ACCORDO QUADRO PER SERVIZI DI MANUTENZIONE DEI GIARDI STORICI, PARCHI E AREE VERDI DEL TERRITORIO COMUNALE CON CLAUSOLA SOCIALE
DIPARTIMENTO II TERRITORIO E POLITICHE AMBIENTALI
C.d.R. AREE VERDI
ACCORDO QUADRO PER SERVIZI DI MANUTENZIONE DEI GIARDI STORICI, PARCHI E AREE VERDI DEL TERRITORIO COMUNALE CON CLAUSOLA SOCIALE
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO - PARTE PRIMA
SCHEMA DI ACCORDO QUADRO
Documento firmato da: MARCO LA MANTIA COMUNE DELLA SPEZIA/00211160114
Il Responsabile del Procedimento e progettista: Agr. Dott. Marco La Mantia
Il Direttore dell’Esecuzione: Rag. Xxxxx Xxxxxx
Il Dirigente: Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx
Documento firmato da: XXXXX XXXXXX COMUNE DELLA SPEZIA/00211160114
La Spezia, 23 febbraio 2018
Documento firmato da: XXXXXXXX XXXXXXX COMUNE DELLA SPEZIA
/00211160114
CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE
1 – OGGETTO DELL’ACCORDO QUADRO
Il Comune della Spezia intende concludere un Accordo Quadro ai sensi dell’art.54, comma 3, del D.Lgs. 50/2016, con un unico operatore, per l’acquisizione di servizi di manutenzione dei Giardini Storici, parchi, aree verdi, fioriere, corsi d’acqua, strade, mulattiere, sentieri, scalinate, aree incolte, boschi del territorio comunale.
Gli interventi del presente Accordo Quadro, sono finalizzati a mantenere lo stato funzionale del verde comunale nelle diverse tipologie (prati, siepi, cespugli, alberetti, alberi), attraverso interventi programmati che hanno il carattere della ripetizione annuale o poliennale, finalizzati a prevenire ed evitare possibili situazioni di degrado estetico, funzionale e agronomico; garantire la sicurezza dei siti e degli utenti; migliorare lo standard qualitativo del verde pubblico; mantenere in efficienza e riparare gli impianti a corredo del verde (pozzi, impianti di irrigazione e di pompaggio).
2 - DESCRIZIONE DETTAGLIATA DEGLI INTERVENTI
Gli interventi previsti dal presente accordo interessano le aree a verde pubblico del Comune della Spezia e consistono in interventi di manutenzione ordinaria del verde delle suddette aree. In particolare il presente accordo prevede:
- apertura/chiusura cancelli di Parchi e aree verdi comunali senza impiego di vigilanza armata;
- raccolta foglie e pulizia;
- sfalcio di aree ad alta e bassa manutenzione, sfalci di scarpate, mulattiere, sottobosco, aree incolte, scalinate, strade e corsi d’acqua;
- rimozione di erbe infestanti e diserbo di superfici a verde, in ghiaia ed aree pavimentate;
- sagomatura in forma obbligata di siepi arbusti ed alberi;
- potatura di arbusti, alberetti ed alberi,
- allestimento e manutenzione di aiuole fiorite e fioriere;
- trattamenti fitosanitari;
- lavorazioni del terreno con preparazioni al trapianto o semine;
- messa a dimora di siepi, arbusti ed alberature;
- manutenzione impianti di irrigazione, pompe e pozzi;
- servizio di call center e risposta;
- nolo a caldo e/o a freddo di attrezzature per l’effettuazione delle manutenzioni suddette con personale dell’Amministrazione Comunale;
Le prestazioni saranno quelle tipiche delle opere a verde e, nel loro insieme, sono da ricondursi a interventi di manutenzione ordinaria che di volta in volta formeranno oggetto di contratti attuativi, e la cui esecuzione verrà disposta dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto in funzione delle varie esigenze dell’Amministrazione Comunale sulle aree specifiche.
Con la sottoscrizione dell’Accordo Quadro, l’Aggiudicatario si impegna ad assicurare tutte le maestranze, le prestazioni, le forniture e le provviste che di volta in volta si rendessero necessarie per il raggiungimento degli obiettivi prefissati e per dare il servizio completamente compiuto e rispondente alla regola dell’arte secondo le condizioni stabilite dal Capitolato Speciale d’Appalto, con le caratteristiche tecniche, qualitative e quantitative previste dai documenti contrattuali dei quali l'Aggiudicatario dichiara di avere preso completa ed esatta conoscenza.
Pertanto l’Aggiudicatario dovrà attivare quanto necessario, in termini organizzativi, gestionali, di approvvigionamento materiali, ed operativi, eseguendo gli interventi di manutenzione, per mantenere
efficienti ed in sicurezza le aree verdi. L’Aggiudicatario è obbligato a conformarsi, strutturarsi ed organizzarsi per adempiere correttamente agli obblighi contrattualmente previsti a suo carico per tutta la durata dell’Accordo Quadro.
Per l’esecuzione delle prestazioni sopra indicare ed in genere di tutto quanto descritto nel presente capitolato l’impresa dovrà almeno disporre delle seguenti figure professionali:
✓ 1 agonomo/dott. forestale,
✓ 2 agrotecnici/periti agrari,
✓ 2 operatori in possesso di certificazione professionale da “Xxxxxxxxxxx” xxxxx xx xxxxxx 000 ore,
✓ 8 operatori in possesso di attestato “xxxxx xxxxxxxxxx xxxxxxxxxxx” xx xxxxxx 00 ore,
✓ 3 operatori in possesso di certificazione professionale da “Tree climbing”,
✓ 3 operatori in possesso di certificazione professionale da “Arboricoltore,
✓ 5 operatori in possesso di abilitazione/utilizzo dei prodotti fitosanitari.
I 3 operatori con certificazione da “Tree climbing” possono avere anche la certificazione da “Arboricoltore”;
I 5 operatori in possesso di abilitazione/utilizzo dei prodotti fitosanitari possono anche essere in possesso dell’attestato “xxxxx xxxxxxxxxx xxxxxxxxxxx” xx xxxxxx 00 ore.
Le prime 4 figure professionali dovranno essere rappresentate da 13 singole persone.
L’impresa dovrà inoltre disporre dell’attrezzatura, del materiale e dell’equipaggiamento tecnico indicato di seguito:
✓ 1 autocarro con ribaltabile munito di gru della portata da 40 a 120 x.xx;
✓ 2 autocarri con ribaltabile della portata 35 x.xx
✓ 1 cestello elevatore h. minima 24 metri
✓ 2 trattori 65 Cv con braccio falciante
✓ 1 cavaceppi
✓ 1 fresaceppi
✓ 1 rasaerba per taglio con raccolta di ampiezza taglio 120 cm
✓ 1 rasaerba per taglio mulching di ampiezza taglio 120 cm
✓ 1 botte almeno 300 litri con pompa e lancia per trattamenti
✓ 1 botte 2000 litri per irrigazione
✓ decespugliatori, motoseghe, rasaerba, soffiatori e quant’altro necessario per compiere a regola d’arte gli interventi previsti.
3 AMMONTARE DELL’ACCORDO QUADRO
L’importo complessivo per l’esecuzione della manutenzione ordinaria delle aree oggetto del presente Accordo Quadro, ammonta a € 5.484.568,56 oltre IVA ai sensi di legge. Si precisa che l’Amministrazione Comunale non è obbligata a ordinare prestazioni fino alla concorrenza di detto importo e che, in base a quanto previsto dall’art. 106 comma 1 lettera a. del DLgs 50/2016, qualora quest’Amministrazione avesse le disponibilità finanziarie, può procedere ad un’aumento dell’importo totale dell’Accordo Quadro fino ad un massimo del 10% da ripartire nei 4 anni di durata. Gli importi annuali ripartiti nei 4 complessivi dell’Accordo Quadro sono specificati negli allegati quadri economici riferiti ad ogni anno.
Precisato che la puntuale definizione delle quantità delle singole prestazioni avverrà attraverso i contratti attuativi dell’accordo quadro, al solo scopo di fornire una indicazione dell’incidenza presunta dei vari servizi rispetto al totale dell’appalto si riporta la seguente tabella.
TIPOLOGIE DI INTERVENTO
1 | Manutenzione dei Giardini Storici e parchi comunali | 20% |
2 | Manutenzione di aree verdi di quartiere e scolastiche | 20% |
3 | Interventi a chiamata | 6% |
4 | Manutenzione e controllo alberature | 10% |
5 | Manutenzione dei corsi d’acqua | 12% |
6 | Manutenzione del verde cimiteriale | 12% |
7 | Sfalci lungo strade, scalinate, sentieri e mulattiere | 20% |
Fermo restando quanto stabilito dall’ANAC con atto di segnalazione n.2 del 19 marzo 2014, e cioè che il costo complessivo del personale, per ciascun concorrente, è da ritenere che si determini in base alla reale capacità organizzativa d’impresa che è funzione della libera iniziativa economica ed imprenditoriale (art. 41 Cost.) e come tale non può essere in alcun modo compressa mediante predeterminazioni operate ex ante, al solo scopo di fornire un dato di riferimento si indica nel 50% la stima dell’incidenza della manodopera.
Il prezziario di riferimento è l'“Elenco Prezzi Unitari”, elaborato della documentazione a base di gara e nel caso di lavorazioni, componenti e manodopera non previsti, si farà riferimento in ordine al Prezziario Assoverde, ove non desumibili neppure dai citati prezziari, sarà applicato quanto previsto dalla vigente normativa in materia.
L’importo relativo agli oneri per la sicurezza non è oggetto dell’offerta ai sensi dell’articolo 26, commi 5 e 6 del Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e ss.mm.ii. Gli oneri presunti per la sicurezza per l’esecuzione degli interventi di manutenzione, saranno oggetto di computo metrico estimativo per ogni lavorazione affidata, in base a quanto disposto dal D.Lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii..
4 - DURATA DELL’ACCORDO QUADRO E DEI CONTRATTI SPECIFICI
La data di stipula dell’Accordo Quadro con l’unico operatore economico aggiudicatario sancirà la data di inizio della prestazione del medesimo Accordo Quadro, che avrà come scadenza temporale quatto anni dalla sottoscrizione del medesimo, fino e non oltre alla concorrenza della cifra stabilita dal valore Xxxxxxx stimato dell’Accordo.
L’Accordo potrà concludersi anticipatamente, rispetto alla durata stabilita, a seguito di esaurimento della disponibilità economica.
Nell’ambito del quadriennio il Comune della Spezia stipulerà con l’aggiudicatario i singoli specifici contratti attuativi. Il Comune della Spezia non è obbligato nel periodo di validità dell’Accordo Quadro a far realizzare i servizi manutentivi fino alla concorrenza dell’importo Massimo.
Nel rispetto della vigente normativa in materia il Responsabile del Procedimento potrà procedere, a far data dalla stipula dell’Accordo Quadro, alla esecuzione anticipata di interventi previsti nei contratti attuativi prima della stipula degli stessi.
Il Comune della Spezia si riserva la facoltà, alla scadenza dell’Accordo Quadro quadriennale prorogabile di mesi 4, nelle more del perfezionamento delle ordinarie procedure di scelta del nuovo contraente, di richiedere la proroga del servizio per il periodo massimo di quattro mesi, agli stessi prezzi, patti e condizioni dell’Accordo Quadro cui l’Aggiudicatario è tenuto ad attenersi.
5 - NORMATIVA APPLICABILE- ABILITAZIONI
L’Accordo Quadro è soggetto all’esatta osservanza di tutte le condizioni contenute nella normativa vigente all’atto di stipula dell’accordo medesimo, o che nel corso dell’accordo dovessero entrare in vigore.
L'appalto, oltre che dalle norme del presente Capitolato Speciale d'Appalto, è regolato:
- dal Capitolato Generale per l'Appalto dei Lavori Pubblici, approvato con
D.M. n.145 del 19 aprile 2000 ss. mm.;
- dal D.Lgs. 18 aprile 2016 n.50 (di seguito anche “Codice”);
- per le parti non abrogate e fino al termine di validità delle stesse, dal D.P.R.
207/2010;
- dal D.Lgs. 6/9/2011 n. 159 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia;
- dal D.L. 69/2013 “Disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia”;
E’ regolato, inoltre, da tutte le leggi statali e regionali, relativi regolamenti, dalle istruzioni vigenti, inerenti e conseguenti l’oggetto del presente appalto, che l'Appaltatore, con la firma del contratto, dichiara di conoscere integralmente impegnandosi all'osservanza delle stesse.
6 - MODALITÀ DI CONTABILIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE ESEGUITI CON L’ACCORDO QUADRO
Gli interventi di manutenzione affidati tramite Contratti Attuativi basati sull’Accordo Quadro verranno appaltati e contabilizzati con le seguenti modalità:
a) a misura: tutti gli interventi misurabili compresi negli articoli del presente Capitolato parte 2;
b) in economia (a ore): interventi non suscettibili di contabilizzazione a misura, consistenti essenzialmente in prestazioni di mano d'opera;
7 – QUALIFICAZIONE DEGLI OPERATORI ECONOMICI
Ai fini della partecipazione alla procedura di affidamento dell’Accordo Quadro gli operatori economici devono possedere i seguenti requisiti.
Requisiti di carattere generale degli operatori economici
Requisiti generali di moralità ex art.80 del D.Lgs. 50/2016.
Requisiti di idoneità professionale
Iscrizione nel registro della camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura o nel registro delle commissioni provinciali per l'artigianato. Al Cittadino di altro Stato membro non residente in Italia, è richiesta la prova dell'iscrizione, secondo le modalità vigenti nello Stato di residenza, in uno dei registri professionali o commerciali di cui all'allegato XVI del Codice, mediante dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato membro nel quale è stabilito ovvero mediante attestazione, sotto la propria responsabilità, che il certificato prodotto è stato rilasciato da uno dei registri professionali o commerciali istituiti nel Paese in cui è residenti.
Requisiti di capacità economica e finanziaria
I concorrenti, ai sensi dell’art. 83 co. 4 del Codice devono:
a) avere conseguito un fatturato minimo annuo, per ciascuno degli anni 2015/2016/2017 di € 1.600.000,00 oltre IVA.
In ogni caso soddisfa il requisito richiesto l’aver conseguito un fatturato globale complessivo dell’ultimo triennio, indipendentemente dai fatturati dei singoli esercizi, di € 4.800.000,00 oltre. IVA. Il fatturato globale complessivo di € 4.800.000,00 oltre IVA può essere validamente posseduto, indipendentemente dai singoli importi annuali, anche dalle imprese costituite da meno di tre anni o che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni;
b) avere conseguito un fatturato specifico minimo annuo per servizi analoghi, per ciascuno degli anni 2015/2016/2017, pari ad almeno € 1.100.000,00, IVA esclusa.
Requisiti di capacità tecnica e professionale
A titolo di possesso dei requisiti di cui all’art. 83 co.1 lett. c) del Codice, i concorrenti, ai sensi dell’art. 83 co. 6 del Codice devono:
a) avere eseguito negli ultimi tre anni servizi analoghi a quelli oggetto di affidamento, di cui almeno uno di importo non inferiore € 1.100.000,00, I.V.A. esclusa;
b) avere un numero medio annuo, riferito al triennio 2015/2016/2017, di almeno 15 (quindici) addetti.
8 - DOCUMENTI CHE FANNO PARTE DELL’ACCORDO QUADRO Fanno parte integrante e sostanziale dell’Accordo Quadro:
1 . Capitolato Speciale d’Appalto descrittivo e prestazionale parte 1^ e parte 2^;
2. Relazione tecnica;
3. Elenco Prezzi Unitari;
4. DUVRI.
9 - DISPOSIZIONI PARTICOLARI RIGUARDANTI L'ACCORDO QUADRO
La sottoscrizione dell’Accordo Quadro da parte dell'Aggiudicatario equivale a dichiarazione:
- di perfetta conoscenza e incondizionata accettazione della Legge, dei regolamenti e di tutte le norme vigenti in materia di lavori pubblici, servizi e forniture;
- di completa accettazione di tutte le norme che regolano il presente Accordo Quadro;
- della piena conoscenza e disponibilità degli atti contrattuali e della documentazione allegata, della disponibilità dei siti, dello stato dei luoghi, delle condizioni pattuite in sede di offerta e ogni altra circostanza che interessi gli interventi di manutenzione, senza riserva alcuna.
