Tipologie di interventi Clausole campione

Tipologie di interventi. Nell’ambito dei lavori oggetto dell’Accordo Quadro, come definiti all’art. 1, si distinguono le seguenti tipologie di interventi: a) Lavori non urgenti: si tratta di interventi che non limitano la funzionalità dell’utilizzo della strada, ma solo di circoscritte porzioni della medesima e non incidono in alcun modo sulla sicurezza. L’esecuzione dei lavori dovrà avere inizio entro 3 giorni dalla comunicazione dell’ordine di lavoro;
Tipologie di interventi. 1. Nell’ambito dei lavori oggetto dell’Accordo Quadro, come definiti all’art. 1, si distinguono le seguenti tipologie di interventi: (a) Lavori non urgenti: si tratta di interventi che non limitano la funzionalità dell’utilizzo dell’unità immobiliare, ma solo di limitatissime porzioni della medesima o dell’impiantistica e non incidono in alcun modo sulla sicurezza. Detti interventi devono essere preventivati a cura dell’Assuntore entro e non oltre 5 (diconsi cinque) giorni successivi alla data di inoltro della segnalazione da parte della Stazione appaltante ed iniziati entro e non oltre 5 (diconsi cinque) giorni dalla sottoscrizione dei relativi contratti applicativi. Il rapporto contrattuale si perfezionerà per effetto della sottoscrizione del contratto applicativo.
Tipologie di interventi. Nell’ambito degli interventi a rilevanza giudiziaria, la ASL di Cagliari interviene, per la sua competenza sociosanitaria e nel rispetto dell'esercizio della potestà genitoriale, su iniziativa degli Enti locali, titolari delle funzioni di sostegno ai minori esposti a situazioni di disagio, di disadattamento, di devianza, e per minori soggetti a provvedimenti penali, civili e amministrativi. In tal caso, l'intervento della ASL, svolto ad integrazione degli interventi in capo agli Enti locali destinatari della richiesta dell'Autorità Giudiziaria, riguarda i seguenti casi: • interventi di sostegno alla genitorialità; • accertamenti sanitari previsti all'interno del percorso adottivo; • informazione/formazione degli aspiranti genitori adottivi e sostegno alla genitorialità e al minore nella fase post-adottiva; • approfondimento diagnostico del minore (con il coinvolgimento della famiglia) in presenza di un sospetto di psicopatologia; • presa in carico del minore in presenza di psicopatologia; • partecipazione alle attività definite dal protocollo d'intesa relativo al Centro Affidi Interistituzionale del territorio della provincia di Cagliari; • assistenza medica, psicologica dei minori vittime di abusi e maltrattamento fisico e/o psicologico; • interventi di sostegno psicosociale e sanitari del minore vittima/autore di reato o con comportamenti a rischio. Stante la titolarità dei Comuni delle funzioni di tutela dei minori che implicano l'intervento dell'Autorità giudiziaria, i rapporti con quest'ultima sono curati di norma dal servizio sociale dell’Ente locale che provvederà ad attivare i servizi sanitari territoriali, secondo le modalità di invio previste, e a promuovere il raccordo operativo tra i servizi sociosanitari e sociali coinvolti. Di norma l’intervento prevede una valutazione e co-progettazione effettuata di concerto fra ASL ed Ente locale, basata sulle rilevazioni effettuate e documentate dai singoli professionisti, tradotta in un programma di intervento formalizzato e sottoposto a verifica periodica sui risultati ottenuti. Le risultanze delle diverse fasi di intervento verranno espresse in documenti condivisi che verranno trasmessi all'Autorità Giudiziaria a cura del Comune. Esistono, tuttavia situazioni di ordine clinico, logistico, giuridico, per le quali, la delicatezza degli argomenti trattati ed il livello di riservatezza richiesti dalla tutela del rapporto terapeutico e dei diritti dell’utenza o dalle esigenze investigative imposte dall’Auto...
