Operazioni preliminari Clausole campione

Operazioni preliminari. Le operazioni che precedono la cottura e/o la distribuzione devono essere eseguite secondo le modalità di seguito descritte: - xxxxxx xxxxxx: ammollo per 12 ore con un ricambio d'acqua; - i prodotti surgelati e congelati vanno scongelati in celle frigorifere o in frigoriferi a temperatura compresa tra 0°C e + 4°C; - tutti i prodotti congelati o surgelati prima di essere sottoposti a cottura, dovranno essere sottoposti a scongelamento, ad eccezione delle verdure non a foglia; - la preparazione e la porzionatura delle carni crude dovrà essere effettuata nella stessa giornata in cui viene consumata o il giorno precedente il consumo; - la carne trita deve essere macinata in giornata; - il formaggio grattugiato deve essere preparato in giornata; - il lavaggio ed il taglio della verdura dovrà essere effettuato nelle ore antecedenti al consumo, ad eccezione delle patate e delle carote che possono essere preparate il giorno precedente alla loro cottura, purché conservate immerse in acqua acidulata; - le operazioni di impanatura devono essere fatte nelle ore antecedenti alla cottura; - le porzionature di salumi e di formaggi devono essere effettuate nelle ore immediatamente antecedenti la distribuzione; - le fritture vanno realizzate nei forni a termoconvezione; - le paste che non richiedono particolari manipolazioni devono essere prodotte in modo espresso e comunque devono essere escluse le operazioni di precottura; - tutte le vivande dovranno essere cotte nello stesso giorno in cui è prevista la distribuzione.
Operazioni preliminari. Le operazioni che precedono la cottura devono essere eseguite secondo le modalità di seguito descritte. - Legumi secchi: ammollo per il tempo indicato dal produttore ma non oltre le 24 ore con 2 ricambi di acqua. L’acqua di cottura dovrà essere cambiata dopo il raggiungimento della prima ebollizione. Per i cereali e legumi secchi per i quali non è richiesto un ammollo prima della cottura deve essere effettuato un abbondante richiacquo in acqua fredda. - Lo scongelamento dei prodotti surgelati, se ritenuto necessario prima della cottura, deve essere effettuato in celle frigorifere a temperatura compresa fra 0°C e +4°C il giorno precedente il consumo. E’ possibile lo scongelamento in acqua corrente freddapurchè sia previsto nel manuale di autocontrolloaziendale con la relativa analisi dei rischi e i relativi limiti da rispettare per un corretto scongelamento. Per lo scongelamento in cella frigorifera devono essere previste le registrazioni della data e ora di inizio scongelamento, destinazione d’uso e data del previsto consumo, data e ora di fine scongelamento. Per lo scongelamento in acqua fredda devono essere previste le registrazioni di temperatura dell’acqua e del prodotto a fine scongelamento, il tempo intercorso fra l’inizio e la fine dello scongelamento, tali registrazioni devono essere presenti e per ogni ciclo di scongelamento. - La porzionatura delle carni crude dovrà essere effettuata nella stessa giornata in cui è consumata o, per gli arrosti o paitti simili, il giorno precedente il consumo. - La carne per la preparazione di polpette, hamburger, polpettoni, deve essere macinata nella stessa giornata della cottura e/o del consumo. - Per verdure da consumarsi cotte (contorni, sughi, minestre, passati) il lavaggio e taglio sono consentiti il giorno precedente la cottura. - Per verdure fresche da consumarsi crude è tassativo l’obbligo di preparazione nelle ore antecedenti il consumo, ad eccezione delle carote e dei finocchi per i quali è consentita la capitozzatura e la toelettatura il giorno precedente il consumo. Non è consentito l’utilizzo di verdure di IV gammaper le verdure da consumarsi crude. - Le operazioni di impanatura devono essere effettuate nelle ore immediatamente antecedenti la cottura. - Le porzionature di salumi e formaggio devono essere effettuate nelle ore antecedenti l’allestimento in gastronorm. Per ciò che attiene salumi, prosciutti ed affini (bresaola, arrosto di tacchino da consumare freddo, manzo stufato) non è quindi consent...
Operazioni preliminari. L'area sulla quale dovranno costruirsi le fondazioni dovrà essere sistemata come indicato nell’articolo "Preparazione del Sottofondo". Le buche lasciate nel terreno di impianto dopo l'estirpazione delle radici saranno riempite con cura ed il materiale di riempimento dovrà essere costipato fino a raggiungere una densità uguale a quella delle zone adiacenti.
