VERA VITA
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Private Insurance Select
ASSICURAZIONE MISTA MULTIRAMO A PREMIO UNICO, CON P OSSIBILIT DI PREMI AGGIUNTIVI, CON PRESTAZIONE ADDIZIONALE PER I L CASO DI DECESSO
SET INFORMATIVO composto da:
- Documento contenente le Informazioni Chiave per i p
rodotti di investimento
assicurativi (KID Key Information Document)
- Documento informativo precontrattuale aggiuntivo re
investimento assicurativi (DIP aggiuntivo IBIP)
lativo ai prodotti di
- Condizioni di Assicurazione, comprensive del glossa rio
- Modulo di proposta-polizza
Il presente prodotto Ł redatto secondo le Linee Gui da del Tavolo tecnico ANIA ASSOCIAZIONI CONSUMATORI ASSOCIAZIONI INTERMEDIARI
per contratti semplici e chiari
Mod. JO003 - Ed. 07/2023
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CONDIZIONI DI ASSICURAZIONE
ASSICURAZIONE MISTA MULTIRAMO A PREMIO UNICO, CON P OSSIBILIT DI PREMI AGGIUNTIVI, CON PRESTAZIONE ADDIZIONALE PER IL CASO DI DECESSO
INDICE
SEZIONE I) OGGETTO DEL CONTRATTO 3
Art. 1 Prestazioni assicurative 4
1.1 Prestazioni assicurate in caso di vita dell Ass icurato 4
1.2 Prestazioni assicurate in caso di decesso dell Assicurato 4
SEZIONE II) DICHIARAZIONI DELL ASSICURATO, RISC HIO MORTE, LIMITAZIONI, CARENZE | 6 | |
Art. 2 Dichiarazioni sul proprio stato di salute Art. 3 Rischio morte Limitazioni della garanzia e carenze | 6 | 6 |
SEZIONE III) CONCLUSIONE DEL CONTRATTO, DIRITTO DI REVOCA E RECESSO 8
Art. 4 Conclusione, entrata in vigore e risoluzione del contratto 8
Art. 5 Diritto di revoca e recesso 8
Art. 6 Conflitto di interessi 9
SEZIONE IV) REGOLAMENTAZIONE NEL CORSO DELLA DU RATA CONTRATTUALE 9
Art. 7 Premi 9
Art. 8 Spese e costi gravanti sul contratto 11
Art. 9 Requisiti soggettivi 19
SEZIONE V) INVESTIMENTO DEL PREMIO E PROFILI DI RISCHIO/RENDIMENTO 20
Art. 10 Modalit di ripartizione del premio | 20 |
Art. 11 Valore unitario delle quote (relativo ai Fo ndi Interni e Fondi Esterni) | 25 |
Art. 12 Giorni di riferimento delle quote relativo ai Fondi Interni e Fondi Esterni | 26 |
12.1 Sospensione operativit | 28 |
Art. 13 Rivalutazione annuale del capitale (relativ o alla Gestione Separata) | 28 |
Art. 14 Modalit di conversione del premio in Quote e modalit di investimento nella Gestione Separata | 30 |
14.1 Modalit di conversione del premio in Quote de i Fondi Interni | 30 |
14.2 Modalit di conversione del premio in Quote de i Fondi Esterni | 30 |
14.3 Modalit di investimento nella Gestione Separa ta | 31 |
Art. 15 Operativit della Compagnia sui Fondi Ester ni | 31 |
15.1 Piano di Interventi Ordinari | 31 |
15.2 Piano di Interventi Straordinari | 32 |
Art. 16 Trasferimento volontario (Switch volontario ) | 33 |
16.1 Trasferimento volontario da uno o piø Fondi In terni ad altri Fondi Interni | 35 |
16.2 Trasferimento volontario da uno o piø Fondi Es terni ad altri Fondi Esterni | 35 |
16.3 Trasferimento volontario da uno o piø Fondi In terni/Esterni alla Gestione Separata e viceversa | 36 |
16.4 Trasferimento volontario tra Fondi Interni e F ondi Esterni | 36 |
Art. 17 Trasferimento automatico (Switch Automatici e Switc h Programmati) | 37 |
17.1 Switch Automatici | 37 |
17.2 Switch Programmati | 37 |
SEZIONE VI) DIRITTO DI RISCATTO, PAGAMENTO PRES TAZIONI, NORME A FAVORE DEL CONTRAENTE 38
Art. 18 Riscatto 38
18.1 Riscatto Totale 39
18.2 Riscatto Parziale Volontario 40
Art. 19 Opzioni contrattuali in corso di contratto (Decumulo Finanziario) 41
Art. 20 Opzione di conversione in una prestazione i n forma di rendita 43
Art. 21 Regole di priorit 44
Art. 22 Cessione, pegno e vincolo 45
Art. 23 Duplicato di polizza 45
SEZIONE VII) BENEFICIARI E PAGAMENTI DELLA COMP AGNIA 45
Art. 24 Beneficiari 45
Art. 25 Pagamenti della Compagnia 46
SEZIONE VIII) DICHIARAZIONI DEL CONTRAENTE E DEL L ASSICURATO, LEGGE APPLICABILE, COMUNICAZIONI E FISCALIT 46
Art. 26 Dichiarazioni del Contraente e dell Assicur ato 46
Art. 27 Obblighi della Compagnia e del Contraente, legge applicabile 47
Art. 28 Foro competente 47
Art. 29 Tasse e imposte 47
Art. 30 Comunicazioni del Contraente alla Compagnia 47
Art. 31 Variazioni contrattuali e comunicazione in caso di perdite 47
Art. 32 Nuovi Fondi Interni e fusione tra Fondi Int erni 48
Art. 33 Clausola di inoperativit della copertura p er sanzioni internazionali 48
ALLEGATO A COSA FARE IN CASO DI EVENTO: 49
Regolamento della Gestione Separata VERA STABILIT | 51 | |
Regolamento del Fondo Interno VERA VITA SELEZIONE | FLESSIBILE | 55 |
Regolamento del Fondo Interno VERA VITA SELEZIONE | EQUILIBRATA | 61 |
Regolamento del Fondo Interno VERA VITA SELEZIONE | RESPONSABILE | 68 |
GLOSSARIO 74
INFORMATIVA ADEGUATA VERIFICA E DEFINIZIONI FATCA/C RS 81
SEZIONE I) OGGETTO DEL CONTRATTO
Che tipo di assicurazione Ł?
Vera Vita Private Insurance Select , Ł un assicurazione multiramo a premio unico, con possibilit di versamenti aggiuntivi che offre la possibilit al C ontraente di diversificare l investimento attravers o una combinazione delle seguenti componenti:
Gestione Separata, denominata Vera Stabilit ; tre Fondi Interni fra quelli previsti dal contrat to:
• Vera Vita Selezione Flessibile ;
• Vera Vita Selezione Equilibrata ;
• Vera Vita Selezione Responsabile , oppure alternativamente
una pluralit di Fondi Esterni (OICR) selezionati dalla Compagnia. Per l elenco dettagliato dei Fondi Xxxxxxx collegati al contratto si rimanda all Art. .8
Per maggiori dettagli sulle modalit e criteri di r ipartizione del premio tra le attivit sottostanti al contratto, si rimanda all Art. 10.
L assicurazione prevede le seguenti prestazioni:
a. In caso di vita dell Assicurato:
la Compagnia si impegna a corrispondere ai Benefici ari designati un importo pari alla somma tra il capitale rivalutato alla scadenza del contratto rel ativamente al capitale investito in Gestione Separata, e il controvalore totale delle Quote dei Fondi Interni o Fondi Esterni possedute dal Contraente (pari al prodotto del numero delle Quote per il valore unitario, entrambi valorizzati il qu arto giorno lavorativo successivo alla data di scadenza) .
b. In caso di decesso dell Assicurato:
la Compagnia si impegna a corrispondere ai Benefici ari designati il Capitale Complessivo, come definito all Art. 1.2, aumentato di un importo addi zionale in funzione dell et raggiunta dall Assicurato al momento del decesso.
Di seguito si riportano i potenziali rischi associa ti alle componenti del contratto:
PARTE INVESTITA IN FONDI INTERNI/ESTERNI | PARTE INVESTITA IN GESTIONE SEPARATA |
a. Il Contraente si assume i rischi finanziari riconducibili all andamento negativo del valore delle quote; b. limitatamente ai versamenti effettuati dal Contraente nei Fondi Interni/Esterni, non sono offerte garanzie di restituzione del capitale investito, nØ di corresponsione di un rendimento minimo e/o di nessun altro importo; c. in conseguenza dell andamento negativo del valore delle Quote l entit della prestazione corrisposta dalla Compagnia pu essere inferiore ai premi versati, incluso il valore di riscatto. | a. ¨ offerta la garanzia di conservazione del capitale investito in Gestione Separata - corrispondente a un rendimento minimo garantito pari allo 0,00% - che opera esclusivamente in caso di: scadenza del contratto; riscatto totale esercitato con effetto alla data coincidente con il 5 o 10 anniversario della decorrenza del contratto e, in caso di differimento del contratto, in caso di liquidazione della prestazione alle ricorrenze quinquennali successive fino all effettiva scadenza del contratto; |
decesso dell Assicurato, in qualunque epoca avvenga nel corso della durata contrattuale. b. in caso di riscatto esercitato in un momento non coincidente con quelli sopra indicati, il Contraente accetta il rischio di ottenere un importo inferiore al capitale investito in Gestione Separata. |
Art. 1 Prestazioni assicurative
1.1 Prestazioni assicurate in caso di vita dell Ass icurato
In caso di vita dell Assicurato alla data di scaden za del contratto Ł prevista la corresponsione, ai Beneficiari designati, del capitale ottenuto dalla somma dei seguenti importi:
a) Capitale rivalutato alla scadenza del contratto, come indicato all Art. 13, relativamente al capita le investito in Gestione Separata Vera Stabilit ;
b) controvalore totale delle quote dei Fondi Intern i o Fondi Esterni possedute dal Contraente, pari al prodotto del numero delle Quote per il relativo val ore unitario di cui all Art. 11, entrambi valorizza ti il quarto giorno lavorativo successivo alla data di scadenza (di cui all Art. 12, lettera g).
CAPITALE COMPLESSIVO
Per Capitale Complessivo si intende la somma tra:
1. il controvalore totale delle Quote dei Fondi Intern
i o Fondi Esterni possedute dal
Contraente alla data di riferimento (pari al prodotto del numero delle Quote per il va lore unitario, entrambi relativi al medesimo giorno);
2. il capitale rivalutato, Separata.
derivante dall investimento effettuato dal Contraen
te nella Gestione
1.2 Prestazioni assicurate in caso di decesso dell Assicurato
In caso di decesso dell Assicurato prima della scad enza del contratto Ł prevista la corresponsione, ai Beneficiari designati, di un capitale come di segui to calcolato.
Il capitale Ł costituito dalla somma del:
• Capitale Complessivo, come definito al paragrafo p recedente considerando come data di riferimento:
a. per il controvalore totale delle quote dei Fondi Esterni e Interni, la data di ricezione del certificato di morte dell Assicurato;
b. per il capitale rivalutato, la data di decesso d ell Assicurato. Il tasso annuo di rivalutazione da utilizzare Ł quello applicabile per la rivalutaz ione annua dei contratti con ricorrenza nel mese in cui Ł avvenuto il decesso.
• importo addizionale ottenuto moltiplicando il Capi tale Complessivo per una percentuale riportata nella Tabella A, corrispondente alla fascia d’et r aggiunta dall Assicurato al momento del decesso. Tale importo addizionale non potr in ogni caso sup erare 50.000,00 euro.
Et assicurativa al decesso | Percentuale di maggiorazione per il caso di morte |
Fino a 39 anni | 10,00% |
Da 40 a 49 anni | 5,00% |
Da 50 a 59 anni | 2,00% |
Da 60 a 69 anni | 1,00% |
Oltre 69 anni | 0,50% |
Tabella A
Nel caso di mancata sottoscrizione della dichiarazi one sul proprio stato di salute, il capitale in caso di morte sar determinato considerando la perc entuale e il capitale massimo addizionale relativi all ultima fascia d et prevista dalla Tab ella A, indipendentemente dall et dell Assicurato.
Il rischio morte Ł coperto qualunque possa esserne la causa, fatto salvo quanto previsto al successivo Art. 3 , senza limiti territoriali e senza tenere conto de ll eventuale cambiamento di professione dell Assicurato.
Resta comunque inteso che, fermo l onere a carico dei Beneficiari o aventi dir itto di comunicare tempestivamente il decesso dell Assicurato, il capi tale caso morte ad essi spettante Ł pari al capitale come sopra determinato al netto dell impor to dei Riscatti Parziali Programmati relativi all opzione di Decumulo Finanziario di cui all Art. 19, ove esercitata eventualmente accreditati successivamente alla data di decesso.
GARANZIE E RISCHI COLLEGATI AL CONTRATTO
Le prestazioni assicurate previste dal presente con tratto variano in base al rendimento di una Gestion e Separata e sono collegate all andamento del valore delle Quote dei Fondi Interni o Fondi Esterni che, a loro volta, dipendono dalle oscillazioni di prezzo delle attivit finanziarie di cui le Quote sono rappresentazione.
La Compagnia:
• riguardo il capitale investito nella Gestione Separ ata, offre una garanzia di conservazione del capitale investito esclusivamente negli eventi illustrati nell Art. 13. Per qualsiasi altro evento la garanzia di conservazione del capitale no n Ł attiva;
• riguardo l investimento effettuato nei Fondi Intern i o Fondi Esterni, non offre alcuna garanzia di restituzione del capitale investito, nØ di corre sponsione di un rendimento minimo e/o di nessun altro importo.
Il Contraente accetta il rischio connesso all andam ento negativo del valore delle Quote e, in corso del contratto ad eccezione degli eventi previ sti all Art. 13, anche all andamento del rendimento (valore) della Gestione Separata.
Per questo esiste la possibilit che l entit del c apitale corrisposto dalla Compagnia sia inferiore ai premi versati.
VERSAMENTO DEI PREMI E DIRITTO DI RISCATTO
In base alle prestazioni assicurate e a quanto prev isto all Art. 7, ai fini del perfezionamento del co ntratto, il Contraente deve versare un premio unico iniziale il cui ammontare Ł stato fissato al momento della conclusione del contratto.
Successivamente alla decorrenza del contratto, il C ontraente potr poi versare altri premi unici aggiuntivi una tantum, con importo e cadenza non pr edefiniti, nei limiti e con le modalit descritte a l successivo Art. 7.
Dopo 30 giorni dalla data di decorrenza del contrat to, il Contraente pu riscattare anticipatamente il contratto. In questo caso, la Compagnia corrisponder al Cont raente un capitale pari al valore di riscatto maturato, come determina to all Art. 18.
DURATA
La durata del contratto Ł fissa pari a 15 anni.
Il contratto prevede il differimento automatico del la scadenza per ulteriori 5 anni, senza alcuna formalizzazione da parte del Contraente. Quest’ulti mo pu decidere di inibire il differimento automatico facendone richiesta scritta alla Compagn ia almeno quattro giorni prima della scadenza originaria del contratto stesso, inviando comunicazione scritta alla sede della Compagnia, mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento indirizzata a: Xxxx Xxxx
S.p.A. Via Xxxxx Xxxxxx, 45 37126 Verona Ital ia.
La Compagnia considerer valida la richiesta fatta pervenire tramite l Intermediario presso cui Ł sta to stipulato il contratto.
Successivamente al primo differimento automatico, s ono possibili ulteriori differimenti di pari durata che la Compagnia ha facolt di interrompere, dandone co municazione scritta al Contraente con un preavviso di almeno 45 giorni.
SEZIONE II) DICHIARAZIONI DELL ASSICURATO, RISC HIO MORTE, LIMITAZIONI, CARENZE
Art. 2 Dichiarazioni sul proprio stato di salute
Contestualmente alla proposta - polizza, l Assicura to dovr sottoscrivere una dichiarazione sul proprio stato di salute.
Nel caso di mancata sottoscrizione di tale dichiara zione, il contratto potr comunque essere concluso ma il capitale in caso di decesso, calcola to come indicato all Art. 1.2, sar determinato considerando la percentuale e il capitale massimo a ddizionale relativi all ultima fascia di et previsti dalla Tabella A di cui all Art. 1.2, indip endentemente dall et dell Assicurato.
Art. 3 Rischio morte Limitazioni della garanzia e carenze
A. LIMITAZIONI ALLA PRESTAZIONE ADDIZIONALE
Il capitale in caso di decesso sar pari solamente al capitale di cui all Art. 1.2 a) qualora il decesso sia causato da:
dolo del Contraente o del Beneficiario;
partecipazione attiva dell Assicurato a delitti dolosi;
partecipazione attiva dell Assicurato a fatti di guerra, salvo che non derivi da obblighi dello Stato italiano. In tal caso la garanzia pu essere prestata, su richiesta del Contraente, alle condizioni previste dal competente Ministero;
incidente di volo, se l Assicurato viaggia a bor do di aeromobile non autorizzato al volo o con pilota non titolare di brevetto idoneo e, in ogni c aso, se viaggia in qualit di membro dell equipaggio;
suicidio, se avviene nei primi due anni dalla da ta di efficacia del contratto assicurativo (o dalla data in cui viene versato ciascun premio unic o aggiuntivo, relativamente al capitale acquisito con ogni singolo versamento);
abuso di alcol, abuso od uso non terapeutico di psico-farmaci, stupefacenti o allucinogeni da parte dell Assicurato;
volontario rifiuto di osservare prescrizioni med iche;
oppure dall esercizio o dalla pratica delle seguent i attivit sportive: attivit alpinistiche o speleologiche senza guid a alpina; automobilismo, motociclismo, motonautica;
sport aerei (paracadutismo, parapendio, deltapla no, volo a vela); kayak, rafting;
ciclismo agonistico;
slittino e guidoslitta a livello agonistico; pugilato e arti marziali a livello agonistico; rugby professionistico;
immersioni subacquee con autorespiratore; salti dal trampolino con sci o idrosci.
Tale criterio verr seguito anche nel caso in cui l Assicurato appartenga ad uno dei Corpi Armati dello Stato (militari o di Polizia) o ai Vigili del Fuoco, per il decesso che lo stesso dovesse subire nello svolgimento della propria attivit profession ale. Qualora il decesso dell Assicurato sia causato dallo svolgimento di attivit extraprofessi onale, verr corrisposto il capitale assicurato cos come disciplinato all Art. 1.2, senza la limit azione sopra indicata.
B. PERIODO DI CARENZA - CONDIZIONI
Al fine di usufruire della piena copertura, senza t ener conto del periodo di carenza indicato al presente articolo per il caso di morte, l Assicurat o si dovr sottoporre a visita medica prima della conclusione del contratto.
Qualora il contratto venga concluso senza rapporto di visita medica e il decesso dell Assicurato avvenga entro i primi sei mesi dalla decorrenza del contratto, verr corrisposto solamente il capitale di cui al precedente Art. 1.2 lettera a).
Tale periodo di carenza di sei mesi verr applicato anche successivamente a decorrere dalla data in cui vengano effettuati eventuali versamenti in forma di premi unici aggiuntivi, relativamente al capitale acquisito con ogni singol o versamento.
Tuttavia la Compagnia non applicher la limitazione sopraindicata e pertanto la somma da essa dovuta sar pari al capitale assicurato cos come stabilit o dall Art. 1.2, qualora il decesso sia conseguenza diretta:
a) di una delle seguenti malattie infettive acute sopravvenute dopo la conclusione del contratto: tif o, paratifo, difterite, scarlattina, morbillo, vaiolo, poliomielite anteriore acuta, meningite cerebrospinale, polmonite, encefalite epidemica, ca rbonchio, febbri puerperali, tifo esantematico, epatite virale A e B, leptospirosi ittero emorragic a, colera, brucellosi, dissenteria bacillare, febbr e gialla, febbre Q, salmonellosi, botulismo, mononucl eosi infettiva, parotite epidemica, peste, rabbia, pertosse, rosolia, vaccinia generalizzata, encefali te post-vaccinica;
b) di shock anafilattico sopravvenuto dopo la conc lusione del contratto;
c) di infortunio avvenuto dopo la conclusione del contratto, intendendo per infortunio fermo quanto disposto al precedente punto A. l evento dovuto a causa fortuita, improvvisa, violenta ed esterna che produca lesioni corporali obiettivamente consta tabili, che abbiano come conseguenza il decesso.
¨ inoltre sempre previsto, anche nel caso in cui l Assicurato abbia presentato il rapporto di visita medica, un periodo di carenza di 5 anni in caso di decesso causato dalla sindrome da
immunodeficienza acquisita (AIDS), ovvero da altra patologia ad essa collegata. In tal caso verr corrisposto solamente il capitale di cui all Art. 1 .2 a).
Tale criterio verr seguito anche nel caso di versa mento in forma di premio unico aggiuntivo relativamente al capitale acquisito con ogni singol o versamento.
Se il decesso dell Assicurato dovesse invece verifi carsi, dopo 5 anni dalla decorrenza del contratto ( o dalla data in cui viene effettuato ciascun versamen to in forma di premio unico aggiuntivo), per la suddetta causa, verr corrisposto il capitale assic urato, cos come disciplinato all Art. 1.2, senza l a limitazione sopra indicata.
SEZIONE III) CONCLUSIONE DEL CONTRATTO, DIRITTO DI REVOCA E RECESSO
Art. 4 Conclusione, entrata in vigore e risoluzione del contratto
Il contratto Ł concluso ed entra in vigore dalle ore 24 della data di decorrenza indicata nel la proposta- polizza, purchØ:
• il premio sia stato pagato e
• la Compagnia non comunichi per iscritto al Contrae nte, entro tale data, la mancata accettazione della proposta.
In caso di mancata accettazione della proposta, la Compagnia restituir al Contraente le somme eventualmente anticipate.
La Compagnia non potr dare corso al perfezionament o del contratto - e sar , quindi, tenuta a comunicare al Contraente la mancata accettazione de lla proposta - quando non sia in condizione di adempiere agli obblighi di adeguata verifica previsti dal Regolamento IVASS N. 44 del 12 febbra io 2019.
A seguito dell entrata in vigore del contratto, la Compagnia invia al Contraente una lettera di confer ma, precisando la data di decorrenza, il premio versato e quello investito.
Se, prima della data di decorrenza indicata in prop osta-polizza, Ł gi stato effettuato il pagamento d el premio e si verifica il decesso del Contraente o de ll Assicurato, la Compagnia rimborsa nel primo ca so agli eredi del Contraente e nel secondo caso al Con traente medesimo il premio corrisposto, entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione di deces so .
Il contratto si risolve al verificarsi della condiz ione, fra quelle di seguito elencate, che si realiz za per prima:
• recesso del Contraente, secondo quanto previsto al successivo Art. 5;
• riscatto totale esercitato dal Contraente, secondo quanto previsto all Art. 18, paragrafo 18.1;
• decesso dell Assicurato, con effetto dalla data di decesso;
• scadenza (con effetto dalle ore 24 del giorno di s cadenza).
Art. 5 Diritto di revoca e recesso
Prima della data di conclusione del contratto, il C ontraente ha la facolt di revocare la proposta di assicurazione, inviando comunicazione scritta alla sede della Comp agnia, mediante lettera
raccomandata con avviso di ricevimento indirizzata a: Xxxx Xxxx S.p.A. Xxx Xxxxx Xxxxxx, 00 00000 Xxxxxx Xxxxxx.
La revoca della proposta pervenuta alla Compagnia s uccessivamente alla conclusione del contratto,
ma inviata dal Contraente entro il periodo consenti to sopra indicato, verr considerata comunque valid a. La Compagnia considerer valida la revoca della pro posta fatta pervenire tramite il competente Soggetto distributore, purchØ essa sia stata presen tata dal Contraente entro i termini sopraindicati.
La Compagnia, entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione, rimborser al Contraente il premio corrisposto.
Il Contraente pu recedere dal presente contratto e ntro 30 giorni dalla data di conclusione dello stes so. Il recesso si esercita mediante lettera raccomandata con avviso di ricevim ento indirizzata a: Xxxx Xxxx S.p.A. Xxx Xxxxx Xxxxxx, 00 00000 Xxxxxx Xxxxxx.
La Compagnia considerer valido il recesso fatto pe rvenire tramite il competente Soggetto distributore , purchØ esso sia stato presentato dal Contraente ent ro i termini sopraindicati.
Entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione del recesso, la Compagnia Ł tenuta a rimborsare
al Contraente un importo pari alla somma da questi eventualmente corrisposta. La Compagnia ha il diritto di trattenere, a titolo di rimborso per le spese effettivamente sostenute per l emissione del contratto, la somma pari a 25,00 euro. Detto importo viene inoltre diminuito/aumentato
dell eventuale decremento/incremento del controvalo re delle quote dei Fondi assegnate al contratto ai sensi dell Art. 7 . Tale decremento/incremento Ł dato dall importo ot tenuto moltiplicando il numero delle suddette quote per la differenza fra i l valore unitario delle quote relativo al giorno di riferimento di cui all Art. 12, lettera c) e il val ore unitario delle quote relativo al giorno di rife rimento di cui all Art. 12, lettera a).
L importo cos determinato potr essere inferiore a l premio versato dal Contraente.
Art. 6 Conflitto di interessi
La Compagnia fornisce informazioni sul conflitto di interessi, sulla natura e le fonti del conflitto, mediante informativa pubblicata sul sito internet xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx .
La Compagnia, in ogni caso, opera in modo da non re care pregiudizio agli interessi del Contraente.
SEZIONE IV) REGOLAMENTAZIONE NEL CORSO DELLA DU RATA CONTRATTUALE
Art. 7 Premi
A fronte delle prestazioni assicurate e per l entra ta in vigore dell assicurazione, Ł dovuto dal Contraente un premio unico e anticipato , non frazionabile.
Il premio unico viene maggiorato delle spese di emi ssione indicate al successivo Art. 8, paragrafo 8.a , punto 8.a.1 della Tabella B; l importo cos determi nato costituisce il premio unico versato, riportato sul modulo di proposta - polizza.
Il contratto prevede un importo minimo di premio un ico pari a 100.000,00 euro.
Inoltre, trascorsi 30 giorni dalla data di decorren za del contratto, Ł possibile effettuare il versamento di premi aggiuntivi, anch essi da corrispondere in uni ca soluzione, di importo comunque non inferiore
a 10.000,00 euro ciascuno .
Ciascun premio aggiuntivo verr maggiorato delle sp ese in cifra fissa pari a 25 euro; l importo cos determinato costituisce il premio aggiuntivo versat o.
La Compagnia relativamente ai premi destinati all a Gestione Separata Vera Stabilit si riserva in qualsiasi momento di non consentire il v ersamento di premi aggiuntivi.
Per rendere possibile l esecuzione dell operativit legata agli Switch Programmati e all opzione Decumulo Finanziario, in alcuni periodi potr esser e inibita al Contraente la possibilit di effettuare il versamento di premi aggiuntivi; per u lteriori dettagli si rimanda agli Artt. 12.1, 17 e 19.
Al momento della decorrenza del contratto, o al mom ento del versamento di eventuali premi unici aggiuntivi, il premio versato dal Contraente, al ne tto dei costi gravanti sul premio di cui all Art. 0 , xxxxxxxxx 0.x, X investito in quote dei Fondi Inter ni o Fondi Xxxxxxx collegati al contratto e nella G estione Separata.
La Compagnia provvede all investimento del premio, come previsto all Art. 10.
GESTIONE SEPARATA VERA STABILITA
LIMITI DI VERSAMENTO
La Compagnia relativamente ai premi destinati all a Gestione Separata Xxxx Xxxxxxxx si riserva in qualsiasi momento di non consentire il versament o di premi unici aggiuntivi con riferimento a tutti i contratti relativi al prodotto Vera Vita Private Insurance Select .
Il Cumulo dei premi netti riferibile alla Gestione Separata, calcolato al momento del versamento di ciascun premio, unico o aggiuntivo, non potr essere superiore a 3.000.000,00 euro . Inoltre per tutta la durata contrattuale non potr essere superiore a 10.000.000,00 euro il Cumulo premi netti relativo a piø contratti afferenti a prodotti le cu i prestazioni siano collegate al rendimento della Gestione Separata Xxxx Xxxxxxxx in vigore alla data di sottoscrizione del present e contratto e stipulati dallo stesso Contraente con la Compagnia.
Il Cumulo premi netti si ottiene sottraendo dall ammontare dei premi complessivamente versati (compreso l ultimo in corso di riscossione), ciascu no al netto delle spese in cifra fissa pari a 25 eu ro, la quota parte di essi riferibile ai Riscatti Parziali Volontari di cui all Art. 18, paragrafo 18.2 e ai Riscatti Parziali Programmati relativi all esercizio dell opzione di Decumulo Finanziario di cui all Art. 19, l iquidati sino alla data in cui viene calcolato il Cumulo pr emi netti stesso.
Esempio di calcolo del Cumulo di premi netti:
Premio unico versato: 150.000 Premio aggiuntivo versato: 20.000
Spese in cifra fissa di cui al successivo Art. 8, p aragrafo 8.a, punti 8.a.1 e 8.a.2: 25
Riscatto parziale: Cumulo premi netti:
10.000, di cui quota parte di
premio versato ad esso riferibile 9.800*
149.975 +
19.975
9.800 =
160.150
*ipotesi puramente esemplificativa
Il Contraente potr versare il premio unico e ciasc un eventuale premio aggiuntivo alla Compagnia tramite il competente Soggetto distributo re, mediante disposizione di pagamento a favore della Compagnia con addebito su un conto int estato/cointestato al Contraente e intrattenuto presso il suddetto Soggetto distributo re, o presso altro istituto di credito appartenente al medesimo Gruppo Bancario di apparte nenza del Soggetto distributore.
La relativa scrittura di addebito costituisce la pr ova dell avvenuto pagamento del premio e la data di versamento del premio coincide con la data di valuta del relativo accredito riconosciuta alla Compagnia.
Nel caso di estinzione del conto corrente presso l Intermediario, il Contraente dovr darne comunicazione alla Compagnia che provveder a forni re al Contraente stesso le modalit alternative disponibili per il pagamento dei premi unici aggiuntivi.
E comunque fatto divieto al Soggetto distributore di ricevere denaro contante a titolo di pagamento del premio.
Art. 8 Spese e costi gravanti sul contratto
8.a Costi gravanti sul premio corrisposto
Tipologia di spesa | Importo/percentuale | |
8.a.1 Spesa di emissione in cifra fissa dovuta in aggiunta al solo premio unico iniziale: | euro 25,00 | |
8.a.2 Spesa in cifra fissa a copertura di spese di g estione dovuta in aggiunta a ciascun premio aggiuntivo: | euro 25,00 | |
8.a.3 Spese di caricamento detratte in misura percentuale dal premio unico e da ciascuno degli eventuali premi aggiuntivi, determinate moltiplicando il premio stesso per la percentuale indicata in funzione del cumulo dei premi netti (*): | Cumulo premi netti (*) | |
fino a 149.999,99 euro | 0,75% | |
da 150.000 euro a 499.999,99 euro | 0,50% | |
da 500.000,00 euro | 0,25% |
Tabella B
(*) Il Cumulo premi netti Ł definito al precedente Art. 7.
8.b Costi per riscatto
In caso di esercizio del diritto di Riscatto Totale o Riscatto Parziale Volontario, la Compagnia tratt iene dal capitale collegato alla Gestione Separata (di c ui all Art. 18) i seguenti costi, variabili in rela zione agli anni trascorsi dalla data di decorrenza del contrat to.
Anno (*) | Costi per riscatto sul capitale collegato alla Gestione Separata | Costi per riscatto sul capitale collegato ai Fondi |
1 (**) | 2,00% | Nessun costo |
2 | 1,50% | Nessun costo |
3 | 1,00% | Nessun costo |
Oltre il 3 | 0,00% | Nessun costo |
Tabella C
(*) anno di durata contrattuale in cui cade la data di p ervenimento alla Compagnia della richiesta di Risca tto Totale o Riscatto Parziale Volontario.
(**)il riscatto Ł consentito trascorsi 30 giorni dalla data di decorrenza del contratto.
8.c Costi per l Opzione di Decumulo Finanziario
In caso di esercizio dell Opzione Decumulo Finanzia rio (Riscatti Parziali Programmati) di cui all Art. 19, il contratto prevede, secondo le modalit ivi preci sate, una spesa in misura fissa pari a euro 25,00, a fronte dell attivazione e dell eventuale riattivazione del piano di Decumulo Finanziario.
