Titoli vari. I 2,5 punti relativi ai titoli vari saranno assegnati dalla Commissione esaminatrice a discrezione. Fra i titoli dovranno comunque essere valutati: - le pubblicazioni scientifiche; - le collaborazioni di elevata professionalità con altri Enti; - gli incarichi a funzioni superiori formalizzati con regolare atto: per trimestre punti 0,05 servizi attinenti, per ogni anno o frazione superiore a 6 mesi punti 0,25.
Titoli vari. Si applicano i medesimi criteri fissati per i concorsi per i quali sia richiesto il diploma di laurea (vedi precedente punto 3.1).
Titoli vari. 1. La Commissione stabilisce preventivamente, in linea generale, i titoli cui essa intende dare valutazione in questa categoria, in rapporto ai contenuti del profilo professionale del posto a concorso ed a tutti gli elementi che essa ritiene apprezzabili al fine di determinare il livello culturale e la formazione professionale di specializzazione o qualificazione del concorrente, anche in rapporto a titoli di preparazione e ad esperienze di lavoro non valutabili nelle altre categorie.
2. In tale categoria possono essere valutati a titiolo esemplificativo e non esusitivo:
a) le pubblicazioni date alla stampa (quali libri, saggi, pubblicazioni in giornali o riviste ed altri elaborati) attinenti direttamente od indirettamente ai contenuti professionali dei posti a concorso. Non sono valutabili le pubblicazioni collettive che non recano l'esatta indicazione dell'apporto di ogni singolo coautore;
b) le abilitazioni professionali (escluse quelle richieste per l'accesso);
c) gli attestati con profitto a corsi di formazione, perfezionamento, ed aggiornamento su discipline ed attività professionali attinenti alle funzioni del posto a concorso, con esclusione di forme seminariali;
d) altri titoli, culturali o professionali, non valutabili nelle altre categorie, sempre che, a giudizio della Commissione rivestano attinenza o connessione con il posto messo a concorso;
e) le idoneità conseguite in concorsi per titoli ed esami di livello pari o superiore a quello del posto messo a concorso, purché con attinenza ai compiti del profilo professionale relativo al posto a concorso, con esclusione di quelle seguite dalla nomina al posto.
Titoli vari. (max punti 1)
Titoli vari. 1. I titoli vari ricomprendono gli attestati di profitto e/o frequenza, conseguenti al termine di corsi di formazione, perfezionamento e aggiornamento, relativi a materie attinenti alle funzioni da assolversi; la valutazione dei corsi privilegia, nell’attribuzione del relativo punteggio, quelli conclusi con attestati di profitto, attraverso votazione, giudizio o esame finale, rispetto a quelli di mera frequenza. I titoli vari ricomprendono anche l’abilitazione
Titoli vari. 1. La valutazione dei titoli vari riguarda tutti gli altri titoli non classificabili nelle precedenti categorie, purché abbiano attinenza con il posto messo a concorso.
2. Più precisamente:
a) diplomi professionali e patenti speciali;
b) pubblicazioni;
c) libere professioni;
d) incarichi professionali conferiti da amministrazioni pubbliche (art. 1222 c.c.), nonché partecipazione a congressi, convegni e seminari.
Titoli vari. L’attribuzione del punteggio sui titoli vari è effettuata in modo da preferire, nella valutazione, quelli strettamente attinente alla posizione di cui trattasi, ovvero:
a) Iscrizione Albo Professionale Ingegnere: punti 4
b) possesso dell’attestato in corso di validità per CSP e CSE (Coordinatore Sicurezza Progettazione e Coordinatore Sicurezza Esecuzione lavori): punti 1
Titoli vari. 4.a) Specializzazioni o abilitazioni
Titoli vari. La valutazione dei titoli vari riguarda tutti gli altri titoli non classificabili nelle precedenti categorie purché abbiano attinenza al posto messo a concorso. Tra i titoli vari, non sono valutabili le idoneità conseguite in precedenti concorsi, fatte salve eventuali diverse disposizioni previste dalla normativa vigente.
Titoli vari. L’attribuzione del punteggio sui titoli vari è effettuata in modo da preferire, nella valutazione, quelli strettamente attinente alla posizione di cui trattasi, ovvero:
a) Iscrizione Albo Professionale Ingegnere: punti 2
b) Laurea di livello superiore a quello richiesto per ammissione alla presente selezione e per le facoltà indicate: punti 3 (Prove d’esame: programma e diario/punteggi)
1) La selezione avviene per titoli ed esperienze (punti 30), prove scritte (punti 40) e prove orali (punti 30).
2) Per la prova scritta la commissione dispone di 40 punti e verterà sulle seguenti aree omogenee:
a) Tematiche riguardanti la cartografia ed il GIS, la modellazione idraulica, l’ambiente e il territorio con particolare riferimento alle infrastrutture di reti ed impianti idrici (acquedotto, fognatura, depurazione).
b) test di lingua inglese La prova scritta consisterà in un test valutativo, verranno assegnate ai candidati n. 40 domande di tipo chiuso a risposta univoca «esatto/non esatto» ovvero a risposta multipla di cui «una sola esatta», e come tale saranno verbalizzate dalla commissione. Alla risposta corretta verrà assegnato il seguente punteggio: 1 Alla risposta errata verrà assegnato il seguente punteggio: 0 Una domanda senza risposta è considerata una risposta errata ai fini dell’attribuzione del relativo punteggio.
3) Per la prova orale la commissione dispone di 30 punti e sottoporrà i candidati ad un numero adeguato di domande, tali da poter valutare le seguenti aree omogenee:
a. aree omogenee previste nella prova scritta (10 punti),
b. aspetti motivazionali (4 punti),
c. predisposizione al ruolo e capacità di agire per obiettivi (4 punti),
d. abilità di problem solving (4 punti)
e. test psicoattitudinale (punti 5);