Attivazione della Connessione Clausole campione

Attivazione della Connessione. SET Distribuzione attiva la connessione entro 10 giorni lavorativi a decorrere dall’ultima tra: • la data di completamento della connessione; • la data di ricevimento, da parte di SET Distribuzione, della dichiarazione di completamento dei lavori di realizzazione dell’impianto di produzione; • la data di ricevimento, da parte di SET Distribuzione, del regolamento d’esercizio sottoscritto dal richiedente e dei relativi allegati, unitamente con le dichiarazioni di conformità relative alle apparecchiature installate (gli inverter, i sistemi di protezione di interfaccia e i sistemi di accumulo dovranno essere conformi alle indicazioni riportate nella normativa CEI 0-21 e 0-16e s.m.i.) • la data di ricevimento dei documenti necessari all’attivazione della connessione in prelievo, trasmessi al gestore di rete dalla società di vendita secondo le modalità previste per i clienti finali, nei casi di nuova fornitura con prelievi non unicamente destinati all’alimentazione dei servizi ausiliari dell’impianto di produzione (in assenza di un contratto per la fornitura in prelievo, qualora l’energia elettrica prelevata sia unicamente destinata all’alimentazione dei servizi ausiliari dell’impianto di produzione, SET Distribuzione inserisce il punto di prelievo nel contratto di dispacciamento dell’esercente la salvaguardia o la maggior tutela secondo la regolazione vigente, e decorsi 10 giorni lavorativi dall’invio di tale informativa, qualora la restante documentazione necessaria sia già pervenuta, procede comunque all’attivazione della connessione);. Qualora il titolare dell’impianto di produzione non coincida con il titolare del punto di prelievo (come nel caso in cui il richiedente sia una X.X.XX., Società di Servizi Energetici), dovrà pervenire inoltre, da parte della società di vendita, documentazione idonea attestante che la fornitura in prelievo sia sul mercato libero, secondo quanto previsto dalla Delibera ARERA 54/07. A partire dalla maggiore tra le date sopra indicate, SET Distribuzione comunica tempestivamente al richiedente la disponibilità all’attivazione della connessione, contestualmente contatta il richiedente indicando due possibili date per l’attivazione stessa. Il documento relativo alla disponibilità all’attivazione della connessione viene trasmesso tramite il Portale Produttori. Qualora tutta la documentazione necessaria all’attivazione sia pervenuta, SET Distribuzione concorda con il richiedente una data per l’attivazione dell’impianto secondo le moda...
Attivazione della Connessione. 1 - L’utente attiva sul terminale una sessione dati attraverso uno specifico APN. In via preventiva sarà necessario impostare sul dispositivo l’identificativo dell’APN, username e password, laddove richiesta, tramite selezione dell’apposita icona di configurazione mentre, nel caso di PC connesso al terminale mobile o dotato di un modem, la configurazione dell’APN sarà effettuata tramite il software specifico utilizzato per la connessione. TIM garantisce la velocità di connessione massima nell’ambito della copertura dichiarata; • 2 - Le componenti di accesso radio, sia in tecnologia 2G/3G sia in tecnologia LTE/LTE Advanced/LTE Advanced Pro, instradano la richiesta verso la componente SGSN (Serving GPRS Support Node)- MME (Mobility Management Engine); • 3 - Il nodo SGSN-MME interroga il registro HLR (Home Location Register) o, nel caso LTE, HSS (Home Subscriber Server) per verificare, attraverso i codici IMSI e MSISDN, che l’utenza sia abilitata al traffico dati; • 4 - In caso di esito positivo, il nodo SGSN/MME, in funzione dell’APN, inoltra la richiesta al nodo GGSN (Gateway GPRS Support Node)/PGW (Packet data network GateWay) di competenza.
Attivazione della Connessione. 1. L’utente attiva sul terminale una sessione dati attraverso uno specifico APN. In via preventiva sarà necessario impostare sul dispositivo l’identificativo dell’APN, username e password, laddove richiesta, tramite selezione dell’apposita icona di configurazione mentre, nel caso di PC connesso al terminale mobile o dotato di un modem, la configurazione dell’APN sarà effettuata tramite il software specifico utilizzato per la connessione. TIM garantisce la velocità di connessione massima nell’ambito della copertura dichiarata;
Attivazione della Connessione. A.S.SE.M. S.p.A. attiva la connessione entro 10 giorni lavorativi a decorrere dall’ultima tra:
Attivazione della Connessione. Qualora l’invio della comunicazione di ultimazione dei lavori di realizzazione dell’impianto di produzione sia successivo alla conclusione dei lavori di competenza di CEIS, la medesima ha 10 (dieci) giorni lavorativi di tempo per attivare la connessione. CEIS predispone il regolamento di esercizio e lo invia al richiedente, il quale lo restituisce a CEIS completato e sottoscritto. Dopo aver ricevuto il regolamento di esercizio e dopo aver verificato la completezza delle informazioni, CEIS provvede a segnalare su GAUDÌ l’avvenuta sottoscrizione del regolamento di esercizio. In occasione delle operazioni preliminari al primo parallelo, CEIS verifica la corrispondenza fra i dati comunicati dal richiedente in GAUDÌ, con particolare riferimento alle informazioni relative al punto di connessione e alle caratteristiche e al posizionamento dei misuratori. Qualora vi sia corrispondenza tra i dati e qualora siano rispettati i requisiti di cui al comma 10.11 della Del. 99/08, CEIS procede ad effettuare il primo parallelo dell’impianto e ad attivare la connessione. Ai fini dell’attivazione della connessione, il richiedente deve:
Attivazione della Connessione. Terminata la realizzazione dell’impianto per la connessione, il Gestore invia al soggetto richiedente la comunicazione di completamento della realizzazione della connessione e di disponibilità all’entrata in esercizio della connessione, segnalando gli eventuali ulteriori obblighi a cui il soggetto richiedente deve adempiere affinché la connessione possa essere attivata. Ai fini dell’attivazione della connessione, il soggetto richiedente deve: − aver stipulato con il Gestore il Regolamento di Esercizio per la disciplina delle modalità di esercizio del sito di connessione, dei rapporti tra le unità operative del Gestore ed il personale dell’Utente, nonché eventuali soggetti terzi; − aver stipulato direttamente o anche attraverso l’interposizione di un terzo, il Gestore il contratto per il servizio di dispacciamento; − aver trasmesso al Gestore lo schema unifilare di misura e le schede tecniche di misura relative alle Apparecchiature di misura (AdM) installate con riferimento all’impianto di produzione; − aver trasmesso l’Allegato 5 al contratto per il servizio di dispacciamento al Gestore, come concordato con quest’ultimo; − aver posto in essere gli adempimenti relativi alla fornitura dell’energia elettrica; − avere correttamente seguito l’iter procedurale per la connessione alla rete, secondo quanto indicato al precedente paragrafo 1A.5.1; − avere inviato la comunicazione di ultimazione lavori, resa secondo quanto definito nell’articolo 1A.5.9; − aver trasmesso al Gestore una perizia asseverata sottoscritta da un professionista abilitato, recante: o una relazione di dimensionamento degli impianti di terra delle opere realizzate dal soggetto richiedente;

