Catalogazione Clausole campione

Catalogazione. Le schede di catalogo sono modelli descrittivi che raccolgono in modo organizzato le informazioni sui beni, secondo un “percorso” conoscitivo che guida il catalogatore e al tempo stesso controlla e codifica l’acquisizione dei dati secondo precisi criteri. Le schede per la catalogazione dei beni e delle opere sono differenziate in base alla natura degli oggetti da catalogare e sono organizzate sulla base dei vari settori disciplinari. La differenziazione si esprime attraverso il tracciato della scheda a cui corrispondono campi diversi da compilare. Ciascuna unità operativa utilizza le tipologie di scheda che consentono la catalogazione degli oggetti di propria responsabilità. Tra le schede utilizzate per contenere informazioni integrative rispetto ai dati contenuti nelle schede di catalogo si evidenziano le schede di authority file che riguardano entità (come gli autori, la bibliografia) in relazione con i beni culturali. Gli authority file sono utili come supporto per la standardizzazione dei dati catalografici e costituiscono delle banche-dati auto consistenti (banca-dati degli autori, della bibliografia, ecc.), parallele e interrelate con quella principale che riguarda il patrimonio culturale. L’insieme delle schede di catalogo e di schede di authority files è denominato “normative”. 4.6.1. Principali tracciati di scheda di catalogo Si elencano nella seguente tabella, a titolo esemplificativo e non esaustivo, i principali tracciati di scheda di catalogo di XXXXXX. OA_N opere d’arte A_N beni architettonici PG_N parchi e giardini BDM_N beni demoantropologici materiali S_N stampe BAR_N beni archivistici F_N fotografie RA_N reperti archeologici OAC_N opere arte contemporanea MA-CA_N monumenti / complessi archeologici NRDZ notizie rapporti di zona NU numismatica PST patrimonio scientifico e tecnologico RDZ rapporti di zona STS beni storico scientifici TMA tabella materiali archeologici
Catalogazione. Il catalogo è una struttura unitaria che informa sul materiale posseduto da una biblioteca, pertanto tutto il materiale che costituisce la raccolta di una biblioteca deve essere segnalato in esso. E’ necessario che tutti i documenti siano analizzati e registrati in modo uniforme, affinché le informazioni catalografiche e bibliografiche possano essere agevolmente scambiate e confluire in cataloghi ed archivi comuni. Pertanto nella fase di catalogazione dovranno essere seguiti criteri il più possibile uniformi, o almeno compatibili, per ciascun settore disciplinare. La catalogazione, ovviamente realizzata con l’ausilio di un software di automazione libraria opportunamente indicato dalla ditta che effettuerà i lavori in linea con quelli che sono gli obiettivi specifici e generali dell’intero progettto, comprenderà sia la tradizionale catalogazione per autore che permette di creare il catalogo per autore, sia il lavoro bibliografico di segnalazione e spoglio dei documenti. Scopo della catalogazione sarà quello di produrre per ciascun documento una scheda o voce bibliografica contenente le informazioni necessarie per descriverlo, identificarlo e reperirlo. Le più importanti regole di catalogazione e le principali norme bibliografiche a cui si farà riferimento saranno, rispettivamente: ♦ le RICA (Regole italiane di catalogazione per autori); ♦ la CDD (Classificazione Decimale Dewey); ♦ ISBD (International Standard Bibliographic Description), rispettivamente ISBD(M) per le monografie; ISBD(S) per i periodici; ISBD(ER) per le risorse elettroniche; ISBD(NBM) per il materiale non librario; ISBD(A) per i libri antichi1. Saranno realizzati i seguenti cataloghi cartacei: ♦ catalogo per autore; ♦ catalogo per soggetto; ♦ catalogo sistematico; ♦ catalogo dei periodici; ♦ catalogo collettivo2.
