Common use of Tempo determinato Clause in Contracts

Tempo determinato. Artt. 43 - 46 L’assunzione deve risultare da atto scritto con apposizione del termine, contente elementi previsti legalmente. Nel caso di primo rapporto di lavoro a tempo determinato con il Lavoratore, è ammessa l’apposizione del termine per il massimo di 12 mesi, anche senza precisarne i motivi, e per lo svolgimento di qualsiasi mansione. Quando tale contratto ha una durata prevista inferiore a 12 mesi, è ammessa una sola proroga al massimo fino al raggiungimento del termine complessivo di mesi 12. Escluso il caso che precede, l’apposizione del termine è consentita in presenza di ragioni tecniche, produttive, organizzative o sostitutive, anche se riferibili all’ordinaria attività del datore di lavoro. In generale il contratto non deve superare i 36 mesi di effettivo lavoro, comprensivi di proroghe, rinnovi e lavoro somministrato, ad eccezione della c.d “deroga assistita” di ulteriori 12 mesi a condizione che sia stipulata presso la D.P.L. competente e con l’assistenza di una rappresentanza sindacale. La limitazione alla successione non trova applicazione nelle attività stagionali, nonché per attività produttive/commerciali concentrate solo in alcuni periodi dell’anno e/o finalizzate a rispondere a una intensificazione della domanda per ragioni climatiche o connesse a ricorrenze e festività, per massimo 6 mesi all’anno. La tredicesima mensilità per i lavoratori con contratto inferiore ai 12 mesi, può essere corrisposta mensilmente mediante riconoscimento del 8,33% della retribuzione mensile lorda normale spettante per ciascun mese, o frazione di mese superiore a 15 giorni, che sia stato lavorato. Tale facoltà è ammessa con accordo delle Parti o con la contrattazione di secondo livello.

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Samples: CCNL Turismo E Pubblici Esercizi, CCNL Turismo E Pubblici Esercizi

Tempo determinato. Artt. 43 52 - 46 64 L’assunzione deve risultare da atto scritto con apposizione del termine, contente elementi previsti legalmente. Nel caso di primo rapporto di lavoro a tempo determinato con il Lavoratore, è E’ ammessa l’apposizione del di un termine per il non superiore a 36 mesi, comprensivi delle eventuali proroghe, nel numero massimo di 12 mesi, anche senza precisarne i motivi, e per lo svolgimento di qualsiasi mansione. Quando tale contratto ha una durata prevista inferiore a 12 mesi, è ammessa una sola proroga al massimo fino al raggiungimento del termine complessivo di mesi 12. Escluso il caso che precede, l’apposizione del termine è consentita in presenza di ragioni tecniche, produttive, organizzative o sostitutive, anche se riferibili all’ordinaria attività del datore di lavoro. In generale il contratto non deve superare i 36 mesi di effettivo lavoro, comprensivi di proroghe5, rinnovi e lavoro somministratosomministrato avente ad oggetto mansioni di pari livello e categoria. Nella base di computo dei lavoratori a tempo indeterminato saranno compresi gli Apprendisti, ad eccezione della c.d “deroga assistita” i Lavoratori intermittenti con diritto all’indennità di ulteriori 12 mesi disponibilità e i lavoratori a condizione tempo parziale (quest’ultimi in proporzione alla percentuale di prestazione lavorativa effettuata), che sia stipulata presso la D.P.L. competente e con l’assistenza siano in forza al 1° gennaio dell’anno di una rappresentanza sindacalestipulazione del contratto a tempo determinato (per i limiti quantitativi si rimanda all’art. La limitazione alla successione non trova applicazione nelle attività stagionali, nonché per attività produttive/commerciali concentrate solo in alcuni periodi dell’anno e/o finalizzate a rispondere a una intensificazione della domanda per ragioni climatiche o connesse a ricorrenze e festività, per massimo 6 mesi all’anno55 del CCNL). La tredicesima mensilità per i lavoratori con contratto inferiore ai 12 mesi, può essere corrisposta mensilmente mediante riconoscimento del 8,33% della retribuzione mensile lorda normale Retribuzione Mensile Normale spettante per ciascun mese, o frazione di mese superiore a 15 14 giorni, che sia stato lavorato. Tale facoltà è ammessa Analogamente, si potrà corrispondere mensilmente la monetizzazione del rateo di permessi mediante il riconoscimento del 1,54% della R.M.N. Non si può ricorrere al lavoro somministrato se l’Azienda non ha effettuato la valutazione dei rischi o per sostituire dei lavoratori in sciopero o se abbia proceduto a licenziamenti collettivi per giustificato motivo nelle identiche mansioni nei 6 mesi precedenti l’assunzione o quando siano in corso riduzioni dell’orario di lavoro per identiche mansioni con accordo ricorso alla Cassa integrazione. L’Azienda, che assume le vesti di “utilizzatore”, per soddisfare le esigenze lavorative può ricorrere alla somministrazione di lavoro che potrà essere, come previsto dalla Legge, a tempo determinato o a tempo indeterminato. Nel caso di primo rapporto a tempo determinato di durata non superiore a 12 mesi, concluso tra l’Utilizzatore e il Lavoratore per lo svolgimento di qualunque tipo di mansione, non sono richieste le indicazioni delle Parti o con la contrattazione di secondo livello.motivazioni. I lavoratori somministrati, non possono superare in ciascuna unità produttiva i seguenti limiti:

