Criteri d’investimento dei fondi interni Clausole campione

Criteri d’investimento dei fondi interni. Lo stile di gestione è flessibile. l fondi interni investono nella Componente di Protezione costituita da OICR monetari (del Gruppo e non) e strumenti del mercato monetario oltre che nella Componente di Performance costituita da OICR azionari, obbligazionari, flessibili, total return e monetari (del Gruppo e non). La strategia di gestione finanziaria descritta nel paragrafo “Modalità di gestione adottata” modificherà dinamicamen- te, nel corso della sua applicazione, la quota investita nella Componente di Performance e la quota investita nella Componente di Protezione affinchè il valore corrente unitario della quota di ciascun fondo interno non risulti mai inferiore al valore protetto. Ciascuna delle due Componenti può rappresentare una quota residuale del fondo stesso oppure arrivare a costituire la totalità del valore del fondo. Nel caso in cui, per effetto degli andamenti di mercato, non fosse più possibile attuare la strategia di allocazione di- namica investendo nella Componente di Performance, la politica di investimento sarà indirizzata esclusivamente al perseguimento della protezione e l’intero patrimonio del fondo interno sarà allocato nella Componente di Protezione. Questo accade quando la distanza (in percentuale del valore unitario della quota) tra 1) il valore unitario della quota stessa e 2) il valore unitario protetto è inferiore a 0,75%. In questo caso il valore delle quote investite nel fondo verrà automaticamente e gratuitamente trasferito nel Percorso Guidato Base trascorsi 60 giorni dal primo mercoledì in cui tutti gli attivi del fondo interno, risultano investiti nella Componente di Protezione. Il disinvestimento delle quote dal fondo protetto ed il contestuale investimento nel Per- corso Guidato Base, avverrà sulla base dei rispettivi valori di quota del primo mercoledì successivo a tale periodo (per ulteriori dettagli vedi Art. 9 “Percorsi di investimento” delle Condizioni di Assicurazione, paragrafo “Percorso Protetto”). A copertura dei rischi finanziari di natura sistematica, la Compagnia ha sottoscritto con Banca Intesa Sanpaolo S.p.A. (banca appartenente al Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo) uno specifico e separato contratto che consente alla Compa- gnia di integrare la strategia di protezione nel caso in cui il controvalore delle quote presenti nel fondo dovesse risultare inferiore al valore protetto. Tale protezione finanziaria opera in ogni giorno di valorizzazione previsto contrattualmente. In caso di insolvenza del soggetto c...
Criteri d’investimento dei fondi interni. Ogni Fondo è caratterizzato dalla propria politica di investimento*. * Per facilitare la comprensione della politica di investimento dei Fondi si riporta qui sotto una tabella che riassume il peso percentuale degli investimenti del Fondo: Principale Superiore al 70% Prevalente Compreso tra il 50% ed il 70% Significativo Compreso tra il 30% ed il 50% Contenuto Compreso tra il 10% ed il 30% Residuale Inferiore al 10% Data la sua natura flessibile, il Fondo Interno può investire in tutte le attività e mercati finanziari previsti dalla normativa assicurativa italiana, cioè in strumenti monetari, obbligazionari, obbligazionari convertibili (ad esem- pio obbligazioni che danno a chi le possiede la facoltà di ricevere il rimborso a scadenza sotto forma di stru- menti finanziari di altra specie), e azionari. In ogni caso le componenti: azionaria, obbligazionaria Paesi emergenti e obbligazionaria High Yield (OICR monetari od obbligazionari aventi un profilo di rischio maggiore e una qualità creditizia dei titoli sottostanti più bassa) possono variare nel complesso dallo 0% al 50% del valore del Fondo Interno. Possono inoltre essere inseriti nel portafoglio anche OICR flessibili o con obiettivo Total Return.
Criteri d’investimento dei fondi interni. Ogni fondo è caratterizzato dalla propria politica di investimento. Il fondo investe in modo dinamico principalmente in ETF e OICVM e strumenti di tipo obbligazionario e monetario. Gli OICVM di tipo obbligazionario investono in obbligazioni emesse o garantite da enti governativi o sovranazionali ed emittenti societari con grado di solvibilità creditizia sia di tipo Investment Grade (cioè con un rating pari o superiore a BBB- di S&P e Baa3 di Moodys) che High Yield. È consentito l’investimento diretto o in ETF e OICVM con politica di investimento focalizzata verso emittenti di paesi emergenti verso emittenti con grado di solvibilità creditizia High Yield fino ad un massimo del 30% del valore del fondo. In particolare l’esposizione massima attesa diretta o tramite ETF ed OICVM della componente con rating creditizio inferiore a BB di S&P e Ba2 di Moody’s o “not-rated” è pari al 15% del valore del fondo interno. L’investimento diretto in titoli con queste caratteristiche di un singolo emittente non può essere superiore al 5% del valore del fondo. La Compagnia monitorerà mensilmente che tale limite sia rispettato. La componente azionaria è diversificata a livello globale e puo’ variare da 0% a 10% del valore del fondo. Possono inoltre essere inseriti nel portafoglio anche OICVM flessibili, con obiettivo Total Return. Gli strumenti in cui investe il fondo sono denominati prevalentememte in Euro. È comunque possibile un’esposizione a strumenti denominati in altre valute, comprese quelle dei paesi emergenti, e negoziati sui mercati regolamentati di questi paesi.