Related to Attivazione della Connessione

  • Valuta Gli importi relativi ai premi assicurativi ed alle prestazioni assicurate verranno calcolati, e conseguentemente corrisposti, nella moneta nazionale vigente al momento del pagamento.

  • NUOVI PREZZI Le variazioni sono valutate ai prezzi di contratto, ma se comportano categorie di lavorazioni non previste o si debbano impiegare materiali per i quali non risulta fissato il prezzo contrattuale si provvede alla formazione di nuovi prezzi. I nuovi prezzi delle lavorazioni o materiali sono valutati:

  • Prevenzione Le parti considerano inammissibile ogni atto o comportamento che si configuri come molestia sessuale e riconoscono il diritto delle lavoratrici e dei lavoratori ad essere trattati con dignità e ad essere tutelati nella propria libertà personale. Le aziende adotteranno, d'intesa con le R.S.A./R.S.U., le iniziative utili a prevenire le problematiche di cui sopra. Le parti concordano che le iniziative e gli interventi di cui sopra saranno portate a conoscenza di tutti i lavoratori/lavoratrici, anche, ad esempio, mediante affissione in ogni singola unità produttiva ed in luogo accessibile a tutti. Le parti affidano ad una apposita Commissione paritetica che avrà sede presso l'Ente bilaterale territoriale il compito di ricevere notizie, segnalazioni o denuncie di molestie sessuali. Tale Commissione, in caso di necessità, potrà avvalersi di professionalità esterne. Ogni lavoratrice/lavoratore potrà ricevere assistenza e consulenza dalla Commissione. La Commissione avrà anche il compito di diffondere il codice di condotta e di individuare eventuali specifici percorsi formativi rivolti alle imprese e ai lavoratori. Confcommercio, FILCAMS, FISASCAT e UILTUCS, chiedono al Governo che tali programmi di formazione siano considerati azioni positive anche ai fini dell'ammissione ai finanziamenti di cui all'art. 2 della legge 10 aprile 1991, n. 125, ed a tale scopo verrà redatto un avviso comune.