8.d Costi per trasferimenti (switch)
I primi 8 switch annuali effettuati tra Fondi Ester ni o tra Fondi Interni sono gratuiti. Il contratto prevede una spesa in misura fissa pari a euro 40,00 per cia scun trasferimento, successivo all ottavo, effettua to nel corso di ogni anno di durata contrattuale.
Non sono previsti costi per switch effettuati tra:
- Fondi Interni e Fondi Esterni (e viceversa);
- Fondi Interni/Xxxxxxx e Gestione Separata (e viceve rsa).
8.e Xxxxx applicati mediante prelievo sul rendimen to della Gestione Separata
Dal rendimento medio realizzato dalla Gestione Sepa rata Xxxx Xxxxxxxx si sottrae annualmente un aliquota ottenuta come somma delle seguenti due componenti:
Commissione base | 1,30% | |
pari a 0,20 punti percentuali per ciascun punto | ||
Commissione | percentuale di rendimento della Gestione Separata | |
variabile | eccedente il 5%; per la frazione di punto, la sudde | tta |
commissione si applica in proporzione |
La sottrazione dell aliquota verr applicata indipe ndentemente dal rendimento finanziario annuo realizzato dalla Gestione Separata Vera Stabilit .
La misura annua di rivalutazione attribuita al cont ratto potr essere anche negativa. In questo caso, il capitale rivalutato subir una riduzione p ari alla misura corrispondente.
8.f Costi gravanti sui Fondi Interni
I Fondi Interni in cui vengono investiti i premi pr evedono le seguenti commissioni:
Vera Vita Selezione Flessibile | |
Tipologia | Percentuale |
Commissione di gestione | 1,40% su base annua, calcolata pro-rata temporis sul Valore Complessivo Netto del Fondo ad ogni Data di valorizzazione e prelevata trimestralmente |
Commissioni per la garanzia di prestazione minima | Non previste |
Commissioni di overperformance N | on previste |
Vera Vita Selezione Equilibrata | |
Tipologia | Percentuale |
Commissione di gestione | 1,60% su base annua, calcolata pro-rata temporis sul Valore Complessivo Netto del Fondo ad ogni Data di valorizzazione e prelevata trimestralmente |
Commissioni per la garanzia di prestazione minima | Non previste |
Commissioni di overperformance N | on previste |
Vera Vita Selezione Responsabile | |
Tipologia | Percentuale |
Commissione di gestione | 1,80% su base annua, calcolata pro-rata temporis sul Valore Complessivo Netto del Fondo ad ogni Data di valorizzazione e prelevata trimestralmente |
Commissioni per la garanzia di prestazione minima | Non previste |
Commissioni di overperformance N | on previste |
Remunerazione della SGR (relativa all acquisto di OICR da parte dei Fondi Interni)
Tipologia | Percentuale |
Oneri di sottoscrizione e di rimborso N | on previsti |
Commissioni di gestione annue | Massimo 2,50% del valore delle quote degli OICR sottostanti |
Commissioni overperformance | Massimo 30,00% dell eventuale differenza positiva tra la performance dell OICR e l obiettivo di gestione (benchmark, obiettivo di rendimento, massimo valore assoluto o relativo registrato dal fondo, a seconda dei casi) |
Quanto retrocesso alla Compagnia da parte delle Soc iet di gestione degli OICR sottostanti viene integralmente riconosciuto al Fondo Interno va a be neficio dei Contraenti.
8.g Altri costi gravanti sui Fondi Interni
¨ prevista una diminuzione del valore netto dei Fon di Interni con una gradualit coerente con la periodicit di calcolo della Quota anche in ragio ne dei costi di revisione e certificazione del Fond o Interno determinate per ciascun anno in base al xxx xxxxxxx medio gestito dallo stesso.
Sono previsti anche oneri inerenti all acquisizione e alla dismissione delle attivit del Fondi Intern i, nonchØ ulteriori oneri di diretta pertinenza. Quest i oneri non sono individuabili nØ quantificabili a priori a causa della numerosit , variet e variabilit degli investimenti.
8.h Xxxxx gravanti sui Fondi Esterni
I) Commissioni di gestione
La percentuale annuale delle commissioni di gestion e da applicare al controvalore delle Quote assegnate al contratto (valore del contratto per la quota investita nei Fondi Esterni) Ł variabile e d efinita in relazione alla Linea di Investimento a cui fanno riferimento i Fondi Esterni nei quali Ł ripartito il capitale investito:
Tipologia | Commissione di gestione annua |
Azionari | 1,90% |
Alternative | 1,70% |
Flessibili Intermedi e Aggressivi | 1,50% |
Flessibili Prudenti | 1,40% |
Obbligazionari / Monetari valuta | 1,30% |
Tabella D
La commissione di gestione Ł calcolata dalla Compag nia sul valore del contratto relativo alla quota investita nei Fondi Esterni e dedotta tramite il pr elievo trimestrale di quote dagli stessi.
II) Altri costi previsti dal regolamento/statuto de l Fondo Esterno scelto dal Contraente. Remunerazione della SGR (Societ di Gestione del Ri sparmio).
Nella Tabella sottostante sono riportati i seguenti dati:
la percentuale dei costi di gestione, applicata d alla SGR/SICAV, che a vario titolo gravano complessivamente su ciascun Fondo Esterno ( costo O ICR );
l eventuale presenza o meno di una commissione di incentivo ( overperformance ), che ogni SGR/SICAV preleva dal patrimonio del Fondo Esterno nel caso in cui la gestione abbia prodotto
dei rendimenti positivi e superiori rispetto ad un obiettivo di rendimento prefissato nel regolamento di gestione.
ELENCO OICR
Codice ISIN | Denominazione OICR | Linee di investimento | Costo OICR | Commissioni di incentivo |
LU0438336777 | BSF Sustainable Fixed Income Strategies Fund Class I2 EUR | Alternative | 0,60% | NO |
LU1382784764 | BSF Global Event Driven Fund Class I2 Hedged EUR | Alternative | 1,00% | SI |
LU0490769915 | Xxxxx Xxxxxxxxx Absolute Return Fund I Acc (hedged) | Alternative | 1,00% | SI |
LU0917671041 | JPMorgan Investment Funds - JPM Global Macro I (Acc) - EUR (hedged) | Alternative | 0,60% | NO |
LU1807426629 | Nordea 1 - Alpha 7 MA Fund - BI - EUR | Alternative | 0,90% | NO |
LU1001748711 | JPMorgan Funds - Europe Equity Absolut e Alpha Fund | Alternative | 0,75% | SI |
IE00BH3WKV28 | Muzinich Funds - Long Short Credit Yie ld | Alternative | 0,65% | SI |
LU0781239156 | DWS Invest II ESG US Top Dividend Az | io nario America | 0,75% | NO |
LU0248060658 | JPMorgan Funds - JPM US Value I (Acc) - USD | Azionario America | 0,60% | NO |
LU0474966081 | Pictet - USA Index I EUR A | zionario Ame rica | 0,15% | NO |
IE00BL3SV378 | PIMCO Funds: GIS plc - StocksPLUS - HINST Accumulation USD | Azionario America | 0,72% | NO |
IE0002639775 | Vanguard U.S. 500 Stock Index Fund USD Acc | Azionario America | 0,10% | NO |
LU0496417709 | BGF Japan Small & MidCap Opportunities Fund Class D2 JPY | Azionario Asia e Giappone | 0,75% | NO |
LU0346390601 | Fidelity Funds - Asian Special Situations Fund Y-Ac c- USD | Azionario Asia e Giappone | 0,80% | NO |
LU0933613423 | Fidelity Funds - Japan Value Fund Y-AC C-Euro | Azionario Asia e Giappone | 0,80% | NO |
LU0188802960 | Pictet - Japan Index I JPY | Azionario Asia e Giappone | 0,15% | NO |
LU1626216888 | Vontobel Fund - mtx Sustainable Emerging Markets Leaders I | Azionario Asia e Giappone | 0,83% | NO |
IE0007218849 | Vanguard Pacific ex-Japan Stock Index Fund USD Acc | Azionario Asia e Giappone | 0,16% | NO |
IE0033862917 | Vanguard Japan Stock Index Fund JPY Ac c | Azionario Asia e Giappone | 0,16% | NO |
LU0817826448 | Capital Group Japan Equity Fund | Azionario Asia e Giappone | 0,75% | NO |
LU1273509064 | Fidelity Funds - Asia Pacific Dividend Fund | Azionario Asia e Giappone | 0,80% | NO |
LU1017642064 | UBS Lux Equity Fund - China Opportunit y USD | Azionario Asia e Giappone | 0,96% | NO |
LU0414047281 | Allianz European Equity Dividend IT (E UR) | Azionario Europa | 0,75% | NO |
LU0348529875 | FAST - Europe Fund Y-Acc-Euro Az | ionari o Europa | 0,80% | SI |
LU0119753134 | Invesco Sustainable Pan European Structured Equity Fund C-Acc Shares | Azionario Europa | 0,80% | NO |
LU0144509550 | Pictet - Quest European Sustainable Eq uities I EUR | Azionario Europa | 0,50% | NO |
AT0000A1PKT5 | Raiffeisen-Nachhaltigkeit-Momentum Az | i onario Europa | 0,75% | NO |
IE0007987708 | Vanguard European Stock Index Fund EUR Acc | Azionario Europa | 0,12% | NO |
LU0507266228 | DWS Invest Top Dividend FC Az | ionario G lobale | 0,75% | NO |
LU0605515963 | Fidelity Funds - Global Dividend Fund Y-Acc-USD | Azionario Globale | 0,80% | NO |
LU0985319473 | Nordea 1 - Global Stars Equity Fund - BI - EUR | Azionario Globale | 0,75% | NO |
LU0845340057 | Pictet - Quest Global Equities - I EUR | Azionario Globale | 0,50% | NO |
AT0000A0LSJ0 | Raiffeisen - Nachhaltigkeit-Aktien (I) T | Azionario Globale | 0,75% | NO |
LU0570871706 | Threadneedle (Lux) Global Smaller Comp anies IE EUR | Azionario Globale | 0,75% | NO |
LU0129437173 | JPMorgan Funds - Global Sustainable Eq uity Fund | Azionario Globale | 0,55% | NO |
LU1295554833 | Capital Group New Perspective Fund LUX | Azionario Globale | 0,75% | NO |
LU0233138477 | Robeco Capital Growth - BP Global Prem ium Equities | Azionario Globale | 0,68% | NO |
LU2145459777 | Robeco Capital Growth Funds - Robecosam Global Gender Equality Impact Equities | Azionario Globale | 0,70% | NO |
LU1559747883 | BGF Emerging Markets Fund Class I2 EUR | Azionario Mercati Emergenti | 0,75% | NO |
LU2055182070 | JPMorgan Funds - JPM China A-Share Opportunities I (Acc) - USD | Azionario Mercati Emergenti | 0,75% | NO |
LU0269905302 | Schroder International Selection Fund - Global Emerging Market Opportunities C Acc | Azionario Mercati Emergenti | 1,00% | NO |
LU0384410279 | Vontobel Fund - mtx Sustainable Asian Leaders (ex Japan) I | Azionario Mercati Emergenti | 0,83% | NO |
LU0878583243 | JPMorgan Funds - Emerging Markets Divi dend Fund | Azionario Mercati Emergenti | 0,75% | NO |
IE0031787223 | Vanguard Emerging Markets Stock Index Fund USD Acc | Azionario Mercati Emergenti | 0,23% | NO |
LU0528228231 | Fidelity Funds - Sustainable Demographics Fund Y-Ac c- USD | Azionario Tematico | 0,80% | NO |
LU1892830081 | Fidelity Funds - Sustainable Water & Waste Fund Y- Acc-Euro | Azionario Tematico | 0,80% | NO |
LU0329430473 | GAM Multistock - Luxury Brands Equity C acc | Azionario Tematico | 0,85% | NO |
LU0100598878 | Invesco Global Consumer Trends Fund C- Acc Shares | Azionario Tematico | 1,00% | NO |
IE0002141913 X | xxxx Xxxxxxxxx Global Life Sciences F und I2 USD | Azionario Tematico | 1,50% | NO |
LU0384383872 | Xxxxxx Xxxxxxx Investment Funds - Global Infrastructure Fund - Z Acc | Azionario Tematico | 0,85% | NO |
i
LU0348927095 | Nordea 1 - Global Climate and Environment Fund - BI - EUR | Azionario Tematico | 0,75% | NO |
LU0340554673 | Pictet - Digital I EUR A | zionario Temat ico | 0,80% | NO |
LU0386875149 | Pictet - Global Megatrend Selection I EUR | Azionario Tematico | 0,80% | NO |
LU0256845834 | Pictet - Security I USD A | zionario Tema tico | 0,80% | NO |
LU0503633769 | Pictet - SmartCity I EUR A | zionario Tem atico | 0,80% | NO |
LU0384405949 | Vontobel Fund - Clean Technology I Azi | onario Tematico | 0,83% | NO |
LU1548496618 | Allianz Global Artificial Intelligence | Azionario Tematico | 0,88% | NO |
LU1917164268 | BlackRock Global Funds - Future Of Tra nsport Fund | Azionario Tematico | 0,68% | NO |
LU1665237969 | M&G Lux Investment Funds 1 - M&G Global Listed Infrastructure | Azionario Tematico | 0,75% | NO |
LU0312383663 | Pictet - Clean Energy Transition Az | on ario Tematico | 0,80% | NO |
IE00B1BXJ858 | PIMCO Funds Global Investors Series PLC - Commodity Real Return Fund | Azionario Tematico | 0,74% | NO |
LU2146192377 | Robeco Capital Growth Funds - Robecosam Sustainable Water Equities | Azionario Tematico | 0,80% | NO |
LU1093406269 | Allianz Dynamic Multi Asset Strategy S RI 50 IT (EUR) | Flessibili Intermedi e Aggressivi | 0,60% | NO |
LU1794438561 | DJE - Zins & Dividende - XT (EUR) | Flessibili Intermedi e Aggressivi | 0,65% | NO |
LU0599947438 | DWS Concept Xxxxxxxxxxx IC | Flessibili Intermedi e Aggressivi | 0,60% | SI |
IT0004735186 | Etica Bilanciato Classe I | Flessibili Intermedi e Aggressivi | 0,90% | NO |
IT0005117459 | Etica Rendita Bilanciata Classe I | Flessibili Intermedi e Aggressivi | 0,75% | NO |
LU1097728445 | Fidelity Funds - Global Multi Asset Income Fund Y-A cc- Euro (hedged) | Flessibili Intermedi e Aggressivi | 0,70% | NO |
IE00B639QZ24 | PIMCO Funds: GIS plc - Global Core Asset Allocation Fund - INST EUR Hedged Acc | Flessibili Intermedi e Aggressivi | 0,95% | NO |
LU0243957668 | Invesco Pan European High Income Fund C-Acc Shares | Flessibili Intermedi e Aggressivi | 0,80% | NO |
IE00B2B36V48 | Xxxxx Xxxxxxxxx Balanced Fund I2 HEUR | Flessibili Intermedi e Aggressivi | 0,80% | NO |
LU1111988298 | JPMorgan Investment Funds - JPM Global Income I (Acc) - EUR | Flessibili Intermedi e Aggressivi | 0,60% | NO |
AT0000A1VG68 | Raiffeisen-Nachhaltigkeit-Mix (I) VTA | Flessibili Intermedi e Aggressivi | 0,63% | NO |
LU0473185139 | BlackRock Global Funds - ESG Multi-Ass et Fund | Flessibili Intermedi e Aggressivi | 0,65% | NO |
LU2207643623 | BA3 Strategic Investment SICAV - BA3 Pictet Crescit a Dinamica | Flessibili Intermedi e Aggressivi | 0,60% | NO |
IT0005341927 | Etica Impatto Clima | Flessibili Intermedi e Aggressivi | 0,80% | NO |
LU2207643383 | BA3 Strategic Investment SICAV - BA3 Fidelity Cresc ita Equilibrata | Flessibili Intermedi e Aggressivi | 0,50% | NO |
LU2207643037 | BA3 Strategic Investment SICAV - Ba3 I nvesco Reddito | Flessibili Intermedi e Aggressivi | 0,50% | NO |
LU2421409587 | BA3 Strategic Investment SICAV - BA3 Robeco Crescita Sostenibile | Flessibili Intermedi e Aggressivi | 0,85% | NO |
LU2421409827 | BA3 Strategic Investment SICAV - BA3 Ubs Crescita Asia | Flessibili Intermedi e Aggressivi | 0,55% | NO |
LU1006079997 | Capital Group Global Allocation Fund L UX | Flessibili Intermedi e Aggressivi | 0,75% | NO |
LU0955861710 | Invesco Balanced Risk Allocation Fund | Flessibili Intermedi e Aggressivi | 0,62% | NO |
LU1602092162 | Allianz Dynamic Multi Asset Strategy S RI 15 IT (EUR) | Flessibili Prudenti | 0,45% | NO |
IT0004782378 | Etica Obbligazionario Misto Classe I F | lessibili Prudenti | 0,60% | NO |
LU1670724704 | M&G (Lux) Optimal Income Fund EUR C Accumulation shares | Flessibili Prudenti | 0,75% | NO |
LU0941348897 | Pictet - Multi Asset Global Opportunit ies I EUR | Flessibili Prudenti | 0,50% | SI |
LU1539840006 | BA3 Strategic Investment Sicav - Alett i Prudente | Flessibili Prudenti | 0,50% | NO |
LU2207642815 | BA3 Strategic Investment SICAV - Ba3 Jpmorgan Cedola | Flessibili Prudenti | 0,50% | NO |
LU0995143707 | LO Funds - Short-Term Money Market (CH F) NA | Monetari Valuta | 0,11% | NO |
LU0128499158 | Pictet - Short-Term Money Market CHF I | Monetari Valuta | 0,07% | NO |
LU0309035367 | Pictet - Short-Term Money Market JPY I | Monetari Valuta | 0,05% | NO |
LU1145633233 | Allianz Euro Credit SRI IT (EUR) | Obbligazionario Corporate | 0,45% | NO |
LU1896600738 | Allianz Green Bond IT (H2-USD) (USD) | Obbligazionario Corporate | 0,45% | NO |
LU1534073041 | DWS Floating Rate Notes IC | Obbligazionario Corporate | 0,10% | NO |
IE0034085260 | PIMCO Funds: GIS plc - Global Investment Grade Credit Fund - INST Acc USD | Obbligazionario Corporate | 0,49% | NO |
LU1106537605 | GS Euro Sustainable Credit (ex-Financi als) - I Cap EUR | Obbligazionario Corporate | 0,36% | NO |
LU0539144625 | Nordea 1 - European Covered Bond Fund - BI - EUR | Obbligazionario Corporate | 0,30% | NO |
LU0503631128 | Pictet - Global Sustainable Credit I U SD | Obbligazionario Corporate | 0,40% | NO |
LU1582984222 | M&G Lux Investment Funds 1 - M&G Lux European Inflation Linked Corporate Bond | Obbligazionario Corporate | 0,20% | NO |
LU0278456651 | BGF Fixed Income Global Opportunities Fund Class D2 Hedged EUR | Obbligazionario Globale Diversificato | 0,50% | NO |
LU0992630599 | Carmignac Portfolio - Global Bond - F EUR Acc | Obbligazionario Globale Diversificato | 0,60% | SI |
LU0353649436 | Fidelity Funds - Global Inflation-linked Bond Fund Y- Acc-Euro (hedged) | Obbligazionario Globale Diversificato | 0,30% | NO |
LU0534240071 | Invesco Global Total Return (EUR) Bond Fund C-Acc Shares | Obbligazionario Globale Diversificato | 0,65% | NO |
LU0406674662 | JPMorgan Funds - JPM Global Government Bond I (Acc) - EUR | Obbligazionario Globale Diversificato | 0,25% | NO |
LU2077745615 | JPMorgan Funds - JPM Income Fund I (Acc) - EUR (hedged) | Obbligazionario Globale Diversificato | 0,50% | NO |
LU0915363070 | Nordea 1 - Flexible Fixed Income Fund - BI - EUR | Obbligazionario Globale Diversificato | 0,40% | NO |
AT0000A0QQ31 | Raiffeisen Obbligazionario Flessibile (I) VTA | Obbligazionario Globale Diversificato | 0,36% | NO |
IE00BYXVX196 | PIMCO GIS Global Bond ESG Fund | Obbligazionario Globale Diversificato | 0,52% | NO |
IE00B18GC888 | Vanguard Global Bond Index Fund EUR He dged Acc | Obbligazionario Globale Diversificato | 0,15% | NO |
IE00BHZKQB61 | PIMCO GIS Global Low Duration Real Ret urn Fund | Obbligazionario Globale Diversificato | 0,49% | NO |
IE00B81TMV64 | Algebris Financial Credit Fund I EUR | Obbligazionario High Yield | 0,50% | SI |
LU1054331407 | DWS Invest Euro High Yield Corporates IC | Obbligazionario High Yield | 0,45% | NO |
IE0033758917 | Muzinich Enhancedyield Short-Term Fund | Obbligazionario High Yield | 0,45% | NO |
LU0772943501 | Nordea 1 - European Financial Debt Fun d - BI - EUR | Obbligazionario High Yield | 0,50% | NO |
IE00B2R9B880 | Muzinich Sustainable Credit Fund | Obbligazionario High Yield | 0,70% | NO |
IE00B29K0P99 | PIMCO Funds: GIS plc - Emerging Local Bond - INST Acc USD | Obbligazionario Mercati Emergenti | 0,89% | NO |
LU0605512606 | Fidelity Funds - Asian Bond Fund Y-Acc -USD | Obbligazionario Mercati Emergenti | 0,40% | NO |
LU0962741145 | Xxxxxxxx Xxxxxxxxx Investment Funds - Xxxxxxxx Xxxx Wealth Bond Fund I (Acc) USD | Obbligazionario Mercati Emergenti | 0,55% | NO |
LU2290526164 | BlackRock Global Funds - China Bond Fu nd | Obbligazionario Mercati Emergenti | 0,40% | NO |
LU1717043597 | UBS Lux Bond SICAV - China Fixed Incom e RMB | Obbligazionario Mercati Emergenti | 0,60% | NO |
LU0706716544 | Allianz Convertible Bond IT (EUR) | Obbligazionario Convertibile | 0,60% | NO |
LU0248013657 | JPMorgan Investment Funds JPM Global Convertibles Conservative I (Acc) - USD | Obbligazionario Convertibile | 0,55% | NO |
LU0351442933 | Schroder International Selection Fund - Global Convertible Bond C Acc | Obbligazionario Convertibile | 0,75% | NO |
LU0358423738 | UBS Lux Bond SICAV - Convert G | Obbligazionario Convertibile | 0,72% | NO |
LU0145657366 | DWS Invest ESG Euro Bonds (Short) FC | Obbligazionario Europe Diversificato | 0,20% | NO |
LU0346393704 | Fidelity Funds - Euro Short Term Bond Fund Y-Acc- Euro | Obbligazionario Europe Diversificato | 0,30% | NO |
LU0355584201 | JPMorgan Funds - JPM EU Government Bond I (Acc) - EUR | Obbligazionario Europe Diversificato | 0,25% | NO |
LU0241467157 | Pictet - EUR Government Bonds I | Obbligazionario Europe Diversificato | 0,20% | NO |
LU2207642658 | BA3 Strategic Investment Sicav - BA3 P imco Difesa | Obbligazionario Europe Diversificato | 0,30% | NO |
Le commissioni di incentivo sono applicate dalla SG R/SICAV con le modalit e la tempistica indicata nei relativi Prospetti e Regolamenti di gestione de i Fondi Esterni, disponibili anche sul sito interne t della Compagnia xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx , da cui possono essere acquisiti su supporto durat uro.
Di seguito si riporta la Tabella riassuntiva delle modalit di calcolo e dell ammontare delle commissi oni di incentivo (commissioni di performance) previste dalle SGR/SICAV (la descrizione completa delle modalit di calcolo e delle commissioni di incentiv o Ł consultabile nei Regolamenti dei Fondi Esterni) :
SGR | Codice ISIN | Denominazione OICR | Modalit di calcolo commissione di incentivo |
Algebris Financial Credit Fund | IE00B81TMV64 | Algebris Financial Credit Fund I EUR | 10,00% dei rendimenti generati dal Fondo superiori a un livello di valore patrimoniale netto (NAV) prestabilito. |
BlackRock (Luxembourg) S.A. | LU1382784764 | BSF Global Event Driven Fund Class I2 Hedged EUR | 20,00% di ogni rendimento, soggetto a high watermark, conseguito dal Fondo superiore al BofA ML 3 Month US Xxxxxxxx Xxxx Index. |
Carmignac Gestion Luxembourg | LU0992630599 | Carmignac Portfolio - Global Bond - F EUR Acc | 20,00% della sovraperformance rispetto all’indice d i riferimento nel corso dell’anno. La commissione di performance non viene addebitata fino a che non sia stata recuperata la sottoperformance precedente. |
DWS Investment S.A. | LU0599947438 | DWS Concept Xxxxxxxxxxx IC | La commissione di performance Ł pari a un massimo della performance del valore delle quote ciascuna classe di quote (dopo le spese), se il NAV supera l’"high water mark" al termine di un periodo contabile, con un massimo del 4% del valore patrimoniale netto di tale classe di quote nel peri odo contabile. |
FIL Investment Management (Luxembourg) S.A. | LU0348529875 | FAST - Europe Fund Y-Acc-Euro | 20,00% della sovraperformance se la classe supera il rendimento dell’indice MSCI Europe di piø del 2% su base annualizzata. |
Xxxxxxxxx Management S.A. | LU0490769915 | Xxxxx Xxxxxxxxx United Kingdom Absolute Return Fund I Acc (hedged) | 20,00% di eventuali rendimenti che, in base a un High Water Mark, il Fondo ottiene al di sopra del Euro Main Refinancing Rate |
JP Morgan Asset Management S.a r.l. | LU1001748711 | JPMorgan Funds - Europe Equity Absolute Alpha Fund | 15,00% annuo dei rendimenti della Classe di azioni superiori al parametro di riferimento per queste spese, cioŁ ICE BofA ESTR Overnight Rate Index Total Return in EUR. |
Muzinich & Co. Ireland Limited | IE00BH3WKV28 | Muzinich Funds - Long Short Credit Yield | 10,00% dell’utile netto, detratte le spese e le spe se correnti, ed Ł soggetta a un livello di rendimento minimo ("high water mark" ). |
Pictet Asset Management (Europe) S.A . | LU0941348897 | Pictet - Multi Asset Global Opportunities I EUR | 10,00% della sovra performance in caso di performance positiva e superiore a quella dell’indi ce di riferimento ( EUR Short Term Rate ). |
Sui Fondi Xxxxxxx collegati al contratto non sono a pplicati eventuali costi di sottoscrizione o rimbor so delle quote.
Si precisa che su ciascun Fondo Esterno possono gra vare altri oneri che riducono il valore unitario de lle relative quote quali, ad esempio, gli oneri di inte rmediazione per le compravendite mobiliari, le spes e legali e fiscali, le spese di revisione contabile e i costi della banca depositaria.
I suddetti oneri non sono quantificabili a priori i n quanto variabili.
Art. 9 Requisiti soggettivi Nel momento in cui viene concluso il contratto,
• l Assicurato deve avere un et assicurativa non inf eriore a 18 anni e non superiore a 85 anni. L et massima alla scadenza del contratto, or iginaria o derivante da ulteriori differimenti, deve essere pari a 100 anni;
• il Contraente deve avere residenza/domicilio o sede legale in Italia o in uno Stato nel quale la Compagnia sia autorizzata ad esercitare l’attivi t assicurativa in regime di libert di prestazione di servizi.
SEZIONE V) INVESTIMENTO DEL PREMIO E PROFILI DI RISCHIO/RENDIMENTO
Art. 10 Modalit di ripartizione del premio
Alla sottoscrizione della polizza il Contraente pu scegliere di investire i premi, al netto dei costi di cui all Art. 8.a, nella Gestione Separata Vera Stabilit e in Quote dei Fondi Interni o Fondi Xxxxxxx tra quelli previsti dal presente contratto, selezionando uno d ei percorsi di investimento proposti dalla Compagni a. I costi gravanti sul premio non concorrono alla for mazione del capitale.
RISCHI E GARANZIE
Di seguito si riportano i potenziali rischi associa ti alle componenti del contratto:
PARTE INVESTITA IN FONDI INTERNI/ESTERNI | PARTE INVESTITA IN GESTIONE SEPARATA |
a. Il Contraente si assume i rischi finanziari riconducibili all andamento negativo del valore delle quote; b. Limitatamente ai versamenti effettuati dal Contraente nei Fondi Interni/Esterni, non sono offerte garanzie di restituzione del capitale investito, nØ di corresponsione di un rendimento minimo e/o di nessun altro importo; c. in conseguenza dell andamento negativo del valore delle Quote l entit della prestazione corrisposta dalla Compagnia pu essere inferiore ai premi versati, incluso il valore di riscatto. | a. ¨ offerta la garanzia di conservazione del capitale investito in Gestione Separata - corrispondente a un rendimento minimo garantito pari allo 0,00% - che opera esclusivamente in caso di: scadenza del contratto; riscatto totale esercitato con effetto alla data coincidente con il 5 o 10 anniversario della decorrenza del contratto e, in caso di differimento del contratto, in caso di liquidazione della prestazione alle ricorrenze quinquennali successive fino all effettiva scadenza del contratto; decesso dell Assicurato, in qualunque epoca avvenga nel corso della durata contrattuale; |
b. in caso di riscatto esercitato in un momento non coincidente con quelli sopra indicati, il Contraente accetta il rischio di ottenere un importo inferiore al capitale investito in Gestione Separata. |
MODALITA DI RIPARTIZIONE DEL PREMIO INIZIALE
Alla sottoscrizione del contratto, il Contraente pu scegliere di investire il premio versato, al nett o dei costi di cui all Art. 8.a, secondo uno dei seguenti percorsi di investimento proposti dalla Compagnia.
1. PERCORSO LIBERO
Il premio unico iniziale, al netto dei costi di cui all Art. 8.a, viene investito dalla Compagnia nell a Gestione Separata e in quote di Xxxxx Xxxxxxx tra quelli pre visti dal presente contratto.
Il Contraente pu scegliere, sulla base della propr ia propensione al rischio e delle proprie aspettati ve di rendimento, di allocare i premi secondo le percentu ali dallo stesso definite:
nella Gestione Separata Vera Stabilit ;
nelle diverse Linee di Investimento dei Fondi Es terni previste dal contratto, scegliendo i diversi Fondi Esterni appartenenti alle predette Linee di I nvestimento.
La percentuale del premio unico iniziale e degli ev entuali premi unici aggiuntivi destinata alla Gesti one Separata Xxxx Xxxxxxxx non potr essere, nel suo complesso, inferiore al 1 0% e superiore al 50% del controvalore del Capitale Complessivo .
La percentuale complessiva del premio unico inizial e e degli eventuali premi unici aggiuntivi destinat a ai Fondi Esterni, compresa tra il 50% e il 90% del controvalore del C apitale Complessivo , viene investita in quote di uno o piø Fondi Esterni, seco ndo le singole percentuali indicate dal Contraente, con i seguenti vincoli:
• il numero di Fondi Esterni collegati al contratto n on sia superiore a 30;
• l importo destinato in ciascun Fondo Esterno, se il Contraente non possiede ancora quote, non pu essere inferiore a 2.500,00 euro.
La Compagnia mette in atto delle attivit periodich e di monitoraggio e analisi di tipo qualitativo/quantitativo, come descritto all Art. 1 5, al fine di salvaguardare e di gestire in maniera efficiente/attiva gli investimenti dei propri Contr aenti, con particolare attenzione al relativo profi lo di rischio/rendimento, nonchØ di mantenere un offerta di Fondi Xxxxxxx adeguata per questo contratto.
I Fondi Esterni sono del tipo ad accumulazione e i proventi non vengono pertanto distribuiti ai Contra enti ma vengono reinvestiti.