Catalogazione. 7.1. Il Polo utilizza e mette a disposizione delle biblioteche aderenti gli applicativi idonei per garantire: ‐ la catalogazione partecipata in SBN; ‐ il servizio di prestito interbibliotecario nell’ambito del SBP e del SBN; ‐ la gestione dell’anagrafica utenti; ‐ la gestione del prestito locale; ‐ la consultazione del catalogo on‐line (OPAC) 7.2. L’attività di catalogazione dovrà essere svolta esclusivamente da personale bibliotecario specializzato nella procedura in SBN, che sarà ulteriormente formato sulle procedure legate all’uso del software a cura del Polo. Prima del rilascio del relativo account da parte del centro sistema, il catalogatore o la biblioteca richiedente dovrà dimostrare un’idonea competenza ed esperienza nella catalogazione in SBN. Il Polo Biblio‐Museale di Lecce eserciterà le funzioni di revisione e supervisione delle attività catalografiche nonché di controllo bibliografico, al fine di verificare la correttezza delle notizie e la rispondenza agli standard SBN. Definirà procedure e regole comuni a tutte le biblioteche aderenti e potrà, in qualunque momento, sospendere gli account degli operatori che non si atterranno alle prescrizioni.
Catalogazione. CATALOGAZIONE - REQUISITI MINIMI 5.1 catalogazione partecipata Deve essere garantita la catalogazione partecipata in unico catalogo centralizzato online. 5.2 copy cataloging Deve essere possibile l'immissione di dati bibliografici mediante catalogazione derivata in collegamento con cataloghi esterni (ad es. SBN, KVK, Library of Congress). Deve essere possibile selezionare i tag da importare. 5.3 integrazioni Devono essere rese disponibili in tempo reale le informazioni bibliografiche alle funzionalità di acquisizione, circolazione e all'OPAC. 5.4 template Deve essere permessa la definizione di modelli specifici per le diverse risorse (monografia, periodico, e-book, audio, video). 5.5 clone Deve essere possibile duplicare un record bibliografico. 5.6 gestione copie Deve essere possibile aggiungere ad ogni record bibliografico almeno 550 copie, con almeno i seguenti dati: biblioteca, sede, sezione, segnatura (o collocazione), tipo prestito, disponibilità al prestito ILL, note di copia e note di posseduto. 5.7 inventario Deve essere possibile creare per ogni copia un record di inventario con almeno i seguenti dati: tipo acquisizione, valuta, prezzo, fornitore, nota. 5.8 authority record Deve essere possibile creare authority record per Xxxx, Titoli, Xxxxxxxx. 5.9 stampa etichette Il sistema deve prevedere funzioni di stampa etichette per le copie compatibili con le apparecchiature più diffuse sul mercato.
Catalogazione. Il Centro Servizi attiverà una serie di funzionalità atte ad agevolare le procedure di catalogazione da parte delle biblioteche e reti convenzionate, mirando al tempo stesso a migliorare la qualità complessiva dei cataloghi. In particolare dovranno essere resi disponibili i seguenti servizi minimi: ➢ colloquio con l’Indice2 di SBN, ai fini della cattura, della creazione e della gestione di notizie catalografiche e della localizzazione degli esemplari (le modalità di abilitazione alla specifica procedura sono da concordare); ➢ arricchimento bibliografico delle notizie catalografiche, mediante accordi con editori e distributori librari; ➢ assistenza professionale nella catalogazione corrente o retrospettiva di materiali speciali e fondi antichi.