Con la sottoscrizione dei Contratti attuativi basati sull’Accordo Quadro, l'Aggiudicatario:
- dichiara di disporre o s’impegna a procurarsi in tempo utile tutte le autorizzazioni, iscrizioni, licenze disposte per Legge o per regolamento e necessarie per poter eseguire gli interventi di manutenzione nei modi e nei luoghi prescritti. La Stazione Appaltante ha diritto di richiedere in qualunque momento la documentazione comprovante quanto sopra, senza con ciò assumersi alcuna responsabilità a qualsiasi titolo;
- assume la responsabilità tecnica ed amministrativa, nonché ogni e qualsiasi altra responsabilità, prevista dalla legge, della realizzazione degli interventi di manutenzione. La responsabilità dell'Aggiudicatario riguarda sia l'oggetto del Contratto, in ordine al quale risponde della sicurezza, perfetta esecuzione e rispondenza alle esigenze della Stazione Appaltante, sia le operazioni esecutive che dovranno sempre essere effettuate in modo tale da garantire l'incolumità del personale dell'Aggiudicatario, della Stazione Appaltante e di terzi;
- si obbliga ad eleggere un domicilio ove si intendono ritualmente effettuate tutte le intimazioni, le assegnazioni di termini e ogni altra notificazione o comunicazione dipendente dall’Accordo Quadro;
- si obbliga all’approntamento di un Ufficio Operativo che, oltre alle usuali attrezzature, dovrà essere completo di un telefono, fax, e connessione ad internet.. L’Ufficio dovrà essere operativo, per ciascun Contratto specifico, dalla data del verbale di consegna alla data di ultimazione degli interventi di manutenzione.
Prima della esecuzione di ogni scavo l’Appaltatore ha l’obbligo di accertarsi in dettaglio della presenza di ogni sottoservizio anche mediante la esecuzione di saggi. L’Appaltatore tramite il direttore di cantiere sotto la propria responsabilità, accerterà presso gli Enti interessati (ENEL, TELECOM, AZIENDA del GAS, ACQUEDOTTO, FOGNATURA.etc.) la posizione dei
sottoservizi e tramite saggi (in quantità necessaria) individuerà e traccerà la esatta posizione degli stessi anche al fine di ridurre i rischi durante l’esecuzione dei lavori.
10 - FALLIMENTO E RISOLUZIONE DELL’ACCORDO QUADRO PER REATI ACCERTATI, PER DECADENZA DELL’ATTESTAZIONE DI QUALIFICAZIONE, PER GRAVE INADEMPIMENTO, PER GRAVE IRREGOLARITÀ E PER GRAVE RITARDO DELL'AGGIUDICATARIO
La Stazione Appaltante, in caso di fallimento dell'Aggiudicatario o di risoluzione dell’Accordo Quadro, ai sensi dell’art. 108 del D.Lgs. n.50/2016, applicherà quanto previsto dall’art. 110 del medesimo decreto.
11 - DIRETTORE DELL’ESECUZIONE DEL CONTRATTO
Il Direttore dell’Esecuzione del Contratto (DE) è il soggetto attraverso cui la Stazione Appaltante verifica il regolare andamento dell’esecuzione del contratto da parte dell’Aggiudicatario, ed attraverso cui dovranno svolgersi i rapporti fra l’Aggiudicatario e la medesima nelle sedi di intervento.
Ad esso compete la consegna, il controllo esecutivo tecnico ed amministrativo e la contabilizzazione degli interventi di manutenzione. Gli ordini di servizio, le istruzioni e le prescrizioni del Direttore dell’Esecuzione del Contratto in oggetto dovranno essere eseguiti dall’Aggiudicatario con la massima cura e prontezza, nel rispetto delle norme dell’Accordo Quadro e del Capitolato Speciale d’Appalto. La responsabilità della manutenzione delle aree oggetto degli interventi è onere dell’Aggiudicatario, che nomina all’uopo un Direttore Tecnico in possesso dei requisiti professionali richiesti dalle leggi vigenti e di adeguata capacità tecnica, che dovrà essere formalmente approvato dalla Stazione Appaltante e che lo rappresenti nei confronti del Direttore dell’Esecuzione del Contratto e che assuma le responsabilità tecniche che, ai sensi delle norme vigenti competono all’Aggiudicatario, nonché le responsabilità per l'organizzazione dei mezzi d'opera e delle maestranze, per l'attività e operato delle maestranze stesse.
L’Aggiudicatario dovrà, altresì, nominare un Responsabile della Sicurezza (eventualmente coincidente con il Direttore Tecnico), il quale dovrà essere in possesso dei requisiti previsti dalla Legge. Il Direttore Tecnico ed il Responsabile della Sicurezza, dovranno assicurare la loro presenza nelle aree oggetto degli interventi secondo necessità e tutte le volte che ciò sarà richiesto dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto. Il Direttore Tecnico dovrà essere autorizzato a ricevere ed a fare eseguire gli ordini del Direttore dell’Esecuzione del Contratto; inoltre dovrà presentarsi alle verifiche ed alle misurazioni tutte le volte che sarà richiesto e controfirmerà, in qualità di rappresentante dell’Aggiudicatario, la documentazione prodotta ai fini della verifica di conformità ed eventuali altre disposizioni scritte emanate dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto. L’Aggiudicatario, ogni qualvolta è invitato a conferire, per comunicazioni urgenti e/o sostanziali riguardanti le attività in corso, è tenuto a presentarsi presso gli uffici del Responsabile Unico del Procedimento, entro la giornata successiva all’avviso.
12 - PROCEDURA PER LA GESTIONE DEGLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE
I singoli interventi di manutenzione saranno affidati entro i limiti e le condizioni fissati dall’Accordo Quadro. La Stazione Appaltante, in base alle proprie esigenze, stipulerà i contratti applicativi relativi al presente accordo quadro suddividendoli in contratti applicativi per interventi “a chiamata” e contratti applicativi per interventi “programmati” come di seguito illustrato:
a) PROGETTI APPLICATIVI PER INTERVENTI A CHIAMATA
Con tale tipologia di contratto applicativo l'amministrazione intende affidare al soggetto aggiudicatario il compito di eseguire interventi di specifica entità relativi alla manutenzione di aree verdi, a seguito di segnalazioni che pervengono all'amministrazione comunale da parte della cittadinanza.
L'amministrazione comunale provvederà a mettere a disposizione dei cittadini un numero verde attivo dalle ore 8,00 alle ore 17,00 e l'impresa esecutrice dovrà mettere a disposizione un addetto per la ricezione della chiamata e provvedere successivamente all'inserimento della segnalazione negli applicativi gestionali del Comune della Spezia. L'impresa dovrà verificare con proprio personale tecnico la segnalazione, e redigere documentazione fotografica precedente e successiva all'intervento di manutenzione da caricare sulla medesima applicazione informatica.
Previa conferma d'ordine del DE, l'impresa dovrà provvedere a iniziare entro 48 ore gli interventi necessari per eseguire la manutenzione indicata nella richiesta telefonica ricevuta ma comunque attenendosi alle prescrizione tecniche di capitolato e secondo le indicazioni del DE.
Rientrano nell'ambito del presente appalto anche tutti gli interventi che Il DE disporrà all'impresa esecutrice tramite il referente tecnico dell'appalto ad integrazione delle segnalazioni pervenute al numero verde precedentemente indicato.
I progetti applicativi "a chiamata" sono pertanto caratterizzati da diversi interventi ubicati su tutto il territorio comunale, di limitata entità e con necessità di intervento entro 48 ore. Diversamente per interventi di maggiore entità con tempistica di inizio intervento oltre le 48 ore è eventualmente disposto il relativo progetto applicativo "programmato".
Per ogni intervento il responsabile tecnico dell'impresa concorda le modalità di esecuzione con il DL. In caso di interventi per il ripristino delle condizioni di sicurezza vengono definite le modalità generali di intervento alla consegna dell'appalto ed eventualmente integrate con successive riunioni tecniche nel corso dell'appalto.
Per le segnalazioni relative ad interventi necessari per garantire la sicurezza pubblica dovranno essere immediatamente adottati da parte dell'appaltatore tutti gli interventi necessari a garantire la pubblica incolumità previa conferma dell'intervento da parte del DE. Tali interventi dovranno essere successivamente completati entro 48 ore da interventi di ripristino definitivo salvo diversa disposizione del DE e secondo le indicazioni della stessa.
Al fine di garantire la corretta esecuzione dei presenti contratti applicativi l'impresa esecutrice dovrà garantire la presenza sul territorio comunale di una o più squadre operative composte da almeno n.2 operai dotate dei mezzi e materiali necessari all'esecuzione degli interventi.
I progetti “a chiamata” sono contabilizzati "a misura" mediante l’applicazione dei prezzi unitari a base di appalto ai quali è applicata una maggiorazione del 20% e successivamente detratta la percentuale di ribasso d’asta. Tale maggiorazione NON è applicata agli oneri di sicurezza non soggetti a ribasso d'asta ed agli importi previsti in economia. Gli importi in economia sono previsti solo per le parti non specificatamente riconducibili ai prezzi a misura e sono riconosciuti previo contraddittorio con il DE. Con tale modalità di contabilizzazione si intendono compensati tutti gli oneri derivanti dalla frammentazione degli interventi su tutto il territorio comunale, la tempistica di inizio intervento entro 48 ore, la disponibilità del personale sul territorio nella misura di almeno una squadra composta da n.2 operai dotati di mezzi e materiali sul territorio. Con tale modalità di contabilizzazione si intendono altresì compensati tutti gli oneri derivanti da interventi in caso di allerta meteo o in corso di emergenza come specificato all’art. 14 del presente Capitolato. L'impresa aggiudicataria non potrà pretendere maggiori compensi per l'esecuzione dei contratti a chiamata salvo quanto previsto nel presente paragrafo.
b) PROGETTI APPLICATIVI PER INTERVENTI PROGRAMMATI
Rientrano in tale tipologia tutti gli interventi che superano la specifica entità degli interventi a chiamata e che l'amministrazione intende eseguire all'interno dell'accordo quadro.
La Stazione Appaltante affiderà all’Aggiudicatario l’esecuzione di tutti gli interventi rientranti nell’Accordo Quadro, secondo una procedura illustrata dalle fasi di seguito descritte:
a) preliminarmente la Stazione Appaltante procede alla definizione dell’oggetto del singolo intervento di manutenzione, compilando uno specifico elenco dei servizi da eseguire, nel rispetto di quanto stabilito nel Capitolato Speciale d’Appalto e nell’Accordo Quadro. Il singolo accordo attuativo sarà composto dall’insieme degli interventi così definiti;
b) successivamente il Direttore dell’Esecuzione stimerà l’importo totale degli interventi così definiti, in base ai prezzi dell’elenco prezzi unitari ribassati della percentuale di sconto offerta in sede di gara;
c) l’Aggiudicatario, nel rispetto delle condizioni e dei termini generali previsti per l’Accordo Quadro (compresi i contenuti dell’offerta generale presentata in sede di gara per lo stesso Accordo) e tenendo conto delle condizioni e degli spazi in cui devono svolgersi gli interventi, dovrà illustrare le procedure, i cronoprogrammi dettagliati degli interventi e l’organizzazione prevista per la loro esecuzione attraverso specifici elaborati tecnici che dovranno essere condivisi ed accettati dalla Stazione Appaltanteltante per ogni singolo cotratto attuativo. I termini definiti e condivisi nei cronoprogrammi devono essere rigorosamente rispettati e nel caso di ritardo di esecuzione del servizio entro il termine previsto verrà applicata una penale come previsto all’art. 33 del presente Capitolato;
d) a esito positivo della valutazione di suddetti elementi, la Stazione Appaltante procederà ad affidare l’intervento mediante stipula del relativo Contratto Attuativo, al quale seguirà l’esecuzione degli interventi previsti. L’eventuale realizzazione, da parte dell’Aggiudicatario, di elaborati grafici volti ad illustrare la realizzazione dell’intervento richiesto dalla Stazione Appaltante, secondo quanto previsto al precedente punto c), rientra fra le attività preliminari finalizzate alla definizione dei singoli interventi di manutenzione e non comporta oneri a carico della Stazione Appaltante medesima;
e) all’atto dell’affidamento di un contratto attuativo l’Aggiudicatario dovrà indicare le prestazioni del Contratto specifico che saranno eseguite in subappalto, qualora si sia riservato tale facoltà in sede di offerta per l’Accordo Quadro e nel rispetto di quanto dichiarato per l’Accordo stesso relativamente alla tipologia delle prestazioni che saranno subappaltate e al limite massimo di subappalto;
f) la stipula del contratto attuativo avverrà a seguito di determinazione dirigenziale, sulla base dell’Accordo Quadro. Il Contratto dovrà contenere il CIG, l’oggetto e una descrizione dettagliata dell’intervento di manutenzione, il luogo di svolgimento della prestazione, il tempo massimo per l’esecuzione e i relativi importi. Potranno essere oggetto dei Contratti di manutenzione tutte le prestazioni elencate e specificate nel Capitolato Speciale d’Appalto e nei suoi Allegati. Nella stipula dei Contratti la Stazione Appaltante si atterrà alle condizioni generali previste per l’Accordo Quadro. I Contratti potranno inoltre prevedere:
- indicazioni tecniche di dettaglio per l’esecuzione delle prestazioni previste;
- indicazioni tecniche di dettaglio per l’esecuzione delle verifiche da parte delle figure di controllo;
- termini specifici per l’esecuzione degli interventi di manutenzione, entro i limiti generali stabiliti dall’Accordo Quadro;
- modalità di fatturazione, e termini per le modalità di pagamento in relazione all’esigenza di conformarle al sistema di gestione finanziaria della Stazione Appaltante;
- precisazioni atte a garantire la sicurezza durante l’esecuzione delle prestazioni.
13 - MODALITÀ OPERATIVE DEGLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE
Entro cinque giorni lavorativi dalla data di sottoscrizione dell’Accordo Quadro, l'Aggiudicatario dovrà comunicare per iscritto al Direttore dell’Esecuzione del Contratto il nominativo ed il numero di un cellulare facente capo al Direttore Tecnico.
Qualora, a seguito di verifica compiuta dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto, risultasse che gli interventi di manutenzione, anche di una sola parte della consistenza fornita, non siano stati fatti a regola d’arte, l’Aggiudicatario sarà soggetto, oltre alla detrazione di una quota corrispondente alla mancata esecuzione degli interventi di manutenzione, ad una penale per “mancata effettuazione degli interventi di manutenzione”, come meglio precisato nell’Articolo relativo alle “PENALI” del Presente Capitolato.
14 - PRONTO INTERVENTO
Lo scopo principale del Pronto Intervento che riguarda interventi in aree verdi è la risoluzione di emergenze e l'eliminazione tempestiva di problematiche, il cui perdurare possa compromettere in modo grave la sicurezza delle persone, delle cose, dei servizi della struttura interessata ed I consumi d’acqua.
Pertanto, considerata l'importanza del Pronto Intervento, è essenziale che l'Aggiudicatario si organizzi in maniera tale da essere sempre reperibile in qualunque ora e pronto all'esecuzione degli interventi necessari per risolvere le emergenze ogni qualvolta la Regione Liguria emetta livello di allerta arancione o rosso.
Nel caso di pronto intervento possono essere utilizzati ordini scritti e trasmessi xxx xxx, xxx e-mail o consegnati a mano, sottoscritti dall’Aggiudicatario, ed anche in ore non corrispondenti alle normali ore di ufficio. Nell’impossibilità di utilizzare i mezzi di comunicazione sopra descritti, l'intervento può essere eccezionalmente ordinato mediante semplice telefonata da parte del Direttore dell’Esecuzione del Contratto.
La reperibilità dell’Aggiudicatario dovrà pertanto essere assicurata ogni qualvota la Regione Liguria emetta livello di allerta arancione o rosso per tutti i giorni dell'anno, inclusi i giorni festivi, 24 ore su 24.
Per assicurare la necessaria tempestività d’intervento, è fatto obbligo all'Aggiudicatario di dotarsi di un recapito telefonico permanentemente attivo e presidiato (numero verde o cellulare) in modo da potere ricevere in qualunque istante le chiamate della Stazione Appaltante.
Entro cinque giorni lavorativi dalla fine del pronto intervento si procederà alla regolarizzazione dell’intervento eseguito con la formalizzazione dell’affidamento. Nel caso di chiamata di Pronto Intervento, l'Aggiudicatario dovrà rendere immediatamente disponibile una squadra di operatori e tecnici ed intervenire sul posto, entro e non oltre 2 (due) ore dalla segnalazione ricevuta, con tutta l’attrezzatura necessaria per l’eliminazione delle cause del problema.