Per effettuare la scelta dei Fondi Esterni piø risp ondenti alle proprie esigenze in rapporto all orizz onte temporale dell investimento, il Contraente pu cons ultare il KID del prodotto assicurativo (al fine di valutare le caratteristiche proprie di ciascun fond o e apprezzare i diversi profili di rischio/rendime nto), nonchØ il documento KIID redatto dalla relativa Soc iet istitutiva di ciascun Fondo Esterno.
2. PERCORSO GUIDATO
Il premio unico iniziale, al netto dei costi di cui all Art. 8.a, viene investito dalla Compagnia nell a Gestione Separata e in quote di Fondi Interni tra quelli pre visti dal presente contratto.
Il Contraente pu scegliere, sulla base della propr ia propensione al rischio e delle proprie aspettati ve di rendimento, di allocare i premi secondo le percentu ali dallo stesso definite:
nella Gestione Separata Vera Stabilit ;
in quote dei seguenti Fondi Interni previsti dal contratto,
- Vera Vita Selezione Flessibile ;
- Vera Vita Selezione Equilibrata ;
- Vera Vita Selezione Responsabile .
La percentuale complessiva del premio unico inizial e e degli eventuali premi unici aggiuntivi destinat a alla Gestione Separata Vera Stabilit non potr essere, nel suo complesso, inferiore al 1 0% e superiore al 50% del controvalore del Capitale Comp lessivo .
La percentuale complessiva del premio unico inizial e e degli eventuali premi unici aggiuntivi destinat a ai Fondi Interni non potr essere, nel suo complesso, inferiore al 5 0% e superiore al 90% del controvalore del Capitale Complessivo.
l importo destinato in ciascun Fondo Interno, se il Contraente non possiede ancora quote, non pu essere inferiore a 2.500,00 euro
I Fondi Interni sono del tipo ad accumulazione e i proventi non vengono pertanto distribuiti ai Contra enti ma vengono reinvestiti.
Per effettuare la scelta dei Fondi Interni piø risp ondenti alle proprie esigenze in rapporto all orizz onte temporale dell investimento, il Contraente pu cons ultare il KID del prodotto assicurativo (al fine di
valutare le caratteristiche proprie di ciascun fond o e apprezzare i diversi profili di rischio/rendime nto), nonchØ il regolamento del fondo stesso.
3. PERCORSO GUIDATO CON OPZIONE INVESTIMENTO
Esclusivamente alla sottoscrizione del contratto, i l Contraente pu selezionare tale opzione.
In tal caso il premio unico iniziale, al netto dei costi di cui all Art. 8.a, viene allocato inizialme nte nella Gestione Separata e in uno piø Fondi Interni, scelt i dal Contraente tra quelli previsti dal contratto, secondo la seguente percentuale predeterminata:
ALLOCAZIONE INIZIALE | Gestione Separata | Fondi Interni |
70% | 30% |
Il Contraente, nel rispetto della percentuale complessiva in Fondi Interni prevista dalla presente allocazione , pu comporre liberamente tale quota dell investim ento scegliendo tra i sottostanti finanziari previsti dal contratto.
Pertanto la percentuale del premio unico iniziale e degli eventuali premi unici aggiuntivi destinata a i Fondi Interni, viene investita in quote di uno o pi ø Fondi Interni, secondo le singole percentuali ind icate dal Contraente, con il vincolo che l importo destinato in ciascun Fondo Interno, se il Contraente non possiede ancora quote, non pu essere inferiore a 2.500,00 euro .
I Fondi Interni sono del tipo ad accumulazione e i proventi non vengono pertanto distribuiti ai Contra enti ma vengono reinvestiti.
Prima di effettuare la scelta del Fondo o dei Fondi Interni piø rispondenti alle proprie esigenze in r apporto all orizzonte temporale dell investimento, il Contraente deve leggere attentamente il Set Informativo, nello specifico il KID, al fine di valutare le cara tteristiche proprie di ciascun fondo e apprezzare i diversi profili di rischio/rendimento.
Decorsi tre mesi dalla decorrenza, Ł prevista l att ivazione automatica di un piano di Switch Programmati trimestrali che portano a un trasferime nto progressivo del capitale dalla Gestione Separata ai Fondi Interni che risultano assegnati a l contratto, in un intervallo temporale di due anni , giungendo alla seguente allocazione finale dei pr emi investiti inizialmente:
ALLOCAZIONE FINALE (dopo due anni) | Gestione Separata | Fondi Interni |
40% | 60% |
In presenza di un allocazione iniziale con piø Fond i Interni, il piano degli Switch Programmati manter r inalterata, nell ambito della componente investita in Fondi, la ripartizione percentuale inizialmente scelta dal Contraente.
Gli eventuali versamenti aggiuntivi e riscatti parz iali non concorrono alla determinazione dell import o oggetto degli Switch Programmati periodici (si rima nda all Art. 17 per le relative modalit ), che rima ne parametrato al solo premio unico iniziale.
Percorso Guidato con Opzione Investimento Esempio di piano di Switch Programmati: Premio unico versato: 100.025
Capitale iniziale investito : 99.250
Switch periodico da Gestione Separata a Fondi Inter ni: 3.721,88 Allocazione iniziale alla sottoscrizione: Primo switch periodico successivo alla decorrenza Secondo switch periodico successivo alla decorrenza [ ] Ottavo switch periodico successivo alla decorrenza | |||||
Allocazione Finale | Delta da riallocare | Importo premi investiti | % Allocazione posizione | ||
Fondo Interno Vera Vita Selezione Flessibile | + 1.860,94 | 29.775,00 | 30,00% | ||
Fondo Interno Vera Vita Selezione Equilibrata | + 1.860,94 | 29.775,00 | 30,00% | ||
Gestione Separata Vera Stabilit | - 3.721,88 | 39.700,00 | 40,00% | ||
Totale | 99.250,00 | 100,00% |
Allocazione iniziale | Importo premi investiti | % Allocazione posizione |
Fondo Interno Vera Vita Selezione Flessibile | 14.887,50 | 15,00% |
Fondo Interno Vera Vita Selezione Equilibrata | 14.887,50 | 15,00% |
Gestione Separata Vera Stabilit | 69.457,00 | 70,00% |
Totale | 99.250,00 | 100,00% |
Allocazione | Delta da riallocare | Importo premi investiti | % Allocazione posizione |
Fondo Interno Vera Vita Selezione Flessibile | + 1.860,94 | 16.748,44 | 16,88% |
Fondo Interno Vera Vita Selezione Equilibrata | + 1.860,94 | 16.748,44 | 16,88% |
Gestione Separata Vera Stabilit | - 3.721,88 | 65.753,13 | 66,25% |
Totale | 99.250,00 | 100,00% |
Allocazione | Delta da riallocare | Importo premi investiti | % Allocazione posizione |
Fondo Interno Vera Vita Selezione Flessibile | + 1.860,94 | 18.609,38 | 18,75% |
Fondo Interno Vera Vita Selezione Equilibrata | + 1.860,94 | 18.609,38 | 18,75% |
Gestione Separata Vera Stabilit | - 3.721,88 | 62.031,25 | 62,50% |
Totale | 99.250,00 | 100,00% |
Disattivazione Opzione Investimento
La disattivazione dell Opzione Investimento Ł previ sta in caso di:
- cambio di percorso di investimento, ammessa dopo un anno dalla decorrenza del contratto;
- richiesta disattivazione volontaria del Contraent e, ammessa in qualsiasi momento in xxxxx xx xxxxxxxxx (xx xxxxx automaticamente al Profilo Guid ato);
- Switch volontari effettuati dal Contraente, ammes sa dopo un anno dalla decorrenza del contratto. In caso di disattivazione dell Opzione Investimento , l esposizione in Gestione Separata non potr essere inferiore al 10% o superiore al 50% de l controvalore del Capitale Complessivo.
PERIODI DI INIBIZIONE
Durante la fase di effettuazione degli Switch Progr ammati, non sar possibile inserire eventuali richieste di Versamento Aggiuntivo, Riscatto Totale e Riscatto Parziale e Switch Volontari.
MODALITA DI RIPARTIZIONE DEL PREMIO AGGIUNTIVO
Per il Profilo Guidato con Opzione Investimento, in caso di versamenti unici aggiuntivi, il premio, al netto dei costi di cui all Art. 8.a, verr allocato secon do le percentuali scelte dal Contraente nel rispetto dei limiti di esposizione in Gestione Separata Vera St abilit previsti dal Percorso Guidato .
OPERATIVITA DELLA COMPAGNIA
A fronte delle allocazioni previste, la Compagnia:
• determina il capitale iniziale collegato alla Gest ione Separata (di seguito Capitale iniziale ) relativo a ciascun premio versato, dato dall import o che si ottiene applicando al premio stesso,
al netto delle spese di cui all Art. 8, paragrafo 8 .a della Tabella B, la percentuale di allocazione nella Gestione Separata;
• determina il capitale investito nei Fondi Interni (di seguito Capitale investito nei Fondi ) relativo a ciascun premio versato, dato dall import o che si ottiene applicando al premio stesso,
al netto delle spese di cui all Art. 8, paragrafo 8 .a della Tabella B, la percentuale di allocazione nei Fondi;
• assegna al contratto un numero di quote dei Fondi dato dal rapporto tra il Capitale investito nei Fondi e il rispettivo valore unitario relativo al giorno di riferimento di cui al successivo Art. 12 lettera a).
Il Capitale iniziale e il Capitale investito nei Fo ndi a fronte del premio unico versato sono riportat i sul modulo di proposta-polizza che forma parte integran te del contratto.
Esempio di allocazione del premio investito:
Premio unico versato: 100.025
Spese di emissione (di cui all Art. 8, paragrafo 8. a.1): 25 Premio unico: 100.000
Spese di caricamento (di cui all Art. 8, paragrafo 8.a.3): 100.000 * 0,75% = 750
Allocazione premio unico iniziale: 50% in Gestione Separata e 50% nei Fondi
Capitale iniziale investito nella Gestione Separata
a fronte del premio unico versato, riportato nel
modulo di proposta - polizza: ( 100.000 - 750) * 50% = 49.625
Capitale investito nei Fondi a fronte del premio un ico versato, riportato nel modulo di proposta - polizza: ( 100.000 - 750) * 50% = 49.625
Art. 11 Valore unitario delle quote (relativo ai Fo ndi Interni e Fondi Esterni)
Art. 11.1 Valore unitario delle quote dei Fondi Int erni
La Compagnia determina giornalmente il valore unita rio delle rispettive Quote per seguenti i Fondi Interni, previsti per il presente contratto:
- Vera Vita Selezione Flessibile;
- Vera Vita Selezione Equilibrata;
- Vera Vita Selezione Responsabile.
Il valore unitario della Quota si ottiene dividendo il valore complessivo netto del Fondo Interno per il numero complessivo di quote costituenti il patrimon io del Fondo Interno, entrambi relativi al giorno d i riferimento.
Tale rapporto viene arrotondato alla millesima part e di una quota.
Il valore unitario della quota, con indicazione del la relativa data di riferimento, Ł pubblicato giorn almente sul sito internet della Compagnia: xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx .
Il valore unitario della Quota Ł al netto di qualsi asi onere a carico del Fondo Interno.
Alla data di costituzione il valore unitario delle quote dei Fondi Interni Ł convenzionalmente fissato a euro 10,00.
Per i Fondi Interni, al verificarsi dei casi di ind isponibilit del valore unitario delle quote di uno o piø fondi, le operazioni che comportano l investi mento o il disinvestimento delle quote verranno effettuate non appena detto valore si rend er nuovamente disponibile.
Per i dettagli relativi alla determinazione del val ore unitario delle quote dei Fondi, della loro pubblicazione e della sua eventuale indisponibilit , si rimanda all Art. 7 Valore unitario della Quota e sua pubblicazione del Regolamento dei rispettivi F ondi Interni.
Art. 11.2 Valore unitario delle quote dei Fondi Est erni
Per i Fondi Xxxxxxx previsti per il seguente contra tto, le rispettive SGR determinano giornalmente, ai sensi dei rispettivi Prospetti e Regolamenti di Ges tione che disciplinano tali Fondi Esterni, il valor e unitario delle quote di ciascun Fondo Esterno.
Il valore unitario della quota viene calcolato divi dendo il valore complessivo netto del Fondo Esterno per il numero complessivo di quote costituenti il patri monio del Fondo Esterno, entrambi relativi al giorn o di riferimento.
Il valore unitario delle quote, con l indicazione d ella relativa data di riferimento, Ł pubblicato su un quotidiano a diffusione nazionale e/o sul sito inte rnet della relativa SGR, nonchØ sul sito internet d ella Compagnia xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx .
Il valore unitario della quota Ł al netto di qualsi asi onere applicato dalle SGR sui fondi stessi.
Si precisa che il valore unitario della quota pubbl icato Ł espresso nella valuta di denominazione del Fondo Esterno, che pu essere diversa dall euro. Ne l caso in cui parte del capitale investito sia dest inato a fondi denominati in valute diverse dall euro, il calcolo del relativo controvalore sar effettuato d alla Compagnia prendendo a riferimento il tasso di cambi o ufficiale BCE Banca Centrale Europea rilevato
il giorno nel quale Ł fissato il valore unitario de lle quote dei fondi. Tale tasso Ł riportato giornal mente sul quotidiano Il Sole 24 Ore .
Art. 12 Giorni di riferimento delle quote relativo ai Fondi Interni e Fondi Esterni
Per l assegnazione o il disinvestimento delle quote dei Fondi Interni e Xxxxx Xxxxxxx si adotta il gio rno di riferimento di seguito stabilito per ognuna delle o perazioni effettuate in forza del contratto, di seg uito elencate:
a) Assegnazione del numero di quote del Fondo a seg uito del versamento di ciascun premio unico (iniziale o aggiuntivo) Rif. Art. 7
il quarto giorno lavorativo successivo alla data di versamento del premio.
b) Decesso dell Assicurato Rif. Art. 1
il quarto giorno lavorativo successivo alla data di ricezione del certificato di morte dell Assicurato da parte della Compagnia. Per tale data si intende la data apposta sulla comunicazione scritta di decesso fatta pervenire tramite il competente Sogge tto distributore oppure la data di pervenimento alla Compagnia della lettera raccomandata, corredat a di detto certificato.
c) Riscatto Totale / Riscatto Parziale Volontario / Recesso Rif. Art. 18 e Art. 5
Le operazioni di disinvestimento conseguenti a rece sso e riscatto totale o parziale verranno effettuate il quarto giorno lavorativo successivo alla data in cui la richiesta Ł pervenuta alla Compagnia. Per tale data si intende la data apposta sulla richiest a/comunicazione scritta fatta pervenire tramite il competente Soggetto distributore oppure la data di pervenimento alla Compagnia della raccomandata.
Limitatamente al solo importo di cui alla lettera a ) dell Art. 18, paragrafo 18.1, in ordine al riscat to totale esercitato con effetto alla data coincidente con il 5 o 10 anniversario della decorrenza o, i n caso di differimento del contratto, alle successive ricorrenze quinquennali fino all effettiva scadenz a del contratto, il quarto giorno lavorativo successi vo a quello in cui cade tale data.
d) Opzione Decumulo Finanziario (Riscatto Parziale Programmato) Rif. Art. 19
• In sede di attivazione dell Opzione, la prima rata verr erogata il giorno 10, ovvero il primo giorno lavorativo successivo, del secondo mese successivo all attivazione dell Opzione;
• In sede dei Riscatti Parziali Programmati successi vi, le rate verranno erogate il giorno 10, ovvero il primo giorno lavorativo successivo, del mese in cui cade la relativa ricorrenza mensile, trimestrale, semestrale o annuale dell opzione.
e) Trasferimento automatico (Switch Programmati) Rif. Art. 17
Le operazioni di disinvestimento conseguenti allo S witch Programmato verranno effettuate il giorno 10, ovvero il primo giorno lavorativo successivo, d ei mesi di febbraio maggio agosto novembre.
f) Operazioni di disinvestimento e reinvestimento c onseguenti a trasferimenti tra Fondi Esterni, Fondi Interni e Gestione Separata (Switch Volontari ) Rif. Art. 16
• In caso di trasferimenti tra Fondi Esterni e Gesti one Separata, e viceversa, le operazioni di disinvestimento conseguenti ad operazioni di trasfe rimento (switch) delle quote dal fondo di origine, verranno effettuate il quarto giorno lavor ativo successivo alla data di ricevimento della richiesta di trasferimento da parte della Compagnia ; il reinvestimento avverr il quarto giorno lavorativo successivo al disinvestimento;
• In caso di trasferimenti tra Fondi Esterni e Fondi Interni, e viceversa, le operazioni di disinvestimento conseguenti ad operazioni di trasfe rimento (switch) delle quote dal fondo di origine, verranno effettuate il quarto giorno lavor ativo successivo alla data di ricevimento della richiesta di trasferimento da parte della Compagnia ; il reinvestimento avverr il quarto giorno lavorativo successivo al disinvestimento;
• In caso di trasferimenti tra Fondi Interni e Gesti one Separata, e viceversa, le operazioni di disinvestimento conseguenti ad operazioni di trasfe rimento (switch) delle quote dal fondo di origine, e la relativa operazione di reinvestimento avverranno contestualmente il quarto giorno lavorativo successivo alla data in cui la richiesta Ł pervenuta alla Compagnia;
• In caso di trasferimenti tra Fondi Interni, le ope razioni di disinvestimento conseguenti ad operazioni di trasferimento (switch) delle quote da l fondo di origine, e la relativa operazione di reinvestimento avverranno contestualmente il quarto giorno lavorativo successivo alla data in cui la richiesta Ł pervenuta alla Compagnia;
• In caso di trasferimenti tra Xxxxx Xxxxxxx, le ope razioni di disinvestimento conseguenti ad operazioni di trasferimento (switch) delle quote da l fondo di origine, verranno effettuate il quarto giorno lavorativo successivo alla data di ricevimen to della richiesta di trasferimento da parte della Compagnia; il reinvestimento avverr in funzione de i tempi di regolamento e di giorni di eseguito di ciascun fondo, e comunque entro il quinto giorno lavorativo successivo al disinvestimento.
g) Scadenza Rif. Art. 1
Le operazioni di disinvestimento conseguenti al pag amento del capitale previsto a scadenza verranno effettuate il quarto giorno lavorativo suc cessivo alla data di scadenza.
h) Le operazioni di disinvestimento conseguenti ad operazioni di switch straordinari relative al Piano di interventi straordinari.
Le operazioni di disinvestimento verranno effettuat e entro il quarto giorno di borsa aperta antecedente alla data, comunicata dalla relativa SG R, nella quale sar effettuata l operazione straordinaria sul fondo; il reinvestimento avverr in funzione dei tempi di regolamento e di giorni di eseguito di ciascun fondo, e comunque entro il quin to giorno lavorativo successivo al disinvestimento.
La Compagnia non considerer le eventuali richieste di investimento e disinvestimento effettuate dal Contraente nei quattro giorni di Bor sa aperta precedenti e nei cinque giorni successivi alle operazioni di disinvestimento e rei nvestimento conseguenti al Piano di interventi straordinari.
Per esigenze gestionali, la Compagnia sospender le eventuali richieste di trasferimento (switch) effettuate negli otto giorni lavorativi antecedenti l ultimo giorno dell anno solare. Tali richieste saranno quindi evase con la valorizzazione relativa al primo giorno lavorativo del successivo anno solare.
Al verificarsi dei casi di indisponibilit del valo re unitario delle quote dei Fondi, le operazioni ch e comportano l investimento o il disinvestimento dell e quote verranno effettuate non appena detto
valore si render nuovamente disponibile.
Per i dettagli relativi alla determinazione del val ore unitario delle quote dei Fondi Interni, della s ua pubblicazione e della sua eventuale indisponibilit , nonchØ per la definizione del Giorno di riferime nto , si rimanda all Articolo Valore unitario della Quota e sua pubblicazione del Regolamento di ciascun Fondo interno.
Qualora il giorno di riferimento per il disinvestim ento o il reinvestimento e l attribuzione delle quo te non coincida con un giorno di Borsa aperta sar conside rato come tale il primo giorno di borsa aperta successivo.
Qualora, a causa di una sospensione o di una limita zione degli scambi prima dell orario di chiusura de lle Borse di quotazione delle attivit finanziarie in c ui investono i Fondi Esterni o i Fondi Interni, la Compagnia si trovi nelle condizioni di non poter va lorizzare le quote, verr considerato (relativament e alle Borse interessate), come riferimento per la va lorizzazione, il primo giorno immediatamente successivo nel quale si rendano disponibili le quot azioni di dette attivit finanziarie. Nei giorni di festivit nazionale nei mercati di riferimento le operazioni di cui al presente articolo saranno effettuate il p rimo giorno di Borsa aperta successivo.
12.1 Sospensione operativit
In alcuni periodi potr essere inibita al Contraent e la possibilit di effettuare alcune operazioni che comportino movimentazioni in entrata o in uscit a di quote dei Fondi per rendere possibile l esecuzione di operazioni automatiche o volontarie precedentemente richieste dal Contraente stesso.
A seguire un elenco delle operazioni che comportano dei blocchi di operativit con indicazione dei relativi tempi di blocco.
Percorso Libero:
• In caso di richiesta da parte del Contraente di Sw itch volontari, risultano inibiti Xxxxxxxx totali, Riscatti parziali, Versamenti aggiuntivi e il Cambi o Profilo nei nove giorni lavorativi successivi all a data di richiesta dello Switch;
• In caso di operazioni di disinvestimento legate al Decumulo Finanziario risultano inibiti:
o Riscatti totali, Riscatti parziali e Versamenti ag giuntivi da una settimana prima fino a quattro giorni lavorativi dopo la data effetto del Decumulo Finanziario;
o Switch volontari e Cambi Profilo da due settimane prima fino a quattro giorni lavorativi dopo la data effetto del Decumulo Finanziario.
Percorso Guidato o Percorso Guidato con Opzione Inv estimento :
• In caso di richiesta da parte del Contraente di Sw itch volontari, risultano inibiti Riscatti totali, Riscatti parziali, Versamenti aggiuntivi e il Cambi o Profilo nei sette giorni lavorativi successivi al la data di richiesta dello Switch;
• In caso di Switch Programmati, risultano inibiti R iscatti totali, Riscatti parziali, Versamenti aggiuntivi, Switch volontari e il Cambio Profilo da una settimana prima fino a due giorni lavorativi successivi la data effetto degli Switch Programmati ;
• In caso di operazioni di disinvestimento legate al Decumulo Finanziario risultano inibiti Riscatti totali, Riscatti parziali, Versamenti aggiuntivi, S witch volontari e cambio Profilo da una settimana prima fino a due giorni lavorativi dopo la data eff etto del Decumulo Finanziario.
Art. 13 Rivalutazione annuale del capitale (relativ o alla Gestione Separata)
La Gestione Separata Ł una specifica forma di gesti one degli investimenti, separata dalle altre attivi t della Compagnia e disciplinata dal relativo Regolam ento che costituisce parte integrante del presente contratto.
Ai fini della rivalutazione delle prestazioni, la C ompagnia:
a) determina ogni mese, in conformit a quanto prev isto dall anzidetto Regolamento, il tasso medio di rendimento della Gestione Separata realizzato nel p eriodo costituito dai dodici mesi immediatamente precedenti; il tasso medio di rendimento cos deter minato costituisce la base di calcolo per la misura
annua di rivalutazione da applicare ai contratti co n data di rivalutazione che cade nel terzo mese successivo al periodo costituito dai dodici mesi in cui Ł stato realizzato il suddetto tasso medio di rendimento;
b) determina il rendimento annuo attribuito, dato d alla differenza fra il tasso medio di rendimento realizzato dalla Gestione Separata, che pu avere valore positivo o negativo , e una commissione annua ottenuta come somma delle seguenti due compon enti:
• una commissione base, pari a 1,30 punti percentual i;
• una commissione variabile, pari a 0,20 punti perce ntuali per ciascun punto percentuale di rendimento della Gestione Separata eccedente il 5%; per la frazione di punto, la suddetta commissione si applica in proporzione;
c) determina la misura annua di rivalutazione in mi sura pari al rendimento annuo attribuito. La misura annua di rivalutazione pu essere inferiore a 0,00% ;
d) procede alla rivalutazione del capitale iniziale collegato alla Gestione Separata secondo quanto di seguito precisato. Il capitale viene rivalutato ad ogni anniversario della decorrenza (di seguito
anniversario ), nonchØ alla scadenza oppure, event ualmente, alla data di decesso o alla data di pervenimento alla Compagnia della richiesta di risc atto totale di cui all Art. 18, paragrafo 18.1, qua le definita all Art. 12, lettera, c).
Il capitale rivalutato si ottiene applicando al cap itale rivalutato alla ricorrenza annuale precedente la misura di rivalutazione calcolata come indicato in precedenza e applicando il costo fisso di gestione annua.
La prima rivalutazione relativa ai capitali derivan ti da versamenti effettuati tra due ricorrenze annu ali successive di polizza, sar effettuata in regime di capitalizzazione composta per il periodo intercorrente tra la data del versamento e la succe ssiva ricorrenza annuale di polizza, in base al tasso di rendimento relativo alla ricorrenza contra ttuale.
La rivalutazione del capitale a una data diversa da lle ricorrenze annuali sar effettuata in regime di capitalizzazione composta per il periodo intercorre nte dall ultima ricorrenza annuale o dalla data di versamento sino alla data di calcolo, sulla base de lla misura di rivalutazione attribuibile ai contrat ti con ricorrenza annuale nel mese di richiesta del ri scatto o di decesso.
Non Ł previsto alcun consolidamento annuale dei ren dimenti attribuiti al contratto in quanto le partecipazioni agli utili, una volta dichiarate e attribuite annualmente al Contraente, non restano definitivamente acquisite dal medesimo.
e) procede alla determinazione del capitale rivalut ato secondo quanto di seguito precisato. Esclusivamente a scadenza oppure, eventualmente, al la data di decesso dell Assicurato, nonchØ alla data rispettivamente coincidente con il 5 o 10 anniversario, o in caso di differimento del contratto, in caso di liquidazione della prestazione alle ricorrenze quinquennali successive fino all effettiva scadenza del contratto, in ordine al riscatto totale
del contratto esercitato con effetto a tale data , il capitale rivalutato sar pari al maggior valor e tra:
- il capitale rivalutato con il metodo descritto al la precedente lettera d), fermo che, limitatamente
all esercizio del solo riscatto totale, quale data di rivalutazione, in luogo dell anzidetta data di pervenimento alla Compagnia della richiesta di risc atto, si considera la data coincidente con
l anniversario scelto fra il 5 o 10 o in caso di differimento del contratto, in caso di liquidazione della prestazione alle ricorrenze quinquennali succ essive fino all effettiva scadenza del contratto,
e
il cumulo dei capitali iniziali definiti all Art. 10, maggiorato degli importi eventualmente trasferi ti dai Fondi Interni/Esterni alla Gestione Separata e ridotto degli importi di capitale eventualmente
riscattati parzialmente, relativi alla Gestione Sep arata, o degli importi trasferiti mediante switch volontari e/o programmati dalla Gestione Separata a i Fondi Interni/Esterni.
Art. 14 Modalit di conversione del premio in Quote Separata
e modalit di investimento nella Gestione
14.1 Modalit di conversione del premio in Quote de i Fondi Interni
Le operazioni di investimento e di attribuzione del le Quote conseguenti al versamento del premio unico iniziale inerenti al/i Fondo/i Interno/i verranno e ffettuate il giorno di decorrenza del contratto, co s come individuato al precedente Art. 4.
Le operazioni di investimento e di attribuzione del le Quote conseguenti al versamento degli eventuali successivi premi unici aggiuntivi - e la relativa d ecorrenza contrattuale - verranno effettuate il qua rto giorno lavorativo successivo alla data di sottoscri zione del relativo versamento.
Il numero delle Quote attribuite al Contraente Ł pa ri al rapporto tra la parte del premio versato dest inata al Fondo Interno - al netto dei costi gravanti sul premio di cui all Art. 8.a - e il valore unitario d ella Quota relativo al giorno in cui hanno luogo le operazioni di investimento e di attribuzione, determinato sec ondo quanto previsto all Art. 11.1.
Qualora il giorno di riferimento per l investimento e l attribuzione delle Quote, non coincida con un giorno di borsa aperta, secondo il calendario di Borsa Ita liana S.p.A., sar considerato come tale il primo g iorno di borsa aperta successivo.
Qualora, a causa di una sospensione o una limitazio ne degli scambi prima dell orario di chiusura delle Borse di quotazione delle attivit finanziari e in cui investono i Fondi Interni, la Compagnia si trovi nelle condizioni di non poter valorizzare le Quote, verr considerato (relativamente alle
Borse interessate), come riferimento per la valoriz zazione, il primo giorno lavorativo immediatamente successivo nel quale si rendano disp onibili le quotazioni di dette attivit finanziarie.
Nei giorni di festivit nazionale nei mercati di ri ferimento le operazioni di cui al presente articolo saranno effettuate il primo giorno di Borsa aperta successivo.
Nel caso in cui la Compagnia istituisca nuovi Fondi Interni in aggiunta a quelli previsti dal presente contratto, verr concessa al Contraente la facolt di poter investire nei nuovi Fondi Interni gli even tuali premi unici aggiuntivi.
La Compagnia si obbliga alla consegna dell estratto del Set Informativo aggiornato unitamente al Regolamento del nuovo Fondo Interno o dei nuovi Fon di Interni.
14.2 Modalit di conversione del premio in Quote de i Xxxxx Xxxxxxx
Le operazioni di investimento e di attribuzione del le Quote conseguenti al versamento del premio unico iniziale inerenti a ciascun Fondo Esterno verranno effettuate il giorno di decorrenza del contratto, c os come individuato al precedente Art. 4.
Le operazioni di investimento e di attribuzione del le Quote conseguenti al versamento degli eventuali successivi premi unici aggiuntivi - e la relativa d ecorrenza contrattuale - verranno effettuate il qua rto giorno lavorativo successivo alla data di sottoscri zione del relativo versamento.
Il numero delle quote attribuite al Contraente Ł pa ri al rapporto tra l importo del premio versato des tinato al Fondo Esterno - al netto dei costi di cui al pre cedente Art. 8.a - e il valore unitario della Quota relativa
al giorno in cui hanno luogo le operazioni di inves timento e attribuzione, determinato secondo quanto previsto all Art. 11.2.
Qualora il giorno di riferimento per l investimento e l attribuzione delle Quote, non coincida con un giorno di borsa aperta, secondo il calendario di Borsa Ita liana S.p.A., sar considerato come tale il primo g iorno di borsa aperta successivo.
Qualora, a causa di una sospensione o di una limita zione degli scambi prima dell orario di chiusura delle Borse di quotazione delle attivit f inanziarie in cui investono i Fondi Esterni, la Compagnia si trovi nelle condizioni di non poter va lorizzare le quote, verr considerato (relativamente alle Borse interessate), come riferi mento per la valorizzazione, il primo giorno immediatamente successivo nel quale si rendano disp onibili le quotazioni di dette attivit finanziarie.
Nei giorni di festivit nazionale nei mercati di ri ferimento le operazioni di cui al presente articolo saranno effettuate il primo giorno di Borsa aperta successivo.
Nel caso in cui la Compagnia renda disponibili nuov i Fondi Esterni in aggiunta a quelli previsti dal presente contratto, verr concessa al Contraente la facolt in riferimento ai nuovi Fondi Esterni di p oter investire gli eventuali premi unici aggiuntivi e di effettuare trasferimenti in entrata di quote (Swit ch volontari).
La Compagnia si obbliga alla consegna dell estratto del Set Informativo aggiornato.
14.3 Modalit di investimento nella Gestione Separa ta
Le operazioni di investimento nella Gestione Separa ta Xxxx Xxxxxxxx conseguenti al versamento del premio unico iniziale verranno effettuate il giorno di decorrenza degli effetti del contratto, cos co me individuato all Art. 4.
Le operazioni di investimento nella Gestione Separa ta Xxxx Xxxxxxxx conseguenti al versamento degli eventuali successivi premi unici aggiuntivi - e la relativa decorrenza contrattuale - verranno effettu ate il quarto giorno lavorativo successivo alla data di so ttoscrizione del relativo versamento.
Il capitale investito nella Gestione Separata Vera Stabilit Ł pari alla parte di premio versato destinato alla gestione stessa al netto dei costi gravanti su l premio di cui all Art. 8.a.