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Samples: CCNL Servizi Ausiliari, CCNL Case Di Cura (Personale Non Medico)

Tempo determinato. Artt. 43 37 - 46 48 Lavoro a Tempo Determinato: L’assunzione deve risultare da atto scritto con apposizione del termine, contente elementi previsti legalmente. Nel caso di primo rapporto Alla durata del contratto di lavoro a tempo determinato con il Lavoratore, è ammessa l’apposizione del termine per il massimo di 12 mesi, anche senza precisarne i motivi, e subordinato per lo svolgimento di qualsiasi mansione. Quando tale contratto ha una durata prevista inferiore mansione è ammessa l’apposizione di un termine non superiore a 12 36 mesi, è ammessa una sola proroga al comprensivi delle eventuali proroghe, nel numero massimo fino al raggiungimento del termine complessivo di mesi 125, rinnovi e lavoro somministrato avente ad oggetto mansioni di pari livello e categoria. Escluso il caso che precede, l’apposizione L’apposizione del termine è consentita in presenza di ragioni tecniche, produttive, organizzative o sostitutive, anche se riferibili all’ordinaria attività del datore di lavoro. In generale il Per la generalità dei lavoratori è ammessa l’assunzione con contratto non deve superare a tempo determinato nel limite del 20% dei Lavoratori a tempo indeterminato in forza presso ciascuna unità produttiva della Società. Nella base di computo dei lavoratori a tempo indeterminato saranno compresi gli Apprendisti, i Lavoratori intermittenti con diritto all’indennità di disponibilità e i lavoratori a tempo parziale (quest’ultimi in proporzione alla percentuale di prestazione lavorativa effettuata), che siano in forza al 1° gennaio dell’anno di stipulazione del contratto a tempo determinato. Il limite dei lavoratori a tempo determinato sarà, invece, pari a 2 per i Datori che occupano più di 3 dipendenti e fino a 10. Potranno essere assunti Lavoratori a tempo determinato, fino al 60% dei Lavoratori a Tempo Indeterminato, quindi in deroga alla base legalmente prevista del 20%, purché nel rispetto della durata massima complessiva di 36 mesi di effettivo lavoromesi, comprensivi di proroghe, rinnovi e lavoro somministrato, ad eccezione della c.d “deroga assistita” di ulteriori 12 mesi a condizione che sia stipulata presso la D.P.L. competente e con l’assistenza di una rappresentanza sindacale. La limitazione alla successione non trova applicazione nelle attività stagionali, nonché per attività produttive/commerciali concentrate solo in alcuni periodi dell’anno e/o finalizzate a rispondere a una intensificazione della domanda per ragioni climatiche o connesse a ricorrenze oggettive e festività, per massimo 6 mesi all’annodi rioccupazione. La tredicesima mensilità per i lavoratori con contratto inferiore ai 12 mesi, può essere corrisposta mensilmente mediante riconoscimento del 8,33% della retribuzione mensile lorda normale Retribuzione Mensile Normale spettante per ciascun mese, o frazione di mese superiore a 15 14 giorni, che sia stato lavorato. Tale facoltà è ammessa con accordo delle Parti o con la contrattazione di secondo livello.

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Samples: CCNL “Società Ed Enti Di Formazione”