Nel caso in cui non sia possibile eliminare completamente le cause del problema, l'Aggiudicatario dovrà predisporre ed agire in maniera tale da limitare al minimo i danni o l’insorgenza di pericoli. Il pronto intervento eseguito sarà successivamente contabilizzato con le stesse modalità previste per gli interventi di manutenzione. Nel caso di mancata reperibilità o di mancato intervento o nell'eventualità che l’Aggiudicatario non si presenti sul posto entro i termini sopracitati, si procederà all'applicazione di penalità, così come meglio precisato nell’Articolo relativo alle “PENALI” del presente Capitolato, salvo che dal ritardo non derivino danni maggiori, nel qual caso l'Aggiudicatario sarà tenuto a rispondere completamente dei danni causati.
15 - SOTTRAZIONE E DANNI MATERIALI
La Stazione Appaltante declina ogni responsabilità per sottrazione dei materiali depositati nelle aree di intervento dell'Aggiudicatario, indipendentemente dalle circostanze in cui possano verificarsi, nonché per danni che fossero arrecati alle attività eseguite, e ciò finché non si sia proceduto alla consegna dei locali. I relativi risarcimenti saranno a carico dell'Aggiudicatario.
Eventuali danni di forza maggiore dovranno essere denunciati immediatamente per iscritto dall’Aggiudicatario alla Stazione Appaltante. Saranno automaticamente considerate decadute le denunce pervenute oltre il quinto giorno lavorativo da quello dell'avvenimento.
16 - ORGANIZZAZIONE DELLE AREE DI INTERVENTO
I mezzi d'opera e attrezzature, ordinari e straordinari, dovranno essere perfettamente idonei all'esecuzione degli interventi di manutenzione e rispondenti alle norme antinfortunistiche.
I tecnici manutentori incaricati dall’Aggiudicatario dovranno essere dotati di tutti quei mezzi di protezione individuale che si rendessero necessari a seconda delle attività e dell'ambiente (caschi, occhiali, guanti, etc.) e per ottemperare alle norme antinfortunistiche. Tutti i tecnici manutentori
dovranno essere muniti di cartellino identificativo plastificato riportante la denominazione dell’Aggiudicatario, la foto, il nome ed il cognome con la relativa qualifica. Il comportamento dei tecnici manutentori dovrà essere ordinato ed educato. Essi dovranno attenersi alle eventuali prescrizioni di carattere generale ed antinfortunistico che venissero fatte dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto. Il Direttore dell’Esecuzione del Contratto ha facoltà di allontanare dalle aree di intervento, temporaneamente o definitivamente, il personale che, a suo giudizio, mantenga un comportamento non consono o irrispettoso, o pregiudizievole del corretto andamento degli interventi di manutenzione.
Prima dell’inizio dell’esecuzione degli interventi di manutenzione, l’Aggiudicatario dovrà fornire tutte le informazioni necessarie relative al personale che accederà alle strutture della Stazione Appaltante. Tra le informazioni che dovrà fornire, rientrano:
- le modalità di preparazione e formazione continua del personale adottato;
- la durata dei tempi formativi in affiancamento a “personale esperto”, previsti per l’acquisizione dell’esperienza lavorativa richiesta alle mansioni oggetto dell’appalto;
- la conoscenza delle norme tecniche che regolamentano le operazioni di manutenzione;
- le abilitazioni tecniche e le qualifiche professionali del personale impiegato;
- gli attestati di formazione specifica per la manutenzione oggetto del singolo appalto.
17 - ATTREZZATURE DI LAVORO
Per attrezzatura di lavoro si intende qualsiasi macchina, apparecchio, utensile o impianto, destinato ad essere utilizzato durante il lavoro. L’Aggiudicatario dovrà utilizzare mezzi ed attrezzature adeguati al lavoro da svolgere e idonei ai fini della sicurezza e della tutela della salute e dell’ambiente. Per tale scopo, l’Aggiudicatario dovrà dimostrare, con apposita documentazione, che i mezzi e le attrezzature utilizzate, siano conformi e rispettino la normativa vigente e di aver provveduto ad eseguire la loro manutenzione ordinaria e programmata presso Officine Specializzate, allo scopo di poterne accertare lo stato di manutenzione, prima del loro utilizzo nelle aree di intervento. Prima dell’inizio dell’esecuzione degli interventi di manutenzione, su richiesta del Direttore dell’Esecuzione del Contratto, l’Aggiudicatario dovrà fornire l’elenco delle attrezzature di lavoro che saranno impiegate in relazione all’oggetto dell’appalto, sia se gli interventi saranno svolti presso le aree della Stazione Appaltante, sia se saranno svolti presso la sede dell’Aggiudicatario.
18 - DISEGNI MANUALI E CARTOGRAFIE
L’aggiudicatario ha l’obbligo di elaborare ed inserire nel sistema di informazione geografica libero open surce (e. QGIS) compatibile con il SIT comunale tutti i dati cartografici relativi agli interventi ordinati nei contratti attuativi senza alcun onere aggiuntivo per la Stazione Appaltante.
L’Aggiudicatario, in caso di necessità, potrà consultare i disegni delle pertinenze interessate dall’intervento e quant’altra documentazione tecnica disponibile. In caso di richiesta del Direttore dell’Esecuzione del Contratto, l’Aggiudicatario dovrà aggiornare i disegni consegnati dalla Stazione Appaltante (copia carta e/o supporto magnetico) o aggiornare I dati informatici su GIS, riportando l’esito degli interventi eseguiti, senza alcun onere aggiuntivo per la Stazione Appaltante che fornirà Il layer shape preimpostato da utilizzare per inserire I dati.
L’Appaltatore dovrà consegnare gli aggiornamenti entro venti giorni lavorativi dalla fine dei singoli interventi di manutenzione. Qualora l'Aggiudicatario non procedesse all’aggiornamento dei disegni o dei dati informatici, la Stazione Appaltante addebiterà integralmente all’Aggiudicatario l’eventuale costo derivato. L'Aggiudicatario, quando è il caso e su richiesta del Direttore dell’Esecuzione del Contratto, dovrà anche fornire alla Stazione Appaltante, una copia completa dei manuali tecnici e di manutenzione a corredo delle apparecchiature installate.
19 - SMANTELLAMENTI
I materiali e componenti facenti parte dell’Accordo Quadro, quando sostituiti da nuovi, dovranno essere rimossi a cura dell’Aggiudicatario e, con i materiali di risulta, allontanati e conferiti alla discarica o presso Enti preposti ed autorizzati allo smaltimento e la gestione dei rifiuti, salvo diverse disposizioni impartite dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto.
I relativi oneri sono integralmente a carico dell’Aggiudicatario.
20 - SMALTIMENTO DEI RIFIUTI GENERATI DALLA MANUTENZIONE
Tutti i rifiuti dovranno essere smaltiti o portati a recupero secondo la normativa vigente in materia. Nel momento in cui dall’attività di manutenzione si producano scarti di diverso genere, intesi come qualsiasi sostanza od oggetto di cui ci si voglia disfare o si abbia l’intenzione o si abbia l’obbligo di disfarsi, provenienti dall’attività di manutenzione, al rifiuto generato andrà attribuit la caratteristica di pericolosità (con obbligo di tracciabilità secondo il Sistema SISTRI) o di non pericolosità, sulla base della conoscenza del processo che ha portato alla produzione del rifiuto e dell’analisi chimico- fisica del rifiuto. In tal caso, l’Aggiudicatario configurandosi come Produttore del rifiuto, essendo la Stazione Appaltante Detentore del rifiuto in quanto proprietaria del bene, avrà l’onere della classificazione in rifiuto non pericoloso o rifiuto pericoloso, secondo il Catalogo Europeo dei Rifiuti (CER), individuandone il codice CER pertinente. L’Aggiudicatario si farà carico, a propria cura e spese, del trasporto del rifiuto dalla struttura della Stazione Appaltante (luogo di produzione dello stesso) sino al sito di smaltimento o di recupero, tramite un apposito mezzo autorizzato dall’Albo Nazionale Gestori Ambientali. I rifiuti dovranno essere avviati allo smaltimento presso smaltitore autorizzato iscritto all’Albo Nazionale Gestori Ambientali, secondo le modalità previste dalla legislazione vigente. In relazione al principio di trasparenza e tracciabilità dei rifiuti l’Aggiudicatario dovrà consegnare al RUP copia della documentazione comprovante la corretta gestione e traccia del processo di smaltimento degli agenti estinguenti (Formulario Identificativo del Rifiuto – FIR).
L’onere di smaltimento di tutti i residui vegetali derivanti dagli interventi previsti nei contratti attuativi, ad eccezzione dei rifiuti solidi urbani, sono a carico del Comune della Spezia escluso l’onere di trasporto al centro di smaltimento che rimane a carico dell’Appaltatore.
Su ogni formulario l’Appaltatore dovrà indicare il luogo esatto di provenienza del materiale derivante dall’intervento svolto. Non sono ammesse indicazioni generiche. La D.E. svolgerà controlli a campione per verificare che l’onere di smaltimento del materiale di risulta sia effettivamente da addebitare al Commune.
21 - NORME GENERALI SUI MATERIALI, I COMPONENTI, I SISTEMI E L'ESECUZIONE DEGLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE
Nell'esecuzione di tutti gli interventi di manutenzione oggetto dei Contratti di appalto stipulati in base all’Accordo Quadro, devono essere rispettate tutte le prescrizioni di legge e di regolamento in materia di qualità, provenienza e accettazione dei materiali e componenti. I requisiti di prestazione e le modalità di esecuzione di ogni intervento di manutenzione devono rispettare tutte le indicazioni contenute o richiamate contrattualmente nel presente Capitolato, negli Allegati ed impartite in sede di esecuzione dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto.
22 - TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
La Stazione Appaltante si attiene alla disciplina sul trattamento dei dati personali secondo quanto disposto dal D.Lgs. 30/06/2003 n. 196 . Inoltre ai sensi dell’art. 24, comma 1, lett. b) del citato Decreto non è necessario il consenso al trattamento dei dati personali, in relazione agli obblighi derivanti dal Contratto. L’Aggiudicatario potrà in ogni momento esercitare i diritti previsti dall’art.
7 del D.Lgs. citato; in particolare potrà chiedere l’aggiornamento, la rettifica o la cancellazione dei propri dati.
23 - OBBLIGHI DELL’APPALTATORE PRIMA DELLA STIPULA DELL’ACCORDO QUADRO
Prima della stipula dell’Accordo Quadro l’Appaltatore deve consegnare produrre la seguente documentazione:
1) polizza di assicurazione per danni di esecuzione e responsabilità civile verso terzi di cui RCT e RCO;
2) dichiarazione autentica in ordine all’organico medio annuo, destinato al lavoro in oggetto nella varie qualifiche, corredata dagli estremi delle denunce dei lavoratori presso l’I.N.P.S., l’I.N.A.I.L. e casse edili e dal D.U.R.C. attestante la congruenza dei versamenti assicurativi e previdenziali effettuati in ordine alle retribuzioni corrisposte ai dipendenti;
3) dichiarazione relativa al contratto collettivo stipulato dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative applicato ai lavoratori dipendenti;
4) cauzione definitiva
24 – AVVIO DELL’ESECUZIONE DEI CONTRATTI
L’esecuzione degli interventi di manutenzione è regolamentata all’interno dei singoli Contratti, i cui termini di avvio sono regolati ai sensi della vigente normativa in materia. Gli interventi avranno pertanto inizio dopo la stipula di un Contratto specifico basato sull’Accordo Quadro, in seguito a consegna risultante da apposito verbale, ai sensi della vigente normativa in materia, da effettuarsi non oltre 30 giorni naturali e consecutivi dalla stipula medesima, previa convocazione dell’Aggiudicatario.
Se nel giorno fissato e comunicato, l’Aggiudicatario non si presenta a ricevere la consegna del servizio, viene fissato un termine perentorio, non inferiore a cinque giorni lavorativi e non superiore a quindici giorni lavorativi; i termini per l’esecuzione decorrono comunque dalla data della prima convocazione.
Decorso inutilmente il termine anzidetto è facoltà della Stazione Appaltante risolvere il Contratto.
25 – SOSPENSIONE DELL’ESECUZIONE DEI CONTRATTI
La sospensione degli interventi di manutenzione è regolamentata all’interno dei singoli Contratti, ai sensi della vigente normativa in materia.
Qualora circostanze particolari impediscano temporaneamente la regolare esecuzione degli interventi di manutenzione oggetto del Contratto, il Direttore dell'Esecuzione del Contratto ne ordina la sospensione, indicando le ragioni e l'imputabilità delle medesime.
E' ammessa la sospensione della prestazione, ordinata dal Direttore dell'Esecuzione del Contratto, nei casi di avverse condizioni climatiche, di forza maggiore, o di altre circostanze speciali che impediscano la esecuzione o la realizzazione a regola d'arte della prestazione.
Tra le circostanze speciali rientrano le situazioni che determinano la necessità di procedere alla redazione di una variante in corso di esecuzione nei casi previsti dalla legge, qualora dipendano da fatti non prevedibili al momento della stipulazione del Contratto.
Il responsabile del procedimento può comunque, per ragioni di pubblico interesse o necessità, ordinare la sospensione dell'esecuzione del Contratto nei limiti e con gli effetti previsti dalla vigente normativa in materia.
Il Direttore dell'Esecuzione del Contratto, con l'intervento dell'Aggiudicatario o di un suo legale rappresentante, compila il verbale di sospensione indicando le ragioni che hanno determinato l'interruzione delle prestazioni oggetto del Contratto, le prestazioni già effettuate, le eventuali
cautele per la ripresa dell'esecuzione del Contratto senza che siano richiesti ulteriori oneri, i mezzi e gli strumenti esistenti che rimangono eventualmente nel luogo dove l'attività contrattuale era in corso di svolgimento.
Il verbale di sospensione è firmato dall'Aggiudicatario. Il Direttore dell'Esecuzione del Contratto invia il verbale al responsabile del procedimento entro cinque giorni dalla data della sua redazione. I verbali di ripresa dell'esecuzione del Contratto, da redigere a cura del Direttore dell'Esecuzione non appena sono venute a cessare le cause della sospensione, sono firmati dall'Aggiudicatario ed eventualmente inviati al responsabile del procedimento. Nel verbale di ripresa il Direttore indica il nuovo termine ultimo di esecuzione del Contratto, calcolato tenendo in considerazione la durata della sospensione e gli effetti da questa prodotti. L’Aggiudicatario, qualora per cause ad esso non imputabili, non sia in grado di ultimare alcuni interventi affidati tramite i Contratti d’appalto basati sull’Accordo Quadro, nel termine stabilito contrattualmente, potrà richiedere, con domanda motivata, una proroga prima della scadenza del termine anzidetto. Se la richiesta è riconosciuta fondata, la proroga è concessa dal Responsabile Unico del Procedimento, acquisito il parere del Direttore dell’Esecuzione del Contratto.
Nei limiti della normativa di legge, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà insindacabile di far eseguire soltanto una parte degli interventi di manutenzione basati sull’Accordo Quadro e di sospendere temporaneamente gli interventi di manutenzione medesimi, senza che l'Aggiudicatario possa avanzare pretese addizionali rispetto a quelle pattuite.
26 - VARIANTI
E’ fatto divieto all’Aggiudicatario di introdurre modifiche in corso di esecuzione dei Contratti, come previsto dalla vigente normativa in materia.
Nessuna variazione o addizione al progetto approvato può essere introdotta dall’Appaltatore se non è disposta dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto e, qualora riguardi aspetti sostanziali, preventivamente approvata dagli organi competenti dell’Amministrazione Comunale.
La Stazione Appaltante può ammettere variazioni ai Contratti stipulati, nei soli casi ammessi dalla vigente normativa in materia.
In ogni caso l’Aggiudicatario ha l'obbligo di eseguire tutte quelle variazioni di carattere non sostanziale che siano ritenute opportune dalla Stazione Appaltante e che il Direttore dell’Esecuzione del Contratto abbia ordinato, a condizione che non mutino sostanzialmente la natura delle attività oggetto del Contratto e non comportino a carico dell’Aggiudicatario maggiori oneri.
