COMMERCIO Clausole campione

COMMERCIO. CCNL ACCONCIATURA ED ESTETICA Possono aderire al Fondo tutti i lavoratori dipendenti. Quota TFR1 Contributo2 Decorrenza e periodicità Lavoratore3 Datore di lavoro CCNL AGENZIE DI SOMMINISTRAZIONE - LAVORATORI INTERINALI Possono aderire al Fondo tutti i lavoratori dipendenti. Quota TFR1;3 Contributo2 Decorrenza e periodicità Lavoratore Datore di lavoro CCNL AGENZIE IMMOBILIARI CCNL COMMERCIO - COOPERATIVE CCNL COMMERCIO E SERVIZI (CONFCOMMERCIO) CCNL COMMERCIO E SERVIZI (CONFESERCENTI) CCNL DISTRIBUZIONE MODERNA ORGANIZZATA (DMO) CCNL FARMACIE MUNICIPALIZZATE CCNL FARMACIE PRIVATE CCNL IMPIANTI SPORTIVI CCNL LAVORO DOMESTICO - COLF CCNL ORTOFRUTTA E AGRUMI Possono aderire al Fondo i lavoratori i lavoratori dipendenti assunti a tempo indeterminato, con contratto a CCNL PROPRIETARI DI FABBRICATI CCNL PUBBLICI ESERCIZI (FIPE) CCNL SERVIZI AUSILIARI, FIDUCIARI E INTEGRATI CCNL STUDI PROFESSIONALI CCPL STUDI PROFESSIONALI DELL'ALTO ADIGE CCNL TERME CCNL TURISMO (FEDERALBERGHI) CCNL VIGILANZA PRIVATA
COMMERCIO. 8 4 1 Commercio 8 4 2 Commercio fisso 8 4 3 Commercio ambulante 8 4 4 Pubblici esercizi 8 4 5 Distributori di carburante, combustibili, gas metano
COMMERCIO. Iπi iative specifiche: uπ fasc. per affare Fermaπeπte¸ previo sfoltimeπto del carteg−gio temporaπeo e strumeπtale dopo 5 aππi Comuπica ioπi dovute: uπ fasc. per periodo l aππo Autori a ioπi commerciali: repertorio Fermaπeπte
COMMERCIO. Sono pertanto esclusi i danni da furto avvenuti quando, per qualsiasi motivo, non esistano o non siano operanti i mezzi di protezione e chiusura sopra indicati. Qualora invece venga accertato che l’introduzione nei locali è avvenuta violando mezzi di pro- tezione e chiusura operanti ma non conformi a quelli sopra indicati, il pagamento dell’inden- nizzo sarà effettuato previa detrazione, per singolo sinistro, di uno scoperto del 20%. Qualora l’impianto di allarme antifurto non abbia le caratteristiche dichiarate o non sia stato re- golarmente attivato, si precisa che, in caso di furto avvenuto nei locali contenenti le cose assi- curate, il pagamento dell’indennizzo sarà effettuato previa detrazione, per singolo sinistro, di uno scoperto del 10%. Detto scoperto non verrà applicato qualora la difformità sia stata ininfluente ai fini dell’introdu- zione dei ladri nei locali. DinamicaPlus
COMMERCIO. L'azienda ha facoltà di inviare il personale in missione temporanea fuori della propria residenza. In tal caso al personale - fatta eccezione per gli operatori di vendita - compete: 1) il rimborso delle spese effettive di viaggio; 2) il rimborso delle spese effettive per il trasporto del bagaglio; 3) il rimborso delle spese postali, telegrafiche ed altre, sostenute in esecuzione del mandato nell'interesse dell'azienda; 4) una diaria non inferiore al doppio della quota giornaliera della retribuzione di fatto di cui all'art.187; qualora non vi sia pernottamento fuori sede la diaria verrà ridotta di un terzo. Per le missioni di durata superiore al mese verrà corrisposta una diaria ridotta del 10%. Analogamente si procederà quando le attribuzioni del lavoratore comportino viaggi abituali. In luogo delle diarie di cui al n.4) del co.2, nonché della diaria di cui al co.3 del presente articolo, il datore di lavoro ha facoltà di corrispondere il rimborso a piè di lista delle spese di vitto e alloggio, con trattamento uniforme per tutto il personale. Per brevi trasferte in località vicine verrà rimborsata la spesa effettiva del viaggio e quella di soggiorno. Grafici, editoriali (industria) Ai lavoratori in missione per esigenze di servizio l'azienda corrisponderà: a) il rimborso delle spese effettive di viaggio, corrispondenti ai normali mezzi di trasporto (per viaggi in ferrovia non inferiori alla prima classe); b) il rimborso delle spese di vitto e alloggio - nei limiti della normalità - quando la durata del servizio obblighi il lavoratore ad incontrare tali spese; c) il rimborso delle altre eventuali spese vive necessarie per l'espletamento della missione.