Tempo determinato. ArttIl ricorso al contratto a tempo determinato è consentito nel rispetto di quanto previsto dal D.lgs. 43 - 46 L’assunzione deve risultare da atto scritto con apposizione 6 settembre 2001, n. 368 e dalle ulteriori norme di legge regolanti tale tipologia contrattuale. I lavoratori a tempo determinato dovranno ricevere una formazione sufficiente ed adeguata alle caratteristiche delle mansioni oggetto del contratto, al fine di prevenire rischi specifici connessi all’esecuzione del lavoro. Il contratto dovrà essere sottoscritto dalle parti prima dell’inizio della prestazione lavorativa, salvo quanto previsto dall’art.1 comma 4 del Dlgs n. 368/2001, e dovrà essere consegnato in copia al lavoratore entro gg. 5 dall’inizio della prestazione. Il testo contrattuale, fermo restando il rispetto dei restanti presupposti di legge disciplinati dal D.lgs. 6 settembre 2001, n. 368, dovrà indicare espressamente le ragioni di carattere tecnico, produttivo, organizzativo o sostitutivo che giustificano l’apposizione del termine, contente elementi previsti legalmente. Nel caso di primo rapporto di Il numero dei contratti a tempo determinato non potrà superare i seguenti limiti: lavoro a tempo indeterminato lavoro a tempo determinato con da 1 a 10 3 unità da 11 a 25 30% da 26 a 40 8 unità da 41 a 60 20% da 61 a 80 12 unità da 81 e oltre 15% Per il Lavoratorecalcolo degli scaglioni del comma precedente, la base di computo è ammessa l’apposizione costituita dai lavoratori a tempo indeterminato iscritti a libro matricola all’atto dell’assunzione dei lavoratori a tempo determinato. Sono esenti dalle limitazioni quantitative sopra disciplinate le tipologie contrattuali previste dall’art. 10, n. 7, punti da a) a d) e dall’art. 10 n. 8 del termine per il massimo D.lgs 368/2001. Ai sensi dell’art. 10 lett. a) del D.lgs 368/2001 la fase di 12 mesiavvio di nuove attività è determinata in mesi 24 a far data dalla prima assunzione relativa all’unità produttiva interessata. Ferme restando le esenzioni sopra menzionate, anche senza precisarne i motivile aziende a conduzione familiare che non abbiano dipendenti a tempo indeterminato possono comunque assumere sino a tre dipendenti a tempo determinato. Fatte salve le prime tre assunzioni, e per lo svolgimento di qualsiasi mansione. Quando tale contratto ha una durata prevista inferiore a 12 mesi, è ammessa una sola proroga al massimo fino al raggiungimento del termine complessivo di mesi 12. Escluso il caso che precede, l’apposizione del termine è consentita in presenza di ragioni tecniche, produttive, organizzative o sostitutive, anche se riferibili all’ordinaria attività del datore di lavoro. In generale il contratto non deve superare i 36 mesi di effettivo lavoro, comprensivi di proroghe, rinnovi e lavoro somministrato, ad eccezione della c.d “deroga assistita” nell’ ipotesi di ulteriori 12 mesi a condizione che sia stipulata presso la D.P.L. competente e con l’assistenza assunzioni di una rappresentanza sindacale. La limitazione alla successione non trova applicazione nelle attività stagionali, nonché per attività produttive/commerciali concentrate solo in alcuni periodi dell’anno e/o finalizzate a rispondere a una intensificazione della domanda per ragioni climatiche o connesse a ricorrenze e festività, per massimo 6 mesi all’anno. La tredicesima mensilità per i lavoratori con contratto inferiore a termine per attività di carattere stagionale, i datori di lavoro formuleranno prioritariamente proposta occupazionale ai 12 mesilavoratori con i quali nella stagione precedente sia intercorso contratto di lavoro a termine alle medesime condizioni e che abbiano espresso, può essere corrisposta mensilmente mediante riconoscimento del 8,33% della retribuzione mensile lorda normale spettante per ciascun meseentro 30 giorni dalla cessazione contrattuale, o frazione richiesta di mese superiore eventuale riassunzione a 15 giorni, che sia stato lavorato. Tale facoltà è ammessa con accordo delle Parti o con la contrattazione di secondo livellotermine.

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Samples: Contratto Nazionale Di Lavoro