Art. 15 Operativit della Compagnia sui Fondi Ester ni
Per il Percorso Libero sulla componente di Fondi Es terni del contratto la Compagnia mette in atto delle attivit periodiche di monitoraggio e analisi di tipo qualitativo/quantitativo, come riepilogato di seguito, al fine di salvaguardare e di gestire in m aniera efficiente/attiva gli investimenti dei propr i Contraenti, con particolare attenzione al relativo profilo di rischio/rendimento, nonchØ di mantenere
un offerta di Fondi Xxxxxxx adeguata per questo con tratto.
15.1 Piano di Interventi Ordinari Monitoraggio periodico trimestrale
Al fine di mantenere l offerta degli OICR su adegua ti standard qualitativi/quantitativi, la Compagnia effettua un monitoraggio trimestrale nell interesse del Contraente al fine di valutare il livello dell a proposta dei Xxxxx Xxxxxxx disponibili nel contratt o.
La Compagnia individua all interno di ogni Linea di Investimento, e sulla base di un modello valutativ o interno, eventuali Fondi Esterni da eliminare in qu anto ritenuti non piø idonei, trasferendo le quote investite nel Fondo in eliminazione verso il Fondo di destinazione, identificato dalla Compagnia stess a all interno della medesima Linea di Investimento.
Le analisi finanziarie sono mirate a verificare il livello delle potenzialit di performance di ciascu n Fondo Esterno, mediante indicatori di misurazione del rit orno dell investimento in rapporto al rischio soppo rtato,
nonchØ a una valutazione complessiva degli OICR in base a solidit del gestore, qualit ed efficacia della strategia nel generare rendimenti positivi ne l contesto di mercato analizzato.
Revisione e rinnovamento offerta Fondi Esterni
La Compagnia effettua, almeno una volta all anno, u n analisi qualitativa e quantitativa con lo scopo d i individuare le migliori opportunit di mercato in f unzione del contesto macroeconomico e dell andament o dei mercati finanziari di riferimento.
In tale sede la Compagnia revisiona e rinnova l off erta, eventualmente:
• eliminando Fondi Esterni ritenuti non piø adeguati /efficienti (Fondi in eliminazione);
• sostituendo uno o piø Fondi Esterni (Fondi in elim inazione) con altri Fondi non gi presenti nell elenco di prodotto, aventi caratteristiche sim ilari e coerenti con il profilo di rischio;
• inserendo nuovi Fondi Esterni e nuove Linee di Inv estimento, al fine di ampliare e rinnovare regolarmente l offerta dei Fondi Esterni a disposiz ione del Contraente.
La Compagnia, sulla base di analisi macroeconomiche , effettua le valutazioni tenendo conto del profilo di rischio e rendimento di ciascun Fondo Esterno su un adeguato orizzonte temporale, utilizzando metodologie e indicatori di normale uso nel mercato finanziario.
L analisi qualitativa prevede una valutazione compl essiva degli OICR in base a solidit del gestore, qualit ed efficacia della strategia nel generare r endimenti positivi nel contesto di mercato analizza to.
Per i Fondi eliminati e sostituiti (Fondi in elimin azione), la Compagnia provvede a trasferire il rela tivo controvalore verso gli OICR identificati (Fondi di destinazione) all interno delle rispettive Linee di Investimento.
Vi Ł la possibilit che la Compagnia, ove dovesse v alutarne la necessit /opportunit , possa effettuare un attivit di revisione e riallocazione anche infr a-annuale.
L eventuale trasferimento delle quote dai Fondi in eliminazione verso i Fondi Target avviene attraverso Switch Automatici, dandone preventiva co municazione al Contraente.
Gli switch di trasferimento verranno effettuati, se guendo le regole degli switch automatici descritte al successivo Art. 17.1.
Si precisa che le eventuali attivit previste dal P iano di Interventi Ordinari predisposte dalla Compa gnia. sono completamente gratuite per il Contraente.
Il Contraente non pu mantenere quote nei Fondi Est erni che non fanno piø parte dell offerta ; pu in ogni caso richiedere il trasferimento delle quote investite a seguito dell attivit di aggiorna mento periodico dei Fondi Esterni, in un diverso Fondo Es terno incluso tra quelli disponibili (Art. 16
Trasferimento volontario ).
Per effetto dell attivit di cui sopra, i singoli F ondi Esterni di riferimento assegnati al Contraente potrebbero essere modificati in corso di contratto.
Al Contraente non sar richiesto di fornire un prev entivo assenso alle operazioni di Switch Automatici di cui sopra.
15.2 Piano di Interventi Straordinari
La Compagnia si impegna a monitorare l attivit del le SGR, al fine di salvaguardare gli investimenti d ei propri Contraenti, attraverso una attivit di aggio rnamento costante in caso di eventuali operazioni straordinarie che riguardino i Xxxxx Xxxxxxx colleg ati al contratto.
In particolare, sono considerate di carattere strao rdinarie le seguenti operazioni:
1. modifica della denominazione del fondo o della c lasse di quote o altre modifiche ritenute non sostanziali;
2. modifica ritenuta sostanziale circa aspetti lega ti alla politica di gestione, ai costi gravanti sul fondo, operazioni di fusione o incorporazione tra fondi ch e rimangono coerenti con l offerta di prodotto;
3. liquidazione parziale o estinzione del fondo, mo difica dei limiti o delle politiche di investimento da risultare in contrasto con la normativa vigente o c on la coerenza di prodotto.
L elenco non Ł esaustivo e la Compagnia si riserva la facolt di valutare ogni operazione predisposta dalle SGR sui Fondi Esterni, come straordinaria o m eno, oltre a decidere autonomamente a quale tipologia ricondurla.
La Compagnia a seconda della tipologia di operazion i straordinarie prevista eventualmente sui fondi predispone un Piano di Interventi Straordinari.
Nel caso si verifichino operazioni straordinarie ap partenenti alla tipologia 1. ne sar data comunica zione al Contraente unitamente al Documento Unico di Rend icontazione annuale.
Nel caso si verifichino operazioni straordinarie ap partenenti alla tipologia 2. la Compagnia invia tempestivamente a tutti i Contraenti una Lettera i nformativa su operazioni straordinarie contenente la descrizione delle operazioni avvenute con un riepil ogo dell operazione di sostituzione delle quote del fondo interessato dell operazione .
Nel caso si verifichino operazioni straordinarie ap partenenti alla tipologia 3. la Compagnia invia tempestivamente a tutti i Contraenti una Lettera i nformativa su operazioni straordinarie contenente la descrizione delle operazioni avvenute.
Inoltre la Compagnia dichiara il fondo interessato, Fondo in eliminazione . Tale fondo Ł oggetto di un operazione straordinaria di switch: la Compagnia , infatti, trasferisce il controvalore delle quote possedute dai Contraenti, dal Fondo in eliminazion e verso il fondo esterno della medesima linea di investimento che Ł stato dichiarato dalla Compagnia Fondo di destinazione .
Si precisa che eventuali attivit previste dal Pian o di Interventi Straordinari predisposte dalla Comp agnia sono completamente gratuite per il Contraente.
Successivamente all operazione di switch straordina rio, il Fondo Esterno chiamato Fondo in eliminazione sar estromesso dalla lista dei Fondi Xxxxxxx collegati al contratto ed eventualmente sostituito da un altro Fondo Esterno appartenente a lla medesima Linea di Investimento.
Art. 16 Trasferimento volontario (Switch volontario )
In caso di Percorso Libero o Percorso Guidato, il Contraente ha la possibilit di effettuare i seg uenti trasferimenti di quote, che non comportano il cambio di Percorso di apparte nenza, al momento del trasferimento :
• Trascorsi almeno 30 giorni dalla data di decorrenz a del contratto:
o trasferimenti volontari tra Fondi Interni (Switch tra Fondi Interni):
o trasferimenti volontari tra Fondi Esterni (Switch tra Fondi Esterni) Non Ł previsto alcun limite massimo annuale di swit ch.
I primi 8 switch effettuati sono gratuiti; i succes sivi hanno un costo cadauno di 40,00 euro.
• Trascorso almeno un anno dalla data di decorrenza del contratto:
o trasferimenti da Fondi Esterni alla Gestione Separ ata Vera Stabilit e viceversa (switch tra Fondi Esterni e Gestione Separata e viceversa);
o trasferimenti da Fondi Interni alla Gestione Separ ata Vera Stabilit e viceversa (switch tra Fondi Interni e Gestione Separata e viceversa).
Tale diritto Ł consentito massimo tre volte per ogn i anno di contratto.
Trascorso almeno un anno dalla data di decorrenza d el contratto , il Contraente ha la possibilit di effettuare i seguenti trasferimenti volontari, che comportano il cambio di Percorso di appartenenz a, al momento del trasferimento:
in caso di Percorso Libero e Percorso Guidato :
o trasferimenti volontari tra Fondi Esterni e Fondi Interni e viceversa (switch tra Fondi Esterni e Fondi Interni). Tale operazione deve esse re effettuata per l intero ammontare investito nella componente in Fondi (Xxxx XXX) e comporta il passaggio dal Percorso Libero al Percorso Guidato e viceversa ;
in caso di Percorso Guidato con Opzione Investimen to,
o trasferimenti volontari tra Fondi Interni (Switch tra Fondi Interni). Il primo trasferimento volontario effettuato comporta il passaggio dal Percorso Guidato con Opzi one Investimento al Percorso Guidato ;
o Trasferimento volontario tra Fondi Interni e Fondi Esterni (Switch tra Fondi Interni e Fondi Esterni). Tale operazione deve essere effettuata pe r l intero ammontare della componente investita in Fondi Interni (Ramo III) e comporta il passaggio dal Percorso Guidato con Opzione Investimento a Percorso Libero.
Tale diritto Ł consentito una sola volta per ogni a nno di contratto .
La Compagnia detrarr dall importo trasferito gli e ventuali costi per il trasferimento come definiti al precedente Art. 8.d.
Il presente contratto consente le operazioni di swi tch tra Fondi Esterni o Fondi Interni e Gestione Separata nel rispetto dei seguenti limiti:
• a seguito dell’operazione di switch, il valore del capitale investito nella Gestione Separata dovr risultare compreso tra il 10% e il 50% del controva lore del capitale complessivo ;
• a seguito dell’operazione di switch, il controvalo re delle Quote residue complessivamente detenute nei Fondi Esterni o Fondi Interni dovr risultare compreso tra il 50% e il 90% del controvalore del capitale complessivo ;
• l importo dell operaziondei trasferimento su ciascun Fondo non risulti infe riore a 2.500,00 euro ;
• ciascuna operazione di trasferimento sar consenti ta a condizione che il controvalore residuo delle quote relative a ciascun Fondo, di cui risult ano quote assegnate dopo detta operazione, non risulti inferiore a 2.500,00 euro.
Qualora non vengano rispettati i limiti predetti, l ’operazione di switch non sar effettuata.
Il controvalore delle quote detenute in Fondi Inter ni o Fondi Xxxxxxx viene calcolato considerando qua le data di adeguamento la data di pervenimento alla Co mpagnia della richiesta di trasferimento e quale giorno di riferimento il giorno di riferimento rela tivo al valore unitario delle quote ultimo disponib ile.
La richiesta di switch volontario deve pervenire al la Compagnia per iscritto, debitamente firmata dal Contraente medesimo per il tramite de l competente Soggetto distributore o con lettera raccomandata indirizzata alla Sede Legale d ella Compagnia, Xxx Xxxxx Xxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxx (XX) - Xxxxxx.
In alcuni periodi sar inibita al Contraente la pos sibilit di richiedere altre operazioni che comportino movimentazioni in entrata o in uscita di quote dei Fondi per rendere possibile l esecuzione di switch volontari di cui sopra; per ulteriori dettagli si rimanda all Art. 12.1.
16.1 Trasferimento volontario da uno o piø Fondi In terni ad altri Fondi Interni
Il Trasferimento volontario (Switch volontario) da uno o piø Fondi Interni ad altri Fondi Interni comp orta il trasferimento, totale o parziale, del numero di quote che risultano assegnate al contratto a un alt ro Fondo Interno o ad altri Fondi Interni scelti dal C ontraente fra quelli riservati dalla Compagnia al c ontratto medesimo. Il Contraente sulla richiesta dovr indicare il num ero di quote oggetto del trasferimento e la ripartizione secondo la quale in tende disinvestire e reinvestire da e nel/i predetto/i Fondo/i Interno/i.
In caso di Percorso Guidato con Opzione Investiment o, il primo trasferimento volontario tra Fondi Interni comporta il passaggio automatico al P ercorso Guidato.
A seguito dell operazione di trasferimento, la Comp agnia provvede:
a) a disinvestire il numero di quote che risultano assegnate al contratto con riferimento al/i Fondo/i Interno/i di provenienza, secondo le indicazioni fo rnite dal Contraente sulla richiesta;
b) a determinare l ammontare complessivo da trasfer ire dato dalla somma degli importi che si ottengono
dal prodotto del numero di quote di cui alla preced ente lettera a) per il loro valore unitario, entram bi relativi al giorno di riferimento di cui all Art. 12, lettera f. Se si tratta di un trasferimento succ essivo all ottavo, effettuato nel corso del medesimo anno di durata contrattuale in cui cade la data di pervenimento alla Compagnia della richiesta, detto ammontare viene ridotto delle spese di cui all Art.
8, paragrafo 8.d;
c) ad assegnare al contratto un numero di quote del /i Fondo/i Interno/i di destinazione dato dal rappo rto tra l ammontare complessivo da trasferire di cui al la precedente lettera b) suddiviso secondo la ripartizione prescelta dal Contraente per l operazi one di reinvestimento e indicata nella richiesta - e il rispettivo valore unitario delle quote dei Fondi Interni di destinazione relativo al giorno di rife rimento di cui all Art. 12, lettera f). Tale numero di quot e concorre a formare il nuovo capitale collegato a Fondi Interni scelti fra quelli riservati dalla Com pagnia al contratto.
16.2 Trasferimento volontario da uno o piø Fondi Es terni ad altri Fondi Esterni
Il Trasferimento volontario (Switch volontario) da uno o piø Fondi Esterni ad altro/i Fondo/i Esterno/ i comporta il trasferimento, totale o parziale, del n umero di quote che risultano assegnate al contratto ad un altro Fondo Esterno o ad altri Fondi Xxxxxxx sce lti dal Contraente fra quelli riservati dalla Compa gnia al contratto medesimo. Il Contraente sulla richiesta dovr indicare il num ero di quote oggetto del trasferimento e la ripartizione secondo la quale in tende disinvestire e reinvestire da e nel/i predetto/i Fondo/i Esterno/i.
A seguito dell operazione di trasferimento, la Comp agnia provvede:
a) a disinvestire il numero di quote che risultano assegnate al contratto con riferimento al/i Fondo/i Esterno/i di provenienza, secondo le indicazioni fo rnite dal Contraente sulla richiesta;
b) a determinare l ammontare complessivo da trasfer ire dato dalla somma degli importi che si ottengono
dal prodotto del numero di quote di cui alla preced ente lettera a) per il loro valore unitario, entram bi relativi al giorno di riferimento di cui all Art. 12, lettera f). Se si tratta di un trasferimento suc cessivo all ottavo, effettuato nel corso del medesimo anno di durata contrattuale in cui cade la data di pervenimento alla Compagnia della richiesta, detto ammontare viene ridotto delle spese di cui all Art.
8, paragrafo 8.d;
c) ad assegnare al contratto un numero di quote del /i Fondo/i Esterno/i di destinazione dato dal rappo rto tra l ammontare complessivo da trasferire di cui al la precedente lettera b) suddiviso secondo la ripartizione prescelta dal Contraente per l operazi one di reinvestimento e indicata nella richiesta - e
il rispettivo valore unitario delle quote del/i Fon do/i Esterno/i di destinazione relativo al giorno d i riferimento di cui all Art. 12, lettera f). Tale nu mero di quote concorre a formare il nuovo capitale collegato al/i Fondo/i Esterno/i scelto fra quelli riservati dalla Compagnia al contratto.
16.3 Trasferimento volontario da uno o piø Fondi In terni/Esterni alla Gestione Separata e viceversa
Il Trasferimento volontario (Switch volontario) da uno o piø Fondi Interni/Esterni alla Gestione Separ ata comporta il trasferimento, totale o parziale, del n umero di quote - che risultano assegnate al contrat to - alla Gestione Separata. Il Contraente sulla richiesta dovr indicare il num ero di quote oggetto del trasferimento e la ripartizione secondo la quale in tende disinvestire nei predetti Fondi Interni/Esterni.
A seguito dell operazione di trasferimento, la Comp agnia provvede:
a) a disinvestire il numero di quote che risultano assegnate al contratto con riferimento ai Fondi Interni/Esterni di provenienza, secondo le indicazi oni fornite dal Contraente sulla richiesta;
b) a determinare l ammontare complessivo da trasfer ire dato dalla somma degli importi che si ottengono
dal prodotto del numero di quote di cui alla preced ente lettera a) per il loro valore unitario, entram bi relativi al giorno di riferimento di cui all Art. 12, lettera f;
c) ad investire, contestualmente al giorno di rifer imento di cui alla precedente lettera b), nella Ges tione Separata l ammontare complessivo da trasferire di c ui alla precedente lettera b). Tale ammontare concorre a formare il nuovo capitale assicurato col legato alla Gestione Separata.
Il Trasferimento volontario (Switch volontario) dal la Gestione Separata a uno o piø Fondi Interni/Este rni comporta il trasferimento parziale del capitale ass icurato collegato alla Gestione Separata ad uno o p iø Fondi Interni/Esterni scelti fra quelli riservati d alla Compagnia al contratto . Il Contraente dovr indicare sulla richiesta la parte del capitale assicurato co llegato alla Gestione Separata oggetto del trasferimento e la ripartizione secondo la quale in tende reinvestire nei predetti Fondi Interni/Esterni .
A seguito dell operazione di trasferimento, la Comp agnia provvede ad assegnare al contratto un numero
di quote dei Fondi Interni/Esterni di destinazione dato dal rapporto tra la parte del capitale assicur ato collegato alla Gestione Separata oggetto del trasfe rimento - suddivisa secondo la ripartizione prescel ta dal Contraente per l operazione di reinvestimento e indicata nella richiesta - e il rispettivo valore unitario delle quote del o dei Fondi Interni/Esterni di dest inazione relativo al giorno di riferimento di cui a ll Art. 12, lettera f).
Tale numero di quote concorre a formare il nuovo ca pitale collegato al/i Fondi Interni/Esterni scelto/ i fra quelli riservati dalla Compagnia al contratto.
16.4 Trasferimento volontario tra Fondi Interni e F ondi Esterni
Il Trasferimento volontario (Switch volontario) da uno o piø Fondi Interni a uno o piø Fondi Esterni o viceversa, Ł consentito solo per il numero totale di quote di Fondi Esterni o Fondi Interni assegnate al contratto e comporta il passaggio dal Percorso Guidato al Percorso Libero o viceversa .
In caso di Percorso Guidato con Opzione Investiment o, il trasferimento volontario da Fondi Interni a Fondi Esterni Ł consentito solo per il nu mero totale di quote di Fondi Interni assegnate al contratto e comporta il passaggio al Percorso Li bero.
Non sono ammessi trasferimenti parziali da uno o pi ø Fondi Interni a uno o piø Fondi Esterni e viceversa.
Non Ł possibile detenere contemporaneamente quote d i Fondi Interni e Fondi Esterni.
Il Contraente dovr indicare sulla richiesta esclus ivamente la ripartizione secondo la quale intende effettuare il reinvestimento nel o nei Fond i di destinazione del trasferimento.
A seguito dell operazione di trasferimento, la Comp agnia provvede:
a) a disinvestire tutte le quote che risultano asse gnate al contratto con riferimento al/ai Fondo/i In terno/i o al/i Fondo/i Esterno/i di provenienza, secondo le indicazioni fornite dal Contraente sulla richiesta ;
b) a determinare l ammontare complessivo da trasfer ire dato dalla somma degli importi che si ottengono
dal prodotto del numero di quote di cui alla preced ente lettera a) per il loro valore unitario, entram bi relativi al giorno di riferimento di cui all Art. 12, lettera f;
c) ad assegnare al contratto un numero di quote del /i Fondo/i Interno/i o del/i Fondo/i Esterno/i di destinazione dato dal rapporto tra l ammontare comp lessivo da trasferire di cui alla precedente letter a
b) suddiviso secondo la ripartizione prescelta da l Contraente per l operazione di reinvestimento e indicata nella richiesta - e il rispettivo valore u nitario delle quote del/i Fondo/i Interno/i o del/i Fondo/i Esterno/i di destinazione relativo al giorno di rif erimento di cui al successivo Art. 12, lettera f). Tale numero di quote concorre a formare il nuovo capital e collegato ai Fondi Interni o ai Fondi Esterni scelti fra quelli riservati dalla Compagnia al cont ratto.
La Compagnia, dopo avere eseguito le operazioni di switch, con riferimento ai Fondi Interni/Fondi Esterni, comunicher per iscritto al Contraente il numero delle quote trasferite e di quelle attribuit e, oltre ai rispettivi valori unitari del giorno di riferime nto.
La Compagnia si riserva la possibilit di definire nuove modalit per le operazioni di trasferimento, che si rendessero necessarie, con esclusione di quelle meno favorevoli per il Contraente, che in ogni caso verr informato mediante comunicazione scritta.
Per rendere possibile l esecuzione dell operativit legata all Opzione Investimento o al Decumulo Finanziario, in alcuni periodi potr esser e inibita al Contraente la possibilit di richiedere lo Switch volontario; per ulteriori dett agli si rimanda agli Artt. 12.1, 17 e 19.
Art. 17 Trasferimento automatico (Switch Automatici e Switch Programmati)
17.1 Switch Automatici
La Compagnia effettua un trasferimento automatico d i quote da uno o piø Fondi Esterni in eliminazione
a uno o piø Fondi Esterni di destinazione a seguito dell esercizio delle attivit di gestione della Compagnia di cui Art. 15 Operativit della Compagn ia sui fondi esterni .
Gli Switch Automatici derivanti da attivit di moni toraggio non hanno costi e non concorrono a raggiungere la soglia massima di 8 Switch Volontari gratuiti.
La Compagnia invia al Contraente una comunicazione contenente tutte le informazioni relative allo switch automatico descrivendo le motivazioni che ha nno determinato la variazione. Il Contraente successivamente allo switch automatico pu liberame nte richiedere il trasferimento delle quote trasfer ite in un diverso fondo tra quelli disponibili.
17.2 Switch Programmati
Qualora si stato scelto il Percorso Guidato con Opz ione Investimento, decorsi tre mesi dalla decorrenza del contratto, Ł prevista l attivazione automatica di un piano di Switch Programmati
con la finalit di spostare parte del capitale dall a Gestione Separata a uno o piø Fondi Interni in un arco temporale di due anni.
Questa attivit si realizza attraverso otto switch automatici a cadenza trimestrale effettuati il gior no 10 dei mesi di febbraio maggio agosto novembre, in cui viene trasferito con ogni switch un importo pari al 3,75% del capitale inizialmente inv estito , giungendo alla seguente allocazione finale
dei premi investiti inizialmente:
ALLOCAZIONE FINALE (dopo due anni) | Gestione Separata | Fondi Interni |
40% | 60% |
In presenza di un allocazione iniziale con piø Fond i Interni, il piano degli Switch Programmati manter r inalterata la ripartizione percentuale iniziale tra i vari Fondi Interni, nell ambito della componente collegata ai Fondi Interni.
Gli eventuali versamenti aggiuntivi e riscatti parz iali non concorrono alla determinazione dell import o oggetto degli Switch Programmati, che rimane parame trato al solo premio unico iniziale.
Il Trasferimento automatico (Switch Programmato) da lla Gestione Separata a uno o piø Fondi Interni comporta il trasferimento parziale del capi tale collegato alla Gestione Separata ai Fondi Interni collegati al contratto interessati dall ope razione di switch.
A seguito dell operazione di trasferimento, la Comp agnia provvede ad assegnare al contratto un numero di quote del o dei Fondi Interni di destinazione, d ato dal rapporto tra:
• la parte del capitale collegato alla Gestione Sepa rata oggetto del singolo trasferimento (di importo pari al 3,75% del capitale inizialmente inv estito);
• il rispettivo valore unitario delle quote del o de i Fondi Interni di destinazione relativo al giorno di riferimento di cui all Art. 12, lettera e).
Tale numero di quote concorre a formare il nuovo ca pitale collegato ai Fondi Interni collegato al contratto.
PERIODI DI INIBIZIONE
Durante la fase di effettuazione degli Switch Progr ammati, non sar possibile inserire eventuali richieste di Versamento Aggiuntivo, Riscatto Totale e Riscatto Parziale, Switch Volontari; per ulteriori dettagli si rimanda all Art. 12.1.
SEZIONE VI) CONTRAENTE
DIRITTO DI RISCATTO, PAGAMENTO PRES
TAZIONI, NORME A FAVORE DEL
Art. 18 Riscatto
Trascorsi 30 giorni dalla decorrenza e a condizione che l Assicurato sia in vita, nel corso della durata contrattuale, incluso l eventuale periodo di differimento del contratto, il Contraente pu rich iedere la corresponsione del valore di Riscatto Totale o d el Riscatto Parziale Volontario.
In alcuni periodi sar sospesa al Contraente la po ssibilit di richiedere il riscatto, per rendere possibile l esecuzione dell operativit legata agli Switch Volontari, Switch Programmati e all opzione Decumulo Finanziario; per ulteriori det tagli si rimanda agli Artt. 12.1, 16, 17 e 19.
18.1 Riscatto Totale
Il riscatto totale determina la risoluzione del con tratto, con effetto dalle ore 24 della data di perv enimento alla Compagnia della richiesta di riscatto, quale d efinita all Art. 12, lettera c), nonchØ, in ordine al riscatto esercitato con effetto alla data coincidente con il 5 o 10 anniversario, o in caso di differimento del contratto, alle successive ricorrenze quinquennali fino all effettiva scadenza del contratto, dalle ore 24 dell anniversario prescelto. Con riferimento a tali date, la Compagnia procede al conseguente disinvestimento del totale delle quote del Fondo o dei Fondi assegnati al contratto ai sensi dell Art. 7 e del capitale collegato alla Gestione Separata.
Il valore di riscatto totale Ł dato dalla somma dei seguenti importi:
a) capitale collegato alla Gestione Separata
si ottiene sottraendo il costo di riscatto di cui all Art. 8, paragrafo 8.b al capitale rivalutato fino alla data di pervenimento alla Compagnia della rich iesta di riscatto.
Resta inteso che, in caso di riscatto esercitato con effetto alla da ta coincidente con il 5 o 10 anniversario, o in caso di differimento del contrat to, alle successive ricorrenze quinquennali fino
all effettiva scadenza del contratto, detto capital e Ł pari al capitale rivalutato a tale data;
b) capitale collegato al/i Fondo/i
pari al controvalore delle quote del Fondo o dei Fondi che risultano assegnate al contratto ai sensi dell Art. 10 (dato dal prodotto del numero di dette quote per il loro valo re unitario, entrambi relativi al giorno di riferimento di cui all Art. 1 2, lettera c) . Qualora, alla data coincidente con il
predetto giorno di riferimento, risultino premi cor risposti destinati all investimento nel o nei Fondi a fronte dei quali la Compagnia non abbia ancora assegnato i l corrispondente numero di quote, l anzidetto importo viene aumentato del cumulo dei Capitali inv estiti nel Fondo o nei Fondi derivanti dai suddetti premi determinati secondo le modalit precisate all Art. 10.
Per l esercizio della facolt di riscatto totale co n effetto a una delle date coincidenti con il 5 o
10 anniversario (in cui opera la garanzia di conse rvazione del capitale investito in Gestione Separata) il Contraente potr prenotare la richiest a nei tempi precisati nella tabella che segue in corrispondenza della data effetto prescelta:
Data di prenotazione della richiesta di riscatto | Data effetto della richiesta di riscatto |
Nei 6 mesi antecedenti il 5 anniversario e fino a 4 giorni lavorativi antecedenti lo stesso | 5 anniversario |
Nei 6 mesi antecedenti il 10 anniversario e fino a 4 giorni lavorativi antecedenti lo stesso | 10 anniversario |
In caso di differimento del contratto, il Contraent e potr prenotare la richiesta di liquidazione della prestazione alle cadenze quinquennali success ive alla scadenza del 15 anno, (in cui opera la garanzia di conservazione del capitale investito in Gestione Separata) nei tempi precisati nella tabella che segue:
Data di prenotazione della richiesta di liquidazion e | Data effetto della richiesta di liquidazione |
Nei 6 mesi antecedenti le successive ricorrenze quinquennali in caso di differimento del contratto, e fino a 4 giorni lavorativi antecedenti le stesse | Ricorrenze quinquennali in caso di differimento del contratto |
Nei suddetti periodi di prenotazione il Contraente potr inoltre annullare la richiesta di riscatto e, conseguentemente, la prenotazione medesima.
La richiesta di Xxxxxxxx Totale, unitamente all eve ntuale anzidetta prenotazione, o il loro ordine di annullamento, devono pervenire alla Compagnia per iscritto, debitamente firmati dal Contraente medesimo per il tramite del competente Soggetto distributore o con lettera raccomandata indirizzata alla Sede Legale della Com pagnia, Xxx Xxxxx Xxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxx (XX) - Xxxxxx. La richiesta deve essere altres cor redata dalla documentazione prevista all Art. 25.
In caso di riscatto, Ł possibile che l importo otte nuto sia inferiore al capitale investito in Gestion e Separata.
La garanzia di conservazione del capitale investito in Gestione Separata operante in caso di riscatto totale esercitato con effetto alla data co incidente con il 5 o 10 anniversario della decorrenza, o in caso di differimento del contratto , in caso di liquidazione della prestazione alle ricorrenze quinquennali successive fino all effetti va scadenza del contratto, terr conto delle liquidazioni a seguito di eventuali riscatti parzia li richiesti precedentemente e degli Switch Programmati.
Riguardo al capitale investito nei Fondi, in caso d i andamento sfavorevole del valore della Quota, il valore di riscatto potrebbe essere inferiore al capitale investito nei Fondi.
18.2 Riscatto Parziale Volontario
Il Riscatto Parziale Volontario non determina la ri soluzione del contratto.
Il valore di ciascun Riscatto Parziale Volontario c oincide con l importo richiesto dal Contraente a ta le titolo.
Il Contraente ha la facolt di indicare nella propr ia richiesta la quota del capitale investito nella Gestione Separata e/o in ciascun Fondo Interno o Fo ndo Esterno per le quali intende richiedere il riscatto, nel rispetto dei limiti minimi e massi mi sulla componente relativa ai Fondi Interni o Fondi Esterni di cui al successivo punto 3).
Ciascun Riscatto Parziale Volontario viene concesso nel rispetto dei seguenti limiti:
1) l importo richiesto dal Contraente sia almeno pari a 10.000,00 euro ;
2) la somma degli importi del capitale collegato alla Gestione Separata e de l controvalore delle quote dei Fondi assegnate al contratto, che residuano dopo l operazione di Riscatto Parzial e Volontario , non risulti inferiore a 90.000,00 euro ;
3) a seguito dell’operazione di Riscatto Parziale V olontario, il controvalore delle Quote residue complessivamente detenute nei Fondi Esterni o Fondi Interni dovr risultare compreso tra il 50%
e il 90% del controvalore del capitale complessivo.
Qualora non venga rispettato anche uno solo dei lim iti predetti, il riscatto parziale non sar effettuato dalla Compagnia.
L operazione di riscatto parziale comporta:
• la cancellazione dai Fondi di un numero di Quote i l cui controvalore equivale all importo proporzionalmente riscattato.
• la diminuzione del capitale rivalutato in Gestione Separata per un importo pari al capitale proporzionalmente riscattato.
Il riscatto parziale comporta inoltre il ricalcolo del capitale assicurato in caso di morte come definito all Art. 1.2.
L importo dell operazione di riscatto su ciascun Fo ndo non deve risultare inferiore a 2.500,00 euro ;
A seguito di riscatto parziale il controvalore resi duo delle quote relative a ciascun Fondo, di cui ri sultano quote assegnate dopo detta operazione, non pu risultare inferiore a 2.500,00 euro.