COMMERCIO. Art. 8 (Azioni per la tutela della legalità nelle attività economico-commerciali)
COMMERCIO. Nel corso del 2011 sono state seguite le seguenti attività ed eventi: Sinteticamente si evidenziano i seguenti movimenti nel periodo 01.01.2011 – 31.12.2011: • n. 14 esercizi di vicinato (nuovi, subentri,ampliamenti, trasfer.) • n. 12 cessazioni • n. 2 subingresso e variazione sup. di vendita • n.1 cessazione • n. 3 autorizzazioni a seguito riduzione superficie di vendita ipermercato • n. 15 pratiche di avvio dell’attività (vendita al domicilio del consumatore, commercio elettronico, a mezzo apparecchi automatici) • n. 2 cessazioni E’ stata adottata l’ordinanza degli orari per l’anno solare di competenza, comprensiva delle festività in cui è prevista la deroga alla chiusura ai sensi delle norme vigenti. E’ stata adottata, anche per tale settore di attività, l’ordinanza degli orari per l’anno solare di competenza, comprensiva delle festività in cui è prevista la deroga alla chiusura ai sensi delle norme vigenti. Sono stati gestiti i seguenti procedimenti nel periodo 01.01.2011- 31.10.2011 • n. 2 nuove autorizzazioni • n. 6 subentri • n. 4 cessazioni • n.2 variazioni Sul territorio è presente ed assegnato n. 1 posteggio isolato, altri sono attualmente non assegnati definitivamente e occupati da precari. Rientrano altresì in tale settore anche i tesserini per gli hobbisti, che abilitano il titolare a partecipare ai mercati dell’antiquariato e del collezionismo nell’ambito della Regione Veneto. Nell’anno 2011 sono stati rilasciati n. 28 tesserini a soggetti residenti. Nell’anno 2011 si è provveduto a gestire : • n.2 nuove autorizzazioni esercizi di somministrazione • n.2 nuove autorizzazioni rilasciate alla ditta gestore del Centro Ricreativo Sportivo, concessionario del servizio a seguito di avviso pubblico; • n. 1 Scia per nuova attività di somministrazione a mezzo distr. automatici • n. 7 subentri • n. 8 cessazioni Sono state rilasciate autorizzazioni per la somministrazione di alimenti e bevande temporanee in occasione delle manifestazioni temporanee quali sagre delle frazioni e di altre manifestazioni. Si evidenzia che, a seguito dell’entrata in vigore del D.Leg.vo n.59/2010 e della legge 122/2010 la gestione dei pubblici esercizi viene effettuata secondo le rilevanti modifiche apportate dalle suddette norme, tra cui la Scia e la verifica dei requisiti morali e professionali ora previsti, prevalenti rispetto alla normativa regionale.
COMMERCIO. Iniziative specifiche: un fasc. per ciascuna iniziativa (fasc. per affare) Comunicazioni dovute (ferie, saldi, etc.): un fasc. per ciascun periodo: mese o anno (fasc. per attività) Autorizzazioni commerciali: repertorio
COMMERCIO. Il testo integrale dell’accordo tra Manageritalia e Confcommercio