Contratto di Assicurazione sulla vita di Ramo III (di tipo unit-linked), a premio unico e a vita intera
Selezione Private Pro
PP901
Condizioni di Assicurazione
redatte secondo le Linee Guida per contratti semplici e chiari
del Tavolo Tecnico ANIA Associazioni Consumatori - Associazioni Intermediari
Contratto di Assicurazione sulla vita di Xxxx XXX (di tipo unit-linked), a premio unico e a vita intera
Modello PP901-Ed.05/2022
Data ultimo aggiornamento: 07/05/2022
Le presenti Condizioni di Assicurazione contengono l’insieme delle regole che disciplinano il prodotto denominato Selezione Private Pro (cod. PP901).
Selezione Private Pro è un Contratto di Assicurazione sulla vita a premio unico e a vita intera di tipo unit- linked. Consente di allocare il Premio Unico, eventualmente integrabile con Premi Aggiuntivi, in uno o più dei Fondi Interni ed Esterni di investimento proposti.
Le Condizioni di Assicurazione si articolano in cinque sezioni, il cui contenuto è brevemente descritto, a titolo esemplificativo e non esaustivo, nel seguito:
• Sezione I - Il prodotto Selezione Private Pro (Articoli 1 - 13) - che contiene: (i) le parti contrattuali, i riferimenti normativi e la disciplina delle definizioni, (ii) la descrizione del Prodotto e i requisiti per la sua sottoscrizione, (iii) la disciplina della Prestazione Assicurata, della designazione del Beneficiario ed eventuale Referente terzo, (iv) la disciplina del pagamento dei Premi (v) la disciplina dell’inizio e termine del Contratto,
(vi) la descrizione dei Fondi Interni di investimento e l’attribuzione delle Quote, (vii) Revoca della Proposta di polizza e Recesso del Contratto, (viii) la descrizione dei possibili rischi finanziari legati al Contratto.
• Sezione II - Opzioni Contrattuali (Articolo 14) - che contiene: la disciplina dello Switch.
• Sezione III - Diritti, obblighi e comportamento delle Parti (Articoli 15 - 25) - che contiene l’attività di gestione dei Fondi Esterni effettuate dalla Compagnia, la disciplina sulla facoltà di riscattare il Contratto, sulle variazioni contrattuali, sui tempi, sulle modalità e sulla documentazione necessaria per i pagamenti della Compagnia previsti dal Contratto, e le informazioni sulle conseguenze che derivano qualora il pagamento della Prestazione Assicurata non sia stato richiesto entro i termini previsti dalla legge (prescrizione) e nonchè la disciplina sull’attività di gestione dei Fondi Interni di investimento e sulle operazioni che possono interessare gli stessi (es. fusione o estinzione dei Fondi Interni).
• Sezione IV - Costi (Articolo 26) - che contiene la disciplina sui costi a carico del Contraente (e.g. costi diretti, costi indiretti e costi di Riscatto).
• Sezione V - Miscellanea (Articoli 27 - 35) - che contiene la restante disciplina del Contratto tra cui (i) l’informativa sui conflitti d’interesse, (ii) la non pignorabilità e non sequestrabilità del Contratto, (iii) le imposte e (iv) la legge applicabile e il Foro competente.
Le Condizioni di Assicurazione sono inoltre comprensive dei seguenti allegati:
1. Regolamento dei Fondi Interni;
2. Fac-simile del Modulo di Proposta che rappresenta un’esemplificazione del Modulo di Proposta effettivamente sottoscritto dal Contraente, comprensivo a sua volta: (i) dell’Informativa sul trattamento dei Dati Personali del Contraente, (ii) dell’informativa sul trattamento dei Dati Personali del Beneficiario (ove designato in forma specifica) e, (iii) ove venga nominato il Referente terzo, dell’informativa sul trattamento dei Dati Personali di quest’ultimo;
3. Tabelle esempi contenente i riquadri esplicativi di consultazione per tutti quegli aspetti delle Condizioni di Assicurazione che richiedono una spiegazione o esemplificazione per facilitarne la comprensione;
4. Lista Fondi Esterni;
5. Definizioni/Glossario.
Tutte le citate informative contengono le spiegazioni sulla raccolta e l’utilizzo dei Dati Personali da parte della Compagnia e sono utilizzabili dal Contraente secondo quanto indicato nelle Condizioni di Assicurazione.
Indice
SEZIONE I - IL PRODOTTO Selezione Private Pro
Art. 1 | La Compagnia | pag. | 1 |
Art. 2 | Normativa di riferimento e definizioni | pag. | 1 |
Art. 3 | Caratteristiche del Contratto | pag. | 1 |
3.1 Il Contraente e l’Assicurato | pag. | 1 | |
3.2 Caratteristiche del Prodotto | pag. | 1 | |
3.3 Requisiti per la sottoscrizione | pag. | 1 | |
Art. 4 | Prestazione Assicurata | pag. | 2 |
4.1 Capitale in caso di decesso dell’Assicurato | pag. | 2 | |
4.2 Prestazione Assicurata durante il periodo di carenza | pag. | 3 | |
Art. 5 | Esclusioni | pag. | 3 |
Art. 6 | Controvalore delle Quote collegate al Contratto in tutti i casi di decesso dell’Assicurato | pag. | 3 |
Art. 7 | Beneficiario e Referente terzo | pag. | 4 |
7.1 Designazione del Beneficiario | pag. | 4 | |
7.2 Revoca e/o modifica della designazione del Beneficiario: modalità e requisiti di validità | pag. | 4 | |
7.3 Diritto proprio del Beneficiario | pag. | 4 | |
7.4 Referente terzo | pag. | 4 | |
Art. 8 | Premi | pag. | 5 |
8.1 Premio Unico Iniziale | pag. | 5 | |
8.2 Modalità di pagamento del Premio Unico Iniziale | pag. | 5 | |
8.3 Premio Aggiuntivo | pag. | 5 | |
8.4 Modalità di pagamento del Premio Aggiuntivo | pag. | 5 | |
Art. 9 | Inizio e termine del Contratto: conclusione, efficacia e durata | pag. | 5 |
9.1 Conclusione del Contratto | pag. | 5 | |
9.2 Modalità di sottoscrizione della Proposta | pag. | 6 | |
9.3 Efficacia del Contratto e decorrenza delle coperture assicurative | pag. | 6 | |
9.4 Durata del Contratto e sua estinzione | pag. | 6 | |
Art. 10 | Struttura e Fondi collegati al Prodotto | pag. | 6 |
10.1 Struttura Prodotto | pag. | 6 | |
10.2 I Fondi Interni | pag. | 6 | |
10.3 Limiti di accesso al Fondo Crescita Stabile Monetario Dedicato e Crescita Stabile | pag. | 7 | |
10.4 Fondi Esterni/OICR | pag. | 7 | |
Art. 11 | Attribuzione delle Quote | pag. | 7 |
11.1 Numero delle Quote e controvalore delle Quote inizialmente attribuite | pag. | 7 | |
11.2 Attribuzione delle Quote per il Premio Unico Iniziale | pag. | 7 | |
11.3 Attribuzione delle Quote per il Premio Aggiuntivo | pag. | 8 | |
11.4 Posticipazione della valorizzazione delle Quote | pag. | 8 | |
Art. 12 | Revoca della Proposta e Recesso dal Contratto | pag. | 8 |
12.1 La Revoca (Articolo 176 D. Lgs. 209/2005) | pag. | 8 | |
12.2 Il Recesso (Articolo 177 D. Lgs. 209/2005) | pag. | 8 | |
12.3 Il diritto di ripensamento | pag. | 9 |
Art. 13 Rischi finanziari pag. 10
SEZIONE II - OPZIONI CONTRATTUALI
Art. 14 Trasferimento di Quote (Switch) pag. 10
14.1 Trasferimento volontario di Quote (Switch volontario) pag. 10
14.2 Switch automatico pag. 12
SEZIONE III - DIRITTI, OBBLIGHI E COMPORTAMENTO DELLE PARTI
Art. 15 Attività di gestione dei Xxxxx Xxxxxxx effettuate dalla Compagnia pag. 12
15.1 Attività di aggiornamento periodico dei Fondi Esterni pag. 12
15.2 Attività di salvaguardia pag. 13
Art. 16 Riscatto pag. 13
16.1 Termini e modalità pag. 13
16.2 Riscatto Totale pag. 14
16.3 Riscatto Parziale pag. 14
Art. 17 Posticipazione del disinvestimento Quote e di operazioni in uscita
dal Fondo Interno Crescita Stabile pag. 15
Art. 18 Dichiarazioni inesatte o reticenti del Contraente e dell’Assicurato pag. 15
Art. 19 Variazioni contrattuali pag. 16
Art. 20 Eventuale fusione o estinzione dei Fondi Interni pag. 16
Art. 21 Istituzione di nuovi Fondi Interni pag. 16
Art. 22 Pagamenti della Compagnia e documentazione richiesta pag. 16
22.1 Pagamenti pag. 16
22.2 Modalità dei pagamenti pag. 16
22.3 Documenti pag. 17
22.4 Gestione dei documenti pag. 18
22.5 Modalità di invio della documentazione pag. 18
Art. 23 Variazione della domiciliazione postale e bancaria del Contraente pag. 19
Art. 24 Cessione del Contratto, pegno e vincolo pag. 19
24.1 Facoltà del Contraente pag. 19
24.2 Efficacia del pegno/vincolo pag. 19
24.3 Assenso scritto pag. 19
24.4 Cessione pag. 19
Art. 25 Prescrizione pag. 19
SEZIONE IV - COSTI
Art. 26 Costi pag. 19
26.1 Costi diretti pag. 19
26.2 Costi indiretti addebitati al Fondo pag. 19
26.3 Costi di Riscatto pag. 22
SEZIONE V - MISCELLANEA O DISPOSIZIONI GENERALI
Art. 27 Eventi di carattere eccezionale o imprevedibili
ed esclusione della responsabilità della Compagnia pag. 22
27.1 Turbativa dei mercati ed esclusione responsabilità della Compagnia pag. 22
27.2 Posticipazione delle operazioni di investimento e disinvestimento
dal Fondo Interno Crescita Stabile pag. 22
Art. 28 Prestiti pag. 22
Art. 29 Non pignorabilità e non sequestrabilità pag. 23
Art. 30 Imposte pag. 23
Art. 31 Normativa Antiriciclaggio e contrasto del finanziamento al terrorismo pag. 23 Art. 32 FATCA/CRS/DAC2 e DAC6 pag. 23
Art. 33 Reclami pag. 24
Art. 34 Giurisdizione, Foro Competente pag. 24
Art. 35 Altri sistemi alternativi di risoluzione delle controversie pag. 24 Art. 36 Limitazioni alle operazioni che il Cliente può chiedere in corso di contratto pag. 25
ALLEGATI
Allegato 1 Regolamenti dei Fondi Interni pag. 26
Allegato 2 Fac-simile del Modulo di Proposta pag. 63
Allegato 3 Tabelle esempi pag. 78
Allegato 4 Lista Fondi Esterni pag. 80
Allegato 5 Definizioni/Glossario pag. 82
Sezione I
Il Prodotto Selezione Private Pro
Articolo 1
La Compagnia
Intesa Sanpaolo Life dac (di seguito la “Compa- gnia”) è una Compagnia di assicurazione irlan- dese, con sede nella Repubblica di Xxxxxxx, 0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, XXXX, Xxxxxx - X00 0XX0, appartenente al Gruppo assicurativo italiano Intesa Sanpaolo Vita che, a sua volta, è parte del Gruppo Intesa Sanpaolo.
La Compagnia è autorizzata all’esercizio dell’atti- vità di assicurazione sulla vita ed è iscritta nel Regi- stro delle imprese di assicurazione vita e danni irlandese (Register of Life and Non-Life Insurance Undertakings) con il numero 284248. La supervi- sione dell’attività assicurativa è di competenza dell’autorità irlandese. La Compagnia è quindi sog-
n. 206 (c.d. Codice del consumo) e il Regolamento UE 2016/679 (c.d. Regolamento privacy). Pertanto, per tutto ciò che non è espressamente regolato dal Contratto e ove non vi sia una diversa previsione della normativa di volta in volta applicabile, valgono le norme della legge italiana e la normativa dell’U- nione Europea di riferimento. Nel caso in cui la Compagnia sia sottoposta a una procedura concor- suale si applicherà la normativa irlandese.
2.2 I termini recanti lettera iniziale maiuscola utiliz- zati nelle presenti Condizioni di Assicurazione (com- prensive degli allegati) e nel Modulo di Proposta, laddove non diversamente stabilito, hanno il signifi- cato specificato nell’Allegato 5 “Definizioni/Glossa- rio”. Salvo risulti che il contesto non richieda diver- samente, i termini al singolare includono il plurale e quelli al maschile includono il femminile e viceversa. Tutti i richiami normativi fanno riferimento alla disci- plina richiamata e alle sue successive modifiche e integrazioni.
getta all’attività di vigilanza e supervisione della
Central Bank of Ireland.
La Compagnia opera in Italia in regime di libera prestazione di servizi ed è iscritta nell’Elenco II annesso all’Albo delle Imprese di Assicurazione e Riassicurazione istituito e mantenuto presso IVASS al numero II.00194. La supervisione in materia di rispetto delle regole di comportamento con riferi- mento ai contratti di assicurazioni collocati in Italia è invece di competenza dell’IVASS.
Lo Stato Membro incaricato di controllare l’esercizio dell’attività di assicurazione della Compagnia è l’Ir- landa.
Articolo 2
Normativa di riferimento e definizioni
2.1 Fermo quanto diversamente previsto dalla nor- mativa di volta in volta applicabile in relazione al fatto che la Compagnia è una impresa di assicura- zione irlandese che opera in Italia in regime di libera prestazione di servizi (si richiama a mero titolo esemplificativo gli Articoli 30 “Normativa Antirici- claggio e contrasto del finanziamento del terrori- smo” e 31 “FACTA/CRS/DAC2 e DAC6” che fanno riferimento anche alla normativa irlandese, ovvero i Regolamenti dei Fondi Interni che sono istituiti e disciplinati secondo la normativa irlandese), il Con- tratto e il corrispondente rapporto giuridico che ne discende è regolato dalla normativa italiana oltreché dai regolamenti dell’Unione Europea di riferimento direttamente applicabili. Trovano quindi applica- zione, tra gli altri e a mero titolo esemplificativo: il Codice Civile italiano, il D. Lgs. 7 settembre 2005,
n. 209 (c.d. Codice delle assicurazioni private) e la
regolamentazione di attuazione corrispondente emanata dall’IVASS, il D. Lgs. 6 settembre 2005,
Articolo 3
Caratteristiche del Contratto
3.1 Il Contraente e l’Assicurato
Nel presente Contratto, la figura del Contraente, se persona fisica, coincide con quell’Assicurato.
3.2 Caratteristiche del Prodotto
Selezione Private Pro è una polizza di assicura- zione a vita intera di tipo unit-linked (collegata a Fondi Interni ed Esterni) a Premio Unico Iniziale. È data facoltà al Contraente di versare Premi Aggiuntivi, secondo le modalità stabilite dall’Articolo 8 “Premi”. Le prestazioni previste dal Contratto, sono collegate al Valore delle Quote dei Fondi Interni e dei Fondi Esterni in cui sono investiti i Premi versati dal Contraente. Le prestazioni, col- legate ai Premi investiti nei Fondi Interni ed Esterni, sono espresse in Quote il cui valore dipende dalle oscillazioni del prezzo delle atti- vità finanziarie sottostanti. Pertanto, il Con- tratto comporta rischi finanziari riconducibili all’andamento del Valore delle Quote. Non vi è quindi garanzia alcuna di restituzione del Pre- mio investito.
In caso di decesso dell’Assicurato, la Compagnia si
impegna a pagare la Prestazione Assicurata al Beneficiario scelto dal Contraente, secondo quanto previsto all’Articolo 4 “Prestazione Assicurata”.
3.3 Requisiti per la sottoscrizione
Al momento della sottoscrizione della Proposta di polizza, il Contraente-Assicurato deve avere un’età compresa tra 18 e 80 anni compiuti. La Proposta di polizza può essere sottoscritta esclusivamente nel caso in cui il Contraente- Assicurato abbia la residenza anagrafica in Italia.
Qualora il Contraente-Assicurato trasferisca la pro- pria residenza al di fuori del territorio della Repub- blica Italiana, ne dovrà dare comunicazione alla Compagnia entro 30 Giorni Lavorativi dalla data di cancellazione dagli elenchi dell’anagrafe della popo- lazione residente. La comunicazione potrà essere resa rivolgendosi all’Intermediario presso cui il Con- traente ha sottoscritto la Proposta o con lettera rac- comandata a:
Intesa Sanpaolo Life dac 0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, XXXX
Xxxxxx X00 X0X0 Xxxxxxx
oppure
Intesa Sanpaolo Life dac Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx 000
Xxx Xxxxxxxx 0, 00000 Xxxxxx
Tale comunicazione dovrà essere corredata dalla documentazione a supporto. A partire da detta comunicazione non sarà più possibile per il Contraente effettuare il versamento di Premi Aggiuntivi.
Articolo 4
Prestazione Assicurata
4.1 Capitale in caso di decesso dell’Assicurato La Compagnia si impegna a corrispondere la Pre- stazione Assicurata al Beneficiario designato dal Contraente, come di seguito disciplinato.
4.1.1 Se il decesso dell’Assicurato avviene nei primi dodici mesi dalla Data di Efficacia del Contratto, si rinvia al successivo comma 4.2 “Prestazione Assi- curata durante il periodo di carenza”.
4.1.2 Fermo restando quanto indicato nell’Arti- colo 4.1.1, se al momento del decesso, l’Assicu- rato ha un’età pari o inferiore a 80 anni ed il Sinistro avviene
a) Entro i sette anni dalla Data di Efficacia del Contratto, la Compagnia riconoscerà il maggior importo tra (i) la somma dei Premi versati, al netto dei Premi corrispondenti alle operazioni di Riscatto Parziale e (ii) il Controvalore Totale delle Quote incrementato della maggiorazione caso morte.
a.1) Disciplina applicabile ai soli Contraenti che abbiano una o più polizze del pro- dotto Selezione Private Pro il cui ammontare complessivo dei Premi ver- sati, al netto dei Premi corrispondenti a operazioni di Riscatto Parziale, risulti pari o superiore a 1 milione di Euro.
Nel caso in cui l’importo spettante sia pari alla somma dei Premi versati a(i), la Compa-
gnia, con l’Integrazione dei Premi, colmerà la differenza tra la somma dei Premi versati, al netto dei Premi corrispondenti alle opera- zioni di Riscatto Parziale, e il Controvalore della polizza al momento del decesso dell’Assicurato.
In ogni caso la somma fra l’Integrazione dei Premi e la maggiorazione caso morte riconosciuta secondo quanto indicato al punto 4.1.4, sarà di un importo massimo di 500.000 Euro.
Pertanto e fermo restando l’importo della maggiorazione spettante, nel caso in cui la somma delle varie Integrazioni dei Premi e la maggiorazione caso morte, calcolate su tutte le polizze Selezione Private Pro sotto- scritte dallo stesso Contraente, superino il limite di 500.000 Euro, le sole Integrazioni dei Premi verranno ridotte proporzional- mente a livello di polizza, fino al raggiungi- mento di tale limite.
b) Dopo il settimo anno di polizza, la Compagnia riconoscerà il Controvalore Totale delle Quote incrementato della maggiorazione caso morte.
4.1.3 Se al momento del decesso l’Assicurato ha un’età superiore a 80 anni ed il Sinistro avviene dopo dodici mesi dalla data di decorrenza delle coperture assicurative, la Compagnia riconoscerà il Controvalore delle Quote incrementato della mag- giorazione caso morte pari allo 0,1% moltiplicato per il rapporto tra i Premi investiti da più di un anno e il totale dei Premi investiti.
4.1.4 Per tutte le casistiche sopra indicate, la mag- giorazione caso morte è determinata come incre- mento percentuale in base all’età dell’Assicurato al momento del decesso, come riportata nella tabella sottostante, moltiplicata per il rapporto tra i Premi Residui investiti da più di un anno e il totale dei Premi Residui.
Età al momento del decesso | Incremento Percentuale |
18 - 40 anni | 13,5% |
41 - 60 anni | 6,5% |
61 - 75 anni | 2,5% |
oltre 75 anni | 0,1% |
In ogni caso, l’incremento percentuale (indicato in tabella) della Prestazione Assicurata non può superare l’importo di 50.000 Euro per ogni per- sona assicurata, indipendentemente dal numero di Contratti Selezione Private Pro conclusi dalla Com- pagnia con il medesimo Assicurato. Nel caso in cui l’incremento percentuale superi il limite di 50.000 Euro, i vari incrementi percentuali verranno ridotti proporzionalmente rispetto al Controvalore della polizza al momento del disinvestimento.
4.2 Prestazione Assicurata durante il periodo di carenza
Se il decesso dell’Assicurato si verifica nei primi dodici mesi dalla Data di Efficacia del Contratto (“Periodo di Carenza”), la Compagnia paga una somma pari al Controvalore Totale delle Quote collegate al Contratto senza l’au- mento percentuale di cui all’Art. 4.1.4 della Pre- stazione Assicurata derivante dalla copertura caso morte.
La Compagnia paga una somma pari al Contro- valore Totale delle Quote collegate al Contratto senza l’aumento percentuale della Prestazione Assicurata anche quando il decesso dell’Assicurato:
• si verifica entro i primi cinque anni dalla Data di Efficacia del Contratto a causa della sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS) o di altra pato- logia collegata, oppure
• si verifica per suicidio entro i primi due anni dalla Data di Efficacia del Contratto.
Diversamente, se il decesso si verifica nei primi dodici mesi dalla Data di Efficacia del Contratto ma è conseguenza diretta di:
a) una delle seguenti malattie infettive acute sopravvenute dopo l’inizio della copertura assi- curativa: tifo, paratifo, difterite, scarlattina, mor- billo, vaiolo, poliomielite anteriore acuta, menin- gite cerebro-spinale, polmonite, encefalite epide- mica, carbonchio, febbri puerperali, tifo esante- matico, epatite virale A e B, leptospirosi ittero- emorragica, colera, brucellosi, dissenteria bacil- lare, febbre gialla, febbre Q, salmonellosi, botuli- smo, mononucleosi infettiva, parotite epidemica, peste, rabbia, pertosse, rosolia, vaccinia genera- lizzata, encefalite post-vaccinica, pandemia;
b) shock anafilattico sopravvenuto dopo la Data di Efficacia del Contratto;
c) infortunio avvenuto dopo la Data di Efficacia del Contratto, intendendo per infortunio l’evento dovuto a causa fortuita improvvisa, violenta ed esterna che produca lesioni corporali obiettiva- mente constatabili;
la Compagnia paga la Prestazione Assicurata calcolata secondo le regole previste all’Art.
4.1.2 e Art. 4.1.3, secondo se l’età dell’Assicu- rato sia inferiore o superiore agli 80 anni.
Articolo 5 Esclusioni
Il rischio morte è coperto qualunque sia la causa del decesso senza alcun limite territoriale e senza tenere conto dei cambiamenti di professione dell’As- sicurato, a eccezione dei casi in cui il decesso sia causato da:
• dolo del Contraente e/o dell’Assicurato e/o del Beneficiario;
• partecipazione attiva dell’Assicurato a delitti dolosi;
• partecipazione attiva dell’Assicurato a fatti di guerra, salvo che non derivi da obblighi verso lo Stato italiano; in questo caso la garanzia può essere prestata, su richiesta del Contraente, alle condizioni del competente Ministero;
• partecipazione a corse di velocità e relativi allena- menti, con qualsiasi mezzo a motore;
• incidente di volo, se l’Assicurato viaggia a bordo di aeromobile non autorizzato al volo o con pilota non titolare di brevetto idoneo e, in ogni caso, se viaggia in qualità di membro dell’equipaggio.
In presenza di tali situazioni la Compagnia, in caso di Sinistro, pagherà esclusivamente il Controvalore delle Quote collegate al Contratto secondo quanto previsto dall’Articolo 6.
Articolo 6
Controvalore delle Quote collegate al Contratto in tutti i casi di decesso dell’Assicurato
Il Controvalore delle Quote collegate al Contratto è calcolato moltiplicando il numero delle Quote colle- gate al Contratto per il loro Valore unitario rilevato il mercoledì (utilizzando il Valore unitario delle Quote rilevato in quella data se disponibile, altrimenti il primo Valore Quota disponibile successivo) della settimana successiva rispetto al giorno in cui la Compagnia riceve la comunicazione dell’avvenuto decesso dell’Assicurato, con allegato il certificato di morte dello stesso o documento equipollente (per esempio estratto di morte o attestazione giudiziale). Se le Quote sono anche investite nel Fondo Cre- scita Stabile Monetario Dedicato e il certificato di morte perviene nella settimana precedente la data prevista per il trasferimento di Quote dal Fondo Crescita Stabile Monetario Dedicato verso Crescita Stabile (Sweep secondo quanto indicato nell’Art. 14.1.3), il Valore unitario di tutte le Quote collegate al Contratto è rilevato il merco- ledì (utilizzando il Valore unitario delle Quote rile- vato in quella data se disponibile, altrimenti il primo Valore Quota disponibile successivo) della seconda settimana successiva rispetto al giorno in cui la Compagnia riceve la comunicazione dell’avvenuto decesso dell’Assicurato, con allegato il certificato di morte dello stesso o documento equipollente (per esempio estratto di morte o attestazione giudiziale). Pertanto le Quote del Fondo Crescita Stabile Monetario Dedicato saranno oggetto di opera- zione di Sweep e conseguentemente verranno disinvestite dal Fondo Crescita Stabile e il loro Valore sarà quello del Fondo medesimo.
Alla ricezione del certificato di morte o documento equipollente, tutte le polizze di qualsiasi prodotto assicurativo aventi lo stesso Assicurato, verranno disinvestite secondo le modalità sopra indicate.
Articolo 7
Beneficiario e Referente terzo
7.1 Designazione del Beneficiario
Il Beneficiario è il soggetto nei confronti del quale la Compagnia paga la Prestazione Assicurata in caso di decesso dell’Assicurato. Il Contraente può indicare nel Modulo di Proposta uno o più Benefi- ciari, preferibilmente mediante designazione nomi- nativa.
Nel solo caso di designazione nominativa del Beneficiario, al fine di consentire alla Compa- gnia il corretto adempimento delle norme in materia di antiriciclaggio, il Contraente è tenuto a fornire le complete generalità del Beneficiario e in particolare:
• nome, cognome, codice fiscale, data di nascita, luogo di nascita, recapito e contatti e il legame tra Beneficiario e Contraente, se la designazione fa riferimento ad una per- sona fisica;
• ragione sociale, partita IVA, numero d’iscri- zione nel registro delle imprese ovvero nel registro delle persone giuridiche o, in alter- nativa, il numero di codice fiscale, data di costituzione, recapito e contatti e il legame tra Beneficiario e Contraente e/o titolare effettivo, se la designazione fa riferimento ad una persona giuridica.
Il Contraente è tenuto a indicare le suddette gene- ralità sia alla sottoscrizione della Proposta sia suc- cessivamente, in corso di Contratto, in caso di revoca e/o modifica del Beneficiario originaria- mente designato.
Inoltre, il Contraente si impegna a consegnare al Beneficiario designato in forma nominativa, copia dell’Informativa sul trattamento dei Dati Personali di quest’ultimo ai sensi degli Articoli 13 e 14 del Regolamento (UE) 2016/679, solle- vando la Compagnia dalla responsabilità di ogni danno che dovesse derivare dal proprio inadempimento. Una copia di tale informativa è allegata al Modulo di Proposta ed è disponibile sul sito internet della Compagnia.
7.2 Revoca e/o modifica della designazione del Beneficiario: modalità e requisiti di validità
Il Contraente deve comunicare le eventuali modifi- che e/o revoche del Beneficiario per iscritto alla Compagnia, con lettera raccomandata agli indirizzi di cui all’Articolo 22.5 o tramite l’Intermediario presso cui ha sottoscritto la Proposta.
Il Contraente può revocare e/o modificare il Benefi- ciario in qualsiasi momento tranne:
• quando il Contraente e il Beneficiario hanno comunicato per iscritto alla Compagnia, rispetti- vamente, di rinunciare al potere di revoca e di accettare il beneficio. In questo caso, il Riscatto Totale o Parziale, la costituzione in pegno e qual-
siasi altro atto dispositivo del Contratto potranno essere effettuati solo con il consenso scritto del Beneficiario;
• dopo che, verificatosi il Sinistro, il Beneficiario abbia dichiarato per iscritto alla Compagnia di voler profittare del beneficio.
Inoltre, il Contraente può effettuare la variazione del Beneficiario per testamento.
Indipendentemente dalla modalità della modi- fica/revoca del Beneficiario, la variazione non è valida se non è chiaramente e univocamente riconducibile al Contratto cui si riferisce.
In caso di inefficacia della nuova designazione disposta dal Contraente, rimane valida la prece- dente designazione o, in mancanza, le somme rientrano nel patrimonio ereditario dell’Assicurato. Qualora un Beneficiario deceda prima dell’Assicu- rato, il Contraente è tenuto ad aggiornare la desi- gnazione del Beneficiario.
7.3 Diritto proprio del Beneficiario
Secondo quanto previsto dall’Art. 1920 del Codice Civile italiano, il Beneficiario di un Contratto di Assicurazione sulla vita acquista, per effetto della designazione in suo favore, un diritto proprio ai vantaggi derivanti dall’assicurazione. Conseguen- temente, le somme pagate al decesso dell’Assicu- rato non rientrano nell’asse ereditario. In caso di più Beneficiari, comunque individuati o indivi- duabili, la Compagnia assegna loro la Presta- zione Assicurata in parti uguali, salvo diversa indicazione del Contraente. La designazione attraverso l’indicazione generica della qualità di erede (testamentario o legittimo) vale esclusiva- mente allo scopo di identificare il Beneficiario trat- tandosi di una mera indicazione del criterio di indi- viduazione dei Beneficiari medesimi e non vale ad assoggettare il rapporto alle regole successorie.
L’acquisto del diritto da parte del Beneficiario, opera pertanto autonomamente e indipendente- mente dalle norme che regolano la successione.
7.4 Referente terzo
Il Contraente, per specifiche esigenze di riserva- tezza, ha la facoltà di indicare i dati necessari per l’identificazione di un Referente terzo, diverso dal Beneficiario, che la Compagnia potrà contattare in caso di decesso dell’Assicurato per il pagamento della Prestazione Assicurata a favore del Benefi- ciario, quando non risulti possibile contattare diret- tamente il Beneficiario designato.
È ammesso un solo Referente terzo per Con- tratto.
Il Contraente può revocare e/o modificare il Refe- rente terzo in qualsiasi momento sottoscrivendo l’apposito modulo presso l’Intermediario dove ha sottoscritto la Proposta oppure dandone comuni- cazione per iscritto alla Compagnia fornendo tutte
le generalità e i relativi contatti del nuovo Refe- rente nominato, inviando lettera raccomandata agli indirizzi di cui all’Articolo 22.5. Nel caso di nomina di un nuovo Referente terzo, dovranno essere for- niti anche tutti i dati necessari per l’identificazione dello stesso e i relativi dati per contattarlo. La revoca e la modifica del Referente terzo saranno valide dal momento in cui la Compagnia ne viene a conoscenza secondo le modalità sopra descritte.
Il Referente terzo e il Beneficiario, sia in caso di nomina che in caso di revoca o modifica degli stessi, non potranno essere, in nessun caso, coincidenti. Nel caso in cui, a seguito di modifica del Beneficiario, quest’ultimo dovesse coincidere con il Referente terzo individuato, lo stesso perderebbe automaticamente il ruolo di Referente Terzo per incompatibilità, senza la necessità per la Compagnia di effettuare alcuna comunicazione propedeutica.
Il Contraente a tal riguardo si impegna, assu- mendosene ogni conseguente responsabilità e sollevando la Compagnia da qualsiasi respon- sabilità che dovesse derivare a seguito del pro- prio inadempimento, a:
a) conferire specifico incarico al Referente terzo individuato e a impartire allo stesso tutte le istruzioni necessarie per supportare la Compa- gnia al fine di contattare il Beneficiario;
b) consegnare al Referente terzo, all’atto della nomina, copia della pertinente informativa sul trattamento dei Dati Personali che lo riguardano ai sensi degli Articoli 13 e 14 del Regolamento (UE) 2016/679, allegata al Modulo di Proposta e disponibile sul sito internet della Compagnia;
c) informare tempestivamente per iscritto la Com- pagnia nel caso di revoca dell’incarico ovvero nel caso in cui il Referente terzo rinunciasse all’incarico o, comunque, non fosse più in grado, in corso di Contratto, di svolgere l’inca- rico;
d) informare tempestivamente per iscritto la Com- pagnia dei nuovi dati di contatto del Referente terzo qualora dovessero cambiare in corso di Contratto.
Articolo 8 Premi
8.1 Premio Unico Iniziale
Il Contraente, con la sottoscrizione della Propo- sta di polizza, si impegna a versare un Premio Unico Iniziale dovuto secondo i termini specifi- cati nelle presenti Condizioni di Assicurazione e nel Modulo di Proposta di importo almeno pari a
100.000 Euro. Per maggiori dettagli relativi ai Fondi collegati al prodotto e gli ulteriori requisiti di investi- mento si rinvia all’Articolo 10 “Struttura e Fondi col- legati al Prodotto”.
8.2 Modalità di pagamento del Premio Unico Iniziale
Il pagamento del Premio Unico Iniziale va effettuato, come indicato nel Modulo di Proposta, direttamente in favore della Compagnia, autorizzando l’addebito sul conto corrente bancario del Contraente. La data della valuta di addebito coincide con la data di inve- stimento del Premio, come definita al successivo Articolo 11 “Attribuzione delle Quote”. L’estratto conto bancario del Contraente costituisce a tutti gli effetti Quietanza di pagamento.
8.3 Premio Aggiuntivo
A partire dal 30° giorno successivo alla Data di Effi- cacia del Contratto, il Contraente può corrispondere Premi Aggiuntivi di ammontare pari ad almeno
10.000 Euro ciascuno. Per maggiori dettagli relativi ai Fondi collegati al prodotto e gli ulteriori requisiti di investimento si rinvia all’Articolo 10 “Struttura e Fondi collegati al Prodotto”.
8.4 Modalità di pagamento del Premio Aggiun- tivo
Il pagamento del Premio Aggiuntivo va effettuato direttamente alla Compagnia, autorizzando l’adde- bito sul conto corrente bancario del Contraente; la data della valuta di addebito coincide con la data di investimento del Premio, come definita al succes- sivo Articolo 11 “Attribuzione delle Quote”. L’estratto conto bancario del Contraente costituisce a tutti gli effetti Quietanza di pagamento.
Articolo 9
Inizio e termine del Contratto: conclusione, efficacia e durata
9.1 Conclusione del Contratto
Il Contratto, qualunque sia la tecnica utilizzata per la sottoscrizione del Modulo di Proposta, si considera concluso a Dublino, Repubblica di Irlanda, (secondo l’Articolo 1327 del Codice Civile italiano) quando la Compagnia, dopo aver valutato la Proposta di assi- curazione, accetta e investe il Premio Unico Iniziale. Per confermare la conclusione del Contratto, la Com- pagnia invia al Contraente la Lettera di conferma polizza, con la descrizione delle caratteristiche prin- cipali del Contratto concluso. Se la Compagnia non accetta la Proposta di assicurazione, restituisce al Contraente l’eventuale Premio Unico Iniziale perce- pito entro 30 giorni dalla data di incasso, tramite bonifico bancario sul conto corrente intestato al Con- traente e indicato nel Modulo di Proposta. Decorso tale termine la Compagnia, qualora il ritardo dipenda da fatti alla stessa imputabili, è tenuta a corrispon- dere agli aventi diritto gli interessi moratori calcolati fino alla data di effettivo pagamento. Questi interessi sono dovuti dal giorno della mora, al tasso legale determinato secondo la legge, escludendo il risarci- mento dell’eventuale maggior danno.
9.2 Modalità di sottoscrizione della Proposta
La compilazione dell’apposito Modulo di Proposta avviene con le modalità di seguito dettagliate.
In caso di sottoscrizione del Modulo di Proposta mediante l’utilizzo della Firma Grafometrica o della Firma Digitale il sistema supporta e guida il sog- getto sottoscrittore proponendo, nelle c.d. caselle di point and click che recepiscono la volontà del Con- traente mediante apposizione di un flag, delle dichiarazioni di sintesi esplicative del contenuto delle singole sottoscrizioni incluse nella sezione
mento della Prestazione Assicurata a favore dei Beneficiari;
• Recesso da parte del Contraente dal Contratto e conseguente rimborso allo stesso dell’importo indicato all’Articolo 12.2, “Il Recesso”;
• Riscatto Totale del Contratto e conseguente pagamento al Contraente dell’importo indicato all’Articolo 16, “Riscatto Totale”;
• Recesso da parte della Compagnia dal Contratto in caso di riduzione a zero del numero comples- sivo delle Quote collegate al Contratto.
“Dichiarazioni, impegni del Contraente e sottoscri-
zione del Modulo di Proposta”.
Il Contraente è pertanto consapevole che le sud-
Articolo 10
Struttura e Fondi collegati al Prodotto
dette dichiarazioni di sintesi rappresentano un mero
supporto e aiuto nel processo di sottoscrizione e non sostituiscono in alcun modo il contenuto delle dichiarazioni contrattuali complete contenute nella richiamata sezione del Modulo di Proposta, le quali sono le uniche ad avere valore legale vincolante e a essere sottoscritte dal Contraente mediante Firma Grafometrica o Digitale.
La sottoscrizione della Proposta può avvenire:
• presso i locali dell’Intermediario (sottoscrizione in sede) oppure;
• in luogo diverso dai locali dell’Intermediario (sot- toscrizione fuori sede) oppure;
• con tecniche di comunicazione a distanza (sotto- scrizione tramite “offerta a distanza”), attra- verso l’utilizzo della Firma Digitale messa a dispo- sizione dall’Intermediario.
La sottoscrizione del Modulo di Proposta tramite offerta a distanza avviene nell’ambito di un docu- mento denominato “Proposta di investimento” gestita e inviata dall’Intermediario nella sezione dell’internet banking riservata al Contraente. La “Proposta di investimento” può comprendere anche altre operazioni di investimento e/o di disin- vestimento che possono non riferirsi a prodotti offerti dalla Compagnia.
La “Proposta di investimento” ha carattere unitario e pertanto in caso di impossibilità da parte dell’Inter- mediario di dar corso anche a una sola operazione, la Proposta del Contratto sottoscritta dal Contraente non produrrà alcun effetto. In tal caso, il Contraente riceverà nella sezione riservata dell’internet banking apposita comunicazione.
9.3 Efficacia del Contratto e decorrenza delle coperture assicurative
L’Efficacia del Contratto decorre dal momento della sua conclusione ai sensi dell’Articolo 9.1.
La copertura assicurativa decorre dalle ore 24:00 del giorno in cui tale condizione si sia verificata.
9.4 Durata del Contratto e sua estinzione
La durata del Contratto coincide con la vita dell’As- sicurato, e si estingue nei seguenti casi:
• decesso dell’Assicurato e conseguente paga-
10.1 Struttura Prodotto
Il Prodotto è suddiviso in Asset Class. Ciascun Asset Class in cui il Contraente può investire, potrebbe essere costituito da Fondi Interni o da Fondi Esterni o da entrambe le combinazioni di Fondi, ad eccezione dell’Asset Class Smoth Return, la quale è costituita da due Fondi Interni.
Le Asset Class sono:
• Alternative
• Azionario Asia pacifico
• Azionario Cina
• Azionario Consumer Trends
• Azionario Europa
• Azionario Globale
• Azionario MultiThematic
• Azionario Paesi Emergenti
• Azionario Resource Efficency
• Azionario USA
• Bilanciati
• Flexible Multi-Asset
• Money Market
• Obbligazionario Convertibile
• Obbligazionario Emerging Markets
• Obbligazionario Euro Aggregate
• Obbligazionario Euro Corporate IG
• Obbligazionario Euro Gov
• Obbligazionario Flessibile
• Obbligazionario Globale
• Obbligazionario High Yield
• Obbligazionario Inflation Linked
• Obbligazionario Short term
• Obbligazionario Subordinato
• Obbligazionario US Corporate IG
• Obbligazionario US Gov
• Smooth Return
10.2 I Fondi Interni
I Fondi Interni ai quali può essere collegato il Con- tratto sono:
• Consumer Trends
• Global Equity
• Multi Thematic
• Resource Efficiency
• Bilanciato Sostenibile
• Global Bond
• Conservative Bond
• Crescita Stabile Monetario Dedicato/ Crescita Stabile
Le caratteristiche di ciascun Fondo sono illustrate nei rispettivi Regolamenti che costituiscono parte integrante e sostanziale delle presenti Condizioni di Assicurazione.
10.3 Limiti di accesso al Fondo Crescita Stabile Monetario Dedicato e Crescita Stabile
La sola Asset Class Smooth Return è costituita dai due Fondi Interni interconnessi tra di loro il Fondo Crescita Stabile Monetario Dedicato e il Fondo Cre- scita Stabile. I due Fondi presentano i seguenti limiti di accesso:
1) al momento del versamento del Premio Unico Iniziale e del Premio Aggiuntivo, la percentuale che il Contraente può investire in tale Asset non può essere superiore al 50% dell’importo di cia- scun Premio;
2) è previsto un limite massimo complessivo investibile come Cumulo Investimenti Netti pari a 5 milioni di Euro relativo ad ogni singolo Assicurato, indipendentemente dal numero di polizze del prodotto Selezione Private Pro che investano in Fondi con caratteristiche, struttura e politiche di investimento simili al Fondo Crescita Stabile Monetario Dedicato/Crescita Stabile.
Il Contraente non può investire direttamente nel Fondo Crescita Stabile.
La percentuale di Premio che il Contraente decide di investire, viene inizialmente investita nel Fondo Crescita Stabile Monetario Dedicato. Alle date pre- fissate, indicate all’Art. 14.1.4, le Quote presenti nel Fondo Crescita Stabile Monetario vengono trasfe- rite automaticamente (disinvestimento e investi- mento) senza costi aggiuntivi, nel Fondo Crescita Stabile.
10.4 Fondi Esterni/OICR
La Compagnia mette a disposizione una selezione di Xxxxx Xxxxxxx che viene periodicamente revisio- nata come descritto al successivo Art. 15 “Attività di Gestione dei Fondi Esterni effettuate dalla Compa- gnia”. L’elenco dei Fondi Esterni (OICR) nelle rispet- tive Asset Class collegati a Selezione Private Pro, contenente anche le commissioni di gestione appli- cate dalla societa di gestione, è rubricato all’Alle- gato 4 delle presenti Condizioni di Assicurazione.
Per l’aggiornamento e le informazioni di dettaglio sulle caratteristiche dei Fondi Esterni (OICR) colle- gati a Selezione Private Pro, il Contraente, inoltre, è tenuto a consultare la sezione “Quotazioni” del sito internet della Compagnia (xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxx- xxxxxxx.xx) dove è disponibile l’indicazione del sito internet delle Società di Gestione attraverso il quale è possibile visionare la Documentazione di Offerta dei Fondi Esterni (OICR).
Articolo 11
Attribuzione delle Quote
11.1 Numero delle Quote e controvalore delle Quote inizialmente attribuite
Ciascun Premio è utilizzato per l’acquisto di Quote di uno o più Fondi Interni e/o Esterni collegati al Prodotto. Alla sottoscrizione della Proposta di polizza e in occasione della corresponsione di eventuali Premi Aggiuntivi, il Contraente indica i Fondi Interni ed Esterni in cui investire ciascun Pre- mio e la percentuale dello stesso da destinare ai Fondi prescelti.
Il numero delle Quote attribuite al Contratto, si determina dividendo il Premio, o parte di esso, destinato a ciascun Fondo Interno e/o Esterno, per il Valore Unitario delle Quote dei Fondi Interni e/o Esterni prescelti. Il Valore della Quota dei Fondi Interni è determinato e rilevato dalla Compagnia ogni mercoledì (o il primo Xxxxxx Xxxxxxxxxx succes- sivo, se il mercoledì non è lavorativo).
Il Valore della Quota dei singoli Fondi Interni e Esterni, è pubblicato sul sito internet della Compa- gnia.
11.2 Attribuzione delle Quote per il Premio Unico Iniziale
Nel caso di sottoscrizione della Proposta presso i locali dell’Intermediario (c.d. sottoscrizione in sede), le Quote sono attribuite al Contratto il mer- coledì (o il primo Xxxxxx Xxxxxxxxxx successivo, se non è lavorativo) scelto dal Contraente al momento della sottoscrizione, tra i tre mercoledì consecutivi a partire dalla settimana successiva alla sottoscri- zione della Proposta di polizza, utilizzando il Valore Unitario delle Quote rilevato in quella data se disponibile, altrimenti il primo Valore Quota disponibile successivo. Si precisa che il primo mercoledì disponibile per l’attribuzione delle Quote è il 5 Gennaio 2022.
Se il Contraente sottoscrive la Proposta di polizza in un giorno non compreso tra il lunedì e il venerdì, la Compagnia considera come prima data utile per l’in- vestimento il mercoledì della seconda settimana successiva alla sottoscrizione della Proposta.
Nel caso di sottoscrizione della Proposta di polizza nell’ambito dell’offerta “fuori sede” (c.d. sottoscri- zione fuori sede), il Contraente potrà scegliere tra uno dei due mercoledì consecutivi a partire da quello della seconda settimana successiva alla sot- toscrizione della stessa.
In caso di sottoscrizione tramite “offerta a distanza”, le Quote sono attribuite al Contratto il mercoledì (o il primo Xxxxxx Xxxxxxxxxx successivo, se non è lavorativo) scelto dal Contraente al momento della sottoscrizione tra:
• i tre mercoledì consecutivi a partire dalla setti- mana successiva alla sottoscrizione della Propo- sta di polizza nel caso in cui il Contraente la sotto-
tempo che ritiene necessario e qualora ritenuto opportuno, anche su uno o più quotidiani a diffu- sione nazionale.
scriva in un giorno compreso fra sabato e merco-
ledì;
• i due mercoledì consecutivi a partire dalla seconda settimana successiva alla sottoscrizione
Articolo 12
Revoca della Proposta e Recesso dal Contratto
della Proposta di polizza nel caso in cui il Contra-
ente la sottoscriva di giovedì o di venerdì.