La richiesta di Riscatto Parziale Volontario deve p ervenire alla Compagnia - per iscritto, debitamente firmata dal Contraente medesimo - per i l tramite del competente Soggetto distributore o con lettera raccomandata indirizzata alla Sede Legale della Compagnia, Xxx Xxxxx Xxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxx (XX) - Xxxxxx. La richies ta, che non necessita di prenotazione, deve essere altres completa dell indicazione circa l im porto di Riscatto Parziale Volontario, corredata dalla documentazione prevista all Art. 25.
Art. 19 Opzioni contrattuali in corso di contratto (Decumulo Finanziario)
Qualora sia stato scelto il Percorso Libero o Perco rso Guidato, il Contraente pu richiedere alla sottoscrizione o in corso di contratto l attivazion e del piano di Decumulo Finanziario che prevede
l erogazione esclusivamente al Contraente medesimo e in via auto matica di Riscatti Parziali Programmati.
Qualora sia stato scelto il Percorso Guidato con Op zione Investimento, l opzione di Decumulo Finanziario pu essere attivata solo una volta comp letato il piano di Switch Programmati di cui all Art. 17.
L erogazione del primo Riscatto Parziale Programmat o Ł fissata il giorno 10 oppure il primo giorno lavorativo successivo del secondo mese successivo a quello in cui cade la data di pervenimento alla Compagnia della richiesta di attivazione del piano di Decumulo Finanziario.
L importo e la frequenza di erogazione sono scelti dal Contraente all atto dell attivazione del piano di Decumulo Finanziario nel rispetto dei parametri pre cisati nella tabella di seguito riportata e non pos sono subire modifiche.
Le date di erogazione di ciascun Riscatto Parziale Programmato successivo al primo sono fissate automaticamente, con riferimento alla data in cui v iene corrisposto il primo, il giorno 10 del mese oppure il primo giorno lavorativo successivo in c ui cadono le successive ricorrenze mensili, trimest rali, semestrali o annuali a seconda della frequenza di e rogazione prescelta.
Importo minimo di Riscatto Parziale Programmato | Frequenza di erogazione |
2.500,00 euro | Annuale |
1.250,00 euro | Semestrale |
800,00 euro | Trimestrale |
200,00 euro | Mensile |
Tabella E
L attivazione del piano di Decumulo Finanziario vie ne concessa a condizione che:
• l importo dei Riscatti Parziali Programmati comples sivamente corrisposti annualmente non
risulti superiore al 15% del Cumulo premi netti qua le definito all Art. 7 e rilevato all atto del pervenimento alla Compagnia della richiesta di atti vazione del piano di Decumulo Finanziario;
• l importo del singolo Riscatto Parziale Programmato corrisposto non superi 15.000,00 euro.
Nei casi di riattivazione dell opzione, qualora l i mporto di riscatto prescelto all attivazione dell opzione non rispettasse il limite di disinvest imento di cui sopra, l opzione Decumulo Finanziario non potr essere riattivata.
Ciascun Riscatto Parziale Programmato:
• viene corrisposto a condizione che l Assicurato si a in vita;
• non determina la risoluzione del contratto e il va lore ad esso relativo coincide con l importo richiesto dal Contraente a tale titolo, nel rispett o dei parametri di cui alla precedente Tabella E;
• viene effettuato attingendo dal capitale collegato alla Gestione Separata e dal capitale investito in ciascun Fondo di cui risultano quote assegnate a l contratto, in misura proporzionale;
• determina la riduzione del capitale collegato alla Gestione Separata dell importo pari al capitale riscattato parzialmente ;
• consiste nel disinvestimento di un numero di quote del Fondo o dei Fondi di cui risultano quote assegnate al contratto .
Ciascun Riscatto Parziale Programmato comporta inol tre il ricalcolo del capitale assicurato in caso di morte di cui al precedente Art. 1.2.
Ai fini della determinazione degli importi di cui a i precedenti punti 4) e 5), la Compagnia provvede:
- ad eseguire le medesime operazioni previste per i l Riscatto Parziale Volontario, di cui all Art.18, utilizzando per le operazioni di calcolo, quali dat a di rivalutazione e giorno di riferimento, il gior no di riferimento di cui all Art. 12, lettera d).
- ad eseguire le medesime operazioni previste per i l Riscatto Parziale Volontario, di cui all Art.18, paragrafo 18.2, per il quale venga indicato soltant o l importo richiesto, senza esplicitazione del capitale collegato alla Gestione Separata e/o a cia scun Fondo da cui attingere, ponendolo pari
al valore del Riscatto Parziale Programmato medesim o utilizzando per le operazioni di calcolo, quali data di adeguamento e giorno di riferimento, il giorno di riferimento di cui al successivo Art. 15, lettera c).
Solo in occasione del primo Riscatto Parziale Progr ammato, corrisposto all atto dell attivazione e dell eventuale riattivazione del piano di Decumul o Finanziario, nel calcolo andranno ricomprese le spese di cui all Art. 8, paragrafo 8. c, maggiorando di tali spese il valore del capitale riscattato parzialmente relativo alla sola Gestione Separata;
- ad inibire, da una settimana prima fino a due giorn i lavorativi successivi la data di erogazione di ciascun Riscatto Parziale Programmato , ogni operazione in forza del contratto che comportino movimentazioni in entrata o in uscita di quote dei Fondi, ad esclusione delle operazioni conseguenti al verifica rsi dell evento morte dell Assicurato .
Il piano di Decumulo Finanziario si disattiva:
• in via automatica, a partire dalla data di erogazi one del Riscatto Parziale Programmato coincidente o immediatamente successivo a quello in corso di pagamento, al verificarsi di uno dei seguenti eventi/condizioni:
(i) decesso dell Assicurato;
(ii) riscatto totale del contratto, esercitato ai s ensi del precedente Art. 18, paragrafo 18.1;
(iii) qualora, in coincidenza del giorno di riferim ento di cui all Art. 12, lettera d), l importo chesi ottiene sommando il valore raggiunto dal capitale r ivalutato collegato alla Gestione Separata al controvalore delle quote del/i Fondo/i assegnate al contratto risultasse inferiore
all importo del Riscatto parziale programmato richi esto;
(iv) scadenza del contratto (*);
• su richiesta del Contraente (disattivazione volont aria), a partire dalla data di erogazione del Riscatto Parziale Programmato immediatamente succes sivo a quello in corso di pagamento.
(*) In caso di differimento automatico del contratt o, il Decumulo Finanziario si estinguer in ogni caso alla scadenza del contratto il 15 anno.
La riattivazione del piano di Decumulo Finanziario Ł consentita esclusivamente a seguito della sua disattivazione automatica, avvenuta al verificarsi della condizione di cui al precedente punto (iii), oppure della sua disattivazione volontaria e, in ogni caso , una sola volta nel corso della durata contrattuale, semprechØ l importo di cui al medesimo punto (iii) risulti superiore all importo del Riscatto Parziale Programmato richiesto .
La riattivazione del piano di Decumulo Finanziario avverr con il ripristino della corresponsione di ciascun Riscatto Parziale Programmato per importi e frequenze di erogazione che possono anche differire da quelli prescelti per l attivazione. La scelta da parte del Contraente all atto della riat tivazione avviene comunque nel rispetto dei parametri di cui alla precedente T abella E e non saranno concesse ulteriori modifiche .
L erogazione dei Riscatti Parziali Programmati a se guito di riattivazione si effettuer con le medesim e modalit e sar subordinata alle medesime condizion i previste per l attivazione del piano di Decumulo Finanziario, considerando la richiesta di riattivaz ione in luogo della richiesta di attivazione.
Le richieste di attivazione, disattivazione volonta ria o riattivazione devono pervenire alla Compagnia - per iscritto, debitamente firmate dal C ontraente medesimo - per il tramite del competente Soggetto distributore o con lettera racc omandata indirizzata alla Sede Legale della Compagnia, Xxx Xxxxx Xxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxx (XX) - Xxxxxx. Le richieste devono essere corredate dalla documentazione prevista all Art. 24 ed essere altres complete dell indicazione dell importo di Riscatto Parziale Programmato e del la frequenza di erogazione nel caso di attivazione o riattivazione.
Art. 20 Opzione di conversione in una prestazione i n forma di rendita
Prima della scadenza del contratto, del decesso del l Assicurato o dell esercizio del riscatto totale, il Contraente pu comunicare l intenzione di avvalersi dell opzione di conversione in una rendita vitalizia richiedendo che:
• la somma corrispondente alla prestazione a scadenz a sia convertita in una delle prestazioni descritte ai punti A), B) e C) che seguono;
• la somma corrispondente alla prestazione in caso d i decesso dell Assicurato di cui all Art. 1 sia convertita in una delle prestazioni descritte ai pu nti A) e B) che seguono. In tal caso il Beneficiari o designato dovr coincidere con la nuova figura dell Assicurato;
• la somma derivante dall esercizio del riscatto tot ale di cui all Art. 18, paragrafo 18.1, sia convertita in una delle prestazioni descritte ai pu nti A) e C) che seguono.
Entro trenta giorni dalla comunicazione del Contrae nte, la Compagnia fornisce per iscritto una sintesi di tutte le opzioni esercitabili, evidenziando i costi e le condizioni economiche.
La Compagnia si impegna altres a trasmettere al Co ntraente, prima dell esercizio dell opzione, il Set Informativo relativo ai prodotti di rendita di inte resse.
Le tipologie di rendita disponibili sono le seguent i:
A. Rendita annua vitalizia rivalutabile
La Compagnia corrisponde una rendita finchØ l Assic urato Ł in vita.
B. Rendita annua vitalizia rivalutabile, certa e po i vitalizia
La Compagnia corrisponde una rendita certa per 5 o 10 anni, a scelta del Contraente, e successivamente finchØ l Assicurato Ł in vita. In c aso di decesso dell Assicurato nei primi 5 o 10 xxx x, la rendita sar erogata a favore del Beneficiario d esignato non oltre tale limite temporale.
C. Rendita annua vitalizia rivalutabile, reversibil e
La Compagnia corrisponde una rendita finchØ l Assic urato Ł in vita; successivamente la Compagnia continua a pagare, totalmente o parzialmente, la re ndita finchØ Ł in vita l Assicurato reversionario (indicato dal Contraente al momento della scelta di questa opzione) .
Ad eccezione del caso di conversione della prestazi one in caso di decesso dell’Assicurato, il soggetto assicurato dell opzione di rendita coincide con l A ssicurato del presente contratto.
Il Contraente pu designare liberamente il benefici ario percettore della rendita, indicando un soggett o eventualmente diverso dall Assicurato e/o dal Benef iciario del presente contratto.
L importo iniziale della rendita sar determinato al momento dell esercizio dell opz ione, applicando al valore di riscatto (al netto degli oneri fiscali pr evisti dalla normativa vigente) il coefficiente di conversione in vigore all epoca della conversione, personalizzato in funzione dell et assicurativa dell Assicurato (nonchØ dell Assicurato reversionario, in caso di r endita reversibile). La rendita si rivaluter annualmente alle condizioni i n vigore al momento dell esercizio dell opzione.
Il Contraente pu scegliere che la rendita venga co rrisposta in rate annuali, semestrali, trimestrali o mensili posticipate.
La rendita non Ł riscattabile durante il periodo della sua erogazione. La conversione in rendita viene concessa a condizione che:
• l importo della rendita non sia inferiore a 3.000, 00 euro annui;
• l Assicurato all epoca della conversione non super i gli 85 anni di et assicurativa.
Art. 21 Regole di priorit
Qualora, nel corso della durata contrattuale, il Co ntraente intenda effettuare contestualmente piø di una delle operazioni di seguito indicate, la Compagnia proceder secondo il seguente ordine cronologico:
I. Liquidazione del Riscatto Parziale Volontario, d i cui all Art. 18, paragrafo 18.2;
II. Trasferimento volontario (Switch volontario), d i cui al precedente Art. 16;
II. Allocazione di eventuali premi aggiuntivi corri sposti, di cui all Art. 7.
Art. 22 Cessione, pegno e vincolo
Il Contraente pu cedere ad altri il Contratto, cos come costituirlo in pegno in favore di un terzo o comunque vincolare le somme assicurate.
Tali atti diventano efficaci solo quando la Compagn ia, dietro comunicazione scritta del Contraente inviata tramite il Soggetto Incaricato o mediante lettera raccomandata con ricevuta
di ritorno, ne abbia fatto annotazione su apposita Appendice al Contratto. La Compagnia invia tale Appendice al Contratto entro 30 giorni dalla data d i ricevimento della comunicazione trasmessa dal Contraente.
Nel caso di vincolo, le operazioni di liquidazione richiedono l assenso scritto del vincolatario .
Nel caso di pegno, le operazioni di liquidazione devono essere richieste dal creditore pignoratizio , mentre le operazioni di variazione contrattuale devono essere richieste dal Contraente con assenso
scritto del creditore pignoratizio .
Art. 23 Duplicato di polizza
In caso di smarrimento, sottrazione o distruzione d ell’originale della polizza, il Contraente o gli av enti diritto possono ottenerne un duplicato.
SEZIONE VII) BENEFICIARI E PAGAMENTI DELLA COMP AGNIA
Art. 24 Beneficiari
Il Contraente designa i Beneficiari delle prestazio ni della Compagnia.
Il Contraente pu revocare o modificare la designaz ione precedentemente effettuata.
La designazione del Beneficiario e le sue eventuali revoche o modifiche devono essere comunicate per iscritto alla Compagnia o disposte p er testamento.
Il Contraente non pu esercitare tale facolt di re voca o modifica:
• dopo che il Contraente ed il Beneficiario abbiano d ichiarato per iscritto alla Compagnia, rispettivamente, la rinuncia al potere di revoca e l accettazione del beneficio;
• dopo che, verificatosi l evento previsto, il Benefi ciario abbia comunicato per iscritto alla Compagnia di voler profittare del beneficio.
Non pu altres essere modificata la designazione d a parte degli eredi dopo la morte del Contraente .
Inoltre, nel caso in cui il Contraente abbia optato per la rendita vitalizia reversibile, verificatosi il decesso dell Assicurato, beneficiaria della prestazione div enta la Testa Reversionaria.
La designazione e l eventuale revoca o modifica dei Beneficiari devono essere comunicate per iscritto alla Societ o disposte per testamento, pr ecisando i nuovi Beneficiari ed il contratto per
il quale viene effettuata la designazione o la revo ca/modifica. In caso di disposizione testamentaria, la designazione o variazione dei Beneficiari del co ntratto potr essere altres effettuata mediante attribuzione ai medesimi delle somme assicurate.
In caso di designazione o variazione dei Beneficiar i comunicata per iscritto, la stessa dovr essere debitamente firmata dal Contraente e resa no ta alla Societ per il tramite del competente Soggetto distributore o con lettera raccomandata in dirizzata alla Sede Legale della Societ , Xxx Xxxxx Xxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxx (XX) - Xxxxxx.
Art. 25 Pagamenti della Compagnia
Per tutti i pagamenti della Compagnia, devono esser e preventivamente consegnati alla stessa, per il tramite del competente Soggetto distributore oppure a mezzo lettera raccomandata indirizzata alla Sede Legale della Compagnia, Xxx X xxxx Xxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxx (XX) - Xxxxxx, i documenti necessari in relazione alla causa del pag amento richiesto, con l eccezione della documentazione gi prodotta in precedenza e ancora in corso di validit (vedi Allegato A).
Qualora l esame della suddetta documentazione evide nzi situazioni particolari o dubbie tali da non consentire la verifica dell obbligo di pagamento o l individuazione degli aventi diritto o l adempimento agli obblighi di natura fiscale, la Compagnia xxxxx xxxx tempestivamente l ulteriore documentazione necessaria in relazione alle particolari esigenze i struttorie.
La Compagnia esegue i pagamenti derivanti dai propr i obblighi contrattuali entro 30 giorni dalla consegna da parte del Contraente o dei Beneficiari della documentazione completa indicata nell Allegato A, al competente Soggetto distributor e oppure inviata a mezzo lettera raccomandata indirizzata alla Sede Legale della Compagnia, Xxx X xxxx Xxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxx (XX) Xxxxxx.
Se il pagamento non avviene entro questo termine, l a Compagnia Ł tenuta a corrispondere agli aventi diritto gli interessi moratori calcolati fino alla data di effettivo pagamento. Questi interessi sono dovuti dal giorno della mora, al tasso legale determinato secondo la legge, esclu dendo il risarcimento dell eventuale maggior danno .
Resta inteso che, ai fini della sussistenza dell ob bligo di pagamento, ai sensi dell Art. 12, deve essere anche trascorsa utilmente la data coincident e con i rispettivi giorni di riferimento e, inoltre, deve essersi reso disponibile il relativo valore unitario delle quote del/i Fondo/i da adottare per le operazioni di disinvestimento quote .
SEZIONE VIII) DICHIARAZIONI DEL CONTRAENTE E DEL L ASSICURATO, LEGGE APPLICABILE, COMUNICAZIONI E FISCALIT
Art. 26 Dichiarazioni del Contraente e dell Assicur ato
Il Contraente e l Assicurato hanno l obbligo di com unicare alla Compagnia le circostanze a loro note rilevanti per la determinazione del rischio.
In caso di dichiarazioni inesatte o di reticenze re lative a circostanze tali che la Compagnia non avrebbe prestato il suo consenso o non lo avrebbe p restato alle medesime condizioni se avesse conosciuto il vero stato delle cose, la Compagnia s tessa:
A) HA DIRITTO, QUANDO IL CONTRAENTE HA AGITO CON DOLO O COLPA GRAVE:
di impugnare il contratto dichiarando al Contraente di voler esercitare tale diritto entro tre mesi dal giorno in cui ha conosciuto l inesattezza della dichiarazione o la reticenza;
di corrispondere, in caso di decesso dell Assicurat o, prima che sia decorso il termine dianzi indicato per l impugnazione, solamente il capitale di cui all Art. 1, paragrafo 1.2, lettera a).
B) HA DIRITTO, QUANDO IL CONTRAENTE NON HA AGITO CON D OLO O COLPA GRAVE: di recedere dal contratto stesso, mediante dichiara zione da farsi all Assicurato entro tre mesi dal giorno in cui ha conosciuto l inesattezza della dichiarazione o la reticenza;
di ridurre la somma dovuta di cui all Art. 1, parag rafo 1.2, in proporzione alla differenza tra il premio convenuto e quello che sarebbe stato applica to se si fosse conosciuto il vero stato delle cose.
In ogni caso, l inesatta indicazione dell et dell Assicurato comporta la rettifica, in base all et effettiva, delle somme dovute.
Art. 27 Obblighi della Compagnia e del Contraente, legge applicabile
Gli obblighi della Compagnia e del Contraente risul tano esclusivamente dal contratto e dalle relative appendici da essi firmati. Per tutto quanto non dis ciplinato dal contratto e dalle relative appendici valgono le norme della legge italiana.
Art. 28 Foro competente
Per le controversie relative al contratto, il Foro competente Ł quello del luogo ove risiedono o hanno eletto domicilio il Contraente o i Beneficiari e av enti diritto.
Art. 29 Tasse e imposte
Le tasse e le imposte relative al contratto sono a carico del Contraente o dei Beneficiari e aventi di ritto.
Art. 30 Comunicazioni del Contraente alla Compagnia
Il contratto Ł soggetto alle imposte sulle assicura zioni in vigore in Italia, sulla base della dichiarazione di residenza/domicilio o sede in Ital ia fatta dal Contraente al momento della sottoscrizione.
Il Contraente si impegna a comunicare entro 30 gior ni alla Compagnia lo spostamento di residenza, di domicilio o di sede legale in un altr o Stato dell Unione Europea. In caso di inadempimento, il Contraente Ł responsabile per ogn i eventuale danno causato alla Compagnia,
ad esempio a seguito di contestazioni fiscali da pa rte dello Stato di nuova residenza/domicilio.
Art. 31 Variazioni contrattuali e comunicazione in caso di perdite
Nel periodo di validit del contratto, la Compagnia si riserva la facolt di modificare unilateralment e le clausole e le condizioni che disciplinano il contra tto stesso, con le modalit ed entro i limiti di le gge in materia di modifica unilaterale del contratto, qual ora la modifica si renda necessaria, a titolo esemplificativo e non esaustivo, per razionalizzare le modalit operative di erogazione del servizio o per efficientare i processi informatici legati alla sic urezza dei dati. Le relative comunicazioni di modif ica sono validamente effettuate dalla Compagnia per iscritto , con indicazione del motivo e della data di decorrenza della modifica, con preavviso minimo di 60 giorni rispetto alla data di decorrenza comunicata.
Se la modifica risulta sfavorevole al Contraente, l a Compagnia informa il Contraente stesso del suo diritto di recedere dal contratto con comunicaz ione scritta che la Compagnia deve ricevere
entro la data di decorrenza della modifica. In tal caso, il contratto si intende risolto e al C ontraente Ł riconosciuto un importo pari al valore del contratt o nel giorno di riferimento. Se il Contraente non manifesta validamente la volont di recedere dal co ntratto entro il termine previsto, le modifiche comunicategli si intendono approvate.
Le parti convengono che nel contratto vengano autom aticamente recepite tutte le modifiche della normativa di carattere legislativo e regolamentare che dovessero intervenire tempo per tempo. Le clausole contrattuali interessate da tali modifiche si intendono automaticamente abrogate e sostituite ,
con la stessa data di decorrenza dell entrata in vi gore, dalle disposizioni di legge o di regolamento che hanno provocato tale modifica.
Comunicazione in caso di perdite
La Compagnia provveder a inviare una comunicazione al Contraente, qualora, in corso di contratto, il controvalore delle Quote dallo stesso complessivame nte detenute risulti inferiore di oltre il 30% risp etto ai premi investiti nei Fondi Interni/Esterni, tenut o conto di eventuali versamenti e riscatti e a comu nicare ogni ulteriore riduzione pari o superiore al 10%.
La comunicazione sar inviata per iscritto dalla Co mpagnia entro 10 giorni lavorativi dalla data in cu i si Ł verificato l evento.
Art. 32 Nuovi Fondi Interni e fusione tra Fondi Int erni
La Compagnia pu istituire nuovi Fondi Interni oltr e a quelli previsti da contratto, informandone preventivamente e per iscritto il Contraente.
Questi potr investire nei Fondi Interni di nuova i stituzione:
a. sottoscrivendo le loro Quote;
b. trasferendo le Quote gi possedute in altri Fond i Interni indicati nel contratto o dalla Gestione Separata.
Nel caso in cui la Compagnia decidesse di istituire nuovi Fondi Interni da collegare al presente contr atto, verr data preventivamente comunicazione al Contrae nte tramite lettera e reso disponibile il Set Informativo aggiornato, unitamente al Regolamento d el nuovo Fondo Interno o dei nuovi Fondi Interni, sul sito internet xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx .
A fronte di eventuali mutati criteri gestionali del Fondo Interno, o a seguito dell eventuale riduzion e delle masse gestite tali da rendere l’incidenza dei costi fissi gravanti sul Fondo Interno eccessivamente onerosa, ovvero tali da pregiudicare l efficiente g estione finanziaria dello stesso nell interesse dei Contraenti, Ł ammessa la possibilit di fusione del Fondo Interno con altri Fondi Interni della Compagnia, purchØ aventi caratteristiche similari e d obiettivi di investimento omogenei, nei limiti e secondo le modalit indicate all Art. 2 del Regolam ento dei Fondi Mobiliari Interni.
Art. 33 Clausola di inoperativit della copertura p er sanzioni internazionali
La Compagnia non Ł obbligata a garantire una copert ura assicurativa e non Ł tenuta a pagare una prestazione in applicazione di questo contratto se il fatto di garantire la copertura assicurativa o p agare la prestazione espone la Compagnia a sanzioni anche finanziarie o commerciali, divieti o restrizioni derivanti da risoluzioni delle Nazioni Unite, leggi o regolamenti dell Unione Europea, degli Stati Uni ti d America, del Regno Unito o dell Italia.
ALLEGATO A COSA FARE IN CASO DI EVENTO:
DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE ALLA COMPAGNIA IN RELAZIONE ALLA CAUSA DEL PAGAMENTO TRAMITE IL COMPETENTE SOGGETTO DISTRIBUTO RE O DIRETTAMENTE ALLA SOCIETA A MEZZO LETTERA RACCOMANDATA | |
Recesso dal contratto | • richiesta sottoscritta dal Contraente; • fotocopia fronte e retro di un documento di identi t in corso di validit e fotocopia del codice fiscale dell intestatario del conto corrente di accredito, se persona diversa dal Contraente. |
Riscatto totale/Riscatto parziale volontario | • richiesta presentata e sottoscritta dal Contraente ; • certificato di esistenza in vita dell Assicurato o autocertificazione di esistenza in vita dell’Assicurato nel caso sia dive rso dal Contraente (l autocertificazione deve contenere l autorizzazio ne alla Compagnia a effettuare le opportune verifiche presso la Pubblic a Amministrazione); • fotocopia fronte e retro di un documento di identit in corso di validit e fotocopia del codice fiscale del Contraente. Se il Contraente Ł una persona giuridica Ł necessario fornire fo tocopia dei dati societari unitamente a quelli anagrafici e fiscali del rappre sentante legale e allegare copia della visura camerale; • fotocopia fronte e retro di un documento di identit in corso di validit e fotocopia del codice fiscale dell intestatario del conto corrente di accredito, se persona diversa dal Contraente |
Decesso | • richiesta di liquidazione presentata e sottoscritta dei Beneficiari di polizza e/o aventi diritto; • fotocopia fronte e retro di un documento di identi t in corso di validit e fotocopia del codice fiscale di tutti i Beneficiari . Se il Beneficiario Ł una persona giuridica Ł necess ario fornire fotocopia dei dati societari unitamente a quelli anagrafici e fiscali del rappresentante legale e allegare copia della visura camerale; • fotocopia fronte e retro di un documento di identit in corso di validit e fotocopia del codice fiscale dell’intestatario del conto corrente di accredito, se persona diversa dal Beneficiario; • certificato di morte o, se gli aventi diritto sono gli eredi, autocertificazione della morte dell Assicurato sottoscritta da un ered e (l autocertificazione deve contenere l autorizzazione alla Compagnia a ef fettuare le opportune verifiche presso la Pubblica Amministrazione); • relazione medica dettagliata redat ta dall ultimo medico curante sulle cause del decesso con indicato quando sono sorti gli eventuali primi sintomi o copia della cartella clinica; • atto di notoriet o dichiarazione sostitutiva di at to di notoriet (redatta in conformit all art. 21 c. 2 del D.P.R. 445/2000, cioŁ con firma autenticata da un pubblico ufficiale), da cui risulti la presen za o meno di testamento e contenente: in presenza di testamento: copia del verbale di pubblicazione del testamento c ompleto degli allegati previsti; |
l atte azione che il testamento pubblicato Ł l ultimo reda tto, valido e contro il quale non esistono impugnazioni, nonchØ le generalit e il grado di parentela degli eredi legi ttimi o degli eredi testamentari. in assenza di testamento: le generalit e il grado di parentela degli eredi legittimi dell Assicurato (se sono i Beneficiari designati in polizza). • in caso di Beneficiario minorenne o incapace, copia autentica del decreto del Giudice Tutelare che autorizzi la persona designata a riscuotere la prestazione; • in caso di decesso conseguente a incidente stradale, i nfortunio, suicidio o omicidio, copia del verbale dell Autorit Giudiziaria intervenuta sul luogo dell evento ed eventuale documentazione di ch iusura inchiesta rilasciata dalla Procura competente al fine di consentire alla Compagnia di valutare l operativit della garanzia. | |
A scadenza | • richiesta di liquidazione presentata e sottoscritt a dai Beneficiari; • certificato di esistenza in vita dell Assicurato o autocertificazione di esistenza in vita dell’Assicurato nel caso sia diverso dal Contraente (l autocertificazione deve contenere l autorizzazio ne alla Compagnia a effettuare le opportune verifiche presso la Pubblic a Amministrazione); • fotocopia fronte e retro di un documento di identi t in corso di validit e fotocopia del codice fiscale di tutti i Beneficiari . Se il Beneficiario Ł una persona giuridica Ł necessario fornire fotocopia de i dati societari unitamente a quelli anagrafici e fiscali del rappre sentante legale e allegare copia della visura camerale; • fotocopia fronte e retro di un documento di identit in corso di validit e fotocopia del codice fiscale del Contraente. Se il Contraente Ł una persona giuridica Ł necessario fornire fotocopia de i dati societari unitamente a quelli anagrafici e fiscali del rappresentante legale e allegare copia della visura camerale; • fotocopia fronte e retro di un documento di identit in corso di validit e fotocopia del codice fiscale dell intestatario del conto corrente di accredito, se persona diversa dal Beneficiario; • in caso di beneficiario minorenne o incapace, copia autentica del decreto del Xxxxxxx Xxxxxxxx che autorizzi la persona desig nata a riscuotere la prestazione. |
Devono essere presentati i documenti necessari in r elazione alla causa del pagame nto richiesto, con l eccezione della documentazione gi prodotta in precedenza e ancora in xxxxx xx xxxxxxx . Xx Xxxxxxxxx , anche nell interesse degli effettivi aventi dirit to, si riserva altres di richiedere ulteriore documentazione (es. verbale 118, verbale dell autopsia ove eseguita, ecc.), che risulti motivata da particolari esigenze istruttori e, ovvero necessaria per la liquidazione della prestazione e/o per la corretta identificazione dei Beneficiari (a titolo esemplificativo e non esaustivo: discordanza tra i dati anagrafici del beneficiario indicati in polizza e i documenti prodotti dallo stesso, relazione medica incompleta e non esaustiva, etc.). Oltre alla documentazione di cui sopra, gli aventi diritto dovranno compilare e sottoscrivere il modulo per l identificazione e adeguata verifica della clientela, nonchØ il modulo per l informativa in materia di protezione dei dati per sonali e i modelli FATCA/CRS. |
Regolamento della Gestione Separata VERA STABILIT
1 Viene attuata una forma di gestione degli investim enti, separata da quella delle altre attivit di Ve ra Vita, che viene contraddistinta con il nome Xxxx Xxxxxxxx . La gestione Xxxx Xxxxxxxx Ł attuata in modo conforme alla normativa vigente ed in particolare s econdo quanto previsto dal Regolamento IVASS
n. 38 del 3 giugno 2011, come modificato dal provve dimento IVASS n. 68 del 14 febbraio 2018.
2 La valuta di denominazione della gestione Vera Stabilit Ł l Euro.
3 Il rendimento annuo della gestione Xxxx Xxxxxxxx viene calcolato al termine di ciascun mese dell esercizio relativo alla certificazione, con ri ferimento ai dodici mesi di calendario trascorsi.
4 Obiettivi e politiche di investimento:
a) Principali tipologie di strumenti finanziari e valu ta di denominazione: si indicano di seguito gli strumenti finanziari ammessi e i relativi limiti e condizioni di investimento, fatti salvi i limiti previsti dalle norme pro tempore in vigore, che com prendono:
titoli di stato, obbligazioni a tasso fisso o varia bile e depositi bancari: i titoli di stato, le obbligazioni (incluse cartolarizzazioni), i deposit i bancari e gli altri titoli di debito negoziabili sul mercato dei capitali, sono ammessi fino al 100% del portafoglio. ¨ compreso in tale limite l investimento indiretto tramite quote di OI CVM;
azioni: le azioni, i warrant, le obbligazioni conve rtibili e gli altri strumenti rappresentativi di capitale di rischio negoziati sul mercato dei capit ali, sono permessi fino al limite del 20% del portafoglio, compreso l investimento indiretto tramite quote di OICVM;
immobili e FIA immobiliari: sono ammessi nel limite massimo del 25%.
FIA aperti e chiusi, come ad esempio fondi infrastr utturali, fondi di Private Equity, Private Debt e Private Loans, fino ad un massimo del 25%.
La scelta delle categorie di investimento dovr ino ltre tenere in considerazione le seguenti limitazioni:
aree geografiche: gli investimenti sono appartenent i alle categorie di investimento emesse da soggetti appartenenti all’area euro. Gli investi menti in categorie di investimento emesse da soggetti non appartenenti all’area euro sono lim itati a una quota massima del 40% di ciascun portafoglio come sopraidentificato;
valuta: gli investimenti saranno principalmente den ominati in euro; Ł consentito l’investimento in valute diverse dall’euro e privo di copertura del rischio di cambio fino ad un massimo del 10%.
Politiche di investimento: la politica di gestione adottata mira alla redditivit e rivalutabilit nel medio e lungo termine del patrimonio in gestione, o ttenuto attraverso una ripartizione degli attivi che tenda a minimizzare la volatilit median te una diversificazione degli investimenti.