Tempo determinato. ArttLe parti si richiamano all’accordo quadro europeo UNICE-CEEP-CES del 18 marzo 1999 in cui si prevede che i contratti a tempo indeterminato sono e continueranno ad essere la forma comune dei rapporti di lavoro tra i datori di lavoro e i lavoratori. 43 - 46 L’assunzione deve risultare da atto scritto con apposizione del termine, contente elementi previsti legalmente. Nel caso di primo rapporto Le parti inoltre ritengono che il contratto di lavoro a tempo determinato possa contribuire a migliorare la competitività delle imprese del settore tessile abbigliamento, tramite una migliore flessibilità nella salvaguardia delle esigenze di tutela e di pari opportunità dei lavoratori interessati. L’assunzione del lavoratore con il Lavoratorecontratto a termine avviene a fronte di ragioni di carattere tecnico, è ammessa l’apposizione del termine per il massimo organizzativo, produttivo o sostitutivo. Ad eccezione dei rapporti puramente occasionali di 12 mesi, anche senza precisarne i motivi, e per lo svolgimento di qualsiasi mansione. Quando tale contratto ha una durata prevista inferiore fino a 12 mesi, è ammessa una sola proroga al massimo fino al raggiungimento del termine complessivo di mesi 12. Escluso il caso che precedegiorni, l’apposizione del termine è consentita priva di effetto se non risulta direttamente o indirettamente da un atto scritto (ad esempio la lettera di assunzione) in presenza cui sono specificate le ragioni di ragioni tecnichecarattere tecnico, produttiveorganizzativo, organizzative produttivo o sostitutivesostitutivo. Copia di tale atto deve essere consegnata al lavoratore entro 5 giorni lavorativi dall’inizio della prestazione. L’azienda informerà annualmente la RSU sulle dimensioni quantitative del ricorso al contratto a termine e sulle tipologie di attività per le quali tali contratti sono stati stipulati. Su richiesta, l’azienda fornirà ai lavoratori in forza con contratto a tempo determinato informazioni in merito ai posti vacanti a tempo indeterminato che si rendessero disponibili nell’unità produttiva di appartenenza. I lavoratori assunti con contratto a tempo determinato dovranno ricevere una informazione e formazione sufficiente e adeguata alle caratteristiche della mansione svolta, al fine di prevenire i rischi connessi al lavoro. Come previsto dall’art. 10, comma 7, del decreto legislativo n. 368/2001, per i contratti a tempo determinato esclusivamente riferiti alle seguenti ipotesi specifiche, anche se riferibili all’ordinaria di durata inferiore a 7 mesi: 1. lavorazioni connesse all’aggiudicazione di commesse pubbliche che rappresentino caratteri di eccezionalità rispetto alla normale attività produttiva; 2. particolari lavorazioni relative ai riassortimenti non attinenti all’acquisizione del datore normale portafoglio ordini; 3. sperimentazioni tecniche, produttive o organizzative relative a nuovi prodotti o lavorazioni; 4. attività non programmabili e non riconducibili nell’attività ordinaria dell’impresa il numero dei lavoratori con contratto a tempo determinato in forza presso l’azienda non può superare il: - 10% per aziende fino a 70 dipendenti; - 5% per aziende con oltre 70 dipendenti; è comunque consentita la stipulazione di almeno 7 contratti. Le frazioni saranno arrotondate all’unità superiore. Le percentuali sopra indicate sono elevabili con accordo aziendale. La fase di avvio di nuove attività di cui alla lettera a), comma 7 dell’art. 10 del decreto legislativo n. 368/2001 è di 12 mesi, ed è riferita all’inizio di attività produttiva, o di servizio, o all’entrata in funzione di una nuova linea di produzione, o di una unità produttiva aziendale o di servizio. Per le aziende operanti nei territori del Mezzogiorno individuati dal T.U. approvato con D.P.R. 6 marzo 1978 n. 218, tale periodo è esteso a 18 mesi. Le parti nazionali stipulanti il presente contratto si riservano di incrementare i periodi di cui sopra in relazione a esigenze specifiche di singoli comparti merceologici. Il periodo di comporto in caso di malattia e di infortunio non sul lavoro è complessivamente pari a un terzo della durata del contratto a termine con un minimo di 30 giorni; a tale fine si computano le assenze dovute ad un unico evento o a più eventi. Il trattamento economico di malattia a carico dell’azienda cessa alla scadenza del periodo di comporto. L’obbligo di conservazione del posto cessa, in ogni caso, alla scadenza del termine apposto nel contratto individuale di lavoro. In generale tutti i casi di contratto a termine stipulato per esigenze sostitutive è possibile un adeguato periodo di affiancamento tra il lavoratore da sostituire e il sostituto, sia prima dell’assenza sia al rientro del lavoratore sostituito, al fine di consentire un adeguato passaggio di consegne. Nel contratto non deve superare i 36 mesi a termine è applicabile il periodo di effettivo lavoroprova. In caso di risoluzione anticipata del contratto a termine - rispetto alla scadenza prevista - ad opera del lavoratore, comprensivi trovano applicazione gli articoli 90, 100 e 111 del vigente contratto in materia di proroghepreavviso. Le durate ivi indicate, rinnovi e lavoro somministratoanche ai fini della determinazione dell’indennità sostitutiva del preavviso, ad sono ridotte alla metà; fanno eccezione della c.d “deroga assistita” di ulteriori 12 mesi a condizione che sia stipulata presso la D.P.L. competente e con l’assistenza di una rappresentanza sindacale. La limitazione alla successione non trova applicazione nelle attività stagionali, nonché per attività produttive/commerciali concentrate solo in alcuni periodi dell’anno e/o finalizzate a rispondere a una intensificazione della domanda per ragioni climatiche o connesse a ricorrenze e festività, per massimo 6 mesi all’anno. La tredicesima mensilità le durate previste per i lavoratori con qualifica di operaio dall’art. 90, che sono confermate in due settimane lavorative. Ferma restando la disciplina prevista dal presente articolo, al prestatore di lavoro con contratto inferiore a tempo determinato si applica il principio di non discriminazione di cui all’art. 6 del Decreto Legislativo n. 368 del 6.9.2001. DICHIARAZIONE A VERBALE - I contratti a termine instaurati fino alla data di sottoscrizione del presente accordo ai 12 mesisensi dell’art. 23 del CCNL 27 aprile 2000 restano validi e mantengono la loro efficacia fino alla scadenza inizialmente prevista o prorogata. Le percentuali fissate dalla vigente nuova disciplina contrattuale per le fattispecie indicate si applicano ai contratti a termine stipulati successivamente alla sottoscrizione del presente accordo, può non computando i contratti a termine già stipulati e tuttora in corso. NOTA A VERBALE - Le parti si danno reciprocamente atto di essere corrisposta mensilmente mediante riconoscimento disponibili a modificare l’atto istitutivo del 8,33% della retribuzione mensile lorda normale spettante fondo di previdenza complementare Previmoda per ciascun mese, o frazione di mese consentire l’adesione al fondo anche ai lavoratori assunti con contratto a tempo determinato superiore a 15 giorni, che sia stato lavorato6 mesi. Tale facoltà è ammessa con accordo delle Parti o con la contrattazione Analoga disponibilità dovrà essere verificata anche presso le altre parti istitutrici di secondo livelloPrevimoda.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Tempo determinato. Artt. 43 46 - 46 58 L’assunzione deve risultare da atto scritto con apposizione del termine, contente elementi previsti legalmente. Nel caso di primo rapporto Alla durata del contratto di lavoro a tempo determinato con il Lavoratore, è ammessa l’apposizione del termine per il massimo di 12 mesi, anche senza precisarne i motivi, e subordinato per lo svolgimento di qualsiasi mansione. Quando tale contratto ha una durata prevista inferiore mansione è ammessa l’apposizione di un termine non superiore a 12 36 (trentasei) mesi, è ammessa una sola proroga al comprensivi delle eventuali proroghe, nel numero massimo fino al raggiungimento del termine complessivo di mesi 125 (cinque), rinnovi e lavoro somministrato avente ad oggetto mansioni di pari livello e categoria. Escluso il caso che precede, l’apposizione L’apposizione del termine è consentita in presenza di ragioni tecniche, produttive, organizzative o sostitutive, anche se riferibili all’ordinaria attività del datore di lavoro. In generale il Per la generalità dei lavoratori è ammessa l’assunzione con contratto non deve superare a tempo determinato nel limite del 20% dei Lavoratori a tempo indeterminato in forza presso ciascuna unità produttiva della Società. Nella base di computo dei lavoratori a tempo indeterminato saranno compresi gli Apprendisti, i Lavoratori intermittenti con diritto all’indennità di disponibilità e i lavoratori a tempo parziale (quest’ultimi in proporzione alla percentuale di prestazione lavorativa effettuata), che siano in forza al 1° gennaio dell’anno di stipulazione del contratto a tempo determinato. Il limite dei lavoratori a tempo determinato sarà, invece, pari a 2 per i Datori che occupano più di 3 dipendenti e fino a 10. Potranno essere assunti Lavoratori a tempo determinato, fino al 60% dei Lavoratori a Tempo Indeterminato, quindi in aggiunta alla base legalmente prevista del 20%, purché nel rispetto della durata massima complessiva di 36 mesi di effettivo lavoro(trentasei) mesi, comprensivi di proroghe, rinnovi e lavoro somministrato, ad eccezione della c.d “deroga assistita” di ulteriori 12 mesi a condizione che sia stipulata presso la D.P.L. competente e con l’assistenza di una rappresentanza sindacale. La limitazione alla successione non trova applicazione nelle attività stagionali, nonché per attività produttive/commerciali concentrate solo in alcuni periodi dell’anno e/o finalizzate a rispondere a una intensificazione della domanda per ragioni climatiche o connesse a ricorrenze oggettive e festività, per massimo 6 mesi all’annodi rioccupazione. La tredicesima mensilità per i lavoratori con contratto inferiore ai 12 mesi, può essere corrisposta mensilmente mediante riconoscimento del 8,33% della retribuzione mensile lorda normale Retribuzione Mensile Normale spettante per ciascun mese, o frazione di mese superiore a 15 14 giorni, che sia stato lavorato. Tale facoltà è ammessa con accordo delle Parti o con la contrattazione di secondo livello.