27 – ULTIMAZIONE DELLE PRESTAZIONI E VERIFICA DI CONFORMITA’
A seguito di ultimazione degli interventi di manutenzione stabiliti all’interno del singolo Contratto, il Direttore dell'Esecuzione del Contratto effettua i necessari accertamenti e rilascia il certificato attestante l'avvenuta ultimazione delle prestazioni, con le modalità previste dalla vigente normativa in materia.
La Stazione Appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente gli interventi di manutenzione eseguiti.
Le prestazioni svolte saranno quindi oggetto di verifica di conformità ai sensi della vigente normativa in materia. La verifica di conformità è effettuata direttamente dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto: il responsabile del procedimento trasmette pertanto al Direttore dell’Esecuzione:
a) copia degli atti di gara;
b) copia del Contratto;
c) documenti contabili;
d) eventuali risultanze degli accertamenti della prestazione effettuata, in termini di quantità e qualità, rispetto alle prescrizioni previste nei documenti contrattuali;
e) certificati delle eventuali prove effettuate.E’ facoltà del Direttore dell’Esecuzione chiedere al responsabile del procedimento altra documentazione ritenuta necessaria per l’espletamento della verifica di conformità stessa.
La verifica di conformità di un intervento di manutenzione è conclusa entro il termine stabilito dal Contratto e comunque non oltre sessanta giorni naturali e consecutivi dall'ultimazione dell’esecuzione delle prestazioni contrattuali.
Del prolungarsi delle operazioni rispetto al detto termine e delle relative cause, il Direttore dell’Esecuzione del Contratto trasmette formale comunicazione all’Aggiudicatario e al responsabile del procedimento, con la indicazione dei provvedimenti da assumere per la ripresa e il completamento delle operazioni di verifica di conformità.
Esaminati i documenti acquisiti ed accertatane la completezza, il Direttore dell’Esecuzione del Contratto fissa il giorno del controllo definitivo e ne informa il responsabile del procedimento, dandone tempestivo avviso all’Aggiudicatario, affinché quest’ultimo possa intervenire.
Della verifica di conformità è redatto processo verbale con le modalità previste dalla vigente normativa in materia.
Le operazioni necessarie alla verifica di conformità sono svolte a spese dell’Aggiudicatario, il quale, a propria cura e spesa, mette a disposizione del soggetto incaricato della verifica di conformità i mezzi necessari ad eseguirli. Nel caso in cui l’Aggiudicatario non ottemperi a siffatti obblighi, il Direttore dell’Esecuzione dispone che sia provveduto d'ufficio, deducendo la spesa dal corrispettivo dovuto all’Aggiudicatario stesso.
Il Direttore dell’Esecuzione del Contratto incaricato rilascia il certificato di verifica di conformità quando risulti che l’Aggiudicatario abbia completamente e regolarmente eseguito le prestazioni contrattuali. Il certificato di verifica di conformità contiene gli estremi del Contratto e degli eventuali atti aggiuntivi, l’indicazione dell’Aggiudicatario, il nominativo del Direttore dell’Esecuzione, il tempo prescritto per l’esecuzione delle prestazioni, le date delle attività di effettiva esecuzione delle prestazioni; il richiamo agli eventuali verbali di controlli in corso di esecuzione; il verbale del controllo definitivo; l’importo totale ovvero l’importo a saldo da pagare all’Aggiudicatario; la certificazione di verifica di conformità.
E’ fatta salva la responsabilità dell’Aggiudicatario per eventuali vizi o difetti anche in relazione a parti, componenti o funzionalità non verificabili in sede di verifica di conformità.
Il certificato di verifica di conformità è confermato dal responsabile del procedimento.
Il certificato di verifica di conformità viene trasmesso per la sua accettazione all’Aggiudicatario, il quale deve firmarlo nel termine di quindici giorni dal ricevimento. All'atto della firma egli può aggiungere le contestazioni che ritiene opportune, rispetto alle operazioni di verifica di conformità. Il Direttore dell’Esecuzione eventualmente riferisce al responsabile del procedimento sulle contestazioni fatte dall’Aggiudicatario.
Successivamente all’emissione del certificato di verifica di conformità, si procede al pagamento del saldo delle prestazioni eseguite.
Qualora la Stazione Appaltante per le prestazioni contrattuali di importo inferiore alle soglie comunitarie non ritenga necessario procedere alla verifica di conformità, si dà luogo ad una attestazione di regolare esecuzione emessa dal Direttore dell’Esecuzione e confermata dal responsabile del procedimento. L’attestazione di regolare esecuzione è emessa non oltre quarantacinque giorni naturali e consecutivi dalla ultimazione dell’esecuzione e contiene almeno i seguenti elementi: gli estremi del Contratto e degli eventuali atti aggiuntivi; l’indicazione dell’Aggiudicatario, il nominative del Direttore dell’Esecuzione, il tempo prescritto per l’esecuzione delle prestazioni e le date delle attività di effettiva esecuzione delle prestazioni; l’importo totale ovvero l’importo a saldo da pagare all’Aggiudicatario; la certificazione di regolare esecuzione. Successivamente all’emissione dell’attestazione di regolare esecuzione si procede parimenti al pagamento del saldo delle prestazioni eseguite.
Nel corso dell’esecuzione dei contratti susseguenti al presente Accordo Quadro, potranno essere operate, dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto, verifiche di conformità relative ai singoli interventi, al fine di agevolare la valutazione finale.
28 - GRATUITA MANUTENZIONE
L’Aggiudicatario ha l’onere di riparare gratuitamente tutti i guasti dipendenti da errori di montaggio o esecuzione e di sostituire gratuitamente i materiali soggetti ad usura e consumo di sua fornitura che risultassero inadatti o difettosi secondo quanto disposto dal codice civile, artt. dal 1490 al 1495. L’Aggiudicatario è anche tenuto a compiere gratuitamente quelle modifiche o completamenti.
29 - VERIFICHE E PROVE IN CORSO D'OPERA
Durante il corso degli interventi di manutenzione, il Direttore dell’Esecuzione del Contratto si riserva di eseguire verifiche di conformità, ai sensi della vigente normativa in materia, in modo da poter tempestivamente intervenire in caso di mancato rispetto delle clausole contrattuali.
Le verifiche potranno consistere:
1) nell'accertamento della rispondenza dei materiali impiegati con quelli stabiliti od idonei;
2) nel controllo della conformità degli interventi e della loro esecuzione a quanto disposto all’atto della stipula del Contratto, nonché alle buone regole dell’arte.
In particolare saranno controllati:
a) l'accuratezza dell'esecuzione e la finizione;
b) la corrispondenza fra i materiali impiegati e xxxxx in opera ed i campioni eventualmente sottoposti ad approvazione.
La verifica favorevole non solleva l'Aggiudicatario dalla garanzia della buona esecuzione degli interventi e del perfetto funzionamento per tutta la durata dell’Accordo Quadro.
A richiesta del Direttore dell’Esecuzione del Contratto l’Aggiudicatario è tenuto a mettere a disposizione normali apparecchiature e strumenti adatti per effettuare le verifiche, senza per ciò accampare diritti a maggiori compensi. L’Aggiudicatario si assume altresì l’onere dell’assistenza durante la fase di certificazione della verifica di conformità/regolare esecuzione.
30 - CERTIFICAZIONI E DICHIARAZIONI DI CONFORMITÀ
Al termine di ogni intervento di manutenzione o per gruppi di interventi, se rientrano questi nell’ambito della manutenzione che necessita di certificazione o dichiarazione di conformità, l’impresa installatrice ha l’obbligo, a propria cura e spese, della redazione della dichiarazione di rispondenza alle norme relative agli interventi eseguiti.
In particolare, in base alla tipologia di intervento, dovrà attestare che gli interventi di manutenzione sono stati eseguiti in tutte le loro parti nel completo rispetto della normativa vigente.
La certificazione dovrà essere rilasciata da un tecnico abilitato responsabile per l'Aggiudicatario e dovrà essere controfirmata dal Direttore Tecnico (o suo delegato) dell'Aggiudicatario stesso; qualora il Direttore Tecnico abbia anche qualificazione tecnica, nel senso definito dalle vigenti norme e regolamenti, la certificazione potrà essere firmata da quest’ultimo.
31 - RESPONSABILITÀ TECNICHE DI RISULTATO
E’ a carico dell’Aggiudicatario l’onere di provvedere, a propria cura e spese, alla verifica generale della fattibilità degli interventi di manutenzione non appena gli siano ordinati, ed al controllo della congruenza normativa e funzionale degli interventi (Regolamento del Verde Urbano ecc.) L’Aggiudicatario assume quindi, con l’aggiudicazione del contratto attuativo, la piena responsabilità
tecnica degli interventi di manutenzione affidatigli all’interno dei Contratti specifici dell’Accordo Quadro.
32 - INDEROGABILITÀ DEI TERMINI DI ESECUZIONE
Non costituiscono motivo di proroga dell’inizio degli interventi di manutenzione affidati tramite i Contratti di appalto basati sull’Accordo Quadro, della loro mancata regolare conduzione o della loro ritardata ultimazione:
a) l’esecuzione di accertamenti integrativi che l’Aggiudicatario ritenesse di dover effettuare, salvo che siano ordinati dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto;
b) il tempo necessario per l’espletamento degli adempimenti a carico dell’Aggiudicatario previsti dal Capitolato Speciale d’Appalto;
c) le eventuali controversie tra l’Aggiudicatario e i fornitori, subappaltatori, affidatari, altri incaricati;
d) le eventuali vertenze a carattere aziendale tra l’Aggiudicatario e il proprio personale dipendente.
33 - PENALI
Nel caso di mancato rispetto del termine indicato per l’esecuzione degli interventi di manutenzione, per i singoli Contratti di appalto basati sull’Accordo Quadro, viene applicata una penale pari a €. 250,00 (euro duecentocinquanta/00) per ogni giorno naturale consecutivo di ritardo nella loro ultimazione. La penale di cui al comma precedente trova applicazione nella stessa misura percentuale anche in caso di ritardo:
a) nell’inizio degli interventi di manutenzione rispetto alla data fissata dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto;
b) nella ripresa degli interventi di manutenzione a seguito di sospensione, rispetto alla data fissata dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto;
c) nel rispetto dei termini imposti dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto per il rifacimento di interventi non accettabili.
Nel caso si verifichino le seguenti inadempienze, saranno invece applicate le relative penalità di seguito indicate:
a) ritardo nel pronto intervento: nel caso di ritardo, nell’avvio di interventi “urgenti”, eccedenti 1 (una) ora dalla richiesta, sarà applicata una penale di € 200,00 per mancato pronto intervento e di € 100,00 per ogni successiva ora di ritardo;
b) mancanza di tesserino di riconoscimento dei dipendenti dell'Aggiudicatario o dei subappaltatori o per indumento non conforme: € 50,00 per ciascuna infrazione individuale riscontrata;
c) mancanza di attrezzatura o strumenti necessari all’esecuzione dell’intervento: € 250,00 per ciascuna mancanza riscontrata;
d) errata esecuzione di interventi tecnici: € 500,00 per ciascuna mancanza riscontrata;
e) mancato rispetto ed inosservanza delle norme di cui al "DUVRI o piano di sicurezza" consegnato alla Stazione Appaltante: € 500,00/violazione, ripetibile per violazioni reiterate, fatta salva la facoltà della Stazione Appaltante di sospendere i lavori e segnalare alla A.S.L. le mancanze riscontrate.
Tutte le penali saranno contabilizzate in detrazione in occasione del pagamento immediatamente successivo al verificarsi della relativa condizione di penale. L'importo complessivo delle penali irrogate non può superare il 10 per cento dell'importo dell’Accordo Quadro; qualora i ritardi siano tali da comportare una penale di importo superiore alla predetta percentuale, trova applicazione il successivo articolo in materia di risoluzione. L'applicazione delle penali di cui al presente articolo non pregiudica il risarcimento di eventuali danni o ulteriori oneri sostenuti dalla Stazione Appaltante a causa dei ritardi. Per quanto riguarda i singoli Contratti, varrà lo stesso principio, pertanto l'importo complessivo delle penali irrogate non può superare, per ogni singolo
Contratto, il 10 per cento dell'importo del Contratto medesimo; qualora l’importo complessivo superi la suddetta percentuale (10%) trova applicazione il successivo articolo in materia di risoluzione del singolo Contratto.
34 - RISOLUZIONE DELL’ACCORDO QUADRO E DEI CONTRATTI SPECIFICI
La Stazione Appaltante ha facoltà di risolvere l’Accordo Quadro ed i Contratti specifici, ex art. 1456
c.c. (clausola risolutiva espressa), nei casi di seguito specificati:
Risoluzione dell’Accordo Quadro:
a) violazione degli obblighi previsti dal DPR 16/04/2013, n.62, contenente “Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell'articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165”.
b) raggiungimento, accertato dal Responsabile Unico del Procedimento, del limite massimo globale previsto per l’applicazione delle penali (10% del valore massimo dell’Accordo Quadro);
c) concordato preventivo senza continuità aziendale, fallimento, liquidazione, stato di moratoria e conseguenti atti di sequestro o di pignoramento intervenuti a carico dell’Aggiudicatario;
d) provvedimento definitivo, a carico dell’Aggiudicatario, di applicazione di una misura di prevenzione di cui all'articolo 6, del D.Lgs. 159/2011, ovvero sentenza di condanna passata in giudicato per reati di usura, riciclaggio, nonché per frodi nei riguardi della Stazione Appaltante, di subappaltatori, di fornitori, di lavoratori o di altri soggetti comunque interessati, ai sensi dell’articolo 108 del D.Lgs. 50/2016;
e) nel caso in cui, durante la vigenza dell’Accordo Quadro, vengano a mancare le condizioni richieste dal Codice per la partecipazione alle procedure di affidamento di contratti pubblici;
f) cessione, da parte dell’Aggiudicatario, dell’Accordo Quadro o di singoli Contratti specifici;
g) manifesta incapacità o inidoneità, anche solo legale, nell’esecuzione degli interventi di manutenzione;
h) inadempienza accertata, da parte dell’Aggiudicatario, alle norme di legge sulla tracciabilità dei flussi finanziari, ai sensi dell’Art. 3, comma 9-bis, della Legge n. 136/2010 e ss. mm. e ii.;
i) grave inadempienza, da parte dell’Aggiudicatario, alle norme e disposizioni in materia di sicurezza nell’esecuzione delle attività previste dai Contratti specifici;
l) risoluzione di n. 1 (uno) Contratto specifico: nel caso in cui intervenga una risoluzione, per qualsiasi ragione sopra indicata, che determina la risoluzione stessa di uno specifico Contratto, la Stazione Appaltante procederà alla risoluzione dell’Accordo Quadro medesimo e di tutti i Contratti in essere riferiti allo stesso Accordo, ritenendo l’Aggiudicatario responsabile dei danni derivanti dalle suddette inadempienze e dalla mancata esecuzione degli ulteriori Contratti specifici stipulati tramite l’Accordo ed in corso d’opera;
m) mancato rispetto dei termini e delle condizioni economiche nei Contratti specifici che determinarono l’aggiudicazione dell’Accordo;
n) in tutti gli altri casi espressamente previsti nel presente capitolato, anche se non richiamati nel presente aerticolo.
Risoluzione dei Contratti specifici:
a) raggiungimento del limite massimo previsto per l’applicazione delle penali (10% dell’importo contrattuale);
b) inadempimento alle disposizioni del Direttore dell'Esecuzione del Contratto riguardo ai tempi di esecuzione del Contratto specifico o quando risulti accertato il mancato rispetto delle ingiunzioni o diffide fatte, nei termini imposti dagli stessi provvedimenti;
c) subappalto non autorizzato, associazione in partecipazione, cessione anche parziale del Contratto specifico o violazione di norme sostanziali che disciplinano il subappalto;
d) inadempienza accertata alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni, la sicurezza sul lavoro e le assicurazioni obbligatorie del personale;
e) mancata rispondenza dei beni forniti alle specifiche ed allo scopo del lavoro oggetto del singolo Contratto;
f) azioni o omissioni finalizzate ad impedire l’accesso alle sedi degli interventi di manutenzione al personale ispettivo del Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali o dell’A.S.L., oppure del personale ispettivo degli organismi paritetici, di cui all’articolo 51 del Decreto Legislativo n. 81 del 2008.
