Definizione di Utilizzatore Finale

Utilizzatore Finale la persona fisica legata al Cliente da un rapporto di lavoro subordinato, di collaborazione professionale e/o commerciale e che utilizza il Servizio e l’eventuale Apparato concesso in uso dal Cliente.
Utilizzatore Finale soggetto singolo o gruppo di soggetti coinvolto nel progetto senza essere beneficiario ai sensi della lettera x), e soggetto indipendente rispetto ai beneficiari ai sensi della lettera f) in quanto interessato a un eventuale utilizzo dei risultati finali del progetto. Potenziali utilizzatori finali possono essere pubbliche amministrazioni, enti locali o imprese della filiera o di nuove potenziali filiere, gruppi di consumatori o associazioni rappresentative di utenti. Non sono utilizzatori finali i fornitori di beni e servizi che generano i costi a carico del beneficiario di cui all’articolo 7 comma 1 lettere da b) a h). Gli utilizzatori finali possono partecipare al progetto sostenendo gli eventuali costi a proprio carico o coperti da propri mezzi di finanziamento; il rapporto di collaborazione nell’ambito del progetto è oggetto di formalizzazione nel CA di cui alla lettera s);
Utilizzatore Finale si intende la persona fisica o giuridica che possiede il prodotto e non l’abbia acquistato a scopo di rivendita o installazione nell’ambito di un’attività imprenditoriale.

Examples of Utilizzatore Finale in a sentence

  • Qualora il presente contratto venga fornito per qualsiasi ragione a titolo gratuito, l’utilizzatore del servizio (Utilizzatore Finale e/o ISP) accetta le seguenti condizioni e dichiara: i) di essere un “Utente” che agisce per scopi estranei all'attività imprenditoriale o professionale eventualmente svolta; ii) di accettare il servizio “as is”, così com’è, senza alcuna garanzia.

  • Euro 0,05 per ogni message ricevuto da ciascun Utilizzatore Finale contenente Dati di Mercato relativi ad un massimo di 2 strumenti finanziari.

  • Il Servizio consiste, in un trasporto dati a pacchetto ad alta velocità basato sull'integrazione della piattaforma FTTH lato Utilizzatore Finale con la piattaforma IP nazionale ed internazionale di t TechLabItalia per la navigazione full internet.

  • Euro 0,10 per ogni message ricevuto da ciascun Utilizzatore Finale contenente Dati di Mercato relativi a più di 2 strumenti finanziari.

  • TIM non è responsabile degli eventuali ulteriori tempi necessari al Cliente per le possibili successive attività richieste al Cliente stesso, per la fornitura del servizio al proprio Utilizzatore Finale (ordini sospesi per causa Cliente).


More Definitions of Utilizzatore Finale

Utilizzatore Finale significa qualsiasi soggetto, ente o persona fisica (direttamente o indirettamente tramite altro utilizzatore) che: (a) accede a o utilizza un Prodotto concesso in licenza ai sensi del Contratto nell’interesse della Società ai sensi del presente Contratto in qualità di Amministratore/i della Società, risorsa/e tecniche/di supporto, ovvero dipendenti/contraenti della Società il cui accesso avviene per l’Uso Aziendale Interno; ovvero (b) altrimenti accede a o utilizza tale Prodotto.
Utilizzatore Finale un soggetto che ha accesso, ma non distribuisce, i Dati di Mercato.
Utilizzatore Finale soggetto che intende utilizzare gli strumenti di pagamento messi a disposizione dal Prestatore convenzionato per effettuare un pagamento a favore di una amministrazione aderente.
Utilizzatore Finale il soggetto che utilizzerà il bene;
Utilizzatore Finale si intende qualsiasi persona destinata a fare direttamente uso dei Servizi forniti dal Gruppo Splio e, nello specifico, ad accedere al Servizio SaaS in nome e per conto del Cliente e/o del Beneficiario. In qualsiasi caso, il Cliente rimane responsabile nei confronti di Xxxxx per tutte le azioni, omissioni e/o violazioni del Contratto da parte dell’Utilizzatore Finale. “End User” shall mean any individual destined to directly make use of the Services provided by the Splio Group and notably to access the SaaS Service, in the name and on behalf of the Client and/or the Beneficiary. In any event, the Client remains responsible to Splio for all acts, omissions and/or breaches of the Contract by the End User.