11.3 Attribuzione delle Quote per il Premio Aggiuntivo
In occasione della corresponsione dell’eventuale Premio Aggiuntivo, le Quote sono attribuite al Con- tratto il mercoledì (o il primo Xxxxxx Xxxxxxxxxx suc- cessivo, se non è lavorativo) della settimana suc- cessiva alla richiesta di Premio Aggiuntivo utiliz- zando il Valore Unitario delle Quote rilevato in quella data se disponibile, altrimenti il primo Valore Quota disponibile successivo. Se il Contraente versa un Premio Aggiuntivo in un giorno non com- preso tra il lunedì e il venerdì, le Quote sono attribu- ite il mercoledì della seconda settimana successiva alla richiesta di Premio Aggiuntivo.
In caso di richiesta di versamento del Premio Aggiuntivo tramite “offerta a distanza”, le Quote sono attribuite:
• il mercoledì della settimana successiva (o il primo Giorno Lavorativo successivo, se non è lavorativo) alla data di ricezione della richiesta di versamento del Premio Aggiuntivo contenuta nella Proposta di investimento presente nella sezione riservata dell’internet banking qualora fosse stata inviata in un giorno compreso fra sabato e mercoledì;
• il mercoledì della seconda settimana (o il primo Xxxxxx Xxxxxxxxxx successivo, se non è lavorativo) successiva alla data di ricezione della richiesta di versamento del Premio Aggiuntivo contenuta nella Proposta di investimento presente nella sezione riservata dell’internet banking qualora fosse stata inviata in un giorno compreso fra giovedì e venerdì.
11.4 Posticipazione della valorizzazione delle Quote
In caso di circostanze di carattere eccezionale non dipendenti dalla Compagnia, questa si riserva, fino a quando persistono tali circostanze, di posticipare la valorizzazione della Quota dei Fondi Interni e/o Esterni fino al primo giorno successivo in cui risulta disponibile il Valore Quota e di sospendere le ope- razioni di acquisto o vendita degli attivi sottostanti ai Fondi Interni necessarie per operazioni come quelle descritte agli Articoli 4 “Prestazione Assicurata”, 12 “Revoca della Proposta e Recesso dal Contratto”, 14 “Trasferimento di Quote (Switch)”, 16 “Riscatto”.
Nel caso si verifichino tali circostanze, la Compa- gnia ne darà adeguata informazione sul proprio sito internet (xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx) per il periodo di
12.1 La Revoca (Articolo 176 D. Lgs. 209/2005) Tempo utile: fino alla data di Conclusione del Con- tratto.
Il Contraente può revocare la Proposta di polizza fino a quando il Contratto non è concluso (vedi pre- cedente Articolo 9 “Inizio e termine del Contratto: conclusione, efficacia e durata”):
• sottoscrivendo l’apposito modulo presso l’Interme- diario oppure
• inviando richiesta con lettera raccomandata a:
Intesa Sanpaolo Life dac 0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, XXXX
Xxxxxx X00 X0X0 Xxxxxxx
oppure
Intesa Sanpaolo Life dac Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx 000
Xxx Xxxxxxxx 0, 00000 Xxxxxx
La comunicazione di Revoca della Proposta di polizza dovrà in ogni caso essere corredata dalla documentazione a supporto necessaria (si veda l’Articolo 22 “Pagamenti della Compagnia e docu- mentazione richiesta”).
In questo caso, la Compagnia restituisce al Contra- ente quanto eventualmente già incassato entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione della Revoca della Proposta, mediante bonifico bancario sul conto corrente al medesimo intestato indicato nel Modulo di Proposta.
Decorso tale termine la Compagnia, qualora il ritardo dipenda da fatti alla stessa imputabili, è tenuta a corrispondere agli aventi diritto gli inte- ressi moratori calcolati fino alla data di effettivo pagamento.
Questi interessi sono dovuti dal giorno della mora, al tasso legale determinato secondo la legge, esclu- dendo il risarcimento dell’eventuale maggior danno.
12.2 Il Recesso (Articolo 177 D. Lgs. 209/2005) Tempo utile: 30 giorni dalla data di ricezione della Lettera di conferma polizza.
Il Contraente può recedere dal Contratto entro 30 giorni dal ricevimento della Lettera di conferma polizza (vedi Articolo 9.1 “Conclusione del Contratto”):
• sottoscrivendo l’apposito modulo presso l’Interme- diario oppure
• inviando richiesta scritta, completa della docu-
mentazione necessaria con lettera raccoman- data a:
Intesa Sanpaolo Life dac 0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, XXXX
Xxxxxx X00 X0X0 Xxxxxxx
oppure
Intesa Sanpaolo Life dac Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx 000
Xxx Xxxxxxxx 0, 00000 Xxxxxx
La comunicazione di Recesso dovrà in ogni caso essere corredata dalla documentazione a supporto necessaria (si veda l’Articolo 22 “Pagamenti della Compagnia e documentazione richiesta”).
Entro 30 giorni dalla data di ricevimento in Compa- gnia della comunicazione di Recesso, completa di tutta la documentazione, la Compagnia rimborsa al Contraente mediante bonifico bancario sul conto corrente al medesimo intestato indicato nel Modulo di Proposta, il Controvalore delle Quote, determi- nato moltiplicando il numero delle Quote di ciascun Fondo Interno e/o Esterno attribuite al Contratto, derivanti dal pagamento dei Premi, per il Valore Uni- tario della Quota.
L’importo così determinato verrà liquidato al Contra- ente al netto delle eventuali imposte applicabili. Il Valore delle Quote considerato per il calcolo è quello alla data di liquidazione, cioè il mercoledì (o il primo Giorno Lavorativo immediatamente succes- sivo, se il mercoledì non è Giorno Lavorativo) della settimana successiva alla data di ricevimento in Compagnia della comunicazione di Recesso.
In caso di richiesta di Recesso nell’ambito di un Contratto concluso tramite “offerta a distanza”, il Controvalore delle Quote considerate per il calcolo è rilevato:
• il mercoledì della settimana successiva (o il primo Xxxxxx Xxxxxxxxxx successivo, se non è lavorativo) alla data di ricezione della richiesta di Recesso contenuta nella Proposta di investimento presente nella sezione riservata dell’internet banking qua- lora fosse stata inviata in un giorno compreso fra sabato e mercoledì;
• il mercoledì della seconda settimana (o il primo Giorno Lavorativo successivo, se non è lavorativo) successivo alla data di ricezione della richiesta di Recesso contenuta nella Proposta di investimento presente nella sezione riservata dell’internet banking qualora fosse stata inviata in un giorno compreso fra giovedì e venerdì.
Se l’operazione di Recesso include anche Quote investite nel Fondo Crescita Stabile Monetario Dedi- cato e la richiesta completa di tutta la documenta- zione perviene la settimana prima dell’operazione di Sweep nel Fondo Crescita Stabile, il Valore delle
Quote dei Fondi oggetto di Recesso considerato per il calcolo della somma dovuta è quello del merco- ledì della seconda settimana successiva.
Pertanto le Quote del Fondo Crescita Stabile Monetario Dedicato saranno oggetto di opera- zione di Sweep e conseguentemente verranno disinvestite dal Fondo Crescita Stabile e il loro Valore sarà quello del Fondo medesimo.
Quando la richiesta di Recesso completa di docu- mentazione è effettuata tramite “offerta a distanza”, il Valore delle Quote di tutti i Fondi collegati al Con- tratto considerato per il calcolo è rilevato:
• il mercoledì della seconda settimana successiva (o il primo Giorno Lavorativo successivo, se non è lavorativo) alla data di ricezione della richiesta di Recesso contenuta nella Proposta di investimento presente nella sezione riservata dell’internet banking qualora fosse stata inviata in un giorno compreso fra sabato e mercoledì;
• il mercoledì della terza settimana successiva (o il primo Xxxxxx Xxxxxxxxxx successivo, se non è lavorativo) successivo alla data di ricezione della richiesta di Recesso contenuta nella Proposta di investimento presente nella sezione riservata dell’internet banking qualora fosse stata inviata in un giorno compreso fra giovedì e venerdì.
Se il mercoledi della seconda/terza settimana dovesse coincidere con una delle date fissate per lo Sweep, la Compagnia provvede al trasferimento delle Quote il mercoledì della settimana successiva alla data di Sweep.
Decorso il termine di 30 giorni, senza che la Com- pagnia abbia provveduto al rimborso, quest’ultima, qualora il ritardo dipenda da fatti alla stessa imputa- bili, è tenuta a corrispondere agli aventi diritto gli interessi moratori calcolati fino alla data di effettivo pagamento. Questi interessi sono dovuti dal giorno della mora, al tasso legale determinato secondo la legge, escludendo il risarcimento dell’eventuale maggior danno.
12.3 Il diritto di ripensamento
Il presente Articolo si applica esclusivamente in caso di sottoscrizione “fuori sede”.
Tempo utile: 7 giorni dalla data di sottoscrizione della Proposta di polizza.
Il Contraente che ha sottoscritto il Modulo di Propo- sta nell’ambito dell’offerta fuori sede può recedere, esercitando il c.d. diritto di ripensamento, inviando, entro 7 giorni dalla data di sottoscrizione della Pro- posta, richiesta scritta, datata e firmata con indica- zione del numero della Proposta, a:
Italia Transazionale Diritto di ripensamento Xxx Xxxxxxxx Xxxxxx, 00 00000 Xxxx
così come indicato nella dichiarazione che il consu- lente finanziario abilitato all’offerta “fuori sede” con- segna al Contraente in sede di primo contatto. L’effi- cacia della Proposta è sospesa per la durata di 7 giorni successivi alla data di sottoscrizione della stessa (periodo di sospensiva). Di conseguenza né l’addebito né l’investimento dei Premi potranno essere effettuati nel periodo di sospensiva.
Articolo 13 Rischi finanziari
Le prestazioni offerte da Selezione Private Pro sono collegate al Valore della Quota di ciascun Fondo Interno e/o Esterno collegato al Contratto.
Il Valore della Quota può cambiare in base alle variazioni dei prezzi delle attività finanziarie in cui investono i Fondi Interni e/o Esterni: quindi è possibile che il Contraente, al momento del paga- mento della prestazione, riceva un capitale infe- riore rispetto a quanto investito a prescindere dai Fondi Interni e/o Esterni in cui si è investito.
Con la sottoscrizione del presente Contratto, il Con- traente assume i seguenti rischi finanziari:
a) rischio collegato alla variazione del prezzo: il prezzo di ogni strumento finanziario dipende dalle caratteristiche dell’ente che lo emette (emit- tente), dall’andamento dei mercati di riferimento e dei settori di investimento. Il prezzo può aumentare o diminuire secondo le caratteristiche dello strumento: ad esempio, il valore delle obbli- gazioni è influenzato dall’andamento dei tassi di interesse di mercato e dalle valutazioni della capacità dell’emittente di far fronte al pagamento degli interessi dovuti e al rimborso del capitale a scadenza. In particolare, va prestata attenzione ai seguenti rischi:
1. rischio specifico: tipico dei titoli di capitale (es. azioni); è collegato alla variabilità dei loro prezzi, che risentono delle aspettative di mer- cato sulle prospettive dell’andamento econo- mico delle società che emettono i titoli;
2. rischio generico o sistematico: tipico dei titoli di capitale (es. azioni); è collegato alla variabi- lità dei loro prezzi, che risentono della variabi- lità dei mercati sui quali i titoli sono scambiati;
3. rischio di interesse: tipico dei titoli di debito (es. obbligazioni); è collegato alla variabilità dei loro prezzi derivante dalle variazioni dei tassi di interesse di mercato; le variazioni si ripercuotono sui prezzi (e quindi sui rendi- menti) di tali titoli in modo tanto più accen- tuato, soprattutto nel caso di titoli a reddito fisso, quanto più lunga è la loro vita residua: un aumento dei tassi di mercato può cau- sare una diminuzione del prezzo del titolo stesso;
b) rischio emittente: tipico dei titoli di debito (es. obbligazioni); è connesso all’eventualità che l’emittente, a causa di una riduzione della solidità patrimoniale, non sia in grado di pagare l’inte- resse o di rimborsare il capitale; il valore dei titoli può variare, quindi, se si modificano le condizioni creditizie degli enti emittenti;
c) rischio connesso alla liquidità: la liquidità degli strumenti finanziari, cioè la loro capacità di essere convertiti prontamente in moneta senza perdita di valore, dipende dalle caratteristiche del mercato in cui sono scambiati. In linea di massima, i titoli trattati su mercati regolamentati sono più liquidi e, quindi, meno rischiosi, rispetto ai titoli trattati sui mercati non regolamentati. L’assenza di una quotazione ufficiale può ren- dere più complesso assegnare un prezzo effet- tivo al titolo, che quindi può essere rappresen- tato da un ipotetico valore di realizzo determi- nato sulla base delle informazioni disponibili sul mercato;
d) rischio di cambio: per i Fondi Interni in cui è prevista la possibilità di investire in valute diverse da quella in cui sono denominati, la variabilità del rapporto di cambio tra la valuta di denomina- zione del Fondo e la valuta estera in cui sono denominate le singole componenti può avere effetti sul valore dell’investimento;
e) rischio di controparte: è connesso all’eventua- lità che le controparti finanziarie (per esempio, soggetti che prestano la protezione finanziaria) non siano in grado di rispettare le obbligazioni contrattuali a causa di un deterioramento della loro solidità patrimoniale; le operazioni sui mer- cati emergenti potrebbero esporre il Contraente a rischi aggiuntivi connessi a ridotti livelli di garanzia e di protezione, che sono tipici di tali mercati. Inoltre, vanno considerati i rischi con- nessi alla situazione politico-finanziaria del Paese di appartenenza degli emittenti.
Sezione II
Opzioni contrattuali
Articolo 14
Trasferimento di Quote (Switch)
14.1 Trasferimento volontario di Quote (Switch volontario)
14.1.1 Trasferimento Quote tra Fondi ad ecce- zione del Fondo Crescita Stabile
Trascorsi 30 giorni dall’investimento del Pre- mio Unico Iniziale, il Contraente può chiedere di trasferire ad altri Fondi tutte le Quote investite in uno o più Fondi Interni ed Esterni oppure una parte di esse, a condizione che alla data di richiesta di trasferimento l’Assicurato sia in vita.
La Compagnia provvede al trasferimento (disinve- stimento e contestuale investimento nel Fondo o nei Fondi prescelti) il mercoledì della settimana succes- siva a quella di ricezione della richiesta presso la Compagnia, utilizzando il Valore Unitario delle Quote rilevato in quella data. Se il mercoledì coin- cide con un Giorno Festivo, le operazioni sono effettuate il primo Xxxxxx Xxxxxxxxxx successivo.
Se il Contraente richiede il trasferimento delle Quote dal Fondo Crescita Stabile Monetario Dedicato e la richiesta perviene la settimana precedente la data di Sweep, la Compagnia prov- vede al trasferimento (disinvestimento e contestuale investimento nel Fondo o nei Fondi prescelti) il mer- coledì della seconda settimana successiva a quella di ricezione della richiesta presso la Compagnia, utilizzando il Valore Unitario delle Quote rilevato in quella data.
Le richieste di trasferimento arrivate in Compagnia in un giorno non compreso tra il lunedì e il venerdì sono prese in carico il lunedì della settimana suc- cessiva; pertanto, la Compagnia provvede al trasfe- rimento delle Quote il mercoledì della seconda setti- mana successiva a quella della richiesta.
In caso di richiesta di trasferimento Quote tramite “offerta a distanza”, si darà corso alle operazioni di disinvestimento e contestuale attribuzione delle Quote:
• il mercoledì della settimana successiva (o il primo Xxxxxx Xxxxxxxxxx successivo, se non è lavorativo) alla data di ricezione della richiesta di trasferi- mento Quote contenuta nella Proposta di investi- mento presente nella sezione riservata dell’inter- net banking qualora fosse stata inviata in un giorno compreso fra sabato e mercoledì;
• il mercoledì della seconda settimana successiva (o il primo Xxxxxx Xxxxxxxxxx successivo, se non è lavorativo) alla data di ricezione della richiesta di trasferimento Quote contenuta nella Proposta di investimento presente nella sezione riservata dell’internet banking qualora fosse stata inviata in un giorno compreso fra giovedì e venerdì.
Se le tempistiche sopra indicate dovessero ricadere nella settimana precedente la data di Sweep, la Com- pagnia provvede al trasferimento delle Quote il mer- coledì della settimana successiva alla data di Sweep.
Per la quantificazione dei costi dell’operazione si rimanda all’Art. 26 delle presenti Condizioni di Assi- curazione.
14.1.2 Trasferimento Quote nel Fondo Crescita Stabile attraverso Crescita Stabile Mone- tario Dedicato
Trascorsi 30 giorni dall’investimento del Premio Unico Iniziale, il Contraente può chiedere di trasfe-
rire le Quote investite, in uno o più Fondi, nel Fondo Crescita Stabile, nel rispetto dei limiti indi- cati nell’Art. 10.
Il trasferimento delle Quote non può essere eseguito direttamente nel Fondo Crescita Sta- bile dovendo le Quote essere inizialmente inve- stite nel Fondo Crescita Stabile Monetario Dedicato e solo successivamente, alle date stabilite per il trasferimento automatico (secondo quanto indicato nell’Art. 14 .1. 4 Sweep), le Quote vengono trasferite (disinvesti- mento e contestuale investimento) nel Fondo Cre- scita Stabile.
Permane il limite quantitativo dei 5 milioni di Euro per gli investimenti netti cumulativa- mente effettuati nei Fondi Interni Crescita Sta- bile e Crescita Stabile Monetario Dedicato come previsto nell’Art. 10.3.
La Compagnia provvede al trasferimento (disinve- stimento e contestuale investimento) delle Quote nel Fondo Crescita Stabile Monetario Dedicato il mercoledì della settimana successiva a quella di ricezione della richiesta presso la Compagnia, uti- lizzando il Valore Unitario delle Quote rilevato in quella data. Se il mercoledì coincide con un Giorno Festivo, le operazioni sono effettuate il primo Xxxxxx Xxxxxxxxxx successivo.
In caso di richiesta di trasferimento Quote tramite “offerta a distanza”, si darà corso alle operazioni di disinvestimento e contestuale attribuzione delle Quote:
• il mercoledì della settimana successiva (o il primo Xxxxxx Xxxxxxxxxx successivo, se non è lavorativo) alla data di ricezione della richiesta di trasferimento Quote contenuta nella Proposta di investimento presente nella sezione riservata dell’internet banking qualora fosse stata inviata in un giorno compreso fra sabato e mercoledì;
• il mercoledì della seconda settimana successiva (o il primo Xxxxxx Xxxxxxxxxx successivo, se non è lavorativo) alla data di ricezione della richiesta di trasferimento Quote contenuta nella Proposta di investimento presente nella sezione riservata dell’internet banking qualora fosse stata inviata in un giorno compreso fra giovedì e venerdì.
Per la quantificazione dei costi dell’operazione si rimanda all’Art. 26 delle presenti Condizioni di Assicu- razione.
14.1.3 Trasferimento Quote dal Fondo Crescita Stabile verso altri Fondi
Il Contraente, può richiedere il trasferimento di tutte le Quote investite o parte di esse dal Fondo Cre- scita Stabile verso uno o più Fondi.
La Compagnia provvede al trasferimento delle Quote (disinvestimento e contestuale investimento) il mercoledì della terza settimana successiva a quella di ricezione della richiesta presso la Compa- gnia, utilizzando il Valore Unitario delle Quote rile- vato in quella data. Se il mercoledì della terza setti- mana dovesse ricadere nella settimana della data fissata per lo Sweep, la Compagnia provvede al tra- sferimento delle Quote il mercoledì della settimana successiva alla data di Sweep.
Il Contraente che richiede il trasferimento delle Quote dal Fondo Crescita Stabile verso uno o più Fondi, non potrà rientrare nel Fondo Crescita Stabile Monetario Dedicato, né tramite Switch volontario né tramite il versamento di un Premio Aggiuntivo, prima dei successivi 3 mesi di avve- nuto trasferimento.
In caso di richiesta di trasferimento Quote tramite “offerta a distanza”, si darà corso alle operazioni di disinvestimento e contestuale attribuzione delle Quote:
• il mercoledì della terza settimana successiva (o il primo Giorno Lavorativo successivo, se non è lavorativo) alla data di ricezione della richiesta di trasferimento Quote contenuta nella Proposta di investimento presente nella sezione riservata dell’internet banking qualora fosse stata inviata in un giorno compreso fra sabato e mercoledì;
• il mercoledì della quarta settimana successiva (o il primo Giorno Lavorativo successivo, se non è lavorativo) alla data di ricezione della richiesta di trasferimento Quote contenuta nella Proposta di investimento presente nella sezione riservata dell’internet banking qualora fosse stata inviata in un giorno compreso fra giovedì e venerdì.
Se il mercoledì della terza/quarta settimana dovesse ricadere nella settimana della data fissata per lo Sweep, la Compagnia provvede al trasferi- mento delle Quote il mercoledì della settimana suc- cessiva alla data di Sweep.
14.1.4 Trasferimento automatico di Quote dal Fondo Crescita Stabile Monetario Dedi- cato verso Crescita Stabile (detto anche Sweep)
La Compagnia con scadenza fissa trimestrale, pre- cisamente il 25 febbraio, 25 maggio, 25 agosto, 25 novembre di ogni anno (se non è lavorativo, il primo Giorno Lavorativo successivo) esegue un trasferi- mento automatico (disinvestimento e contestuale investimento) di tutte le Quote presenti nel Fondo Crescita Stabile Monetario Dedicato al Fondo Cre- scita Stabile.
La prima data prevista per il trasferimento automa- tico è quella del 25 maggio 2022.
Alla data di trasferimento automatico, nel Fondo Crescita Stabile verranno trasferite (disinvestimento
e contestuale investimento), dal Fondo Crescita Sta- bile Monetario Dedicato tutte le Quote presenti fino al mercoledi della settimana precedente alla data di Sweep. Il trasferimento nel Fondo Crescita Stabile sarà automatico e senza costi aggiuntivi.
Qualora ricorrano situazioni indipendenti dalla volontà della Compagnia, che comportino un ritardo del trasferimento delle Quote nel Fondo Crescita Stabile o uno slittamento alla succes- siva data di trasferimento a quella calendariz- zata, la Compagnia ne darà opportuna informa- tiva sul sito internet (xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx) e una comunicazione successiva con i dettagli dell’operazione una volta completata.
14.2 Switch automatico
La Compagnia effettua un trasferimento automatico di Quote da uno o più Fondi in uscita a uno o più Fondi in entrata a seguito dell’esercizio delle attività di gestione della Compagnia di cui all’Art. 15.1 “Atti- vità di aggiornamento periodico dei Fondi Esterni” e all’Art. 15.2 “Attività di Salvaguardia”.
La Compagnia provvede al trasferimento (disinvesti- mento e contestuale investimento nel Fondo o nei Fondi prescelti) il mercoledì (o il primo Giorno Lavo- rativo immediatamente successivo se non è lavora- tivo) in cui esercita una delle attività sopra descritte utilizzando il valore unitario delle Quote rilevato in quella data se disponibile, altrimenti il primo valore Quota disponibile successivo. Per i trasferimenti in uscita dai Fondi Xxxxxxx, sarà sottratto al valore delle Quote da trasferire la parte della commissione di gestione gravante sui Fondi Esterni maturata e non ancora prelevata, come descritto al successivo Art. 26.2 “Costi indiretti”.
La Compagnia invia al Contraente una lettera con- tenente tutte le informazioni relative allo Switch automatico descrivendo le motivazioni che hanno determinato la variazione. Il Contraente successiva- mente allo Switch automatico può liberamente richiedere il trasferimento delle Quote trasferite in un diverso Fondo tra quelli disponibili.
SEZIONE III
Diritti, obblighi e comportamento delle Parti
Articolo 15
Attività di gestione dei Xxxxx Xxxxxxx effettuate dalla Compagnia
15.1 Attività di aggiornamento periodico dei Fondi Esterni
La Compagnia si pone l’obiettivo di mantenere un’offerta di Fondi Esterni diversificata e qualitati- vamente elevata. Per questa ragione, con una fre- quenza di almeno due volte all’anno, la Compagnia provvede a revisionare la selezione di Fondi
Xxxxxxx sostituendo se necessario uno o più Fondi con nuovi Fondi. Pertanto la Compagnia può, nel corso della vita del Contratto, sospendere l’offerta dei Fondi Xxxxxxx sottoscritti dal Contraente sosti- tuendoli con nuovi Fondi.
Se il Contraente ha investito in uno dei Fondi Esterni oggetto di sostituzione, la Compagnia invierà una comunicazione contenente la lista dei Fondi presenti nella nuova selezione di Fondi Esterni collegabili al Contratto, evidenziando la sostituzione che intende operare e le motivazioni che hanno determinato la variazione. La Compa- gnia trasferisce le Quote investite nel Fondo oggetto di sostituzione nel nuovo Fondo, trascorsi trenta giorni dall’invio della comunicazione sopra indicata.
Il Contraente non può mantenere Quote nei Fondi Esterni che non fanno più parte dell’offerta, può in ogni caso richiedere il trasferimento delle Quote investite a seguito dell’attività di aggiornamento periodico dei Fondi Esterni, in un diverso Fondo Interno o Esterno incluso tra quelli disponibili (Art.
14.1.1 “Trasferimento Quote tra Fondi ad eccezione del Fondo Crescita Stabile”).
15.2 Attività di salvaguardia
L’attività di salvaguardia è finalizzata a tutelare le scelte e l’interesse del Contraente a fronte di eventi esogeni, inerenti i Xxxxx Xxxxxxx collegati al Contratto.
Questa attività è svolta dalla Compagnia senza una temporalità predefinita. In presenza di uno dei seguenti casi:
• sospensione di un Fondo Esterno dalla negozia- zione;
• sopraggiunta inoperatività del Fondo Esterno (es. raggiunta capienza del Fondo);
• operazioni di fusione o liquidazione di un Fondo Esterno;
• variazione della politica di investimento, dello stile di gestione, del livello di rischio dichiarato, dei costi gravanti sul Fondo Esterno o di altre variazioni tali da alterare significativamente le caratteristiche dello stesso.
In questi casi la Compagnia può sostituire il Fondo Esterno interessato con un altro Fondo (Fondo Esterno di destinazione) effettuando la scelta in base alla specifica situazione dei mercati e verifi- cando che le caratteristiche gestionali ed il profilo di rischio del Fondo Esterno di destinazione corri- spondano con le caratteristiche iniziali del Fondo Esterno da sostituire. Qualora uno dei quattro eventi sopra elencati si verificasse al momento dell’investimento del Premio Unico Iniziale, dei Premi Aggiuntivi o di trasferimento delle Quote in entrata, la Compagnia, nell’esercizio dell’attività di Salvaguardia, investe o trasferisce le Quote al Fondo di destinazione anziché al Fondo originaria- mente scelto dal Contraente.
La Compagnia invia al Contraente una lettera
contenente tutte le informazioni relative allo Switch automatico o all’investimento del Premio Unico Iniziale o Premio Aggiuntivo motivando la sostituzione del Fondo Esterno rispetto a quello originariamente selezionato dal Contraente ed indicando la data di esecuzione delle operazioni, il numero di Quote disinvestite ed il loro valore, il numero ed il valore delle Quote assegnate al nuovo Fondo Esterno. Il Contraente successiva- mente può richiedere il trasferimento delle Quote investite a seguito dell’attività di salvaguardia in un diverso Fondo Interno o Esterno incluso tra quelli disponibili. Qualora non fosse possibile identificare all’interno dell’offerta dei Fondi Esterni disponibili un Fondo di destinazione, la Compagnia effettuerà uno Switch automatico su un Fondo Esterno monetario, in attesa di selezio- nare ed inserire all’interno dell’offerta un Fondo avente le caratteristiche adeguate. Complessiva- mente, l’attività di individuazione del nuovo Fondo, la sua sostituzione e la relativa comunica- zione non potrà eccedere i trenta giorni solari dalla data di sospensione/chiusura del Fondo interessato dall’attività di salvaguardia.
Articolo 16 Riscatto
16.1 Termini e modalità
Trascorsi almeno dodici mesi dalla Data di Efficacia del Contratto e a condizione che l’Assicurato sia in vita, il Contraente può riscattare totalmente (Riscatto Totale) o par- zialmente (Riscatto Parziale) le Quote attribu- ite al Contratto. Nel caso di eventuali Premi Aggiuntivi, gli stessi potranno essere oggetto di Riscatto Totale o Parziale anche durante il primo anno a decorrere dal loro pagamento, purché sia trascorso almeno un anno dalla Data di Efficacia del Contratto.
Il Riscatto può essere richiesto:
• sottoscrivendo l’apposito modulo presso l’Inter- mediario oppure
• inviando richiesta scritta, eventualmente utiliz- zando l’apposito modulo disponibile sul sito inter- net della Compagnia (xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx), con lettera raccomandata a:
Intesa Sanpaolo Life dac 0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, XXXX
Xxxxxx X00 X0X0 Xxxxxxx
oppure
Intesa Sanpaolo Life dac Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx 000
Xxx Xxxxxxxx 0, 00000 Xxxxxx
La comunicazione di Riscatto dovrà in ogni caso essere corredata dalla documentazione a supporto necessaria (si veda l’Articolo 22 “Pagamenti della Compagnia e documentazione richiesta”).
In caso di Riscatto, la Compagnia non presta alcuna garanzia di rendimento minimo o di resti- tuzione del capitale investito e, di conseguenza, il Contraente assume il rischio connesso all’an- damento negativo del Valore delle Quote.
16.2 Riscatto Totale
La Compagnia s’impegna a pagare al Contraente una somma pari al Controvalore Totale delle Quote attribuite al Contratto alla data di disinvestimento, determinato moltiplicando il numero delle Quote di ciascun Fondo per il loro Valore Unitario rilevato il mercoledì (o il primo Xxxxxx Xxxxxxxxxx immediata- mente successivo se non è lavorativo) della setti- mana successiva alla ricezione in Compagnia della richiesta di Riscatto, completa di tutta la documenta- zione, fermo quanto previsto dall’Articolo 6 nel caso in cui prima del completamento della documenta- zione il Contraente-Assicurato sia deceduto.
In caso di richiesta di Xxxxxxxx tramite “offerta a distanza”, il Valore Unitario delle Quote per il calcolo è rilevato
• il mercoledì della settimana successivo (o il primo Xxxxxx Xxxxxxxxxx successivo, se non è lavorativo) alla data di ricezione della richiesta di Riscatto Totale contenuta nella Proposta di investimento presente nella sezione riservata dell’internet banking qualora fosse stata inviata in un giorno compreso fra sabato e mercoledì;
• il mercoledì della seconda settimana successiva (o il primo Giorno Lavorativo successivo, se non è lavorativo) successivo alla data di ricezione della richiesta di Riscatto Totale contenuta nella Propo- sta di investimento presente nella sezione riservata dell’internet banking qualora fosse stata inviata in un giorno compreso fra giovedì e venerdì;
fermo quanto previsto dall’Articolo 6 nel caso in cui prima del completamento della documentazione il Contraente-Assicurato sia deceduto.
Se la richiesta di Riscatto Totale include anche Quote investite nel Fondo Crescita Stabile Mone- tario Dedicato e la richiesta completa di tutta la documentazione perviene la settimana prima dell’operazione di Sweep nel Fondo Crescita Sta- bile, il Valore delle Quote di tutti i Fondi, oggetto di Riscatto Totale utilizzato per il calcolo della somma dovuta, è il mercoledì della seconda settimana suc- cessiva.
Quando la richiesta di Xxxxxxxx completa di docu- mentazione è effettuata tramite “offerta a distanza”, il Valore delle Quote di tutti i Fondi colle- gati al Contratto considerato per il calcolo è rilevato:
• il mercoledì della seconda settimana successiva (o
il primo Xxxxxx Xxxxxxxxxx successivo, se non è lavorativo) alla data di ricezione della richiesta di Riscatto contenuta nella Proposta di investimento presente nella sezione riservata dell’internet banking qualora fosse stata inviata in un giorno compreso fra sabato e mercoledì;
• il mercoledì della terza settimana successiva (o il primo Xxxxxx Xxxxxxxxxx successivo, se non è lavo- rativo) successivo alla data di ricezione della richie- sta di Riscatto contenuta nella Proposta di investi- mento presente nella sezione riservata dell’internet banking qualora fosse stata inviata in un giorno compreso fra giovedì e venerdì.
Si precisa che le Quote del Fondo Crescita Sta- bile Monetario Dedicato saranno oggetto di ope- razione di Sweep e conseguentemente verranno disinvestite dal Fondo Crescita Stabile e il loro Valore sarà quello del Fondo medesimo.
Al capitale sopra definito sono applicati i costi di cui all’Art. 26.3 “Costi di Riscatto”.
16.3 Riscatto Parziale
Il Riscatto Parziale può essere effettuato se alla data di richiesta:
• il Valore delle Quote residue collegate al Contratto è almeno di 5.000 Euro;
Il Contraente indica i Fondi Interni e/o Esterni dai quali vuole disinvestire ed il numero di Quote da riscattare da ogni Fondo.
16.3.1 La Compagnia si impegna a pagare al Con- traente una somma pari al Controvalore Totale delle Quote oggetto della richiesta di Riscatto alla data di disinvestimento determinato moltiplicando il numero delle Quote di ciascun Fondo per il loro Valore Unita- rio rilevato il mercoledì (o il primo Giorno Lavorativo immediatamente successivo se non è lavorativo) della settimana seguente la ricezione in Compagnia della richiesta di Riscatto, completa di tutta la docu- mentazione fermo quanto previsto dall’Articolo 6 nel caso in cui prima del completamento della documen- tazione il Contraente-Assicurato sia deceduto.
In caso di richiesta di Riscatto Parziale tramite “offerta a distanza”, il Valore Unitario delle Quote per il calcolo è rilevato:
• il mercoledì della settimana successivo (o il primo Giorno Lavorativo successivo, se non è lavorativo) alla data di ricezione della richiesta di Riscatto Par- ziale contenuta nella Proposta di investimento pre- sente nella sezione riservata dell’internet banking qualora fosse stata inviata in un giorno compreso fra sabato e mercoledì;
• il mercoledì della seconda settimana (o il primo Xxxxxx Xxxxxxxxxx successivo, se non è lavorativo) successivo alla data di ricezione della richiesta di Riscatto Parziale contenuta nella Proposta di inve- stimento presente nella sezione riservata dell’inter-
net banking qualora fosse stata inviata in un giorno compreso fra giovedì e venerdì;
fermo quanto previsto dall’Articolo 6 nel caso in cui prima del completamento della documentazione il Contraente-Assicurato sia deceduto.
16.3.2 Per le Quote oggetto di Riscatto, investite anche nel Fondo Crescita Stabile Monetario Dedicato qualora la richiesta di Riscatto Par- ziale completa di tutta la documentazione sia ricevuta dalla Compagnia nella settimana prece- dente alla data fissata per lo Sweep, la Compa- gnia si impegna a pagare al Contraente una somma, pari al Controvalore Totale delle Quote oggetto della richiesta di Riscatto, determinato mol- tiplicando il numero delle Quote di ciascun Fondo oggetto di Riscatto per il loro Valore Unitario rilevato il mercoledì (o il primo Giorno Lavorativo immedia- tamente successivo se non è lavorativo) della seconda settimana successiva alla ricezione in Compagnia della richiesta di Riscatto, completa di tutta la documentazione.
Quando la richiesta di Xxxxxxxx completa di docu- mentazione è effettuata tramite “offerta a distanza”, il Valore delle Quote di tutti i Fondi colle- gati al Contratto considerato per il calcolo è rilevato:
• il mercoledì della seconda settimana successiva (o il primo Xxxxxx Xxxxxxxxxx successivo, se non è lavorativo) alla data di ricezione della richiesta di Riscatto contenuta nella Proposta di investimento presente nella sezione riservata dell’internet banking qualora venga ricevuta in un giorno com- preso fra sabato e mercoledì;
• il mercoledì della terza settimana successiva (o il primo Giorno Lavorativo successivo, se non è lavorativo) successivo alla data di ricezione della richiesta di Riscatto contenuta nella Proposta di investimento presente nella sezione riservata dell’internet banking qualora venga ricevuta in un giorno compreso fra giovedì e venerdì.
Si precisa che le Quote del Fondo Crescita Sta- bile Monetario Dedicato saranno oggetto di operazione di Sweep e conseguentemente ver- ranno disinvestite dal Fondo Crescita Stabile e il loro Valore sarà quello del Fondo medesimo.
Il Contraente che richiede il Riscatto Parziale delle Quote investite nel Fondo Crescita Stabile, non potrà rientrare nel Fondo Crescita Stabile Monetario Dedicato, nè tramite Switch nè tra- mite il versamento di un Premio Aggiuntivo, prima del termine di 3 mesi decorrenti dalla data di richiesta del Riscatto Parziale.
Al capitale sopra definito, vengono applicati i costi di cui al successivo Articolo 26.3 “Costi di Riscatto”.
Il Contratto rimane in vigore per le Quote residue non riscattate.
Articolo 17
Posticipazione del disinvestimento Quote e di operazioni in uscita dal Fondo Interno Crescita Stabile
In caso di circostanze di carattere eccezionale, non dipendenti dalla Compagnia, che hanno impatti sul disinvestimento e sulla valorizzazione delle Quote del Fondo Interno Crescita Stabile a seguito opera- zioni di Recesso del Contratto, Riscatto totale e/o parziale, trasferimento di Quote tra Fondi Interni (Switch) e disinvestimento delle Quote collegate al Contratto in tutti i casi di decesso dell’Assicurato, la Compagnia si riserva, fino a quando persistano tali circostanze, di posticipare il disinvestimento e le suddette operazioni, fino al primo giorno successivo in cui dette circostanze cesseranno.
Nel caso si verifichino tali circostanze, la Compa- gnia ne darà adeguata informazione sul proprio sito Internet (xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx) per il periodo di tempo che ritiene necessario e qualora ritenuto opportuno, anche su uno o più quotidiani a diffusione nazionale.
Articolo 18
Dichiarazioni inesatte o reticenti del Contraente e dell’Assicurato
Il Contraente e l’Assicurato devono comunicare alla Compagnia di assicurazione le circostanze rilevanti per la determinazione del rischio.
In caso di dichiarazioni inesatte o reticenti (che omettono informazioni che il Contraente e l’Assicu- rato avrebbero dovuto o potuto dire) relative a cir- costanze tali che la Compagnia non avrebbe pre- stato il suo consenso o non lo avrebbe prestato alle medesime condizioni, la Compagnia ha diritto:
a) quando esiste dolo o colpa grave:
• chiedere l’annullamento del Contratto avendo l’obbligo di comunicare, a pena di decadenza, la propria volontà di impugnare il Contratto entro tre mesi dal giorno in cui ha conosciuto l’inesattezza della dichiarazione o la reti- cenza;
• di restituire, in caso di decesso dell’Assicu- rato, solo il Controvalore delle Quote asse- gnate al Contratto se l’evento si verifica prima che sia trascorso il termine di tre mesi sopra indicato;
b) quando non esiste dolo o colpa grave:
• di recedere dal Contratto entro tre mesi dal giorno in cui ha conosciuto l’inesattezza della dichiarazione o la reticenza mediante dichia- razione da presentare al Contraente;
• di ridurre la somma dovuta in proporzione alla differenza tra il Premio convenuto e quello che sarebbe stato applicato se si fosse cono- sciuto il vero stato delle cose.
Articolo 19
Variazioni contrattuali
La Compagnia può modificare unilateralmente le presenti Condizioni di Assicurazione, quindi anche i Regolamenti dei Fondi Interni, nelle seguenti ipotesi, indicandone la Data di Effica- cia delle modifiche:
1) necessità di adeguamento a norme comunitarie, a norme di legge e a regolamenti delle Autorità di Controllo successivi alla stipula del presente Contratto;
2) necessità di ripristino dell’originario equilibrio contrattuale a seguito di alterazione causata da sopravvenuta normativa fiscale applicabile al presente Contratto o alla Compagnia.
Di tali variazioni deve essere data tempestiva comu- nicazione al Contraente.
Al di fuori dei casi sopra previsti e, salve le pre- visioni normative o regolamentari che preve- dono diversamente, la Compagnia può appor- tare, previo preavviso di sessanta giorni al Con- traente:
(i) variazioni unilaterali delle presenti Condizioni di Assicurazione che siano oggettivamente miglio- rative o più favorevoli per il Contraente (es. ridu- zione dei costi di Riscatto);
(ii) variazioni unilaterali delle presenti Condizioni di Assicurazione peggiorative per il Contraente ogniqualvolta ricorra un giustificato motivo.
Nel solo caso in cui la modifica proposta fosse peggiorativa per il Contraente, allo stesso è riconosciuta la facoltà di recedere dal Contratto manifestando la propria volontà mediante let- tera raccomandata da inviare entro sessanta giorni dal momento del ricevimento della comu- nicazione di variazione a:
Intesa Sanpaolo Life dac 0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, XXXX
Xxxxxx X00 X0X0 Xxxxxxx
oppure
Intesa Sanpaolo Life dac Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx 000
Xxx Xxxxxxxx 0, 00000 Xxxxxx
La dichiarazione di Recesso avrà, anche agli effetti del calcolo della somma dovuta dalla Compagnia, la stessa efficacia della dichiarazione di Riscatto. In tale ipotesi però non saranno applicati i costi di Riscatto di cui al successivo Articolo 26.3. Nell’ipo- tesi di modifica di condizioni oggettivamente migliorative ovvero, in caso di mancato eserci- zio da parte del Contraente della facoltà di
Recesso nell’ipotesi di modifiche contrattuali peggiorative nel termine sopra indicato, le modifiche diverranno efficaci allo scadere del sessantesimo giorno dalla comunicazione effet- tuata dalla Compagnia.
Articolo 20
Eventuale fusione o estinzione dei Fondi Interni
La Compagnia, qualora ne ravvisasse l’opportunità in un’ottica di ricerca di maggiore efficienza, anche in termini di costi gestionali e di adeguatezza dimen- sionale del Fondo Interno, al fine di perseguire l’in- teresse dei Contraenti, può fondere il Fondo Interno con altro/i Fondo/i Interno/i con caratteristiche simili e politiche di investimento omogenee.
La Compagnia, inoltre, può liquidare il Fondo Interno a condizione che il suo valore diminuisca oltre un livello tale da rendere inefficiente la gestione finan- ziaria e/o eccessiva l’incidenza dei costi a carico del Fondo Interno stesso.
Le operazioni di fusione e di liquidazione non com- portano alcun costo per i Contraenti e saranno comunicate con le modalità e i tempi previsti dalla normativa di riferimento.
Articolo 21
Istituzione di nuovi Fondi Interni
La Compagnia può istituire in futuro nuovi Fondi Interni comunicandolo ai Clienti della Compagnia, secondo le modalità e i tempi previsti dalla norma- tiva di riferimento.
Gli eventuali nuovi Fondi Interni integreranno l’of- ferta di quelli collegati al Prodotto.
Articolo 22
Pagamenti della Compagnia e documen- tazione richiesta
22.1 Pagamenti
Fermo quanto previsto dall’Articolo 12 in tema di Revoca e di Recesso, la Compagnia paga quanto dovuto entro 30 giorni dalla data di ricezione in Compagnia di tutti i documenti richiesti, secondo quanto specificato nel presente Articolo. Decorso tale termine, la Compagnia, qualora il ritardo dipenda da fatti alla stessa imputabile, è tenuta a corrispon- dere agli aventi diritto gli interessi moratori calcolati fino alla data di effettivo pagamento. Questi interessi sono dovuti dal giorno della mora, al tasso legale determinato secondo la legge, escludendo il risarci- mento dell’eventuale maggior danno.
22.2 Modalità dei pagamenti
Tutti i pagamenti della Compagnia sono effettuati tramite accredito in conto corrente bancario dell’a- vente diritto; per questo è richiesta l’indicazione
delle coordinate bancarie (codice IBAN e BIC unita- mente ai dati dell’intestatario del conto corrente) su cui effettuare il pagamento.
Per i pagamenti conseguenti al decesso dell’Assicu- rato, queste indicazioni dovranno essere fornite e sottoscritte da tutti i Beneficiari della Prestazione Assicurata; per i pagamenti conseguenti al Recesso, alla richiesta di Riscatto Totale o di Riscatto Parziale, le coordinate bancarie indicate dovranno fare riferimento esclusivamente a conti correnti intestati al Contraente.
I pagamenti sono effettuati esclusivamente attra- verso Intesa Sanpaolo S.p.A. (Filiale Financial Insti- tutions Langhirano (PR) - CAB 12711, ABI 03069).
La Compagnia si riserva di comunicare al Contra- ente eventuali variazioni della banca di riferimento e della relativa agenzia situata in Italia, da essa incari- cata del pagamento delle prestazioni.
La Compagnia si riserva il diritto di non proce- dere al pagamento delle prestazioni in “Paesi o territori a rischio”, cioè quelli che non hanno un regime antiriciclaggio equivalente e, in ogni caso, in quei Paesi indicati da organismi internazio- nali competenti (per esempio GAFI, OCSE) esposti a rischio di riciclaggio o del finanziamento del terrorismo o non cooperative nello scambio anche in materia fiscale.
22.3 Documenti
Per verificare l’effettiva esistenza dell’obbligo di pagamento ed individuare gli aventi diritto, la Com- pagnia deve ricevere, tramite l’Intermediario o diret- tamente, i documenti necessari nel seguito detta- gliati anche per tipologia di operazione:
Revoca
• richiesta firmata dal Contraente con indicazione del numero di Proposta.
Recesso
• richiesta firmata dal Contraente con indicazione del numero di Proposta di Xxxxxxx.