Operazioni preliminari. Le operazioni preliminari all'applicazione del Sistema sono fondamentali per una corretta posa in opera ed al fine di minimizzare le imperfezioni che potrebbero riflettersi sulla funzionalità del sistema stesso e sulla sua durata nel tempo. La posa in opera infatti, dovrà essere effettuata a temperature dell’aria e del supporto preferibilmente comprese tra +5°C e +30°C. Le superfici devono essere pulite ed in caso contrario si dovrà procedere alla rimozione di polvere, sporco, tracce di disarmante, parti sfarinanti ed incoerenti, ecc. mediante lavaggio con acqua pulita a bassa pressione. Prima della posa del Sistema a cappotto si dovrà procedere alla verifica delle seguenti condizioni: • Le installazioni impiantistiche nel supporto devono essere già realizzate e le tracce già state accuratamente chiuse. • Evitare la posa di impianti all‘interno dei Sistemi a cappotto, salvo il caso di attraversamenti indispensabili (es. passaggio di cavi per linee di illuminazione esterna). • Tutte le fughe e le cavità del supporto devono essere accuratamente chiuse. • Tutte le superfici che non devono essere rivestite, come vetro, legno, alluminio, davanzali, marciapiedi ecc. devono essere predisposte con protezioni idonee. • Il supporto non deve presentare affioramenti di umidità evidenti. • Intonaci interni e massetti devono essere già stati applicati e asciutti. È necessario assicurarsi che esista una ventilazione sufficiente. • Tutte le superfici orizzontali come attici e cornicioni devono prevedere adeguate coperture per evitare un’eventuale infiltrazione di acqua nel Sistema a cappotto durante e dopo la posa. • Le aperture devono essere previste in modo che raccordi e giunti possano essere installati garantendo l’impermeabilità alla pioggia. • Deve essere eseguita una verifica dell‘idoneità del supporto e prese le eventuali misure correttive. • In caso di costruzioni già esistenti, devono essere rimosse le cause di umidità di risalita, efflorescenze saline e simili e la muratura risultare asciutta. • Non introdurre additivi non previsti dal Sistema a cappotto (antigelo o simili) a collanti, intonaci di fondo (rasanti) o intonaci di finitura, né alle pitture protettive. • In presenza di ponteggi è necessario verificare che la lunghezza degli ancoraggi rispetti lo spessore del Sistema, che vi sia un'adeguata distanza (come da norme sulla sicurezza) dalle superfici murarie (spazio di lavoro) e che attraverso gli ancoraggi non possa penetrare acqua (eseguire le perforaz...
Operazioni preliminari. Il capitano, all'ora di inizio dell'incontro intersociale, deve:
Operazioni preliminari. Il collaudo deve essere preceduto da un accurato lavaggio delle tubazioni, con velocità dell’acqua non minore di 2 m/s.
Operazioni preliminari. 1. Vedi - Matrice delle responsabilità del servizio di pulizie e attività collegate del Servizio di pulizia e attività collegate 2. Accertarsi di avere a disposizione tutto il materiale occorrente e preparare la soluzione dei prodotti concentrati secondo le indicazioni fornite dal produttore e dall’Azienda. 3. Verificare, con il personale sanitario quale deve essere l’ordine di esecuzione delle pu- lizie delle singole stanze di degenza, la modalità di accesso nelle stesse e la necessità di applicare e adottare precauzioni aggiuntive, protocolli e/o procedure specifiche di pulizia, predisposti dall'Azienda (es. MCS, decontaminazione da farmaci PER DEG. U.O.TERAPIA METABOLICA, ASSENZA DI LATTICE, etc) – (inoltre, vedi paragrafo “Pro- tocolli e procedure specifiche di pulizia, decontaminazione, dinsincrostazione, sanificazio- ne e sanitizzazione e attività collegate e/o); - Se risulta necessaria l'applicazione delle precauzioni aggiuntive, in occasione dell’accesso alle stanze di degenza o alle unità dei pazienti, è obbligatorio l’adozione di specifiche precauzioni per contatto, precauzioni per droplet, precauzioni per via aerea. Il personale deve attenersi a quanto disposto dalla Committente (vedi Manuale Aziendale MA01). Come da raccomandazioni da adottare per le precauzioni per contatto: praticare l’igiene delle mani, indossare un camice di protezione ed indossare i guanti puliti, monouso – (ve- di la Procedura PC). - Se non sono necessarie le precauzioni aggiuntive, praticare l’igiene delle mani, me- diante lavaggio con acqua e sapone o mediante frizione con gel idroalcolico ed indossare guanti puliti, monouso e/o altri DPI in base alla tipologia della U.O.