Gli attivi sono allocati e gestiti in modo coerente con le finalit della gestione e con un adeguato livello di diversificazione, sempre nel rispetto de lla durata degli impegni delle passivit e tenendo conto delle garanzie di rendimento minimo p reviste dal contratto.
Le scelte di investimento nel comparto degli invest imenti a reddito fisso vengono effettuate sulla base delle previsioni circa l evoluzione dei tassi di interesse considerando le opportunit
di posizionamento sui diversi tratti della curva de i rendimenti, nonchØ sulla base dell analisi dell affidabilit degli emittenti.
La selezione dei singoli titoli azionari Ł basata s ia sull analisi di dati macroeconomici (ciclo economico, andamento dei tassi di interesse e delle valute, politiche monetarie e fiscali) sia sullo studio dei fondamentali delle singole societ (dati reddituali, potenzialit di crescita e posizionamento sul mercato).
b) La gestione separata non investe in attivit finanz iarie riconducibili al medesimo gruppo di appartenenza della Compagnia.
c) Nell’ambito dell’attivit di investimento possono v enire utilizzati strumenti finanziari derivati o prodotti strutturati al fine di:
- salvaguardare il valore delle attivit finanziarie, riducendo o eliminando i rischi finanziari;
- ottimizzare i flussi reddituali derivanti dall’inve stimento nelle attivit finanziarie.
L eventuale impiego di strumenti finanziari derivat i avviene nel rispetto delle condizioni per l utilizzo previste dalla normativa vigente in mate ria di attivit a copertura delle riserve tecniche e in materia di presidio e controllo dell attivit posta in essere.
d) Secondo quanto previsto dal Regolamento IVASS n. 38 del 3 giugno 2011 come modificato dal provvedimento IVASS n. 68 del 14 febbraio 2018, qualora vengano impiegati strumenti derivati disponibili su mercati regolamentati o su sistemi multilaterali di negoziazione per attuare strategie di copertura dei rischi di titoli iscritti nella gestione separata con scadenze inferiori di quelle dei titoli oggetto di copertura , si prevede la costituzione di un c.d. fondo derivati per il rinvio dell attribuzione degli utli o delle perdite associati alla chiusura periodic a dello strumento derivato fino alla chiusura comples siva dell operazione di copertura.
Tale rinvio dell attribuzione degli utili o delle p erdite rappresenta una deroga alle normali regole di determinazione del tasso medio di rendimento del la gestione separata di cui al successivo
punto 10 e 10.bis ed Ł effettuata nel rispetto dei limiti e delle tutele previste dal citato Regolamento IVASS n. 38 del 3 giugno 2011, art. 7-q uater.
5 La gestione Xxxx Xxxxxxxx Ł dedicata a contratti a prestazioni rivalutabili. La gestione Xxxx Xxxxxxxx non Ł dedicata ad un particolare segmento di client ela.
6 Il valore delle attivit gestite non sar inferior e all importo delle riserve matematiche costituite per le assicurazioni che prevedono una clausola di riva lutazione legata al rendimento della gestione Xxxx Xxxxxxxx .
7 Esiste la possibilit di effettuare modifiche al p resente regolamento, derivanti dall adeguamento dello stesso alla normativa primaria e secondaria v igente. Modifiche al regolamento potranno essere effettuate anche a fronte di mutati criteri gestion ali, con esclusione di quelle meno favorevoli per l assicurato.
8 Sulla gestione Xxxx Xxxxxxxx possono gravare unicamente le spese relative all at tivit di verifica contabile effettuata dalla Societ di revisione e q uelle effettivamente sostenute per l acquisto e la vendita delle attivit della gestione separata. Non sono consentite altre forme di prelievo, in qualsi asi modo effettuate.
9 Il rendimento della gestione Xxxx Xxxxxxxx beneficia di eventuali utili derivanti dalla retroc essione di commissioni o di altri proventi ricevuti dalla Comp agnia in virtø di accordi con soggetti terzi e riconducibili al patrimonio della gestione.
10 Il tasso medio di rendimento annuo della gestione Xxxx Xxxxxxxx si ottiene rapportando il risultato finanziario della gestione Xxxx Xxxxxxxx , di competenza del periodo indicato al punto 3, al valore medio della gestione Xxxx Xxxxxxxx nello stesso periodo.
Nel risultato finanziario della gestione Xxxx Xxxxxxxx , al lordo delle ritenute di acconto fiscale, sono compresi i proventi finanziari di competenza dell e sercizio comprensivi degli scarti di emissione e di negoziazione di competenza gli utili e le perdite da realizzo per la quota di competenza della gestione Xxxx Xxxxxxxx , tenuto conto di quanto previsto al successivo p unto 10bis comprensivi degli utili e dei proventi di cui al precedente pun to 9 e dall eventuale utilizzo del fondo derivati cos come descritto nell Art. 4 comma d).
Le plusvalenze e le minusvalenze vanno prese in con siderazione, nel calcolo del risultato finanziario, solo se effettivamente realizzate nel periodo di os servazione e con le modalit indicate nel successiv o punto 10bis.
Gli utili e le perdite da realizzo vengono determin ati con riferimento al valore di iscrizione delle corrispondenti attivit nella gestione Xxxx Xxxxxxxx e cioŁ al prezzo di acquisto per i beni di nuova acquisizione ed al valore di mercato all atto dell iscrizione nella gestione Xxxx Xxxxxxxx per i beni gi di propriet della Compagnia.
Per valore medio della gestione Xxxx Xxxxxxxx si intende la somma della giacenza media annua dei depositi in numerario presso gli istituti di credit o, della consistenza media annua degli investimenti in titoli e della consistenza media annuadi ogni altr a attivit della gestione Xxxx Xxxxxxxx .
La consistenza media annua dei titoli e delle altre attivit viene determinata in base al valore di iscrizione nella gestione Xxxx Xxxxxxxx ai fini della determinazione del rendimento annuo d ella gestione Xxxx Xxxxxxxx .
L esercizio relativo alla certificazione decorre da l 1 novembre dell anno precedente fino al 31 ottob re dell anno successivo.
Le regole che sovrintendono al calcolo del rendimen to annuo della gestione Xxxx Xxxxxxxx sono determinate sulla base della normativa fiscale attu almente vigente.
10bis - Secondo quanto previsto dall art. 7-bis e 7-ter del Regolamento IVASS n. 38 del 3 giugno 2011 come modificato dal provvedimento IVASS n. 68 del 1 4 febbraio 2018, viene costituita una riserva fondo utili in cui vengono accantonate tutte le p lusvalenze nette realizzate nel periodo di
osservazione.
Il risultato finanziario di cui al precedente punto 10 Ł pertanto diminuito dell intero importo delle plusvalenze nette realizzate e accantonate al fondo utili e aumentato della quota del fondo utili che
l impresa, nel miglior interesse degli assicurati e nel rispetto delle tutele previste dal citato Regolamento IVASS, stabilisce di attribuire al risu ltato finanziario della gestione separata nel perio do di osservazione.
Il fondo utili ha natura di riserva matematica e co nfluisce tra le risorse della gestione separata.
11 ¨ ammessa la possibilit di scissione o fusione del la gestione Xxxx Xxxxxxxx con altre gestioni separate della Compagnia ove ricorrano tutte le seg uenti condizioni:
a) rispetto delle disposizioni previste dall art. 5, c omma 6 del Regolamento IVASS n. 38 come modificato dal provvedimento IVASS n. 68 del 14 feb braio 2018, dal Provvedimento IVASS n. 2472 del 10 novembre 2006, dal Regolamento IVASS n. 14 del 18 febbraio 2008 e dal D.lgs. n. 252 del 5 dicembre 2005 e successive eventuali modi fiche;
b) l’operazione persegua l’interesse dei Contraenti co involti nell operazione;
c) le caratteristiche delle gestioni separate oggetto di fusione siano similari;
d) le politiche di investimento delle gestioni separat e siano omogenee;
e) il passaggio tra la precedente gestione e la nuova gestione avvenga senza oneri o spese per i Contraenti;
f) non si verifichino soluzioni di continuit nella ge stione delle gestioni separate.
In tal caso, la Compagnia informer , in via prevent iva e per iscritto, i Contraenti della gestione Xxxx Xxxxxxxx circa tutti gli aspetti connessi con l operazione d i fusione che rilevino per gli stessi, in particolare precisando:
i) le motivazioni dell operazione;
ii) gli effetti che la stessa determina sulle politiche di investimento delle gestioni separate interessat e all operazione e sul regime delle commissioni;
iii) le modalit ed i tempi esatti di regolazione dell o perazione;
iv) la composizione sintetica delle gestioni separate i nteressate all operazione.
La Compagnia provveder , altres , ad inviare ai Con traenti il nuovo regolamento della gestione separata cui Ł collegato il presente contratto, der ivante dall operazione, che costituir parte integr ante del contratto medesimo.
Il Contraente che non intenda accettare le suddette modifiche potr esercitare il diritto di riscatto o di trasferimento del contratto, senza l applicazione d i alcun onere o penalizzazione, comunicando per iscritto entro 30 giorni dalla ricezione della co municazione da parte della Compagnia delle modifich e che intende apportare la propria decisione tramit e lettera raccomandata con avviso di ricevimento indirizzata alla Compagnia.
La comunicazione di riscatto o di trasferimento per venuta alla Compagnia successivamente alla scadenza del suddetto termine, ma inviata dal Contr aente entro il periodo consentito sopra indicato, verr considerata comunque valida.
Qualora il Contraente non eserciti il diritto di ri scatto o di trasferimento, il contratto resta in vi gore alle nuove condizioni.
12 La gestione Xxxx Xxxxxxxx Ł annualmente sottoposta a certificazione da parte di una Societ di revisione iscritta all albo di cui al D.lgs. n. 39 del 27 gennaio 2010, la quale attesta la rispondenz a della gestione Xxxx Xxxxxxxx al presente regolamento.
In particolare sono certificati la corretta valutaz ione delle attivit attribuite alla gestione Xxxx Xxxxxxxx , il rendimento annuo della stessa quale descritto al punto 10 e l adeguatezza dell ammontare delle attivit a fronte degli impegni assunti dalla Compa gnia sulla base delle riserve matematiche.
13 Il presente regolamento Ł parte integrante delle C ondizioni di Assicurazione.
Regolamento del Fondo Interno VERA VITA SELEZIONE
FLESSIBILE
Art. 1 Costituzione e denominazione del Fondo int erno
Xxxx Xxxx X.x.X. (la Societ ) ha costituito, con le modalit stabilite dal pres ente Regolamento, il Fondo Interno denominato Vera Vita Selezione Flessibile (il Fondo ).
Il Fondo costituisce patrimonio separato dalle altr e attivit della Societ .
Art. 2 Fusione tra Fondi interni
A fronte di eventuali mutati criteri gestionali del Fondo, o a seguito dell eventuale riduzione delle masse gestite tali da rendere l’incidenza dei costi fissi gravanti sul Fondo eccessivamente onerosa, ovvero tali da pregiudicare l efficiente gestione finanziaria d ello stesso nell interesse dei Contraenti, Ł ammess a la possibilit di fusione del Fondo con altri fondi in terni della Societ , purchØ aventi caratteristiche similari ed obiettivi di investimento omogenei al Fondo.
In tal caso, la Societ informer , in via preventiv a e per iscritto, i Contraenti del Fondo circa tutt i gli aspetti connessi con l operazione di fusione che ri levino per gli stessi, in particolare precisando:
i) le motivazioni dell operazione di fusione;
ii) gli effetti che la stessa determina sulle polit iche di investimento dei Fondi stessi e sul regime delle commissioni;
iii) le modalit ed i tempi esatti di regolazione d ell operazione di fusione;
iv) l indicazione dei criteri seguiti per l attribuzione delle Quote del nuovo Fondo interno e la determinazione del relativo valore di ingresso nell o stesso;
v) la composizione sintetica dei fondi interni inte ressati alla fusione.
Le operazioni di fusione dovranno tener conto dell interesse dei Contraenti e non potranno comportare alcun aggravio degli oneri economici per gli stessi , nØ modifiche del loro investimento in senso meno favorevole ad essi.
La Societ provveder a far confluire tutte le atti vit finanziarie relative al Fondo in quello deriva nte dalla fusione, senza oneri o spese per i Contraenti, ed i n modo tale da assicurare che non si verifichino soluzioni di continuit nella gestione dei fondi in teressati.
La Societ provveder , altres , ad inviare ai Contr aenti il regolamento del nuovo fondo derivante dall operazione di fusione, che costituir parte in tegrante del contratto di assicurazione.
Il Contraente ha in ogni caso la facolt di esercit are il diritto di riscatto secondo quanto previsto dal contratto di assicurazione, a seguito delle operazi oni di cui al presente articolo.
Art. 3 Nuovi Fondi interni
La Societ ha la facolt di istituire nuovi Fondi i nterni in aggiunta a quelli previsti dal contratto di assicurazione.
La Societ informa preventivamente e per iscritto i l Contraente circa l istituzione di nuovi Fondi int erni. Il Contraente potr effettuare investimenti nei Fon di interni di nuova istituzione tramite la sottoscr izione delle loro Quote o il trasferimento delle Quote gi possedute in altri Fondi interni indicati dal cont ratto di assicurazione.
La Societ si obbliga alla consegna di un estratto del set informativo aggiornato unitamente al Regolamento del nuovo Fondo interno o dei nuovi Fon di interni.
Art. 4 Obiettivi, caratteristiche, criteri di inv estimento del Fondo e Rischi
La Societ pu investire il patrimonio del Fondo ne gli attivi di seguito elencati, ed in ogni caso conformemente a quanto indicato nel Regolamento IVA SS n. 24 del 6 giugno 2016 recante disposizioni
in materia di investimenti e di attivi a copertura delle riserve tecniche e nella circolare ISVAP n. 4 74/D del 21 febbraio 2002 relativa alle polizze unit-lin ked, e successive modifiche, come applicabili.
Il Fondo presenta le seguenti caratteristiche:
a. Data di istituzione del Fondo: 12/11/2020 o alla prima data utile successiva in cui saranno investi ti i premi per effetto della sottoscrizione dei contratt i collegati al Fondo medesimo;
b. Categoria: Flessibile;
c. Valuta: euro;
d. Finalit : crescita del capitale fermo restando c he la Societ non offre alcuna garanzia di capitale e di rendimento minimo;
e. Composizione: le attivit conferite al Fondo pot ranno essere investite in:
- titoli di Stato;
- titoli obbligazionari o altri titoli assimilabili, che prevedano a scadenza almeno il rimborso del lo ro valore nominale;
- titoli azionari;
- strumenti finanziari derivati collegati a strument i finanziari idonei, secondo quanto previsto dalla normativa IVASS;
- titoli strutturati e altri strumenti ibridi, che r ispettino le disposizioni della normativa IVASS;
- quote di Fondi Comuni di Investimento, SICAV ed ET F (di seguito OICR ) - diversi dai fondi riservati e dai fondi speculativi - anche per la to talit delle attivit conferite al Fondo;
- strumenti monetari con scadenza non superiore a se i mesi.
Il Fondo pu investire in attivi di natura obbligaz ionaria e azionaria, nonchØ OICR, denominati in qualunque divisa, di qualunque area geografica, set tore e categoria di emittenti.
Gli investimenti in categorie di attivit di natura azionaria, incluse parti di OICR specializzati nell’investimento in strumenti finanziari aventi ca ratteristiche analoghe, in parti di OICR bilanciati e di OICR flessibili diversi da quelli di natura obbl igazionaria, possono essere effettuati per un controvalore non superiore al 50% del valore comple ssivo netto del Fondo.
Il Fondo pu investire l intero portafoglio in cate gorie di attivit di natura obbligazionaria o del mercato monetario, denominati in qualsiasi valuta, di emittenti governativi, enti locali, organismi sovranazionali e societari o OICR aperti specializz ati nell investimento in strumenti finanziari avent i caratteristiche analoghe, nonchØ in parti di OICR f lessibili di natura obbligazionaria.
L esposizione del Fondo in categorie di attivit ob bligazionarie con qualit creditizia inferiore ad investment grade (riferita al rating dell emissione o del relativo emittente), incluse le parti di OIC R aperti specializzati nell investimento in strumenti finanziari aventi caratteristiche analoghe, non pu superare il 10% del valore complessivo netto del Fo ndo.
L esposizione combinata del Fondo in categorie di a ttivit di natura azionaria e/o obbligazionaria di emittenti appartenenti ai mercati emergenti, inclus e le parti di OICR aperti specializzati nell investimento in strumenti finanziari aventi ca ratteristiche analoghe, non pu superare il 10% del valore complessivo netto del Fondo.
Per la parte del Fondo costituita da attivit espre sse, o che possono investire, in divise diverse dall euro, Ł prevista l esposizione al rischio di cambio.
Gli OICR presenti nel Fondo saranno in linea con le caratteristiche del Fondo stesso.
f. La Societ investir fino ad un massimo del 100% del totale attivi in OICR gestiti dalle societ de l Gruppo Anima. Il Fondo potr altres investire in O ICR di altre societ di gestione del risparmio, fermi i limiti ed il rispetto dei principi posti da lla regolamentazione IVASS.
La Societ ha la facolt di detenere una parte del patrimonio del Fondo in disponibilit liquide e piø in generale, ha la facolt di assumere, in relazion e all andamento dei mercati finanziari o ad altre
specifiche situazioni congiunturali, azioni volte a tutelare l interesse dei Contraenti nel rispetto d el Regolamento e della regolamentazione IVASS applicab ile;
g. Lo stile di gestione Ł di tipo attivo. La costru zione del portafoglio avviene attraverso l implementazione di una strategia allocativa siste matica su due diverse componenti di portafoglio - Core e Satellite - con due profili di rischio diffe renti, nel rispetto della volatilit massima defini ta. Il portafoglio Core Ł caratterizzato principalmente da OICR di tipo obbligazionario.
Il portafoglio Satellite Ł caratterizzato da OICR d i qualsiasi tipologia, con una allocazione di tipo bilanciata.
h. La politica di investimento perseguita dal Fondo , nonchØ la flessibilit che caratterizza la gestio ne, non consentono alla Societ di individuare un param etro oggettivo di riferimento (benchmark) con il quale confrontare il rendimento del Fondo a cui son o collegate le prestazioni assicurative. La volatilit media annua attesa della Quota ritenuta accettabile Ł pari al 10,00% ed Ł ottenuta sulla base della serie storica, dei parametri oggettivi s olitamente utilizzati per questo tipo di stime e da
un analisi della politica di investimento del fondo stesso.
L obiettivo della Societ Ł di massimizzare il rend imento del Fondo;
i. Fondo ad accumulazione dei proventi;
j. La Societ determina giornalmente il valore unit ario della quota.
In relazione al Fondo non Ł prevista la possibilit di effettuare investimenti in parti di OICR promos si, istituiti o gestiti da una societ di gestione del risparmio o da una societ di gestione armonizzata appartenente allo stesso gruppo della Societ (c.d. OICR collegati ).
La Societ si riserva inoltre la possibilit di uti lizzare strumenti finanziari derivati, in coerenza con le caratteristiche del Fondo e in modo da non alterarn e il profilo di rischio, sia allo scopo di realizza re un efficace gestione del portafoglio, che a fini di copertura.
La regolamentazione assicurativa vieta l utilizzo d egli strumenti derivati a fini speculativi.
La Societ prevede di affidare le scelte di investi mento relative al Fondo ad Anima Sgr, intermediario abilitato a prestare servizi di gestione dei patrim oni, nel quadro di criteri di allocazione del patri monio delineati dalla Societ .
In tal caso, Ł comunque prevista l esclusiva respon sabilit della Societ nei confronti degli assicura ti per l attivit di gestione del Fondo.
Rischi
In merito ai principali rischi associati all invest imento si rimanda a quanto riportato nel set inform ativo.
Art. 5 Costi gravanti sul Fondo
Sul Fondo gravano i seguenti costi, che determinano una diminuzione del Valore Complessivo Netto del Fondo e di conseguenza del valore unitario dell a quota.
a) Commissioni di Gestione
Vera Vita Selezione Flessibile | |
Tipologia | Percentuale |
Commissioni di gestione | 1,40% su base annua, calcolata pro-rata temporis su l Valore Complessivo Netto del Fondo ad ogni Data di valoriz zazione e prelevata trimestralmente |
Commissioni per la garanzia di prestazione minima | Non previste |
Commissioni di overperformance | Non previste |
b) Commissioni applicate dalle societ di gestione di OICR sottostanti al Fondo
Gli OICR in cui pu essere investito il patrimonio del Fondo, prevedono le seguenti commissioni massime:
Tipologia di costo degli OICR sottostanti | Percentuale |
Oneri di sottoscrizione e di rimborso | Non previsti |
Commissioni di gestione annue M | assimo 2,5% del valo re delle quote degli OICR sottostanti. |
Commissioni di overperformance | Xxxxxxx 30% dell eventuale differenza positiva tra la performance dell OICR e l obiettivo di gestione (be nchmark, obiettivo di rendimento, massimo valore assoluto o relativo registrato dal fondo, a seconda dei casi) |
La Societ incrementer il patrimonio del Fondo di un importo pari alle utilit pattuite e ricevute da lle societ di gestione degli OICR oggetto di investime nto, secondo quanto riportato nel set informativo.
Per la quantificazione di tali utilit si rinvia al rendiconto annuale del Fondo.
c) Ulteriori costi gravanti sul Fondo
spese di amministrazione e custodia delle attivit del Fondo;
i costi connessi con l acquisizione e la dismissio ne delle attivit del Fondo; spese di revisione e certificazione del Fondo;
le eventuali spese legali e giudiziarie sostenute nell esclusivo interesse del Fondo.
I costi indicati sub a), b), c), sono imputati al F ondo con conseguente diminuzione del Valore Complessivo Netto del Fondo, con una gradualit coe rente con la periodicit di calcolo della Quota di cui all Art. 7.
Art. 6 Criteri per la determinazione del Valore C omplessivo Netto del Fondo
Il Valore Complessivo Netto del Fondo Ł la risultan te della valorizzazione delle attivit del Fondo st esso al netto delle eventuali passivit e delle spese in erenti al Fondo, e ad esso imputate, di cui al prec edente Art. 5 (il Valore Complessivo Netto del Fondo ).
La Societ calcola giornalmente il Valore Complessi vo Netto del Fondo conformemente ai seguenti criteri:
il calcolo si riferisce sempre al primo giorno lav orativo precedente ( Giorno di Riferimento ) rispetto a quello in cui viene effettuato il calcolo ( Data di Valorizzazione );
- per l individuazione quantitativa delle attivit , si considera la posizione netta in valori mobiliari quale si ricava dalle consistenze effettive del giorno cu i si riferisce il calcolo, emergenti dalle evidenze patrimoniali rettificate dalle partite relative ai contratti conclusi alla data anche se non ancora regolati, le quali trovano contropartita di segno o pposto nelle disponibilit liquide del Fondo, contribuendo a determinare la posizione netta di l iquidit ;
- qualora, a causa di una sospensione o una limitazi one degli scambi, prima dell orario di chiusura, delle Borse di quotazione di riferimento delle atti vit finanziarie in cui investe il Fondo, la Societ si trovi nelle condizioni di non poter procedere alla valorizzazione delle Quote del Fondo, verr preso, come Giorno di riferimento per la valorizzazione, r elativamente alle Borse interessate, il primo
giorno lavorativo immediatamente successivo nel qua le si rendano disponibili sulle medesime Borse di riferimento le quotazioni di dette attivit fina nziarie.
Ai fini della determinazione del Valore Complessivo Netto del Fondo saranno applicati i seguenti princ ipi contabili:
- le negoziazioni su titoli e altre attivit finanzi arie sono contabilizzate nel portafoglio del Fondo sulla base della conclusione dei relativi contratti, anch e se non regolati;
- gli interessi e gli altri proventi ed oneri di nat ura operativa sono registrati secondo il principio della competenza temporale, anche mediante rilevazione di ratei attivi e passivi;
- gli interessi e gli altri proventi attivi vengono registrati al lordo delle eventuali ritenute d acco nto;
- i dividendi non ancora incassati sui titoli aziona ri in portafoglio sono considerati dal giorno della quotazione ex-cedola;
- l immissione e il prelievo delle Quote sono regist rate in base a quanto previsto dalle condizioni contrattuali di assicurazione e secondo il principi o della competenza temporale;
- i valori mobiliari quotati sono valutati al prezzo di mercato rilevato il Giorno di riferimento del c alcolo;
- i valori mobiliari non quotati sono valutati al pr esunto valore di realizzo;
- le quote di un OICR presente nel Fondo vengono val orizzate sulla base dell ultimo valore della quota disponibile al giorno di valorizzazione della Quota del Fondo;
- per i valori mobiliari con valorizzazioni disponib ili con cadenza settimanale o mensile si utilizza l ultimo valore disponibile;
- la conversione in euro dei valori mobiliari espres si in valuta estera avviene applicando i cambi indicativi rilevati dalla Banca Centrale Europea il Giorno di riferimento del calcolo;
- il numerario Ł computato al nominale;
- gli eventuali crediti di imposta riconosciuti sui proventi derivanti dalla gestione delle quote di OI CR presenti nel Fondo concorrono ad incrementare il va lore del Fondo stesso a partire dalla data in cui sono maturati, tenuto conto della data in cui la So ciet potr presumibilmente realizzarli;
- le eventuali retrocessioni di una percentuale dell e commissioni di gestione, riconosciute dai gestori in relazione agli OICR presenti nel Fondo, concorro no a incrementare il valore del Fondo stesso.
Art. 7 Valore unitario della Quota e sua pubblica zione
Il valore unitario di ogni Quota Ł determinato gior nalmente dalla Societ , dividendo il Valore Complessivo Netto del Fondo, calcolato secondo i cr iteri di cui al precedente Art. 6, per il numero complessivo di Quote costituenti il patrimonio del Fondo (tale rapporto viene arrotondato alla millesi ma parte di una quota), entrambi riferiti al Giorno di riferimento .
Il valore unitario della quota, con indicazione del la relativa data di riferimento, Ł pubblicato giorn almente sul sito internet della Societ xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx .
Alla data di costituzione del Fondo, il valore unit ario della quota Ł convenzionalmente fissato ad eur o 10,00.
Il valore unitario della Quota Ł al netto di qualsi asi onere a carico del Fondo.
Art. 8 Revisione contabile del Fondo
La gestione del Fondo Ł annualmente sottoposta a re visione contabile da parte di una societ di revisione iscritta all albo di cui al d. lgs. n. 39 del 27 gennaio 2010.
La societ di revisione accerta la rispondenza dell a gestione al presente Regolamento ed attesta
l adeguatezza delle attivit gestite rispetto agli impegni assunti sulla base delle riserve matematich e, e la determinazione del valore unitario della quota.
Art. 9 Modifiche al Regolamento
La Societ si riserva la facolt di apportare quell e modifiche che si rendessero necessarie a seguito dei cambiamenti della normativa primaria e secondaria v igente oppure a fronte di mutati criteri gestionali , con esclusione di quelle meno favorevoli per il Con traente.
Tali modifiche verranno trasmesse con tempestivit all IVASS, con evidenza degli effetti sul Contraent e, e comunicate a quest ultimo.
¨ fatto comunque salvo il diritto di riscatto del C ontraente dal contratto di assicurazione, secondo q uanto previsto nelle condizioni contrattuali di assicuraz ione.
Regolamento del Fondo Interno VERA VITA SELEZIONE
EQUILIBRATA
Art. 1 Costituzione e denominazione del Fondo int erno
Xxxx Xxxx X.x.X. (la Societ ) ha costituito, con le modalit stabilite dal pres ente Regolamento, il Fondo Interno denominato Vera Vita Selezione Equilibrata (il Fondo ).
Il Fondo costituisce patrimonio separato dalle altr e attivit della Societ .
Art. 2 Fusione tra Fondi interni
A fronte di eventuali mutati criteri gestionali del Fondo, o a seguito dell eventuale riduzione delle masse gestite tali da rendere l’incidenza dei costi fissi gravanti sul Fondo eccessivamente onerosa, ovvero tali da pregiudicare l efficiente gestione finanziaria d ello stesso nell interesse dei Contraenti, Ł ammess a la possibilit di fusione del Fondo con altri fondi in terni della Societ , purchØ aventi caratteristiche similari ed obiettivi di investimento omogenei al Fondo.
In tal caso, la Societ informer , in via preventiv a e per iscritto, i Contraenti del Fondo circa tutt i gli aspetti connessi con l operazione di fusione che ri levino per gli stessi, in particolare precisando:
i. le motivazioni dell operazione di fusione;
ii. gli effetti che la stessa determina sulle polit iche di investimento dei Fondi stessi e sul regime delle commissioni;
iii. le modalit ed i tempi esatti di regolazione d ell operazione di fusione;
iv. l indicazione dei criteri seguiti per l attribuzione delle Quote del nuovo Fondo interno e la determinazione del relativo valore di ingresso nell o stesso;
v. la composizione sintetica dei fondi interni inte ressati alla fusione.
Le operazioni di fusione dovranno tener conto dell interesse dei Contraenti e non potranno comportare alcun aggravio degli oneri economici per gli stessi , nØ modifiche del loro investimento in senso meno favorevole ad essi.
La Societ provveder a far confluire tutte le atti vit finanziarie relative al Fondo in quello deriva nte dalla fusione, senza oneri o spese per i Contraenti, ed i n modo tale da assicurare che non si verifichino soluzioni di continuit nella gestione dei fondi in teressati.
La Societ provveder , altres , ad inviare ai Contr aenti il regolamento del nuovo fondo derivante dall operazione di fusione, che costituir parte in tegrante del contratto di assicurazione.
Il Contraente ha in ogni caso la facolt di esercit are il diritto di riscatto secondo quanto previsto dal contratto di assicurazione, a seguito delle operazi oni di cui al presente articolo.
Art. 3 Nuovi Fondi interni
La Societ ha la facolt di istituire nuovi Fondi i nterni in aggiunta a quelli previsti dal contratto di assicurazione.
La Societ informa preventivamente e per iscritto i l Contraente circa l istituzione di nuovi Fondi int erni. Il Contraente potr effettuare investimenti nei Fon di interni di nuova istituzione tramite la sottoscr izione delle loro Quote o il trasferimento delle Quote gi possedute in altri Fondi interni indicati dal cont ratto di assicurazione.
La Societ si obbliga alla consegna di un estratto del set informativo aggiornato unitamente al Regolamento del nuovo Fondo interno o dei nuovi Fon di interni.
Art. 4 Obiettivi, caratteristiche, criteri di inv estimento del Fondo e Rischi
La Societ pu investire il patrimonio del Fondo ne gli attivi di seguito elencati, ed in ogni caso conformemente a quanto indicato nel Regolamento IVA SS n. 24 del 6 giugno 2016 recante disposizioni
in materia di investimenti e di attivi a copertura delle riserve tecniche e nella circolare ISVAP n. 4 74/D del 21 febbraio 2002 relativa alle polizze unit-lin ked, e successive modifiche, come applicabili.
Il Fondo presenta le seguenti caratteristiche:
a) Data di istituzione del Fondo: 12/11/2020 o alla prima data utile successiva in cui saranno investi ti i premi per effetto della sottoscrizione dei contratt i collegati al Fondo medesimo;
b) Categoria: Bilanciato;
c) Valuta: euro;
d) Finalit : crescita del capitale fermo restando c he la Societ non offre alcuna garanzia di capitale e di rendimento minimo;
e) Composizione: le attivit conferite al Fondo pot ranno essere investite in:
- titoli di Stato;
- titoli obbligazionari o altri titoli assimilabili, che prevedano a scadenza almeno il rimborso del lo ro valore nominale;
- titoli azionari;
- strumenti finanziari derivati collegati a strument i finanziari idonei, secondo quanto previsto dalla normativa IVASS;
- titoli strutturati e altri strumenti ibridi, che r ispettino le disposizioni della normativa IVASS;
- quote di Fondi Comuni di Investimento, SICAV ed ET F (di seguito OICR ) - diversi dai fondi riservati e dai fondi speculativi - anche per la to talit delle attivit conferite al Fondo;
- strumenti monetari con scadenza non superiore a se i mesi.
Il Fondo pu investire in attivi di natura obbligaz ionaria e azionaria, nonchØ OICR, denominati in qualunque divisa, di qualunque area geografica, set tore e categoria di emittenti.