Nell’ipotesi di esercizio del c.d. diritto di ripensamento per il caso di sottoscrizione della Proposta fuori sede:
• richiesta firmata dal Contraente con allegata una copia del Modulo di Proposta.
Riscatto Totale e Parziale
• richiesta firmata dal Contraente, utilizzando even- tualmente l’apposito modulo presente sul sito internet della Compagnia;
• dichiarazione di residenza a fini fiscali secondo il diritto irlandese, sottoscritta in originale dal Con- traente;
• il modulo per l’identificazione e l’adeguata verifica della clientela ai sensi della normativa antiriciclag- gio applicabile compilato e sottoscritto secondo le istruzioni ivi indicate;
• il modulo di autocertificazione di conformità fiscale ai fini FATCA/CRS/DAC2 e DAC6 (si veda al riguardo il successivo Articolo 32) compilato e sottoscritto secondo le istruzioni ivi indicate.
Decesso dell’Assicurato
AVVERTENZA: Si richiama l’attenzione del Contraente sulle finalità sottese alla richiesta della documentazione riportata nel seguito. In particolare il Contraente è consapevole che la richiesta di acquisire dal Beneficiario l’atto notorio o la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà con firma autenticata e la copia autentica dei testamenti (se presenti) risponde alla finalità di consentire una corretta individuazione degli aventi diritto alla Prestazione Assicurata.
• richiesta di pagamento firmata da ciascun Benefi- ciario anche disgiuntamente; sul sito internet della Compagnia (xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx) è reperi- bile un esempio di modulo, a uso facoltativo, per facilitare la raccolta delle informazioni;
• originale o copia autentica del certificato di morte dell’Assicurato o altro documento equipollente (per esempio estratto di morte o attestazione giu- diziale) con indicazione del luogo e della nata di nascita o del codice fiscale;
• dichiarazione di residenza ai fini fiscali secondo il diritto irlandese, compilata e sottoscritta da cia- scun Beneficiario;
• indirizzo completo di ciascun Beneficiario, com- prensivo di ogni dato di contatto utile;
• in presenza di Categoria Particolari di Dati Per- sonali (quali per esempio, dati idonei a rivelare lo stato di salute o relativi a incapacità o infer- mità fisiche/psichiche connesse a stati giuridici come l’interdizione, l’inabilitazione o l’ammini- strazione di sostegno) sottoscrizione da parte dei Beneficiari, a cui tali Dati Personali si riferi- scono, dello specifico modulo di consenso al trattamento dei Dati Personali disponibile sul sito internet della Compagnia nella sezione “Utile per te”;
• il modulo per l’identificazione e l’adeguata verifica della clientela ai sensi della normativa antirici- claggio compilato e sottoscritto da ciascun Bene- ficiario secondo le istruzioni ivi indicate;
• il modulo di autocertificazione di conformità fiscale ai fini FACTA/CRS/DAC2 e DAC6 (si veda al riguardo il successivo Articolo 32) compilato e sottoscritto da ciascun Beneficiario secondo le istruzioni ivi indicate;
• se la richiesta di pagamento riguarda somme destinate a Beneficiari minori o incapaci, copia autentica del provvedimento o dei provvedimenti del Giudice Tutelare, con cui si autorizza chi eser- cita la potestà parentale/Tutore/Curatore/Ammini- stratore di sostegno, alla riscossione del capitale
destinato a Beneficiari minorenni o incapaci, non- ché l’indicazione delle modalità per il reimpiego di tale capitale e l’esonero della Compagnia da ogni responsabilità.
Se la designazione fa riferimento a un’indica- zione generica di erede quale Beneficiario al fine del pagamento, si distinguono le seguenti ipo- tesi:
1. qualora l’Assicurato sia deceduto senza lasciare disposizioni testamentarie si richiede la seguente documentazione:
• atto notorio o dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà con firma autenticata da Pubblico Ufficiale da cui risulti che:
- per quanto è a conoscenza del dichiarante, l’Assicurato sia deceduto senza lasciare testamento;
- quali sono gli unici eredi legittimi, con l’indi- cazione della data di nascita, grado di parentela con l’Assicurato e la capacità di agire.
2. qualora l’Assicurato sia deceduto lasciando uno o più testamenti si richiede la seguente docu- mentazione:
• atto notorio o dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà con firma autenticata da Pubblico Ufficiale da cui risulti che, per quanto è a cono- scenza del dichiarante, l’Assicurato sia dece- duto lasciando uno o più testamenti, indicante:
- gli estremi della pubblicazione del/i te- stamento/i;
- che il/i testamento/i, per quanto è a cono- scenza del dichiarante, è/sono l’ultimo/gli ultimi conosciuto/i, valido/i e non impugnato/i;
- quali siano gli eredi testamentari o in loro assenza, gli eredi legittimi ed eventuali legatari, la data di nascita, il grado di paren- tela con l’Assicurato e la capacità di agire di ciascuno di essi;
• copia autentica del/i testamento/i, completa del relativo verbale di pubblicazione al fine di verificare eventuali revoche o modifiche del Beneficiario.
Se la designazione fa riferimento a un Beneficia- rio nominativamente individuato o altrimenti individuabile al fine del pagamento, si distin- guono le seguenti ipotesi:
1. qualora l’Assicurato sia deceduto senza lasciare disposizioni testamentarie si richiede la seguente documentazione:
• atto notorio o dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà con firma autenticata da Pubblico Ufficiale da cui risulti che per quanto è a conoscenza del dichiarante, l’Assicurato sia deceduto senza lasciare testamento;
2. qualora l’Assicurato sia deceduto lasciando uno o più testamenti si richiede la seguente docu- mentazione:
• atto notorio o dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà con firma autenticata da Pubblico Ufficiale da cui risulti che, per quanto è a cono- scenza del dichiarante, l’Assicurato sia dece- duto lasciando uno o più testamenti, indicante:
- gli estremi della pubblicazione del/i te- stamento/i;
- che il/i testamento/i, per quanto è a cono- scenza del dichiarante, è/sono l’ultimo/gli ult im i c o n o s c i uto / i , vali d o / i e n o n impugnato/i;
• copia autentica del/i testamento/i, completa del relativo verbale di pubblicazione al fine di verificare eventuali revoche o modifiche del Beneficiario.
Pegno
In caso di pegno, qualsiasi operazione (per esem- pio il Riscatto Totale o il Riscatto Parziale) che pre- giudichi le garanzie prestate richiede l’assenso scritto del creditore titolare del pegno.
Ulteriori documenti necessari
Per tutti i pagamenti della Compagnia, escluso il caso di decesso dell’Assicurato, è richiesta inoltre copia del documento d’identità del Contraente in corso di validità; in presenza di procura, è richiesta la copia del documento d’identità del procuratore. In caso di decesso, è richiesta la copia del docu- mento d’identità del denunciante e di tutti i Benefi- ciari in corso di validità; in presenza di procura, è richiesta la copia del documento d’identità del pro- curatore; analogamente, se il Beneficiario è per- sona giuridica, è richiesta la copia del documento d’identità e del codice fiscale del Rappresentante Legale.
Richieste motivate di altri documenti
La Compagnia si riserva di chiedere ulteriore documentazione, specificandone la motivazione, in presenza di situazioni particolari, per le quali risul- tasse necessario od opportuno acquisirli prima di procedere al pagamento, in considerazione di par- ticolari esigenze istruttorie o allo scopo di adem- piere a specifiche disposizioni di legge.
22.4 Gestione dei documenti
Al fine di ridurre gli oneri a carico della clientela, la Compagnia e l’Intermediario adottano una gestione della documentazione tale per cui non venga richie- sta, in fase di sottoscrizione del Contratto o di liqui- dazione, documentazione non necessaria o di cui già dispongono, avendola acquisita in occasione di precedenti rapporti con il medesimo cliente, e che risulti ancora in corso di validità.
22.5 Modalità di invio della documentazione
La documentazione richiesta deve essere inoltrata:
• tramite l’Intermediario oppure
• inviando richiesta scritta con lettera raccoman- data a:
Intesa Sanpaolo Life dac 1st Floor, International House
24.4 Cessione
Il Contraente non può cedere il Contratto a terzi.
0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, XXXX
Xxxxxx X00 X0X0 Xxxxxxx
oppure
Intesa Sanpaolo Life dac Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx 000
Xxx Xxxxxxxx 0, 00000 Xxxxxx
Articolo 23
Variazione della domiciliazione postale e bancaria del Contraente
In corso di Contratto, il Contraente può variare l’indi- xxxxx presso cui riceve la corrispondenza relativa al Contratto.
Il Contraente può anche variare il conto cor- rente di addebito delle somme dovute alla Compagnia a condizione che sia intestato (o cointestato) allo stesso. Nel caso in cui il Con- traente opti per un conto corrente di addebito di terze parti (non appartenenti al Gruppo Intesa Sanpaolo), non sarà più possibile effet- tuare il pagamento di Premi Aggiuntivi.
L’originale della richiesta di variazione, firmato dal Contraente, deve essere inviato in Compagnia allegando una copia di un documento valido di identificazione del Contraente e di ogni eventuale cointestatario del conto corrente.
La variazione di domiciliazione postale e bancaria per la Compagnia ha effetto dopo dieci Giorni Lavorativi dal ricevimento della richiesta completa.
Articolo 24
Cessione del Contratto, pegno e vincolo
24.1 Facoltà del Contraente
Il Contraente ha la facoltà di dare in pegno o comunque vincolare il credito derivante dal presente Contratto.
La Compagnia può opporre al creditore pignorati- zio le eccezioni che le spetterebbero verso il Con- traente originario sulla base del presente Contratto (Articolo 2805 Codice Civile italiano).
24.2 Efficacia del pegno/vincolo
L’atto di pegno/vincolo diventa efficace quando, dopo il ricevimento di una comunicazione scritta da parte del Contraente, la Compagnia ne ha preso nota sul certificato di polizza o su apposita appendice del medesimo.
24.3 Assenso scritto
Nel caso in cui il Contratto sia oggetto di pegno o vincolo, le operazioni di Recesso, Riscatto Totale e Parziale richiedono l’assenso scritto del creditore
pignoratizio o dell’ente vincolatario.
Articolo 25 Prescrizione
I diritti derivanti dal Contratto di Assicurazione si prescrivono dopo dieci anni dal giorno in cui si è verificato l’evento su cui i diritti stessi si fondano (Articolo 2952 del Codice Civile italiano). In questo caso la Compagnia è tenuta a devolvere a un appo- sito Fondo per le vittime delle frodi finanziarie, istitu- ito dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, gli importi dovuti ai Contraenti e/o ai Beneficiari, non richiesti entro il termine di prescrizione decennale (Legge n. 266 del 23 dicembre 2005 e successive modifiche e integrazioni).
SEZIONE IV
Costi
Articolo 26 Costi
26.1 Costi diretti Spese di emissione Non previste
Costi di caricamento Non previsti
Costi di Riscatto
Si rinvia all’Articolo 26.3.
Costi di trasferimento Quote tra Fondi Interni (Switch)
Ogni anno solare è possibile effettuare gratuita- mente dodici trasferimenti di Quote. I successivi, effettuati nello stesso anno, hanno un costo fisso di 20 Euro.
26.2 Costi indiretti addebitati al Fondo
Costi di gestione
Fondi Interni
Una commissione annua di gestione è applicata proporzionalmente ogni settimana sul patrimonio netto di ciascun Fondo Interno e comprende i costi:
• di attuazione della politica di investimento,
• di amministrazione del Fondo,
• per la copertura assicurativa caso morte.
Fondi Esterni
Una commissione annua di gestione definita sulla base dell’Asset Class di riferimento è:
• calcolata settimanalmente e prelevata mensil- mente tramite disinvestimento delle quote per la parte del capitale investita nei Fondi Esterni.
La commissione comprende i costi delle attività della Compagnia descritte all’Art 15, i costi per la copertura assicurativa caso morte.
Di seguito sono indicate le commissioni specifiche per ciascuna Asset Class:
Asset Class | Commissioni di gestione |
Alternative | 1,40% |
Azionario Asia pacifico | 1,90% |
Azionario Cina | 1,90% |
Azionario Europa | 1,90% |
Azionario Globale | 1,90% |
Azionario Paesi Emergenti | 1,90% |
Azionario USA | 1,90% |
Bilanciati | 1,70% |
Flexible Multi-Asset | 1,65% |
Money Market | 0,35% |
Obbligazionario Convertibile | 1,65% |
Obbligazionario Emerging Markets | 1,40% |
Obbligazionario Euro Aggregate | 1,40% |
Obbligazionario Euro Corporate IG | 1,40% |
Obbligazionario Euro Gov | 1,40% |
Obbligazionario Flessibile | 1,40% |
Obbligazionario Globale | 1,40% |
Obbligazionario High Yield | 1,40% |
Obbligazionario Inflation Linked | 1,40% |
Obbligazionario Short term | 1,20% |
Obbligazionario Subordinato | 1,40% |
Obbligazionario US Corporate IG | 1,40% |
Obbligazionario US Gov | 1,40% |
Smooth Return | 1,45% |
Azionario Resource Efficency | 1,90% |
Azionario Consumer Trends | 1,90% |
Azionario MultiThematic | 1,90% |
Costi degli OICR sottostanti
I costi degli OICR in cui investono i Fondi Interni sono:
Oneri di sottoscrizione e rimborso Quote di OICR | 0% |
Commissione di gestione annua gravante | |
Comparti di Gruppo | |
Monetario | Massimo 0,30% |
Obbligazionario | Massimo 1,00% |
Azionario | Massimo 1,20% |
Flessibile / Total Return | Massimo 1,50% |
Comparti di Case terze | |
Monetario | Massimo 0,40% |
Obbligazionario | Massimo 1,20% |
Azionario | Massimo 1,50% |
Flessibile / Total Return | Massimo 2,00% |
Commissione di performance* gravante sugli OICR | Xxxxxxx 30% |
* differenza positiva tra il rendimento di un investimento e il suo indice di riferimento.
Il costo di gestione e i costi sostenuti per l’acquisto degli OICR possono variare durante la vita del Con- tratto; tale cambiamento può incidere sul valore del patrimonio del Fondo Interno.
La Compagnia informa il Contraente di eventuali variazioni nel costo di gestione con le modalità e i tempi previsti dalla normativa di riferimento.
Il Contraente ha trenta giorni di tempo per chiedere il trasferimento gratuito delle Quote ad altri Fondi Interni gestiti dalla Compagnia oppure può riscat- tare il Contratto senza l’applicazione di costi di Riscatto di cui al successivo paragrafo 26.3 e senza limiti di tempo (quindi anche nel primo anno di polizza).
Costo per coprire le Integrazioni dei Premi e l’incre- mento della Prestazione Assicurata
Una Quota pari ad un massimo dello 0,25% del patrimonio del Fondo Interno, pagata con una parte delle Commissioni di Gestione, è destinata a coprire le Integrazioni dei Premi e l’incremento della Presta- zione Assicurata.
Commissione di performance
Nella tabella si riportano i Fondi Interni per cui è prevista la Commissione di performance e il relativo importo:
Fondo Interno | Commissione di performance |
Consumer Trends Global Equity Multi Thematic Resource Efficiency Bilanciato Sostenibile Global Bond Conservative Bond | 20% dell’eventuale extra rendimento del Fondo (performance) |
Crescita Stabile | 15% dell’eventuale extra rendimento del Fondo (overperformance) |
Crescita Stabile Monetario Dedicato | overperformance non prevista |
L’extra rendimento viene determinato in ciascun anno di vita del Fondo Interno come differenza tra il rendimento del Fondo stesso e il suo indice di riferi- mento rilevato nell’ultima data di valorizzazione nel mese di dicembre. Il “parametro di riferimento” coin- cide con il benchmark del Fondo ed è l’indice (o la combinazione di indici) stesso. Il calcolo della com- missione annua di performance è effettuato in occa- sione di ogni valorizzazione settimanale del Fondo, accantonando un rateo che fa riferimento all’extra rendimento maturato rispetto all’ultima data di valo- rizzazione del mese di dicembre dell’anno prece- dente.
L’aliquota percentuale cosi determinata viene appli- cata al minor ammontare tra:
• il valore complessivo medio del patrimonio del Fondo rilevato nel periodo intercorrente tra l’ultimo giorno di valorizzazione del mese di dicembre dell’anno precedente e la data di valorizzazione,
e
• il valore complessivo netto del patrimonio del Fondo disponibile nella data di valorizzazione.
Nel caso in cui il rendimento del “parametro di riferi- mento” abbia segno negativo, per calcolare la com- missione di performance si considera che il para- metro abbia registrato un incremento pari a zero.
L’importo della commissione di performance viene prelevato dal Fondo annualmente.
È previsto inoltre un limite massimo alla commis- sione di performance pari al 25% delle commissioni di gestione percepite dalla Compagnia.
Nel primo anno di commercializzazione del Fondo Interno, si considera la frazione d’anno compresa tra la prima data di calcolo del Valore Quota del Fondo e l’ultima a fine anno solare.
Il parametro di riferimento ai fini del calcolo delle Commissioni di performance varia in funzione del Fondo Interno e coincide con il suo Benchmark, come rappresentato nella seguente tabella:
Fondo Interno | Parametro |
Global Equity | 100% MSCI World Net Total Ret convertito in EUR |
Resource Efficiency | 100% S&P Global Clean Energy Index |
Consumer Trends | 60% MSCI ACWI/ Consumer Discretionary Net Return in EUR 40% MSCI ACWI/ Consumer Staple Net Return in EUR |
Multi Thematic | 100% MSCI ALL COUNTRY WORLD GROWTH NET TOTAL RETURN INDEX espresso in Dollari Usa e Convertito in Euro al Cambio WM Reuters |
Bilanciato Sostenibile | 40% MSCI WORLD SRI SELECT REDUCE 20% S&P Global Clean Energy Index 20% Barclays MSCI Global Aggregate Sustainability Index 20% Bloomberg Barclays MSCI Euro Green Bond |
Global Bond | 100% Bloomberg Barclays Global Aggregate hedged EUR |
Conservative Bond | 50% Bloomberg Barclays Euro- Aggregate: Corporate 1-3 Year 50% Bloomberg Barclays Euro- Aggregate: Treasury 1-3 Year |
Per il Fondo Crescita Stabile
Con riferimento al generico anno l’overperfomance è l’incremento percentuale fatto registrare nel periodo intercorrente tra l’ultima data di valorizza- zione del Fondo del mese di maggio precedente e l’ultima data di valorizzazione del Fondo del mese di maggio dal valore Quota del Fondo rispetto all’High Water Mark (HWM)* incrementato del ren- dimento del parametro di riferimento.
* L’High Water Mark è il più alto valore unitario della Quota raggiunto dal Fondo Interno dall’inizio della sua operatività rilevato in corrispondenza dell’ultima data di valorizzazione di ogni anno solare. Alla data di costi- tuzione dei Fondi Interni è posto convenzionalmente uguale al valore iniziale della Quota, cioè a 10,00 Euro. Con riferimento al calcolo delle commissioni di performance, una delle condizioni per il calcolo di tali commissioni è che il valore unitario della Quota sia superiore a quello dell’High Water Mark.
Il calcolo della commissione annua di performance è effettuato in occasione di ogni valorizzazione set- timanale del Fondo, accantonando un rateo che fa riferimento all’extra rendimento maturato rispetto all’ultima data di valorizzazione del mese di maggio precedente.
L’aliquota percentuale così determinata viene appli- cata al minor ammontare tra:
• il valore complessivo medio del patrimonio del Fondo rilevato nel periodo intercorrente tra l’ultimo giorno di valorizzazione del mese di maggio pre- cedente e la data di valorizzazione corrente, e
• il valore complessivo netto del patrimonio del Fondo disponibile alla data di valorizzazione cor- rente.
È previsto inoltre un limite massimo alla commis- sione di performance pari al 25% delle commissioni di gestione percepite dalla Compagnia.
Il parametro di riferimento ai fini del calcolo delle Commissioni di performance.
Fondo Interno | Parametro |
Crescita Stabile | 100% Bloomberg Barclays Euro Treasury Bills TR Index Value Unhedged EUR + 2% annuo |
Altri costi
Per tutti i Fondi Interni sono previste le spese di custodia delle attività finanziarie del Fondo mede- simo.
26.3 Costi di Riscatto
Nella seguente tabella sono riportati i costi applicati in caso di Riscatto Totale o Parziale, i quali variano in funzione degli anni interamente trascorsi dall’in- vestimento di ogni Premio.
Periodo di tempo trascorso | Costi di Riscatto |
Meno di un anno (*) | 2,50% |
1 anno | 2,00% |
2 anni | 1,50% |
3 anni o più | 0,00% |
(*) si applica solo nel caso di Premi Aggiuntivi che vengono riscattati dopo il primo anno di polizza, per i quali è trascorso meno di un anno dalla re- lativa data di investimento.
L’applicazione di tali costi al controvalore delle Quote oggetto di Riscatto segue la cosiddetta logica FIFO (First In First Out).
Questo significa che il disinvestimento dei Premi pagati avverrà a partire dai primi investimenti, per poi disinvestire in modo progressivo quelli versati più recentemente, fino al raggiungimento del valore di Riscatto richiesto.
In ogni caso, anche qualora non dovessero trovare applicazione i costi di cui alla tabella che precede (perché per esempio sono trascorsi almeno tre anni dalla data di investimento del Premio oggetto di Riscatto) il costo minimo applicato all’operazione di Riscatto Parziale è pari a 20 Euro.
Per facilitare la comprensione delle modalità di applicazione del costo di riscatto si rimanda agli esempi numerici riportati nell’Allegato 3: Tabella 3 - Esempio applicazione costi di Riscatto.
SEZIONE V
Miscellanea o disposizioni generali
Articolo 27
Eventi di carattere eccezionale o imprevedibili ed esclusione della responsabilità della Compagnia
27.1 Turbativa dei mercati ed esclusione respon- sabilità della Compagnia
La Compagnia non è chiamata a rispondere degli eventuali danni cagionati al Contraente a seguito di mancata valorizzazione dei Fondi Interni o ritardata liquidazione delle prestazioni quando tali fatti sono stati determinati da eventi eccezionali e imprevedi bili, oggettivamente non dipendenti o non controlla- bili dalla Compagnia stessa.
27.2 Posticipazione delle operazioni di investi- mento e disinvestimento dal Fondo Interno Crescita Stabile
In caso di circostanze di carattere eccezionale, non dipendenti dalla Compagnia, che impediscano alla stessa di processare operazioni di investimento e disinvestimento, quali Recesso del Contratto, Riscatto Totale e/o Parziale, trasferimento di Quote tra Fondi (Switch) e disinvestimento delle Quote col- legate al Contratto in tutti i casi di decesso dell’Assi- curato, nel Fondo Crescita Stabile, la Compagnia si riserva, fino a quando persistano tali circo- stanze, di posticipare le suddette operazioni, fino al primo giorno successivo in cui dette cir- costanze cesseranno.
Nel caso si verifichino tali circostanze, la Compa- gnia ne darà adeguata informazione sul proprio sito internet (xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx) per il periodo di tempo che ritiene necessario.
Articolo 28 Prestiti
Non è prevista l’erogazione di prestiti sul Contratto da parte della Compagnia.
Articolo 29
Non pignorabilità e non sequestrabilità
Le somme dovute dalla Compagnia al Contraente o al Beneficiario non possono essere sottoposte ad azione esecutiva o cautelare, fermi i limiti e le condi- zioni espressamente previsti dalla legge (Articolo 1923 del Codice Civile italiano).
Articolo 30 Imposte
Le somme liquidate in dipendenza del presente Contratto di Assicurazione sono soggette a tassa- zione nella misura e nei limiti previsti dalla norma- tiva di riferimento in vigore al momento del paga- mento della prestazione.
La Compagnia agisce come sostituto di imposta relativamente all’imposta sui redditi.
Riscatto e Recesso
In tali ipotesi, con riferimento al regime fiscale appli- cabile alle persone fisiche, la Compagnia trattiene e versa le eventuali imposte sostitutive delle imposte sui redditi ai sensi e per gli effetti di cui all’Art. 26-ter, comma 3, D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600, applicando le aliquote nella misura di volta in volta previste dalla legge e determinando la base imponi- bile tenendo conto anche della Quota derivante dall’investimento del capitale sottostante in titoli di Stato e titoli a essi equiparati, sulla parte delle pre- stazioni che costituiscono reddito da capitale.
Sinistro/Decesso dell’Assicurato
In tale circostanze, con riferimento al regime fiscale applicabile alle persone fisiche, la prestazione pagata è soggetta a tassazione ai sensi dell’Art. 26-ter, comma 3, sopra richiamato a eccezione della Quota riferibile alla copertura del rischio demogra- fico la quale è esente da imposta sul reddito delle persone fisiche di cui all’Art. 34 D.P.R. 29 settembre 1973, n. 601. In ogni caso le somme liquidate ai Beneficiari sono esenti da imposta di successione.
La Compagnia applica l’imposta di bollo sulle comu- nicazioni periodiche alla clientela di cui all’Art. 13-ter, comma 2, della tariffa, parte I, allegata al
X.X.X. 00 xxxxxxx 0000, x. 000 x xx xxxxxxx xx momento del pagamento corrisposto a titolo di Recesso (escluso il c.d. diritto di ripensamento), Riscatto o Sinistro.
Articolo 31
Normativa Antiriciclaggio e contrasto del finanziamento al terrorismo
La Compagnia è tenuta ad applicare misure finaliz- zate a prevenire il riciclaggio e il finanziamento di attività terroristiche in forza della normativa in mate-
ria applicabile contenuta nel Criminal Justice (Money Laundering and Terrorist Financing) Act, 2010, come modificato dal Criminal Justice (Money Laundering and Terrorist Financing) (Amendment) Xxx 0000 (“Legge Antiriciclaggio Irlandese”), che ha recepito in Irlanda la direttiva (UE) 843/2018 relativa alla prevenzione dell’uso del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attività criminose e di finanziamento del terrorismo (“Quinta Direttiva Comunitaria in materia di Antiriciclaggio”).
La Compagnia è tenuta ad adempiere agli obblighi di adeguata verifica della clientela ai sensi della Legge Antiriciclaggio Irlandese, nonché, laddove applica- bile, del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231, modificato dal decreto legislativo 04 ottobre 2019, n. 125 di attuazione in Italia della Quinta Diret- tiva Comunitaria in materia di Antiriciclaggio, attra- verso l’acquisizione, anche tramite l’Intermediario, dei dati identificativi del Contraente, e del Beneficia- rio nonché del titolare effettivo del Contraente e/o Beneficiario quando il Contraente e/o il Beneficiario siano un soggetto diverso da una persona fisica ovvero dell’esecutore, in caso di soggetto delegato o dotato di poteri di rappresentanza che gli consen- tano di operare in nome e per conto del Contraente e/o del Beneficiario sulla base dei dati identificativi dagli stessi forniti, oltre alle informazioni riguardanti la provenienza dei Fondi Interni del Contraente.
La Compagnia si astiene dall’instaurare il rapporto assicurativo qualora si trovi nell’impossibilità ogget- tiva di effettuare l’adeguata verifica della clientela sopra specificata. Tutti i dettagli relativi ai requisiti di identificazione e i documenti richiesti per la verifica dell’identità della clientela sono indicati nel Modulo di Proposta.
La Compagnia non eseguirà pagamenti in Paesi con regime antiriciclaggio non equivalente a quello dei Paesi dell’Unione Europea e privi di efficaci sistemi per la prevenzione ed il contrasto del rici- claggio di denaro e del finanziamento del terrori- smo, nonché in Paesi soggetti a sanzioni, embargo o misure analoghe emanate dall’Unione e/o dalle Nazioni Unite e/o Paesi che finanziano o sosten- gono attività terroristiche o nei quali operano orga- nizzazioni terroristiche riconosciute tali.
Articolo 32 FATCA/CRS/DAC2 e DAC6
In applicazione delle norme irlandesi attuative degli accordi internazionali in materia di scambi automatici di informazioni finanziarie a fini fiscali, previsti dall’Accordo Intergovernativo sottoscritto tra Irlanda e Stati Uniti d’America in data 21 dicem- bre 2012 aderenti alla normativa relativa al Foreign Account Tax Compliant Act (FATCA) e da Accordi tra l’Irlanda e gli Stati esteri aderenti alla normativa
relativa al Common Reporting Standard (CRS) e la Direttiva 2014/107/Ue del Consiglio (DAC2), la Compagnia è tenuta a identificare e segnalare all’Autorità fiscale Irlandese (Revenue Commissio- ners), che a propria volta provvederà a segnalare alle Autorità fiscali locali, i soggetti fiscalmente residenti negli Stati Uniti e in ogni Paese aderente al CRS/DAC2 che siano titolari di rapporti assicu- rativi intercorrenti con la Compagnia, ivi inclusi i Beneficiari e/o comunque gli aventi diritto alle pre- stazioni derivanti dal Contratto.
In applicazione delle norme irlandesi di attuazione della Direttiva (UE) 2018/822 del Consiglio del 25 maggio 2018, recante modifica della direttiva 2011/16/UE per quanto riguarda lo scambio automa- tico obbligatorio di informazioni nel settore fiscale relativamente ai meccanismi transfrontalieri soggetti all’obbligo di notifica, la Compagnia, qualora ne sus- sistano le condizioni, potrebbe essere tenuta a iden- tificare e segnalare all’Autorità fiscale irlandese (Revenue Commissioners) i soggetti e l’operatività collegata al Contratto.
Articolo 33 Reclami
Tutte le informazioni sulla presentazione di reclami sono nel Documento contenente le informazioni chiave, nel DIP aggiuntivo e sul sito internet della Compagnia.
Articolo 34
Giurisdizione, Foro Competente
Il presente Contratto e le controversie relative alla sua interpretazione ed esecuzione sono soggetti alla giurisdizione italiana.
Al riguardo, il Foro Competente esclusivo è quello del luogo di residenza o di domicilio principale del Contraente-Assicurato, del Beneficiario o dei sog- getti che intendano far valere i diritti derivanti dal Contratto.
Articolo 35
Altri sistemi alternativi di risoluzione delle controversie
Tutte le controversie relative al presente Contratto devono essere preliminarmente sottoposte a un ten- tativo di Mediazione secondo la procedura prevista dal D. Lgs. del 4 marzo 2010 n. 28 e successive modifiche da effettuare innanzi l’Organo di Media- zione costituito presso la Camera di Commercio, Industria e Artigianato del luogo di residenza o di domicilio principale del Contraente o dei soggetti che intendano far valere diritti derivanti dal Contratto.
La richiesta di Mediazione può essere inviata presso uno dei seguenti recapiti:
Intesa Sanpaolo Life dac Ufficio Legale
0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, XXXX Xxxxxx X00 X0X0
Xxxxxxx e-mail:
xxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xx
Il tentativo di Mediazione costituisce condizione di procedibilità della causa civile.
È stato istituito, presso la CONSOB, l’Arbitro per le Controversie Finanziarie (ACF) delibera n. 19602 del 4 maggio 2016, pubblicata nella Gazzetta Uffi- ciale della Repubblica Italiana n. 116 del 19 maggio 2016 - che ha adottato anche il Regolamento dell’Arbitro. L’accesso all’Arbitro è del tutto gratuito per il Contraente.
Potranno essere sottoposte all’Arbitro le controver- sie (fino ad un importo richiesto di 500.000 Euro) tra il Contraente e l’Intermediario collocatore del Pro- dotto in caso di violazione degli obblighi di informa- zione, diligenza, correttezza e trasparenza.
Per presentare il ricorso e avere maggiori informa- zioni sulle condizioni di ricevibilitá dello stesso e sulle modalità di svolgimento della procedura con- sultare il sito: xxxxx://xxx.xxx.xxxxxx.xx
Per questioni inerenti liti transfrontaliere è pos- sibile presentare reclamo all’IVASS che provvede a inoltrarlo al sistema estero competente oppure atti- vare direttamente il sistema estero competente tra- mite la rete FIN-NET, rintracciabile accedendo al sito internet della Commissione europea: http:// xxx.xx.xxxxxx.xx/xxx-xxx. Per ottenere maggiori informazioni su tale procedura è possibile collegarsi al seguente indirizzo internet: xxxxx://xx.xxxxxx.xx/ info/business- economy- euro/banking- and- finance/consumer-finance-and-payments/con- sumer-financial-services/financial-dispute reso- lution-network-fin-net_it.
Per la risoluzione extragiudiziale delle contro- versie tra un consumatore residente nell’Unione Europea e Intesa Sanpaolo Life dac relative a polizze acquistate sul sito internet di Intesa Sanpaolo S.p.A., è disponibile la piattaforma web “Risoluzione online delle controversie” istituita dalla Commissione Europea con il Regolamento UE
n. 524/2013 accessibile all’indirizzo: xxxxx://xx. xxxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxx/.
La piattaforma mette a disposizione l’elenco degli Organismi di risoluzione extragiudiziale delle contro- versie tra cui è possibile, di comune accordo, indivi- duare l’Organismo a cui demandare la risoluzione della controversia.
L’indirizzo di posta elettronica della Compagnia è
xxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.
Articolo 36
Limitazioni alle operazioni che il Cliente può chiedere in corso di contratto
La Compagnia, per esigenze tecniche-operative, potrebbe inibire alle filiali del Gruppo Intesa Sanpa- olo, per un periodo di massimo di 7 giorni compreso nelle ultime tre settimane del mese di dicembre di ogni anno, la possibilità di eseguire le operazioni di versamento aggiuntivo, Switch, Riscatto Totale e Riscatto Parziale, richieste dal Contraente.
Con riguardo all’eventuale sospensione, la Compa- gnia provvederà a fornire le necessarie informazioni attraverso opportuna comunicazione sul proprio sito internet xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.
Allegato 1
Regolamenti dei Fondi Interni
REGOLAMENTO DEL FONDO INTERNO GLOBAL EQUITY
1. Costituzione e denominazione del Fondo Interno
Come previsto dalle Condizioni di Assicurazione, la Compagnia rende disponibile il Fondo Global Equity.
Il Fondo è costituito da un insieme di attività finanziarie in cui vengono investiti i Premi pagati dai Contraenti che sottoscrivono il Contratto a cui è collegato il Fondo stesso.
Il Fondo costituisce patrimonio separato dalle altre attività della Compagnia.
Il valore del patrimonio del Fondo è suddiviso in Quote, tutte di uguale valore e con uguali diritti.
La Compagnia ha affidato la gestione del Fondo a Fideuram Asset Management Ireland dac Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx - 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx - XXXX Xxxxxx - X00 X0X0 - Xxxxxxx società appartenente al Gruppo Intesa Sanpaolo, di cui fa parte Intesa Sanpaolo Life dac. Intesa Sanpaolo Life è comunque l’unica responsabile dell’attività di gestione del Fondo.
2. Partecipanti al Fondo Interno
Nel rispetto dei limiti previsti dal Contratto, possono investire nel Fondo esclusivamente i Contraenti che hanno sottoscritto un Contratto di assicurazione sulla vita di Intesa Sanpaolo Life dac, a cui è collegato il sud- detto Fondo Interno.
3. Obiettivo del Fondo Interno
Il Fondo si propone come obiettivo di perseguire il massimo rendimento possibile rispetto al parametro di rife- rimento (benchmark), coerentemente con lo specifico profilo di rischio, integrando nel processo di investi- mento criteri ESG (Environmental, Social and Governance). Il benchmark è un parametro oggettivo di riferi- mento costituito da un indice o un insieme di indici comparabile, in termini di composizione e di livello di rischio, agli obiettivi di investimento della gestione di un Fondo. All’indice, in quanto teorico, non vengono applicati costi. Di seguito si riportano il benchmark e il relativo peso percentuale dell’indice che lo compone, il profilo di rischio e la categoria del Fondo Interno ed infine la descrizione dell’indice contenuto nel benchmark.
JA - Global Equity
Indice che compone il benchmark | Peso percentuale |
MSCI World Net Total Return convertito in EUR | 100% |
Indicatore sintetico di rischio*: 4 di 7
Categoria: Azionario Globale
Qui di seguito una breve descrizione dell’indice che compone il benchmark.
MSCI World Net Total Return convertito in EUR
L’indice è rappresentativo della performance dei mercati azionari dei Paesi sviluppati. È di tipo “net total return” ovvero prevede il reinvestimento dei dividendi al netto dell’imposizione fiscale. L’indice è espresso in Dollari USA e convertito in Euro ed è reperibile sul circuito Bloomberg con il codice identificativo “NDDUWI”. Il benchmark non tiene conto dei criteri ESG.
4. Caratteristiche del Fondo Interno
Il Fondo Interno investe in attività finanziarie ammesse dalla normativa italiana in materia di assicurazioni sulla vita. Il Fondo può inoltre investire in strumenti finanziari derivati non negoziati sui mercati regolamentati conclusi con controparti aventi un rating inferiore rispetto a quanto previsto dalla stessa normativa. In questo caso saranno poste in essere azioni alternative di mitigazione del rischio basate su strumenti di mercato e prassi contrattuali consolidate. La Compagnia rispetta comunque i limiti previsti dalla normativa irlandese cui è sottoposta ai fini di vigilanza. Le attività finanziarie in cui investe il Fondo sono selezionate sulla base di analisi qualitative (es. stile di gestione, valutazione del processo di investimento, ecc…) e quantitative (es. analisi della redditività corretta per il rischio). Il Fondo può investire in Fondi comuni di investimento che
* L’indicatore sintetico di rischio è un’indicazione orientativa del livello di rischio ed è rappresentato tramite una scala che varia da 1 a 7. 1 rappresenta la classe di rischio “più bassa”, 2 “bassa”, 3 “medio-bassa”, 4 “media”, 5 “medio-alta”, 6 “seconda più alta”, 7 “più alta”.
rispettano le disposizioni previste da diverse direttive comunitarie (Direttiva 85/611/CEE così come modificata dalla Direttiva 88/220/CEE e, dove previsto, dalla Direttiva 2001/108/CE e dalla Direttiva 2001/107/CE e dalla Direttiva 2009/65/CE). Il Gestore diversifica l’investimento tramite una gestione attiva che seleziona anche i migliori OICR istituiti o gestiti da asset manager non appartenenti al Gruppo Intesa Sanpaolo (OICR Multima- nager) oltre a OICR istituiti o gestiti da società appartenenti al Gruppo Intesa Sanpaolo (OICR Monomana- ger). L’investimento in OICR Multimanager non è inferiore al 50% del valore del Fondo. Il processo di gestione è caratterizzato dalla selezione degli asset attraverso analisi quantitative e qualitative che integrano i criteri ESG, per individuare gli investimenti che, sulla base del rendimento e rischio assoluto e relativo, offrano delle aspettative di rendimento migliori rispetto al benchmark. Il Fondo utilizza tecniche di gestione dei rischi di por- tafoglio in relazione agli obiettivi e alla politica di investimento prefissata, che considerano anche i rischi di sostenibilità (ovvero un evento o una condizione di tipo ambientale, sociale o di governance che, se si veri- fica, potrebbe provocare un significativo impatto negativo effettivo o potenziale sul valore dell’investimento). La selezione sarà caratterizzata in misura prevalente, ovvero in misura maggiore al 50%, della composizione del totale portafoglio, da strumenti che, oltre alle informazioni di natura fondamentale, considerano vincolanti anche informazioni di natura ambientale, sociale e di governo societario nel proprio processo di investimento ovvero gli strumenti sostenibili ai sensi dell’Articolo 8 e/o dell’Articolo 9 del Regolamento (UE) 2019/2088. Questo permette al Fondo di applicare un approccio sostenibile vincolante e significativo con l’ambizione di tenere elevato il profilo sostenibile mirando a ridurre il rischio di sostenibilità.
5. Criteri d’investimento del Fondo Interno
Il Fondo investe principalmente* in OICR armonizzati (cioè Fondi comuni SICAV e ETF che per legge sono sottoposti a vincoli sugli investimenti per contenere i rischi e salvaguardare i sottoscrittori) di tipo Azionario e Obbligazionario, e in modo residuale in liquidità e strumenti del mercato monetario.
Il Fondo si propone di massimizzare il rendimento della gestione attraverso l’investimento in strumenti finan- ziari di natura azionaria diversificati sui mercati internazionali dei Paesi sviluppati.
L’investimento massimo nella componente azionaria è pari a 100% del valore del Fondo. L’investimento mas- simo nella componente obbligazionaria è pari a 20% del valore del Fondo.
Xxxxx restando i limiti di investimento sopra indicati, possono essere inseriti nel portafoglio anche OICR flessi- bili, total return e multiasset.
Aree geografiche/mercati di riferimento: Globale
Categorie di emittenti: per la componente azionaria gli emittenti degli attivi sono presenti in tutti i settori eco- nomici mentre per la componente obbligazionaria si tratta di emittenti governativi, organismi sovranazionali ed emittenti societari.
Strumenti derivati
Il Fondo può anche investire in strumenti finanziari derivati (per esempio Future, Opzioni, Swap) per gestire in modo efficace il portafoglio e ridurre la rischiosità delle attività finanziarie, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo (tali strumenti offrono ad esempio una serie di vantaggi: elevata liquidità, ridotti costi di negoziazione, elevata reattività alle condizioni di mercato o riduzione della volatilità a parità di esposizione). Si evidenzia comunque che non è prevista la possibilità di assumere posizioni in leva.
Il Fondo può investire in depositi bancari.
6. Costi indiretti addebitati al Fondo Interno
Costi di gestione
Ogni settimana è applicata proporzionalmente una commissione annua di gestione sul patrimonio netto del Fondo e comprende i costi di:
• attuazione della politica di investimento;
• amministrazione del Fondo.
* Per facilitare la comprensione della politica di investimento del Fondo si riporta qui sotto una tabella che riassume il peso percentuale dell’investimento del Fondo:
Fondo Interno | Percentuale di riferimento dell’investimento del Fondo Interno |
Principale | Superiore al 70% |
Prevalente | Superiore al 50% |
Contenuto | Inferiore al 30% |
Residuale | Inferiore al 10% |
Qui di seguito è indicato il costo di gestione specifico del Fondo:
Fondo Interno | Commissione annua di gestione |
Global Equity | 1,90% |
Costi degli OICR sottostanti
Qui di seguito i costi percentuali relativi agli OICR in cui investe il Fondo Interno:
Oneri di sottoscrizione e rimborso Quote di OICVM 1 | 0% |
Costo di gestione annua gravante sugli OICVM | |
Comparti Monomanager | |
Monetario | Massimo 0,30% |
Obbligazionario | Massimo 1,00% |
Azionario | Massimo 1,20% |
Flessibile / Total Return | Massimo 1,50% |
Comparti Multimanager | |
Monetario | Massimo 0,40% |
Obbligazionario | Massimo 1,20% |
Azionario | Massimo 1,50% |
Flessibile / Total Return | Massimo 2,00% |
Commissione di performance 2 gravante sugli OICVM | Massimo 30% |
Il costo di gestione e i costi sostenuti per l’acquisto degli OICR possono variare durante la vita del Contratto; tale cambiamento può incidere sul valore del patrimonio del Fondo Interno.
La Compagnia informa il Contraente di eventuali variazioni nel costo di gestione con le modalità i tempi previ- sti dalla normativa di riferimento.
Entro trenta giorni dal momento della comunicazione delle variazioni, il Contraente può chiedere il trasferi- mento gratuito delle Quote ad altri Fondi Interni gestiti dalla Compagnia, oppure può riscattare la polizza senza l’applicazione di costi aggiuntivi e/o costi di Riscatto.
Commissione di incentivo (o di performance)
Con riferimento al generico anno la commissione di performance è pari al 20% della differenza tra l’incremento percentuale (overperformance) fatto registrare nel periodo intercorrente tra l’ultima data di valorizzazione del Fondo nel mese di dicembre precedente e l’ultima data di valorizzazione del Fondo nel mese di dicembre dal Valore Quota del Fondo e l’incremento fatto registrare dal “parametro di riferimento” nello stesso periodo. Nel caso in cui il rendimento del parametro di riferimento abbia segno negativo, per calcolare l’overperformance si considera che il parametro abbia registrato un incremento pari a zero. Il “parametro di riferimento” coincide con il benchmark del Fondo. Il calcolo della commissione annua di performance è effettuato in occasione di ogni valorizzazione settimanale del Fondo, accantonando un rateo rappresentativo dell’eventuale overperformance maturata rispetto all’ultima data di valorizzazione nel mese di dicembre precedente. La commissione di performance è applicata al minor ammontare tra il valore complessivo medio del patrimonio del Fondo rilevato nel periodo intercorrente tra l’ultimo giorno di valorizzazione del mese di dicembre precedente e la data di valorizzazione corrente e il valore complessivo netto del patrimonio del Fondo alla data di valorizzazione corrente. L’importo della commissione di performance viene prelevato dal Fondo annualmente. È previsto inoltre un limite massimo alla commissione di overperformance pari al 25% delle commissioni di gestione percepite dalla Compagnia.
1. Comparto Monomanager: costituito da OICR istituiti o gestiti dal Gruppo Intesa Sanpaolo;
Comparto Multimanager: costituito da OICR istituiti o gestiti da gestori non appartenenti al Gruppo Intesa Sanpaolo.
2. Differenza positiva tra il rendimento di un investimento e il suo indice di riferimento.
Altri costi
Per il Fondo sono previste le spese di custodia delle attività finanziarie del Fondo Interno.
7. Valorizzazione delle Quote e loro pubblicazione
Il patrimonio netto del Fondo viene calcolato tutti i mercoledì (giorno di riferimento) valutando al martedì le atti- vità in cui investe nel seguente modo:
• gli strumenti finanziari quotati in mercati regolamentati sono valutati in base all’ultimo prezzo ufficiale dispo- nibile rispetto al giorno di valorizzazione; qualora i prezzi non siano disponibili per molto tempo o non siano considerati rappresentativi in termini di frequenza o quantità scambiate, si userà un valore ipotetico di rea- lizzo determinato sulla base delle informazioni disponibili;
• gli strumenti finanziari non quotati sono valutati ad un ipotetico valore di realizzo;
• gli strumenti finanziari derivati scambiati sui mercati non regolamentati (Over the counter) sono valutati al valore corrente secondo pratiche comuni sul mercato basate su modalità di calcolo affermate e riconosciute, applicate su base continuativa, con costante aggiornamento dei dati che alimentano le stesse procedure di calcolo. Le tecniche di valutazione adottate assicurano una corretta attribuzione degli effetti finanziari posi- tivi e negativi durante la vita dei contratti stipulati, indipendentemente dal momento in cui si manifestano profitti e perdite;
• la liquidità è valutata in base al valore nominale sommato agli interessi nominali.