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Samples: CCNL Settori Del Commercio

Tempo determinato. Artt. 43 36 - 46 39 L’assunzione deve risultare da atto scritto con apposizione del termine, contente elementi previsti legalmente. Nel caso di primo rapporto di lavoro a tempo determinato con il Lavoratore, è ammessa l’apposizione del termine per il massimo di 12 mesi, anche senza precisarne i motivi, e per lo svolgimento di qualsiasi mansione. Quando tale contratto ha una durata prevista inferiore a 12 mesi, è ammessa una sola proroga al massimo fino al raggiungimento del termine complessivo di mesi 12. Escluso il caso che precede, l’apposizione del termine è consentita in presenza di ragioni tecniche, produttive, organizzative o sostitutive, anche se riferibili all’ordinaria attività del datore di lavoro. In generale il contratto non deve superare i 36 mesi di effettivo lavoro, comprensivi di proroghe, rinnovi e lavoro somministrato, ad eccezione della c.d “deroga assistita” di ulteriori 12 mesi a condizione che sia stipulata presso la D.P.L. competente e con l’assistenza di una rappresentanza sindacale. La limitazione alla successione non trova applicazione nelle attività stagionali, nonché per attività produttive/commerciali concentrate solo in alcuni periodi dell’anno e/o finalizzate a rispondere a una intensificazione della domanda per ragioni climatiche o connesse a ricorrenze e festività, per massimo 6 mesi all’anno. La tredicesima mensilità per i lavoratori con contratto inferiore ai 12 mesi, può essere corrisposta mensilmente mediante riconoscimento del 8,33% della retribuzione mensile lorda normale spettante per ciascun mese, o frazione di mese superiore a 15 giorni, che sia stato lavorato. Tale facoltà è ammessa con accordo delle Parti o con la contrattazione di secondo livello.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro (Ccnl)