Gli investimenti in categorie di attivit di natura azionaria, incluse parti di OICR specializzati nell’investimento in strumenti finanziari aventi ca ratteristiche analoghe, in parti di OICR bilanciati e di OICR flessibili diversi da quelli di natura obbl igazionaria, possono essere effettuati per un controvalore non superiore al 60% del valore comple ssivo netto del Fondo.
Il Fondo pu investire l intero portafoglio in cate gorie di attivit di natura obbligazionaria o del mercato monetario, denominati in qualsiasi valuta, di emittenti governativi, enti locali, organismi sovranazionali e societari o OICR aperti specializz ati nell investimento in strumenti finanziari avent i caratteristiche analoghe, nonchØ in parti di OICR f lessibili di natura obbligazionaria.
L esposizione del Fondo in categorie di attivit ob bligazionarie con qualit creditizia inferiore ad investment grade (riferita al rating dell emissione o del relativo emittente), incluse le parti di OIC R aperti specializzati nell investimento in strumenti finanziari aventi caratteristiche analoghe, non pu superare il 10% del valore complessivo netto del Fo ndo.
Per la parte del Fondo costituita da attivit espre sse, o che possono investire, in divise diverse dall euro, Ł prevista l esposizione al rischio di cambio.
Gli OICR presenti nel Fondo saranno in linea con le caratteristiche del Fondo stesso.
f) La Societ investir fino ad un massimo del 100% del totale attivi in OICR gestiti dalle societ de l Gruppo Anima . Il Fondo potr altres investire in OICR di altre societ di gestione del risparmio, fermi
i limiti ed il rispetto dei principi posti dalla re golamentazione IVASS.
La Societ ha la facolt di detenere una parte del patrimonio del Fondo in disponibilit liquide e piø in generale, ha la facolt di assumere, in relazion e all andamento dei mercati finanziari o ad altre
specifiche situazioni congiunturali, azioni volte a tutelare l interesse dei Contraenti nel rispetto d el Regolamento e della regolamentazione IVASS applicab ile;
g) Lo stile di gestione Ł di tipo attivo. Gli inves timenti sono effettuati, per la parte monetaria e obbligazionaria, sulla base di una analisi macroeco nomica delle principali variabili delle maggiori economie mondiali, con particolare attenzione alle politiche monetarie messe in atto dalle Banche Centrali, nonchØ sulla base di un analisi di bilanc io e di credito delle principali societ emittenti sui mercati obbligazionari (ad es.: ratios patrimoniali , livelli di indebitamento, differenziali di rendim ento rispetto ad attivit prive di rischio). Per la part e azionaria gli investimenti sono effettuati sulla base di analisi macroeconomiche e industriali per la determ inazione dei pesi dei singoli Paesi e settori, anal isi economico/finanziarie per la selezione principalmen te di aziende che presentano un profilo di investimento interessante in relazione a parametri di valutazione ritenuti significativi. La selezione mira a identificare OICR gestiti da societ che evi denzino qualit del team di gestione, consistenza
e persistenza dei risultati, ovvero che, a giudizio del gestore, in relazione alla strategia seguita rappresentino un opportunit d investimento in ragi one del contesto di mercato. Gli OICR selezionati possono anche utilizzare criteri ESG.
La Societ non replica la composizione del benchmar k e viene comunque lasciata la possibilit di introdurre elementi di diversificazione (strumenti finanziari non presenti nel benchmark o presenti in proporzioni diverse) al fine di realizzare il migli or rendimento correlato al profilo di rischio del F ondo. In tal senso l andamento del Fondo pu presentare r ilevanti scostamenti rispetto a quello del benchmark.
h) Parametro di riferimento (benchmark): il benchma rk Ł un parametro oggettivo di riferimento costitui to da un indice o un insieme di indici comparabile, in termini di composizione e di rischiosit , agli obi ettivi di investimento attribuiti alla gestione di ogni Fo ndo Interno. Tale indice, in quanto teorico, non Ł gravato da costi. Alla data di costituzione del Fon do, il benchmark individuato Ł cos composto:
Indici che compongono il benchmark P | eso percentuale |
MSCI All Country World (Net Total Return - in Euro) | 50% |
ICE BofA Euro Government (Gross Total Return - in E uro) | 15% |
ICE BofA Global Government (Gross Total Return - in Euro) | 15% |
ICE BofA Euro Large Cap Corporate (Gross Total Retu rn - in Euro) | 10% |
ICE BofA Euro Xxxxxxxx Xxxx Index (Gross Total Retu rn - in Euro) | 10% |
Indice | Descrizione dell indice |
MSCI All Country World | L indice rappresenta il rendimento di un campione r appresentativo di aziende dei principali mercati azionari mondiali ed Ł composto dai titoli azionari selezionati in base al flottant e presente sul mercato, alla liquidit ed Ł aggiustato per il peso della capitalizzazione di mercato. La composizione dell i ndice viene periodicamente rivista allo scopo di mantenere nel tempo le caratteristiche di rappresentativit . La performance dell indice Ł in euro. Index Ticker: NDEEWNR |
ICE BofA Euro Government | Indice a capitalizzazione composto da strumenti fin anziari di natura obbligazionaria emessi dai paesi membri dell area euro. La vita residua dei titoli in oggetto deve essere supe riore a 12 mesi. La valuta di riferimento Ł l’euro. Index Ticker: EG00 |
ICE BofA Global Government | Indice a capitalizzazione composto da strumenti fin anziari di natura obbligazionaria emessi dai paesi dei princip ali mercati internazionali e aventi rating non inferiore a inve stment grade. La vita residua dei titoli in oggetto deve essere supe riore a 12 mesi. La performance dell’indice Ł convertita in euro. Index Ticker: W0G1 |
ICE BofA Euro Large Cap Corporate | L indice rappresenta il rendimento dei titoli obbli gazionari denominati in euro, emessi da imprese di grande dim ensione e ad elevato merito di credito dei principali Paesi svil uppati, denominati in euro. Il valore giornaliero dell indice riflette il valore dei titoli comprensivo delle cedole maturate e reinvestite nel l indice. La vita residua dei titoli in oggetto deve essere superiore a 12 mesi. La valuta di riferimento Ł l’euro. Index Ticker: ERL0 |
ICE BofA Euro Xxxxxxxx Xxxx Index | L indice rappresenta il rendimento dei titoli di st ato a breve termine, denominati in euro, emessi dai Paesi membri dell ar ea euro. La vita residua dei titoli in oggetto non deve essere superiore a 12 mesi. La valuta di riferimento Ł l’euro. Index Ticker: EGB0 |
i) Fondo ad accumulazione dei proventi;
j) La Societ determina giornalmente il valore unit ario della quota.
In relazione al Fondo non Ł prevista la possibilit di effettuare investimenti in parti di OICR promos si, istituiti o gestiti da una societ di gestione del risparmio o da una societ di gestione armonizzata appartenente allo stesso gruppo della Societ (c.d. OICR collegati ).
La Societ si riserva inoltre la possibilit di uti lizzare strumenti finanziari derivati, in coerenza con le caratteristiche del Fondo e in modo da non alterarn e il profilo di rischio, sia allo scopo di realizza re un efficace gestione del portafoglio, che a fini di copertura.
La regolamentazione assicurativa vieta l utilizzo d egli strumenti derivati a fini speculativi.
La Societ prevede di affidare le scelte di investi mento relative al Fondo ad Anima Sgr, intermediario abilitato a prestare servizi di gestione dei patrim oni, nel quadro di criteri di allocazione del patri monio delineati dalla Societ .
In tal caso, Ł comunque prevista l esclusiva respon sabilit della Societ nei confronti degli assicura ti per l attivit di gestione del Fondo.
Rischi
In merito ai principali rischi associati all invest imento si rimanda a quanto riportato nel set inform ativo.
Art. 5 Costi gravanti sul Fondo
Sul Fondo gravano i seguenti costi, che determinano una diminuzione del Valore Complessivo Netto del Fondo e di conseguenza del valore unitario dell a quota.
a) Commissioni di Gestione
Vera Vita Selezione Equilibrata | |
Tipologia | Percentuale |
Commissioni di gestione | 1,60% su base annua, calcolata pro-rata temporis su l Valore Complessivo Netto del Fondo ad ogni Data di valoriz zazione e prelevata trimestralmente |
Commissioni per la garanzia di prestazione minima | Non previste |
Commissioni di overperformance | Non previste |
b) Commissioni applicate dalle societ di gestione di OICR sottostanti al Fondo
Gli OICR in cui pu essere investito il patrimonio del Fondo, prevedono le seguenti commissioni massime:
Tipologia di costo degli OICR sottostanti | Percentuale | ||||
Oneri di rimborso | sottoscrizione | e | di | Non previsti | |
Commissioni di gestione annue M | assimo 2,50% del val | ore delle quote degli OICR. | |||
Commissioni di overperformance | Xxxxxxx 30% dell eventuale differenza positiva tra la performance dell OICR e l obiettivo di gestione (be nchmark, obiettivo di rendimento, massimo valore assoluto o relativo registrato dal fondo, a seconda dei casi) |
La Societ incrementer il patrimonio del Fondo di un importo pari alle utilit pattuite e ricevute da lle societ di gestione degli OICR oggetto di investime nto, secondo quanto riportato nel set informativo.
Per la quantificazione di tali utilit si rinvia al rendiconto annuale del Fondo.
c) Ulteriori costi gravanti sul Fondo
spese di amministrazione e custodia delle attivit del Fondo;
i costi connessi con l acquisizione e la dismissio ne delle attivit del Fondo; spese di revisione e certificazione del Fondo;
le eventuali spese legali e giudiziarie sostenute nell esclusivo interesse del Fondo.
I costi indicati sub a), b), c), sono imputati al F ondo con conseguente diminuzione del Valore Complessivo Netto del Fondo, con una gradualit coe rente con la periodicit di calcolo della Quota di cui all Art. 7.
Art. 6 Criteri per la determinazione del Valore C omplessivo Netto del Fondo
Il Valore Complessivo Netto del Fondo Ł la risultan te della valorizzazione delle attivit del Fondo st esso al netto delle eventuali passivit e delle spese in erenti al Fondo, e ad esso imputate, di cui al prec edente Art. 5 (il Valore Complessivo Netto del Fondo ).
La Societ calcola giornalmente il Valore Complessi vo Netto del Fondo conformemente ai seguenti criteri:
- il calcolo si riferisce sempre al primo giorno lav orativo precedente ( Giorno di Riferimento ) rispetto a quello in cui viene effettuato il calcolo ( Data di Valorizzazione );
- per l individuazione quantitativa delle attivit , si considera la posizione netta in valori mobiliari quale si ricava dalle consistenze effettive del giorno cu i si riferisce il calcolo, emergenti dalle evidenze patrimoniali rettificate dalle partite relative ai contratti conclusi alla data anche se non ancora
regolati, le quali trovano contropartita di segno o pposto nelle disponibilit liquide del Fondo, contribuendo a determinare la posizione netta di l iquidit ;
- qualora, a causa di una sospensione o una limitazi one degli scambi, prima dell orario di chiusura, delle Borse di quotazione di riferimento delle atti vit finanziarie in cui investe il Fondo, la Societ si trovi nelle condizioni di non poter procedere alla valorizzazione delle Quote del Fondo, verr preso, come Giorno di riferimento per la valorizzazione, r elativamente alle Borse interessate, il primo giorno lavorativo immediatamente successivo nel qua le si rendano disponibili sulle medesime Borse
di riferimento le quotazioni di dette attivit fina nziarie.
Ai fini della determinazione del Valore Complessivo Netto del Fondo saranno applicati i seguenti princ ipi contabili:
- le negoziazioni su titoli e altre attivit finanzi arie sono contabilizzate nel portafoglio del Fondo sulla base della conclusione dei relativi contratti, anch e se non regolati;
- gli interessi e gli altri proventi ed oneri di nat ura operativa sono registrati secondo il principio della competenza temporale, anche mediante rilevazione di ratei attivi e passivi;
- gli interessi e gli altri proventi attivi vengono registrati al lordo delle eventuali ritenute d acco nto;
- i dividendi non ancora incassati sui titoli aziona ri in portafoglio sono considerati dal giorno della quotazione ex-cedola;
- l immissione e il prelievo delle Quote sono regist rate in base a quanto previsto dalle condizioni contrattuali di assicurazione e secondo il principi o della competenza temporale;
- i valori mobiliari quotati sono valutati al prezzo di mercato rilevato il Giorno di riferimento del c alcolo;
- i valori mobiliari non quotati sono valutati al pr esunto valore di realizzo;
- le quote di un OICR presente nel Fondo vengono val orizzate sulla base dell ultimo valore della quota disponibile al giorno di valorizzazione della Quota del Fondo;
- per i valori mobiliari con valorizzazioni disponib ili con cadenza settimanale o mensile si utilizza l ultimo valore disponibile;
- la conversione in euro dei valori mobiliari espres si in valuta estera avviene applicando i cambi indicativi rilevati dalla Banca Centrale Europea il Giorno di riferimento del calcolo;
- il numerario Ł computato al nominale;
- gli eventuali crediti di imposta riconosciuti sui proventi derivanti dalla gestione delle quote di OI CR presenti nel Fondo concorrono ad incrementare il va lore del Fondo stesso a partire dalla data in cui sono maturati, tenuto conto della data in cui la So ciet potr presumibilmente realizzarli;
- le eventuali retrocessioni di una percentuale dell e commissioni di gestione, riconosciute dai gestori in relazione agli OICR presenti nel Fondo, concorro no a incrementare il valore del Fondo stesso.
Art. 7 Valore unitario della Quota e sua pubblica zione
Il valore unitario di ogni Quota Ł determinato gior nalmente dalla Societ , dividendo il Valore Complessivo Netto del Fondo, calcolato secondo i cr iteri di cui al precedente Art. 6, per il numero complessivo di Quote costituenti il patrimonio del Fondo (tale rapporto viene arrotondato alla millesi ma parte di una quota), entrambi riferiti al Giorno di riferimento .
Il valore unitario della quota, con indicazione del la relativa data di riferimento, Ł pubblicato giorn almente sul sito internet della Societ xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx .
Alla data di costituzione del Fondo, il valore unit ario della quota Ł convenzionalmente fissato ad eur o 10,00.
Il valore unitario della Quota Ł al netto di qualsi asi onere a carico del Fondo.
Art. 8 Revisione contabile del Fondo
La gestione del Fondo Ł annualmente sottoposta a re visione contabile da parte di una societ di revisione iscritta all albo di cui al d. lgs. n. 39 del 27 gennaio 2010.
La societ di revisione accerta la rispondenza dell a gestione al presente Regolamento ed attesta
l adeguatezza delle attivit gestite rispetto agli impegni assunti sulla base delle riserve matematich e, e la determinazione del valore unitario della quota.
Art. 9 Modifiche al Regolamento
La Societ si riserva la facolt di apportare quell e modifiche che si rendessero necessarie a seguito dei cambiamenti della normativa primaria e secondaria v igente oppure a fronte di mutati criteri gestionali , con esclusione di quelle meno favorevoli per il Con traente.
Tali modifiche verranno trasmesse con tempestivit all IVASS, con evidenza degli effetti sul Contraent e, e comunicate a quest ultimo.
¨ fatto comunque salvo il diritto di riscatto del C ontraente dal contratto di assicurazione, secondo q uanto previsto nelle condizioni contrattuali di assicuraz ione.
Regolamento del Fondo Interno VERA VITA SELEZIONE
RESPONSABILE
Art. 1 Costituzione e denominazione del Fondo int erno
Xxxx Xxxx X.x.X. (la Societ ) ha costituito, con le modalit stabilite dal pres ente Regolamento, il Fondo Interno denominato Vera Vita Selezione Responsabile (il Fondo ).
Il Fondo costituisce patrimonio separato dalle altr e attivit della Societ .
Art. 2 Fusione tra Fondi interni
A fronte di eventuali mutati criteri gestionali del Fondo, o a seguito dell eventuale riduzione delle masse gestite tali da rendere l’incidenza dei costi fissi gravanti sul Fondo eccessivamente onerosa, ovvero tali da pregiudicare l efficiente gestione finanziaria d ello stesso nell interesse dei Contraenti, Ł ammess a la possibilit di fusione del Fondo con altri fondi in terni della Societ , purchØ aventi caratteristiche similari ed obiettivi di investimento omogenei al Fondo.
In tal caso, la Societ informer , in via preventiv a e per iscritto, i Contraenti del Fondo circa tutt i gli aspetti connessi con l operazione di fusione che ri levino per gli stessi, in particolare precisando:
i) le motivazioni dell operazione di fusione;
ii) gli effetti che la stessa determina sulle polit iche di investimento dei Fondi stessi e sul regime delle commissioni;
iii) le modalit ed i tempi esatti di regolazione d ell operazione di fusione;
iv) l indicazione dei criteri seguiti per l attribuzione delle Quote del nuovo Fondo interno e la determinazione del relativo valore di ingresso nell o stesso;
v) la composizione sintetica dei fondi interni inte ressati alla fusione.
Le operazioni di fusione dovranno tener conto dell interesse dei Contraenti e non potranno comportare alcun aggravio degli oneri economici per gli stessi , nØ modifiche del loro investimento in senso meno favorevole ad essi.
La Societ provveder a far confluire tutte le atti vit finanziarie relative al Fondo in quello deriva nte dalla fusione, senza oneri o spese per i Contraenti, ed i n modo tale da assicurare che non si verifichino soluzioni di continuit nella gestione dei fondi in teressati.
La Societ provveder , altres , ad inviare ai Contr aenti il regolamento del nuovo fondo derivante dall operazione di fusione, che costituir parte in tegrante del contratto di assicurazione.
Il Contraente ha in ogni caso la facolt di esercit are il diritto di riscatto secondo quanto previsto dal contratto di assicurazione, a seguito delle operazi oni di cui al presente articolo.
Art. 3 Nuovi Fondi interni
La Societ ha la facolt di istituire nuovi Fondi i nterni in aggiunta a quelli previsti dal contratto di assicurazione.
La Societ informa preventivamente e per iscritto i l Contraente circa l istituzione di nuovi Fondi int erni. Il Contraente potr effettuare investimenti nei Fon di interni di nuova istituzione tramite la sottoscr izione delle loro Quote o il trasferimento delle Quote gi possedute in altri Fondi interni indicati dal cont ratto di assicurazione.
La Societ si obbliga alla consegna di un estratto del set informativo aggiornato unitamente al Regolamento del nuovo Fondo interno o dei nuovi Fon di interni.
Art. 4 Obiettivi, caratteristiche, criteri di inv estimento del Fondo e Rischi
La Societ pu investire il patrimonio del Fondo ne gli attivi di seguito elencati, ed in ogni caso conformemente a quanto indicato nel Regolamento IVA SS n. 24 del 6 giugno 2016 recante disposizioni
in materia di investimenti e di attivi a copertura delle riserve tecniche e nella circolare ISVAP n. 4 74/D del 21 febbraio 2002 relativa alle polizze unit-lin ked, e successive modifiche, come applicabili.
Il Fondo presenta le seguenti caratteristiche:
a. Data di istituzione del Fondo: 12/11/2020 o alla prima data utile successiva in cui saranno investi ti i premi per effetto della sottoscrizione dei contratt i collegati al Fondo medesimo;
b. Categoria: Flessibile;
c. Valuta: euro;
d. Finalit : crescita del capitale fermo restando c he la Societ non offre alcuna garanzia di capitale e di rendimento minimo;
e. Composizione: le attivit conferite al Fondo pot ranno essere investite in:
- titoli di Stato;
- titoli obbligazionari o altri titoli assimilabili, che prevedano a scadenza almeno il rimborso del lo ro valore nominale;
- titoli azionari;
- strumenti finanziari derivati collegati a strument i finanziari idonei, secondo quanto previsto dalla normativa IVASS;
- titoli strutturati e altri strumenti ibridi, che r ispettino le disposizioni della normativa IVASS;
- quote di Fondi Comuni di Investimento, SICAV ed ET F (di seguito OICR ) - diversi dai fondi riservati e dai fondi speculativi - anche per la to talit delle attivit conferite al Fondo;
- strumenti monetari con scadenza non superiore a se i mesi.
Il Fondo pu investire in attivi di natura obbligaz ionaria e azionaria, nonchØ OICR, denominati in qualunque divisa, di qualunque area geografica, set tore e categoria di emittenti.
Gli investimenti in categorie di attivit di natura azionaria, incluse parti di OICR specializzati nell’investimento in strumenti finanziari aventi ca ratteristiche analoghe, in parti di OICR bilanciati e di OICR flessibili diversi da quelli di natura obbl igazionaria, possono essere effettuati per un controvalore minimo del 40% fino al 100% del valore complessivo netto del Fondo.
Il Fondo pu investire l intero portafoglio in cate gorie di attivit di natura obbligazionaria o del mercato monetario, denominati in qualsiasi valuta, di emittenti governativi, enti locali, organismi sovranazionali e societari o OICR aperti specializz ati nell investimento in strumenti finanziari avent i caratteristiche analoghe, nonchØ in parti di OICR f lessibili di natura obbligazionaria.
L esposizione del Fondo in categorie di attivit ob bligazionarie con qualit creditizia inferiore ad investment grade (riferita al rating dell emissione o del relativo emittente), incluse le parti di OIC R aperti specializzati nell investimento in strumenti finanziari aventi caratteristiche analoghe, non pu superare il 10% del valore complessivo netto del Fo ndo.
L esposizione combinata del Fondo in categorie di a ttivit di natura azionaria e/o obbligazionaria di emittenti appartenenti ai mercati emergenti, inclus e le parti di OICR aperti specializzati nell investimento in strumenti finanziari aventi ca ratteristiche analoghe, non pu superare il 10% del valore complessivo netto del Fondo.
Per la parte del Fondo costituita da attivit espre sse, o che possono investire, in divise diverse dall euro, Ł prevista l esposizione al rischio di cambio.
Gli OICR presenti nel Fondo saranno in linea con le caratteristiche del Fondo stesso.
f. La Societ investir fino ad un massimo del 100% del totale attivi in OICR gestiti dalle societ de l Gruppo Anima. Il Fondo potr altres investire in O ICR di altre societ di gestione del risparmio, fermi i limiti ed il rispetto dei principi posti da lla regolamentazione IVASS.
La Societ ha la facolt di detenere una parte del patrimonio del Fondo in disponibilit liquide e piø in generale, ha la facolt di assumere, in relazion e all andamento dei mercati finanziari o ad altre
specifiche situazioni congiunturali, azioni volte a tutelare l interesse dei Contraenti nel rispetto d el Regolamento e della regolamentazione IVASS applicab ile;
g. Lo stile di gestione Ł di tipo attivo. Il fondo ha una gestione flessibile orientata all individuaz ione di OICR che applichino criteri ESG (cd. ESG - Environ mental, Social and corporate Governance factors ).
Le scelte di investimento si basano su analisi fina nziarie di natura qualitativa e quantitativa che portano alla costruzione di un portafoglio diversif icato composto da attivi di natura monetaria, obbligazionaria, azionaria e flessibile, selezionat i integrando l analisi finanziaria con considerazio ni di tipo ambientale, sociale e di buon governo socie tario (ESG).
h. La politica di investimento perseguita dal Fondo , nonchØ la flessibilit che caratterizza la gestio ne, non consentono alla Societ di individuare un param etro oggettivo di riferimento (benchmark) con il quale confrontare il rendimento del Fondo a cui son o collegate le prestazioni assicurative. La volatilit media annua attesa della Quota ritenuta accettabile Ł pari al 15,00% ed Ł ottenuta sulla base della serie storica, dei parametri oggettivi s olitamente utilizzati per questo tipo di stime e da
un analisi della politica di investimento del fondo stesso.
L obiettivo della Societ Ł di massimizzare il rend imento del Fondo;
i. Fondo ad accumulazione dei proventi;
j. La Societ determina giornalmente il valore unit ario della quota.
In relazione al Fondo non Ł prevista la possibilit di effettuare investimenti in parti di OICR promos si, istituiti o gestiti da una societ di gestione del risparmio o da una societ di gestione armonizzata appartenente allo stesso gruppo della Societ (c.d. OICR collegati ).
La Societ si riserva inoltre la possibilit di uti lizzare strumenti finanziari derivati, in coerenza con le caratteristiche del Fondo e in modo da non alterarn e il profilo di rischio, sia allo scopo di realizza re un efficace gestione del portafoglio, che a fini di copertura.
La regolamentazione assicurativa vieta l utilizzo d egli strumenti derivati a fini speculativi.
La Societ prevede di affidare le scelte di investi mento relative al Fondo ad Anima Sgr, intermediario abilitato a prestare servizi di gestione dei patrim oni, nel quadro di criteri di allocazione del patri monio delineati dalla Societ .
In tal caso, Ł comunque prevista l esclusiva respon sabilit della Societ nei confronti degli assicura ti per l attivit di gestione del Fondo.
Rischi
In merito ai principali rischi associati all invest imento si rimanda a quanto riportato nel set inform ativo.
Art. 5 Costi gravanti sul Fondo
Sul Fondo gravano i seguenti costi, che determinano una diminuzione del Valore Complessivo Netto del Fondo e di conseguenza del valore unitario dell a quota.
a) Commissioni di Gestione
Vera Vita Selezione Responsabile | |
Tipologia | Percentuale |
Commissioni di gestione | 1,80% su base annua, calcolata pro-rata temporis su l Valore Complessivo Netto del Fondo ad ogni Data di valoriz zazione e prelevata trimestralmente |
Commissioni per la garanzia di prestazione minima | Non previste |
Commissioni di overperformance | Non previste |
b) Commissioni applicate dalle societ di gestione di OICR sottostanti al Fondo
Gli OICR in cui pu essere investito il patrimonio del Fondo, prevedono le seguenti commissioni massime:
Tipologia di costo degli OICR sottostanti | Percentuale | ||||
Oneri di rimborso | sottoscrizione | e | di | Non previsti | |
Commissioni di gestione annue M | assimo 2,5% del valo | re delle quote degli OICR sottostanti. | |||
Commissioni di overperformance | Xxxxxxx 30% dell eventuale differenza positiva tra la performance dell OICR e l obiettivo di gestione (be nchmark, obiettivo di rendimento, massimo valore assoluto o relativo registrato dal fondo, a seconda dei casi) |
La Societ incrementer il patrimonio del Fondo di un importo pari alle utilit pattuite e ricevute da lle societ di gestione degli OICR oggetto di investime nto, secondo quanto riportato nel set informativo.
Per la quantificazione di tali utilit si rinvia al rendiconto annuale del Fondo.
c) Ulteriori costi gravanti sul Fondo
spese di amministrazione e custodia delle attivit del Fondo;
i costi connessi con l acquisizione e la dismissio ne delle attivit del Fondo; spese di revisione e certificazione del Fondo;
le eventuali spese legali e giudiziarie sostenute nell esclusivo interesse del Fondo.
I costi indicati sub a), b), c), sono imputati al F ondo con conseguente diminuzione del Valore Complessivo Netto del Fondo, con una gradualit coe rente con la periodicit di calcolo della Quota di cui all Art. 7.
Art. 6 Criteri per la determinazione del Valore C omplessivo Netto del Fondo
Il Valore Complessivo Netto del Fondo Ł la risultan te della valorizzazione delle attivit del Fondo st esso al netto delle eventuali passivit e delle spese in erenti al Fondo, e ad esso imputate, di cui al prec edente Art. 5 (il Valore Complessivo Netto del Fondo ).
La Societ calcola giornalmente il Valore Complessi vo Netto del Fondo conformemente ai seguenti criteri:
il calcolo si riferisce sempre al primo giorno lav orativo precedente ( Giorno di Riferimento ) rispetto a quello in cui viene effettuato il calcolo ( Data di Valorizzazione );
- per l individuazione quantitativa delle attivit , si considera la posizione netta in valori mobiliari quale si ricava dalle consistenze effettive del giorno cu i si riferisce il calcolo, emergenti dalle evidenze patrimoniali rettificate dalle partite relative ai contratti conclusi alla data anche se non ancora
regolati, le quali trovano contropartita di segno o pposto nelle disponibilit liquide del Fondo, contribuendo a determinare la posizione netta di l iquidit ;
- qualora, a causa di una sospensione o una limitazi one degli scambi, prima dell orario di chiusura, delle Borse di quotazione di riferimento delle atti vit finanziarie in cui investe il Fondo, la Societ si trovi nelle condizioni di non poter procedere alla valorizzazione delle Quote del Fondo, verr preso, come Giorno di riferimento per la valorizzazione, r elativamente alle Borse interessate, il primo giorno lavorativo immediatamente successivo nel qua le si rendano disponibili sulle medesime Borse
di riferimento le quotazioni di dette attivit fina nziarie.
Ai fini della determinazione del Valore Complessivo Netto del Fondo saranno applicati i seguenti princ ipi contabili:
- le negoziazioni su titoli e altre attivit finanzi arie sono contabilizzate nel portafoglio del Fondo sulla base della conclusione dei relativi contratti, anch e se non regolati;
- gli interessi e gli altri proventi ed oneri di nat ura operativa sono registrati secondo il principio della competenza temporale, anche mediante rilevazione di ratei attivi e passivi;
- gli interessi e gli altri proventi attivi vengono registrati al lordo delle eventuali ritenute d acco nto;
- i dividendi non ancora incassati sui titoli aziona ri in portafoglio sono considerati dal giorno della quotazione ex-cedola;
- l immissione e il prelievo delle Quote sono regist rate in base a quanto previsto dalle condizioni contrattuali di assicurazione e secondo il principi o della competenza temporale;
- i valori mobiliari quotati sono valutati al prezzo di mercato rilevato il Giorno di riferimento del c alcolo;
- i valori mobiliari non quotati sono valutati al pr esunto valore di realizzo;
- le quote di un OICR presente nel Fondo vengono val orizzate sulla base dell ultimo valore della quota disponibile al giorno di valorizzazione della Quota del Fondo;
- per i valori mobiliari con valorizzazioni disponib ili con cadenza settimanale o mensile si utilizza l ultimo valore disponibile;
- la conversione in euro dei valori mobiliari espres si in valuta estera avviene applicando i cambi indicativi rilevati dalla Banca Centrale Europea il Giorno di riferimento del calcolo;
- il numerario Ł computato al nominale;
- gli eventuali crediti di imposta riconosciuti sui proventi derivanti dalla gestione delle quote di OI CR presenti nel Fondo concorrono ad incrementare il va lore del Fondo stesso a partire dalla data in cui sono maturati, tenuto conto della data in cui la So ciet potr presumibilmente realizzarli;
- le eventuali retrocessioni di una percentuale dell e commissioni di gestione, riconosciute dai gestori in relazione agli OICR presenti nel Fondo, concorro no a incrementare il valore del Fondo stesso.
Art. 7 Valore unitario della Quota e sua pubblica zione
Il valore unitario di ogni Quota Ł determinato gior nalmente dalla Societ , dividendo il Valore Complessivo Netto del Fondo, calcolato secondo i cr iteri di cui al precedente Art. 6, per il numero complessivo di Quote costituenti il patrimonio del Fondo (tale rapporto viene arrotondato alla millesi ma parte di una quota), entrambi riferiti al Giorno di riferimento .
Il valore unitario della quota, con indicazione del la relativa data di riferimento, Ł pubblicato giorn almente sul sito internet della Societ xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx .
Alla data di costituzione del Fondo, il valore unit ario della quota Ł convenzionalmente fissato ad eur o 10,00.
Il valore unitario della Quota Ł al netto di qualsi asi onere a carico del Fondo.
Art. 8 Revisione contabile del Fondo
La gestione del Fondo Ł annualmente sottoposta a re visione contabile da parte di una societ di revisione iscritta all albo di cui al d. lgs. n. 39 del 27 gennaio 2010.
La societ di revisione accerta la rispondenza dell a gestione al presente Regolamento ed attesta
l adeguatezza delle attivit gestite rispetto agli impegni assunti sulla base delle riserve matematich e, e la determinazione del valore unitario della quota.
Art. 9 Modifiche al Regolamento
La Societ si riserva la facolt di apportare quell e modifiche che si rendessero necessarie a seguito dei cambiamenti della normativa primaria e secondaria v igente oppure a fronte di mutati criteri gestionali , con esclusione di quelle meno favorevoli per il Con traente.