Gli interessi e le plusvalenze realizzate sono reinvestiti e aggiunti al patrimonio del Fondo Interno.
Il valore unitario delle Quote del Fondo è calcolato ogni settimana, in base ai prezzi del mercoledì, dividendo il patrimonio del Fondo, al netto dei costi descritti nel paragrafo 6 “Costi indiretti addebitati al Fondo Interno”, per il numero delle Quote presenti nel Fondo a quella data.
In caso di chiusura dei mercati finanziari, eventi che turbino l’andamento degli stessi o in caso di decisioni prese dagli organi di Borsa che comportano la mancata quotazione di una grossa parte delle attività del Fondo, il valore unitario della Quota sarà calcolato sulla base del valore del patrimonio del Fondo riferito al primo giorno antecedente in cui siano disponibili le quotazioni.
Nel caso in cui il giorno di calcolo del valore unitario della Quota sia festivo, tale valore sarà invece calcolato il Giorno Lavorativo successivo, mantenendo i prezzi del giorno di riferimento.
Il Fondo Interno è sempre suddiviso in un numero di Quote pari alla somma di quelle presenti su tutti i con- tratti ancora in vita associati al Fondo stesso.
Il valore unitario della Quota del Fondo Interno è pubblicato settimanalmente sul sito della Compagnia: xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx. Alla data di costituzione, il valore unitario delle Quote del Fondo è stato fissato convenzionalmente a 10 Euro.
8. Modifiche al Fondo Interno
Nell’interesse dei Contraenti, la Compagnia può modificare i criteri di investimento e i costi di ciascun Fondo Interno, come stabilito ai paragrafi 5 “Criteri di investimento del Fondo Interno” e 6 “Costi indiretti addebitati al Fondo Interno”.
La Compagnia si impegna a comunicare tempestivamente al Contraente le modifiche al Regolamento del Fondo Interno imposte dall’adeguamento a norme di legge o regolamentari, successive alla conclusione del Contratto.
9. Eventuale fusione o estinzione del Fondo Interno
Fatto salvo quanto già previsto al precedente Art. 5 di questo Regolamento, la Compagnia, qualora ne ravvi- xxxxx l’opportunità in un’ottica di ricerca di maggiore efficienza, anche in termini di costi gestionali e di ade- guatezza dimensionale, al fine di perseguire l’interesse dei Contraenti, può fondere il Fondo Interno con altro/i Fondo/i Interno/i con caratteristiche simili e politiche di investimento omogenee. La Compagnia, inoltre, può liquidare il Fondo Interno a condizione che il suo valore diminuisca oltre un livello tale da rendere inefficiente la gestione finanziaria e/o eccessiva l’incidenza dei costi a carico del Fondo Interno stesso. Le operazioni di fusione e di liquidazione non comportano alcun costo per i Contraenti e saranno comunicate con le modalità e i tempi previsti dalla normativa di riferimento.
REGOLAMENTO DEL FONDO INTERNO RESOURCE EFFICIENCY
1. Costituzione e denominazione del Fondo Interno
Come previsto dalle Condizioni di Assicurazione, la Compagnia rende disponibile il Fondo Resource Efficiency.
Il Fondo è costituito da un insieme di attività finanziarie in cui vengono investiti i Premi pagati dai Contraenti che sottoscrivono il Contratto a cui è collegato il Fondo stesso.
Il Fondo costituisce patrimonio separato dalle altre attività della Compagnia.
Il valore del patrimonio del Fondo è suddiviso in Quote, tutte di uguale valore e con uguali diritti.
La Compagnia ha affidato la gestione del Fondo a Fideuram Asset Management Ireland dac Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx - 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx - XXXX Xxxxxx - X00 X0X0 - Xxxxxxx società appartenente al Gruppo Intesa Sanpaolo, di cui fa parte Intesa Sanpaolo Life dac. Intesa Sanpaolo Life è comunque l’unica responsabile dell’attività di gestione del Fondo.
2. Partecipanti al Fondo Interno
Nel rispetto dei limiti previsti dal Contratto, possono investire nel Fondo esclusivamente i Contraenti che hanno sottoscritto un Contratto di assicurazione sulla vita di Intesa Sanpaolo Life dac, a cui è collegato il sud- detto Fondo Interno.
3. Obiettivo del Fondo Interno
Il Fondo si propone come obiettivo di perseguire il massimo rendimento possibile rispetto al parametro di rife- rimento (benchmark), coerentemente con lo specifico profilo di rischio, integrando nel processo di investi- mento criteri ESG (Environmental, Social and Governance). Il benchmark è un parametro oggettivo di riferi- mento costituito da un indice o un insieme di indici comparabile, in termini di composizione e di livello di rischio, agli obiettivi di investimento della gestione di un Fondo. All’indice, in quanto teorico, non vengono applicati costi. Di seguito si riportano il benchmark e il relativo peso dell’indice che lo compone, il profilo di rischio e la categoria del Fondo Interno ed infine la descrizione dell’indice contenuto nel benchmark.
JB - Resource Efficiency
Indice che compone il benchmark | Peso percentuale |
S&P Global Clean Energy Index | 100% |
Indicatore sintetico di rischio*: 5 di 7
Categoria: Azionario Globale
Qui di seguito una breve descrizione dell’indice che compone il benchmark.
S&P Global Clean Energy Index
L’indice S&P Global Clean Energy replica i 100 titoli azionari di tutto il mondo che sono impegnati nell’econo- mia delle energie pulite. L’indice è espresso in Dollari USA e convertito in Euro ed è disponibile sul circuito Bloomberg con il codice identificativo “SPGTCLNT”. Il benchmark non tiene conto dei criteri ESG.
4. Caratteristiche del Fondo Interno
Il Fondo Interno investe in attività finanziarie ammesse dalla normativa italiana in materia di assicurazioni sulla vita. Il Fondo può inoltre investire in strumenti finanziari derivati non negoziati sui mercati regolamentati conclusi con controparti aventi un rating inferiore rispetto a quanto previsto dalla stessa normativa. In questo caso saranno poste in essere azioni alternative di mitigazione del rischio basate su strumenti di mercato e prassi contrattuali consolidate. La Compagnia rispetta comunque i limiti previsti dalla normativa irlandese cui è sottoposta ai fini di vigilanza. Le attività finanziarie in cui investe il Fondo sono selezionate sulla base di analisi qualitative (es. stile di gestione, valutazione del processo di investimento, ecc…) e quantitative (es. analisi della redditività corretta per il rischio). Il Fondo può investire in Fondi comuni di investimento che rispettano le disposizioni previste da diverse direttive comunitarie (Direttiva 85/611/CEE così come modificata
* L’indicatore sintetico di rischio è un’indicazione orientativa del livello di rischio ed è rappresentato tramite una scala che varia da 1 a 7. 1 rappresenta la classe di rischio “più bassa”, 2 “bassa”, 3 “medio-bassa”, 4 “media”, 5 “medio-alta”, 6 “seconda più alta”, 7 “più alta”.
dalla Direttiva 88/220/CEE e, dove previsto, dalla Direttiva 2001/108/CE e dalla Direttiva 2001/107/CE e dalla Direttiva 2009/65/CE). Il Gestore diversifica l’investimento tramite una gestione attiva che seleziona anche i migliori OICR istituiti o gestiti da asset manager non appartenenti al Gruppo Intesa Sanpaolo (OICR Multima- nager) oltre a OICR istituiti o gestiti da società appartenenti al Gruppo Intesa Sanpaolo (OICR Monomana- ger). L’investimento in OICR Multimanager non è inferiore al 50% del valore del Fondo. Il processo di gestione è caratterizzato dalla selezione degli asset attraverso analisi quantitative e qualitative che integrano i criteri ESG, per individuare gli investimenti che, sulla base del rendimento e rischio assoluto e relativo, offrano delle aspettative di rendimento migliori rispetto al benchmark. Il Fondo utilizza tecniche di gestione dei rischi di por- tafoglio in relazione agli obiettivi e alla politica di investimento prefissata, che considerano anche i rischi di sostenibilità (ovvero, un evento o una condizione di tipo ambientale, sociale o di governance che, se si veri- fica, potrebbe provocare un significativo impatto negativo effettivo o potenziale sul valore dell’investimento). La selezione sarà caratterizzata in misura prevalente, ovvero in misura maggiore al 50%, della composizione del totale portafoglio, da strumenti che, oltre alle informazioni di natura fondamentale, considerano vincolanti anche informazioni di natura ambientale, sociale e di governo societario nel proprio processo di investimento ovvero gli strumenti sostenibili ai sensi dell’Articolo 8 e/o dell’Articolo 9 del Regolamento (UE) 2019/2088. Questo permette al Fondo di applicare un approccio sostenibile vincolante e significativo con l’ambizione di tenere elevato il profilo sostenibile mirando a ridurre il rischio di sostenibilità. La strategia di investimento è caratterizzata dalla definizione di un universo investibile di settori esposti positivamente alle tendenze nell’ambito dell’efficientamento con le migliori prospettive finanziarie legate a temi di crescita strutturale e di lungo termine e più in generale di sviluppo sostenibile (c.d. “Sustainability Themed investing”).
5. Criteri d’investimento del Fondo Interno
Il Fondo investe principalmente* in OICR armonizzati (cioè Fondi comuni SICAV e ETF che per legge sono sottoposti a vincoli sugli investimenti per contenere i rischi e salvaguardare i sottoscrittori) di tipo Azionario e Obbligazionario, e in modo residuale in liquidità e strumenti del mercato monetario.
Il Fondo si propone di massimizzare il rendimento della gestione attraverso l’investimento in strumenti di natura azionaria di società operanti nell’ambito dell’efficienza delle risorse naturali ed energetiche con partico- lare riferimento ai settori delle energie rinnovabili, dello smaltimento, trattamento e riciclaggio dei rifiuti e della costruzione e mantenimento di infrastrutture per il trasporto e il trattamento dell’acqua. L’investimento mas- simo nella componente azionaria è pari a 100% del valore del Fondo. L’investimento massimo nella compo- nente obbligazionaria è pari a 20% del valore del Fondo.
Xxxxx restando i limiti di investimento sopra indicati, possono essere inseriti nel portafoglio anche OICR flessi- bili, total return e multiasset.
Aree geografiche/mercati di riferimento: Globale
Categorie di emittenti: per la componente azionaria gli emittenti degli attivi sono presenti in tutti i settori eco- nomici, con una preferenza, ove possibile, verso quei settori già menzionati precedentemente, mentre per la componente obbligazionaria si tratta di emittenti governativi, organismi sovranazionali ed emittenti societari.
Strumenti derivati
Il Fondo può anche investire in strumenti finanziari derivati (per esempio Future, Opzioni, Swap) per gestire in modo efficace il portafoglio e ridurre la rischiosità delle attività finanziarie, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo (tali strumenti offrono ad esempio una serie di vantaggi: elevata liquidità, ridotti costi di negoziazione, elevata reattività alle condizioni di mercato o riduzione della volatilità a parità di esposizione). Si evidenzia comunque che non è prevista la possibilità di assumere posizioni in leva.
Il Fondo può investire in depositi bancari.
6. Costi indiretti addebitati al Fondo Interno
Costi di gestione
Ogni settimana è applicata proporzionalmente una commissione annua di gestione sul patrimonio netto del Fondo e comprende i costi di:
* Per facilitare la comprensione della politica di investimento del Fondo si riporta qui sotto una tabella che riassume il peso percentuale dell’investimento del Fondo:
Fondo Interno | Percentuale di riferimento dell’investimento del Fondo Interno |
Principale | Superiore al 70% |
Prevalente | Superiore al 50% |
Contenuto | Inferiore al 30% |
Residuale | Inferiore al 10% |
• attuazione della politica di investimento;
• amministrazione del Fondo.
Qui di seguito è indicato il costo di gestione specifico del Fondo:
Fondo Interno | Commissione annua di gestione |
Resource Efficiency | 1,90% |
Costi degli OICR sottostanti
Qui di seguito i costi percentuali relativi agli OICR in cui investe il Fondo Interno:
Oneri di sottoscrizione e rimborso Quote di OICVM 1 | 0% |
Costo di gestione annua gravante sugli OICVM | |
Comparti Monomanager | |
Monetario | Massimo 0,30% |
Obbligazionario | Massimo 1,00% |
Azionario | Massimo 1,20% |
Flessibile / Total Return | Massimo 1,50% |
Comparti Multimanager | |
Monetario | Massimo 0,40% |
Obbligazionario | Massimo 1,20% |
Azionario | Massimo 1,50% |
Flessibile / Total Return | Massimo 2,00% |
Commissione di performance 2 gravante sugli OICVM | Massimo 30% |
Il costo di gestione e i costi sostenuti per l’acquisto degli OICR possono variare durante la vita del Contratto; tale cambiamento può incidere sul valore del patrimonio del Fondo Interno.
La Compagnia informa il Contraente di eventuali variazioni nel costo di gestione con le modalità i tempi previ- sti dalla normativa di riferimento.
Entro trenta giorni dal momento della comunicazione delle variazioni, il Contraente può chiedere il trasferi- mento gratuito delle Quote ad altri Fondi Interni gestiti dalla Compagnia, oppure può riscattare la polizza senza l’applicazione di costi aggiuntivi e/o costi di Riscatto.
Commissione di incentivo (o di performance)
Con riferimento al generico anno la commissione di performance è pari al 20% della differenza tra l’incremento percentuale (overperformance) fatto registrare nel periodo intercorrente tra l’ultima data di valorizzazione del Fondo nel mese di dicembre precedente e l’ultima data di valorizzazione del Fondo nel mese di dicembre dal Valore Quota del Fondo e l’incremento fatto registrare dal “parametro di riferimento” nello stesso periodo. Nel caso in cui il rendimento del parametro di riferimento abbia segno negativo, per calcolare l’overperformance si considera che il parametro abbia registrato un incremento pari a zero. Il “parametro di riferimento” coincide con il benchmark del Fondo. Il calcolo della commissione annua di performance è effettuato in occasione di ogni valorizzazione settimanale del Fondo, accantonando un rateo rappresentativo dell’eventuale overperformance maturata rispetto all’ultima data di valorizzazione nel mese di dicembre precedente. La commissione di performance è applicata al minor ammontare tra il valore complessivo medio del patrimonio del Fondo rilevato nel periodo intercorrente tra l’ultimo giorno di valorizzazione del mese di dicembre precedente e la data di valorizzazione corrente e il valore complessivo netto del patrimonio del Fondo alla data di valorizzazione corrente. L’importo della commissione di
1. Comparto Monomanager: costituito da OICR istituiti o gestiti dal Gruppo Intesa Sanpaolo;
Comparto Multimanager: costituito da OICR istituiti o gestiti da gestori non appartenenti al Gruppo Intesa Sanpaolo.
2. Differenza positiva tra il rendimento di un investimento e il suo indice di riferimento.
performance viene prelevato dal Fondo annualmente. È previsto inoltre un limite massimo alla commissione di
overperformance pari al 25% delle commissioni di gestione percepite dalla Compagnia.
Altri costi
Per il Fondo sono previste le spese di custodia delle attività finanziarie del Fondo Interno.
7. Valorizzazione delle Quote e loro pubblicazione
Il patrimonio netto del Fondo viene calcolato tutti i mercoledì (giorno di riferimento) valutando al martedì le atti- vità in cui investe nel seguente modo:
• gli strumenti finanziari quotati in mercati regolamentati sono valutati in base all’ultimo prezzo ufficiale dispo- nibile rispetto al giorno di valorizzazione; qualora i prezzi non siano disponibili per molto tempo o non siano considerati rappresentativi in termini di frequenza o quantità scambiate, si userà un valore ipotetico di rea- lizzo determinato sulla base delle informazioni disponibili;
• gli strumenti finanziari non quotati sono valutati ad un ipotetico valore di realizzo;
• gli strumenti finanziari derivati scambiati sui mercati non regolamentati (Over the counter) sono valutati al valore corrente secondo pratiche comuni sul mercato basate su modalità di calcolo affermate e riconosciute, applicate su base continuativa, con costante aggiornamento dei dati che alimentano le stesse procedure di calcolo. Le tecniche di valutazione adottate assicurano una corretta attribuzione degli effetti finanziari posi- tivi e negativi durante la vita dei contratti stipulati, indipendentemente dal momento in cui si manifestano profitti e perdite;
• la liquidità è valutata in base al valore nominale sommato agli interessi nominali.
Gli interessi e le plusvalenze realizzate sono reinvestiti e aggiunti al patrimonio del Fondo Interno.
Il valore unitario delle Quote del Fondo è calcolato ogni settimana, in base ai prezzi del mercoledì, dividendo il patrimonio del Fondo, al netto dei costi descritti nel paragrafo 6 “Costi indiretti addebitati al Fondo Interno”, per il numero delle Quote presenti nel Fondo a quella data.
In caso di chiusura dei mercati finanziari, eventi che turbino l’andamento degli stessi o in caso di decisioni prese dagli organi di Borsa che comportano la mancata quotazione di una grossa parte delle attività del Fondo, il valore unitario della Quota sarà calcolato sulla base del valore del patrimonio del Fondo riferito al primo giorno antecedente in cui siano disponibili le quotazioni.
Nel caso in cui il giorno di calcolo del valore unitario della Quota sia festivo, tale valore sarà invece calcolato il Giorno Lavorativo successivo, mantenendo i prezzi del giorno di riferimento.
Il Fondo Interno è sempre suddiviso in un numero di Quote pari alla somma di quelle presenti su tutti i con- tratti ancora in vita associati al Fondo stesso.
Il valore unitario della Quota del Fondo Interno è pubblicato settimanalmente sul sito della Compagnia: xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx. Alla data di costituzione, il valore unitario delle Quote del Fondo è stato fissato convenzionalmente a 10 Euro.
8. Modifiche al Fondo Interno
Nell’interesse dei Contraenti, la Compagnia può modificare i criteri di investimento e i costi di ciascun Fondo Interno, come stabilito ai paragrafi 5 “Criteri di investimento del Fondo Interno” e 6 “Costi indiretti addebitati al Fondo Interno”.
La Compagnia si impegna a comunicare tempestivamente al Contraente le modifiche al Regolamento del Fondo Interno imposte dall’adeguamento a norme di legge o regolamentari, successive alla conclusione del Contratto.
9. Eventuale fusione o estinzione del Fondo Interno
Fatto salvo quanto già previsto al precedente Art. 5 di questo Regolamento, la Compagnia, qualora ne ravvi- xxxxx l’opportunità in un’ottica di ricerca di maggiore efficienza, anche in termini di costi gestionali e di ade- guatezza dimensionale, al fine di perseguire l’interesse dei Contraenti, può fondere il Fondo Interno con altro/i Fondo/i Interno/i con caratteristiche simili e politiche di investimento omogenee. La Compagnia, inoltre, può liquidare il Fondo Interno a condizione che il suo valore diminuisca oltre un livello tale da rendere inefficiente la gestione finanziaria e/o eccessiva l’incidenza dei costi a carico del Fondo Interno stesso. Le operazioni di fusione e di liquidazione non comportano alcun costo per i Contraenti e saranno comunicate con le modalità e i tempi previsti dalla normativa di riferimento.
REGOLAMENTO DEL FONDO INTERNO CONSUMER TRENDS
1. Costituzione e denominazione del Fondo Interno
Come previsto dalle Condizioni di Assicurazione, la Compagnia rende disponibile il Fondo Consumer Trends. Il Fondo è costituito da un insieme di attività finanziarie in cui vengono investiti i Premi pagati dai Contraenti che sottoscrivono il Contratto a cui è collegato il Fondo stesso.
Il Fondo costituisce patrimonio separato dalle altre attività della Compagnia.
Il valore del patrimonio del Fondo è suddiviso in Quote, tutte di uguale valore e con uguali diritti.
La Compagnia ha affidato la gestione del Fondo a Fideuram Asset Management Ireland dac Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx - 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx - XXXX Xxxxxx - X00 X0X0 - Xxxxxxx società appartenente al Gruppo Intesa Sanpaolo, di cui fa parte Intesa Sanpaolo Life dac. Intesa Sanpaolo Life è comunque l’unica responsabile dell’attività di gestione del Fondo.
2. Partecipanti al Fondo Interno
Nel rispetto dei limiti previsti dal Contratto, possono investire nel Fondo esclusivamente i Contraenti che hanno sottoscritto un Contratto di assicurazione sulla vita di Intesa Sanpaolo Life dac, a cui è collegato il sud- detto Fondo Interno.
3. Obiettivo del Fondo Interno
Il Fondo si propone come obiettivo di perseguire il massimo rendimento possibile rispetto al parametro di rife- rimento (benchmark), coerentemente con lo specifico profilo di rischio, integrando nel processo di investi- mento criteri ESG (Environmental, Social and Governance). Il benchmark è un parametro oggettivo di riferi- mento costituito da un indice o un insieme di indici comparabile, in termini di composizione e di livello di rischio, agli obiettivi di investimento della gestione di un Fondo. All’indice, in quanto teorico, non vengono applicati costi. Di seguito si riportano il benchmark e i relativi pesi percentuali degli indici che lo compongono, il profilo di rischio e la categoria del Fondo Interno ed infine la descrizione degli indici contenuti nel benchmark.
JC - Consumer Trends
Indice che compone il benchmark | Peso percentuale |
MSCI All Country World Consumer Discretionary Net Total Return Index in Euro | 60% |
MSCI All Country World Consumer Staples Net Total Return Index in Euro | 40% |
Indicatore sintetico di rischio*: 4 di 7
Categoria: Azionario Globale
Qui di seguito una breve descrizione degli indici che compongono i benchmark.
MSCI All Country World Consumer Discretionary Net Total Return Index in Euro
L’indice è rappresentativo della performance delle azioni delle principali società quotate del settore dei beni discrezionali, trattate sui mercati azionari mondiali, inclusi i Paesi Emergenti. È di tipo “net total return” ovvero prevede il reinvestimento dei dividendi al netto dell’imposizione fiscale. L’indice è espresso in Euro ed è dispo- nibile sul circuito Bloomberg con il codice identificativo “MAWD0CD”.
MSCI All Country World Consumer Staples Net Total Return Index in Euro
L’indice è rappresentativo della performance delle azioni delle principali società quotate del settore dei
beni non discrezionali, trattate sui mercati azionari mondiali, inclusi i Paesi Emergenti. È di tipo “net total return” ovvero prevede il reinvestimento dei dividendi al netto dell’imposizione fiscale. L’indice è espresso in Euro ed è disponibile sul circuito Bloomberg con il codice identificativo “MAWD0CS”. Il benchmark non tiene conto dei criteri ESG.
* L’indicatore sintetico di rischio è un’indicazione orientativa del livello di rischio ed è rappresentato tramite una scala che varia da 1 a 7. 1 rappresenta la classe di rischio “più bassa”, 2 “bassa”, 3 “medio-bassa”, 4 “media”, 5 “medio-alta”, 6 “seconda più alta”, 7 “più alta”.
4. Caratteristiche del Fondo Interno
Il Fondo Interno investe in attività finanziarie ammesse dalla normativa italiana in materia di assicurazioni sulla vita. Il Fondo può inoltre investire in strumenti finanziari derivati non negoziati sui mercati regolamentati conclusi con controparti aventi un rating inferiore rispetto a quanto previsto dalla stessa normativa. In questo caso saranno poste in essere azioni alternative di mitigazione del rischio basate su strumenti di mercato e prassi contrattuali consolidate. La Compagnia rispetta comunque i limiti previsti dalla normativa irlandese cui è sottoposta ai fini di vigilanza. Le attività finanziarie in cui investe il Fondo sono selezionate sulla base di analisi qualitative (es. stile di gestione, valutazione del processo di investimento, ecc…) e quantitative (es. analisi della redditività corretta per il rischio). Il Fondo può investire in Fondi comuni di investimento che rispettano le disposizioni previste da diverse direttive comunitarie (Direttiva 85/611/CEE così come modificata dalla Direttiva 88/220/CEE e, dove previsto, dalla Direttiva 2001/108/CE e dalla Direttiva 2001/107/CE e dalla Direttiva 2009/65/CE). Il Gestore diversifica l’investimento tramite una gestione attiva che seleziona anche i migliori OICR istituiti o gestiti da asset manager non appartenenti al Gruppo Intesa Sanpaolo (OICR Multima- nager) oltre a OICR istituiti o gestiti da società appartenenti al Gruppo Intesa Sanpaolo (OICR Monomana- ger). L’investimento in OICR Multimanager non è inferiore al 50% del valore del Fondo. Il processo di gestione è caratterizzato dalla selezione degli asset attraverso analisi quantitative e qualitative che integrano i criteri ESG, per individuare gli investimenti che, sulla base del rendimento e rischio assoluto e relativo, offrano delle aspettative di rendimento migliori rispetto al benchmark. Il Fondo utilizza tecniche di gestione dei rischi di por- tafoglio in relazione agli obiettivi e alla politica di investimento prefissata, che considerano anche i rischi di sostenibilità (ovvero un evento o una condizione di tipo ambientale, sociale o di governance che, se si veri- fica, potrebbe provocare un significativo impatto negativo effettivo o potenziale sul valore dell’investimento).
La selezione sarà caratterizzata in misura prevalente, ovvero in misura maggiore al 50%, della composizione del totale portafoglio, da strumenti che, oltre alle informazioni di natura fondamentale, considerano vincolanti anche informazioni di natura ambientale, sociale e di governo societario nel proprio processo di investimento ovvero gli strumenti sostenibili ai sensi dell’Articolo 8 e/o dell’Articolo 9 del Regolamento (UE) 2019/2088. Questo permette al Fondo di applicare un approccio sostenibile vincolante e significativo con l’ambizione di tenere elevato il profilo sostenibile mirando a ridurre il rischio di sostenibilità. La strategia di investimento è caratterizzata dalla definizione di un universo investibile di settori esposti positivamente a trends con le migliori prospettive finanziarie legate a temi di crescita strutturale e di lungo termine e più in generale di svi- luppo sostenibile (c.d. “Sustainability Themed investing”).
5. Criteri d’investimento del Fondo Interno
Il Fondo investe principalmente* in OICR armonizzati (cioè Fondi comuni SICAV e ETF che per legge sono sottoposti a vincoli sugli investimenti per contenere i rischi e salvaguardare i sottoscrittori) di tipo Azionario e Obbligazionario, e in modo residuale in liquidità e strumenti del mercato monetario.
Il Fondo si propone di massimizzare il rendimento della gestione tramite l’investimento in strumenti di natura azionaria di società operanti, a titolo esemplificativo e non esaustivo, nei settori correlati ai consumi delle generazioni più giovani, all’intrattenimento e nei settori della cura e benessere fisico come la produzione e distribuzione di alimenti biologici ed integratori, di preparati per le diete e di beni e servizi legati al fitness.
L’investimento massimo nella componente azionaria è pari a 100% del valore del Fondo. L’investimento mas- simo nella componente obbligazionaria è pari a 20% del valore del Fondo.
Xxxxx restando i limiti di investimento sopra indicati, possono essere inseriti nel portafoglio anche OICR flessi- bili, total return e multiasset.
Aree geografiche/mercati di riferimento: Globale
Categorie di emittenti: per la componente azionaria gli emittenti degli attivi sono presenti in tutti i settori eco- nomici, con una preferenza, ove possibile, verso quei settori già menzionati precedentemente, mentre per la componente obbligazionaria si tratta di emittenti governativi, organismi sovranazionali ed emittenti societari.
* Per facilitare la comprensione della politica di investimento del Fondo si riporta qui sotto una tabella che riassume il peso percentuale dell’investimento del Fondo:
Fondo Interno | Percentuale di riferimento dell’investimento del Fondo Interno |
Principale | Superiore al 70% |
Prevalente | Superiore al 50% |
Contenuto | Inferiore al 30% |
Residuale | Inferiore al 10% |
Strumenti derivati
Il Fondo può anche investire in strumenti finanziari derivati (per esempio Future, Opzioni, Swap) per gestire in modo efficace il portafoglio e ridurre la rischiosità delle attività finanziarie, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo (tali strumenti offrono ad esempio una serie di vantaggi: elevata liquidità, ridotti costi di negoziazione, elevata reattività alle condizioni di mercato o riduzione della volatilità a parità di esposizione). Si evidenzia comunque che non è prevista la possibilità di assumere posizioni in leva.
Il Fondo può investire in depositi bancari.
6. Costi indiretti addebitati al Fondo Interno
Costi di gestione
Ogni settimana è applicata proporzionalmente una commissione annua di gestione sul patrimonio netto del Fondo e comprende i costi di:
• attuazione della politica di investimento;
• amministrazione del Fondo.
Qui di seguito è indicato il costo di gestione specifico del Fondo:
Fondo Interno | Commissione annua di gestione |
Consumer Trends | 1,90% |
Costi degli OICR sottostanti
Qui di seguito i costi percentuali relativi agli OICR in cui investe il Fondo Interno:
Oneri di sottoscrizione e rimborso Quote di OICVM 1 | 0% |
Costo di gestione annua gravante sugli OICVM | |
Comparti Monomanager | |
Monetario | Massimo 0,30% |
Obbligazionario | Massimo 1,00% |
Azionario | Massimo 1,20% |
Flessibile / Total Return | Massimo 1,50% |
Comparti Multimanager | |
Monetario | Massimo 0,40% |
Obbligazionario | Massimo 1,20% |
Azionario | Massimo 1,50% |
Flessibile / Total Return | Massimo 2,00% |
Commissione di performance 2 gravante sugli OICVM | Massimo 30% |
Il costo di gestione e i costi sostenuti per l’acquisto degli OICR possono variare durante la vita del Contratto; tale cambiamento può incidere sul valore del patrimonio del Fondo Interno.
La Compagnia informa il Contraente di eventuali variazioni nel costo di gestione con le modalità i tempi previ- sti dalla normativa di riferimento.
Entro trenta giorni dal momento della comunicazione delle variazioni, il Contraente può chiedere il trasferi- mento gratuito delle Quote ad altri Fondi Interni gestiti dalla Compagnia, oppure può riscattare la polizza senza l’applicazione di costi aggiuntivi e/o costi di Riscatto.
Commissione di incentivo (o di performance)
Con riferimento al generico anno la commissione di performance è pari al 20% della differenza tra l’incremento percentuale (overperformance) fatto registrare nel periodo intercorrente tra l’ultima data di
1. Comparto Monomanager: costituito da OICR istituiti o gestiti dal Gruppo Intesa Sanpaolo;
Comparto Multimanager: costituito da OICR istituiti o gestiti da gestori non appartenenti al Gruppo Intesa Sanpaolo.
2. Differenza positiva tra il rendimento di un investimento e il suo indice di riferimento.
valorizzazione del Fondo nel mese di dicembre precedente e l’ultima data di valorizzazione del Fondo nel mese di dicembre dal Valore Quota del Fondo e l’incremento fatto registrare dal “parametro di riferimento” nello stesso periodo. Nel caso in cui il rendimento del parametro di riferimento abbia segno negativo, per calcolare l’overperformance si considera che il parametro abbia registrato un incremento pari a zero. Il “parametro di riferimento” coincide con il benchmark del Fondo. Il calcolo della commissione annua di performance è effettuato in occasione di ogni valorizzazione settimanale del Fondo, accantonando un rateo rappresentativo dell’eventuale overperformance maturata rispetto all’ultima data di valorizzazione nel mese di dicembre precedente. La commissione di performance è applicata al minor ammontare tra il valore complessivo medio del patrimonio del Fondo rilevato nel periodo intercorrente tra l’ultimo giorno di valorizzazione del mese di dicembre precedente e la data di valorizzazione corrente e il valore complessivo netto del patrimonio del Fondo alla data di valorizzazione corrente. L’importo della commissione di performance viene prelevato dal Fondo annualmente. È previsto inoltre un limite massimo alla commissione di overperformance pari al 25% delle commissioni di gestione percepite dalla Compagnia.
Altri costi
Per il Fondo sono previste le spese di custodia delle attività finanziarie del Fondo Interno.
7. Valorizzazione delle Quote e loro pubblicazione
Il patrimonio netto del Fondo viene calcolato tutti i mercoledì (giorno di riferimento) valutando al martedì le atti- vità in cui investe nel seguente modo:
• gli strumenti finanziari quotati in mercati regolamentati sono valutati in base all’ultimo prezzo ufficiale dispo- nibile rispetto al giorno di valorizzazione; qualora i prezzi non siano disponibili per molto tempo o non siano considerati rappresentativi in termini di frequenza o quantità scambiate, si userà un valore ipotetico di rea- lizzo determinato sulla base delle informazioni disponibili;
• gli strumenti finanziari non quotati sono valutati ad un ipotetico valore di realizzo;
• gli strumenti finanziari derivati scambiati sui mercati non regolamentati (Over the counter) sono valutati al valore corrente secondo pratiche comuni sul mercato basate su modalità di calcolo affermate e riconosciute, applicate su base continuativa, con costante aggiornamento dei dati che alimentano le stesse procedure di calcolo. Le tecniche di valutazione adottate assicurano una corretta attribuzione degli effetti finanziari positivi e negativi durante la vita dei contratti stipulati, indipendentemente dal momento in cui si manifestano profitti e perdite;
• la liquidità è valutata in base al valore nominale sommato agli interessi nominali.
Gli interessi e le plusvalenze realizzate sono reinvestiti e aggiunti al patrimonio del Fondo Interno.
Il valore unitario delle Quote del Fondo è calcolato ogni settimana, in base ai prezzi del mercoledì, dividendo il patrimonio del Fondo, al netto dei costi descritti nel paragrafo 6 “Costi indiretti addebitati al Fondo Interno”, per il numero delle Quote presenti nel Fondo a quella data.
In caso di chiusura dei mercati finanziari, eventi che turbino l’andamento degli stessi o in caso di decisioni prese dagli organi di Borsa che comportano la mancata quotazione di una grossa parte delle attività del Fondo, il valore unitario della Quota sarà calcolato sulla base del valore del patrimonio del Fondo riferito al primo giorno antecedente in cui siano disponibili le quotazioni.
Nel caso in cui il giorno di calcolo del valore unitario della Quota sia festivo, tale valore sarà invece calcolato il Giorno Lavorativo successivo, mantenendo i prezzi del giorno di riferimento.
Il Fondo Interno è sempre suddiviso in un numero di Quote pari alla somma di quelle presenti su tutti i con- tratti ancora in vita associati al Fondo stesso.
Il valore unitario della Quota del Fondo Interno è pubblicato settimanalmente sul sito della Compagnia: xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx. Alla data di costituzione, il valore unitario delle Quote del Fondo è stato fissato convenzionalmente a 10 Euro.
8. Modifiche al Fondo Interno
Nell’interesse dei Contraenti, la Compagnia può modificare i criteri di investimento e i costi di ciascun Fondo Interno, come stabilito ai paragrafi 5 “Criteri di investimento del Fondo Interno” e 6 “Costi indiretti addebitati al Fondo Interno”.
La Compagnia si impegna a comunicare tempestivamente al Contraente le modifiche al Regolamento del Fondo Interno imposte dall’adeguamento a norme di legge o regolamentari, successive alla conclusione del Contratto.
9. Eventuale fusione o estinzione del Fondo Interno
Fatto salvo quanto già previsto al precedente Art. 5 di questo Regolamento, la Compagnia, qualora ne ravvi- xxxxx l’opportunità in un’ottica di ricerca di maggiore efficienza, anche in termini di costi gestionali e di ade- guatezza dimensionale, al fine di perseguire l’interesse dei Contraenti, può fondere il Fondo Interno con altro/i Fondo/i Interno/i con caratteristiche simili e politiche di investimento omogenee. La Compagnia, inoltre, può liquidare il Fondo Interno a condizione che il suo valore diminuisca oltre un livello tale da rendere inefficiente la gestione finanziaria e/o eccessiva l’incidenza dei costi a carico del Fondo Interno stesso. Le operazioni di fusione e di liquidazione non comportano alcun costo per i Contraenti e saranno comunicate con le modalità e i tempi previsti dalla normativa di riferimento.
REGOLAMENTO DEL FONDO INTERNO MULTI THEMATIC
1. Costituzione e denominazione del Fondo Interno
Come previsto dalle Condizioni di Assicurazione, la Compagnia rende disponibile il Fondo Multi Thematic.
Il Fondo è costituito da un insieme di attività finanziarie in cui vengono investiti i Premi pagati dai Contraenti che sottoscrivono il Contratto a cui è collegato il Fondo stesso.
Il Fondo costituisce patrimonio separato dalle altre attività della Compagnia.
Il valore del patrimonio del Fondo è suddiviso in Quote, tutte di uguale valore e con uguali diritti.
La Compagnia ha affidato la gestione del Fondo a Fideuram Asset Management Ireland dac Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx - 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx - XXXX Xxxxxx - X00 X0X0 - Xxxxxxx società appartenente al Gruppo Intesa Sanpaolo, di cui fa parte Intesa Sanpaolo Life dac.
Intesa Sanpaolo Life è comunque l’unica responsabile dell’attività di gestione del Fondo.
2. Partecipanti al Fondo Interno
Nel rispetto dei limiti previsti dal Contratto, possono investire nel Fondo esclusivamente i Contraenti che hanno sottoscritto un Contratto di assicurazione sulla vita di Intesa Sanpaolo Life dac, a cui è collegato il sud- detto Fondo Interno.
3. Obiettivo del Fondo Interno
Il Fondo si propone come obiettivo di perseguire il massimo rendimento possibile rispetto al parametro di rife- rimento (benchmark), coerentemente con lo specifico profilo di rischio, integrando nel processo di investi- mento criteri ESG (Environmental, Social and Governance). Il benchmark è un parametro oggettivo di riferi- mento costituito da un indice o un insieme di indici comparabile, in termini di composizione e di livello di rischio, agli obiettivi di investimento della gestione di un Fondo. All’indice, in quanto teorico, non vengono applicati costi. Di seguito si riportano il benchmark e il relativo peso dell’indice che lo compone, il profilo di rischio e la categoria del Fondo Interno ed infine la descrizione dell’indice contenuto nel benchmark.
JD - Multi Thematic
Indice che compone il benchmark | Peso percentuale |
MSCI All Country World Growth Net Total Return Index espresso in Dollari USA | 100% |
Indicatore sintetico di rischio*: 4 di 7
Categoria: Azionario Globale
Qui di seguito una breve descrizione dell’indice che compone il benchmark.
MSCI All Country World Growth Net Total Return Index espresso in Dollari USA
L’indice è rappresentativo della performance delle azioni delle principali società quotate con caratteristiche “growth” definite utilizzando una combinazione di metriche di crescita di utili e fatturato, trattate sui mercati azionari mondiali, inclusi i Paesi Emergenti. È di tipo “net total return” ovvero prevede il reinvestimento dei dividendi al netto dell’imposizione fiscale. L’indice è espresso in Dollari USA e convertito in Euro. L’indice è disponibile sul circuito Bloomberg con il codice identificativo “M1WD000G”. Il benchmark non tiene conto dei criteri ESG.
4. Caratteristiche del Fondo Interno
Il Fondo Interno investe in attività finanziarie ammesse dalla normativa italiana in materia di assicurazioni sulla vita. Il Fondo può inoltre investire in strumenti finanziari derivati non negoziati sui mercati regolamentati conclusi con controparti aventi un rating inferiore rispetto a quanto previsto dalla stessa normativa. In questo caso saranno poste in essere azioni alternative di mitigazione del rischio basate su strumenti di mercato e prassi contrattuali consolidate. La Compagnia rispetta comunque i limiti previsti dalla normativa irlandese cui è sottoposta ai fini di vigilanza. Le attività finanziarie in cui investe il Fondo sono selezionate sulla base di
* L’indicatore sintetico di rischio è un’indicazione orientativa del livello di rischio ed è rappresentato tramite una scala che varia da 1 a 7. 1 rappresenta la classe di rischio “più bassa”, 2 “bassa”, 3 “medio-bassa”, 4 “media”, 5 “medio-alta”, 6 “seconda più alta”, 7 “più alta”.
analisi qualitative (es. stile di gestione, valutazione del processo di investimento, ecc…) e quantitative (es. analisi della redditività corretta per il rischio). Il Fondo può investire in Fondi comuni di investimento che rispettano le disposizioni previste da diverse direttive comunitarie (Direttiva 85/611/CEE così come modificata dalla Direttiva 88/220/CEE e, dove previsto, dalla Direttiva 2001/108/CE e dalla Direttiva 2001/107/CE e dalla Direttiva 2009/65/CE). Il Gestore diversifica l’investimento tramite una gestione attiva che seleziona anche i migliori OICR istituiti o gestiti da asset manager non appartenenti al Gruppo Intesa Sanpaolo (OICR Multima- nager) oltre a OICR istituiti o gestiti da società appartenenti al Gruppo Intesa Sanpaolo (OICR Monomana- ger). L’investimento in OICR Multimanager non è inferiore al 50% del valore del Fondo. Il processo di gestione è caratterizzato dalla selezione degli asset attraverso analisi quantitative e qualitative che integrano i criteri ESG, per individuare gli investimenti che, sulla base del rendimento e rischio assoluto e relativo, offrano delle aspettative di rendimento migliori rispetto al benchmark. Il Fondo utilizza tecniche di gestione dei rischi di por- tafoglio in relazione agli obiettivi e alla politica di investimento prefissata, che considerano anche i rischi di sostenibilità (ovvero un evento o una condizione di tipo ambientale, sociale o di governance che, se si veri- fica, potrebbe provocare un significativo impatto negativo effettivo o potenziale sul valore dell’investimento). La selezione sarà caratterizzata in misura prevalente, ovvero in misura maggiore al 50%, della composizione del totale portafoglio, da strumenti che, oltre alle informazioni di natura fondamentale, considerano vincolanti anche informazioni di natura ambientale, sociale e di governo societario nel proprio processo di investimento ovvero gli strumenti sostenibili ai sensi dell’Articolo 8 e/o dell’Articolo 9 del Regolamento (UE) 2019/2088. Questo permette al Fondo di applicare un approccio sostenibile vincolante e significativo con l’ambizione di tenere elevato il profilo sostenibile mirando a ridurre il rischio di sostenibilità. La strategia di investimento è caratterizzata dalla definizione di un universo investibile di settori esposti positivamente a trends con le migliori prospettive finanziarie legate a temi di crescita strutturale e di lungo termine e più in generale di svi- luppo sostenibile (c.d. “Sustainability Themed investing”).
5. Criteri d’investimento del Fondo Interno
Il Fondo investe principalmente* in OICR armonizzati (cioè Fondi comuni SICAV e ETF che per legge sono sottoposti a vincoli sugli investimenti per contenere i rischi e salvaguardare i sottoscrittori) di tipo Azionario e Obbligazionario, e in modo residuale in liquidità e strumenti del mercato monetario.
Il Fondo si propone di massimizzare il rendimento della gestione attraverso l’investimento in strumenti finan- ziari di natura azionaria in grado di dare esposizione a specifici temi di investimento e/o fattori di performance legati principalmente ma non esclusivamente nell’ambito dei temi legati all’innovazione, ai consumi, alle risorse naturali e degli stili di investimento. Questi temi sono in larga parte legati alla crescita strutturale e di lungo termine e più in generale allo sviluppo sostenibile, integrando nel processo di investimento criteri ESG (Environmental, Social and Governance).
L’investimento massimo nella componente azionaria è pari a 100% del valore del Fondo. L’investimento mas- simo nella componente obbligazionaria è pari a 20% del valore del Fondo.
Xxxxx restando i limiti di investimento sopra indicati, possono essere inseriti nel portafoglio anche OICR flessi- bili, total return e multiasset.
Aree geografiche/mercati di riferimento: Globale
Categorie di emittenti: per la componente azionaria gli emittenti degli attivi sono presenti in tutti i settori eco- nomici mentre per la componente obbligazionaria si tratta di emittenti governativi, organismi sovranazionali ed emittenti societari.
Strumenti derivati
Il Fondo può anche investire in strumenti finanziari derivati (per esempio Future, Opzioni, Swap) per gestire in modo efficace il portafoglio e ridurre la rischiosità delle attività finanziarie, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo (tali strumenti offrono ad esempio una serie di vantaggi: elevata liquidità, ridotti costi di negoziazione, elevata reattività alle condizioni di mercato o riduzione della volatilità a parità di esposizione). Si evidenzia comunque che non è prevista la possibilità di assumere posizioni in leva.
Il Fondo può investire in depositi bancari.
* Per facilitare la comprensione della politica di investimento del Fondo si riporta qui sotto una tabella che riassume il peso percentuale dell’investimento del Fondo:
Fondo Interno | Percentuale di riferimento dell’investimento del Fondo Interno |
Principale | Superiore al 70% |
Prevalente | Superiore al 50% |
Contenuto | Inferiore al 30% |
Residuale | Inferiore al 10% |
6. Costi indiretti addebitati al Fondo Interno
Costi di gestione
Ogni settimana è applicata proporzionalmente una commissione annua di gestione sul patrimonio netto del Fondo e comprende i costi di:
• attuazione della politica di investimento;
• amministrazione del Fondo.
Qui di seguito è indicato il costo di gestione specifico del Fondo:
Fondo Interno | Commissione annua di gestione |
Multi Thematic | 1,90% |
Costi degli OICR sottostanti
Qui di seguito i costi percentuali relativi agli OICR in cui investe il Fondo Interno:
Oneri di sottoscrizione e rimborso Quote di OICVM 1 | 0% |
Costo di gestione annua gravante sugli OICVM | |
Comparti Monomanager | |
Monetario | Massimo 0,30% |
Obbligazionario | Massimo 1,00% |
Azionario | Massimo 1,20% |
Flessibile / Total Return | Massimo 1,50% |
Comparti Multimanager | |
Monetario | Massimo 0,40% |
Obbligazionario | Massimo 1,20% |
Azionario | Massimo 1,50% |
Flessibile / Total Return | Massimo 2,00% |
Commissione di performance 2 gravante sugli OICVM | Massimo 30% |
Il costo di gestione e i costi sostenuti per l’acquisto degli OICR possono variare durante la vita del Contratto; tale cambiamento può incidere sul valore del patrimonio del Fondo Interno.