Catalogazione. Il Polo Bibliotecario regionale, nella sua articolazione territoriale, utilizza e mette a disposizione delle biblioteche aderenti gli applicativi idonei per garantire: ‐ la catalogazione partecipata in SBN; ‐ il servizio di prestito interbibliotecario nell’ambito del SBP e del SBN; ‐ la gestione dell’anagrafica utenti; ‐ la gestione del prestito locale; ‐ la consultazione del catalogo on‐line (OPAC) e altre modalità di fruizione all’utenza (esempio Applicazioni Mobile) ‐ L’attività di catalogazione dovrà essere svolta esclusivamente da personale bibliotecario specializzato nella procedura in SBN, che sarà ulteriormente formato sulle procedure legate all’uso del software a cura del Polo. Prima del rilascio del relativo account da parte del centro sistema, il catalogatore o la biblioteca richiedente dovrà dimostrare un’idonea competenza ed esperienza nella catalogazione in SBN. L’ufficio di staff della struttura di progetto “Cooperazione Territoriale Europea e Poli Biblio‐museali” eserciterà le funzioni di revisione e supervisione delle attività catalografiche nonché di controllo bibliografico, al fine di verificare la correttezza delle notizie e la rispondenza agli standard SBN. Definirà procedure e regole comuni a tutte le biblioteche aderenti e potrà, in qualunque momento, sospendere gli account degli operatori che non si atterranno alle prescrizioni.
Catalogazione. − trattamento catalografico con Sebina Next delle nuove acquisizioni (anche sotto il profilo patrimoniale - economico, in raccordo con la Direzione) che potranno comprendere libri, periodici, documenti archivistici, risorse elettroniche, letteratura grigia, altri materiali digitali e catalogazione di eventuale pregresso, in conformità ai criteri e alle scelte della biblioteca; − spoglio periodici in Sebina Next e ESSPER (50 titoli di riviste al mese per un numero complessivo di 500 spogli mensili); − controllo e aggiornamento del catalogo con l'applicativo in uso (Sebina Next); − indicizzazione semantica dei documenti mediante uso del Thesaurus regionale toscano in base alle procedure per la costruzione delle stringhe di soggetto ed il controllo terminologico previste dalla Guida GRIS; − collocazione a scaffale del materiale trattato, secondo i criteri concordati dalla Direzione della biblioteca; − trattamento catalografico del patrimonio di altre istituzioni che abbiano siglato protocolli d’intesa con il Consiglio Regionale della Puglia.
Catalogazione. Il servizio di catalogazione informatizzata di materiale bibliografico (monografie e periodici) e multimediale, italiano e straniero, è richiesto per tutte le biblioteche e il bibliobus, eccetto le biblioteche Palagio e Villa Bandini, che provvederanno al servizio con personale comunale. Si richiede la catalogazione di tutto il materiale documentario acquisito dalle biblioteche, sia per quanto riguarda gli acquisti che le donazioni. Per una valutazione del servizio richiesto si indicano di seguito le acquisizioni complessive delle biblioteche negli ultimi 3 anni. I dati sono comprensivi di acquisti e donazioni: tabella 4 2019 2020 2021 OBLATE 5.428 4.082 5.532 THOUAR 1.997 1.610 1.668 LUZI 2.611 1.734 2.018 PIERACCIONI 1.319 1.332 1.513 BIBLIOTECANOVA 3.051 3.701 2.969 BUONARROTI 2.310 1.022 1.314 ORTICOLTURA 2.298 1.008 1.648 BIBLIOBUS 585 825 585 Totale 19.599 15.314 17.247 Il servizio di catalogazione dovrà procedere in modo costante e continuativo, seguendo i programmi di acquisizione dei documenti e le priorità indicate dai referenti delle biblioteche nelle quali verrà svolto il servizio. Il personale delle biblioteche provvederà a verifiche periodiche sull’avanzamento del servizio, secondo i termini indicati. Si richiedono i seguenti servizi:

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  • Pubblicazione In pubblicazione dal 13/09/2021 e per il periodo prescritto dalla vigente normativa in materia (art.8 D.Lgs 14/2013, n.33 e smi) Atto immediatamente esecutivo La trasmissione di copia della presente Deliberazione è effettuata al Collegio Sindacale e ai destinatari indicati nell'atto nelle modalità previste dalla normativa vigente. L'inoltro alle UU. OO. aziendali avverrà in forma digitale ai sensi degli artt. 22 e 45 X.xx. n° 82/2005 e s.m.i. e secondo il regolamento aziendale in materia.

  • Valutazione I criteri di valutazione della Commissione sono determinati, ai fini della valutazione globale, espressa in centesimi, come appresso indicato: Titoli fino a 60 punti per documentata attività scientifica come previsto dalle procedure per la determinazione della condizione di ricercatore attivo di Ateneo; sono escluse tesi di laurea e di dottorato; fino a 10 punti per altri titoli (master universitari di secondo livello, corsi di perfezionamento post-laurea conseguiti sia in Italia che all’estero, frequenza di scuole di alta formazione, organizzazione di incontri scientifici, periodi trascorsi presso istituzioni scientifiche italiane e straniere).

  • Pubblicazioni Sono valutabili esclusivamente pubblicazioni o testi accettati per la pubblicazione secondo le norme vigenti nonché saggi inseriti in opere collettanee e articoli editi su riviste in formato cartaceo o digitale con l'esclusione di note interne o rapporti dipartimentali. La tesi di dottorato o dei titoli equipollenti sono presi in considerazione anche in assenza delle condizioni di cui sopra. Le pubblicazioni devono essere prodotte nella lingua di origine e tradotte in una delle seguenti lingue: italiano, francese, inglese, tedesco e spagnolo, qualora redatte in una lingua diversa da quelle precedentemente indicate. L'Amministrazione si riserva di effettuare controlli sulle dichiarazioni rilasciate concernenti le pubblicazioni presentate.

  • Mediazione Attività svolta da un soggetto terzo ed imparziale, finalizzata ad assistere due o più soggetti sia nella ricerca di un accordo amichevole per la composizione di una controversia, sia nella formulazione di una proposta per la risoluzione della stessa.

  • Profilazione La Compagnia non esegue attività di profilazione utilizzando i dati personali raccolti relativi alle finalità di cui al paragrafo 3.

  • Accettazione La Società ……………………………, autorizzata all’esercizio delle assicurazioni con provvedimento ISVAP o D.M. n. …….. del ……………… pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale (o suo supplemento n. ) n. del , dichiara di aver esaminato in ogni sua parte il bando, il disciplinare ed il presente capitolato e quant’altro ad esso allegato e di conseguenza di accettare, senza riserva alcuna, i termini, le modalità e le prescrizioni in essi contenute.

  • Campo d’applicazione Art. 5bis Delimitazione9 1 Si distingue fra settore dei trattati internazionali e settore non contemplato da trattati internazionali.

  • Programmazione Il Cliente, a semplice richiesta di ForGreen, sarà tenuto a comunicare il proprio programma di prelievo di Energia Elettrica per ciascun PDP e si obbliga altresì ad aggiornarlo nel caso in cui, per qualsiasi ragione, ne venisse meno l’attendibilità. In caso di sensibili scostamenti rispetto al dato reale di consumo, ForGreen avrà diritto di modificare le condizioni contrattuali, secondo quanto previsto al precedente art. 10.

  • SOSTITUZIONI Il turista rinunciatario può farsi sostituire da altra persona sempre che: a) l’organizzatore ne sia informato per iscritto almeno 4 giorni lavorativi prima della data fissata per la partenza, ricevendo contestualmente comunicazione circa le ragioni della sostituzione e le generalità del cessionario; b) il cessionario soddisfi tutte le condizioni per la fruizione del servizio (ex art. 39 Cod. Tur. ) ed in particolare i requisiti relativi al passaporto, ai visti, ai certificati sanitari; c) i servizi medesimi o altri servizi in sostituzione possano essere erogati a seguito della sostituzione; d) il sostituto rimborsi all’organizzatore tutte le spese aggiuntive sostenute per procedere alla sostituzione, nella misura che gli verrà quantificata prima della cessione. Il cedente ed il cessionario sono solidalmente responsabili per il pagamento del saldo del prezzo nonché degli importi di cui alla lettera d) del presente articolo. Le eventuali ulteriori modalità e condizioni di sostituzione sono indicate in scheda tecnica.

  • Tubazioni I tubi pluviali di plastica e grès ceramico saranno misurati a metro lineare in opera sull'asse della tubazione, senza tener conto delle parti sovrapposte; in tali valutazioni è compreso anche il computo delle quantità ricavate dalle curve o pezzi speciali. I tubi pluviali di rame o lamiera zincata, ghisa e piombo saranno valutati secondo il peso sviluppato dai singoli elementi. Le tubazioni in rame con o senza rivestimento in PVC per impianti termici o sanitari saranno valutate in metri lineari misurati dopo la messa in opera. Le tubazioni in pressione di polietilene saranno valutate a metro lineare.