Costi. L’impresa, al fine di svolgere l’attività di collocamento e di gestione dei contratti e d’incasso dei premi, preleva dei costi secondo la misura e le modalità dettagliatamente illustrate in Nota infor- mativa alla sezione D). I costi gravanti sui premi e quelli prelevati dal Fondo e dalla Gestione Interna Separata ridu- cono l’ammontare delle prestazioni. Per fornire un’indicazione complessiva dei costi che gravano a vario titolo sul contratto viene di seguito riportato l’indicatore sintetico “Costo percentuale medio annuo”, che indica di quanto si riduce ogni anno, per effetto dei costi, il tasso di rendimento del contratto rispetto a quello di un’analoga operazione non gravata da costi. A titolo d’esempio, se ad una durata dell’operazione assicurativa pari a 10 anni il “Costo percen- tuale medio annuo” è pari all’1%, significa che i costi complessivamente gravanti sul contratto ridu- cono il potenziale tasso di rendimento nella misura dell’1% per ogni anno di durata. Il predetto indicatore ha una valenza orientativa in quanto calcolato su parametri prefissati. Il dato non tiene conto degli eventuali costi di overperformance e di switch gravanti sui fondi, in quanto elementi variabili dipendenti dall’attività gestionale e dalle possibili opzioni esercitabili a discrezione del Contraente. Il “Costo percentuale medio annuo” (CPMA) è elaborato senza alcuna ipotesi in ordine alla possi- bile evoluzione futura di eventuali premi aggiuntivi. Il “Costo percentuale medio annuo” in caso di riscatto nei primi anni di durata contrattuale può risultare significativamente superiore al costo riportato in corrispondenza del 5° anno.
Costi. L’impresa, al fine di svolgere l’attività di collocamento e di gestione dei contratti e di incasso dei premi, preleva dei costi secondo la misura e le modalità dettagliatamente illustrate in Nota informativa alla sezione C. Per fornire un’indicazione complessiva dei costi che gravano a vario titolo sul contratto viene di seguito riportato l’indicatore sintetico “Costo percentuale medio annuo” che indica di quanto si riduce ogni anno, per effetto dei costi, il tasso di rendimento del contratto rispetto a quello di una analoga operazione non gravata da costi. Il predetto indicatore ha una valenza orientativa in quanto calcolato su parametri prefissati.
Costi a) Xxxxx gravanti direttamente sul Contraente.
Costi. La Compagnia, al fine di svolgere l’attività di collocamento e di gestione dei contratti e di incasso dei premi, preleva dei costi secondo la misura e le modalità dettagliatamente illustrate in Nota Informativa alla sezione C. Per fornire un’indicazione complessiva dei costi che gravano a vario titolo sul contratto, viene di seguito riportato l’indicatore sintetico “Costo percentuale medio annuo” che indica di quanto si riduce ogni anno, per effetto dei costi, il tasso di rendimento del contratto rispetto a quello di una analoga operazione non gravata da costi. Il predetto indicatore ha una valenza orientativa in quanto calcolato su parametri prefissati. Il Costo percentuale medio annuo (CPMA) è calcolato con riferimento al premio della prestazione principale e non tiene pertanto conto dei premi delle coperture complementari e/o accessorie. Il Costo percentuale medio annuo in caso di riscatto nei primi anni di durata contrattuale può risultare significativamente superiore al costo riportato in corrispondenza del 5° anno.