Tempo determinato. Artt. 43 - 46 L’assunzione deve risultare da atto scritto con apposizione del termine, contente elementi previsti legalmente. Nel caso di primo rapporto di lavoro Il ricorso al contratto a tempo determinato con è consentito nel rispetto di quanto previsto dal D.Lgs. 6 settembre 2001, n. 368 - e sue successive modifiche - e dalle ulteriori e distinte norme di legge regolanti tale tipologia contrattuale. I lavoratori a tempo determinato dovranno ricevere una formazione sufficiente ed adeguata alle caratteristiche delle mansioni oggetto del contratto, al fine di prevenire rischi specifici connessi all’esecuzione del lavoro. Il contratto dovrà essere sottoscritto dalle parti prima dell’inizio della prestazione lavorativa, salvo quanto previsto dall’art. 1, comma 4 del D.Lgs. n. 368/2001, e dovrà essere consegnato in copia al lavoratore entro gg 5 dall’inizio della prestazione. Il testo contrattuale, fermo restando il Lavoratorerispetto dei restanti presupposti di legge disciplinati dal D.Lgs. 6 settembre 2001, è ammessa n. 368 e le deroghe ivi previste, dovrà indicare espressamente le ragioni di carattere tecnico, produttivo, organizzativo o sostitutivo che giustificano l’apposizione del termine per il massimo di 12 mesi, anche senza precisarne i motivi, e per lo svolgimento di qualsiasi mansionetermine. Quando tale contratto ha una durata prevista inferiore Il numero dei contratti a 12 mesi, è ammessa una sola proroga al massimo fino al raggiungimento del termine complessivo di mesi 12. Escluso il caso che precede, l’apposizione del termine è consentita in presenza di ragioni tecniche, produttive, organizzative o sostitutive, anche se riferibili all’ordinaria attività del datore di lavoro. In generale il contratto tempo determinato non deve potrà superare i seguenti limiti: Lavoro a tempo indeterminato Lavoro a tempo determinato Da 1 a 10 4 unità Da 11 a 25 40% Da 26 a 40 10 unità Da 41 a 60 25% Da 61 a 80 15 unità Da 81 e oltre 20% Per il calcolo degli scaglioni del comma precedente, la base di computo è costituita dai lavoratori a tempo indeterminato iscritti a libro unico all’atto dell’assunzione dei lavoratori a tempo determinato. Sono esenti dalle limitazioni quantitative sopra disciplinate le tipologie contrattuali previste dall’art. 10, comma 7, lettere da a) a d) del D.Lgs. n. 368/2001. Ai sensi dell’art. 10, comma 7, lett. a) del D.Lgs. n. 368/2001 la fase di avvio di nuove attività è determinata in mesi 36 mesi di effettivo lavoroa far data dalla prima assunzione relativa all’unità produttiva interessata. Ferme restando le esenzioni sopra menzionate, comprensivi di proroghe, rinnovi e lavoro somministrato, ad eccezione della c.d “deroga assistita” di ulteriori 12 mesi le aziende a condizione conduzione familiare che sia stipulata presso la D.P.L. competente e con l’assistenza di una rappresentanza sindacale. La limitazione alla successione non trova applicazione nelle attività stagionali, nonché per attività produttive/commerciali concentrate solo in alcuni periodi dell’anno e/o finalizzate abbiano dipendenti a rispondere tempo indeterminato possono comunque assumere sino a una intensificazione della domanda per ragioni climatiche o connesse quattro dipendenti a ricorrenze e festività, per massimo 6 mesi all’anno. La tredicesima mensilità per i lavoratori con contratto inferiore ai 12 mesi, può essere corrisposta mensilmente mediante riconoscimento del 8,33% della retribuzione mensile lorda normale spettante per ciascun mese, o frazione di mese superiore a 15 giorni, che sia stato lavorato. Tale facoltà è ammessa con accordo delle Parti o con la contrattazione di secondo livellotempo determinato.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Tempo determinato. Artt. 43 - 46 L’assunzione deve risultare da atto scritto con apposizione del termine, contente elementi previsti legalmente. Nel caso di primo rapporto di lavoro Il ricorso al contratto a tempo determinato con è consentito nel rispetto di quanto previsto dal D.lgs. 6 settembre 2001, n. 368 e dalle ulteriori e distinte norme di legge regolanti tale tipologia contrattuale. I lavoratori a tempo determinato dovranno ricevere una formazione sufficiente ed adeguata alle caratteristiche delle mansioni oggetto del contratto, al fine di prevenire rischi specifici connessi all’esecuzione del lavoro. Il contratto dovrà essere sottoscritto dalle parti prima dell’inizio della prestazione lavorativa, salvo quanto previsto dall’art.1 comma 4 del Dlgs n. 368/2001, e dovrà essere consegnato in copia al lavoratore entro gg. 5 dall’inizio della prestazione. Il testo contrattuale, fermo restando il Lavoratorerispetto dei restanti presupposti di legge disciplinati dal D.lgs. 6 settembre 2001, è ammessa n. 368, dovrà indicare espressamente le ragioni di carattere tecnico, produttivo, organizzativo o sostitutivo che giustificano l’apposizione del termine per il massimo di 12 mesi, anche senza precisarne i motivi, e per lo svolgimento di qualsiasi mansionetermine. Quando tale contratto ha una durata prevista inferiore IL numero dei contratti a 12 mesi, è ammessa una sola proroga al massimo fino al raggiungimento del termine complessivo di mesi 12. Escluso il caso che precede, l’apposizione del termine è consentita in presenza di ragioni tecniche, produttive, organizzative o sostitutive, anche se riferibili all’ordinaria attività del datore di lavoro. In generale il contratto tempo determinato non deve potrà superare i 36 seguenti limiti: da 1 a 10 3 unità da 11 a 25 30% da 26 a 40 8 unità da 41 a 60 20% da 61 a 80 12 unità da 81 e oltre 15% Per il calcolo degli scaglioni del comma precedente, la base di computo è costituita dai lavoratori a tempo indeterminato iscritti a libro unico all’atto dell’assunzione dei lavoratori a tempo determinato. Sono esenti dalle limitazioni quantitative sopra disciplinate le tipologie contrattuali previste dall’art. 10, n. 7, punti da a) a d) e dall’art. 10 n. 8 del D.lgs 368/2001. Ai sensi dell’art. 10 lett. a) del D.lgs 368/2001 la fase di avvio di nuove attività è determinata in mesi di effettivo lavoro24 a far data dalla prima assunzione relativa all’unità produttiva interessata. Ferme restando le esenzioni sopra menzionate, comprensivi di proroghe, rinnovi e lavoro somministrato, ad eccezione della c.d “deroga assistita” di ulteriori 12 mesi le aziende a condizione conduzione familiare che sia stipulata presso la D.P.L. competente e con l’assistenza di una rappresentanza sindacale. La limitazione alla successione non trova applicazione nelle attività stagionali, nonché per attività produttive/commerciali concentrate solo in alcuni periodi dell’anno e/o finalizzate abbiano dipendenti a rispondere tempo indeterminato possono comunque assumere sino a una intensificazione della domanda per ragioni climatiche o connesse tre dipendenti a ricorrenze e festività, per massimo 6 mesi all’anno. La tredicesima mensilità per i lavoratori con contratto inferiore ai 12 mesi, può essere corrisposta mensilmente mediante riconoscimento del 8,33% della retribuzione mensile lorda normale spettante per ciascun mese, o frazione di mese superiore a 15 giorni, che sia stato lavorato. Tale facoltà è ammessa con accordo delle Parti o con la contrattazione di secondo livellotempo determinato.

