SUI LAVORI DELLA COMMISSIONE. La PRESIDENTE annuncia che, allo scadere del termine, sono stati presentati 50 emendamenti e 6 ordini del giorno riferiti al disegno di legge n. 920-B, già trasmessi alle Commissioni permanenti 1a, 2a, 5a e 14a ai fini dell'espressione del relativo parere. Al fine di consentirne fin d'ora la conoscibilità, avverte che i testi saranno pubblicati in allegato al resoconto dell'odierna seduta. Ricorda poi che, come stabilito dall'ultimo calendario dei lavori dell'Assemblea, la prossima settimana sarà riservata ai lavori delle Commissioni. Anticipa quindi la convocazione di numerose sedute, anche in sede di Ufficio di Presidenza integrato con i rappresentanti dei Gruppi, per lo svolgimento, a partire dalla mattina di martedì 7 maggio, delle audizioni informali sul disegno di legge n. 1122 (Deleghe al Governo per il miglioramento della pubblica amministrazione). Nel corso della settimana saranno poi esaminati in sede referente i disegni di legge n. 920-B (concretezza) e 310, 658 e 1132 (salario minimo), nonché, in sede consultiva, i disegni di legge n. 1249 (rilancio settori agricoli in crisi), 867 (sicurezza esercenti le professioni sanitarie) e 1200 (tutela violenza domestiche e di genere) e l'Atto del Governo n. 79 (schema DPR personale docente e amministrativo AFAM). Sarà inoltre convocato il Comitato ristretto per l'esame dei disegni di legge nn. 55 e connessi, in tema di caregiver familiare. La Commissione prende atto.
SUI LAVORI DELLA COMMISSIONE. Il senatore XXXXXX (FI-BP) chiede alla Presidenza di individuare tempi certi e congrui per lo svolgimento di una adeguata fase di approfondimento sui vari provvedimenti all'ordine del giorno. In particolare segnala che il disegno di legge n. 1122, recante deleghe al Governo per il miglioramento della pubblica amministrazione, riveste una particolare rilevanza, in quanto non rivolto alla struttura burocratica dello Stato in quanto tale, ma al rapporto tra questa e il cittadino. Infine, definisce poco condivisibile la scelta di adottare una legge delega, che, come già successo troppe volte in passato, sottrae la potestà legislativa al Parlamento, trasferendola al Governo. Si associa il senatore PATRIARCA (PD), che evidenzia la complessità del disegno di legge n. 1122 e contesta la decisione di varare una legge delega. Relativamente all'esame dei disegni di legge nn. 310 e 658 sul salario minimo orario, domanda quale sia la relativa tempistica, anche in considerazione della nuova calendarizzazione in Aula a partire dalla prossima settimana. Sottopone quindi alla Presidenza le difficoltà delle opposizioni nel lavorare in assenza di spazi adeguati per lo svolgimento della opportuna istruttoria sui provvedimenti all'attenzione della Commissione. La senatrice XXXXXXXX (FI-BP) invita la Presidente a farsi portavoce delle esigenze della Commissione, che ha bisogno di tempi appropriati e certi per svolgere i necessari approfondimenti sui provvedimenti in esame. Il senatore DE VECCHIS (L-SP-PSd'Az) condivide le richieste giunte dai colleghi delle opposizioni e assicura, anche in qualità di relatore, che per l'esame del disegno di legge n. 1122 la Commissione utilizzerà tutto il tempo necessario, anche al fine di varare un testo ampiamente condiviso. La PRESIDENTE, dopo aver rassicurato la senatrice Xxxxxxxx, precisa che l'allungamento dei tempi per l'esame congiunto dei disegni di legge nn. 310 e 658 è stato dovuto al contestuale esame del decreto-legge sul Reddito di cittadinanza e "Quota 100". Ricorda quindi la massima disponibilità mostrata nei confronti delle richieste delle opposizioni, come nel caso del differimento a domani, mercoledì 10 aprile, dell'inizio della discussione generale sui due provvedimenti sopra citati, e la previsione allo scopo di uno spazio particolarmente ampio. Invita altresì a considerare, senza per questo intendere che i tempi debbano essere necessariamente compressi, la necessità di conciliare l'attività con le determinazioni della Conf...