La Compagnia informa il Contraente di eventuali variazioni nel costo di gestione con le modalità i tempi previ- sti dalla normativa di riferimento.
Entro trenta giorni dal momento della comunicazione delle variazioni, il Contraente può chiedere il trasferi- mento gratuito delle Quote ad altri Fondi Interni gestiti dalla Compagnia, oppure può riscattare la polizza senza l’applicazione di costi aggiuntivi e/o costi di Riscatto.
Commissione di incentivo (o di performance)
Con riferimento al generico anno la commissione di performance è pari al 20% della differenza tra l’incremento percentuale (overperformance) fatto registrare nel periodo intercorrente tra l’ultima data di valorizzazione del Fondo nel mese di dicembre precedente e l’ultima data di valorizzazione del Fondo nel mese di dicembre dal Valore Quota del Fondo e l’incremento fatto registrare dal “parametro di riferimento” nello stesso periodo. Nel caso in cui il rendimento del parametro di riferimento abbia segno negativo, per calcolare l’overperformance si considera che il parametro abbia registrato un incremento pari a zero. Il “parametro di riferimento” coincide con il benchmark del Fondo. Il calcolo della commissione annua di performance è effettuato in occasione di ogni valorizzazione settimanale del Fondo, accantonando un rateo rappresentativo dell’eventuale overperformance maturata rispetto all’ultima data di valorizzazione nel mese di dicembre precedente. La commissione di performance è applicata al minor ammontare tra il valore
1. Comparto Monomanager: costituito da OICR istituiti o gestiti dal Gruppo Intesa Sanpaolo;
Comparto Multimanager: costituito da OICR istituiti o gestiti da gestori non appartenenti al Gruppo Intesa Sanpaolo.
2. Differenza positiva tra il rendimento di un investimento e il suo indice di riferimento.
complessivo medio del patrimonio del Fondo rilevato nel periodo intercorrente tra l’ultimo giorno di valorizzazione del mese di dicembre precedente e la data di valorizzazione corrente e il valore complessivo netto del patrimonio del Fondo alla data di valorizzazione corrente. L’importo della commissione di performance viene prelevato dal Fondo annualmente. È previsto inoltre un limite massimo alla commissione di overperformance pari al 25% delle commissioni di gestione percepite dalla Compagnia.
Altri costi
Per il Fondo sono previste le spese di custodia delle attività finanziarie del Fondo Interno.
7. Valorizzazione delle Quote e loro pubblicazione
Il patrimonio netto del Fondo viene calcolato tutti i mercoledì (giorno di riferimento) valutando al martedì le atti- vità in cui investe nel seguente modo:
• gli strumenti finanziari quotati in mercati regolamentati sono valutati in base all’ultimo prezzo ufficiale dispo- nibile rispetto al giorno di valorizzazione; qualora i prezzi non siano disponibili per molto tempo o non siano considerati rappresentativi in termini di frequenza o quantità scambiate, si userà un valore ipotetico di rea- lizzo determinato sulla base delle informazioni disponibili;
• gli strumenti finanziari non quotati sono valutati ad un ipotetico valore di realizzo;
• gli strumenti finanziari derivati scambiati sui mercati non regolamentati (Over the counter) sono valutati al valore corrente secondo pratiche comuni sul mercato basate su modalità di calcolo affermate e riconosciute, applicate su base continuativa, con costante aggiornamento dei dati che alimentano le stesse procedure di calcolo. Le tecniche di valutazione adottate assicurano una corretta attribuzione degli effetti finanziari positivi e negativi durante la vita dei contratti stipulati, indipendentemente dal momento in cui si manifestano profitti e perdite;
• la liquidità è valutata in base al valore nominale sommato agli interessi nominali.
Gli interessi e le plusvalenze realizzate sono reinvestiti e aggiunti al patrimonio del Fondo Interno.
Il valore unitario delle Quote del Fondo è calcolato ogni settimana, in base ai prezzi del mercoledì, dividendo il patrimonio del Fondo, al netto dei costi descritti nel paragrafo 6 “Costi indiretti addebitati al Fondo Interno”, per il numero delle Quote presenti nel Fondo a quella data.
In caso di chiusura dei mercati finanziari, eventi che turbino l’andamento degli stessi o in caso di decisioni prese dagli organi di Borsa che comportano la mancata quotazione di una grossa parte delle attività del Fondo, il valore unitario della Quota sarà calcolato sulla base del valore del patrimonio del Fondo riferito al primo giorno antecedente in cui siano disponibili le quotazioni.
Nel caso in cui il giorno di calcolo del valore unitario della Quota sia festivo, tale valore sarà invece calcolato il Giorno Lavorativo successivo, mantenendo i prezzi del giorno di riferimento.
Il Fondo Interno è sempre suddiviso in un numero di Quote pari alla somma di quelle presenti su tutti i con- tratti ancora in vita associati al Fondo stesso.
Il valore unitario della Quota del Fondo Interno è pubblicato settimanalmente sul sito della Compagnia: xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx. Alla data di costituzione, il valore unitario delle Quote del Fondo è stato fissato convenzionalmente a 10 Euro.
8. Modifiche al Fondo Interno
Nell’interesse dei Contraenti, la Compagnia può modificare i criteri di investimento e i costi di ciascun Fondo Interno, come stabilito ai paragrafi 5 “Criteri di investimento del Fondo Interno” e 6 “Costi indiretti addebitati al Fondo Interno”.
La Compagnia si impegna a comunicare tempestivamente al Contraente le modifiche al Regolamento del Fondo Interno imposte dall’adeguamento a norme di legge o regolamentari, successive alla conclusione del Contratto.
9. Eventuale fusione o estinzione del Fondo Interno
Fatto salvo quanto già previsto al precedente Art. 5 di questo Regolamento, la Compagnia, qualora ne ravvi- xxxxx l’opportunità in un’ottica di ricerca di maggiore efficienza, anche in termini di costi gestionali e di ade- guatezza dimensionale, al fine di perseguire l’interesse dei Contraenti, può fondere il Fondo Interno con altro/i Fondo/i Interno/i con caratteristiche simili e politiche di investimento omogenee. La Compagnia, inoltre, può liquidare il Fondo Interno a condizione che il suo valore diminuisca oltre un livello tale da rendere inefficiente la gestione finanziaria e/o eccessiva l’incidenza dei costi a carico del Fondo Interno stesso. Le operazioni di fusione e di liquidazione non comportano alcun costo per i Contraenti e saranno comunicate con le modalità e i tempi previsti dalla normativa di riferimento.
REGOLAMENTO DEL FONDO INTERNO BILANCIATO SOSTENIBILE
1. Costituzione e denominazione del Fondo Interno
Come previsto dalle Condizioni di Assicurazione, la Compagnia rende disponibile il Fondo Bilanciato Sostenibile. Il Fondo è costituito da un insieme di attività finanziarie in cui vengono investiti i Premi pagati dai Contraenti che sottoscrivono il Contratto a cui è collegato il Fondo stesso.
Il Fondo costituisce patrimonio separato dalle altre attività della Compagnia.
Il valore del patrimonio del Fondo è suddiviso in Quote, tutte di uguale valore e con uguali diritti.
La Compagnia ha affidato la gestione del Fondo a Fideuram Asset Management Ireland dac Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx - 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx - XXXX Xxxxxx - X00 X0X0 - Xxxxxxx società appartenente al Gruppo Intesa Sanpaolo, di cui fa parte Intesa Sanpaolo Life dac. Intesa Sanpaolo Life è comunque l’unica responsabile dell’attività di gestione del Fondo.
2. Partecipanti al Fondo Interno
Nel rispetto dei limiti previsti dal Contratto, possono investire nel Fondo esclusivamente i Contraenti che hanno sottoscritto un Contratto di assicurazione sulla vita di Intesa Sanpaolo Life dac, a cui è collegato il sud- detto Fondo Interno.
3. Obiettivo del Fondo Interno
Il Fondo si propone di massimizzare il rendimento della gestione rispetto ad un parametro di riferimento (c.d. benchmark) che persegue obiettivi di investimento sostenibili, coerentemente con lo specifico profilo di rischio e integrando nel processo di investimento criteri ESG (Environmental, Social and Governance). Il benchmark è un parametro oggettivo di riferimento costituito da un indice o un insieme di indici comparabile, in termini di composizione e di livello di rischio, agli obiettivi di investimento della gestione di un Fondo. All’indice, in quanto teorico, non vengono applicati costi. Di seguito si riportano il benchmark e i relativi pesi percentuali degli indici che lo compongono, il profilo di rischio e la categoria del Fondo Interno ed infine la descrizione degli indici con- tenuti nel benchmark.
JE - Bilanciato Sostenibile
Indice che compone il benchmark | Peso percentuale |
MSCI World SRI Select Reduced Fossil Fuels | 40% |
S&P Global Clean Energy Index | 20% |
Barclays MSCI Global Aggregate Sustainability Index | 20% |
Bloomberg Barclays MSCI Global Green Bond Index | 20% |
Indicatore sintetico di rischio*: 3 di 7
Categoria: Bilanciato Azionario
Qui di seguito una breve descrizione degli indici che compongono i benchmark.
MSCI World SRI Select Reduced Fossil Fuels
L’indice è un indice azionario che ha esposizione a società a medio e grande capitalizzazione quotate su 23 Paesi sviluppati. L’indice è esposto a società che rispettano determinati requisiti qualitativi legati all’ambito ambientale e ai cambiamenti climatici, oltre a che al rispetto di requisiti minimi ESG. L’indice offre esposizione ad un paniere di titoli che esclude società che hanno esposizione ai combustibili fossili attraverso estrazione, produzione, utilizzo come fonte energetica e come riserva. I constituents sono scelti dal MSCI ESG Research. L’indice è aggiustato per flottante sulla market cap ed ha un 5% di limite per singolo emittente come peso. L’indice è espresso in Dollari USA e convertito in Euro ed è disponibile sul circuito Bloomberg con il codice identificativo “NU727463”.
S&P Global Clean Energy Index
L’indice S&P Global Clean Energy replica i 100 titoli azionari di tutto il mondo che sono impegnati nell’econo- mia delle energie pulite. L’indice è espresso in Dollari USA e convertito in Euro ed è disponibile sul circuito Bloomberg con il codice identificativo “SPGTCLNT”.
* L’indicatore sintetico di rischio è un’indicazione orientativa del livello di rischio ed è rappresentato tramite una scala che varia da 1 a 7. 1 rappresenta la classe di rischio “più bassa”, 2 “bassa”, 3 “medio-bassa”, 4 “media”, 5 “medio-alta”, 6 “seconda più alta”, 7 “più alta”.
Barclays MSCI Global Aggregate Sustainability Index
L’indice è rappresentaitvo della performance dei titoli a reddito fisso, del mercato globale, emessi per finan- ziare progetti con un diretto beneficio ambientale. È di tipo “total return” ovvero il rendimento tiene conto delle variazioni dei prezzi, dei rimborsi di capitale, dei pagamenti di cedole e dei ratei di interessi maturati. L’indice è espresso in Euro, il rischio di cambio non viene coperto ed è disponibile sul circuito Bloomberg con il codice identificativo “SGAMTREU”.
Bloomberg Barclays MSCI Global Green Bond Index
L’indice è rappresentaitvo della performance dei titoli a reddito fisso, del mercato globale, emessi per finan- ziare progetti con un diretto beneficio ambientale. È di tipo “total return” ovvero il rendimento tiene conto delle variazioni dei prezzi, dei rimborsi di capitale, dei pagamenti di cedole e dei ratei di interessi maturati.
L’indice è espresso in Euro, il rischio di cambio non viene coperto ed è disponibile sul circuito Bloomberg con il codice identificativo “GBGLTREU”.
Il benchmark designato, coerentemente con l’obiettivo descritto, è composto da un insieme di indici sia azionari che obbligazionari che implementano una metodologia di costruzione che coniuga criteri di esclusione di settori controversi, screening “best in class” dei constituents e selezione di società che hanno una quota delle loro atti- vità destinata a progetti con un impatto ambientale e sociale positivo. Gli indici utilizzati partono da un benchmark “market weighted” e, tramite i passaggi di selezione dell’universo investibile descritti, determinano un portafoglio con migliori caratteristiche in termini di sostenibilità differenziandosi da un indice generale di mercato.
4. Caratteristiche del Fondo Interno
Il Fondo Interno investe in attività finanziarie ammesse dalla normativa italiana in materia di assicurazioni sulla vita. Il Fondo può inoltre investire in strumenti finanziari derivati non negoziati sui mercati regolamentati conclusi con controparti aventi un rating inferiore rispetto a quanto previsto dalla stessa normativa. In questo caso saranno poste in essere azioni alternative di mitigazione del rischio basate su strumenti di mercato e prassi contrattuali consolidate. La Compagnia rispetta comunque i limiti previsti dalla normativa irlandese cui è sottoposta ai fini di vigilanza. Le attività finanziarie in cui investe il Fondo sono selezionate sulla base di analisi qualitative (es. stile di gestione, valutazione del processo di investimento, ecc…) e quantitative (es. analisi della redditività corretta per il rischio). Il Fondo può investire in Fondi comuni di investimento che rispettano le disposizioni previste da diverse direttive comunitarie (Direttiva 85/611/CEE così come modificata dalla Direttiva 88/220/CEE e, dove previsto, dalla Direttiva 2001/108/CE e dalla Direttiva 2001/107/CE e dalla Direttiva 2009/65/CE). Il Gestore diversifica l’investimento tramite una gestione attiva che seleziona anche i migliori OICR istituiti o gestiti da asset manager non appartenenti al Gruppo Intesa Sanpaolo (OICR Multima- nager) oltre a OICR istituiti o gestiti da società appartenenti al Gruppo Intesa Sanpaolo (OICR Monomana- ger). L’investimento in OICR Multimanager non è inferiore al 50% del valore del Fondo. Il processo di gestione è caratterizzato da uno stile bilanciato e persegue obiettivi di investimento sostenibili come di seguito detta- gliato. Il Fondo si classifica tra la categoria di prodotti finanziari che perseguono obiettivi di investimento sostenibile ai sensi dell’Art. 9 del Regolamento 2019/2088 (di seguito per semplicità anche “SFDR”) e adotta un approccio di investimento che oltre ad integrare la gestione del rischio di sostenibilità (ovvero un evento o una condizione di tipo ambientale, sociale o di governance che, se si verifica, potrebbe provocare un signifi- cativo impatto negativo effettivo o potenziale sul valore dell’investimento) permette di perseguire specifici obiettivi in grado di generare un impatto sociale e ambientale positivo e misurabile (c.d. “Impact investing”).
A tal riguardo la politica di gestione del Fondo ha come obiettivo, oltre alla generazione di rendimenti positivi, l’investimento in attività con obiettivi di sostenibilità sia ambientale che sociale quali a titolo esemplificativo: il miglioramento dell’impatto climatico tramite l’utilizzo di energie alternative e l’efficientamento energetico, il basso impatto nell’utilizzo di risorse naturali quali acqua, suolo, nella produzione/ciclo dei rifiuti e di effetti sulla biodiversità, l’ottenimento di obiettivi sociali quali servizi legati all’educazione, il trattamento delle principali malattie e nutrizione. Gli investimenti del Fondo non devono altresì arrecare un danno significativo a nessuno degli obiettivi descritti e garantire il rispetto delle pratiche di buona governance. Inoltre, verrà tenuto conto dei principali effetti negativi (c.d. “PAI”) derivanti dalle proprie decisioni di investimento identificati come prioritari. Tale risultato è raggiunto tramite l’investimento principale, ovvero in misura maggiore al 70% della composi- zione del totale portafoglio, in OICR/ETF classificati come Art. 9 ai sensi del Regolamento 2019/2088 SFDR emessi e gestiti da asset manager che hanno superato un processo di screening interno definito in specifiche politiche interne. Quindi gli obiettivi del Fondo saranno raggiunti tramite l’utilizzo in portafoglio di tali strumenti che hanno proprio come scopo la realizzazione di investimenti sostenibili a impatto sociale e ambientale posi- tivo. La parte rimanente del portafoglio è investita in Fondi classificati dal Regolamento SFDR come prodotti finanziari ex Art. 8 e in strumenti monetari al fine di gestire la liquidità. La scelta degli investimenti in prodotti finanziari diversi da quelli classificati ex Art. 9 ai sensi del Regolamento SFDR è effettuata in modo da non compromettere il perseguimento degli obiettivi di investimento sostenibile del Fondo.
Il Fondo, inoltre, utilizza tecniche di gestione dei rischi di portafoglio in relazione agli obiettivi e alla politica di investimento prefissata, che considerano anche i rischi di sostenibilità.
5. Criteri d’investimento del Fondo Interno
Il Fondo investe principalmente* in OICR armonizzati (cioè Fondi comuni SICAV e ETF che per legge sono sottoposti a vincoli sugli investimenti per contenere i rischi e salvaguardare i sottoscrittori) di tipo Azionario e Obbligazionario, e in modo residuale in liquidità e strumenti del mercato monetario.
Il processo di gestione è caratterizzato da uno stile bilanciato. Il Fondo si propone di massimizzare il rendi- mento della gestione attraverso un’ampia diversificazione degli investimenti ed una gestione bilanciata degli stessi, associata ad un costante controllo del rischio. Gli investimenti sono rappresentati da strumenti finan- ziari aventi caratteristiche coerenti con i criteri ESG.
L’investimento massimo nella componente azionaria è pari a 70% del valore del Fondo. L’investimento mas- simo nella componente obbligazionaria è pari a 50% del valore del Fondo.
Xxxxx restando i limiti di investimento sopra indicati, possono essere inseriti nel portafoglio anche OICR flessi- bili, total return e multiasset.
Aree geografiche/mercati di riferimento: Globale
Categorie di emittenti: per la componente azionaria gli emittenti degli attivi sono presenti in tutti i settori eco- nomici mentre per la componente obbligazionaria si tratta di emittenti governativi, organismi sovranazionali ed emittenti societari.
Strumenti derivati
Il Fondo può anche investire in strumenti finanziari derivati (per esempio Future, Opzioni, Swap) per gestire in modo efficace il portafoglio e ridurre la rischiosità delle attività finanziarie, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo (tali strumenti offrono ad esempio una serie di vantaggi: elevata liquidità, ridotti costi di negoziazione, elevata reattività alle condizioni di mercato o riduzione della volatilità a parità di esposizione). Si evidenzia comunque che non è prevista la possibilità di assumere posizioni in leva.
Il Fondo può investire in depositi bancari.
6. Costi indiretti addebitati al Fondo Interno
Costi di gestione
Ogni settimana è applicata proporzionalmente una commissione annua di gestione sul patrimonio netto del Fondo e comprende i costi di:
• attuazione della politica di investimento;
• amministrazione del Fondo.
Qui di seguito è indicato il costo di gestione specifico del Fondo:
Fondo Interno | Commissione annua di gestione |
Bilanciato Sostenibile | 1,70% |
* Per facilitare la comprensione della politica di investimento del Fondo si riporta qui sotto una tabella che riassume il peso percentuale dell’investimento del Fondo:
Fondo Interno | Percentuale di riferimento dell’investimento del Fondo Interno |
Principale | Superiore al 70% |
Prevalente | Superiore al 50% |
Contenuto | Inferiore al 30% |
Residuale | Inferiore al 10% |
Costi degli OICR sottostanti
Qui di seguito i costi percentuali relativi agli OICR in cui investe il Fondo Interno:
Oneri di sottoscrizione e rimborso Quote di OICVM 1 | 0% |
Costo di gestione annua gravante sugli OICVM | |
Comparti Monomanager | |
Monetario | Massimo 0,30% |
Obbligazionario | Massimo 1,00% |
Azionario | Massimo 1,20% |
Flessibile / Total Return | Massimo 1,50% |
Comparti Multimanager | |
Monetario | Massimo 0,40% |
Obbligazionario | Massimo 1,20% |
Azionario | Massimo 1,50% |
Flessibile / Total Return | Massimo 2,00% |
Commissione di performance 2 gravante sugli OICVM | Massimo 30% |
Il costo di gestione e i costi sostenuti per l’acquisto degli OICR possono variare durante la vita del Contratto; tale cambiamento può incidere sul valore del patrimonio del Fondo Interno.
La Compagnia informa il Contraente di eventuali variazioni nel costo di gestione con le modalità i tempi previ- sti dalla normativa di riferimento.
Entro trenta giorni dal momento della comunicazione delle variazioni, il Contraente può chiedere il trasferi- mento gratuito delle Quote ad altri Fondi Interni gestiti dalla Compagnia, oppure può riscattare la polizza senza l’applicazione di costi aggiuntivi e/o costi di Riscatto.
Commissione di incentivo (o di performance)
Con riferimento al generico anno la commissione di performance è pari al 20% della differenza tra l’incremento percentuale (overperformance) fatto registrare nel periodo intercorrente tra l’ultima data di valorizzazione del Fondo nel mese di dicembre precedente e l’ultima data di valorizzazione del Fondo nel mese di dicembre dal Valore Quota del Fondo e l’incremento fatto registrare dal “parametro di riferimento” nello stesso periodo. Nel caso in cui il rendimento del parametro di riferimento abbia segno negativo, per calcolare l’overperformance si considera che il parametro abbia registrato un incremento pari a zero. Il “parametro di riferimento” coincide con il benchmark del Fondo. Il calcolo della commissione annua di performance è effettuato in occasione di ogni valorizzazione settimanale del Fondo, accantonando un rateo rappresentativo dell’eventuale overperformance maturata rispetto all’ultima data di valorizzazione nel mese di dicembre precedente. La commissione di performance è applicata al minor ammontare tra il valore complessivo medio del patrimonio del Fondo rilevato nel periodo intercorrente tra l’ultimo giorno di valorizzazione del mese di dicembre precedente e la data di valorizzazione corrente e il valore complessivo netto del patrimonio del Fondo alla data di valorizzazione corrente. L’importo della commissione di performance viene prelevato dal Fondo annualmente. È previsto inoltre un limite massimo alla commissione di overperformance pari al 25% delle commissioni di gestione percepite dalla Compagnia.
Altri costi
Per il Fondo sono previste le spese di custodia delle attività finanziarie del Fondo Interno.
7. Valorizzazione delle Quote e loro pubblicazione
Il patrimonio netto del Fondo viene calcolato tutti i mercoledì (giorno di riferimento) valutando al martedì le atti- vità in cui investe nel seguente modo:
• gli strumenti finanziari quotati in mercati regolamentati sono valutati in base all’ultimo prezzo ufficiale dispo- nibile rispetto al giorno di valorizzazione; qualora i prezzi non siano disponibili per molto tempo o non siano considerati rappresentativi in termini di frequenza o quantità scambiate, si userà un valore ipotetico di rea- lizzo determinato sulla base delle informazioni disponibili;
1. Comparto Monomanager: costituito da OICR istituiti o gestiti dal Gruppo Intesa Sanpaolo;
Comparto Multimanager: costituito da OICR istituiti o gestiti da gestori non appartenenti al Gruppo Intesa Sanpaolo.
2. Differenza positiva tra il rendimento di un investimento e il suo indice di riferimento.
• gli strumenti finanziari non quotati sono valutati ad un ipotetico valore di realizzo;
• gli strumenti finanziari derivati scambiati sui mercati non regolamentati (Over the counter) sono valutati al valore corrente secondo pratiche comuni sul mercato basate su modalità di calcolo affermate e riconosciute, applicate su base continuativa, con costante aggiornamento dei dati che alimentano le stesse procedure di calcolo. Le tecniche di valutazione adottate assicurano una corretta attribuzione degli effetti finanziari positivi e negativi durante la vita dei contratti stipulati, indipendentemente dal momento in cui si manifestano profitti e perdite;
• la liquidità è valutata in base al valore nominale sommato agli interessi nominali.
Gli interessi e le plusvalenze realizzate sono reinvestiti e aggiunti al patrimonio del Fondo Interno.
Il valore unitario delle Quote del Fondo è calcolato ogni settimana, in base ai prezzi del mercoledì, dividendo il patrimonio del Fondo, al netto dei costi descritti nel paragrafo 6 “Costi indiretti addebitati al Fondo Interno”, per il numero delle Quote presenti nel Fondo a quella data.
In caso di chiusura dei mercati finanziari, eventi che turbino l’andamento degli stessi o in caso di decisioni prese dagli organi di Borsa che comportano la mancata quotazione di una grossa parte delle attività del Fondo, il valore unitario della Quota sarà calcolato sulla base del valore del patrimonio del Fondo riferito al primo giorno antecedente in cui siano disponibili le quotazioni.
Nel caso in cui il giorno di calcolo del valore unitario della Quota sia festivo, tale valore sarà invece calcolato il Giorno Lavorativo successivo, mantenendo i prezzi del giorno di riferimento.
Il Fondo Interno è sempre suddiviso in un numero di Quote pari alla somma di quelle presenti su tutti i con- tratti ancora in vita associati al Fondo stesso.
Il valore unitario della Quota del Fondo Interno è pubblicato settimanalmente sul sito della Compagnia: xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx. Alla data di costituzione, il valore unitario delle Quote del Fondo è stato fissato convenzionalmente a 10 Euro.
8. Modifiche al Fondo Interno
Nell’interesse dei Contraenti, la Compagnia può modificare i criteri di investimento e i costi di ciascun Fondo Interno, come stabilito ai paragrafi 5 “Criteri di investimento del Fondo Interno” e 6 “Costi indiretti addebitati al Fondo Interno”.
La Compagnia si impegna a comunicare tempestivamente al Contraente le modifiche al Regolamento del Fondo Interno imposte dall’adeguamento a norme di legge o regolamentari, successive alla conclusione del Contratto.
9. Eventuale fusione o estinzione del Fondo Interno
Fatto salvo quanto già previsto al precedente Art. 5 di questo Regolamento, la Compagnia, qualora ne ravvi- xxxxx l’opportunità in un’ottica di ricerca di maggiore efficienza, anche in termini di costi gestionali e di ade- guatezza dimensionale, al fine di perseguire l’interesse dei Contraenti, può fondere il Fondo Interno con altro/i Fondo/i Interno/i con caratteristiche simili e politiche di investimento omogenee. La Compagnia, inoltre, può liquidare il Fondo Interno a condizione che il suo valore diminuisca oltre un livello tale da rendere inefficiente la gestione finanziaria e/o eccessiva l’incidenza dei costi a carico del Fondo Interno stesso. Le operazioni di fusione e di liquidazione non comportano alcun costo per i Contraenti e saranno comunicate con le modalità e i tempi previsti dalla normativa di riferimento.
REGOLAMENTO DEL FONDO INTERNO GLOBAL BOND
1. Costituzione e denominazione del Fondo Interno
Come previsto dalle Condizioni di Assicurazione, la Compagnia rende disponibile il Fondo Global Bond.
Il Fondo è costituito da un insieme di attività finanziarie in cui vengono investiti i Premi pagati dai Contraenti che sottoscrivono il Contratto a cui è collegato il Fondo stesso.
Il Fondo costituisce patrimonio separato dalle altre attività della Compagnia.
Il valore del patrimonio del Fondo è suddiviso in Quote, tutte di uguale valore e con uguali diritti.
La Compagnia ha affidato la gestione del Fondo a Fideuram Asset Management Ireland dac Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx - 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx - XXXX Xxxxxx - X00 X0X0 - Xxxxxxx società appartenente al Gruppo Intesa Sanpaolo, di cui fa parte Intesa Sanpaolo Life dac. Intesa Sanpaolo Life è comunque l’unica responsabile dell’attività di gestione del Fondo.
2. Partecipanti al Fondo Interno
Nel rispetto dei limiti previsti dal Contratto, possono investire nel Fondo esclusivamente i Contraenti che hanno sottoscritto un Contratto di assicurazione sulla vita di Intesa Sanpaolo Life dac, a cui è collegato il sud- detto Fondo Interno.
3. Obiettivo del Fondo Interno
Il Fondo si propone come obiettivo di perseguire il massimo rendimento possibile rispetto al parametro di rife- rimento (benchmark), coerentemente con lo specifico profilo di rischio, integrando nel processo di investi- mento criteri ESG (Environmental, Social and Governance). Il benchmark è un parametro oggettivo di riferi- mento costituito da un indice o un insieme di indici comparabile, in termini di composizione e di livello di rischio, agli obiettivi di investimento della gestione di un Fondo. All’indice, in quanto teorico, non vengono applicati costi. Di seguito si riportano il benchmark e il relativo peso dell’indice che lo compone, il profilo di rischio e la categoria del Fondo Interno ed infine la descrizione dell’indice contenuto nel benchmark.
JF - Global Bond
Indice che compone il benchmark | Peso percentuale |
Bloomberg Barclays Global Aggregate hedged EUR | 100% |
Indicatore sintetico di rischio*: 2 di 7
Categoria: Obbligazionario Misto Internazionale
Qui di seguito una breve descrizione dell’indice che compone il benchmark.
Bloomberg Barclays Global Aggregate hedged EUR
L’indice è rappresentativo della performance del mercato globale dei titoli di debito a tasso fisso con rating Investment Grade, emessi in 25 valute, come ad esempio il Dollaro Statunitense, il Dollaro Canadese, l’Euro, il Franco Svizzero. Sono inclusi nell’indice i titoli di Stato, i titoli quasi-governativi, le obbligazioni societarie (corporate bond), i titoli cartolarizzati di emittenti di Paesi sviluppati ed emergenti con vita residua superiore all’anno. Il paniere dei titoli che lo compongono viene ridefinito mensilmente. È un indice di tipo “total return”, il cui rendimento tiene conto delle variazioni dei prezzi, dei rimborsi di capitale, dei pagamenti di cedole e dei ratei di interessi maturati. L’indice è espresso in Euro e prevede la copertura al rischio di cambio. L’indice è disponibile sul circuito su Bloomberg con il codice identificativo “LEGATREH”. Il benchmark non tiene conto dei criteri ESG.
4. Caratteristiche del Fondo Interno
Il Fondo Interno investe in attività finanziarie ammesse dalla normativa italiana in materia di assicurazioni sulla vita. Il Fondo può inoltre investire in strumenti finanziari derivati non negoziati sui mercati regolamentati
* L’indicatore sintetico di rischio è un’indicazione orientativa del livello di rischio ed è rappresentato tramite una scala che varia da 1 a 7. 1 rappresenta la classe di rischio “più bassa”, 2 “bassa”, 3 “medio-bassa”, 4 “media”, 5 “medio-alta”, 6 “seconda più alta”, 7 “più alta”.
conclusi con controparti aventi un rating inferiore rispetto a quanto previsto dalla stessa normativa. In questo caso saranno poste in essere azioni alternative di mitigazione del rischio basate su strumenti di mercato e prassi contrattuali consolidate. La Compagnia rispetta comunque i limiti previsti dalla normativa irlandese cui è sottoposta ai fini di vigilanza. Le attività finanziarie in cui investe il Fondo sono selezionate sulla base di analisi qualitative (es. stile di gestione, valutazione del processo di investimento, ecc…) e quantitative (es. analisi della redditività corretta per il rischio). Il Fondo può investire in Fondi comuni di investimento che rispettano le disposizioni previste da diverse direttive comunitarie (Direttiva 85/611/CEE così come modificata dalla Direttiva 88/220/CEE e, dove previsto, dalla Direttiva 2001/108/CE e dalla Direttiva 2001/107/CE e dalla Direttiva 2009/65/CE). Il Gestore diversifica l’investimento tramite una gestione attiva che seleziona anche i migliori OICR istituiti o gestiti da asset manager non appartenenti al Gruppo Intesa Sanpaolo (OICR Multima- nager) oltre a OICR istituiti o gestiti da società appartenenti al Gruppo Intesa Sanpaolo (OICR Monomana- ger). L’investimento in OICR Multimanager non è inferiore al 50% del valore del Fondo. Il processo di gestione è caratterizzato dalla selezione degli asset attraverso analisi quantitative e qualitative che integrano i criteri ESG, per individuare gli investimenti che, sulla base del rendimento e rischio assoluto e relativo, offrano delle aspettative di rendimento migliori rispetto al benchmark. Il Fondo utilizza tecniche di gestione dei rischi di por- tafoglio in relazione agli obiettivi e alla politica di investimento prefissata, che considerano anche i rischi di sostenibilità (ovvero un evento o una condizione di tipo ambientale, sociale o di governance che, se si veri- fica, potrebbe provocare un significativo impatto negativo effettivo o potenziale sul valore dell’investimento). La selezione sarà caratterizzata in misura prevalente, ovvero in misura maggiore al 50%, della composizione del totale portafoglio, da strumenti che, oltre alle informazioni di natura fondamentale, considerano vincolanti anche informazioni di natura ambientale, sociale e di governo societario nel proprio processo di investimento ovvero gli strumenti sostenibili ai sensi dell’Articolo 8 e/o dell’Articolo 9 del Regolamento (UE) 2019/2088. Questo permette al Fondo di applicare un approccio sostenibile vincolante e significativo con l’ambizione di tenere elevato il profilo sostenibile mirando a ridurre il rischio di sostenibilità.
5. Criteri d’investimento del Fondo Interno
Il Fondo investe principalmente* in OICR armonizzati (cioè Fondi comuni SICAV e ETF che per legge sono sottoposti a vincoli sugli investimenti per contenere i rischi e salvaguardare i sottoscrittori) di tipo obbligaziona- rio e in modo residuale in OICR di tipo azionario e in liquidità e strumenti del mercato monetario.
Il Fondo si propone di massimizzare il rendimento della gestione attraverso l’investimento in strumenti finan- ziari di natura obbligazionaria diversificati per esposizione geografica e tipologia di emissione.
L’investimento massimo nella componente obbligazionaria è pari a 100% del valore del Fondo. L’investimento massimo nella componente azionaria è pari a 10% del valore del Fondo.
Xxxxx restando i limiti di investimento sopra indicati, possono essere inseriti nel portafoglio anche OICR flessi- bili, total return e multiasset.
Aree geografiche/mercati di riferimento: Globale
Categorie di emittenti: per la componente obbligazionaria si tratta di emittenti governativi, organismi sovra- nazionali ed emittenti societari mentre per la componente azionaria gli emittenti degli attivi sono presenti in tutti i settori economici.
Strumenti derivati
Il Fondo può anche investire in strumenti finanziari derivati (per esempio Future, Opzioni, Swap) per gestire in modo efficace il portafoglio e ridurre la rischiosità delle attività finanziarie, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo (tali strumenti offrono ad esempio una serie di vantaggi: elevata liquidità, ridotti costi di negoziazione, elevata reattività alle condizioni di mercato o riduzione della volatilità a parità di esposizione). Si evidenzia comunque che non è prevista la possibilità di assumere posizioni in leva.
Il Fondo può investire in depositi bancari.
* Per facilitare la comprensione della politica di investimento del Fondo si riporta qui sotto una tabella che riassume il peso percentuale dell’investimento del Fondo:
Fondo Interno | Percentuale di riferimento dell’investimento del Fondo Interno |
Principale | Superiore al 70% |
Prevalente | Superiore al 50% |
Contenuto | Inferiore al 30% |
Residuale | Inferiore al 10% |
6. Costi indiretti addebitati al Fondo Interno
Costi di gestione
Ogni settimana è applicata proporzionalmente una commissione annua di gestione sul patrimonio netto del Fondo e comprende i costi di:
• attuazione della politica di investimento;
• amministrazione del Fondo.
Qui di seguito è indicato il costo di gestione specifico del Fondo:
Fondo Interno | Commissione annua di gestione |
Global Bond | 1,40% |
Costi degli OICR sottostanti
Qui di seguito i costi percentuali relativi agli OICR in cui investe il Fondo Interno:
Oneri di sottoscrizione e rimborso Quote di OICVM 1 | 0% |
Costo di gestione annua gravante sugli OICVM | |
Comparti Monomanager | |
Monetario | Massimo 0,30% |
Obbligazionario | Massimo 1,00% |
Azionario | Massimo 1,20% |
Flessibile / Total Return | Massimo 1,50% |
Comparti Multimanager | |
Monetario | Massimo 0,40% |
Obbligazionario | Massimo 1,20% |
Azionario | Massimo 1,50% |
Flessibile / Total Return | Massimo 2,00% |
Commissione di performance 2 gravante sugli OICVM | Massimo 30% |
Il costo di gestione e i costi sostenuti per l’acquisto degli OICR possono variare durante la vita del Contratto; tale cambiamento può incidere sul valore del patrimonio del Fondo Interno.
La Compagnia informa il Contraente di eventuali variazioni nel costo di gestione con le modalità i tempi previ- sti dalla normativa di riferimento.
Entro trenta giorni dal momento della comunicazione delle variazioni, il Contraente può chiedere il trasferi- mento gratuito delle Quote ad altri Fondi Interni gestiti dalla Compagnia, oppure può riscattare la polizza senza l’applicazione di costi aggiuntivi e/o costi di Riscatto.
Commissione di incentivo (o di performance)
Con riferimento al generico anno la commissione di performance è pari al 20% della differenza tra l’incremento percentuale (overperformance) fatto registrare nel periodo intercorrente tra l’ultima data di valorizzazione del Fondo nel mese di dicembre precedente e l’ultima data di valorizzazione del Fondo nel mese di dicembre dal Valore Quota del Fondo e l’incremento fatto registrare dal “parametro di riferimento” nello stesso periodo. Nel caso in cui il rendimento del parametro di riferimento abbia segno negativo, per calcolare l’overperformance si considera che il parametro abbia registrato un incremento pari a zero. Il “parametro di riferimento” coincide con il benchmark del Fondo. Il calcolo della commissione annua di performance è effettuato in occasione di ogni valorizzazione settimanale del Fondo, accantonando un rateo rappresentativo dell’eventuale overperformance maturata rispetto all’ultima data di valorizzazione nel mese di dicembre precedente. La commissione di performance è applicata al minor ammontare tra il valore
1. Comparto Monomanager: costituito da OICR istituiti o gestiti dal Gruppo Intesa Sanpaolo;
Comparto Multimanager: costituito da OICR istituiti o gestiti da gestori non appartenenti al Gruppo Intesa Sanpaolo.
2. Differenza positiva tra il rendimento di un investimento e il suo indice di riferimento.
complessivo medio del patrimonio del Fondo rilevato nel periodo intercorrente tra l’ultimo giorno di valorizzazione del mese di dicembre precedente e la data di valorizzazione corrente e il valore complessivo netto del patrimonio del Fondo alla data di valorizzazione corrente. L’importo della commissione di performance viene prelevato dal Fondo annualmente. È previsto inoltre un limite massimo alla commissione di overperformance pari al 25% delle commissioni di gestione percepite dalla Compagnia.
Altri costi
Per il Fondo sono previste le spese di custodia delle attività finanziarie del Fondo Interno.
7. Valorizzazione delle Quote e loro pubblicazione
Il patrimonio netto del Fondo viene calcolato tutti i mercoledì (giorno di riferimento) valutando al martedì le atti- vità in cui investe nel seguente modo:
• gli strumenti finanziari quotati in mercati regolamentati sono valutati in base all’ultimo prezzo ufficiale dispo- nibile rispetto al giorno di valorizzazione; qualora i prezzi non siano disponibili per molto tempo o non siano considerati rappresentativi in termini di frequenza o quantità scambiate, si userà un valore ipotetico di rea- lizzo determinato sulla base delle informazioni disponibili;
• gli strumenti finanziari non quotati sono valutati ad un ipotetico valore di realizzo;
• gli strumenti finanziari derivati scambiati sui mercati non regolamentati (Over the counter) sono valutati al valore corrente secondo pratiche comuni sul mercato basate su modalità di calcolo affermate e riconosciute, applicate su base continuativa, con costante aggiornamento dei dati che alimentano le stesse procedure di calcolo. Le tecniche di valutazione adottate assicurano una corretta attribuzione degli effetti finanziari positivi e negativi durante la vita dei contratti stipulati, indipendentemente dal momento in cui si manifestano profitti e perdite;
• la liquidità è valutata in base al valore nominale sommato agli interessi nominali.
Gli interessi e le plusvalenze realizzate sono reinvestiti e aggiunti al patrimonio del Fondo Interno.
Il valore unitario delle Quote del Fondo è calcolato ogni settimana, in base ai prezzi del mercoledì, dividendo il patrimonio del Fondo, al netto dei costi descritti nel paragrafo 6 “Costi indiretti addebitati al Fondo Interno”, per il numero delle Quote presenti nel Fondo a quella data.
In caso di chiusura dei mercati finanziari, eventi che turbino l’andamento degli stessi o in caso di decisioni prese dagli organi di Borsa che comportano la mancata quotazione di una grossa parte delle attività del Fondo, il valore unitario della Quota sarà calcolato sulla base del valore del patrimonio del Fondo riferito al primo giorno antecedente in cui siano disponibili le quotazioni.
Nel caso in cui il giorno di calcolo del valore unitario della Quota sia festivo, tale valore sarà invece calcolato il Giorno Lavorativo successivo, mantenendo i prezzi del giorno di riferimento.
Il Fondo Interno è sempre suddiviso in un numero di Quote pari alla somma di quelle presenti su tutti i con- tratti ancora in vita associati al Fondo stesso.
Il valore unitario della Quota del Fondo Interno è pubblicato settimanalmente sul sito della Compagnia: xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx. Alla data di costituzione, il valore unitario delle Quote del Fondo è stato fissato convenzionalmente a 10 Euro.
8. Modifiche al Fondo Interno
Nell’interesse dei Contraenti, la Compagnia può modificare i criteri di investimento e i costi di ciascun Fondo Interno, come stabilito ai paragrafi 5 “Criteri di investimento del Fondo Interno” e 6 “Costi indiretti addebitati al Fondo Interno”.
La Compagnia si impegna a comunicare tempestivamente al Contraente le modifiche al Regolamento del Fondo Interno imposte dall’adeguamento a norme di legge o regolamentari, successive alla conclusione del Contratto.
9. Eventuale fusione o estinzione del Fondo Interno
Fatto salvo quanto già previsto al precedente Art. 5 di questo Regolamento, la Compagnia, qualora ne ravvi- xxxxx l’opportunità in un’ottica di ricerca di maggiore efficienza, anche in termini di costi gestionali e di ade- guatezza dimensionale, al fine di perseguire l’interesse dei Contraenti, può fondere il Fondo Interno con altro/i Fondo/i Interno/i con caratteristiche simili e politiche di investimento omogenee. La Compagnia, inoltre, può liquidare il Fondo Interno a condizione che il suo valore diminuisca oltre un livello tale da rendere inefficiente la gestione finanziaria e/o eccessiva l’incidenza dei costi a carico del Fondo Interno stesso. Le operazioni di fusione e di liquidazione non comportano alcun costo per i Contraenti e saranno comunicate con le modalità e i tempi previsti dalla normativa di riferimento.
REGOLAMENTO DEL FONDO INTERNO CONSERVATIVE BOND
1. Costituzione e denominazione del Fondo Interno
Come previsto dalle Condizioni di Assicurazione, la Compagnia rende disponibile il Fondo Conservative Bond. Il Fondo è costituito da un insieme di attività finanziarie in cui vengono investiti i Premi pagati dai Contraenti che sottoscrivono il Contratto a cui è collegato il Fondo stesso.
Il Fondo costituisce patrimonio separato dalle altre attività della Compagnia.
Il valore del patrimonio del Fondo è suddiviso in Quote, tutte di uguale valore e con uguali diritti.
La Compagnia ha affidato la gestione del Fondo a Fideuram Asset Management Ireland dac Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx - 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx - XXXX Xxxxxx - X00 X0X0 - Xxxxxxx società appartenente al Gruppo Intesa Sanpaolo, di cui fa parte Intesa Sanpaolo Life dac. Intesa Sanpaolo Life è comunque l’unica responsabile dell’attività di gestione del Fondo.
2. Partecipanti al Fondo Interno
Nel rispetto dei limiti previsti dal Contratto, possono investire nel Fondo esclusivamente i Contraenti che hanno sottoscritto un Contratto di assicurazione sulla vita di Intesa Sanpaolo Life dac, a cui è collegato il sud- detto Fondo Interno.
3. Obiettivo del Fondo Interno
Il Fondo si propone come obiettivo di perseguire il massimo rendimento possibile rispetto al parametro di riferi- mento (benchmark), coerentemente con lo specifico profilo di rischio, integrando nel processo di investimento criteri ESG (Environmental, Social and Governance). Il benchmark è un parametro oggettivo di riferimento costituito da un indice o un insieme di indici comparabile, in termini di composizione e di livello di rischio, agli obiettivi di investimento della gestione di un Fondo. All’indice, in quanto teorico, non vengono applicati costi. Di seguito si riportano il benchmark e i relativi pesi percentuali degli indici che lo compongono, il profilo di rischio e la categoria del Fondo Interno ed infine la descrizione degli indici contenuti nel benchmark.
JH - Conservative Bond
Indice che compone il benchmark | Peso percentuale |
Bloomberg Barclays Euro-Aggregate Corporate 1-3 Year | 50% |
Bloomberg Barclays Euro-Aggregate Treasury 1-3 Year | 50% |
Indicatore sintetico di rischio*: 2 di 7
Categoria: Obbligazionario Misto Area Euro
Qui di seguito una breve descrizione degli indici che compongono i benchmark.
Bloomberg Barclays Euro-Aggregate Corporate 1-3 Year
L’indice è rappresentativo della performance del mercato delle obbligazioni societarie (corporate bond) a tasso fisso denominate in Euro, emesse da società finanziarie e non-finanziarie con rating Investment Grade e vita residua compresa tra uno e tre anni. Il paniere dei titoli che lo compongono viene ridefinito mensilmente. È un indice di tipo “total return”, il cui rendimento tiene conto delle variazioni dei prezzi, dei rimborsi di capi- tale, dei pagamenti di cedole e dei ratei di interessi maturati. L’indice è espresso in Euro ed è reperibile sul cir- cuito Bloomberg con il codice identificativo “LEC1TREU”.