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Samples: Contratto Nazionale Di Lavoro

Tempo determinato. Artt. 43 36 - 46 39 L’assunzione deve risultare da atto scritto con apposizione del termine, contente elementi previsti legalmente. Nel caso di primo rapporto di lavoro a tempo determinato con il Lavoratore, è ammessa l’apposizione del termine per il massimo di 12 mesi, anche senza precisarne i motivi, e per lo svolgimento di qualsiasi mansione. Quando tale contratto ha una durata prevista inferiore a 12 mesi, è ammessa una sola proroga al massimo fino al raggiungimento del termine complessivo di mesi 12. Escluso il caso che precede, l’apposizione del termine è consentita in presenza di ragioni tecniche, produttive, organizzative o sostitutive, anche se riferibili all’ordinaria attività del datore di lavoro. In generale il contratto non deve superare i 36 mesi di effettivo lavoro, comprensivi di proroghe, rinnovi e lavoro somministrato, ad eccezione della c.d “deroga assistita” di ulteriori 12 mesi a condizione che sia stipulata presso la D.P.L. competente e con l’assistenza di una rappresentanza sindacale. La limitazione alla successione non trova applicazione nelle attività stagionali, zone di villeggiatura e/o turistiche, nonché per attività produttive/commerciali concentrate solo in alcuni periodi dell’anno e/o finalizzate a rispondere a una intensificazione della domanda per ragioni climatiche o connesse a ricorrenze e festività, per massimo 6 mesi all’anno. La tredicesima mensilità per i lavoratori con contratto inferiore ai 12 mesi, può essere corrisposta mensilmente mediante riconoscimento del 8,33% della retribuzione mensile lorda normale spettante per ciascun mese, o frazione di mese superiore a 15 giorni, che sia stato lavorato. Tale facoltà è ammessa con accordo delle Parti o con la contrattazione di secondo livello.