La risoluzione dell’Accordo Quadro e dei singoli Contratti specifici, nei casi succitati, sarà comunicata all’Aggiudicatario a mezzo di lettera raccomandata con Avviso di Ricevimento o PEC ed avrà effetto, senza obbligo preventivo di diffida da parte della Stazione Appaltante, a far data dal ricevimento della stessa. Eventuali inadempienze non esplicitamente indicate fra quelle in elenco, ma tali da compromettere il rispetto dei contenuti dell’Accordo Quadro o ritenute rilevanti per la specificità delle attività relative ai singoli Contratti, saranno contestate all’Aggiudicatario dal RUP con comunicazione scritta, inoltrata a mezzo raccomandata A.R., o PEC. Nella contestazione è prefissato un termine congruo entro il quale l’Aggiudicatario deve sanare l’inadempienza o presentare le proprie osservazioni giustificative. Decorso il suddetto termine senza che l’inadempimento sia sanato, o qualora la Stazione Appaltante non ritenga accoglibili le eventuali giustificazioni addotte, si procede alla risoluzione dell’Accordo Quadro o del singolo Contratto.
In caso di risoluzione dell’Accordo Quadro, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di interpellare gli altri concorrenti alla gara, fino al quinto in graduatoria, al fine di stipulare un nuovo Accordo Quadro alle medesime condizioni economiche già proposte dall’Aggiudicatario.
Contestualmente alla risoluzione dell’Accordo Quadro la Stazione Appaltante procederà ad incamerare la garanzia definitiva posta a garanzia dell’Accordo (v. GARANZIA DEFINITIVA), per l’intero importo residuo al momento della risoluzione, salvo ed impregiudicato il diritto ad agire per il risarcimento dei maggiori danni subiti.
Nei casi di risoluzione del Contratto specifico o di esecuzione di ufficio, come pure in caso di fallimento dell’Aggiudicatario, i rapporti economici con questo o con il curatore sono definiti secondo la normativa vigente e ponendo a carico dell’Aggiudicatario inadempiente gli eventuali maggiori oneri e/o danni derivanti. La comunicazione della decisione assunta dalla Stazione Appaltante è fatta all'Aggiudicatario nella forma della raccomandata con Avviso di Ricevimento o PEC, con la contestuale indicazione della data alla quale avrà luogo l'accertamento dello stato di consistenza degli interventi di manutenzione. In relazione a quanto sopra, alla data comunicata dalla Stazione Appaltante si fa luogo, in contraddittorio fra il Direttore dell’Esecuzione del Contratto e l'Aggiudicatario o suo rappresentante oppure, in mancanza di questi, alla presenza di due testimoni, alla redazione dello stato di effettiva realizzazione degli interventi di manutenzione.
La risoluzione dell’Accordo Quadro legittima anche la risoluzione dei singoli Contratti specifici in corso stipulati sino alla data in cui si verifica la risoluzione dell’Accordo Quadro medesimo, risultando inoltre causa ostativa alla stipula di nuovi Contratti Specifici basati sul medesimo Accordo.
35 - PAGAMENTI
Gli interventi di manutenzione eseguiti e da riconoscere all’interno dei Contratti specifici stipulati nell’ambito dell’Accordo Quadro saranno contabilizzati secondo le condizioni economiche (ribasso offerto) stabilite all’interno dell’Accordo stesso sulla base dell' “Elenco Prezzi Unitari” Allegato della documentazione a base di gara, del Capitolato Speciale d’Appalto e, nel caso di lavorazioni o
componenti non previsti, facendo anche riferimento al Prezziario Assoverde da considerarsi anch’esso allegato all’Elenco Prezzi Unitari sopra citato.
I pagamenti avverranno secondo le clausole specificate all’interno dei Contratti specifici stipulati nell’ambito dell’Accordo Quadro. In linea di massima verranno effettuati, per ogni singolo Contratto, in almeno due rate all’ultimazione degli stessi e successivamente all’emissione del certificato di ultimazione della prestazione; inoltre la Stazione Appaltante provvederà al pagamento del corrispettivo per lo specifico servizio eseguito entro 60 (sessanta) giorni naturali e consecutivi dalla data di ricevimento della relativa fattura, previa verifica della regolarità contributiva dell’Affidatario. In coerenza con questa previsione, ai sensi dell’art. 4, comma 4 del D.Lgs. 231/2002, il contratto prevederà espressamente la pattuizione di un termine di pagamento pari a 60 (sessanta) giorni, giustificato dalla natura e dall’oggetto del contratto, nonché dalle circostanze esistenti al momento della sua conclusione.
Ai sensi della Legge 244/2007, commi 209-214, in materia di “obbligo di fatturazione elettronica”, l'Affidatario si impegna a trasmettere correttamente le fatture in formato digitale.
Ai sensi del decreto Ministeriale n. 55 del 3 aprile 2013 le fatture elettroniche dovranno essere inoltrate, utilizzando tutti i riferimenti e le informazioni ritenute utili, nonché il Codice Univoco di fatturazione: 5PO9ET.
Le fatture dovranno essere emesse con esposizione dell’IVA relativa con l’annotazione “scissione dei pagamenti”, ai sensi del combinato disposto dall’art. 17-ter DPR 633/72 e dall’art. 2 Decreto MEF del 23 gennaio 2015.
Qualora le fatture non siano correttamente emesse o indirizzate, l’Amministrazione non assume alcuna responsabilità in ordine ad eventuali ritardi di pagamento e può respingerle, chiedendone una nuova emissione."
A garanzia dell'osservanza delle norme e delle prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori, sull'importo netto sarà operata una ritenuta dello 0,50 per cento da liquidarsi, nulla ostando, in sede di conto finale, dopo l’emissione da parte della Stazione Appaltante del certificato di verifica di conformità/regolare esecuzione relativo a tutti gli interventi di manutenzione realizzati all’interno del singolo Contratto nell’ambito dell’accordo Quadro, previo rilascio del documento unico di regolarità contributiva, ai sensi del D.Lgs. n.50/2016.
All’atto del pagamento delle prestazioni contabilizzate sarà corrisposta all’Aggiudicatario la quota spettante degli oneri per la sicurezza. Ogni pagamento è subordinato alla verifica della regolarità contributiva dell’Aggiudicatario ed alla verifica di cui al combinato disposto dall’art. 48bis D.P.R. 602/73 e Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze n. 40 del 18.01.08.
In caso di ritardato pagamento, si applica quanto previsto dal D.Lgs. 231/2002, come modificato dal D.Lgs. 192/2012.
36 - PREZZI
La valutazione degli interventi di manutenzione da eseguire all’interno dei Contratti specifici ricadenti nell’Accordo Quadro sarà effettuata in base all' “Elenco Prezzi Unitari” - Allegato della documentazione a base di gara.
Nel caso di lavorazioni o componenti non previsti, si farà riferimento al Prezziario Assoverde da considerarsi anch’esso allegato all’Elenco Prezzi Unitari sopra citato, i cui prezzi delle forniture in opera saranno sottoposti allo stesso ribasso offerto in sede di gara.
Ove i prezzi non fossero desumibili neppure dal citato prezziario, sarà applicato quanto previsto nel D.Lgs. n.50/2016.
I nuovi prezzi saranno determinati in contraddittorio tra il Direttore dell’Esecuzione del Contratto e l’Aggiudicatario, ed approvati dal Responsabile Unico del Procedimento. Xxx comportino maggiori spese rispetto alle somme previste nel Quadro economico del singolo contratto, essi saranno
approvati dalla Stazione Appaltante, su proposta del Responsabile Unico del Procedimento prima di essere ammessi nella contabilità.
Qualunque siano le circostanze di tempo e di luogo, i prezzi da applicare saranno quelli desunti dall’Elenco Prezzi Unitari e dai prezzari sopra riportati, senza ulteriori maggiorazioni. Ciò significa che, anche se gli interventi saranno effettuati in ore di lavoro non normali, il prezzo riconosciuto sarà sempre lo stesso e pari a quello praticato nelle circostanze più usuali, anche se i prezziari prevedono coefficienti di maggiorazione per circostanze particolari, sarà cioè retribuita la sola mano d'opera effettivamente prestata nelle sedi degli interventi di manutenzione.
I prezzi s’intendono comprensivi di tutti gli oneri ed utili e rappresentano quindi quanto in complesso la Stazione Appaltante s’impegna a pagare, senza che possano essere presi in considerazione oneri addizionali diretti o indiretti (es. trasporti, tasse, movimentazione, utili, attrezzature, diritti di chiamata, diritti per ripetuti sopralluoghi, etc.).
37 - CESSIONE DEL CONTRATTO E CESSIONE DEI CREDITI
E' vietata la cessione dell’Accordo Quadro, nonché dei singoli Contratti basati su di esso, sotto qualsiasi forma; ogni atto contrario è nullo di diritto. La cessione dei crediti è consentita in quanto ammessa dal D.Lgs. n.50/2016.
La cessione deve essere stipulata mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata e dev’essere notificata al RUP presso la sede della Direzione Ambiente del Comune di Firenze, il quale provvede a comunicare quelle accettate al Responsabile dell’Esecuzione del Contratto.
La cessione del credito è efficace ed opponibile se entro 45 gg. dalla notifica di cui al punto precedente non viene rifiutata con atto notificato a cedente e cessionario.
La notifica ad ufficio diverso da quello indicato è nulla.
E’ consentita la cessione del credito nelle medesime forme sopra indicate anche nell’ambito del rapporto di subappalto.
38 - VALUTAZIONE A MISURA
La misurazione e la valutazione degli interventi di manutenzione programmata, da eseguire all’interno dei Contratti specifici stipulati all’interno dell’Accordo Quadro, sono da intendersi a misura e saranno effettuate in base alle specificazioni date nelle norme del presente Schema di Accordo Quadro e dall'enunciazione delle singole voci dell' “Elenco Prezzi Unitari” della documentazione a base di gara.
Nel corrispettivo per l'esecuzione degli interventi di manutenzione a misura s'intende sempre compresa ogni spesa occorrente per dare l'opera compiuta sotto le condizioni stabilite dal Capitolato Speciale d’Appalto e documenti allegati.
La contabilizzazione degli interventi di manutenzione sarà effettuata applicando alle quantità eseguite i prezzi unitari netti risultanti dall’applicazione del ribasso offerto dall’Aggiudicatario sui prezzi dell'Elenco Prezzi Unitari, allegato della documentazione a base di gara.
Nel caso di interventi non programmabili e/o imprevedibili, la misurazione e la valutazione degli stessi saranno effettuate in base ai prezzi del Prezziario Assoverde, previa deduzione degli oneri per la sicurezza.
In mancanza di specificazioni, saranno utilizzate per la valutazione degli interventi di manutenzione le dimensioni geometriche degli interventi eseguiti rilevate in loco, senza che l'Aggiudicatario possa far valere criteri di misurazione o coefficienti moltiplicatori che modifichino le quantità realmente poste in opera.
Le misurazioni saranno effettuate in contraddittorio tra il rappresentante dell'Aggiudicatario e il Responsabile dell’Esecuzione del Contratto: sulla base di tali misurazioni, il Responsabile dell’Esecuzione del Contratto effettuerà la contabilizzazione degli interventi eseguiti.
39 - VALUTAZIONE IN ECONOMIA
La valutazione degli interventi di manutenzione in economia da considerare in un Contratto specifico ricadente in Accordo Quadro ed eventualmente presenti e preventivamente autorizzati dal Responsabile dell’Esecuzione del Contratto della Stazione Appaltante, sarà effettuata sulla base del costo orario della manodopera impiegata accresciuto delle spese generali e degli utili d’impresa.
Il ribasso offerto in sede di gara sarà applicato solamente alle spese generali e agli utili d’impresa.
40 - GARANZIA DEFINITIVA
Ai sensi dell’articolo 103 del D.Lgs. n.50/2016 è richiesta una garanzia definitiva pari al 10% (dieci per cento) dell’ammontare dell’Accordo Quadro.
Alla cauzione definitiva rilasciata da Istituti di Credito, Compagnie Assicuratrici o Intermediari Finanziari autorizzati, deve essere allegata un’autodichiarazione, accompagnata da copia di un documento di riconoscimento del sottoscrittore, ovvero, autentica notarile, da cui si evinca inequivocabilmente il potere di firma o rappresentanza dell’agente che sottoscrive la cauzione.
La garanzia è progressivamente svincolata nei modi e nei tempi previsti dall’articolo 103 comma 5 del D.Lgs. n.50/2016.
La garanzia copre:
a) l’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall’eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse;
b) il rimborso delle somme pagate in più dall’Appaltatore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salva comunque la risarcibilità del maggior danno;
c) le maggiori spese sostenute per il completamento dei lavori nel caso di risoluzione disposta in danno dell’Appaltatore;
d) le inadempienze derivanti dalla inosservanza di norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori comunque presenti in cantiere.
Tale garanzia fideiussoria può essere:
1) assicurativa, con clausola di pagamento a prima richiesta (operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante e rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e rinuncia all’eccezione di cui all’art.1957, comma 2, codice civile);
2) bancaria, con clausola di pagamento a prima richiesta (operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante e rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e rinuncia all’eccezione di cui all’art.1957, comma 2, codice civile);
3) con polizza rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art.107 D.lgs.n.385/1993 ss. mm. che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzia, a ciò autorizzati dal Ministero del Tesoro, del Bilancio e della programmazione economica.
Le suddette garanzie dovranno essere conformi a quanto previsto dal Decreto12.3.2004, n.123 del Ministero delle Attività Produttive.
41 - OBBLIGHI ASSICURATIVI A CARICO DELL’OPERATORE ECONOMICO
Ai Contratti disciplinati dal presente Accordo Quadro, si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni previste dalla vigente normativa in materia di garanzie. L’Aggiudicatario è obbligato, contestualmente alla sottoscrizione dell’Accordo Quadro, a produrre una polizza assicurativa che tenga indenne la Stazione Appaltante da tutti i rischi di esecuzione degli interventi di manutenzione a seguito di stipula di appalti specifici ed una polizza assicurativa a garanzia della responsabilità civile per danni causati a terzi nell’esecuzione degli stessi.
La polizza assicurativa è prestata da un’impresa di assicurazione autorizzata alla copertura dei rischi ai quali si riferisce l'obbligo di assicurazione. Non potrà essere stipulato nessun contratto di appalto
se tale polizza non sarà depositata presso il Direttore dell’Esecuzione del Contratto della Stazione Appaltante.
La copertura delle predette garanzie assicurative decorre dalla data di inizio del primo intervento di manutenzione appaltato e cessa alla data in cui è ultimata e liquidata ogni ragione contabile inerente gli interventi di manutenzione oggetto dell’ultimo contratto di appalto specifico riferito al medesimo Accordo Quadro.
La polizza assicurativa contro tutti i rischi di esecuzione da qualsiasi causa determinati deve coprire tutti i danni subiti dalla Stazione Appaltante a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti ed opere, anche preesistenti, salvo quelli derivanti da errori di progettazione, insufficiente progettazione, azioni di terzi o cause di forza maggiore, e che preveda anche una garanzia di responsabilità civile per danni causati a terzi nell’esecuzione degli interventi di manutenzione. Tale polizza deve essere stipulata nella forma “Contractors All Risks” (C.A.R.), deve prevedere una somma assicurata non inferiore all’importo dell’ammontare dell’Accordo Quadro al netto dell’I.V.A. e deve:
1. prevedere la copertura dei danni delle opere, temporanee e permanenti, eseguite o in corso di esecuzione per qualsiasi causa, compresi materiali e attrezzature di impiego e di uso,ancorché in proprietà o in possesso dell’impresa, compresi i beni della Stazione Appaltante destinati agli interventi di manutenzione, causati da furti e rapine, incendio, fulmini e scariche elettriche, tempesta e uragano, inondazioni e allagamenti, esplosione e scoppio, terremoto e movimento tellurico, frana, smottamento e crollo, acque anche luride e gas provenienti da rotture o perdite di condotte idriche, fognarie, gasdotti e simili, atti di vandalismo, altri comportamenti colposi o dolosi propri o di terzi;
2. prevedere la copertura dei danni causati da errori di realizzazione, omissioni di cautele o di regole dell’arte, difetti e vizi dell’esecuzione degli interventi di manutenzione, in relazione all’integra garanzia a cui l’impresa è tenuta, nei limiti della perizia e delle capacità tecniche da essa esigibili nel caso concreto, per l’obbligazione di risultato che essa assume con il contratto d’appalto anche ai sensi dell’articolo 1665 del codice civile.