Operazioni preliminari. Da effettuarsi sempre prima di ogni operazione sull’impianto: Informare il personale di riferimento della stazione appaltante (guardiania, Referente della stazione appaltante, etc..) dell’inizio attività. Predisporre opportuna segnaletica di “manutenzione in corso OPERAZIONI SEMESTRALI
Operazioni preliminari. 1.1. Da un punto di vista operativo, in via preliminare deve essere valutato dalla stazione appaltante se i servizi presentano o meno le caratteristiche indicate dall’art. 23, comma 2 del codice (lavori di particolare rilevanza sotto il profilo architettonico, ambientale, paesaggistico, agronomico e forestale, storico-artistico, conservativo, nonché tecnologico e. PER LAVORI DI PARTICOLARE RILEVANZA S’INTENDONO TUTTE LE OPERE RIENTRANTI NELLE PREDETTE CATEGORIE IL CUI CORRISPETTIVO PER LA RELATIVA PRESTAZIONE PROFESSIONALE COMPRENDENTE TUTTI I DIVERSI LIVELLI PROGETTUALI SIA SUPERIORE A 40.000,00 EURO, FERMO RESTANDO LA DISCREZIONALITÀ DELL’ENTE APPALTANTE AD APPLICARE IL DISPOSTO DI LEGGE DI CUI ALL’ART. 23 COMMA 2 ,IL CONCORSO DI PROGETTAZIONE, ANCHE PER LAVORI IL CUI CORRISPETTIVO PER LA RELATIVA PRESTAZIONE PROFESSIONALE COMPRENDENTE TUTTI I DIVERSI LIVELLI PROGETTUALI SIA INFERIORE A 40000,00 EURO. PER PROFILO ARCHITETTONICO, AMBIENTALE PAESAGGISTICO AGRONOMICO, FORESTALE STORICO ARTISTICO CONSERVATIVO NONCHÉ TECNOLOGICO S’INTENDONO TUTTI I CONTESTI D’INTERVENTO PUNTUALI E NON DEL TERRITORIO COSTRUITO E DELL’AMBIENTE NATURALE OGGETTO DI MODIFICHE O TRASFORMAZIONI AD ECCEZIONE DEI LAVORI DI MANUTENZIONE ORDINARIA). In caso di esito positivo della verifica operata dal RUP, l’amministrazione ricorre a professionalità interne, se viene accertata la presenza di personale in possesso di idonea competenza in materia, avendo cura di assicurare che in base alle caratteristiche dell’oggetto della progettazione venga garantita la medesima qualità che potrebbe essere raggiunta con la selezione di progettisti esterni. 1.2. In caso di assenza di idonee professionalità dovrà essere utilizzata la procedura del concorso di progettazione o del concorso di idee, per la partecipazione al quale i requisiti di qualificazione devono consentire l’accesso ai piccoli e medi operatori economici dell'area tecnica e ai giovani professionisti (art. 154, comma 3, codice). 1.3. Nel caso di ricorso alla progettazione interna non potrà essere applicato l’incentivazione del 2%, espressamente vietata dalla legge delega 11/2016 (art. 1, comma 1, lettera rr), principio recepito dall’art. 113, comma 2 del decreto legislativo n. 50/2016. 1.4. Quindi, per gli incarichi ed i servizi di progettazione, come definito dall’art. 157 del codice, relativi a lavori che non rientrano tra quelli di cui all’art. 23 comma 2, del codice una volta stabilite la classe/i e la categoria/e di appartenenza dei ...
Operazioni preliminari. Il Costruttore/Fornitore nazionale ed estero di articoli di rifornimento, subito dopo la firma del contratto, deve: a) provvedere a richiedere, qualora ne fosse sprovvisto, l’assegnazione del Codice NATO (NCAGE), mediante domanda scritta da compilare su apposito modulo, disponibile sul sito xxxxx://xxx.xxxx.xxxxxx.xx, che dovrà essere spedita all’Organo Centrale di Codificazione (OCC) mediante: fax (00-00000000), e-mail (xxxxx.xxxxx@xxx.xxxxxx.xx) o lettera (SEGREDIFESA - VI Reparto - 3° Ufficio, Xxx XX Xxxxxxxxx, 000/X, 00000 XXXX) ed inviata per conoscenza all’Ente Gestore del contratto (nel seguito E.G.); b) effettuare la registrazione al Sistema Identificativo Automatizzato Centralizzato (SIAC) collegandosi via internet alla Home Page del sito della difesa (xxxxx://xxx.xxxx.xxxxxx.xx), necessaria per le successive operazioni di codifica. Successivamente, ricevuta l’e-mail di conferma, sarà possibile effettuare l’interscambio dati, mediante l’accesso al SIAC Online oppure utilizzando la procedura stand alone SIAC Offline (scaricabile nella sezione Servizi/Procedura Offline).