Related to Utilizzatore Finale

  • Utilizzatore Si intende il soggetto individuato nelle Condizioni Particolari del Contratto.

  • Valore finale totale dell’appalto Valore: 765 EUR. IVA esclusa.

  • Franchigia/Scoperto la parte di danno che l’Assicurato tiene a suo carico, calcolata in misura fissa o in percentuale;

  • Carenza Periodo durante il quale le garanzie del contratto di assicurazione concluso non sono efficaci. Qualora l’evento assicurato avvenga in tale periodo la Compagnia non corrisponderà la prestazione assicurativa.

  • Perdita l’obbligo di risarcimento dei danni derivante da sentenze o transazioni cui l’Assicurato sia tenuto per legge;

  • Beni Denaro, titoli, preziosi, merci, arredamento, macchinari ed attrezzature.

  • Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’economia e delle finanze come previsto dalla legge sull’usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario e, quindi, vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli pubblicati, il tasso soglia dell’operazione e accertare che quanto richiesto dalla banca non sia superiore.

  • Rapina il reato, previsto all’art. 628 del Codice Penale, commesso da chiunque si impossessi, mediante violenza o minaccia alla persona, della cosa mobile altrui, sottraendola a chi la detiene, per procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto.

  • Massimale/Somma Assicurata l’esborso massimo previsto da Europ Assistance in caso di sinistro.

  • Indennizzo/Risarcimento La somma dovuta dalla Società in caso di sinistro.

  • Codice della Strada il Decreto Legislativo n. 285/1992 e sue successive modificazioni e integrazioni;

  • viaggiatore chiunque intenda concludere o stipulare un contratto o sia autorizzato a viaggiare in base a un contratto di turismo organizzato;

  • ovvero la condanna alla «specific performance» si concretizza solo quando il 133 Per quanto attiene, in particolare, il lucro cessante da inadempimento contrattuale si veda Cass. civ., sent. 134 Sul rapporto tra risoluzione per inadempimento e costituzione in mora si vedano: Cass. Civ., sent. n. 2500 del 1986, (conf. Cass. 20.07.87, n. 6362), ove emerge chiaro come la cosituzione in mora della parte inadempiente può essere necessaria per escludere - in presenza di un inadempimento temporaneo - una presunzione di tolleranza della controparte a fronte di dell'inosservanza di un termine non essenziale, mentre non è richiesta nel caso di inadempimento di tipo definitivo (salva la sua rilevanza al diverso scopo, oltre che del risarcimento del danno, dell'assunzione del rischio per la sopravvenuta impossibilità della prestazione, ai sensi dell'art. 1221 cod. Civ.). Mentre la Cass. Civ., sent. n. 8199 del 1991, si sofferma sulla formale costituzione in mora del debitore che è prescritta dalla legge per determinati effetti, tra cui preminente è quello del carico al debitore medesimo del rischio della sopravvenuta impossibilità della prestazione per causa a lui non imputabile, ma non già al fine della risoluzione del contratto per inadempimento, essendo sufficiente per ciò il fatto obiettivo dell'inadempimento di non scarsa importanza. risarcimento del danno si presenta “inadeguato” per il creditore. Nell’ordinamento tedesco, invece, è il § 241 BGB a stabilire che il rimedio principale è l’adempimento in natura; lo stesso, infatti, deve essere richiesto tutte le volte in cui l’esecuzione materiale della prestazione è ancora possibile, residuando il rimedio del risarcimento del danno allorquando vi è impossibilità di eseguire la prestazione da parte del creditore. Infine – sempre rimanendo all’interno dei sistemi di civil law – l’ordinamento francese assume connotati analoghi a quelli del nostro ordinamento. L’art. 1142 code civil afferma espressamente che il diritto ad ottenere i relativi danni ed interessi sorge tutte le volte in cui le obbligazioni – di fare o non fare – sono rimaste inadempiute. Anche qui rimane in capo alla parte non inadempiente la possibilità di scegliere tra l’adempimento in natura – ove possibile – e la risoluzione del contratto, ma detto potere deve però fare i conti con la previsione di cui sopra. Introduttiva appunto di un generale principio di incoercibilità degli obblighi di fare e non fare.