Costi. L’impresa, al fine di svolgere l’attività di collocamento e di gestione dei contratti e di incasso dei premi, preleva dei costi secondo la misura e le modalità dettagliatamente illustrate in Nota infor- mativa alla sezione C). I costi gravanti sui premi e quelli prelevati dalla gestione separata riducono l’ammontare delle prestazioni. Per fornire un’indicazione complessiva dei costi che gravano a vario titolo sul contratto viene di seguito riportato l’indicatore sintetico “Costo percentuale medio annuo” che indica di quanto si riduce ogni anno, per effetto dei costi, il tasso di rendimento del contratto rispetto a quello di un’analoga operazione non gravata da costi. Il predetto indicatore ha una valenza orientativa in quanto calcolato su parametri prefissati. Il “Costo percentuale medio annuo” (CPMA) è calcolato con riferimento al premio della prestazio- ne principale e non tiene pertanto conto dei premi delle coperture complementari e/o accessorie ed è elaborato senza alcuna ipotesi in ordine alla possibile evoluzione futura di eventuali premi aggiuntivi. Il “Costo percentuale medio annuo” in caso di riscatto nei primi anni di durata contrattuale può risultare significativamente superiore al costo riportato in corrispondenza del 5° anno.
Costi. L'Impresa, al fine di svolgere l’attività di collocamento e di gestione dei Contratti e di incasso del premio, preleva dei costi secondo la misura e le modalità dettagliatamente illustrate in Nota informativa alla sezione C. I costi prelevati dalla Gestione Interna Separata riducono l’ammontare delle prestazioni. Per fornire un’indicazione complessiva dei costi che gravano a vario titolo sul Contratto viene di seguito riportato l’indicatore sintetico “Costo percentuale medio annuo” che indica di quanto si riduce ogni anno, per effetto dei costi, il tasso di rendimento del Contratto rispetto a quello di una analoga operazione non gravata da costi. Il predetto indicatore ha una valenza orientativa in quanto calcolato su parametri prefissati.
Costi. Per la quantificazione dei costi della sicurezza riferiti allo specifico appalto, vengono prese in considerazione due tipologie di rischio: Rischi da interferenze tra le varie ditte/lavoratori autonomi presenti; Xxxxxx trasmissibili dall’ambiente di lavoro solo qualora esulino dai rischi specifici e prevedibili della normale attività della ditta appaltatrice e non siano ragionevolmente valutabili dal datore di lavoro della stessa ditta (es. Qualora un elettricista operi in un ambiente con presenza di rischi biologici, i dpi conseguenti sono costi della sicurezza). La stima dei costi è analitica per singole voci, riferita ad elenchi prezzi standard o specializzati, oppure basata su prezziari o listini ufficiali vigenti nell'area interessata. Successivamente, prima dello svolgimento della specifica attività, si provvederà ad una definizione più precisa (ed eventualmente ad una integrazione se le attività non erano contemplate) riportando le risultanze in un verbale che costituirà integrazione alla presente. VERBALE DI ACCETTAZIONE DEL DUVRI, COOPERAZIONE E COORDINAMENTO Al fine di promuovere le azioni di cooperazione e coordinamento di cui al comma 2 dell’articolo 26 del d.lgs. 81/08, ciascuna ditta dovrà accettare le disposizioni contenute nel documento e quindi sottoscriverlo. Ogni parte ha fornito le informazioni riguardanti i rischi che reciprocamente potrebbero essere trasmessi, anche tramite lo scambio di specifica documentazione. Il committente ha verificato l’idoneità tecnico professionale attraverso l’acquisizione del modulo a e degli allegati richiesti. Con la firma riportata in calce le ditte attestano: Di aver preso atto delle informazioni di carattere generale dell’azienda committente Di aver preso atto delle dettagliate informazioni ricevute sui rischi specifici esistenti nell’ambiente in cui è chiamata ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione all’attività Di aver preso atto delle dettagliate informazioni sui rischi interferenziali e sulle misure di prevenzione e protezione Dell’avvenuto coordinamento degli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori di tutte le parti, in quanto è avvenuto, attraverso i documenti di cui si allega copia, uno scambio reciproco di informazioni al fine di eliminare i rischi dovuti alle eventuali interferenze tra i lavori svolti dalle parti; Che rimane a carico della ditta appaltatrice / subappaltatrice la valutazione e l’adozione...
Costi. Poste Vita S.p.A. al fine di svolgere l’attività di collocamento e di gestione dei contratti e di incasso dei premi, preleva dei costi secondo la misura e le modalità dettagliatamente illustrate in Nota Infor- mativa alla Sezione C. I costi gravanti sui premi e quelli prelevati dalla Gestione Separata Posta ValorePiù riducono l’am- montare delle prestazioni. Indicatore sintetico “Costo percentuale medio annuo” della Gestione Separata Posta Valore Più Premio € 15.000,00 Premio € 15.000,00
Costi. Poste Vita S.p.A., al fine di svolgere l’attività di collocamento e di gestione dei contratti e di incasso dei premi, preleva dei costi secondo la misura e le modalità dettagliatamente illustrate in Nota informativa alla sezione D. I costi gravanti sui premi e quelli prelevati dalla Gestione Separata Posta Valore riducono l’ammontare delle prestazioni. Per fornire un’indicazione complessiva dei costi che gravano a vario titolo sul contratto viene di seguito riportato, secondo criteri stabiliti dall’ISVAP, l’indicatore sintetico “Costo percentuale medio annuo”. IIl “Costo percentuale medio annuo” indica di quanto si riduce ogni anno, per effetto dei costi, il potenziale tasso di rendimento del contratto rispetto a quello di una analoga operazione che ipoteticamente non fosse gravata da costi. A titolo di esempio, se per una durata del contratto pari a 15 anni il “Costo percentuale medio annuo” del 10° anno è pari all’1%, significa che i costi complessivamente gravanti sul contratto in caso di riscatto al 10° anno riducono il potenziale tasso di rendimento nella misura dell’1% per ogni anno di durata del rapporto assicurativo. Il “Costo percentuale medio annuo” del 15° anno indica di quanto si riduce ogni anno, per effetto dei costi, il potenziale tasso di rendimento in caso di mantenimento del contratto fino a scadenza. Il predetto indicatore ha una valenza orientativa in quanto calcolato su livelli prefissati di premio e durate, ed impiegando un’ipotesi di rendimento della Gestione Separata Posta Valore che è soggetta a discostarsi dai dati reali. Il “Costo percentuale medio annuo” è stato determinato sulla base di un’ipotesi di tasso di rendimento degli attivi stabilito dall’ISVAP nella Premio Unico € 5.000,00 Sesso ed età: qualunque Durata: 15 anni 5 1,98% 10 1,60% 15 1,47% Premio Unico € 5.000,00 Sesso ed età: qualunque Durata: 20 anni 5 1,98% 10 1,60% 15 1,47% 20 1,40% Premio Unico € 5.000,00 Sesso ed età: qualunque Durata: 25 anni Premio Unico € 15.000,00 Sesso ed età: qualunque Durata: 15 anni 5 1,87% 10 1,52% 15 1,41% Premio Unico € 15.000,00 Sesso ed età: qualunque Durata: 20 anni 5 1,87% 10 1,52% 15 1,41% 20 1,35% Premio Unico € 15.000,00 Sesso ed età: qualunque Durata: 25 anni Premio Unico € 30.000,00 Sesso ed età: qualunque Durata: 15 anni 5 1,84% 10 1,50% 15 1,39% Premio Unico € 30.000,00 Sesso ed età: qualunque Durata: 20 anni 5 1,84% 10 1,50% 15 1,39% 20 1,33% Premio Unico € 30.000,00 Sesso ed età: qualunque Durata: 25 anni 5 1,98% 10 1,60% 1...
Costi. La Società, al fine di svolgere l’attività di collocamento e di gestione dei contratti e di incasso dei premi, preleva dei costi secondo la misura e le modalità dettagliatamente illustrate in Nota Informativa alla Sezione C. I costi gravanti sui premi e quelli prelevati dalla gestione interna separata riducono l’ammontare delle prestazioni. Il “Costo percentuale medio annuo” è stato determinato sulla base di un’ipotesi di tasso di rendimento degli attivi fissato nell’ambito di quanto stabilito dall’IVASS nella misura del 2% annuo ed al lordo dell’imposizione fiscale. Indicatore sintetico “Costo percentuale medio annuo” Gestione separata “Prefin TOP”