Bloomberg Barclays Euro-Aggregate Treasury 1-3 Year
L’indice è rappresentativo della performance del mercato dei titoli di Stato a tasso fisso denominati in Euro, emessi dai Paesi dell’area Euro ed aventi vita residua compresa tra uno e tre anni. Il paniere dei titoli che lo compongono viene ridefinito mensilmente. È un indice di tipo “total return”, il cui rendimento tiene conto delle variazioni dei prezzi, dei rimborsi di capitale, dei pagamenti di cedole e dei ratei di interessi maturati. L’indice è espresso in Euro ed è reperibile sul circuito Bloomberg con il codice identificativo “LET1TREU”. Il benchmark non tiene conto dei criteri ESG.
* L’indicatore sintetico di rischio è un’indicazione orientativa del livello di rischio ed è rappresentato tramite una scala che varia da 1 a 7. 1 rappresenta la classe di rischio “più bassa”, 2 “bassa”, 3 “medio-bassa”, 4 “media”, 5 “medio-alta”, 6 “seconda più alta”, 7 “più alta”.
4. Caratteristiche del Fondo Interno
Il Fondo Interno investe in attività finanziarie ammesse dalla normativa italiana in materia di assicurazioni sulla vita. Il Fondo può inoltre investire in strumenti finanziari derivati non negoziati sui mercati regolamentati conclusi con controparti aventi un rating inferiore rispetto a quanto previsto dalla stessa normativa. In questo caso saranno poste in essere azioni alternative di mitigazione del rischio basate su strumenti di mercato e prassi contrattuali consolidate. La Compagnia rispetta comunque i limiti previsti dalla normativa irlandese cui è sottoposta ai fini di vigilanza. Le attività finanziarie in cui investe il Fondo sono selezionate sulla base di analisi qualitative (es. stile di gestione, valutazione del processo di investimento, ecc…) e quantitative (es. analisi della redditività corretta per il rischio). Il Fondo può investire in Fondi comuni di investimento che rispettano le disposizioni previste da diverse direttive comunitarie (Direttiva 85/611/CEE così come modificata dalla Direttiva 88/220/CEE e, dove previsto, dalla Direttiva 2001/108/CE e dalla Direttiva 2001/107/CE e dalla Direttiva 2009/65/CE). Il Gestore diversifica l’investimento tramite una gestione attiva che seleziona anche i migliori OICR istituiti o gestiti da asset manager non appartenenti al Gruppo Intesa Sanpaolo (OICR Multima- nager) oltre a OICR istituiti o gestiti da società appartenenti al Gruppo Intesa Sanpaolo (OICR Monomana- ger). L’investimento in OICR Multimanager non è inferiore al 50% del valore del Fondo. Il processo di gestione è caratterizzato dalla selezione degli asset attraverso analisi quantitative e qualitative che integrano i criteri ESG, per individuare gli investimenti che, sulla base del rendimento e rischio assoluto e relativo, offrano delle aspettative di rendimento migliori rispetto al benchmark. Il Fondo utilizza tecniche di gestione dei rischi di por- tafoglio in relazione agli obiettivi e alla politica di investimento prefissata, che considerano anche i rischi di sostenibilità (ovvero un evento o una condizione di tipo ambientale, sociale o di governance che, se si veri- fica, potrebbe provocare un significativo impatto negativo effettivo o potenziale sul valore dell’investimento). La selezione sarà caratterizzata in misura prevalente, ovvero in misura maggiore al 50%, della composizione del totale portafoglio, da strumenti che, oltre alle informazioni di natura fondamentale, considerano vincolanti anche informazioni di natura ambientale, sociale e di governo societario nel proprio processo di investimento ovvero gli strumenti sostenibili ai sensi dell’Articolo 8 e/o dell’Articolo 9 del Regolamento (UE) 2019/2088. Questo permette al Fondo di applicare un approccio sostenibile vincolante e significativo con l’ambizione di tenere elevato il profilo sostenibile mirando a ridurre il rischio di sostenibilità.
5. Criteri d’investimento del Fondo Interno
Il Fondo investe principalmente* in OICR armonizzati (cioè Fondi comuni SICAV e ETF che per legge sono sottoposti a vincoli sugli investimenti per contenere i rischi e salvaguardare i sottoscrittori) di tipo obbligaziona- rio e in modo residuale in OICR di tipo azionario e in liquidità e strumenti del mercato monetario.
Il Fondo si propone di massimizzare il rendimento della gestione attraverso l’investimento in strumenti finan- ziari di natura obbligazionaria di breve-medio termine.
L’investimento massimo nella componente obbligazionaria è pari a 100% del valore del Fondo. L’investimento massimo nella componente azionaria è pari a 10% del valore del Fondo.
Xxxxx restando i limiti di investimento sopra indicati, possono essere inseriti nel portafoglio anche OICR flessi- bili, total return e multiasset.
Aree geografiche/mercati di riferimento: principalmente Area Euro
Categorie di emittenti: per la componente obbligazionaria si tratta di emittenti governativi, organismi sovra- nazionali ed emittenti societari mentre per la componente azionaria gli emittenti degli attivi sono presenti in tutti i settori economici.
Strumenti derivati
Il Fondo può anche investire in strumenti finanziari derivati (per esempio Future, Opzioni, Swap) per gestire in modo efficace il portafoglio e ridurre la rischiosità delle attività finanziarie, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo (tali strumenti offrono ad esempio una serie di vantaggi: elevata liquidità, ridotti costi di negoziazione, elevata reattività alle condizioni di mercato o riduzione della volatilità a parità di esposizione). Si evidenzia comunque che non è prevista la possibilità di assumere posizioni in leva.
Il Fondo può investire in depositi bancari.
* Per facilitare la comprensione della politica di investimento del Fondo si riporta qui sotto una tabella che riassume il peso percentuale dell’investimento del Fondo:
Fondo Interno | Percentuale di riferimento dell’investimento del Fondo Interno |
Principale | Superiore al 70% |
Prevalente | Superiore al 50% |
Contenuto | Inferiore al 30% |
Residuale | Inferiore al 10% |
6. Costi indiretti addebitati al Fondo Interno
Costi di gestione
Ogni settimana è applicata proporzionalmente una commissione annua di gestione sul patrimonio netto del Fondo e comprende i costi di:
• attuazione della politica di investimento;
• amministrazione del Fondo.
Qui di seguito è indicato il costo di gestione specifico del Fondo:
Fondo Interno | Commissione annua di gestione |
Conservative Bond | 1,20% |
Costi degli OICR sottostanti
Qui di seguito i costi percentuali relativi agli OICR in cui investe il Fondo Interno:
Oneri di sottoscrizione e rimborso Quote di OICVM 1 | 0% |
Costo di gestione annua gravante sugli OICVM | |
Comparti Monomanager | |
Monetario | Massimo 0,30% |
Obbligazionario | Massimo 1,00% |
Azionario | Massimo 1,20% |
Flessibile / Total Return | Massimo 1,50% |
Comparti Multimanager | |
Monetario | Massimo 0,40% |
Obbligazionario | Massimo 1,20% |
Azionario | Massimo 1,50% |
Flessibile / Total Return | Massimo 2,00% |
Commissione di performance 2 gravante sugli OICVM | Massimo 30% |
Il costo di gestione e i costi sostenuti per l’acquisto degli OICR possono variare durante la vita del Contratto; tale cambiamento può incidere sul valore del patrimonio del Fondo Interno.
La Compagnia informa il Contraente di eventuali variazioni nel costo di gestione con le modalità i tempi previ- sti dalla normativa di riferimento.
Entro trenta giorni dal momento della comunicazione delle variazioni, il Contraente può chiedere il trasferi- mento gratuito delle Quote ad altri Fondi Interni gestiti dalla Compagnia, oppure può riscattare la polizza senza l’applicazione di costi aggiuntivi e/o costi di Riscatto.
Commissione di incentivo (o di performance)
Con riferimento al generico anno la commissione di performance è pari al 20% della differenza tra l’incremento percentuale (overperformance) fatto registrare nel periodo intercorrente tra l’ultima data di valorizzazione del Fondo nel mese di dicembre precedente e l’ultima data di valorizzazione del Fondo nel mese di dicembre dal Valore Quota del Fondo e l’incremento fatto registrare dal “parametro di riferimento” nello stesso periodo. Nel caso in cui il rendimento del parametro di riferimento abbia segno negativo, per calcolare l’overperformance si considera che il parametro abbia registrato un incremento pari a zero. Il “parametro di riferimento” coincide con il benchmark del Fondo. Il calcolo della commissione annua di performance è effettuato in occasione di ogni valorizzazione settimanale del Fondo, accantonando un rateo rappresentativo dell’eventuale overperformance maturata rispetto all’ultima data di valorizzazione nel mese di dicembre precedente. La commissione di performance è applicata al minor ammontare tra il valore complessivo medio del patrimonio del Fondo rilevato nel periodo intercorrente tra l’ultimo giorno di
1. Comparto Monomanager: costituito da OICR istituiti o gestiti dal Gruppo Intesa Sanpaolo;
Comparto Multimanager: costituito da OICR istituiti o gestiti da gestori non appartenenti al Gruppo Intesa Sanpaolo.
2. Differenza positiva tra il rendimento di un investimento e il suo indice di riferimento.
valorizzazione del mese di dicembre precedente e la data di valorizzazione corrente e il valore complessivo netto del patrimonio del Fondo alla data di valorizzazione corrente. L’importo della commissione di performance viene prelevato dal Fondo annualmente. È previsto inoltre un limite massimo alla commissione di overperformance pari al 25% delle commissioni di gestione percepite dalla Compagnia.
Altri costi
Per il Fondo sono previste le spese di custodia delle attività finanziarie del Fondo Interno.
7. Valorizzazione delle Quote e loro pubblicazione
Il patrimonio netto del Fondo viene calcolato tutti i mercoledì (giorno di riferimento) valutando al martedì le atti- vità in cui investe nel seguente modo:
• gli strumenti finanziari quotati in mercati regolamentati sono valutati in base all’ultimo prezzo ufficiale dispo- nibile rispetto al giorno di valorizzazione; qualora i prezzi non siano disponibili per molto tempo o non siano considerati rappresentativi in termini di frequenza o quantità scambiate, si userà un valore ipotetico di rea- lizzo determinato sulla base delle informazioni disponibili;
• gli strumenti finanziari non quotati sono valutati ad un ipotetico valore di realizzo;
• gli strumenti finanziari derivati scambiati sui mercati non regolamentati (Over the counter) sono valutati al valore corrente secondo pratiche comuni sul mercato basate su modalità di calcolo affermate e riconosciute, applicate su base continuativa, con costante aggiornamento dei dati che alimentano le stesse procedure di calcolo. Le tecniche di valutazione adottate assicurano una corretta attribuzione degli effetti finanziari positivi e negativi durante la vita dei contratti stipulati, indipendentemente dal momento in cui si manifestano profitti e perdite;
• la liquidità è valutata in base al valore nominale sommato agli interessi nominali.
Gli interessi e le plusvalenze realizzate sono reinvestiti e aggiunti al patrimonio del Fondo Interno.
Il valore unitario delle Quote del Fondo è calcolato ogni settimana, in base ai prezzi del mercoledì, dividendo il patrimonio del Fondo, al netto dei costi descritti nel paragrafo 6 “Costi indiretti addebitati al Fondo Interno”, per il numero delle Quote presenti nel Fondo a quella data. In caso di chiusura dei mercati finanziari, eventi che turbino l’andamento degli stessi o in caso di decisioni prese dagli organi di Borsa che comportano la man- cata quotazione di una grossa parte delle attività del Fondo, il valore unitario della Quota sarà calcolato sulla base del valore del patrimonio del Fondo riferito al primo giorno antecedente in cui siano disponibili le quota- zioni. Nel caso in cui il giorno di calcolo del valore unitario della Quota sia festivo, tale valore sarà invece cal- colato il Giorno Lavorativo successivo, mantenendo i prezzi del giorno di riferimento. Il Fondo Interno è sem- pre suddiviso in un numero di Quote pari alla somma di quelle presenti su tutti i contratti ancora in vita asso- ciati al Fondo stesso. Il valore unitario della Quota del Fondo Interno è pubblicato settimanalmente sul sito della Compagnia: xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx. Alla data di costituzione, il valore unitario delle Quote del Fondo è stato fissato convenzionalmente a 10 Euro.
8. Modifiche al Fondo Interno
Nell’interesse dei Contraenti, la Compagnia può modificare i criteri di investimento e i costi di ciascun Fondo Interno, come stabilito ai paragrafi 5 “Criteri di investimento del Fondo Interno” e 6 “Costi indiretti addebitati al Fondo Interno”. La Compagnia si impegna a comunicare tempestivamente al Contraente le modifiche al Regolamento del Fondo Interno imposte dall’adeguamento a norme di legge o regolamentari, successive alla conclusione del Contratto.
9. Eventuale fusione o estinzione del Fondo Interno
Fatto salvo quanto già previsto al precedente Art. 5 di questo Regolamento, la Compagnia, qualora ne ravvi- xxxxx l’opportunità in un’ottica di ricerca di maggiore efficienza, anche in termini di costi gestionali e di ade- guatezza dimensionale, al fine di perseguire l’interesse dei Contraenti, può fondere il Fondo Interno con altro/i Fondo/i Interno/i con caratteristiche simili e politiche di investimento omogenee. La Compagnia, inoltre, può liquidare il Fondo Interno a condizione che il suo valore diminuisca oltre un livello tale da rendere inefficiente la gestione finanziaria e/o eccessiva l’incidenza dei costi a carico del Fondo Interno stesso. Le operazioni di fusione e di liquidazione non comportano alcun costo per i Contraenti e saranno comunicate con le modalità e i tempi previsti dalla normativa di riferimento.
REGOLAMENTO DEI FONDI INTERNI CRESCITA STABILE MONETARIO DEDICATO E CRESCITA STABILE
1. Costituzione e denominazione dei Fondi Interni
Come previsto dalle Condizioni di Assicurazione, la Compagnia rende disponibile i Fondi:
• Crescita Stabile Monetario Dedicato
• Crescita Stabile
I Fondi, interconnessi tra di loro, sono costituiti da un insieme di attività finanziarie in cui vengono investiti i Premi versati dai Contraenti che sottoscrivono il Contratto a cui sono collegati i Fondi stessi o scelgono di investire nei suddetti Fondi.
Ogni Fondo costituisce patrimonio separato rispetto alle altre attività della Compagnia.
Il valore del patrimonio di ciascun Fondo è suddiviso in Quote, tutte di uguale valore e con uguali diritti.
2. Partecipanti ai Fondi Interni
Nel rispetto dei limiti previsti dal Contratto, possono investire nei Fondi esclusivamente i Contraenti che hanno sottoscritto un Contratto di assicurazione sulla vita di Intesa Sanpaolo Life dac, a cui sono collegati i suddetti Fondi Interni.
3. Obiettivo dei Fondi Interni
Fondo Crescita Stabile Monetario Dedicato
Il Fondo Interno Crescita Stabile Monetario Dedicato ha lo scopo di gestire i Premi raccolti e destinati alla stra- tegia espressa dal Fondo Interno Crescita Stabile. I Premi raccolti verranno trasferiti nel Fondo Crescita Sta- bile ad intervalli temporali trimestrali predeterminati, ovvero normalmente il 25 febbraio, il 25 maggio, il 25 agosto e il 25 novembre di ogni anno (“date di trasferimento”) o il giorno immediatamente successivo se non lavorativo. La prima data di trasferimento è il 25 maggio 2022. In corrispondenza di ciascuna data di trasferi- mento, nel Fondo Crescita Stabile verranno trasferiti tutti i Premi raccolti nel Fondo Interno Crescita Stabile Monetario Dedicato fino al venerdì della seconda settimana precedente alla data di trasferimento. Il trasferi- mento nel Fondo Crescita Stabile sarà automatico e senza costi aggiuntivi. Qualora ricorrano situazioni indi- pendenti dalla volontà della Compagnia, che comportino un ritardo nel trasferimento dei Fondi e/o investi- mento del Fondo Crescita Stabile o uno slittamento alla data di trasferimento successiva a quella calendariz- zata, la Compagnia ne darà opportuna informativa sul sito internet (xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx) e una comuni- cazione successiva con i dettagli dell’operazione una volta completata.
Dato l’obiettivo di preservazione di valore fra il momento della raccolta del Premio e quello successivo del trasferimento al Fondo Interno Crescita Stabile, il Fondo Crescita Stabile Monetario Dedicato verrà gestito principalmente tramite strumenti monetari o obbligazionari a breve termine.Considerando la tipologia di investimento del Fondo, è stato scelto un indice di riferimento monetario quale benchmark che ne rappre- senti la politica di investimento. Il benchmark è un parametro oggettivo di riferimento costituito da un indice o un insieme di indici comparabile, in termini di composizione e di livello di rischio, agli obiettivi di investi- mento della gestione di un Fondo.
All’indice, in quanto teorico, non vengono applicati costi. Di seguito si riporta il benchmark:
JN - Crescita Stabile Monetario Dedicato
Indici che compongono il benchmark | Peso percentuale |
Bloomberg Barclays Euro Treasury Bills Index TR Index Value Unhedged EUR | 100% |
Qui di seguito una breve descrizione dell’indice che compone il benchmark.
Bloomberg Barclays Euro Treasury Bills Index TR Index Value Unhedged EUR
L’indice è composto dai titoli di Stato di alcuni Paesi dell’Area Euro, zero coupon, denominati in Euro e aventi una scadenza inferiore ai 12 mesi e 15 giorni al momento dell’emissione. L’indice è disponibile sul circuito Blo- xxxxxx con il codice identificativo LEB1TREU.
JO - Fondo Crescita Stabile
Il Fondo Crescita Stabile è un Fondo a obiettivo di rendimento.
Tale obiettivo è ottenuto con l’investimento, anche totale, in comparti riservati di RAIF (Fondi Reserved Alter- native Investment Fund) e SICAV (Società di Investimento a Capitale Variabile) che, seppur senza alcuna ga- ranzia di rendimento, abbiano l’obiettivo di proteggere l’investitore da fluttuazioni di mercato moderate.
Indicatore sintetico di rischio*: 3 di 7
Categoria: A obiettivo di rendimento
4. Caratteristiche dei Fondi Interni
La Compagnia ha delegato la gestione di entrambi i Fondi a Eurizon Capital S.A., con sede in Xxxxxx xx xx Xxxxxxx, 0 Xxxxxxxxxx, società appartenente al Gruppo Intesa Sanpaolo, di cui fa parte Intesa Sanpaolo Life dac. Intesa Sanpaolo Life è comunque l’unica responsabile dell’attività di gestione del Fondo.
Fondo Crescita Stabile Monetario Dedicato
Il Fondo investe in attività finanziarie consentite dalla normativa italiana in materia di assicurazioni sulla vita. La Compagnia rispetta inoltre i limiti previsti dalla normativa irlandese cui è sottoposta ai fini di vigi- xxxxx. Il Fondo investe in modo dinamico principalmente in OICR monetari e obbligazionari a breve termine (ossia Fondi comuni e SICAV che rispettano le disposizioni previste dalle direttive comunitarie conformi alla Direttiva 85/611/CEE, modificata dalle Direttive 88/220/CEE, 2001/107/CE e 2001/108/CE, 2004/39/CE, 2005/1/CE e 2007/16/CE e s.m.i.), depositi bancari e strumenti di tipo monetario.
Fondo Crescita Stabile
Il Fondo Interno Crescita Stabile investe prevalentemente in uno o più RAIF e SICAV di diritto lussem- burghese che rispettano le disposizioni previste dalla direttiva comunitaria 2011/61/CEE (Direttiva AIFM) e della legge lussemburghese del 23 luglio 2016 relativa ai RAIF. Più esattamente il Fondo investe in subfund, o comparti, riservati a Intesa Sanpaolo Life, istituiti e gestiti da primarie Società di Gestione operanti sul mercato. I comparti di RAIF e SICAV saranno a loro volta esposti all’andamento di attività finanziarie ammesse dalla normativa italiana in materia di assicurazioni sulla vita, con eccezione dei Fondi speculativi della componente infrastrutturale, immobiliare e legata ai prestiti aziendali e cartola- rizzati. La Compagnia rispetta i limiti previsti dalla normativa irlandese cui è sottoposta ai fini di vigi- xxxxx. In occasione di ciascuna data di trasferimento, il Fondo Interno Crescita Stabile investe nei com- parti dei Fondi RAIF e SICAV dedicati a Intesa Sanpaolo Life, salvo situazioni ove questi non siano resi momentaneamente disponibili da parte delle relative Società di Gestioni. In quelle circostanze, il Fondo Interno Crescita Stabile investirà negli altri asset ammessi dal presente Regolamento per il tempo di volta in volta ritenuto necessario dal gestore delegato. Potranno anche essere presenti Fondi obbliga- zionari e monetari in linea con le direttive comunitarie (Direttiva 85/611/CEE così come modificata dalla Direttiva 88/220/CEE e, dove previsto, dalla Direttiva 2001/108/CE e dalla Direttiva 2001/107/CE) riferite a OICR armonizzati (ossia Fondi comuni e SICAV che per legge sono sottoposti a vincoli sugli investi- menti per contenere i rischi e salvaguardare i sottoscrittori) e altri attivi liquidi. Tali Fondi obbligazionari e monetari sono generalmente promossi o gestiti dal Gruppo Intesa Sanpaolo a cui il Gestore Eurizon Capital S.A. appartiene (Monomanager con max 100%) ma potranno essere presenti anche Fondi obbli- gazionari e monetari gestiti da altre Case (Multimanager). I Fondi RAIF e SICAV presentano una espo- sizione ad una vasta gamma di attivi, estremamente diversificati per tipologia, settore ed origine geo- grafica sia quotati su mercati regolamentati che non quotati. Tali attivi possono essere costituiti da stru- menti del mercato monetario, obbligazioni, azioni, Quote di Fondi comuni e Fondi speculativi, investi- menti infrastrutturali e immobiliari, e prestiti aziendali e cartolarizzati. Si evidenzia che i comparti dei Fondi RAIF e SICAV in cui investe Crescita Stabile hanno un’esposizione preponderante a strumenti a reddito fisso e che essa rappresenta normalmente il 60-70% della strategia investita. Normalmente il Fondo Crescita Stabile cresce ad un tasso predefinito rivedibile periodicamente (“tasso atteso di cre- scita”), ed è quindi in grado di assorbire oscillazioni di mercato di normale ampiezza: tuttavia esso non offre alcuna garanzia nè in termini di rendimento, nè in termini di restituzione del capitale investito. Il Fondo Crescita Stabile punta a realizzare la stabilità nel suo percorso di crescita del valore della Quota grazie agli investimenti nei Fondi RAIF e SICAV dedicati, che hanno al loro interno un meccani- smo di stabilizzazione dei rendimenti.
* L’indicatore sintetico di rischio è un’indicazione orientativa del livello di rischio ed è rappresentato tramite una scala che varia da 1 a 7. 1 rappresenta la classe di rischio “più bassa”, 2 “bassa”, 3 “medio-bassa”, 4 “media”, 5 “medio-alta”, 6 “seconda più alta”, 7 “più alta”.
La conseguente capacità del Fondo di non essere impattato da movimenti avversi di mercato di ordinaria am- piezza comporta che movimenti positivi potrebbero non essere immediatamente riflessi nella performance del Fondo. Qualora all’interno dei Fondi RAIF e SICAV sorgano differenze, normalmente dovute a volatilità straordinaria di mercato, fra il tasso di crescita implicito nella valorizzazione dei portafogli investiti e quello at- teso, e queste differenze siano superiori ai limiti previsti si verificheranno processi di aggiustamento imme- diato (in alto o in basso) del prezzo del Fondo RAIF e SICAV e pertanto anche del Fondo Interno Crescita Stabile. Qualora dovessero sorgere differenze persistenti nel tempo nelle valorizzazioni dei portafogli investiti rispetto al valore Quota, il processo di aggiustamento può comportare un adeguamento di quest’ultimo a quello espresso dal portafoglio investito. È inoltre previsto un adeguamento del prezzo del Fondo Crescita Stabile, secondo regole predefinite, in relazione ai flussi di Riscatto dal patrimonio del Fondo stesso. Si rende noto che la preservazione del meccanismo di stabilizzazione nei Fondi RAIF e SICAV comporta la necessità di ritardare la disponibilità degli attivi derivanti da Switch in uscita (non da Riscatto Totale o Parziale nè in caso di decesso dell’assicurato) normalmente di 2 settimane rispetto agli altri Fondi Interni. Si rende noto al- tresì che eccezionalmente, per le stesse ragioni di preservazione del meccanisimo di stabilizzazione o per motivi di temporanea illiquidità di parte degli attivi costituenti i Fondi RAIF e SICAV, potrebbero verificarsi ul- teriori ritardi degli ordini di disinvestimento anche parziali dal Fondo Interno Crescita Stabile. In questo caso la Compagnia ne darà opportuna comunicazione nel sito internet della Compagnia. Il meccanismo di stabiliz- zazione dei Fondi RAIF e SICAV potrebbe anche essere sospeso o interrotto, anche definitivamente, in situa- zioni di forza maggiore o dipendenti dalla relativa Società di gestione con finalità di preservazione del capi- tale del Fondo. Al verificarsi di questa situazione, la Compagnia provvederebbe a darne opportuna comunica- zione nel sito internet della Compagnia. Nel caso in cui questo dovesse succedere, il Fondo sarebbe total- mente esposto alle oscillazioni di mercato e conseguentemente la Compagnia valuterà l’attuazione di even- tuali operazioni straordinarie al fine di salvaguardare l’interesse generale dei clienti. I comparti RAIF e SICAV investiti dal Fondo Interno Crescita Stabile, hanno esposizione, relativamente all’Asset Class Azionaria ed Obbligazionaria Societaria, a strumenti finanziari che, ove possibile, oltre alle informazioni di natura fonda- mentale considerano anche informazioni di natura ambientale, sociale e di governo societario (c.d. “Envi- ronmental, Social and corporate Governance factors” - ESG) o a OICR istituiti e/o gestiti da Società di Ge- stione che integrano nel proprio processo di investimento criteri ESG.
5. Criteri d’investimento dei Fondi Interni
Ogni Fondo è caratterizzato dalla propria politica di investimento*.
Fondo Crescita Stabile Monetario Dedicato
Il Fondo investe in modo dinamico principalmente in OICR di tipo monetario e obbligazionario a breve ter- mine (ossia Fondi comuni e SICAV che rispettano le disposizioni previste dalle direttive comunitarie con- formi alla Direttiva 85/611/CEE, modificata dalle Direttive 88/220/CEE, 2001/107/CE e 2001/108/CE, 2004/39/CE, 2005/1/CE e 2007/16/CE e s.m.i.), depositi bancari e strumenti di tipo monetario. Gli OICR di tipo monetario ed obbligazionario investono principalmente in obbligazioni emesse o garantite da enti governativi e sovranazionali, denominate in Euro, come ad esempio i Buoni del Tesoro. Il Fondo investe principalmente in OICR emessi da società di gestione appartenenti al Gruppo Intesa Sanpaolo (Monomana- ger).
Aree geografiche/mercati di riferimento: principalmente area Euro.
Categorie di emittenti: gli emittenti degli attivi sono principalmente enti governativi con sede nei Paesi dell’area Euro e in via residuale nei Paesi delle altre aree geografiche (con esclusione dei Paesi emer- genti). In via residuale gli emittenti sono società con rating almeno pari ad Investment Grade (cioè con un rating pari o superiore a BBB- di S&P e Baa3 di Moody’s) con sede nei medesimi Paesi.
Fondo Crescita Stabile
Il Fondo può investire anche totalmente in uno o più comparti segregati di Fondi lussemburghesi RAIF e SICAV dedicati ad Intesa Sanpaolo Life, istituiti e gestiti da primarie società di gestione, le cui valorizzazioni delle Quote sono pubblicate su Bloomberg. Una parte del Fondo Interno potrà inoltre essere investita in strumenti e in OICR monetari e obbligazionari.
* Per facilitare la comprensione della politica di investimento del Fondo si riporta qui sotto una tabella che riassume il peso percentuale dell’investimento del Fondo:
Fondo Interno | Percentuale di riferimento dell’investimento del Fondo Interno |
Principale | Superiore al 70% |
Prevalente | Superiore al 50% |
Contenuto | Inferiore al 30% |
Residuale | Inferiore al 10% |
Aree geografiche/mercati di riferimento: Globale.
Essendo l’investimento in comparti di Fondi RAIF e SICAV prevalente o anche totale, di seguito si illustrano le tipologie di attivi a cui i comparti di Fondi RAIF SICAV sono esposti e i criteri di investimento da essi adottati.
Categorie di emittenti a cui sono esposti i Fondi RAIF e SICAV: per la parte obbligazionaria gli emit- tenti degli attivi sono normalmente enti governativi (titoli di Stato), societari (titoli corporate) e organismi sovranazionali come la Banca Mondiale o la Banca Europea per gli Investimenti (titoli Supranational/ Agency) con sede sia nei Paesi dell’area Euro che nelle altre aree geografiche, compresi i Paesi emer- genti. Per la parte azionaria sono normalmente società ad elevata capitalizzazione, le cui azioni sono facil- mente liquidabili, con sede nei medesimi Paesi. Sono comunque presenti anche partecipazioni in Fondi di private equity, in Fondi infrastrutturali, in Fondi o società immobiliari e in Fondi attivi nei comparti di prestito aziendale e cartolarizzati, con emittenti non quotati caratterizzati da un livello di liquidabilità anche ridotto. L’esposizione al rischio di cambio è generalmente coperta, ma non sono escluse oscillazioni del prezzo del Fondo dovute all’esposizione a tale fattore di rischio.
Strumenti derivati: il Fondo Interno può anche investire direttamente o essere esposto a strumenti finan- ziari derivati (per esempio Future, Opzioni, Swap) per gestire in modo efficace il portafoglio, la sua esposi- zione valutaria e per ridurre la rischiosità delle attività finanziarie in genere, ma senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo (tali strumenti ad esempio offrono uno o più dei seguenti vantaggi: ele- vata liquidità, ridotti costi di negoziazione, elevata reattività alle condizioni di mercato o riduzione della volatilità a parità di esposizione).
* * *
Limiti di investimento: il Fondo Crescita Stabile, investendo principalmente in uno o piu Fondi RAIF e SICAV, ne riflette le dinamiche di strategia di investimento a cui sono esposti e non prevede degli espli- citi limiti di investimento. La Compagnia, anche tramite il gestore delegato, monitora che le esposizioni agli investimenti di detto Fondo siano coerenti con gli obiettivi dichiarati di crescita stabile e sostenibile e vigila costantemente perchè non siano assunti rischi non compatibili con la loro natura. Le verifiche riguarderanno prevalentemente la coerenza degli obiettivi di crescita dichiarati (espressi dal tasso atteso di crescita) e i parametri di riferimento in caso di aggiustamento di prezzo dei comparti di RAIF e SICAV, che comporterà un adeguamento del prezzo del Fondo. In questo caso la verifica verrà operata anche da un auditor terzo indipendente. La Compagnia inoltre monitorerà, anche tramite il gestore delegato, il livello di liquidità del Fondo RAIF espresso dal parametro LCR (liquidity coverage ratio) o altri parametri assimilabili.
6. Costi indiretti addebitati ai Fondi Interni
Costi di gestione
Ogni settimana è applicata proporzionalmente una commissione annua di gestione sul patrimonio netto del Fondo e comprende i costi di:
• attuazione della politica di investimento;
• amministrazione del Fondo, compresa la attività di rispetto dei criteri enunciate sopra.
Qui di seguito è indicato il costo di gestione specifico per ciascuno dei Fondi:
Fondo Interno | Commissione annua di gestione |
Crescita Stabile Monetario Dedicato | 0,35% |
Crescita Stabile | 1,45% |
Costi degli OICR sottostanti
Qui di seguito i costi percentuali relativi agli OICR in cui investono i Fondi Interni:
Oneri di sottoscrizione e rimborso Quote di OICVM 1 | 0% |
Costo di gestione annua gravante sugli OICVM | |
Comparti Monomanager | |
Monetario | Massimo 0,10% |
Obbligazionario | Massimo 0,80% |
Comparti Multimanager | |
Monetario | Massimo 0,10% |
Obbligazionario | Massimo 0,80% |
XXXX | Xxxxxxx 0,80% |
Commissione di performance 2 gravante sugli OICR | Nessuna |
Il costo di gestione e i costi sostenuti per l’acquisto degli OICR possono variare durante la vita del Con- tratto; tale cambiamento può incidere sul valore del patrimonio del Fondo Interno.
La Compagnia informa il Contraente di eventuali variazioni nel costo di gestione con le modalità e i tempi previsti dalla normativa di riferimento.
Entro trenta giorni dal momento della comunicazione delle variazioni, il Contraente può chiedere il trasferi- mento gratuito delle Quote ad altri Fondi Interni gestiti dalla Compagnia, oppure può riscattare la polizza senza l’applicazione di costi aggiuntivi e/o costi di Riscatto.
Commissione di incentivo (o di performance)
Nella tabella si riportano i Fondi per cui è prevista la commissione di incentivo e il relativo importo:
Fondo Interno | Commissione di incentivo (o performance) |
Crescita Stabile Monetario Dedicato | Non sono previste commissioni di overperformance |
Crescita Stabile | 15% dell’eventuale extra rendimento del Fondo (overperformance), determinato come di seguito descritto |
Per il Fondo Crescita Stabile
Con riferimento al generico anno l’overperfomance è l’incremento percentuale fatto registrare nel periodo intercorrente tra l’ultima data di valorizzazione del Fondo del mese di maggio precedente e l’ultima data di va- lorizzazione del Fondo nel mese di maggio dal valore Quota del Fondo rispetto all’ High Water Mark (HWM) incrementato del rendimento del parametro di riferimento. Il parametro di riferimento ai fini del calcolo delle commissioni di performance varia in funzione del Fondo, come rappresentato nella seguente tabella:
Fondo Interno | Parametro di riferimento |
Crescita Stabile | 100% Bloomberg Barclays Euro Treasury Bills TR Index Value Unhedged EUR+ 2% annuo |
Altri costi
Per il Fondo sono previste le spese di custodia delle attività finanziarie del Fondo Interno.
1. Comparto Monomanager: costituito da OICR istituiti o gestiti dal Gruppo Intesa Sanpaolo;
Comparto Multimanager: costituito da OICR istituiti o gestiti da gestori non appartenenti al Gruppo Intesa Sanpaolo.
2. Differenza positiva tra il rendimento di un investimento e il suo indice di riferimento.
7. Valorizzazione delle Quote e loro pubblicazione
Il patrimonio netto di ciascun Fondo viene calcolato tutti i mercoledì (giorno di riferimento) valutando al mar- tedì le attività in cui investe nel seguente modo:
• gli strumenti finanziari quotati in mercati regolamentati sono valutati in base all’ultimo prezzo ufficiale disponibile rispetto al giorno di valorizzazione; qualora i prezzi non siano disponibili per molto tempo o non siano considerati rappresentativi in termini di frequenza o quantità scambiate, si userà un valore ipo- tetico di realizzo determinato sulla base delle informazioni disponibili;
• gli strumenti finanziari non quotati sono valutati ad un ipotetico valore di realizzo;
• gli strumenti finanziari derivati scambiati sui mercati non regolamentati (Over the counter) sono valutati al valore corrente secondo pratiche comuni sul mercato basate su modalità di calcolo affermate e ricono- sciute, applicate su base continuativa, con costante aggiornamento dei dati che alimentano le stesse pro- cedure di calcolo. Le tecniche di valutazione adottate assicurano una corretta attribuzione degli effetti finanziari positivi e negativi durante la vita dei contratti stipulati, indipendentemente dal momento in cui si manifestano profitti e perdite;
• la liquidità è valutata in base al valore nominale sommato agli interessi nominali.
Gli interessi e le plusvalenze realizzate sono reinvestiti e aggiunti al patrimonio del Fondo Interno.
Il valore unitario delle Quote di ogni Fondo è calcolato ogni settimana, in base ai prezzi del mercoledì, divi- dendo il patrimonio del Fondo, al netto dei costi descritti nel paragrafo 6 “Costi indiretti addebitati ai Fondi Interni”, per il numero delle Quote presenti in ciascuno Fondo a quella data.
In caso di chiusura dei mercati finanziari, eventi che turbino l’andamento degli stessi o in caso di decisioni prese dagli organi di Borsa che comportano la mancata quotazione di una grossa parte delle attività del Fondo, il valore unitario della Quota sarà calcolato sulla base del valore del patrimonio del Fondo riferito al primo giorno antecedente in cui siano disponibili le quotazioni.
Nel caso in cui il giorno di calcolo del valore unitario della Quota sia festivo, tale valore sarà invece calco- lato il Giorno Lavorativo successivo, mantenendo i prezzi del giorno di riferimento.
Ogni Fondo Interno è sempre suddiviso in un numero di Quote pari alla somma di quelle presenti su tutti i contratti ancora in vita associati al Fondo stesso.
Il valore unitario della Quota del Fondo Interno è pubblicato settimanalmente sul sito della Compagnia: xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.
Alla data di costituzione, il valore unitario delle Quote di ciascun Fondo è stato fissato convenzionalmente a 10 Euro.
8. Modifiche ai Fondi Interni
Nell’interesse dei Contraenti, la Compagnia può modificare i criteri di investimento e i costi di ciascun Fondo Interno, come stabilito ai paragrafi 5 “Criteri di investimento dei Fondi Interni” e 6 “Costi indiretti addebitati ai Fondi Interni”.
La Compagnia si impegna a comunicare tempestivamente al Contraente le modifiche al Regolamento dei Fondi Interni imposte dall’adeguamento a norme di legge o regolamentari, successive alla conclusione del Contratto.
9. Eventuale fusione o estinzione dei Fondi Interni
Fatto salvo quanto già previsto al precedente Art. 5 di questo Regolamento, la Compagnia, qualora ne rav- visasse l’opportunità in un’ottica di ricerca di maggiore efficienza, anche in termini di costi gestionali e di adeguatezza dimensionale, al fine di perseguire l’interesse dei Contraenti, può fondere il Fondo Interno con altro/i Fondo/i Interno/i con caratteristiche simili e politiche di investimento omogenee. La Compagnia, inol- tre, può liquidare il Fondo Interno qualora il comparto dedicato del Fondo RAIF e SICAV subisse alterazioni tali da non permettere alle sue quotazioni di avere normalmente un percorso di crescita stabile, o qualora il suo valore diminuisse oltre un livello tale da rendere inefficiente la gestione finanziaria e/o eccessiva l’inci- denza dei costi a carico del Fondo Interno stesso. Le operazioni di fusione e di liquidazione non compor- tano alcun costo per i Contraenti e saranno comunicate con le modalità e i tempi previsti dalla normativa di riferimento.
Allegato 2
Fac-simile del Modulo di Proposta
Il Documento di polizza completo di tutte le informazioni acquisite dalla Compagnia relativamente al Contratto verrà emesso tramite procedura informatica.
NOME COGNOME
Selezione Private Pro Codice Prodotto PP901 Proposta n. XXXXXXXXXXX
Modulo di Proposta aggiornato al 07/05/2022
Il Proponente (Contraente) propone a Intesa Sanpaolo Life dac di emettere un Contratto di Assicurazione denominato “Selezione Private Pro” codice prodotto PP901 regolato dalle Condizioni di Assicurazione “Mod. ISPLIF2010014” ed. 05/2022, avente le seguenti caratteristiche.
DATI PERSONALI
CONTRAENTE ASSICURATO
La persona sulla cui vita viene stipulato il Contratto di Assicurazione
COGNOME
NOME LUOGO DI NASCITA DATA DI NASCITA SESSO CODICE FISCALE INDIRIZZO DI RESIDENZA LOCALITÀ RESIDENZA CAP, PROV. e STATO DOMICILIO
(se differente dalla residenza)
FAC-SIMILE
LOCALITÀ RECAPITO CAP, PROV. e STATO INDIRIZZO E-MAIL TELEFONO
CARATTERISTICHE DEL CONTRATTO E DESIGNAZIONE DEI BENEFICIARI IN CASO DI MORTE DELL’ASSICURATO
Che cos’è Selezione Private Pro
È un Contratto di assicurazione sulla vita a premio unico di tipo unit-linked (Ramo III) con prestazioni direttamente collegate al valore delle Quote di Fondi Interni/OICR collegati al Contratto, la cui durata coincide con la vita dell’Assicurato, salvo la possibilità di riscatto anticipato.
Intesa Sanpaolo Life Designated Activity Company costituita e operante sulla base della legge irlandese, è vigilata dalla Central Bank of Ireland, registrata in Irlanda presso il C.R.O. (Compa- nies Registration Office) al numero 284248, VAT IE8284248U con sede in Xxxxxxx, 0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, Xxxxxx - X00 X0X0. La Società è iscritta all’Elenco II - Imprese in Libera Prestazione di Servizi annesso all’Albo delle imprese di assicurazione e riassicurazione istituito e mantenuto presso l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS) al n. II 00194, appartenente al Gruppo Assicurativo Intesa Sanpaolo Vita S.p.A., iscritto all’Albo dei Gruppi Assicurativi al n. 28.
Amministratori: Xxxxxxx Xxxxxxx (Italiano), Xxxxxxx Xxxxxx, Xxxxxx Xxxx, Xxxxx Xxxxx Gota (Italiana), Xxxxx Xxxxxx (Italiano), Xxxxxxxx Xxxxxxxx (Italiano), Xxxx Xxxxxxx..
Selezione Private Pro Codice Prodotto PP901 Proposta n. XXXXXXXXXXX
CARATTERISTICHE DEL CONTRATTO E DESIGNAZIONE DEI BENEFICIARI IN CASO DI MORTE DELL’ASSICURATO
Che cosa offre Selezione Private Pro (Prestazione Assicurata e Riscatto)
In caso di decesso dell’Assicurato, la Compagnia si impegna a pagare ai Beneficiari designati dal Contraente secondo le seguenti casistiche:
1) Se il decesso dell’Assicurato avviene nei primi dodici mesi dalla Data di Efficacia del Contratto, si rinvia al successivo comma 4.2 “Prestazione Assicurata durante il periodo di carenza”.
2) Fermo restando quanto indicato nell’Articolo 4.1.1, se al momento del decesso, l’Assicurato ha un’età pari o inferiore a 80 anni ed il Sinistro avviene:
a) Entro i sette anni dalla Data di Efficacia del Contratto, la Compagnia riconoscerà il maggior importo tra (i) la somma dei Premi versati, al netto dei Premi corrispondenti alle operazioni di Riscatto Parziale e (ii) il Controvalore Totale delle Quote incrementato della maggiorazione caso morte.
a.1)Solo per i Contraenti che abbiano una o più polizze del prodotto Selezione Private Pro il cui ammontare complessivo dei Premi versati, al netto dei Premi corrispondenti a operazioni di Riscatto Parziale, risulti pari o superiore al 1 milione di Euro.
Nel caso in cui si ricada nella fattispecie a.1) e l’importo spettante sia pari alla somma dei premi versati a(i), la Compagnia, con l’integrazione dei Premi, colmerà la differenza tra la somma dei Premi versati, al netto dei Premi corrispondenti alle operazioni di Riscatto Parziale, e il Controvalore della polizza al momento del decesso dell’Assicurato.
La somma fra l’Integrazione dei Premi e la maggiorazione caso morte riconosciuta secondo quanto indicato al punto 4.1.4, sarà di un importo massimo di 500.000 Euro.
FAC-SIMILE
Fermo restando l’importo della maggiorazione spettante, nel caso in cui la somma delle varie Integrazioni dei Premi e la maggiorazione caso morte, calcolate su tutte le polizze Selezione Private Pro sottoscritte dallo stesso Contraente, superino il limite di 500.000 Euro, le sole intregrazioni dei Premi verranno ridotte proporzionalmente a livello di polizza, fino al raggiungimento di tale limite.
b) Dopo il settimo anno di polizza, la Compagnia riconoscerà il Controvalore Totale delle Quote incrementato della maggiorazione caso morte.
3) Se al momento del decesso l’Assicurato ha un’età superiore a 80 anni ed il Sinistro avviene dopo dodici mesi dalla data di decorrenza delle coperture assicurative, la Compagnia riconoscerà il Controvalore delle Quote incrementato della maggiorazione caso morte pari allo 0,1% moltiplicato per il rapporto tra i Premi investiti da più di un anno e il totale dei Premi investiti.
Inizio della copertura e durata del Contratto
La copertura assicurativa decorre dalle ore 24 del xx/xx/xxxx, data di investimento del Premio. Il Contratto dura per tutta la vita dell’Assicurato, salvo la possibilità di Riscatto Totale anticipato.
Revoca della Proposta e Recesso del Contratto
Il Contraente può revocare la proposta di assicurazione fino alla data di inizio effettivo - così come indicato nelle Condizioni di Assicurazione. Il Contratto si considera concluso quando la Compagnia investe il Premio Unico Iniziale.
Il Contraente ha inoltre facoltà di recedere dal Contratto entro 30 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione di conferma polizza inizio effettivo del Contratto.
Intesa Sanpaolo Life Designated Activity Company costituita e operante sulla base della legge irlandese, è vigilata dalla Central Bank of Ireland, registrata in Irlanda presso il C.R.O. (Compa- nies Registration Office) al numero 284248, VAT IE8284248U con sede in Xxxxxxx, 0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, Xxxxxx - X00 X0X0. La Società è iscritta all’Elenco II - Imprese in Libera Prestazione di Servizi annesso all’Albo delle imprese di assicurazione e riassicurazione istituito e mantenuto presso l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS) al n. II 00194, appartenente al Gruppo Assicurativo Intesa Sanpaolo Vita S.p.A., iscritto all’Albo dei Gruppi Assicurativi al n. 28.
Amministratori: Xxxxxxx Xxxxxxx (Italiano), Xxxxxxx Xxxxxx, Xxxxxx Xxxx, Xxxxx Xxxxx Gota (Italiana), Xxxxx Xxxxxx (Italiano), Xxxxxxxx Xxxxxxxx (Italiano), Xxxx Xxxxxxx..