Criteri d’investimento dei fondi interni. Ogni Fondo è caratterizzato dalla propria politica di investimento*.
Criteri d’investimento dei fondi interni. Ogni fondo è caratterizzato dalla propria politica di inve- stimento.* Il fondo investe in modo dinamico principalmente in OICR armonizzati (ossia fondi comuni e SICAV che per legge sono sottoposti a vincoli sugli investimenti per contenere i rischi e salvaguardare i sottoscrittori) di tipo monetario e obbligazionario e, in xxx xxxxxxxxx, xx xxxxxx xxx xxxxxxx xxxxxxxxx, obbligazionario e azionario, sia dell’area euro sia dei mercati internazionali. L’investimento in azioni ed in OICR azionari varia da un minimo dello 0% ad un massimo del 20%. L’investimen- to azionario in titoli non denominati in euro è esposto al rischio di cambio.
Criteri d’investimento dei fondi interni. Ogni fondo è caratterizzato dalla propria politica di investimento. Il Fondo Interno investe in prevalenza in depositi, titoli di stato e obbligazioni societarie per la componente obbliga- zionaria e monetaria sia governativa che corporate investment grade del portafoglio. L’esposizione azionaria può variare da 0% a 30% del patrimonio del Fondo ed è principalmente costituita da OICR selezionati tra i Fondi di asset manager appartenenti al gruppo Intesa Sanpaolo e l’offerta Multimanager di terzi. Il Fondo può investire in ETF. Oltre alle categorie già specificate, il Fondo può investire residualmente in: • OICR specializzati nell’investimento in strumenti del mercato monetario e/o obbligazioni e altri titoli di debito aventi rating inferiore ad investment grade o privi di rating (c.d. obbligazioni high yield); • OICR specializzati nell’investimento in strumenti del mercato monetario e/o obbligazioni e altri titoli di debito di emittenti di Paesi Emergenti; • Obbligazioni convertibili ed OICR specializzati nell’investimento in obbligazioni convertibili; • OICR armonizzati real estate. L’investimento in obbligazioni Corporate Investment Grade e in OICR specializzati nell’investimento in strumenti del mercato monetario e/o obbligazionario emessi da società (c.d. obbligazioni corporate) con rating non inferiore ad investment grade, non può superare il 20% del patrimonio del Fondo. Il Fondo è indicato per i Contraenti più prudenti che privilegiano la stabilità dei rendimenti ma che desiderano bene- ficiare di un portafoglio diversificato che consenta loro di cogliere le opportunità offerte dai mercati finanziari interna- zionali. Il Fondo Interno investe in prevalenza in depositi, titoli di stato e obbligazioni societarie per la componente obbliga- zionaria e monetaria sia governativa che corporate investment grade del portafoglio. L’esposizione azionaria può variare da 0% al 40% del patrimonio del Fondo ed è principalmente costituita da OICR selezionati tra i Fondi di asset manager appartenenti al gruppo Intesa Sanpaolo e l’offerta Multimanager di terzi. Il Fondo può investire in ETF. Oltre alle categorie già specificate, il Fondo può investire residualmente in: • OICR specializzati nell’investimento in strumenti del mercato monetario e/o obbligazioni e altri titoli di debito aventi rating inferiore ad investment grade o privi di rating (c.d. obbligazioni high yield); • OICR specializzati nell’investimento in strumenti del mercato monetario e/o obbligazioni e a...
Criteri d’investimento dei fondi interni. I Fondi Interni investono i capitali conferiti secondo la composizione indicata nelle rispettive tabelle. Obbligazionario Max 80% Azionario Max 30% Profilo di rischio: medio-basso Obbligazionario Max 70% Azionario Max 70% Profilo di rischio: medio Obbligazionario Max 20% Azionario Max 100% Profilo di rischio: medio-alto Per ogni Fondo Interno resta ferma la facoltà di mantenere una parte degli attivi in disponibilità liquide fino ad un massimo del 10%; si segnala tuttavia che tale limite potrebbe essere superato per periodi transitori e per esigenze operative del Fondo Interno.
Criteri d’investimento dei fondi interni mente area euro.
Criteri d’investimento dei fondi interni. Ogni fondo è caratterizzato dalla propria politica di inve- stimento. Per facilitare la comprensione della politica di investi- mento dei fondi si riporta qui sotto una tabella che rias- sume il peso percentuale degli investimenti del fondo. scadenze più lunghe (superiori ai 12 mesi), come ad esempio i Buoni del Tesoro Pluriennali.
Criteri d’investimento dei fondi interni. I Fondi Interni investono i capitali conferiti secondo la composizione indicata nelle rispettive tabelle.