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Samples: CCNL Servizi

Tempo determinato. ArttIl ricorso al contratto a tempo determinato è consentito nel rispetto di quanto previsto dal D.lgs. 43 - 46 L’assunzione deve risultare da atto scritto con apposizione 6 settembre 2001, n. 368 e dalle ulteriori norme di legge regolanti tale tipologia contrattuale. I lavoratori a tempo determinato dovranno ricevere una formazione sufficiente ed adeguata alle caratteristiche delle mansioni oggetto del contratto, al fine di prevenire rischi specifici connessi all’esecuzione del lavoro. Il contratto dovrà essere sottoscritto dalle parti prima dell’inizio della prestazione lavorativa, salvo quanto previsto dall’art.1 comma 4 del Dlgs n. 368/2001, e dovrà essere consegnato in copia al lavoratore entro gg. 5 dall’inizio della prestazione. Il testo contrattuale, fermo restando il rispetto dei restanti presupposti di legge disciplinati dal D.lgs. 6 settembre 2001, n. 368, dovrà indicare espressamente le ragioni di carattere tecnico, produttivo, organizzativo o sostitutivo che giustificano l’apposizione del termine. IL numero dei contratti a tempo determinato non potrà superare i seguenti limiti: da 1 a 10 3 unità da 11 a 25 30% da 26 a 40 8 unità da 41 a 60 20% da 61 a 80 12 unità da 81 e oltre 15% Per il calcolo degli scaglioni del comma precedente, contente elementi previsti legalmentela base di computo è costituita dai lavoratori a tempo indeterminato iscritti a libro matricola all’atto dell’assunzione dei lavoratori a tempo determinato. Nel caso Sono esenti dalle limitazioni quantitative sopra disciplinate le tipologie contrattuali previste dall’art. 10, n. 7, punti da a) a d) e dall’art. 10 n. 8 del D.lgs 368/2001. Ai sensi dell’art. 10 lett. a) del D.lgs 368/2001 la fase di primo rapporto avvio di nuove attività è determinata in mesi 24 a far data dalla prima assunzione relativa all’unità produttiva interessata. Ferme restando le esenzioni sopra menzionate, le aziende a conduzione familiare che non abbiano dipendenti a tempo indeterminato possono comunque assumere sino a tre dipendenti a tempo determinato. Fatte salve le prime tre assunzioni, nell’ ipotesi di ulteriori assunzioni di lavoratori con contratto a termine per attività di carattere stagionale, i datori di lavoro formuleranno prioritariamente proposta occupazionale ai lavoratori con i quali nella stagione precedente sia intercorso contratto di lavoro a tempo determinato con il Lavoratoretermine alle medesime condizioni e che abbiano espresso, è ammessa l’apposizione del termine per il massimo entro 30 giorni dalla cessazione contrattuale, richiesta di 12 mesi, anche senza precisarne i motivi, e per lo svolgimento di qualsiasi mansione. Quando tale contratto ha una durata prevista inferiore eventuale riassunzione a 12 mesi, è ammessa una sola proroga al massimo fino al raggiungimento del termine complessivo di mesi 12. Escluso il caso che precede, l’apposizione del termine è consentita in presenza di ragioni tecniche, produttive, organizzative o sostitutive, anche se riferibili all’ordinaria attività del datore di lavoro. In generale il contratto non deve superare i 36 mesi di effettivo lavoro, comprensivi di proroghe, rinnovi e lavoro somministrato, ad eccezione della c.d “deroga assistita” di ulteriori 12 mesi a condizione che sia stipulata presso la D.P.L. competente e con l’assistenza di una rappresentanza sindacale. La limitazione alla successione non trova applicazione nelle attività stagionali, nonché per attività produttive/commerciali concentrate solo in alcuni periodi dell’anno e/o finalizzate a rispondere a una intensificazione della domanda per ragioni climatiche o connesse a ricorrenze e festività, per massimo 6 mesi all’anno. La tredicesima mensilità per i lavoratori con contratto inferiore ai 12 mesi, può essere corrisposta mensilmente mediante riconoscimento del 8,33% della retribuzione mensile lorda normale spettante per ciascun mese, o frazione di mese superiore a 15 giorni, che sia stato lavorato. Tale facoltà è ammessa con accordo delle Parti o con la contrattazione di secondo livellotermine.

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Samples: Contratto Nazionale Di Lavoro