SUI LAVORI DELLA COMMISSIONE. La presidente XXXXXXX sollecita i Gruppi a comunicare le rispettive richieste di audizioni con riferimento all'indagine conoscitiva sul lavoro delle donne, così da poter corredare con il programma la richiesta alla Presidenza del Senato a svolgere l'indagine conoscitiva in parola.
SUI LAVORI DELLA COMMISSIONE. Il senatore PATRIARCA (PD) sollecita una riflessione sullo stato dei lavori del Comitato ristretto per l'esame dei disegni di legge nn. 55, 281, 555, 698, 853, 868 e 890, in tema di caregiver familiare. A suo parere sarebbe infatti opportuno procedere celermente all'individuazione di un testo unificato che raccolga il più ampio consenso. Si associa la senatrice XXXXXXXX (FI-BP), che conferma la finalità di arrivare rapidamente ad una sintesi condivisa delle diverse proposte. La senatrice XXXXXXXX (M5S), in qualità di relatrice, nonché di coordinatrice del Comitato ristretto, ricorda che finora la scelta di procedere informalmente è stata dettata dal fitto calendario dei lavori della Commissione e dell'Assemblea. Ringrazia comunque i colleghi per le sollecitazioni e l'interesse dimostrato e assicura che è sua intenzione lavorare a tempi serrati. Il senatore XXXXXX (FI-BP) apprezza la disponibilità della relatrice Xxxxxxxx e si dichiara fiducioso che un lavoro comune porterà alla definizione di un testo ampiamente condiviso. Il senatore XXXX (PD) chiede informazioni sulla tempistica delle audizioni in materia di salario minimo orario (disegni di legge nn. 310 e 658). Il PRESIDENTE, nel garantire che trasmetterà le varie istanze alla presidente Xxxxxxx, ricorda che la sede appropriata per avanzare determinate richieste è la prossima seduta dell'Ufficio di Presidenza integrato dai rappresentanti dei Gruppi.
SUI LAVORI DELLA COMMISSIONE. Il senatore PATRIARCA (PD) chiede informazioni sui tempi di esame in sede consultiva dei disegni di legge n. 897 e connessi, in materia di prevenzione di maltrattamenti a danno di minori, anziani e disabili nelle strutture pubbliche e private. La PRESIDENTE sottolinea la particolare attenzione della Commissione sui provvedimenti citati, anche in considerazione delle ricadute su rilevatissimi profili di sua stretta competenza, e assicura che, compatibilmente con il calendario dei lavori della Commissione stessa e dell'Assemblea, l'esame in sede consultiva dei disegni di legge in questione, anche alla luce del testo unificato adottato a base dell'esame il 28 febbraio scorso da parte della Commissione di merito, riprenderà in tempi ravvicinati.
SUI LAVORI DELLA COMMISSIONE. La PRESIDENTE sottopone alla Commissione una proposta di calendario per la prossima settimana, in cui non saranno previste sedute di Assemblea, in base al quale la mattina di martedì 9 aprile avrà luogo l'incardinamento del disegno di legge n. 1122 (Deleghe al Governo per il miglioramento della pubblica amministrazione), cui seguirà un ciclo di audizioni informali. Invita pertanto i Gruppi a trasmettere le rispettive proposte di audizione. A seguire, avrà luogo la discussione generale sui disegni di legge sul salario minimo orario (Atti Senato nn. 310 e 658). Al fine di poter meglio programmare i lavori, la PRESIDENTE chiede ai Gruppi di trasmettere in anticipo i nominativi dei possibili iscritti a parlare. Nel corso della settimana saranno poi esaminati i provvedimenti in sede consultiva; tra essi, i disegni di legge n. 897 e connessi (prevenzione di maltrattamenti a danno di minori, anziani e disabili nelle strutture pubbliche e private); n. 944 (Legge di delegazione europea) e Doc. LXXXVI n. 2 e Doc.