CARATTERISTICHE DEL CONTRATTO E DESIGNAZIONE DEI BENEFICIARI IN CASO DI MORTE DELL’ASSICURATO
Avvertenza: le dichiarazioni non veritiere, inesatte o reticenti rese dal soggetto che fornisce le informazioni richieste per la conclusione del Contratto possono compromettere il diritto alla prestazione.
Entro 30 giorni dal ricevimento della richiesta di Revoca o di Recesso, corredata della documentazione necessaria, Intesa Sanpaolo Life dac provvederà a restituire/rimborsare quanto previsto dalle Condizioni di Assicurazione.
Designazione del Beneficiario in caso di decesso dell’Assicurato
I destinatari del capitale in caso di decesso dell’Assicurato sono:
Cognome e nome * Codice fiscale Nato/a a il
* Tipo di relazione intercorrente tra il Beneficiario e il Cliente:
1 = Figlio/Figlia; 2 = Genitore; 3 = Coniuge/Convivente; 4 = Nipote; 5 = Fratello/Sorella; 6 = Legame affettivo; 7 = Scopo benefico; 8 = Altro.
Recapito e contatti del Beneficiario:
FAC-SIMILE
Indirizzo Comune Provincia CAP Nazione Telefono fisso Telefono cellulare e-mail
Avvertenza: in caso di mancata compilazione dei dati relativi al Beneficiario designato, la Compagnia potrà incontrare, al decesso dell’Assicurato, maggiori difficoltà nell’identificazione e nella ricerca del Beneficiario stesso.
Avvertenza: ogni modifica e/o revoca dei Beneficiari deve essere comunicata per iscritto direttamente alla Compagnia, oppure tramite la Banca intermediaria o disposta per testamento. Per quanto riguarda la forma che deve assumere la modifica e/o revoca del Beneficiario affinché sia valida nei confronti della Compagnia si rimanda a quanto specificato nelle Condizioni di Assicurazione.
Il Contraente manifesta esigenze specifiche di riservatezza e comunica i dati del Referente terzo cui la Compagnia può far riferimento, in caso di suo decesso, per la liquidazione della Prestazione Assicurata a favore del Beneficiario designato (per la disciplina contrattuale del Referente terzo si rimanda alle Condizioni di Assicurazione):
Cognome e nome Codice fiscale Indirizzo Comune Provincia CAP Nazione Telefono fisso Telefono cellulare e-mail
Intesa Sanpaolo Life Designated Activity Company costituita e operante sulla base della legge irlandese, è vigilata dalla Central Bank of Ireland, registrata in Irlanda presso il C.R.O. (Compa- nies Registration Office) al numero 284248, VAT IE8284248U con sede in Xxxxxxx, 0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, Xxxxxx - X00 X0X0. La Società è iscritta all’Elenco II - Imprese in Libera Prestazione di Servizi annesso all’Albo delle imprese di assicurazione e riassicurazione istituito e mantenuto presso l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS) al n. II 00194, appartenente al Gruppo Assicurativo Intesa Sanpaolo Vita S.p.A., iscritto all’Albo dei Gruppi Assicurativi al n. 28.
Amministratori: Xxxxxxx Xxxxxxx (Italiano), Xxxxxxx Xxxxxx, Xxxxxx Xxxx, Xxxxx Xxxxx Gota (Italiana), Xxxxx Xxxxxx (Italiano), Xxxxxxxx Xxxxxxxx (Italiano), Xxxx Xxxxxxx..
PREMIO, LIMITI E PERIODICITÀ E MODALITÀ DI PAGAMENTO
Il Contraente deve versare un Premio Unico Iniziale di importo pari almeno a 100.000 Euro.
Il pagamento del Premio va effettuato direttamente a favore della Compagnia, autorizzando l’addebito sul conto corrente bancario presso l’Intermediario; la data valuta di addebito coincide con la data di investimento del Premio.
Il Contraente si impegna a versare il giorno xx/xx/xxx un Premio Unico di Euro xxxx,xx, a favore di Intesa Sanpaolo dac.
Il premio sarà pagato tramite addebito in conto corrente e la relativa contabile bancaria costituisce quietanza dell’avvenuto pagamento.
PREMIO E FONDI INTERNI ED ESTERNI
Premio Unico versato: xxxx,xx Euro Costi gravanti sul Premio: 0,00 Euro Premio investito: xxxx,xx Euro
Il Contraente chiede che il Premio Unico Iniziale, al netto di eventuali costi, venga investito nei seguenti Fondi Interni/OICR secondo le percentuali di ripartizione indicate:
Nome fondo 1 xx,xxxxx% del premio investito
Nome fondo 2 xx,xxxxx% del premio investito
Nome fondo 3 xx,xxxxx% del premio investito
MODALITÀ DI SOTTOSCRIZIONE DEL MODULO DI PROPOSTA
Il Modulo di Proposta è in formato elettronico ed è sottoscritto dal Contraente con Firma elettronica (Grafometrica o Digitale) e dalla Banca in qualità di Intermediario con Firma Digitale, ovvero con firma autografa se il documento è consegnato al Cliente in formato cartaceo.
Avvertenza: il sistema supporta e guida il soggetto sottoscrittore proponendo, nelle c.d. caselle di point and click che recepiscono la volontà del Contraente mediante apposizione di un flag, delle dichiarazioni di sintesi esplicative del contenuto delle singole sottoscrizioni incluse nella sezione “Dichiarazioni, impegni del Contraente e sottoscrizione del Modulo di Proposta”. Il Contraente è pertanto consapevole che le suddette dichiarazioni di sintesi rappresentano un mero supporto e aiuto nel processo di sottoscrizione e non sostituiscono in alcun modo il contenuto delle dichiarazioni contrattuali complete contenute nella richiamata sezione del Modulo di Proposta, le quali sono le uniche ad avere valore legale vincolante e a essere sottoscritte dal Contraente mediante Firma Grafometrica o Digitale.
FAC-SIMILE
Intesa Sanpaolo Life Designated Activity Company costituita e operante sulla base della legge irlandese, è vigilata dalla Central Bank of Ireland, registrata in Irlanda presso il C.R.O. (Compa- nies Registration Office) al numero 284248, VAT IE8284248U con sede in Xxxxxxx, 0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, Xxxxxx - X00 X0X0. La Società è iscritta all’Elenco II - Imprese in Libera Prestazione di Servizi annesso all’Albo delle imprese di assicurazione e riassicurazione istituito e mantenuto presso l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS) al n. II 00194, appartenente al Gruppo Assicurativo Intesa Sanpaolo Vita S.p.A., iscritto all’Albo dei Gruppi Assicurativi al n. 28.
Amministratori: Xxxxxxx Xxxxxxx (Italiano), Xxxxxxx Xxxxxx, Xxxxxx Xxxx, Xxxxx Xxxxx Gota (Italiana), Xxxxx Xxxxxx (Italiano), Xxxxxxxx Xxxxxxxx (Italiano), Xxxx Xxxxxxx..
CONSENSO DELL’INTERESSATO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Tenuto conto dell’Informativa resami ai sensi degli Articoli 13 e 14 del Regolamento UE 2016/679 da Intesa Sanpaolo Life dac, contenuta nel presente Modulo di Proposta, prendo atto del trattamento dei miei Dati Personali effettuato per le finalità descritte nell’Informativa, alle lettere a), b) e d) del paragrafo “Finalità e base giuridica del trattamento dei Dati Personali” all’interno della Sezione 3.
Inoltre presto, apponendo la mia firma, il consenso in relazione al trattamento delle categorie particolari di Dati Personali, compresa la loro comunicazione e successivo trattamento da parte delle categorie di destinatari di cui alla Sezione 4 dell’Informativa, necessario per il perseguimento delle finalità indicate nella Sezione 8 dell’Informativa.
Le ricordiamo che senza tale consenso non è possibile concludere o dare esecuzione al rapporto contrattuale.
X
Firma Cliente
Emesso a il gg/mm/aaaa
Inoltre, con riferimento al trattamento per la finalità di marketing diretto e indiretto di cui alla lettera c) del paragrafo “Finalità e base giuridica del trattamento dei Dati Personali” all’interno della Sezione 3,
FAC-SIMILE
presto il consenso nego il consenso
al trattamento dei Dati Personali a fini di informazione commerciale, offerte dirette, indagini di mercato relative a prodotti e servizi della Società, di società del Gruppo Intesa Sanpaolo e/o di soggetti terzi.
X
Firma Cliente
Emesso a il gg/mm/aaaa
Intesa Sanpaolo Life Designated Activity Company costituita e operante sulla base della legge irlandese, è vigilata dalla Central Bank of Ireland, registrata in Irlanda presso il C.R.O. (Compa- nies Registration Office) al numero 284248, VAT IE8284248U con sede in Xxxxxxx, 0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, Xxxxxx - X00 X0X0. La Società è iscritta all’Elenco II - Imprese in Libera Prestazione di Servizi annesso all’Albo delle imprese di assicurazione e riassicurazione istituito e mantenuto presso l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS) al n. II 00194, appartenente al Gruppo Assicurativo Intesa Sanpaolo Vita S.p.A., iscritto all’Albo dei Gruppi Assicurativi al n. 28.
Amministratori: Xxxxxxx Xxxxxxx (Italiano), Xxxxxxx Xxxxxx, Xxxxxx Xxxx, Xxxxx Xxxxx Gota (Italiana), Xxxxx Xxxxxx (Italiano), Xxxxxxxx Xxxxxxxx (Italiano), Xxxx Xxxxxxx..
DICHIARAZIONI, IMPEGNI DEL CLIENTE E SOTTOSCRIZIONE DEL MODULO DI PROPOSTA
Dichiaro di aver ricevuto, letto, compreso e accettato, prima della sottoscrizione del Modulo di Proposta:
- il “Documento contenente le informazioni chiave” unitamente al relativo Allegato in cui sono descritte le diverse opzioni di investimento (c.d. KID - nella versione Selezione Private Pro_n_2_05/2022);
- il documento informativo precontrattuale aggiuntivo relativo ai prodotti d’investimento (DIP aggiuntivo IBIP);
- le Condizioni di Assicurazione comprensive del Glossario e dei Regolamenti dei Fondi Interni;
- il presente Modulo di Proposta comprensivo delle necessarie informative sul trattamento dei dati personali rilasciate ai sensi degli Articoli 13 e 14 del Regolamento UE 2016/679 che compongono il set informativo di cui fanno parte integrante anche le condizioni stabilite nelle eventuali appendici alle Condizioni di Assicurazione.
Dichiaro di aver preso visione letto, e compreso prima della sottoscrizione del Modulo di proposta, i regolamenti dei Fondi Interni/OICR rilevanti per il Contratto di Assicurazione a cui fa riferimento la presente proposta, presenti sui siti internet indicati nel DIP Aggiuntivo IBIP.
X
Firma Cliente
FAC-SIMILE
Dichiaro di approvare espressamente ai sensi di legge, a pena di inefficacia, i seguenti Articoli delle Condizioni di Assicurazione: Art. 3.3 Requisiti per la sottoscrizione (con esclusivo riferimento alla conseguenze derivanti dal trasferimento della residenza anagrafica al di fuori del territorio della Repubblica Italiana), Art. 4 Prestazione Assicurata, Art. 7 Beneficiario e Referente terzo, Art. 8 Premi, Art. 9 Inizio e termine del Contratto: conclusione, efficacia e durata, Art. 11.4 Posticipazione della valorizzazione delle Quote, Art. 16 Riscatto, Art. 18 Dichiarazioni inesatte o reticenti del Contraente e dell’Assicurato, Art. 19 Variazioni contrattuali, Art. 22 Pagamenti della Compagnia e documentazione richiesta, Art. 23 Variazione della domiciliazione postale e bancaria del Contraente, Art. 24 Cessione del Contratto, pegno e vincolo, Art. 26.3 Costi di riscatto, Art. 27 Eventi di carattere eccezionale o imprevedibile ed esclusione della responsabilità della Compagnia, Art. 34 Giurisdizione, Foro Competente, Art. 35 Altri sistemi alternativi di risoluzione delle controversie, Art. 36 Limitazioni alle operazioni che il Cliente può chiedere in corso di contratto.
X
Firma Cliente
AUTORIZZO la Banca INTESA SANPAOLO S.P.A. ad addebitare direttamente sul conto xxxxxxxx XXXX XXXXXXXXXXXXXXXXXX BIC XXXXXXXXXXX intestato a COGNOME NOME la somma che costituisce il Premio Unico destinato a Intesa Sanpaolo Life dac.
Dichiaro di avere la residenza in Italia.
Dichiaro di aver ricevuto copia del modulo informativa precontrattuale, rilasciato dall’Intermediario incaricato, contenente le informazioni sull’Intermediario e sulle regole che è tenuto a seguire nei confronti dei Clienti, sulle remunerazioni, sui potenziali conflitti di interesse e sugli strumenti di tutela del Cliente.
Dichiaro di essere stato informato dall’Intermediario che il prodotto Selezione Private Pro (Cod. PP901) che intendo sottoscrivere è adeguato alle mie esigenze assicurative.
Dichiaro di aver apposto ogni firma grafometrica o digitale sul presente Modulo di Proposta con riguardo esclusivo alle Dichiarazioni Contrattuali contenute nella presente sezione. Ho compreso e sono consapevole, infatti, che le dichiarazioni esplicative per ciascun point and click abbinate alle singole sottoscrizioni incluse nel Modulo di Proposta hanno scopo meramente informativo.
Dichiaro di essere stato reso edotto del fatto che la documentazione richiesta della Compagnia in caso di decesso, di cui all’Art. 22 delle Condizioni di Assicurazione, è funzionale a una corretta individuazione degli aventi diritto alla prestazione.
Mi impegno a consegnare ai Beneficiari designati in forma nominativa copia dell’Informativa sul trattamento dei Dati Personali che li riguardano ai sensi degli Articoli 13 e 14 del Regolamento (UE) 2016/679, sollevando Intesa Sanpaolo Life dac dalla responsabilità di ogni danno che dovesse derivare dal mio inadempimento.
X
Firma Cliente
Intesa Sanpaolo Life Designated Activity Company costituita e operante sulla base della legge irlandese, è vigilata dalla Central Bank of Ireland, registrata in Irlanda presso il C.R.O. (Compa- nies Registration Office) al numero 284248, VAT IE8284248U con sede in Xxxxxxx, 0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, Xxxxxx - X00 X0X0. La Società è iscritta all’Elenco II - Imprese in Libera Prestazione di Servizi annesso all’Albo delle imprese di assicurazione e riassicurazione istituito e mantenuto presso l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS) al n. II 00194, appartenente al Gruppo Assicurativo Intesa Sanpaolo Vita S.p.A., iscritto all’Albo dei Gruppi Assicurativi al n. 28.
Amministratori: Xxxxxxx Xxxxxxx (Italiano), Xxxxxxx Xxxxxx, Xxxxxx Xxxx, Xxxxx Xxxxx Gota (Italiana), Xxxxx Xxxxxx (Italiano), Xxxxxxxx Xxxxxxxx (Italiano), Xxxx Xxxxxxx..
DICHIARAZIONI, IMPEGNI DEL CLIENTE E SOTTOSCRIZIONE DEL MODULO DI PROPOSTA
Dichiaro di aver letto, compreso e di accettare in ogni loro parte le Condizioni di Assicurazione e le condizioni nelle eventuali appendici e di sottoscrivere il presente Modulo di Proposta.
X
Firma Cliente
Emesso a
il gg/mm/aaaa
ATTESTAZIONE DELL’ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA DA PARTE DI TERZI
Il sottoscritto incaricato dell’Intermediario dichiara e attesta di aver identificato il Proponente/ Rappresentante Legale e di aver raccolto i dati identificativi sopra riportati in sua presenza, attraverso riscontro di un documento d’identità in corso di validità o di altro documento di riconoscimento equipollente. Si attesta, inoltre, la corrispondenza tra il soggetto identificato dal sottoscritto incaricato dell’Intermediario ed il soggetto titolare del rapporto continuativo instaurato presso l’Intermediario, a cui la presente attestazione si riferisce nonchè l’esattezza delle informazioni comunicate.
FAC-SIMILE
Il sottoscritto incaricato dell’Intermediario dichiara e attesta, altresì, di aver acquisito il nome o la denominazione del/i soggetto/i specificamente individuato/i o designato/i quale/i Beneficiario/i della Prestazione Assicurata, o se del caso, di aver acquisito informazioni sufficienti a consentire al soggetto obbligato di stabilire l’identità del/i Beneficiario/i al momento del pagamento della prestazione nei casi in cui quest’ultimo/i sia/siano designato/i in base a particolari caratteristiche o classi.
La presente attestazione è rilasciata e trasmessa ad Intesa Sanpaolo Life dac che se ne avvale ai fini dell’assolvimento degli obblighi di adeguata verifica della clientela in conformità alla disciplina applicabile sulla prevenzione dell’uso del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attività criminose e di finanziamento del terrorismo.
Proposta di Investimento nr. XXXXXXXX
X
Nome e Cognome Matricola
Intesa Sanpaolo Life Designated Activity Company costituita e operante sulla base della legge irlandese, è vigilata dalla Central Bank of Ireland, registrata in Irlanda presso il C.R.O. (Compa- nies Registration Office) al numero 284248, VAT IE8284248U con sede in Xxxxxxx, 0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, Xxxxxx - X00 X0X0. La Società è iscritta all’Elenco II - Imprese in Libera Prestazione di Servizi annesso all’Albo delle imprese di assicurazione e riassicurazione istituito e mantenuto presso l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS) al n. II 00194, appartenente al Gruppo Assicurativo Intesa Sanpaolo Vita S.p.A., iscritto all’Albo dei Gruppi Assicurativi al n. 28.
Amministratori: Xxxxxxx Xxxxxxx (Italiano), Xxxxxxx Xxxxxx, Xxxxxx Xxxx, Xxxxx Xxxxx Gota (Italiana), Xxxxx Xxxxxx (Italiano), Xxxxxxxx Xxxxxxxx (Italiano), Xxxx Xxxxxxx..
INFORMATIVA NEI CONFRONTI DI PERSONE FISICHE AI SENSI DEGLI ARTICOLI 13 E 14
DEL REGOLAMENTO (UE) 679/2016 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO DEL 27 APRILE 2016
(Di seguito l’“Informativa”) (Informativa aggiornata a febbraio 2022)
Il Regolamento (UE) 2016/679 sulla “protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei Dati Personali, nonché alla libera circolazione di tali dati” (di seguito il “Regolamento”) contiene una serie di norme dirette a garantire che il trattamento dei Dati Personali si svolga nel rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali delle persone.
La presente Informativa ne recepisce le previsioni.
SEZIONE 1 - IDENTITÀ E DATI DI CONTATTO DEL TITOLARE DEL TRATTAMENTO
Intesa Sanpaolo Life dac, società di diritto irlandese autorizzata all’esercizio dell’attività assicurativa e regolamentata dalla Central Bank of Ireland, numero di iscrizione al Registro delle imprese irlandese n. 284248, con sede in 0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, XXXX - Xxxxxx X00 X0X0, Xxxxxxx (di seguito anche la “Società” o il “Titolare del trattamento” o il “Titolare”), appartenente al Gruppo Intesa Sanpaolo e operante in Italia in libera prestazione di servizi, tratta i Suoi Dati Personali (di seguito i “Dati Personali”) in qualità di titolare del trattamento per le finalità indicate nella Sezione 3 della presente Informativa, nel rispetto del Regolamento e delle disposizioni normative e regolamentari irlandesi e italiane che danno attuazione allo stesso e di eventuali codici di condotta applicabili.
Per ulteriori informazioni può visitare il sito internet della Società xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx e, in particolare, la sezione “Privacy” con tutte le informazioni concernenti l’utilizzo e il trattamento dei Dati Personali.
SEZIONE 2 - DATI DI CONTATTO DEL RESPONSABILE DELLA PROTEZIONE DEI DATI
FAC-SIMILE
La Società ha nominato il “responsabile della protezione dei dati” previsto dal Regolamento (c.d. “Data Protection Officer” o “DPO”). Per tutte le questioni relative al trattamento dei Suoi Dati Personali e/o per esercitare i diritti previsti dal Regolamento stesso in capo all’interessato, elencati nella Sezione 7 della presente Informativa, può contattare il DPO all’indirizzo di posta elettronica xxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx o all’indirizzo di posta elettronica certificata privacy. xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xx, nonché a mezzo posta all’indirizzo Intesa Sanpaolo Life dac, 0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, XXXX - Xxxxxx X00 X0X0, Xxxxxxx.
SEZIONE 3 - CATEGORIE DEI DATI PERSONALI, FINALITÀ E BASE GIURIDICA DEL TRATTAMENTO
Categorie di Dati Personali
La Società nello svolgimento della propria attività tratta, a titolo esemplificativo, i dati anagrafici, i dati di contatto (indirizzo e-mail, numero di telefono, ecc…), i dati relativi alle disposizioni di pagamento, i dati derivanti da servizi web, nonché i dati definiti particolari ai sensi del Regolamento, di cui alla Sezione 8 della presente Informativa (ad esempio dati relativi alla salute e dati biometrici nel caso di utilizzo della Firma Grafometrica), dei soggetti interessati dal Contratto assicurativo (Contraente, Assicurato, richiedente un preventivo o quotazione, Proponente, Beneficiari e/o eventuali loro rappresentanti), a cui la presente Informativa è destinata.
Finalità e base giuridica del trattamento dei Dati Personali
I Dati Personali che la riguardano, da Lei comunicati alla Società o raccolti presso soggetti terzi1 (in quest’ultimo caso previa verifica del rispetto delle condizioni di liceità da parte dei terzi), sono trattati dalla Società nell’ambito della propria attività per le seguenti finalità:
a) Conclusione, esecuzione e gestione dei contratti ovvero prestazione dei servizi richiesti
Il conferimento dei Suoi Dati Personali è necessario per valutare la proposta assicurativa (ivi compresi gli altri atti relativi alla fase precontrattuale), concludere, dare esecuzione e gestire i contratti di cui l’interessato è parte ovvero per prestare i servizi richiesti dall’interessato. Il rifiuto di fornire tali Dati Personali comporta l’impossibilità per la Società di dare esecuzione alle misure precontrattuali adottate, di concludere il Contratto ovvero, se già concluso, di dare esecuzione allo stesso o comunque di adempiere a quanto richiesto.
Nell’ambito di tale finalità di trattamento non è richiesto il suo consenso, a eccezione del trattamento dei dati definiti particolari, ai sensi del Regolamento, di cui alla Sezione 8 della presente Informativa.
1. Ad esempio, Intermediari assicurativi, altri operatori assicurativi, contraenti di polizze in cui Lei risulti Assicurato o Beneficiario, eventuali coobbligati; società del Gruppo Intesa Sanpaolo di cui Lei è già cliente; soggetti ai quali per soddisfare le Sue richieste (ad es. di rilascio o di rinnovo di una copertura assicurativa, di liquidazione di un sinistro, ecc…) richiediamo nformazioni o sono tenuti a comunicarci informazioni; organismi associativi e consortili propri del settore assicurativo; Magistratura, Forze dell’Ordine e altri soggetti pubblici.
Intesa Sanpaolo Life Designated Activity Company costituita e operante sulla base della legge irlandese, è vigilata dalla Central Bank of Ireland, registrata in Irlanda presso il C.R.O. (Compa- nies Registration Office) al numero 284248, VAT IE8284248U con sede in Xxxxxxx, 0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, Xxxxxx - X00 X0X0. La Società è iscritta all’Elenco II - Imprese in Libera Prestazione di Servizi annesso all’Albo delle imprese di assicurazione e riassicurazione istituito e mantenuto presso l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS) al n. II 00194, appartenente al Gruppo Assicurativo Intesa Sanpaolo Vita S.p.A., iscritto all’Albo dei Gruppi Assicurativi al n. 28.
Amministratori: Xxxxxxx Xxxxxxx (Italiano), Xxxxxxx Xxxxxx, Xxxxxx Xxxx, Xxxxx Xxxxx Gota (Italiana), Xxxxx Xxxxxx (Italiano), Xxxxxxxx Xxxxxxxx (Italiano), Xxxx Xxxxxxx..
b) Adempimento a prescrizioni normative nazionali e comunitarie
Il trattamento dei Suoi Dati Personali per adempiere a prescrizioni normative è necessario e non è richiesto il Suo consenso.
Il trattamento è necessario, per adempiere agli obblighi legali ai quali è soggetto il Titolare del trattamento, quali, ad esempio, quelli derivanti dalla normativa antiriciclaggio, di prevenzione del finanziamento del terrorismo, fiscale, anticorruzione, di prevenzione delle frodi e di evasione fiscale nei servizi assicurativi o per adempiere a disposizioni della normativa applicabile o richieste dell’autorità di vigilanza e controllo.
In tale ambito e, a mero titolo esemplificativo, la Società può dover definire il profilo di rischio del cliente per valutare l’adeguatezza del Contratto offerto per l’intero corso di vita dello stesso nonché per adempiere agli obblighi derivanti dall’applicazione della normativa antiriciclaggio.
c) Marketing diretto e indiretto2
Il trattamento dei Suoi Dati Personali
• per svolgere attività funzionali alla promozione e vendita di prodotti e servizi della Società, di società del Gruppo Intesa Sanpaolo o di soggetti terzi (compresa l’effettuazione di indagini di mercato, attività di informazione commerciale e offerte dirette) attraverso lettere, telefono, internet, SMS, MMS e altri sistemi di comunicazione;
è facoltativo ed è richiesto il Suo consenso.
d) Legittimo interesse del Titolare
Il trattamento dei Suoi Dati Personali è necessario per perseguire un legittimo interesse della Società, ossia:
• per svolgere l’attività di prevenzione delle frodi e la tutela dei propri diritti;
• per la gestione del rischio assicurativo a seguito della stipula di un Contratto di Assicurazione (a mero titolo esemplificativo la gestione dei rapporti con i coassicuratori e/o riassicuratori);
• per contattarla (tramite posta ordinaria, posta elettronica, telefono, internet, SMS, MMS e altri sistemi di comunicazione) al fine di sottoporle alcune domande per verificare l’adeguatezza dei prodotti acquistati e/o la correttezza e qualità delle attività e dei servizi resi (c.d. customer satisfaction), con l’intento ultimo di migliorare gli standard qualitativi dei servizi resi a Lei e, più in generale, alla clientela. In tale ambito precisiamo che la risposta alle domande è sempre facoltativa e il rifiuto di rispondere non comporta alcuna conseguenza;
FAC-SIMILE
• per perseguire eventuali e ulteriori legittimi interessi. In quest’ultimo caso la Società potrà trattare i Suoi Dati Personali solo dopo averla informata e aver appurato che il perseguimento dei propri interessi legittimi o di quelli di terzi non comprometta i Suoi diritti e le Sue libertà fondamentali;
e non è richiesto il Suo consenso.
SEZIONE 4 - CATEGORIE DI DESTINATARI AI QUALI I SUOI DATI PERSONALI POTRANNO ESSERE COMUNICATI
Per il perseguimento delle finalità sopra indicate potrebbe essere necessario che la Società comunichi i Suoi Dati Personali alle seguenti categorie di destinatari:
1) Società del Gruppo Intesa Sanpaolo, tra cui quelle che distribuiscono3 i prodotti della Società e quelle che prestano servizi a favore della medesima (a mero titolo esemplificativo: servizi informatici, servizi di auditing e servizi di gestione del portafoglio).
2) Soggetti terzi, (società, liberi professionisti, ecc…) operanti sia all’interno che all’esterno dell’Unione Europea, ad esempio:
2. La suddetta finalità di trattamento riguarda esclusivamente i Dati Personali relativi al Contraente di polizza, al Richiedente il preventivo e al Proponente. Non riguarda invece i Dati Personali dell’Assicurato (se diverso dal Contraente di polizza), del Beneficiario e eventuali rappresentanti, a cui non verrà quindi richiesto lo specifico consenso.
3. Al riguardo si evidenzia che, senza necessità del consenso dell’Interessato, possono formare oggetto di comunicazione (e di conseguente trattamento nell’ambito delle esclusive finalità di contrasto al riciclaggio) i Dati Personali concernenti le segnalazioni previste dalla disciplina in materia di riciclaggio tra gli intermediari finanziari appartenenti al medesimo gruppo (Articolo 39 della Direttiva (UE) 2015/849 relativa alla prevenzione dell’uso del sistema finanziario a fini di riciclaggio o finanziamento del terrorismo, cosiddetta IV Direttiva Antiriciclaggio).
Intesa Sanpaolo Life Designated Activity Company costituita e operante sulla base della legge irlandese, è vigilata dalla Central Bank of Ireland, registrata in Irlanda presso il C.R.O. (Compa- nies Registration Office) al numero 284248, VAT IE8284248U con sede in Xxxxxxx, 0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, Xxxxxx - X00 X0X0. La Società è iscritta all’Elenco II - Imprese in Libera Prestazione di Servizi annesso all’Albo delle imprese di assicurazione e riassicurazione istituito e mantenuto presso l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS) al n. II 00194, appartenente al Gruppo Assicurativo Intesa Sanpaolo Vita S.p.A., iscritto all’Albo dei Gruppi Assicurativi al n. 28.
Amministratori: Xxxxxxx Xxxxxxx (Italiano), Xxxxxxx Xxxxxx, Xxxxxx Xxxx, Xxxxx Xxxxx Gota (Italiana), Xxxxx Xxxxxx (Italiano), Xxxxxxxx Xxxxxxxx (Italiano), Xxxx Xxxxxxx..
• soggetti che svolgono attività di intermediazione assicurativa4 quali broker assicurativi, agenti, subagenti, mediatori di assicurazione e di riassicurazione, e altri canali di distribuzione/gestione di contratti di assicurazione (banche, società di leasing, ecc…);
• soggetti che svolgono servizi assicurativi quali assicuratori, coassicuratori, riassicuratori;
• soggetti che svolgono servizi societari o finanziari;
• società di outsourcing che svolgono, tra gli altri, attività di caricamento e registrazione dei dati dei clienti e della relativa documentazione contrattuale;
• società di servizi per il quietanzamento, società di servizi a cui siano affidati la gestione, la liquidazione e il pagamento dei sinistri tra cui la centrale operativa di assistenza, società di servizi informatici e telematici (ad esempio il servizio per la gestione del sistema informativo della Società ivi compresa la posta elettronica); società di servizi postali (per trasmissione imbustamento, trasporto e smistamento delle comunicazioni della clientela), società di revisione e di certificazione; società di informazione commerciale per rischi finanziari; società di servizi per il controllo delle frodi; società di recupero crediti; società di servizi per l’acquisizione, la registrazione e il trattamento dei dati provenienti da documenti e supporti forniti e originati dagli stessi clienti;
• società o studi professionali, legali, medici e periti fiduciari della Società che svolgono per conto di quest’ultima attività di consulenza e assistenza;
• soggetti che svolgono attività di archiviazione della documentazione relativa ai rapporti intrattenuti con la clientela sia in forma elettronica che cartacea e soggetti che svolgono attività di assistenza alla clientela (help desk, call center, ecc…) e/o che gestiscono la comunicazione con la clientela;
• organismi consortili propri del settore assicurativo che operano in reciproco scambio con tutte le imprese di assicurazione consorziate;
• società addette alla rilevazione della qualità dei servizi, alle ricerche di mercato, all’informazione e promozione commerciale di prodotti e/o servizi.
FAC-SIMILE
3) Autorità (ad esempio, giudiziaria, amministrativa ecc…) e altri soggetti pubblici irlandesi o italiani quali ad esempio: Central Bank of Ireland, IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni); CONSOB (Commissione Nazionale per le Società e la Borsa); Garda Sìochàna, Irish Revenue Commissioners, Data Protection Commissioner, Garante per la protezione dei Dati Personali, Ministeri; Magistratura; Forze dell’Ordine; Equitalia Giustizia, Organismi di mediazione di cui al D. Lgs. 4 marzo 2010 n. 28, nonché sistemi pubblici informativi istituiti presso le corrispondenti pubbliche amministrazioni tra cui l’Anagrafe Tributaria.
Le Società del Gruppo Intesa Sanpaolo e i soggetti terzi cui possono essere comunicati i Suoi Dati Personali agiscono quali: 1) Titolari del trattamento, ossia soggetti che determinano le finalità e i mezzi del trattamento dei Dati Personali; 2) Responsabili del trattamento, ossia soggetti che trattano i Dati Personali per conto del Titolare o, eventualmente, 3) Contitolari del trattamento che determinano congiuntamente alla Società le finalità e i mezzi dello stesso.
L’elenco aggiornato dei soggetti individuati come Titolari, Responsabili o, eventualmente, Contitolari è consultabile sul sito internet xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx o può essere richiesto alla Società al seguente indirizzo e-mail: dpo@ xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.
Nell’ipotesi di contitolarità del trattamento sarà cura della Società mettere a disposizione dell’Interessato (per esempio tramite il proprio sito web) il contenuto essenziale dell’accordo con il contitolare di cui all’Art. 26, comma 1 del Regolamento.
4. Al riguardo si evidenzia che, senza necessità del consenso dell’Interessato, possono formare oggetto di comunicazione (e di conseguente trattamento nell’ambito delle esclusive finalità di contrasto al riciclaggio) i Dati Personali concernenti le segnalazioni previste dalla disciplina in materia di riciclaggio tra i soggetti obbligati (impresa assicurativa e broker assicurativo) nei casi relativi allo stesso cliente e alla stessa operazione che coinvolgono i soggetti obbligati in questione, a condizione che siano soggetti sottoposti agli obblighi previsti dalle direttive europee vigenti in materia di antiriciclaggio, che appartengano alla stessa categoria professionale e che siano soggette a obblighi in materia di segreto professionale e di protezione dei Dati Personali (Articolo 39 della Direttiva (UE) 2015/849 relativa alla prevenzione dell’uso del sistema finanziario a fini di riciclaggio o finanziamento del terrorismo, cosiddetta IV Direttiva Antiriciclaggio).
Intesa Sanpaolo Life Designated Activity Company costituita e operante sulla base della legge irlandese, è vigilata dalla Central Bank of Ireland, registrata in Irlanda presso il C.R.O. (Compa- nies Registration Office) al numero 284248, VAT IE8284248U con sede in Xxxxxxx, 0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, Xxxxxx - X00 X0X0. La Società è iscritta all’Elenco II - Imprese in Libera Prestazione di Servizi annesso all’Albo delle imprese di assicurazione e riassicurazione istituito e mantenuto presso l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS) al n. II 00194, appartenente al Gruppo Assicurativo Intesa Sanpaolo Vita S.p.A., iscritto all’Albo dei Gruppi Assicurativi al n. 28.
Amministratori: Xxxxxxx Xxxxxxx (Italiano), Xxxxxxx Xxxxxx, Xxxxxx Xxxx, Xxxxx Xxxxx Gota (Italiana), Xxxxx Xxxxxx (Italiano), Xxxxxxxx Xxxxxxxx (Italiano), Xxxx Xxxxxxx..
SEZIONE 5 - TRASFERIMENTO DEI DATI PERSONALI AD UN PAESE TERZO O AD UN’ORGANIZZAZIONE INTER- NAZIONALE FUORI DALL’UNIONE EUROPEA
Fermo quanto previsto da specifiche disposizioni di legge5, i Suoi Dati Personali sono trattati dalla Società all’interno del territorio dell’Unione Europea e non vengono diffusi.
Se necessario, per ragioni di natura tecnica od operativa, la Società si riserva di trasferire i Suoi Dati Personali verso Paesi al di fuori dell’Unione Europea per i quali esistono decisioni di “adeguatezza” della Commissione Europea, ovvero sulla base delle adeguate garanzie oppure delle specifiche deroghe previste dal Regolamento.
SEZIONE 6 - MODALITÀ DI TRATTAMENTO E TEMPI DI CONSERVAZIONE DEI DATI PERSONALI
Il trattamento dei Suoi Dati Personali avviene mediante strumenti manuali, informatici e telematici e in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi.
I Suoi Dati Personali sono conservati, per un periodo di tempo non superiore a quello necessario al conseguimento delle finalità per le quali essi sono trattati, fatti salvi i termini di conservazione previsti dalla legge o da altre disposizioni applicabili (es. codici di condotta). In particolare i Suoi Dati Personali sono conservati in via generale per un periodo temporale di anni 10 (dieci) a decorrere dalla chiusura del rapporto contrattuale di cui lei è parte; ovvero, per un periodo temporale di mesi 12 (dodici), nel caso di emissione di un preventivo/quotazione o della sottoscrizione di una proposta, nell’ipotesi in cui al preventivo/quotazione da Lei richiesto o alla Sua Proposta contrattuale non segua la conclusione del Contratto di Assicurazione definitivo.
I Dati Personali potranno, in ogni caso, esser trattati per un termine superiore, ove intervenga un atto interruttivo e/o sospensivo della prescrizione che giustifichi il prolungamento della conservazione del dato, o ricorrano situazioni disciplinate da specifiche disposizioni normative (compresi eventuali codici di condotta) che prescrivano la conservazione dei dati per un periodo ulteriore.
SEZIONE 7 - DIRITTI DELL’INTERESSATO
In qualità di soggetto interessato Lei potrà esercitare, in qualsiasi momento, nei confronti del Titolare i diritti previsti dal Regolamento di seguito elencati, inviando un’apposita richiesta per iscritto all’indirizzo e-mail xxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx o all’indirizzo di posta elettronica certificata xxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xx; a mezzo posta all’indirizzo Intesa Sanpaolo Life dac, 0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, XXXX - Xxxxxx X00 X0X0, Xxxxxxx.
FAC-SIMILE
Con le stesse modalità Lei potrà revocare in qualsiasi momento i consensi espressi al trattamento dei Suoi Dati Personali per una o più finalità specifiche indicate nella presente Informativa. Le eventuali comunicazioni e le azioni intraprese dalla Società, a fronte dell’esercizio dei diritti di seguito elencati, saranno effettuate gratuitamente. Tuttavia, se le Sue richieste sono manifestamente infondate o eccessive, in particolare per il loro carattere ripetitivo, la Società potrà addebitarle un contributo spese, tenendo conto dei costi amministrativi sostenuti, oppure rifiutare di soddisfare le Sue richieste. La Società risponderà alle richieste dell’Interessato relative ai diritti menzionati nella presente Sezione il prima possibile, non appena ricevuta la relativa richiesta e, in ogni caso, entro un mese dal ricevimento della stessa. Tale termine può essere prorogato di due mesi, se necessario, tenuto conto della complessità e del numero delle richieste.
1. Diritto di accesso
Lei potrà ottenere dalla Società la conferma che sia o meno in corso un trattamento dei Suoi Dati Personali e, in tal caso, ottenere l’accesso ai Dati Personali e alle informazioni previste dall’Art. 15 del Regolamento, tra le quali, a titolo esemplificativo: le finalità del trattamento e le categorie di Dati Personali trattati.
Qualora i Dati Personali siano trasferiti a un Paese terzo o a un’organizzazione internazionale, Lei ha il diritto di essere informato dell’esistenza di garanzie adeguate relative al trasferimento.
Se richiesto, la Società Le potrà fornire una copia dei Dati Personali che La riguardano oggetto di trattamento.
Per le eventuali ulteriori copie la Società potrà addebitarle un contributo spese ragionevole basato sui costi amministrativi. Se la richiesta in questione è presentata mediante mezzi elettronici, e salvo diversa indicazione, le informazioni Le verran- no fornite dalla Società in un formato elettronico di uso comune.
5. Secondo quanto previsto dall’accordo intergovernativo sottoscritto tra gli U.S.A. e l’Irlanda, finalizzato all’applicazione della normativa statunitense nota come FATCA (Foreign Account Tax Compliance Act) la Società potrebbe essere tenuta a fornire i Suoi Dati Personali e, più in generale informazioni riguardanti il Contratto Assicurativo alla Irish Revenue Commissioners, la quale a Sua volta potrebbe comunicare le informazioni ricevute all’Autorità U.S.A. competente. La Società, in quanto impresa di assicurazioni di diritto irlandese, è tenuta a comunicare talune informazioni, in applicazione delle norme irlandesi attuative degli accordi internazionali in materia di scambio di informazioni finanziarie a fini fiscali secondo le normative CRS (Common Reporting Standard) e DAC2 (Direttiva 2014/107/UE) che prevedono lo scambio automatico di informazioni finanziarie tra Amministrazioni finanziarie al fine di contrastare l’evasione fiscale da parte di soggetti con residenza fiscale in (o anche in) Stati diversi dall’Irlanda.
Intesa Sanpaolo Life Designated Activity Company costituita e operante sulla base della legge irlandese, è vigilata dalla Central Bank of Ireland, registrata in Irlanda presso il C.R.O. (Compa- nies Registration Office) al numero 284248, VAT IE8284248U con sede in Xxxxxxx, 0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, Xxxxxx - X00 X0X0. La Società è iscritta all’Elenco II - Imprese in Libera Prestazione di Servizi annesso all’Albo delle imprese di assicurazione e riassicurazione istituito e mantenuto presso l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS) al n. II 00194, appartenente al Gruppo Assicurativo Intesa Sanpaolo Vita S.p.A., iscritto all’Albo dei Gruppi Assicurativi al n. 28.
Amministratori: Xxxxxxx Xxxxxxx (Italiano), Xxxxxxx Xxxxxx, Xxxxxx Xxxx, Xxxxx Xxxxx Gota (Italiana), Xxxxx Xxxxxx (Italiano), Xxxxxxxx Xxxxxxxx (Italiano), Xxxx Xxxxxxx..
2. Diritto di rettifica
Lei potrà ottenere dalla Società la rettifica dei Suoi Dati Personali che risultano inesatti come pure, tenuto conto delle finalità del trattamento, l’integrazione degli stessi, qualora risultino incompleti, fornendo una dichiarazione integrativa.
3. Diritto alla cancellazione
Lei potrà ottenere dal Titolare la cancellazione dei Suoi Dati Personali, se sussiste uno dei motivi previsti dall’Art. 17 del Regolamento, tra cui, a titolo esemplificativo, qualora i Dati Personali non sono più necessari rispetto alle finalità per le quali sono stati raccolti o altrimenti trattati o qualora il consenso su cui si basa il trattamento dei Suoi Dati Personali è stato da Lei revocato e non sussiste altro fondamento giuridico per il trattamento.
La informiamo che la Società non potrà procedere alla cancellazione dei Suoi Dati Personali: qualora il loro trattamento sia necessario, ad esempio, per l’adempimento di un obbligo di legge, per motivi di interesse pubblico, per l’accertamento, l’esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria.
4. Diritto di limitazione di trattamento
Lei potrà ottenere la limitazione del trattamento dei Suoi Dati Personali qualora ricorra una delle ipotesi previste dall’Art. 18 del Regolamento, tra le quali, ad esempio: a fronte di una Sua contestazione circa l’esattezza dei Suoi Dati Personali oggetto di trattamento o qualora i Suoi Dati Personali le siano necessari per l’accertamento, l’esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria, benché la Società non ne abbia più bisogno ai fini del trattamento.
5. Diritto alla portabilità dei dati
Qualora il trattamento dei Suoi Dati Personali si basi sul consenso o sia necessario per l’esecuzione di un Contratto o di misure precontrattuali e il trattamento sia effettuato con mezzi automatizzati, Lei potrà, ai sensi dell’Art. 20 del Regolamento:
• richiedere di ricevere i Dati Personali da Lei forniti in un formato strutturato, di uso comune e leggibile da dispositivo automatico (ad esempio: computer e/o tablet);
• trasmettere i Suoi Dati Personali ricevuti ad un altro soggetto Titolare del trattamento senza impedimenti da parte della Società.
FAC-SIMILE
Potrà inoltre richiedere che i Suoi Dati Personali vengano trasmessi dalla Società direttamente ad un altro soggetto titolare del trattamento da Lei indicato, se ciò sia tecnicamente fattibile per la Società. In questo caso, sarà Sua cura fornirci tutti gli estremi esatti del nuovo titolare del trattamento a cui intenda trasferire i Suoi Dati Personali, fornendoci apposita autorizzazione scritta.
6. Diritto di opposizione
Lei potrà opporsi in qualsiasi momento al trattamento dei Suoi Dati Personali qualora il trattamento venga effettuato per l’esecuzione di un’attività di interesse pubblico o per il perseguimento di un interesse legittimo del Titolare (compresa l’attività di profilazione).
Qualora Lei decidesse di esercitare il diritto di opposizione qui descritto, la Società si asterrà dal trattare ulteriormente i Suoi Dati Personali, a meno che non vi siano motivi legittimi per procedere al trattamento (motivi prevalenti sugli interessi, sui diritti e sulle libertà dell’interessato), oppure il trattamento sia necessario per l’accertamento, l’esercizio o la difesa in giudizio di un diritto.
Qualora invece i Suoi Dati Personali siano trattati per finalità di marketing, Lei ha diritto di opporsi in qualsiasi momento al suddetto trattamento, compresa la profilazione nella misura in cui sia connessa a tale marketing.
7. Processo decisionale automatizzato relativo alle persone fisiche, compresa la profilazione
L’Articolo 22 del Regolamento prevede in favore dell’Interessato il diritto di non essere sottoposto a una decisione basata unicamente su un trattamento automatizzato dei Suoi Dati Personali, compresa la profilazione, che produca effetti giuridici che lo riguardano o che incida in modo significativo sulla Sua persona a meno che la suddetta decisione:
a) sia necessaria per la conclusione o l’esecuzione di un Contratto tra Lei e la Società;
b) sia autorizzata dal diritto italiano o europeo;
c) si basi sul Suo consenso esplicito.
La Società effettua dei processi decisionali automatizzati per l’attività di assunzione dei prodotti assicurativi e la conseguente conclusione ed esecuzione degli stessi 6.
6. Ad esempio al fine della verifica dei limiti assuntivi riferiti al Contratto (es. età dell’Assicurato).
Intesa Sanpaolo Life Designated Activity Company costituita e operante sulla base della legge irlandese, è vigilata dalla Central Bank of Ireland, registrata in Irlanda presso il C.R.O. (Compa- nies Registration Office) al numero 284248, VAT IE8284248U con sede in Xxxxxxx, 0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, Xxxxxx - X00 X0X0. La Società è iscritta all’Elenco II - Imprese in Libera Prestazione di Servizi annesso all’Albo delle imprese di assicurazione e riassicurazione istituito e mantenuto presso l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS) al n. II 00194, appartenente al Gruppo Assicurativo Intesa Sanpaolo Vita S.p.A., iscritto all’Albo dei Gruppi Assicurativi al n. 28.