  • FORO COMPETENTE E LEGGE APPLICABILE Il Foro competente a dirimere eventuali controversie è quello di residenza o domicilio elettivo del Cliente consumatore. I rapporti con i Clienti sono regolati, salvo accordi specifici, dalla legge italiana.

  • Durata del trattamento Durata della Convenzione e, comunque, nel rispetto degli obblighi di legge cui è tenuto il Titolare.

  • Registrazione e regime fiscale Il presente accordo è soggetto ad imposta di bollo ai sensi dell’art. 2, parte I D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e successive modificazioni ed è soggetta a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art.10 delle tariffe - parte 2°- del DPR 26/04/1986 n. 131.

  • Conclusione Alla luce del quadro normativo e giurisprudenziale brevemente illustrato si può affermare che sembra ormai trovare riconoscimento nel nostro ordinamento giuridico – accanto ad un’esigenza di tutela del debitore, quale soggetto debole del rapporto, da indebite pressioni psicologiche del creditore che possono tradursi in un ingiustificato arricchimento del creditore ai danni del debitore – un’esigenza, altrettanto meritevole di tutela, di facilitare la concessione del credito e di consentire una rapida ed efficiente soddisfazione del creditore, a condizione che vengano previsti accorgimenti giuridici che garantiscano un’equa soddisfazione del creditore e la restituzione al debitore dell’eccedenza di valore del bene che funge da garanzia dell’operazione di finanziamento. Ciò che il divieto di patto commissorio vuole evitare è che la situazione di temporanea difficoltà economica in cui si trova il debitore porti ad abusi del creditore che tenti di lucrare sulla differenza di valore tra il credito e la garanzia offerta dal debitore. La disciplina del patto commissorio ha alla base una presunzione di sproporzione tra il credito e il valore del bene che acquisirebbe il creditore in caso di inadempimento77. L’autonomia privata, nella predisposizione del regolamento contrattuale, deve farsi carico di prevedere meccanismi tecnici che valgano a superare l’accennata presunzione di sproporzione tra il valore del credito e quello del bene dato in garanzia. La prospettata impostazione è altresì conforme al canone di autoresponsabilità gravante sul soggetto che liberamente decide di immettersi nel traffico giuridico: non pare ragionevole né corretto attribuire al debitore, dopo avere concluso un contratto non squilibrato né viziato, re melius perpensa, invocare la nullità ex art. 2744 c.c. per liberarsi dalla garanzia convenzionale assunta, nonostante la sua inidoneità a tradursi in un sacrificio patrimoniale ingiusto, in contrasto con i principi della buona fede e della correttezza78 che animano la materia delle obbligazioni e quella del contratto79. 75 Parere sul disegno di legge n. 1564, in materia di prestito vitalizio ipotecario, della 14^ Commissione permanente (Politiche dell’unione europea), Roma, 11 marzo 2015, est. X. Xxxxxxxxxx (consultabile in xxxxxx.xx). 76 Parere sul disegno di legge n. 1564, cit.

  • PASSAGGI DI QUALIFICA (1) Il prestatore di lavoro deve essere adibito alle mansioni per le quali è stato assunto o a quelle corrispondenti al livello superiore che abbia successivamente acquisito ovvero a mansioni equivalenti alle ultime effettivamente svolte, senza alcuna diminuzione della retribuzione. Nel caso di assegnazione a mansioni superiori il prestatore ha diritto al trattamento corrispondente all'attività svolta; l'assegnazione stessa diviene definitiva, ove la medesima non abbia avuto luogo per sostituzione di lavoratore assente con diritto alla conservazione del posto, dopo un periodo non superiore a tre mesi.