  • Codice di condotta commerciale è il Codice di condotta commerciale per la vendita di energia elettrica e di gas naturale ai clienti finali, approvato con deliberazione 8 luglio 2010, ARG/com 104/10, come successivamente modificato e integrato;

  • Obiettivo della gestione il fondo interno è gestito in un’ottica di gestione attiva, modulando dinamicamente le componenti monetaria, obbligazionaria e azionaria in base alle aspettative di mercato (dalle strategie più difensive a quelle più aggressive) al fine di conseguire, nell'orizzonte temporale minimo consigliato, un risultato in linea con le finalità dell’investimento, in un contesto di rigoroso controllo del rischio e della volatilità del portafoglio. Non è possibile individuare un benchmark rappresentativo della politica d'investimento del fondo interno. La volatilità media annua attesa della presente proposta d'investimento, è pari al 5,2%.

  • Carta Verde documento attestante l’estensione della copertura di assicurazione R.C.A. del veicolo assicurato nei paesi esteri indicati nella carta verde medesima e non barrati.

  • GIUDIZIO La rilevanza scientifica della collocazione editoriale avuta dalla pubblicazione è ottima in quanto si tratta di rivista a diffusione internazionale con ottimo impact factor (superiore a 10 e inferiore a 20 ).

  • Circostanza qualsiasi manifestazione dell’intenzione di avanzare una Richiesta di Risarcimento nei confronti di un Assicurato;

  • tempo parziale l'orario di lavoro, fissato dal contratto individuale, cui sia tenuto un lavoratore, che risulti comunque inferiore all'orario normale di lavoro previsto dal presente contratto;

  • Forza maggiore è ogni evento imprevedibile e inevitabile non imputabile alle parti, che rende in tutto o in parte materialmente o giuridicamente impossibile l’adempimento di una obbligazione;

  • Rendiconto annuale della Gestione Separata riepilogo aggiornato annualmente dei dati relativi al rendimen- to finanziario conseguito dalla Gestione Separata e all’aliquota di retrocessione di tale rendimento attribuito da Poste Vita S.p.A. al contratto.

  • TABELLE MILLESIMALI proprietà ………………. riscaldamento …………………….. acqua ………………… altre …………………………………………………………………... COMUNICAZIONE ex articolo 8, 3° comma, del decreto-legge 11 luglio 1992, n.333 convertito dalla legge 8 agosto 1992, n. 359:

  • Capitolato d’Oneri il documento Allegato "D" all’Accordo Quadro che ha disciplinato la partecipazione alla procedura aperta per l’aggiudicazione del medesimo Accordo Quadro, e contenente, altresì, le condizioni e le modalità per la indizione e aggiudicazione degli Appalti Specifici;

  • Somma assicurata 20.000 euro Danni a seguito del sinistro: 2.000 euro Scoperto: 10% (euro 2.000*10%= 200 euro) con un minimo di 250 euro Parte di danno a carico di Genertel: 1.750 euro Parte di danno a carico dell’assicurato: 250 euro.

  • Indennizzo La somma dovuta dalla Società in caso di sinistro.

  • Giorni ore di lezione: