subappalto subappalto, ove affidato dall’aggiudicatario in assenza dei requisiti fissati dalla legge o nell’ipotesi prevista al secondo comma, è causa di risoluzione del contratto contratto. 4. Salvo casi eccezionali espressamente autorizzati dall’Unione dei Comuni, non è regolato da quanto previsto dall’art. 105 consentita cessione del D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.. In caso di subappalto non autorizzato dall’Amministrazione, fermo restando il diritto per l’eventuale risarcimento del danno, il contratto è risolto di diritto. Il contratto non può essere ceduto a terzi, neppure parzialmente, a pena nullità ai sensi del comma 1 dell’art. 105 del decreto citatocontratto.

SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO. Qualora l’appaltatore intendesse procedere con il Non è consentito all’appaltatore concedere in qualsiasi modo, anche di fatto o parzialmente, in subappalto dovrà dichiarare sul DGUE in sede l’esecuzione del servizio se non previamente autorizzato alle condizioni e nei limiti di offerta i servizi e cui all’art.105 D. Lgs.50/2016. L’eventuale subappalto non può superare la quota definita nella misura del 30% dell’importo complessivo del contratto. Fatte salve le forniture o parti di esse che si intendono subappaltare. Il subappalto vicende soggettive dell’affidatario del contratto è regolato da quanto previsto previste dall’art. 105 106 del D. LgsD.lgs. n. 50/2016 50/2016, è fatto divieto al fornitore di cedere, a qualsiasi titolo, il contratto a pena di nullità. L’impresa può cedere i crediti derivanti dal contratto alle condizioni e ss.mm.ii.. nel rispetto delle disposizioni recate dall’art. 106 comma 13 del Decreto Legislativo 18 aprile 2016 n. 50. In caso di subappalto non autorizzato dall’Amministrazione, fermo restando il diritto per l’eventuale risarcimento del danno, inosservanza da parte dell’impresa degli obblighi di cui al presente articolo il contratto è si intende risolto di diritto. Il contratto non può essere ceduto a terzi, neppure parzialmente, a pena nullità ai sensi del comma 1 dell’art. 105 del decreto citato.

SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO. Qualora l’appaltatore intendesse procedere con Tenuto conto della peculiarità del servizio di cui al presente appalto, è fatto divieto all’Appaltatore di cedere o subappaltare il subappalto dovrà dichiarare sul DGUE in sede di offerta servizio oggetto dell’affidamento, pena l'immediata risoluzione del contratto e l’incameramento del deposito cauzionale, salvo ulteriore risarcimento dei maggiori danni accertati. Potranno essere previsti subappalti esclusivamente per i servizi e le forniture o parti accessori svolti ai sensi dell’art. 18, lett. D), del presente Capitolato. L’I.A. deve dichiarare nell’offerta la parte di esse prestazione che si intendono subappaltare. Il subappalto del contratto è regolato da quanto previsto dall’art. 105 del D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.. In caso di subappalto non autorizzato dall’Amministrazione, fermo restando il diritto per l’eventuale risarcimento del danno, il contratto è risolto di diritto. Il contratto non può essere ceduto intenda eventualmente subappaltare a terzi, neppure parzialmente, a pena nullità ai sensi del comma 1 dell’art. 105 del decreto citato.nel rispetto dei limiti di legge

SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO. Qualora l’appaltatore intendesse procedere con il subappalto dovrà dichiarare sul DGUE Il concorrente indica all’atto dell’offerta le parti del servizio/fornitura che intende subappaltare o concedere in sede di offerta i servizi e le forniture o parti di esse che si intendono subappaltare. Il subappalto cottimo nei limiti del contratto è regolato da 30% dell’importo complessivo del contratto, in conformità a quanto previsto dall’art. 105 del D. LgsD.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.. In caso s.m.i.; in mancanza di tali indicazioni il subappalto non autorizzato dall’Amministrazioneè vietato. E’ vietata all’Appaltatore la cessione anche parziale del contratto relativo al presente appalto, fermo restando il diritto fatti salvi casi di cessione di azienda e atti di trasformazione, fusione e scissione di imprese, per l’eventuale risarcimento i quali si applicano le disposizioni di cui all’art. 106 del danno, citato Decreto. L’Amministrazione si riserva la facoltà di cedere il contratto è risolto ad enti selezionati o costituiti appositamente per l’affidamento di dirittoservizi pubblici, alla gestione dei quali siano funzionali o anche indirettamente connesse le prestazioni oggetto del contratto. Il contratto non può essere ceduto a terziE’ vietata altresì la cessione di crediti derivanti dal presente contratto, neppure parzialmente, a pena nullità ai sensi del comma 1 dell’art. 105 del decreto citatosenza il nulla osta preventivo dell'Amministrazione Appaltante.

SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO. Qualora l’appaltatore intendesse procedere con 1) È ammesso il subappalto dovrà dichiarare sul DGUE in sede di offerta i servizi e le forniture o parti di esse che si intendono subappaltare. Il subappalto del contratto è regolato da quanto previsto sub-appalto alle condizioni previste dall’art. 105 del D. LgsD.lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.. In caso n.50/2016. L’Amministrazione, inoltre, resterà estranea da qualsiasi tipo di subappalto non autorizzato dall’Amministrazione, fermo restando il diritto per l’eventuale risarcimento controversia che potrà insorgere tra l'Impresa ed eventuali subappaltatori. 2) Fatti salvi i casi previsti dall’art. 106 del dannoCodice, il contratto è risolto di diritto. Il contratto non può potrà essere ceduto a terzi, neppure parzialmentein tutto o in parte, a anche in caso di cessazione dell'attività da parte dell'impresa aggiudicataria ovvero di fallimento della stessa, pena nullità ai sensi l’immediata risoluzione del comma 1 dell’art. 105 del decreto citatocontratto.

SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO. Qualora l’appaltatore intendesse procedere con il subappalto dovrà dichiarare sul DGUE in sede di offerta i servizi e le forniture o parti di esse che si intendono subappaltare. Il subappalto del contratto è regolato da quanto previsto disciplinato dall’art. 105 del D. Lgs. n. Decreto Legislativo 50/2016 e ss.mm.ii.. In caso di subappalto non autorizzato dall’Amministrazione, fermo restando il diritto per l’eventuale risarcimento del danno, il contratto è risolto di dirittos.m.i. Il concorrente dovrà indicare all’atto dell’offerta la/e tipologia/e delle lavorazioni e delle prestazioni che intende concedere in subappalto. In ogni caso il valore complessivo subappaltabile non potrà eccedere la quota del 30 percento del contratto. Per le modifiche del contratto non può essere ceduto a terzi, neppure parzialmente, a pena nullità ai sensi del comma 1 durante il periodo di efficacia troveranno applicazione le disposizioni dell’art. 105 106 del decreto citatocodice dei contratti. E’ vietata la cessione anche parziale del contratto fatti salvi i casi di cessione di azienda e atti di trasformazione, fusione e scissione di impresa per i quali si applicano le disposizione di cui all’art. 106 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.