SUI LAVORI DELLA COMMISSIONE. La senatrice PARENTE (PD) si esprime criticamente sull'andamento dei lavori odierni, lamentando che la trattazione dei singoli provvedimenti non sia avvenuta nell'ordine riportato nelle convocazioni. Inoltre, con riferimento alle audizioni svolte nella giornata di ieri sul disegno di legge n. 1122, recante deleghe al Governo per il miglioramento della pubblica amministrazione, chiede alla Presidente di definire preventivamente i tempi da destinare agli auditi, al fine di garantire lo svolgimento del successivo dibattito. La PRESIDENTE giudica del tutto infondate le critiche rivolte dalla senatrice Parente e rivendica la assoluta correttezza nella gestione dei lavori della Commissione. Prende atto quindi della richiesta relativa ai tempi da destinare agli auditi per il seguito delle audizioni sul disegno di legge n. 1122.
SUI LAVORI DELLA COMMISSIONE. Il senatore SENSI (PD-IDP), in riferimento alle numerose audizioni svolte in merito all'esame del disegno di legge di delegazione europea, lamenta l'impossibilità per i senatori di avervi potuto partecipare da remoto, in base alle scelte di recente adottate, salvo casi eccezionali, che impediscono per tutti la piena partecipazione da remoto alle attività delle Commissioni, contemperandole con le numerose attività politiche da svolgere nei territori. A suo avviso, si tratta di posizioni scarsamente funzionali, che rispondono all'esigenza di garantire la presenza dei senatori di maggioranza. Rappresenta quindi l'esigenza di sollecitare una revisione di tali decisioni al fine di garantire la possibilità di poter partecipare da remoto almeno per quanto concerne le audizioni informali. La senatrice XXXXXXX (LSP-PSd'Az) conviene sull'utilità di garantire ai senatori la possibilità di partecipare da remoto alle audizioni informali, ricordando di avere già espresso le sue riserve in merito alla decisione di recente assunta e che ha sostanzialmente inibito tali modalità, garantite invece alla Camera dei deputati. Ricorda peraltro come si sia svolta positivamente, con collegamenti da remoto, l'audizione del Ministro degli affari esteri dell'India, così anche rappresentando in ambito internazionale l'efficienza del Senato. Ritiene quindi inopportuno retrocedere rispetto ad un utilizzo positivo e moderno delle nuove tecnologie. Si associa il presidente XXXXX DI SANT'AGATA, assicurando di voler svolgere gli opportuni approfondimenti e rimarcando l'importanza del contributo degli strumenti tecnologici nello svolgimento delle attività istituzionali del Senato, che investono aspetti importanti come quello dell'efficienza del lavoro e, come evocato, anche dei buoni rapporti bilaterali con gli interlocutori internazionali.
SUI LAVORI DELLA COMMISSIONE. La PRESIDENTE comunica che, secondo quanto convenuto nella riunione di ieri dell'Ufficio di Presidenza integrato, nel corso della prossima settimana l'ordine del giorno sarà integrato con l'esame del decreto-legge n. 77, su Governance PNRR e semplificazioni, qualora il relativo disegno di legge di conversione sia assegnato alla Commissione. Saranno altresì iscritti all'ordine del giorno, oltre agli argomenti già in trattazione nella corrente settimana, i disegni di legge in materia di fibromialgia, riforma del sistema di emergenza sanitaria, autista soccorritore, prevenzione cardiovascolare. Inoltre, nella settimana successiva, saranno calendarizzate audizioni dei rappresentanti di AIFA e AGENAS, rispettivamente sul disegno di legge n. 2255 e connesso e sull'affare assegnato concernente il potenziamento e la riqualificazione della medicina territoriale. Prende atto la Commissione.
SUI LAVORI DELLA COMMISSIONE. Il presidente XXXXXXX avverte che sono stati assegnati, per il parere, gli schemi di decreti legislativi riguardanti la semplificazione delle procedure (Atto del Governo n. 176), i servizi per il lavoro (Atto del Governo n. 177), l'attività ispettiva (Atto del Governo n. 178) e gli ammortizzatori sociali (Atto del Governo n. 179), in attuazione della legge n. 183 del 2014, cosiddetto Jobs Act. In considerazione della corposità e della complessità di essi e della opportunità di disporre di tempi congrui, avverte che l'esame inizierà giovedì 25 giugno, in una seduta che verrà convocata per le ore 8,30 e che sarà dedicata allo svolgimento delle sole relazioni. La Commissione prende atto.