Amministratori: Xxxxxxx Xxxxxxx (Italiano), Xxxxxxx Xxxxxx, Xxxxxx Xxxx, Xxxxx Xxxxx Gota (Italiana), Xxxxx Xxxxxx (Italiano), Xxxxxxxx Xxxxxxxx (Italiano), Xxxx Xxxxxxx..
La Società attuerà misure appropriate per tutelare i Suoi diritti, le Sue libertà e i Suoi legittimi interessi e Lei potrà esercitare il diritto di ottenere l’intervento umano da parte della Società, di esprimere la Sua opinione o di contestare la decisione.
8. Diritto di proporre un reclamo all’Autorità Garante per la protezione dei Dati Personali competente
Fatto salvo il Suo diritto di ricorrere in ogni altra sede amministrativa o giurisdizionale, qualora ritenesse che il trattamento dei Suoi Dati Personali da parte del Titolare avvenga in violazione del Regolamento e/o della normativa applicabile potrà proporre reclamo all’Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali competente secondo quanto previsto dall’Art. 77 del Regolamento 7.
SEZIONE 8 - TRATTAMENTO DI CATEGORIE PARTICOLARI DI DATI PERSONALI
In relazione al trattamento delle categorie particolari di Dati Personali (idonei a rivelare l’origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche o l’appartenenza sindacale, nonché trattare dati genetici, dati biometrici intesi a identificare in modo univoco una persona fisica, dati relativi alla salute o alla vita sessuale o all’orientamento sessuale della persona), necessario per l’assunzione e la stipula del Contratto Assicurativo, nonché per la successiva fase di gestione ed esecuzione contrattuale, è richiesta una manifestazione esplicita di consenso, fatti salvi gli specifici casi previsti dal Regolamento che consentono il trattamento di tali Dati Personali anche in assenza di consenso.
SUPPLEMENTO DI INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI RELATIVI ALLA SOTTOSCRIZIONE DI DOCUMENTI INFORMATICI CON FIRMA GRAFOMETRICA
Ai sensi dell’Art. 13 e 14 del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 e delle disposizioni normative e regolamentari irlandesi e italiane che danno attuazione allo stesso Intesa Sanpaolo Life dac, appartenente al Gruppo Intesa Sanpaolo (di seguito la “Società”), in qualità di Titolare del trattamento, La informa - nella Sua qualità di “Interessato” - circa l’utilizzo dei Suoi Dati Personali (nel seguito “Dati Personali”) con specifico riferimento alla sottoscrizione di documenti informatici con Firma Grafometrica.
Finalità del trattamento dei Dati Personali
I Dati Personali contenuti nella registrazione informatica dei parametri della firma apposta dall’Interessato (ad esempio: la velocità, la pressione, l’inclinazione) sono raccolti con le seguenti finalità:
FAC-SIMILE
a) esigenze di confronto e verifica in relazione a eventuali situazioni di contenzioso legate al disconoscimento della sottoscrizione informatica apposta sui documenti afferenti al Contratto;
b) contrasto di tentativi di frode e del fenomeno dei furti di identità;
c) rafforzamento delle garanzie di autenticità e integrità dei documenti informatici sottoscritti;
d) dematerializzazione e sicurezza dei documenti conservati con conseguente eliminazione del ricorso alla carta.
Modalità di trattamento dei Dati Personali
Di seguito vengono illustrate le principali caratteristiche del trattamento.
a) La cancellazione dei dati biometrici grezzi e dei campioni biometrici ha luogo immediatamente dopo il completamento della procedura di sottoscrizione e nessun dato biometrico persiste all’esterno del documento informatico sottoscritto.
b) I dati biometrici non sono conservati, neanche per periodi limitati, sui dispositivi hardware utilizzati per la raccolta e sono memorizzati all’interno dei documenti informatici sottoscritti in forma cifrata tramite adeguati sistemi di crittografia a chiave pubblica.
c) La corrispondente chiave privata è nella esclusiva disponibilità di un soggetto Terzo Fiduciario che fornisce idonee garanzie di indipendenza e sicurezza nella conservazione della medesima chiave. La Società non può in alcun modo accedere e utilizzare la chiave privata senza l’intervento del soggetto Terzo Fiduciario.
d) La generazione delle chiavi private di decifratura dei vettori biometrici, e la conservazione delle stesse, avviene all’interno di dispositivi sicuri (Hardware Security Model) collocati presso le sedi informatiche (Server Farm) del Gruppo Intesa Sanpaolo. Qualsiasi attività di utilizzo delle chiavi prevede la digitazione di apposite credenziali di sblocco, mantenute nell’esclusiva disponibilità del soggetto Terzo Fiduciario.
e) La consegna delle credenziali di sblocco delle chiavi è avvenuta nei confronti del soggetto Terzo Fiduciario, che ne cura la conservazione presso locali e mezzi blindati di massima sicurezza del Gruppo Intesa Sanpaolo ai quali il Terzo Fiduciario ha l’esclusiva possibilità di accesso.
f) Il soggetto Xxxxx Xxxxxxxxxx può essere chiamato ad inserire le proprie credenziali di sblocco della chiave privata di decifratura, dopo averle recuperate dai mezzi blindati del Gruppo Intesa Sanpaolo ai quali ha esclusiva possibilità di accesso, per la gestione di situazioni di contenzioso e verifica della firma da parte di un perito calligrafo e per la gestione di attività di manutenzione straordinaria del servizio.
g) L’accesso al modello grafometrico cifrato avviene esclusivamente tramite l’utilizzo delle credenziali di sblocco della chiave privata, detenuta dal soggetto Terzo Fiduciario nei soli casi in cui si renda indispensabile per l’insorgenza di un contenzioso sull’autenticità della firma o a seguito di richiesta dell’Autorità Giudiziaria.
h) La trasmissione dei dati biometrici nel sistema informativo del Gruppo Intesa Sanpaolo avviene esclusivamente tramite l’ausilio di adeguate tecniche crittografiche.
i) I sistemi informatici del Gruppo Intesa Sanpaolo sono protetti contro l’azione di ogni tipo di attacco informatico con i più aggiornati sistemi di sicurezza, certificati secondo lo standard internazionale ISO/IEC 27001:2013 da un Ente Terzo.
7. L’Art. 77, comma 1 del Regolamento prevede che “.. l’Interessato che ritenga che il trattamento che lo riguarda violi il presente Regolamento ha il diritto di proporre reclamo a un’autorità di controllo, segnatamente nello Stato membro in cui risiede abitualmente, lavora oppure del luogo ove si è verificata la presunta violazione”.
Intesa Sanpaolo Life Designated Activity Company costituita e operante sulla base della legge irlandese, è vigilata dalla Central Bank of Ireland, registrata in Irlanda presso il C.R.O. (Compa- nies Registration Office) al numero 284248, VAT IE8284248U con sede in Xxxxxxx, 0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, Xxxxxx - X00 X0X0. La Società è iscritta all’Elenco II - Imprese in Libera Prestazione di Servizi annesso all’Albo delle imprese di assicurazione e riassicurazione istituito e mantenuto presso l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS) al n. II 00194, appartenente al Gruppo Assicurativo Intesa Sanpaolo Vita S.p.A., iscritto all’Albo dei Gruppi Assicurativi al n. 28.
Amministratori: Xxxxxxx Xxxxxxx (Italiano), Xxxxxxx Xxxxxx, Xxxxxx Xxxx, Xxxxx Xxxxx Gota (Italiana), Xxxxx Xxxxxx (Italiano), Xxxxxxxx Xxxxxxxx (Italiano), Xxxx Xxxxxxx..
Per il perseguimento delle finalità di cui sopra, i documenti sono conservati a norma, ai sensi del DPCM del 03 dicembre 2013, presso il Gruppo Intesa Sanpaolo, il quale si avvale, per l’esecuzione del servizio, della Società Consortile del Gruppo Intesa Sanpaolo e di società informatiche specializzate nel servizio di conservazione a norma il cui elenco aggiornato è disponibile presso tutte le Filiali delle Banche del Gruppo Intesa Sanpaolo ovvero sul sito internet xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.
Il trattamento di dati biometrici nell’ambito dell’utilizzo della Firma Grafometrica avviene anche e, in quanto applicabile, sulla base delle prescrizioni dell’Autorità Garante per la protezione dei Dati Personali (Provvedimento generale prescrittivo in tema di biometria - 12 novembre 2014 - Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 95 del 3 dicembre 2014).
Il consenso al trattamento dei dati biometrici da parte della Società nell’ambito dell’utilizzo della Firma Grafometrica è espresso dall’Interessato all’atto di adesione al servizio di Firma Grafometrica, effettuato presso una delle Filiali delle Banche del Gruppo Intesa Sanpaolo, con l’accettazione dell’utilizzo della stessa e ha validità fino alla Sua eventuale revoca.
In qualità di soggetto Interessato Lei potrà esercitare, in qualsiasi momento, nei confronti del Titolare i diritti previsti dal Regolamento di seguito elencati, inviando un’apposita richiesta per iscritto all’indirizzo e-mail xxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx o all’indirizzo di posta elettronica certificata privacy. xxxxxxxxxxxxxx-xxxx@xxx.xx; a mezzo posta all’indirizzo Intesa Sanpaolo Life dac, 0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, XXXX - Xxxxxx X00 X0X0, Xxxxxxx.
Per tutto quanto non previsto nella presente si rinvia all’Informativa principale fornita dalla Società.
FAC-SIMILE
Intesa Sanpaolo Life Designated Activity Company costituita e operante sulla base della legge irlandese, è vigilata dalla Central Bank of Ireland, registrata in Irlanda presso il C.R.O. (Compa- nies Registration Office) al numero 284248, VAT IE8284248U con sede in Xxxxxxx, 0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, Xxxxxx - X00 X0X0. La Società è iscritta all’Elenco II - Imprese in Libera Prestazione di Servizi annesso all’Albo delle imprese di assicurazione e riassicurazione istituito e mantenuto presso l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS) al n. II 00194, appartenente al Gruppo Assicurativo Intesa Sanpaolo Vita S.p.A., iscritto all’Albo dei Gruppi Assicurativi al n. 28.
Amministratori: Xxxxxxx Xxxxxxx (Italiano), Xxxxxxx Xxxxxx, Xxxxxx Xxxx, Xxxxx Xxxxx Gota (Italiana), Xxxxx Xxxxxx (Italiano), Xxxxxxxx Xxxxxxxx (Italiano), Xxxx Xxxxxxx..
Allegato 3
Tabelle esempi
Tabella 1 - “Prestazione Assicurata”
Di seguito una esemplificazione del meccanismo della Prestazione Assicurata
Premio Unico Iniziale | Data Efficacia | Data Evento Assicurato | Tempo trascorso dalla Data di Efficacia (in anni) | Età dell'Assicurato al momento del decesso | Controvalore delle Quote alla data del decesso | Aumento percentuale in base all'età | Prestazione Erogata | |
Polizza A | € 150.000,00 | 27/05/20 | 15/04/27 | 4 | 74 | € 140.000,00 | 2,5% | € 150.000,00 |
Polizza B | € 150.000,00 | 27/05/20 | 15/04/32 | 9 | 74 | € 140.000,00 | 2,5% | € 143.500,00 |
Polizza C | € 150.000,00 | 27/05/20 | 15/04/24 | 1 | 82 | € 140.000,00 | 0,1% | € 140.140,00 |
Tabella 2 - “Prestazione Assicurata con una o più polizze superiori al milione di Euro”
Polizza A | Polizza B | |
Premi pagati residui | 11.000.000,00 | 1.200.000,00 |
Controvalore al disinvestimento | 8.000.000,00 | 1.100.000,00 |
Importo maggiorazione caso morte | 80.000,00 | 11.000,00 |
Peso della maggiorazione delle polizze | 87,91% | 12,09% |
Importo maggiorazione caso morte post limite | 43.956,04 | 6.043,96 |
Integrazione Premi come se non ci fossero limiti | 2.956.043,96 | 93.956,04 |
Integrazione Premi post applicazione limiti | 436.137,63 | 13.862,37 |
Importo lordo liquidato | 8.480.093,68 | 1.119.906,32 |
Limite % Prestazione Assicurata | ||
50.000,00 | ||
Limite Totale Integrazione Premi e Prestazione Assicurata | Totale Integrazione Premi | Fattore di riduzione |
500.000,00 | 3.050.000,00 | 14,7541% |
Tabella 3 - Esempio applicazione costi di Riscatto:
L’esempio si basa sull’ipotesi che il Riscatto avvenga il 28 luglio 2024.
Tipologia di Premio | Premio Unico Iiniziale | Premio Aggiuntivo | Primo Premio Ricorrente | Secondo Premio Ricorrente | Terzo Premio Ricorrente |
Data versamento Premio | 07/10/20 | 10/11/21 | 01/01/22 | 01/02/22 | 01/03/22 |
Valore del Premio (A) | 20.000,00 | 1.000,00 | 1.500,00 | 1.500,00 | 1.500,00 |
Tempo trascorso (in anni) | 2,77 | 1,67 | 1,53 | 1,45 | 1,37 |
Valore totale della polizza (B) | 30.000,00 |
A: | 25.500,00 |
B: | 30.000,00 |
C: Valore di Riscatto richiesto: | 26.000,00 |
A/B = | 85,000% |
C x A/B = | 22.100,00 |
L’importo di Riscatto richiesto pari a 26.000 Euro, corrisponde a 22.100 Euro di Premi versati, conseguentemen- te il primo Premio versato di Euro 20.000 viene totalmente cancellato.
La parte restante pari a 2.100 Euro cancella:
• totalmente il secondo Premio versato pari a 1.000 Euro
• parzialmente il terzo Premio versato pari a 1.500 Euro
La penale di Riscatto sarà quindi così calcolata:
(20.000 x 1,5% + 1.000 x 2% + 1.100 x 2%) / 22.100 = 1,58%
Valore dell’importo riscattato al netto di costi di Riscatto = 22.100 - (22.100 x 1,58%) = 21.750
Allegato 4
LISTA FONDI ESTERNI
ASSET CLASS | CODICE FONDO | ISIN | NOME FONDO | COMMISSIONE DI GESTIONE APPLICATA DALLA SOCIETA DI GESTIONE |
Alternative | AJA | LU0335993746 | Eurizon Fund - Absolute Prudent | 0,30% |
AJB | IE00BJBM1041 | Lazard - European Alternative | 0,75% | |
XXX | XX00XXXX0X00 | Xxxxxxxxx Xxxxxx - US Long Short Equity (EURHDG) | 1,35% | |
Azionario Asia Pacifico | AJD | LU0906985758 | Goldman Sachs - Japan Equity Portfolio (EURHDG) | 0,65% |
AJE | LU0236738356 | Schroder ISF - Japanese Equity (EURHDG) | 0,75% | |
AJF | LU2184876295 | JPMorgan - Emerging Markets Sustainable Equity | 0,70% | |
AMX | LU1775950980 | Invesco - Asian Equity | 0,75% | |
Azionario Xxxx | XXX | XX0000000000 | Xxxxxxxx Xxxxx - Xxxxx Consumer | 0,80% |
XXX | XX0000000000 | BNP Paribas Funds - China Equity | 0,90% | |
AJI | LU2054627679 | JPMorgan - China A-Share Opportunities | 0,60% | |
Azionario Europa | AJJ | LU0992628858 | Carmignac Portfolio - Grande Europe | 0,85% |
AJK | XX0000000000 | Xxxxxxxx FAST - Europe Fund | 1,00% | |
AJL | LU1701702026 | Invesco - Sustainable Pan Europ. Structured Equity | 0,65% | |
Azionario Globale | AJM | LU1723463326 | Fidelity Funds - World Fund (EURHDG) | 0,80% |
AJN | LU1665238009 | M&G - (Lux) Global Listed Infrastructure | 0,75% | |
AJO | LU0384405949 | Vontobel Fund - Clean Technology | 0,83% | |
AMZ | LU1814672314 | JPM Funds - Global Focus | 0,60% | |
Azionario Paesi Emergenti | AJP | LU1097728361 | Fidelity Funds - Emerging Markets Fund | 0,80% |
AJR | LU0602539271 | Nordea - 1 - Emerging Stars Equity | 0,75% | |
Azionario USA | AJT | LU0260870075 | FTIF - Xxxxxxxx U.S. Opportunities Fund | 0,70% |
AJS | LU1759635375 | Goldman Sachs - US Core Equity Portfolio (EURHDG) | 0,50% | |
AJU | LU0360484769 | Xxxxxx Xxxxxxx - US Advantage (EURHDG) | 0,70% | |
Bilanciati | AJW | LU0735549858 | Eurizon Fund - Active Allocation | 0,60% |
AJV | LU0497418391 | Eurizon Fund - Azioni Strategia Flessibile | 0,60% | |
AJY | LU1915151887 | Nordea - 1 - Stable Return Fund | 0,50% | |
Flexible Multi-Asset | ALH | LU1523256144 | BlackRock GF - Global Multi-Asset Income | 0,75% |
AJX | IE00BYQDND46 | PIMCO GIS - Dynamic Multi Asset | 0,85% | |
Money Market | AJZ | LU0365346997 | Epsilon Fund - Euro Cash | 0,14% |
Obbligazionario Convertibile | AKA | LU0568614837 | Amundi Funds - European Convertible Bond | 0,45% |
AKB | LU1727353804 | JPMorgan - Global Convertible Funds (EUR) | 0,50% | |
Obbligazionario Emerging Markets | AKC | LU0365358570 | Epsilon Fund - Emerging Bond Total Return | 0,25% |
AKD | IE00BDZRX185 | Xxxxxxxxx Xxxxxx - Short Duration EM Debt (EURHDG) | 0,50% | |
AKE | IE00BDSTPS26 | PIMCO GIS - Emerging Markets Bond ESG (EURHDG) | 0,89% | |
Obbligazionario Euro Aggregate | AKF | LU1170327289 | BlueBay - Investment Grade Euro Aggregate Bond | 0,30% |
AKG | LU0992624949 | Carmignac Portfolio - Securité | 0,45% | |
AKH | LU0335987854 | Eurizon Fund - Bond EUR Long Term LTE | 0,22% |
ASSET CLASS | CODICE FONDO | ISIN | NOME FONDO | COMMISSIONE DI GESTIONE APPLICATA DALLA SOCIETA DI GESTIONE |
Obbligazionario Euro Corporate IG | AKI | LU0370787359 | Fidelity Funds - Euro Corporate Bond | 0,40% |
AKJ | LU1451406505 | Invesco - Euro Corporate Bond Fund | 0,50% | |
AKK | LU0360483100 | Xxxxxx Xxxxxxx - Euro Corporate Bond | 0,45% | |
Obbligazionario Euro Government | AKL | LU2244372426 | Aberdeen Standard - Euro Government Bond | 0,15% |
AKM | LU0278427041 | Epsilon Fund - Euro Bond | 0,25% | |
AKN | LU0335987698 | Eurizon Fund - Bond EUR Medium Term LTE | 0,16% | |
Obbligazionario Flessibile | AKP | LU2040206711 | Invesco - Global Total Return (EUR) Bond Fund | 0,50% |
AKO | LU0712124089 | Xxxxxx Xxxxxxx - Global Fixed Income Opp. (EURHDG) | 0,45% | |
AKQ | IE00B80G9288 | PIMCO GIS - Income Fund (EURHDG) | 0,55% | |
Obbligazionario Globale | AKR | FR0013188745 | Amundi Resp. Inv. - Impact Green Bonds (EURHDG) | 0,36% |
AKS | LU1693963883 | Eurizon Funds - Absolute Green Bonds | 0,35% | |
AKT | IE00BYXVX196 | PIMCO GIS - Global Bond ESG (EURHDG) | 0,52% | |
ANA | LU2415445670 | M&G (Lux) - Sustainable Macro Flexible Credit | 0,00% | |
Obbligazionario High Yield | AKV | LU0957027591 | Fidelity Funds - European High Yield | 0,65% |
AKU | LU0335991534 | Eurizon Fund - Bond High Yield (EURHDG) | 0,25% | |
XXX | XX00X00XX000 | Xxxxxxxxx Xxxxxx - High Yield Bond (EURHDG) | 0,60% | |
Obbligazionario Inflation Linked | AKX | IE0033666466 | PIMCO GIS - Global Real Return (EURHDG) | 0,49% |
AKY | LU0180781394 | Schroder ISF - Global Inflation Linked Bond | 0,38% | |
Obbligazionario Short Term | ALA | LU0468289250 | BlackRock GF - Euro Short Duration Bond | 0,40% |
AKZ | LU1819949246 | BNP Paribas Funds - Sustainable Enhanced Bond 12M | 0,10% | |
ALB | LU0335987268 | Eurizon Fund - Bond EUR Short Term LTE | 0,14% | |
Obbligazionario Subordinato | ALC | LU0772943501 | Nordea - 1 - European Financial Debt | 0,50% |
ALD | LU0622664224 | ROBECO - Financial Institutions Bonds (EURHDG) | 0,35% | |
Obbligazionario US Corporate IG | ALF | LU0803997666 | NN - L - US Credit (EURHDG) | 0,36% |
ALE | LU2211746826 | Allspring - USD Investment Grade Credit (EURHDG) | 0,30% | |
Obbligazionario US Government | ALG | LU0335989553 | Eurizon Fund - Bond USD LTE | 0,20% |
Money Market | AME | LU0335987003 | Eurizon Fund - Cash EUR | 0,12% |
LISTA FONDI INTERNI
ASSET CLASS | NOME FONDO | CODICE FONDO | COMMISSIONE DI GESTIONE APPLICATA DALLA SOCIETA DI GESTIONE |
Azionario Consumer Trends | Consumer Trends | JC | 1,90% |
Azionario Globale | Global Equity | JA | 1,90% |
Azionario Multithematic | Multi Thematic | JD | 1,90% |
Azionario Resource Efficiency | Resource Efficiency | JB | 1,90% |
Bilanciati | Bilanciato Sostenibile | JE | 1,70% |
Obbligazionario Flessibile | Global Bond | JF | 1,40% |
Obbligazionario Short Term | Conservative Bond | JH | 1,20% |
Smooth Return | Crescita Xxxxxxx | XX | 1,45% |
Allegato 5
DEFINIZIONI/GLOSSARIO
Anno di polizza
Ogni ricorrenza annuale calcolata a partire dalla data di conclusione del Contratto.
Assicurato
È la persona fisica sulla cui vita è stipulato il Contratto di Assicurazione. Nel presente Contratto la figura dell’Assicurato coincide con quella del Contraente.
Banca intermediaria o Intermediario
È la banca autorizzata ai sensi dell’Art. 14 del Testo Unico Bancario (D. Lgs. n. 385 del 1.9.1993) e iscritta, ai sensi dell’Art. 109 del Codice delle assicurazioni Private, e dell’Art. 19 del Regolamento IVASS 40/2018, nella sezione D del Registro Unico degli Intermediari (o RUI) e incaricata dalla Compagnia a proporre il Contratto e/o prestare assistenza e consulenza al Contraente o compiere altri atti preparatori relativi alla conclusione del Contratto, ovvero nella collaborazione alla gestione o all’esecuzione del Contratto, segnatamente in caso di sinistro, richiesta versamento di Premio Aggiuntivo ovvero nelle altre operazioni successive alla conclusione del Contratto (es. Riscatto Totale del Contratto, Switch, modifica del Beneficiario, ecc…).
Benchmark
Parametro oggettivo di riferimento utilizzato per confrontare la performance di un Fondo Interno o OICR con l’andamento del mercato.
Beneficiario
È la persona fisica o giuridica, designata dal Contraente, alla quale la Compagnia paga la Prestazione Assicurata in caso di evento assicurato secondo quanto previsto dalle Condizioni di Assicurazione.
Capitale nominale
È l’ammontare versato per la sottoscrizione di Fondi Interni ovvero OICR al netto delle spese di emissione e dei costi delle coperture assicurative se previsti.
Categoria
È la categoria di un Fondo Interno/OICR che fornisce un’indicazione sintetica della sua politica di investimento.
Categorie Particolari di Dati Personali
Secondo quanto previsto dall’Articolo 9 del Regolamento UE 2016/679 sono i Dati Personali che rientrano in una delle categorie nel seguito indicate: dati che rivelano l’origine razziale o etnica, le convinzioni religiose, filosofiche, le opinioni politiche, l’appartenenza sindacale, relativi alla salute o alla vita sessuale, oltre ai dati genetici, ai dati biometrici e quelli relativi all’orientamento sessuale.
Central Bank of Ireland
È l’Autorità irlandese a cui è affidata la vigilanza sul settore assicurativo. La Compagnia è quindi soggetta alla vigilanza della Central Bank of Ireland.
Commissione di gestione (o Management fee)
Compenso pagato alla Compagnia con addebito diretto sul patrimonio del Fondo Interno. È calcolata settimanalmente o quotidianamente sul patrimonio netto del Fondo Interno e prelevata a intervalli più ampi (mensili, trimestrali, ecc…). In genere, sono espresse su base annua.
Commissione di performance
È la commissione riconosciuta al gestore del Fondo Interno per aver raggiunto determinati obiettivi di rendimento in un certo periodo di tempo. Le commissioni sono calcolate sull’incremento di Valore della Quota del Fondo Interno/OICR in un determinato intervallo temporale misurando il differenziale positivo tra il rendimento di un Fondo Interno/OICR e il suo Benchmark.
Compagnia
È la società Intesa Sanpaolo Life dac con la quale il Contraente stipula il presente Contratto di Assicurazione.
Conclusione (del Contratto)
Quando la Compagnia investe il Premio Unico Iniziale.
Conflitto di interessi
È il contrasto che può insorgere tra l’interesse del Contraente e quello della Compagnia, a causa di relazioni societarie tra la Compagnia con altre società del Gruppo Intesa Sanpaolo ovvero a causa di relazioni anche di natura contrattuale con soggetti terzi (socetà di Gestione, SICAV…)
CONSOB
Commissione Nazionale per la Società e la Borsa, la quale è competente con riferimento al Documento contenente le informazioni chiave ed eventuali relativi allegati detto anche “KID” (Key Information Document). Si veda anche il sito web xxx.xxxxxx.xx.
Condizioni di Assicurazione
Sono costituite dal presente documento (comprensivo degli allegati) e contengono le regole che si applicano al Contratto di Assicurazione.
Contraente
Il soggetto che stipula il Contratto di Assicurazione, impegnandosi al pagamento dei relativi Premi alla Compagnia. Nel presente Contratto la figura del Contraente, esclusivamente persona fisica, coincide con quella dell’Assicurato.
Contratto (di Assicurazione)
È l’insieme delle regole che disciplinano il rapporto contrattuale assicurativo instaurato tra il Contraente e la Compagnia, definendo i corrispondenti obblighi, diritti e facoltà.
Controvalore delle Quote
È l’importo ottenuto moltiplicando il Valore della singola Quota per il numero delle Quote attribuite al Contratto e possedute dal Contraente a una determinata data.
Cumulo investimenti netti
È la somma dei Premi investiti, comprensiva del Premio Unico Iniziale e degli eventuali Premio Aggiuntivi, al netto dei Premi corrispondenti alle eventuali operazioni di Riscatto Parziale, nei Fondi Interni Crescita Stabile Monetario Dedicato e Crescita Stabile.
Costo delle coperture assicurative
È il costo sostenuto dal Contraente a fronte del quale la Compagnia si impegna a fornire la copertura assicurativa, ovvero il pagamento del Premio.
Data di Efficacia del Contratto
È il giorno in cui il Contratto inizia a produrre i suoi effetti e coincide con la conclusione del Contratto.
Data di decorrenza delle coperture assicurative
È il giorno in cui le garanzie previste nel Contratto iniziano a produrre i loro effetti, dopo il periodo di carenza di 12 mesi.
Effetto leva
Attraverso l’utilizzo della leva finanziaria (o “leverage”) un soggetto ha la possibilità di acquistare o vendere attività finanziarie per un ammontare superiore al capitale posseduto e, conseguentemente, di beneficiare di un rendimento potenziale maggiore rispetto a quello derivante da un investimento diretto nel sottostante e, di converso, di esporsi al rischio di perdite anche molto significative.
Firma Digitale
Particolare tipo di firma elettronica qualificata che identifica il firmatario di un documento informatico e garantisce l’integrità dello stesso. Essa si basa su un Certificato di firma rilasciato da un soggetto certificatore accreditato presso l’ente preposto dalla legge. La Firma Digitale è messa a disposizione della clientela dalla Banca intermediaria in veste di certificatore accreditato presso l’ente preposto dalla legge. Il processo di sottoscrizione dei documenti della Compagnia mediante Firma Digitale avviene con l’utilizzo, da parte della clientela, di un codice personale (PIN) in abbinamento ad un codice OTP, imputati sul supporto informativo della Banca, senza necessità per la Clientela di accedere alla propria area riservata del sito internet della Banca intermediaria.
Firma Grafometrica
Particolare tipo di firma autografa che possiede requisiti informatici e giuridici che consentono per legge di qualificarla come “firma elettronica avanzata”. La Compagnia per l’utilizzo da parte della Clientela della Firma Grafometrica si avvale della tecnologia, dei sistemi e delle procedure sviluppati dal Gruppo Intesa Sanpaolo, in modo tale da consentire e garantire, mediante la connessione tra insieme di dati in forma elettronica, (i) l’identificazione del firmatario del documento, inclusi i controlli sui dati biometrici eventualmente utilizzati per la generazione della firma, (ii) la connessione univoca della firma al documento sottoscritto. Maggiori informazioni sulle caratteristiche della Firma Grafometrica sono disponibili sul sito internet della Compagnia e della Banca intermediaria, consultando il documento “Nota informativa sulla Firma Grafometrica”.
Fondo Interno (di investimento)
Portafoglio di strumenti finanziari per la gestione delle polizze unit-linked costituito dalla Compagnia e gestito separatamente dalle altre attività della società stessa, in cui vengono fatti confluire i Premi, al netto dei costi, pagati dal Contraente, che vengono convertiti in Quote (unit) del Fondo stesso. I Fondi Interni collegati al presente Contratto sono disciplinati da specifici Regolamenti allegati alle Condizioni di Assicurazione e disponibili anche sul sito della Compagnia.
Gestione a benchmark
Gestione legata alla presenza di un parametro di riferimento rispetto al quale la politica di investimento del Fondo Interno/OICR è finalizzata a creare “valore aggiunto”. Questa gestione presenta un certo grado di scostamento rispetto al benchmark che può variare.
Giorni festivi o (Giorni) non lavorativi
Il sabato e la domenica e ogni altro giorno di festività nazionale come stabilito per legge di anno in anno in Italia e in Irlanda. Solo per il Fondo Crescita Stabile i giorni festivi nazionali sono quelli stabiliti per legge di anno in anno in Inghilterra e Lussemburgo.
Xxxxxx Xxxxxxxxxx
Tutti i giorni dell’anno che non sono Giorni festivi.
High Water Mark
È il più alto valore unitario della Quota raggiunto dal Fondo Interno dall’inizio della sua operatività rilevato in corrispondenza dell’ultima data di valorizzazione di ogni anno solare. Alla data di costituzione dei Fondi Interni è posto convenzionalmente uguale al valore iniziale della Quota, cioè a 10,00 Euro. Con riferimento al calcolo delle commissioni di performance, una delle condizioni per il calcolo di tali commissioni è che il valore unitario della Quota sia superiore a quello dell’High Water Mark.
Imposta sostitutiva
Imposta applicata alle prestazioni che sostituisce quella sul reddito delle persone fisiche; gli importi ad essa assoggettati non rientrano più nel reddito imponibile e quindi non devono essere indicati nella dichiarazione dei redditi.
Indicatore sintetico di rischio
È un’indicazione orientativa del livello di rischio ed esprime la probabilità di subire perdite monetarie a causa di movimenti sul mercato o a causa dell’incapacità di pagare quanto dovuto. L’indicatore sintetico rischio è rappresentato tramite una scala che varia da 1 a 7, dove 1 rappresenta il livello più basso di rischio e 7 il livello più alto.
Integrazione dei Premi
Importo comprensivo della maggiorazione caso morte, che la Compagnia eventualmente riconosce a titolo di Integrazione fino al raggiungimento dei Premi versati.
Investment Grade
Individua un’azione o uno strumento finanziario che abbia una determinata e adeguata qualità creditizia determinata sulla base del merito creditizio. Si veda anche Rating o Merito creditizio.
IVASS
È l’Autorità italiana a cui è affidata la vigilanza sul settore assicurativo del mercato di riferimento, con riguardo alla sana e prudente gestione delle imprese di assicurazione e di riassicurazione e alla trasparenza e correttezza dei comportamenti delle imprese, degli Intermediari e degli altri operatori del settore. L’IVASS svolge anche compiti di tutela del consumatore, con particolare riguardo alla trasparenza nei rapporti tra imprese e assicurati e all’informazione al consumatore.
Lettera di conferma polizza
Documento con il quale la Compagnia comunica al Contraente la conclusione del Contratto e il relativo investimento del Premio Unico Iniziale.
Liquidity Coverage Ratio
Monitora la percentuale di attività liquide di alta qualità detenute dal Fondo che possano essere facilmente e immediatamente convertite in contanti per garantire la sua capacità continua di soddisfare gli obblighi a breve termine.
Modulo di Proposta/Proposta di polizza
Modulo/documento sottoscritto dal Contraente, in qualità di Proponente, con il quale egli manifesta alla Compagnia la volontà di concludere il Contratto di Assicurazione in base ai termini e condizioni indicate nel Modulo stesso e nelle Condizioni di Assicurazione. Tale documento è anche comprensivo delle relative informative sul trattamento dei Dati Personali dei soggetti interessati. Un fac-simile del Modulo di Proposta è allegato alle Condizioni di Assicurazione.
OICR
Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio, in cui sono comprese le società di gestione dei Fondi Interni comuni d’investimento e le Società di Investimento a Capitale Variabile (SICAV). A seconda della natura dei titoli in cui il Fondo investe e delle modalità di ingresso o di uscita si possono individuare alcune macrocategorie di OICR, come i Fondi Interni comuni d’investimento (o Fondi Interni aperti mobiliari) e i Fondi Interni di Fondi Interni.
OICR Monomanager
OICR gestito da Società del Gruppo Intesa Sanpaolo.
OICR Multimanager
OICR gestito da Società terze.
Orizzonte temporale di investimento consigliato/periodo di detenzione raccomandato
Periodo di tempo consigliato, (espresso in termini di anni), decorrente dalla data di conclusione del Contratto, per mantenere fermo l’investimento, che è prederminato dalla Compagnia sulla base dell’indicatore sintetico di rischio, della tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario, nel rispetto del prin- cipio della neutralità al rischio.
Periodo di Carenza
Lasso di tempo durante il quale le garanzie del Contratto di Assicurazione non sono efficaci.
Polizza
Il documento che prova il Contratto di Assicurazione.
Premio Aggiuntivo
Premio che il Contraente può decidere facoltativamente di versare successivamente alla conclusione del Contratto secondo le modalità previste dalle Condizioni di Assicurazione.
Premio corrispondente a operazioni di Riscatto Parziale
Premio calcolato come il prodotto tra i Premi pagati (non cancellati da precedenti operazioni di Riscatto) e il coefficiente di Riscatto calcolato come rapporto tra l’importo richiesto e il valore totale della polizza al momento del Riscatto.
Premio Unico Iniziale
Premio che il Contraente, al momento della sottoscrizione del Modulo di Proposta, si impegna a pagare alla Compagnia in un’unica soluzione.
Premi Residui
È la somma dei Premi versati dal Contraente detratti i Premi corrispondenti a operazioni di Riscatto Parziale.
Prestazione Assicurata
È la prestazione dovuta da Intesa Sanpaolo Life dac al verificarsi dell’evento assicurato secondo quanto previsto dalle Condizioni di Assicurazione.
Prodotto
Il presente prodotto denominato Selezione Private Pro.
Quietanza (di pagamento)
È la ricevuta che certifica l’avvenuto pagamento del Premio.
Quota
Unità di misura di un Fondo Interno. Rappresenta la “Quota parte” in cui è suddiviso il patrimonio del Fondo Interno. Quando si sottoscrive un Fondo Interno si acquista un certo numero di Quote (tutte aventi uguale valore unitario) a un determinato prezzo.
Reserved Alternative Investment Fund (RAIF)
È l’investimento in un Fondo che investe in tutti i tipi di asset. Si qualifica come Fondo di investimento alternativo e non è soggetto all’approvazione del prodotto CSSF. Il Raif è soggetto alla legge Lussemburghese 23 luglio 2016.
Rating o merito creditizio
È una valutazione del merito di credito di un emittente o di una particolare emissione obbligazionaria, assegnata da società indipendenti specializzate (come Moody’s e Standard & Poor’s). Attraverso una sigla convenzionale, il Rating esprime la capacità dell’emittente di far fronte puntualmente agli impegni di pagamento (interessi e rimborso della Quota capitale) alle scadenze prefissate. Nel seguito un esempio.
SCALE DI RATING PER I TITOLI A MEDIO E LUNGO TERMINE:
Standard & Poor’s | ||
Investment Grade | ||
AAA | Capacità di rimborso del debito molto alta | |
AA | AA+ | Capacità di rimborso del debito molto alta, di poco inferiore ad AAA |
AA | ||
AA- | ||
A | A+ | Elevata capacità di rimborso del debito ma influenzabile da eventuali cambiamenti della situazione economica e finanziaria |
A | ||
A- | ||
BBB | BBB+ | Adeguata capacità di rimborso del debito, con più alta probabilità di indebolimento in presenza di condizioni economiche e finanziarie sfavorevoli |
BBB | ||
BBB- | ||
Speculative Grade | ||
BB | BB+ | Nel breve periodo non esiste pericolo di capacità di insolvenza, la quale tuttavia dipende da eventuali mutamenti a livello economico e finanziario |
BB | ||
BB- | ||
B | B+ | Condizioni economiche e finanziarie avverse potrebbero quasi annullare la capacità di rimborso |
B | ||
B- | ||
CCC,CC e C | CC indica un alto grado di speculazione; C è riservato a titoli per cui non sono stati pagati interessi | |
DDD,DD e D | D è riservato ai titoli in stato di insolvenza |
I segni + e - possono essere aggiunti ai rating compresi tra AA e B, per indicare la posizione relativa del titolo all’interno della classe di rating.
Moody’s | ||
Investment Grade | ||
Aaa | Bassissimo grado di rischio dell’investimento | |
Aa | Aa1 | Bassissimo grado di rischio dell’investimento ma con garanzie per il pagamento degli interessi inferiori a quelle della classe superiore |
Aa2 | ||
Aa3 | ||
A | A1 | Adeguati elementi di garanzia per il pagamento degli interessi e del capitale alla scadenza, che però possono deteriorarsi in futuro |
A2 | ||
X0 | ||
Xxx | Xxx0 | Adeguate possibilità di pagamento degli interessi e del rimborso del capitale, tuttavia influenzabile da fattori esogeni |
Xxx0 | ||
Xxx0 |
Moody’s | ||
Speculative Grade | ||
Ba | Ba1 | Copertura degli interessi e del capitale insoddisfacenti, titoli con caratteristiche leggermente speculative |
Ba2 | ||
Ba3 | ||
B | B1 | Investimento non sicuro, poche garanzie di pagamento della Quota interesse e della Quota capitale |
X0 | ||
X0 | ||
Xxx | Xxx0 | Possibili condizioni di insolvenza |
Caa2 | ||
Caa3 | ||
Ca e C | Scarsissima possibilità di pagamento degli interessi e di rimborso della Quota capitale |
Ai rating compresi tra Aa e Caa è aggiunto un numero (1, 2 o 3) per indicare il posizionamento, rispettivamente superiore, mediano e inferiore rispetto alla categoria di appartenenza.
Recesso
Diritto del Contraente di uscire dal Contratto e farne cessare gli effetti.
Referente terzo
Persona fisica designata dal Contraente, ai sensi dall’Articolo 11, comma 4, lettera c) del Regolamento IVASS
n. 41 del 2 agosto 2018, diversa dal Beneficiario, a cui la Compagnia può far riferimento in caso di decesso dell’Assicurato, per il pagamento della Prestazione Assicurata a favore del Beneficiario, quando non risulti possibile contattare direttamente il Beneficiario.
Regolamento (dei Fondi Interni):
Il Regolamento allegato alle presenti Condizioni di Assicurazione sub Allegato 1.
Rendimento
Risultato finanziario a una data di riferimento dell’investimento finanziario, espresso in termini percentuali, calcolato dividendo la differenza tra il valore del capitale investito alla data di riferimento e il valore del capitale nominale al momento dell’investimento per il valore del capitale nominale al momento dell’investimento.
Retrocessione (rebates)
Si tratta di accordi tramite i quali vengono restituite in misura variabile alla Compagnia parte delle commissioni di gestione gravanti su OICR e altri investimenti. Gli importi così percepiti dalla Compagnia variano a seconda dei singoli OICR e possono inoltre variare nel tempo.
Revoca della Proposta
Diritto del Proponente di impedire la Conclusione del Contratto di Assicurazione revocando/annullando la proposta già effettuata.
Riscatto Totale
Facoltà del Contraente di risolvere anticipatamente il Contratto, richiedendo la liquidazione totale del controvalore delle Quote risultante al momento della richiesta e determinato in base alle Condizioni di Assicurazione.
Riscatto Parziale
Facoltà del Contraente di riscuotere anticipatamente una parte del valore del Contratto di Assicurazione al momento della richiesta e deteminato in base alle Condizioni di Assicurazione.
Rischio finanziario
È il rischio di possibili variazioni del Valore delle Quote dei Fondi Interni/OICR, che dipende dalle oscillazioni di prezzo delle attività finanziarie in cui il patrimonio dei Fondi Interni è investito.
SICAV (Società di Investimento a Capitale Variabile)
È una società per azioni la cui costituzione è subordinata a preventiva autorizzazione e il cui statuto prevede quale oggetto sociale, l’investimento collettivo del patrimonio raccolto tramite offerta al pubblico delle proprie azioni.
Set Informativo
È costituito, secondo quanto disposto dall’IVASS, dall’insieme dei seguenti documenti:
• documento contenente le informazioni chiave e relativo allegato detto anche “KID” (Key Information Document);
• documento informativo precontrattuale aggiuntivo relativo ai prodotti di investimento detto anche “DIP aggiuntivo IBIP”;
• Condizioni di Assicurazione comprensivo di glossario;
• Modulo di Proposta.
Sinistro
Il verificarsi dell’evento assicurato oggetto del Contratto e per il quale viene prestata la garanzia ed erogata la relativa Prestazione Assicurata (i.e. il decesso dell’Assicurato).
Società di gestione di risparmio
Società autorizzata alla gestione collettiva del risparmio nonché a altre attività disciplinate dalla normativa vigente ed iscritta ad apposito Albo tenuto da Banca d’Italia.
Tipologia di gestione del Fondo Interno
La tipologia di gestione del Fondo Interno la cui politica dipende dalla politica di investimento che lo/la caratterizza (c.d. di ingegnerizzazione fnanziaria del prodotto). Esistono tre diverse tipologie di gestione tra loro alternative: “flessibile”, “a Benchmark” e “a obiettivo di rendimento/protetta”. La tipologia di gestione “flessibile” è utilizzata per Fondi Interni la cui politica di investimento presenta un’ampia libertà di selezione degli strumenti finanziari e/o dei mercati, subordinatamente ad un obiettivo in termini di controllo del rischio; la tipologia di gestione “a benchmark” per i Fondi Interni la cui politica di investimento è legata al Benchmark ed è caratterizzata da uno specifico stile di gestione; la tipologia di gestione “a obiettivo di rendimento/protetta” per i Fondi Interni la cui politica di investimento e/o il cui meccanismo di protezione sono orientati a conseguire, anche implicitamente, un obiettivo in termini di rendimento minimo dell’investimento finanziario.
Total Expenses Ratio (TER)
Indicatore che fornisce la misura dei costi che mediamente hanno gravato sul patrimonio medio di un Fondo dato dal rapporto percentuale, riferito a ciascun anno solare, fra il totale dei costi posti a carico del Fondo e il patrimonio medio rilevato in coerenza con la periodicità di valorizzazione dello stesso.
Trasferimento automatico di Quote tra il Fondo Crescita Stabile Monetario Dedicato e Crescita Stabile (c.d. Sweep)
Operazione di trasferimento automatico delle Quote dal Fondo Crescita Stabile Monetario Dedicato al Fondo Crescita Stabile. Il trasferimento delle Quote avviene nelle date specifiche 25 febbraio, 25 maggio, 25 agosto, 25 novembre.
Trasferimento di Quote tra Fondi Interni (c.d. Switch)
Operazione con cui il Contraente richiede il disinvestimento di Quote da uno o più Fondi Interni collegate al Contratto e il contestuale reinvestimento del controvalore in Quote di altri Fondi Interni.
Valore del patrimonio netto (c.d. NAV)
Rappresenta la valorizzazione di tutte le attività finanziarie oggetto di investimento da parte del Fondo Interno a una certa data di riferimento.
Valore Unitario della Quota
Il Valore Unitario della Quota di un Fondo Interno è determinato dividendo il valore del patrimonio netto del Fondo Interno per il numero delle Quote totali alla data di riferimento della valorizzazione.
Volatilità
Indica il grado di rischiosità collegato ad un investimento. Quanto più uno strumento finanziario è volatile, tan- to maggiore è l’aspettativa di guadagni elevati, ma anche il rischio di perdite. L’informazione sulla variabilità dei rendimenti sta alla base della valutazione delle performance dei Fondi Interni.
Volatilità media annua attesa
Indicatore sintetico del rischio, espresso come scostamento medio percentuale rispetto al rendimento atteso del Fondo stesso in un determinato periodo di tempo.
Selezione Private Pro
Modello PP901-Ed.05/2022
Intesa Sanpaolo Life dac
0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, XXXX Xxxxxx X00 X0X0 - Xxxxxxx
Tel. + 000-0-0000000 - Fax + 000-0-0000000 Registered No: 284248
Gruppo Intesa Sanpaolo