La polizza assicurativa di responsabilità civile per danni causati a terzi deve:
1. prevedere la copertura dei danni che l’Aggiudicatario debba risarcire quale civilmente responsabile verso prestatori di lavoro da egli dipendenti e assicurati secondo le norme vigenti e verso i dipendenti stessi non soggetti all’obbligo di assicurazione contro gli infortuni nonché verso i dipendenti dei subappaltatori, impiantisti e fornitori per gli infortuni da loro sofferti in conseguenza del comportamento colposo commesso dall’Impresa o da un suo dipendente del quale la stessa impresa debba rispondere ai sensi dell’articolo 2049 del codice civile, e danni a persone dell’Impresa, e propri parenti o affini, o a persone della Stazione Appaltante occasionalmente o saltuariamente presenti nelle aree oggetto degli interventi di manutenzione, o a consulenti dell’Aggiudicatario o della Stazione Appaltante. Il massimale per l'assicurazione di responsabilità civile verso terzi è pari al 5 per cento della somma assicurata per i servizi di manutenzione;
2. prevedere specificamente l’indicazione che tra le “persone” si intendono compresi i rappresentanti della Stazione Appaltante autorizzati all’accesso nelle aree oggetto degli interventi di manutenzione.
Le garanzie di cui al presente articolo, prestate dall’Aggiudicatario coprono senza alcuna riserva anche i danni causati dalle imprese subappaltatrici e subfornitrici. Qualora l’Aggiudicatario sia un’associazione temporanea di concorrenti le stesse garanzie assicurative prestate dalla mandataria coprono senza alcuna riserva anche i danni causati dalle imprese mandanti.
42 - NORME DI SICUREZZA GENERALI
Gli interventi di manutenzione appaltati devono svolgersi nel pieno rispetto di tutte le norme vigenti in materia di prevenzione degli infortuni e igiene del lavoro e, in ogni caso, in condizione di permanente sicurezza e igiene.
L'Aggiudicatario predispone, per tempo e secondo quanto previsto dalle vigenti disposizioni, gli appositi piani per la riduzione del rumore, in relazione al personale e alle attrezzature utilizzate.
L'Aggiudicatario non può iniziare o continuare gli interventi di manutenzione qualora sia in difetto nell'applicazione di quanto stabilito nel presente articolo.
43 - SICUREZZA SUL LUOGO DI LAVORO
L'Aggiudicatario è obbligato a fornire alla Stazione Appaltante, entro 30 giorni dall'aggiudicazione, l'indicazione dei contratti collettivi applicati ai lavoratori dipendenti.
L'Aggiudicatario è obbligato ad osservare le misure generali di tutela di cui all'articolo 15 del Decreto Legislativo n. 81 del 2008 e xx.xx. e ii., nonché le disposizioni dello stesso decreto applicabili alle attività previste nelle sedi oggetto degli interventi di manutenzione.
44 - DUVRI
L’Aggiudicatario è tenuto ad osservare tutte le norme vigenti sulla sicurezza e l’igiene del lavoro, nonché a fornire ogni certificazione e documentazione prevista in materia dalle norme stesse. L’Aggiudicatario è obbligato a formare, informare e far osservare scrupolosamente al proprio personale le norme antinfortunistiche ed a dotarlo di tutto quanto necessario per la prevenzione degli infortuni, in conformità alle vigenti norme di legge in materia.
Le parti di ricambio eventualmente necessarie per gli interventi di manutenzione previsti dal Capitolato Speciale d’Appalto devono essere conformi a quanto previsto dalle norme vigenti in materia di prevenzione degli infortuni, sicurezza delle macchine e dei componenti, e fornite di certificazione CE e marcatura CE. Per i rischi relativi alle interferenze fra le attività della Stazione Appaltante e quelle dell’Aggiudicatario e per gli adempimenti relativi si rimanda al DUVRI, che può essere aggiornato nella fase esecutiva del Contratto su richiesta di una delle parti. In caso di inadempienza alle norme e alle disposizioni in materia, la Stazione Appaltante procede alla risoluzione del Contratto e al contestuale incameramento della cauzione definitiva, ferme restando le eventuali responsabilità civili e penali dell’Aggiudicatario.
45 - OSSERVANZA DEI PIANI DI SICUREZZA
L'Aggiudicatario è obbligato ad osservare quanto disposto dal D.Lgs. n. 81/2008 e xx.xx. e ii., con particolare riguardo alle disposizioni di cui al Titolo IV, Capo I, artt. 95, 96 e 97 e Capo II, dalla Sezione II alla Sezione VIII
46 - SUBAPPALTO
Per il subappalto trovano integrale applicazione le disposizioni contenute rispettivamente all’art. 105 D.Lgs. n.50/2016.
Nel contratto di subappalto i costi relativi alla sicurezza non sono soggetti a ribasso. A tal fine devono essere evidenziati separatamente nel relativo contratto conformemente a quanto previsto nel contratto principale.
L’Appaltatore che intenda avvalersi del subappalto deve presentare apposita istanza al RUP con allegata la documentazione prevista dall’art.105 del D.lgs. n.50/2016, al fine del rispetto delle prescrizioni contenute in tale articolo. A tale istanza deve essere obbligatoriamente allegato il contratto di subappalto.
Ai sensi del D.Lgs. 159/2011 xx.xx. in materia di documentazione antimafia, è fatto obbligo all’Appaltatore di acquisire e trasmettere alla Stazione appaltante, contestualmente alla suddetta istanza, i dati anagrafici dei soggetti sottoposti alla verifica antimafia come individuati dall’art. 85 del D.Lgs. 159/2011 xx.xx..
Qualora l’Appaltatore intenda subappaltare soltanto una parte delle lavorazioni oggetto dei prezzi unitari posti a base di gara, unitamente all’istanza dovrà presentare giustificativi idonei a consentire alla stazione appaltante la verifica del rispetto, da parte dell’Appaltatore, dell’obbligo posto a suo carico dall’art. 105 del D.Lgs. 50/2016.
Sull’importo del contratto di subappalto è effettuata la verifica dell’incidenza dei costi della manodopera. A tal fine nel contratto dovrà essere indicata per ciascuna delle lavorazioni subappaltate l’incidenza del costo della manodopera.
Il subappaltatore è soggetto alla verifica di idoneità tecnico-professionale prevista dall’art.16 L.R.n.38/2007 nonché dall’art.90, comma 9, lett.a) D.lgs.81/2008.
In caso di esito negativo delle verifiche di cui sopra non si procede ad autorizzare il subappalto. Inoltre l’eventuale esito negativo della verifica di cui sopra viene comunicato alla competente azienda USL per gli adempimenti di competenza, nonché all’Osservatorio regionale dei contratti pubblici.
Il subappalto è ammesso entro il limite massimo del 30 % dell’ammontare dei singoli contratti attuativi. La Stazione appaltante può revocare in ogni tempo l’autorizzazione a subappalti e subcontratti qualora sia verificato il venir meno delle condizioni previste dalle leggi e dai regolamenti sulle cui basi l’autorizzazione viene concessa. In particolare l’autorizzazione è revocata, tra l’altro, qualora ricorrano le condizioni indicate negli articoli 92, comma 3 e 94, comma 2 del D.Lgs. 159/2011 xx.xx., ovvero qualora, in esito alle verifiche antimafia effettuate per il tramite della Prefettura, siano da questa accertati successivamente all’autorizzazione del subcontratto la sussistenza di una causa di divieto indicata nell'articolo 67 del D.Lgs. 159/2011 o gli elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all'articolo 84, comma 4 ed all'articolo 91 comma 6 del D.Lgs. 159/2011 xx.xx. In tali ipotesi, la Stazione appaltante può non procedere alla revoca dell’autorizzazione, ai sensi dell'articolo 94, comma 3 del D.Lgs. 159/2011 xx.xx. nel caso in cui l'opera sia in corso di ultimazione ovvero, in caso di fornitura di beni e servizi ritenuta essenziale per il perseguimento dell’interesse pubblico, qualora il soggetto che la fornisce non sia sostituibile in tempi rapidi.
Sono estesi all’impresa subappaltatrice gli stessi obblighi dell’impresa aggiudicataria con riguardo alle norme sulla sicurezza e regolarità sul lavoro. Conformemente a quanto previsto dal precedente art. 25 la Stazione appaltante procede al pagamento degli stati di avanzamento dei lavori o dello stato finale dei lavori solo a seguito di apposita verifica della permanenza della regolarità contributiva ed assicurativa dei subappaltatori. Conseguentemente, ai fini del pagamento degli stati avanzamento lavori, l’Amministrazione acquisisce d’ufficio il Documento unico di regolarità contributiva (D.U.R.C.) dell’Appaltatore e del subappaltatore.
Il Comune della Spezia non provvederà a corrispondere direttamente al subappaltatore l’importo dei lavori dallo stesso eseguiti. Pertanto l’Appaltatore è obbligato a trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei loro confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti corrisposti dall’Appaltatore al subappaltatore. Qualora l’Appaltatore non trasmetta le fatture quietanzate entro il predetto termine, la Stazione appaltante sospende il successivo pagamento in suo favore. Si applica altresì l’art. 15 della L.11/11/2011 n.180 xx.xx.
Ai fini della verifica del rispetto di quanto disposto dall’art. 3 della L. 136/2010, il contratto di subappalto prevede espressamente, a pena di nullità, per l’Appaltatore ed i subappaltatori l’obbligo della tracciabilità dei flussi finanziari relativi ai suddetti contratti. Analoga clausola espressa, sempre a pena di nullità, è contenuta nei contratti sottoscritti dall’Appaltatore con i subcontraenti, comunicati alla stazione appaltante ai sensi dell’art. 105 del D.lgs. 50/2016.
Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente articolo si applica la disciplina di cui all’art. 105 del D.lgs. 50/2016.
É obbligatoria l’indicazione della terna di subappaltatori in sede di gara, si rimanda pertanto al disciplinare di gara ed ai modelli allegati.
47 – REVISIONE PREZZI
Non sono ammesse revisioni dei prezzi. Il rischio delle difficoltà dell’opera è a totale carico dell’Appaltatore. L’art. 1664 c.c., 1° comma, non si applica all’appalto di cui al presente Capitolato. Si applica comunque la disciplina eventualmente prevista in materia dalla normativa applicabile.
48 – CONTROVERSIE
Qualora nei singoli Contratti, a seguito dell'iscrizione di riserve sui documenti contabili, l'importo economico degli interventi di manutenzione comporti variazioni rispetto all'importo dei Contratti stessi in misura superiore al cinque per cento (5%), il Responsabile Unico del Procedimento acquisisce immediatamente la relazione ricevuta dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto e, sentito l’Aggiudicatario, formula alla Stazione Appaltante, entro 90 giorni dall’apposizione dell’ultima delle riserve, proposta motivata di accordo bonario. La Stazione Appaltante, entro 60 giorni dalla proposta di cui sopra, delibera in merito con provvedimento motivato. Il verbale di accordo xxxxxxx sarà sottoscritto dall’Aggiudicatario.
Ove non si proceda all'accordo bonario come sopra descritto e l’Aggiudicatario confermi le riserve, si applicheranno gli artt. 208 e seguenti del D.lgs.n.50/2016 per la definizione delle controversie.
La competenza a conoscere le controversie che potrebbero derivare dal contratto, di cui il presente Capitolato è parte integrante, spetta, ai sensi dell’art. 20 del codice di procedura civile, al giudice del luogo dove il contratto è stato stipulato. E’ escluso il ricorso all’arbitrato e alla commissione.
49 – TRATTAMENTO E TUTELA DEI LAVORATORI
L’Appaltatore è obbligato ad eseguire l’opera o i lavori oggetto del presente Capitolato nel rispetto delle norme dettate a tutela dei lavoratori.
A) TUTELA RETRIBUTIVA
L'Appaltatore è obbligato ad osservare integralmente il trattamento economico e normativo stabilito nei contratti collettivi nazionali e territoriali in vigore per il settore e per la zona nella quale si svolgono i lavori costituenti oggetto del presente contratto e, se Cooperativa, anche nei confronti dei soci, ed a continuare ad applicare i suddetti contratti collettivi anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione. L’Appaltatore è altresì responsabile in solido dell’osservanza delle norme anzidette da parte dei subappaltatori nei confronti dei loro dipendenti per le prestazioni rese nell’ambito del subappalto.
I suddetti obblighi vincolano l'Appaltatore fino alla data della verifica di conformità anche se egli non fosse aderente alle associazioni stipulanti o dovesse recedere da esse ed indipendentemente dalla natura industriale ed artigiana, dalle dimensioni dell'Impresa e da ogni qualificazione giuridica.
Inoltre, il mancato adempimento di tali obblighi da parte dell’Appaltatore conferisce all’Amministrazione Comunale il diritto di agire contro la compagnia assicuratrice o la banca che abbia rilasciato la polizza fideiussoria – di cui all’art.103 D.lgs. n.50/2016 per i contratti sopra soglia comunitaria, valevole anche per i contratti sotto soglia comunitaria – a garanzia dei debiti contrattuali dell’Appaltatore medesimo, secondo quanto previsto dalla vigente normativa in materia.
B) TUTELA PREVIDENZIALE E ASSICURATIVA
L'Appaltatore dovrà altresì osservare le norme e le prescrizioni delle leggi e dei regolamenti vigenti sull'assunzione, tutela, protezione, contribuzione, assicurazione, infortuni ed assistenza dei
lavoratori, comunicando, non oltre 15 giorni di inizio della prestazione, gli estremi della propria iscrizione agli Istituti previdenziali ed assicurativi.
L’Appaltatore deve esibire al Direttore dell’Esecuzione del Contratto, prima della data di avvio della ‘Accordo, ogni prescritta denuncia del lavoro iniziato agli enti previdenziali e assicurativi, e copia della polizza di assicurazione contro gli infortuni. L’Appaltatore deve parimenti esibire le modifiche alle denuncie e polizze in precedenza esibite entro i 14 giorni successivi alla modifica.
Prima di emettere i certificati di pagamento il Direttore dell’Esecuzione del Contratto e la Stazione appaltante procedono alla verifica della permanenza della regolarità contributiva ed assicurativa dell’Impresa attraverso l’acquisizione del Documento unico di regolarità contributiva (D.U.R.C.)
A garanzia di tali obblighi, secondo quanto disposto dalla vigente normativa in materia, il Direttore dell’Esecuzione del Contratto opera una ritenuta dello 0,5% sull’importo netto progressivo dei lavori. Inoltre, il mancato adempimento dell’Appaltatore agli obblighi sociali, integrando nel contempo gli estremi di un inadempimento verso l’Amministrazione Comunale, conferisce a quest’ultima il diritto di agire contro la compagnia assicuratrice o la banca che abbia rilasciato la polizza fideiussoria – di cui all’art.103 D.lgs.n.50/2016 per i contratti sopra soglia comunitaria, valevole anche per i contratti sotto soglia comunitaria – a garanzia dei debiti contrattuali dell’Appaltatore medesimo. Le disposizioni suddette si applicano anche nel caso di subappalto.
In ogni caso l’Appaltatore è responsabile nei confronti dell’Amministrazione Comunale dell’osservanza delle predette disposizioni da parte dei subappaltatori. Ai fini della tutela contributiva dei lavoratori si applica quanto previsto dalla vigente normativa in materia.
Qualora l’Amministrazione appaltante constati la presenza nel luogo di lavoro di lavoratore non iscritto nel libro unico del lavoro, ovvero in denuncia nominativa dei lavoratori occupati ovvero in documenti informatizzati equiparati, il Responsabile del Procedimento comunica all’Impresa l’inadempienza accertata e procede ad applicare una penale di euro 2.500,00 (duemilacinquecento/00) per ciascun lavoratore irregolare; il Direttore dell’Esecuzione del Contratto procede ad immediata denuncia dell’illecito all’Ispettorato del Lavoro.
I commi precedenti si applicano anche nel caso di subappalto.
In ogni caso l’Appaltatore è responsabile nei confronti del committente dell’osservanza delle predette disposizioni da parte dei subappaltatori.
C) VERIFICA DELLA REGOLARITA’ DEL RAPPORTO DI LAVORO
Al fine di consentire la verifica della regolarità dei rapporti di lavoro, l’Appaltatore è obbligato ad osservare integralmente la disciplina relativa alla predisposizione e alla tenuta del libro unico del lavoro (artt.39 e 40 del D.L.112/2008 e xx.xx., convertito con modificazioni nella L.133/2008; D.M.9.7.2008).