Tipologie di interventi. Tali lavori, a titolo esemplificativo, possono riassumersi essenzialmente in interventi su: ⮚ Pavimentazioni in materiale lapideo: • Rimozione di masselli in granito che risultano sconnessi e non perfettamente in sede e loro riposizionamento mediante pulizia del piano di appoggio e stesa di malta; • Ripristino dei cubetti di porfido sconnessi, previa rimozione degli stessi, la rettifica del piano di posa, l’integrazione di quelli mancanti; • Demolizione dei rappezzi provvisori in conglomerato bituminoso presenti nella pavimentazione, in cubetti e/o piastrelle di porfido e posa di nuova pavimentazione a disegno di quella esistente; • Sigillatura delle fughe tra i cubetti, le piastrelle ed i masselli della pavimentazione mediante bagnatura ed intasamento dei giunti con malta di cemento. ⮚ Pavimentazioni in conglomerato bituminoso: • Fresatura a freddo delle pavimentazioni ammalorate e successiva pulitura dei piani stradali; • Fornitura e stesa di manto d’usura in conglomerato bituminoso fine, spessore minimo cm 4,00 compressi; • Sistemazione e messa in quota di chiusini in ghisa (griglie pozzetti stradali); • Realizzazione/ripristino della segnaletica orizzontale e/o verticale. ⮚ Marciapiedi: • Rimozione delle pavimentazioni, dei pozzetti e chiusini ammalorati, dei cordoli dissestati e/o rotti, riposa dei cordoli in buone condizioni; • La sostituzione degli elementi ammalorati con altri nuovi in cemento vibrocompresso o granito, formazione del sottofondo costituito da un massetto in cls spessore medio cm 10 gettato su un adeguato strato di inerte o mista di cava; • Realizzazione di nuove pavimentazioni dei marciapiedi che saranno in conglomerato bituminoso fine (tappetino) spess. cm 4 o in piastrelle di porfido 20x20; • Sistemazione, pulizia e messa in quota dei pozzetti di scarico acque meteoriche e relativi chiusini, con sostituzione di quelli rotti; • Segnaletica stradale: Fornitura e posa in opera di tutti i componenti della segnaletica stradale verticale, rifacimento della segnaletica orizzontale; ⮚ Barriere stradali di sicurezza: • Rimozione delle barriere esistenti (guard rail) e posa in opera di nuove barriere a norma di legge; ⮚ Lavori e forniture di arredo urbano.
Tipologie di interventi ammissibili‌
Tipologie di interventi ammissibili‌ Sono ammissibili i progetti che prevedono l'attività di seguito elencata: Obiettivi dell’intervento: Realizzazione da parte degli Istituti Professionali di percorsi formativi di IeFP in sussidiarietà. I percorsi sono rivolti a giovani di età inferiore ai 18 anni con la finalità di conseguire una qualifica professionale Beneficiari: I progetti formativi possono essere presentati dagli Istituti Professionali presenti nell'Allegato J “Piano Territoriale IeFP” alla DGR n. 1632 del 21/12/2020 che approva il “Piano regionale dell'offerta formativa e del dimensionamento della rete scolastica per l'anno scolastico 2021/22”, per le figure del Repertorio nazionale di cui all’Accordo Stato-Regioni del 1/08/2019 indicate nel medesimo allegato J. Per la realizzazione dei progetti è necessario che il soggetto attuatore sia in regola con la normativa sull’accreditamento di cui alla DGR n. 894/2017 e smi.
Tipologie di interventi ammissibili‌ Sono ammissibili interventi che prevedono la realizzazione di piani formativi, supportati da accordi sindacali, diretti alla qualificazione, riqualificazione e all’aggiornamento delle lavoratrici e deilavo- ratori, anche interessati/e da ammortizzatori sociali, e/o del personale destinato all’assunzione pres- so imprese che attuano programmi di riconversione, ristrutturazione aziendale e reindustrializzazio- ne, sulle tematiche inerenti l'attività produttiva oggetto dell'impresa medesima e rientranti nella stra- tegia regionale industria 4.0.
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  • Disposizioni particolari riguardanti l’appalto 1. La sottoscrizione del contratto da parte dell’appaltatore equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza e incondizionata accettazione anche dei suoi allegati, della legge, dei regolamenti e di tutte le norme vigenti in materia di lavori pubblici, nonché alla completa accettazione di tutte le norme che regolano il presente appalto, e del progetto per quanto attiene alla sua perfetta esecuzione. 2. L’appaltatore dà atto, senza riserva alcuna, della piena conoscenza e disponibilità degli atti progettuali e della documentazione, della disponibilità dei siti, dello stato dei luoghi, delle condizioni pattuite in sede di offerta e ogni altra circostanza che interessi i lavori, che, come da apposito verbale sottoscritto col RUP, consentono l’immediata esecuzione dei lavori.