  • PERSONALE DELL’APPALTATORE Il personale destinato ai lavori dovrà essere, per numero e qualità, adeguato all'importanza dei lavori da eseguire ed ai termini di consegna stabiliti o concordati con la Direzione dei Lavori anche in relazione a quanto indicato dal programma dei lavori integrato. Dovrà pertanto essere formato e informato in materia di approntamento di opere, di presidi di prevenzione e protezione e in materia di salute e igiene del lavoro. L'Appaltatore dovrà inoltre osservare le norme e le prescrizioni delle leggi e dei regolamenti vigenti sull'assunzione, tutela, protezione ed assistenza dei lavoratori impegnati sul cantiere, comunicando, prima della stipula del contratto, gli estremi della propria iscrizione agli Istituti previdenziali ed assicurativi. Tutti i dipendenti dell'Appaltatore sono tenuti ad osservare: - i regolamenti in vigore in cantiere; - le norme antinfortunistiche proprie del lavoro in esecuzione e quelle particolari vigenti in cantiere; - le indicazioni contenute nei Piani di Sicurezza e le indicazioni fornite dal Coordinatore per l'esecuzione. Tutti i dipendenti e/o collaboratori dell'Appaltatore devono essere formati, addestrati e informati alle mansioni disposte, in funzione della figura, e con riferimento alle attrezzature ed alle macchine di cui sono operatori, a cura ed onere dell'Appaltatore medesimo. L'inosservanza delle predette condizioni costituisce per l'Appaltatore responsabilità, sia in via penale che civile, dei danni che per effetto dell'inosservanza stessa dovessero derivare al personale, a terzi ed agli impianti di cantiere.

  • Consenso al trattamento dei dati Ai sensi dell'art. 23, del Codice della Privacy, acconsento al trattamento dei miei dati personali, sensibili e giudiziari, secondo le finalità e con le modalità sopra indicate. Acconsento inoltre alla diffusione degli stessi dati quando tale diffusione sia necessaria per l’espletamento di un obbligo previsto dalla legge, da un regolamento, da una normativa comunitaria e comunque liberamente nell’ambito del nostro rapporto associativo.(v. informativa sul retro del presente modulo di iscrizione). Dichiaro inoltre di essere stato informato per iscritto e verbalmente dei diritti a me spettanti di cui al Titolo II articoli dal 7 al 10 del nuovo Codice della Privacy. (timbro e firma) DISCIPLINA DELL’APPRENDISTATO NEL SETTORE SICUREZZA SUSSIDIARIA NON ARMATA E INVESTIGAZIONI Dichiarazione delle Parti Le Parti si danno reciprocamente atto che, qualora intervenissero significative modifiche legislative sull’istituto dell’apprendistato a seguito della conclusione della trattativa sulla riforma del mercato del lavoro, si incontreranno per operare le opportune armonizzazioni. Profili Professionali Ore Formazione Livello Finale Durata Approfondite conoscenze Tecnico- scientifiche e capacità di divulgazione delle proprie competenze 110 II 36 mesi Particolari conoscenze tecniche ed approfondita conoscenza Tecnico-pratica 90 III 36 mesi Specifiche conoscenze tecniche e particolari capacità Tecnico-pratiche 70 IV 36 mesi Normali conoscenze ed adeguate capacità Tecnico-pratiche 50 V 36 mesi Semplici conoscenze pratiche 30 VI 36 mesi Xxxx.xx Sig.ra/ Egr. Sig. Via Facendo seguito alle intese intercose, siamo lieti di comunicarLe la Sua assunzione con contratto di Apprendistato professionalizzante ai sensi dell’art. 4 del D.Lgs. n. 167 del 14 Settembre 2011, nonché dell’accordo in materia di apprendistato del 24/04/2012 di cui al CCNL presso la nostra società alle condizioni sotto descritte. Il presente rapporto di lavoro è disciplinato, oltre che dalle norme del codice civile e dal D.Lgs. n. 167/2011, anche dalle norme previste dal contratto collettivo nazionale per i dipendenti di Agenzie di Sicurezza Sussidiaria non armata e degli Istituti Investigativi, nonché dalla contrattazione territoriale e aziendale applicabile ai rapporti di lavoro alle dipendenze della Società; Il periodo di prova è pari a n……. giorni di effettiva prestazione lavorativa (60 o 45 secondo l’inquadramento) Durante il predetto periodo, e fino alla sua scadenza, ciascuna delle parti potrà risolvere il presente contratto mediante una comunicazione scritta, senza obbligo di preavviso.