A completamento delle risultanze del libro unico del lavoro ed al fine di consentire la verifica della corretta instaurazione dei rapporti di lavoro anche nei confronti dei lavoratori presenti in cantiere al momento dei controlli e non ancora iscritti nel libro unico del lavoro, l’Appaltatore dovrà tenere presso il cantiere copia delle comunicazioni obbligatorie preventive di assunzione (predisposte ai sensi dell’art. 4 bis, comma 2, del D.lgs.181/2000, come modificato dal citato art. 40 del D.L.112/2008) oppure copia dei contratti individuali di lavoro.
D) CLAUSOLA SOCIALE ex art. 50 d.lgs. 50/2016
A partire dal primo intervento che sarà disposto con il primo contratto applicativo, il cui importo si prevede non inferiore a € 300.00 sarà previsto l’impegno dell’impresa ai sensi dell’art. 50 del d.lgs. 50/2016 per assicurare la stabilità occupazionale del personale addetto alla precedente gestione riguardante la manutenzione dei Giardini Storici, parchi, aree verdi e fioriere: agli atti dell’amministrazione sono disponibili numero, qualifica e livello del personale attualmente addetto. Analogamente e per gli interventi successivi al primo e nell’ambito del presente accordo quadro saranno inserite nei singoli contratti applicativi, ricorrendone i presupposti di legge, clausole sociali volte a tutela della stabilità occupazionale del personale impiegato.
50 - QUALITÀ E ACCETTAZIONE DEI MATERIALI IN GENERE
I materiali da impiegare per gli interventi di manutenzione compresi nell'Accordo Quadro dovranno corrispondere, come caratteristiche, a quanto stabilito nelle leggi e nei regolamenti ufficiali vigenti in materia; in mancanza di particolari prescrizioni, dovranno essere delle migliori qualità esistenti in commercio, in rapporto alla funzione cui sono stati destinati; in ogni caso i materiali, prima della posa in opera, dovranno essere riconosciuti idonei e accettati dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto, anche a seguito di specifiche prove di laboratorio o sulla base di certificazioni fornite dal produttore.
Qualora il Direttore dell’Esecuzione del Contratto rifiuti una qualsiasi provvista di materiali in quanto non adatta all'impiego, l'Aggiudicatario dovrà sostituirla con altra che corrisponda alle caratteristiche volute; i materiali rifiutati dovranno essere allontanati immediatamente dalle sedi oggetto degli interventi di manutenzione, a cura e a spese dello stesso Aggiudicatario.
In materia di accettazione dei materiali, qualora eventuali carenze di prescrizioni comunitarie, nazionali e regionali, ovvero la mancanza di precise disposizioni nella descrizione contrattuale degli interventi di manutenzione possano dare luogo a incertezze circa i requisiti dei materiali stessi, il Direttore dell’Esecuzione del Contratto avrà facoltà di ricorrere all'applicazione di norme speciali, ove esistano, siano esse nazionali o estere.
In caso di materiali o prodotti di particolare complessità e su richiesta del Direttore dell’Esecuzione del Contratto l'Aggiudicatario presenterà alla medesima, entro 20 giorni antecedenti il loro utilizzo, la campionatura per l’approvazione. L'accettazione dei materiali da parte del Direttore dell’Esecuzione del Contratto non esenterà l'Aggiudicatario dalla totale responsabilità della riuscita delle opere, anche per quanto può dipendere dai materiali stessi.
51 - ONERI E OBBLIGHI A CARICO DELL'AGGIUDICATARIO
Oltre agli oneri previsti dal Capitolato Generale di Appalto e quelli specificati nel presente Capitolato Speciale, saranno a carico dell'Appaltatore gli oneri ed obblighi seguenti:
A) OBBLIGHI ED ONERI RELATIVI ALL’ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE:
- La formazione del cantiere e l'esecuzione di tutte le opere a tal uopo occorrenti, comprese quelle di recinzione e di protezione e quelle necessarie per mantenere la continuità delle comunicazioni, nonché di scoli, acque e canalizzazioni esistenti.
- La fornitura di cartelli indicatori e contenenti, a colori indelebili, tutte le informazioni richieste dalla normativa vigente (per opere finanziate dalla C.DD.PP. con risparmi postali, dovranno contenere anche la dicitura relativa al finanziamento). In particolare, dai cartelli dovranno risultare, costantemente aggiornati, i dati relativi alle imprese autorizzate ad accedere al cantiere.
Tanto i cartelli che le armature di sostegno dovranno essere eseguiti con materiali di adeguata resistenza, di decoroso aspetto e dovranno essere mantenuti in ottimo stato fino al collaudo dei lavori.
- Tessere di riconoscimento - L’Appaltatore ha l’obbligo di dotare i propri dipendenti impegnati nell’esecuzione degli interventi di tessera di riconoscimento, corredata di fotografia, indicante anche la data di assunzione.
Tale obbligo è esteso a tutte le imprese subappaltatrici, ed in tal caso la tessera di riconoscimento dovrà contenere anche gli estremi del provvedimento di autorizzazione.
I lavoratori autonomi che effettuano la loro prestazione nel luogo ove si svolgono le attività in regime di appalto o subappalto dovranno munirsi di apposita tessera di riconoscimento, corredata di fotografia, contenente anche l’indicazione del committente.
- L'installazione delle attrezzature ed impianti necessari ed atti, in rapporto all'entità dell'opera, ad assicurare la migliore esecuzione ed il normale ed ininterrotto svolgimento dei lavori. Xxxxxxxx ed attrezzature dovranno essere conformi al D.lgs.81/2008;
- L'apprestamento delle opere provvisionali quali ponteggi, impalcature, assiti, steccati, armature, centinature, casserature, ecc. compresi spostamenti, sfridi, mantenimenti e smontaggi a fine lavori. Le opere provvisionali dovranno essere conformi al D.lgs.81/2008. Le incastellature, le impalcature e le costruzioni provvisionali in genere, se prospettanti all'esterno del cantiere o aggettanti su spazi pubblici o privati, dovranno essere idoneamente schermate.
Tra le opere in argomento è compresa altresì un'adeguata illuminazione del cantiere.
- La vigilanza e guardiania del cantiere, sia diurna che notturna e la custodia di tutti i materiali, impianti e mezzi d'opera esistenti nello stesso (sianoessi di pertinenzadell'Appaltatore, dell'Amministrazione, o di altre Ditte), nonché delle opere eseguite od in corso di esecuzione.
Tale vigilanza si intende estesa anche ai periodi di sospensione dei lavori ed al periodo intercorrente tra l'ultimazione ed il collaudo, salvo l'anticipata consegna delle opere all'Amministrazione appaltante e per le opere consegnate.
- L’installazione, la gestione, la manutenzione e la guardiania di tutta la segnaletica di cantiere (anche di tipo luminoso) nel rispetto del codice della Strada e del D.M. 10/07/2002 per il segnalamento dei cantieri temporanei e mobili luminosi, sia di giorno che di notte, nonché l’esecuzione di tutti I provvedimenti che la Direzione dell’Esecuzione del Contratto riterrà indispensabili per garantire la sicurezza delle persone e dei veicoli e la continuità del traffico sia in prossimità del cantiere sia nelle zone lontane da questo.
- La pulizia del cantiere e la manutenzione ordinaria e straordinaria di ogni apprestamento provvisionale. La pulizia e spazzatura delle strade da terre e materiali provenienti dai lavori eseguiti, prima della loro riapertura al traffico.
- La fornitura di mezzi di trasporto per gli spostamenti della Direzione dell’Esecuzione del contratto e del personale di assistenza.
- La fornitura di locali e strutture di servizio per gli operai, quali tettoie, ricoveri, spogliatoi prefabbricati o meno, la fornitura di servizi igienico-sanitari in numero adeguato e conformi alle prescrizioni degli Enti competenti, nonché il servizio di mensa per operai ed addetti ai lavori.
- realizzazione di cantieri su carreggiata, percorsi ciclabili e pedonali per l’esecuzione degli interventi previsti dal presente appalto in conformità al D.lgvo 30/04/1992 n.285 e s.m.i. (NUOVO CODICE DELLA STRADA) con particolare riferimento all’art.21 CDS ed in conformità al D.P.R. 16/12/1992 n.285 e sm.i. (REGOLAMENTO DEL CODICE DELLA STRADA) con particolare riferimento agli artt. Dal 30 al 43 del REG. CDS. I cantieri dovranno essere altresì realizzati nel rispetto delle ordinanze emesse ai sensi dell’art.6,7,21 del CDS dal competente settore del Comune della Spezia e secondo gli schemi segnaletici previsti dal D.M. 10/07/2002 del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti – “Disciplinare tecnico relativo agli schemi segnaletici differenziati per categorie di strada da adottare per il segnalamento temporaneo”-. Tutti gli oneri e responsabilità di realizzazione e mantenimento dei cantieri sono a carico dell’impresa esecutrice dei lavori.
- Le spese per gli allacciamenti provvisori, e relativi contributi e diritti, dei servizi di acqua, elettricità, gas, telefono e fognature necessari per il funzionamento del cantiere e l'esecuzione dei lavori, nonché le spese di utenza e consumo relative ai predetti servizi.
- Le occupazioni temporanee per formazione di aree di cantiere, baracche ed in genere per tutti gli usi occorrenti all'Appaltatore per l'esecuzione dei lavori appaltati,- nonché le pratiche presso Amministrazioni ed Enti per permessi, licenze, concessioni, autorizzazioni, per opere di presidio, interruzioni provvisorie di pubblici servizi, attraversamenti, cautelamenti, trasporti speciali nonché le spese ad esse relative per tasse, diritti, indennità, canoni, cauzioni ecc..
In difetto rimane ad esclusivo carico dell'Appaltatore ogni eventuale multa o contravvenzione nonché il risarcimento degli eventuali danni,
- La conservazione ed il ripristino delle vie, dei passaggi e dei servizi, pubblici o privati, che venissero interrotti per l'esecuzione dei lavori provvedendovi a proprie spese con opportune opere provvisionali, compreso il ripristino della segnaletica stradale orizzontale e verticale com'era prima dei lavori (ad esempio attraversamenti pedonali, spartitraffico ecc..).
Nei casi indicati dalla Direzione dell’Esecuzione del Contratto l’Impresa potrà essere obbligata ad eseguire i lavori in presenza del normale traffico o sosta veicoli e pedoni che non possa essere deviato.
Per questo onere, già valutato nei singoli prezzi, l'Appaltatore dovrà prendere tutte le necessarie misure per non intralciare la circolazione ed in particolare non dovrà arrecare impedimenti agli accessi pubblici e o privati; occorrendo, dovrà impiantare a proprie spese, passi provvisori ed eseguire i lavori in ore notturne, senza pretendere compensi per questi oneri essendo compresi nei prezzi unitari.
- L'onere dell'allontanamento dei materiali di risulta non più ritenuti utilizzabili dalla Direzione dell’Esecuzione del Contratto e del loro eventuale smaltimento a norma di legge. In particolare l’Appaltatore dovrà fornire le autorizzazioni secondo le norme di legge, relative alla discarica o discariche, presso le quali verrà conferito il materiale di risulta secondo la sua tipologia, compreso il materiale derivante da demolizione di sovrastrutture stradali (binder e tappeti) ed effettuando i campionamenti necessari alla classificazione del rifiuto depositato. Tutte le autorizzazioni necessarie per effettuare lo smaltimento sono a carico dell’Appaltatore, così come le responsabilità conseguenti alla corretta raccolta e smaltimento dei rifiuti speciali. Al fine di rendere facilmente individuabile la proprietà degli automezzi adibiti al trasporto dei materiali per l’attività dei cantieri, la bolla di consegna del materiale indica il numero di targa e il nominativo del proprietario degli automezzi medesimi.
- L’allontanamento, trasporto a discarica o in luogo indicato dalla Direzione dell’Esecuzione del Contratto con l’impiego di mezzi e personale, proprio, occorrente dei materiali e manufatti giacenti all’interno dell’area che non risultino necessari alle lavorazioni ed alla conduzione del cantiere.
-Oneri Ulteriori a carico dell’Aggiudicatario
Ai fini di una efficace ed efficiente attività manutentiva restano obbligatoriamente a carico dell’Appaltatore tutti gli oneri relativi a garantire alla Direzione dell’Esecuzione del Contratto la presenza di un supporto tecnico fornito da professionista abilitato, per coadiuvare in cantiere le attività operative e per fornire garanzia tecnica sull’operato delle indicazioni tecnico-procedurali espresse dalla Direzione stessa.
B) OBBLIGHI ED ONERI RELATIVI AGLI INTERVENTI SVOLTI.
- Fornire giornalmente per posta elettronica al Direttore dell’Esecuzione del contratto l’elenco delle aree con i rispettivi interventi svolti o in fase di esecuzione secondo quanto previsto nei Contratti Attuativi. Le comunicazioni relative all’ultimazione di ogni singolo intervento e per ogni singola area devono essere corredate da esaustiva documentazione fotografica.
- Aggiornare al termine di ogni singolo intervento svolto le cartografie. L’Appaltatore, al quale la Stazione Appaltante fornirà l’account, dovrà accedere all’indirizzo - xxxxx://xxx.xxxxxx.xx/xxxx/ -, aprire il menu, il collegamento I tuoi luoghi ed menu mappe nel quale saranno indicate tutte le cartografie caricate dall’Appaltatore. Ad ogni intervento ultimato l’Appaltatore aprirà il collegamento della mappa corrispondente (es. scalinate e mulattiere), il collegamento apri le mie mappe, cliccare sull’area oggetto dell’intervento ed aprendo l’icona stili dovrà cambiare il colore che simboleggia l’area con un colore indicato dalla D.E. e, per ogni intervento svolto, caricare almeno una fotografia cliccando l’icona immagini e video
- Svolgere tutti gli aggiornamenti informatici su QGIS relativi agli interventi o valutazioni di stabilità ordinati. Il comune potrà fornirà il layer shape preimpostato da utilizzare per inserire eventuali punti geografici ed il collegamento wms per avere la base cartografica del territorio contenente gli edifici, la viabilità, i nomi dello stradario, ed i numeri civici.
- Segnalare tempestivamente, per e-mail, alla D.E. ogni qualvolta nelle aree interesate dall’intervento si riscontrino anomalie che pregiudichino la sicurezza pubblica con particolare riferimento alla stabilità delle alberature, come alberi morti , deperienti, o con presenza di carpofori.
- Segnalare tempestivamente, per e-mail, alla D.E., carenze, danneggiamenti e situazioni di degrado a carico delle aree verdi da mantenere e delle strutture in esse presenti al fine di assicurare un pronto intervento da parte del Comune.
- Su richiesta della Stazione Appaltante l’Appaltatore dovrà garantire forme di comunicazione diffusa tramite sistemi informatici (social network, mailing list, …) secondo protocolli da definire in fase attuativa.
C) OBBLIGHI ED ONERI RELATIVI A PROVE, SONDAGGI, DISEGNI.
- La fornitura di tutti I necessari attrezzi, strumenti e personale esperto per tracciamenti, rilievi, misurazioni, saggi, picchettazioni ecc. relativi alle operazioni di consegna, verifiche in corso d'opera, contabilità e collaudo dei lavori.
- La riproduzione di grafici, disegni ed allegati vari relativi alle prestazioni eseguite.
- L'esecuzione di modelli e campionature di lavori, materiali e forniture che venissero richiesti dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto.
- L'esecuzione di esperienze ed analisi come anche verifiche, assaggi e relative spese che venissero in ogni tempo ordinati dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto, presso il laboratorio di cantiere o presso gli Istituti autorizzati, sui materiali e forniture da impiegare od impiegati o sulle opere, in relazione a quanto prescritto nella normativa di accettazione o di esecuzione.
- La fornitura di fotografie delle opere, nel formato, numero e frequenza prescritti dalla Direzione dell’Esecuzione del Contratto e comunque non inferiori a quattro per ogni stato di avanzamento, nel formato 18x24.
- Le spese di assistenza per le verifiche di conformità, da eseguirsi sulle indicazioni impartite dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto.
- L’Appaltatore è obbligato a fornire all’Amministrazione, alla ultimazione del lavori e prima dell’ultimazione dell’Accordo Quadro, il rilievo delle opere realizzate (condotte, pozzetti, caditoie, sottoservizi). Il rilievo comprenderà la livellazione del piano strada (in prossimità dei tombini), la posizione planimetrica delle opere d’arte, delle tubazioni e delle caditoie, il profilo altimetrico delle condotte L’Amministrazione fornirà all’Appaltatore la tabella da compilare contenente i dati necessari sopra citati, per l’aggiornamento del sistema informatico territoriale.