Tali modifiche verranno trasmesse con tempestivit all IVASS, con evidenza degli effetti sul Contraent e, e comunicate a quest ultimo.
¨ fatto comunque salvo il diritto di riscatto del C ontraente dal contratto di assicurazione, secondo q uanto previsto nelle condizioni contrattuali di assicuraz ione.
GLOSSARIO
La consultazione del presente Glossario ha lo scopo di agevolare la comprensione dei termini tecnici presenti nei documenti che compongono il Set Inform ativo.
Adeguamento delle prestazioni (e del relativo capit ale assicurato): attribuzione alle prestazioni di una parte del rendimento della Gestione separata, c he pu avere valore positivo o negativo, secondo
la periodicit stabilita dalle Condizioni di Assicu razione.
Adeguata verifica della clientela: costituisce l’aspetto piø importante ai fini di un efficace azione preventiva di contrasto ai fenomeni criminali del r iciclaggio e del finanziamento del terrorismo.
Tale attivit prevede i seguenti adempimenti:
a) identificazione dei soggetti che intervengono ne l rapporto assicurativo: cliente (Contraente) ed eventuale esecutore,
Beneficiario ed eventuale esecutore (al momento de lla corresponsione della prestazione assicurativa),
eventuale titolare effettivo, cioŁ la persona fisi ca nell interesse della quale X instaurato il rappo rto assicurativo;
b) verifica dell’identit dei soggetti che interven gono nel rapporto, di cui al punto a), sulla base d i documenti, dati o informazioni ottenuti da una font e affidabile e indipendente;
c) acquisizione di informazioni sullo scopo e sulla natura del rapporto continuativo posto in essere;
d) esercizio di controllo costante nel corso del ra pporto continuativo.
Appendice contrattuale (o di polizza): Ł un documento che forma parte integrante del contr atto, emesso anche successivamente alla conclusione dello stesso, per modificarne o integrarne alcuni aspetti in accordo tra Contraente e Compagnia.
Assicurato: Ł la persona fisica sulla cui vita viene stipulato il contratto. Le prestazioni assicurate sono determinate in funzione dei suoi dati anagrafici e degli eventi attinenti alla sua vita. Pu coincider e con il Contraente stesso e/o con il Beneficiario.
Assicurazione: vedi "Contratto di assicurazione sulla vita".
Benchmark: parametro oggettivo di mercato comparabile, in ter mini di composizione e di rischiosit , agli obiettivi di investimento attribuiti alla gest ione di un Fondo e a cui si pu fare riferimento pe r confrontarne il risultato di gestione. Tale indice, in quanto teorico, non Ł gravato da costi.
Beneficiario: Ł la persona fisica o altro soggetto giuridico, de signato dal Contraente, che ha il diritto di riscuotere la somma assicurata al verificarsi degli eventi previsti dal contratto. Pu coincidere con il Contraente stesso e/o con l Assicurato.
Caricamento: Ł la parte del premio che la Compagnia trattiene pe r far fronte agli oneri di acquisizione e amministrazione del contratto.
Cessione, Xxxxx, Vincolo: condizioni secondo cui il Contraente ha la facolt di cedere a terzi il contratto, cos come di darlo in pegno o comunque d i vincolare le somme assicurate. Tali atti divengon o efficaci solo quando la Compagnia, a seguito di com unicazione scritta del Contraente, ne fa annotazion e sul contratto o su un appendice dello stesso.
Composizione del Fondo: informazione sulle attivit di investimento del Fo ndo relativamente alle principali tipologie di strumenti finanziari, alla valuta di denominazione, alle aree geografiche, ai mercati di riferimento e ad altri fattori rilevanti.
Commissione di performance: commissione trattenuta dalla Compagnia nel caso in cui il rendimento finanziario delle quote a cui Ł collegato il contra tto sia superiore ad una determinata soglia di rend imento prefissata nelle Condizioni di Assicurazione.
Condizioni di Assicurazione: Ł l insieme delle norme (o regole) che disciplinan o il contratto.
Conflitto di interessi: l insieme di tutte quelle situazioni in cui l interesse della Compagnia pu risultare in contrasto con quello del Contraente.
Contraente: Ł la persona fisica o altro soggetto giuridico, che stipula il contratto con la Compagnia e si impegna al versamento dei premi. Pu coincidere con l Assicurato e/o con il Beneficiario.
Contratto di assicurazione sulla vita : contratto con il quale la Compagnia, a fronte del pagamento del premio, si impegna a pagare una prestazione assicur ata in forma di capitale o di rendita al verificars i di un evento attinente alla vita dell Assicurato.
Data di conclusione e decorrenza del contratto: il contratto si considera concluso e produce i prop ri effetti dalle ore 24 della data di decorrenza indic ata nella proposta - polizza, sempre che sia stato pagato il premio.
Dichiarazioni precontrattuali: informazioni fornite dal Contraente prima della sti pulazione del contratto di assicurazione, che consentono alla Compagnia di effettuare la valutazione dei rischi e di stabilire le condizioni per la sua assicurazione.
Documento unico di rendicontazione: documento con il quale la Compagnia fornisce al Co ntraente il riepilogo annuale:
dell’importo dei costi e degli oneri a carico nell’ anno di riferimento, con specifica indicazione dell a parte connessa al costo della distribuzione, nonchØ della relativa illustrazione con cui viene mostrat o l’effetto cumulativo dei costi sulla redditivit de l prodotto e;
dei dati relativi alla situazione del contratto di assicurazione, che contiene l aggiornamento annuale delle informazioni relative al contratto, quali il valore della prestazione maturata, i premi versati e quelli in arretrato e il valore di riscatto maturat o.
Per i contratti con prestazioni collegate a gestion i separate, il riepilogo comprende inoltre: il tass o di rendimento finanziario realizzato dalla Gestione Se parata, l aliquota di retrocessione riconosciuta e il tasso di rendimento retrocesso con l evidenza di ev entuali rendimenti minimi trattenuti.
Per i contratti con forme di partecipazione agli ut ili diversi, il riepilogo comprende gli utili attri buiti alla polizza.
Et assicurativa : Ł l et compiuta dall Assicurato alla data in riferimento alla quale si effettua il calcolo,
se a tale data non sono trascorsi piø di sei mesi d all ultimo compleanno; Ł l et da compiere, se a ta le data sono trascorsi piø di sei mesi dall ultimo com pleanno.
FATCA: il Foreign Account Tax Compliance Act Ł una normativa fiscale americana recepita in It alia dalla Legge, 18 giugno 2015, n. 95 che ha ratificat o e dato esecuzione all accordo Intergovernativo siglato tra Italia e Stati Uniti il 10 gennaio 2014 che, al fine di contrastare l evasione fiscale d a parte di cittadini e imprese statunitensi, prevede in cap o alla Compagnia obblighi di identificazione e classificazione dello Status o meno di cittadino/co ntribuente americano.
La Compagnia Ł a tal fine obbligata ad acquisire al cune specifiche informazioni e una autocertificazio ne sottoscritta dal Contraente (se persona fisica) o d al rappresentante legale (per le persone giuridiche ). La Compagnia Ł altres obbligata a effettuare attiv it di monitoraggio al fine di individuare prontame nte eventuali variazioni delle informazioni sul cliente che possano comportare l obbligo di comunicazione all Agenzia delle Entrate e conseguentemente al fis co statunitense ( Internal Revenue Service - IRS).
Fondi comuni d investimento (aperti): fondi d investimento costituiti da societ di gest ione del risparmio, che gestiscono patrimoni collettivi racc olti da una pluralit di sottoscrittori e che conse ntono, in ogni momento e su richiesta, a questi ultimi la liquidazione della propria quota proporzionale. A seconda delle attivit finanziarie nelle quali il p atrimonio Ł investito si distinguono in diverse cat egorie quali azionari, bilanciati, obbligazionari, flessib ili e di liquidit (o monetari).
Fondo interno: fondo d investimento per la gestione delle polizze unit-linked costituito all interno della societ e gestito separatamente dalle altre attivit della societ stessa, in cui vengono fatti conflu ire i premi, al netto dei costi, versati dal Contraente, i quali vengono convertiti in quote (unit) del Fond o stesso. A seconda delle attivit finanziarie nelle quali il patrimonio Ł investito sono distinti in di verse categorie quali azionari, bilanciati, obbligazionar i, flessibili e di liquidit (o monetari).
Gestione Separata: fondo appositamente creato dalla Compagnia e gestit o separatamente rispetto al complesso delle attivit , in cui confluiscono i pre mi al netto dei costi versati dai Contraenti che ha nno sottoscritto polizze rivalutabili.
Giorno di riferimento: giorno lavorativo di riferimento per il calcolo de l valore complessivo netto del Fondo interno/OICR e conseguentemente del valore un itario delle quote del Fondo interno/OICR stesso definito nel Regolamento del Fondo.
Imposta sostitutiva: Ł l imposta applicata alle prestazioni che sostitui sce quella sul reddito delle persone fisiche. Gli importi ad essa assoggettati n on rientrano piø nel reddito imponibile e quindi no n devono essere indicati nella dichiarazione dei redd iti.
IVASS o ISVAP: Ł l Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni c he svolge funzioni di vigilanza nel settore assicurativo sulla base delle linee di politica ass icurativa determinate dal Governo. A far data dal 1 gennaio 2013 l IVASS Ł succeduto in tutti i poteri, competenze e funzioni di vigilanza precedentemente affidate all ISVAP.
Limitazione di azioni esecutive o cautelari: ai sensi dell art. 1923 cod. civ. le somme dovute dalla Compagnia al Beneficiario non possono essere sottop oste ad azione esecutiva o cautelare.
Modulo di Proposta - Polizza: documento che forma parte integrante del contratto, in cui vengono raccolte le firme del Contraente, dell’Assicurato e della Compagnia, e riportati i dati identificativi del Contraente, dell’Assicurato e dei Beneficiari; inol tre vengono indicati e riassunti i principali eleme nti del contratto (durata, importi delle prestazioni, il pr emio ecc.).
Mercati regolamentati: per mercati regolamentati si intendono quelli iscr itti dalla CONSOB nell elenco previsto dall art. 63, comma 2, ovvero nell apposit a sezione prevista dall art. 67, comma 1, del D. Lg s. n. 58/98.
OICVM/OICR: sono Organismi di Investimento Collettivo in Valori Mobiliari/Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio. Si tratta di fondi comuni di investimento e di Societ di Investimento a Cap itale Variabile (SICAV) di cui al decreto legislativo 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modificazioni e integrazioni.
Overperformance: soglia di rendimento del Fondo interno/OICR a cui Ł collegato il contratto oltre la quale la societ pu trattenere una parte dei rendi menti come costi (commissioni di performance o incentivo).
Opzioni contrattuali: sono tutte le opzioni esercitabili in forza del con tratto. Ad esempio, ove contrattualmente previsto, l opportunit di effettu are switch oppure di scegliere che il capitale sia convertito in una rendita vitalizia o, viceversa, d i chiedere che la rendita vitalizia sia convertita in un capitale da pagare in unica soluzione.
Periodo di efficacia: periodo durante il quale il contratto produce i pro pri effetti.
Plusvalenza / Minusvalenza: differenza rispettivamente positiva o negativa fra il prezzo di vendita di una attivit componente la Gestione Separata e il s uo prezzo di acquisto.
Polizza: documento che fornisce la prova dell esistenza del contratto di assicurazione o di capitalizzazione.
Polizza caso morte (o in caso di decesso): contratto di assicurazione sulla vita con il quale la Compagnia si impegna al pagamento della prestazione assicurativa al Beneficiario qualora si verifichi il decesso dell Assicurato.
Premio: Ł l importo che il Contraente versa a fronte delle prestazioni assicurate.
Prescrizione: estinzione del diritto per mancato esercizio dello stesso entro i termini stabiliti dalla legge.
Prestazione a scadenza: pagamento al Beneficiario della prestazione assicur ativa alla scadenza contrattuale.
Prestazioni assicurate: sono le somme pagabili dalla Compagnia, in forma pe riodica o di capitale, al verificarsi dell evento assicurato.
Prodotto d investimento assicurativo (o IBIP, Insurance Based Investment Product) : un prodotto ai sensi dell’articolo 4, paragrafo 1, numero 2), del regolamento (UE) n. 1286/2014; prodotto assicurativ o che presenta una scadenza o un valore di riscatto e in cui tale scadenza o valore di riscatto Ł espost o in tutto o in parte, in modo diretto o indiretto, a lle fluttuazioni del mercato.
Quietanza: documento che prova l avvenuto pagamento (ad esempi o: quietanza di premio rilasciata dalla Compagnia al Contraente a fronte del versamen to del premio; quietanza di liquidazione rilasciata dall avente diritto alla Compagnia a fronte del pag amento della prestazione).
Quota: ciascuna delle parti (unit) di uguale valore in cu i il Fondo interno/OICR Ł virtualmente suddiviso, e nell acquisto delle quali vengono investiti i pre mi, al netto dei costi e delle coperture assicurati ve.
Rating o merito creditizio: Ł un indicatore sintetico del grado di solvibilit di un soggetto (Stato o impresa) che emette strumenti finanziari di natura obbligazionaria ed esprime una valutazione circa le prospettive di rimborso del capitale e del pagament o degli interessi dovuti secondo le modalit e i te mpi
previsti. Il rating viene assegnato da agenzie inte rnazionali indipendenti e prevedono diversi livelli di rischio a seconda dell emittente considerato: il ra ting piø elevato (Aaa/AAA) viene assegnato agli emittenti che offrono altissime garanzie di solvibi lit , mentre il rating piø basso (C per tutte le ag enzie) Ł attribuito agli emittenti scarsamente affidabili. Il livello base di rating affinchØ l emittente sia caratterizzato da adeguate capacit di assolvere ai propri impegni finanziari Ł rappresentato dal cosiddetto investment grade [Baa3/BBB-)].
Recesso: diritto del Contraente di recedere dal contratto e farne cessare gli effetti.
Regime di capitalizzazione composta: modalit di calcolo nel quale gli interessi relativ i a ogni periodo di capitalizzazione non vengono scorporati dal capi tale, ma producono essi stessi ulteriori interessi.
Regolamento del Fondo: L insieme delle norme, riportate nelle condizioni contrattuali, che regolano il Fondo d investimento Interno/OICR, e che includono informazioni sui contorni dell attivit di gestione , la politica d investimento, la denominazione e la dura ta del fondo, gli organi competenti per la scelta d egli investimenti ed i criteri di ripartizione degli ste ssi, gli spazi operativi a disposizione del gestore per le scelte degli impieghi finanziari da effettuare, ed altre caratteristiche relative al fondo quali ad es empio la categoria e il benchmark di riferimento.
Regolamento della Gestione Separata: documento che riporta la disciplina contrattuale de lla Gestione Separata.
Rendita: Ł la somma in forma periodica, pagabile dalla Compa gnia in corrispondenza di determinati periodi in virtø del tipo di opzione, se contrattua lmente prevista, esercitata dal Contraente.
Rilevanza degli investimenti: termini di rilevanza (vedi tabella seguente) indic ativi delle strategie gestionali della Gestione Separata/Fondo interno/OI CR, posti i limiti definiti nel Regolamento di gestione:
Definizione | Controvalore dell investimento rispetto al totale d ell attivo del fondo |
Principale | Oltre 70% |
Prevalente | Compreso tra il 50% e il 70% |
Significativo | Compreso tra il 30% e il 50% |
Contenuto | Compreso tra il 10% e il 30% |
Residuale | Minore del 10% |
Riscatto parziale : facolt del Contraente di riscuotere anticipatame nte una parte del valore maturato sul contratto al momento della richiesta, secondo q uanto previsto dalle Condizioni di Assicurazione.
Riscatto parziale programmato : facolt del Contraente di richiedere l attivazion e di un piano che prevede l erogazione periodica in via automatica di una parte del valore maturato sul contratto, secon do quanto previsto dalle Condizioni di Assicurazione.
Riscatto totale : Ł la facolt del Contraente di risolvere anticipa tamente il contratto, richiedendo la liquidazione del valore maturato risultante al mome nto della richiesta, secondo quanto previsto dalle Condizioni di Assicurazione.
Riserva matematica: Ł l importo accantonato dalla Compagnia per far fro nte agli impegni assunti contrattualmente nei confronti dei Contraenti. La l egge impone alle societ particolari obblighi relat ivi a tale riserva e alle attivit finanziarie in cui ess a viene investita.
Risoluzione del contratto: consiste nello scioglimento del rapporto contrattua le esistente tra la Compagnia e il Contraente.
Rivalutazione: consiste nella maggiorazione delle prestazioni, con la periodicit prestabilita, derivante dall attribuzione di una quota del rendimento della gestione separata cui Ł collegato il contratto.
Set Informativo: l insieme dei documenti che sono predisposti, cons egnati unitariamente al Contraente, prima della sottoscrizione del contratto, e pubblic ati nel sito internet dell impresa, composto da:
il documento informativo per i prodotti di invest imento, in conformit a quanto stabilito dal Regolamento (UE) n. 1286/2014 del 26 novembre 2014 e relative norme di attuazione (KID);
il documento informativo precontrattuale aggiunti vo relativo ai prodotti d investimento assicurativi (DIP aggiuntivo IBIP);
le Condizioni di Assicurazione, comprensive del g lossario; il modulo di proposta - polizza.
Societ (o Compagnia): Xxxx Xxxx X.x.X., impresa regolarmente autorizzata ad esercitare l attivit assicurativa, definita anche Compagnia o impresa di assicurazione, con la quale il Contraente stipula il contratto di assicurazione.
Societ di gestione del risparmio (SGR): societ di diritto italiano autorizzata cui Ł rise rvata la prestazione del servizio di gestione collettiva del risparmio e degli investimenti.
Soggetto distributore: intermediario incaricato dalla Compagnia alla dist ribuzione del prodotto.
Strumento derivato : strumento finanziario (o attivit finanziaria) il cui valore Ł collegato al prezzo di mercato di uno strumento sottostante: dipende, pert anto, da altre variabili sottostanti, spesso rappresentate dal prezzo di strumenti finanziari ne goziabili. Rientrano in questa categoria strumenti finanziari quali ad esempio le opzioni, i futures e gli swaps.
Tasso di rendimento minimo garantito: rendimento finanziario, annuo e composto, che la Co mpagnia garantisce alle prestazioni assicurate. Pu essere gi conteggiato nel calcolo delle prestazioni assicurate iniziali (tasso tecnico) oppure riconosc iuto anno per anno tenendo conto del rendimento finanziario conseguito dalla Gestione Separata, opp ure riconosciuto al verificarsi dell evento previst o dal contratto o in caso di riscatto secondo quanto previsto dalle Condizioni di Assicurazione.
Valore del patrimonio netto (c.d. NAV) : il valore del patrimonio netto, anche definito NA V (Net Asset Value), rappresenta la valorizzazione di tutte le a ttivit finanziarie oggetto di investimento da part e del fondo interno/OICR, al netto degli oneri fiscali gr avanti sullo stesso, ad una certa data di riferimen to.
Valore della quota/azione (c.d. uNAV) : il valore unitario della quota/azione di un fondo interno/OICR, anche definito unit Net Asset Value (uNAV), Ł deter minato dividendo il valore del patrimonio netto del fondo interno/OICR (NAV) per il numero delle quote/ azioni in circolazione alla data di riferimento del la valorizzazione.
Value at risk (VaR) : indicatore sintetico del rischio. Dato un orizzon te temporale ( ad esempio 1 mese,
3 mesi o 1 anno) tale indicatore fornisce informaz ioni sul rischio associato ad uno strumento finanzi ario (fondo d’investimento, portafoglio di titoli) indic ando il massimo rischio cui si pu andare incontro esprimendolo in termini percentuali rispetto al cap itale investito (es. una misura del VaR del 1% in u n orizzonte temporale di un mese e a livello di confi denza dl 99% indica che in un mese la probabilit d i avere perdite inferiori all’1% Ł pari al 99%)
Volatilit : indicatore statistico che esprime il grado di vari abilit dei prezzi o l ampiezza delle oscillazioni subite dal prezzo di uno strumento finanziario. Ind ica parte del rischio che si assume quando si effet tua un investimento; quanto piø uno strumento finanziar io Ł volatile, tanto maggiore Ł l aspettativa di guadagni elevati, ma anche il rischio di perdite.
Informativa sugli obblighi di cui al D. Lgs. n 231 cos modificato dal D. Lgs. n 125 del 4 ottobre 20
del 21 Novembre 2007
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Obblighi del cliente
Art. 22, commi 1 e 2
1. I clienti forniscono per iscritto, sotto la prop ria responsabilit , tutte le informazioni necessari e e aggiornate per consentire ai soggetti obbligati di adempiere a gli obblighi di adeguata verifica.
2. Per le finalit di cui al presente decreto, le i mprese dotate di personalit giuridica e le persone giuridiche private ottengono e conservano, per un periodo non inferiore a cinque anni, informazioni adeguate, acc urate e aggiornate sulla propria titolarit effettiva e l e forniscono ai soggetti obbligati, in occasione de gli adempimenti strumentali all’adeguata verifica della clientela.
Obbligo di astensione
Art. 42, comma 1, 2 e 4
1. I soggetti obbligati che si trovano nell impossi bilit oggettiva di effettuare l adeguata verifica della clientela, ai sensi delle disposizioni di cui all articolo 19, comma 1, lettere a), b) e c), si astengono dall in staurare, eseguire ovvero proseguire il rapporto, la prestazi one professionale e le operazioni e valutano se eff ettuare una segnalazione di operazione sospetta alla UIF a norma dell articolo 35.
2. I soggetti obbligati si astengono dall’instaurar e il rapporto continuativo, eseguire operazioni o p restazioni
professionali e pongono fine al rapporto continuati siano, direttamente o indirettamente, parte societ
vo o alla prestazione professionale gi in essere d
i cui
fiduciarie, trust, societ anonime o controllate a ttraverso
azioni al portatore aventi sede in Paesi terzi ad a lto rischio. Tali misure si applicano anche nei con fronti delle ulteriori entit giuridiche, altrimenti denominate, aventi sede nei suddetti Paesi, di cui non Ł possi bile identificare il titolare effettivo nØ verificarne l ’identit .
4. ¨ fatta in ogni caso salva l applicazione dell a rticolo 35, comma 2, nei casi in cui l operazione d ebba essere eseguita in quanto sussiste un obbligo di legge di ricevere l atto.
Sanzioni penali
Art. 55, comma 3 e 4
3. Salvo che il fatto costituisca piø grave reato, fornire i dati e le informazioni necessarie ai fini informazioni non veritiere, Ł punito con la reclusi
30.000 euro.
chiunque essendo obbligato, ai sensi del presente d dell’adeguata verifica della clientela, fornisce d one da sei mesi a tre anni e con la multa da 10.000
xxxxxx, a ati falsi o
euro a
4. Salvo che il fatto costituisca piø grave reato, chiunque, essendovi tenuto, viola il divieto di com unicazione di
cui agli articoli 39, comma 1, e 41, comma 3, Ł pun
da 5.000 euro a 30.000 euro.
ito con l’arresto da sei mesi a un anno e con l’amm
enda
Esecutore
L Esecutore Ł il soggetto delegato ad operare in no me e per conto del cliente. Se trattasi di cliente
giuridica, il soggetto cui siano conferiti poteri d conto del cliente.
i rappresentanza che gli consentano di operare in n
persona ome e per
Effettivo Percipiente
L Effettivo Percipiente Ł l eventuale persona fisica o persona giuridica a favore della quale viene ef pagamento su disposizione del cliente.
fettuato il
Titolare effettivo
Art. 20
1. Il titolare effettivo di clienti diversi dalle p ersone fisiche coincide con la persona fisica o le persone fisiche cui, in ultima istanza, Ł attribuibile la propriet diretta o indiretta dell’ente ovvero il relativo c ontrollo.
2. Nel caso in cui il cliente sia una societ di ca pitali:
a) costituisce indicazione di propriet diretta la titolarit di una partecipazione superiore al 25 pe r cento del capitale del cliente, detenuta da una persona f isica;
b) costituisce indicazione di propriet indiretta l a titolarit di una percentuale di partecipazioni s uperiore al 25 per cento del capitale del cliente, posseduto per il tramite di societ controllate, societ fid uciarie o per interposta persona.
3. Nelle ipotesi in cui l esame dell assetto propri etario non consenta di individuare in maniera univo ca la persona fisica o le persone fisiche cui Ł attribuib ile la propriet diretta o indiretta dell ente, il titolare effettivo coincide con la persona fisica o le persone fisiche cui, in ultima istanza, Ł attribuibile il controll o del medesimo in forza:
a) del controllo della maggioranza dei voti esercit abili in assemblea ordinaria;
b) del controllo dei voti sufficienti per esercitar e un influenza dominante in assemblea ordinaria;
c) dell esistenza di particolari vincoli contrattua li che consentano di esercitare un influenza domina nte.
4. Nel caso in cui il cliente sia una persona giuri dica privata, di cui al decreto del Presidente dell a Repubblica 10 febbraio 2000, n.361, sono cumulativamente indiv iduati, come titolari effettivi:
a) i fondatori, ove in vita;
b) i beneficiari, quando individuati o facilmente i ndividuabili;
c) i titolari di poteri di rappresentanza legale, d irezione e amministrazione.
5. Qualora l applicazione dei criteri di cui ai pre cedenti commi non consenta di individuare univocame nte uno o piø titolari effettivi, il titolare effettivo coi ncide con la persona fisica o le persone fisiche ti tolari, conformemente ai rispettivi assetti organizzativi o statutari, di poteri di rappresentanza legale, amministrazione o direzione della societ o del cli ente comunque diverso dalla persona fisica.
6. I soggetti obbligati conservano traccia delle ve rifiche effettuate ai fini dell individuazione del titolare effettivo nonchØ, con specifico riferimento al titolare effet tivo individuato ai sensi del comma 5, delle ragion i che non hanno consentito di individuare il titolare effetti vo ai sensi dei commi 1,2,3 e 4 del presente artico lo.
Art. 22, comma 3, 4 e 5
3. Le informazioni di cui al comma 2, inerenti le i mprese dotate di personalit giuridica tenute all’i scrizione nel Registro delle imprese di cui all’articolo 2188 del codice civile, sono acquisite, a cura degli xxxxxx xxxxxxxx, richiedendole al titolare effettivo, individuato ai sensi dell articolo 20, anche sulla base di quanto risultante dalle scritture contabili e dai bilanci, dal libro dei soci, dalle comunicazioni relative all’assetto proprietario o al controllo dell’ente, cui l’impresa Ł tenuta seco ndo le disposizioni vigenti nonchØ dalle comunicazi oni ricevute dai soci e da ogni altro dato a loro dispo sizione. Qualora permangano dubbi in ordine alla ti tolarit effettiva, le informazioni sono acquisite, a cura d egli amministratori, a seguito di espressa richiest a rivolta ai soci rispetto a cui si renda necessario approfondir e l entit dell’interesse nell’ente. L’inerzia o il rifiuto ingiustificati del socio nel fornire agli amministr atori le informazioni da questi ritenute necessarie per l’individuazione del titolare effettivo ovvero l’in dicazione di informazioni palesemente fraudolente r endono inesercitabile il relativo diritto di voto e compor tano l impugnabilit , a norma dell’articolo 2377 de l codice civile, delle deliberazioni eventualmente assunte c on il suo voto determinante. Si applicano, in quant o compatibili, le disposizioni di cui agli articoli 1 20 e 122 TUF, 74 e 77 CAP e 2341 ter del codice civile.
4. Le informazioni di cui al comma 2, inerenti le p ersone giuridiche private, tenute all’iscrizione ne l Registro delle persone giuridiche private di cui al decreto del Presidente della Repubblica 10 febbraio 2000, n . 361, e successive modificazioni, sono acquisite dal fond atore, ove in vita ovvero dai soggetti cui Ł attrib uita la rappresentanza e l’amministrazione dell’ente, richi edendole al titolare effettivo, individuato ai sens i dell articolo 20, anche sulla base di quanto risult ante dallo statuto, dall’atto costitutivo, dalle sc ritture contabili e da ogni altra comunicazione o dato a loro disposi zione.
5. I fiduciari di trust espressi, disciplinati ai s ensi della legge 16 ottobre 1989, n. 364, nonchØ le persone che esercitano diritti, poteri e facolt equivalenti in istituti affini, purchØ stabiliti o residenti sul territorio della Repubblica italiana, ottengono e detengono informaz ioni adeguate, accurate e aggiornate sulla titolari t effettiva del trust, o dell istituto giuridico affi ne, per tali intendendosi quelle relative all’ident it del costituente o dei costituenti, del fiduciario o dei fiduciari, del guardiano o dei guardiani ovvero di altra perso
del fiduciario, ove esistenti, dei beneficiari o cl asse di beneficiari e delle altre persone fisiche c
il controllo sul trust o sull istituto giuridico af fine e di qualunque altra persona fisica che eserci
na per conto he esercitano
ta, in ultima
istanza, il controllo sui beni conferiti nel trust o nell istituto giuridico affine attraverso la prop riet diretta o indiretta o attraverso altri mezzi. I fiduciari di trust espressi e le persone che esercitano diritti, poteri e facolt equivalenti in istituti giuridici affini conservano tali informazioni per un periodo non inferiore a c
dalla cessazione del loro stato di fiduciari e le r endono prontamente accessibili alle autorit di cui
21, comma 2, lettera a) e b). I medesimi fiduciari che, in tale veste, instaurano un rapporto continua
inque anni all’articolo
tivo o
professionale ovvero eseguono una prestazione occas ionale dichiarano il proprio stato ai soggetti obbl igati. 5-bis. Per le finalit di cui al presente decreto, si considerano istituti giuridici affini al trust g li enti e gli istituti che, per assetto e funzioni, determinano effetti gi uridici equivalenti a quelli dei trust espressi, an che
avuto riguardo alla destinazione dei beni ad uno sc opo ed al controllo da parte di un soggetto diverso dal proprietario, nell interesse di uno o p iø beneficiari o per il perseguimento di uno specif ico fine.
5-ter. I soggetti obbligati assicurano che le infor mazioni di cui al presente articolo, acquisite nell espletamento delle procedure di adeguata verif ica della clientela, siano prontamente rese disponibili alle autorit di cui all articolo 21, c omma 2, lettera a), per l esercizio delle rispettiv e attribuzioni.
Persone politicamente esposte
Art. 1, comma 2, lettera dd)
2. Le persone fisiche che occupano o hanno cessato di occupare da meno di un anno importanti cariche pubbliche, nonchØ i loro familiari e coloro che con i predetti soggetti intrattengono notoriamente str etti legami, come di seguito elencate:
1) sono persone fisiche che occupano o hanno occupa to importanti cariche pubbliche coloro che ricopron o o hanno ricoperto la carica di:
1.1. Presidente della Repubblica, Presidente del Co nsiglio, Ministro, Vice Ministro e Sottosegretario, Presidente di Regione, assessore regionale, Sindaco di capoluogo di provincia o citt metropolitana, Sindaco di comune con popolazione non inferiore a 1 5.000 abitanti nonchØ cariche analoghe in Stati esteri;
1.2. deputato, senatore, parlamentare europeo, cons igliere regionale nonchØ cariche analoghe in Stati esteri;
1.3. membro degli organi direttivi centrali di part iti politici;
1.4. giudice della Corte Costituzionale, magistrato della Corte di Cassazione o della Corte dei conti, consigliere di Stato e altri componenti del Consigl io di Giustizia Amministrativa per la Regione siciliana nonchØ cariche analoghe in Stati esteri;
1.5. membro degli organi direttivi delle banche cen trali e delle autorit indipendenti;
1.6. ambasciatore, incaricato d’affari ovvero caric he equivalenti in Stati esteri, ufficiale di grado apicale delle forze armate ovvero cariche analoghe in Stati esteri;
1.7. componente degli organi di amministrazione, di rezione o controllo delle imprese controllate, anch e indirettamente, dallo Stato italiano o da uno Stato estero ovvero partecipate, in misura prevalente o totalitaria, dalle Regioni, da comuni capoluoghi di provincia e citt metropolitane e da comuni con popolazione complessivamente non inferiore a 15.000 abitanti;
1.8. direttore generale di ASL e di azienda ospedal iera, di azienda ospedaliera universitaria e degli altri enti del servizio sanitario nazionale;
1.9. direttore, vicedirettore e membro dell’organo di gestione o soggetto svolgenti funzioni equivalen ti in organizzazioni internazionali;