- L'esaurimento delle acque superficiali o di infiltrazione concorrenti nei cavi e l'esecuzione di opere provvisionali per lo scolo e la deviazione preventiva di esse dalle sedi stradali o dal cantiere, in generale.
D) ULTERIORI ONERI
- L'osservanza delle norme di polizia stradale, di quelle di polizia mineraria (D.P.R. 9.4.1959
n. 128 ss. mm.), nonché di tutte le prescrizioni, leggi e regolamenti in vigore per l'uso di mine, ove tale uso fosse consentito.
Le spese relative alla utilizzazione del Corpo dei Vigili Urbani in occasione di lavori particolarmente impegnativi dal punto di vista della viabilità.
Sono a carico dell’Impresa eventuali sanzioni relative ad infrazioni del Codice della strada.
- L'obbligo dell'Impresa appaltatrice di informare immediatamente la Stazione appaltante di qualsiasi atto di intimidazione commesso nei suoi confronti nel corso del contratto con la finalità di condizionarne la regolare e corretta esecuzione.
- L’obbligo, ai fini delle necessarie verifiche antimafia nei casi previsti dalla normativa in vigore, di acquisire e trasmettere alla Stazione appaltante i dati anagrafici dei soggetti sottoposti alla verifica antimafia come individuati dall’art.
85 del D.Lgs. 159/2011.
- Il carico, trasporto e scarico dei materiali delle forniture e dei mezzi d'opera ed il collocamento a deposito od in opera con le opportune cautele atte ad evitare danni od infortuni.
- Il ricevimento di materiali e forniture escluse dall'appalto nonché la loro sistemazione, conservazione e custodia, compresa altresì la custodia di opere escluse dall'appalto eseguite da Ditte diverse per conto dell'Amministrazione o dalla stessa direttamente.
La riparazione dei danni che, per ogni causa o negligenza dell'Appaltatore, fossero apportati ai materiali forniti od ai lavori da altri compiuti.
- La fornitura di notizie statistiche sull'andamento dei lavori relative al numero degli operai impiegati, distinti nelle varie categorie, per periodi indicati dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto;
- L'autorizzazione al libero accesso al Direttore dell’Esecuzione del Contratto ed ai suoi collaboratori, in qualsiasi momento, nei cantieri di lavoro o di produzione dei materiali per le prove, i controlli, le misure e le verifiche previste dal presente Capitolato, medesima autorizzazione deve essere concessa alle altre imprese ed al relativo personale dipendente, per tutto il tempo occorrente all'esecuzione dei lavori o delle forniture scorporate.
- Le spese di contratto ed accessorie e cioè tutte le spese e tasse, compresi eventuali diritti di segreteria, inerenti e conseguenti alla stipulazione del contratto e degli eventuali atti complementari, le spese per le copie esecutive, le tasse di registro e di bollo principali e complementari.
- L’onere di ottenere le eventuali autorizzazioni in deroga ai limiti di rumore ai sensi della normativa vigente e del regolamento comunale approvato con delibera dl Consiglio Comunale n. 12 del 16 febbraio 2004.
- L’obbligo del rispetto delle regole di tracciabilità dei flussi finanziari relativi al presente contratto previste dall’art.3 della L.136/2010 xx.xx.
- il rilascio di attestazioni e certificazioni di materiali o lavorazioni.
52 - DANNI DI FORZA MAGGIORE
Qualora si verifichino danni causati da forza maggiore, questi devono essere denunciati al Direttore dell’Esecuzione del Contratto, a pena di decadenza, entro il termine di tre giorni da quello del verificarsi del danno, a pena di decadenza dal diritto al risarcimento.
Appena ricevuta la denuncia il Direttore dell’Esecuzione del Contratto provvede, redigendo apposito verbale, agli accertamenti del caso, secondo quanto disposto dalla vigente normativa in materia. L’Appaltatore non può sospendere o rallentare la prestazione, tranne nelle parti ove lo stato dei luoghi debba rimanere inalterato per provvedere all’accertamento dei fatti.
L’indennizzo per i danni è limitato all’importo dei lavori necessari per l’occorrente riparazione, valutati ai prezzi ed alle condizioni di contratto, con esclusione dei danni e delle perdite di materiali non ancora posti in opera, nonché delle opere provvisionali e dei mezzi dell’Appaltatore.
Nessun indennizzo è dovuto quando a determinare il danno abbia concorso la colpa dell’Appaltatore o delle persone delle quali esso è tenuto a rispondere.
53 - PROPRIETA' DEGLI OGGETTI TROVATI
L'Amministrazione, salvo i diritti che spettano allo Stato a termini di legge, si riserva la proprietà degli oggetti di valore e di quelli che interessano la scienza, la storia, l'arte o l'archeologia che si rinvengano nei fondi espropriati per l'esecuzione dei lavori o nella sede dei lavori stessi.
Dell'eventuale ritrovamento dovrà esserne dato immediato avviso al Direttore dell’Esecuzione del Contratto per le opportune disposizioni.
L'Appaltatore non potrà in ogni caso senza ordine scritto rimuovere od alterare l'oggetto del ritrovamento, sospendendo i lavori stessi nel luogo interessato.
Ove necessario, tale sospensione potrà essere formalizzata dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto, in quanto compresa tra le cause di forza maggiore previste dalla vigente normativa in materia.
54 - ESECUZIONE D'UFFICIO
Nel caso in cui l'Appaltatore si rifiutasse all'immediato rifacimento degli interventi male eseguiti, all'esecuzione delle opere mancanti, alla demolizione e sostituzione di quelle non rispondenti alle condizioni contrattuali, o non rispettasse o ritardasse il programma accettato o interrompesse la prestazione, ed in generale, in tutti i casi previsti dall’art.108 D.lgs. n.50/2016 e dall'art. 18 del
D.M. n.145/2000 ss. mm., l'Amministrazione Comunale avrà il diritto di procedere all'esecuzione d'ufficio degli interventi od alla risoluzione del contratto in danno dell'Appaltatore stesso.
55 – RECESSO
L’Amministrazione Comunale ha facoltà, ai sensi dell’art. 109 del D.Lgs. 50/2016, di presentare istanza di recesso qualora l’avvio della prestazione avvenga in ritardo per fatto o colpa dell’amministrazione.
Ai sensi e per gli effetti degli articoli 92, comma 3 e 94 comma 2 del D.Lgs.
159/2011 xx.xx., la Stazione appaltante recede dal contratto qualora, in esito alle verifiche antimafia effettuate per il tramite della Prefettura, siano da questa accertati successivamente alla stipula del contratto la sussistenza di una causa di divieto indicata nell'articolo 67 del D.Lgs. 159/2011 xx.xx. o gli elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all'articolo 84, comma 4 ed all'articolo 91 comma 6 del D.Lgs. 159/2011 xx.xx. In tale ipotesi la Stazione appaltante procede unicamente al pagamento degli interventi già eseguiti ed al rimborso delle spese sostenute per l’esecuzione del rimanente, nei limiti delle utilità conseguite. Ai sensi dell'articolo 94 comma 3 del D.Lgs. 159/2011 xx.xx, la Stazione appaltante può non recedere dal contratto nel caso in cui l’intervento o opera sia in corso di ultimazione. La Stazione appaltante si riserva, inoltre, il diritto di recedere dal contratto in qualunque tempo, ai sensi dell’art.109 del D.Lgs. 50/2016,, previo il pagamento dei lavori eseguiti e del valore dei materiali utili esistenti in cantiere, oltre al decimo dell’importo delle opere non eseguite.
56 - CUSTODIA DELLE AREE DI INTERVENTO
E' a carico ed a cura dell'Aggiudicatario la custodia e la tutela delle aree oggetto degli interventi di manutenzione, di tutti i manufatti e dei materiali in esse esistenti, anche se di proprietà della Stazione Appaltante e ciò anche durante periodi di sospensione delle attività di manutenzione e fino alla ultimazione delle prestazioni.
57 - SPESE CONTRATTUALI, IMPOSTE, TASSE
Saranno a carico dell'Aggiudicatario senza diritto di rivalsa:
a) le spese contrattuali;
b) le spese, le imposte e le tasse relativi al perfezionamento ed alla registrazione dell’Accordo Quadro e dei Contratti specifici. A carico dell'Aggiudicatario restano inoltre le imposte e gli altri oneri, che, direttamente o indirettamente gravino sui servizi di manutenzione oggetto del contratto di appalto;
c) il rimborso dei costi sostenuti dalla Stazione Appaltante per la pubblicazione del bando sulla GURI e sui giornali e dell’esito della gara sulla GURI e sui giornali entro 60 giorni dall’aggiudicazione, ai sensi della normativa vigente.
58 - CRITERI DI SOSTENIBILITÀ ENERGETICA E AMBIENTALE
Il presente appalto per la conclusione di un Accordo quadro per servizi di manutenzione del verde orizzontale dei giardini e delle aree verdi è classificato come “verde” ai sensi del Piano d’azione per la sostenibilità ambientale dei consumi nel settore della Pubblica Amministrazione in quanto include almeno i Criteri Ambientali Minimi adottati con Decreto 13 dicembre 2013 (G.U. n. 13 del 17 gennaio 2014) del MATTM relativi al servizio di gestione del verde pubblico, per l’acquisto di ammendanti – aggiornamento 2013, acquisto di piante ornamentali e impianti di irrigazione.
Le seguenti specifiche tecniche e clausole contrattuali formano parte integrante del presente capitolato e del contratto.
59 - SPECIFICHE TECNICHE
Materiale vegetale da mettere a dimora
Il prezziario Assoverde, che integra l’elenco prezzi unitari contiene, la lista delle più comuni specie vegetali adatte alle condizioni climatiche mediterranee (piovosità media, livelli di temperature nell’arco dell’anno), tenendo in considerazione il tipo di suolo sul quale verranno messe a dimora e dando priorità alle specie con esigenze idriche limitate.
Contenitori e imballaggi del materiale vegetale
Il materiale vegetale da mettere a dimora deve essere fornito in contenitori/imballaggi riutilizzabili e/o riciclati, che supportino la qualità e la crescita dei sistemi radicali i quali, ove non destinati a permanere con la pianta per tutta la sua durata di vita, dovranno essere restituiti al fornitore delle piante a cura dell’aggiudicatario, insieme agli altri imballaggi secondari eventualmente utilizzati.
Consumo d’acqua
Il criterio non trova applicazione al presente accordo quadro perché l’irrigazione è garantita attraverso punti di fornitura di proprietà dell’amministrazione, e/o alimentati da falda freatica.
Taglio dell’erba
L’aggiudicatario dovrà adottare tecniche di taglio dell’erba a basso impatto ambientale in base alla localizzazione, estensione e importanza dell’area verde da trattare quali il “mulching”. Considerate le caratteristiche e l’ubicazione delle aree verdi comunali (ambito urbano mediamente o fortemente antropizzato), non si ritengono invece praticabili la fienagione e il pascolo.
Il piano degli sfalci contenuto nel cronoprogramma delle attività è coerente con questo criterio.
60 - CLAUSOLE CONTRATTUALI
Caratteristiche degli ammendanti
L’aggiudicatario deve utilizzare esclusivamente ammendanti compostati misti e/o ammendanti compostati verdi, conformi alle prescrizioni della normative in materia di fertilizzanti, D.Lgs. n.75/2010.
Gestione residui organici
Considerate le caratteristiche e l’ubicazione delle aree verdi comunali (ambito urbano mediamente o fortemente antropizzato), risulta tecnicamente difficoltoso il compostaggio in loco dei residui organici prodotti nelle aree verdi, che pertanto verrà limitato ai casi possibili mentre le eccedenze saranno avviate a compostaggio in impianti autorizzati. Su specifica richiesta del Direttore dell’Esecuzione i residui di potatura potranno essere cippati e distribuiti come pacciamante nelle aiuole indicate senza onere aggiuntivo da parte dell’Appaltatore.
Piante e animali infestanti
L’aggiudicatario deve segnalare al Direttore dell’Esecuzione qualsiasi pianta o animale sospetto di essere invasivo per l’adozione di opportuni provvedimenti appositamente concordati.
Formazione del personale
Il personale dell’aggiudicatario impiegato nell’appalto deve essere formato in tema di pratiche di giardinaggio ecocompatibili e deve saperle applicare nell’esecuzione dell’appalto.
Rapporto periodico
Il contraente deve presentare ogni anno una relazione contenente informazioni sulle pratiche adottate per la gestione e il controllo dei parassiti, sul nome commerciale e la quantità dei fertilizzanti, dei fitofarmaci e dei lubrificanti impiegati, sulle operazioni di potatura effettuate ed eventuali indicazioni per migliorare la qualità dei suoli e dell’ambiente.
Sommario
CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE
Art. 1 Oggetto dell’Accordo Quadro 2
Art. 2 Descrizione dettagliata degli interventi 2
Art. 3 Ammontare dell’Accordo Quadro 3
Art. 4 Durata dell’Accodo Quadro e dei contratti specifici 4
Art. 5 Normativa applicabile –abilitazioni 4
Art. 6 Modalità di contabilizzazione degli interventi di manutenzione eseguiti con l’Accordo Quadro 5
Art. 7 Qualificazione degli operatori economici 5
Art. 8 Documenti che fanno parte dell’Accordo Quadro 6
Art. 9 Disposizioni particolari riguardanti l’Accordo Quadro 6
Art. 10 Fallimento e risoluzione dell’Accordo Quadro per reati accertati, per decadenza dell’attestazione di qualificazione per grave inadempimento, per grave irregolarità e per grave ritardo
dell’aggiudicatario 7
Art. 11 Direttore dell’esecuzione del contratto 7
Art. 12 Procedura per la gestione degli interventi di manutenzione 7
Art. 13 Modalità operative degli interventi di manutenzione 9
Art. 14 Pronto intervento 10
Art. 15 Sottrazioni e danni materiali 10
Art. 16 Organizzazione delle aree di intervento 10
Art. 17 Atterezzature di lavoro 11
Art. 18 Disegni manuali e cartografie 11
Art. 19 Smantellamenti 12
Art. 20 Smaltimento dei rifiuti generati dalla manutenzione 12
Art. 21 Norme generali sui materiali, i componenti, i sistemi e l'esecuzione degli interventi
di manutenzione 12
Art. 22 Trattamento dei dati personali 12
Art. 23 Obblighi dell’appaltatore prima della stipula dell’Accordo Quadro 13
Art. 24 Avvio dell’esecuzione dei contratti 13
Art. 25 Sospensione dell’esecuzione dei contratti 13
Art. 26 Varianti 14
Art. 27 Ultimazione della prestazione e verifica di conformità 14
Art. 28 Gratuita Manutenzione 16
Art. 29 Verifiche e prove in corso d’opera 16
Art. 30 Certificazioni e dichiarazioni di conformità 16
Art. 31 Responsabilità tecniche di risultato 16
Art. 32 Inderogabilità dei termini di esecuzione 17
Art. 33 Penali 17
Art. 34 Risoluzione dell’Accordo Quadro e dei contratti specifici 18
Art. 35 Pagamenti 19
Art. 36 Prezzi 20
Art. 37 Cessione del contratto e cessione dei crediti 21
Art. 38 Valutazione a misura 21
Art. 39 Valutazione in economia 22
Art. 40 Garanzia definitiva 22
Art. 41 Obblighi assicurativi a carico dell’operatore economico 22
Art. 42 Norme di sicurezza generali 23
Art. 43 Sicurezza sul luogo di lavoro 24
Art. 44 Duvri 24
Art. 45 Osservanza dei piani di sicurezza 24
Art. 46 Subappalto 24
Art. 47 Revisione dei prezzi 26
Art. 48 Controversie 26
Art. 49 Trattamento e tutela dei lavoratori 26
Art. 50 Qualità e accettazione dei materiali in genere 28
Art. 51 Oneri e obblighi a carico dell’aggiudicatario 28
Art. 52 Danni di forza maggiore 32
Art. 53 Proprietà degli oggetti trovati 33
Art. 54 Esecuzione d’ufficio 33
Art. 55 Recesso 33
Art. 56 Custodia delle aree di intervento 33
Art. 57 Spese contrattuali, imposte, tasse 33
Art. 58 Criteri di sostenibilità energetica e ambientale 34
Art. 59 Specifiche tecniche 34
Art. 60 Clausole contrattuali 34